Vetrina immobiliare Casse Rurali Trentine AsSìCredit: protezione
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Vetrina immobiliare Casse Rurali Trentine AsSìCredit: protezione
Poste Italiane Spa n. 18 | dicembre 2014 w w w. c r - l a v i s . n e t Vetrina immobiliare Casse Rurali Trentine AsSìCredit: protezione per il finanziamento La nostra Cassa Rurale premia lo studio pagina 16 pagina 20 pagina 64 l a periodico di informazione e cultura c a s s a r u r a l e pag. 03 pag. 04 pag. 05 pag. 06 L’Editoriale del Presidente L’Approfondimento del Direttore Il Saluto dell’ex Direttore Eccher Gli scenari di trasformazione del Credito Cooperativo Trentino b a n c a sommario pag. 09 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 18 pag. 20 pag. 21 pag. 23 pag. 26 Situazione dei Mercati Finanziari Carta Evo per aziende Finanziamenti YoungCash e Unicash Vetrina Immobiliare Casse Rurali Trentine Telepass Premium Extra AsSìCredit: protezione adeguata per il finanziamento Promozione Carta In-Cooperazione Restyling Carte di Pagamento e nuova tecnologia Contactless Crediper, il prestito personale è anche on-line t e r r i t o r i o pag. 27 LA CASSA RURALE PER I GIOVANI OOM+ Back to the future pag. 29 pag. 31 pag. 32 pag. 33 pag. 35 pag. 37 PRINCIPALI MANIFESTAZIONI AUTUNNO-INVERNO Caneve aperte: il piacere di brindare a una tradizione A Faver “Per un nuovo mondo a misura di bambino” La Giornata Ecologica: Valda che bella idea! La pietra: un’opera d’arte e “Re-prae-sento” A Grauno per “na tonda” Armonia Rotaliana s o c i pag. 39 pag. 41 Convenzione Abbonamenti 2015 Servizio di Assistenza Fiscale con il Caf Acli s o l i d a r i e t à pag. 42 pag. 44 pag. 46 pag. 47 pag. 48 PILLOLE DALLE ASSOCIAZIONI Da 60 anni Alpini a Lavis Vigili. A Segonzano e frazioni. Da oltre 100 anni Calendario Associazione Diabete Giovanile Centro Musicale di Albiano: scuola a sette note SpeleoLavis: da 40 anni in grotta s p o r t pag. 50 pag. 52 pag. 55 pag. 57 Direttore responsabile: Redazione e coordinamento: Walter Liber a r t e - c u l t u r a Alessio Saiani Diego Nart Realizzazione: Prima - Trento Illustrazioni: Ilaria Castellan Stampa: Alcione - Trento Periodicità Semestrale Primo Campionato Europeo di pallatamburello Sci Club Lavis: dal 1974 scia con voi! Insieme per sport. Insieme con lo sport: sportinsieme Unione Sportiva Gardolo pag. 59 pag. 60 pag. 62 Suoni dallo spazio e dal tempo. Con il Coro Novo Spiritu La coralità incanta una valle Anniversario pellegrinaggio Santuario Madonna dell’Aiuto s c u o l a pag. 63 pag. 64 Borsa di Studio Valle di Cembra La nostra Cassa Rurale premia lo studio v i a g g i pag. 66 In Viaggio con la Cassa Rurale: India e Oman l a c a s s a r u r a l e L’Editoriale di Ermanno Villotti A lla fine, velocemente come sem- modifica delle regole eco- pre, è arrivato anche quest’anno il nomiche e per certi versi dicembre di un tormentato 2014. anche di quelle sociali. Le preoccupazioni per il futuro, riferite alla Non è facile capire verso nostra economia, non si sono risolte, anzi quali situazioni sfocerà. c’è un ulteriore deterioramento accompa- Anche la nostra Cassa gnato da un diffuso clima di sfiducia circa Rurale risente in questo una ripresa possibile in tempi brevi. fine 2014, come mai nel passato, degli traverso un intenso e responsabile lavoro Dall’osservatorio offerto dalla rete di rela- esiti sopra descritti; a rendere ancor più del Consiglio di Amministrazione, affian- zioni della nostra Cassa Rurale, si sta evi- difficile il quadro sono intervenute le di- cato dai nostri dirigenti e collaboratori. denziando un inesorabile allungamento sposizioni della Vigilanza bancaria che Nonostante tutto siamo convinti che at- dell’elenco delle imprese che vengono a esortano le banche a “fare pulizia” senza traverso l’impegno e le risorse di cui la trovarsi in panne, in diversi casi con esito indugi dei crediti contenuti nel portafoglio, nostra terra è dotata sarà possibile ripren- davvero pregiudizievole per la continuità che non sono più considerati di sicuro e dere lo sviluppo economico per il benes- aziendale. pronto rimborso, con inevitabili riflessi sul sere della comunità. L’attuale normativa di legge consente bilancio che andremo ad esaminare nella In questo numero troverete il saluto del alle imprese che si trovano in difficoltà, prossima assemblea generale. nostro Direttore Diego Eccher, che ha la- dei tempi intermedi per lo studio e la de- La tentazione di considerare questo come sciato la Direzione della Cassa Rurale per finizione di piani di rilancio, ma questi un “annus horribilis” sarebbe a questo i raggiunti requisiti di pensione. A Lui va portano con sé inevitabili ritardi e perdite punto forte e per certi versi giustificata, il sentito ringraziamento non solo formale, per i creditori, coinvolgendoli a loro volta ma forse è meglio cercare di capire come della nostra Società per la significativa e in situazioni difficili che finiscono per poi è possibile superare la crisi piuttosto che positiva opera svolta fino ad oggi da molti scaricare il debito sulle banche, chiamate abbandonarsi a cupe previsioni. anni. a pagare il prezzo più salato, nella mag- In tal senso dovremo considerare i sa- Il Consiglio di Amministrazione ha affidato gior parte dei casi. crifici che ciascuno di noi è chiamato a la responsabilità della Direzione Generale Dall’analisi della situazione il settore più compiere come una sorta di “stretta” a Paolo Pojer, da molto tempo vice Diret- colpito è quello riferito all’edilizia, ma ci certamente anche dolorosa, ma probabil- tore. A Paolo Pojer vogliamo esprimere sono altri settori che soffrono. mente necessaria se si vuole intraprende- l’augurio di un buon lavoro, nell’interesse Di conseguenza l’aspetto che preoccupa re la strada che ci potrà portare verso una generale della nostra Società cooperativa. di più è rappresentato dalla perdita di situazione migliore e più adatta ai tempi A tutti i nostri soci e clienti esprimiamo posti di lavoro e di realtà aziendali che che stiamo vivendo. l’augurio da parte di tutto il Consiglio di hanno costituito importanti