Rassegna stampa 25/09/2015
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Rassegna stampa 25/09/2015
INDICE RASSEGNA STAMPA Si parla di noi Repubblica Firenze 25/09/2015 p. XIX Cinema indonesiano Marco Bernardini 1 Irene Biundo 2 Si gira in Toscana Nazione Grosseto 25/09/2015 p. 1 Il fascino del cinema non tramonta: in 423 ai provini per fare la comparsa Corriere Della Sera 25/09/2015 p. 51 Hoffman e Madden nella serie sui Medici 3 Iniziative ed eventi Repubblica Firenze 25/09/2015 p. XVIII CIAK NOVECENTO Corriere Fiorentino 25/09/2015 p. 18 Auto da film l'asta delle supercar Indice Rassegna Stampa 4 Loredana Ficicchia 5 Pagina I Dopo il "numero zero" nel 2014 ecco un nuovo festival: tre giorni di film, ospiti, cibi e batik da uno dei Paesi più popolosi. Tutto a ingressolibero ì -01 NTANTO, una sana curiosità. Eppoi, una vocazione ad ascoltare le voci del lessico fami- gliare. Da questo mix possono nascere un'infinità di cose. Anche un festival dei cinema molto particolare. Come quello dedicato all'Indonesia da oggi a domenica 27 allo Spazio Alfieri (un primo assaggio fu un anno fa alle Murate). La curiosità evidentemente è stata trasmessa a Jacopo Cappuccio dal nonno Manlio Cancogni il grande giornalista-scrittore recentemente scomparso. E per curiosità, e per amore della moglie Malina (nata a Giacarta da prestigiosa famiglia indonesiana) spunta l'idea di portare il Paese in Toscana, che piace ai responsabili della Fondazione Sistema Toscana. Ed eccoci al via. Per tre giorni verranno ospitati registi, attori e opere di un cinema ancora poco conosciuto. Oltre a cibi, bellissimi batik, e membri di una dinastia reale indonesiana. Sostiene Cappuccio: «Sarà una bella sorpresa per chi ama l'arte del cinema. Gli americani già apprezzano la produzione indonesiana, tant'è che le ultime edizioni dei festival a Giacarta hanno richiamato cavalli di razza come Bruce Willis e Johnny Deep. I produttori di Hollywood tengono in grande considerazione il movimento cinematografico indonesiano specialmente per le sue infrastrutture tecniche all'avanguardia. Ora - prosegue Cappuccio - anche noi, grazie a questo appuntamento che mi auguro possa crescere, avremo modo di scoprire un mondo ben diverso dagli stereotipi». Un mondo sicuramente più ingenuo del nostro. A differenza delle produzioni americane e indiane che solitamente puntano sugli effetti Si parla di noi speciali, il cinema indonesiano si fonda sulla semplicità e il linguaggio domestico. Un modo di raccontare lavita lungo una traccia romantica, rispettosa delle tradizioni e dell'uomo. Questo non significa che registi e autori indonesiani scantonino dai problemi reali. In uno dei film che vedremo per esempio, il tema è quello del rapporto omosessuale tra due donne, un tabù per le vecchie generazioni. Ma non aspettiamoci scene esplicite, quel cinema è fatto soprattutto di delicatezza. Gli stessi temi religiosi vengono trattati con grande rispetto per ogni tipo di fede. Gli indone- siani sono musulmani ma non oltranzisti. Ora il progetto delle major di quel Paese sarebbe di sbarcare in Europa. In tal senso si sta muovendo Erick Thohir, padrone dell'Inter, con la sua casa di produzione Mahaka. Ecco dunque il programma di oggi. Dopo il cocktail inaugurale alle 19, il primo film è alle 21 "The moon hangs above the graveyards" di Edo W. F. Sitanggang (109', sott, ita. ), presente il protagonista Tio Pakusadewo e la produttrice