15 Aprile - Colline Romane.com

ANNO III - NUMERO 73 - SABATO 15 APRILE 2006
www.collineromane.com
Pregiudicato tunisino in fuga ferito dalla Polstrada
all’altezza di Colleferro. Aveva con sé cocaina
A PAGINA 15
FRASCATI
Aborti
clandestini,
due arresti
I Carabinieri della Compagnia di Schio e
quelli della Compagnia di Frascati, coordinati dalla Procura della Repubblica di
Roma, hanno scoperto nella Capitale un
ambulatorio dove venivano praticati
aborti clandestini. Nel corso dell’operazione sono state arrestate una donna
nigeriana di 35 anni ed una signora
romana di 81 anni considerata la principale artefice della illegale attivita’ che
presso la propria abitazione praticava gli
aborti clandestini ed in ambiente non
igienico. Altre otto persone sono state
denunciate per violazione della legge sull’aborto.
A PAGINA 7
Spari in
autostrada
IN CRONACA
GLI AUGURI
Cinque Giorni augura buona Pasqua
e dà appuntamento a mercoledì 19
ALBANO
Monsignor Semeraro presiede
la benedizione degli olii santi
VELLETRI
A PAGINA 10
Grazie alla Provincia rivive
la stagione teatrale cittadina
A PAGINA 18
COLLEFERRO
Grigolin,
respinto
ricorso del Pm
Volge ad esiti giudiziari positivi l'annosa
vicenda della Grigolin spa e si dipanano le
ombre che hanno condotto al sequestro
prima ed al dissequestro alcuni giorni, fa
dell'impianto per la produzione di intonaci
premiscelati, allocato a Colleferro e ben visibile dall'autostrada.
Impianto che peraltro aveva comportato
investimenti per 13 milioni di euro e
prospettive di sviluppo per 'occupazione
locale. Lo stesso proprietario era stato coinvolto nelle indagini per corruzione che avevano riguardato lo stesso Silvano Moffa,
soggetto a misure restrittive recentemente
revocate.
A PAGINA 14
2
SABATO
15 APRILE 2006
ATTUALITA’
Conteggio dei voti,
Prodi: “Partita chiusa”
“Avevamo ragione noi”. Ma Fi continua a chiedere verifiche
Il ministero dell'Interno ha ridotto a
circa 5mila il numero delle schede
elettorali contestate alla Camera e al
Senato, in una revisione che, se confermata dalle verifiche in corso presso le corti d'Appello italiane, rende
impossibile il ribaltamento della vittoria dell'Unione.
Alla luce dei nuovi dati, il candidato
leader del centrosinistra Romano
Prodi ha dichiarato chiusa la partita
elettorale, invitando gli avversari a
riconoscere la vittoria della sua coalizione.
"La direzione centrale per i servizi
elettorali del ministero dell'Interno
conferma che il primo, provvisorio
calcolo delle schede contestate è
frutto di un errore materiale che, per
alcune province, ha portato a sommare le 'schede contestate' vere e
proprie con le schede 'nulle' o
'bianche'", ha scritto il Viminale in
una nota.
Secondo la nuova elaborazione, le
schede contestate, tra Camera e
Senato, scendono a 5.266 dalle
82.850 conteggiate in un primo
tempo dal Viminale, il quale precisa
che si tratta ancora di dati provvisori, in attesa delle definitive decisioni degli uffici centrali circoscrizionali e degli uffici elettorali
regionali.
In particolare, per la Camera dei
deputati, dove l'Unione ha vinto con
un margine ristretto di circa 25.000
voti, la drastica riduzione delle
schede contestate a 2.131 da 43.028
rende irreversibile il risultato elettorale. "E' chiusa la partita, mi fa
piacere", ha detto Prodi ai giornalisti
uscendo dalla sua casa di Bologna.
"Come avevo detto nei giorni scorsi è
ora che si riconosca la vittoria, che si
chiuda questa strana commedia e si
vada avanti così come si deve andare
avanti". "Avevamo ragione noi: la
Tommy forse ucciso per asfissia
L'ipotesi che Tommaso Onofri abbia subito un'asfissia è ritenuta probabile da Guglielmo Masotti,
direttore dell'Istituto di medicina legale incaricato
dell'autopsia sul corpo del bimbo. Ma il patologo
ha voluto mettere un punto fermo sullo stato degli
accertamenti medico-legali: non è ancora stato
completato l'esame dei campioni polmonari, né c'é
stata la comparazione tra le ferite trovate sul corpo
del bimbo e i possibili oggetti contusivi (tra cui le
due vanghette recuperate sul greto dell'Enza).
Fortugno, “Pentiti credibili”
Per i magistrati, 'i collaboratori di giustizia dell'inchiesta sul delitto Fortugno sono credibili ed
attendibili'. Bruno Piccolo e' il collaboratore che,
con le sue dichiarazioni, ha consentito l'arresto di
nove persone, quattro delle quali con l'accusa di
omicidio volontario. L'altro collaboratore,
Domenico Novella, ha rivelato particolari sul
movente dell'assassinio attualmente al vaglio dei
magistrati.
Bonsai Anlaids nelle piazze
montatura di Berlusconi e Forza
Italia è definitivamente smascherata
dallo stesso Ministero degli Interni",
commenta una comunicato dei Ds.
"Ci auguriamo che finalmente il
presidente del Consiglio e il suo partito accettino responsabilmente l'esito delle elezioni e non cerchino più
di delegittimare il voto degli italiani".
Antonio Palmieri, il coordinatore
della campagna elettorale di Forza
Italia ha commentato che la revisione dei dati dimostra come "il conteggio delle schede sia materia molto
delicata e sia facile cadere in errori,
ragion per cui sono utili le ulteriori
verifiche". Ma intanto dal centrodestra si leva un'ulteriore richiesta. Il
ministro per gli Italiani nel mondo
Mirko Tremaglia ha affermato che il
voto degli italiani all'estero è stato
contraddistinto da irregolarità, auspicandosi che si possa ripetere.
"Berlusconi in questi giorni sta
focalizzando la sua attenzione sui
Insegnanti di religione,
nuove assunzioni
La Cgil: “Siamo stupiti”
Il ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha comunicato ai
sindacati, nel corso di una "riunione
tecnica", l'avvio della seconda tranche
di assunzioni (3.077) degli insegnanti
di religione cattolica. La FLC Cgil si é
detta "stupita dell'insolita solerzia del
Miur" ed ha chiesto "par condicio",
ovvero la "stessa tempestività anche
per le altre assunzioni" dei comparti
della scuola, sottolineando "l'iniquità
dei contingenti che per la religione
cattolica coprono il 70% dei posti
vacanti mentre per gli altri docenti
sono solo il 30% e per gli ATA
coprono la ridicola quota del 5%". La
FLC Cgil ha riproposto "l'esigenza di
una revisione dei contingenti al fine
di garantire la copertura di tutti i
posti vacanti per i docenti e per gli
ATA". Nel corso dell'incontro "l'amministrazione ha sottoposto ai sindacati l'ipotesi di ripartizione per la
quale abbiamo sottolineato l'esigenza
di garantire equità e trasparenza. Il
DISPACCI
brogli. Io preferisco parlare di irregolarità gravissime", ha spiegato
Tremaglia, come conferma un portavoce.
"Secondo l'Aire erano ammessi al
voto oltre 2 milioni e 700mila cittadini, ma 228mila e 598 aventi diritto, inseriti negli elenchi, non hanno
ricevuto il plico elettorale e non
hanno potuto votare. Cioè il 10 per
cento degli aventi diritto non ha
potuto esercitare il diritto di voto".
Una dichiarazione che ha suscitato
"sdegno" nell'Unione, che ha parlato
di "un'uscita di scena senza dignità"
accusando Tremaglia di aver aderito
a logiche di parte. L'Unione ricorda
infine che sono state centinaia di
migliaia i plichi non consegnati nelle
altre tre precedenti votazioni di italiani all'estero (elezioni Comites e
referendum su procreazione assistita e articolo 18), e che sono previste
procedure di recupero degli elettori
che non hanno ricevuto il plico.
Riccardo Strambi
I NUMERI
Il Miur ha stabilito
l’avvio di una nuova
trance di assunzioni
per 3mila insegnanti
di religione
Parte da oggi fino a Pasqua la vendita dei bonsai
dell'Anlaids per sostenere la ricerca contro l'Aids.
'Constato con soddisfazione - ha spiegato Aiuti,
presidente Anlaids - che la gente ha ben compreso
il segnale positivo che emerge dal calo dei casi di
malattia'. Contemporaneamente al bonsai, parte il
messaggio dell'Anlaids di destinare il 5 per mille
della dichiarazione dei redditi all'Associazione
indicando il codice fiscale 07175880587.
San Paolo, bimbo muore in auto
Un bimbo di un anno e tre mesi ha perso la vita
perche' dimenticato per oltre 5 ore nella macchina dal
padre. E' successo a San Paolo. Il bimbo ha sofferto
un arresto cardiorespiratorio, ustioni di primo e secondo grado e disidratazione. Il padre di 35 anni si e'
completamente dimenticato di lui quando ha raggiunto la sua palestra. La macchina, con i vetri oscuri,
aveva gli interni invisibili dall'esterno e nessuno si e'
accorto di nulla. L'uomo e' stato denunciato per omicidio colposo.
“Da brava ragazza mi annoio”
Sul set parigino del film 'La vieille maitresse' di
Catherine Breillat, Asia Argento si racconta:
'Poche persone mi conoscono davvero'. 'La gente dice - crede che sia come i personaggi che incarno
sullo schermo pero 'io sono solitaria, timida, ho
creato un personaggio ma mi sono stufata di
pagare il biglietto per assistere allo spettacolo di
me stessa'. A lei comunque piacciono i ruoli da
cattiva: 'Sono i piu' divertenti, ho provato a fare la
'good girl' ma mi annoiavo'.
Quotidiano gratuito delle Colline Romane
DIRETTORE
Giuliano Longo
DIRETTORE EDITORIALE
Francesco Strangio
RELAZIONI ESTERNE
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DIRETTORE RESPONSABILE
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Redazione:
Eugenia Belvedere: Area Tuscolana, Colli Albani
Emanuele Cascapera: Regione, Provincia, Spettacolo
Fabio Ciarla: Area Veliterna, Marino-Ciampino
Massimo Panico: Area Casilina, Area Prenestina, Sport
[email protected]
prospetto definitivo sarà disponibile
nei prossimi giorni. Per quanto
riguarda la ripartizione dei contingenti di 20.000 docenti e 3.500 ATA
si terrà un apposito incontro subito
dopo i trasferimenti". Fin dall'approvazione nel 2002 della legge sugli
insegnanti di religione (oltre 15 mila)
la Flc Cgil ha evidenziato la sua contrarietà politica al provvedimento
"frutto di una scelta esclusivamente
ideologica". Il sindacato contesta in
particolare che si riconosca come requisito unico per l'assunzione degli
insegnanti di religione l'idoneità rilasciata dall'ordinario diocesano.
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AVELLINO
Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004
REGIONE
SABATO
15 APRILE 2006
3
Ipab, “al Sant’Alessio gestione ordinaria”
Peduzzi (Prc) porta in primo piano il rischio di bancarotta dell’istituto di assistenza
L’assessore Brachetti replica alla polemica sulla situazione degli enti
“Il consigliere Peduzzi o è male
informato o è in malafede: in
entrambi i casi avrebbe fatto
meglio a documentarsi, prima di
rilasciare dichiarazioni assolutamente infondate, capaci
solo di provocare un
generico pregiudizio nei
confronti dell'amministrazione regionale”. Lo ha
detto l'assessore regionale
agli affari istituzionali
Regino Brachetti in merito alle affermazioni del
consigliere regionale di
Rifondazione comunista
Ivano Peduzzi, riportate
dalla stampa, sulla presunta inerzia nella gestione di alcune Ipab
(ovvero gli Istituti di pubblica assistenza e beneficenza) . In particolare
Peduzzi fa riferimento
alla gestione dell’istituto
per l’assistenza ai ciechi
Sant’Alessio Margherita
di Savoia, che rischia la bancarotta nonostante la proprietà di
molti immobili a Roma e dintorni. Tutto parte da un espostodenuncia presentato dal vicepresidente e coordinatore regionale
dell’Associazione italiana privi di
vista Carlo Carletti, già presidente
del
Sant’Alessio.
Secondo
Carletti, l’ex commissario aveva
creato una fondazione di diritto
privato per usufruire dei beni
BANCAROTTA
Peduzzi: il Sant’Alessio
rischia il tracollo
nonostante i suoi immobili
BRACHETTI
“In pochi mesi abbiamo
ricondotto la situazione
alla gestione ordinaria”
Laziogate: da Milano
no ai domiciliari per Liguori
E così i giudici del Tribunale del Riesame di Milano hanno detto no
alla richiesta degli arresti domiciliari avanzata dal legale di Franco
Liguori, un maresciallo della Guardia di Finanza arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta raccolta di informazioni illegali
nei confronti, tra gli altri, di Alessandra
Mussolini e Piero Marrazzo. L'avvocato di
Liguori sta valutando se presentare un ricorso in Cassazione. Al finanziere è contestata,
tra gli altri episodi, la cessione di informazioni riservate riguardanti l'attuale presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo.
In una conversazione telefonica, intercettata
nel corso delle indagini, tra Liguori e il detective Pierpaolo Pasqua, anche lui arrestato, il
militare delle Fiamme Gialle chiedeva: "Ora che ha perso (le
elezioni, ndr.) ti paga lo stesso?". La risposta di Pasqua, che si è
supposto riguardasse l'ex ministro della Sanita' Francesco Storace,
fu questa: "Mi ha già pagato".
immobili dell’istituto, in particolare di un edificio di dodici appartamenti in via Margotta, nel pieno
centro di Roma. Sulla base di
questa denuncia parte alla carica
Peduzzi, imputando all’attuale
Giunta un certo lassismo nel sistemare le cose. Pronta la risposta
di Brachetti: “abbiamo provveduto prima a rimuovere il commissario nominato dalla precedente
giunta, sostituendolo con un diri-
gente regionale di provata competenza, quale è Guido Farinaccio,
quindi a proporre e a ottenere dal
presidente Marrazzo la nomina
del nuovo presidente, avvenuta
nel febbraio scorso, con l'insediamento di Mario Dany De Luca, a
cui ha fatto seguito la designazione anche del nuovo direttore
generale”. Ma Peduzzi non si limita a parlare di lassismo: “ad un
anno dall’insediamento la Giunta
e in particolare l’assessore agli
Affari costituzionali arrancano
nel fare piazza pulita di scelte
amministrative scellerate fatte
negli Ipab” e Brachetti risponde
che “per quanto riguarda le nostre
competenze che non prevedono
certo poteri inquisitori e muovendoci secondo le prescrizioni previste dalle leggi e non sull'impeto
dei furori giustizialisti del
momento, in pochi mesi abbiamo
ricondotto il Sant'Alessio alla gestione ordinaria”. Ora la parola
spetta alla Corte dei Conti, che ha
all’esame la relazione sulla gestione
passata
redatta
da
Farinaccio, e alla magistratura
ordinaria, che ha in mano le
centinaia di fascicoli sequestrati
dalla Guardia di Finanza
riguardanti gli affitti dal 2000 in
poi.
(gvf)
La marca dedicata alla nostra regione verrà emessa a fine aprile in 4 milioni e mezzo di pezzi
Gli ‘Sposi’ etruschi per il francobollo del Lazio
LE REGIONI
Insieme a quello per
il Lazio verranno emessi
i francobolli per Toscana,
Puglia e Piemonte
con la stessa tiratura
LA PRESENTAZIONE
Gli articoli di presentazione
dei nuovi francobolli
verranno affidati
ai presidenti
delle Regioni interessate
E così anche la regione Lazio avrà il suo francobollo. A gonfiare le già ricchissime
collezioni degli appassionati di filatelia ora
arriva anche la marca regionale, che avrà
un’immagine identificativa della regione a
cui si rende omaggio. Ma, ovviamente, la
tiratura dei nuovi francobolli non sarà certo
per collezionisti di nicchia. Saranno infatti
4milioni e mezzo le marche che verranno
messe in circolazione a partire dal prossimo
29 aprile, con un prezzo fissato a 45 cent.
Saranno di quattro tipologie per altrettante
regioni italiane: Lazio appunto, ma anche
Piemonte, Puglia e Toscana. Per ognuna delle
regioni verranno stampati e messi in circolazione lo stesso numero di francobolli. E
l’impianto grafico sarà in linea con quello già
adottato per i precedenti esemplari della
serie: ciascuna vignetta è delimitata, in alto e
a sinistra, da una fascia tricolore che riproduce, all'interno di un
occhiello, lo stemma
della relativa regione.
Sul francobollo per il
Piemonte compaiono il
monumento equestre
di Emanuele Filiberto
di Piazza San Carlo a
Torino, il Castello Reale
di Racconigi e il profilo
della Regione; per la
Toscana è riprodotto un
particolare del David di
Michelangelo mentre sullo sfondo è raffigurato un paesaggio sul quale è delineato il profilo della Regione; per il Lazio è riprodotto il
Sarcofago degli Sposi del Museo Etrusco di
Valle Giulia, mentre sullo sfondo sono raffigurati la necropoli etrusca di Cerveteri ed il
profilo della Regione; per la Puglia sono raffigurati la Basilica di San Nicola a Bari, il profilo della Regione e le Isole Tremiti. Gli arti-
coli riportati nel bollettino illustrativo dell'emissioni sono stati affidati alla penna dei
governatori regionali: Mercedes Bresso,
Claudio Martini, Piero Marrazzo e Nichi
Vendola. Gli annulli speciali primo giorno di
emissione saranno apposti nei capoluoghi
regionali.