tasselli del La nostra cassa Rurale da diverso tempo Amministrazione per un Natale sereno ed quadro economico di riferimento per la si sta interrogando circa le scelte certa- un promettente anno nuovo. Cassa Rurale. mente inedite che vanno intraprese in tale In definitiva è chiaro che quello che stia- situazione e, come tutte le banche di cre- mo vivendo è un periodo di profondo dito cooperativo trentine, è consapevole Il Presidente del Consiglio di Amministrazione cambiamento che porterà con sé una ed impegnata a superare questa fase at- Ermanno Villotti 3 l a c a s s a r u r a l e L’Approfondimento di Paolo Pojer È con grande soddisfazione che mi ri- corso del 2015, con un sostegno signi- prolungata recessione continua a produr- volgo a voi soci in qualità di nuovo ficativo dato anche dal deprezzamento re i suoi effetti sulla base imprenditoriale direttore della Cassa Rurale Lavis dell’euro e dalle nuove riforme strutturali e sull’occupazione della nostra Provincia. - Valle di Cembra. Dal primo ottobre ho che lentamente stanno venendo alla luce. Dall’altra parte, alcune realtà ben struttu- assunto questo importante incarico suc- In questo contesto risulta assolutamente rate, aperte ai mercati esteri ed in grado cedendo a Diego Eccher che, come sape- rilevante e strategica la politica moneta- di competere con prodotti di qualità e/o te, è andato in pensione. ria della BCE, che permane espansiva e innovativi, stanno conseguendo risultati che permette, con strumenti anche non economici sorprendenti. convenzionali, di mantenere una note- I dati del bilancio della nostra Cassa che vole liquidità sul mercato. Ciò ha avuto si stanno definendo, rispecchiano in gran fra l’altro l’effetto di ridurre in maniera parte la situazione sopra descritta. A significativa i rendimenti dei titoli di stato fronte di un buon incremento della rac- e conseguentemente i tassi applicati dal colta diretta ed indiretta, in particolare sistema bancario sui depositi e sui pre- del comparto del risparmio gestito, dob- stiti, in particolare sugli affidamenti alle biamo registrare anche quest’anno una famiglie e alle imprese. stagnazione degli impieghi. Nel dettaglio Quanto descritto riguardo l’economia del risultano in calo gli impieghi alle azien- nostro paese, in gran parte può esse- de, in particolare sulle forme di finanzia- re ripreso anche rispetto alla situazione mento al circolante, segno evidente del della nostra Provincia. In particolare si persistere della crisi e della contrazione evidenzia, a differenza del passato, una dei fatturati. Si mantengono su livelli del graduale riduzione dell’intervento dell’en- 2013 le erogazioni di mutui prima casa te pubblico in termini di minori opere in alle famiglie ed i prestiti personali, cosi infrastrutture e minori contributi a soste- come i mutui alle imprese destinati in gno dell’economia. Questo determinerà particolare a riassetti finanziari. La reddi- un ulteriore rallentamento della nostra tività lorda tendenziale si mantiene buo- economia, con particolare riferimento na, sorretta anche dal comparto finanza. ad importanti settori come l’edilizia, già Ciò ci permetterà di accantonare ulteriori condizionata dalla stasi del mercato im- importanti somme a garanzia dei nostri mobiliare. crediti deteriorati. Si può in sintesi sostenere che l’economia Nel 2015, secondo gli economisti, si do- locale sia caratterizzata da luci e ombre. vrebbero intravvedere i primi segnali di Da una parte i fallimenti, la demografia svolta: ci auguriamo vivamente che que- anche per il 2014. Secondo le previsioni in calo delle imprese, i dati congiunturali sto si verifichi. Nel frattempo la nostra il Pil dovrebbe riprendersi lentamente nel negativi di alcuni settori e delle imprese Cassa si accinge a predisporre il nuovo di più piccole dimensioni ci dicono che la piano strategico triennale 2015/2017, Ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno e come di consueto stiamo lavorando per definire il bilancio, frutto di un’attività svolta in un annuo ulteriormente difficile. Dal punto di vista macro i dati pubblicati nel corso del 2014 riguardo alla situazione economica finanziaria italiana, hanno via via portato a rivedere le previsioni verso il basso e quella che sembrava essere una lenta ripresa, si è rilevata oggi una stagnazione se non addirittura una prosecuzione di recessione. Il risultato sarà un probabile segno negativo del Pil 4 l a c a s s a r u r a l e all’interno del quale si cercherà di deli- opera. È altrettanto importante fare dei Concludo augurando a nome e mio e di neare le linee da seguire. A questo pro- ragionamenti sul nostro modello rispetto tutti i dipendenti un felice Natale ed un posito è mio convincimento che dovrà alle sfide che ci aspettano, sia in termini buon 2015. avere primaria evidenza la peculiarità di organizzazione interna, sia in termini cooperativa della nostra banca e la spe- di rapporto con la rete delle Casse Rurali cificità del territorio all’interno del quale Trentine e delle altre società del Gruppo. Il Direttore Generale Paolo Pojer Il Saluto dell’ex Direttore Eccher C aro Socio, come forse già saprai dal 1° ottobre di quest’anno sono andato in pensione avendo maturato i contributi richiesti. Coincidenza, avevo assunto la Direzione della Cassa esattamente il 1° ottobre di 23 anni fa, chiamato dall’allora Presidente Fontana Danilo. Correva l’anno 1991...altri tempi, altri problemi, altre dimensioni. Solo due numeri per inquadrare il concetto: i soci erano 796 con un patrimonio tradotto in euro di poco più di 5,5 milioni, 22 dipendenti e masse intermediate per 118 milioni. Di strada assieme ne abbiamo fatta tanta: apertura di filiali, fusioni, incremento di personale, Cassa, ovviamente, essendo specchio Ed è con questi auspicio che voglio au- ristrutturazioni etc. etc., fino ad arrivare dell’economia del territorio, ne risente. gurare alla nostra Cassa ed all’intera ai numeri attuali che ci pongono ai vertici Tutti gli economisti sperano ed auspicano sua struttura un 2015 meno pesante e delle Casse Rurali Trentine. che nel 2015 si possano intravvedere