Bilancio sociale 2013

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Bilancio sociale 2013
Bilancio Sociale 2013
“COOPERATIVA SOCIALE IL VISCONTE DI MEZZAGO”
Codice fiscale 086869650151 – Partita iva 08686950151
Sede: via Curiel n. 39 – 20883 Mezzago (MB)
Numero R.E.A. : MB – 1242721
Registro Imprese di Monza n. 08686950151
Iscritta all’Albo delle Società Cooperative n° A 113697 dal 21/03/2005
Indice
1. Premessa
1.1. Lettera ai portatori di interesse
1.2. Metodologia
1.3. Riferimenti Normativi
2. Identità della Cooperativa
2.1
2.2
2.3
La Storia
La Mission
Dati Societari e Giuridici
3. La Struttura della Cooperativa
3.1
3.2
3.3
3.4
La Assemblea dei Soci
Il Consiglio di Amministrazione
L’Organizzazione del Lavoro
Mutualità Prevalente
4. I Settori di Attività
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
Le Strutture e le Attrezzature del Bloom
Le Attività del Bloom
4.2.1. Musica
4.2.2. Progetti articolati e con finalità sociali e culturali
4.2.3 Bloomcinema
4.2.4 Corsi
4.2.5 Bar
4.2.6 Libreria
4.2.7 Teatro
4.2.8 Mostre
Le Attività esterne
Marelli 79
Buone Pratiche ed Impegni Etici
Impegni nel Mondo della Cooperazione
I nostri strumenti di comunicazione
5. Le Relazioni sociali
5.1
5.2
I portatori di interesse
Rilevazione del coinvolgimento
6. La dimensione economica
7. Le prospettive per il futuro
8. Commenti sul bilancio sociale e proposta dei lettori
1. PREMESSA
1.1
Lettera ai portatori di interesse
Il presente bilancio sociale si riferisce all'anno 2013 ed è la seconda redazione di un Bilancio Sociale per la
Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago.
Come per lo scorso anno, le motivazioni che ci hanno portato ad affrontare questo impegno sono
molteplici.
Innanzitutto con la redazione di questo documento si vuole portare in primo piano il significato sociale delle
attività della Cooperativa in modo che tutti i portatori di interesse (lavoratori, soci, fruitori, enti e
associazioni con cui la Cooperativa sviluppa collaborazioni) possano essere in grado di comprendere con
chiarezza obiettivi, strategie e risultati.
Quindi questo bilancio sociale deve essere inteso come uno strumento che contemporaneamente assolve
diverse funzioni:
- aiutare i soci e i lavoratori della cooperativa a fornire di senso le attività che svolgono
- migliorare la conoscenza delle attività svolte nei settori della cooperativa, favorendo così anche le
collaborazioni e le sinergie.
- analizzare compiti e responsabilità all’interno dell’organizzazione del lavoro
- capire la coerenza fra quanto programmato e quanto realizzato, prendendo in considerazione gli
aspetti sociali, operativi ed economici/finanziari delle azioni.
Inoltre questo Bilancio Sociale va inteso come uno strumento di dialogo e di confronto sia all’interno della
cooperativa sia tra cooperativa e portatori di interesse esterni. Deve quindi servire a stimolare lo scambio e
la raccolta di opinioni sull’operare della Cooperativa.
Il 2013 è stato per la nostra Cooperativa un anno molto intenso e molto problematico.
In questo anno abbiamo dovuto affrontare una serie di impegni che sono andati a sommarsi alle tradizionali
attività della Coop e che si sono dimostrati molto onerosi, sia dal punto di vista economico che da quello
dell’impatto sulla struttura lavoro.
Innanzitutto il 2013 ha comportato molteplici investimenti per la Cooperativa. Nel corso dell’anno abbiamo
infatti realizzato al Bloom il completamento dei lavori di ristrutturazione esterna e le sistemazioni interne
necessarie per il CPI. Per questi interventi fondamentale è stato il sostegno della Coop di Mezzago cui va il
nostro ringraziamento. Inoltre abbiamo dovuto far fronte all’acquisto dei costosi impianti per
l’adeguamento del cinema alle proiezioni digitali.
Sicuramente l’evento più impegnativo è stato però l’apertura del circolo Marelli 79 a Sesto San Giovanni.
Questo, oltre ad investimenti non trascurabili da parte della nostra Coop, ha implicato per molti soci e
lavoratori un lungo lavoro di progettazione, allestimento e, per alcuni di loro, il carico di lavoro sta
proseguendo anche nella gestione. Gestione che, nonostante il consenso pressoché unanime ricevuto da
questa nuova iniziativa per il suo significato sociale e per i risultati raggiunti, sta creando molte difficoltà
economiche.
A tutto questo va aggiunta la situazione di crisi generale che ha portato a una contrazione del fatturato di
quasi tutti i settori della nostra attività, la quale, ricordiamo, ha margini redditività strutturalmente bassi al
fronte di elevate spese fisse. Il risultato è complessivo, come si è visto nell’Assemblea di approvazione del
Bilancio dello scorso aprile, è stata una forte perdita nel Bilancio.
Questo pone la Cooperativa di fronte a un momento molto delicato, in cui, oltre a una obbligata
ricapitalizzazione, è urgente e necessario portare a compimento quel processo di profondo ripensamento
già iniziato a partire dal 25° compleanno del Bloom. Ripensamento che, lasciando inalterate le finalità e
coinvolgendo tutti i soci, deve portare, anche con decisioni drastiche, a concrete e rilevanti modifiche nelle
attività e della struttura della Cooperativa stessa,
Quanto detto finora non deve però generare l’immagine di una Cooperativa priva di entusiasmi e di
progettualità, anzi la nostra Coop sta vivendo una fase estremamente vivace e positiva. Le stesse iniziative
elencate nelle righe precedenti ne sono un sintomo.
Marelli 79, in pochi mesi di attività, è già divenuto un riconosciuto centro di aggregazione.
Gli investimenti eseguiti al Bloom consentono un deciso miglioramento delle attività dei concerti e della
pizzeria. Gli eventi realizzati al Bloom in collaborazione con Associazioni ecc. sono aumentati in modo
rilevante nel 2013.
La digitalizzazione del cinema ci ha consentito, oltre ad aumentare la qualità delle proiezioni, di ottenere un
cospicuo contributo dalla Fondazione Cariplo per il Progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere” che,
portando avanti l’idea di cinema come luogo di incontro, di scambio di idee e di contaminazione di
linguaggi, sarà uno degli elementi caratterizzanti della nostra attività per i prossimi tre anni.
Molti progetti, soprattutto ricercando la collaborazione con altre realtà cooperative, sono stati realizzati o
sono nati nel 2013 e di essi diamo conto in questo bilancio sociale.
Indiscutibilmente la più grande risorsa della Cooperativa rimangono i soci, fruitori e lavoratori, la cui
partecipazione alla vita sociale della Coop , certamente in modi e misure differenziate, è sempre attiva e
tangibile. Questo fa capire che c’è ancora fiducia da parte loro nella visione su cui la Cooperativa ha, nel
corso degli anni, impostato e interpretato la propria attività. Cioè che “promozione umana” e la
“integrazione sociale” citate nel nostro statuto potessero svilupparsi dall’incontro di persone, dal confronto
e dallo scambio di idee, dalla socialità.
1.2
Metodologia
Il presente Bilancio Sociale si riferisce all'anno 2013 e rappresenta la seconda stesura di un Bilancio Sociale
per la Cooperativa il Visconte di Mezzago.
Per la stesura si è mantenuta come base strutturale quella elaborata per il bilancio del 2012, cercando di
migliorarla, secondo le indicazioni e i commenti ricevuti da soci e stakeholders, in modo da rendere più
chiare le parti di minore comprensibilità.
Il bilancio sociale è stato elaborato sulle attività svolte all'interno del locale Bloom, del Circolo Marelli 79 a
Sesto San Giovanni ed all'esterno, sul territorio in collaborazione con altre realtà.
Il lavoro di estensione del Bilancio Sociale si è articolato, come nell’anno precedente, in quattro fasi:
1234-
Progettazione
Raccolta dati
Confronto – elaborazione – redazione
Approvazione e diffusione
Le fasi di riflessione preliminare e di raccolta ed elaborazione sono state realizzate da un gruppo di lavoro
che ha impegnato numerosi soci e dipendenti della Cooperativa (nella seguente tabella sono esposti i loro
ruoli nella Cooperativa e nel processo).
Il gruppo di lavoro è stato coordinato da Aldo Castelli (i quali hanno provveduto anche alla stesura materiale
del bilancio) e si è riunito più volte in sottogruppi, nel corso dei mesi di gennaio-aprile 2014.
Componente
Aldo Castelli
Marinella Poratelli
Cecilia Castellazzi
Claudio Fiordi
Stefano Brambilla
Francesco Pitillo
Valeria Codara
Norberto Ambrosiano
Linda Stucchi
Lucia Mantegazza
Emanuele Bellato
Ruolo Nella Cooperativa
Presidente
Socio
Vice-presidente
Vice-presidente
Consigliere
Socio
Socio
Socio
Socio
Dipendente
Socio
Ruolo nel processo di reporting sociale
Coordinatore e Responsabile Comunicazione ai soci
Responsabile Amministrativa
Responsabile Cinema, Cinema all’aperto e Marelli 79
Responsabile Relazioni con Ass. Cooperative
Responsabile Programmazione
Responsabile Programmazione Marelli 79
Responsabile Attività Sociali
Responsabile promozione ed attività esterne
Responsabile per libreria e corsi
Raccolta, elaborazione dati programmazione e bar
Raccolta ed elaborazione dati web
Il lavoro di rendicontazione è stato focalizzato sulle seguenti parti:
 Identità aziendale;
in cui si evidenziano le cosiddette vision e mission della cooperativa, gli interlocutori, l’organizzazione della
coop. e le sue risorse.
 Attività svolte nell’anno 2013 e programma per il 2014;
qui sono analizzati i risultati, complessivi e dei vari settori, ottenuti durante il 2013 e sono indicate le linee di
sviluppo per i futuro;
 Profili economico-finanziari della gestione 2013:
in cui si vuole presentare un’analisi utile all’apprezzamento delle condizioni di equilibrio patrimoniale,
finanziario ed economico della Cooperativa.
 Coinvolgimento degli interlocutori:
Al fine di dare completezza al lavoro è stato rilevato il commento di alcuni stakeholder esterni (quali
comuni, associazioni, enti con cui la Coop. ha collaborato nell’anno 2013) che vengono allegati.
Il bilancio sociale è stato approvato dal CdA e successivamente rinviato all’assemblea dei soci della
cooperativa per l’approvazione.
Contestualmente è stato attivato un confronto con soci e stakeholders per il futuro miglioramento del
bilancio sociale.
Il bilancio sociale è stato diffuso direttamente a soci, collaboratori e stakeholders e pubblicato sul sito della
Cooperativa www.bloomnet.org.
1.3 Riferimenti normativi
Nella rendicontazione si è fatto prevalente riferimento:
 ai principi di redazione del bilancio sociale del GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale. Principi di
redazione del Bilancio Sociale, GBS 2001)
 alle linee guida Global Reporting Initiative (GRI, Linee guida per il reporting di sostenibilità,
GRI, 2000-2006, version 3.0, pag.2);
 agli standard AA 1000 dell’Institute of Social and Ethical Account Ability;
 al decreto 24 gennaio 2008 del Ministro della solidarietà sociale, Adozione delle linee guida per la
redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale, ai sensi
dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155. (G.U. 11 aprile 2008, n. 86).
2. Identità della Cooperativa
2.1 La Storia
La Cooperativa Sociale Il Visconte di Mezzago nasce a Mezzago nel 1987 da un gruppo di giovani che,
percependo in maniera particolarmente acuta il vuoto culturale e la mancanza di spazi indipendenti in
Brianza
decide di agire per porvi rimedio creando uno luogo di aggregazione e promozione culturale autonomo e
indipendente.
Gli obiettivi principalmente erano tre:
- Rendere accessibili nella zona spettacoli in grado di fungere da stimolo culturale
- Stimolare la produzione culturale locale
- Fare in modo che questa attività creasse posti di lavoro
Da allora la Cooperativa opera nel settore della Cultura e dello Spettacolo.
Nel maggio 1987, nei locali ristrutturati del ex-Cinema “Ponte” di Mezzago, con il supporto della
Cooperativa Edificatrice di Mezzago ed il favore della amministrazione Comunale, nasce BLOOM, centro
culturale e di aggregazione, ormai da anni conosciuto in tutta Italia.
La cooperativa si è impegnata sin dalla nascita a sostenere l’autoproduzione e i circuiti alternativi in ambito
musicale, fronteggiando le logiche consumistiche e di massificazione.
Gli esordi di Bloom vengono ricordati soprattutto per la sua programmazione musicale, ma sin dagli inizi la
programmazione ha previsto cinema, cabaret e incontri su temi sociali
Di poco successiva (1988) è stata l’introduzione dello spazio libreria che si è subito rivelata presenza
qualificante nel rapporto con i fruitori.
Dopo pochi anni (1993) è stato dato inizio alla attività dei corsi. Essa è servita per andare incontro, e tuttora
continua a farlo, alle variegate richieste di promozione culturale della base sociale
Naturale sviluppo per la Cooperativa è stata l’estensione delle proprie attività all’esterno. Non c’è una data
precisa perché ciò è nato gradatamente, per far seguito alle richieste di consulenza e collaborazione nella
organizzazione di eventi esterni che pervenivano enti e associazioni del territorio.
Negli anni il lavoro riguardante questo tipo di attività è stato strutturato in un settore autonomo e
importante che si occupa di tutte le iniziative in cui la Cooperativa è coinvolta al di fuori del Bloom.
Nel giugno 2003 si è realizzata la trasformazione in Cooperativa Sociale.