Giacomo P. Brando
E Sofia Loren
fa il pieno
di visite
"Sono stati 32 mila i visitatori della
mostra 'Scicolone, Lazzaro, Loren' inaugurata il 6 aprile al Complesso del
Vittoriano: un successo straordinario
che va oltre ogni aspettativa e che testimonia l'amore degli italiani,
e non solo, per la grande
Sophia, che abbiamo voluto
a Roma, capitale del cinema
e dell'arte". Ad annunciarlo
è il presidente della
Provincia di Roma, Enrico
Gasbarra. La mostra, che è
aperta anche durante il
week-end di Pasqua e fino
al 7 maggio prossimo, fa
parte della 'Festa di
Primavera 2006', il contenitore di eventi culturali promosso dall'Amministrazione provinciale da marzo a giugno
nella capitale e nei comuni del territorio.
Nell'ambito della Festa di Primavera, al
Complesso del Vittoriano, resterà aperta
nei tre giorni delle festività anche la
mostra dedicata ad Amedeo Modigliani.
REGIONE
SABATO
15 APRILE 2006
Musei aperti e siti web
per il ponte pasquale
Per domani e Pasquetta a Roma i musei restano aperti
5
Il Cnr presenta un nuovo portale internet
Ormai sembra inevitabile: anche
per Pasqua il punto di riferimento
è ancora il web. Oltre al valore
religioso della festa c’è anche il
ponte delle vacanze da riempire e,
immancabili, proliferano le
offerte sul mondo della
rete. Si va da quelle più
sempilici e puramente
turistiche, che arrivano da
siti come Coldiretti.it o
Terranostra.it, a quelle
ragionate o addirittura di
valenza scientifica come
quelle pensate attraverso
nuovo
portale
un
preparato dal Cnr di Roma.
Insomma non si sfugge: tra agriturismi vari e nuovi luoghi da scoprire la scelta non manca.
Secondo Coldiretti Lazio, internet
diventa un valido strumento per
captare l’offerta ricettiva da parte
degli agriturismo del territorio,
che nell’ultimo periodo hanno
registrato un’impennata di prenotazioni che sfiora il 10 per cento.
Uno strumento, quello della rete,
che si affianca alle decine di
appuntamenti già messi in calendario da molti laziali e non solo,
come l’iniziativa ‘Pasqua al
Il monito di Bonelli
“Risparmiamo gli agnelli”
Pasqua cruelty-free. In difesa degli agnelli italiani non
solo le associazioni animaliste. Anche le istituzioni- seppur con adesione individuale- scendono in campo: Angelo
Bonelli, ambientalista di lungo corso e ora assessore
all'ambiente della regione Lazio, fa un appello anti-consumo di agnelli. Appello spedito su carta intestata dell'assessorato. “Facciamo in modo che questa sia una
Pasqua di vera pace, anche per gli animali: evitiamo- si
legge sulla nota- il consumo di carne di agnello”. “Nel
2005, da fonte Istat -dice ancora l’assessore dei Verdi per il solo mese di marzo sono stati macellati 928.261 animali, tra ovini e caprini”.
Museo’ del Comune di Roma con
cui resteranno aperti per tutta la
giornata di domani e di pasquetta
molti musei della Capitale ( tra
cui i musei capitolini, la centrale
Montemartini, il museo della
civiltà romana, i Fori Imperiali e i
Mercati di Traiano, il museo di
Roma, il museo Napoleonico, il
museo di Roma in Trastevere, il
Macro e il Mattatoio, il museo
Canonica, i musei di Villa
Torlonia e il museo delle Mura). E
poi c’è ad esempio il Cnr di Roma,
che si è inventato un vero e proprio portale per aiutare gli utenti
ad organizzare vacanze o scampagnate diverse dal solito. Non le
solite mete turistiche offerte in
‘pacchetti’ – quindi - ma percorsi
alternativi e affascinanti per
conoscere arte, cultura e paesaggi
del Mediterraneo. A cominciare
da ‘i porti di Ulisse’, ‘le antiche
Asp, infrastrutture e privati:
il ‘tavolo’ arriva alla fase due
Patto Territoriale: giovedì l’incontro dei sindaci
Nel prestigioso scenario di Palazzo Doria
Pamphili, i sindaci delle Colline Romane
ed i responsabili delle organizzazioni professionali e si riunito il “Tavolo della concertazione” del Patto territoriale delle
Colline Romane, presieduto da Bruno
Manzi, assessore allo Sviluppo economico
ed alle attività produttive della Provincia
di Roma.
Il Patto Territoriale è una occasione di
sviluppo per le Colline Romane, un’area di
enormi potenzialità che, sta conquistando
i mercati turistici nazionali ed internazionali. Dice De
Castris, amminisIL PATTO
tratore delegato
A sinistra
dell’ASP
:
“le
l’assessore
Colline Romane
sono un’area molto
Bruno Manzi
dinamica, con tansotto,
te imprese che hanFabrizio
no voglia di creDe Castris
scere, di fare investimenti, di creare
occasioni di lavoro
per i giovani, ai quali il Patto vuole dare
opportunità di sviluppo”.
A queste imprese si rivolge il Tavolo della
concertazione che, lo scorso giovedì, compiute tutte le verifiche, ha ammesso alla
seconda fase istruttoria 136 progetti privati e 32 progetti infrastrutturali, presentati in occasione dell’Avviso pubblico
dell’ASP del 12 settembre 2005. Stiamo
parlando di 325 milioni di euro di investimenti, di 2.900 posti letto in più per il territorio e di ben 1.485 posti di lavoro che
saranno creati, nei prossimi anni, nel distretto delle Colline Romane.
“I buoni risultati del Patto Territoriale –
aggiunge De Castris – sono dovuti
all’azione congiunta di tutte le componenti del tavolo della concertazione. Nel terri-
torio si stanno costruendo tante iniziative
per fare, delle Colline Romane, un
Distretto di eccellenza a livello internazionale”.
Il tavolo di concertazione rappresenta un
momento significativo di concertazione
fra le Istituzioni, Comuni, Provincia e
Regione con le forze produttive del territorio e le parti sociali rendendo operative le
scelte di “patto territoriale” che è la mission dell’Agenzia Sviluppo della Provincia
di Roma, società per azione, lo ricordiamo,
a compartecipazione pubblica e privata.
Giuliano Longo
terme’, ‘la flora e la fauna’, ‘la
musica e la danza’, ‘la cucina’, ‘i
mosaici’. Sono queste le proposte
del portale ‘Daedalus’ (http://fclass.intracom.gr/daedalus
/en/index.jfp), pensato per chi ha
deciso di trascorre le vacanze non solo pasquali - nel mare ‘nostrum’. Il sito web è nato dall’omonimo progetto coordinato
dall’Istituto per le tecnologie della
costruzione (Itc) del Cnr ed è
stato finanziato con circa 2 milioni di euro dalla Comunità
Europea nel quadro del programma ‘Eumedis’ (Euro mediterranean information society). Il
portale vede coinvolti 12 partner
di 8 diversi paesi, tre dei quali
europei e cinque dell’area mediterranea: Francia, Italia, Grecia,
Cipro, Israele, Giordania, Tunisia
e Turchia.
Ezio Maifredi
w w w. c o l l i n e r o m a n e . c o m
w w w. c o l l i n e r o m a n e . c o m
DOVE SI TROVA
Albano Laziale. stazione ferrovie. Bar Amadeus piazza Sabatini. Bar
Paradiso Piazza Gramsci. Bar Tavola Calda Torni via Vivaldi.
Fortini Caffè corso Matteotti. Cecchina. stazione ferrovie. Bar
Francia via Francia. Pavona. stazione ferrovie. Ariccia. Bar
Velletrani corso Garibaldi. Daddy’s Bar via Rufelli. Artena. Bar del
Passeggero largo Colombo. Bar Selci via Fleming. Cancelliera. stazione ferrovie. Castelgandolfo. stazione ferrovie villetta. Bar
Salvioni via B. Buozzi. Tabaccheria Albanesi piazza della Libertà.
Cave Bar Bangrazi Via Pio XII. Ciampino. stazione ferrovie. Bar La
Cambusa via Mura dei Francesi. Bar Kennedy viale Kennedy. Bar
Mancini via di Morena. Bar Pizzeria Mirò via Montegrappa. Bar Tre
Gi via Spontini. L’Angolo del Caffè via di Morena. Colleferro. stazione ferrovie. Bar Giardino via XXV Aprile. Bar Garibaldi via
Romana. Bar del Murillo corso Filippo Turati. Bar del Portico via
Buozzi. Centro Commerciale Colleferro via Casilina. Bar Italia piazza Matteotti. Bar Paradiso viale Europa. Edicola Marini via Casilina.
Temple Cafè via Petrarca, 30. Colonna stazione ferrovie. Bar Paolo
via Frascati. Frascati. stazione ferrovie. Bar Glicini piazza Roma.
Bar Torlonia piazza Marconi. Tabaccheria Muratori via R.
Margherita. Vermicino. Tabaccheria Lucarini via Tuscolana.
Cocciano. Bar dello Sport piazza Sulpicio. Genzano. Caffè
Nazionale piazza Frasconi. S.Eurosia. stazione ferrovie. S.Gennaro.
stazione ferrovie. Grottaferrata. Bar Abbazia corso del Popolo. Bar
del Bivio via San Nilo. Bar il Cavallino via S. Bartolomeo. Bar
Philadelphia via Principe Amedeo. Caffetteria Lucci piazza Cavour.
Labico stazione ferrovie. Bar Centrale piazza Mazzini. Lanuvio.
Stazione ferrovie. Bar Centrale p.zza C. Fontana, 17. Lariano. Bar
dello Sport piazza S. Eurosia. Caffè Candidi via Roma. Marino. stazione ferrovie. Antico Caffè Barone corso Trieste, 73. Bar Barnaba
piazza S. Barnaba. Bar Panzanera piazza Europa. Frattocchie. Lord
Bar via Appia km. 19.900. Roby Bar via Appia Nuova km. 19.900.
S. Maria delle Mole. stazione ferrovie. Bar Centrale piazza Togliatti.
Bar Pasticceria La Preferita via S. Pellico. Edicola Mazzoni via
Maroncelli. Bar Pasticceria Le Delizie via della Repubblica. Edicola
Santese via Tito Speri. Montecompatri. Bar dello Sport piazza
Mastrofini. Bar Hollywood via Tuscolana km. 27.00. Monteporzio.
stazione ferrovie Collemattia. Bar Roma via Roma. Edicola Rapa via
Romoli. Nemi. Bar dei pini piazza Roma. Palestrina. Bar dei
Platani Centro Commerciale “I Platani”. - Bar L’Orizzonte Centro
Commerciale la Muracciola via Prenestina Nuova. Raffaele Caffè via
Pio XII, 40. Paliano. Bar Lauri, via Palianese Sud, km. 10,900.
Rocca Priora. Bar Tuccio viale degli Olmi. Bar Vinci via degli Olmi.
Bar della Fragolosa via della Pineta. S. Cesareo. Alb. rist. Belvedere
via Maremmana III. Bar Dell’Angolo L.go G. Cesare. Bar De Santis
via Corridoni. Valmontone. stazione ferrovie. Bar Fontana via
Casilina. Centro commerciale I Macinanti. Bar Casilina via Casilina.
Bar Nardecchia piazza della Repubblica. Bar Star-Light via Casilina,
Bar Del Brusco via Artena. Velletri. stazione ferrovie. Bar Tabacchi
Bartoli Via A. Moro. Bar Formula Uno via U. Mattoccia. Bar della
Regina via Ponte Regina. Bar La Fontana piazza Mazzini. Bar
Spiaggetta via Roma. Bar Rosati via Lata. Caffetteria Ginnetti piazza Cairoli. Zagarolo. stazione ferrovie. Bar Rospigliosi piazza
Indipendenza. Melody Coffee viale Ungheria.
QUANDO SI TROVA
ogni MARTEDÌ MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO
AREA TUSCOLANA
SABATO
15 APRILE 2006
7
Scoperto laboratorio di aborti clandestini
Operazione della Compagnia dei Carabinieri di Frascati e di Schio coordinati dalla Procura di Roma
Arrestate una donna di 81 anni di Roma e una nigeriana di 35
Scoperto a Roma ambulatorio
dove si praticavano aborti abusivi: 2 arresti e 8 denunce. I
Carabinieri della Compagnia di
Schio e quelli della Compagnia
di Frascati, coordinati dalla
Procura della Repubblica di
Roma, hanno scoperto nella
Capitale un ambulatorio dove
venivano praticati aborti clandestini. Nel corso dell’operazione sono state arrestate una
donna nigeriana di 35 anni ed
una signora romana di 81 anni
considerata la principale artefice della illegale attivita’ che
presso la propria abitazione
praticava gli aborti clandestini
ed in ambiente non igienico.
Altre otto persone sono state
denunciate per violazione della
legge sull’aborto. Sequestrate
attrezzature mediche e sanitarie tipiche dei ginecologi; paptest, analisi cliniche, ricettari
medici e prescrizioni sanitarie
che dimostrano la reiterata
condotta criminosa per lo meno
negli ultimi 5 anni. L’indagine
parte dalla denuncia di scomparsa di una minorenne, residente a Schio (VI), che nel mese
di gennaio, incinta da alcuni
mesi all’insaputa dei propri
genitori, era fuggita da casa per
raggiungere Roma, ove, in compagnia del proprio fidanzato
maggiorenne, era stata condot-
L’attività della donna, secondo
la stima degli inquirenti, avrebbe avuto
un giro d’affari per decine
di migliaia di euro al mese
ta dalla sedicente ginecologa
italiana che le avrebbe cagionato un aborto.
I carabinieri hanno accertato
una decina di casi di interruzioni di gravidanza praticate nell'abitazione
della
anziana
donna, una parte della quale
era stata adibita a laboratorio
ginecologico. Dalla documentazione trovata, però, i militari
ritengono che gli aborti praticati siano molti di più.
A rivolgersi alla donna, un'ex
infermiera, praticamente una
"mammana", erano in linea di
massima donne extracomunitarie che, temendo di perdere il
posto di lavoro se il datore
avesse scoperto che la donna
era incinta, preferivano abortire. Il costo dell'operazione
variava dai 300 ai 600 euro, a
seconda dello stato della gravidanza. Sarebbero stati compiuti
aborti anche in gravidanza
avanzata.
Le indagini sono state avviate
dopo che un cittadino ghanese
residente a Schio (Vicenza) ha
GROTTAFERRATA. Progetto socio-culturale per la città
Centro sinistra e centro destra
uniti da ‘Anna Frank’
Nei giorni in cui la politica si affanna in reciproche
accuse e promesse elettorali di ogni tipo per conquistare i voti necessari a governare l’Italia, fa piacere
registrare una sinergia che, rompendo gli steccati
ideologici, potrebbe dare presto una nuova opportunità di realizzazione al progetto del Centro socio-culturale “Anna Frank” di Grottaferrata. Le amministrazioni interessate all’iniziativa sono la Giunta capitanata dal Sindaco di Grottaferrata Mauro Ghelfi e
l’assessorato regionale al Lavoro, Pari Opportunità e
Politiche giovanili guidato da Alessandra Tibaldi.
Pochi avrebbero scommesso che il Sindaco Ghelfi,
con una storia politica tutta a destra, e l’assessora
regionale Tibaldi di Rifondazione Comunista
potessero dialogare positivamente. La realtà sembra
voler dimostrare il contrario. Dietro questo riprendersi la parola della politica che privilegia il “fare” a
scapito di inutili steccati politici, c’è il lavoro portato
avanti dal circolo di Rifondazione Comunista di
Grottaferrata. La questione “Anna Frank” è un tema
su cui il PRC di Grottaferrata si era già speso ampiamente durante la sua permanenza al governo della
città nella Giunta Viticchiè. La precoce caduta di
quell’amministrazione rischiava di precipitare il
progetto “Anna Frank” in un dimenticatoio dal quale
potevano scaturire nuovi pericolosi attacchi speculativi da parte dei soliti amici del mattone.
Rifondazione Comunista, che per prima ha proposto
quel progetto e continua a ritenerlo di fondamentale
importanza per l’assetto sociale di Grottaferrata, non
si è voluta arrendere. Nonostante la sconfitta elettorale patita dalla candidata del centro-sinistra
Giuseppa Elmo alle scorse comunali il partito ha continuato a cercare le strade più percorribili per ridare
un’opportunità di esistere al Centro socio-culturale
“Anna Frank”. L’approdo di Andrea Castricini, membro del PRC di Grottaferrata, presso la segreteria dell’assessorato regionale al Lavoro, Pari Opportunità e
Politiche giovanili ha permesso l’inizio di un dialogo
tra Comune e Regione sul tema “Anna Frank”. Il
risultato di questo dialogo è oggi la disponibilità per
il Comune di Grottaferrata di risorse economiche
facenti parte di un emendamento al bilancio
regionale per interventi in opere pubbliche presentato dall’assessora Alessandra Tibaldi. Grazie a questo
stanziamento il progetto “Anna Frank” potrà riprendere il suo cammino con l’inizio dei lavori di restauro. Il ringraziamento pubblico espresso dal Sindaco
Ghelfi nei confronti del PRC di Grottaferrata durante
l’ultimo Consiglio Comunale sancisce una vittoria
che, al di là degli esponenti politici interessati, appartiene a tutta la cittadinanza grottaferratese. Ovvia la
soddisfazione che traspare chiaramente da parte
della segretaria del circolo PRC di Grottaferrata.
