DIFETTO DEL MESE

difetto del mese
Motore Porsche «996» (1997-2004)
L’acqua ha fatto ammalare il boxer
uando ti tradisce qualcuno di cui non
dubitavi, il colpo è più duro. Parlando
d’auto, è capitato a chi ha acquistato una
Volvo convinto della sua robustezza e dopo
pochi anni l’ha vista arrugginire (era l’inizio
degli anni 80); a chi ha comperato una
Mercedes per l’affidabilità ed è restato a piedi
per colpa dell’elettronica (prime serie
dell’attuale «Classe E»). E a chi ha preferito
una Porsche «911» perché, tra l’altro, «ha un
motore a prova di bomba» e poi s’è ritrovato
col boxer fuori uso dopo poche decine di
migliaia di chilometri. Lo hanno sperimentato
diversi clienti delle prime «996», la «911» che
ha segnato il passaggio dal raffreddamento
ad aria a quello a liquido. Così, a qualcuno è
finita l’acqua nell’olio per colpa degli
scambiatori di calore (i radiatori dell’olio,
raffreddati dall’acqua del motore) non a
tenuta stagna. Il sei cilindri, ovviamente, non
gradisce e se la Porsche decide di non dover
intervenire in garanzia, incominciano i guai. Il
che si verifica, di solito, a chi ha acquistato la
«996» di seconda o terza mano, senza tutti i
tagliandi ufficiali e non da un concessionario
Porsche (a pagina 44 il punto di vista della
Casa tedesca). Grossi guai, dunque,
Q
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consistenti quanto il costo della riparazione:
che, tra motore originale Porsche di rotazione
(il cui prezzo è pure aumentato negli anni),
scambiatori, manodopera per lo smontaggio
del boxer rotto e per il montaggio di quello
revisionato, può raggiungere i 14.000 euro.
Lo ha verificato Massimiliano C., campano,
che s’aggiudica così la palma del più
sfortunato. A marzo trova quella che gli
sembra un’occasione: un commerciante di
Cesena vende a 32.500 euro una «996» del
1999, con 78.000 km e un tagliando da 1400
euro effettuato da poco. Errore. Il signor
I PORSCHISTI ERANO
ABITUATI BENE
Dopo anni di boxer
superaffidabili, il primo
raffreddato ad acqua
(il 3400, foto sopra)
è stato fonte di guai,
soprattutto sulle «996»
costruite prima del
1999 (sotto). I problemi
erano causati dal
passaggio d’acqua nel
lubrificante all’interno
dei radiatori olio.
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difetto del mese Motore Porsche «996» (1997-2004)
La Porsche dice
Scambiatori
e garanzie
■ Tramite la Porsche
APERTO COSÌ È MEGLIO LO VEDANO SOLAMENTE A STOCCARDA
In foto, il 3400 «996» è uno spettacolo, ma aprirlo così per ripararlo con i pezzi di ricambio è
tanto costoso che la Porsche consiglia i motori «di rotazione», cioé revisionati in fabbrica.
Massimiliano non riesce neppure a godersi il
primo viaggio, che da Cesena dovrebbe
portare a casa l’auto dei sogni: prima di Roma
il boxer va in fumo. Soprattutto per le «996»,
prodotte fino al 1999, si hanno notizie di
vicende simili anche nei siti di mezzo mondo
frequentati da utenti e appassionati Porsche.
Il fattaccio è confermato pure dal numero
d’annunci che propongono «996» usate con
«motore nuovo»: un evento che, di norma,
non verrebbe pubblicizzato su esemplari con
qualche decina di migliaia di chilometri, visto
che rischia di far apparire «tarocca» la
percorrenza dichiarata. Tanto più se si pensa
che fino alla precedente «993» i boxer
potevano superare senza noie 300.000 km.
Come ci ha raccontato il signor Massimo
Paruzza, piemontese, preoccupato
proprietario d’una «996» del 2001 (dunque
prodotta dopo il periodo più critico): alla luce
di questi fatti, non soltanto l’effettuare tutti i
tagliandi nella rete ufficiale, ma anche il
rinnovare la garanzia aggiuntiva proposta
dalla Porsche (circa 1000 euro l’anno)
diventano scelte raccomandabili. Maturate
44
anche dopo la risposta avuta dalla Porsche a
seguito d’una sua richiesta di spiegazioni in
merito alle voci di guai alle «996»: «...il difetto
cui lei fa riferimento non ha dato origine a una
campagna di richiamo da parte di Porsche, la
quale ha invece operato in tal senso in altri
casi, ritenuti necessari. Per quanto riguarda il
numero di casi, bisogna considerare che il
numero di Porsche circolanti è molto
cresciuto rispetto al passato. Ciò comporta
un aumento del numero di difetti segnalati. Al
loro interno, tuttavia, rientrano problemi che
avrebbero potuto essere risolti con una
corretta manutenzione. In ogni caso, la
Porsche interviene nei casi di rottura,
verificatisi in garanzia, sostituendo il motore.
Infatti, per motivi economici e tecnici, è
spesso preferibile la sostituzione alla
riparazione. Tanto più che esiste la garanzia di
due anni sul nuovo motore». Considerazione:
se marche meno blasonate e meno care
offrono su vari modelli, gratis e a tutti i clienti,
garanzie di cinque o sette anni è anacronistico
che la Porsche (e altri costosi marchi) sia
E.B.
ferma ai due anni imposti dalla legge.
Italia, abbiamo chiesto
a Stoccarda una
spiegazione. Eccola:
«I motori della “996
Carrera” non
presentano particolarità
significative circa la
miscelazione di olio e
acqua. Nei primi due
anni di produzione, in
casi isolati, sono stati
riscontrati degli
scambiatori di calore
tra olio e acqua che non
erano a tenuta stagna.
In via di principio, la
miscelazione dell’acqua
con l’olio può avere
cause differenti.
Comunque, il problema
non può essere
attribuito in modo
sommario a un
componente o a una
causa specifica.
Occorre decidere in
ogni singolo caso quali
interventi di riparazione
devono essere effettuati
per evitare l’eventuale
miscelazione tra olio e
acqua. Allo stesso
modo, occorre decidere
per quanto attiene agli
interventi in extra
garanzia. A questo
riguardo, sono rilevanti,
tra l’altro, fattori come il
periodo di esercizio, i
chilometri percorsi e lo
stato di manutenzione.
Vi assicuriamo che
l’obiettivo di Porsche è
sempre la soddisfazione
dei nostri clienti».
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