Notizie - ICC Italia

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Notizie - ICC Italia
Notizie
Italia
Newsletter del Comitato italiano della Camera di Commercio Internazionale
Al 5° Congresso delle Camere di commercio di Istanbul
Stabilità, cooperazione, multilateralismo:
la via per la crescita economica e la prosperità
Quasi 1600 partecipanti
(1593) provenienti da 118
paesi, ossia il doppio della
partecipazione
alla
precedente edizione di
Durban (2005): questi i
numeri che decretano il
successo del 5° Congresso
mondiale delle Camere di
commercio organizzato
dalla Wcf (World Chambers
Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdoĝan
Federation) della ICC, che si
è tenuto a Istanbul dal 4 al 6 luglio. Da registrare, purtroppo, la quasi
totale assenza di rappresentanti delle Camere italiane, a fronte di un
nutrito gruppo di delegati provenienti dai Paesi europei oltre che da
alcuni in stato di guerra o in via di sviluppo, come Afghanistan, Iraq,
Sudan, Togo, Vietnam, Zambia.
Il Congresso ha costituito una occasione straordinaria per la comunità
globale degli affari di incontrare le loro controparti: nelle cinque sessioni
plenarie si è discusso di minacce al multilateralismo, gestione dei rischi
globali, sostegno allo sviluppo delle Pmi, garanzia del futuro dell’energia,
ruolo delle Camere e migrazioni. I 23 workshop,di carattere più tecnico,
hanno affrontato temi quali servizi ai clienti, branding camerale,
leadership management, tutela della proprietà intellettuale, tecnologie
dell’informazione ed e-business per le Camere, sviluppo
dell’imprenditorialità femminile.
Ma i momenti che hanno maggiormente catalizzato l’attenzione dei
presenti sono stati gli interventi delle personalità di spicco della politica
e dell’economia mondiale.
In apertura dei lavori, il primo ministro turco Recep Tayyip Erdoĝan ha
sottolineato il ruolo cruciale svolto dalla democrazia nel favorire gli
investimenti esteri diretti (Fdi):
“L’instabilità politica spaventa i
nostri investitori esteri, il che
genera disoccupazione. Il
risultato è disoccupazione e
povertà, che conduce ad una
crescente insicurezza. Siamo
determinati a proseguire la
nostra integrazione con
l’U nio ne eu ro pe a e a
Marcus Wallenberg, Presidente della ICC
continuare il processo di
(segue a pag. 2)
democratizzazione della Turchia”, ha detto Erdoĝan.
N° 7-8 – luglio-agosto 2007
Sommario
Attività ICC
Comitato esecutivo, Consiglio mondiale e
Permanent Heads della ICC
Tavolo di consultazione ICC Italia/Agenzia
delle Dogane
Corporate Economists Advisory Group
Regolamentazione della diffusione di
materiale audiovisivo su Internet
Marco Polo
commercio e cultura
Alle origini delle camere di commercio: i
“collegia opificum mercatorum” dell’antica
Roma
Notizie
Fiscalità: avviati i contatti ICC Italia/Agenzia
delle entrate per la costituzione di un
Tavolo di consultazione
In sensibile aumento gli atti di pirateria
marittima
Appuntamenti
Internet e tecnologie dell’informazione:
conferenza ICC a Dubai
Seminario ICC: “Dispute resolution in the
Internationale Oil & Gas Business”
Fiscalità internazionale
Pianeta Cina
Water China 2008
China Internationale Household Appliances
Fair
Dal Governo
Privacy: guida pratica per le Pmi
Pubblicazione ICC
ISBP - Pubblicazione ICC n. 681
Notizie di Arbitrato e ADR
(a cura dell’AIA) - a pag. 10
(segue dalla prima pagina)
Madeleine Albright, già segretario
di Stato Usa durante la presidenza Clinton, ha rivolto un appello
in favore della trasformazione
delle promesse della globalizzazione nella realtà di una vita migliore per tutti i popoli della terra: per Albright il commercio
mondiale genera prosperità nel
mondo, “infatti, molti sono in favore della globalizzazione, del libero mercato e della democratizzazione. Il commercio ha aiutato
a creare progresso e pace. Tuttavia, molti altri provano scontento
a causa dell’iniqua distribuzione
dei benefici offerti dalla globalizzazione”. E ha proseguito:
“Sembra quasi che l‘agenda mondiale sia stata dirottata e che lo
stato di diritto sia stato sovvertito da coloro che non credono
assolutamente nelle regole. C’è
una crescente ansia sui temi di
cui discutiamo oggi, guerra, terrorismo, malattie, cambiamento
climatico, e disastri naturali – come abbiamo visto in recenti avvenimenti. Abbiamo bisogno di
leader che gestiscano la realtà dei
rischi – sia negli affari sia nel governo degli Stati – per minimizzare i pericoli e massimizzare le opportunità”. Tre le alleanze proposte da Albright per raggiungere
questa meta: tra governi e settore privato, tra imprese e tra i set-
tori privato e pubblico. “Quando
il settore privato e i governi collaborano”, ha concluso Albright,
“trasmettiamo il messaggio che il
sistema funziona”.
