ultimo comunicato stampa Opel
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ultimo comunicato stampa Opel
Agosto 2006 La quarta generazione di una bestseller Affascinante, dinamica, carica di personalità: questa è la nuova Opel Corsa Linea sportiva per due versioni originali Novità di assoluta avanguardia come Flex-Fix ed illuminazione dinamica della curva Grande maneggevolezza grazie ad un autotelaio di nuova progettazione Gradevole atmosfera interna: da un vivace colore rosso ad una laccatura tipo “pianoforte” Rüsselsheim. La quarta generazione di un modello di grande successo come Opel Corsa presentata in anteprima mondiale al Salone di Londra – è ormai pronta ad affrontare le nostre strade ed a confermare la capacità Opel di essere una marca innovatrice e di tendenza. Come era stato nel caso di Astra 5 porte e di Astra GTC, anche la nuova Opel Corsa è proposta in due versioni molto diverse fra loro - una 3 porte che sembra un coupé ed una 5 porte per le famiglie – destinate a differenti tipi di clienti. Dal 1982 ad oggi, in Europa, sono stati venduti più di 9.400.000 esemplari delle precedenti edizioni. La nuova Opel Corsa sarà sempre prodotta negli stabilimenti di Saragozza (Spagna) e di Eisenach (Germania) ed arriverà in entrambe le versioni in concessionaria da Ottobre 2006. Ha tutto quello che serve per avere successo tra il pubblico: una linea accattivante fatta di linee sportive e forti, un autotelaio completamente nuovo in grado di garantire un comportamento in curva agile e sicuro, nuovi interni di alta qualità, spaziosi ed accoglienti, soluzioni di alto contenuto tecnologico nuove per vetture di questa categoria, come il volante riscaldabile ed i fari ad illuminazione dinamica della curva. Il sistema di trasporto integrato Flex-Fix fa, con Opel Corsa, la sua prima apparizione su un’automobile prodotta in serie. La versione Sport ha invece un inedito servosterzo ad effetto variabile progressivo, anch’esso nuovo in questo segmento di mercato: le sue reazioni, già molto dirette quando la vettura procede in rettilineo, - 2- lo diventano ancora di più girando il volante a vantaggio della precisione in curva e della facilità di parcheggio. Una linea molto originale che vi farà innamorare La carrozzeria della versione 3 porte si tende sui contenuti tecnologici di Opel Corsa come una “t- shirt” sul torace e sulle spalle muscolose di un culturista. Il suo profilo, che ricorda un coupé, è messo in risalto dall’andamento dei finestrini laterali, simile a quello di Astra GTC, e che forma un grande arco allungato dal primo montante del tetto alla coda. Parafanghi posteriori sporgenti le conferiscono un aspetto forte ed imponente. Le carrozzerie delle versioni 3 e 5 porte hanno in comune solo i parafanghi anteriori, i fari, il cofano ed i primi montanti del tetto. La versione a 5 porte è pensata essenzialmente per le famiglie: ha un tetto allungato e grandi superfici vetrate che evidenziano la maggiore altezza interna e visibilità a disposizione dei passeggeri posteriori. L’andamento dei finestrini laterali assomiglia a quello di Astra 5 porte, ma il collegamento tra il terzo montante del tetto ed il lunotto posteriore è differente e conferisce alla vettura un aspetto assolutamente particolare. Pur avendo entrambe la medesima lunghezza e altezza (3.999/1.488), c’è una piccola differenza per quanto riguarda la larghezza (3 porte: 1.713, 5 porte: 1.737). Il passo lungo (2.511 mm) e le carreggiate larghe (anteriore / posteriore: 1.485/1.478 mm) conferiscono ad entrambe proporzioni molto sportive. Le ruote, che possono arrivare a 17 pollici di diametro, poste agli angoli della carrozzeria riducono sensibilmente lo sbalzo posteriore. I progettisti sono riusciti a realizzare un’automobile molto proporzionata e compatta, come messo in ulteriore evidenza dallo sbalzo anteriore, anch’esso molto contenuto, nonostante la presenza delle complesse soluzioni adottate per proteggere i pedoni. Gli interni eleganti sono realizzati con materiali di alta qualità e presentano nuove soluzioni intelligentemente studiate per creare un’atmosfera calda ed accogliente. Manopole girevoli permettono di regolare il climatizzatore, l’impianto audio e l’illuminazione del quadro strumenti. La console centrale di alcune versioni ha una laccatura simile a quella di un pianoforte che s’intona con la finitura delle razze del volante e dei comandi delle bocchette della ventilazione: una soluzione di alta qualità, al di sopra dei normali standard per una vettura di questa categoria. Molti scomparti grandi e piccoli offrono ampio spazio per riporre ogni - 3- genere di cosa. Auto mobili differenti per clienti differenti Opel punta a riconquistare il vertice del segmento delle automobili di piccole dimensioni che, con oltre il 20% di quota, è il secondo del mercato europeo. Il pubblico ha a disposizione una serie di allestimenti che combinano piacere di guida con finiture e colori esclusivi. La versione Enjoy, ad esempio, rompe con la banalità delle vetture di questo segmento. I vivaci colori dei rivestimenti dei sedili e dei pannelli porta si armonizzano perfettamente con il rosso brillante o l’elegante blu della superficie della plancia strumenti. Club, Enjoy, Sport, Cosmo: nella gamma Corsa c’è la proposta perfetta per ogni esigenza ed ogni tasca. Il nuovo modello può essere ulteriormente personalizzato con speciali pacchetti di equipaggiamenti, innovativi accessori a richiesta e molte soluzioni che i clienti possono scegliere sulla base dei loro gusti e delle loro preferenze. Esclusiva sportività La versione Sport occupa una posizione speciale all’interno della gamma Corsa. L’esclusivo servosterzo ad effetto variabile progressivo – proposto per la prima volta su una vettura di questo tipo – garantisce massima maneggevolezza. L’assetto sportivo è stato abbassato di 18 mm nella parte anteriore e di 15 mm in quella posteriore, mentre rapporti del cambio ravvicinati danno ulteriore spinta in fase di accelerazione. Gli interni di Corsa Sport si distinguono per soluzioni di alta qualità come la finitura cromata-opaca della console ed il rivestimento in pelle traforata del volante. Dall’esterno si possono invece notare particolari come i copri-fari fumé, le ruote in lega da 16 pollici con pneumatici da195/55 R16 ed il terminale cromato di forma sportiva. Regola zioni personali me morizzate sulla chiave di avviamento Moderna oppure classica: la nuova Opel Corsa può memorizzare facilmente una certa emittente radio in funzione di chi la guiderà. Questo però è solo un esempio di come sia possibile personalizzarla. Fino a cinque guidatori differenti possono infatti memorizzare le loro impostazioni personali dell’impianto audio e di comunicazione mobile, del climatizzatore elettronico e dell’elettronica di bordo e richiamarle facilmente attraverso la chiave di - 4- avviamento. Nuove soluzioni per il comfort permettono a chi è bordo di una Corsa di sentirsi come a casa sua. È il caso del tetto panoramico ad azionamento elettrico, che anche da chiuso è molto luminoso, e del volante riscaldabile – una novità assoluta su una vettura di questa categoria – che è l’ideale nella stagione più fredda, così come del sistema (a richiesta) Quickheat che utilizza elementi elettrici per riscaldare il flusso d’aria che arriva all’interno dell’abitacolo subito dopo un avviamento a freddo. Opel ancora all’avanguardia in fatto di innovazioni per la flessibilità La nuova Opel Corsa è un’automobile versatile, pronta ad assolvere tutte le necessità del tempo libero, dell’attività sportiva e della famiglia, ma soprattutto sempre in grado di farlo ad altissimo livello. Una serie di intelligenti innovazioni le permette di adattarsi alle esigenze di trasporto e di comfort dei suoi proprietari meglio di quanto riesca a fare la maggior parte dei modelli concorrenti. Una di queste novità è il sistema di trasporto posteriore integrato Flex-Fix che può sparire dentro il paraurti posteriore, restando quasi invisibile, ed essere estratto quando serve per trasportare anche due biciclette contemporaneamente. Come è tipico dei modelli Opel – pensiamo al sistema Flex7 che permette di organizzare in molti modi differenti i sedili posteriori di Zafira – Flex-Fix garantisce anche massima funzionalità in quando elimina la necessità di montare, smontare e riporre componenti complesse ed ingombranti. Altre pratiche soluzioni sono il DualFloor ad altezza regolabile ed il copri-bagagliaio dotato di un apposito sistema per riporlo parallelamente, in verticale, dietro agli schienali posteriori. Il robusto piano di carico può essere regolato su due altezze differenti in modo da separare orizzontalmente il bagagliaio oppure da disporre di un unico piano di carico (che arriva fino agli schienali dei sedili anteriori, ripiegando in avanti quelli dei sedili posteriori). Quest’ultima posizione, che è la più alta, semplifica anche ulteriormente le operazioni di carico/scarico. Il bagagliaio ha una capacità di 285 litri (fino al copri-bagagliaio) che arriva a 300 litri, se lo si sfrutta fino al vertice degli schienali stessi. Ripiegando invece lo schienale dei sedili posteriori, che è diviso in due sezioni di diversa larghezza (60:40), la capacità di carico della nuova Corsa sale a 700 litri ed addirittura a 1.100 litri, se la si riempie fino al soffitto. Gli schienali dei sedili posteriori possono essere inclinati fino ad un massimo di 7,5 gradi in modo da ricavare quei pochi centimetri di spazio in più che spesso occorrono per sistemare all’interno del bagagliaio un oggetto ingombrante quale può essere un seggiolino ripiegato. - 5- Motori a benzina a basso consumo, potenti ed efficienti turbodiesel Al momento del lancio sul mercato europeo, la nuova Opel Corsa sarà disponibile con tre motori a benzina e due turbodiesel common-rail ECOTEC a 4 valvole per cilindro, di potenza compresa tra 60 CV e 90 CV. Poco dopo l’inizio della commercializzazione, la gamma si arricchirà di un nuovo 1.7 CDTI da 125 CV, con filtro anti-particolato, che per un certo periodo di tempo sarà la più potente motorizzazione disponibile sulla nuova Corsa. Questo motore avrà una coppia massima di 28,5 kgm (280 Nm) a 2.300 giri/minuto che darà alla vettura una notevole spinta. I ridotti consumi di gasolio sono una caratteristica dei moderni turbodiesel Opel. Il motore 1.3. CDTI da 90 CV permette alla nuova Corsa di percorrere 100 chilometri con soli 4,6 litri di gasolio (ciclo misto). Moderne tecnologie come il sistema TWINPORT contengono invece i consumi dei motori a benzina. La nuova Corsa 1.2 con motore da 80 CV e cambio Easytronic consuma solo 5,8 litri di benzina ogni 100 chilometri (ciclo misto). Oltre ai cambi manuali a 5 ed a 6 marce (riservato ai due più potenti turnodiesel) ed al cambio manuale automatizzato Easytronic (a richiesta con il motore 1.200 a benzina), è ottenibile (su Corsa 1.4) anche una trasmissione automatica a 4 marce. Le motorizza zioni di Opel Corsa: Motori ECOTEC a benzina 1.0 TWINPORT 1.2 TWINPORT 1.4 TWINPORT Cilindrata (cc) 998 1.229 1.364 Potenza (CV/(kW a giri/minuto) 60/44 a 5.600 80/59 a 5.600 90/66 a 5.600 Coppia max (kgm/Nm a giri/minuto) 8,9/88 a 3.800 11,2/110 a 4.000 12,7/125 a 4.000 Motori ECOTEC turbodiesel 1.3 CDTI 1.3 CDTI 1.7 CDTI Cilindrata (cc) 1.248 1.248 1,686 Potenza (CV/kW a gir/minuto) 75/55 a 4.000 90/66 a 4.000 125/92 a 4.000 Coppia max (kgm/Nm a giri/minuto) 17,3/170 20,4/200 a 28,5/280 a 1.750 – 2.500 1.750 – 2.500 a 2.300 Autotelaio completa mente nuovo per una guida sportiva con ampi margini di sicurez za - 6- Comportamento molto sportivo e straordinaria tenuta di strada: è facile riassumere gli obiettivi che i progettisti Opel/GM si sono dati progettando la quarta generazione di Opel Corsa. Una piattaforma completamente nuova ha permesso loro di creare le migliori condizioni per centrare immediatamente questi obiettivi. Oltre ad una scocca più rigida, la nuova Corsa presenta un nuovo semitelaio anteriore corto, che permette di avere ottime geometrie di sospensione, ed un assale posteriore ad elemento torcente – simile a quello utilizzato su Astra – con tre gradi di rollio che, secondo la motorizzazione installata, garantisce l’allineamento ideale. Sistemi elettronici ABS ed ESP (entrambi di serie) di ultima generazione sono in grado di svolgere nuove funzioni aggiuntive. L’ABS della nuova Corsa integra il ripartitore elettronico della pressione frenante, il controllo della frenata in curva (CBC) ed il controllo della stabilità in rettilineo (SLS). L’ESP riesce a frenare fino a quattro ruote separatamente ed è stato regolato per lasciare innanzitutto il controllo della vettura al guidatore, anche quando affronta curve a velocità molto sostenuta, e per entrare in funzione progressivamente, quando davvero si rischia di perdere il controllo. I progettisti hanno lavorato in modo particolare per migliorare lo sterzo, che ha ora un piantone decisamente più rigido e un volante regolabile in altezza e profondità, ed il comportamento del servosterzo elettrico la cui efficacia è proporzionale alla velocità della vettura. L’assistenza di quest’ultimo è stata aumentata di 40-55 Nm (secondo la motorizzazione) per ridurre ulteriormente lo sforzo da applicare sul volante quando, ad esempio, si parcheggia. Tutte le Corsa con motore di almeno 1.300 cc hanno uno sterzo ad assistenza variabile, mentre la versione Sport è la prima automobile di questo segmento dotata di uno sterzo ad assistenza variabile progressiva. Questo dispositivo ha un rapporto di sterzata di 13:1 che già trasmette reazioni dirette nella marcia in rettilineo. Aumentando l’angolo di sterzata, diventa ancora più diretto (12:1 a 90 gradi) dando le sensazioni tipiche delle auto sportive. La progressione variabile fa in modo che il rapporto di risposta aumenti ancora con maggiori angoli di sterzata semplificando le manovre ed i parcheggi. SAFETEC: un completo sistema di sicurez za Opel ha un approccio integrale alla sicurezza stradale. Tutti i sistemi di sicurezza attiva e passiva che contribuiscono a ridurre situazioni di pericolo sono classificati sotto un’unica sigla: SAFETEC. Questa comprende sistemi di assistenza alla guida, come gli innovativi fari anteriori adattabili (AFL), dispositivi che permettono di prevenire gli incidenti, come un moderno - 7- autotelaio e sofisticate funzioni di aiuto alla guida come ABS ed ESP, ampi sistemi ritenzione, che riducono gli effetti di eventuali impatti, e soluzioni studiate per proteggere gli altri utenti della strada, come le luci-stop intermittenti. Il successo delle soluzioni di sicurezza Opel ha trovato un’importante conferma nei crash test effettuati da EuroNCAP, nel corso dei quali la nuova Corsa ha ottenuto le cinque stelle nella protezione passeggeri. Risultati molto buoni per il segmento sono stati ottenuti anche