Nel 2012 si sono celebrati i 25 anni di attività della Cooperativa. Molte iniziative speciali sono realizzate. Tra
queste la pubblicazione del libro “Bloom Mezzago – Crocevia del Rock” (curato da Massimo Pirotta e Aldo
Castelli – ed. Volo Libero) e l’allestimento presso il MUST (Museo del Territorio) di Vimercate di una mostra
che ripercorreva questi 25 anni di attività.
Nel 2012 si è sviluppata una collaborazione con la Società Gestione Circoli Cooperativi che ha portato, nel
settembre 2013, la Cooperativa alla gestione del Circolo “Marelli 79” a Sesto San Giovanni. Questa iniziativa
si può considerare un esperimento per tentare di rivitalizzare uno storico circolo ormai in fase di decadenza.
Oggi l’attività del centro è multidisciplinare. Coinvolge sempre le aree di interesse di “storiche” sopracitate,
ma si è diversificata nelle proposte e nei progetti, coinvolgendo un numero crescente di interlocutori e
sviluppando una rete di collaborazioni con le realtà del territorio attive negli stessi ambiti e con le stesse
motivazioni della Cooperativa.
All’interno di questa rete la Cooperativa si muove continuamente alla ricerca di nuovi sviluppi e nuove
attività che consentano alla Coop di svilupparsi secondo le proprie finalità statutarie e di sostenere e portare
avanti i principi basilari della cooperazione nell’attuale realtà, decisamente diversa da quella del 1987.
2.2 La Visione e la Missione
Scopo della Cooperativa il Visconte di Mezzago, come sancito nello statuto, è perseguire l’interesse generale
della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi
socio-educativi”.
La visione su cui la Cooperativa ha, nel corso di questi 27 anni, impostato e interpretato la propria attività è
stata che questa “promozione umana” e “questa integrazione sociale” potessero svilupparsi dall’incontro di
persone. Incontro di persone significa confronto, scambio di idee, socialità.
Quindi la Cooperativa si è adoperata per costruire e dare senso e credibilità a un luogo dove queste cose
potessero realizzarsi.
Ha lavorato per far crescere strutture, organizzazione, professionalità in grado di stimolare la produzione di
idee e progetti di consentire la loro concretizzazione.
In pratica la Cooperativa ha lavorato per la possibilità di costruire in Brianza una porta spalancata sul
mondo.
Aspetto non secondario della nostra visione è che tutto questo possa autosostentarsi e creare posti lavoro,
in un sistema di valori cooperativo, solidale e di non mercificazione.
L’ attenzione dell’azione culturale è stata sempre rivolta in due direzioni.
Da una parte alla Cultura non istituzionale, giovanile e alternativa. Si è cerca di aggregare fasce sociali che
difficilmente avrebbero trovato spazio altrove
Dall’altra alla valorizzazione del contesto sociale locale, in cui la Cooperativa è inserita. Quindi si cerca di
dare spazi alle produzioni locali, artistiche e culturali in genere, ma anche artigianali.
Tutte e due queste considerazioni ci spingono a ricercare collaborazioni con cooperative e associazioni
operanti nel territorio e anch’esse finalizzate alla promozione culturale e sociale.
Le altri elementi imprescindibili per completare questa visione complessiva devono essere il rispetto
ambientale, il consumo critico e consapevole, l’attenzione all’internazionalismo.
I progetti della Cooperativa sono quindi pensati e proposti per coinvolgere sempre più i fruitori, ma anche il
territorio e i suoi abitanti.
Socialità , cultura, cooperazione costituiscono le fondamenta sul quale poggia tutta l’attività della
Cooperativa e contemporaneamente le garanzie di corretto perseguimento delle finalità sociali.
Nell’ambito di questa visione, dall’analisi dell’oggetto sociale e le finalità mutualistiche contemplate dallo
Statuto Sociale, nonché le figure dei portatori di interesse della Cooperativa, la cosiddetta “missione
aziendale” che la Cooperativa si prefigge, emerge con chiarezza.
Nel preciso intento di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana nella sua
interezza e all’integrazione sociale dei cittadini, la Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago si occupa
infatti di
promuovere e gestire, sia direttamente che in collaborazione con altri organismi, iniziative di
carattere sociale, culturali, ludiche , educative in genere tendenti a favorire l’utilizzo
qualitativamente e socialmente efficace del tempo libero;
- gestire direttamente centri di aggregazione sociale, educativa, culturale e ricreativa con annessi
pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, spazi di ritrovo e di ricreazione, di
spettacolo musicale, teatrale e cinematografico, sale di lettura con annessa vendita di libri e dischi;
- promuovere e gestire corsi di formazione sociale, culturale e sociale per incentivare la competenza
tecnica dei propri soci, operatori e fruitori nelle materie oggetto della cooperativa;
- concorrere alla formazione cooperativa;
- promuovere, organizzare e realizzare attività di sensibilizzazione e di promozione su tematiche e/o
aspetti concernenti le attività della cooperativa sopra precisate, anche mediante pubblicazioni,
(articoli, quaderni, libri), e strumenti multimediali;
- concorrere allo svolgimento ed al sostegno del mondo cooperativo, contribuendo a rafforzare i
principi della mutualità e solidarietà cooperativa;
- favorire la creazione di posti di lavoro, per i soci ma non solo, negli ambiti di azione della
Cooperativa
2.3 Dati societari e giuridici
Denominazione
Sede legale, operativa ed amministrativa
Tipologia
Numero Iscrizione registro nazionale
Numero Iscrizione registro Coop. Sociali
Data Costituzione
Codice Fiscale
Partita IVA
Telefono
Sito Internet
Adesione ad Associazioni di Rappresentanza
Partecipazioni Societarie
Cooperativa Sociale Il Visconte di Mezzago
20883 Mezzago (MB) via Curiel 39
Cooperativa sociale di tipo A, a responsabilità
limitata, di produzione e lavoro
A113697
Sezione A al n. 1645 con decreto n. 2964
4 febbraio 1987
08689650151
00920870961
039623853
www.bloomnet.org
Lega Nazionale Cooperative e Mutue – LegaCoop.
Associazione di settore: Associazione Lombarda
Circoli Cooperativi
Banca Popolare Etica
Errepi Spa – Radio Popolare
MAG 2 Milano – Mutua Auto Gestione
Società Gestione Circoli Cooperativi
Fincircoli
La cooperativa non esercita controllo o influenze su altre organizzazioni.
3. La struttura della Cooperativa
3.1 L’ Assemblea dei soci
L'assemblea dei soci elegge il consiglio di amministrazione, all'interno del quale vengono nominati
presidente e vice-presidente, ed approva il bilancio di esercizio.
Il bilancio di esercizio viene distribuito ai soci.
Nel corso del 2013 è stata convocata l'assemblea del 11 maggio per l'approvazione del bilancio 2012
e successivamente è stata convocata un'assemblea appositamente dedicata alla discussione e
all’approvazione del Bilancio Sociale 2012.
La presenza dei soci alle assemblee si aggira sul 50%, ma sempre è rappresentata la maggioranza del
capitale sociale.
Al 31.12.2013 la composizione dei soci era la seguente:
Soci della Cooperativa al 31.12.13
Totali
Lavoratori
Volontari
Fruitori
Sovventori
Altri
Totali
Femmine P.Giuridiche
Maschi
13
39
57
-
7
22
40
6
17
16
1
109
69
39
1
La composizione della base sociale è molto variegata per quanto riguarda l’età (da 21 a 66 anni), la
professione (operai, impiegati, pensionati, studenti, disoccupati, artisti, insegnanti) e il grado di istruzione.
L’adesione alla Cooperativa è aperta a tutte le persone che ne facciano domanda sottoscrivendo una quota
di capitale sociale. La quota di capitale sociale ammonta a Euro 500,00.
L’ammissione dei nuovi soci avviene senza discriminazione alcuna di tipo: sessuale, sociale, razziale o
religiosa.
Nella Cooperativa vige la partecipazione democratica fra soggetti liberi ed uguali. La cooperativa è, infatti,
nata (ed attualmente vive) sui principi della democrazia economica, nella quali il potere di decisione è
consegnato al voto libero ed uguale dei soci.
Nell’assunzione di deliberazioni da parte dell’Assemblea dei soci vige il principio del “voto capitario”: ad ogni
socio spetta un solo voto, qualunque sia la partecipazione al Capitale Sociale dallo stesso detenuta.
3.2 Il Consiglio di Amministrazione
Il CdA si riunisce abitualmente due volte al mese a parte una breve pausa estiva.
La rappresentanza legale è in capo al Presidente.
Nessun consigliere riceve compensi o rimborsi spese.
Non rientrando nei parametri richiesti dalla legge, non è stato nominato Collegio dei Sindaci o dei Revisori
Consiglieri di
Amministrazione
Aldo Castelli
Carica
In carica sino a
Socio
Presidente
maggio 2014
dal 04-02-1987
Cecilia Castellazzi
Claudio Fiordi
Alice Filippelli
Monica Colnaghi
Sergio D'Andrea
Simone Ravasi
Stefano Brambilla
Stefano Longoni
Vice Presidente
Vice Presidente
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
maggio 2014
dal 30-07-2004
dal 23-04-1987
non socia
dal 05-07-1993
dal 23-04-1987
dal 02-09-2013
dal 10-09-2013
dal 30-11-1989
I componenti il C.d.A. hanno fra loro differente provenienza sociale, professionale e culturale e non sono
necessariamente impegnati nella gestione a tempo pieno dell’attività aziendale.
Il C.d.A. è investito dei più ampi poteri per la gestione della cooperativa ed elegge fra i propri membri il
Presidente ed i Vicepresidenti. Il Presidente ha la rappresentanza e la firma sociale; può conferire speciali
procure – previa autorizzazione del Consiglio d’Amministrazione, per singoli atti o categorie di atti, ad altri
Amministratori oppure ad estranei, con l’osservanza delle norme legislative vigenti a riguardo.
Il CdA si occupa:
- del controllo dei bilanci,
- della definizione delle linee programmatiche e di sviluppo della Cooperativa nel suo complesso e
dei suoi settori,
- del coordinamento dei settori di attività,
- dei rapporti di lavoro con i dipendenti
- di iniziative di particolare rilevanza
- di tutto quanto non ricade nell’ambito dell’attività dei singoli settori di attività
Al CdA possono essere invitati i responsabili di settore o di iniziative e progetti particolari.
3.3 Organizzazione del Lavoro
Al 31.12.2013 La Cooperativa si avvaleva delle prestazioni di 16 lavoratori dipendenti, assunti part-time a
tempo indeterminato.
I lavoratori sono distribuiti sui vari settori con specifiche competenze:
Competenze
n°
Nominativi
Organizzazione attività Musicali,
Coordinamento attività programmazione
2
Stefano Brambilla, Francesco Pitillo
Programmazione cinema, cinema all'aperto e
attività correlate, pratiche SIAE
1
Cecilia Castellazzi
Organizzazione eventi culturali non musicali,
redazione progetti per bandi
1
Valeria Codara
Gestione e organizzazione libreria
Organizzazione corsi
1
Linda Stucchi
1
1
2
1
1
2
3
16
Norberto Ambrosiano
Rosaria Uricchio
Marta Vacante, Francesca Malgaroli
Massimiliano Elia
Liberata Rubino
Marinella Poratelli, Lucia Mantegazza
Aldo Brambilla, Sonia Minchillo, Ivan Doni
Organizzaz. attività esterne, Ufficio Stampa
Organizzazione attività esterne
Gestione bar, magazzino, acquisti
Fonici, Gestione impianti audio
Pulizie locali Bloom
Amministrazione
Gestione ristorante e bar Marelli 79
TOTALE
I dipendenti sono assunti con il CCNL Alberghi e pubblici esercizi - Turismo ad eccezione di Massimiliano
Elia ( fonici) assunto come lavoratore dello spettacolo.
L’evoluzione della situazione dei dipendenti della Cooperativa negli ultimi anni si può riscontrare dalla
seguente tabella:
Data
Numero di cui
Donne Uomini
lavoratori
soci
Rilevazione
31/12/2013
31/12/2012
31/12/2011
31/12/2010
16
16
10
9
13
9
8
7
10
8
6
6
6
8
4
3
Mansioni
impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo
impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo
impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo
impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo
La Cooperativa si avvale in modo non continuativo di personale assunto con agibilità Enpals per la
realizzazione di concerti. Alla data del 31-12-2013 risultavano assunti 4 lavoratori con le suddette modalità
(Giuseppe Fiori, Giuseppe Gagliardi, Antonello Gini e Piergiorgio Muccio). Durante l’estate, per la gestione
della pizzeria, sono state assunte persone tramite contratti a tempo determinato (2) e tramite retribuzione
mediante vouchers.
Il numero dei dipendenti risulta uguale a quello del 31.12.12 in quanto sono stati assunti 3 lavoratori per
Marelli 79 e sono cessati i rapporti di lavoro con 3 persone assunte come lavoratori dello spettacolo
(ENPALS) in quanto alla data della rilevazione non erano in essere iniziative di attività esterne.
Il numero di lavoratrici è pari o supera quello dei lavoratori e concede pari opportunità di crescita e di
sviluppo delle proprie professionalità.
L'età dei dipendenti è compresa fra i 27 e i 60 anni.
Negli anni si è presentato un solo caso di contenzioso in materia di lavoro diversi anni fa da parte di una
lavoratrice, caso che è stato risolto in via bonaria tra le parti senza ricorrere ad avvocati.
