marsa alam: dove con grand blue la natura la fa da padrona!
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marsa alam: dove con grand blue la natura la fa da padrona!
& VIAGGI & VIAGGI CROCIERE SUB specialeturismo esotico2012 CROCIERE SUB specialeturismo esotico2012 MAR ROSSO / EGITTO MARSA ALAM: DOVE CON GRAND BLUE LA NATURA LA FA DA PADRONA! S iamo ormai a novembre e le temperature estive cedono il passo alle piogge e al vento.Quale momento migliore per spezzare il lungo inverno e “rituffarsi”in una vacanza subacquea? Se amate la natura ancora vergine, con poche ore di volo potete raggiungere Marsa Alam. Questo tratto di costa orientale dell’Egitto,quasi al confine con il Sudan,è lungo qualche centinaio di chilometri e prende il nome dall’unico paesino di pescatori presente. Qui non ci sono discoteche o locali alla moda e quindi il turismo di massa non è ancora arrivato. Al di fuori dei villaggi turistici non c’è nulla: una sola strada dritta e vicina alla costa divide le montagne e le dune di sabbia dalla barriera corallina. Io e il mio compagno ritorniamo volentieri a Marsa Alam. Infatti, in questo tratto di costa del Mar Rosso, frequentato dai subacquei solo da pochi anni, la barriera corallina è tuttora integra ed è possibile godere di una natura subacquea ancora libera e incontaminata. Per le nostre vacanze subacquee in Mar Rosso ci affidiamo sempre a Grand Blue, network di diving center, che opera in Egitto (a Sharm el Sheikh e Marsa Alam) da oltre dieci anni. Per il nostro soggiorno optiamo, quindi, per un resort in cui è presente Grand Blue.La scelta,questa volta,ricade su uno dei villaggi con formula “all inclusive” del tour operator Settemari. Si tratta di tre resort (100% italiani!) comunicanti (Emerald Lagoon, Blue Lagoon e Dream Lagoon) immersi nel verde (così rigoglioso che quasi non sembra stare nel deserto) e che si affacciano su un’estesa spiaggia attrezzata antistante una laguna che definire spettacolare non è un’esagerazione.In questo specchio di mare è possibile fare comodamente il bagno e,per la quantità e la varietà di vita acquatica,anche praticare snorkeling. Arriviamo all’Emerald Lagoon nel primo pomeriggio.Il tempo di disfare i bagagli e subito cerchiamo il diving center per programmare la nostra settimana di immersioni. Non facciamo molta fatica a trovarlo, qui è tutto strutturato in modo tale da avere comodamente a pochi passi di distanza tutto ciò che serve: reception, piscina, bar, ristorante, spiaggia, diving... Prima di entrare al diving non possiamo fare a meno di soffermarci sulla bellissima terrazza vista mare adiacente l’ingresso della sede Grand Blue.Da qui ammiriamo gli splendidi colori che questo paesaggio è in grado di regalare e il suggestivo contrasto tra mare e deserto. La struttura del diving è decisamente all’altezza del villaggio e appena entrati, sebbene regni un’atmosfera informale, subito si percepisce professionalità.Lo staff Grand Blue ci accoglie con la simpatia e la disponibilità che già abbiamo avuto modo di apprezzare in altri diving center del network. Non è un caso che Grand Blue venga considerato uno degli operatori leader del turismo subacqueo in Egitto! Questa volta la nostra vacanza è anche relax, quindi siamo preparati a rinunciare a qualche immersione,ma ci aspetta una sorpresa:il programma immersioni è per tutti i gusti e per tutte le necessità! Qui,grazie a un contesto di natura ancora incontaminata, è possibile immergersi su fondali spettacolari senza necessariamente dover raggiungere lontani punti di immersione con la barca che impegnano tutto il giorno. Questo tratto di costa, infatti, è caratterizzato dalle “marse”, dove, generalmente, ci si immerge da terra o in gommone. Le marse sono particolari insenature poco profonde (la cui origine geologica risale a milioni di anni fa) in cui la barriera corallina sembra spaccarsi all’orizzonte per poi rientrare verso la terra ferma formando una laguna che separa il reef nord da quello sud. Le immersioni da terra o in gommone presentano, grazie ai tempi ridotti per gli spostamenti, anche il vantaggio di effettuare uno o due “tuffi” al mattino e di ritornare al villaggio per l’ora di pranzo. Queste immersioni possono essere effettuate anche nel primo pomeriggio, assentandosi dal villaggio solo per poche ore: pen- sate che una delle immersioni che si effettuano da terra, poco lontano, è quella che prevede la visita a un relitto! Questo tipo di logistica è la soluzione ideale per i subacquei in vacanza con la famiglia e per chi, come noi, desidera anche “vivere” il villaggio, abbronzarsi in spiaggia, rilassarsi in riva al mare, tuffarsi in piscina... In ogni caso, se siete amanti dei full-day in barca, anche voi troverete ampia soddisfazione partecipando, ad esempio, alle immersioni a Dolphine House (la famosa baia dei delfini) e Marsa Alam Reef.Non ci stancheremo mai delle immersioni a Marsa Alam, perché questo tratto di costa è ancora tutto da scoprire e,se vi affidate a organizzazioni come Grand Blue, a ogni vostro ritorno scoprirete sempre nuove ed entusiasmanti opportunità di immersione. A questo proposito, anche se la nostra vacanza non è ancora finita,stiamo già pensando di ritornare in estate con il nostro bambino, che potrà... arruolarsi nei “Pirati dei Settemari”, guidati da Capitan Morgan e dalle belle piratesse! Perplessi? Tran- quilli, si tratta di un’eccezionale programma d’intrattenimento per bambini che concede a “mamma e papà” una preziosissima “tregua”! Ai subacquei che, come noi, vogliono scegliere Grand Blue come network di diving center di riferimento consigliamo di collegarsi al sito www.grandblue.net per informazioni dettagliate e leggere la recensione delle immersioni più famose. Attraverso il sito Grand Blue (pagina “prenotazioni”) è possibile anche prenotare i pacchetti immersione prima della partenza. In questo caso si otterrà uno sconto favorevole. Buone immersioni a tutti i lettori da Rebecca e Giovanni! Info: [email protected] www.grandblue.net 114 115