per quanto riguarda la protezione bambini e pedoni con tre stelle per ciascuna categoria. In caso di incidente, gli occupanti della nuova Opel Corsa sono protetti da zone a deformazione controllata e da un ampio sistema di ritenzione che comprende airbag frontali bifase, airbag laterali lato guidatore e lato passeggero e – a partire dalla versione Enjoy – airbag a tendina che scendono lungo l’intera lunghezza delle fiancate. Gli airbag lato passeggero possono essere disattivati facilmente premendo un pulsante sul quadro degli strumenti. Non solo le persone a bordo di Opel Corsa, ma anche i pedoni sono protetti con una serie di aggiornatissime misure di sicurezza. Una speciale imbottitura a bassa densità davanti alla traversa del paraurti anteriore smorza la violenza di un eventuale impatto contro la parte inferiore del corpo, mentre l’irrobustimento della parte inferiore del paraurti distribuisce il carico su una superficie più ampia in modo da limitare l’urto sulle ginocchia. La superficie deformabile del cofano motore riduce l’intensità dell’eventuale urto della testa del pedone, mentre l’ampio spazio tra il cofano stesso ed il motore sottostante garantisce un’adeguata possibilità di deformazione. I parafanghi sono montati anch’essi in modo da deformarsi in caso di urto. La nuova Opel Corsa è la prima automobile della sua categoria sulla quale sono ottenibili (a richiesta) fari ad illuminazione dinamica che danno un reale contributo alla sicurezza attiva. I fari AFL di Corsa hanno una luce alogena che consente di contenerne il prezzo di vendita, conservandone tutte le funzioni. L’illuminazione dinamica delle curve accompagna i movimenti del volante e si adatta alla velocità della vettura, facendo ruotare abbaglianti ed anabbaglianti fino a 15 gradi verso l’esterno e fino ad 8 gradi verso l’interno della strada. Al di sotto dei 40 km/h, si inserisce l’illuminazione statica. Secondo la posizione degli indicatori di direzione e del volante, i fari illuminano incroci stradali ed accesso a garage. Altre novità presenti sulla nuova Corsa sono rappresentate dalla regolazione automatica dei fari e dalle luci-stop intermittenti che, lampeggiando cinque volte al secondo quando entra in - 8- funziona l’ABS, mettono in allarme gli utenti della strada che eventualmente seguono la vettura. Le luci di emergenza si accendono automaticamente se entrano in funzione gli airbag oppure i pretensionatori delle cinture di sicurezza. - 9- Opel Corsa: caratteristiche tecniche principali Motori a benzina 1.0 TWINPORT ECOTEC Classe emissioni Carburante 1.2 TWINPORT ECOTEC Euro 4 Euro 4 Euro 4 super senza piombo super senza piombo super senza piombo Numero cilindri 3 4 Alesaggio mm 73,4 73,4 Corsa mm 78,6 72,6 Cilindrata cc Potenza CV (kW) Coppia massima 1.4 TWINPORT ECOTEC 4 73,4 80,6 998 1.229 1.364 60 (44 ) 80 (59) 90 (66) giri/minuto 5.600 5.600 5.600 kgm (Nm) 8,9 (88) 11,2 (110) 12,7 (125) giri/minuto 3.800 4.000 4.000 10,5 : 1 10,5 : 1 10,5 : 1 Rapporto di compressione Cambio / rapporto finale trasmissione / 4,29 / 4,29 / 4,18 Easytronic - O / 4,18 - Automatico a 4 marce - - 4,12 Manuale a 5 marce Massa rimorchiabile Cambio manuale / Easytronic / Automatico Non frenata kg 450 / - / - 450 / 450 / - 500 / - / 500 Frenata su pendenza del 12 % kg 500 / - / - 850 / 800 / - 1.000 / - / 1.000 Frenata su pendenza del 10 % kg 750 / - / - 1.000 / 1.000 / - 1.000 / - / 1.000 Turbodiesel 1.3 CDTI ECOTEC 1.3 CDTI ECOTEC 1.7 CDTI ECOTEC Classe emissioni Euro 4 Euro 4 Euro 4 Combustibile gasolio gasolio gasolio 4 4 4 69,6 69,6 79 Numero cilindri Alesaggio mm Corsa mm Cilindrata cc Potenza CV (kW) Coppia massima 82 82 86 1.248 1.248 1.686 125 (92) 75 (55) 90 (66) giri/minuto 4.000 4.000 4.000 kgm (Nm) 17,3 (170) 20,4 (200) 28,5 (280) giri/minuto 1.750 – 2.500 1.750 – 2.500 2.300 Rapporto compressione 18,0 : 1 18,0 : 1 18,0 : 1 Cambio / Rapporto finale trasmissione 5 marce 6 marce 6 marce Manuale / 3,74 / 3,72 / 3,35 Massa rimorchiabile Cambio manuale Non frenata 500 500 500 Frenata su pendenza del 12 % kg 1.000 1.200 1.300 Frenata su pendenza del 10 % kg 1.000 1.200 1.300 - 10- Comportamento su strada, consumo ed emissioni Prestazioni Velocità max km/h Consumo (l/100 km) secondo normativa 1999/100/EU Accelerazione 0 – 100 km/h secondi Urbano Extra-urbano Misto Emissioni CO 2 g/km 5 marce 1.0 150 18.2 7,3 4,6 5,6 134 1.2 Standard / Sport 168 13.9 / 13.9 7,7 / 8,0 4,7 / 5,0 5,8 / 6,1 139 / 146 7,8 / 8,1 4,8 / 5,1 5,9 / 6,2 142 / 149 Ripresa 80 – 120 km/h (in quinta marcia) 1.4 Standard / Sport 28.6 / 19.3 173 Ripresa 80 – 120 km/h (in quinta marcia) 1.3 CDTI 12.4 / 12.4 23.0 / 16.8 163 14.5 5,8 3,9 4,6 124 1.3 CDTI 172 12.7 5.9 3.8 4.6 124 1.7 CDTI * 190 10,1 6,2 4,0 4,8 130 168 15.4 7,6 4,6 5,8 137 166 14,8 8,7 5,7 6,8 163 6 marce Easytronic 1.2 4 marce automatico 1.4 Tutti i dati si riferiscono alla versione base destinata al mercato europeo con equipaggiamento di serie. I valori relativi ai consumi sono stati rilevati secondo la normativa 1999/100/EU con la vettura in ordine di marcia. Equipaggiamenti aggiuntivi possono fare aumentare leggermente i consumi stessi e di conseguenza le emissioni di CO2 rispetto ai valori dichiarati. Possono inoltre fare aumentare il peso in ordine di marcia del veicolo ed in qualche caso la sua massa complessiva, riducendo la portata massima ammessa e la massa massima rimorchiabile. La velocità massima potrebbe anche essere inferiore ed i tempi di accelerazione allungarsi. I dati relativi alle prestazioni si riferiscono ad un veicolo in ordine di marcia, guidatore escluso, e con una portata di 200 kg. * dati parzialmente provvisori Dimensioni esterne 3 porte 5 porte Lunghezza mm 3.999 3.999 Larghezza mm 1.713 1.737 Larghezza (retrovisori compresi) mm 1.944 1.944 Altezza (in ordine di marcia) mm 1.488 1.488 Passo mm 2.511 2.511 Carreggiata, anteriore mm 1.485 1.485 Carreggiata, posteriore mm 1.478 1.478 Tra pareti m 10,40 10,40 Tra marciapiedi m 10,10 10,10 Diametro di sterzata Dimensioni bagagliaio Lunghezza del piano fino a schienali sedili posteriori mm 703 703 Lunghezza del piano fino a schienali sedili anteriori mm 1.348 1.348 Larghezza tra i passaruota mm 944 944 Larghezza massima mm 969 969 Altezza apertura portellone mm 763 778 l 285 285 Capacità bagagliaio (norme ECIE) Solo bagagliaio, sotto al copri-bagagliaio - 11- Con schienali posteriori ripiegati in avanti, fino al limite superiore degli schienali dei sedili anteriori l Con schienali posteriori ripiegati in avanti, fino al soffitto l 690 700 1.050 1.100 Massa e carico su assale (1.2 litri) . In ordine di marcia, guidatore compreso (norma 70/156/EU) kg 1.130 1.160 Massa complessiva kg 1.555 1.585 Portata kg 500 500 Carico massimo su assale, anteriore kg 805 815 Carico massimo su assale, posteriore kg 800 800 kg 75 75 Carico massimo sul tetto 1) 1) In considerazione della massa complessiva. Per ragioni di sicurezza, si raccomanda di non superare i 120 km/h con un carico sul tetto. - 12- Opinioni sulla nuova Corsa: Carl-Peter Forster, presidente, General Motors Europe: “Precisione, sportività, sostanza. Mi piacciano le automobili di sostanza. La nuova Corsa è certamente una di queste. Ciò ne fa una valida ambasciatrice del marchio Opel, la cui qualità non è solo sotto la pelle”. Hans Dema nt, amministratore delegato, Opel: “Una piccola automobile, molto piacevole da guidare. E’ esattamente quello che volevamo fosse la nuova Opel Corsa, quando l’abbiamo messa a punto su alcuni dei circuiti di prova più impegnativi del mondo. Ottimo comportamento su strada, massima maneggevolezza e grande efficienza frenante – queste sono le caratteristiche che mi aspetto oggi da una Opel. La nuova Corsa le ha tutte“. Bryan Nesbitt, direttore esecutivo GM Europe, responsabile Design: “La nuova Opel Corsa nasce dalla nostra volontà di proporre al pubblico automobili molto dinamiche, indipendentemente dal segmento di mercato cui appartengono. La linea molto affascinante, unita ad interni gradevolmente innovativi, è destinata ad andare al di là di qualsiasi aspettativa. Come era stato nel caso di Astra, anche la nuova Corsa presenta la 3 porte e la 5 porte con forme assolutamente originali e diverse tra loro. In breve, sono vetture fatte su misura per clienti completamente differenti”. Niels Loeb, capo-progettista, Corsa Studio: “E’ perfetta per essere sfrontati, specialmente la nuova 3 porte, che di profilo assomiglia ad una coupé. Guardate poi il frontale ha occhi luminosi con un sorriso sfacciato. Questa è proprio l’immagine che volevamo, originale dentro e fuori, in grado di dare al proprietario un senso durevole di benessere”. Alain Visser, direttore esecutivo, responsabile Europeo Marketing Opel: ”Con la nuova Corsa volevamo portarci in cima alla lista dei desideri degli automobilisti. Le indagini di mercato hanno prodotto spesso risposte spontanee, come ad esempio: E’ proprio quella che volevo. Questo è proprio quello che volevamo sentirci dire. Secondo me, Corsa è forse il migliore esempio della ‘capacità di emozionare’ del marchio Opel”. - 13- Klaus Nüchter, responsabile esecutivo gamma Corsa: “Quando si costruisce un’automobile la sicurezza degli occupanti in ogni situazione è la massima priorità. Le cinque stelle Euro NCAP ottenute dalla nuova Corsa per la sicurezza degli occupanti e gli ottimi risultati ottenuti per la sicurezza dei bambini e la protezione dei pedoni sono una chiara dimostrazione del successo del nostro lavoro. Migliorie apportate all’ABS, nuove funzioni dell’ESP e novità come l’illuminazione dinamica della curva – una novità assoluta su una vettura di questa categoria – tutto contribuisce alla sicurezza della nuova Opel Corsa”. Frank Leopold, Manag er Innovation Advanced Package & Concept Cars, GM Europe: “Con Flex-Fix siamo ancora una volta all’avanguardia in fatto di funzionalità: è sempre presente a bordo della vettura e sempre pronto all’uso. Il sistema di trasporto integrato è, all’esterno della nuova Corsa, quello che l’esclusivo sistema Flex 7 di configurazione dei sedili è all’interno di Zafira. Secondo me, questo è un altro importante esempio della creatività Opel e della sua inclinazione a proporre soluzioni molto pratiche”. Rita Forst, direttore esecutivo GM Powertrain Europe, responsabile Tecnica di Prodotto: “Il motore 1.7 CDTI della nuova Corsa è un potente turbodiesel che ha la spinta motrice di un V6 di media cilindrata. Si tratta però anche di un motore economico e, grazie alla presenza del filtro anti-particolato, di uno dei più puliti motori oggi in circolazione. Motori come questo permettono di contenere i consumi e di guidare in modo piacevole!”. - 14- Il mercato ed il modello Puntare al vertice Previsione: segmento caratterizzato da una forte crescita nei prossimi anni Offerta: versioni a 3 e 5 porte per differenti tipologie di clienti Gamma: quattro livelli di allestimento ed ampia scelta di accessori In Europa sono stati venduti finora più di 9,4 milioni di Corsa. Ciò vuol dire che questa vettura è una delle principali protagoniste di quel segmento che di solito è definito come quello delle “piccole” (anche se di fatto da parecchio tempo molti modelli tanto piccoli non sono più). Questa considerazione è particolarmente valida nel caso della quarta generazione di Opel Corsa, il cui arrivo nelle concessionarie è fissato per l’inizio del prossimo mese di Ottobre. La storia del suo grande successo in Europa ebbe inizio nel 1982, quando la Casa tedesca del gruppo General Motors fece il suo ingresso nel segmento B con la prima serie di una vettura che negli anni seguenti avrebbe avuto un ruolo molto importante. In Italia, Opel Corsa è stata l’automobile estera del segmento B più venduta nel decennio 1996-2005 (709.569 unità consegnate) e per tre anni consecutivi (dal 1997 al 1999). In Germania, è stata per sette anni consecutivi dal 1995 al 2001 il modello più venduto della sua categoria, mentre in Gran Bretagna lo è stata nel biennio 2004-2005 con una quota di mercato prossima al 16%. Oggi la nuova Corsa punta al vertice della classifica dei modelli più venduti in Europa. A tale proposito Opel può contare su un’ottima presenza in un segmento che, con una quota del 24,3%, è il secondo dell’intero mercato continentale: nel 2005 ha venduto 321.000 esemplari di questo modello, pari al 7,6% del segmento stesso. Con oltre 89.000 unità immatricolate, la Gran Bretagna è stata il principale mercato nazionale, seguita dalla Germania dove ne sono state vendute circa 53.000, pari al 10,8% del segmento. Ci sono ottime probabilità che nei prossimi anni la nuova serie riesca a fare ancora meglio: le versioni 3 e 5 porte possono contare su molti punti forti e sulle ottime prospettive commerciali che accompagnano il futuro dell’intero segmento B, dato in crescita dagli esperti di marketing - 15- Opel: dovrebbe passare dai 3,92 milioni di esemplari venduti in Europa nel 2005 a 4,25 milioni nel giro di cinque anni. Gamma: un’automobile fatta su misura per differenti modi di vivere L’elegante e sportiva Opel Corsa 3 porte si rivolge essenzialmente ad una fascia di pubblico definita dagli esperti di marketing “moderno progressista”. Parliamo di persone sulla trentina senza figli, ma con progetti ambiziosi per la loro carriera professionale. Sono persone colte che vogliono salire i gradini del mondo del lavoro e vivere al massimo una vita densa di attività sportive. Hanno un reddito medio-alto e considerano internet, il cellulare e l’automobile come strumenti indispensabili del loro modo di vivere. Per queste ragioni è per loro molto importante trovarsi bene dentro l’automobile e considerano l’estetica della vettura come un riflesso della loro personalità, danno grande importanza ad un comportamento su strada brillante e ad una notevole sicurezza attiva. La versione 5 porte ha gli stessi geni sportivi della 3 porte, ma il tetto più lungo ed i finestrini più grandi ce la mostrano come una versione più matura. Ciò rispecchia i due principali gruppi di potenziali clienti ai quali si rivolge la nuova Opel Corsa: ad uno appartengono persone che hanno la famiglia al centro dei loro pensieri e che spesso trasportano bambini, all’altro persone per le quali i bambini non sono più un aspetto significativo della vita in quanto sono già usciti di casa. Con un’età che va da 30 a 50 anni, ci troviamo di fronte a due gruppi che possono essere grandi, ma che hanno in comune un’idea precisa del loro modo di vivere e della loro automobile: una vita caratterizzata da un buon equilibrio tra lavoro, famiglia ed autorealizzazione; un’automobile capace di offrire eccezionali doti di sicurezza, rapporto prodotto/prezzo e flessibilità d’uso. Varietà: per ogni gusto e per ogni tasca I clienti europei possono acquistare Corsa realizzate esattamente secondo i loro desideri. Ciò è possibile grazie ad una serie di