I chicos di Santa Fe
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I chicos di Santa Fe
Viaggio in Argentina I chicos di Santa Fe La crisi economica argentina del 2001 è stata l’inizio di un lungo periodo di ristrettezze che ha lasciato dietro di sé un forte aumento delle persone povere. Nei grandi centri urbani e nelle località andine o costiere, la buona volontà degli argentini e l’aumento del numero dei turisti hanno permesso a molti di rialzare, anno dopo anno, la testa dalla crisi. Ma in alcune città come Santa Fe, nel nord–est del Paese, la concentrazione di poveri nei quartieri della periferia è ancora altissima. Il barrio Santa Rosa de Lima è uno dei più poveri, popolosi e violenti: un ammasso di case fatiscenti e baracche addossate una all’altra, come per non cadere. Dentro stanze piccole e malsane vivono famiglie disagiate come quella di Juanita, mamma di sei figli nati da padri diversi, tutti spariti nel nulla. La situazione della giovane donna è peggiorata dopo le inondazioni del Rio Salado nel 2008, quando la città di Santa Fe subì molti danni e molte famiglie della zona persero tutto ciò che avevano. Nel degrado del barrio, nugoli di bambini vagano ovunque come stormi di uccelli, girovagando tra i viottoli maleodoranti, sopravvivendo alla giornata… PER CONTINUARE LA LETTURA, ABBONATI!