i stressante ed a tutti Voi Soci gli auguri di Purtroppo la grave crisi che ci accompa- primi segnali di ripresa anche per la no- Buon Natale e felice anno Nuovo. gna dal 2008 non accenna a lasciarci, stra nazione, sempre che si facciano le anzi nell’anno in corso produrrà i suoi tanto sbandierate riforme strutturali or- effetti più negativi ed anche la nostra mai indispensabili. Diego Eccher 5 l a c a s s a r u r a l e Gli scenari di trasformazione del Credito Cooperativo Trentino L a crisi finanziaria in Europa, corre- anche il Trentino, dove il livello di ricchez- Nei prossimi anni peseranno ancora sui lata alle prospettive di sostenibilità za prodotta è ferma ai livelli del 2008 e i conti delle Rurali le svalutazioni per ret- del debito sovrano nei paesi perife- consumi alimentari, come i beni durevoli, tifiche di valore sui crediti in sofferenza. rici dell’eurozona, ha deteriorato il qua- sono tornati ai livelli precedenti al 1980. Alla fine del decennio 2007-2016 le dro macroeconomico dei paesi dell’area Le banche non sono impermeabili a que- Casse trentine avranno svalutato circa un dell’euro. sta situazione. miliardo di euro di crediti, ma avranno L’attuale scenario, caratterizzato da una Se è vero che lo scorso anno le Casse Ru- garantito anche coperture del 55% per le persistente debole domanda interna, rali trentine hanno realizzato 8,4 milioni sofferenze e del 20% per gli incagli. bassa inflazione e bassa crescita, ha de- di euro di utili e il totale delle banche ita- Il tema della redditività, della diminuzio- terminato la riduzione della domanda di liane ha perso 22,2 miliardi, è anche vero ne dei costi, dell’evoluzione del merca- credito, in parallelo ad un progressivo che le sofferenze si fanno sentire: nelle to del credito anche attraverso le nuove peggioramento della sua qualità e ad un Casse Rurali trentine sono all’8,15% dei tecnologie, è da tempo al primo posto aumento esponenziale delle sofferenze. crediti (agosto 2014). nell’agenda della cooperazione di credito Lo scenario è quindi di una economia Di queste, il 13,3% è causato dalle im- trentina. L’evoluzione del sistema del cre- ancora in crisi, situazione che coinvolge prese di capitale, il 3,9% dalle famiglie. dito cooperativo passerà attraverso una 6 l a c a s s a r u r a l e rivisitazione della struttura attuale, che, di “polo” integrato del Nord Est”, ovve- un maggior equilibrio alla collaborazione a fine 2013, era contraddistinto dai se- ro di una holding formata dalle principali con l’altro polo nazionale costituito da Ic- guenti numeri: società di sistema del “secondo livello” a crea Holding. ■ 43 Casse Rurali con 372 sportelli servizio delle Casse Rurali e BCC. I tempi cambiano e anche il sistema del- ■ più di 125.000 soci Il polo nel Nord Est dovrebbe ruotare at- la Casse Rurali Trentine deve cambiare ■ oltre 480.000 clienti torno a Centrale Finanziaria, la società senza perdere più tempo; la concorrenza ■ circa 2.300 collaboratori che controlla Cassa Centrale. Nella hol- interna tra le varie società che producono ding confluirebbero le controllanti delle prodotti e servizi per le banche coopera- Da alcuni anni, con il perdurare della crisi società industriali del sistema cooperati- tive non ha più ragione di essere. Questa economica, è in atto una profonda rifles- vo: architettura, che permette alle rispettive sione sul sistema cooperativo (non solo ■ il Fondo Comune delle Rurali Trentine società di mantenere la propria autono- trentino, ma nazionale), con particolare che controlla Phoenix Informatica Ban- mia operativa, consentirebbe di aumen- riferimento alla sua struttura organizza- caria; insieme a Phoenix verrà consoli- tare la competitività e anche il valore di tiva ed alla sua possibile sostenibilità data Ibt, Informatica Bancaria Trentina gruppo. all’interno di mondo globalizzato contrad- ■ Nord Est Asset Management, la società Si sta parlando con sempre più convin- distinto da normative europee sempre più che gestisce il fondo di investimento Nef zione della necessità di ulteriori aggrega- vincolanti e stringenti e da una competi- ■ Assicura Group zioni, così come sollecitato ai presidenti e zione sempre più agguerrita. ■ Cassa Centrale Banca direttori delle Casse Rurale dai presidenti Nel corso del 2014, a livello provinciale ■ Mediocredito Trentino Alto Adige, a cui di Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalos- questa discussione è diventata di pubblico Cassa Centrale cederà le attività corporate si e di Federcoop Diego Schelfi nel corso dominio, attraverso il rilascio di interviste ■ Nord est Cesve del mese di agosto 2014 e così come an- ai mezzi di informazione, nelle assemblee ■ Csd nunciato durante l’assemblea di settore di dei soci e nelle convention, aventi l’obiet- La nuova holding dovrebbe superare il fine ottobre. tivo di sollecitare l’opinione pubblica circa mezzo miliardo di euro di patrimonio. La riflessione fa riferimento al rapporto fra la necessità di un cambiamento. Si parla Questo consentirebbe di garantire anche autonomia delle cooperative e necessità 7 l a c a s s a r u r a l e di ulteriore integrazione di sistema. Anche torio c’è bisogno di grande forza organiz- pesantissime crisi, a determinare chi vive guardando alle modalità di organizzazio- zativa. In assenza dei livelli necessari di e chi muore. ne austriache o tedesche, è convinzione consistenza, ci si illude di garantire la vita Da qui nasce il piano di riassetto, che si che per garantire effettivamente la libertà delle Casse Rurali, in realtà si lascia che propone di rendere più efficiente il siste- e l’autonomia delle realtà legate al terri- siano gli errori o il mercato, con le sue ma, razionalizzare il presidio del territorio, sviluppando maggiori sinergie e rivedere il modello commerciale, rendendo più efficienti e più qualificate le tecniche di approccio al mercato e alla vendita. Il risultato è la proposta ai presidenti e direttori di un progetto di fusioni impegnativo, che dovrà passare al vaglio dei singoli istituti e alla eventuale approvazione dei soci nei rispettivi contesti e che prevede