Affiliato alla Facoltà di Scienze dell`Educazione dell`Università

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Affiliato alla Facoltà di Scienze dell`Educazione dell`Università
ISTITUTO SUPERIORE UNIVERSITARIO
di Scienze Psicopedagogiche e Sociali
“Progetto Uomo”
Affiliato alla Facoltà di Scienze
dell’Educazione
dell’Università Pontificia Salesiana di Roma
Collegio IPASVI della Provincia di
Viterbo
BANDO DI CONCORSO PER L’AMMISSIONE AL CORSO PER
MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO
“CASE MANAGEMENT GERAGOGICO E GERIATRICO”
Anno Accademico 2011 – 2012
Codice identificativo 5001
Direttore scientifico: prof. Nicolò Pisanu
Direttore didattico: dott. Mario Curzi
VISTO
quanto deliberato del Senato Accademico dell’Università Pontificia Salesiana di
Roma è attivato per l’anno accademico 2011/2012, il Master Universitario di I° livello in
“Case Management Geragogico e Geriatrico” presso l’ Istituto Superiore Universitario di
Scienze Psicopedagogiche e Sociali “Progetto Uomo”.
1
1 - Presentazione: il “prendersi cura” della persona anziana.
In questi anni è cresciuta l’attenzione, nelle professioni sociali, verso la persona
anziana e alcune questioni importanti che investono il core competence delle stesse, come
l’inserimento di medici, infermieri, educatori, operatori e assistenti sociali nelle équipe
multidimensionali delle residenze per anziani, la condivisione degli strumenti di lavoro
utilizzati nelle Unità di Valutazione Geriatrica e dei Centri Diurni Alzheimer, concorrendo a
promuovere nuove forme di lavoro sociale.
La Geragogia è una branca interdisciplinare che, come le scienze pedagogiche,
presiede ad un insieme di insegnamenti finalizzati al prendersi cura dell’anziano, anche in
chiave preventiva e non puramente assistenziale.
In tal senso implica un lavoro di équipe e di rete che vede protagonisti medici,
infermieri, educatori, operatori e assistenti sociali, impegnati nel promuovere e sostenere
uno stile di vita idoneo alla vecchiaia, con i cambiamenti e gli inconvenienti che comporta,
quale momento pedagogico sia di profilassi sia di presa in carico dell’invecchiamento,
ulteriore tappa dell’educazione dell’adulto.
Il Case Management si sviluppa negli Stati Uniti durante gli anni ’70 dall’esigenza di
affrontare obiettivi complessi utilizzando una quantità ridotta di risorse, ed intervenendo
direttamente li dove si presenta il problema (care in the comunity), lavoro sociale
direttamente nella comunità.
Il precedente sistema della “long term care” cioè assistenza di lungo periodo,
adottato per il sostegno di soggetti e/o nuclei familiari colpiti da gravi patologie fisiche o
psichiche, prevedeva che il paziente venisse preso in carico dai servizi per lunghi periodi di
cura causando gravi problemi organizzativi e soprattutto eccessivi dispendi in termini
economici.
Il Case Management, invece, consiste in una nuova modalità di lavoro per progetti,
in un’ottica di collaborazione fra i servizi (équipe) e sotto la guida di un leader definito
appunto “case manager”.
In un’era di forti cambiamenti nel campo del “prendersi cura”, come quelli che
stiamo vivendo, per garantire l’appropriatezza delle cure ai cittadini occorre trovare modelli
innovativi di incremento della qualità dei servizi, pur nel controllo dei costi, onde eliminare
ogni discriminazione.
2
Il modello organizzativo assistenziale del case management, o gestione del caso,
“ha lo scopo di provvedere alla qualità delle cure, aumentare la qualità della vita,
diminuire la frammentazione e contenere i costi dell’assistenza” (ANA 1988).
2 - Finalità del Master
Il Master si propone di fornire una preparazione di alto livello nel campo delle
competenze professionali, finalizzato a formare una figura professionale esperta, con un
percorso formativo dell’area geragogica e geriatrica e delle competenze gestionali di case
management, ai fini di garantire un’assistenza globale e continuativa rispondente ai
bisogni psicologici e di salute dell’anziano nel contesto ospedaliero, famigliare e della
comunità.
