incontro stud XXIX ciclo Draco.pptx [Sola lettura]
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draco XXIX ciclo ANTONIADIS STEFANOS LOCURCIO MARCO CIOTOLI PINA CAMPOREALE ANTONIO DESIDERI ANDREA OLTREMARINI ALESSANDRO LEFOSSE DEBORAH CHIARA SALAMONE GIANCARLO DE BARTOLOMEO CAMILLA JAMSHIDI AMIRHOSSEIN SAFFARIAN EMAD POURSAMIMI KIUMARS dottorato in architettura e costruzione • 1. Lettura e analisi della città e del territorio • • • • • • • • Il dottorato dedica una particolare attenzione alla tematica della lettura dei territori urbanizzati, siano questi i centri storici tradizionali, le aree periferiche dei grandi agglomerati, ovvero i sistemi insediativi continui a bassa densità. Adoperando diversi modelli interpretativi, debitamente adeguati a seconda delle caratteristiche strutturali degli oggetti di studio, si intende giungere alla definizione di criteri operativi, indispensabili per porre l’analisi urbana a fondamento delle scelte strategiche sul territorio, senza costituirsi tuttavia come tendenziosa prefigurazione progettuale. In particolare, la lettura territoriale e dei centri storici può essere basata sul riconoscimento del processo formativo alle diverse scale, seguendo la crescita del tessuto urbano ed edilizio. Nel caso di sistemi territoriali prive di una chiara strutturazione, il modello interpretativo verrà ampliato ad includere elementi statistici, analisi spaziali e percettive, ecc. • 2. Lo spazio collettivo • • • • • Il dottorato intende dedicare particolare attenzione al problema generale dello spazio collettivo, nelle sue differenti accezioni. Approfondimenti teorici e strategie operative verranno orientate alla comprensione sia degli spazi collettivi progettati, sia di quelli “spontanei”, nonché all’uso che di tali spazi viene effettuato da parte degli utenti. Tali approfondimenti potranno essere dedicati sia agli aspetti squisitamente compositivi, linguistici, fenomenologici o estetici, sia a quelli più strettamente operativi, mirati alla definizione di strategie e prefigurazioni progettuali. • 3. Trasformazione e riqualificazione urbana • • • • • • • • • • Il grande rilievo assunto negli anni recenti dalle crescenti esigenze di riqualificazione urbana e le conseguenti politiche attuate a livello europeo e nazionale inducono la necessità di varare progetti di ricerca indirizzati ad individuare strategie e modalità per gli interventi. In tal senso, si rivelano di particolare importanza le problematiche della riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica realizzati nel secolo scorso, con l’obiettivo di consentirne una responsabile e coerente sopravvivenza nella contemporaneità. C iò ne richiede quindi l’adeguamento e a volte la rifunzionalizzazione, implementando pratiche progettuali che possano dedurre taluni strumenti dalla logica del restauro architettonico, senza tuttavia compromettere la capacità trasformativa del progetto urbano e di architettura. La riqualificazione urbana può altresì essere applicata a tessuti diffusi di minore strutturazione, quali aree periferiche, zone marginali urbano-rurali, ovvero a impianti industriali, militari e infrastrutturali dismessi. I progetti di ricerca in questo campo, partendo comunque da premesse metodologicamente solide, devono poter configurare un quadro strategico e operativo di intervento. • 4. Teoria e pratica del progetto urbano • • • • • • Il progetto urbano, nelle sue più diverse accezioni, che includono quindi le pratiche di nuovo insediamento come anche quelle di trasformazione dell’esistente, ha sviluppato una casistica di progetti e realizzazioni di notevole rilevanza, configurandosi sempre più come pratica progettuale dotata di strumenti specifici e riconoscibili. Uno dei filoni all’interno del dottorato sarà dunque rivolto allo studio documentario ed alla sistematizzazione delle formulazioni teoriche, nonché delle