una significativa riduzione del numero delle Casse Rurali, che dalle attuali 43 potrebbero passare a 22, praticamente un dimezzamento, con poche eccezioni. Sono interessate infatti tutte le valli e anche le città medio-piccole. La razionalizzazione della rete distributiva degli sportelli, che oggi presenta alcuni elementi di dannosa sovrapposizione, sarà una logica conseguenza: basti pensare che in Trentino c’è uno sportello ogni 997 abitanti, nel resto d’Italia uno ogni 1.870. a.s. Fonte: Rapporto cooperazione trentina 2013 8 l a c a s s a br ua rn ac l a e Situazione mercati finanziari. Analisi ad inizio dicembre 2014 P UNTO MACRO INTERNAZIONALE NEGLI STATI UNITI. Il Pil a set- tembre è salito del 3,9% su base annuale, meglio del 3,5% del trimestre precedente. L’attività economica ha fornito indicazioni relativamente sfavorevoli. La produzione industriale a ottobre si è ridotta su base mensile dello 0,1% (dal +1,0% di settembre e a fronte di attese di +0,2%). Il grado di utilizzo degli impianti si è di nuovo riportato sotto la soglia del 79% (78,9%). In termini prospettici, l’indice dei Direttori degli acquisti di Chicago a novembre è sceso da 66,2 punti a 60,8, a fronte di attese superiori settembre. I prezzi alla produzione hanno zionistica “core” (al netto di alimentari ed (63,0), mentre il PMI composito e ma- marginalmente rallentato all’1,5% annuo energetici) ha registrato una lieve accele- nifatturiero sono scesi rispettivamente da (+1,8% se si escludono le componenti razione all’1,8% su base annua. 57,2 a 56,1 e da 55,9 a 54,7 punti. Tutti alimentari ed energetiche). Il consumo in calo, quindi, pur rimanendo in zona di personale nel terzo trimestre è migliorato IN EUROPA. Il quadro macroeconomico espansione. Gli ordini dei beni durevoli a del 2,2% dall’1,9% di giugno. La fiducia ha evidenziato a novembre segnali con- ottobre sono risaliti su base mensile dello dei consumatori rilevata dal Conference trastanti. A metà mese l’Eurostat ha for- 0,4%, dopo il calo dello 0,9% registrato a Board è diminuita a novembre da 94,1 a nito il dato preliminare sulla crescita del 88,7 punti, dato Pil nel terzo trimestre. Secondo le prime in controtendenza stime, il Pil della zona Euro dovrebbe aver rispetto alle at- registrato una crescita su base trimestrale tese che si erano dello 0,2%, pari ad un aumento su base attestate a 96,0 annua dello 0,8%. Tale dato, se confer- punti. L’indice mato, risulterebbe superiore alle attese. dei prezzi al con- Anche la produzione industriale, nell’ul- sumo a ottobre tima rilevazione disponibile relativa al si è stabilizzato mese di settembre, ha mostrato una de- all’1,7% annuo in bole inversione di tendenza, con un au- linea con il dato mento su base annua dello 0,6%, dopo la di settembre. La caduta dell’1,9% del mese di agosto. Gli componente infla- altri indicatori congiunturali hanno inve- 9 b a n c a ce evidenziato un quadro più problema- ne di fondo (core) tico. L’indice PMI manifatturiero è sceso si è mantenuto nel mese di novembre a 50,1 punti, dai stabile, mentre i 50,6 punti del mese di ottobre. A pesa- prezzi alla produ- re sull’andamento dell’Eurozona è stata zione hanno evi- la prolungata fase di stallo delle imprese denziato una contrazione più sostenuta manifatturiere tedesche (lo stesso indice (-0,8%) rispetto al mese precedente. calcolato per la Germania è sceso nuova- riali, il valore aggiunto dei servizi è stato l’unico a non decrescere, confermandosi sui livelli del trimestre precedente, mentre quello delle costruzioni ha registra- mente sotto la soglia di espansione dei 50 IN ITALIA. Nel terzo trimestre, il pil è punti). Anche l’indice PMI servizi è dimi- sceso dello 0,1% su base trimestrale e nuito, passando dai 52,3 punti di ottobre dello 0,5% annuo. La decrescita acqui- ai 51,3 punti del mese di novembre. I sita a questo punto dell’anno per il 2014 principali indicatori di fiducia hanno con- (quella che si avrebbe se la variazione nel tinuato inevitabilmente a segnalare una quarto trimestre fosse pari allo 0,0%) è situazione di pessimismo tra gli operatori di una recessione dello 0,4%. In parti- economici. L’indice di fiducia delle impre- colare, i consumi sono rimasti fermi, gli se ha fatto registrare un valore negativo investimenti sono scesi su base annua è passato a 87,7 punti da 89,1. Il tasso (-11,9 punti), seppur più contenuto ri- dell’1,0%, mentre se da un lato le im- di disoccupazione a ottobre ha raggiunto spetto al dato di ottobre, al pari dell’indice portazioni si sono contratte dello 0,3%, il 13,2% (+0,3% rispetto al mese pre- di fiducia dei consumatori (-11,6 punti a dall’altro le esportazioni sono aumentate cedente, +1,0% annuale). In particolare, novembre, contro i -11,1 punti del mese dello 0,2%. Il contributo del commercio la disoccupazione giovanile (15-24 anni) precedente). Dopo aver avuto un timido estero alla dinamica del prodotto inter- si è attestata al 43,3% (+0,6% mensile, aumento ad ottobre, l’indice dei prezzi al no lordo, dunque, è stato nel complesso +1,9% annuale). consumo nel mese successivo è tornato positivo (+0,1%), mentre quello delle Le vendite al dettaglio, di conseguenza, a rallentare (+0,3%). Il tasso d’inflazio- scorte negativo (-0,1%). In termini setto- a settembre sono diminuite dello 0,5% 10 to il calo maggiore (-1,1%). Il fatturato dell’industria a settembre si è contratto del 2,2%, per effetto di una flessione del 3,7% sul mercato interno e dello 0,8% su quello estero. La fiducia delle imprese a novembre si è affievolita, stando alla rilevazione del relativo indice composito che l a c a s s a br ua rn ac l a e su base annuale, ma meno rispetto ad di dollari). L’obiettivo immediato di questa monetaria agosto 2014 (-3,0%, -0,1% mensile). La manovra è stato quello di contribuire al Le aspettative in merito a un possibile prosecuzione del trend annuale negativo contenimento delle sofferenze nel settore quantitative easing da parte della BCE si è riconducibile ai prodotti non alimenta- immobiliare, aumentate nel terzo trime- sono invece consolidate nell’ultimo mese. ri (-0,9%, le vendite di quelli