Alla luce sia di tali premesse, sia della particolare attenzione alla formazione di
profili professionali attenti ai bisogni delle persone all’interno dei servizi scoio-assistenziali
e sanitari, che contraddistingue l’IPU e l’IPASVI, il Master rappresenta un modello
innovativo e sinergico che:
•
fonde conoscenze accademiche e saperi professionali, nell’ottica della formazione e
del lavoro di rete, quale orizzonte consolidato del “prendersi cura” della persona e
della qualità di vita;
•
fa emergere e pone in relazione le figure professionali che agiscono nei settori
sanitario, assistenziale e sociale, attorno ad nuovo ruolo e ad una professionalità
nata per ottimizzare i servizi di cura, secondo qualità ed efficacia, e non riservata
agli operatori sanitari, sull’asse pedagogia dell’invecchiamento – cura dell’anziano.
Il curriculum di studi prefigura un sinergia formativa che agglutina saperi tecnicoprofessionali con saperi psicopedagogici, in modo da preparare professionisti capaci di
rispondere alle urgenze e alle istanze profonde dell’anziano, utilizzando un modello
integrato e innovativo.
Ne scaturisce il profilo professionale di un esperto in grado di organizzare, gestire e
rendere operativo un gruppo di specialisti: infermieri, educatori, operatori e responsabili
del caso (case manager), attivo in specifiche aree di competenza psicopedagogica, sociale
e sanitaria fra cui fragilità, invecchiamento, malattie croniche, disagio mentale, handicap
ed emarginazione.
3
Svolge funzione di coordinamento degli operatori professionali che si occupano della
persona all’interno di un’équipe multi-professionale. La figura professionale dovrà essere in
grado
di
valutare
i
bisogni
degli
utenti
attraverso
strumenti
di
valutazione
multidimensionale; identificare e prendere in carico l’anziano a lungo termine; creare reti
di assistenza psicologica, sociale e sanitaria; svolgere funzioni di collegamento, definire il
piano assistenziale e la strutturazione organizzativa dei percorsi integrati e personalizzati e
controllare la qualità dei servizi.
3 - Metodologia
Il Master prevede un approccio integrato alla didattica teorico-operativa che si
completa con attività esperienziali guidate.
Le lezioni saranno tenute da docenti universitari; da professionisti IPASVI,
particolarmente qualificati e riconosciuti negli ambiti di interesse del Master; da esperti del
settore, dirigenti di presidii socio-assistenziali e/o aziende sanitarie pubbliche, private e del
no-profit.
I workshop e le attività formative per la realizzazione dei progetti, del lavoro
individuale e dei tirocini saranno condotte da Case Manager, tutor ed esperti.
4 - Articolazione ed organizzazione
4.1 - Ammissione
Possono iscriversi coloro che sono in possesso di Baccalaureato o Laurea triennale
di nuovo ordinamento (in specie: Classe SNT/1 – SNT/02; Classe L-19 o ex Classe XVIII;
Classe L-39), Laurea di vecchio ordinamento o altro titolo di studio universitario conseguito
all'estero riconosciuto idoneo.
Il Master è particolarmente indirizzato, quale occasione di crescita professionale, a
laureati in: Professioni Sanitarie, Scienze Sociologiche, Scienze Tecniche Psicologiche,
Scienze dell’Educazione e Formazione, Scienze del Servizio Sociale.
Possono partecipare altresì coloro che sono in possesso di Diploma Universitario (in
Infermieristica,
Infermieristica
Pediatrica
e
Ostetricia,
o
per
Educatore
Professionale/Sociale) e dei titoli menzionati all’Art. 1 comma 10 del D.L. 12/11/2001 n.
402 (convertito nella legge n.1 dell’8 gennaio 2002) ovvero di altro titolo equipollente,
riconosciuto idoneo.
4
Sono ammessi anche studenti uditori alla frequenza di uno o più moduli a scelta;
agli uditori se in possesso del titolo di accesso, sostenuta la prova prevista, sarà rilasciato
un attestato di frequenza, corredato coi crediti conseguiti; in assenza del titolo sarà
rilasciato solo un attestato di frequenza.
