DAYS OF THE DINOSAUR
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DAYS OF THE DINOSAUR
DAYS OF THE DINOSAUR Nuova fiera di Roma Padiglione II ALVAREZSAURO Argentina (Patagonia). 85 MA circa. Dimensioni: 2 metri di lunghezza. Peso: non conosciuto Mentre alcune delle caratteristiche di questo dinosauro lo accomunano all’Ornithomimosauro dell’emisfero nord, altre lo rendono unico. In seguito alla scoperta di questo dinosauro, il paleontologo argentino Josè Bonaparte, basandosi su quanto sapeva di questa specie, nel 1991 introdusse una nuova famiglia di teropodi, sino ad allora sconosciuti, denominata Alvarezsauridi. A causa delle numerose coincidenze esistenti tra questi dinosauri e gli animali volanti, furono alternativamente considerati teropodi non volanti o uccelli primitivi. Attualmente, l’Alvarezsaurus é considerato l’esemplare più vicino agli uccelli (Maniraptora) e persino un discendente diretto. ANKYLOSAURO USA (Montana, Wyoming), Canada (Alberta) 68-65 MA circa Dimensioni: metri di lunghezza. Peso: da 4 a 6 tonnellate. L’Ankylosaurus deve il suo nome al termine medico anchilosi. Quando lo scienziato B. Brown nel 1908 scoprì i resti dell’Ankylosaurus, rimase colpito dall’alto grado di fusione tra le ossa del tronco e quelle del cranio. Ciò accadeva principalmente con le vertebre della colonna che, irrigidita, poteva sopportare il peso della corazza di placche ossee. L’Ankylosaurus si distingue anche per la grande massa ossea situata sull’estremità della coda che si crede utilizzasse per difendersi dall’attacco dei predatori. La corazza dotata di placche ossee rappresentava un sistema di difesa passiva. Questo animale è il più grande del gruppo di dinosauri corazzati o anchilosauri a cui dà il nome. Inoltre, é il più conosciuto ed appare in libri, documentari, animazioni e film sui dinosauri. ARCHEOTTERO Germania (Baviera). 150 MA circa. Dimensioni: circa 50 cm di lunghezza e 450 gr di peso Peso: non conosciuto Considerato il fossile più famoso della storia, l’Archaeopteryx è anche uno dei più rilevanti dal punto di vista paleontologico. Molti ritengono si tratti del più antico uccello conosciuto, “l’anello di congiunzione” fra gli uccelli e i dinosauri. Gran parte della sua fama é dovuta al buono stato di conservazione dei suoi resti, che mostrano uno scheletro dotato di moltissime caratteristiche appartenenti al gruppo dei dinosauri dromeosauri (meglio conosciuti come raptor) e completamente ricoperto di piume funzionali, molto simili a quelle degli uccelli moderni. Inghilterra, Nord della Spagna e Portogallo. Da 130 a 125 MA circa. Dimensioni: 9 metri di lunghezza. Peso: 2 tonnellate Questo dinosauro ha provocato grande sorpresa quando, nel 1986, fu descritto dai paleontologi britannici A. Milner e A. Charig. Possedeva alcune caratteristiche peculiari: il cranio allungato e basso, la mandibola molto simile a quella dei coccodrilli, i denti conici diversi da quelli degli altri teropodi. Il collo era lungo e quasi retto, diverso da quello a forma di “S” degli altri dinosauri. Il Baryonyx aveva degli enormi artigli ricurvi lunghi oltre 30 centimetri e braccia molto più forti di quelle degli altri dinosauri carnivori. Le caratteristiche di questo dinosauro suggerivano che si nutrisse di pesce, ipotesi poi rafforzata dal ritrovamento, vicino ai resti del Baryonyx, di alcune scaglie di un pesce fossileTuttavia pare che non disdegnasse la carne di altri dinosauri, tra cui l’Iguanodonte, come parrebbero dimostrare alcuni resti fossili rinvenuti nel suo stomaco. BARIONICE Cina (liaoning). 125 MA circa. Dimensioni: 2 metri di lunghezza Peso: 85 kg Si tratta di un altro raro dinosauro cinese scoperto nel 1996 che fornisce alcune informazioni riguardo ad uno strano e poco conosciuto gruppo di dinosauri teropodi chiamati Therizinosauri, che costituirono un gruppo di animali erbivori o onnivori. Erano dotati di un caratteristico scheletro che li rendeva diversi dagli altri dinosauri teropodi, per esempio; avevano un particolare tronco a barile dovuto al bacino molto robusto e la cavità toracica ampia; il collo lungo, il cranio allargato che terminava con il becco e lunghe zampe anteriori con alle estremità tre dita munite di artigli, i più grandi mai conosciuti (60 centimetri nei Therizinosauri). Sono state elaborate diverse teorie su come venissero utilizzati gli artigli. Il Beipiaosaurus é famoso anche perché é il dinosauro piumato più grande mai conosciuto: alcune parti del corpo erano ricoperte di lunghi filamenti piumati. BEIPIAOSAURO USA (Wyoming, Colorado), Africa (Tanzania) e Portogallo. 156-144 MA circa. Dimensioni: più di 25 metri di lunghezza e 13 di altezza. Peso: Da 35 a 50 tonnellate Il Brachiosaurus é tra i sauropodi più famosi di tutti i tempi e dà il suo nome a un’intera famiglia di dinosauri: i. Brachiosauridi Il suo nome significa “rettile con le braccia” e fa riferimento agli arti anteriori, considerevolmente più lunghi di quelli posteriori. A questa caratteristica così distintiva si aggiunge il collo teso verso l’alto, molto simile a quello della giraffa. Il Brachiosaurus era dotato di una coda bassa e corta che contribuiva a rendere peculiare il suo aspetto. Questo dinosauro é l’animale più alto e il più lungo ad essere stato scoperto, stando ai reperti rinvenuti sino ad oggi. Il Brachiosaurus convisse con l’Allosaurus, il Ceratosaurus, il Diplodocus, lo Stegosaurus ed il Kentrosaurus. BRACHIOSAURO Argentina (Patagonia). 85 MA circa. Dimensioni: 8 metri di altezza. Peso: fino a 1 tonnellata Tra i più strani dinosauri carnivori mai conosciuti, il Carnotaurus si distingue soprattutto per la presenza di 2 protuberanze sul cranio, sporgenti sopra agli occhi, simili a quelle del toro (da qui deriva il suo nome). Le corna, di solito, non sono una caratteristica degli animali carnivori. Infatti, non sono state ritrovate in nessun altro dinosauro o vertebrato predatore e neppure nei predatori mammiferi, dove le corna sono una caratteristica degli erbivori. Il Carnotaurus ha un cranio molto corto, i denti affilati e le zampe anteriori molto piccole in proporzione al resto del corpo, persino più piccole di quelle del Tyrannosaurus. Il Carnotaurus, scoperto nel 1983 e descritto nel 1985, con il passare degli anni ha acquisito maggiore rilevanza fino ad essere considerato uno dei più importanti dinosauri carnivori CARNOTAURO CERATOSAURO USA (Wyoming, Colorado principalmente), Africa (Tanzania) e Portogallo. 156-144 MA circa. Dimensioni: fino a 6 metri di lunghezza Peso: tra 700 e 800 kg Il suo nome fa riferimento ad un sottile corno che fuoriusciva dal naso e alle creste situate sopra agli occhi. Il Ceratosaurus era un grande carnivoro vissuto nello stesso periodo dell’Allosaurus (entrambi si trovano nella “Formazione Morrison” sita negli Stati Uniti) anche se il primo era più piccolo, é stato uno dei predatori più importanti del suo tempo. A differenza dell’Allosaurus, il Ceratosaurus apparentemente era un cacciatore o necrofago solitario, dato che di solito i suoi resti sono stati ritrovati da soli. Scoperto durante le famose “Bone Wars” della fine del XIX sec. è stato motivo di contesa tra i paleontologi statunitensi Othniel C. Marsh e Edward D. Cope. USA. Da 220 a 203 MA circa. Dimensioni: fino a 3 metri di lunghezza. Peso: da 15 a 30 kg È stato uno dei primi dinosauri teropodi carnivori a comparire. Sono disponibili molte informazioni su questo dinosauro, dato che sono stati ritrovati più di 100 scheletri, alcuni dei quali completi, in diverse zone del sud ovest degli Stati Uniti. Il Coelophysis era molto agile e veloce. Per molto tempo si é creduto che questo animale