È stata poi la volta del premio
Nobel per la pace Muhammad
Yunus. Il carismatico fondatore di
Graamen Bank, istituto leader nel
Bangladesh nella concessione di
microcrediti per l’avvio di imprese che ha contribuito a migliorare
la vita di oltre sette milioni di poveri nel paese asiatico, ha affermato che “tutti gli esseri umani
hanno istinti imprenditoriali, anche i poveri”. Yunus ha proseguito invitando le imprese a concentrarsi di più sulla risoluzione dei
problemi nelle rispettive comunità locali e meno sulla massimizzazione dei profitti. “La carità non
risolve mai il problema della povertà”, ha aggiunto. Il “banchiere
dei poveri”, come è universalmente noto Yunus, e la sua
“impresa sociale” sono diventati
un modello per 175 paesi che
hanno adottato programmi similari di microcredito.
Marcus Wallenberg, presidente
della ICC, ha enfatizzato la necessità della cooperazione globale
nella definizione di standard e di
regole per il commercio: “Al momento la più grande sfida per l’economia globale è la creazione di
un sistema commerciale fondato
su regole. I leader dei governi
mondiali dovrebbero usare il loro
potere per collaborare su questo
tema”, ha detto Wallenberg. “Se
la comunità globale del commercio non perviene alla conclusione
del Doha Round, non è chiaro
quanto accadrà in futuro. Molti
sono stati i colloqui sul commercio dalla fine della II guerra mondiale a questa parte, ma ora si
tratterebbe del primo fallimento
di un accordo sul commercio in
sede internazionale. In caso di esclusione di accordi multilaterali,
per le imprese diverrà molto più
oneroso crescere”, ha spiegato
Wallenberg.
L’appello di Wallenberg in favore
di un accordo multilaterale per il
commercio è stato il punto centrale della dichiarazione conclusiva del Congresso: in essa si fa appello a tutti i governi, specialmente a quelli delle nazioni più attive,
a trovare un’intesa che superi le
differenze, facendo ciascuno le
concessioni necessarie per pervenire ad un felice accordo nel
“Doha Round” sui negoziati per il
commercio mondiale.
Il segretario generale Amerigo
Gori e il consigliere Rolando Foresi hanno rappresentato ICC
Italia all’importante evento, la cui
sesta edizione si terrà a Kuala
Lumpur (Malaysia) nel 2009.
ATTIVITÀ ICC
COMITATO ESECUTIVO, CONSIGLIO MONDIALE E PERMANENT HEADS DELLA ICC
Istanbul (foto), sede del 5° Congresso Mondiale delle Camere di commercio, ha ospitato il 3 luglio le riunioni del Comitato esecutivo, del
Consiglio mondiale e dei Permanent Heads della ICC.
All’incontro del Consiglio mondiale, aperto dal presidente Marcus Wallenberg e al quale hanno preso parte per ICC Italia il segretario generale Amerigo Gori ed il consigliere Rolando Foresi, è stata annunciata la
nomina di componente il Comitato esecutivo del Prof. Rainer Masera,
vice-presidente di ICC Italia, il quale ricoprirà l’incarico fino al 31 dicembre 2009. Inoltre, sono stati discussi argomenti connessi al recente
Summit del G8 di Heiligendamm (6-8 giugno) e alle attività della Commissione su ambiente ed energia; è stato
riferito della situazione finanziaria dell’Organizzazione e dell’attività della Corte di arbitrato ed è stato
(segue)
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 2
presentato un rapporto dettagliato sul Congresso di Istanbul. Il Comitato esecutivo, in aggiunta agli argomenti
discussi anche in sede di Consiglio mondiale, ha proceduto all’approvazione di alcuni documenti ed ha approvato le linee di azione in vista del 2° Internet Governance Forum, che si terrà nel novembre prossimo a Rio de Janeiro.
Gli e-books della ICC, l’utilizzo degli Incoterms e la loro promozione, la vendita dei servizi per il commercio offerti dalla ICC sono stati gli argomenti affrontati in sede di riunione dei Permanent Heads dei Comitati nazionali,
cui ha partecipato il Dott. Amerigo Gori.
TAVOLO DI CONSULTAZIONE ICC ITALIA/
AGENZIA DELLE DOGANE
Il tavolo di consultazione Agenzia delle Dogane/ICC
Italia si è riunito il 18 luglio alla presenza del Direttore
Generale, Dr. Mario Andrea Guaiana presso la sede
dell’Agenzia, con il seguente ordine del giorno: 1) attuazione della fase 1 dell'Export Control System (ECS)
- problematiche connesse; 2) depositi doganali, fiscali
accise e IVA: ulteriori chiarimenti in merito ai punti
trattati nella riunione del 20 dicembre 2006; 3) procedure domiciliate: tempi di attesa per lo svincolo delle
merci; 4) conto di debito nazionale - pagamento unico.