I candidati laureandi potranno essere ammessi con riserva laddove la certificazione
del conseguimento del titolo di Baccalaureato/Laurea dovrà pervenire alla nostra
segreteria almeno un mese prima della Prova finale, in caso contrario sarà rilasciato solo
un attestato finale di frequenza.
Il corso è a numero programmato. Il numero massimo di partecipanti è pari a 50
mentre il numero minimo, necessario per l’attivazione del Master, è di 35.
4.2 - Ammissione di studenti stranieri
Possono accedere al Master studenti in possesso di titoli di studio rilasciati da
Università straniere, preventivamente valutati culturalmente coerenti dal Gruppo gestore
del Master.
Si ricorda altresì, che la “dichiarazione di valore” rilasciata dalla Rappresentanza
italiana nel paese in cui hanno conseguito il titolo (indispensabile a valutare se il titolo
posseduto dal candidato è idoneo all’ammissione al Master in relazione al livello dello
stesso) deve essere obbligatoriamente allegata alla domanda di ammissione come meglio
specificato nei paragrafi successivi.
4.2.1 - Partecipazione di cittadini comunitari ovunque residenti, cittadini
italiani in possesso di titolo di studio conseguito all’estero e cittadini non
comunitari regolarmente soggiornanti in Italia
I candidati cittadini comunitari ovunque residenti, i cittadini italiani in possesso di
titolo di studio conseguito all’estero e i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti
in Italia, presentano la domanda di partecipazione direttamente alla sede legale del
Collegio provinciale IPASVI Viterbo (struttura indicata nel bando) allegando il diploma
posseduto, debitamente corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana munita di
legalizzazione e di dichiarazione di valore rilasciata a cura della Rappresentanza italiana nel
paese in cui hanno conseguito il titolo.
La dichiarazione di valore è indispensabile a valutare se il titolo
posseduto dal candidato è idoneo all’ammissione al Master in relazione al livello
dello stesso.
5
Si ricorda che nella maggioranza dei casi il bachelor è un titolo
accademico che consente l’accesso soltanto ai Master di I livello.
4.2.2 - Partecipazione di cittadini non comunitari residenti all’estero
I
candidati non
comunitari residenti
all’estero possono
fare
richiesta di
partecipazione al Master solo se hanno preventivamente presentato la domanda e il
diploma posseduto alle Rappresentanze Diplomatiche italiane all’estero, le quali
provvedono di inviarle all’IPU.
La mancata presentazione della dichiarazione di valore comporterà
l’impossibilità dell’iscrizione.
4.3 - Frequenza
La frequenza alle lezioni è obbligatoria per l’80% del monte ore di ogni Modulo e
deve essere attestata con le firme degli iscritti; in caso di mancata frequenza, scarso
profitto e/o di comportamenti comunque censurabili, il Gruppo Gestore può decidere la
sospensione o l’esclusione del partecipante, che comporta anche la perdita delle quote
versate.
Il tirocinio e i laboratori richiedono la presenza del 100% delle ore previste.
Si valuterà la possibilità di riconoscimento di crediti acquisiti, in base al curriculum
vitae et studiorum, con conseguente riduzione del carico formativo a coloro che hanno già
partecipato a corsi di perfezionamento, svolti da università o enti di ricerca e di cui si
offrirà idonea attestazione. Il riconoscimento non andrà oltre i 20 crediti e consentirà una
detrazione di ore dall’obbligo di frequenza.
4.4 - Organizzazione
Il corso è svolto in lingua italiana.
L’attività formativa prevede l’acquisizione di complessivi 60 crediti, ripartiti nelle
diverse aree contenutistiche.
Ore complessive di formazione 1500, per 60 ECTS, articolate in:
lezioni frontali e laboratori (40 ECTS; 400 ore aula e FAD);
studio personale e project work (600 ore, comprese nei 40 ECTS);
tirocinio presso strutture pubbliche e private (16 ECTS; 400 ore);
prova finale (04 ECTS; 100 ore).
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PIANO STUDI MASTER CASE MANAGEMENT GERAGOGICO E GERIATRICO
Moduli
BASE
Epistemologia e sviluppo
di qualità.
SSD
SPS/08
Insegnamenti
Epidemiologia della popolazione anziana e bisogni assistenziali
ECTS
1
ORE
10
1
10
1
10
1
10
2
20
1
10
2
20
1,5
15
2
20
1,5
15
2
20
Psicologia della salute e vecchiaia
M-PSI/08
Etica del prendersi cura
M-FIL/03
Elementi di psicologia sociale
ECTS 16
M-PSI/05
Psicologia della comunicazione
ORE AULA 160
M-PSI/01
Biostatistica
SPS/07
Tecnologie e tecniche mediche applicate all’anziano
MED/50
Elementi di psichiatria
MED/25
Elementi di Geragogia
M-PED/03
Sociologia del ciclo vitale
SPS/08
Psicobiologia della vecchiaia
M-PSI/02
CARATTERIZZANTE
PROFESSIONALIZZANTE
Organizzazione dei servizi
MED/45
Organizzazione dei servizi di continuità assistenziale
1
10
SECS-P/10
Normative di autorizzazione
ed esercizio strutture sociosanitarie
1
10
Progettazione degli interventi socio-sanitari e dei servizi
2
20
Integrazione sociosanitaria
2
20
I Piani di Zona
1
10
Legislazione sanitaria nazionale e regionale
1
10
Valutazione del servizio e promozione della qualità
2
20
Competenze professionali in ambito sanitario
2
20
Modello, profilo e ruolo del Case Manager
2
20
M-PSI/05
Counseling e self-help (laboratorio)
1
10
INF/01
Lavoro di équipe e di rete
1
10
MED/45
Competenze informatiche
2
20
MED/45
Il caregiver professionale
2
20
MED/50
Il caregiver familiare
2
20
Il long term care
2
40
16
4
20
400
400
100
600
1.500
ECTS 10
MED/45
ORE AULA 100
SECS-P/10
SECS-P/10
IUS/01
MED/45
CARATTERIZZANTE
PROFESSIONALIZZANTE
Il Case Manager
SECS-P/10
SECS-P/10
PSI/08
ECTS 14
ORE AULA 140
TIROCINIO
PROVA FINALE
ORE STUDENTE
TOTALE
Tirocinio e supervisione
Elaborato finale
60
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4.5 - Prova finale
Un portfolio accompagnerà l’intera esperienza formativa; in esso si potranno
inserire verifiche di apprendimento periodiche per ciascun modulo.
Tali verifiche saranno effettuate al termine dei vari interventi sui contenuti del corso
e periodicamente sull’esperienza di tirocinio concordata.
Il monitoraggio dell’apprendimento è affidato ai Tutor, appositamente scelti per
esperienza e competenza.
La prova finale consisterà in una prova scritta, cioè nella presentazione di un
Elaborato, stilato secondo la metodologia e i criteri appresi.
I criteri di Valutazione della Prova Finale riguarderanno:
1. verifica della capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, attraverso la
valutazione del Tirocinio;
2. presentazione e discussione dell’Elaborato.
4.6 - Titolo rilasciato
Il titolo di Master universitario di 1° livello in “Case Management Geragogico e
Geriatrico”, verrà rilasciato a coloro che, assolto l’obbligo di frequenza a tutte le attività
proposte e in regola con i pagamenti, supereranno la prova finale.
Il titolo di Master viene rilasciato dalla Università Pontificia Salesiana di Roma.
4.7 - Struttura organizzativa
Direzione scientifica
Direzione didattica
Prof. Nicolò Pisanu (IPU)
Dr. Mario Curzi (IPASVI)
Gruppo Gestore: formato dal Direttore scientifico, dal Direttore didattico e dai Tutor.
Segreteria IPU
Dr.ssa Simona Ricci ([email protected])
Tel. 0761 371045 (lun-gv 09.00-14.00; mc-vn 14.00-18.00).
Segreteria IPASVI
Dr. Mario Curzi ([email protected])
Tel. 3286811588
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Docenti
Aniceti Silvia
Ballarini Paola
Berni Andrea
Boninsegna Patrizia
Bressa Giorgio Maria
Castelli Vincenzo
Cimarello Giuseppe
Corsi Giuseppe
Cuboni Marco
Federici Anna
Feliziani Giovanni
Froggio Giacinto
Giorgi Alessandra
Grasselli Bruna
Martini Pierangelo
Montigiani Raffaele
Oliva Valerio
Pantaleo Antonella
Pisanu Nicolò
Riccardi Roberto
Sansoni Julita
Stefani Stefania
Taratufolo Ada
Taratufolo Emaunuela
Trippanera Franco
5 - Documentazione di accesso e tasse.
Per partecipare al concorso di ammissione i candidati devono provvedere a quanto
segue nei paragrafi successivi.
5.1 - Tassa prova di accesso
La presentazione della domanda di ammissione è subordinata al pagamento della
tassa per la pre-iscrizione di € 50,00 da effettuare attraverso versamento sul c/c postale
n° 37189016 intestato a “Collegio Provinciale IPASVI di Viterbo (Causale: Iscrizione Master
I Livello codice n°5001), entro e non oltre la data di scadenza del bando.
Tale importo non verrà rimborsato.
5.2 - Presentazione della domanda di ammissione
La domanda di ammissione al Master va redatta utilizzando il modulo allegato al
presente bando (Allegato 1).
Alla domanda di ammissione devono essere obbligatoriamente allegati:
- Fotocopia di un documento d’identità valido, debitamente sottoscritto e leggibile (Carta
d’Identità – Patente Auto - Passaporto);
- Fotocopia del Codice Fiscale;
- Fotocopia della ricevuta di pagamento della pre-iscrizione;
- Copia autenticata del certificato del titolo universitario conseguito, con votazione degli
esami di Profitto (facoltativo per gli studenti uditori e procrastinabile per i laureandi);
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-Fotocopia “Dichiarazione di Valore” (per coloro che hanno conseguito il titolo universitario
all’estero);
- Curriculum vitae et studiorum;
- Iscrizione all’Albo provinciale di Viterbo (per gli Infermieri);
- Dichiarazione di consenso per il trattamento dei dati personali (Allegato 2);
- Eventuali altri titoli valutabili ai fini del punteggio per la graduatoria di merito.
La domanda di ammissione, corredata dagli allegati previsti al punto 5.2, deve
pervenire, esclusivamente mediante raccomandata A/R, entro e non oltre il 15
dicembre 2011, al seguente indirizzo:
Direttore didattico MASTER
Dr. Mario Curzi
Collegio Provinciale IPASVI Viterbo
Via G. Matteotti, 38
01100 Viterbo
Non verranno accettate le domande presentate in data successiva al
termine di scadenza.
6 - Tempi e modalità di selezione
L’ammissione al Master avviene previa valutazione del titolo universitario, finalizzata
a verificarne la validità rispetto al livello del Master e la sua appartenenza ad una delle
classi riportate nel precedente articolo 4.1.
Si potrà prevedere, qualora il numero delle iscrizioni superasse le 50 unità, un
esame di ammissione al Master, che consisterà in una prova scritta e orale vertente su
tematiche di Infermieristica, Pedagogia speciale, Deontologia professionale, Legislazione
sanitaria e professionale. Inoltre, sarà valutato il curriculum vitae e studiorum.
Sede ed orari verranno comunicate in tempo utile.
La valutazione della prova di ammissione sarà a cura di una Commissione nominata
appositamente dal Gruppo Gestore del Master.
Al termine della valutazione e/o selezione verrà redatta una graduatoria di merito
degli ammessi secondo l’ordine decrescente della valutazione complessiva assegnata a
ciascun candidato. La graduatoria verrà pubblicata e/o affissa entro il 12 gennaio 2012
presso la Sede legale del Collegio Provinciale IPASVI e sarà pubblicata anche sul sito
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www.ipasviviterbo.com. La pubblicazione ha valore di comunicazione ufficiale agli
interessati e pertanto non saranno inviate comunicazioni personali in merito.
7 – Modalità d’immatricolazione e iscrizione al Master
Dovranno procedere all’immatricolazione e all’iscrizione:
-i vincitori, ossia i candidati collocati utilmente in graduatoria;
-gli studenti uditori e i laureandi.
7.1
Per ottenere l’immatricolazione al corso, si deve effettuare il pagamento della quota
di immatricolazione, pari a € 110,00 direttamente tramite bonifico bancario,
intestato
a
Coop.
Soc.
IPU
–
IBAN
IT40D0103014501000000984061,
specificando nella causale il proprio nome e cognome e immatricolazione Master IPASVI. E’
necessario poi spedire con fax copia del bonifico, al numero 0761373121.
7.2
Inoltre, per ottenere l’iscrizione al corso, si deve effettuare il pagamento della quota
di:
- € 2.000,00 per gli iscritti all’Albo provinciale IPASVI di Viterbo e studenti o
ex-allievi IPU.
- € 2.500,00 per tutti gli altri.
Il pagamento, sia in unica soluzione che in due rate da € 1.000,00 (iscritti) e €
1.250,00 (non iscritti) ciascuna con scadenza, la prima, il 30 dicembre 2011 e la
seconda il 04 febbraio 2012, deve essere effettuato utilizzando esclusivamente i
moduli scaricabili, accedendo al sito www.ipasviviterbo.com
Le quote di immatricolazione e iscrizione potranno essere rimborsate solo
ed esclusivamente nel caso in cui il corso non venga attivato.
In tal caso lo studente, per ottenere il rimborso, dovrà presentare un’ istanza al
Direttore didattico del Master.
8 – Passaggio e/o trasferimento
Non è consentito il passaggio e/o il trasferimento da un corso di Master ad altro
corso di Master.
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9 – Rinuncia
I partecipanti ammessi che intendono rinunciare al Master, devono darne
comunicazione scritta al Direttore. Le quote d’iscrizione, eventualmente già pagate, non
sono rimborsabili.
10 - Tassa esame finale Master
Prima di sostenere l’esame finale, lo studente deve versare la relativa tassa di €
100,00 utilizzando esclusivamente il modulo scaricabile dal sito www.ipasviviterbo.com
11 - Conseguimento del titolo
Al termine del corso è prevista una prova finale per il conseguimento del titolo.
La prova finale consiste in una discussione di un Progetto OrganizzativoAssistenziale. Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente deve:
-
aver frequentato il Master,
-
aver acquisito il numero di crediti necessari,
-
essere in regola con il pagamento della quota di iscrizione e della tassa per l’
esame finale,
-
aver acquisito i crediti formativi universitari corrispondenti alle altre attività
formative svolte.
L’elaborato finale verrà presentato e discusso di fronte alla Commissione
giudicatrice.
Il Diploma Master sarà rilasciato dall’Università Pontificia Salesiana, tramite l’Istituto
Superiore Universitario di Scienze Psicopedagogiche e Sociali “Progetto Uomo”, al quale va
richiesto insieme o in alternativa alle altre certificazioni, previo versamento di € 110,00 su
bonifico bancario (rivolgendosi alla Dr.ssa Ricci: [email protected]).
12 - Sede
Istituto Superiore Universitario di Scienze Psicopedagogiche e Sociali
“Progetto Uomo” - IPU
Strada Ortana, 19 – Vitorchiano VT
È prevista una convenzione per chi avesse bisogno di risiedere in loco durante lo
svolgimento delle lezioni.
12
Gli stage e/o tirocinio si svolgeranno principalmente presso l’Azienda Unità Sanitaria
locale Viterbo.
13 - Periodo
Le lezioni inizieranno il 01 febbraio 2012 e si concluderanno nel mese di febbraio 2013.
14 - Orario
Giovedì 15.00-19.00 - Venerdì 9.00-17.00 – Sabato 9.00-13.00
15 - Iscrizioni
Scadenza: 15 dicembre 2011
16 - RICONOSCIMENTI
o Titolo di Master universitario di I livello in
“Case Management Geragogico e
Geriatrico”;
o Attestato di frequenza con crediti, per possessori di titolo di accesso (frequenza non
inferiore a 80% del totale delle lezioni complessive e prova finale; oppure a uno o
due moduli con verifica finale);
o Attestato di frequenza senza crediti (frequenza non inferiore a 80% del totale delle
lezioni complessive e prova finale; oppure a uno o due moduli).
Il Master esonera il personale sanitario dall’obbligo dell’E.C.M. (Decreto del
MURST n. 509/1999, pubblicato nella G.U. n. 2 del 4 gennaio 2000).
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