“L'impegno assunto dai compagni – ci dice Elena
Lucenti - e l'intervento dell'assessora Tibaldi sono
stati decisivi. Denotano la capacità dei compagni di
saper intervenire nelle scelte del paese con tempestività e risolutezza. Il nostro intervento vuole essere
un chiaro messaggio a dimostrazione di un modo di
fare politica che non è fatto di chiacchiere ma piuttosto di azioni concrete che mirano alla realizzazione
del bene comune”. A chi storce il naso per la strana
convergenza registratasi con il Sindaco ex MSI
Mauro Ghelfi la segretaria risponde decisa. “La proficua collaborazione tra istituzioni che abbiamo promosso per il progetto “Anna Frank” – afferma
Lucenti - non esaurisce ovviamente l'impegno del
circolo di Rifondazione a Grottaferrata. Non faremo
sconti a nessuno, rimanendo sempre attenti e vigili
sull'operato degli attuali amministratori e sempre
pronti a farci interpreti dei bisogni veri che fanno
capo alla comunità grottaferratese”. Il prossimo
importante appuntamento al quale il PRC di
Grottaferrata intende partecipare attivamente è la
discussione della variante di piano regolatore. “Le
nostre richieste sono note da tempo – dichiara Elena
Lucenti – faremo tutto il necessario affinché la variante di piano regolatore preveda un deciso abbattimento delle cubature
presentato ai carabinieri una
denuncia di scomparsa della
figlia, di 16 anni. Questa, incinta all'insaputa dei genitori,
aveva raggiunto Roma accompagnata dal fidanzato perché,
tramite una donna nigeriana
residente a Torre Angela, alla
periferia di Roma, aveva preso
contatto con il laboratorio per
abortire.
Le indagini sono state condotte
dalla Compagnia di Schio insieme con quelli della Compagnia
di Frascati comandati dal
tenente Michele Meola, e coordinate dal sostituto procuratore
della Repubblica presso il
Tribunale di Roma, Roberto
Staffa. In esecuzione di ordinanze di custodia emesse dal
gip Guglielmo Muntoni i militari hanno arrestato la donna
nigeriana, E.S., di 35 anni, por-
tata nel carcere di Rebibbia, e
l'italiana, D.L.M., di 81, residente a Roma, nella zona di
Montesacro, posta agli arresti
domiciliari in considerazione
dell'età.
Nel corso dell'operazione sono
state sequestrate attrezzature
mediche e sanitarie tipiche dei
ginecologi: pap-test, analisi cliniche, ricettari medici e prescrizioni sanitarie che dimostrano la reiterata condotta criminosa per lo meno negli ultimi
cinque anni. Altre otto persone,
sei straniere e due italiane,
sono state denunciate perché
ritenute responsabili a vario
titolo di concorso nella violazione dell'articolo 12 della legge
194 sull'aborto. Si è stimato che
l'attività illecita di D.L.M. avesse un giro di affari di decine di
migliaia di euro al mese.
MONTEPORZIOCATONE
Differenziata,
la raccolta riprende
La raccolta differenziata è ricominciata nel Comune di Monte
Porzio Catone. Dal 9 aprile il servizio è ripreso regolarmente e
resterà tale fino a settembre 2006. Nel frattanto sarà progettata il nuovo metodo di raccolta, detto “porta a porta”. Tale terminologia sta a significare la capillarizzazione del ritiro differenziato, fino all’approssimarsi del “porta a porta” propriamente noto. I motivi della sospensione derivano dalla partecipazione al bando della Provincia di Roma, in merito al cambiamento
nella tipologia di raccolta. L’adesione al bando è stata di gran
lunga superiore alle aspettative della Provincia e ciò ha portato
un rallentamento nella distribuzione dei fondi stanziati, ritenuti insufficienti alla mole di adesioni.I manifesti informativi dell’interruzione del servizio però, sono ora strumento di fraintendimento, in quanto ancora presenti su parte delle aree di raccolta. Li notiamo ad esempio nel complesso dell’Armetta e via
Frascati. Invitiamo coloro che sono sensibili al servizio, a
riprendere serenamente l’uso delle campane e magari anche a
strappare i cartelli!!!
Agnese Cecchini
8
AREA VELITERNA
SABATO
15 APRILE 2006
Cesaroni: “Non reggerò all’infinito”
Intervista a tutto campo per il primo cittadino negli studi di Radio Delta Velletri Stereo
Il sindaco assicura di non voler regalare la poltrona al centrosinistra
ma ammette gli errori, come per le bollette idriche inviate ai cittadini
“Non ho le spalle così
grandi e robuste da reggere all’infinito”, a dichiararlo è Bruno Cesaroni nel
corso della diretta su Radio
Delta Velletri Stereo di ieri
mattina. La frase si riferisce ai continui venti di
bufera all’interno della sua
maggioranza, una maggiroanza a cui Cesaroni chiede un esame di coscienza:
“Nessuno può nascondersi
dietro un dito, - ha detto il
sindaco - gli eventi di questi mesi sono sotto gli occhi di tutti, basta venire in
Consiglio. Sono dispiaciuto per l’elettorato nei confronti del quale ho preso
degli impegni che ho intenzione di mantenere”.
Niente dimissioni quindi
da parte del primo cittadino: “E’ infantile dire io me
ne vado, anche se spesso
mi è mancato l’appoggio
dei miei consiglieri”.
Smentite quindi le voci che
circolano da tempo in città
e che davano come data ultima del Cesaroni ter le politiche e forse proprio il
risultato di questa ultima
tornata elettorale, che ha
visto il centrosinistra vincere con poco scarto, il motivo della smentita.
Alle domande dell’intervistatore Tonino Trivelloni
proprio sui risultati delle
elezioni Cesaroni dichiara:
“E’ stata una batosta, abbiamo preso uno schiaffo a
livello nazionale. Il centrodestra ha perso prima
la Provincia e poi la Regione ora anche il governo.
Inoltre solo il 20% dei comuni sono governati dalla
nostra coalizione. Nel ‘97 –
prosegue il sindaco – abbiamo vinto non per merito
nostro ma per colpa delle
mancanze della sinistra,
ora abbiamo perso tutto
dobbiamo valutare questo
dato di fatto”.
Velletri comunque si conferma una città di elettorato di centrodestra, situazione che il sindaco evidenzia: “La popolazione veliterna ci stima, e queso nonostante le buche, nonostante i rifiuti urbani, per
cui c’è una denuncia alla
procura con cui chiediamo
come mai quando non
pagavamo venivano
ritirati e quando invece abbiamo iniziato
a pagare hanno smesso di rimuoverli. La
gente comunque ci stima nonostante le bollette dell’acqua per cui
ci siamo già scusati
con i cittadini. Ma
vorrei sottolineare come siamo riusciti ad
evidenziare gli evasori
anche se purtroppo si
è creato un disservizio
per cui sono state rinviate anche a chi aveva già pagato. Sono
arrivate anche a me”.
Sulle dinamiche interne
alla Casa delle Libertà Cesaroni ribadisce che molti
consiglieri parlano perché
lui non sottostà a tutte le
richieste: “Si lamentano
perché non mi piego, non
posso dire si a tutti debbo
mantenere la linea politica
per cui sono stato eletto. Se
accontentassi tutti nessuno
avrebbe motivo di lamentarsi”.
Due parole anche verso la
minoranza: “Una opposizione che non vede la trave
nel suo occhio ma evidenzia le pagliuzze, la sinistra
vuole battere la destra
deve notare anche i suoi di
errori”. Questa è la dichiarazione del sindaco in merito a quelli che lui definisce
continui insulti su ogni più
piccola cosa: “Sono stato
addirittura paragonato in
consiglio da un ex sindaco
veliterno al sindaco Ciancimino di Palermo”.
Le elezioni sono ormai, quasi, un capitolo chiuso e nonostante l’ennesima affermazione del centrodestra a
Velletri i partiti di centrosinistra sono stati presi di
mira da qualche episodio
poco
onorevole.
Il fatto più grave è avvenuto
sicuramente in via Corso
della Repubblica, dove nella notte tra martedì e mercoledì è stata presa probabilmente a sassate la targa
del partito dei Comunisti
Italiani. Di poco conto il
danno, si è spaccata solamente la copertura in plexiglas, ma sicuramente preoccupante il gesto.
Due notti fa invece del ‘dispetto’ è stata vittima la
sezione dei Ds in via Guido
Nati. Un manifesto di Azione Giovani è stato affisso da
qualche ignoto sul tazebao
su cui la Quercia appende i
propri avvisi. Più simile ad
uno sfottò dunque e meno
grave dell’altro episodio ma
comunque non proprio
simpatico visto il testo del
manifesto.
Bruno
Cesaroni
Dopo le elezioni ecco i ‘dispetti’
verso le sezioni dei partiti di sinistra
VELLETRI. Danneggiata la targa del Partito dei Comunisti Italiani sul Corso
Allle accuse di inaugurare
più volte le opere realizzate
il primo cittadino porta ad esempio il sindaco di Roma: “Hanno
ragione ma la politica
è anche questo. Anche
Veltroni è stato accusato di questo ma
però le cose le ha fatte
altrimenti non si potrebbe fare”.
“Io non me ne voglio
andare - conclude Cesaroni - non intendo
lasciare gratuitamente la poltrona alla sinistra”.
Ma forse non è solo la
sinistra che aspira a
quel posto.
Eugenia Belvedere
VELLETRI
An,dal circolo Almirante
il ‘si’ alla zona artigianale
in contrada Carbonara
L’intervento del circolo di An ‘Giorgio Almirante’ a ridosso delle elezioni è sicuramente di commento al voto
espresso dagli italiani e dai veliterni in particolare, ma
apre anche ad una questione molto importante come la
zona artigianale.
“Velletri ancora una volta ribadisce la fiducia al centrodestra e all’amministrazione comunale guidata dal
sindaco Bruno Cesaroni - fanno sapere dal circolo
‘Almirante’ -, questa ennesima prova di fiducia ci darà
vigore per portare a termine, soprattutto, i principali
obiettivi per la nostra città: parcheggi e zona artigianale”. L’argomento dell’insediamento contestato di
contrada Carbonara è presente quindi fin dalla prima
analisi del voto, e poi ritorna ancor più pesantemente: “In
riferimento alle più svariate dichiarazioni, apparse sulla
stampa locale, il circolo ‘Giorgio Almirante’ dichiara la
sua volontà di vedere realizzata la zona artigianale nella
sua ubicazione divia Acquavivola. Ciò ovviamente in
adesione a quanto stabilitop nel lungo e complesso iter
burocratico delle precedenti amministrazioni e nel pieno
rispetto della atuale situazione abitativa dei residenti in
zona, infatti nessuno, tanto meno l’attuale amministrazione, intende sovvertire lo stato di fatto degli immobili icadenti in quella zona, né tanto meno prevaricare i
diritti di alcuno. Tuttavia vanno sicuramente tenute
nella debita considerazione anche le esigenze e le aspettative di tutti gli artigiani e di tutti coloro che in tale
progetto hanno profuso ogni tipo di sforzo e di impegno
anche economico. Ecco perché - proseguono dal circolo
‘Almirante’ - nonostante le diverse dichiarazioni contrarie a detta realizzazione, rilasciate da esponenti di
partiti di maggioranza e da alcuni rappresentanti dell’attuale governo cittadino, il circolo ‘Almirante’ e gli
amministratori di An che a questo fanno riferimento,
unitamente a tutti gli iscritti, intendono portare sino in
fondo il progetto della realizzazione della zona artigianale nella attuale ubicazione in via Acquavivola. Come d’altro canto sempre sostenuto dal sindaco di Velletri
Bruno Cesaroni. Beninteso, e come innanzi già precisato, con tutti i necessari ‘aggiustamenti’ e tutte le ulteriori previsioni, volte al più integrale rispetto dei diritti,
delle necessità e delle aspettative delle due parti ossia i
residenti e gli imprenditori. Proprio a tale ultimo fine
informiamo i cittadini interessati alla problematica, che
gli esponenti del direttivo del circolo ‘Almirante’ e gli
attuali amministratori comunali a questo iscritti, saranno a completa disposizione per ogni eventuale chiarimento in merito ed ogni relativa propositiva discussione”.
Un altro punto a favore della zona artigianale in contrada
Carbonara dunque, che pareggia il conto in casa An visto
che il circolo territoriale si era espresso a favore di uno
spostamento. La vicenda si qualifica sempre di più come
lo snodo cruciale delle prossime evoluzioni politiche veliterne.
AREA VELITERNA
SABATO
15 APRILE 2006
9
Grazie alla Provincia rivive il teatro a Velletri
La rassegna di cinque spettacoli partirà il 23 aprile e si concluderà il 22 giugno con la ‘Carmen’
Parte dei biglietti sarà destinata gratuitamente ai centri anziani della città
La presentazione
nella Sala del Consiglio
con il consigliere
Gian Luca Trivelloni,
l’assessore
Tullio Sorrentino,
il sindaco
Bruno Cesaroni
e l’assessore
Leonardo Nigro
Dal 23 aprile la rassegna
teatrale della Provincia di
Roma arriva a Velletri. La
città, nel teatro Tognazzi,
ospiterà cinque spettacoli
messi a disposizione della
Provincia che ha inserito
Velletri nel circuito teatrale della provincia. Spettacoli d’autore al modico
prezzo di cinque euro a biglietto, tanto è il prezzo
massimo fissato dall’assessorato provinciale alla Cultura; il Comune dovrà soltanto pubblicizzare gli
eventi e pagare le spese per
la gestione del teatro.
L’Amministrazione veliterna ha presentato la rassegna in una conferenza stampa alla quale sono state
invitate anche tutte le
associazioni culturali cittadine: l’appuntamento è
servito infatti anche a chiedere aiuto alla ‘società civile’ per pubblicizzare al
massimo gli spettacoli:
“Noi abbiamo la fortuna –
ha detto il sindaco Bruno
Cesaroni – che, tramite
l’assessore alla Cultura
Vincenzo Vita, che noi ringraziamo, la Provincia ha
portato a Velletri questa
rassegna teatrale. Dei 120
Comuni della Provincia di
Roma ne sono stati selezionati 10 per formare un
sistema teatrale. Ma le date degli spettacoli ci sono
state comunicate tardi –
ha continuato Cesaroni – e
per questo non abbiamo il
tempo per far conoscere
l’iniziativa ai cittadini. A
questo punto ci appelliamo alla stampa, alle associazioni e alle radio affinché sensibilizzino i cittadini a venire a teatro: è
un’opportunità da sfruttare al massimo altrimenti il
prossimo anno il Comune
potrebbe essere escluso
dal circuito provinciale”.
Per facilitare la vendita dei
biglietti è stata pensata anche una promozione con la
quale gli interessati potranno acquistare cinque
biglietti di cinque diversi
spettacoli al prezzo di quattro; anche dopo il primo
spettacolo sarà possibile
con venti euro comprare
l’ingresso a quattro spettacoli più un ulteriore biglietto. Si partirà dunque il
23 aprile con ‘Perché il
fuoco non muore – la vita
di Tina Modotti’ di Francesco Piccolini, con la regia
La società sportiva Lariano
ha ricordato Roberto Abbafati organizzando il IV
Memorial a lui dedicato. La
manifestazione, dalla colorazione sociale e sportiva,
si è conclusa mercoledì
scorso con le premiazioni
dei partecipanti ai tornei
che si sono tenuti nei due
giorni precedenti. Giovanissimi, Esordienti, Pulcini
e Piccoli Amici sono stati
impegnati in triangolari e
quadrangolari: vi hanno
partecipato il Vivace Grottaferrata, il Palestrina, lo
Zagarolo, il Rocca Priora, il
Semprevisa Carpineto, la
Vjs Velletri ed ovviamente
il Lariano. In questo modo
la società sportiva ha voluto commemorare un larianese che tanto si è adop-
erato per i giovani e per il
sociale, allenando le formazioni gialloverdi e portando i ragazzi ad impegnarsi nello sport, invece
che a perdersi nella piazza.
A premiare le rappresentative è stato Ascenzo Abbafati, fratello di Roberto, al
quale il presidente del Lariano, Federico Cavola, ha
consegnato una targa commemorativa.
lub
LARIANO
Memorial Roberto Abbafati,
mercoledì le premiazioni
La consegna
della targa alla fine
delle premiazioni
Ruspe al lavoro per la
‘bretellina’ che dovrebbe collegare Velletri e Lariano in vista
di un prossimo congiungimento con la Cisterna-Valmontone.
Al momento si sta liberando dalle sterpaglie il fondo sul quale
andrà ad essere realizzata l’arteria, ovvero il
tracciato della dismessa ferrovia che collegava Velletri a Colleferro.
Una vista inconsueta
in particolare nei
pressi del Tribunale,
dove sono giunte nel
lavoro di pulizia le
ruspe partite dal congiungimento con la
Statale Appia.
F. C.
di Peppe Arena e l’interpretazione di Mario Zucca
e Marina Thovez. Il 4 mag-
VELLETRI
gio andrà in scena ‘Sabato
notte’ di Roberto Cavosi,
diretto dallo stesso Cavosi
ed interpretato da Chiara
Noschese, Roberto Stocchi, Fabio Bussotti, Cristina Cellini e Paolo Macedonio. Il 18 maggio sarà la
volta di ‘Nunzio’ di Spiro
Scimone, con la regia di
Carlo Cecchi e recitato da
Spiro Scimone e Francesco
Sfarmeli; seguirà, il 29
maggio ‘Serata italiana del
dopoguerra’, tratto da Flaiano, Brancati e Valeri, diretto da Franca Valeri e interpretato dalla stessa Valeri insieme a Patrizia Zappa Mulas. Le serate si concluderanno il 22 giugno
con l’opera lirica in forma
ridotta ‘Carmen’ di Bizet,
diretta da Ripa di Meana
ed eseguita da Operaoggi.