L’Agenzia delle Dogane ha illustrato la fase 1 dell’ECS – Sistema di Controllo dell’Esportazione, entrata in vigore il 1° luglio, nell’ambito del più ampio
Sistema di Esportazione Automatizzata, reso obbligatorio con regolamento CE n. 1875 del 2006.
La fase 1 ha informatizzato le operazioni di esportazione per le quali, in precedenza, era necessario l’esemplare 3 del DAU. Con le nuove disposizioni, l’ufficio doganale di esportazione, ricevuta la dichiarazione
doganale e autorizzato lo svincolo delle merci, emette
il DAE (Documento di Accompagnamento Esportazione); l’ufficio doganale di uscita, assicuratosi della corrispondenza delle merci con quelle dichiarate, invia alla
dogana di esportazione un “messaggio di uscita” con
la data dell’effettiva uscita delle merci dal territorio.
Tale dato viene registrato nella banca dati del sistema
doganale (AIDA) e non occorre più che l’uscita delle
merci sia provata dall’operatore. Se entro 90 giorni
dalla data di svincolo delle merci queste non hanno
lasciato il territorio o la dogana di esportazione non
ha ricevuto il messaggio di uscita, questa si attiverà
per verificare l’operazione in corso ed eventualmente
annullerà la dichiarazione doganale.
La fase 2, la cui entrata in vigore è prevista a partire
dal 1° luglio 2009, introdurrà ulteriori semplificazioni
delle procedure di esportazione.
Al fine di esaminare e di risolvere le eventuali problematiche che gli operatori riscontreranno nei prossimi
mesi nell'attuazione della fase 1 dell’ECS, è stata con-
cordata con il Direttore Dr. Guaiana la costituzione di
un apposito Gruppo di Lavoro, cui parteciperanno
delegati del Tavolo e che si riunirà nella seconda metà
di settembre.
In risposta alle richieste di ulteriori chiarimenti da parte degli operatori in merito alla Circolare 16 D del
28 aprile 2006 sui depositi doganali, fiscali accise e IVA, l’Agenzia ha assicurato che entro la fine di
luglio sarà emanata una circolare, la cui bozza è ora in
fase di esame, allo scopo di risolvere le problematiche
lasciate in sospeso dalla circolare del 2006, tra cui
quelle relative agli aspetti sanzionatori.
I tempi di attesa per lo svincolo delle merci
sdoganate in procedura domiciliata rappresentano una problematica che periodicamente viene ripresentata dagli operatori che ne usufruiscono, in quanto
spesso se ne sentono penalizzati piuttosto che avvantaggiati rispetto agli altri operatori.
Nel tempo, l’Agenzia ha più volte ribadito ai suoi uffici
la necessità del doveroso rispetto della tempistica per
l’effettuazione dei controlli e per la comunicazione
dello svincolo delle merci nell’ambito delle procedure
domiciliate, provvedendo anche a fornire delle “linee
guida per le attività di verifica, controllo e antifrode”
al fine di uniformare l’applicazione su tutto il territorio nazionale e di evitare disparità di trattamento e
conseguenti distorsioni di mercato pur perseguendo il
fine ultimo della prevenzione di possibili fenomeni
illeciti.
Ai Direttori Regionali delle Dogane sono stati rivolti
ulteriori richiami e precisazioni sulla necessità di assicurare il rispetto dei tempi e delle modalità per gli
interventi relativi alle procedure domiciliate.
La richiesta da parte degli operatori di poter effettuare il pagamento dei diritti doganali attraverso un
pagamento unico presso un conto di debito nazionale in luogo dei conti correnti bancari intestati ai
singoli ricevitori doganali è stata più volte sottoposta
all’attenzione delle Autorità competenti, ma non è
stata recepita nell’ambito della Finanziaria 2007 e necessita di ulteriori approfondimenti in merito alle problematiche di diversa natura che ne derivano. L’Agenzia rende noto che reitererà la proposta nei prossimi
mesi augurandosi che possa trovare spazio nell’ambito
del disegno di legge finanziaria 2008.
Per gli operatori, hanno preso parte alla riunione il
Dr. A. Camerinelli (Eni), l’Avv. G. Camerini Pollio
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(Confindustria), il Dr. A. Cappa (Fedespedi), il Rag.
C. Castelli (Anigas), il Dr. G. De Mari (Consiglio
Nazionale Spedizionieri Doganali), la Dr.ssa D. Dringoli (Confetra), il Dr. C. Gomez (Confcommercio),
l’Avv. G. Leone (Studio legale Leone-Torrani), l’Avv.
L. Magrone Furlotti (AICAI), il Dr. Sergio Numis
(Centro Estero Camere di Commercio Piemontesi), la
Dr.ssa B. Picciurro (Assologistica), il Rag. C. Pollesel (Consulsped), la Dr.ssa P. Ribaudo
(Confcommercio), il Rag. G. Saglimbeni (Fedespedi),
il Dr. E. Sbariggia (Unione Petrolifera), il Dr. M. Ta-
rica (Fedespedi), il Dr. E. Verri (Sadi/FIAT). Per la
prima volta hanno partecipato il Dr. E. Pizzichelli
(Sadi-FIAT), il Dr. A. Dalzotto (Assindustria Vicenza)
e il Dr. G. Mellano (Nord-Ovest) rispettivamente
Presidente e vice Presidenti della Commissione Dogane di Confindustria, e il Dr. M. De Gregorio (vice
Presidente ANASPED).
Per ICC Italia erano presenti il Segretario Generale
Dr. A. R. Gori, la Dr.ssa A. Sinimberghi e la Dr.ssa
B. Triggiani.
CORPORATE ECONOMISTS ADVISORY GROUP
L’incontro del CEAG (Corporate Economists Advisory Group)
della ICC si è tenuto a Istanbul il 5 luglio, in concomitanza con
il 5° Congresso mondiale delle Camere di commercio. La riunione si è aperta con il saluto del presidente del gruppo Nils
Terje Furunes (Norvegia) ed è proseguita con una panoramica
sull’economia turca (prospettive, ruolo nell’economia globale,
processo di ingresso nell’Ue, relazioni del Paese con le istituzioni multilaterali, posizione nella regione, con particolare riferimento alle connessioni con i mercati energetici globali).
È poi stato fatto il punto sugli esiti del recente Summit del G8
di Heiligendamm (6-8 giugno), a cura di Stefano Bertasi, direttore del Department of Policy and Business Practices
della ICC, con particolare riferimento all’accoglienza ricevuta dalla dichiarazione di indirizzo della ICC da parte
dei leader mondiali. Una tavola rotonda sullo stato dell’economia mondiale ha messo a fuoco alcune questioni
centrali, quali l’espansione dell’economia indiana; tensioni geopolitiche e aumento del prezzo del petrolio, relativamente a Iran, India e Pakistan; mercati emergenti e paesi in crescita economica (in particolare la Thailandia).
L’incontro si è concluso con un intervento dell’economista Matthias Lücke (The Kiel Institute for the World Economy), il quale ha tenuto una presentazione sulla globalizzazione del mercato del lavoro ed il suo impatto sui
lavoratori qualificati e non, in paesi sviluppati e in via di sviluppo. Lücke è stato anche tra i panelisti della sessione plenaria del Congresso dedicata a “Demographics and migration”.
REGOLAMENTAZIONE DELLA DIFFUSIONE DI MATERIALE AUDIOVISIVO SU INTERNET
Con lo sviluppo di materiale audiovisivo trasmesso via Internet e con tecnologia mobile senza fili (wireless), alcuni paesi e regioni come l'Unione Europea stanno considerando la possibilità dell'istituzione di sistemi atti a regolamentare il materiale audiovisivo,
che provocherebbero l’estensione a tutti i media che offrono servizi audiovisivi, compresi Internet e wireless, di misure più tradizionalmente connesse alla trasmissione radiotelevisiva.
La comunità imprenditoriale rappresentata dalla ICC ritiene che la regolamentazione
del settore radiotelevisivo dovrebbe essere riesaminata nel suo insieme per determinarne l'attinenza alle nuove tecnologie, in un settore caratterizzato da continua evoluzione. Per la ICC dovrebbero quindi essere seguiti i seguenti principi-base:
- l'autoregolamentazione e le tecnologie che consentono l'accesso al consumatore
dovrebbero superare la regolamentazione obbligatoria;
- dovrebbe prevalere "il principio del paese d'origine" per la giurisdizione applicabile a
tutti i meccanismi regolatori residuali, vista la portata geografica globale di Internet. Questa posizione è espressa nel documento "ICC policy statement on regulating the delivery of audiovisual content over the Internet",
approvato ad Istanbul il 3 luglio nel corso della riunione del Comitato esecutivo della ICC.
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 4
Marco Polo
commercio e cultura
Alle origini delle camere di commercio:
i “collegia opificum mercatorum” dell’antica Roma
La creazione dei collegia opificum mercatorum è tradizionalmente attribuita al secondo re di Roma, Numa Pompilio, il cui regno – definito
“età dell’oro” – si fa risalire tra il 715 e il 674 a.C.