alimentari stre di 72,5 miliardi di yuan (11,8 miliar- Eventuali azioni verranno valutate sulla sono rimaste ferme rispetto ad un anno di di dollari, +10,4% trimestrale) per un base dei dati su crescita economica e fa) e alle imprese operanti su piccole su- totale di 766,9 miliardi di yuan (124,8 inflazione nella zona euro nelle prossime perfici (-0,8% contro il -0,3% di quelle miliardi di dollari). A testimonianza della settimane. operanti su piccole superfici). criticità del settore, i prezzi delle nuove Contestualmente, la fiducia dei consuma- case sono scesi del 10% solo nel 2014. TITOLI DI STATO tori ha continuato a contrarsi, conferman- D’altra parte, va ricordato che la Cina sta Il mese di novembre è stato caratterizza- do prospettive non rosee per i consumi attraversando una fase congiunturale nel to da due fasi distinte. Nelle prime due anche nei prossimi mesi. L’inflazione al complesso delicata. La produzione in- settimane si è assistito ad una sostan- consumo a novembre è aumentata dello dustriale a ottobre è cresciuta “solo” del ziale stabilità dei rendimenti, che hanno 0,2% su base annua (da +0,1% di otto- 7,7%, la seconda peggior variazione su cominciato a diminuire a partire dalla bre, -0,2% su base mensile). base annua dall’aprile del 2009 (la peg- seconda metà del mese, spinta dalle giore è stata quella di agosto di quest’an- aspettative riguardanti un possibile piano MERCATI MONETARI tendenzialmente prudente. no). Il governatore, Zhou Xiaochuan, ha di acquisti futuri da parte della BCE. Il La POBC (People’s Bank of China, banca ricordato che “i mercati finanziari for- Tesoro nel mese di novembre ha colloca- centrale cinese) ha tagliato i tassi di in- niranno liquidità attraverso diversi stru- to sul mercato primario 25,5 miliardi di teresse ufficiali sui prestiti e sui depositi menti di politica monetaria ogni volta che euro in titoli, attraverso 8 aste. L’anda- obbligatori rispettivamente di 40 e 25 sarà necessario e, comunque, la liquidità mento dei rendimenti in sede d’asta ha punti. Contestualmente, sono stati iniet- del sistema bancario è ampia”. Non sono mostrato delle sensibili differenziazioni. I tati nell’economia altri 50 miliardi di yuan esclusi, anzi sono da considerarsi proba- titoli collocati nelle aste della prima metà (circa 8,2 miliardi di dollari) per un totale bili, nuovi interventi nei prossimi mesi, del mese, infatti, hanno registrato dei di 777,7 miliardi di yuan (134,2 miliardi pur alla luce di un approccio di politica rendimenti superiori alle rilevazioni precedenti, mentre in quelle successive sono state evidenziate contrazioni dei tassi. Sul mercato secondario, l’andamento dei rendimenti è apparso più lineare. I tassi d’interesse dei principali paesi della zona Euro si sono mostrati in graduale diminuzione, apparsa più marcata nelle sedute finali del mese e associata principalmen- 11 b a n c a a 148 yen per euro, chiudendo a 147,72, con una variazione su base mensile di circa il te alle aspettative riguardanti una possibile politica monetaria della BCE ancora MERCATI VALUTARI La dinamica delle principali valute inter- più espansiva. Il tasso di rendimento del nazionali a novembre è stata influenzata BTP a 5 anni nell’ultima settimana è sce- dalle aspettative riguardanti gli sviluppi so sotto la soglia dell’1% (ad inizio mese futuri delle linee di politica monetaria il dato si aggirava nell’intorno dell’1,2%). delle principali banche centrali. Nel cor- Parallelamente, il rendimento del BTP so del mese, l’euro ha evidenziato un an- a 10 anni si è portato nelle ultimissime damento contrastante: in apprezzamen- sedute vicino alla soglia del 2%. Lo spre- to rispetto alla yen ma in deprezzamento ad BTP – Bund quinquennale è sceso a metà mese sotto la soglia dei 100 punti base e si è posizionato nelle ultime se- 7,3%. La divisa giapponese, in virtù dell’atteggiamento accomodante in termini di politica monetaria da parte della Bank of Japan, ha subìto un deprezzamento anche nei confronti del dollaro. Il tasso di cambio yen/dollaro si è portato nell’ultima rilevazione disponibile sopra i 118 yen per dollaro segnando un deprezzamento su base mensile della valuta giapponese nei rispetto al dollaro. Il tasso di cambio confronti della divisa americana pari al dollaro/euro, infatti, è sceso fino a chiu- 5,62%. dere nell’ultima rilevazione disponibile a 1,2452 dollari per euro. MERCATO AZIONARIO Nelle sedute centrali nel mese, era sceso Il mese di novembre è stato caratteriz- sotto l’1,24 con un deprezzamento su zato da un sostanziale rialzo dei listini base mensile della moneta unica pari azionari dei principali paesi (anche se allo 0,53%. L’euro ha invece continuato le primissime sedute di dicembre han- germente superiore allo spread dei Bonos a mostrare segnali di apprezzamento nei no evidenziato una parziale inversione con i titoli decennali tedeschi, che nell’ul- confronti dello yen giapponese. Il tasso di tendenza). Se da un lato i guadagni tima settimana del mese è sceso sotto la di cambio yen/euro infatti ha toccato un registrati dai listini americani sembrano soglia dei 120 punti base. massimo nella terza settimana del mese essere stati guidati dal buon andamento dute su valori nell’intorno degli 80 punti base. Lo spread BTP – Bund a 10 anni ha mostrato una dinamica analoga, diminuendo a circa 130 punti base, leg- dell’economia statunitense, i rialzi delle piazze eu- ropee potrebbero aver beneficiato delle aspettative di una politica monetaria della BCE ancora 12 espansiva, l a c a s s a br ua rn ac l a e sceso sotto tale soglia do, chiudennell’ultima rilevazione disponibile, a 66,15 dollari per barile. Entrambe le quotazioni han- no toccato nel mese i minimi a fronte di un quadro macroeconomico mensile, con un rialzo pari al 7%. I prin- dal 2009 e gran della zona Euro ancora debole. Più nel cipali titoli del settore bancario hanno parte delle riduzioni sembrano essersi dettaglio, l’indice Standrad&Poor’s 500 indubbiamente beneficiato della scia di concentrate nell’ultima settimana del si è mantenuto nel mese costantemen- rialzi. mese, a seguito dell’annuncio