Lava Crowns and Bridges

Scientific Facts
Lava Crowns and Bridges - 5 Anni di valutazione clinica
L’introduzione di ceramiche ad elevata resistenza, come
Allumina e Zirconia, hanno permesso, per la prima volta in
odontoiatria, l’utilizzo di materiali ceramici per la realizzazione
di ponti nelle regioni posteriori. La Zirconia è considerato il
materiale con la più elevata resistenza alla frattura e alla fatica
in ambito dentale. Molti studi in vitro mostrano le eccellenti
proprietà della Zirconia rispetto ad altri materiali ceramici. Studi
clinici confermano i risultati delle prove in vitro e sono in corso
studi a lungo termine. Ora sono disponibili i risultati clinici a 5
anni per Lava Crowns and Bridges di 3M ESPE, uno dei primi
sistemi con Zirconia in commercio. Il Prof. P. Pospiech insieme
al Dr. F.P. Nothdurft e al Dr. P.R. Rountree dell’Università di
Monaco hanno presentato i loro risultati a Dublino, Irlanda,
in occasione del CED, Divisione Europea della International
Association of Dental Research IADR, nel 2006.
Nell’ottobre del 2000 sono stati posizionati 31 ponti. Tutti
i monconi sono stati preparati per corone complete con un
chamfer massimo di 1,2 mm. Sono state rilevate le impronte
con un polietere (Impregum™ F di 3M ESPE). Tutti i restauri
sono stati cementati in modo convenzionale con cemento
vetroionomerico Ketac™ Cem di 3M ESPE. I richiami sono
stati fatti dopo un anno, tre anni e nel marzo 2006, dopo un
periodo di osservazione di cinque anni. Ad ogni richiamo, sono
stati valutati l’accoppiamento del restauro, il verificarsi di carie
secondaria, eventuali fratture e reazioni allergiche.
telefonicamente i pazienti. Un ponte è andato perso, per ragioni
endodontiche, dopo un anno dall’applicazione. Un paziente con
due ponti è deceduto dopo 3 anni dall’applicazione. Non è stato
possibile richiamare sette pazienti (per questi pazienti gli ultimi
esami di richiamo sono stati eseguiti al terzo anno).
Ponti in situ
Richiamo a
3 anni
Richiamo a
5 anni
100%
100%
Restauri esaminati
30
21
Struttura fratturata
nessuna
nessuna
Dopo 5 anni non è stato registrato alcun insuccesso. In alcuni
casi è stata notata una leggera scheggiatura della ceramica di
rivestimento*, ma tale da non giustificare la riparazione o la
sostituzione. Non è stata osservata alcuna reazione allergica né
influenza negativa a livello della gengiva marginale.
Dopo 5 anni di applicazione clinica, è stato osservato un elevato
livello di prestazioni dei ponti posteriori basati su Zirconio Lava.
È possibile consultare l’abstract originale su http://iadr.confex.
com/iadr/htsearch.chi (Cercare: Pospiech, Restringere la ricerca
a: 2006 PEF 2006).*
☐
Dopo 5 anni, si è potuto valutare clinicamente 15 ponti. È
stata confermata la sopravvivenza di 6 ponti contattando
* Al momento dell’inizio dello studio clinico lo spessore della cappetta era
mm 0,5. Dal 2003 è possibile personalizzare la struttura e dare il supporto
adeguato alla ceramica di rivestimento.
fig. 1 Richiamo dopo cinque anni, ponte a 3 elementi, primo molare inferiore sinistro, vista vestibolare.
fig. 2 Richiamo a 5 anni, ponte a 3 elementi, primo molare inferiore
sinistro, vista linguale.
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