I collegia, come apprendiamo dallo storico Tito Livio, erano connessi
al culto di Minerva, dea della sapienza e dell’artigianato, e comprendevano le corporazioni dei tessitori, dei follatori, dei tintori, dei calzolai,
dei medici, degli insegnanti, dei pittori e di altre categorie. Plutarco
inoltre accenna ai flautisti, collegati al culto di Giove Capitolino, ai fabbri, agli orafi, ai conciatori, ecc. Come tutte le istituzioni primitive, si
può supporre che anche queste fossero connesse ad un culto religioso – in particolare quello di Minerva – sebbene gli scopi non fossero
principalmente sacri. Nel tempio della dea sull’Aventino, infatti, quasi
tutti questi collegi hanno avuto da subito il loro centro religioso e la
loro sede di affari. Scopo dell’associazione in ogni caso erano probaFabbro in officina
bilmente il patrocinio e lo sviluppo del commercio.
I collegia opificum mercatorum decadono nel tempo fino a riapparire in epoca ciceroniana (fine dell’età repubblicana), quando si manifestano sotto forma di club politici (collegia sodalicia o compitalicia),
principalmente con il fine di favorire l’elezione dei candidati alle magistrature attraverso mezzi leciti
o illeciti. Soppressi da un senatoconsulto nel 64 a.C., furono ripristinati da Clodio sei anni più tardi
per essere definitivamente soppressi da Giulio Cesare in quanto pericolosi per l’ordine pubblico.
Tuttavia il principio della cooperativa commerciale si riafferma sotto l'impero e si registrano associazioni in attività sia a
Roma sia in ogni città municipale, come attestano abbondantemente le iscrizioni epigrafiche.
La ricostituzione di tali istituzioni non ha più carattere autonomo ma è da attribuire esclusivamente al governo imperiale, in quanto a tali associazioni commerciali fu riconosciuto
di essere istituite “ut necessariam operam publicis utilitatibus exhiberent”. Nell’età imperiale ogni genere di affari e di
commercio sembra avere il suo relativo collegio, come si
rileva dal Corpus Inscriptionum Latinarum di ogni municipio
romano. Obiettivo primario era ancora senza dubbio la promozione del commercio.
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 5
NOTIZIE
FISCALITÀ: AVVIATI I CONTATTI ICCITALIA/
AGENZIA DELLE ENTRATE PER LA
COSTITUZIONE DI UN TAVOLO DI
CONSULTAZIONE
ICC Italia ha avviato colloqui
preparatori con l’Agenzia
delle entrate per la costituzione di un tavolo di contatto fisco-imprese in materia di
fiscalità internazionale, sul
modello di quanto già operativo da anni con l’Agenzia
delle Dogane. Il Dott. Vincenzo Busa, direttore della
Centrale Normativa e Contenzioso dell’Agenzia delle entrate, ha espresso interesse per l’iniziativa promossa dal presidente della
Commissione affari fiscali di ICC Italia Prof. Avv. Victor Uckmar (foto), vice-presidente di ICC Italia. Le
condizioni pratiche ed operative verranno messe a
punto nel dettaglio alla ripresa dell’attività lavorativa
dopo la pausa estiva.
Non passa giorno senza leggere di novità legislative,
giurisprudenziali o interpretative in materia fiscale. Il
contribuente si trova spesso a dover effettuare indagini approfondite per valutare la prevalenza di questo
o quell’orientamento di giurisprudenza, questa o
quella posizione dottrinale o interpretazione di una
novità che concerne la sua attività d'impresa quotidiana. Uno dei tanti aspetti del sistema fiscale troppo
spesso trascurati è quello della sua comprensibilità e
della riduzione degli oneri indiretti della tassazione,
consistenti nelle spese per consulenti e nelle ore che
gli imprenditori devono dedicare agli adempimenti
invece che al miglioramento della loro attività.
Le difficoltà divengono ancora maggiori quando l’impresa deve guardare oltre confine, come ormai accade sempre più frequentemente per via dell'evoluzione
del sistema economico e della globalizzazione. La fiscalità internazionale presenta per sua natura aspetti
di grande criticità tecnico-interpretativa e d'altra parte è un fattore chiave nello sviluppo delle nostre imprese sui mercati mondiali. È perciò necessario garantire che il sistema sia efficiente e trasparente. Il tavolo
di contatto, quindi, affronterà le tematiche di fiscalità
internazionale che si rivelino di maggiore impatto ed
interesse per le impresse associate. Questa iniziativa
vuole migliorare il dialogo tra l'Agenzia delle Entrate
e il mondo delle imprese, con profitto per entrambe.
IN SENSIBILE AUMENTO GLI ATTI
DI PIRATERIA MARITTIMA
Gli atti di pirateria e gli
assalti contro le navi
sono aumentati del
37% nel secondo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2006; le acque che circondano la
Nigeria e la Somalia si
rivelano sempre più
pericolose: questi i dati
forniti dal recente rapporto sulla pirateria
diffuso nelle scorse
Pirati in azione
settimane dall’Imb, International Maritime Bureau della ICC.
“Nonostante una continua diminuzione del numero
degli atti di pirateria nel corso degli ultimi tre anni, le
statistiche per il secondo trimestre suggeriscono
un'inversione di tendenza”, afferma il Bureau.
Finora, per il 2007, sono stati accertati 126 episodi,
pari al numero registrato nel primo semestre del
2006.
Il rapporto dell’IMB mostra che finora 13 navi sono
state dirottate da pirati dotati di armi pesanti, 152
membri di equipaggi sono stati presi in ostaggio, 41
sono stati vittime di rapina e tre sono stati uccisi.
Il Piracy Reporting Center dell’Imb ha registrato 17 episodi nella sola Somalia relativi all’anno in corso, un
aumento rispetto allo stesso periodo del 2006, quando vennero segnalati otto attacchi. Di conseguenza
l’Imo (International Maritime Organization) ha informato della questione il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
“Auspichiamo un intervento sul governo federale di
transizione somalo per consentire alle unità navali di
altri paesi di aiutare le navi dirottate. Soltanto quando
i pirati si renderanno conto di non potersi più arricchire illecitamente assisteremo ad una riduzione degli
attacchi”, sostiene il capitano Mukundan.
Gli atti di pirateria sono in aumento anche in Nigeria,
mentre nello Stretto di Malacca il grado di pericolosità è significativamente crollato.
Il rapporto dell’Imb è disponibile gratuitamente alla
pagina www.icc-ccs.org.
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 6
APPUNTAMENTI
INTERNET E TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE: CONFERENZA ICC A DUBAI
Il ruolo di Internet e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nello sviluppo dell’economia globale saranno il tema della conferenza “Driving Development with ICTs and the Internet”, che si
terrà nella giornata del 17 ottobre a Dubai (Emirati Arabi Uniti, foto) in
occasione delle riunioni della commissione EBITT della ICC (16 ottobre) e del Basis (Business Action to Support the Information Society).
Coorganizzata dalla ICC, da Talal Abu-Ghazaleh & Co. International (Tagi),
Talal Abu-Ghazaleh Information Technology International (Tagiti) e dall’Unione delle Camere di commercio arabe, la conferenza si svolgerà sotto
il patronato di S.E. Sheikha Lubna Al-Qasimi, ministro dell’economia
degli Emirati Arabi Uniti, che parteciperà all’evento. Sono previste tre
sessioni: “Creating an enabling environment to promote innovation, investment, competition and
entrepreneurship”; “Securing and protecting information”; “The Internet and bringing its benefits to more
people around the world”. Tra i relatori, oltre ad esperti di alto livello professionale, il presidente della
Commissione EBITT e del Basis Talal Abu-Ghazaleh e il segretario generale della ICC e vice-presidente del
Basis Guy Sebban.
Gli interessati a partecipare alla conferenza ed eventualmente anche alla riunione della commissione EBITT (se
non membri, in qualità di osservatori), possono contattare la segreteria di ICC Italia per ottenere ulteriori informazioni, anche relative agli aspetti logistici e all’espletamento delle procedure per l’ottenimento del visto di
ingresso negli Emirati Arabi Uniti.
SEMINARIO ICC: “DISPUTE RESOLUTION IN
THE INTERNATIONAL OIL & GAS BUSINESS”
Sono aperte le iscrizioni al seminario di ICC “Dispute Resolution in
the International Oil & Gas Business” che si terrà a Parigi (sede
centrale ICC) il 29-30 ottobre
prossimo.
Nel corso dell’evento verrà fornito
un excursus storico della risoluzione
delle controversie nel comparto
petrolifero e del gas, saranno esaminate le questioni attuali ed emergenti nel settore e verrà fornito un
ausilio alla comprensione della cornice delle varie normative nazionali
e di quella internazionale. Organizzato da ICC in collaborazione con la Aipn (Association of International Petroleum Negotiators), il seminario è rivolto a consulenti aziendali delle imprese
petrolifere e del gas; legali interessati al ramo; personale commerciale, economico e tecnico delle imprese del settore; alti
quadri delle imprese petrolifere e del gas; arbitri e mediatori
che svolgono o intendano svolgere la loro attività in quel comparto. È possibile iscriversi on line alla pagina http://
www.iccwbo.org/events/display12/index.html?
CodeICMS=S0722, ricordando che questa modalità di iscrizione dà diritto ad uno sconto di euro 20,00 sulla tassa di partecipazione. Per ottenere un ulteriore riduzione di euro 35,00,
apporre sul modulo il codice per l’Italia (ITA-5554) ove richiesto e pagare con carta di credito. Si prega di inviare copia del
modulo di iscrizione compilato a ICC Italia.
FISCALITÀ INTERNAZIONALE
La Business School del
Sole 24 Ore organizza a Milano, il 21 settembre, la terza edizione del Master di
specializzazione
“Fiscalità Internazionale”, che si propone
di illustrare tutte le
principali novità che il
processo di armonizzazione fiscale e legislativa sta apportando nel nostro sistema giuridico.