Hurdatul Ainiah. Ingresso libero a tutte le manifestazioni. Pagina 1 I l sei l ci nema non tramonta: i n a i p rovi n i pe r fa re l a compa rsa AL RICHIAMO delle telecamere del cinema hanno risposto in oltre quattrocento. In due giorni di casting, infatti, si sono presentati alla Troniera delle Mura in piazza del Popolo 423 aspiranti comparse. Ne sono state scelte 130 per prendere parte al film «Il velo di Maya» che sarà girato a ottobre nel centro storico di Grosseto e a Marina. Certo, la comparsa è un piccolo ruolo ma entusiasmaidea di potersi rivedere sul grande schermo insieme ad attori famosi. Persone dai 20 ai 70 anni si sono messe in fila con il numero aspettando il proprio turno per il provino. Poi un breve colloquio e la risposta. Chi è stato preso potrà presentarsi sul set. Il film, prodotto dalla Rosemovie, ha per protagonista la giovane Anna - interpretata dall'attrice Elisabetta Rocchetti, che è anche la regista - che ha perso fiducia nella vita ma riesce a trasformare l'energia negativa in una rabbia che la porta a reagire con grinta. Nel ruolo della nonna Marta, molto sprint, Sandra Milo. Annunciato nel cast anche Enzo Salvi. Mentre tra le comparse c'è chi ha avuto esperienze teatrali e vuole provare l'emozione del cinema, chi cerca svago e divertimento ma anche chi prova a lavorare qualche giorno perché è disoccupato. «Sono molto soddisfatto della risposta dei grossetani all'appello della produzione - commenta l'assessore al Turismo, Luca Ceccarelli - e contento di aver potuto dare ai nostri cittadini la possibilità di apparire in un importante film. Questo dimostra le potenzialità per il nostro territorio quando si ospitano grandi nomi e il grande cinema. Abbiamo dato alla produzione tutto il supporto mettendo a disposizione le strutture e le persone dell'Amministrazione». Irene Blundo Si gira in Toscana Pagina 2 Il set tra Toscana e Lazío Hoffman e Madden nella serie sui Medici Dustin Hoffman (foto) e Richard Madden faranno parte di una serie tv in 8 puntate sull'ascesa della ramigua meaici e u Rinascimento itauano. una coproduzione internazionale targata Lux Vide e Big Light Productions. Madden sarà il protagonista nel ruolo di Cosimo de' Medici , mentre Hoffmann sarà il patriarca e fondatore della dinastia Giovanni de' Medici , la cui storia aprirà la prima stagione. Si gira in Toscana Pagina 3 CIAK NOVECENTO Firenze di fine Ottocento, il giova ne Amerigo, spedito in città dalla tenuta di famiglia dove i parenti serpenti si contendono il patrimonio dei patriarca defunto, s'invaghisce della bellissima Bianca, donna di vita incontrata in un bordello, e per frequentarla e mantenerla arriva a derubare lo zio, con tragiche conseguenze. Dal romanzo verista "L'eredità" (1889) di Mario Pratesi, il colto, letterato Mauro Bolognini, assistito nella sceneggiatura dal fiorentino Vasco Pratolini, ha tratto"La viaccia", un film di grande eleganza stilistica, premiato con i Nastri d'argento nel 1962 per Flavio Mogherini (scene) e Piero Tosi (costumi). Lo ripropone l'associazione Gli Spostati al Museo Novecento con l'intervento dell'attrice toscana Gianna Giachetti, introdotta da Giovanni Maria Rossi e dal giornalista Enrico Zoi. Una curiosità: alcune scene del film sono state girate all'Antico Spedaledel Bigalloa Bagnoa Ripoli. Museo Novecento, p.zza S.M.Novella, ore 21, ingresso libero fino a esaurimento posti Iniziative ed eventi Pagina 4 Appu ament nt i Le Ferrari ni `80, la Volvo che guidò Tognazzi, la Day-tona di «Miami Vice» All'Hotel il Mulino la Casa Pananti mette all'incanto quaranta capolavori d'epoca A contenderseli collezionisti inglesi, americani, francesi e tanti toscani L'ASTA DELLE SUPERCAR Le battezzano con nomi altisonanti, le accarezzano tutti giorni, ma per carità, solo con gli occhi, le mettono a dormire (in garage) rimboccandogli le lussuose copertine di finissimo cotone ecru. La passione per le auto d'epoca sfiora l'inimmaginabile e conquista migliaia di persone. Di facoltosi collezionisti e anche di più modesti appassionati ne arrivano tanti in città in questi giorni in attesa dell'asta Auto d'epoca e Automobilia, battuta da Pananti domattina alle 12 all'Hotel Il Mulino di Firenze, via di Villamagna 119. Quaranta già lì da ieri (anche oggi fino alle 19) pronte ad esaudire capricci e gusti di chi se le contenderà. Inglesi, americani, francesi e, forse non è una sorpresa, tantissimi toscani. «Firenze ha una grande tradizione di corse - conferma Alessandro Bruni, esperto del settore e consulente della casa d'aste di Via Maggio - in primis la Corsa della Consuma che si ripete ogni anno dal 1902, senza contare che uno dei primi Automobil club d'Italia, fondato nel 1900, è quello di Firenze». La Toscana è anche la culla del Conte Giulio Masetti, le cui glorie sono legate anche alla targa Florio, del noto pilota mugellano Emilio Materassi (morì sulle piste di Monza) e più di recente di Clemente Biondetti, vincitore Iniziative ed eventi della Mille Miglia, spericolato in curva fino al 1954. Ma la nostra terra è anche la patria del Camet (1968) e degli Allegri del volante fondato a Firenze nel 1949. I soci erano solo 16 e avevano occhi solo per auto da corsa italiane, come Ferrari e Lancia. «Le stesse per cui va matto lo stilista Stefano Ricci dice Alessandro Bruni - innamorato in verità anche di Aston Martin». Così la Toscana con la sua tradizione tiene ancora vivo l'interesse per un settore che in Italia fa 200 mila vittime. Dopo Firenze anche Siena ed Arezzo vantano un buon numero di appassionati. Domani dovranno vedersela con commercianti olandesi, francesi e belgi che già hanno prenotato un posto in sala. Fra le rarità all'incanto una Crysler 72 che ha partecipato alla Mille Miglia del 1928, pilotata da Rodolfo Caruso, nipote del tenore, una Volvo Pi8oo S station wagon, utilizzata nel film Cattivi pensieri. Al volante Ugo Tognazzi, passeggera Edvige Fenech. E ancora una rarissima spider Fiat laoo costruita per il mercato Usa e dotata di motore sportivo e la celebre Daytona nera, usata nella serie tv americana Miami Vice. Tra i Memorabilia, i collezionisti potrebbero perdere il senno per le riviste «Scuderia Ferrari»; per un disegno prototipo delle Ferrari Daytona 365 Pininfarina, con correzioni a inchiostro viola di Enzo Ferrari o per un acquerello di Moutout anni '20 con «Auto in corsa», e dedica autografa. Loredana Ficicchia ©RI PRODUZIONE RISERVATA. Pagina 5 Da sapere Domani (ore 12) all'Hotel Il Mulino di Firenze si tiene l'Asta Pananti di Classic cars. Oggi esposizione dalle 10 alle 19 (accanto l'Alfa Romeo 1900 Css del 195 7 appartenuta al grande pilota gentleman Giovanni Lurani Cernuschi) 0r› ;, 1,1 !F 'r1q /N 1 m; ay !<i Gafiery Dall'alto: la Ferrari Daytona nera usata nella serie tv americana «Miami Vice»; una Ferrari del 1985 e una Volvo del 1900 (foto: Sestini) Iniziative ed eventi Pagina 6