Nell’ambito dei vari settori le persone con funzione di responsabile sono attualmente le seguenti
Settori
Amministrazione
Programmazione Musicale
Cinema Bloom e all’aperto
Altre Attività Bloom
Libreria Bloom
Corsi Bloom
Bar Bloom
Marelli 79 – gestione
Marelli 79 – ristorazione
Marelli 79 – spettacoli
Settore Tecnico
Organizzazione Eventi Esterni
Promozione Gruppi
Responsabili
Marinella Poratelli
Stefano Brambilla
Cecilia Castellazzi
Valeria Codara
Linda Stucchi
Linda Stucchi
Francesca Malgaroli
Cecilia Castellazzi
Aldo Brambilla
Francesco Pitillo
Massimiliano Elia
Norberto Ambrosiano – Stefano Brambilla
Norberto Ambrosiano
Responsabile della Comunicazione Grafica , inclusa la Rete, è Emanuele Bellato, socio della cooperativa.
I responsabili dei vari settori si confrontano con gli altri dipendenti, con i soci e i collaboratori per le scelte
organizzative e progettuali da effettuare, nell’ottica della più ampia condivisione delle decisioni.
Si tengono riunioni fra i dipendenti ogni qualvolta problematiche organizzative lo richiedono ed in occasione
di eventi particolarmente impegnativi e di rassegne.
Ci siamo adeguati alle normative previste in materia di salute e sicurezza, non ci sono stati infortuni rilevanti
ed i pochi che sono accaduti non sono dipesi da problematiche interne.
Non ci sono mai state sanzioni o contenziosi in materia di sicurezza e salute.
Le assenze per malattia sono rare.
Il responsabile della sicurezza per lavoratori è Cecilia Castellazzi, per il pronto soccorso Stefano Brambilla
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di assegnare il ruolo di RSPP al dottor Vittorio Rota che ha
iniziato il suo rapporto con la cooperativa a partire dal 2013.
Medico Competente, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e smi, è stato nominato il Dr. Marco Tasca, specialista in
Medicina del Lavoro, residente a Bergamo in Via San Tomaso 38.
Delegato a seguire le pratiche per il rinnovo del C.P.I. è stato delegato il P.I. Pier Carlo Sottocorno di Cornate
d’Adda
Nel 2013 i dipendenti hanno frequentato un corso di formazione relativo alla gestione siti internet. Il
previsto corso di formazione sulla sicurezza per motivi tecnici è stato posticipato al gennaio 2014.
Nel corso degli anni la Cooperativa ha ospitato diverse esperienze sia di stages con studenti universitari sia
di inserimenti lavorativi in collaborazione con scuole, associazioni ed enti del territorio. Uno degli stages ha
portato alla assunzione della frequentante come dipendente a tempo indeterminato della Coop.
Nel 2013 non si sono realizzate attività di questo tipo. Sono stati avviati però contatti che porteranno nel
2014 a due inserimenti lavorativi presso Marelli 79 (in collaborazione con CS&L Consorzio Sociale e con
AFOL – Nord Milano) e a due stages presso il Bloom di Mezzago (in collaborazione con ITC Viganò Merate e
Università degli Studi Milano Bicocca)
Risorsa fondamentale della Cooperativa è costituita dal lavoro volontario dei soci.
I soci volontari della Cooperativa sono 35, e quasi tutti loro si impegnano in modo continuativo in vari
settori di attività:
- turni in libreria,
- proiezioni cinematografiche,
- cassa spettacoli, anche all’esterno
- servizio d’ordine,
- montaggio strutture temporanee,
- manutenzioni struttura
- allestimenti particolari (mostre, rassegne, feste …)
- insegnamento in corsi
I soci sono coperti da una polizza assicurativa ad hoc.
Si riconosce loro il rimborso delle spese solo qualora si debbano recare in località diverse da Mezzago, ad
esempio nel periodo estivo. Non ci sono mai state sanzioni o contenziosi sul volontariato.
Inoltre non è da trascurare assolutamente il contributo di idee e di progetti che un gran numero di soci della
Cooperativa apportano alla programmazione e allo sviluppo delle iniziative della Coop.
Non ci sono contratti di outsourcing in quanto le tutte attività della cooperativa vengono svolte dal
personale interno o eventualmente dal coordinamento di piccole associazioni in parternariato.
3.4 Principio di mutualità
In riferimento alle spese del personale la quota di spesa riguardante i soci lavoratori risulta essere pari ad
euro 162.215 a fronte della quota di spesa per i lavoratori dipendenti non soci pari ad euro 44.587. Il costo
del personale socio è pari all’78,44 % del costo totale per i lavoratori dipendenti; è stato pertanto rispettato
il principio di mutualità prevalente
4.
Settori di attività
Struttura organizzativa dei settori della cooperativa
4.1 Strutture ed attrezzature del Bloom
La Cooperativa Sociale IL VISCONTE DI MEZZAGO ha sede a Mezzago in Via Curiel 39 presso i locali di
proprietà della Coop Edificatrice di Mezzago. Qui si svolge la maggior parte delle attività.
Il nome della struttura è Bloom; l’edificio con un totale di circa 500 mq di superficie, è suddiviso nei seguenti
spazi:
Sala Concerti
Al piano terra, capienza 400 posti in piedi, attrezzata con palco mt 7x5, impianto PA (con mixer di sala, mixer
di palco, monitors ed effetti) potenza 8000 watt, impianto DJ, impianto Luci. Tutto di livello professionale.
Spazio Bar
Locale di circa 75 mq, con locale di servizio adiacente, piccolo magazzino e cantina.
Libreria
Locale di mt 6x3 al piano terra adiacente allo spazio bar con ingresso indipendente.
Sala Cinema e cabina di proiezione
Al primo piano, capienza 72 posti , Schermo 6x4 circa, Proiettore 35 mm (Prevost), Impianto audio (Dolby CP
750), proiettore digitale Barco DP2K 10S con server Cinecloud Cinemeccanica La sala cinema comprende
anche un palco di mt 10x5, adatto per spettacoli teatrali e musicali di piccole dimensioni e conferenze.
Sale corsi
Tre sale al secondo piano: due attrezzate a palestra, con parquet, specchi e sbarra alle pareti e una saletta di
piccole dimensioni con tavolo.(dimensioni complessive ca. 150 mq)
Uffici
Un locale di circa mq 45 al primo piano e uno più piccolo, mq 20 al secondo piano.
Terrazza esterna
Di 200 mq, attrezzata durante l’estate con tavolini e piccolo palco per esibizioni musicali acustiche.
La Cooperativa possiede anche impianti per proiezioni all'esterno/arene estive (schermi, proiettori
trasportabili, impianti audio, accessori d’uso).
Nella primavera del 2013 si sono conclusi lavori di ristrutturazione relativi alla parte esterna dell’edificio di
via Curiel e della terrazza. I lavori sono stati finanziati tramite bando della Regione Lombardia, Distretto
Commerciale Brianza Sud. Il Bando, mirato a miglioramenti estetici esterni, prevede anche che parte
equivalente dei finanziamenti destinati alla Cooperativa vengano erogati al Comune. Parte del deficit di
bilancio 2013 della Coop è dovuto alla ancora non definitiva registrazione formale di questi contributi.
Nel 2013, in concomitanza con il rinnovo del Certificato Prevenzione Incendi, è stato presentato un progetto
di miglioramento delle strutture interne (apertura di una nuova porta di sicurezza, posizionamento di nuove
porte tagliafuoco, miglioramento impianti elettrici, rinnovo moquette cinema ecc) mirato al miglioramento
della sicurezza della struttura. La pratica è seguita dal p.i. Giuseppe Sottocorno. I lavori, approvati dalla
Commissione Provinciale di Vigilanza, si sono conclusi nel dicembre 2013. Siamo in attesa della ispezione
della Commissione. I lavori sono stati finanziati per la gran parte con risorse reperire mediante
Finanziamento Fruttifero dei soci della Coop.
4.2
Le Attività del Bloom
4.2.1 Musica
Il Bloom sin dalla sua apertura nel 1987 si è caratterizzato per una programmazione musicale attenta e di
qualità.
Si è calcolato che, nel complesso dal 1987, Bloom ha ospitato più di 2500 concerti, e più di 4000 band
italiane e straniere.
Bloom è sempre riuscito a distinguersi per
- Le scelte musicali d'avanguardia e di particolare interesse
- L’ospitalità verso artisti indipendenti e giovani emergenti .
- L’attenzione per le autoproduzioni.
La musica è stato lo strumento privilegiato che ha consentito al Bloom di divenire luogo di aggregazione, di
stimolo culturale, di “semina” di idee.
Il Bloom ha ospitato band internazionali ormai entrate di diritto nella storia della musica (Nirvana, Green
Day, Johnny Winter, Buddy Miles giusto per citare pochi nomi) che hanno portato al pubblico locale (in
buona parte costituito da musicisti o aspiranti tali) esempi di percorsi musicali innovativi da esplorare.
Accanto a questo Bloom è sempre stato lo spazio per band giovanili, emergenti e locali, fornendo loro la
possibilità di suonare con impianti professionali davanti a un pubblico vero.
Molte fra le più famose bands italiane hanno mosso i loro primi passi al Bloom. Molte band si sono formate
o modificate grazie ad incontri avvenuti al Bloom.
La costante nelle scelte in ambito musicale sono sempre state il privilegiare l’autoproduzione, la creatività
originale e l’alternativa ai circuiti puramente commerciali. Ciò indipendentemente dai generi musicali
proposti, che spaziano dal “rock” alla musica contemporanea.
Il pubblico dei concerti è prevalentemente giovanile (tra i 20 e i 35 anni). L’età media si alza in
corrispondenza di particolari generi musicali (blues soprattutto) o dell’esibizione di bands “storiche”.
La composizione sociale del pubblico è fortemente caratterizzata dalla presenza di studenti, giovani in cerca
di prima occupazione, disoccupati e lavoratori precari. Categorie queste penalizzate più di altre dalla crisi
economica.
Gli obiettivi, economici, sociali e culturali , per il 2013 sono stati
- Mantenere i livelli di affluenza del pubblico pari a quelli del 2012
- Riorganizzare la struttura del lavoro e la programmazione delle serate (snellire la gestione delle
serate, lasciare più spazi ad iniziative diverse dai concerti) in modo da recuperare margini economici
senza ritoccare i prezzi dei biglietti
- Estendere gli spazi di collaborazione con le Associazioni presenti sul territorio
- Proporre almeno una rassegna di qualità molto elevata (Musica Contemporanea)
- Trovare spazi più valorizzati per le band emergenti ed esordienti
- Spostare il baricentro della promozione dalla produzione cartacea (pieghevole) alla Rete (obiettivo
comune a tutti i settori della programmazione)
Nella tabella seguente sono riassunti gli spettacoli tenuti al Bloom nel 2013, paragonati a quelli degli anni
precedente. Sono inclusi anche gli eventi diversi dai concerti (descritti in una sezione successiva del bilancio
sociale).
Spettacoli Bloom
2013
Spettatori Stimati
Eventi Complessivi
30.500
182
2012
2011
33.250
160
30.500
142
105
13
6
11
7
9
9
26
93
15
3
17
0
5
9
18
di cui
Concerti
DJ sets
Presentazione Libri
Incontri su tematiche sociali
Altri Eventi / Eventi Artistici
Teatro – Performances
Incontri Eno-Gastronomici
Collaborazioni con Associazioni ecc.
104
31
8
10
9
16
5
39
Come si evince dalla tabella non tutti gli obiettivi, che la Cooperativa si era posta per il 2013, sono stati
centrati.
In modo particolare si evidenzia un calo dell’affluenza. Sicuramente parte della differenza è imputabile al
grande sforzo, organizzativo e promozionale, della Cooperativa nel 2012 per celebrare il 25° compleanno,
che ovviamente è mancato nel 2013.
E’ però innegabile che il calo c’è stato e che va analizzato più approfonditamente, disaggregando i dati
riassunti questa tabella.
Da una parte si registra una tenuta, salvo episodici inevitabili “flop”, dei concerti con i grossi nomi della
scena musicale e delle iniziative culturalmente più avanzate , queste ultime però hanno un peso ridotto sul
bilancio economico.
Dall’altra si manifesta un cospicuo calo di pubblico per le iniziative coinvolgenti gruppi minori o locali,
nonostante l’attenzione posta negli eventi particolarmente indirizzati alle fasce più giovani del pubblico (hiphop, elettronica – vedere il grosso incremento dei dj set in tabella)..
Il peso della crisi economica si è fatto indiscutibilmente sentire nel corso di tutto l’anno, ma probabilmente
nel contempo non siamo riusciti a connotare la differenza (“il marchio Bloom”) delle nostre proposte
rispetto a tutte quelle disponibili.
Questo calo di affluenza ha avuto riflessi particolarmente negativi sulle consumazioni al bar, come si può
verificare sul bilancio della Coop.
Altri obiettivi invece sono stati centrati con successo, evidenziamo in particolare:
- Sono aumentate le collaborazioni con le realtà associative e sociali presenti sul territorio. Ad esse
sono stati riservati ampi spazi nella programmazione, organizzando con loro giornate di
promozione progetti e raccolta fondi. Nell’anno 2013 hanno tra le principali collaborazioni che si
sono realizzate citiamo quelle con:
o Emergency (eventi a sostegno delle iniziative)
o Meladailabrianza (iniziative contro l’omofobia)
o Italian Blues River (concorsi per band emergenti nel blues)
-
E’ stata realizzata, con la collaborazione di Sebastiano Di Gennaro e Enrico Gabrielli, un rassegna (3
incontri) di musica contemporanea. Una novità assoluta non solo per il Bloom, ma per tutti i locali
“rock” italiani. La rassegna ha presentato artisti di alto livello (fra cui spicca il pianista Cesare Picco)
e, abbastanza sorprendentemente, ha incontrato il gradimento del pubblico. Verrà riproposta nel
2014.
Gli obiettivi, economici, sociali e culturali , quindi per il 2014 sono
- Elaborare proposte “stile Bloom” che attirino l’interesse delle fasce più giovani di pubblico
- Dare nuovo impulso alla scena musicale locale
- Realizzare le iniziative proposte per “Bloomcinema, un cinema di quartiere
- Riproporre una rassegna di Musica Contemporanea di qualità molto elevata
- Continuare ad offrire spazi alle realtà associative e sociali del territorio
4.2.2 Progetti articolati con finalità sociali e culturali
Nel 2013, come di consuetudine, abbiamo realizzato numerosi progetti, molto diversi fra loro ma basati su
finalità caratterizzanti la nostra cooperativa:
- promuovere la cooperazione e la solidarietà,
- dare spazio a giovani artisti,
- dare visibilità alle produzioni culturali del territorio,
- favorire l’internazionalismo e l’integrazione.
Questi i progetti realizzati vengono realizzati sia all’interno sia all’esterno del Bloom. Nel corso dell’anno
2013 la Cooperativa ha iniziato anche a realizzare progetti a Marelli 79:
Restiamo Umani 3° edizione (Settembre 2013)
Una rassegna al Bloom di cinema, incontri, parole, musiche, teatro e arte alla sua seconda edizione.
La rassegna è stata dedicata a Vittorio Arrigoni e ha dato visibilità al viaggio di uomini e donne che
quotidianamente affrontano con coraggio e determinazione temi apparentemente sovrumani: la lotta al
femminicidio, l'accoglienza umanitaria, la solidarietà.
Nel corso della settimana hanno partecipato: Lidia Menapace, Rosangela Pesenti, il gruppo Sconfinate di
Romano di Lombardia, Antonio Colombo – Sindaco di Mezzago (Mb), Raul Daoli – Sindaco di Novellara (Re),
Marco Boschini – Associazione Comuni Virtuosi, Satinder Singh – Comunità Sikh di Novellara (Re),Giusi
Nicolini – Sindaco di Lampedusa (Ag) in video collegamento, Associazione per laPace Milano, Villa Govinda
Ashram, Lo stato sociale, Wu Ming, Egidia Beretta, Monica Roveda, Fabio Gilardi, Daniele Biella (giornalista),
Nurant Magazine, On. Claudio Fava, Alessandro Geddo (DT Rugby Monza e Grande Brianza),Biagio Vinella,
Luca Bistrattin, Alessandro Spanò, Lorenzo Trentin.
Agitatori d’arte (ottobre 2013 – febbraio 2014)
realizzato con il contributo della Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus e in collaborazione con il
Comune di Sesto San Giovanni.
Il progetto ha visto la realizzazione di iniziative culturali all’interno del Circolo Marelli 79 con l’intento di
costruire occasioni di conoscenza, approfondimento e socializzazione, offrendo ai giovani del territorio,
appassionati alla cultura e all’arte, un luogo di aggregazione e svago in cui possano respirare un fermento
culturale anche di carattere internazionale. Tra gli “agitatori” sono stati coinvolti anche progetti di artisti
stranieri che con le loro produzioni hanno permesso al pubblico di allargare il proprio sguardo al mondo
intero. Infine, con l’intento di far incontrare gli artisti con le associazioni e le istituzioni del territorio, sono
stati organizzati alcuni eventi anche fuori dal Circolo Cooperativo Marelli 79. In essi creatività e società
civile hanno potuto cooperare al fine di rafforzare i messaggi e le intenzioni di cambiamento e coesione
sociale di cui le associazioni sono portatrici.
L’espressione “agitatori d’arte” si ispira al termine “agitatori d’aria”: nome con cui venivano chiamati i
ventilatori, prodotti dalla Marelli di Sesto San Giovanni.
Spunc (Giugno Luglio 2013)
Presso il Carroponte, due mesi di eventi in collaborazione con la Cooperativa Uniabita.
Una rassegna di incontri, eventi musicali, proiezioni e performaces artistiche che hanno ruotato attorno al
tema centrale dell’abitare sociale, abitare possibile, abitare sostenibile,
I dati di questo settore, per le attività svolte al Bloom sono contenuti nella tabella della sezione 4.2.1 e della
sezione 4.4
Nel 2013 tutti gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti.
Per il 2014 ci si propone come obiettivi
- Realizzare le iniziative progettate per progetto “Bloomcinema, un cinema di Quartiere” (vedi sez.
BloomCinema)
- Elaborare una proposta più articolata ed estesa da realizzare in collaborazione con vari soggetti
della Lega delle Cooperative. Nella pratica si tratta di una “Festa della Cooperazione” da realizzarsi
in estate al Carroponte di Sesto SG. Tre giorni di concerti, incontri, eventi per promuovere il mondo
dell’associazionismo cooperativo soprattutto verso i giovani
- Proseguire la rassegna Restiamo Umani potenziandola e aumentando l’affluenza di pubblico
- Partecipare attivamente alla costruzione del progetto dell’Associazione Circoli relativo alla cascina
Triulza nell’ambito di Expo 2015
- Collaborare con La Cooperativa Edificatrice di Mezzago nell’ambito del Progetto Palazzo Archinti
- Mantenere gli standard e le finalità del 2013 per i progetti più piccoli da realizzarsi al Bloom e
Marelli 79
4.2.3 Bloomcinema
Sin dalla sua apertura nel 1987, la Cooperativa gestisce presso Bloom una sala cinema che propone una
programmazione di film d’essai.
Dal 1996 è stata riconosciuta la qualifica di “Sala d’essai” .
Dal 1999 il cinema Bloom è iscritto alla Federazione Italiana Cinema d’Essai ed ha beneficiato del premio
annuale erogato dal Ministero per gli esercenti delle sale d’essai.
Dal 2006 partecipa al progetto nazionale “Schermi di qualità”.
Il cinema è aperto al pubblico 6 giorni la settimana e la programmazione propone principalmente i titoli
d’essai della stagione cinematografica corrente. I prezzi dei biglietti sono molto contenuti (5 Eu prezzo
massimo), ci sono riduzioni per tutti in alcuni giorni della settimana e per gli over 65 tutti i giorni.
Esiste una tessera Bloomcinema (gratuita) che dà diritto ad una proiezione gratuita ogni 6.
Bloomcinema utilizza estesamente la rete (Sito e Facebook) per la ricerca di un rapporto diretto, umano,
con i frequentatori del cinema.
Oltre alle proiezioni, il settore cinema organizza attività di approfondimento specifico (corsi di cinema,
rassegne, eventi particolari tematici, incontri con registi)talvolta in collaborazione con enti o altre
associazioni di settore (nel corso degli anni: Cineteca di Milano, COE, Lab80 di Bergamo, Comune di
Mezzago, Scuole, Proloco di Mezzago, CISL, Provincia di Lecco). Nel 2013si sono realizzati diversi eventi di
questo genere:
- Il 24 Maggio 2013 Guido Gabrielli (attore) e Theo Teardo (autore della colonna sonora) hanno
-
presentato il film “Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo
presentazione del film con
Nel mese di marzo, ogni mercoledì, proiezione dei cortometraggi partecipanti al “Melzo Film
Festival”
“Nero d’autore” incontro sul noir fra cinema e letteratura con Massimo Crovi e Luca Gervasini
“Per chi suona la colonna” Rassegna sulla colonna sonora con live band e videoproiezioni sulle
musiche da film
Nel 2013 La Cooperativa ha vinto un bando triennale della Fondazione Cariplo con il progetto
“Bloomcinema, un cinema di quartiere.”
Bloomcinema è e mira a rimanere “cinema di quartiere”. Cinema di qualità in luogo dove la proiezione
cinematografica diventa momento di socialità. Permette di discutere, di infervorarsi a favore o contro.
Permette di incontrarsi e di andare a bere qualcosa assieme dopo. Ma deve essere un cinema di quartiere
inserito nel contesto dell’oggi, interattivo e di stimolo per la produzione locale.
Partendo da questo punto di vista la Cooperativa ha elaborato un progetto, articolato ed ambizioso, che ha
visto nel 2013 un notevole impegno delle persone di Bloomcinema per la sua stesura, che ha ricevuto il
Contributo della Fondazione Cariplo (142 mila Euro in tre anni) e che vedrà nel 2014 un altrettanto notevole
impegno per la sua realizzazione che partendo da Bloomcinema coinvolgerà pressoché tutti i settori della
Cooperativa.
Obiettivi del progetto sono incrementare l’affluenza del pubblico, incrementare le competenze del pubblico,
qualificare ed ampliare la programmazione di Bloomcinema in una prospettiva multidisciplinare, migliorare
le tecnologie a disposizione. Questi obiettivi verranno perseguito con azioni molteplici e differenziate, fra
cui:
- campagne di comunicazione, distribuzione di documentazione, questionari, uso dei social network.
- Estensione dell’affissione di manifesti pubblicitari nei territorio
- Ideazione e realizzazione strategie promozionali per favorire il travaso di pubblico dalle altre attività
del Bloom (concerti, libreria, corsi)i
- Organizzazione di corsi, teorici e pratici, anche sulle nuove forme espressive che coinvolgono il
cinema o l’immagine in genere (video con webcam e cellulari, Video Mapping)
- Introduzione di film e dibattito da parte di registi, giornalisti, esperti di cinema
- Rassegne tematiche
- Appuntamenti in cui esplorare le potenzialità del video nello spettacolo dal vivo (concerti, djset,
videoarte, teatro etc.)
- Eventi di approfondimento sulle colonne sonore
Già da questo elenco si comprende come questo progetto sia impegnativo e coinvolgente per tutta la Coop.
Oltre l’attività cinematografica in sala la Cooperativa, nella stagione estiva, organizza anche rassegne di
cinema all’aperto e arene estive in diversi comuni principalmente nelle provincie di Lecco, Monza e Milano.
Queste rassegne vengono realizzate in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, le Pro Loco o altre
associazioni attive sul territorio. Hanno come obiettivo principale fornire un servizio ai cittadini rimasti a
casa per le ferie estive. Le proiezione sono sempre di qualità (non si discostano dai titoli proposti al Bloom
per la stagione al coperto) e molto spesso ad ingresso gratuito.
Gli schermi sono sovente collocati in contesti suggestivi (ville, centri storici, cascine) e quindi in questo caso
il cinema fornisce anche un modo per valorizzare il territorio.
Nell’estate 2013 abbiamo collaborato tra l’altro a:
- “Questa terra è la mia terra Assaggi di cinema in cascina”. in collaborazione con l’Associazione
Altrove Qui di Besate (MI). Rassegna Cinematografica Itinerante in 8 cascine del parco del Ticino
nella zona di Morimondo e Besate.
Il tema dei film è la tavola, come luogo di aggregazione, il gusto come predisposizione alla socialità,
l’impegno nella promozione e tutela del territorio e del paesaggio. Si sono individuate nelle cascine le
locations più adatte in quanto rappresentanti della vocazione agricola del territorio. Ad ogni proiezione
sono abbinati la presentazione da parte di un critico cinematografico e un assaggio degustazione dei
prodotti tipici della cascina ospitante. La tematica dell’edizione 2013 è stata “L’immigrazione”.
- “Cinemart Film Festival” realizzato dall’ Associazione la Scheggia nel parco della Martesana a
Milano
- “Cinema in Villa” realizzato con la collaborazione del Consorzio di Villa Greppi a Monticello B.za
negli spazi del cortile delle scuderie di Villa Greppi
Inoltre è stata riproposta anche nell’estate 2013 la rassegna di cinema in terrazza al Bloom, “Sdraiv in”, al
cinema con la sedia sdraio.
Bloomcinema
2013
2012
2011
2010
Giorni Proiezione
N° film
Spettatori Totali
Media Spettatori a proiezione
Incremento spettatori %
Giornate film d'essai
Giornate film in concorso e/o premiati
242
56
6083
25,15
-11,12
235
65
245
52
6928
28,28
24,81
171
47
239
52
5551
23,23
233
59
5559
23,86
Cinema all'aperto
2013
2012
2011
74
26
105
28
91
21
Numero di Proiezioni all'Aperto
Rassegne all'Aperto (Comuni - Associazioni)
Oltre a mantenere gli standard qualitativi e continuare a partecipare al “Premio d’essai” e a “Schermi di
qualità”, per il 2013 l’obiettivo che la Cooperativa si era proposto era incrementare il numero delle
presenze.
L’obiettivo non è stato raggiunto come si vede dai numeri. Il decremento è imputabile sostanzialmente a tre
fattori:
- Lo scarso livello di appeal dei titoli sul mercato nell’anno 2013 (c’è stata una contrazione di presenze
anche a livello nazionale)
- La scelta di spingere su proposte di livello culturale più elevato (che purtroppo implicano una
audience ridotta)
- La transizione che ha preceduto il passaggio al digitale che ha ridotto il numero di copie disponibili e
di conseguenza allungato i tempi di attesa per ottenere la disponibilità dei titoli da proiettare
Il passaggio al digitale (abbreviando i tempi di attesa) ed il progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”
consentiranno nello stesso tempo di qualificare e articolare la proposta di Bloomcinema in modo da
coinvolgere un numero crescente di persone nel nostro territorio in modo intelligente e stimolante,
raggiungendo e superando i livelli di pubblico del 2012
Il 2013 ha posto grossi problemi a Bloomcinema anche perché ha dovuto avere luogo il forzato passaggio
alla proiezione in digitale. L’acquisto dei macchinari (proiettore, server) ed i lavori di allestimento sono stati
molto onerosi, nell’ordine di 50.000 Euro. La Cooperativa ha potuto far fronte ad essi ricorrendo al
Finanziamento Fruttifero da parte dei soci. Si prevede di provvedere alla restituzione del finanziamento in
parte con le quote inserite nel Bando Cariplo, in parte con gli incrementi di incassi che la nuova tecnologia
dovrebbe consentire (titoli disponibili con un minor tempo d’attesa, DPF)
Obiettivi 2014 per Bloomcinema saranno
- Continuare la partecipazione a “Schermi di Qualità” e “Premio d’Essai” e quindi mantenere alto il
livello qualitativo
-
Realizzare le iniziative del progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”.