Per acquistare i biglietti,
una parte dei quali sarà
lasciata gratuitamente ai
centri anziani cittadini, ci
si potrà rivolgere alla segreteria del Sindaco di Velletri.
Luigi Biagi
Museo Diocesano, presentata
la mostra dedicata a Cesselon
La mostra orafa dell’Associazione
Orafa dei Castelli Romani si aprirà
il 29 aprile prossimo alle ore 11 presso il Museo Diocesano di Velletri.
La manifestazione è stata presentata giovedì mattina presso la sala
consiliare del Comune castellano.
Quest’anno la manifestazione organizzata dai maestri orafi sarà legata
al cinema e, a tal proposito, contestualmente all’esposizione dei gioielli realizzati dagli orafi dei Castelli,
sarà allestita anche una mostra di
VELLETRI
manifesti originali dipinti da Angelo Cesselon, l’artista di fama internazionale che ha abitato a Velletri,
le cui opere sono conservate in quella che era la sua villa veliterna.
Nell’occasione sono intervenuti il
sindaco di Velletri Bruno Cesaroni,
la figlia di Cesselon, Alessandra
Cesselon, Alessandro Del Marro,
presidente dell’Associazione orafa
dei Castelli Romani e Mario Cipriani.
Lu. Bia.
‘Bretellina’, i lavori procedono
10
COLLI ALBANI
SABATO
15 APRILE 2006
Crisma, benedizione degli olii santi
ALBANO. Il vescovo monsignor Marcello Semeraro ha presieduto la liturgia per festeggiare l’istituzione del sacerdozio
Il clero diocesano ha rinnovato le promesse sacerdotali
Giovedì mattina, nella Basilica
Cattedrale di Albano, il Vescovo
mons. Marcello Semerero ha
presieduto la liturgia del Crisma.
Ogni giovedì Santo tutti i presbiteri si riuniscono introno al proprio Vescovo per festeggiare l’istituzione del sacerdozio e per
rinnovare le promesse sacerdotali che ciascuno ha compiuto nel
giorno in cui ha ricevuto gli ordini sacri.
“Oh miei fratelli– ha detto il
Vescovo nella sua omelia – il
Signore ci ha chiesto di essere
‘odorosi’. Egli vuole che in noi
torni a profumare l’odore innocente di una vita santa non per
dominare i cuori degli uomini,
ma per servirli sicché di noi
rimanga il profumo di una vita
donata, come quella del Signore
Gesù. Ed Egli vi dia la grazia
d’osservare tutte queste cose con
dilezione, come amanti della
bellezza spirituale e come fragranti del profumo di Cristo per
la vostra buona condotta, non
come servi sotto la legge, ma
come fatti liberi sotto la grazia”.
Il Vescovo ha incentrato la sua
omelia sul ‘profumo’ proprio
perché in questa liturgia, unica
perché si compie solo la mattina
del giovedì santo, si benedicono
gli olei necessari per la celebra-
Monsignor Semeraro
zione dei sacramenti: l’olio degli
infermi, quello dei catecumeni
ed il Santo Crisma. “Quest’anno
– ha spiegato il Vescovo all’inizio
della sua omelia – il Crisma è
stato ulteriormente profumato
con l’aggiunta dell’essenza del
bergamotto, un agrume unico,
più che tipico, della Calabria.
Esso è giunto a noi, come a tutte
le Chiese in Italia, quale dono
simbolico dei Vescovi di quella
terra, nobile e antica, ma pure,
per ripetute e dolorose vicende,
quasi un calice colmo di sofferenza”. “Dalla Locride – ha
scritto il Vescovo G. M.
Bregantini in una lettera che ha
accompagnato il frutto – terra
irrigata da tante lacrime vi
giunga il profumo della
Calabria, perché l’olio del
Crisma rinnovi la speranza nel
cuore di tutti”. “Questo diventi
dunque – ha concluso il Vescovo
– ‘altare dei profumi’, come
quello collocato nell’antico
Tempio. Salga da qui verso il
Signore, il profumo della lode e
sia, la nostra preghiera, come
un profumo fragrante che sale
al cospetto di Dio”.
ALBANO. Iniziativa dell’organizzazione cattolica ‘Vincenziano’
Il volontariato al servizio della donna
Albano è un paese in cui le iniziative da
parte delle organizzazioni cattoliche e di
volontariato continuano senza sosta .
Questa volta ci interessiamo di un corso
di formazione gratuito organizzato dal
Volontariato Vincenziano con il rilascio
di un attestato di frequenza che ha per
tema la donna analizzata nei vari aspetti
della vita quotidiana; si parlerà del rapporto tra la donna e la chiesa, sottolineando anche il ruolo fondamentale
della stessa nella famiglia; ci si concentrerà successivamente sul binomio
donna- cultura e sull’attuale cambiamento in atto; infine si analizzerà l’impegno della donna nel sociale e nelle
Istituzioni.
Il corso si terrà nei giorni giovedì 20
aprile, martedì 2 maggio, giovedì 4 maggio, in due diversi orari: dalle 16.00 alle
18.30 oppure dalle 20.00- alle 22.30.
Giovedì 4 maggio interverrà il Vescovo
di Albano Mons. Marcello Semeraro. Il
corso si terrà presso la sede del gruppo
Vincenziano in Via Marconi n12/13 e
sarà tenuto dalla Dott.ssa M. Pia
Baracchini in collaborazione con il
Centro di Servizio SPES. Per le adesioni
si prega di telefonare ai numeri
069322926 (il lunedì 18/20- mercoledì
10/12) Cell 3474883929.
Fra Ge
AV V I S O A I L E T T O R I
TUTTI i
sabato
pubblicherà le lettere e le opinioni dei propri
lettori in una apposita pagina di commenti
Scriveteci a: [email protected] oppure a: Cinque Giorni • via Romana, 150 •
00034 • COLLEFERRO (RM)
ALBANO
Area Democratica,
De Angelis: le strategie
politiche di
un partito in crescita
Area Democratica, la lista
civica che nelle elezioni
amministrative di Albano
dello scorso anno ha contributo fortemente all’elezione
del Sindaco Marco Mattei, ha
avuto l’occasione di tornare
in pista appoggiando alle
scorse elezioni politiche il
partito dell’UDC.
Sentiamo a tal proposito i
giudizi ed i commenti del
segretario
Alberto
De
Angelis:
“Dopo le elezioni comunali è
la prima volta che il nostro
partito ha partecipato attivamente ad una campagna
elettorale.
Abbiamo deciso di sostenere
gli amici dell’UDC in quanto
ci accomunano uguali identità di vedute su argomenti
chiave della nostra società:
la difesa della famiglia, intesa come unione tra uomo e
donna; la salvaguardia della
vita fin dal suo concepimento; le comuni basi cristiane e
a livello locale la necessità di
fornire un peso maggiore al
territorio
dei
Castelli
Romani, cosa che i vertici del
partito di Casini hanno più
volte sottolineato.
Naturalmente non posso che
essere felice per il risultato
raggiunto ad Albano , infatti
l’impegno profuso da tutti i
Consiglieri Comunali di Area
Democratica:
Daniele
Brunamonti,
Massimo
Laoreti, Carla Piccioni,
Giovanni
Pizzuti,
Giovambattista Cascella e
Mario
Faramondi,
gli
Assessori Fausto Di Fazio e
Francesco
Greco,
dai
Consiglieri Circoscrizionali e
gli altri dirigenti del Partito,
ha consentito un ottimo
“Abbiamo deciso
di sostenere
gli amici dell’UDC
in quanto
ci accomunano
uguali identità
di vedute
su argomenti chiave
della nostra società”
risultato visto che l’UDC ha
raddoppiato la sua percentuale di voto attestandosi
come uno dei primi partiti di
Albano”.
Dopo il breve excursus sul
cammino fino a qui condotto
da Area Democratica, De
Angelis pone l’accento su
quello che saranno i prossimi
obiettivi del partito:
“Non ci concediamo nessuna
vacanza dopo le elezioni
Politiche, in quanto tra gli
obiettivi che ci siamo prefissati per l’immediato futuro ci
sono le elezioni amministrative del mese di maggio p.v..
Il nostro partito sta raccogliendo adesioni anche nei
paesi limitrofi dove stiamo
valutando l’ipotesi di presentare nostre liste in appoggio
ai candidati Sindaci che presentano programmi amministrativi nei quali sono ben
individuati i principi e gli
obiettivi che sono propri del
ns. partito e dove al centro
della politica ci sia veramente l’interesse per i cittadini e
per il territorio.”
Francesco Gennari
COMUNE DI ALBANO
Provincia di Roma
SI RENDE NOTO
Che il Consiglio Comunale è convocato presso la Sala Consiliare di
Palazzo Savelli per il giorno 19 aprile 2006 e seguenti (esclusi sabato,
domenica, festivi, ed il giorno 24 aprile) alle ore 17,00.
In seduta straordinaria ed in prima convocazione per deliberare i seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Cittadinanza Onoraria al Cardinale Agostino Vallini;
2. Contratti di Quartiere 2;
In seduta ordinaria ed in seconda convocazione per deliberare i
seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Modifica regolamento per l’applicazione dell’ICI;
2. Fissazione del prezzo di cessione di aree PEEP per l’anno 2006;
3. Programma triennale OO.PP. 2006-2008 ed elenco annuale
2006 - Approvazione;
4. Bilancio annuale di previsione per l’anno 2006 - Relazione
Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale per il triennio
2006-2008 - Schemi, Predisposizione e Presentazione.
Dalla Residenza Municipale, lì 13.04.2006
Il Presidente del Consiglio
Marco Silvestroni
12
COLLI ALBANI
SABATO
15 APRILE 2006
Ds, accordo sul nome di Ercolani
GENZANO. Una riunione tra i partiti della coalizione di centrosinistra per accordarsi sul candidato
“Ora iniziamo a ragionare sul programma e sull’organigramma”
ufficiosaConcordato
mente il nome di candidato a sindaco di
Genzano.
Su
Enzo
Ercolani quindi sembra
che il partito dei Ds si
ricompatti. Nel corso
della riunione che si è
tenuta giovedì sera la
coalizione di centrosinistra conferma il noome di
Ercolani, anche perché
sembrerebbe che non si
sia fatto avanti nessuno
ne nesuno partito ha fatto
altre proposte.
Il prossimo passo avanti
sarà le discussione sul
programma e sull’organigramma. “Abbiamo concordato ufficiosamente
da oggi ci concentreremo
sulle linee programmatiche e sulla distribuzione
degli
incarichi” dichiara il segretario del Pdci Adriano
Pace. Ds, Margherita,
Pdci e Prc insieme quindi
in vista delle prossime
elezioni anche se la situazione non sembrerebbe
così
chiarita.
La
margherita ragionando
risultato
delle
sul
Politiche ha notato un
CENTRODESTRA
ancora senza
candidato, l’unico
consigliere
di Forza Italia
ha recentemente
invitato
il suo elettorato
a votare
Rosa nel Pugno
risultato inferiore alle
aspettative, situazione
che potrebbe aver portato
ad una richiesta non
ancora confermata: Ds e
margherita insieme sotto
il
simbolo
Uniti
nell’Ulivo. Accettando la
candidatura di Ercolani i
diellini hanno contrapposto l’unione all’interno
dell’unione.
La Margherita quindi non
più come unica forza
troppo di centro sinistra.
Analizzando la situazione
che comporterebbe la
spartizione degli incarichi non tra quattro forze
ma tra tre, i partiti
comunque si dichiarano
soddisfatto della accordo
ragigunto alla fine della
riunione.
Positivo anche l’intervento del neo segretario Aldo
Settimi:
“Dobbiamo
ancora definire il tutto
ma su Ercolani siamo
d’accordo tutti”.
Sull’ipotesi Margherita e
Ds uniti Settimi dichiara:
“Ragioniamo intorno ad
una ipotesi poi se Ds e
Margherita si presenteranno sotto lo stesso sim-
ALBANO. La donna aveva conosciuto l’uomo con un annuncio per cuori solitari
bolo ppotrebbe essere
una cosa in più ma prima
c’è l’Unione.
Per ora stiamo analizzando se esistono o se
esisteranno le condizioni
per fare questo passo
avanti”.
Una vittoria quella di
Ercolani
comunquei
potizzata da molti, anche
perchè a tutt’oggi il cen-
trodestra non ha ancora
dato notizie in merito alle
amministrative.
Manca quindi una figura
che sfiderà il centrosinistra. In passato la figura di
opposizione era affidata
alla Lista Barbaliscia di
cui il suo rappresentante
ha già dichiarato che non
si candiderà.
L’unico
consigliere nella precedente amministrazione di
Forza Italia, Ottavi, ha
recenemente invitato i
suoi elettori a votare
Rosa nel Pugno.
(e.b.)
LANUVIO
Camionista di Cecchina arrestato per In mostra a Torino
violenza carnale ai danni di una rumena un’opera lanuvina
Un camionista di Cecchina
finisce in manette per violenza carnale. Il fatto è accaduto
n un’area di sosta dell’autostrada A15 della Cisa, nel territorio di Pontremoli (Massa
Carrara).
La vittima una donna rumena di 37 anni 'colpevole' di
aver risposto ad un annuncio
per cuori solitari.
L'uomo B.D. di 40 anni è
stato bloccato nel piazzale
della ditta di trasporti di
Monterotondo Scalo: tornava
da un viaggio di lavoro con il
suo tir un Volvo F-112 bianco
lo stesso nel quale ha abusato
per ore della donna che aveva
pubblicato su un settimanale
cercando l’anima gemella.
Tra i due c'erano già stati
altri incontri in un bar di
Aprilia dove la donna risiede.
Dopo di che l'uomo aveva
proposto
un
viaggio
a
Firenze dove si doveva recare
per lavoro, invogliandola con
la promessa di fargli conoscere un suo amico vedovo
che risiede nella città degli
Uffizi.
Il viaggio si trasforma in un
incubo per la rumena quando
il Tir si ferma nell'area di
sosta lungo la A15. B.D. ha
picchiato e seviziato la donna
dopo di che l'ha scaraventata
fuori dal mezzo rapinandola
LA DONNA
è stata ricoverta
in stato di shock
presso il reparto
psichiatrico
dell’Ospedale
di Pisa
inoltre dei soldi e del cellulare.
E’ stata una pattuglia della
Polstrada di Massa Carrara a
imbattersi
nell’immigrata
che, barcollando insanguinata, camminava lungo la carreggiata.
Soccorsa, è stata trasportata
all’ospedale di Pontremoli
dove ha ricevuto le prime
cure.
Da allora la donna si trova
ricoverata nel reparto di psichiatria del nosocomio toscano, in forte stato di shock.
E’ aperta dal 9 febbraio al Museo di Antichità di Torino
la mostra Eroi e Atleti. L’ideale estetico nell’arte da
Olimpia a Roma, a Torino 2006. Il progetto tecnico-scientifico della mostra è della Soprintendente ai Beni
Archeologici del Piemonte, la dott.ssa M. Sapelli Ragni,
e della Direzione Generale per i Beni Archeologici del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nella persona
della dott.ssa A.M. Reggiani.
L’esposizione è allestita in una serie di locali ristrutturati
che ospiteranno in futuro la sezione del Museo sull’archeologia urbana, ambienti che si sviluppano sotto la
Manica Nuova di Palazzo Reale e che sono di una rara
suggestione. In essi è presentata una scelta accurata di
opere provenienti dai più importanti musei archeologici
nazionali, dai Musei Capitolini al Museo Archeologico
della Sibaritide, dal Museo Archeologico di Firenze a
quello di Napoli, dal Museo Archeologico di Reggio
Calabria a quello di Taranto, fino al Museo G. Whitaker
di Mozia da cui proviene la straordinaria statua di giovane, detta l’”Auriga di Mozia” e risalente alla prima
metà del V secolo a.C. Questa figura pone diversi interrogativi sui rapporti e le interferenze culturali fra la
parte greca e quella punica dell’isola di Mozia. Sono
inoltre esposti capolavori della scultura ed esemplari
della pittura su vasi con repertorio atletico che illustrano il significato estetico, storico ed ideologico dello sport
nel mondo classico, come il “Kouros di Reggio Calabria”,
databile tra il 510 e il 490 a.C. e rinvenuto nel corso di
un sequestro della Guardia di Finanza a Reggio Calabria
nel 1990; o come il corredo funerario di un guerrieroatleta da Lanuvio, risalente al V secolo a.C., e composto
da una corazza in bronzo, un elmo, un disco da lancio,
uno strigile, un vaso per unguenti e varie armi. Lo strigile era l’utensile composto da un manico terminante con
una parte ricurva e concava, utilizzato dagli atleti per
detergere il corpo dal sudore, dagli olii e dalla polvere.
Nel guerriero di Lanuvio è stato riconosciuto un cavaliere di ventura che avrebbe partecipato alla battaglia del
Lago Regillo, combattuta nel 496 a.C. tra Romani e
Latini riuniti in Lega.
14
AREA CASILINA-PRENESTINA
SABATO
15 APRILE 2006
Grigolin, respinto il ricorso del Pm
Soddisfazione dell’avvocato difensore Stefano Perica, dopo la decisione della Cassazione
Definitivo il dissequestro dell’impiano industriale di Colleferro
Volge ad esiti giudiziari
positivi l'annosa vicenda
della Grigolin spa e si
dipanano le ombre che
hanno condotto al sequestro prima ed al dissequestro alcuni giorni, fa
dell'impianto per la prodi
intonaci
duzione
premiscelati, allocato a
Colleferro e ben visibile
dall'autostrada.
