DAYS OF THE DINOSAUR

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DAYS OF THE DINOSAUR
DAYS OF THE DINOSAUR
Nuova fiera di Roma
Padiglione II
ALVAREZSAURO
Argentina (Patagonia). 85 MA circa.
Dimensioni: 2 metri di lunghezza.
Peso: non conosciuto
Mentre alcune delle caratteristiche di
questo dinosauro lo accomunano
all’Ornithomimosauro
dell’emisfero
nord, altre lo rendono unico. In seguito
alla scoperta di questo dinosauro, il
paleontologo argentino Josè Bonaparte,
basandosi su quanto sapeva di questa
specie, nel 1991 introdusse una nuova
famiglia di teropodi, sino ad allora
sconosciuti, denominata Alvarezsauridi.
A causa delle numerose coincidenze
esistenti tra questi dinosauri e gli
animali
volanti,
furono
alternativamente considerati teropodi
non volanti o uccelli primitivi.
Attualmente,
l’Alvarezsaurus
é
considerato l’esemplare più vicino agli
uccelli (Maniraptora) e persino un
discendente diretto.
ANKYLOSAURO
USA (Montana, Wyoming), Canada (Alberta)
68-65 MA circa
Dimensioni: metri di lunghezza.
Peso: da 4 a 6 tonnellate.
L’Ankylosaurus deve il suo nome al termine
medico anchilosi. Quando lo scienziato B. Brown
nel 1908 scoprì i resti dell’Ankylosaurus, rimase
colpito dall’alto grado di fusione tra le ossa del
tronco e quelle del cranio. Ciò accadeva
principalmente con le vertebre della colonna
che, irrigidita, poteva sopportare il peso della
corazza di placche ossee. L’Ankylosaurus si
distingue anche per la grande massa ossea
situata sull’estremità della coda che si crede
utilizzasse per difendersi dall’attacco dei
predatori. La corazza dotata di placche ossee
rappresentava un sistema di difesa passiva.
Questo animale è il più grande del gruppo di
dinosauri corazzati o anchilosauri a cui dà il
nome. Inoltre, é il più conosciuto ed appare in
libri, documentari, animazioni e film sui
dinosauri.
ARCHEOTTERO
Germania (Baviera). 150 MA circa.
Dimensioni: circa 50 cm di
lunghezza e 450 gr di peso
Peso: non conosciuto
Considerato il fossile più famoso
della storia, l’Archaeopteryx è anche
uno dei più rilevanti dal punto di
vista paleontologico. Molti
ritengono si tratti del più antico
uccello conosciuto, “l’anello di
congiunzione” fra gli uccelli e i
dinosauri.
Gran parte della sua fama é dovuta
al buono stato di conservazione dei
suoi resti, che mostrano
uno scheletro dotato di moltissime
caratteristiche appartenenti al
gruppo dei dinosauri dromeosauri
(meglio conosciuti come raptor) e
completamente ricoperto di piume
funzionali, molto simili a quelle degli
uccelli moderni.
Inghilterra, Nord della Spagna e
Portogallo. Da 130 a 125 MA circa.
Dimensioni: 9 metri di lunghezza.
Peso: 2 tonnellate
Questo dinosauro ha provocato grande
sorpresa quando, nel 1986, fu descritto
dai paleontologi britannici A. Milner e A.
Charig. Possedeva alcune caratteristiche
peculiari: il cranio allungato e basso, la
mandibola molto simile a quella dei
coccodrilli, i denti conici diversi da quelli
degli altri teropodi. Il collo era lungo e
quasi retto, diverso da quello a forma di
“S” degli altri dinosauri. Il Baryonyx
aveva degli enormi artigli ricurvi lunghi
oltre 30 centimetri e braccia molto più
forti di quelle degli altri dinosauri
carnivori.