da parte un rialzo su base mensile del 2,45%, al MERCATO DELLE MERCI produzione (stabile a 30 milioni di barili pari del Dow Jones, che ha guadagna- Il mese di novembre ha evidenziato un al giorno dal 2011), in una fase anco- to rispetto ad ottobre circa il 2,52%. Il calo generalizzato delle quotazioni delle ra di debolezza della domanda. Anche FTSE – MIB, dopo le perdite registrate principali materie prime. In particolare, i metalli preziosi hanno sperimentato nel mese precedente, si è riposizionato il petrolio ha mostrato un vero e proprio una contrazione su base mensile. L’oro nella quarta settimana sopra la soglia dei crollo, confermando la dinamica ribassi- è diminuito a 1.167$ per oncia, mentre 20 mila punti, segnando un aumento su sta già in essere ormai da diversi mesi. Il le quotazioni dell’argento sono scese di base mensile dell’1,17%. Nonostante il prezzo del Brent (petrolio molto leggero quadro macroeconomico dell’economia estratto nel mare del Nord) è diminui- tedesca stia attraversando una fase di to a circa 70 dollari per barile, mentre relativa incertezza, il DAX ha fatto regi- quello del WTI (tipo di petrolio prodotto strare la performance migliore su base in Texas e trattato sul mercato USA) è te sopra i 2.000 punti, chiudendo con dei paesi dell’OPEC di non diminuire la circa il 4,33 per cento rispetto ai valori registrati nelle sedute finali di ottobre. a.s. Fonte: Punto Macro Federcasse, n. 12 Dicembre 2014 13 b a n c a Carta Ricarica EVO Persone Giuridiche S ono ormai alcuni anni che, all’in- sionisti, enti pubblici, ecc. che necessitano terno del portafoglio prodotti della di assegnare ad uno o al massimo a due Cassa Rurale, è presente anche la soggetti (legale rappresentante, dipen- carta Ricarica EVO, ovvero la carta conto dente, collaboratore, ecc.) uno stru- caratterizzata dai seguenti elementi: mento di pagamento prepagato ■ è un conto corrente, che consente di ac- per gestire le spese correnti, creditare lo stipendio, inviare e ricevere ovvero per svolgere bonifici, domiciliare le utenze in tutto o in parte ■ è anche una carta di debito, che per- l’attività aziendale. mette di prelevare e pagare in Italia e Il supporto plastico all’estero è il medesimo tra Ricarica EVO destinata ■ è una carta di credito, che offre la pos- alla clientela “consumatori” e “non con- sibilità di acquisti sicuri in rete grazie sumatori” e nulla cambia né dal punto di al Pan virtuale e al codice di sicurezza vista funzionale né per quanto attiene le stampati direttamente sul retro della condizioni economiche poiché il pricing è card unico. Contrattualmente il rapporto è inte- ■ è una carta prepagata, sulla quale si stato all’Azienda (che è anche proprietaria può accreditare fino ad un massimo di dei fondi caricati sulla tessera), su specifi- 30.000 Euro, gestendo il proprio dena- ca richiesta del Richiedente (il Titolare in ro direttamente dal sito www.cartepre- caso di ditta individuale, ovvero il Legale pagate.cc, ma anche attraverso gli sms, Rappresentante in tutti gli altri casi). Il Ri- gli atm o lo sportello della Cassa Rurale. chiedente può indicare un terzo soggetto Il costo di attivazione della carta (esente (dipendente, collaboratore, ecc.) quale da imposta di bollo) è pari a 5 euro ed ha Utilizzatore effettivo ed esclusivo della un canone mensile di 1 euro azzerabile a carta. In questo caso (Richiedente e Uti- fine mese (in base alla giacenza media e lizzatore non coincidenti) l’Azienda sarà sivamente di un massimo di due carte; il all’utilizzo). tenuta a conferire all’Utilizzatore un’appo- controllo in procedura è basato sul Codice Dallo scorso mese di settembre è possibile sita procura speciale che lo legittima alla Fiscale/Partita IVA. attivare la carta Ricarica EVO anche a sog- piena operatività sulla carta, compresi la Sul sito internet www.carteprepagate.cc getti diversi dalle persone fisiche, ovvero a ricezione e conservazione dei codici PIN, sono disponibili tutte le informazioni rela- quei clienti “non consumatori” che manife- CPS e delle credenziali di accesso all’area tive alle modalità e ai canali di spesa e di stano la necessità di utilizzare lo strumento riservata del sito, della rendicontazione pe- ricarica della carta, ai servizi collegati, ai per finalità inerenti all’attività imprendito- riodica, della messaggistica di alert, non- numeri utili e alle modalità di utilizzo. riale e/o professionale svolta: Ricarica EVO ché la piena gestione dei massimali carta Maggiori approfondimenti presso le filiali Persone Giuridiche è destinata a società, e dei blocchi/sblocchi della medesima. della Cassa Rurale. associazioni, ditte individuali, liberi profes- Ogni Azienda potrà essere titolare esclu- 14 a.s. l a c a s s a br ua rn ac l a e Finanziamenti YoungCash e UniCash L a Cassa Rurale è da sempre molto at- Durata del finanziamento: max 24 mesi tenta al mondo dei giovani e soprat- Importo massimo del finanziamento: euro tutto alla loro formazione; oltre ad 1.500,00 per singolo studente erogare annualmente importanti contributi Spese di liquidazione: euro 25,00 in occasione delle Borse di Studio e della Spese incasso rata: ZERO formazione linguistica effettuata all’estero, è Tasso nominale annuo: ZERO stata da poco armonizzata anche l’offerta di finanziamenti a condizioni agevolate a favo- Finanziamento UniCash re dei giovani studenti. È un’apertura di credito concessa allo stu- Finanziamento YoungCash riodo di durata pattuito (pari alla durata del È il finanziamento orientato ad agevolare le spese collegate alla formazione dei ragazzi iscritti alla scuola primaria o alla scuola secondaria (di primo e secondo grado). Destinatari del finanziamento: ■ studenti frequentanti le scuole elementari, medie e superiori Requisiti: ■ conto corrente operativo intestato al minore (Risparmiolandia o OOM+) ■ conto corrente operativo intestato al/ai genitore/i, sul quale verrà caricato il finanziamento ■ presentazione del giustificativo di spesa oggetto del finanziamento Oggetto del finanziamento: ■ acquisto pc o tablet ■ spese di iscrizione alla scuola ■ spese scolastiche (acquisto libri, ecc.) ■ viaggi studio ■ soggiorni linguistici all’estero ■ corsi di approfondimento ■ stage aziendali in Italia o all’estero ■ corsi di ripetizione o di recupero crediti formativi dente universitario il quale, scaduto il pe- master o del corso post laurea o del dottorato di ricerca, con scadenza pari a quella dell’ultimo anno del relativo corso ■ il tasso applicato sull’apertura di credito è il medesimo di quello riferito all’eventuale apertura di mutuo chirografario percorso degli studi universitari), ha la fa- Condizioni del mutuo chirografario (even- coltà di estinguere il finanziamento (tramite tualmente sottoscritto): mezzi propri) o di ottenere dalla banca un ■ tasso di interesse: Euribor 6 mesi + 1,50 mutuo chirografario finalizzato al rimborso dell’apertura di credito; il mutuo sarà regolato dalle condizioni preventivamente concordate e precisate nell’apertura di credito stessa. Destinatari del finanziamento: ■ studenti universitari regolarmente iscritti ad una facoltà universitaria italiana o straniera (corso di laurea, master, corso post laurea, dottorato di ricerca) Requisiti: ■ conto corrente operativo intestato allo studente (Conto Università), sul quale sarà caricata l’apertura di credito ed eventualmente il mutuo chirografario ■ certificazione di iscrizione al percorso di studi universitari o post-universitari Durata del finanziamento (apertura di cre- ■ capitale: massimo euro 15.000,00 ■ durata: massimo 5 anni Modalità operativa per la sottoscrizione del mutuo chirografario: ■ lo studente si dovrà recare in banca entro 30 giorni dalla scadenza dell’apertura di credito, per sottoscrivere il contratto di mutuo chirografario, che potrà avere una durata massima di anni 5 ■ la banca avrà l’obbligo di stipulare il mutuo al tasso ed alle condizioni già previste nell’apertura di credito e di utilizzare il ricavato per estinguere l’apertura di credito scaduta Spese di liquidazione: euro 100,00 Spese incasso rata: ZERO Garanzie: FIDEJUSSIONE dito): Per maggiori informazioni, i consulenti della ■ a tempo determinato, commisurato alla Cassa Rurale sono a completa disposizione. durata legale del corso di laurea o del a.s. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali della Cassa Rurale e sul sito www.cr-lavis.net 15 b a n c a Vetrina immobiliare Casse Rurali Trentine L’ utilizzo di internet in Italia è stato In un contesto di mercato immobiliare All’interno della Vetrina è possibile dare in costante aumento negli ultimi che stenta a decollare, con le compraven- infatti visibilità alle offerte immobiliari e 10 anni. Se nel 2000 solo poco dite che hanno registrato un netto calo trovare un ampio ventaglio di proposte più di 13 milioni di italiani utilizzavano la rispetto al periodo pre-crisi, il sistema aderenti alle specifiche esigenze. Abi- rete, oggi sono 38 milioni, con un aumen- delle Casse Rurali Trentine ha valutato tazioni per la famiglia, terreni agricoli o to medio annuo del 10% circa. Nei pros- la necessità di diventare parte attiva nel commerciali, oppure case o appartamenti simi anni le aspettative sono di un ulte- settore, attraverso l’adozione delle nuove per le vacanze: ora la ricerca è più facile riore incremento: nel 2016 saranno quasi tecnologie. con il nuovo portale. 40 milioni circa gli italiani con accesso La Vetrina Immobiliare delle Casse Ru- Il progetto è partito prendendo spunto da ad internet. Internet è quindi entrato nella rali Trentine è la risposta sia alla neces- quanto avviene negli altri paesi europei, vita quotidiana del 30% degli italiani che sità di rinvigorire il mercato provinciale con particolare riferimento a Germania ed utilizza la rete ogni giorno, soprattutto per nel settore immobiliare, sia all’evoluzione Austria, ma anche ai cugini altoatesini. In inviare e ricevere e-mail (48%), reperire degli stili di vita delle persone, le quali queste regioni sono ormai diversi anni che informazioni (41%) e consultare news e desiderano trovare le risposte alle proprie le rispettive Raiffeisen pubblicano sul web quotidiani online. esigenze anche attraverso il web. gli immobili in vendita, andando ad intercettare un’esigenza del mercato, dove intermediari ed imprese sentono il bisogno di una piattaforma comune ed imparziale. La nostra Cassa Rurale ha aderito al progetto coordinato da Cassa Centrale Banca con il supporto operativo di Cesve. I soci e i clienti della Cassa Rurale, ma anche i non clienti, possono inserire i propri annunci di vendita sulla vetrina, compilando il relativo modulo che può essere richiesto presso gli sportelli o all’Ufficio Marketing e Soci. Un prezioso vademecum agevola l’inserzionista nella compilazione, che prevede dei campi obbligatori, soprattutto in riferimento alla classe energetica dell’immobile (indice classe energetica e indice IPE); 16 l a c a s s a br ua rn ac l a e infatti il D. Lgs 192/2005 (e successive modifiche ed integrazioni) indica che dal 01.01.2012 gli annunci commerciali di vendita debbano riportare queste informazioni, pena l’applicazione di sanzioni amministrative a carico dell’inserzionista. Dal lato del soggetto interessato all’acquisto dell’immobile, viene data anche la possibilità di registrarsi alla Vetrina, in V e t r i n a modo da poter fruire di vantaggi aggiun- e Immobiliar rali tivi rispetto agli “Utenti generici”, come Casse R u la possibilità di contattare il venditore e ricevere e-mail che informano di nuove proposte con caratteristiche simili a quelle già richieste. I costi per l’inserzione di un singolo immobile sono: ■ euro 21,00 per i SOCI ■ euro 35,00 per i CLIENTI ■ euro 50,00 per i NON CLIENTI La permanenza delle offerte di vendita nel portale è fissata in 12 mesi, dopodiché l’immobile verrà automaticamente tolto dalla visibilità (a meno di rinnovo). Soci. www.immobiliare.casserurali.it a.s. O B IL IA R I, S O L U Z IO N I IM M A PORTATA DI CLIC immobiliare.casserurali. Marketing CCB 06/2014 li presso le filiali o l’Ufficio Marketing e e per quanto ali del servizio illustrato Per le condizioni contrattu disponibile presso la Banca. con finalità promozionale. to alla documentazione Messaggio pubblicitario è necessario fare riferimen non espressamente indicato Maggiori informazioni sono richiedibi- 17 b a n c a telepass.it/premium Telepass Premium Extra T elepass Family è il servizio dedicato Telepass Family può anche essere richie- alle persone fisiche, che consente sto direttamente presso gli sportelli del- di pagare il pedaggio in autostra- la Cassa Rurale, grazie alla convenzione da senza fermarsi al casello. Può essere stipulata tra le Casse Rurali Trentine e la utilizzato anche in città, grazie ai servizi Società Autostrade. gratuiti che consentono di pagare la sosta Il pedaggio, gli importi delle soste nei nei parcheggi convenzionati di molte città parcheggi convenzionati e gli accessi italiane e l’accesso nell’Area C di Milano. nell’Area C verranno addebitati, senza Telepass Family è utilizzabile su autovet- alcuna maggiorazione, in via posticipata GUIDA AI SERVIZI ture, moto e tutti gli altri veicoli a due direttamente sul conto corrente o sulla assi. carta di credito. Avere Telepass Premium è un vantaggio, che ne racchiude molti di più. Il servizio Telepass Family ha un costo pari ad euro 1,26 mensili (euro 3,78 a trimestre); sul sito internet www.telepass. it è possibile registrarsi, potendo così, tra le altre cose, gestire le fatture, visualizza- I NOSTRI PARTNER re i viaggi effettuati, aggiungere e modificare le targhe collegate all’apparato. La convenzione tra le Casse Rurali Tren- Auto tine e la Società Autostrade si arricchisce ■ il consulto medico telefonico h24, tutti i giorni dell’anno ■ l’auto sostitutiva valida solo al di fuori della rete autostradale ora di una nuovo servizio: Telepass PreNoleggio Ristoro Shopping w ne Tempo libero mium Extra, la nuova opzione che sosti- I servizi sopra riportati si aggiungono a tuisce Telepass Premium. quelli ricompresi nella tessera Premium Oltre agli sconti ed al soccorso meccani- “base”, ovvero: co in autostrada compresi nella tessera ■ AUTO: sconti sul pedaggio con i riforni- Premium “base”, Premium Extra prevede menti, una polizza auto con gli acquisti in aggiunta il soccorso meccanico gratui- quotidiani o scegliendo nuovi pneu- to (offerto da AXA Assistance) su tutta la matici, soccorso meccanico gratuito in viabilità ordinaria, inclusi i parcheggi con- autostrada (società convenzionate: Axa venzionati con Telepass. Tale servizio di Assitance, Direct Line, You&Eni, Gene- soccorso meccanico garantisce in caso di rali Ina Assitalia, Pirelli, Shell). necessità le seguenti coperture: MARIO ROSS telepass.it • ilovetelepass.it • 800-269.269 18 Versione Dicembre 2014 I ■ NOLEGGIO: fino al 12% di sconto ■ il dépannage e il traino sui noleggi di auto e furgoni in Italia e ■ il trasporto dei passeggeri all’estero e tanti altri vantaggi pensati ■ le spese di pernottamento fino ad un in esclusiva (società convenzionate: massimo di 500 € Europcar, Herz, Maggiore). l a ■ RISTORO: sconto del 10% presso i bar Telepass Twin è la formula riservata ai ti- tostradali (società convenzionate: Auto- tolari di Telepass Family, che prevede la grill, Chef Express, MyChef, Ristop). possibilità di avere sullo stesso contratto ■ VIAGGI E TEMPO LIBERO: agevolazio- un altro Telepass abbinato alla tessera ni pensate per le vacanze e per vive- Premium. re al massimo le attrazioni dei parchi Telepass Twin costa la metà, con un divertimento (società convenzionate: canone di locazione pari ad euro 1,38 GNV, Grimaldi Lines, Snav, Rainbow al mese; i relativi importi sono indicati MagicLand). separatamente nella fattura trimestrale ■ SHOPPING: ulteriori riduzioni sui prezzi dell’apparato principale. Il plafond di spe- outlet già scontanti tutto l’anno e buoni sconto anche sullo shopping online. In possibile attivare esclusivamente l’Opzio- più, fiori e idee regalo con un risparmio ne Premium Extra, mentre l’attuale Op- esclusivo (società convenzionate: Inter- zione Premium non sarà più attivabile dal La nuova Opzione Premium Extra ha un costo pari a 1,78 € al mese, rispetto ad br ua rn ac l a e Telepass TWIN o i ristoranti nelle aree di servizio au- flora, Zalando, McArthurGlen). c a s s a canale bancario. È volontà della Società Autostrade infatti, a tendere, di dismettere l’Opzione Premium “base” in favore sa rimane di 258,23 euro a trimestre e concorreranno al raggiungimento del tetto di spesa entrambi gli apparati Telepass. Telepass Twin si può richiedere online (per gli utenti registrati nell’area riservata Telepass Club), telefonando al numero 800.269.269, presso i PUNTO BLU, della nuova Opzione Premium Extra, an- oppure presso i TELEPASS POINT, situati mium (euro 0,78 mensili). che se resterà comunque attiva l’Opzione in selezionate aree di servizio, nei centri A partire dal giorno 28 novembre 2014, Premium per i clienti che l’avessero atti- commerciali e in punti vendita autorizzati. presso gli sportelli della Cassa Rurale sarà vata entro il giorno 27/11/2014. euro 2,33 trimestrali dell’Opzione Pre- a.s. 19 b a n c a AsSìCredit, una protezione adeguata per il tuo finanziamento A sSiCredit è una polizza di assicurazione per la protezione del credito di Assimoco e Assimoco Vita rea- lizzata per i Soci ed i Clienti delle Casse Rurali. Si rivolge a tutti i titolari di un contratto di finanziamento che vogliono assicurarsi una protezione adeguata in caso di imprevisti, garantendo a sé stessi ed alla propria famiglia un futuro sereno. Intermediari Assicurativi Assimoco Assicurati una protezione adeguata per il tuo finanziamento. La polizza offre all’Assicurato un sostegno ■ per il lavoratore dipendente privato in economico nell’estinzione del debito o caso di perdita involontaria impiego; nel pagamento della rata (per il periodo ■ per il lavoratore autonomo o dipenden- indicato nel Fascicolo Informativo) al ve- te pubblico o lavoratore atipico in caso rificarsi dei seguenti eventi previsti dalla di inabilità temporanea totale da infor- formula Base: ■ Decesso ■ Perdita involontaria impiego tunio o malattia; ■ per il non lavoratore in caso di ricovero ospedaliero. ■ Inabilità temporanea totale da infortunio e/o malattia ■ Ricovero ospedaliero. