pronti a passare nottate all`in- segna del divertimento? il privilegio

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Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
Febbraio - 2013
NE
VIAGGIO NELLE MINIERE DIMENTICATE
DELLA VAL GRAVEGLIA
TERZA PARTE DELL’AVVENTURA RACCONTATA DA CLAUDIO PIA
NE - Spesso i piani sotto alla
galleria nella quale ci troviamo
sono allagati e l’acqua arriva,
tramite fornelli o pozzi, a filo
del pavimento sul quale poggiamo i piedi creando splendidi
laghetti color smeraldo assolutamente trasparenti. In questi
casi il lavoro che mi attende
può durare ore. Devo però ammettere che dopo tanta preparazione del set fotografico i risultati mi hanno abbastanza
soddisfatto. Spesso non ci penso, intento come sono nella preparazione, ma come avrete ben
immaginato, sotto il pavimento
vi sono stanze completamente
allagate ed il camminare
“sull’acqua” all’interno di una
montagna è una sensazione
strana, quasi di galleggiamen-
to….
Questo conferma che l’acqua
è la grande protagonista di
questi luoghi. Non dimentichiamoci però di altri protagonisti della vita ipogea, mi
riferisco alle molte specie di
fauna che trovano in queste
miniere l’ambiente adatto per
la loro, sia per viverci, per
riprodursi o semplicemente
per svernare in letargo.
Nei primi 100 o 200 metri
dall’entrata possiamo trovare
diverse specie di falene, il più
delle volte completamente
ricoperte di gocce dovute alla
forte umidità. Non è raro incontrare anche i timidi geotritoni, una specie di anfibio
molto elusivo che qui trova
l’ambiente ideale per ripararsi, trovare cibo, (insetti) e
riprodursi. Non è l’unico anfibio presente, nei primi 100
metri possono capitare anche
salamandre pezzate gialle e
nere e rane di diverse specie.
Vi è un mammifero considerato il re assoluto di questi
ambienti, si tratta del pipistrello.
Dovete sapere che è l’unico
mammifero al mondo che
possa volare con “battito di
ali”, per adesso ne ho incontrato solamente due specie,
il
R h in o lo phu s
fe rru mequinum che stazione in
grandi comunità ed il piccolo
e quasi solitario Rhinolophus
hipposiderus o Ferro di cavallo.
Questo genere di scatti è impossibile da fare in solitaria,
le tecniche usate in relazione
all’ambiente nel quale ci si
trova, obbligano ad avere da
un minino di uno fino a
quattro amici volenterosi e
MOLTO pazienti che diano
una mano.
Prima di chiudere vorrei evidenziare una cosa MOLTO
importante….Sconsiglio a
tutti di avventurarsi in questi
ambienti, essi racchiudono
sia meraviglie da scoprire che
grandi rischi, sono pieni di
trappole in agguato, dai possibili crolli, ai fornelli senza
fondo che si aprono sotto i
piedi agli allagamenti improvvisi dovuti a temporali,
insomma….DON’T TRY THIS
VAL FONTANABUONA - SAN COLOMBANO
FINANZA
PRONTI A PASSARE NOTTATE ALL’IN-
IL PRIVILEGIO DEI
BANCHIERI
SEGNA DEL DIVERTIMENTO?
ECCO LE SORPRESE CHE VI ASPETTANO AL MUDDY WATWRS
SAN COLOMBANO CERTENOLI Negli ultimi anni il MUDDY
WATWRS, noto locale a livello
nazionale per la musica dal
vivo dove si sono esibiti band e
artisti di livello internazionale
(tra i quali Ian Paice dei Deep
Purple) sta cercando di dare
spazio ai giovani della Val Fonatanbuona e del Tigullio dando loro la possibilità di fare
serata con DJ, anche qua si
parla comunque di livelli nazionali e di Disc Joker conosciuti che hanno prodotto pezzi ballati nelle discoteche e
nelle piazze di tutta Italia. infatti il 19 gennaio è stata la
volta di Danijay,
genovese,
conosciuto dal pubblico per i suoi pezzi
dance degli anni
2000 – quali “I
fiori di lillà” , “il
gioco dell’amore” ,
“l’impazienza” .
Serata che, nonostante
l’ottima
o rg an iz za z i one ,
ha dovuto fare i
conti con le condizioni meteo avverse della nostra
regione, ma che
ha visto comunque esibirsi sul
palco oltre a Danijay con il suo
video
–
laser
show, anche Simon Brown e Simone Magrì con
Mc Wesly del Music Passion e Dj
Casta di Hypnoisia il tutto
con la collaborazione di Miky
Events per la parte di Genova
e Dondevents per la promozione.
E le sorprese non mancano
neppure per il mese di febbraio. Questo gruppo, infatti,
propone per sabato 16 febbraio 2013 una serata con la
partecipazione di Mario Più
dal Metempsicosi (staff di livello internazionale) e Mennie
accompagnati in consolle da
Simo B, Dj Casta, Alex Cavina, Simone Magri e Mc Wesly,
tenetevi aggiornati per l’evento.
Ma se al Muddy parlamo di
discoteca non possiamo dimenticarci de Lalternativa,
che con le sue classiche date,
quali Halloween Party, il Pacco di Natale, La Befana viene
al Muddy, Carnevale Fuori
orario (quest’anno sarà il 2
marzo) richiamano tantissimo pubblico. Si tratta infatti
di serate per tutti i gusti che
spiazzano dalla commerciale
alle sonorità più intense dei
giorni nostri con il suo entourage composto da Dj Ronny,
Stea, Nicco e Lollo più qualche amico/ospite in base alla
serata.
Ma questo gruppo di ragazzi
Fonatanini, pur credendo
nella discoteca, propone spesso l’accoppiata Band di musica dal vivo più Dj Set inerente
al genere della serata, una
formula che si è rivelata vincente con quella Vallanzaska
insieme al Patchuko, la serata
Vintage, e molte altre.
Ma ora il grande evento che
sta per arrivare questo mese
sono gli R.F.C., gruppo Ska Punk da Caserta a cui seguirà discoteca con gli amici de
Lalternativa e la voce di Alberto Pernazza dalla trasmissione “The Hastag” di Sky. Ma
non finisce qui, preparatevi
per le prossime date, ci saranno grandi ospiti per info
www.muddywatwrs.it e fan
page ufficiale di facebook.
Marco Dondero
ECONOMIA EUROPEA
LA BCE E I PRESTITI
Per tenere a galla il sistema
creditizio europeo, la Banca
Centrale Europea ha stampato e prestato migliaia di miliardi di euro alle banche,
all’1% circa come tasso d’interesse; le banche, per tenere
a galla gli Stati, hanno utilizzato tale prestito per sottoscrivere migliaia di miliardi di
euro di titoli pubblici, a un
tasso ben superiore, intorno
al 4%, per scadenze di medio/lungo termine. E’ vero
che la Bce non può prestare
soldi direttamente allo Stato,
come da suo regolamento, ma
attraverso questa procedura,
è come se lo facesse e, inoltre, è l’unica banca al mondo
che non svolge questa funzione. C’è solo una piccola differenza col prestito diretto, lo
Stato, cioè tutti noi potremmo, finanziarci all’1% o anche
meno e risparmiare miliardi
di euro d’interessi che potreb-
bero essere utilizzati per abolire l’IMU, solo per citare
un’imposta di grande attualità.
Le banche dovrebbero rinunciare a una fonte di guadagno
certa, quasi illimitata e priva
di rischio (almeno finché gli
Stati saranno solventi), chi
non vorrebbe essere un banchiere? A chi sostiene che la
Bce è una banca e come tale
aiuta le banche, io risponderei che il privilegio di battere
moneta è dello Stato che lo
delega a una banca solo per
salvare un’apparenza d’indipendenza nello svolgere questa prerogativa, infatti, essa
potrebbe essere attuata anche
dal ministero del tesoro. Foto
dal
sito
internet
www.ilfoglio.it
Francesco Lubiano
Consulente finanziario