Le caratteristiche di questo dinosauro
suggerivano che si nutrisse di pesce,
ipotesi poi rafforzata dal ritrovamento,
vicino ai resti del Baryonyx, di alcune
scaglie di un pesce fossileTuttavia pare
che non disdegnasse la carne di altri
dinosauri, tra cui l’Iguanodonte, come
parrebbero dimostrare alcuni resti fossili
rinvenuti nel suo stomaco.
BARIONICE
Cina (liaoning). 125 MA circa.
Dimensioni: 2 metri di lunghezza
Peso: 85 kg
Si tratta di un altro raro dinosauro
cinese scoperto nel 1996 che fornisce
alcune informazioni riguardo ad uno
strano e poco conosciuto gruppo di
dinosauri teropodi chiamati
Therizinosauri, che costituirono un
gruppo di animali erbivori o onnivori.
Erano dotati di un caratteristico
scheletro che li rendeva diversi dagli
altri dinosauri teropodi, per esempio;
avevano un particolare tronco a
barile dovuto al bacino molto robusto
e la cavità toracica ampia; il collo
lungo, il cranio allargato che
terminava con il becco e lunghe
zampe anteriori con alle estremità
tre dita munite di artigli, i più grandi
mai conosciuti (60 centimetri nei
Therizinosauri). Sono state elaborate
diverse teorie su come venissero
utilizzati gli artigli.
Il Beipiaosaurus é famoso anche
perché é il dinosauro piumato più
grande mai conosciuto: alcune parti
del corpo erano ricoperte di lunghi
filamenti piumati.
BEIPIAOSAURO
USA (Wyoming, Colorado), Africa
(Tanzania) e Portogallo. 156-144 MA
circa. Dimensioni: più di 25 metri di
lunghezza e 13 di altezza. Peso: Da 35
a 50 tonnellate
Il Brachiosaurus é tra i sauropodi più
famosi di tutti i tempi e dà il suo
nome a un’intera famiglia di
dinosauri: i. Brachiosauridi Il suo
nome significa “rettile con le braccia”
e fa riferimento agli arti anteriori,
considerevolmente più lunghi di
quelli posteriori. A questa
caratteristica così distintiva si
aggiunge il collo teso verso l’alto,
molto simile a quello della giraffa. Il
Brachiosaurus era dotato di una coda
bassa e corta che contribuiva a
rendere peculiare il suo aspetto.
Questo dinosauro é l’animale più alto
e il più lungo ad essere stato
scoperto, stando ai reperti rinvenuti
sino ad oggi. Il Brachiosaurus
convisse con l’Allosaurus, il
Ceratosaurus, il Diplodocus, lo
Stegosaurus ed il Kentrosaurus.
BRACHIOSAURO
Argentina (Patagonia). 85 MA
circa.
Dimensioni: 8 metri di altezza.
Peso: fino a 1 tonnellata
Tra i più strani dinosauri carnivori mai
conosciuti, il Carnotaurus si distingue
soprattutto per la presenza di 2
protuberanze sul cranio, sporgenti
sopra agli occhi, simili a quelle del
toro (da qui deriva il suo nome).
Le corna, di solito, non sono una
caratteristica degli animali carnivori.
Infatti, non sono state ritrovate in
nessun altro dinosauro o vertebrato
predatore e neppure nei predatori
mammiferi, dove le corna sono una
caratteristica degli erbivori.
Il Carnotaurus ha un cranio molto
corto, i denti affilati e le zampe
anteriori molto piccole in proporzione
al resto del corpo, persino più piccole
di quelle del Tyrannosaurus.
Il Carnotaurus, scoperto nel 1983 e
descritto nel 1985, con il passare
degli anni ha acquisito maggiore
rilevanza fino ad essere considerato
uno dei più importanti dinosauri
carnivori
CARNOTAURO
CERATOSAURO
USA (Wyoming, Colorado
principalmente), Africa (Tanzania)
e Portogallo. 156-144 MA circa.
Dimensioni: fino a 6 metri di
lunghezza
Peso: tra 700 e 800 kg
Il suo nome fa riferimento ad un
sottile corno che fuoriusciva dal naso e
alle creste situate sopra agli occhi.
Il Ceratosaurus era un grande
carnivoro vissuto nello stesso periodo
dell’Allosaurus (entrambi si trovano
nella “Formazione Morrison” sita negli
Stati Uniti) anche se il primo era più
piccolo, é stato uno dei predatori più
importanti del suo tempo. A differenza
dell’Allosaurus, il Ceratosaurus
apparentemente era un cacciatore o
necrofago solitario, dato che di solito i
suoi resti sono stati ritrovati da soli.
Scoperto durante le famose “Bone
Wars” della fine del XIX sec. è stato
motivo di contesa tra i paleontologi
statunitensi Othniel C. Marsh e Edward
D. Cope.
USA. Da 220 a 203 MA circa.
Dimensioni: fino a 3 metri di lunghezza.
Peso: da 15 a 30 kg
È stato uno dei primi dinosauri teropodi
carnivori a comparire. Sono disponibili
molte informazioni su questo dinosauro,
dato che sono stati ritrovati più di 100
scheletri, alcuni dei quali completi, in
diverse zone del sud ovest degli Stati
Uniti.
Il Coelophysis era molto agile e veloce.
Per molto tempo si é creduto che
questo animale si nutrisse di altri
dinosauri, poiché all’interno di alcuni
Coelophysis sono stati rinvenuti i resti di
esemplari della stessa specie.
L’ipotesi di un possibile cannibalismo
oramai é stata del tutto scartata e si
crede che i resti rinvenuti
appartenessero ad un altro tipo di
rettile. Probabilmente si nutriva di
lacerti, pesci e insetti, che catturava
mediante un veloce movimento del
collo, lungo e flessibile, così come fa
l’airone attuale.
COELOFISI
USA (Wyoming, Colorado, Sud
Dakota, Nord Dakota) e Canada
(Alberta). Da 70 a 65 MA circa.
Dimensioni: fino a 13 metri di
lunghezza.
Peso: 4 tonnellate
Questo dinosauro ritrovato in Canada
agli inizi del XX° sec. é molto
conosciuto grazie al
“Mummia Trachodon”, uno dei fossili
più famosi ed importanti,
scoperto nel Wyoming nel 1908. La
mummia Trachodon è un eccellente
fossile di Edmontosauro dal quale
sono state recuperate alcune tracce
di pelle, il contorno dei muscoli, gli
anelli sclerotici dell’orbita oculare, il
rivestimento in cheratina che aveva il
“becco d’anatra”, la bocca (non si
preserva mai nei comuni fossili) che
indica che il becco era molto più
grande di quanto mostra un comune
cranio fossilizzato. La Mummia
Trachodon é stata scoperta dal
famoso cacciatore di fossili, Charles
Sternberg, il quale vendeva le sue
scoperte al miglior offerente. Infatti,
anziché vendere il fossile ad un
museo statunitense lo vendette alla
Germania, dove si trova attualmente,
presso il Museo di Storia Naturale di
Senckenberg, Francoforte.
EDMONTOSAURO
Inghilterra (Oxforshire e
Buckingumshire).
164-161 MA circa
Dimensioni: 7 metri di lunghezza.
Peso: 300Kg
Nello stesso anno in cui conia il
termine “Dinosauro” per definire un
gruppo di strani rettili ritrovati nel
tempo, Sir Richard Owen fornisce
anche una descrizione di quella che lui
credeva essere una nuova sottospecie
del primo dinosauro scoperto nel
1824, il famoso Megalosaurus. I
reperti di questa nuova specie erano
stati ritrovati in una cava di argilla sita
a nord di Oxford. Il fossile, dopo
essere stato descritto, venne perso
per poi essere ritrovato nel 1964,
anno in cui venne rinvenuto un nuovo
fossile poi identificato come nuovo
genere di dinosauro e denominato
Eustreptospondylus. Questo carnivoro
era snello, più slanciato del
Megalosauro, dotato di zampe
posteriori forti, braccia piccole e una
coda sottile. Il Museo di Storia
Naturale di Oxford conserva una
riproduzione della testa e dello
scheletro di questo esemplare, molto
vicino al luogo in cui é stato ritrovato
per la prima volta.
EUSTREPTOSPONDYLO
Cina (Provincia di Sichuan, Cina).
165 MA circa.
Dimensioni: 7 metri di lunghezza
Peso: da 5 a 6 tonnellate
Lo Huayangosaurus é tra gli
stegosauri primitivi più
conosciuti. Il dorso dello
Huayangosaurus era munito di
una doppia fila di placche ossee,
non romboidali ma a forma di
spine appiattite. La coda, come
in tutti gli stegosauri, era
ricoperta di spine e
probabilmente veniva utilizzata
per allontanare i predatori.
Nonostante i resti dello
Huayangosaurus siano stati
ritrovati solamente in Asia, molti
credono sia un antenato dello
Stegosaurus comparso 20 milioni
di anni più tardi.
HUAIANGOSAURO
Africa (Tanzania) a probabilmente
Argentina.
150-144 MA.
Lunghezza: fino a 4 metri. Peso: c.a.
300 Kg.
Questa specie fu una delle più
rilevanti trovate tra il 1909 e il 1912
durante una spedizione in Africa
orientale. Questo Stegosauro riporta
una grande somiglianza con i suoi
parenti del Nord America, ma ha
molte differenze con questi. Ad
esempio presenta una doppia
criniera di punte dalla testa alla
coda, le scaglie diventano vere e
proprie punte affilate che non sono
presenti nello Stegosauro. In
aggiunta, all’altezza delle spalle,
presenta altre due punte che
fuoriescono lateralmente. Il
Kentrosauro visse nello stesso
periodo di Brachiosauri, Allosauri e
Stegosauri.
KENTROSAURO
Europa e probabilmente America
Settentrionale e Asia. Da 130 a 120 MA
circa.
Dimensioni: fino a 10 metri di
lunghezza.
Peso: 4 tonnellate
L’Iguanodonte é tra i dinosauri più
famosi di tutti i tempi e tra i più studiati
grazie alla grande quantità di scheletri
rinvenuti in varie zone del continente
europeo. Fu il secondo dinosauro a
ricevere, nel 1825, un nome scientifico e
uno dei tre generi utilizzati dal
paleontologo inglese, Sir. Richard Owen,
per “fondare” formalmente il gruppo dei
dinosauri nel 1841.
Il nome significa “dente d’iguana” e fa
riferimento alla somiglianza esistente tra
i denti di questo dinosauro e quelli della
moderna Iguana con la quale non ha
alcun rapporto di parentela.
Le caratteristiche rilevanti di questo
famoso animale sono il becco privo di
denti nella parte anteriore della bocca,
le zampe dotate di un quinto dito
prensile, tre dita
centrali munite di unghie trasformate in
zoccoli, mentre il primo è munito di un
robusto unghione, probabilmente
utilizzato per difesa.
IGUANODONTE
PACHYCEPHALOSAURO
USA (Wyoming, Sud Dakota e
Montana)
68-65 MA circa.
Lunghezza: lungo da 5 a 8 metri.
Peso: non conosciuto.
Il suo tratto distintivo era la presenza di
una protezione corazzata sul cranio simile a
un casco spesso 25 centimetri. Sulla base,
e intorno ad essa, il Pachycephalosaurus
aveva delle protrusioni ossee che si
estendevano lungo il muso. I primi fossili di
Pachycephalosaurus sono stati rinvenuti nel
1870, ma solo nel 1943 é stato catalogato
come una nuova specie di dinosauro. A
causa delle peculiarità del suo cranio,
questo dinosauro dovette essere inserito in
una nuova famiglia: i Pachicefalosauridi.
Sin dall’inizio, gli scienziati si sono chiesti
quale funzione potesse svolgere un cranio
così spesso. Secondo un’ipotesi
ampiamente accettata, i
Pachycephalosaurus, “dinosauri dalla testa
coriacea”, durante il periodo
dell’accoppiamento o per difendere il
proprio territorio, combattevano tra di loro
colpendo l’avversario con la testa, come
attualmente fanno i montoni. Si crede che
il Pachycephalosaurus sia stato il dinosauro
più grande del suo gruppo.
PARASAUROLOFUS
USA (Montana, Nuovo Messico) e
Canada (Alberta). Da 83 fino a 71 o 67
MA circa.
Dimensioni: 10 metri di lunghezza.
Peso: 5 tonnellate
Appartiene al gruppo dei “becco d’anatra” ed
é uno degli erbivori più evoluti dell’era dei
dinosauri. La principale caratteristica
distintiva é una cresta ossea posta sul cranio
e diretta all’indietro. Gli esperti hanno
dibattuto molto su quale fosse la funzione
della cresta, elaborando diverse ipotesi
sull’argomento, per esempio, che il
Parasaurolophus la utilizzasse per difendersi
dai predatori o per accumulare l’aria e
nuotare sott’acqua. Secondo la teoria più
diffusa tra gli esperti, la cresta serviva ad
amplificare i suoni prodotti dal naso
(collegato alla cresta) con il quale i
Parasaurolophus comunicavano tra loro.
Secondo un’altra ipotesi, la cresta serviva da
sostegno ad una membrana di pelle dai
colori accesi, che durante il periodo
dell’accoppiamento poteva servire ad
attrarre gli altri esemplari. Questa ipotesi,
per quanto interessante, risulta infondata.
PELECANIMIMO
Spagna. 125 MA circa.
Dimensioni: 2 metri di lunghezza.
Peso: 25Kg.
Si tratta dell’ultimo dinosauro scoperto
appartenente al gruppo degli
Ornithomimosauri (dinosauri simili agli
struzzi). Il Pelecanimimus é stato
ritrovato nelle zone rocciose più
moderne site in Asia e America
Settentrionale. Era dotato di un cranio
allungato, un becco sottile e piccolo,
denti affilati ed era diverso dal suo
predecessore l’Ornithomimus. Deve il
suo nome alla peculiare sacca situata
sotto la gola che, come nel pellicano,
probabilmente veniva utilizzata per
conservare il cibo o attrarre gli altri
esemplari durante il periodo
dell’accoppiamento. La sacca é stata
identificata grazie ad alcune tracce di
pelle ritrovate sull’unico esemplare di
Pelecanimimus rinvenuto. Il fossile é
stato ritrovato nei pressi di un grande
lago e per tale motivo gli esperti hanno
suggerito che la sacca venisse
utilizzata per catturare i pesci, come
fanno i pellicani. I denti probabilmente
servivano a filtrare l’acqua e catturare
anche i pesci più piccoli.
Germania, Francia, Svizzera,
Groenlandia. Da 221 a 211 MA
circa.
Dimensioni: fino a 9 metri di
lunghezza
Peso: 2 tonnellate
È stato scoperto in Germania nel
1830 quando il termine dinosauro
non era ancora stato coniato.
Nonostante sia uno tra i primi
dinosauri rinvenuti, il Plateosauro é
stato riconosciuto come tale solo
diversi anni più tardi. Grazie ai
numerosi reperti rinvenuti, oggi
disponiamo di molte informazioni
sul Plateosauro, uno fra i primi
dinosauri erbivori ad essere stato
catalogato.
Il Plateosaurus é uno dei principali
membri di un primitivo gruppo di
dinosauri denominato prosauropodi.
Oggi si crede che i famosi sauropodi
(o colli lunghi), i giganti dell’Era
Mesozoica, si siano evoluti da quel
gruppo primitivo.
Durante l’epoca in cui é vissuto,
questo animale é stato uno dei
dinosauri più grandi del pianeta e
solo uno dei tanti esemplari della
sua specie.
PLATEOSAURO
PSITTACOSAURO
Cina, Mongolia e Russia. 125 a -100 MA
circa.
Dimensioni: 2 metri di lunghezza
Peso: 40 kg
Un esemplare molto conosciuto poiché sono
stati rinvenuti 400 scheletri.
Questo dinosauro abitò sulla Terra per quasi
25 milioni di anni, un record di longevità
rispetto ad altre specie che vissero in media
un paio di milioni di anni. Lo Psittacosaurus
fu uno dei primi dinosauri della famiglia dei
Ceratopi, alla quale appartiene anche il
Triceratopo. A differenza degli altri dinosauri,
questa specie camminava sulle zampe
posteriori ed utilizzava quelle anteriori per
afferrare il cibo. Era dotato di un becco
simile a quello di un pappagallo, da cui
deriva il nome del genere. La coda era
munita di strani e lunghi filamenti simili alle
piume primitive. Se un giorno fosse possibile
verificare che tali filamenti erano
effettivamente simili alle piume, sarebbe una
scoperta molto importante per la scienza,
poiché questi dinosauri non sono legati a
quelli che hanno preceduto gli uccelli. Di
recente, sono stati rinvenuti i resti di un
esemplare adulto e dei suoi piccoli. Questo
ha fatto pensare che lo Psittacosaurus si
prendesse cura dei suoi cuccioli per un lungo
periodo di tempo.
PTERANODONTE
USA e INGHILTERRA. Da 89 a 70 MA
circa.
Dimensioni: circa 9 meetri di
apertura alare.
Peso: 25 kg
Gli esemplari del genere Pteranodon
sono tra i più grandi del gruppo degli
Pterodattili. Sono caratterizzati da
una cresta ossea che, partendo dalla
nuca, si estende all’indietro e verso
l’alto, con variazioni di forma e
dimensione a seconda della specie;
altri elementi peculiari sono il becco
lungo e privo di denti, il corpo
leggero, aerodinamico e privo di
coda. Nel 1976 durante la “Bone
Wars”, O. Marsh aveva realizzato
una descrizione di questi esemplari
che all’epoca aveva suscitato molto
interesse tra gli accademici e il
pubblico non esperto. Questo rettile
volante, parente dei dinosauri, é
forse il più famoso tra gli pterosauri
e il protagonista di numerosi libri,
film e cartoni animati.
Egitto, Niger. 95-93 MA circa.
Dimensioni: tra 16 e 18 metri di
lunghezza
Peso: 7 tonnellate
Attualmente, lo Spinosaurus é
considerato il dinosauro teropode più
grande, pesante e alto mai vissuto sul
pianeta, poichè supera ampiamente i
famosi Gigantosaurus,
Carcharodontosaurus e
Tyrannosaurus.
Lo Spinosaurus é simile al Baryonyx,
ma oltre ad essere molto più grande si
differenzia principalmente per le alte e
lunghe spine dorsali. Secondo gli
esperti, queste spine dovevano essere
ricoperte di pelle. Riguardo a quale
fosse la funzione delle spine, sono
state elaborate varie teorie.
Anche lo Spinosaurus, come il
Baryonyx, era dotato di un cranio
lungo, le mascelle erano simili a quelle
dei coccodrilli e le narici, poste in alto
e arretrate, si trovavano vicino agli
occhi. Tutte queste caratteristiche
fanno pensare che lo Spinosaurus
avesse abitudini acquatiche e semiacquatiche. Fu scoperto nel 1912 da
uno scienziato tedesco, ma solo
successivamente, intorno al 1990, a
seguito di nuove scoperte ha acquisito
maggiore fama sino a diventare il
protagonista di un famoso film.
SPINOSAURO
USA (Wyoming e Utah)
156-144 MA circa
Dimensioni: 9 metri di lunghezza.
Peso: 3 tonnellate.
Tra i dinosauri più famosi di tutti i
tempi, lo Stegosaurus ha dato il nome
a un gruppo di dinosauri che si
distingue e si riconosce per le grandi
placche o spine sul dorso. È stato
battezzato nel 1877 dal paleontologo
statunitense O.C. Marsh nell’ambito
delle “Bone Wars”, vale a dire, il
periodo delle grandi scoperte fossili.
Da allora, si é dibattuto molto su
quale fosse la funzione delle grandi
placche romboidali di cui era dotato
l’animale. Attualmente, si ritiene che
le placche regolassero la temperatura
del corpo, ma per molto tempo si é
creduto che gli servissero per
proteggersi dagli attacchi dei
predatori.
Parte della fama dello Stegasauro é
dovuta al piccolo cervello di cui era
dotato. Per molto tempo é stato
considerato uno dei vertebrati più
ottusi della storia. Secondo una
teoria, ormai scartata, questo
animale era dotato di un secondo
cervello che si trovava in
corrispondenza del bacino.
STEGOSAURO
USA (Montana, Wyoming, Sud Dakota,
Texas, Colorado e Nuovo Messico). Da
68 a 65 MA circa.
Dimensioni: fino a 13 metri di altezza.
Peso: più di 5 tonnellate
Meglio conosciuto come T-Rex, questo
dinosauro é, senza alcun dubbio, l’animale
preistorico più famoso e un grande
protagonista di film, documentari,
animazioni e videogiochi.
Durante gran parte del XX° secolo e fino
alla scoperta del Gigantosaurus, il
Tyrannosaurus fu
considerato l’animale carnivoro più grande
mai vissuto sulla Terra. Era spettacolare in
ogni senso. Aveva il cranio molto grande, le
mascelle erano enormi, con una potenza di
morso 4 volte superiore a quella di un
leone e gli affilatissimi denti potevano
raggiungere fino a 20 centimetri di
lunghezza. Le spettacolari caratteristiche
appena descritte erano in contrasto con le
piccole zampe anteriori munite di due dita.
Grazie ai reperti rinvenuti, molti ben
conservati, e all’enorme interesse che
risveglia il ritrovamento di un nuovo
elemento riguardante la sua vita, il
Tyrannosaurus é stato studiato a lungo e
molto spesso vengono diffuse innovative
pubblicazioni scientifiche sull’argomento.
Grazie alle minuziose ricerche conosciamo
numerosi dettagli riguardo a questo
“mostro” in carne ed ossa.
TIRANNOSAURO
TRICERATOPO
USA (Wyoming, Montana,
Colorado, Sud Dakota) e Canada
(Alberta).
68-65 MA circa.
Dimensioni: fino a 9 metri di
lunghezza.
Peso: più di 6 tonnellate.
Se il Tyrannosaurus é il più famoso tra
i dinosauri carnivori, il Triceratopo lo é
tra gli erbivori, insieme allo
Stegosaurus. Molto spesso, in film,
libri e documentari vengono
rappresentate battaglie titaniche che
vedono protagonisti il Triceratopo ed il
T-Rex. Si tratta di una situazione che
potrebbe essersi realmente verificata,
dato che entrambi i dinosauri vissero
nello stesso luogo e durante lo stesso
periodo. I segni di dente di
Tyrannosaurus rinvenuti sulle ossa del
Triceratopo indicherebbero che il TRex si nutriva anche di questo
erbivoro. Il Triceratopo era dotato di
tre corna, sono state formulate varie
ipotesi riguardo a che uso ne facesse.
Era dotato anche di un grande collare
che sormontava la testa e ricopriva il
collo. Il Triceratopo è il fossile ufficiale
dello stato del Dakota del Sud.
FINE