soluzioni innovative come il sistema di trasporto flessibile FlexFix integrato nella parte posteriore della vettura, il doppio piano di carico e dettagli per il comfort come il volante riscaldabile. La personalizzazione della vettura passa anche attraverso la possibilità di memorizzare su cinque chiavi di avviamento differenti le impostazioni preferite dell’impianto audio e di comunicazione mobile, del climatizzatore elettronico e dei sistemi - 16- elettronici di bordo: premendo il pulsante di apertura ognuno ritroverà le sue impostazioni personali. I quattro livelli di allestimento prevedono materiali e rivestimenti interni differenti e cinque pacchetti di accessori (Enjoy, Rainsensor, Summer, Technic e Winter) che danno ai clienti nuovi modi con i quali personalizzare le loro automobili. Una simile possibilità di scelta permette ad Opel Corsa di offrire la combinazione perfetta per i gusti e le tasche di ogni cliente. La dotazione di serie della versione Club comprende già alzacristalli anteriori e specchietti retrovisori regolabili elettricamente, volante regolabile in inclinazione e profondità, sedile del guidatore regolabile in altezza, sensore superamento limiti di velocità, servosterzo elettrico ad assistenza variabile in funzione della velocità, airbag frontali bifase e laterali e controllo elettronico della tenuta di strada (ESPPlus ). Una nuova moda: esclusiva finitura interna con elegante laccatura “tipo pianoforte” delle superfici La dotazione di serie della versione Enjoy comprende anche climatizzatore manuale, bagagliaio con doppio piano di carico, airbag laterali a tendina e cassetto porta-oggetti sotto al sedile del passeggero anteriore. I colori dei rivestimenti dei sedili e dei pannelli porta si armonizzano perfettamente con quelli (grigio, rosso oppure blu) della superficie della plancia strumenti. La nuova Corsa Cosmo, unica automobile di questa categoria con superficie interne laccate come quelle di un pianoforte, mette in grande risalto gli aspetti relativi al comfort. E’ equipaggiata infatti con autoradio stereo tipo CD 30 MP3 dotata di lettore di CD e comandi al volante per la regolazione a distanza, volante in pelle, sedili anteriori avvolgenti di forma sportiva, fari fendinebbia, specchietti retrovisori esterni riscaldabili elettricamente, ruote in lega da 16 pollici con disegno a 7 razze doppie. La versione Sport ha una connotazione particolarmente dinamica all’interno della gamma Corsa e presenta anch’essa allestimenti di alta qualità come la finitura tipo argento satinato della console centrale ed il rivestimento in pelle traforata del volante a tre razze. Un’eccezionale manovrabilità è assicurata dall’esclusivo servosterzo dotato per la prima volta di effetto variabile progressivo. L’assetto sportivo è stato abbassato di 18 mm nella parte anteriore della vettura e di 15 mm in quella posteriore, mentre i rapporti al cambio ravvicinato rendono le accelerazioni ancora più brucianti. L’aspetto esteriore della versione Sport ne riflette - 17- a sua volta le doti dinamiche con l’adozione di ruote in lega da 16 pollici con disegno a 5 razze doppie, pneumatici da 195/55 R16 e terminale di scarico cromato di forma sportiva. Gli esperti di marketing della Casa tedesca prevedono che un buon 10% dei clienti europei sceglierà proprio la più sportiva delle versioni della nuova Opel Corsa e che una percentuale leggermente superiore si orienterà verso la versione Cosmo. La versione Enjoy sarà certamente la più richiesta dal pubblico. Sempre a livello europeo la motorizzazione preferita dovrebbe essere il 1.200 benzina da 80 CV cui andrà il 33% delle preferenze, seguito dal 1.000 da 60 CV con il 16%. Il motore 1.3 CDTI da 75 CV sarà il turbodiesel preferito (26%) seguito dalla versione da 90 CV (13%). Per quanto riguarda la carrozzeria le 3 porte dovrebbero rappresentare il 55% del totale. Quest’anno Opel prevede di consegnare già 75.000 esemplari della nuova Corsa, mentre nel 2007, primo anno pieno di commercializzazione, le vendite dovrebbero attestarsi sulle 375.000 unità, pari al 25% in più rispetto al 2006. - 18- Approfondimento Co m e la piccola Corsa divenne un grande successo mondiale Quando, il 14 Maggio 1982, la prima Corsa uscì dal nuovo stabilimento GM di Saragozza, in Spagna, i dirigenti General Motors e Opel erano già convinti che sarebbe diventata un’auto mobile di grande successo. Quello fu davvero un giorno memorabile per la storia della società: neppure nelle più rosee previsioni, qualcuno avrebbe potuto immaginare quale successo di pubblico avrebbe avuto il nuovo modello. Corsa ha avuto un impatto davvero notevole sul mondo dell’automobile ed è diventata una delle piccole di maggiore successo al mondo. General Motors l’ha prodotta in quattro continenti ed alla metà del 2006 aveva venduto circa 14,2 milioni di esemplari delle prime tre serie. I successivi “amplia menti della gam ma” riflettono il successo di pubblico della piccola Opel Corsa. La prima novità fu il veicolo com merciale compatto Combo (1993) cui fece seguito l’anno dopo la coupé Tigra. Oggi Corsa ha evidentemente molte cose in comune con la monovolume Meriva del 2003 e con la spider/coupè Tigra TwinTop, lanciata l’anno seguente. Al di fuori del continente europeo ne sono state realizzate anche versioni station wagon, berlina 4 porte e perfino pick-up. Alla base del successo di Corsa c’è ovvia mente l’ottima accoglienza ricevuta dalla prima generazione. Alla fine del 1992 dallo stabilimento spagnolo erano già usciti 3.100.000 esemplari di Corsa-A. Da quel mo mento le vendite crebbero ancora più rapidamente. La seconda generazione di questo modello (la Corsa-B presentata nel 1993) passò da un successo ad un altro. A partire dal 1994 altri otto stabilimenti Corsa furono aperti al ritmo di uno l’anno in America Centrale e Meridionale, Asia (India e China) e perfino in Sud Africa. Ciò portò la produzione ad oltre un milione di Corsa l’anno, cosa che avvenne per la prima volta nel 1998. Nel 1999, quando in Europa si concluse il ciclo di vita della seconda serie, la produzione complessiva era arrivata a circa 6 milioni di unità. Le Corsa erano vendute in oltre 75 Paesi e talvolta, co me ad esempio in Sud America, la sua quota superava il 30% del segmento. Corsa era chiaramente un’automobile mondiale. Da quel mo mento, Corsa s’impose come uno dei principali modelli venduti in Europa. Studenti e bancari: tutti si erano innamorati di lei. Nel frattempo la piccola era diventata un - 19- prodotto molto importante per le strategie com merciali Opel: era il secondo modello più venduto e rappresentava il 21% circa delle immatricolazioni. Nel nuovo millennio la terza generazione ha continuato a recitare un ruolo rilevante, co me dimostrano gli oltre 2.700.000 esemplari in Corsa-C venduti nel solo continente europeo. I successi co mmerciali di Corsa non sono stati però le uniche tappe fonda mentali della vita di questo modello che si è fatto apprezzare anche per le sue doti di estetica, tecnologia e sportività. Tanto per fare qualche esempio, Corsa-B ha ottenuto più di 20 riconoscimenti internazionali per il design, Corsa-A è stata nel 1985 la prima vettura della sua categoria dotata di serie di convertitore catalitico a tre vie, Corsa Eco 3 (presentata al Salone di Francoforte del 1995) è stata la prima automobile al mondo in grado di fare 100 chilometri con 3 litri e la versione Super 1600 con motore da 215 CV del 2001 prese parte al Campionato Mondiale Rally Junior. Opel ha realizzato anche le sue "ambizioni extraterrestri" con la versione Moon presentata nel 1997 nel panora ma lunare dell’isola vulcanica di Tenerife. Realizzato in collaborazione con General Motors, questo veicolo assolutamente unico si basava sulla prima automobile lunare (Rover I di Apollo 15) e fornì ad Opel l’occasione di parlare scherzosamente e di sviluppare nuove "opportunità com merciali al di fuori del mercati tradizionali ". - 20- Design Un’aria decisa e sportiva per due versioni fortemente differenziate Intrigante combinazione di linee tese e superfici vibranti Versioni a 3 e 5 porte visibilmente differenti tra loro Elementi estetici interni di alta qualità La versione a 3 porte e quella a 5 hanno quelle linee forti e sportive che caratterizzano il linguaggio stilistico della nuova Opel Corsa e che al tempo stesso conferiscono ad entrambe un aspetto chiaramente differente. La carrozzeria della 3 porte è tesa sulla tecnologia sottostante come una t-shirt sui muscoli di un culturista: le sue linee sono forti ed i fianchi imponenti, mentre l’andamento del tetto ricorda quello di una coupé. La versione 5 porte, pensata per gli usi di una famiglia, ha un tetto lungo ed ampie superfici vetrate a testimonianza di una maggiore altezza interna e di una migliore visuale per i passeggeri posteriori. Pur avendo la stessa lunghezza (3.999 mm) ed altezza (1.488 mm), le due versioni della nuova Opel Corsa presentano piccole differenze per quanto riguarda la larghezza (3 porte:1.713 mm, 5 porte:1.737 mm). Il punto H e l’altezza del soffitto sono posti 40 millimetri più in alto rispetto alla serie precedente per migliorare l’accesso all’abitacolo e la visibilità verso l’esterno. Il passo lungo (2.511 mm) e le carreggiate larghe (anteriore: 1.485; posteriore: 1.478 mm) conferiscono ad entrambe le versioni proporzioni molto sportive. Ruote che possono arrivare a 17 pollici di diametro, poste agli angoli della carrozzeria, riducono lo sbalzo posteriore. I progettisti sono riusciti a sviluppare un’automobile ben proporzionata, pur conservando dimensioni generali molto contenute. Questo risultato è messo ulteriormente in risalto dallo sbalzo anteriore, molto ridotto, nonostante l’inserimento di sofisticate misure di protezione per i pedoni. I grandi fari anteriori riprendono le linee dolci e cariche di personalità della nuova Opel Corsa, mentre la forma della parte bassa del paraurti anteriore sembra conferire una specie di sorriso al frontale della vettura. I primi montanti del tetto sono molto inclinati in avanti, in modo da accorciare otticamente il cofano motore e da concentrare la massa della carrozzeria tra gli assi. Un piccolo vetro inserito nella parte antistante lo specchietto retrovisore esterno migliora - 21- ancora di più la visibilità anteriore. Le carrozzerie delle due versioni hanno in comune parafanghi anteriori, paraurti, fari, cofanomotore e primi montanti del tetto. Il lunotto posteriore della 3 porte è però maggiormente inclinato: se si osserva la vettura di lato, il tetto sembra quasi quello di un coupé. La linea è caratterizzata anche da finestrini laterali che ricordano quelli di Astra GTC e che formano una specie di grande arco allungato dal primo montante del tetto alla coda della vettura. I parafanghi posteriori sporgenti mettono in risalto l’aspetto forte e sportivo della nuova Corsa, mentre il lunotto posteriore, che scende gradualmente accentuando l’andamento a V della coda della vettura, è un tipico elemento stilistico Opel. L’andamento dei finestrini di Corsa 5 porte ricorda quello di Astra 5 porte, ma è assolutamente originale nel collegamento tra il terzo montante del tetto ed il lunotto. Gli interni eleganti, caratterizzati da materiali di alta qualità e da nuove soluzioni funzionali, creano un’atmosfera calda ed accogliente. Le manopole girevoli della climatizzazione, dell’impianto audio e delle luci sono retroilluminate. In corrispondenza della console centrale, alcune versioni presentano una finitura laccata (simile a quella della superficie di un pianoforte) che s’intona con quella delle razze del volante e delle bocchette della ventilazione e che rappresenta un qualcosa che va molto al di là di quanto si trova normalmente su vetture di questo segmento. L’alta qualità degli interni non punta solo a migliorare l’aspetto dei più piccoli dettagli, ma anche alla massima funzionalità. Il volante è regolabile in inclinazione e profondità ed il sedile lato guida è regolabile in altezza per consentire a chiunque di trovare la posizione di guida ottimale. La console centrale angolata è stata studiata in modo da ottimizzarne l’accessibilità e la visibilità. Molti scomparti porta-oggetti grandi e piccoli permettono di riporre facilmente cose di ogni genere. - 22- Corsa 3 e 5 porte: principali misure della carroz z eria Lunghezza 3.999 mm Larghezza (3 porte/ 5 porte) 1.713 / 1.737 mm Altezza 1.488 mm Passo 2.511 mm Carreggiata anteriore/posteriore 1.485 / 1.478 mm Massa in ordine di marcia (motore 1.2 ECOTEC, cambio 1.130 / 1.160 kg manuale) 3/5 porte Portata 500 kg - 23- Approfondimento Come nascono le superfici Un’ impressione di alta qualità degli interni dipende dal design, dai materiali utilizzati, dal montaggio e dalla trama delle superfici. Al tempo stesso però non c’è più niente da "tramare" se la finitura delle superfici della plancia strumenti, dei rivestimenti laterali, degli scomparti porta-oggetti e di molte altre parti è quasi esclusivamente identica alla pelle scura degli animali. In questo mo mento trame eleganti e figure geometriche sono all’ordine del giorno. In alcuni casi ricordano la pelle e le parti di piante o perfino minutissime gocce d’acqua spruzzate. La responsabilità di introdurre l’attuale concetto stilistico è ricaduta – in stretta collaborazione con il General Motors Design Center Europe di Rüsselsheim – su specialisti che lavorano per fornitori altamente qualificati e che sviluppano strumenti speciali per differenti finiture superficiali delle componenti interne. Il co mplesso procedimento di "tramatura" comincia dalle idee e dagli schizzi dei progettisti. Ispirandosi alla pelle dei coccodrilli, al guscio delle noci, alla scorza dei limoni o perfino alla pelle falsamente luccicante delle rane dell’Amazzonia, i geni creativi trasferiscono sullo schermo di un co mputer le loro idee sulla finitura delle superfici delle parti interne. Partendo da questa matrice grafica, nota come “concetto di trama”, si realizza una pellicola in bianco e nero, prima che tutte le trame e le strutture siano rivestite con una vernice trasparente resistente agli acidi. La pellicola è poi applicata agli strumenti con precisione millimetrica. Nella fase successiva, nota come "incisione foto-chimica", si utilizza acido nitrico pure idrocloridico per sciogliere quelle parti dello strumento metallico che non sono state rivestite dalla vernice trasparente resistente agli acidi. Ciò lascia la trama che si vuole incidere su superfici di plastica o di metallo co me poliam mide, vinile oppure alluminio nella successiva fase produttiva. Il tempo trascorso nel bagno di acido (2-3 minuti a 22-25°C) determina la profondità dell’incisione che varia da 0,12 m a 0,3 m m. Nel caso di incisioni multiple – "procedimento multistrato" – si ottengono profondità diverse e pertanto trame plastiche