2014_11_07 Figoli ruolo della COT
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2014_11_07 Figoli ruolo della COT
Pazienti in carico alla Centrale Operativa Territoriale ed al Nucleo di Cure Palliative: finalità, ed esperienze di gestione delle liste Montecchio Precalcino, 7 Novembre 2014 Malati cronici-complessi Luoghi di cura prevalenti Centrale Operativa Territoriale domicilio Ambulatorio-AFT-Domicilio Ambulatorio-AFT Intensità Pz. Adimed Pz. critici a domicilio segnalati dal mmg Pz. critici a domicilio segnalati dagli specialisti territoriali / ospedalieri Pz. critici c/o Centri Servizi segnalati dal mmg Centrale Operativa Medtrak Estrazione pazienti critici.xls AFT 3 AFT 1 AFT 2 ect… Malati Complessi Le persone con condizioni croniche multiple affette da 2 o più condizioni croniche concorrenti, che insieme hanno un effetto avverso sullo stato di salute, sull’autonomia o sulla qualità della vita, e che richiedono una gestione assistenziale, decisioni cliniche, coordinamento, caratterizzati da complessità. • • The Agency for Healthcare Research and Quality (AHRQ) MCCs Steering Committee Indicatori clinici specifici per inserimento lista CP – Cancro • • • • • Neoplasia metastatica Termine cure Indicatori prognostici specifici per patologia Riduzione dell’autonomia ( PS Karnofshy) Sintomi Pazienti mediamente in carico ad un MMG con 1500 Assistiti: pazienti oncologici: n.20-30 (6.5 % - 7.5 %) pazienti con insufficienza d’organo n. 20 -30 (2 % Insuff.Cardiaca + 6% BPCO + IRC + Grandi anziani) pazienti con malattie degenerative neurologiche n. modif. 20 – 30 %Demenze) (Scott A Murray Lora(1.8 Aprile – www.healthsearch.it 60 - 100 Varia10 - 15 Murray SA, Kendall M, Boyd K, Sheik A. BMJ 2005;330:1007-1011 P. Lora Aprile Work Shop - Parigi 2013 6 PER LA CURA DEI MALATI CRONICO-COMPLESSI Programma clinico assistenziale secondo bisogni, a domicilio: casa, casa di riposo,RSA,ospedale di comunità Valutazione muldimensionale-multiprofessionale Con MEDICO MEDICINA GENERALE e TUTTI i soggetti con competenze UTILI a ciascun caso definire SEDI di Assistenza PROGRAMMA Primo livello (MMG) Secondo livello (MMG + specialista) Centrale Operativa Territoriale ULSS4: Cure Palliative dal 2008 ad oggi…. ULSS 4: Trend luogo del decesso per tumore anni 2000-2011 80% Ospedale Abitazione 70% 69,2% 66,1% 66,0% 60,8% Struttura socio-assistenziale 67,4% Ospedale di Comunità Thiene 65,0% Altro 62,3% 60,3% 60% non riportato 58,9% 54,6% 48,3% 50% 39,0% 40% 34,0% 32,2% 30% 26,4% 24,1% 23,9% 26,4% 25,4% 23,3% 33,7% 26,9% 22,5% 21,0% 20% 12,9% 9,9% 13,8% 12,5% 10,1% 9,5% 10% 14,6% 14,0% 11,5% 8,3% 10,0% 12,5% 6,8% 4,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 7,5% 0% Anno decesso 2009 2010 2011 Liste malati oncologici in CP 2009 348 2010 570 2011 540 2012 346 2013 371 Totali 2175 MALATI nella LISTA ULSS 4: Trend decessi 2009-2013 per luogo di decesso 60,0% Ospedale Abitazione Struttura socio-assistenziale Ospedale di Comunità Altro non riportato / non recuperate 53,7% 50,0% 45,9% 43,4% 40,0% 37,6% 38,6% 34,8% 34,6% 33,4% 28,9% 30,0% 24,6% 20,0% 24,1% 22,7% 16,8% 12,2% 10,0% 6,2% 4,3% 8,6% 7,6% 9,1% 2010 2011 9,2% 0,0% 2009 2012 2013 SINTESI 2009-2013 malati deceduti TOTALI GIORNI ASSISTENZA ACCESSI MEDIAN/MEDIA