Per quanto riguarda il Cinema all’Aperto l’obiettivo 2013 era limitare la prevedibile contrazione dovuta al
taglio dei budget comunali. L’obiettivo è stato centrato, ma si riproporrà, accentuata, la stessa problematica
per l’anno 2014.
Si prevede quindi per il cinema all’aperto una riduzione ulteriore dell’attività dovuta da una parte alle
difficolta legate al reperimento delle pellicole e dall’altra parte alla riduzione dei fondi comunali per le
iniziative culturali.
Obiettivo è comunque arrivare almeno alle 50 proiezioni esterne.
Per il futuro la Cooperativa dovrà decidere in quale direzione muoversi in questo settore decisamente in
contrazione.
4.2.4 Corsi
La Cooperativa da 16 anni propone annualmente corsi di generi differenti (musica, danza, teatro, arte,
cucina, yoga) per andare in contro alle richieste da parte di soci e fruitori del Circolo, nonché dei cittadini di
Mezzago.
Gli insegnanti sono soci della Cooperativa o soggetti esterni che presentano un alto livello di preparazione.
L’organizzazione e il coordinamento degli stessi è affidato ad una dipendente interna alla Cooperativa.
La struttura dispone di 3 sale adeguate per la realizzazione di corsi di ballo (attrezzate con specchi e
parquet). Anche la sala cinema, il salone concerti e lo spazio bar vengono utilizzati per la realizzazione di
corsi di musica, teatro e cucina.
Negli orari pomeridiani sono occupate, tramite una convenzione con il comune di Mezzago, da corsi per i
bambini delle scuole non gestititi dalla nostra Cooperativa.
Ogni anno, anche nel 2013, si cerca di rinfrescare la proposta inserendo corsi nuovi.
Corsi
N° corsi
N° corsi diversi rispetto all'anno precedente
2013
2012
2011
31
10
49
10
50
-
Obiettivo per il 2013 era mantenere attivi un numero di corsi pari a quello precedente. Le sale sono ormai al
limite delle sfruttamento negli orari serali.
Obiettivo è stato raggiunto in quanto diversi corsi sono stati riproposti più volte ovvero hanno avuto più di
una sessione di lezioni
Per il 2014 ci si propone la stessa cosa, variando la rosa delle proposte in modo da andare incontro alle
richieste dei fruitori.
Inoltre anche il settore corsi si intersecherà con le attività del progetto “Bloomcinema, un cinema di
quartiere” (vedi sez. Bloomcinema)
4.2.5 Bar
Aperto 6 giorni la settimana, in orario serale e la domenica anche il pomeriggio per aperitivi o iniziative
speciali.
Viene inoltre allestita una Pizzeria in terrazza durante i 3 mesi estivi con buon afflusso di pubblico.
La pizzeria si caratterizza per i prezzi contenuti. Il pubblico è composto in parte dai frequentatori abituale
del Bloom e in parte da famiglie di Mezzago e dei comuni limitrofi.
La proposta del Bar al pubblico non si riduce all’offerta di cibi e bevande. Periodicamente vengono proposti
percorsi guidati di degustazione di vino e birra, con particolare attenzione alle produzioni locali e ai prodotti
biologici. Inoltre, grazie alla collaborazione con organizzazioni o associazioni di volontariato vengono
realizzate cene a tema spesso con un taglio interculturale. La proposta del bar in alcuni casi cerca di
adattarsi a quella della programmazione realizzando aperitivi a tema.
Il Bar propone molti prodotti del commercio equo-solidale e aderisce al progetto “L’abbiamo imbroccata” di
Lega Ambiente e Comune di Mezzago fornendo gratuitamente ai clienti l’acqua naturale.
Nell’ambito di una responsabilizzazione dei nostri utenti verso il consumo responsabile delle bevande
alcoliche, molto importante per la nostra Cooperativa è la collaborazione con il Progetto Kimbanda e con la
Cooperativa Aeris. Inoltre sempre in collaborazione con la Cooperativa Aeris ed altri partecipiamo al
progetto SMART per la prevenzione selettiva e la riduzione dei rischi connessi all’uso di sostanze
stupefacenti. Per il supporto a questo progetto abbiamo ricevuto, nell’aprile 2014, un attestato di merito
dalla regione Lombardia e dall’ASL Monza e Brianza. In questi progetti, nel corso delle serate di concerto il
bar ospita iniziative di sensibilizzazione (sede mobile per la riduzione e la prevenzione di abuso di alcool e
droghe – alcool test gratuito).(vedi sez. Concerti).
I dati sull’afflusso al bar sono desumibili dalla tabella degli spettacoli esposta nel punto 4.2.1.
La fine del 2013 ha visto il subentro di Francesca Malgaroli a Marta Vacante nel ruolo di responsabile bar.
Per il 2014 per il bar vengono riproposti gli obiettivi dell’anno precedente:
- Estendere le iniziative autonome in modo da svincolarsi in parte dalla dipendenza dalla
programmazione musicale.
- Continuare con le iniziative di consumo responsabile
- Ampliare il pubblico della pizzeria
- Migliorare l’efficienza dell’ organizzazione
4.2.6 Libreria
La Cooperativa ospita nella propria struttura una piccola libreria aperta in orari serali, in concomitanza con
le iniziative del Bloom. Oltre ai libri si vendono prodotti del commercio equo-solidale, giochi per bambini,
oggettistica/vestiario etnico e di cooperative sociali (S.Vittore, Libera ecc).
L’importanza di proporre libri in un luogo dove si svolgono concerti “alternativi” e quindi frequentato
prevalentemente da giovani “alternativi” è evidente a tutti.
Il valore aggiunto di questo spazio è riconducibile al fatto che oltre ad essere un “negozio” è uno spazio
informativo dove è possibile acquistare i biglietti in prevendita dei concerti, iscriversi ai corsi, proporre
iniziative e avere informazioni e contatti riguardo le attività della Cooperativa.
La libreria organizza anche incontri di presentazione di libri con la partecipazione degli autori.
I turni di apertura sono gestiti dai soci volontari, risorsa fondamentale per mantenere in vita l’attività della
libreria.
La libreria non ha un suo pubblico specifico, l’affluenza è molto varia, legata a quella della programmazione
della serata.
"Bloomsbury" - La libreria di Bloom
Libri
Libro Bloom
Prodotti Equo Solidali
Varie
Dischi – CD
Gadgets 25° Compleanno
Vendite in situazioni esterne
Totali
2013
15.728
5.682
3.840
14
1.429
26.696
2012
18.775
5.275
7.420
4.372
63
3.685
992
42.594
2011
20.440
8.979
5.736
20
732
37.918
I dati si riferiscono alle vendite e sono espressi in Euro.
Il settore della libreria è uno dei più in crisi nella cooperativa. Il calo delle vendite, mascherato nel 2012 dai
prodotti del 25° compleanno, si è manifestato in proporzioni notevoli. La crisi generale, la possibilità di
acquisti in internet, il calo di affluenza al Bloom e la tipologia di pubblico attuale (giovanile, poco incline al
libro e più alla rete) hanno inciso sicuramente. Altrettanto sicuramente ha inciso il mancato perseguimento
degli obiettivi proposti per il 2013 relativi al rinnovamento dell’offerta merceologica che, senza perdere le
peculiarità distintive di Bloomsbury, va risintonizzata sulla attuale tipologia di frequentatori dei concerti (che
costituiscono la preponderante massa dei fruitori potenziali).
Si è invece riusciti a realizzare una serie di iniziative di presentazione di libri, tra cui una articolate in tre
incontri in accordo con Bloomcinema relativa al Noir.
Obiettivi del 2014 sono la ristrutturazione e il rilancio della Libreria, elemento irrinunciabile nella proposta
culturale e sociale della Cooperativa, che in prima battuta passeranno per la costituzione di un gruppo (di
soci volontari) che prenda in carico le iniziative di rilancio e di gestione della libreria e dovranno sfruttare le
possibilità offerte dal Progetto “Blooomcinema, un cinema di quartiere”
4.2.7 Teatro
La cooperativa propone occasionalmente spettacoli teatrali e una rassegna annuale di teatro per bambini.
Un elemento molto positivo è la presenza di un gruppo di teatro amatoriale, nata dall’annuale corso di
teatro, che ogni anno propone uno spettacolo teatrale.
Nonostante lo spazio oggettivamente limitato che gode il teatro nell’ambito della programmazione
complessiva, siamo riusciti a far salire sul nostro palco personaggi del calibro di Dario Fo, Danio Manfredini,
Davide Enia, Moni Ovadia.
Alle attività “da palco”, nel 2013 al settore teatro si sono aggiunti:
- Le improvvisazioni teatrali di “Improvincia” negli “Impro-spritz-party” domenicali
- Il ritorno del Circo di Nicole e Martin. Nel tentone montato sul piazzale del Bloom si sono tenuti
spettacoli per una intera settimana, alcune rappresentazioni sono state specificatamente
organizzate per i bambini di alcune scuole di Mezzago e dei paesi limitrofi.
I dati del teatro relativi al 2013 sono inclusi nella tabella 4.2.1.
Obiettivi specifici per il teatro 2014 sono.
- Mantenere la rassegna Bloom Blum Bambini
- Mantenere il corso di teatro
- Restare disponibili alle proposte che pervengono al Bloom
4.2.8 Mostre
Bloom, in modo non continuativo, accoglie al proprio interno mostre di fotografia o pittura. Nella maggior
parte dei casi queste esposizioni fanno parte di iniziative più articolate oppure sono organizzate da
associazioni, collettivi e privati che desiderano esporre i propri lavori. Non esiste una vera e propria
programmazione in questo ambito soprattutto per la mancanza di spazi specificatamente dedicati.
Non ci sono obiettivi per le mostre se non inserirne negli eventi più strutturati.
4.3 Attività Esterne
La Cooperativa comprende una struttura il cui fine è la realizzazione di spettacoli (musicali e teatrali in
principale misura) in località diverse dal Bloom.
Questa attività si articola in due rami:
- Organizzazione di tournèe di artisti sul territorio nazionale e internazionale in locali caratterizzati da
affinità di intenti con il Bloom, ovvero particolarmente attenti alla promozione di una cultura
alternativa.
- Collaborazione con Comuni ed Enti di varia natura per la realizzazione di eventi quali concerti,
festival, rassegne musicali e/o teatrali, incontri, dibattiti, mostre.
Questa ns. struttura è denominata Bloomout, può svolgere funzioni diverse: direzione artistica,
coordinamento, produzione audio/luci, logistica, accoglienza ed elaborazione delle strategie di
comunicazione e promozione.
Nel corso degli anni la ns. Coop (in proprio o in collaborazione con altri) sono state Alcune Rassegne
musicali ed eventi di particolare rilievo organizzate in tutto il territorio:
MUSICHE DAL MONDO -FOLKERMESSE (Rassegna di musica etnica folk per conto del Polo del Vimercatese –
Provincia di Milano), GORGONZOLA ROCK FESTIVAL (per conto del Comune di Gorgonzola MI), FESTA DEI
POPOLI (Comune di Rho MI), RICOSTRUIRE LA PACE, GLOBALIZZARE I DIRITTI – Incontri, riflessioni e viaggi
(per il Comune di Trezzo sull’Adda – MI), SOLIDAR ROCK (comune di Finale Emilia), CONVEGNO MONDIALE
DEL COMMERCIO EQUO (Direzione Artistica musicale della serata conclusiva alla Rotonda della Besana –
Milano), MILANO LIBERA TUTTI (Campagna elettorale per Pisapia Sindaco, partecipazione al Concerto in
piazza Duca D’Aosta Milano 10-05-2011), OMAGGIO A DE ANDRE’(Evento annuale c/o Spazio Opera Fabrizio
De Andrè - Comune di Osnago), Direzione artistica delle Feste Provinciali dell’Unità di Lecco e di Milano e
della Festa Provinciale di Liberazione di MIlano, GESS’in ROCK (Festival giovanile del Comune di Gessate MI),
CORSICO ENERGY (Festival giovanile Comune di Corsico MI), BLOOMLIVE (Festival annuale autoprodotto che
vede la partecipazione grandi artisti nazionali ed internazionali, attualmente tenuto presso il Carroponte di
Sesto S.G.)
Queste iniziative vedono spesso il coinvolgimento degli altri dipendenti del settore programmazione nonché
di molti soci volontari della Cooperativa.
Nel 2013 gli eventi e le rassegne caratterizzanti questo ramo di attività sono state:
-
“Bloomlive festival”, presso il Carroponte di Sesto. In collaborazione con Shining Prod. 8 concerti da
luglio a settembre.
“Omaggio a De Andrè”, in collaborazione con il Comune di Osnago
Gli obiettivi del 2013 sono stati sostanzialmente raggiunti e vengono riproposti per il 2014 sono:
- Proseguire con il progetto “Punkreas”
- Mantenere il numero di eventi realizzati a livello del 2012
- Estendere le collaborazioni
A cui va aggiunto
- Trovare nuove bands giovani da crescere ed inserire nell’attività di booking
4.4 Marelli 79
Sicuramente l’iniziativa che ha impegnato di più la Cooperativa nel 2013 è stata la apertura del circolo
“Marelli 79” a Sesto San Giovanni
La nostra impresa si è resa disponibile a realizzare un progetto, d’intesa e con il contributo della Società per
la Gestione Circoli, a Sesto San Giovanni, rinnovando la gestione di uno storico circolo della città (Circolo
Nuova Sesto, situato appunto in viale Marelli 79).
Questo nuovo progetto prevede la prosecuzione dell’attività tradizionale di circolo sociale mirando
soprattutto alle funzioni aggregative trasversali per età ed interessi. La nostra collaborazione è stata
richiesta, per caratterizzare lo spazio con proposte culturali di tipo musicale, mostre, video, incontri con
artisti di tutte le discipline e corsi per il tempo libero. Ciò al fine di allargare la base sociale del circolo anche
alle generazioni più giovani. A tutto questo va aggiunta una attività di piccola ristorazione.
La riapertura ed inaugurazione si è avuta nel mese di settembre 2013.
L’obiettivo di diventare un punto di aggregazione per Sesto si può già dire sia stato raggiunto. In pochi mesi
diverse sono state le iniziative realizzate in collaborazione con enti e associazioni operanti sul territorio
sestese (eventi artistici, incontri di carattere sociale e politico, presentazione di libri) ed hanno avuto, nella
maggioranza dei casi, un buon riscontro di affluenza. Da sottolineare in modo particolare la collaborazione
che si è sviluppata con la GEAS, storica società sestese che si occupa di sport e tempo libero, la cui sede si
trova nello stesso edificio. A “Marelli 79” è stato possibile inoltre realizzare le iniziative del progetto
“Agitatori d’Arte”. Il locale è anche stato dotato un piccolo palco, il che ha consentito l’esibizione di musicisti
e artisti soprattutto di Sesto.
Positivo anche l’andamento della attività di ristorazione. Essa si svolge tutti i giorni (tranne la domenica)
negli orari di pranzo ed il mercoledì si ha anche l’apertura serale del ristorante (nelle altre serate è attivo il
bar del circolo). Il ristorante mediamente serve 40 coperti al giorno, fornendo un apprezzato servizio per i
lavoratori e i pensionati della zona.
L’apertura di “Marelli 79” ha consentito, aspetto non secondario, alla Cooperativa di creare tre nuovi posti di
lavoro.
L’apertura e l’attività di “Marelli 79” ha riscontrato consensi ed apprezzamenti generali, da parte
dell’Amministrazione di Sesto, del mondo della Cooperazione e dell’Associazionismo, dagli utenti in
“comuni”. La positività delle reazioni è legata soprattutto al significato sociale del Circolo, all’esperimento
che può servire da modello per altri circoli e all’inserimento già realizzato nel tessuto sociale.
E’ inutile però nascondersi che, dal punto divista gestionale e dell’andamento economico, “Marelli 79” sta
mettendo in grosse difficoltà la Cooperativa.
L’incidenza sul bilancio complessivo della Cooperativa, come si è visto nell’assemblea sociale dello scorso
aprile 2014, è pesantemente negativa.
Si sono dovute affrontare cospicue spese di investimento ed avviamento, la gestione ha spese elevate e
margini molto bassi. L’organizzazione del lavoro attuale genera sovraccarichi per i soci lavoratori impegnati
sui due fronti (Sesto e Mezzago).
Attualmente si stanno effettuando dei tentativi per migliorare l’andamento economico operando sugli orari
di apertura e sulla tipologia dell’offerta. Si stanno anche cercando soggetti che possano entrare in società
con la nostra Cooperativa per la gestione di “Marelli 79”. Sono evidenti a tutti le potenzialità del circolo, la
sua importanza sociale ed è anche chiaro che una operazione del genere non può essere valutata dopo solo
un anno di attività. E’ però altrettanto chiaro che la nostra cooperativa non è in grado da sola di reggere
ulteriori periodi di passivi nella gestione. Pertanto se gli obiettivi economici non verranno raggiunti è molto
probabile che questa “avventura” sestese della Coop. sia destinata a concludersi presto.
Gli Obiettivi definiti per il 2014 sono
- Raggiungere Pareggio bilancio
- Aumentare il Radicamento nel territorio incrementando le collaborazioni
- Costituire un nucleo di persone di Sesto che collaborino alla gestione
- Completare la sistemazione del circolo (Sala sotto – tendone esterno)
Eventi a Marelli 79 (da settembre)
Concerti
DJ sets
Presentazioni libri
Eventi Artistici
Incontri Sociali – Politici
Corsi
Video
Totali
Di cui collaborazioni con realtà, assoc.,ecc…
2013
14
9
5
1
4
2
1
36
9
4.5 Buone pratiche e impegni etici
Il Bloom è inoltre impegnato in altre iniziative che non sono inseribili nel dettaglio di un solo dei settori che
sopra abbiamo cercato di descrivere, ma che sono trasversali e fondamentali per il complesso dell’attività e
delle finalità della Cooperativa:
• Il programma mensile del Bloom è stampato dalla Cooperativa Meridiana 2 di Mezzago che si
occupa dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Potremmo affidarci a siti di stampa on
line e pagare molto meno, ma il recupero concreto di persone svantaggiate per il Bloom,
nonostante la crisi, è da privilegiare. Il programma è stampato su carta riciclata.
• Insieme ad altri soggetti attivi sul territorio (Acropolis, Magnolia) si è arrivati a sostituire i bicchieri
in plastica con bicchieri in p.l.a., biodegradabili, riducendo in modo cospicuo l’inquinamento
prodotto
• L'attenzione sull'ambiente è da sempre un obiettivo ed una scelta quotidiana infatti la Cooperativa
•
•
•
utilizza lampade a led a basso consumo. Ovviamente si effettua la raccolta differenziata di carta,
vetro, plastica, materiali biodegradabili, metalli ecc.
Il costo del biglietto del cinema il giovedì e il venerdì è ridotto a 4 Euro.
I prezzi applicati agli ingressi ed alle consumazioni sono agevolati o, in particolari occasioni,
omaggio in caso di disoccupati e categorie fragili
Al bar del Bloom l’acqua naturale non si paga perché la Cooperativa aderisce, con il Comune di
Mezzago, all’ iniziativa “L’abbiamo imbroccata” di Lega Ambiente.
4.6 Impegni nel mondo della Cooperazione
La cooperativa sociale il Visconte di Mezzago aderisce all’ Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi
articolazione settoriale e territoriale della Lega nazionale cooperative e mutue - Legacoop.
L’ associazione, che riunisce circa 400 realtà Circolistiche sul territorio Lombardo, si propone di assistere,
tutelare e rappresentare i circoli associati nei rapporti con le istituzioni, enti pubblici, enti di diritto pubblico
e privato, le organizzazioni politiche e sindacali, sia a livello nazionale che locale.
Promuove la cooperazione, il valore della mutualità nella società, fra i propri associati e fra i soci dei circoli,
adotta e favorisce ogni iniziativa tendente a fare del circolo cooperativo un’impresa democratica, etica,
sociale e moderna.
L’azione politica dell’ Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi appoggiata da Legacoop Nazionale si è
concretizzata, tra l’altro, in una richiesta alla quale nel novembre del 2000 il Ministero del Lavoro, Direzione
Generale della Cooperazione, rispondeva: "la scrivente ritiene, sulla base di quanto contenuto nello
statuto-tipo allegato alla stessa (richiesta), che la legge richiamata (N.381/91 Disciplina delle Cooperative
Sociali) possa trovare applicazione alle cooperative di cui trattasi (i Circoli Cooperativi) “
Questo parere ha permesso a Circoli cooperativi come il nostro di acquisire uno stato giuridico, nell’ambito
del settore dell’impresa cooperativa, che delinea riconosce e valorizza il lavoro quotidiano nell’ambito
sociale, educativo, aggregativo e culturale.
La nostra cooperativa è rappresentata negli organi di vertice dell’Associazione dei Circoli Cooperativi
Lombardi, facendo parte del comitato esecutivo della presidenza, e avendo 2 membri nel Consiglio
Regionale.
E’ allo studio per il 2014 lo scioglimento di questa Associazione per far confluire direttamente i circoli
all’interno della struttura della Lega delle Cooperative lombarda. La ns. Coop seguirà con attenzione lo
sviluppo di questa ipotesi partecipando a tutti gli incontri necessari.
La società cooperativa il Visconte di Mezzago è socia della Società per la Gestione dei Circoli Cooperativi.
Questo soggetto cooperativo, formato da vari circoli, si occupa di far incontrare nuovi gestori e spazi sociali
cooperativi che vogliono rinnovare la conduzione della loro attività. Con la Società per la Gestione dei
Circoli Cooperativi è stato realizzato il progetto “Marelli 79” (vedi apposita sezione 4.4)
La nostra adesione al Consorzio FIncircoli , che associa 250 Circoli Cooperativi della Lombardia, ha
permesso nel corso degli anni di ricevere i contributi permessi dalla legge regionale 21/2003 per il
finanziamento di quote di spese rivolte all’acquisto di macchinari e alla manutenzione dell’immobile. I
finanziamenti regionali a questa legge sono andati decrescendo negli anni, e nel 2013 la ns. Cooperqtiva
non è stata finanziata.
Lo stessa cooperativa consortile Fincircoli ci permette attraverso delle convenzioni con le aziende fornitrici
di acquistare merci e accedere a servizi bancari e assicurativi a costi stabiliti. La Cooperativa favorisce di
queste convenzioni con alcuni fornitori (Algida, Vinicola Mauri, Unipol Banca,e Caes Assicurazioni)
4.7 I nostri strumenti di comunicazione
La comunicazione è un aspetto della vita sociale che la Cooperativa ha sempre tenuto nella massima
considerazione. Questo perché:
1 -La comunicazione è uno strumento di dialogo fondamentale fra la Cooperativa e i suoi fruitori.
2- Mezzago è un paese non proprio nel centro del mondo, per cui i fruitori del Bloom devono essere
fortemente motivati per muoversi e partecipare ad una iniziativa.
Nel 2012 la Cooperativa ha deciso di mettere in discussione la tradizionale impostazione delle sue strategie
comunicative per arrivare a definirne di nuove, più efficaci per entrare in contatto con i fruitori, soprattutto
con le nuove generazioni di “nativi digitali”. Vista l’importanza del settore della comunicazione nel 2013,
secondo i tempi preventivati, il coordinamento del settore comunicazione e della sua ristrutturazione è
stato affidato a una singola persona, il socio Emanuele Bellato. Ciò in modo da evitare la precedente
dispersione, disordinata e spesso inefficace, di energie da parte dei lavoratori della Coop.
La comunicazione della Cooperativa attualmente si basa sui seguenti elementi:
Il sito Internet www.bloomnet.org
I dati disponibili, per problemi di accesso a Google Analytics, alla primavera del 2013.
19.969 visite totali mensili (maggio 2013)
13.534 visite singole mensili (maggio 2013)
117.980 visite singole di un anno (marzo 2012-marzo 2013)
Il sito web contiene tutte le informazioni riguardanti la programmazione del Bloom, le attività esterne e la
vita sociale della Cooperativa. E’ il nostro principale mezzo di comunicazione, ha numeri alti ed in costante
crescita. E’ stato ristrutturato nella prima metà del 2013 ed ora presenta una nuova versione più moderna,
dinamica e funzionale. Più adatta al rapporto diretto con gli utenti. Come era nelle intenzioni della
Cooperativa il nuovo sito è divenuto il fulcro della comunicazione, il riferimento principale per gli utenti
delle varie attività di Bloom.
Facebook
La cooperativa ha aperto diverse pagine Facebook. Attualmente ( aprile2014) i dati sono i seguenti (tra
parentesi i dati del mar 2013):
- Bloom:
4994 amici (4.989) e 12931 fans (8.656)
- Bloomcinema:
1.323 fans (1.068)
- Bloomsbury:
1.535 amici (1.516)
- Bloomcorsi:
1.556 amici (1.472)
- Bloomout:
2.406 amici (1.578)
E’ stata aperta anche una pagina Facebook per Marelli 79 che attualmente conta 2.172 fans
Facebook è usato tantissimo dai nostri utenti e con il tempo abbiamo imparato abbastanza ad usarlo anche
noi. L’evento facebook ha sostituito in buona parte il flyer cartaceo. Abbiamo organizzato eventi promossi
solo in fb con risultati sorprendenti
Facebook è importante quanto il sito o quanto una brochure cartacea. Tutti ci vedono, il confronto è
mondiale. Una locandina al bar è vista da decine di persone. In Facebook da migliaia. Ciò impone massima
cura dei contenuti sia testuali che visuali. . L’inserimento e la creazione degli eventi richiede tempo e
impegno ed è arrivato ad assorbi una rilevante parte delle ore lavoro del personale addetto agli spettacoli.
Twitter
Followers
2.395 (1.720)
Strumento di utilizzo quasi quotidiano ma non massivo. Alte potenzialità, pratico, veloce e di tendenza.
Utilizzato dal mondo del giornalismo come sostituto ideale di sms. Costituisce un sistema di microblogging,
con potente effetto sociale. Pur non essendo mai stato pubblicizzato specificamente dalla Coop, è
incredibilmente alto numero di followers raggiunto, l’incremento delle iscrizioni continua con regolarità, 2 6 persone a settimana.
Newsletters
Nel 2013 la Cooperativa ha ristrutturato il sistema delle newsletter.
Siamo passati a “Sendblaster” che si è dimostrato un sistema più funzionale, snello nella gestione, sicuro e
veloce.
Sono attualmente attive più mailing lists.
Un primo gruppo riguarda le attività del Bloom ed è articolato in musica – stampa – web – radio – addetti ai
lavori. Complessivamente contengono circa 3.000 indirizzi.
Abbiamo poi organizzato una newsletter appositamente dedicata al cinema, anche per attrezzarci in modo
per affrontare gli impegni del progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”. Attualmente conta circa 500
indirizzi e verrà implementata a partire dal 2014 sfruttando gli indirizzi delle tessere Bloomcinema. Si vuole
venire così a costituire un gruppo di persone amanti del cinema con cui stabilire un confronto diretto e a cui
far riferimento per le varie iniziative del progetto.
E’ allo studio l’organizzazione di una newsletter apposita per Marelli79.
La newsletter in generale è uno degli strumenti più potenti e apprezzati per la divulgazione di informazioni
ma non solo: è uno strumento da cui si ricavano utili feedbacks dai fruitori, dati che consentono di
conoscere meglio questa parte di portatori di interesse.