Il Master, della durata di otto week end e la cui docenza sarà affidata ad esperti che da anni collaborano alle diverse attività editoriali del Sole 24 Ore, è
rivolto a professionisti di studi professionali e legali,
consulenti aziendali e giovani imprenditori, responsabili di uffici amministrativi e fiscali di aziende e
funzionari dell’Agenzia delle Entrate.
Per maggiori informazioni, contattare il Servizio
Clienti:
[email protected], tel. 02
3022.3811 o la responsabile del Master: Dott.ssa
Anna Belloni tel. 02 3022.4123 o scaricare la brochure in formato pdf all’indirizzo http://
www.formazione.ilsole24ore.com/fc?
cmd=art&artId=907580&chId=34&artType=Prodot
to&back=0&sezId=10127&artType=Prodotto.
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 7
PIANETA CINA
WATER CHINA 2008
Guangzhou (Canton), 4-7 marzo 2008
350 espositori, compresi 107 partecipanti internazionali provenienti da 23 Paesi, 10.000 visitatori, 12.000
mq di spazio espositivo: questi sono i dati della scorsa edizione di Water China, evento annuale dedicato
a sistemi e attrezzature per il trattamento delle acque (settori di interesse: acqua, ambiente, pompe e valvole). “Water China 2008” (sistemi e attrezzature per il
trattamento delle acque, dei gas di scarico e riciclaggio dei rifiuti), unitamente al concomitante “PVP China 2008” (pompe e valvole) si terrà dal 4 al 7 marzo 2008 a Guangzhou (Canton). Giunta alla sua nona edizione, l’esposizione è la massima nel suo genere in Cina e si terrà al Guangzhou International Convention & Exhibition Centre.
Per ulteriori informazioni, contattare MEREBO Messe Marketing, organizzatore come ogni anno del padiglione
espositivo dedicato a imprese, associazioni, camere di commercio e giornalisti: tel. +49 40 6087 6926; fax +49
40 6087 6927; email [email protected], www.waterchina.com.
CHINA INTERNATIONAL HOUSEHOLD APPLIANCES FAIR
Hefei City (Anhui), 10-13 ottobre 2007
Un’interessante opportunità per produttori, importatori, esportatori, distributori, grossisti, dettaglianti di elettrodomestici di
ogni parte del mondo: China International Household Appliances Fair 2007 si terrà ad Hefei City (provincia di Anhui) dal 10 al
13 ottobre 2007. Organizzata dalla China Chamber of International
Commerce (Ccoic & ICC China), sponsorizzata dal Ccpit (China
Council for the Promotion of International Trade) e dal governo
provinciale di Anhui, la fiera sarà un’occasione per promuovere
transazioni di affari e per facilitare la cooperazione tra i soggetti interessati. Il grande paese asiatico è infatti
produttore di elettrodomestici ma anche immenso mercato per l’’export. Le imprese italiane desiderare a partecipare all’evento, possono contattare Mr. Pan Wenhu, 1 Fuxingmenwai Str., Beijing 100860 China, tel. +86 10
88075553, fax +86 10 88075488, email: [email protected]. Per ulteriori informazioni e iscrizioni on line consultare il sito www.ccpit.net.
DAL GOVERNO
PRIVACY: GUIDA PRATICA PER LE PMI
Quali sono le figure che in un’impresa hanno la responsabilità sul corretto trattamento
dei dati personali? Che cos’è la notifica al Garante per la protezione dei dati personali e
quando è necessario farla? Quando si deve richiedere il consenso di dipendenti e clienti?
Quali misure vanno adottate per mettere in sicurezza i dati, soprattutto quelli sensibili?
A queste e ad altre domande intende rispondere la “Guida pratica” messa a punto dal
Garante per la protezione dei dati personali per facilitare le piccole e medie imprese nell’assolvimento degli obblighi che la normativa sulla privacy impone a chi raccoglie, utilizza,
conserva dati personali.
Tra le questioni affrontate dalla Guida: come e quando informare clienti e dipendenti
sull’uso dei loro dati personali, come soddisfare le richieste di accesso ai loro dati da parte degli interessati, ma
anche aspetti legati alla globalizzazione dei mercati e alla sempre maggiore necessità di trasferire dati personali
all’estero.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/privacy_guida_pmi/index.html.
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 8
Italia
International Chamber of Commerce
L'organizzazione mondiale delle imprese
PUBBLICAZIONE ICC
International Standard Banking Practice (ISBP)
Pubblicazione ICC n. 681, in lingua inglese
Dal mese di luglio è disponibile la nuova versione delle ISBP, revisione 2007.
Approvate nel 2002, le ISBP sono un importante supplemento alle “Norme ed Usi Uniformi relativi ai Crediti documentari” (UCP), colmando il divario fra le regole generali
delle UCP e il lavoro quotidiano nella pratica delle lettere di credito.