MEDIAN/MEDIA NCP0 739 ND NCP1 725 62/116 36/60 3-663 1-794 NCP2 637 22/52 54/71 1-608 4-620 ND ND NCP 1+2 224 11/27 ACCESSI PS RICOVERI LUOGO DI DECESSO % % 53 58 50 21 29 36 31 28 44 28 30 22 24 19 16 65 19 ND ND OSPEDALE % CASA % STRUTTURA% 1-551 ND ND ND generalist + specialist………. NEJM, March, 6, 2013 Proporzione delle cause di morte/anno (su 20 decessi/MMG/anno) Cancro 2 Insuff. Croniche Fragilità+Comorbidità+ Demenza 8 5 5 Morte improvvisa inattesa Bertolissi S, Miccinesi G, Giusti F. Come si muore in Italia. Storia e risultati dello studio SentiMELC. Rivista SIMG 2012; 2: 17 – 34 RICONOSCIMENTO dei MALATI COMPLESSI CRITERI indicatori ACG Il sistema ACG è uno strumento di aggiustamento per il case/mix (grouper) applicato a popolazioni/pazienti sviluppato da medici e ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora Il sistema ACG, utilizzando dati provenienti dai flussi informativi aziendali, misura lo stato di salute di una popolazione raggruppando le diagnosi di malattia e l’uso di farmaci in gruppi clinicamente coerenti Assegna ciascun individuo ad una singola categoria o gruppo ACG, che rappresenta una misura relativa del consumo atteso di risorse sanitarie Indicatori di peggioramento generale Riduzione dell’autonomia, difficoltà alla cura di sé, permanenza a letto o in poltrona per più del 50% della giornata, sempre maggiore dipendenza dagli altri per le attività della vita quotidiana Co-morbidità significative, con un declino fisico generale Malattia in fase avanzata/instabile, con sintomi complessi causa di sofferenza Ridotta efficacia dei trattamenti eziologici Scelta di non essere più sottoposto a trattamenti “attivi” Progressiva perdita di peso (>10%) negli ultimi 6 mesi Ripetuti ricoveri in ospedale, con accesso a PS Albumina serica <25g/l Indicatori clinici specifici di peggioramento “Fragilità” Persone che presentano numerose co-morbidità con un significativo peggioramento dell’autonomia nelle attività quotidiane, Deterioramento funzionale, misurato ad es. con le Scale Barthel/ECOG/Karnofsky Combinazione di almeno 3 dei seguenti sintomi: – Astenia – Marcia rallentata – Significativa perdita di peso – Facile affaticamento – Modesta attività fisica – Depressione Indicatori clinici specifici di peggioramento per malati con cancro Neoplasia metastatica Possibile utilizzo di indicatori prognostici specifici per cancro riduzione dell’autonomia ( PS Karnofshy) Indicatori clinici specifici di peggioramento per malati con : BPCO, SCOMPENSO, PATOLOGIE NEUROLOGICHE, INS RENALE……. ………………………………..ECT LA PROSPETTIVA MALATTIE e Malati • lunga durata della storia naturale • prognosi infausta • evoluzione peggiorativa stato funzionale fino alla totale dipendenza • opportunità e richiestività di trattamenti prolungati ingravescente dipendenza funzionale necessità di terapie di supporto….per più tempo …….fasi di instabilità, scompenso, complicazioni …..miglioramento….. ……evoluzione del fine vita spesso annunciata da indicatori clinicamente rilevabili - oncologiche……terminalità percepita terminalità meno percepita: - neurologiche ……neuromuscolari….. esiti gravi cerebrolesioni, …..demenze - cardiache ………..scompenso cardiaco cronico refrattario - BPCO - altre insufficienze d’organo