Altro
La produzione di materiale cartaceo promozionale è ormai limitata alla card mensile (la cui grafica nel 2013
è stata legata all’iniziativa Support Your Local Artist, ovvero ogni mese è stata affidata ad un artista locale
diverso) con 3.000 copie di tiratura e a locandine o cartoline per specifiche iniziative e progetti.
Per ultimo, ma non perché meno importante, va considerato il fattore umano: il passaparola è sempre stato
l’elemento caratterizzante della Cooperativa. Tutti i lavoratori e i soci della Cooperativa, nei limiti del
possibile, sono a conoscenza di quanto accade e accadrà nelle attività della Cooperativa perché interagire
con il pubblico è fondamentale. Il rapporto personale consente il suggerimento, l’invito e la raccolta delle
opinioni. Lo scopo della propaganda è far venire i fruitori al Bloom, non lasciarli davanti al video in una
comunità virtuale. Nella Cooperativa è d’obbligo non incensarsi troppo: il nome Bloom è sinonimo di qualità
da 27 anni, ma si lavora, nei rapporti con l’utenza, come se fossimo appena aperti.
Le Relazioni sociali
5.1 I portatori di interesse
I principali portatori d’interesse nei confronti della nostra Cooperativa possono essere suddivisi in
diverse categorie categorie:
- Fruitori, Soci e lavoratori,
coloro che sono coinvolti direttamente nelle attività della Cooperativa e a cui la Cooperativa rivolge
maggiore attenzione per le potenziali ricadute delle scelte intraprese in relazione sia all’aspetto
economico, di stimolo culturale e di qualità della vita;
- Istituzioni locali,
partner necessari per le nostre attività, sia in termini economici sia come interfaccia sul territorio.
- Altre cooperative, associazioni, fornitori, musicisti e artisti:
coloro i cui rapporti di collaborazione con noi, modo molto diverso, influenzano e sono influenzati dalle
nostra attività.
I Fruitori:
Sono la base dell’attività della cooperativa. Con il termine fruitori intendiamo gli utenti degli spettacoli, del
bar, dei corsi ecc. La Coop. si rivolge offrendo massima disponibilità di dialogo e iniziative, sempre con
l’impegno e il dovere di agire con equità e correttezza nei rapporti.
L’attenzione nei confronti degli utenti intesi come “collettività in generale” è il primo obiettivo della
Cooperativa, visto che lo statuto sancisce la volontà di lavorare in favore della persona nel preciso intento di
“perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei
cittadini.” Conseguire questo obiettivo quindi costituisce la spina dorsale di tutti i nostri settori di attività
che, nel loro complesso, potremmo definire gestione di servizi culturali, ricreativi e socio-educativi.
I Soci cooperatori:
Stanno alla base della vita della cooperativa, costituiscono la sua linfa vitale. La gran parte di loro ha sempre
partecipato attivamente, nell’ambito delle proprie disponibilità, alle attività della Cooperativa. Sia livello di
gestione, sia a livello di progettazione. Caratteristica del rapporto sociale nella nostra cooperativa è la
trasparenza. Per cui a tutti i soci sono inviati i verbali del CdA e tutti sono coinvolti nelle decisioni
strategiche. E’ stimolato il confronto e l’esercizio del diritto di critica. Questi diritti “di coinvolgimento” nel
dibattito che porta alla formalizzazione delle scelte sociali è esteso anche a persone non socie, ma vicine
alla cooperativa in quanto coinvolte strettamente nelle attività sociali, come dipendenti o come volontari.
I soci hanno nel 2013 contribuito in maniera ingente, tramite finanziamento fruttifero, a finanziare i costi
degli investimenti effettuati nel corso dell’anno.
I dipendenti:
Non si tratta di persone cui corrispondere una retribuzione in cambio di prestazioni lavorative, ma di parte
integrante della Cooperativa. La quasi totalità di essi è socia della Cooperativa, molti sono inseriti nel
consiglio di amministrazione o vi partecipano in quanto invitati. Le responsabilità della gestione e dello
sviluppo della Cooperativa, al di là del proprio specifico settore di competenza, sono in gran parte nelle
mani dei dipendenti. Per cui l’attenzione agli interessi aziendali ed al carattere mutualistico del movimento
è piena consapevolezza dei dipendenti della Cooperativa. Nei confronti dei dipendenti ci si pone il dovere di
oculata amministrazione, di informazione, di valorizzazione e sviluppo delle competenze. Equità e
correttezza sono alla base dei rapporti esistenti con il personale.
Le istituzioni Locali
Sono oltre 30 i Comuni del territorio con cui la Cooperativa collabora. In prevalenza si tratta di iniziative
riguardanti il cinema all’aperto e l’organizzazione di eventi. I comuni sono intesi dalla cooperativa partner
fondamentali per le attività, sia in termini economici sia come interfaccia sul territorio. Le caratteristiche a
cui la cooperativa vuole siano improntati i rapporti con le amministrazioni Comunali sono: la professionalità
del servizio da noi offerto, la chiarezza dei rapporti e il coinvolgimento in attività che la Cooperativa valuta
culturalmente e socialmente valide.
Naturalmente particolare importanza riveste il rapporto con il comune di Mezzago. La Cooperativa non
riceve sovvenzionamenti generici dal comune ma solo contributi su specifiche attività proposte e per cui
viene effettuata regolare richiesta di contributo o di patrocinio.
Negli ultimi anni si è sviluppato, sempre sulle base dei rapporti testé illustrati, un rapporto consistente con
il comune di Sesto San Giovanni in cui la Cooperativa ha realizzato diverse iniziative (Arena di Villa Visconti,
Concerti di Carroponte, Progetti finanziati dalla Fondazione Nord Milano.) Con l’apertura del Circolo Marelli
79 questi rapporti si sono ulteriormente sviluppati.
Con il comune di Osnago da 13 anni realizziamo l’annuale manifestazione a ricordo di Fabrizio De Andrè.
La Cooperativa inoltre ha rapporti di Collaborazione con il Consorzio di Villa Greppi (con sede a Monticello
B.za) e con la provincia di Lecco per iniziative riguardanti il cinema. Esse (come riportato) ci vedono coinvolti
non solo per la realizzazione tecnica, ma anche in quella organizzativa e progettuale per l’impegno e
l’importanza sociale delle tematiche affrontate (Unità d’Italia, Lotta alla Mafia).
Cooperative:
La Cooperativa è fortemente impegnata per il sostegno e lo sviluppo del mondo della cooperazione. Questo
ci porta ad avere, e a cercare di avere sempre in misura maggiore, cooperative come fetta importante dei
nostri portatori di interesse. Del nostro impegno negli organi istituzionali del movimento cooperativo
abbiamo già riferito nel paragrafo 4.6 di questo bilancio, delle scelte verso i fornitori parleremo poche righe
più sotto, ma si sarà notato che tutto il bilancio sociale è disseminato di punti in cui si fa menzione di
collaborazioni con altre Cooperative
I rapporti più stretti sono ovviamente con la Cooperativa Edificatrice di Mezzago, proprietaria dello stabile
del Bloom, il cui sostegno è sempre stato manifesto in questi 27 anni.
Nel corso del 2013 sono stati realizzati dalla Coop. in via Curiel lavori di ristrutturazione impegnativi relativi
alla sistemazione della terrazza, dell’impianto idrico e delle cancellate.
La Coop. di Mezzago è attualmente impegnata in un oneroso e ambizioso progetto su Palazzo Archinti.
Questo progetto è interessante per alcuni sui risvolti anche per la nostra Cooperativa. Siamo già dal 2013
coinvolti in esso per quanto concerne proposte di idee e sottoprogetti ancora in fase di precisazione. Il 2014
vedrà un nostro coinvolgimento più attivo nella parte di realizzazione.
Molto produttivi sono i rapporti che i questi ultimi anni si sono sviluppati con la Cooperativa Uniabita di
Cinisello. Diverse le collaborazioni, di cui si fa menzione in altre parti di questo bilancio, tutte improntate a
un comune sentire nei confronti del senso e del valore sociale della cooperazione.
Il rapporto con la Società Gestione Circoli Cooperativi, di cui fa parte anche la nostra cooperativa, ha portato
(vedi sez. 4.4) all’apertura, o per meglio dire al rilancio, di uno storico circolo sestese, “Circolo Nuova Sesto”.
L’operazione è stata improntata alla formazione di una base sociale che unisca i “vecchi” soci del circolo con
nuovi soci più giovani che condividano le stesse finalità e motivazioni. Naturalmente ancora molto c’è da
fare in merito. E’ in previsione per 2014 l’inserimento di un nostro socio all’interno del CdA di questa
società.
Una altra Cooperativa con cui abbiamo da anni rapporti privilegiati è Radio Popolare Milano, la radio di
informazione e cultura più importante della Lombardia e capofila di un network nazionale. Radio Popolare è
sempre stata il nostro media partner principale. Anche nel 2013 abbiamo utilizziamo le sue frequenze per la
nostra promozione, abbiamo realizzato eventi in collaborazione e ospitato alcune loro iniziative per il
tesseramento e l’abbonamento. I particolare vincolo con questa Radio è dovuto soprattutto alla comunanza
di interessi e di finalità sociali.
Nel 2013 sono iniziati degli incontri nell’ambito della Ass. Circoli finalizzati a portare una rappresentanza dei
Circoli Cooperativi all’interno di Expo2015, che ricordiamo è incentrata sul tema dell’alimentazione. Il
progetto si concretizzerà nella gestione di uno spazio di ristoro e di incontro all’interno della Cascina Triulza,
situata nel perimetro della fiera di Rho, e vedrà impegnate alcuni fra i circoli Cooperativi più attivi della
Lombardia. Allo stato attuale sono coinvolte, oltre la nostra Cooperativa, il Circolone di Legnano e la
Cooperativa La Familiare di Albizzate. Nel 2014 la cooperazione fra queste realtà dovrà portare
all’articolazione di un progetto sui sei mesi dell’expo. Non si esclude l’eventualità di realizzare una Società
Temporanea d’impresa
Associazioni:
Una delle finalità più decisamente perseguite dalla nostra cooperativa è la costruzione di una rete, seppur
non formalizzata, tra le realtà che operano in Brianza negli ambiti culturale e dell’impegno sociale. Ciò ci
spinge a ricercare il maggior numero di associazioni ed altre realtà che operano nel territorio in questi
settori e che abbiano finalità comuni alle nostre. Più che una disquisizione teorica fa fede un elenco di
questi fondamentali portatori di interesse) delle realtà con cui abbiamo sviluppato collaborazioni all’interno
e all’esterno del Bloom nel 2013:
Pulp, Shining Production, , Italian Blues River, Extravagante, Centro Ricreativo disabili Carugate, Assoc. Luna
Nuova, DESBRI – Distretto Equosolidale della Brianza, Neverlab, Salva la Scena, Amnesty International
Lombardia, Me la Dai la Brianza, Teatro Delle Ali, Circolo Arci La Locomotiva Vimercate, Circolo Arci
Magnolia Milano, Arci Lombardia, Tracce d’Arte, Emergency, Godzilla, Assoc. Zema, Ghost Agency, Liberi
Tutti, Yalla Palestina, Amal, Psycologist for Human Rights, Natural Jumping, Un’altra Lombardia-etico, a
sinistra, Mage, Solo Birra, Arbio, Volta la Carta, Proloco Mezzago, Spiga e Madia, Movimento Centrale,
Bmovies, AMREF, gruppo Sconfinate, ALIAS Communication, Coordinamento Antiviolenza 21 luglio,
l’Associazione Le Onde Onlus, Coordinamento Palermo Pride, Associazione Comuni Virtuosi, Comunità Sikh
di Novellara (Re), Associazione per la Pace Milano, Villa Govinda Ashram, Nurant Magazine, AOWA –
Association of Women’s Action for Training & Rehabilitation, Altrove qui, La Scheggia, Parco Rio Vallone,
#Hashtag, Foresto Sparso.
Come si può rilevare l’elenco è molto variegato, questo perché tutti i settori della Cooperativa sono
coinvolti nell’intrecciare questo tessuto di relazioni. Abbiamo collaborato con realtà operanti nell’ambito
della musica, del commercio equo solidale, del Teatro, dell’impegno sociale, della solidarietà ecc.
L’intento della nostra cooperativa è stato quello di portare a conoscenza di una vasto numero di persone,
operando con un livello di professionalità elevato, le iniziative di queste associazioni o di realizzare iniziative
in comune. D’altra parte l’avere riscosso la fiducia di un così elevato numero di realtà operanti sul territorio
è il segno che alla Cooperativa viene riconosciuta una capacità aggregativa, giovanile ma non solo, e una
capacità di diffusione di cultura che ci rende costante punto di riferimento socio-culturale nel territorio
Fornitori:
Nel limite del possibile sono stati scelti prevalentemente nell’ambito del mondo cooperativo, sempre
perseguendo la linea di sviluppo e sostegno dello stesso. Ciò vale per il bar ed in misura ancora maggiore
per la libreria. In quest’ultima si possono trovare anche prodotti di realtà di rilevante importanza sociale
come la “Cooperativa dei Detenuti di San Vittore” e di “Libera”.
Particolare attenzione si è rivolta alla collaborazione con il mondo del commercio equo e solidale, anche i
loro prodotti si possono trovare sia al bar che in libreria.
Il materiale promozionale del Bloom è stampato dalla Cooperativa Meridiana 2 di Mezzago che si occupa
dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
Anche l’istituto Bancario con cui l’azienda opera è una Banca di Credito Cooperativo. Così come per i
finanziamenti si fa riferimento alla MAG 2 – Mutua Autogestione.
Musicisti e Artisti
Abbiamo lasciato per ultima questa categoria non perché sia la meno importante, ma perché di difficile
collocazione. Sono fruitori ? Sono fornitori ? Entrambe le cose e nessuna delle due.