Impianto che peraltro
aveva comportato investimenti per 13 milioni di
euro e prospettive di
sviluppo
per
'occupazione locale. Lo stesso
proprietario era stato
coinvolto nelle indagini
per corruzione che avevano riguardato lo stesso
Silvano Moffa, soggetto a
misure restrittive recentemente
revocate.
Abbiamo raccolto le
dichiarazione del difensore di Grigolin, l’avvocato Stefano Perica, che
ci ha espresso tutta la
sua soddisfazione per la
decisione
della
che
ha
Cassazione,
respinto il ricorso del
Pubblico Ministero di
Velletri. “Il provvedi-
mento della Corte di
Cassazione- dice Stefano
Perica- non può che rensoddisfatto.Si
dermi
tratta del riconoscimento della validità delle
nostre argomentazioni a
sostegno della esigenza
di liberare al più presto
l’impianto industriale
della Fornaci e Calce
Grigolin s.p.a. da un
sequestro che non aveva
più
alcuna
ragion
d’essere”.
“Tuttaviaprosegue
Perica- si tratta di una
soddisfazione velata da
indubbio rammarico.
La tesi difensiva trova
ampio riscontro nella
costante e consolidata
del
giurisprudenza
Consiglio di Stato e della
Corte di Cassazione e
motivava
ben
due
istanze di revoca del
sequestro che pure non
Il Comune partecipa al progetto comunitario TUPEC
sono state accolte nè dal
Pubblico Ministero nè
dal Gip di Velletri.
Tribunale
del
Il
Riesame, citando quella
stessa
uniforme
e
costante interpretazione
normativa, aveva consentito alla società da
me assistita di riprendere i lavori.
La Corte di Cassazione
nel rigettare il ricorso
del PM ha consentito di
chiudere
definitivamente il capitolo della
liceità dell’impianto e
della sua produzione
alla luce del vigente
assetto urbanistico.
Il rammarico discende
dal fatto che provvedimenti diversi da parte
sia
del
Pubblico
Ministero, sia del Gip di
Velletri, avrebbero potuto evitare un’attesa di
mesi. Comunque ho sempre mantenuto la ferma
che
gli
convinzione
organi giudiziari preposti alla valutazione
della legittimità dei
provvedimenti cautelari
avrebbero riconosciuto
pienamente le nostre
ragioni. La possibilità di
avviare la produzione
industriale da parte
della Fornaci e Calce
Grigolin s.p.a. riveste
una tale importanza per
l’intera comunità locale,
sia in termini occupazionali, sia, più in
generale, per le prospettive di sviluppo che fornisce a Colleferro ed ai
paesi limitrofi, da far
rivestire al provvedi-
mento della Corte di
Cassazione una importanza che travalica i pur
legittimi ed importanti
interessi dell’impresa
mia cliente”.
“La soddisfazione di
questo momento- conclude l’avvocato Pericanon può che essere condivisa di tutti coloro che
trarranno e che stanno
già traendo beneficio dai
consistenti investimenti
della famiglia Grigolin,
cominciare
dalle
a
famiglie dei dipendenti
che da oggi potranno
avere maggiori certezze
per il loro futuro”.
Indubbiamente se i risvolti giudiziari della
vicenda sono ormai
definiti , anche grazie
all'intervento
della
rimane
Magistratura,
ancora poco chiaro perché questa sia stata coinvolta in una vicenda che
ha sicuramente recato
danno all'attività, agli
nvestimenti ed all'immagine di una della più
note aziende del triveneto.
Giuliano Longo
L’iniziativa con il Comune danese
Colleferro, alla ricerca di strategie Firmato il Patto di gemellaggio
per migliorare la vita dei cittadini tra Olevano Romano e Skælskör
Il Comune di Colleferro parteciperà
allo studio di rilevazione ed analisi sull’uso del tempo dei cittadini europei
finalizzato alla definizione di politiche
europee per l’integrazione lavorativa.
L’ente comunale ha infatti aderito al
progetto comunitario TUPEC (Time
Use Patterns in European Countries),
che ha preso il via il primo gennaio di
quest’anno e che proseguirà fino alla
fine
del
mese
di
dicembre.
L’interessante progetto, finanziato
tramite fondi messi a disposizione
dalla
Direzione
Generale
per
l’Occupazione della Commissione
Europea, rientra perfettamente tra le
politiche dell’Unione Europea nei settori dell’occupazione e degli affari
sociali. Proprio in tale ambiti l’ente
comunitario ha da sempre dato particolare risalto, specialmente nell’ottica
della promozione delle pari opportunità, alla gestione del tempo dei cittadini e alla opportunità di conciliazione
al meglio la vita lavorativa con quella
familiare.
Lo studio, cui parteciperà il Comune di
Colleferro, intende dunque rilevare attraverso tecniche ondine - dati
empirici inerenti l’uso strategico del
tempo in un contesto di bilanciamento
tra il lavoro e la vita privata (WLB –
Work/Life Balance).
I dati empirici dovranno rilevare come
la strategia WLB vari in funzione dalle
istituzioni politiche, dei fattori economici, culturali e delle differenze tra
gli individui. Dall’analisi verranno poi
formulate delle proposte valide ad
approntare misure socio-politiche tese
a favorire il raggiungimento di un più
razionale equilibrio tra l’attività lavorativa e la vita privata, nell’ottica di
una migliore qualità della vita. La
strategia generale (WLB) e le misure
specifiche per lo sviluppo del concetto
di utilizzo razionale del tempo saranno
sviluppate a livello comunitario.
La dimensione europea del progetto
organizzato attraverso un consorzio
internazionale di partner rappresenta,
infatti, la migliore soluzione per la diffusione capillare dei risultati delle
analisi empiriche.
In finale, tale analisi dovrebbe
dimostrare come l’estensione della
flessibilità nel lavoro sia importante
per i lavoratori e per gli stessi datori di
lavoro.
L’obiettivo fondamentale del progetto
è, difatti, quello di evidenziare gli
aspetti positivi e le criticità del concetto di lavoro flessibile e come la soddisfazione individuale possa influenzare
la produttività del lavoro.
Al termine del progetto, che è coordinato dal Dipartimento per le politiche
sociali innovative di Graz (Austria) ed è
partecipato da 5 partners (oltre al
Comune di Colleferro, dalla SINN –
Rete per l’Innovazione Sociale di Graz,
dalle Università Széchenyi István di
Gyor (Ungheria) e di Saulia (Slovenia),
dal Centro per l’informazione europea
di Bucarest), si terrà una conferenza
internazionale allo scopo di disseminare i risultati.
Per quanto riguarda il Comune di
Colleferro, oltre alla opportunità di
contribuire
attivamente
alla
definizione di politiche europee per
l’occupazione e l’integrazione lavorativa, i risultati attesi potranno essere
sperimentati
anche
all’interno
dell’Ente stesso, quali ulteriori standards di riferimento per una più efficace ed innovativa politica dell’orario
di lavoro.
Alessandro Zonnino, il sindaco dei
ragazzi, ha aperto la cerimonia che
ha portato, dopo oltre 4 anni di
conoscenza, alla ratifica del Patto
di Gemellaggio tra Olevano e la cittadina danese di Skælskör. La cerimonia ha avuto luogo nell’Aula
Consiliare del Comune di Olevano
nella serata di martedì 12 aprile
alla presenza dei sindaci dei due
paesi e dei rispettivi consigli
comunali. Analoga cerimonia ufficiale si era già tenuta il 23 settembre scorso nella cittadina danese
nella suggestiva cornice del Municipio di
Skælskör, quando una delegazione composta dai consiglieri di maggioranza del
comune di Olevano si era recata in
Danimarca. L’avvenimento, primo nel suo
genere per la città di Olevano, conclude un
lungo percorso di rapporti e scambi
durante il quale si sono rafforzati amicizia
ed obiettivi comuni. “L’iniziale e maggiore
preoccupazione era quella di non riuscire a
rendere questo gemellaggio un qualcosa
che andasse al di là del semplice scambio di
visite ed omaggi”- a sottolinearlo è lo stesso sindaco di Olevano, Guglielmina
Ranaldi, che continua-” Proprio per questo
abbiamo lavorato alacremente e in simbiosi al fine di instaurare concreti e fruttuosi rapporti sotto il profilo culturale, economico e sociale”. L’innamoramento è
stato reciproco. Entrambe le delegazioni
hanno trovato meravigliosi, durante le
diverse visite intercorse, il territorio, la cultura e l’umanità dei loro ospiti. Ranaldi
ricorda i molti artisti danesi che nel 1800
hanno fatto visita ad Olevano e che vi
hanno soggiornato a lungo perché ispirati
dai colori del paesaggio e dall’ospitalità dei
cittadini. “Si narra che anche lo scrittore
Andersen fosse rimasto attratto da
Olevano e in diversi passi dei suoi scritti
alcune descrizioni sembrano corrispondere perfettamente al nostro territorio,
peccato che si sia poi dimenticato di specificarlo” scherza il sindaco di Olevano.
Ranaldi continua augurandosi che l’unione
tra le due cittadine sia duraturo e foriero di
un rapporto sempre più costruttivo. È poi
la volta del sindaco di Skælskör, Ole Drost,
che ricorda le differenze- anche molto forti
-culturali, politiche e territoriali dei due
paesi, ma riconosce la solidità e l’importanza del legame che si è già stabilito e
ringrazia il sindaco e l’ex sindaco di
Olevano, Guido Milana (che ha raggiunto il
gruppo nella cena che ha seguito la cerimonia), perché per primi si sono fatti promotori di questo scambio culturale, sociale ed
economico. Al saluto dei consiglieri del
comune di Olevano è seguita la firma del
patto di gemellaggio. In tre lingue- in italiano, in danese e in inglese – e in tre copie
l’accordo consegnato ai due sindaci di
Olevano e al sindaco danese.
Alla ratifica è seguito poi uno scambio di
doni tra i sindaci e i consiglieri dei rispettivi comuni e un brindisi finale che ha concluso la cerimonia ufficiale cui è seguita
una cena in un ristorante nei pressi del
Comune.
Enrica Milana
AREA CASILINA
SABATO
15 APRILE 2006
15
Tunisino ferito e bloccato dalla Polizia
Il pregiudicato aveva con sè documenti falsi, settemila euro in contanti e tre ovuli di cocaina
L’inseguimento sull’autostrada e poi nella campagna di Colleferro
Appena si è accorto che
inseguito
dalla
era
polizia ha abbandonato
la sua auto sull’autostrada ed ha tentato la fuga
verso
la
campagna.
Braccato dagli agenti
della polizia stradale di
Roma Sud ha tirato fuori
la pistola (risultata poi
una pistola giocattolo)
insultando e minacciando i poliziotti. Gli agenti
alla vista della pistola gli
hanno sparato, ferendolo
gravemente ad un fianco.
Tutto questo è accaduto
ieri mattina intorno alle
11 nei campi ai bordi dell’autostrada
RomaNapoli all’altezza di
Colleferro. L’uomo, un
pregiudicato di origini
tunisine, era appena
entrato sull’autostrada
Roma-Napoli, dal casello
di Roma Sud. Una pattuglia
della
polizia
stradaòe, che stava svolgendo il servizio antidroga, notando l’auto che
sfrecciava a tutta velocità, una Fiat Punto, si è
messa subito all’inseguimento. Un inseguimento
durato molti chilometri.
Infatti solo all’altezza del
chilometro 595, poco
LA FUGA
Il tunisino ha abbandonato l’auto
sull’autostrada
e tentato la fuga
a piedi
nei campi (a destra)
A sinistra e in basso,
gli agenti sono
riusciti e recuperare
settemila euro,
tre cellulari e
un documento falso
dopo
il
casello
di
Colleferro, l’uomo resosi
conto di essere seguito,
ha abbandonato l’auto
nella corsia di emergenza
ed ha attraversato a piedi
l'autostrada, scavalcando
prima lo spartitraffico
che divide i due sensi di
marcia dell’autostrada e
poi il guardrail, andando
a finire in mezzo ai
campi per tentare la fuga
ed evitare di essere catturato. Gli agenti della
polizia stradale hanno
continuato l'inseguimento e quando l'immigrato
ha tirato fuori una pistola, che più tardi si e' rivelata essere un giocattolo, hanno esploso alcuni
colpi, uno dei quali ha
ferito ad un fianco il
nordafricano. Sul posto
sono intervenuti gli
agenti della scientifica e
della squadra mobile
della capitale.
L'uomo è stato trasporta-
e
soccorso
al
to
Policlinico Gemelli. Le
condizioni
dell’uomo
sebrvano gravi in un
primo momento ma i
medici hanno assicurato
che si trova fuori pericolo di vita.
Secondo quanto si è
appreso l'immigrato era
per
un
ricercato
provvedimento definitivo a suo carico.
Durante la fuga nella
campagna il tunisino ha
gettato a terra quello che
aveva nella giacca. La
polizia è riuscita a
ritrovare fra l’erba un
documento falso, nel
quale risultava un’identità francese, settemila
euro in contanti e tre cellulari.
Durante l’operazione cui
è stato sottoposto al
Gemelli, i medici hanno
trovato nella pancia del
tunisino anche tre ovuli
contenenti
cocaina.
Ripercussioni pesantissime anche sul traffico.
In un’autostrada già
intasata dai molti automobilisti in viaggio per il
ponte pasquale, ieri la
coda in direzione Napoli
è arrivata fino a 5
chilometri.
Il blocco iniziava all’aldel
casello
tezza
auostradale
di
Valmontone e c’erano
code a tratti fino ad
Anagni. Intorno alle 14,
30 il flusso delle auto è
tornato regolare.
Gabriella Collacchi
La prima visita ufficiale alla città giovedì scorso
Segni, il vescovo Vincenzo Apicella
incontra la comunità diocesana
Festeggiamenti conclusi con un concerto nella concattedrale S.M.Assunta
Il coro giovanile di Segni compie 30 anni
In occasione del trentesimo anno
di attività, sabato 8 aprile,
l’Associazione culturale “Coro
giovanile di Segni” ha festeggiato
l’evento con un annullo filatelico
delle Poste italiane, a servizio,
durante l’intero pomeriggio, dei
collezionisti e di chiunque
volesse tener memoria di questo
giorno in un modo del tutto particolare.
I festeggiamenti della ricorrenza
si sono conclusi con un concerto
del coro nella concattedrale
Santa Maria Assunta, cui ha
assistito un pubblico numeroso.
Ampio e vario il repertorio curato dal direttore Monsignor
Franco Fagiolo, che dal 1976
segue con impegno e calore l’attività del coro: il concerto ha
avuto inizio con due brani di
Machetta ed è proseguito con
pezzi di Stookey, Scaglianti,
Arcadelt, Bach, Perosi, De Marzi,
Ortolani, alcuni dei quali accompagnati da organo, chitarra, flauto e tromba. Maestria nell’esecuzione di ciascuno dei brani,
soprattutto nei due Gregoriani. Il
“Coro giovanile di Segni” si è
cimentato infine in pezzi di
genere Negro Spirituals, terminando l’esibizione musicale con
“Gerico”, brano che tradizionalmente chiude ogni concerto
dell’Associazione.
Pao. Men.
Prima visita ufficiale del nuovo Vescovo
della diocesi suburbicaria Velletri-Segni,
Monsignor Vincenzo Apicella, nella cittadina segnina. Accolto, al suo arrivo, dalle
marce della Banda musicale Città di Segni,
il nuovo Vescovo, giovedì 13 aprile, ha
partecipato ad una cerimonia in suo onore
presso l’aula consiliare del Municipio,
dove ha avuto modo di incontrare l’intera comunità dinanzi alle autorità civili,
religiose e militari del territorio.
Una storia ricca di cristianità, di cardinali
e Papi che hanno avuto i natali nell’antica
cittadina di Segni al centro dell’intervento
dell’Assessore alle politiche culturali Piero
Cascioli, primo ad accogliere la visita del
nuovo Vescovo. L’assessore ha inoltre proposto la riapertura dell’episcopio di Segni,
anche per soli pochi mesi l’anno: “un invito – ha concluso – che nasconde un
grande desiderio e una viva speranza”. Il
Sindaco Renato Cicciotti, dando il benvenuto a Monsignor Apicella, ha ripercorso la storia e la lunga tradizione culturale
di Segni e ne ha valorizzato l’importanza.
Improntato sulla ricerca e l’impegno di un
dialogo tra la Chiesa e le comunità civili,
l’intervento del Presidente della XVIII
Comunità Montana Quirino Briganti.
Accolto anche dai rappresentanti dei
Comuni di Colleferro, Montelanico e
Artena, il vescovo è stato fregiato come
nuova insigne guida della comunità diocesana e lepina. Nel corso della cerimonia
sono state donate al nuovo Vescovo la
medaglia ricordo dei 2500 anni di Segni
coniata dal Mº Cherubini e la medaglia
ricordo della XVIII Comunità Montana
coniata dal Mº Ambrosetti, nonché copia
del “Vocabolario del dialetto di Segni” di
Emanuele Lorenzi, il libro “I Santi della
XVIII Comunità montana” di Zaccheo-
Mastrantoni e altre pubblicazioni del territorio.
“L’impressione che ho avuto la prima volta
che sono venuto a Segni – ha esordito
Monsignor Apicella – è stata quella di una
città di sintesi: antica e nuova allo stesso
tempo. Doppio dovrà essere anche il nostro compito: mantenere vivo il ricordo del
passato perché non c’è nulla di peggio che
perdere la memoria della propria identità
e compiere un grande sforzo educativo per
sostenere e far crescere i giovani nel
futuro.” “Sintesi – ha continuato – anche
perché Segni è posta su un monte ma, al
tempo stesso, risulta aperta, pronta ad
accogliere. Molti mi hanno parlato dell’ospitalità di queste terre, so anche che
Segni ha dato tanti sacerdoti alla diocesi e
questo è prova della sua fecondità”. Terrà
conto della proposta di riaprire l’episcopio
come “una possibilità interessante”.