realizzazioni del progetto urbano a livello nazionale e internazionale, con l’obiettivo di pervenire ad una più completa conoscenza di questo ambito operativo. • 5. Strumenti di valutazione per la sostenibilità finanziaria, economica, ambientale e sociale del progetto urbano • • • • • • • • A complemento dell’indagine più strettamente concentrata sulle componenti spaziali e funzionali del progetto urbano, il dottorato è aperto all’approfondimento degli strumenti di valutazione che nelle fasi di programmazione, progettazione, esecuzione ed esercizio rendono sostenibili l’attuazione e la governance delle trasformazioni urbane. Tenendo conto delle indicazioni e delle buone pratiche per lo sviluppo urbano integrato formulate e sperimentate a livello internazionale ed europeo (come ad esempio phd.uniroma1.it/bando/stampaattivazione.aspx?p=attivazione16.aspx 2/9 buone pratiche per lo sviluppo urbano integrato formulate e sperimentate a livello internazionale ed europeo (come ad esempio quelle espresse dalla C arta di Lipsia) sarà possibile individuare e proporre modalità di intervento potenzialmente attuabili nella specifica situazione italiana. draco dottorato in architettura e costruzione Organizzazione del programma XXIX ciclo Attività C orsi di carattere istituzionale avanzato (lezioni) Attività di tipo seminariale o di laboratorio (seminari e workshop) Attività connesse con la ricerca Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti Elenco dei seminari Seminario A. Formazione alla lettura critica. architetture e testi a confronto (Architettura Mediterranea) Seminario B. Formazione al progetto. (L'idea di città nei quartieri di edilizia privata a Roma) Workshop progettuale Cicli di lezioni e conferenze Ciclo di lezioni A : Architettura Mediterranea Ciclo di lezioni B : L'idea di città nei quartieri di edilizia privata a Roma Ciclo di lezioni C : La modernita' dell'informale: continuita' e discontinuità Ciclo di Lezioni D : La componente economica del progetto Ciclo di conferenze: Il centro scientifico delle discipline di progetto (aula Fiorentino) Ciclo di conferenze: Temi e scale del progetto (sede Draco) 15 25 15 5 • J. LeJeune Il seminario, dal titolo "La modernita' dell'informale: continuita' e discontinuita‘ si svolgera' nel periodo della visita attraverso lezioni e workshop. Le lezioni saranno organizzate in quattro parti e una introduzione: Methodological introduction -A City Without Memory: Suburban Space and Society of Spectacle -Landscape urbanism: new perspectives in urban design USA -Machine-made, Drive-in America -Modern foundations in Florida: The Grid, the Park and the Model-T -Paul Rudolph: from Modern Vernacular to Urban Brutalism SPAIN -Post-Civil War Reconstruction: the Intellectual Pleasures of Ambiguity -Spain: The Modern and the Mediterranean (Sert, Coderch, Bohigas, de la Sota, Del Amo) -Water, New Towns, and Interior Colonization: The Experience of Spain, 1940-65 -Gli architetti spagnoli e la costruzione della città moderna: Sert, Moneo, Harvard y América” GERMANY -Schinkel, Sitte, and Loos: The Body in the Visible -Schinkel and Lenné in Berlin: from the Biedermeier Flâneur to Beuth's Großstadt -Metaphors for a New Political Urban Landscape: Schinkel's Capriccios of a New “Athens-on-the-Spree -Schinkel's Entwurfe Zu Stadtischen Wohngebaude: Living all'antica in the New Bourgeois City ITALY -Citta' fondate moderne: aerofuturismo da Littoria a Guidonia -La metafisica del quotidiano: l'EUR di Antonioni e L'eclisse dell'architettura” -The (Dis)Continuous City: the Case of Rome • • Pierluigi Morano Maria Rosaria Guarini • cicli di seminari/lezioni sul tema della componente economica del progetto • • ciclo di tre o quattro seminari/lezioni. • • • 1) “Il ruolo dell’Estimo e della Valutazione dei progetti nel ciclo progettuale”. Il primo seminario avrebbe il duplice scopo: a) di sondare la preparazione dei dottorandi circa il ruolo dell’estimo nella progettazione e nel processo edilizio, e b) di fornire le indicazioni e gli strumenti per portare tutti i dottorandi allo stesso livello di conoscenze. Partendo dal ciclo di vita del manufatto (ideazione/programmazione dei lavori pubblici, progettazione, affidamento, realizzazione/contabilità dei lavori, esercizio/manutenzione, sostituzione di parti, demolizione bonifica) l’idea è di evidenziare i momenti in cui si pongono le questioni estimative per delineare da una parte gli strumenti atti a risolvere questi specifici aspetti e contemporaneamente come i dati di input e ouput ad essi connessi siano strettamente e reciprocamente correlati anche a aspetti/scelte progettuali da assumere in relazione alle diverse soluzioni alternative possibili e ai livelli di approfondimento richiesti. Nel seminario agli aspetti teorici sarebbero affiancati dei casi concreti, in modo da evidenziare come operativamente aspetti estimativi e valutativi sono parte integrante del processo progettuale. Il tutto facendo sempre riferimento alla normativa in vigore. La durata di questo primo incontro potrebbe essere di circa 3-4 ore. • I seminari successivi potrebbero essere dedicati ad approfondire temi di particolare interesse sull'apporto estimativo e valutativo nella elaborazione progettuale emersi nel primo incontro . • • 2) “L’analisi del punto di pareggio per la verifica rapida della fattibilità finanziaria delle operazioni di espansione o di riqualificazione urbana”. La lezione/seminario prevede una parte teorica in cui è presentata l’analisi del punto di pareggio e una parte applicativa, nella quale i dottorandi, in un’esercitazione assistita, applicano la tecnica. La durata complessiva del seminario potrebbe essere di circa 3-4 ore. • • • • 3) “Profili estimativi dei nuovi strumenti per l’attuazione degli interventi sul territorio: perequazione, compensazione e incentivazione urbanistica. La lezione seminario prevede una parte teorica in cui sono illustrati gli strumenti della perequazione, della compensazione e della incentivazione urbanistica e sono delineate le principali questioni di estimative che ne sono alla base. Sono fatti esempi concreti e sono discussi i punti di forza e le criticità di questi dispositivi. La durata complessiva del seminario potrebbe essere di circa 3 ore draco dottorato in architettura e costruzione .... Ciclo Dottorando/a: NOTA: AGGIORNA IL CICLO ED IL NOME ELENCO ATTIVITÀ ANNO …………… crediti Formazione (seminari e workshop) con breve relazione sui contenuti (max due righe) · · · Attività primo anno C orsi di carattere istituzionale avanzato (lezioni) 15 Attività di tipo seminariale o di laboratorio (seminari e workshop) Report con breve relazione sui contenuti (max due righe) · 25 Attività connesse con la ricerca Tirocinio didattico con breve relazione sui contenuti del lavoro svolto, specificando cosa si è fatto e con quale responsabile (max quattro righe) · · Attività di ricerca presso il DiAP, Facoltà di Architettura con breve relazione sui contenuti del lavoro svolto, specificando cosa si è fatto e con quale responsabile (max due righe) Incontri collegio dei docenti breve relazione (max quattro righe) · Incontro del Concorsi, Viaggi, Convegni, Pubblicazioni Convegni e conferenze (partecipazione in qualità di auditore) · · · Convegni e conferenze (partecipazione con intervento) · · Pubblicazioni Varie: · Solo attività inerenti le attività di Dottorato Totale_ Nota bene: I crediti (in totale 60) verranno calcolati dai docenti Il modulo va consegnato in copia cartacea e inviato via mail presso alla segreteria del Dottorato 15 Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal C ollegio dei Docenti 5 valutazioni 1° anno Formazione Report Tirocinio didattico Attività di ricerca Incontri Concorsi viaggi Attività inerenti 10 20 5 5 10 5 5 WWW.DOTTORATODRACO.IT/