Rudolf Nureyev

Rudolf Nureyev è stato il primo ballerino maschio ad avere avuto un gran successo nel
mondo della danza.
Rudolf nacque il 17 marzo1938 su un treno alla volta di Vladivostok, nei pressi di Irkutsk
dove la madre cercava di raggiungere il proprio marito che si era trasferito col suo
battaglione di artiglieria.
Già da piccolo si trasferì a Ufa nella Repubblica Bakhsira, sui Monti Urali.
Nureyev era figlio di contadini e freddo e fame erano all' ordine del giorno.
Nureyev morì a Parigi nel 1992 a cinquantaquattro anni, a causa di AIDS.
Rudolf dedico tutta la sua vita alla danza, era un pensiero fisso per lui, l' unico modo per
comunicare col resto del mondo.
Era questa grande passione che gli permise di impegnarsi in ciò che faceva e quindi di
affermarsi come grandissimo ballerino, lavoro privileggiato per le donne.
In pochissimo tempo era già diventato uno dei migliori ballerini del mondo nel suo tempo,
ma per colpa dl suo carattere intollerante si fece passare per una persona di cui non ci si
deve fidare, anche se il suo fascino e la sua bravura giustificarono il suo modo di essere
un po' antipatico.
Nel 1961 a Parigi Nureyev rimpiazzo il primo ballerino in una esibizione e fu molto
apprezzato dal pubblico e dai critici, ma infrangendo le regole freguentando stranieri, gli fu
detto che sarebbe stato rimpatriato e per paura che non gli avrebbero più permesso di
uscire dalla Russia si ritrovo a combattere contro l' URSS.
Dopo ciò che gli era stato detto, defenzionò all' aeroporto di “Le Bourget”.
Anche quando
scoprì la malattia che aveva e iniziò il suo
declino fisico lui
non mollo e fece finta di non avere niente o
di avere altre
malattie e non volle farsi curare coi mezzi che
avevano all'
epoca anche se lui era consapevole che stava
morendo.
Nonostante tutto,
il suo modo di fare danza era unico in tutto
il mondo e il
modo in cui la esprimeva era incredibile.
Oltre al fatto della danza luiera anche una
person molto fore,
lo dimostra il fatto di essersi scontrato con l'
URSS e pur di
inseguire i suoi sogni ha rinunciato alla sua
patria.
Nureyev era un uomo impulsivo, intollerante
verso le regole,
le limitazioni e l' ordine gerarchico; quest' atteggiamento fu visto come mancanza di
fiducia.
Nel 1992 per colpa della sua omosessualità morì a Parigi.