Ringraziando le autorità e l’intera comunità, il nuovo vescovo ha affermato di sentire forte il grande senso di responsabilità
che il governo di una diocesi così complessa richiede.
A seguito della cerimonia ufficiale,
Monsignor Vincenzo Apicella si è recato,
insieme ai presenti, nell'attigua “Chiesa
del Gesù” per una preghiera all'immagine
della Madonna Addolorata della scuola di
Guido Reni, esposta per l'occasione.
L’accoglienza del nuovo Vescovo è proseguita nella Cattedrale di Segni dove è stato
celebrato l'atto di sottomissione delle
Congregazioni, associazioni e confraternite e dove è stata celebrata la Messa
Solenne in Coena Domini, con la rituale
lavanda dei piedi, ed ha avuto termine con
la rappresentazione dell’Ultima cena nella
Sala PIO XI.
Paola Mentuccia
16
MARINO-CIAMPINO
SABATO
15 APRILE 2006
Onorati: “Si lavori per il partito democratico”
MARINO. L’ex sindaco parte dalla disamina del voto alle politiche per rilanciare un progetto comune
“Marino può e deve diventare il primo laboratorio
politico per la nascita del partito democratico
già dopo le elezioni amministrative di maggio”
Le elezioni politiche hanno
dato elementi difficili da
interpretare a livello nazionale ma chiari per gli
aspetti locali. D’altronde
trarre delle conclusioni dai
consensi ottenuti nelle ultime consultazioni nei comuni in cui tra poco più di
un mese si andrà al voto è
una necessità più che una
eventualità
A Marino la partita è aperta soprattutto all’interno
dell’Unione, ed è proprio in
questo campo che l’ex sindaco Ugo Onorati dice la
sua dopo aver riaffermato
la propria appartenenza al
centrosinistra.
“I risultati delle elezioni
politiche di domenica e lunedì scorsi - ha esordito
nel suo ultimo intervento
Onorati - devono, a mio
avviso, far riflettere tutte
le forze politiche di centrosinistra, ed in particolare quelle di Marino. Le
forze politiche dell’Unione
quando si presentano unite vincono, mentre divise
perdono. Il messaggio è
oramai chiarissimo e si
mancherebbe di lungimiranza politica non ammet-
tendolo. I risultati di Marino sono uno specchio fedele di quanto affermo: al
Senato si è verificato un
sostanziale pareggio, con
un leggerissimo vantaggio
della Cdl (dello 0,54%);
alla Camera - dove i due
principali partiti del centrosinistra, Ds e Margherita, si sono uniti nel
progetto politico dell’Ulivo
- il risultato è stato una
vittoria del centrosinistra,
seppur solo dello 0,4%,
grazie al 3% di voti presi
in più dalla lista dell’Ulivo
rispetto alla somma dei
voti dei Ds e della
Margherita al senato.
L’Ulivo, a Marino, come
nel Lazio ed in Italia, prosegue l’ex sindaco - è di
gran lunga la prima forza
politica del paese. Il percorso politico che ha unito
le principali forze riformiste italiane in un'unica
lista è irreversibile, e deve
trasformarsi nel più grande soggetto politico italiano, a partire dalla nascita
dei gruppi unici in Parlamento. La spinta più importante, io credo che debba provenire dal basso,
CIAMPINO. Un’esperienza voluta dall’assessorato alla Cultura del Comune
Il diritto alla creatività
esaminato in uno stage
e racchiuso in un libro
Sabato prossimo 22 aprile alle 9,30
verrà presentato il libro frutto di
un’esperienza voluta dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ciampino. Al Casale dei Monaci si discuterà infatti di “Creare con le mani
- diritto alla creatività” di Riccardo
Dalisi ed edito da Franco Angeli.
Il libro è nato con lo scopo di valorizzare e portare alla luce quella creatività ed originalità oggi troppo
spesso schiacciata dal predominio
del visuale e del virtuale. E’ il racconto dell’esperienza avventurosa di
uno stage coordinato da architetti e
guidato dall’architetto artista Riccardo Dalisi. Lo stage, promosso
dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ciampino, si è svolto al Casale dei Monaci per iniziativa del
Centro Culturale Comunale per le
Arti Applicate e il Territorio. Questa
palestra di ampia sperimentazione
di diverse tecniche di animazione
creativa ha visto la partecipazione
di bambini e ragazzi di tutte le età,
studenti dell’Università La Sapienza di Roma, insegnanti e psicologi. Il
libro è insieme racconto e rielaborazione delle esperienze vissute in
questa ricca e complessa vicenda e
vuole essere un contributo all’individuazione di tecniche trasmissibili
e di possibili sviluppi ed approfondi-
menti teorici e metodologici. E’ rivolto ad educatori, operatori culturali, docenti, studenti universitari,
dell’accademia e dei licei artistici.
MARINO. Convocata una conferenza stampa per giovedì 20 aprile
Il commissario Santoriello si avvia a lasciare
e presenta gli ultimi progetti del mandato
Si terrà giovedì prosIl commissario
simo 20 aprile la
straordinario
conferenza stampa
Ferdinando
del
commissario
Santoriello
straordinario Ferdinando Santoriello,
probabilmente l’ultima del suo mandato
marinese e quindi
un’occasione per fare sicuramente un
consuntivo di questi
mesi di ‘reggenza’
senza tuttavia dimenticare di presentare gli ultimi progetti messi in cantiere.
All’appuntamento
verranno infatti presentati alla stampa le
iniziative dei Servizi
Sociali comunali con i quali
dei redditi.
Santoriello ‘saluta’ la città.
Poi si analizzerà l’attivazione
Si tratta innanzitutto della realdel Servizio Civile che fornirà il
izzazione di una Casa per
personale per l’apertura dello
minori da finanziare con la desSportello informativo per i
tinazione del cinque per mille
Servizi Sociali e dello Sportello
dell’Irpef nella dichiarazione
al cittadino.
Ancora un punto
informativo per il
terzo progetto, questa volta si tratta però
di assistenza domiciliare oncologica,
per malati di Alzheimer ed altre malattie gravi invalidanti.
Infine, sempre nel
corso della conferenza stampa, verrà
illustrato anche il
nuovo Sito Internet
istituzionale del Comune di Marino e
presentato, altresì, il
nuovo Regolamento
Edilizio comunale.
Una conferenza di
‘fine mandato’ con
quattro importanti novità per il
commissario
straordinario
Santoriello che ha inviato anche, in conclusione, i suoi
auguri per la Pasqua ormai
prossima.
L’ex sindaco
Ugo Onorati
ovvero dalle realtà locali”.
Con l’accenno alla spinta
‘dal basso’ Onorati passa
dunque al piano locale, andando a toccare ovviamente il nodo cruciale di Marino e, sebbene non lo dica
mai esplicitamente, quello
della scelta del candidato
di centrosinistra alle prossime elezioni amministrative.
“E’ per questo che Marino,
dove negli ultimi anni il
centrosinistra ha sprecato
le sue energie in troppe
contrapposizioni, - dice
ancora Onorati - può e deve diventare il primo laboratorio politico per la nascita del partito democratico già immediatamente
dopo le prossime elezioni
amministrative del 28 e 29
maggio, con la nascita di
un gruppo unico in consi-
glio comunale. Auspico,
quindi, che le contrapposizioni anche personali del
recente passato vengano
superate, e non rappresentino un ostacolo ad un
progetto che consentirebbe a Marino di dotarsi di
quella stabilità politica conclude l’ex sindaco - necessaria per un governo
della città, che duri una intera legislatura e affronti e
risolva i numerosi problemi dei cittadini. Mi auguro
che questa mia posizione
sia condivisa dalle forze
politiche riformiste del
centrosinistra di Marino”.
Un augurio che, al di là delle dichiarazioni di intenti,
punta a valutare l’idea, questa si mai celata, di ‘portare a termine’ il proprio
compito verso la città con
una nuova candidatura.
MARINO
Boxer ferito ritrovato
sull’Appia a Frattocchie
Giovedì intorno alle 7,30 del mattino due
Agenti di Polizia Zoofila della Centro Protezione Animali di Castel Gandolfo hanno ritrovato,
su via Appia Nuova al km 22 all’altezza di Frattocchie in zona Due Santi, un cane razza tipo
BOXER o American Bulldog di taglia grande,
colore marrone chiaro e bianco.
Il cane, precedentemente urtato da una vettura, vagava sotto shock al centro della trafficatissima via Appia, a rischio di essere nuovamente investito. Si tratta sicuramente un cane
‘padronale’ fuggito da qualche abitazione.
Sembra in buona salute ed è accudito momentaneamente dagli agenti che l’hanno ritrovato
presso la loro abitazione. Per informazioni è
possibile contattare i seguenti numeri di telefono: 3358226123 - 3395716648.
SPETTACOLI & CULTURA
SABATO
15 APRILE 2006
17
Adriano, Imperatore romano con villa
Aperta da pochi giorni la mostra è già un successo di pubblico. Da visitare nei week-end, fino ad ottobre
L’influenza dell’Egitto, il suo carattere e le passioni nel palazzo di Tivoli
Si è aperta nei giorni scorsi e si
protrarrà fino al prossimo ottobre, nel complesso archeologico
di Villa Adriana a Tivoli, una
mostra dal significativo titolo
"Adriano e l'Egitto". L'esposizione
vuole sottolineare l'influenza che
ha avuto la cultura egizia sull'imperatore romano e il suo riflesso
grandiosa
residenza
nella
tiburtina, anche in virtù delle
recenti scoperte archeologiche
avvenute in quell'area che hanno
portato alla luce una monumentale sfinge e il santuario di
Antinoo. Per l'occasione, inoltre,
sono state riportate a Villa
Adriana delle opere egizie, rinvenute nel corso dei secoli, oggi
appartenenti a vari musei. La
parte architettonica egizia di Villa
Adriana è alquanto importante
perché è l'unica sezione dell'intera residenza imperiale che non
si rifà alla tradizione grecoromana. La civiltà egizia penetrò
a Roma ai tempi di Augusto, dopo
la battaglia di Azio del 31 a.C., e
alcune mode, quali
l'importazione
di
oggetti e animali esotici, presero il sopavvento nella capitale
dell'impero tra il I secolo a.C. e il II d.C.
L'imperatore Adriano,
in particolare, si
avvicinò alla cultura
egizia all'indomani di
un lungo viaggio compiuto in quella provincia a partire dall'anno
130.
Adriano era un personaggio "curioso",
nell'accezione latina
del termine, cioé interessato a conoscere
usi e costumi delle
civiltà che vivevano
all'interno
dell'impero.
Intraprese il viaggio in
Egitto in stile turistico,
visitando le tombe di
Pompeo Magno, Alessandro Magno e dei
faraoni della dinastia
dei
Tolomei.
Penetrando all'interno
del paese entrò in contatto con i sacerdoti e
le religioni locali che lo
affascinarono e lo coinvolsero in riti esoterici. In una di queste
manifestazioni religiose accadde la tragedia della morte di
Antinoo, il giovane
amante di Adriano. Le
fonti a riguardo sono
molte controverse anche se l'ipotesi più
probabile
è
che
Antinoo si sia gettato
nel Nilo e abbia sacrificato la propria vita
affinchè Adriano vivesse più a lungo.
L'unica cosa certa è
che da quel momento
l'imperatore rimase
sconvolto e si dedico'
alla proliferazione del
culto di Antinoo. Nei pressi del
luogo in cui l'amante era affogato,
fece erigere una città che originariamente
doveva
chiamarsi
Adrianopoli e invece fu tramutata
in Antinoopoli.
Gli stessi sacerdoti egizi divinizzarono il giovane e in breve
tempo, in tutto l'Oriente, vennero
realizzate statue e ritratti con le
effigie di Antinoo. Il grande
obelisco che oggi si trova al
Pincio, fu portato a Roma proprio
da Antinoopoli e i geroglifici incisi
furono composti dallo stesso
Adriano insieme ai sacerdoti
egizi. Al vaglio degli storici vi è
l'ipotesi, che manca però di una
conferma, che l'imperatore abbia
cercato una sorta di sincretismo
tra religione romana ed egizia
intorno la figura di Antinoo. Un
dato sicuro, comunque, è che una
volta rientrato a Roma, Adriano
volle dare una forte connotazione
egizia alla residenza imperiale di
Villa Adriana. La conferma è
arrivata durante i recenti scavi
archeologici quando è venuto alla
luce l'Antinoeion (sepolcro di
Antinoo), l'ultimo grande edificio
realizzato
nella
residenza
tiburtina. Il tempio, voluto da
Adriano, aveva la funzione di perpetuare il ricordo del giovane
amante che aveva sacrificato per
l'imperatore la propria vita gettandosi nel Nilo. A Roma, però, la
divinizzazione di Antinoo non
venne particolarmente apprezzata e lo storico Dione Cassio scrisse
che questa venerazione mistica
finì col rendere ridicolo Adriano
che passò il resto dei suoi giorni
nello sconforto e nel lutto
piangendo come una donna.
NIioletta Di Benedetto
L’APPUNTAMENTO FESTIVO
Arriva la Pasqua all’Auditorium
tra brunch, musica e artisti
L’Auditorium
Parco
della
Musica sarà aperto ai visitatori
Gli appuntamenti festivi
oggi, domani e lunedì 17 aprile,
all’Auditorium di Roma
dalle 11 alle 20, a ingresso
libero. Anche la libreria
Notebook e la caffetteria BArt
saranno aperte al pubblico.
Sarà anche possibile visitare la
Mostra “Metafore della città”
dedicata a Titina Maselli nel
Foyer della Sala Sinopoli a
ingresso gratuito. L’esposizione,
curata dall’Archivio della Scuola
Romana, documenta, attraverso
dodici grandi tele, il periodo più
fecondo
dell’attività
della
grande artista romana.
Inoltre, nei tre giorni festivi
saranno organizzate visite guidate con il seguente orario:dalle
11.30 alle 16.30 una visita ogni
ora. Biglietti: intero 9 euro,
ridotto 7 euro per gruppi e over
65; studenti, fino a 26 anni e
scuole: 5 euro.
In Sala Sinopoli
la PMJO Parco
della Musica Jazz
Orchestra, la grande
orchestra
residente
del
Parco della MusIn una carriera lunga cinquant'anni, era, insieme ad ospiti a sorpresa, tra
ica composta da
Edoardo Vianello ha percorso l'Italia, coloro che direttamente o indiretta18 elementi esee non solo, con le sue canzoni, oramai mente sono stati partecipi della sua
guirà il repertoentrate a far parte dell'immaginario lunga avventura artistica.
rio originale delcollettivo italiano.
Un percorso cominciato in realta' il 22
l'orchestra basato
Oggi il cantante di ''Abbro- aprile del 1956, quando Edoardo
sulle composiznzantissima'' e dei ''Watussi'' torna ad Vianello si presento' in pubblico per la
ioni
del
troesibirsi dal vivo per il pubblico prima volta, in occasione di uno spetmbonista Mario
romano il 20 aprile con il recital ''50 tacolo al ''Teatro Olimpico'' di Roma,
Corvini, del piaprimavere per una lunga estate'' facendo il verso al leggendario gruppo
nista Pino Iodice
all'Auditorium parco della Musica. gospel americano ''Golden Gate
e dell’ attuale
Tra un successo e un altro, accompag- Quartet'' insieme ad un quartetto di
direttore artistico
nato dal vivo dalla sua orchestra (sei finti ''negretti'', interpretando il brano
e noto sassofonmusicisti e tre vocalist), Vianello rac- ''Jerico'' e una canzone dell'ancora
ista Maurizio Giconta in tono leggero e divertente poco conosciuto Domenico Modugno,
ammarco. In proaneddoti e curiosita' della sua carri- ''Musetto''.
gramma anche
arrangiamenti di
famosi standard,
VIANELLO
composizioni di
Torna ancora
altri musicisti, ed
sulla scena
estratti dei sucil 20 aprile
cessi della stacon un recital
gione. Un piacevche lo vede
ole e stimolante
protagonista
repertorio dove, a
emergere, è soprattutto il potente
gioco d'insieme
orchestrale, impreziosito dagli assolo dei singoli musicisti.
Al termine del concerto della
PMJO, una speciale colazione di
Pasqua sarà allestita da Relais
LO STAGE
Le Jardin negli spazi del BArt, la
caffetteria dell’Auditorium. Il
menu prevede salame corallina
con uova sode, fantasia di torte
salate rustiche, gnocchi di
semolino alla romana, cannelloni con salsa aurora, brasato di
coscio di agnellino con patate al
rosmarino, verdure, formaggi e,
per i più golosi, pastiera napoletana, crostata di ricotta e cioccolato, torta di crema e pinoli,
tiramisù.