La pubblicazione ICC in lingua inglese può essere acquistata, al prezzo di euro 25,00.
Per ulteriori informazioni e acquisto, gli interessati possono rivolgersi all’ufficio pubblicazioni di ICC Italia (Via Barnaba Oriani, 34 – 00197 Roma – Tel: 06 42034301 – Fax:
06 4882677 – e-mail: [email protected]
Dal 1° luglio sono in vigore le nuove NUU 600
I nostri uffici riapriranno il 3 settembre!
Camera di Commercio Internazionale • ICC Italia
Via BARNABA ORIANI, 34 - 00197 ROMA
Tel. centralino +39 6 420343.01 r.a. - Segreteria di direzione +39 6 420343.19-20-21 Fax: +39 6 4882677
website: www.cciitalia.org - e-mail: [email protected] - [email protected]
NOTIZIE DI ARBITRATO E ADR
A CURA DELL’AIA
COUR EUROPÉENNE
D’ARBITRAGE – MED-MID
FORUM: Roma, settembre
2007
La Corte Arbitrale Europea, presieduta da Mauro RubinoSammartano, terrà, il 7 e l’8 settembre 2007 a Roma, un MedMid Forum.
Gli argomenti che verranno affrontati nel Forum sono: investimenti esteri; contract law; insolvenza; construction contracts; maritime law; arbitrato.
Nei due giorni di convegno è previsto l’intervento, come oratori,
di esperti, italiani e stranieri, tra i
quali vengono segnalati: Simone
Rizzi, Andrea Carlevaris, Marco
Rubini, Antonello Corrado, Vincenzo Ricciuto, Paolo Greco, Alexis Mourre, Erika Volpini, Angelo Buonfrate, Mario Riccomagno,
Enrico Righetti, Mauro RubinoSammartano, Habib Malouche,
Mercedes Tarrazon, Aldo Frignani e Daniela Noviello.
La conferenza si terrà in lingua
inglese, la quota di partecipazione
è di € 420 a persona.
Per maggiori informazioni, programma e prenotazioni: fax +39
02 335172058; e-mail [email protected].
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ICC/PIDA – TRAINING ON
INTERNATIONAL
COMMERCIAL
ARBITRATION:
STUDY OF A MOCK CASE
UNDER THE ICC RULES OF
ARBITRATION: Parigi,
settembre 2007
su l’arbitrato commerciale internazionale. Il seminario esamina un
caso simulato secondo le regole
d’arbitrato della ICC dando così
la possibilità agli intervenuti di
confrontarsi ed interagire rispetto ad ogni fase del procedimento
arbitrale.
Tra gli esperti che interverranno
come oratori vengono segnalati:
Serge Lazareff, Emmanuel Jolivet,
Mélanie Meilhac, Guido Carducci
e Luca G. Radicati Di Brozolo.
Il seminario sarà tenuto in lingua
inglese con traduzione simultanea
in francese e per ogni sessione il
numero dei partecipanti è limitato a 40, per poter permettere ed
incoraggiare una attiva partecipazione.
La quota di partecipazione è di
€ 1.490 per i membri ICC e di
€ 1.620 per i non membri. I
membri, registrandosi on line all’indirizzo www.iccwbo.org/
events, possono risparmiare 20 €
ed utilizzando il National Committee Code (per i partecipanti
italiani soci di CCI Italia il codice
è ITA-5554) avranno un ulteriore
sconto di 60 €. Per quanto riguarda i soci AIA che non siano
anche soci ICC ma che collaborano con la stessa partecipando sia
a commissioni che gruppi di lavoro, qualora fossero interessati,
suggeriamo di presentarsi con le
proprie credenziali nei lavori
ICC.
Per maggiori informazioni, programma e scheda di registrazione:
http://www.iccwbo.org/events/
display12/index.html?
CodeICMS=S0717
L’ICC organizza, dal 17 al 20 settembre 2007 presso la propria
sede di Parigi, un PIDA Training
ICC Notizie n. 7-8/07 - pag. 10
SEGNALAZIONE
TESTI
CONFIDENTIALITY IN
ARBITRATION: HOW FAR
DOES IT EXTEND? – Quentin
Loh Sze On SC, Edwin Lee
Peng Khoon
Scopo di questa monografia, edita
dalla SIAC (Singapore International Arbitration Centre), è di esplorare in profondità il concetto
della confidenzialità nei procedimenti arbitrali. La monografia esamina case law nel Regno Unito
e li confronta con casi Australiani,
Neozelandesi, Statunitensi, Svedesi, Francesi, Tedeschi e Singaporiani.
Ed. Academy Publishing, prezzo
S$ 15 (excluding Goods and
Services Tax)
Per maggiori informazioni: http://
www.sal.org.sg/default.aspx

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