CEFALO o MUGGINE
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CEFALO o MUGGINE
CEFALO o MUGGINE CLASSE: Osteichthyes ORDINE: Mugiliformes FAMIGLIA: Mugilidae GENERE: Mugil SPECIE: Mugil cephalus • Distribuzione È una specie autoctona che vive in mare ed in acque salmastre. • Descrizione Il muggine ha il corpo tozzo, con la testa breve ed appiattita, e la bocca, di media grandezza, posta in posizione terminale. Sulle labbra mascellari, sottili e lisce, sono disposti, in più serie, i denti labiali. La palpebra adiposa copre gran parte dell'occhio, formando una fessura verticale ellittica. Lo spazio giugulare è ovale. Le scaglie dorsali presentano una sola fossetta, mentre quelle longitudinali possono variare da 39 a 45. Sono presenti due pinne dorsali, la prima formata da 4 raggi spiniformi, mentre la seconda dal primo raggio spiniforme ed i restanti 8-9 molli. La pinna anale ha i primi 3 raggi spiniformi e i restanti 9 molli. Le pinne pettorali, sono brevi, non raggiungono l'altezza dell'origine della prima pinna dorsale, e piegate in avanti raggiungono la pupilla. Possiede solo due ciechi pilorici. La livrea è di colore grigio-cenere con il dorso più scuro a riflessi bluastri, mentre i fianchi sono più chiari ed il ventre è biancastro con riflessi metallici. Sui fianchi si osservano da 6 a 7 bande longitudinali scure debolmente marcate. Alla base delle pinne pettorali è visibile una macchia scura. Le pinne sono grigiastre o dello stesso colore del dorso. Il muggine è un pesce di taglia media che, generalmente, raggiunge una lunghezza compresa tra i 25 ed i 35 cm, ma può toccare misure massime di circa 70 cm ed il peso di 5 kg. • Habitat e abitudini La specie, tipica della fascia litoranea, frequenta abitualmente fondali sabbiosi e ricchi di vegetazione, spingendosi raramente a profondità superiori a 200 metri. Il muggine è una specie euriterma ed eurialina, che tollera ampi sbalzi di salinità, sopportando bene anche escursioni termiche repentine. Grazie alle sue capacità di resistenza e di rusticità prospera anche in ambienti fortemente inquinati, come le acque portuali. La specie è frequente in quasi tutti gli sbocchi di fiumi e canali che spesso risale per lunghi tratti. Il muggine conduce vita gregaria radunandosi in banchi anche molto numerosi. La specie vive sia in mare che in acque dolci, dove gli avannotti, dopo una breve permanenza in mare, svolgono la fase di accrescimento. La montata degli avannotti inizia a settembre e continua fino a dicembre. • Alimentazione Analoga a quella degli altri mugiliformi. Gli avannotti hanno una dieta quasi esclusivamente composta da zooplancton come cladoceri, copepodi e rotiferi. Gli adulti sono in grado di filtrare il sedimento attraverso l'apparato faringo-branchiale e, anche se si cibano di animaletti bentonici come nematodi, oligocheti e larve di chironomidi, tendono a nutrirsi prevalentemente di alghe e detrito. • Riproduzione I maschi del cefalo raggiungono la maturità sessuale al secondo anno, le femmine al terzo. Il muggine si riproduce soltanto in mare dove si porta ad agosto. La riproduzione che ha luogo di notte avviene entro settembre lungo la fascia litorale. La femmina è seguita da molti maschi che, nel momento dell'emissione delle uova, le si affiancano per procedere alla fecondazione. Il muggine è molto prolifico, ogni femmina può produrre alcuni milioni di uova. Ogni uovo ha un diametro di circa 0,72 mm e, per aumentare la galleggiabilità, presenta al suo interno una piccola goccia oleosa di 0,28 mm di diametro, priva di colorazione. Alla schiusa la larva misura circa 2,5 mm di lunghezza.
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