tridimensionali. - 24- Il più importante fattore di qualità del procedimento di realizzazione è la lavorazione a mano: il ritocco della pellicola quando viene montata sullo strumento prima dell’incisione. Per ottenere precisione alle estremità ed agli angoli delle superfici interne, dove ci sono molte componenti, specialisti esperti lavorano con lenti di ingrandimento, scalpelli e penne da ritocco per armonizzare le sezioni della pellicola immediatamente adiacenti fra loro. Questa attività, che dipende da straordinarie funzioni motorie e richiede grande conoscenza grafica, creatività e pazienza non è stata ancora rimpiazzata dall’elettronica. Quando si progetta e si rifinisce il disegno di una superficie, non ci devono essere fastidiosi riflessi sulla componente finita, poiché il guidatore ha bisogno di una superficie opaca e priva di riflessi, per niente invadente e assolutamente sicura. Nel mondo dell’automobile le superfici studiate in modo creativo stanno diventando sempre più importanti. A livello generale, un sempre maggior numero di beni di consumo, co me ad esempio telefoni cellulari, attrezzature elettriche ed utensili da cucina utilizzano trame superficiali che si ispirano alla natura. Ciò si verifica in modo particolare in quei punti dove la mano dell’Uomo si co mporta co me un sensore. Gli sforzi degli artisti sono enormi: per le differenti superfici della sola nuova Opel Corsa sono state sviluppate 200 idee. - 25- Flessibilità ed adattabilità all’uso quotidiano All’avanguardia in fatto di flessibilità Sempre pronto all’uso: innovativo sistema di trasporto flessibile Flex-Fix Sempre più spaziosa: ampio spazio e doppio piano di carico DualFloor Sempre aperta all’aria fresca: grande tetto panoramico apribile elettricamente La terza fila di sedili ripiegabile che permette di sfruttare al massimo lo spazio disponibile su Zafira. I sedili posteriori esterni regolabili separatamente di Meriva e di Signum. Poche automobili sono in grado di adattarsi alle esigenze di comfort e flessibilità come sanno fare le Opel. Ancora una volta, proprio con la nuova Opel Corsa, i progettisti della Casa tedesca esprimono tutta la loro creatività introducendo molte soluzioni eleganti e funzionali. Una di queste è addirittura una novità a livello mondiale: parliamo del sistema Flex-Fix (a richiesta), che rappresenta un’ulteriore evoluzione dell’innovativo sistema proposto per la prima volta, nel 2004, sul prototipo Opel TRIXX. Questo sistema di trasporto, integrato nella parte posteriore della vettura, può sparire dalla vista, inserendosi dentro al paraurti, ma può essere anche estratto facilmente, ogniqualvolta si desidera trasportare fino a due biciclette (con pneumatici da 18 a 28 pollici di diametro). Le luci aggiuntive, richieste dal Codice della Strada, possono essere riposte all’interno della parte scorrevole e montate rapidamente. Per non compromettere la facilità di parcheggio della vettura è stato inoltre messo a punto un dispositivo di assistenza (Park Pilot) che tiene conto della presenza del Flex-Fix e che può essere montato in qualsiasi momento nelle officine autorizzate Opel. Un’altra soluzione pratica è rappresentata dal doppio piano di carico DualFloor (di serie a partire dalla versione Enjoy): una volta ripiegati i sedili posteriori, offre una superficie piana a livello della soglia di carico che arriva fino agli schienali anteriori. Ciò semplifica le operazioni di carico/scarico quando, ad esempio, si devono trasportare oggetti pesanti o voluminosi che possono essere fatti scorrere dentro e fuori il bagagliaio. Quando il piano di carico si trova nella posizione più alta, nella parte sottostante si rende disponibile uno scomparto separato della capacità di 135 litri. In alternativa, DualFloor può essere anche abbassato completamente. - 26- La nuova Opel Corsa ha una capacità di carico di 285 litri (fino al copri-bagagliaio) che arriva a 300 litri, se la si carica fino al vertice degli schienali dei sedili posteriori. Ripiegato in avanti lo schienale asimmetrico (60:40) dei sedili posteriori si sale a 700 litri ed addirittura a 1.100 litri caricando la vettura fino al soffitto. Lo schienale del divanetto posteriore può essere inclinato di 7,5 gradi per guadagnare quei pochi centimetri di spazio in più che servono talvolta per trasportare oggetti ingombranti come un passeggino per bambini ripiegato. Un’altra idea molto funzionale: se il copri-bagagliaio non serve oppure impedisce di trasportare oggetti di maggiori dimensioni, può essere fissato verticalmente contro lo schienale del divanetto posteriore, in tal modo non intralcia, pur essendo a bordo della vettura, e può essere rimontato rapidamente. Ci sono molti vani e scomparti in vari punti: nei pannelli-porta anteriori c’è, ad esempio, abbastanza spazio per bottiglie da 1,5 litri. Altro spazio, dove riporre oggetti come i telefoni cellulari, è stato ricavato tra le tasche nelle porte ed i braccioli. Ci sono poi altri vani nei pressi dei sedili posteriori, uno scomparto porta-oggetti sulla plancia e perfino un cassetto scorrevole sotto al sedile del passeggero anteriore (Enjoy, Sport, Cosmo). Monete e scontrini possono essere conservati in speciali vassoi nella console del tunnel centrale. Sulla versione 3 porte, le tasche laterali sono abbastanza grandi da accogliere bottiglie da 2 litri. Oltre al sistema FlexFix, al doppio piano di carico Dual Floor ed a molti scomparti portaoggetti, sulle nuove Opel Corsa Enjoy, Sport e Cosmo è ottenibile a richiesta un grande tetto panoramico apribile elettricamente che si estende per tutta la larghezza del tetto. Ha un’apertura più grande del 25% rispetto a quella del tetto apribile offerto sui modelli della serie precedente e permette di godersi il piacere di viaggiare all’aria aperta, premendo semplicemente un pulsante. Una speciale guarnizione doppia ed un deflettore riducono efficacemente il rumore dell’aria, mentre un tendina scorrevole protegge dai raggi del sole. - 27- Approfondimento Anteprima mondiale: sistema flessibile di trasporto integrato Flex-Fix L’idea è così semplice che ci si domanda perchè sia rimasta sospesa nell’aria per parecchi decenni: aumentare la capacità di carico di un’automobile aggiungendo un sistema di trasporto integrato che, quando non serve, sparisce all’interno della carrozzeria. Hendrik Hofmann, ingegnere Opel responsabile dello sviluppo delle carrozzerie, sa bene perchè un’idea così intrigante non è mai arrivata alla produzione di serie prima di essere proposta con la nuova Corsa: «I miei colleghi ed io abbiamo lavorato sodo per due anni e mezzo per tradurre in realtà un’idea così apparentemente semplice». Il gruppo di ingegneri si era posto tre questioni principali: Realizzazione: come sarebbe stato possibile riporre un sistema di trasporto posteriore senza compromettere altre funzioni della vettura, come la sicurezza in caso di collisione e l’altezza da terra? Un altro obiettivo dello sviluppo era quello di realizzare un sistema che non fosse adatto solo alla nuova Corsa, ma anche ad altri modelli Opel senza molti interventi. Dopo averlo presentato con successo sul prototipo TRIXX, Opel decise di studiare una prima versione da produrre in serie per la nuova Corsa, un compito particolarmente delicato poiché di trattava di una vettura dalla lunghezza limitata. Funzionalità: come sarebbe stato possibile utilizzare in modo sicuro questo sistema di trasporto con ogni genere di condizione atmosferica – magari dopo ore di guida su strade sterrate oppure dopo un’improvvisa tempesta di neve? Collaudi approfonditi hanno permesso ai progettisti di verificare la funzionalità del sistema e di ottenere risultati che li hanno incoraggiati. «Avreste dovuto vedere le facce esterrefatte dei nostri colleghi di altre marche quando, durante le prove invernali, lo tiravamo fuori dalla vettura completamente coperta di neve» ricorda oggi Hofmann, sorridendo. Altri aspetti relativi all’utilizzo quotidiano sono stati studiati con grande attenzione. Ad esempio, la leva per sbloccare il sistema Flex-Fix è stata sistemata in modo che fosse facilmente accessibile anche quando il bagagliaio è - 28- pieno. Quando si innesta la retromarcia, uno speciale messaggio di allarme sonoro ricorda al guidatore che la vettura è 50 centimetri più lunga del normale. «Non vogliamo che i nostri clienti vadano a toccare la pareti del garage con il sistema di trasporto posteriore della loro Corsa» spiega Hofmann. Opel ha inoltre studiato una speciale versione del dispositivo Park-Pilot destinata alle Corsa dotate di Flex-Fix. Lunga durata: Come sarebbe stato possibile fare in modo che il sistema Flex-Fix durasse quanto la vettura? A differenza dei sistemi di trasporto che si trovano in commercio, questo sistema deve rispondere, in quanto parte integrante della nuova Corsa, ai severi requisiti richiesti per la produzione Opel. «Il nostro sistema di trasporto posteriore pesa 23,5 kg ed è studiato per una portata massima di 40 kg. Con un po’ di immaginazione tecnica, è facile capire quanto possa diventare forte la pressione sui bracci del leveraggio quando si procede su una strada sconnessa» dice Hofmann, sottolineando il fatto che il problema non aveva originariamente una soluzione già scritta su un manuale – caso tipico delle novità. Per questo motivo gli ingegneri hanno montato un prototipo di Flex-Fit su un veicolo di prova, collegato sensori a tutti i punti ancoraggio e sottoposto la vettura ad una prova di durata sui più impegnativi percorsi del centro prove Opel di Dudenhofen. I dati ottenuti sono stati analizzati e trasferiti su uno speciale programma di prove idropulsive presso il centro ricerche di Rüsselsheim. A questo punto è stato possibile esaminare in laboratorio la resistenza che ogni singola componente doveva avere. Il risultato è che tutte le Opel Corsa dotate di Flex-Fix presentano ampi rinforzi nella parte posteriore del pianale. Nella parte posteriore della vettura è stato utilizzato l’elemento trasversale modificato al quale di solito si attacca il gancio di traino. I cablaggi elettrici del gancio di traino sono utilizzati invece per le luci del sistema Flex-Fit. I progettisti di Flex-Fix non sono scesi a compromessi neppure in fatto di protezione anti-ruggine. Le componenti in acciaio non sono solo zincate, ma anche verniciate per cataforesi e rivestite superficialmente con un prodotto elastico in grado di proteggerle per anni da pietrisco e sale, come verificato nel corso di prove approfondite. Le componenti del dispositivo di sbloccaggio e di estrazione sono rivestite in Teflon. - 29- Comfort Gradevole atmosfera interna Novità in questo segmento di mercato: volante riscaldabile Sofisticati sistemi di climatizzazione, audio e comunicazione mobile Regolazioni personali memorizzate sulla chiave della vettura Oltre alla gradevole atmosfera interna, ci sono molto piccoli, talvolta esclusivi particolari, che contribuiscono a rendere accogliente e confortevole la permanenza a bordo della nuova Opel Corsa. Finora molte di queste soluzioni si trovavano solo su automobili di categorie superiori. Questo è il caso, ad esempio, del volante riscaldabile, la cui temperatura può essere portata a 34 gradi con la pressione di un semplice pulsante, così come del bagagliaio che si sblocca facilmente con un sistema elettrico a sfioramento. Come un premuroso maggiordomo, la nuova Opel Corsa memorizza anche le preferenze del suo guidatore - "personalizzazione" è la parola d’ordine. Fino a cinque guidatori differenti possono memorizzare le loro regolazioni preferite in fatto di audio, comunicazione mobile, climatizzazione e sistemi elettronici di bordo per poi richiamarle tramite la chiave della vettura. Temperature confortevoli tutto l’anno: climatiz zatore regolabile Caldo umido estivo, freddo pungente invernale: senza i moderni sistemi di riscaldamento e climatizzazione il benessere dei passeggeri e la concentrazione del guidatore sono destinati a soffrire. La nuova Opel Corsa è in grado di garantire temperature interne sempre confortevoli con una serie di utili soluzioni a richiesta: Volante riscaldabile Sedili anteriori riscaldabili Climatizzatore manuale - oppure Climatizzatore a regolazione elettronica Parabrezza Solar Protect - 30- La regolazione elettronica del climatizzatore assicura un altissimo livello di comfort. Il suo pluri-brevettato sistema elettronico non misura solo le temperature in modo retrospettivo, ma anche in tempo reale, servendosi di un modello matematico di bilanciamento energetico che permette al sistema di reagire prima ancora che all’interno della vettura si verifichi il cambiamento vero e proprio di temperatura. Buone notizie anche per coloro che soffrono di allergie: la dotazione di serie comprende un filtro anti-polline che impedisce a particelle di polvere e di polline di entrare all’interno dell’abitacolo. Piacevoli intrattenime nti ed importanti informazioni sul traffico: sistemi audio e di comunicazione mobile I moderni sistemi audio e di comunicazione mobile della nuova Opel Corsa sono realizzati in formato doppio DIN e hanno comandi di utilizzo intuitivo che si ruotano e si premono (simili a quelli di Astra) e che sono disposti ergonomicamente. I grandi display informativi centrali sono ben visibili e permettono al guidatore di concentrarsi sulla strada. Le funzioni principali possono essere selezionate direttamente in qualsiasi momento tramite quattro grandi pulsanti funzionali attorno ad una manopola centrale. La gamma dei sistemi audio e di comunicazione mobile comprende impianti di alta qualità con lettori di CD compatibili con MP3, due sintonizzatori con ottima ricezione delle onde radio e sistemi di navigazione a base CD e DVD-ROM. Riepilogo i sistemi e loro funzioni principali: CD 30: autoradio stereo con lettore di CD e 4 altoparlanti da 17 Watt CD 30 MP3: autoradio stereo con lettore CD compatibile MP3, 7 altoparlanti da 20 Watt, comandi sul volante per la regolazione a distanza CDC 40 Opera: autoradio stereo con lettore di CD compatibile MP3, caricatore per 6 CD, doppio sintonizzatore, processori digitali del suono, equalizzatore a 7 bande, 7 - 31- altoparlanti di alta qualità (3 da 20 Watt e 2 da 45 Watt), comandi sul volante per la regolazione a distanza, display informativo grafico CD 60 Navi: autoradio stereo con lettore di CD compatibile MP3, doppio sintonizzatore, navigatore con un secondo lettore di CD, 7 altoparlanti da 4 x 20 Watt, comandi al volante per la regolazione a distanza, display informativo grafico DVD 100 Navi: autoradio stereo con lettore di CD compatibile MP3, doppio sintonizzatore, navigatore con lettore DVD, 7 altoparlanti da 4 x 20 Watt, comandi al volante per la regolazione distanza, display informativo a colori Per ogni impianto audio e di comunicazione mobile è disponibile un comodo e sicuro sostegno per il telefono cellulare costituito da una staffa universale e da un adattatore specifico per il telefono. Una volta appoggiato su di esso, il telefono è completamente collegato all’impianto della vettura e può essere utilizzato tramite i comandi a distanza sul volante. Il telefono mobile dispone anche di interfaccia Bluetooth TM e di controllo vocale. Vedere dentro le curve ed al crepuscolo: tecnologia dell’illuminazione Opel Corsa si rivela una buona compagna di viaggio anche quando accende i fari. Una novità assoluta per una vettura di questa categoria è rappresentata dai fari auto-adattativi, ottenibili a richiesta con un sovrapprezzo di soli 400 Euro in quanto utilizzano lampadine alogene meno costose delle bi-xenon utilizzate su sistemi analoghi. Questa innovativa tecnologia dei fari unisce l’illuminazione dinamica delle curve a quella statica. Un’altra novità in questo campo è rappresentata dalla regolazione automatica dei fari (ALC). Al crepuscolo molti guidatori dimenticano spesso di accendere i fari. Per evitare situazioni potenzialmente pericolose, Opel offre su Corsa una funzione che, servendosi di due sensori nel parabrezza, accende automaticamente i fari anabbaglianti, quando la vettura entra in una galleria od in un garage oppure quando scende semplicemente la notte. Quando la vettura torna in un ambiente luminoso (uscendo, ad esempio, da una galleria), il sistema ALC spegne automaticamente i fari. Questa funzione è ottenibile a richiesta su vetture dotate di sensore di pioggia e retrovisore interno elettrocromatico. - 32- Il tergilunotto è altrettanto funzionale. La sua velocità di funzionamento dipende da quella della vettura e si attiva automaticamente se sono stati attivati i tergicristalli anteriori e si inserisce la retromarcia oppure ancora sulle vetture dotate di sensore di pioggia minuti si è depositata umidità sul parabrezza. se negli ultimi due - 33- Approfondimento Personalizzazione: come una Corsa riconosce il guidatore Non appena le serrature delle porte sono aperte dal telecomando, Opel Corsa riconosce il guidatore e richiama auto maticamente tutta una serie di impostazioni personali memorizzate durante l’ultimo spostamento effettuato con la vettura. Ciò è possibile utilizzando fino ad un massimo di cinque chiavi differenti. Come funziona: la centralina riconosce la chiave utilizzata e comunica con il sistema databus CAN servendosi di due comandi. Il co mando “Set” salva le nuove regolazioni impostate durante il viaggio, mentre il comando “Recall” le richia ma attraverso una serie di attuatori. Le seguenti impostazioni possono essere richiamate auto maticamente: • Climatizzatore a regolazione elettronica: accensione/spegnimento, temperatura, distribuzione dell’aria, comando ventola, riscaldamento della vettura ferma (a richiesta) • Impianto audio e di comunicazione mobile: emittenti radio, volume, bilancia mento/fader, toni, informazioni sul traffico e per le vetture dotate di sistemi di navigazione: ultima meta, ultimo punto di partenza, tipi di strada preferiti (percorsi più veloci, più brevi, alternativi, ecc.) • Display: contrasto, lingua, impostazione giorno/notte, ecc. - 34- Altre preferenze personali possono essere programm ate quando il motore è spento. Seguendo un codice numerico sul display e le relative descrizioni sul manuale, è possibile selezionare e salvare le impostazioni desiderate relativamente a:: • Chiusura automatica di porte e portellone (on/off) • Chiusura separata della porta del guidatore (on/off: solo in co mbinazione con allarme anti-furto) • Comando rapido degli indicatori di direzione (on/off) • Luce di benvenuto (on/off) • Tergi-lunotto in funzione della velocità della vettura (on/off) • Allarme superamento limite di velocità (on/off, limite) • Volume dei messaggi di allarme (livelli da uno a cinque) - 35- Meccanica Mobilità a basso costo – a benzina ed a gasolio T WINPORT: motori a basso consumo di benzina CDTI: potenti ed efficienti turbodiesel Easytronic: cambio automatizzato che fa risparmiare carburante La gamma delle motorizzazioni della nuova Opel Corsa comprende 6 propulsori ECOTEC, a 4 valvole per cilindro. Cinque di questi – 3 motori a benzina e 2 turbodiesel common-rail di potenza compresa tra 60 CV e 90 CV – sono immediatamente disponibili al momento del lancio. Poco dopo la gamma si arricchirà di un nuovo 1.7 CDTI da 125 CV che per un certo periodo di tempo sarà il più potente disponibile sulla nuova Corsa. Questo propulsore, dotato di serie di filtro anti-particolato, ha una coppia massima di 28,5 kgm (280 Nm) a 2.300 giri/minuto che assicura alla vettura una notevole spinta motrice. I ridotti consumi di gasolio sono un marchio di fabbrica dei moderni turbodiesel Opel. La nuova Corsa 1.3 CDTI (90 CV) consuma solo 4,6 litri di gasolio ogni 100 chilometri (ciclo misto). Le avanzate tecnologie di cui sono dotati i motori a benzina - come ad esempio il sistema T WINPORT che unisce il controllo variabile dell’aspirazione ad un forte ricircolo dei gas combusti – assicurano d’altra parte a questi ultimi un efficiente utilizzo del carburante. La nuova Corsa con motore 1.2 TWINPORT ECOTEC (80 CV) e cambio automatizzato Easytronic consuma solo 5,8 litri di benzina ogni 100 chilometri (ciclo misto). Come le motorizzazioni, anche i cambi disponibili sulla nuova Opel Corsa sono studiati per rispondere ad un’ampia gamma di gusti ed esigenze del pubblico. Oltre ad una versione ottimizzata del cambio manuale a 5 marce, ad un nuovo cambio manuale a 6 marce ed alla trasmissione automatica ottenibile con il motore 1.4 T WINPORT, Opel propone su Corsa 1.2 anche un’edizione ulteriormente evoluta del cambio manuale automatizzato Easytronic (una spia luminosa sul quadro strumenti ricorda al guidatore di premere il pedale del freno prima di partire. Il sistema inserisce automaticamente il folle). - 36- Oltre ai cambi manuali a 5 ed a 6 marce (di serie con i due più potenti turbodiesel) ed al cambio manuale automatizzato Easytronic (disponibile con il motore 1.200 a benzina), sulla nuova Corsa 1.4 TWINPORT ECOTEC è ottenibile anche una trasmissione automatica a 4 marce. Motori ECOTEC: bassi consumi, ridotto impatto ambientale, el evate potenz e, minima manuten zione I tre motori a benzina (il 3 cilindri di 1.000 cc ed i due 4 cilindri di 1.200 e 1.400 cc) presentano una serie di avanzate soluzioni tecniche, la più significativa delle quali è l’innovativo sistema T WINPORT. Questa speciale tecnologia Opel, studiata appositamente per i motori a 4 valvole per cilindro con cilindrata fino a 1.600 cc, consente di ridurre i consumi di benzina fino ad un massimo del 10% tramite un controllo variabile dell’aspirazione che utilizza una valvola a farfalla posta su uno dei due condotti di ogni cilindro, ed un forte ricircolo dei gas di scarico. A regime parzializzato, fino al 25% del carico del cilindro è costituito da gas esausti precedentemente combusti che arrivano attraverso un percorso aggiuntivo, mentre a pieno carico l’erogazione della potenza ed i consumi restano invariati. Questo è un vantaggio fondamentale per i motori di piccola cilindrata che spesso devono rispondere ad impegni gravosi per le loro dimensioni. Tutti i motori a benzina della nuova Opel Corsa dispongono di un avanzato sistema di gestione elettronica che regola iniezione, accensione ed altre funzioni del propulsore. Tutti e tre i motori hanno iniezione sequenziale del carburante e regolazione elettronica della farfalla (E-Gas). Valvole d’iniezione multiple garantiscono un’eccellente distribuzione del carburante e quindi un’efficiente miscela. L’accensione con distribuzione statica ad alto voltaggio non richiede alcuna manutenzione. Le bobine delle singole candele sono riunite in un unico modulo di piccole dimensioni. Il controllo del battito in testa, specifico per ogni cilindro, assicura un funzionamento sicuro ed affidabile anche se si utilizzano benzine di diversa qualità e permette di funzionare con un rapporto di compressione di 10,5:1. I materiali hanno caratteristiche comuni: le testate dei cilindri sono in alluminio, mentre i monoblocchi in ghisa sono stati insonorizzati e rinforzati. L’albero motore e gli assi a camme sono internamente cavi per limitarne al massimo il peso. Le valvole sono quattro per cilindro, azionate attraverso due assi a camme in testa, una soluzione che permette di guadagnare spazio. La catena della distribuzione non richiede alcuna manutenzione. - 37- L’elenco delle soluzioni comuni è completato da punterie idrauliche (senza manutenzione) ad attrito ottimizzato e guarnizioni della testa in metallo molto sottile. Cambio dell’olio e tagliandi di manutenzione programmata sono fissati ogni 30.000 chilometri oppure una volta l’anno. Tutti i sistemi ausiliari sono azionati da una cinghia Poly-V che, grazie al tendicinghia automatico, non richiede alcuna manutenzione per tutta la durata della vettura. Un turbodiesel molto compatto: 1.300 common-rail I turbodiesel sono sempre più diffusi nel segmento delle automobili piccole. Al momento della sua introduzione sul mercato la nuova Opel Corsa è ottenibile con il piccolo ed innovativo motore 1.3 CDTI ECOTEC di cui sono previste due versioni di diversa potenza - 75 CV (55 kW) e 90 CV (66 kW) – che hanno rispettivamente una coppia massima di 17,3 kgm (170 Nm) e 20,4 kgm (200 Nm) ad un regime di rotazione compreso tra 1.750 e 2.500 giri/minuti. Entrambi i propulsori sono ad iniezione multipla, una soluzione che assicura ottime prestazioni e ridotti consumi di gasolio. Le principali differenze della versione più potente sono rappresentate dal turbocompressore a geometria variabile e dal cambio a 6 marce di serie. Entrambi i motori sono inoltre dotati di intercooler. L’alimentazione multi-iniezione è regolata da una valvola a solenoide. Una caratteristica di questo sistema di iniezione sono i minimi tempi di risposta (pressione massima 1.600 bar) che si traducono in dosature molto accurate del combustibile ed in un numero di iniezioni che può arrivare a 5 per ciclo. Ciò non garantisce solo consumi contenuti e favorevoli valori di emissioni, ma anche un funzionamento fluido ed una ridotta rumorosità. Un’iniezione pilota durante il periodo di riscaldamento riduce, ad esempio, quel battito a freddo un tempo assai fastidioso e che ora è appena avvertibile. Questo motore è il più piccolo 4 cilindri turbodiesel common-rail del mondo (lunghezza 450 mm; larghezza 500 mm; altezza 650 mm). La testata dei cilindri è in alluminio, mentre il monoblocco è in ghisa. I due assi a camme che azionano le quattro valvole per cilindro sono comandati a loro volta da una cinghia dentata e muovono le valvole tramite punterie a rulli. Un potente turbodiesel: nuovo 1.700 da 125 CV Poco tempo dopo la sua introduzione sui principali mercati, la nuova Opel Corsa sarà ottenibile anche con un 1.700 turbodiesel common-rail da 125 CV (92 kW) che per un certo periodo sarà - 38- la più potente motorizzazione disponibile. Questo motore ha un alesaggio di 79 mm, una corsa di 86 mm ed una cilindrata totale di 1.686 cc. Come gli altri propulsori adottati sulla nuova Corsa, ha una leggera testata in alluminio ed un monoblocco in ghisa. Le sue 16 valvole sono azionate direttamente da punterie a base piana a loro volta comandate da due assi a camme in testa. La pressione massima di iniezione è di 1.800 bar. Un turbocompressore a palette variabili garantisce rapidi tempi di risposta. La coppia massima di 28,5 kgm (280 Nm) è disponibile al regime di 2.300 giri/minuto. La dotazione di serie comprende filtro anti-particolato senza manutenzione e cambio manuale a 6 marce. Riepilogo motorizzazioni Corsa: ECOTEC benzina 1.0 TWINPORT 1.2 TWINPORT 1.4 TWINPORT Cilindrata (cc) 998 1.229 1.364 Potenza(CV/kW a giri/minuto) 60 (44) a 5.600 80 (59) a 5.600 90 (66) a 5.600 Coppia massima 8,97 (88) a 3.800 11,2 (110) a 4.000 12,7 (125) a 4.000 5,8 5,9 (kgm/Nm a giri/minuto) Consumo benzina con cambio manuale 5,6 (ciclo misto, l/100 km) Velocità (km/h) 150 168 173 ECOTEC turbodiesel 1.3 CDTI 1.3 CDTI 1.7 CDTI Cilindrata (cc) 1.248 1.248 1.686 Potenza(CV/kW a giri/minuto) 75 (55) a 4.000 90 (66) a 4.000 125 (92) a 4.000 Coppia massima 17,3 (170) 20,4 (200) 28,5 (280) (kgm/Nm a giri/minuto) a 1.750-2.500 a 1.750-2.500 a 2.300 4,6 4,8 172 190 * Consumo gasolio con cambio manuale 4,6 (ciclo misto, l/100 km) Velocità (km/h) 163 Tutti i dati si riferiscono alla versioe 3 porte * dati provvisori Autotelaio Straordinaria maneggevolezza ed ampi margini di sicurezza Autotelaio completamento rinnovato su tutte le versioni - 39- Novità: sterzo variabile progressivo ESP di ultima generazione: frena fino a quattro ruote contemporaneamente Uno straordinario comportamento su strada ed un’eccezionale maneggevolezza erano gli obiettivi che si erano dati gli ingegneri progettando la quarta generazione di Opel Corsa. Un’impostazione generale completamente nuova ha permesso loro di creare le migliori condizioni per centrare fin dall’inizio questi obiettivi. Oltre ad una scocca più rigida, la nuova Corsa presenta un nuovo semitelaio anteriore corto che ha una rigidità trasversale tripla a rispetto a quello montato sulle vetture della serie precedente e che permette di ottimizzare la geometria delle sospensioni. Il supporto con l’attacco delle sospensioni è alloggiato al centro delle ruote in modo da migliorare la precisione dello sterzo. Il posizionamento degli attacchi delle sospensioni è studiato per garantire un netto miglioramento della tenuta di strada, della precisione dello sterzo e del comfort di marcia. Gli ingegneri della Casa di Rüsselsheim hanno studiato anche un assale posteriore completamente nuovo. Si tratta di un assale a manovella di torsione con supporti a V, adottati per la prima volta sulla nuova Corsa e sistemati in modo da migliorare decisamente il comfort degli occupanti, garantendo al tempo stesso un comportamento in curva davvero ottimale. Una sua particolarità è rappresentata dalla maniera in cui gli angoli caratteristici si modificano in funzione del rollio. Tre differenti elementi di torsione con altrettante regolazioni gli permettono di adattarsi a motori ed allestimenti diversi, cosa che da un contributo determinante all’ottimo comportamento dell’autotelaio della nuova Opel Corsa. Molti particolari dell’autotelaio garantiscono un comportamento progressivo in tutte le situazioni di guida. È il caso della barra stabilizzatrice anteriore ad attrito ridotto, della separazione tra le linee di carico delle sospensioni e degli ammortizzatori anteriori e degli attacchi degli ammortizzatori che garantiscono un maggior comfort. Nuova Corsa Sport: il nuovo sterzo dà ancora di più la sensazione di guidare un’auto mobile sportiva Gli ingegneri hanno lavorato anche sullo sterzo della nuova Corsa, irrigidendo il piantone, permettendo di regolare l’inclinazione del volante e la sua distanza dal guidatore e migliorando il funzionamento del servosterzo elettrico ad effetto progressivo in funzione della velocità della vettura. Il rapporto di sterzata può essere lineare (versioni 1.0 e 1.2) oppure variabile tra 13:1 e - 40- 15:1 (versioni 1.4, 1.3 CDTI e 1.7 CDTI) a seconda della motorizzazione. Per la versione sportiva della gamma è stato messo a punto un servosterzo variabile progressivo che rappresenta una novità assoluta su una vettura di questo segmento. Con un rapporto di sterzata di 13:1 è già diretto nella marcia in rettilineo ma, non appena si aumenta l’angolo di sterzata, lo diventa ancora di più (12:1 a 90 gradi) offendo il feeling tipico di un’auto sportiva. Il fatto che all’incremento dell’angolo di sterzata si accompagni un rapporto di sterzo più diretto è poi di ausilio anche durante le manovre di parcheggio. L’assale posteriore brevettato a manovella di torsione consente accuratissime regolazioni Le ruote posteriori della nuova Opel sono guidate da un assale posteriore a manovella di torsione – una soluzione tanto ingegnosa quanto semplice. Questa soluzione pluri-brevettata è stata oggetto di ulteriori evoluzioni e presenta molti vantaggi: Controllo ideale dell’angolo di convergenza quando è sottoposta a forze laterali Elevata tenuta di strada e minore usura dei pneumatici grazie al ridotto angolo di camber ed alle variazioni di convergenza sotto carico Consumo di carburante ottimizzato ed elevato comfort di marcia grazie all’alleggerimento di alcune componenti ed alla barra stabilizzatrice integrata Dimensioni contenute che si traducono in una flessibilità ottimale per la progettazione del serbatoio e del bagagliaio Costruzione robusta che garantisce un comportamento costante per tutta la durata della vettura Questa sospensione posteriore di dimensioni contenute ha permesso ai progettisti di tenere basso il baricentro della vettura a tutto vantaggio della maneggevolezza e della possibilità di inserire il serbatoio in basso tra le ruote posteriori. Impianto frenante: servofreno bifase con assisten za alla frenata Alla combinazione - insolita per una vettura di questa categoria - di un comportamento su strada brillante e di ampi margini di sicurezza contribuiscono anche le caratteristiche dell’impianto frenante e dei sistemi elettronici di assistenza alla guida presenti sulla vettura. Il servofreno bifase non fornisce solo una migliore risposta ai comandi provenienti dal pedale, ma anche la - 41- funzione di assistenza in caso di frenate di emergenza, rendendo immediatamente disponibile tutta la forza frenante, quando si preme il pedale in modo molto rapido. Le particolari caratteristiche dell’autotelaio hanno permesso inoltre di impostare il funzionamento dell’ABS in modo molto “aggressivo”: la nuova Corsa è infatti automaticamente in grado di mantenere la sua traiettoria anche nel caso di frenate di emergenza permettendo di frenare le ruote fino ad arrivare molto vicini al punto di bloccaggio. Aiuti alla guida: ABS ed ESP con nuove funzioni I sistemi ABD ed ESP di ultima generazione presentano una serie di funzioni aggiuntive. L’ABS della nuova Corsa dispone di ripartitore elettronico della pressione frenante, controllo della frenata in curva (CBC) e controllo della stabilità in rettilineo (SLS). Il sistema ESP è stato regolato in modo da lasciate innanzitutto il completo controllo al guidatore, anche quando affronta una curva ad alta velocità, e da entrare in funzione gradualmente solo se c’è il rischio reale di perdita di controllo. La nuova Opel Corsa ha un comportamento particolarmente brillante anche grazie al controllo elettronico del sottosterzo (EUC). Questa funzione del sistema ESP, se necessario, frenando selettivamente fino a quattro ruote (come se il guidatore avesse un pedale del freno per ciascuna di esse) ristabilizza la vettura riducendo il sottosterzo. - 42- Approfondimento ESP: più che una semplice frenata selettiva Oltre alla funzioni tradizionali, i dispositivi di assistenza elettronica alla guida presenti sulla nuova Opel Corsa (ABS/Anti-lock Braking System ed ESP/Electronic Stability Program) sono in grado di svolgere una serie di altri compiti e di reagire in modo appropriato in presenza di particolari situazioni della strada e della guida. Le tabelle riassuntive mostrano cosa facciano questi sistemi elettronici e come assistano i guidatori in situazioni critiche. ABS Dispositivo Compito Funzionamento ABS In caso di frenata di Se, frenando, una ruota comincia a bloccarsi, Anti-lock Braking emergenza, previene il la centralina dell’ABS riduce auto maticamente System bloccaggio delle ruote, la pressione frenante nel pistoncino del freno (di serie) garantendo il controllo della ruota interessata fino a quando non della vettura. ricomincia a rotolare. CBC Quando si frena in curva, Se, frenando in curva senza che intervenga Cornering Brake ottimizza lo spazio di l’ABS, i sensori sulle ruote registrano differenti Control arresto e la tenuta di velocità di rotazione tra quelle di destra e di (di serie) strada. sinistra, la forza frenante sulle ruote interne viene ridotta creando una coppia che stabilizza la vettura. DTC Impedisce alle ruote Au menta la coppia motrice (aprendo la valvola Drag Torque motrici di bloccarsi a farfalla) per prevenire il bloccaggio delle Control quando la frizione è ruote provocato dal trascinamento del motore. (di serie) innescata e si affrontano curve in discesa EBD Riduce quanto più Ad ogni ruota invia la pressione frenante Electronic Brake possibile lo spazio di necessaria per arrestare la vettura nello spazio - 43- Force Distribution arresto della vettura ottimale. SLS Ottimizza la tenuta di Impedisce alla vettura di sbandare quando si Straight-Line strada quando si frena in frena in rettilineo, cosa particolarmente utile su Stability control rettilineo (di serie) (di serie) strade sconnesse o con scarsa aderenza. Anticipa le intenzioni del guidatore, ”leggendo” l’angolo di sterzata, e stabilizza la vettura frenando le singole ruote in maniera da mantenere la vettura in traiettoria. ESP Dispositivo Compito Funzionamento ESP Impedisce di uscire di Tramite sensori, determina il regime il regime di Electronic Stability strada in curva rotazione del motore, l’angolo di sterzata, la Program velocità d’imbardata e la forza centrifuga. (di serie)l Confronta le intenzioni del conducente con le condizioni reali. Entra in azione in situazioni di guida limite, agendo sull’elettronica del motore e frenando in modo selettivo fino a quattro ruote per stabilizzare il comportamento della vettura. EUC Favorisce un Enhanced comportamento neutro in velocità della vettura e quindi frena fino a Understeering curva. Control In caso di sottosterzo, riduce innanzitutto la quattro ruote stabilizzando il comportamento della vettura in curva. (di serie) TCPlus Impedisce alle ruote Se una delle ruote motrici fa presa sul fondo Traction motrici di girare a vuoto stradale e l’altra slitta, frena automaticamente ControlPlus la ruota che ha problemi di trazione fino a (di serie) quando l’altra ruota è in grado di trasferire sufficiente coppia. - 44- Approfondimento Robot al volante Opel effettua crash test speciali per studiare gli effetti di collisioni provocate da sbandate accidentali e ne analizza le conseguenze. Anche la nuova Corsa è stata sottoposta a questo genere di prove. Le informazioni così raccolte sono destinate a colmare quella piccola area di incidenti quotidiani nei quali si possono verificare situazioni imprevedibili, nonostante le molte nuove componenti elettroniche presenti nell’autotelaio. Finora queste prove, su fondo stradale scivoloso, erano state fatte da collaudatori; adesso però si mettono al volante robot controllati a distanza. Il collaudatore-robot è una soluzione sviluppata all’interno di Opel . Werner Schleidt è il responsabile di questo programma. Per effettuare questi crash test, si smonta innanzitutto il sedile del guidatore. Al suo posto si sistema una serie di tubi in alluminio che sostiene per l’apparato meccanico addetto alla guida, costituito da parecchie co mponenti che tutte insieme svolgono i principali compiti del collaudatore u mano. Il veicolo viene fatto sterzare per mezzo di un collega mento elettrico con il piantone dello sterzo effettuato con una cinghia dentata. Per accelerare, una leva abbassa il pedale co me farebbe il piede di un essere u mano. E come farebbe una gamba d’acciaio, i pedali della frizione e del freno sono azionati per mezzo di cilindri ad aria compressa. Un piccolo robot è poi collegato alla leva del cambio. Werner Schleidt ed i suoi colleghi possono specificare tutti i parametri come la velocità della vettura, il momento in cui cambiare marcia, il modo in cui frenare ed il comportamento dello sterzo. Lo “showstopper” resta comunque il telecomando del robot. Con una console di controllo simile a quella utilizzata dagli aeromodellisti, ma modificata dallo stesso Werner Schleidt per prove con mezzi in scala 1:1, i collaudatori Opel muovono il veicolo con la massima sicurezza e precisione anche da grandi distanze. Non appena il veicolo supera una barriera lu minosa all’estremità di una superficie dal fondo saponoso alla velocità programmata di 18 km/h, il robot che sta al volante passa come previsto alla modalità auto matica. Preme la frizione, frena e gira il volante di 30 gradi facendo inevitabilmente sbandare la vettura sul fondo scivoloso verso una barriera d’acciaio che si co mporta co me una robusta roccia. - 45- Gli effetti della sbandata controllata – solitamente sull’avantreno – sono studiati ed analizzati molto attentamente. «Noi puntiamo ad influenzare la deformazione dei bracci oscillanti anteriori e, se possibile, degli altri elementi delle sospensioni» spiega Schleidt «in modo che i cambiamenti siano ben visibili al guidatore e suggeriscano la necessita di una riparazione. Si deve inoltre fare in modo che il guidatore possa raggiungere l’officina senza pericolo e che l’intervento possa essere effettuato con una spesa ragionevole. Nel nostro caso, come in ogni campo della scienza e della ricerca, ci servono situazioni ripetibili con esattezza perché i risultati siano comparabili: da questo punto di vista i robot saranno sempre migliori degli esseri umani». - 46- Sicurezza Ampia protezione con il sistema SAFETEC Ampia dotazione di sicurezza: 5 stelle alla nuova Corsa Prevenzione degli incidenti con un autotelaio di avanzata concezione Fari che illuminano le curve in aiuto del guidatore Opel ha quello che si potrebbe definire un approccio integrale nei confronti della sicurezza stradale. Tutte le dotazioni di sicurezza attiva e passiva che contribuiscono a ridurre il pericolo sono catalogate sotto la parola SAFETEC. Questa comprende proposte innovative come i fari anteriori ad illuminazione dinamica della curva (AFL), soluzioni che permettono di evitare gli incidenti come un autotelaio tecnicamente avanzato e sistemi elettronici di assistenza alla guida come ABS ed ESP, misure inserite nella struttura del veicolo e sistemi di ritenzione che consentono di ridurre le conseguenze degli incidenti, protezioni per gli altri utenti della strada come le luci-stop intermittenti e le speciali misure a protezione dei pedoni. Il sistema SAFETEC della nuova Opel Corsa, nato da decenni di studi e ricerche sulla sicurezza condotti dagli ingegneri della Casa di Rüsselsheim, offre la migliore protezione possibile in caso di incidenti reali. Le 5 stelle per la protezione degli occupanti ottenute al termine dei crash test Euro NCAP hanno confermato l’alto grado di sicurezza di questo modello. Ottimi risultati per un’automobile di questa categoria (3 stelle) sono stati ottenuti anche per la protezione dei bambini a bordo e dei pedoni. In caso di incidente, gli occupanti della nuova Corsa sono protetti da zone a deformazione programmata e da sistemi di ritenzione appositamente adattati alla vettura. La nuova Corsa è dotata di aibag frontali bifase, airbag anteriori laterali e – dalla versione Enjoy – airbag a tendina lungo le fiancate per tutta la loro lunghezza. Se si trasporta un bambino in un seggiolino di sicurezza, gli airbag posti in corrispondenza del sedile del passeggero anteriore possono essere disattivati premendo un pulsante sul quadro strumenti. Il sistema ISOFIX garantisce un ancoraggio ottimale di culle e seggiolini di sicurezza. Sul sedile del passeggero anteriore e su quelli posteriori esterni ci sono punti di attacco aggiuntivi per cinghie che permettono di trattenere la parte superiore dei seggiolini. - 47- I progettisti hanno migliorato anche le cinture di sicurezza. In caso di urto frontale o di tamponamento, quelle trasversali sono tese da pretensionatori a carica di attivazione montati sui sedili. A partire dalla versione Enjoy, un altro pretensionatore tende la cintura addominale ed insieme al cuscino anti-affondamento inserito nella struttura del sedile riduce lo spostamento in avanti del torace. Al tempo stesso limitatori di forza sulle cinture anteriori e posteriori impediscono alla tensione delle cinture di superare un certo livello. Le cinture di sicurezza anteriori sono regolabili in altezza per il miglior comfort degli occupanti. Messaggi acustici e visivi ricordano al guidatore di allacciare le cinture di sicurezza. A partire dalla versione Enjoy, il sistema di ritenzione comprende anche i poggiatesta anteriori attivi che, in caso di tamponamento, si spostano automaticamente in alto ed in avanti riducendo il pericolo di lesioni dovute a colpo di frusta. La pedaliera sganciabile di sicurezza (di serie su tutte le versioni di Corsa) non è una dotazione usuale su una vettura di questa categoria: in caso di grave urto frontale, libera i pedali dai loro sostegni evitando che possano ferire le gambe del guidatore. Non solo gli occupanti della nuova Opel Corsa, ma anche i pedoni sono protetti da una serie avanzate misure di sicurezza. Queste comprendono una speciale imbottitura a bassa densità inserita nel sostegno del paraurti anteriore e un suo irrobustimento della sezione inferiore per distribuire il carico su una superficie maggiore limitando, in caso di impatto, i danni alle ginocchia. Il cofano motore è realizzato con un materiale, studiato appositamente per assorbire l’energia, che riduce la gravità dell’eventuale impatto della testa del pedone sullo stesso. L’ampio spazio tra il cofano ed il motore lascia ampio spazio alla deformazione ed anche i parafanghi sono concepiti per deformarsi in caso di urto. Fari che illumina no le curve In sintonia con una filosofia aziendale che porta Opel a rendere disponibili sofisticate tecnologie ad un maggior numero di clienti, la Casa tedesca è la prima ad offrire fari ad illuminazione dinamica della curva su una vettura di questa categoria. La nuova Corsa è il sesto modello Opel sul quale è disponibile questa soluzione dopo Vectra, Signum, Astra, Zafira e Meriva. Per contenere quanto più possibile il prezzo del dispositivo senza limitarne la funzionalità, i fari AFL della nuova Opel Corsa sono alogeni. L’illuminazione dinamica delle curva è funzione dell’angolo di sterzata e della velocità della vettura: abbaglianti e anabbaglianti possono ruotare - 48- fino a 15 gradi verso l’esterno e 8 verso l’interno. A velocità inferiori a 40 km/h, entra in funzione l’illuminazione statica delle curve: se si attivano gli indicatori di direzione ed il volante raggiunge una determinata angolazione, il dispositivo illumina gli incroci stradali e gli ingressi in garage servendosi di parabole aggiuntive. Questa funzione si attiva anche quando si procede in retromarcia. L’illuminazione dinamica aumenta la sicurezza quando si guida di notte su strade di montagna rendendo più visibili le curve strette. Un’altra novità dell’impianto di illuminazione della nuova Opel Corsa è rappresentata dal dispositivo (ALC) che consente l’accensione automatica dei fari della vettura non appena scende l’oscurità oppure si entra in una galleria od in un garage. Quando poi la vettura torna in un ambiente luminoso, gli anabbaglianti si spengono sempre automaticamente. La funzione Follow-me-home lascia accese le luci per 30 secondi quando si parcheggia in un posto buio oppure in garage. Le tre luci-stop intermittenti della nuova Corsa lampeggiano cinque volte al secondo se l’ABS entra in funzione quando la vettura procede ad una velocità superiore ai 30 km/h in modo da richiamare l’attenzione degli automobilisti che seguono. Se si attivano i pretensionatori delle cinture di sicurezza o gli airbag, si attivano automaticamente le luci di emergenza. Un sensore di superamento del limite di velocità contribuisce alla sicurezza della nuova Corsa. Può essere impostato alla velocità massima velocità desiderata. Un segnale acustico indica quando si raggiunge il limite, cosa particolarmente utile nel traffico urbano o su strade controllate. - 49- Qualità e costi di esercizio Guidare in modo piacevole non deve essere costoso La pre-produzione è iniziata a Marzo a Saragozza e ad Eisenach Lunghi intervalli tra i tagliandi di manutenzione, controlli a costi contenuti Progetto e metodi di riparazione studiati in modo razionale General Motors ha investito circa 700 milioni di Euro per produrre la nuova Corsa negli stabilimenti di Saragozza e di Eisenach. L’impianto spagnolo, in funzione dal 1982, dispone adesso di una nuova stazione per la protezione anti-ruggine, presso il reparto verniciatura, dove nel corso di un bagno ad immersione le scocche grezze sono rivestite per elettroforesi con una protezione a base di zinco-manganese-nickel. Lo stesso reparto verniciatura, che già lavora con vernici ecocompatibili solubili nell’acqua, sarà inoltre dotato di un modernissimo sistema che previene le emissioni di CO2 . Aperto nel 1992, lo stabilimento tedesco di Eisenach utilizza anch’esso vernici solubili nell’acqua per la verniciatura delle automobili che produce. I nuovi investimenti fatti in questo impianto comprendono invece nuovi sistemi per la saldatura delle scocche e l’assemblaggio della carrozzeria, nuovi sistemi e processi produttivi per l’assemblaggio finale, nuovi robot per il reparto verniciatura. Tutte queste migliorie sono state introdotte non solo per incrementare la produttività, ma anche per fare in modo che, fin dal momento dell’introduzione sul mercato, la nuova Corsa fosse un prodotto di alta qualità. Con una produzione potenziale di oltre 400.000 automobili l’anno e circa 7.600 addetti, lo stabilimento di Saragozza – il maggiore impianto General Motors in Europa - è la principale base produttiva di Corsa, ma anche la fabbrica della monovolume Meriva. Il nuovo reparto presse occupa una superficie di 90.000 metri quadrati e tratta 1.500 tonnellate di acciaio al giorno (tra le quali ci sono anche elementi di carrozzeria destinati allo stabilimento di Eisenach); una serie di robot, durante l’assemblaggio della vettura, monta ora, con la maggiore accuratezza possibile, parti relativamente pesanti come il parabrezza ed il lunotto. - 50- Molti cambiamenti sono stati fatti anche nello stabilimento di Eisenach (capacità produttiva circa 175.000 veicoli all’anno con 1.800 addetti) dove si assemblano le carrozzerie e si realizzano le scocche: ci sono 11 saldatrici completamente nuove, 53 nuovi robot per la realizzazione dei lamierati delle fiancate, dei cofani e dei pianali. Come a Saragozza, esperti di produzione industriale hanno studiato attrezzi e procedimenti lavorativi tenendo contro delle ultime tecniche in fatto di ergonomia: gli operai forniscono i migliori risultati dal punto di vista qualitativo se alleviati da duri lavori fisici. In entrambi gli impianti la pre-produzione è iniziata lo scorso mese di Marzo, con grande anticipo sulla produzione vera e propria. In questa fase gli addetti hanno avuto modo di ottimizzare la loro conoscenza del processo produttivo. I primi esemplari della nuova Corsa (non destinati alla commercializzazione al pubblico) uscivano di tanto in tanto dalle catene di montaggio insieme ai modelli della serie precedente. Con il passare del tempo gli intervalli sono diventati sempre più brevi, fino a quando un’intera sequenza di nuovi modelli è stata prodotta tutta insieme. Tutti i procedimenti produttivi sono stati testati scrupolosamente; i robot e le attrezzature sono stati registrati in funzione del nuovo modello; tutti i flussi di lavoro sono stati analizzati con attenzione. Le procedure dello stabilimento di Saragozza sono praticamente identiche. I due impianti hanno prodotto insieme più di 1.100 veicoli di pre-produzione per garantire un’ampia convalida del prodotto finale e del processo produttivo. Fin dall’inizio dell’attività produttiva, a Settembre 1992, lo stabilimento tedesco di Eisenach è stato un punto di riferimento per l’intera organizzazione produttiva mondiale del gruppo General Motors. Qui è stato adottato per la prima volta e quindi continuamente sviluppato il Sistema di Produzione Globale GM che si basa sui concetti del "difetto zero", della standardizzazione, del miglioramento continuo, dei cicli ridotti e del coinvolgimento delle maestranze. Tutto ciò fa di Eisenach un importante sito per un’ancora maggiore preparazione degli addetti. Dal 1993 oltre 15.000 persone della società – dagli operai addetti alle catene di montaggio fino ad i responsabili della produzione – si sono recati ad Eisenach da tutti i continenti per prendere confidenza con i più moderni metodi produttivi nel corso di specifici programmi di formazione professionale. Lung hi intervalli tra i tagliandi (30.000 km) e minim e esigenz e di manutenzio ne - 51- Gli ingegneri che si sono occupati dell’affidabilità e della facilità di manutenzione della nuova Opel Corsa si sono dati come obiettivo il miglioramento continuo. Così facendo il nuovo modello si pone al vertice del suo segmento di mercato dal punto di vista dei costi di gestione. Questo risultato non è solo la conseguenza delle moderne ed economiche motorizzazioni impiegate, ma anche dei lunghi intervalli tra i tagliandi di manutenzione programmata che contribuiscono a contenere i costi chilometrici. Le versioni a benzina e turbodiesel devono essere portate in officina per i tagliandi ogni 30.000 chilometri (oppure una volta l’anno). Per fare in modo che ciò avvenga al momento opportuno, uno speciale indicatore sul quadro degli strumenti ricorda al guidatore quando è arrivato il momento di far effettuare la manutenzione programmata (cosa che rappresenta anche un grande aiuto per coloro che gestiscono una flotta di autoveicoli). Non solo i lunghi intervalli tra i tagliandi, ma anche le minime esigenze di manutenzione contribuiscono a contenere i costi chilometrici: molte componenti della nuova Opel Corsa non richiedono alcun genere di manutenzione od al massimo qualche raro intervento. Per i cambi, gli assali ed i giunti sono utilizzati, ad esempio, lubrificanti che non devono essere sostituiti per tutta la vita della vettura. Neppure le cinghie che azionano gli assi a camme e gli accessori del motore richiedono alcuna manutenzione. Anche il meccanismo idraulico della frizione non richiede alcun controllo né regolazione. Parti di consumo: l’alta qualità del prodotto garantisce una lunga durata Molte componenti sono state progettate per un lungo ciclo vitale. Secondo il programma di manutenzione, ad esempio, i filtri dell’aria e del carburante vanno sostituiti solo ogni quattro anni oppure 60.000 chilometri. L’impianto frenante richiede solo minimi interventi: un messaggio sonoro segnala al guidatore che è arrivato il momento di cambiare le pastiglie dei freni anteriori a disco, il freno a mano può essere registrato dall’interno dell’abitacolo, il liquido del circuito frenante va sostituito ogni tre anni. L’ampia garanzia si riflette sull’alto valore che la nuova Corsa è destinata a mantenere sul mercato dell’usato: due anni senza limiti di chilometraggio sulla vettura e 12 anni di garanzia contro la corrosione passante, grazie alla completa zincatura di tutte le parti più esposte. Il programma Opel Assistance è una cosa in più in quanto, nei primi due anni dall’immatricolazione della vettura all’interno di un Paese europeo, garantisce assoluta mobilità - 52- ai clienti (e, volendo, può essere esteso fino a tre e cinque anni). In caso di fermo macchina, la garanzia copre servizi come il traino della vettura, il suo trasporto presso la più vicina officina autorizzata Opel, la disponibilità di un veicolo sostitutivo oppure il rimborso di un eventuale pernottamento in albergo Ultimo ma non per questo meno importante, il collegamento diretto tra clienti, concessionari e costruttore che garantisce la massima soddisfazione del cliente Opel. Tempi duri per i ladri: ottima protezione anti-furto La nuova Opel Corsa può anche contare su un’ottima protezione anti-intrusione ed anti-furto. Le serrature sono protette da speciali rivestimenti che rendono decisamente difficile a persone non autorizzare l’accesso all’interno della vettura. Una moderna tecnologia informatica CAN (Controller Area Network) fa sì che componenti elettroniche come l’impianto audio debbano essere “riconosciute” per poter funzionare: i dispositivi elettronici sottratti ad una Corsa possono essere attivati solo dalla “sua” rete CAN. - 53- Approfondimento La classificazione delle assicurazioni: crash test più severi Venti anni fa il Centro Tedesco Allianz per la Tecnologia introdusse il cosiddetto ”crash repair test” nel corso del quale il veicolo veniva proiettato frontalmente ad una velocità di 15 km/h (uno in più della tolleranza) contro una barriera inclinata del 40% oppure ta mponato da fermo da un elemento mobile. Da allora queste collisioni frontali e posteriori sono state utilizzate in molti Paesi ed il cosiddetto "RCAR Low Speed Crash Test" (Research Council for Automobile Repairs) è diventato per le compagnie di assicurazione un punto di partenza per classificare i nuovi modelli. In questo modo le associazioni delle assicurazioni premiano i progetti che tengono conto della sicurezza in caso di incidente e della facilità di riparazione con classificazioni migliori che si traducono in minori tariffe da pagare da parte dei clienti. Le situazioni d’urto sono state regolamentate e rese più severe per corrispondere a scenari reali: adesso la barriera è posta ad un’angolazione di 10 gradi e la sua massa portata a 1,4 tonnellate in modo da aumentare al massimo la sollecitazione sul veicolo. All’inizio del 2006 le associazioni nazionali degli assicuratori hanno introdotto nuove situazioni di urto. Dal 1 Gennaio l’associazione degli assicuratori tedeschi e la britannica Thatcham Organization si servono, ad esempio, delle nuove specifiche di prova per la classificazione dei veicoli. La nuova Opel Corsa è una delle prime automobili sottoposte a questo più severo ciclo di prove. I risultati sono stati molto positivi: tutte le versioni sono classificate in categorie le cui spese sono tre livelli al di sotto dei corrispondenti modelli della serie precedente. - 54- Gli attuali crash test in sintesi: Genere di urto Anteriore Posteriore Collisione disassata* contro Collissione disassata* di una una barriera fissa barriera fissa (massa: 1.400 kg) contro un veicolo fermo (angolazione del veicolo: 10 gradi) Velocità 15 km/h (+ 1 km/h) Inclinazione 40 % Veicolo Pronto a partire, batteria collegata, accensione attivata, dotazione di sicurezza funzionante, freni non tirati, cambio in folle Carico Un manichino (50% uomo** legato con le cinture al sedile del guidatore), serbatoio carburante pieno Misurazioni Misurazione dell’interasse prima/dopo, misurazione del corpo e delle aperture prima/dopo, peso reale del veicolo pronto per l’impatto, accelerazione del veicolo sulla soglia (secondo montante del tetto)a destra ed a sinistra Dimensioni della barriera Angolazione barriera: 10 Altezza: 700 m m gradi Estremità inferiore: 200 m m Barriera molto più alta del frontale del veicolo * L’organizzatore della prova può decidere di svolgere la collisione sull’altro lato ** Un manichino che rappresenta un corpo maschile di taglia, peso ed altezza medie Altre informazioni su: www.rcar.org - 55- Approfondimento Un circuito speciale contribuisce ad aumentare la durata delle lampadine La maggior parte delle lampadine di un’auto mobile si brucia a causa di un voltaggio eccessivo. In un circuito elettrico progettato per lavorare a 12 Volt, il voltaggio varia da un minimo di 10 Volt ad un massimo di oltre 14 Volt; le lampadine dei fari sono progettate per 13,2 Volt, le altre per 13,5 Volt. Con l’andare del tempo, gli inevitabili picchi di voltaggio che si verificano, ad esempio, quando si spegne la ventola del motore, possono contribuire a danneggiare le lampadine. Il fattore di primaria importanza è però rappresentato dal sempre maggior nu mero di sistemi per il comfort che assorbono tutti potenza dalla batteria. D’inverno, la richiesta di energia elettrica è superiore perchè c’è un maggiore utilizzo di sedili riscaldabili, lunotto termico, ventole per il riscalda mento ed altro ancora. Per avere una batteria sempre sufficientemente carica, è necessario un generatore ad alto voltaggio da quasi 14 Volt. Opel, che è uno dei maggiori produttori del settore, utilizza la “modulazione di pulsione larga” PWM (Pulse Width Modulation) per i fari anteriori della nuova Corsa in modo da prolungare fino a tre volte la durata delle lampadine e ridurre di conseguenza le spese di manutenzione. In precedenza, questa soluzione è stata già utilizzata su Vectra, Signum e su altri modelli. Con l’aiuto di questo circuito elettronico, il voltaggio non può più raggiungere aree critiche: uno speciale circuito/interruttore è infatti in grado, in un brevissimo periodo di tempo, di abbassare il voltaggio verso le la mpadine. Il voltaggio medio (in gergo tecnico: l’effettivo voltaggio ottenuto) costituito dalle condizioni di "voltaggio off" e "voltaggio on" rimane così entro la soglia di tolleranza. Essendo la fase "on" decisamente più lunga della fase "off" ed avendo le lampadine una certa inerzia (la lampadina continua comunque a brillare per il calore), i tempi di accensione e spegnimento non sono visibili ad occhio nudo. - 56- La nuova Corsa dalla A alla Z Dizionario della tecnologia e delle novità ABS (Anti-lock Braking System) = anti-bloccaggio delle ruote in frenata Se, durante una frenata di emergenza, una ruota comincia a bloccarsi, la centralina dell’ABS riduce automaticamente la pressione frenante sul cilindretto del freno corrispondente fino a quando la situazione torna normale. Filtro al carbone attivo Sulle vetture prive di climatizzatore, questo filtro fa in modo che fumi dannosi non penetrino all’interno dell’abitacolo. Poggiatesta attivi Riducono il pericolo del colpo di frusta in caso di tamponamento. Nell'urto la parte superiore del corpo preme un leveraggio inserito nello schienale del sedile che fa spostare il poggiatesta in alto ed in avanti, consentendogli di posizionarsi all'altezza della testa e di smorzarne il movimento prima che rimbalzi all'indietro. AFL (Adaptive Forward Lighting) = fari anteriori adattabili Fari alogeni che seguono i movimenti del volante. Su Corsa, il sistema AFL comprende “l’illuminazione dinamica della curva” e “l’illuminazione statica della curva”. A velocità superiori ai 40 km/h la prima funzione consente l’illuminazione (dinamica) della curva; a velocità inferiori la seconda, tenendo conto del funzionamento degli indicatori di direzione e della posizione del volante, illumina a destra e sinistra incroci e rampe di accesso ai garage servendosi di una parabola aggiuntiva. ALC (Auto matic Lighting Control) = regolazione auto matica dei fari Sulla base di informazioni che riceve da due sensori posti sul parabrezza, accende o spegne i fari anabbaglianti. Un sensore misura la luminosità nelle immediate vicinanze, un altro tiene conto delle condizioni di luminosità sulla strada immediatamente davanti alla vettura e permette di individuare in anticipo gallerie e ponti. Non appena entrambi sensori registrano una condizione di oscurità (la notte, ad esempio), i fari anabbaglianti si accendono automaticamente. Se registrano luminosità davanti alla vettura e buio tutto intorno (in una galleria), gli anabbaglianti restano accesi. Se in un momento successivo entrambi i sensori avvertono luminosità, i fari - 57- vengono spenti dopo un breve lasso di tempo. Se il sensore di luce anteriore rileva luminosità e quello di zona buio, vuol dire che la vettura sta passando sotto un ponte od un cavalcavia e quindi i fari restano spenti. Auto Lock = chiusura automatica Chiude automaticamente le serrature se cinque minuti dopo la chiusura delle porte le serrature non sono state chiuse e le porte non sono state riaperte. La funzione può essere programmata dal guidatore (vedi Personalizzazione). Assistenza alla frenata Funzione secondaria del servofreno bifase che, quando il pedale del freno è premuto molto rapidamente, fornisce in automatico la massima pressione frenante, accorciando gli spazi di arresto. CAN Bus (Co ntroller Area Network) Rete di molti sistemi elettronici con diverse velocità di trasmissione dati. CB C (Cornering Brake Co ntrol) = controllo della frenata in curva Ottimizza gli spazi di arresto e la tenuta di strada della vettura, quando si frena in curva. Se in curva i sensori rilevano differenti velocità di rotazione delle ruote di destra e sinistra, la pressione frenante sulle ruote interne è automaticamente ridotta prima che entri in funzione l’ABS. Si viene così a creare una coppia che stabilizza la vettura. Crashbox = ele m ento a deformazione programmata Questo elemento è inserito tra le strutture che sostengono il paraurti e la carrozzeria. Il crashbox ha una particolare forma e costruzione che gli permette di deformarsi, assorbendo l’energia, prevenendo costosi danni alle strutture di sostegno nel caso di collisioni di minore entità. I crashbox sono imbullonati e possono essere sostituiti facilmente e con spesa ridotta. Databus Componenti elettriche ed elettroniche differenti possono essere collegate fra loro da una comune linea databus. Questi moduli di controllo collegati in serie sono in grado di riconoscere i comandi che li riguardano. Le informazioni non viaggiano più da sole, ma insieme dalla centralina alla singola componente. Vantaggi: grande quantità di informazioni, alta velocità, peso ridotto, affidabilità (vedi CAN Bus). - 58- Formato Doppio-DIN Il pannello di comando degli apparecchi audio e di comunicazione mobile ha una grandezza doppia rispetto a quelli comunemente utilizzati sulle automobili. Vantaggi: utilizzo più facile e sicuro, maggior spazio a disposizione per apparecchi aggiuntivi come telefoni e caricatori di CD. DTC (Drag Torque Co ntrol) = controllo della coppia di trascina mento Funzione dell’ABS che previene il bloccaggio delle ruote motrici quando la frizione è inserita e si percorrono curve in discesa. Doppio piano di carico DualFloor Crea una superficie piana a livello della soglia del bagagliaio che facilita il carico e lo scarico di oggetti pesanti o voluminosi come cassette di bibite che possono essere fatte scorrere facilmente dentro e fuori. Quando il piano di carico è nella posizione superiore, nella parte sottostante si crea un vano porta-oggetti. In alternativa DualFloor può essere anche abbassato completamente. E-Gas Valvola a farfalla a controllo elettronico. Easytronic Cambio manuale a 5 marce automatizzato. Easy Entry Per facilitare l’accesso ai sedili posteriori della versione 3 porte, i sedili anteriori scorrono ed hanno gli schienali che si inclinano in avanti per poi riprendere la posizione originale memorizzata. EBD (Electronic Brake Force Distribution) = ripartizione elettronica della pressio ne frenante Funzione del sistema ABS che ripartisce la pressione frenante alle singole ruote per ottimizzare lo spazio di arresto della vettura. ECC (Electronic Climate Co ntrol) = regolazione elettronica del climatiz zatore Con questo climatizzatore regolabile elettronicamente il guidatore deve solo impostare la - 59- temperatura desiderata. Facile da usare, è infatti in grado di regolare da solo la capacità di raffreddamento ed il flusso dell’aria. Un modello matematico, informazioni provenienti da molti sensori ed un complesso software permettono al processore che sovrintende al suo funzionamento di reagire tempestivamente al variare della temperatura all’interno dell’abitacolo. EPS (Electronic Power Steering) = servosterzo el ettrico Questo servosterzo assorbe energia solo quando si gira davvero il volante, cosa che, a seconda del tipo di strada, permette di ridurre dal 2% al 5% il consumo di carburante. ESP (Electronic Stability Program) = controllo el ettronico della tenuta di strada Controllo della tenuta di strada di ultima generazione che frena in modo selettivo fino a quattro ruote. EUC (Enhanced Understeering Control) = controllo del sottosterzo Ulteriore funzione del sistema ESP che favorisce un comportamento neutro in curva. In caso di sottosterzo, la velocità è ridotta innanzitutto agendo sulla farfalla e quindi frenando fino a quattro ruote in maniera da stabilizzare la vettura. Sistema posteriore di trasporto integrato Flex-Fix Il sistema posteriore di trasporto integrato Flex-Fix fa la sua prima apparizione mondiale sulla nuova Opel Corsa. Può essere riposto, restando quasi invisibile, all’interno del paraurti posteriore ed essere estratto facilmente se si vogliono trasportare due biciclette. Le luci posteriori aggiuntive possono essere riposte nel cassetto scorrevole stesso e montate rapidamente. Funzione Follow-Me-Home I fari restano accesi per 30 secondi dopo lo spegnimento del motore per illuminare l’area in prossimità della vettura. GPS (Global Positioning System) = sistema di posizionamento globale Sistema geostazionario di 29 satelliti attivi che permette al navigatore di bordo di determinare l’esatta posizione dell’automobile e di calcolare l’itinerario migliore per raggiungere la destinazione desiderata, basandosi sulle informazioni contenute in una carta stradale digitale che può trovarsi su un CD-ROM oppure DVD. - 60- Airbag a tendina Airbag a tendina di ultima generazione che forniscono una protezione aggiuntiva per gli occupanti dei sedili anteriori e posteriori esterni della vettura. Si gonfiano nell'arco di 2530/1000 di secondo lungo i lati dell'abitacolo. In caso di urto laterale, sono pertanto in grado di proteggere la testa degli occupanti ed, al tempo stesso, di ridurre il pericolo di ferite provocate da schegge di vetro. Volante riscaldabile Premendo un pulsante le razze del volante si riscaldano alla temperatura di 34 gradi Celsius. Idroformatura Tecnologia costruttiva con la quale sono realizzati tubolari d’acciaio mediante l’utilizzo di acqua ad altissima pressione. Vantaggi: migliore qualità, peso contenuto (il semitelaio anteriore di Corsa è realizzato con questo sistema). Lettore MP3 Motion Pictures Experts Group Audio Layer 3 (MP3) è un procedimento che permette di memorizzare dati audio in forma compressa senza comprometterne la qualità. L’elevato livello di compressione permette di memorizzare in un CD-ROM fino a dieci ore di musica invece degli abituali 70. Park Pilot Questo dispositivo di assistenza alle manovre di parcheggio utilizza sensori agli ultrasuoni inseriti nel paraurti posteriore per segnalare con un allarme sonoro la presenza di un eventuale ostacolo sulla traiettoria. I sensori emettono onde sonore, calcolano la distanza da eventuali oggetti ed emettono un segnale di allarme se la distanza scende al di sotto di un limite prestabilito. Il sistema è in grado di tenere conto dell’eventuale presenza di un rimorchio. Personaliz za zio ne Fino a cinque guidatori differenti possono memorizzare le loro impostazioni preferite per l’impianto audio, i sistemi di comunicazione mobile, il climatizzatore elettronico e l’elettronica di bordo e quindi richiamarli con la chiave della vettura. - 61- Laccatura tipo pianoforte In alcune versioni della nuova Opel Corsa la laccatura tipo pianoforte è utilizzata per la finitura della console centrale, delle razze del volante e delle bocchette della ventilazione. PRS (Pedal Release System) = pedaliera sganciabile di sicurez za In caso di urti di una certa entità, i pedali del freno e della frizione si staccano automaticamente dai loro sostegni per proteggere il guidatore da possibili ferite ai piedi ed alle tibie. PWM (Pulse Width Modulators) = modulatori dell’ampiez za pulsante Circuito elettronico che protegge le lampadine. PWM impedisce che il voltaggio superi livelli che possono essere critici per le lampadine. Il segreto consiste nell’utilizzare uno speciale circuito/interruttore che per un brevissimo periodo abbassa il voltaggio interrompendo l’alimentazione. RDS Radio (Radio Data System) le autoradio dotate di questo decodificatore ricevono informazioni in forma digitale quali, ad esempio, il nome dell'emittente che si sta ricevendo oppure informazioni sull'andamento del traffico. Sistema di sicurez za SAFETEC Ampio sistema di protezione degli occupanti della nuova Corsa che comprende dispositivi di sicurezza attiva e passiva. I primi comprendono il controllo della frenata in curva (CBC), l’antibloccaggio delle ruote in frenata (ABS) e l’assistenza alla frenata. La base delle dotazioni di sicurezza passiva è rappresentata da una scocca ad alta resistenza con crashbox e percorsi predefiniti per lo smaltimento dell’energia d’urto. La protezione degli occupanti prevede anche molte altre soluzioni come la pedaliera sganciabile, gli airbag anteriori frontali e laterali, gli airbag a tendina, le cinture a tre punti su tutti i sedili e gli allarmi (visivi e sonori) che ricordano di allacciare le cinture anteriori. Indicatore tagliandi di manuten zione programmata Una centralina elettronica calcola quando la vettura deve essere portata in officina per il tagliando di manutenzione. L’informazione è trasmessa al guidatore attraverso il display sulla strumentazione. SLS (Straight-Line Stability) = controllo della stabilità in rettilineo - 62- Funzione dell’ABS che evita alla vettura di sbandare in caso di frenata su fondo stradale sconnesso. Speed Lock Blocca automaticamente le serrature di tutte le porte non appena la vettura supera i 12 km/h (il cofano del bagagliaio a 6 km/h). Può essere attivato tramite il sistema di Personalizzazione. TCPlus (Traction Co ntrol Plus) = controllo elettronico di trazione Fa in modo che la forza propulsiva del motore sia trasferita con il minimo slittamento dei pneumatici. Se una delle ruote motrici fa presa sul terreno e l’altra slitta il sistema TCPlus frena automaticamente la ruota che ha problemi di trazione trasferendo la coppia sull’altra. Airbag laterali Montati sui sedili anteriori, questi grandi airbag di forma ottimizzata hanno due camere d’aria per proteggere meglio il torace ed il bacino del guidatore e del passeggero anteriore. Assale posteriore torcente L’assale posteriore della nuova Corsa è studiato per abbinare i vantaggi degli assali posteriori oscillanti (minimo ingombro, leggerezza e camber elevato) con la capacità di adattarsi con grande precisione ad esigenze molto specifiche dei differenti modelli di una stessa gamma. TWINPORT Innovativa tecnologia Opel per i motori a benzina a 4 valvole per cilindro di non più di 1.600 cc. Il controllo variabile dell’aspirazione, una valvola a farfalla in ciascuno dei condotti di aspirazione ed un forte ricircolo dei gas di scarico permettono di ridurre fino al 10% i consumi di benzina nell’utilizzo quotidiano. A regime parzializzato, il carico dei cilindri è rappresentato fino al 25% da gas combusti. Potenza e consumi restano invariati e possono addirittura migliorare a pieno regime. Sulla nuova Corsa: 1.0 TWINPORT ECOTEC (60 CV/44 kW), 1.2 T WINPORT ECOTEC (80 CV/59 kW) e 1.4 TWINPORT ECOTEC (90 CV/66 kW). Servosterzo variabile progressivo Speciale servosterzo riservato alla versione sportiva della nuova Corsa. Assicura una risposta molto più diretta nella marcia in rettilineo e quando si fanno leggeri movimenti dello sterzo. Il rapporto di sterzata è di 13:1 nella marcia in rettilineo, ma può diventare più diretto se aumenta l’angolo di sterzata 12:1 con un angolo di 90 gradi in modo da trasmettere sensazione di guida sportiva. Grazie alla progressione variabile sono facilitate anche le manovre di parcheggio.