Daniela Mattei
Edoardo Vianello, una storia
lunga cinquanta primavere
Appuntamenti
Da oggi
a lunedì sono
molti gli
appuntamenti
La mostra
Metafore
della cittò,
dedicata
a Titina Maselli
18
SPORT
SABATO
15 APRILE 2006
Tlc Palestrina in trasferta ad Ancona
PALLACANESTRO. Serie B1/girone A: ancora incerta la presenza di Andrea Sperduto. Il match trasmesso in televisione
Penultima giornata della regular season. Stasera l’incontro al Palarossini
I risultati dell'ultimo turno, con
Bergamo che ha battuto Ancona,
Gorizia che ha perso in casa con
Pesaro e Senigallia che è riuscita
a battere Casalpusterlengo,
hanno reso a dir poco drammatici questi ultimi 80 minuti di regular season in coda alla classifica
del girone A, con 4 squadre a 14
punti a rischiare l'ultimo posto
in classifica con la retrocessione
in B2 immediata. Così stasera
(ore 20.30 diretta su Roma Sat
851 pacchetto sky)l a matricola
prenestina, che incontrerà al
Palarossini di Ancona la squadra
locale troverà un clima da ultima
spiaggia. La Banca Marche
Ancona non vince dall’ 8 gennaio
sul suo campo, anche se in
parecchie gare ha sfiorato la vittoria, Palestrina invece, già sicura di non poter più puntare al
quinto posto dopo la vittoria di
ieri nell'anticipo contro Gorizia
di Trieste, ha finora conquistato
5 vittorie esterne ma ha ancora il
tabù da sfatare delle trasferte
nelle Marche (leggasi Senigallia,
Osimo, Pesaro). Per essere sicura del sesto posto gli basterà
conquistare 2 punti in queste
ultime due gare e domenica
prossima arriva a Zagarolo proprio Trieste.
La Tlc per essere sicura del sesto
posto gli basterà conquistare
2 punti in queste ultime due gare
e domenica prossima arriva
a Zagarolo proprio Trieste
Foto tratta
dal sito
del Palestrina
basket,
autore:
Francesco
Fornari
La coppia arbitrale sarà formata
dai
trentaduenni
Michele
Capurro di Reggio Calabria (presente in campo a Zagarolo nella
contro
Matera)
ed
gara
Emanuele Giumarra di Ragusa
(che ha già diretto Palestrina
nella gara interna contro
Senigallia).
All'andata, la vigilia della
Befana, non fu una gara semplice per la TLC Italia che sconfisse 81-72 Ancona che proveniva da una serie di 3 successi consecutivi. Per la gara di sabato
sera i due roster dovrebbero
scendere in campo al completo
con coach Polidori che sta cer-
Oggi giornata di verdetti
cando di recuperare dall'infortunio al ginocchio
Andrea Sperduto (nella
foto durante la gara di
andata) fondamentale in
tutte le gare in cui
Palestrina ha vinto in
trasferta.
La squadra sarà seguita
anche da uno "sparuto"
nucleo di tifosi che
trascorrerà poi la Pasqua
in riva all'Adriatico.
10 Sperduto Andrea 27/02/1975.
193 cm 1-2 11 BERTOCCI Dario
6/6/1981 207 cm 5 12 VENCESLAI Saverio 7/11/1986 191 cm 1
13 Toppino Nicola 01/01/1979.
196 cm 3-4 14 Avenia Donato
01/10/1966. 200 cm 3-4 15
Piazza Mario 28/04/1969. 193
cm 1-2 16 PERNA Luca
11/6/1989 185 cm 1 18
VAGNONI Daniele 26/04/1984
190 cm 3 20 CAPUANO
Giuseppe 9/9/1981 202 cm 3 - 4
TLC ITALIA PALESTRINA
4 Laudoni Stefano 24/03/1989.
192 cm 1 5 Politi Filippo
26/06/1980. 205 cm 5 7
Romano Riccardo 19/10/1984.
191
cm
2
8
Peretti
Edoardo13/06/1973. 190 cm 1
Palestrina segna di più rispetto
ai marchigiani (77 a 73) ma
subisce più punti in trasferta
rispetto ad Ancona (83 a 79).
Fuori casa la media dei punti
segnati dagli arancioverdi è di
76 punti contro i 75 in casa della
Banca Marche.
CALCIO A 5. Giochi aperti per play off e play out
Ultimi quaranta minuti di stagione regolare ed ultimi verdetti da emettere in serie
A stasera al termine della ventiseiesima
giornata.
Tre incontri in particolare saranno al centro dell’attenzione per il coinvolgimento di
sei squadre ancora incerte del proprio
futuro.
Sul campo neutro di Ariano Irpino si
affronteranno Marcianise e Nepi, in cerca
rispettivamente di salvezza e certezza del
terzo posto finale.
Ai laziali, attualmente a +2 sul Samia
Arzignano, per centrare il proprio obiettivo, potrebbe bastare anche un pareggio,
grazie al vantaggio negli scontri diretti con
i veneti.
Anche una vittoria invece potrebbe non
garantire alla squadra di Cundari (priva
del portiere Zanatta squalificato e reduce
da tre sconfitte consecutive) la permanenza in serie A. Sarà necessario infatti attendere i risultati delle altre tre squadre a
portata del Marcianise, ovvero il Prato di
Andrejic, attualmente appaiato ai campani al penultimo posto, i campioni
d’Italia del Perugia (a +2 ) ed il CLT
Sangemini Terni (a +3).
I toscani saranno impegnati a Genzano sul
campo di una Lottomatica Roma già certa
del proprio secondo posto finale, mentre
due delicate trasferte rispettivamente ad
Augusta ed Arzignano attendono le due
umbre.
I biancorossi di Colini, privi di due pedine
fondamentali come Gonzalez e Forte, si
salverebbero subito pur pareggiando sul
campo della Sasol (ancora non al sicuro al
100%) purchè Prato, Marcianise e CLT
Sangemini Terni non vincano. In caso
contrario scatterebbero calcoli su scontri
diretti e su classifiche avulse.
Un punto in casa di un Samia Arzignano
orfano del bomber Amoroso e di Wilhelm,
eviterebbe con certezza ai ternani di
Lamers, privi di Calderolli, la retrocessione diretta (riservata alle ultime due in
classifica) lasciando però aperta la possibilità della partecipazione ai playout
salvezza, cui saranno costrette terzultima
e quartultima della graduatoria. I rischi
dei gialloblu crescerebbero notevolmente
in caso di sconfitta in terra veneta.
Decisivi infine per la definizione della
graduatoria dal 5° all’8° posto gli ultimi
tre confronti Fas Icoper MontesilvanoAlter Ego Luparense (abruzzesi senza
Ranieri, ospiti certi del primo posto da un
paio di settimane), Lab Infissi Reggio
Calabria- Lazio (romani senza l’azzurro
Bellomo e con ben 6 sconfitte di fila alle
spalle) e Brandoni Radiatori AnconaNapoli.
CLASSIFICA:
Alter Ego Luparense 63, Lottomatica
Roma 52, Nepi 48, Samia Arzignano 46,
Lazio 35, Fas Icoper Montesilvano 33, Lab
Infissi RC 31, Napoli e Sasol Augusta 30,
CLT Sangemini TR 28, Perugia 27,
Marcianise e Prato 25, Bandoni Radiatori
AN 9.
Le prime dieci accedono ai playoff scudetto, con le prime quattro ammesse direttamente ai quarti di finale e le altre sei
(assieme alle due neopromosse nella serie
A 06/07, Romagna Iniziative Cesena e
Cinecittà) qualificate per gli ottavi di
finale.
Undicesima e dodicesima classificata disputeranno i playout. Tredicesima e quattordicesima retrocedono direttamente in
serie A2.
In caso di arrivo di due o più squadre a
pari punti si terrà conto di punti e differenza reti negli scontri diretti (o classifica avulsa), di differenza reti complessiva.
CALCIO A 5. Serie A2: conquistata la salvezza
Ottima stagione per la Forte Colleferro
La Polisportiva Forte Colleferro ha
chiuso il suo primo campionato in serie
A2 con 31 punti e in quintultima
posizione in classifica generale (a quattro punti di distacco dal Raiano e
Benevento, a sei lunghezze dalla zona
play-off).
Si è salvata, quindi, dai play-out ai
danni di Palermo e Matera, mentre
sono retrocesse in serie B Atletico
Trapani e Ariccia.
Su ventisei gare disputate, la squadra
bianco-azzurra ne ha vinte 8, pareggiate 7 e perse 11, 59 i gol segnati (29
nel girone di andata più un’autorete, e
29 in quello di ritorno) e 71 quelli
subiti, per una differenza reti di -12.
Capocannonieri della Forte con 11 gol
sono Gerardo Battistoni e Leonardo
Mesquita (con un rigore e un tiro
libero), sul terzo gradino del “podio”
Gianni Violanti con 9 reti.
Nel girone B della serie A2 il Cinecittà
si è aggiudicato la promozione in serie
A e la possibilità di disputare i play-off
scudetto, mentre gli accoppiamenti dei
play-off per salire in serie A vedono di
fronte Bisceglie-Brillante e TorrinoVesevo.
CLASSIFICA MARCATORI
Tot. Gol fatti 59 (1 autogol)
11
Battistoni, 11
Mesquita (rig,
tl), 9
Violanti, 7
Nenè, 6
Pinzon, 5
Ferronatto, 5
Miguel, 2
Frisselli, 1
Ceccaroni, 1
Frisselli
Cinqueinforma...
RUBRICHE
SABATO
15 APRILE 2006
19
SOPRAELEVAZIONE SUI BENI COMUNI:
NECESSITA’ DEL CONSENSO DI TUTTI I CONDOMINI
L’Amministratore di un condominio non può validamente
concludere una transazione
avente ad oggetto beni comuni,
se non vi sia stata la preventiva
autorizzazione della totalità dei
condomini; inoltre, la facoltà di
sopraelevare spettante al
proprietario dell’ultimo
piano, appartiene a ciascun condomino, nei limiti
della propria porzione di
piano, nel caso quest’ultimo sia “pro indiviso” fra
più persone.
IL FATTO: FS è stato convenuto
dinanzi
al
Tribunale dal proprio
condominio poiché, a
seguito di vertenza promossa dallo stesso per i
danni subiti a causa di
infiltrazioni provenienti
dal lastrico solare, in sede
di conciliazione, aveva
ottenuto l’autorizzazione
dall’amministratore, ad
effettuare la copertura del
lastrico stesso, in cambio
della rinunzia della richiesta del risarcimento dei
L’uno
e l’altra
Ti sei chiesto qualche
volta come mai alcune
persone riescono sempre a superare con successo una serie di difficoltà ed altre, al contrario, al primo ostacolo si fermano? Ti sei
mai domandato quali
sono le strategie adoperate dalle persone di
successo? Ebbene, tutti coloro che riescono a
realizzare i propri
sogni nella loro vita,
prima di tutto, hanno
le idee chiare su ciò
danni, senza che, per la transazione, l’amministratore, avesse
ottenuto l’autorizzazione da
parte di tutti i condomini. FS,
inoltre, aveva costruito un vero
e proprio appartamento collegato a quello sottostante di sua
proprietà. Il Tribunale accoglieva la richiesta del condominio,
condannava FS a demolire
quanto abusivamente costruito, dichiarava l’insussistenza
del diritto di FS di sopraelevare
e condannava il condominio al
Il sentimento e la ragione:
viaggio all’interno
dell’universo umano
a cura del dott. Sandro Sigillò
che vogliono o non
vogliono fare! Hanno
cioè degli obiettivi precisi e ben definiti verso
i quali impegnare le
loro risorse! Gli obiettivi per una persona
sono come il timone
per una nave, definiscono la direzione
verso la quale procedere! Una volta stabiliti
gli obiettivi, e programmati
i
tempi
entro i quali raggiungerli, non resta che
progettare l’iter da
Tutti coloro
che riescono
a realizzare
i propri sogni
innanzitutto
hanno le idee
chiare su ciò
che vogliono
seguire
tappa
per
tappa e… fare il primo
risarcimento, in favore di FS,
per i danni da questi subiti a
causa delle infiltrazioni.
Avverso tale sentenza FS ha
proposto ricorso alla Corte di
Appello che ha confermato la
sentenza del Tribunale ma ha
ridotto la quantità del risarcimento dei danni a
carico del condominio.
FS ha proposto ricorso
per Cassazione. La Corte,
con sentenza n.4258 del
21 febbraio 2006 ha
sancito che, poiché con la
transazione è stata interdetta all’uso comune una
parte del lastrico solare
pro indiviso fra tutti i
condomini, implicante
una diminuzione del
diritto
di
proprietà
comune, non rientra nei
poteri dell’assemblea condominiale, che decide secondo il criterio della maggioranza,
autorizzare
l’amministratore del condominio a concludere
transazioni che abbiano
ad oggetto diritti comuni,
essendo invece necessario, ai
sensi dell’art. 1108 c.c. (applicabile al condominio), il consenso della totalità degli stessi. La
Corte ha proseguito sostenendo che la norma che riconosce
al proprietario dell’ultimo
piano di un edificio condominiale, il diritto di sopraelevare, non specifica né che
questi debba essere proprietario esclusivo dell’ultimo
piano, né che sia necessario
sopraelevare per tutta l’estensione dell’ultimo piano, e pertanto, ha affermato il principio
che “La facoltà di sopraelevare
concessa dall’art.1127 !° comma c.c., al proprietario dell’ultimo piano dell’edificio condominiale, ove quest’ultimo piano
appartenga, pro indiviso a più
proprietari, spetta a ciascuno
di essi nei limiti della propria
porzione di piano con utilizzazione dello spazio aereo
sovrastante a ciascuna porzione e nel rispetto dei limiti di cui
al 2° e 3° comma dell’art. 1127
c.c.”
Celina
Strategie
di successo
passo! La maggior
parte delle persone
che non riescono a realizzare cose ritenute
importanti per la loro
vita, molto frequentemente falliscono perché nemmeno cominciano! Restano cioè
fermi alla fase della
progettazione, o poco
prima, e si perdono
nella ripetizione coatta
del processo mentale,
consumando
inutilmente energie e ruotando costantemente
sempre intorno agli
stessi problemi!
Dunque, pensa, progetta… e vai! E’ importante, infatti, fare il
primo passo perché il
nostro cervello è uno
specialista dell’azione
e, mentre fa esperienza, conosce, apprende,
elabora! Se noi ci limitiamo a pensare ad una
azione o al suo risultato senza in qualche
modo adoperarci per
eseguirla nel concreto,
il nostro cervello non
può che limitarsi ad
immaginarla, “inventandone” l’esito! Se, al
contrario, iniziamo a
fare qualcosa, il primo
passo appunto, abbiamo la possibilità di
verificare, man mano
che andiamo avanti, se
l’azione intrapresa ci
avvicina al nostro
obiettivo o ci allontana
da esso! In quest’ottica
non esisteranno insuccessi, perché ogni
passo può essere sempre valutato come un
“successo” nella direzione prevista o nell’altra!
Fatto il primo passo,
poi, è importante andare dritti alla meta
senza fermarsi mai!
Anche quando si incontrano gli inevitabili
ostacoli o quando si è
costretti a cambiare
strategia, la marcia deve essere sempre attiva!
L’atteggiamento che di
più avvicina al successo è quello del bambino che si è messo in
testa di ottenere una
cosa, deciso ad andare
avanti anche quando
tutto sembrerebbe impossibile! Se cadi?
Rialzati e continua!
Naturalmente i nostri
obiettivi, fin dall’inizio, devono essere
pensati in armonia con
i nostri valori e – può
sembrare scontato! –
devono tener conto di
non arrecare danni
agli altri! Meglio ancora se, al contrario, prevedono per gli altri un
beneficio od un qualche aiuto. Mettiti in
azione dunque! Pensa
ai tuoi obiettivi coerentemente ai tuoi
valori, progetta un iter
da seguire, stabilisci i
tempi previsti e… vai!
Se incontri degli ostacoli, cambia strategia!
Se ti capita di cadere…
non buttarti giù, ma
alzati e continua! Abbi
sempre fiducia in te
stesso e vedrai… le
strade davanti a te
sono infinite!
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Le strane previsioni delle anime candide
per il buon governo del Paese
Di Alessandro Cardulli
Di anime candide e belle è pieno il cielo. A volte però sono
troppo ingombranti. Di sicuro devesi annoverare in questa schiera il professor Stefano Ceccanti, costituzionalista, professore straordinario di diritto pubblico comparato alla Sapienza di Roma e professore supplente
all’Università di Bologna,
collaboratore del Riformista
e del dalemiano Italiani europei, consulente dell’Ufficio
legislativo del gruppo DsUlivo della Camera. E’ stato
anche consulente della Bicamerale presieduta da D’Alema. E’ fra gli studiosi-politici
più ricercati dai giornali, da
quelli “riformisti” a quelli
berlusconiani che si danno
l’aria di guardare sinistra. A
News settimanale. Egli ha
rilasciato una intervista che,
dicono le male lingue, ha
fatto godere il presidente del
Consiglio in transito. Vediamo cosa propone la nostra
anima candida. Il prof. guarda caso vorrebbe un patto
fra Prodi e Berlusconi. Prodi
farebbe il presidente del Consiglio, sotto tutela di Berlusconi, per il tempo necessario
a cambiare Costituzione e
fare una riforma, ritenuta
l’ombelico del mondo, per la
quale gli italiani smanierebbero: abolire il doppio voto di
fiducia in una delle due
Camere, al Senato per la precisione, lasciandolo solo alla
Camera. Prodi sloggerebbe
facendo contento Berlusconi
e si tornerebbe a votare, anche se questo il professore
non lo dice. Altrimenti cosa
accadrebbe? Una specie di
apocalisse perché il governo
Prodi non riuscirebbe a muovere neppure un’unghia a
fronte dell’ostruzionismo dell’opposizione al Senato. Nella
sfera di cristallo il costituzionalista vede altrimenti
“una situazione di incertezza
terribile, la Borsa crollerà, la
internazionale
situazione
peggiorerà, le conseguenze
del caso sarebbero facilmente immaginabili”. In questi
giorni parole simili le abbiamo sentite da tutti i berluscones che si avvicendano ai
microfoni radio e ai video
mentre Prodi e Bertinotti in
particolare, fino a Mastella
ad onor del vero, che si affannano a dimostrare che è dovere di chi ha vinto governare, senza patti sciagurati.
Già, si dirà, ma le anime belle
e candide non rientrano nei
comuni mortali, anche se si
dicono di sinistra, di centrosinistra moderato. Berlusconi con quale appellativo
chiamerebbe simili anime
candide e belle? Non lo diciamo perché la volgarità scritta non ci piace.
SCHEDE CONTESTATE
Ai magistrati sono arrivate solo poche centinaia di schede contestate.
L'esito del voto del 10 aprile resta confermato
Un augurio
di Buona Pasqua
ai cittadini di Velletri
La Pasqua di Resurrezione è una festa mobile, in quanto viene
celebrata una domenica compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile.
Sono legate alla Pasqua la Quaresima, periodo della penitenza che
inizia il mercoledì delle Ceneri e termina il Giovedì Santo, e la
Settimana Santa (che ha inizio con la Domenica delle Palme)
comprendente il Venerdì Santo (giorno della Crocifissione).
Questa festa cristiana della Resurrezione di Gesù Cristo richiama,
forse, anche tradizioni precristiane che celebrano la primavera e
la fertilità: ricordiamo il mito greco di Persefone, che rappresenta la rinascita della vita a primavera, dopo la desolazione dell’inverno. Sono, però, più plausibili i rapporti della Pasqua cristiana
con la Pasqua ebraica (Pesah), celebrazione del Messia preannunciato dai profeti. Cristo fu crocefisso alla vigilia della Pasqua
ebraica. Vi furono, però, in passato numerose differenze nella
datazione della festa cristiana: i cristiani di origine ebraica la celebravano subito dopo la Pasqua ebraica (che cadeva nella sera di
luna piena, secondo il calendario lunare dei babilonesi) e la festa
ricorreva in giorni diversi della settimana; i cristiani di origine
pagana la celebravano, invece, nel primo giorno della settimana,
la domenica, che cadeva però in date diverse. Le Chiese cristiane
orientali si conformarono al sistema ebraico di datazione, mentre
quelle occidentali celebravano la Pasqua di domenica. Fu il Concilio di Nicea a stabilire all’unanimità che la festa di Pasqua si dovesse celebrare nel mondo cristiano la prima domenica dopo la
luna piena successiva all’equinozio di primavera; nel caso in cui la
luna piena ci fosse di domenica, Pasqua doveva essere celebrata
la domenica seguente; in questo modo si evitavano coincidenze
tra Pasqua cristiana e Pasqua ebraica. Queste notazioni di carattere storico non devono far perdere di vista il problema fondamentale: il significato spirituale e religioso della Pasqua cristiana. La
Pasqua è, forse, la festività più importante del cristianesimo e rappresenta l’anima del cristianesimo stesso: la passione, la morte e
la resurrezione del Cristo sono il principale mistero, ma anche il
dogma fondamentale della religione cristiana: l’idea di un al di là,
di una vita dopo la morte, che Dio ha promesso ai giusti, a coloro
che credono in lui e alla sua promessa; come diceva San Paolo
nella Lettera ai Romani: “il giusto vivrà nella fede”, cioè chi crederà nella promessa divina sarà salvo. Credere significa soprattutto credere nella missione salvifica del Cristo, credere che Cristo
con la sua morte ci ha salvati e ci ha dato la possibilità di una vita
eterna. Ma, al di là della fede di ognuno la Pasqua ha assunto
anche un significato profondamente laico che può essere colto da
tutti, persino dai non credenti appunto: è il giorno della speranza
e della pace, soprattutto (ma non solo) della pace interiore, pace
bene simboleggiata dalla colomba. In un mondo dominato dal
male e dal peccato, o, più laicamente, in un mondo in cui regnano
gli egoismi, la Pasqua è come una luce di bene, di speranza e di
pace, è come una presa di coscienza della possibilità che ha l’uomo di sollevarsi dalla sua misera condizione. Speriamo che la letizia e la pace scendano su tutti gli uomini, speriamo che gli uomini sentano il dovere di elevarsi moralmente, avvertano l’esigenza
di una vita fondata sull’amore e sulla carità, si accorgano della
inutilità del male e delle guerre. In questo giorno di profonda letizia, io voglio rivolgere i più sentiti auguri al Sindaco Bruno Cesaroni, alla Giunta Comunale, al Consiglio Comunale, alle istituzioni tutte, alle forze dell’ordine, con un pensiero particolare per
gli ultimi, per i poveri e per gli ammalati, affinché possa finalmente rifulgere anche per loro la luce della speranza, affinché possa
giungere il conforto per una vita sofferta. Buona Pasqua a tutti.
Rolando Ciarla (Velletri)
Amministrative a Ciampino, alla Cdl serve un’idea nuova per vincere
Le elezioni politiche del 9 e
10 aprile hanno dimostrato
in modo inconfutabile che
gli elettori hanno idee
chiare rispetto ai politici su
come si governa il Paese.
La crescita dei tre partiti
della CDL a Ciampino rispetto alle precedenti tornate
elettorali, provinciali, europee e regionali che hanno
fatto risalire il centrodestra
al 47%, evidenziano la
volontà di ricerca dei cittadini moderati di una forza
politica unita nei valori che
governi la città, una frattura
netta con la sinistra, senza
compromessi, una scelta di
campo precisa.
D’altra parte l’esempio della
risposta dei giovani alla
svolta dell’Ulivo rispetto ai
partiti tradizionali che lo
compongono è segno di
questa volontà di superare il
vecchio modo di far politica
di certi personaggi, è il
segno che aldilà delle preferenze per l’uno o l’altro
schieramento e l’uno o l’altro candidato, la CDL si
sforzi di dare una risposta
forte alla crisi di un governo
della sinistra di Ciampino
che ormai da troppi anni
spadroneggia grazie anche
agli interessi personali di
chi ha rappresentato in
modo a dir poco approssimativo l’opposizione in consiglio comunale favorendo
una sinistra vuota nei contenuti politici, senza un programma serio, lontana dalle
necessità dei cittadini ma
compatta quando si trattava
di mantenere il potere,
anche a forza di ricatti.
Per vincere a Ciampino è
indispensabile quindi andare uniti e per uniti intendo
che si costituisca una lista
unica F I – UDC – AN che
non significa “il partito unico” ma un’idea diversa per
rispondere al voto dei citta-
dini della CDL, una lista che
comprenda i candidati punti
di forza delle tre componenti e che si avvicini agli elettori con un programma unico condiviso e con un candidato a sindaco forte.
Vengano messi da parte
trucchi, inciuci, abboccamenti sterili, liste civetta che
non hanno mai portato
acqua al mulino come già
più volte dimostrato. Se si
vince e si può vincere anche
le giuste aspirazioni dei singoli candidati saranno appagate, anche se candidati di
una componente piuttosto
che l’altra ottengono più
preferenze, tutti avranno la
possibilità di dare il loro
apporto al governo della città, come assessori o consiglieri.
Se invece si continua a ragionare in termini di numeri,
di partiti, di eletti, è segno
della impotenza e della predisposizione alla sconfitta, è
segno che l’idea diversa di
un partito unico nel centrodestra è molto più lontano di
quanto si creda e soprattutto
è distante anni luce dalla
scelta coraggiosa che il centrosinistra sta facendo e
allora è giusto che siano stati
premiati dai loro elettori.
Alberto Labretta
(Ciampino)
SPETTACOLI
FRASCATI
Uno zoo in fuga
Sala 1
Sala
1
Ore 16:30 19:50 22:30
Sala
2
Ore 16:15 19:45 22:30
Sala
3
Inside man
Sala 3
...ANDIAMO AL CINEMA
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
Tristano & Isotta
Sala 2
Notte prima degli esami
Sala 4
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
La famiglia omicidi
Sala 5
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
Il mio miglior nemico
Sala 6
Ore 16:00 18:15 20:30 22:45
Sala 2
Il caimano
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
Nanny McPhee - Tata Matilda
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
VALMONTONE
8 Amici da Salvare
Basic Intinct 2
Se Solo Fosse Vero
Ore 16:00 18:10
Ore 20.15 22.30
Ore 16.00 18.10 20.15 22.30
Nanny McPhee - Tata Matilda
Tristano e Isotta
Ore 16:00
Ore 18:10 20:15 22:30
La Famiglia Omicidi
Ore 16.00 18.10 20.15 22.30
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Sala
Tognazzi Ore 17.30 20.00 22.30
La Famiglia Omicidi
Sala
De Sica Ore 16.00 18.10 20.15 22.30
Via G. Matteotti, 2
Il mio miglior nemico
Tel. 06.9590523 Sala
Corbucci Ore 16:00 18:10 20:15 22:30
VALLE
Sala
Unica
Sala
4
Largo Panizza, 5
Tel. 06.9420193
SUPERCINEMA
Sala 1
AUGUSTUS
RIPOSO
GENZANO
Sala
Leone
RAI UNO
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L.go A. Panizza, 5
Tel. 06.9420479
POLITEAMA
VELLETRI
Tristano e Isotta
Ore 16:00 18:10 20:15 22:30
Se Solo Fosse Vero
Sala
Viale Mazzini, 9 Fellini Ore 16.00 18.10 20.15 22.30
CYNTHIANUM
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Tristano
&
Isotta
SalaRo- False Verita'
Sala
ssellini Ore 16:00 18:10 20:15 22:30
Verde Ore 17:30 20:00 22:30
Sala
Blu
Uno zoo in fuga
Ore 16:00 18:10 20:20 22:30
MODERNISSIMO
Sala
unica
Inside man
Nanny Mcphee - Tata Matilda Ore 16:00 18:10
SalaMastroianni Basic Intinct 2
Uno zoo in fuga
Via C. Battisti, 10/11 Sala
Visconti Ore 16:00 18:10 20:15 22:30
Tel. 06.9364993
Ore 17:30 20:00 22:30
Sala
Troisi
8 Amici da Salvare
Il Caimano
Ore 20.15 22.30
Ore 16:00 18:10
Ore 20:15 22:30
...COSA DICONO LE STELLE
21 marzo
20 aprile
21 aprile
20 maggio
21 maggio
21 giugno
ARIETE
Le vostre azioni, oggi, saranno meno
determinate del solito. Dovete
sforzarvi di piu', per raggiungere i
vostri obiettivi! Questo vale in particolar modo nei sentimenti. Sarete troppo timidi, ma per avere successo
dovreste esser piu' spregiudicati!
TORO
Vi conviene indossare qualcosa di
verde, colore che vi ricordera' che
dovete essere piu' accomodanti e
comprensivi. In amore, sfoggerete
una gelosia che non fa bene al rapporto sentimentale e, soprattutto,
a voi stessi. Siate saggi!
GEMELLI
Avrete, oggi, minori energie. State
molto attenti alle vostre finanze. Se vi
distraete, potreste incorrere in spese
inaspettate! Non fidatevi neanche della
persona amata. Il vostro benessere
viene prima di quello di qualsiasi altro.
Non fate sconti a nessuno, dunque!
22 giugno
22 luglio
23 luglio
23 agosto
CANCRO
Sarete molto piu' determinati, nel raggiungimento dei vostri obiettivi, professionali oggi. Il sesso opposto si
accorgera' che emanate un certo
fascino. Potete stare in armonia sia
con la persona amata che con un'altra che sta cominciando a piacervi!
LEONE
Avrete l'impressione che non vi si valuti
correttamente e vorrete isolarvi. I rapporti con le donne, indipendentemente
dal vostro sesso, non saranno idilliaci.
Non mettetevi in testa che la persona
amata stia pensando ad altri, se vi fate
l'impressione che vi stia trascurando!
VERGINE
Sarete meno superficiali, nelle faccende importanti della vita, oggi.
Prenderete decisioni ponderate anche
nei sentimenti. Potete parlare, con chi
amate, di argomenti molto seri che,
24 agosto
22 settembre per un motivo o per l'altro, erano
rimasti in sospeso, ultimamente!
SABATO
15 APRILE 2006
RAI DUE
23
RAI TRE
09.30 - La vita nascente
10.20 - ApriRai
10.35 - Che tempo fa
10.40 - Tuttobenessere
11.30 - Occhio alla spesa
12.00 - La prova del cuoco
13.30 - Tg1 Giorno
14.00 - Easy Driver
14.30 - Stella del Sud
15.00 - Il commissario Rex
15.55 - Italia che vai
17.00 - Tg1
17.10 - Che tempo fa
17.15 - A sua immagine
17.45 - Passaggio a
Nord-Ovest
18.50 - L'eredità
20.00 - Tg1
20.30 - Rai Tg Sport
20.35 - Affari tuoi
21.00 - Amore
23.50 - Tg1
09.05 - Mattina in famiglia
09.30 - Tg2 Mattina L.I.S.
09.35 - Mattina in famiglia
10.00 - Tg2 Mattina
10.30 - Sulla via di Damasco
11.15 - Mezzogiorno
• In famiglia
13.00 - Tg2 Giorno
13.25 - Dribbling
14.00 - Quelli che... aspettano
14.55 - Quelli che... il calcio
17.25 - Sereno Variabile
18.00 - Robin Hood
18.30 - Tg2 - Meteo 2
18.35 - Ragazzi c'è Voyager!
19.00 - Music Farm
19.55 - Warner Show
20.20 - Il Lotto alle otto
20.30 - Tg2 Sera
21.00 - Cold Case
22.30 - La domenica
sportiva
09.30 - Il videogiornale
del Fantabosco
10.30 - The Fairytaler
11.00 - Economia e Lavoro
11.15 - Tg3 Estovest
11.30 - Tg3 Levante
11.45 - Italia Agricoltura
12.00 - Tg3 - Sport Notizie
12.25 - Tg3 Il Settimanale
12.55 - Tg3 Bell'Italia
13.20 - Tg3 Mediterraneo
14.00 - Tg3 - Regionale
• Meteo 3
14.50 - Ambiente Italia
15.50 - Sabato Sport
17.15 - Gli onorevoli
18.55 - Tg3 - Regionale
20.00 - Blob: Blobbest
20.30 - Gaia - Il pianeta
che vive
23.05 - Tg3 - Regionale
23.25 - Un giorno in Pretura
06.00 - Tg5 Prima pagina
07.55 - Traffico
• Meteo 5
08.00 - Tg5 Mattina
08.40 - Orient express
09.20 - Nonsolomoda
10.00 - Piccole donne
12.15 - La fattoria
13.00 - Tg5 Giorno
13.40 - Il mammo
14.10 - La fattoria
16.00 - Il club delle prime
mogli - Commedia
17.55 - 3 minuti con
Mediashopping
18.00 - Serie A
• Il grande calcio
19.20 - Grande fratello 6
20.00 - Tg5 Sera
20.30 - Striscia la notizia
21.00 - La fattoria
00.50 - TG5 Notte
10.20 - What a mess
Slump e Arale
10.30 - Pokemon
11.00 - Tartarughe Ninja
11.25 - Shaman King
11.55 - Maledetti scarafaggi
12.25 - Studio Aperto
13.00 - Guida al campionato
14.30 - 3 minuti con
Mediashopping
14.35 - Karate Kid II
17.00 - Domenica Stadio
18.00 - Mr. Bean
18.25 - 3 minuti con
Mediashopping
18.30 - Studio Aperto
19.00 - Mai dire grande
fratello
20.00 - Love Bugs
20.35 - Baby Birba • Un
giorno in libertà
22.35 - Guida al Campionato
06.45 - Nonno Felice
07.15 - Rassegna stampa
07.30 - Murder call
08.30 - Hunter
09.30 - Commissario
Cordier - Telefilm
11.30 - Tg4
11.40 - Forum
13.30 - Tg4
14.00 - Appuntamento
con la storia
16.00 - Ieri e oggi in TV
• Presenta
16.50 - Il viaggiatore
17.50 - Pianeta mare
18.55 - Tg4
19.35 - Tv moda
20.10 - Siska
21.00 - Law and Order
• Unità speciale
23.50 - Kosmos
• Un mondo di notizie
CANALE 5
ITALIA 1
BILANCIA
Sarete denotati da una sensibilita' eccessiva, che potrebbe portarvi a reagire con
scatti d'ira. Non permettetevi a far
subire queste intemperanze alla persona amata, la quale non le
23 settembre
22 ottobre accetterebbe mai, da persone di solito
equilibrate quali voi vi vantate di essere!
SCORPIONE
Sarete molto piu' pacati nel vostro
modo di porvi. Il sesso opposto
apprezzera' particolarmente il
vostro atteggiamento. Attenti,
pero': quel che dite verra' preso
23 ottobre irrimediabilmente sul serio, non vi
22 novembre lanciate troppo in promesse!
SAGITTARIO
I vostri capi, penseranno presto che
meritereste piu' di quanto avete ora.
Le relazioni interpersonali, affettive in
particolare, saranno avvantaggiate
23 novembre da quest'aspetto. Non avrete piu' gli
21 dicembre scatti d'ira che rischiavano di rovinare tutto, di tanto in tanto!
RETE 4
CAPRICORNO
Tenderete a lamentarvi piu' del solito e
chi vi sta al fianco potrebbe aversene
a male. Cercate di far comprendere,
alle persone che vi interessano di piu',
che si tratta di un problema tempora22 dicembre neo e che, nel giro di qualche setti20 gennaio mana, tornerete persone sicure!
ACQUARIO
Nello svolgere i vostri compiti a
casa, sul lavoro o a scuola, potreste
essere colti da eccessi di aggressivita'. Non otterrete nulla con le
21 gennaio maniere forti. Cercate di aggiustare
19 febbraio le cose con un franco colloquio!
Attenti poi a non stare troppo fermi!
PESCI
Quel modo di agire poco concreto
lascera' il passo a maggiore
determinazione. Anche l'amore
ne risente positivamente. Saprete
20 febbraio come rivolgervi alle persone che
vi piacciono. Piacerete molto di
20 marzo
piu', nei prossimi giorni!