La Cooperativa ha sempre improntato le relazioni con loro sulla base del massimo rispetto e della ricerca di
un rapporto umano, sia che si trattasse di musicisti di fama internazionale sia di ragazzini alle prime armi.
Il Bloom, e gli altri contesti in cui ci troviamo ad operare, non sono un luogo di lavoro disumanizzante, ma
un luogo dove ci si può sentire a casa propria e si possono allacciare relazioni sociali proficue e durature.
Questo viene riconosciuto anche dagli artisti stessi da cui abbiamo ricevuto attestati di apprezzamento che
sottolineano la diversità di esibirsi al Bloom rispetto ad altri locali, che ritornano sempre volentieri e si
dimostrano disponibili ad assecondare le nostre proposte e i nostri progetti anche quando possono
sembrare insoliti, e spesso sono insoliti.
Un evidenza non secondaria di questo speciale tipo di rapporto è riscontrabile anche leggendo il libro
“Bloom Mezzago – Crocevia del Rock” in cui si raccontano i primi 25 anni di Bloom e alla cui scrittura hanno
collaborato, gratuitamente e senza pressioni, circa un centinaio fra artisti e giornalisti.
5.2 Rilevazione del Coinvolgimento
Abbiamo diffuso la scheda “Mappa e coinvolgimento degli stakeholders nella gestione” a portatori di
interesse della Cooperativa.
Abbiamo ricevuto 17 risposte. Le schede sono allegate al bilancio sociale.
Il numero è superiore a quello dell’anno precedente (10), ma rappresenta ancora una fetta limitata delle
realtà con cui la nostra Cooperativa si relaziona annualmente. La scheda è divisa in sezioni, che devono
essere compilate per esteso (n° righe 6 per sezione) e contengono alcuni descrittori per facilitare
l’elaborazione dei dati.
Riportiamo l’elaborazione delle rilevazioni.
Le risposte si riferiscono alle specifiche attività di collaborazione svolte tra gli stakeholders e la Cooperativa.
2013
Stakeholders
Ass. Culturali
Altre Ass.
Coop.
Enti Pubbl.
Altro
7
5
2
1
2
Provincia
Monza B.za
Milano
Lecco
Bergamo
9
3
1
2
Attività svolte
Musica
Teatro
Mostre
Cinema
Sociali
Varie
Con la Coop.
4
2
2
4
6
4
Forma di
Partecipaz. ad
Collaboraz.
Collaboraz.
Altro
Collaborazione attività
economica
operativa
Con la Coop
4
7
9
0
Aspettative
Aggregazione
Strutture
Competenze Sostegno
Verso Coop
10
8
12
2
Soddisfazione
Completamente Solo in parte Per nulla
aspettative
15
2
0
Impegno e
Livello
Disponibilità
Carenti
Responsabilità professionale
verso s.h.
della Coop.
12
8
0
Coinvolgimento Oltre le
Pienamente
Buono ma
Parzialmente Insoddisf.
Della Coop
aspettative
soddisfacente migliorabile Critico
2
12
1
1
0
Benefici sociali Lavorare con un punto di riferimento sociale e culturale riconosciuto
12
Aver ottenuto aggregazione sociale
5
Avere ottenuto visibilità per le proprie iniziative
6
Altro
2
Giudizio
Ottimo
Buono
Positivo con
Negativo
complessivo
qualche criticità
11
4
0
0
Diverse questioni hanno ricevuto risposte multiple.
Obiettivo per il 2014 è estendere ulteriormente la mappatura.
6. La dimensione economica
La cooperativa è soggetta a revisione annuale. La revisione è sempre regolare e la quota di circa 2000 euro
viene versata all'ente di riferimento Legacoop ogni due anni.
Non ci sono soggetti propriamente finanziatori della cooperativa.
La cooperativa riceve alcuni finanziamenti dagli enti pubblici, dedicati al cinema d'essai e di qualità. Negli
ultimi due anni ha ricevuto contributi su progetti di coesione sociale ed integrazione culturale da parte delle
fondazioni di comunità.
Non si raccolgono beni o prodotti di alcun tipo se non in occasione del mercatino dell'usato a favore delle
Donne in Nero di Jenin dove l'incasso viene interamente devoluto al progetto.
Non ci sono finanziamenti di progetti deliberati con finanziamento su realtà terze.
Ci sono invece liberalità che la Cooperativa elargisce ad alcune associazioni ad esempio “Donne in nero” per
il sostegno di campi palestinesi o di altre piccole realtà.
Queste liberalità derivano dalla devoluzione di parte di incassi introitati in specifiche iniziative organizzate in
favore di queste associazioni o realtà.
La cooperativa non possiede proprietà immobiliari.
Il capitale sociale al 31 dic. 2013 è di Euro 92.755,02.
La cooperativa ha in carico Euro 10.243,21 di titoli garantiti e Euro 10.000,00 di fondo monetario, il tutto
depositato presso la BCC Carugate filiale di Bernareggio .
6.1 Bilancio di esercizio al 31.12.2013
Gli importi sono espressi in unità di euro
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
31/12/2013
A) CREDITI V/SOCI PER VERS. ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
I) Immobilizzazioni immateriali
II) Immobilizzazioni materiali
III) Immobilizzazioni finanziarie
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I) Rimanenze
II) Crediti
a) esigibili entro l’esercizio successivo
b) esigibili oltre l’esercizio successivo
TOTALE CREDITI
III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
IV) Disponibilità liquide
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI
TOTALE STATO PATRIMONIALE ATTIVO
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
I) Capitale
31/12/2012
66.654
108.306
14.336
189.296
10.675
66.182
11.729
88.584
23.520
16.515
129.100
1.463
130.563
10.000
25.718
189.801
4.193
383.290
106.283
3.023
109.306
10.243
25.986
162.050
2.772
253.406
31/12/2013
31/12/2012
92.755
92.755
IV) Riserva legale
VII) Altre riserve
VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo
IX) Utile/perdita d’esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
C) TRATTAMENTO FINE RAPP.LAV.SUBORD.
D) DEBITI
a) esigibili entro l'esercizio successivo
b) esigibili oltre l’esercizio successivo
TOTALE DEBITI
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
108
3.800
-92.520
-62.212
-61.869
2.643
56.428
0
171
-87.679
-4.903
344
2.643
53.865
362.552
2.250
364.802
21.286
383.290
196.554
196.554
0
253.406
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
01) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
05) Altri ricavi e proventi
a) Ricavi e proventi vari
Contributi in conto di esercizio
Altri ricavi e proventi
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
06) Materie prime, suss., di consumo e merci
07) Servizi
08) Godimento di beni di terzi
09) Per Personale
a) Salari e stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento di fine rapporto
d) Altri costi
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Amm.to immobilizzazioni immateriali
b) Amm.to immobilizzazioni materiali
11) variazioni delle rimanenze di materie prime suss., di consumo e merci
14) Oneri diversi di gestione
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
DIFFERENZA TRA VALORI E COSTI DELLA PROD.
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari
b) da titoli iscritti nelle immobiliz. che non costituiscono partecipazioni
c) da titoli iscritti nell’attivo circolante
17) Interessi e altri oneri finanziari
729.154
9.799
665.715
45.145
0
0
22.284
774.299
687.999
198.388
311.512
75.634
162.168
269.056
73.828
154.542
41.620
9.279
1.361
99.784
27.678
7.625
14.170
14.170
-7.005
28.283
838.438
-64.139
1.444
11.019
9.005
25.929
687.546
453
- 43
- 3.421
405
-5.761
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZ.
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi straordinari
21) Oneri straordinari
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
a) Imposte correnti
23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
0
0
0
3.145
1.554
0
1.591
0
-66.012
-4.903
0
0
-66.012
-4.903
6.2 Analisi del fatturato dal 2003 al 2013.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013 sono superiore a quelli degli anni precedenti.
L’incremento è imputabile all’inizio della attività del Circolo Marelli 79
Dati comparati degli ultimi 10 anni di attività
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
800.000
729.286
750.000
729.154
695.599
671.898 672.089 665.715
700.000
643.962
650.000
600.000
550.000
500.000
464.137
438.058
450.000
455.974
400.000
350.000
300.000
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
7
Le prospettive per il futuro
Il 2013 è stato un anno molto importante e impegnativo e difficile per la Cooperativa.
Come già detto nella lettera ai portatori di interesse, abbiamo dovuto affrontare investimenti molto cospicui
relativi a:
- Ristrutturazione esterna
- Lavori per nuovo permesso CPI
- Digitalizzazione del Cinema
- Apertura del nuovo circolo a Sesto “Marelli 79”
Questi investimenti onerosi sono stati finanziati reperendo fondi in modi diversi
- un prestito della Coop. di Mezzago per i lavori relativi allo stabile del Bloom
- un contributo della Regione Lombardia, Distretto Commerciale Brianza Sud.
il finanziamento fruttifero da parte dei soci (che è stato preferito alla formula del prestito sociale)
Ciò ha portato ad un aggravio della situazione debitoria del nostro bilancio.
A questo si sono aggiunti il prolungarsi della crisi economica (che ha messo in difficoltà quasi tutti i settori
della Cooperativa) e l’andamento economico negativo della nostra nuova impresa “Circolo Marelli 79”.
Questi fatti hanno portato ad un forte passivo la chiusura del bilancio 2013 ed in negativo il patrimonio
netto.
Pertanto nel 2014 la Cooperativa si trova a dover affrontare con urgenza due problematiche gravi in ugual
misura:
- Ricapitalizzare, per riportare in positivo il patrimonio netto
- Ristrutturare, per portare in attivo la differenza fra valori e costi della produzione.
Per quanto riguarda la ricapitalizzazione ci si propone di agire secondo le seguenti linee:
- Sottoporre alla cooperativa di Consumo e Produzione di Mezzago, creditore della cooperativa,
l’eventuale rinuncia del proprio credito
- Sottoporre ai soci che hanno aderito al finanziamento fruttifero la trasformazione le quote
finanziate, in toto o in parte, in quote sociali.
- Sottoporre a tutti gli altri soci la sottoscrizione di nuove quote sociali
- Ricercare nuovi soci da inserire nella Cooperativa
Quest’ultima operazione, già prevista nel Bilancio Sociale dell’anno precedente, ha già avuto inizio. Dodici
nuovi soci sono iscritti alla Cooperativa negli ultimi mesi del 2013 e le quote sociali sono state versate nel
2014.
Per quanto riguarda la ristrutturazione è già stato avviato, avvalendosi anche di consulenze esterne, un
profondo lavoro di analisi dei vari settori di attività della Cooperativa, focalizzato soprattutto sulla loro
sostenibilità economica. Obiettivi sono naturalmente ridurre i costi di gestione e aumentare i margini di
redditività, non perdendo di vista le finalità sociali delle attività della Cooperativa. In modo particolare si sta
cercando di razionalizzare l’utilizzo del personale in modo che si possano liberare ore lavoro da utilizzare o
in modo più proficuo nelle attività già esistenti o in nuovi progetti (alcuni dei quali elencati nelle precedenti
sezioni del presente bilancio). Si sta lavorando in special modo su progetti che possano essere in grado di
raccogliere contributi attraverso bandi sia di enti pubblici che privati.
Sotto speciale osservazione l’andamento di “Marelli 79”, che, in caso di mancato intervento di fattori
determinanti, potrebbe portare, a malincuore, ad una chiusura della attività già nel corso del 2014.
inoltre ricordiamo ancora che nel 2014 diversi fattori contribuiranno positivamente al bilancio della
Cooperativa:
- il credito d’imposta per l’acquisto dei macchinari per la digitalizzazione del cinema
- il contributo della Fondazione Cariplo per il progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”
- il contributo della Fondazione Nord Milano per il progetto “Agitatori d’arte”.
Infine si fa presente che per l’anno 2013 la cooperativa ha effettuato l’ iscrizione telematica negli elenchi
degli Enti destinatari del 5 per mille dell’imposta di reddito e che è stata messa in atto nel 2014 una
campagna promozionale per invitare soci e fruitori della Coop a destinare il 5 per mille alla Cooperativa
stessa.
Vista la situazione emergenziale della Cooperativa nel 2014 è inevitabile che in queste righe l’accento si sia
posto pesantemente sulle questioni economiche e finanziarie.
Questo però non significa abbiamo dimenticato che il fulcro delle attività della Cooperativa sia e rimanga il
suo scopo sociale, come sancito nello statuto.
Per cui, ripetendo quanto già scritto a conclusione del bilancio sociale 2012, per la nostra Cooperativa il
patrimonio aziendale deve necessariamente comprendere il credito e la fiducia che la Cooperativa si è
costruiti nel corso di ventisette anni di attività in campo sociale e culturale.
Per questo possiamo pensare di affrontare le grosse difficoltà che stiamo attraversando con grande
impegno ma ancora con serenità e fiducia.
8 Commenti sul bilancio sociale e proposta dei lettori
Ricevere impressioni e giudizi da parte di un numero elevato di soggetti interessati al miglioramento della
nostra gestione è molto importante per la Cooperativa. Invitiamo pertanto tutti i lettori di questo bilancio a
presentare osservazioni, suggerimenti e domande sia sul documento che sull’attività realizzata dalla nostra
Cooperativa. Tutte le indicazioni che ci perverranno ci saranno utili per migliorarci e per questo vi
ringraziamo fin d’ora.
Di seguito sono indicati i riferimenti da utilizzare per le vostre comunicazioni:
Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago
Via Curiel 39
Mezzago (MB)
mail: [email protected]
sito internet: www.bloomnet.org
Scusandoci per la prolissità, vi ringraziamo molto per averci dedicato il vostro tempo e restiamo in attesa di
indicazioni da parte vostra.
Infine vi informiamo che questo Bilancio sociale è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e
dall’Assemblea dei Soci con il verbale del 19 giugno 2014.
Mezzago , 20 giugno 2014
Il presidente della Cooperativa
Aldo Castelli