Dorian Gray - Scuola di Musical

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Dorian Gray - Scuola di Musical
Dorian Gray
Scritto da Valentina Cesano
Dopo “Un marito ideale” e “L'importanza di chiamarsi Ernest” nel 2009 Oliver Parker torna sul
grande schermo con con un'altra trasposizione cinematografica di un opera di Oscar Wilde:
“Dorian Gray”. Parla di vizi e spregiudicatezza, un giovane bello che da ingenuo che poco
conosce della vita diventa un corrotto al piacere, un giovane che non vuole invecchiare, che
non vuole cambiare e che vive nel culto della bellezza, della sua bellezza. Corrotto e traviato da
un abile Colin Firth che incarna Lord Henry Watton, il 'diavolo tenatore': “Tu hai le sole due cose
che valga la pena avere, bellezza e giovinezza.”
Un altro narciso, che riesce a far sì che sul suo volto non ci siano i segni del tempo e delle sue
azioni, che vende l'anima pur di conservare la sua figura, e tutto ciò che compie viene alla luce
e si traspone nel suo ritratto. Ritratto che mostrava un volto raffinato e puro, ma che diventa una
creatura orribile e terrificante che risucchia tutti i suoi sbagli, tutti i segni della sua sempre più
forte depravazione che porta il film a raggiungere scene da horror.
Aforismi di Wilde compaiono nel film in giusta misura e in modo coerente allo svolgimento delle
scene, ma le differenze dal libro, come del resto spesso accade, sono molte, e il confronto non
rende giustizia.
Ben Barnes non ha gli occhi azzurri e i capelli biondi, come lo descriveva Wilde nel suo
romanzo, ma incarna comunque benissimo il personaggio, i suoi cambiamenti, le sue
trasformazioni con una grande espressività. Ma ciò che è importante nella storia di Dorian Gray
è il fatto che si parli di un tema attuale, che ci deve far riflettere. La giovinezza, questo culto
dell'estetica che ci viene proposto quotidianamente: giovane è bello! Il tempo rovina i volti e i
vizi ancora di più, nessuno vuole invecchiare, c'è paura di cambiare. Le rughe sono nemiche
che rovinano l'esteriorità, ma è il prezzo da pagare per la maturazione, perché la crescita più
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Dorian Gray
Scritto da Valentina Cesano
importante è quella che avviene dentro, questo è il vero regalo del tempo.
Ma l'apparenza è tutto nel nostro mondo, viviamo di superficialità... e anche Dorian, quando se
ne accorge, capirà che grande sbaglio ha fatto, perché non è felice, è bello, sempre giovane,
apparentemente puro, ma profondamente infelice. Si renderà conto di aver tradito l'unico vero,
esaltante, candido e innocente amore della sua vita, per uno stupido orgoglio che lo condurrà
semplicemente al vuoto, al progressivo crescere dell'angoscia del vuoto.
Questo voler andare contro la natura mai come oggi è un tema che ci interessa da vicino, ma è
davvero così alto il prezzo da pagare?
Anno: 2009
Nazione: Irlanda
Regia: Oliver Parker
Interpreti: Bern Barnes, Colin Firth, Rachel Hurd-Wood 2/2