si nutrisse di altri dinosauri, poiché all’interno di alcuni Coelophysis sono stati rinvenuti i resti di esemplari della stessa specie. L’ipotesi di un possibile cannibalismo oramai é stata del tutto scartata e si crede che i resti rinvenuti appartenessero ad un altro tipo di rettile. Probabilmente si nutriva di lacerti, pesci e insetti, che catturava mediante un veloce movimento del collo, lungo e flessibile, così come fa l’airone attuale. COELOFISI USA (Wyoming, Colorado, Sud Dakota, Nord Dakota) e Canada (Alberta). Da 70 a 65 MA circa. Dimensioni: fino a 13 metri di lunghezza. Peso: 4 tonnellate Questo dinosauro ritrovato in Canada agli inizi del XX° sec. é molto conosciuto grazie al “Mummia Trachodon”, uno dei fossili più famosi ed importanti, scoperto nel Wyoming nel 1908. La mummia Trachodon è un eccellente fossile di Edmontosauro dal quale sono state recuperate alcune tracce di pelle, il contorno dei muscoli, gli anelli sclerotici dell’orbita oculare, il rivestimento in cheratina che aveva il “becco d’anatra”, la bocca (non si preserva mai nei comuni fossili) che indica che il becco era molto più grande di quanto mostra un comune cranio fossilizzato. La Mummia Trachodon é stata scoperta dal famoso cacciatore di fossili, Charles Sternberg, il quale vendeva le sue scoperte al miglior offerente. Infatti, anziché vendere il fossile ad un museo statunitense lo vendette alla Germania, dove si trova attualmente, presso il Museo di Storia Naturale di Senckenberg, Francoforte. EDMONTOSAURO Inghilterra (Oxforshire e Buckingumshire). 164-161 MA circa Dimensioni: 7 metri di lunghezza. Peso: 300Kg Nello stesso anno in cui conia il termine “Dinosauro” per definire un gruppo di strani rettili ritrovati nel tempo, Sir Richard Owen fornisce anche una descrizione di quella che lui credeva essere una nuova sottospecie del primo dinosauro scoperto nel 1824, il famoso Megalosaurus. I reperti di questa nuova specie erano stati ritrovati in una cava di argilla sita a nord di Oxford. Il fossile, dopo essere stato descritto, venne perso per poi essere ritrovato nel 1964, anno in cui venne rinvenuto un nuovo fossile poi identificato come nuovo genere di dinosauro e denominato Eustreptospondylus. Questo carnivoro era snello, più slanciato del Megalosauro, dotato di zampe posteriori forti, braccia piccole e una coda sottile. Il Museo di Storia Naturale di Oxford conserva una riproduzione della testa e dello scheletro di questo esemplare, molto vicino al luogo in cui é stato ritrovato per la prima volta. EUSTREPTOSPONDYLO Cina (Provincia di Sichuan, Cina). 165 MA circa. Dimensioni: 7 metri di lunghezza Peso: da 5 a 6 tonnellate Lo Huayangosaurus é tra gli stegosauri primitivi più conosciuti. Il dorso dello Huayangosaurus era munito di una doppia fila di placche ossee, non romboidali ma a forma di spine appiattite. La coda, come in tutti gli stegosauri, era ricoperta di spine e probabilmente veniva utilizzata per allontanare i predatori. Nonostante i resti dello Huayangosaurus siano stati ritrovati solamente in Asia, molti credono sia un antenato dello Stegosaurus comparso 20 milioni di anni più tardi. HUAIANGOSAURO Africa (Tanzania) a probabilmente Argentina. 150-144 MA. Lunghezza: fino a 4 metri. Peso: c.a. 300 Kg. Questa specie fu una delle più rilevanti trovate tra il 1909 e il 1912 durante una spedizione in Africa orientale. Questo Stegosauro riporta una grande somiglianza con i suoi parenti del Nord America, ma ha molte differenze con questi. Ad esempio presenta una doppia criniera di punte dalla testa alla coda, le scaglie diventano vere e proprie punte affilate che non sono presenti nello Stegosauro. In aggiunta, all’altezza delle spalle, presenta altre due punte che fuoriescono lateralmente. Il Kentrosauro visse nello stesso periodo di Brachiosauri, Allosauri e Stegosauri. KENTROSAURO Europa e probabilmente America Settentrionale e Asia. Da 130 a 120 MA circa. Dimensioni: fino a 10 metri di lunghezza. Peso: 4 tonnellate L’Iguanodonte é tra i dinosauri più famosi di tutti i tempi e tra i più studiati grazie alla grande quantità di scheletri rinvenuti in varie zone del continente europeo. Fu il secondo dinosauro a ricevere, nel 1825, un nome scientifico e uno dei tre generi utilizzati dal paleontologo inglese, Sir. Richard Owen, per “fondare” formalmente il gruppo dei dinosauri nel 1841. Il nome significa “dente d’iguana” e fa riferimento alla somiglianza esistente tra i denti di questo dinosauro e quelli della moderna Iguana con la quale non ha alcun rapporto di parentela. Le caratteristiche rilevanti di questo famoso animale sono il becco privo di denti nella parte anteriore della bocca, le zampe dotate di un quinto dito prensile, tre dita centrali munite di unghie trasformate in zoccoli, mentre il primo è munito di un robusto unghione, probabilmente utilizzato per difesa. IGUANODONTE PACHYCEPHALOSAURO USA (Wyoming, Sud Dakota e Montana) 68-65 MA circa. Lunghezza: lungo da 5 a 8 metri. Peso: non conosciuto. Il suo tratto distintivo era la presenza di una protezione corazzata sul cranio simile a un casco spesso 25 centimetri. Sulla base, e intorno ad essa, il Pachycephalosaurus aveva delle protrusioni ossee che si estendevano lungo il muso. I primi fossili di Pachycephalosaurus sono stati rinvenuti nel 1870, ma solo nel 1943 é stato catalogato come una nuova specie di dinosauro. A causa delle peculiarità del suo cranio, questo dinosauro dovette essere inserito in una nuova famiglia: i Pachicefalosauridi. Sin dall’inizio, gli scienziati si sono chiesti quale funzione potesse svolgere un cranio così spesso. Secondo un’ipotesi ampiamente accettata, i Pachycephalosaurus, “dinosauri dalla testa coriacea”, durante il periodo dell’accoppiamento o per difendere il proprio territorio, combattevano tra di loro colpendo l’avversario con la testa, come attualmente fanno i montoni. Si crede che il Pachycephalosaurus sia stato il dinosauro più grande del suo gruppo. PARASAUROLOFUS USA (Montana, Nuovo Messico) e Canada (Alberta). Da 83 fino a 71 o 67 MA circa. Dimensioni: 10 metri di lunghezza. Peso: 5 tonnellate Appartiene al gruppo dei “becco d’anatra” ed é uno degli erbivori più evoluti dell’era dei dinosauri. La principale caratteristica distintiva é una cresta ossea posta sul cranio e diretta all’indietro. Gli esperti hanno dibattuto molto su quale fosse la funzione della cresta, elaborando diverse ipotesi sull’argomento, per esempio, che il Parasaurolophus la utilizzasse per difendersi dai predatori o per accumulare l’aria e nuotare sott’acqua. Secondo la teoria più diffusa tra gli esperti, la cresta serviva ad amplificare i suoni prodotti dal naso (collegato alla cresta) con il quale i Parasaurolophus comunicavano tra loro. Secondo un’altra ipotesi, la cresta serviva da sostegno ad una membrana di pelle dai colori accesi, che durante il periodo dell’accoppiamento poteva servire ad attrarre gli altri esemplari. Questa ipotesi, per quanto interessante, risulta infondata. PELECANIMIMO Spagna. 125 MA circa. Dimensioni: 2 metri di lunghezza. Peso: 25Kg. Si tratta dell’ultimo dinosauro scoperto appartenente al gruppo degli Ornithomimosauri (dinosauri simili agli struzzi). Il Pelecanimimus é stato ritrovato nelle zone rocciose più moderne site in Asia e America Settentrionale. Era dotato di un cranio allungato, un becco sottile e piccolo, denti affilati ed era diverso dal suo predecessore l’Ornithomimus. Deve il suo nome alla peculiare sacca situata sotto la gola che, come nel pellicano, probabilmente veniva utilizzata per conservare il cibo o attrarre gli altri esemplari durante il periodo dell’accoppiamento. La sacca é stata identificata grazie ad alcune tracce di pelle ritrovate sull’unico esemplare di Pelecanimimus rinvenuto. Il fossile é stato ritrovato nei pressi di un grande lago e per tale motivo gli esperti hanno suggerito che la sacca venisse utilizzata per catturare i pesci, come fanno i pellicani. I denti probabilmente servivano a filtrare l’acqua e catturare anche i pesci più piccoli. Germania, Francia, Svizzera, Groenlandia. Da 221 a 211 MA circa. Dimensioni: fino a 9 metri di lunghezza Peso: 2 tonnellate È stato scoperto in Germania nel 1830 quando il termine dinosauro non era ancora stato coniato. Nonostante sia uno tra i primi dinosauri rinvenuti, il Plateosauro é stato riconosciuto come tale solo diversi anni più tardi. Grazie ai numerosi reperti rinvenuti, oggi disponiamo di molte informazioni sul Plateosauro, uno fra i primi dinosauri erbivori ad essere stato catalogato. Il Plateosaurus é uno dei principali membri di un primitivo gruppo di dinosauri denominato prosauropodi. Oggi si crede che i famosi sauropodi (o colli lunghi), i giganti dell’Era Mesozoica, si siano evoluti da quel gruppo primitivo. Durante l’epoca in cui é vissuto, questo animale é stato uno dei dinosauri più grandi del pianeta e solo uno dei tanti esemplari della sua specie. PLATEOSAURO PSITTACOSAURO Cina, Mongolia e Russia. 125 a -100 MA circa. Dimensioni: 2 metri di lunghezza Peso: 40 kg Un esemplare molto conosciuto poiché sono stati rinvenuti 400 scheletri. Questo dinosauro abitò sulla Terra per quasi 25 milioni di anni, un record di longevità rispetto ad altre specie che vissero in media un paio di milioni di anni. Lo Psittacosaurus fu uno dei primi dinosauri della famiglia dei Ceratopi, alla quale appartiene anche il Triceratopo. A differenza degli altri dinosauri, questa specie camminava sulle zampe posteriori ed utilizzava quelle anteriori per afferrare il cibo. Era dotato di un becco simile a quello di un pappagallo, da cui deriva il nome del genere. La coda era munita di strani e lunghi filamenti simili alle piume primitive. Se un giorno fosse possibile verificare che tali filamenti erano effettivamente simili alle piume, sarebbe una scoperta molto importante per la scienza, poiché questi dinosauri non sono legati a quelli che hanno preceduto gli uccelli. Di recente, sono stati rinvenuti i resti di un esemplare adulto e dei suoi piccoli. Questo ha fatto pensare che lo Psittacosaurus si prendesse cura dei suoi cuccioli per un lungo periodo di tempo. PTERANODONTE USA e INGHILTERRA. Da 89 a 70 MA circa. Dimensioni: circa 9 meetri di apertura alare. Peso: 25 kg Gli esemplari del genere Pteranodon sono tra i più grandi del gruppo degli Pterodattili. Sono caratterizzati da una cresta ossea che, partendo dalla nuca, si estende all’indietro e verso l’alto, con variazioni di forma e dimensione a seconda della specie; altri elementi peculiari sono il becco lungo e privo di denti, il corpo leggero, aerodinamico e privo di coda. Nel 1976 durante la “Bone Wars”, O. Marsh aveva realizzato una descrizione di questi esemplari che all’epoca aveva suscitato molto interesse tra gli accademici e il pubblico non esperto. Questo rettile volante, parente dei dinosauri, é forse il più famoso tra gli pterosauri e il protagonista di numerosi libri, film e cartoni animati. Egitto, Niger. 95-93 MA circa. Dimensioni: tra 16 e 18 metri di lunghezza Peso: 7 tonnellate Attualmente, lo Spinosaurus é considerato il dinosauro teropode più grande, pesante e alto mai vissuto sul pianeta, poichè supera ampiamente i famosi Gigantosaurus, Carcharodontosaurus e Tyrannosaurus. Lo Spinosaurus é simile al Baryonyx, ma oltre ad essere molto più grande si differenzia principalmente per le alte e lunghe spine dorsali. Secondo gli esperti, queste spine dovevano essere ricoperte di pelle. Riguardo a quale fosse la funzione delle spine, sono state elaborate varie teorie. Anche lo Spinosaurus, come il Baryonyx, era dotato di un cranio lungo, le mascelle erano simili a quelle dei coccodrilli e le narici, poste in alto e arretrate, si trovavano vicino agli occhi. Tutte queste caratteristiche fanno pensare che lo Spinosaurus avesse abitudini acquatiche e semiacquatiche. Fu scoperto nel 1912 da uno scienziato tedesco, ma solo successivamente, intorno al 1990, a seguito di nuove scoperte ha acquisito maggiore fama sino a diventare il protagonista di un famoso film. SPINOSAURO USA (Wyoming e Utah) 156-144 MA circa Dimensioni: 9 metri di lunghezza. Peso: 3 tonnellate. Tra i dinosauri più famosi di tutti i tempi, lo Stegosaurus ha dato il nome a un gruppo di dinosauri che si distingue e si riconosce per le grandi placche o spine sul dorso. È stato battezzato nel 1877 dal paleontologo statunitense O.C. Marsh nell’ambito delle “Bone Wars”, vale a dire, il periodo delle grandi scoperte fossili. Da allora, si é dibattuto molto su quale fosse la funzione delle grandi placche romboidali di cui era dotato l’animale. Attualmente, si ritiene che le placche regolassero la temperatura del corpo, ma per molto tempo si é creduto che gli servissero per proteggersi dagli attacchi dei predatori. Parte della fama dello Stegasauro é dovuta al piccolo cervello di cui era dotato. Per molto tempo é stato considerato uno dei vertebrati più ottusi della storia. Secondo una teoria, ormai scartata, questo animale era dotato di un secondo cervello che si trovava in corrispondenza del bacino. STEGOSAURO USA (Montana, Wyoming, Sud Dakota, Texas, Colorado e Nuovo Messico). Da 68 a 65 MA circa. Dimensioni: fino a 13 metri di altezza. Peso: più di 5 tonnellate Meglio conosciuto come T-Rex, questo dinosauro é, senza alcun dubbio, l’animale preistorico più famoso e un grande protagonista di film, documentari, animazioni e videogiochi. Durante gran parte del XX° secolo e fino alla scoperta del Gigantosaurus, il Tyrannosaurus fu considerato l’animale carnivoro più grande mai vissuto sulla Terra. Era spettacolare in ogni senso. Aveva il cranio molto grande, le mascelle erano enormi, con una potenza di morso 4 volte superiore a quella di un leone e gli affilatissimi denti potevano raggiungere fino a 20 centimetri di lunghezza. Le spettacolari caratteristiche appena descritte erano in contrasto con le piccole zampe anteriori munite di due dita. Grazie ai reperti rinvenuti, molti ben conservati, e all’enorme interesse che risveglia il ritrovamento di un nuovo elemento riguardante la sua vita, il Tyrannosaurus é stato studiato a lungo e molto spesso vengono diffuse innovative pubblicazioni scientifiche sull’argomento. Grazie alle minuziose ricerche conosciamo numerosi dettagli riguardo a questo “mostro” in carne ed ossa. TIRANNOSAURO TRICERATOPO USA (Wyoming, Montana, Colorado, Sud Dakota) e Canada (Alberta). 68-65 MA circa. Dimensioni: fino a 9 metri di lunghezza. Peso: più di 6 tonnellate. Se il Tyrannosaurus é il più famoso tra i dinosauri carnivori, il Triceratopo lo é tra gli erbivori, insieme allo Stegosaurus. Molto spesso, in film, libri e documentari vengono rappresentate battaglie titaniche che vedono protagonisti il Triceratopo ed il T-Rex. Si tratta di una situazione che potrebbe essersi realmente verificata, dato che entrambi i dinosauri vissero nello stesso luogo e durante lo stesso periodo. I segni di dente di Tyrannosaurus rinvenuti sulle ossa del Triceratopo indicherebbero che il TRex si nutriva anche di questo erbivoro. Il Triceratopo era dotato di tre corna, sono state formulate varie ipotesi riguardo a che uso ne facesse. Era dotato anche di un grande collare che sormontava la testa e ricopriva il collo. Il Triceratopo è il fossile ufficiale dello stato del Dakota del Sud. FINE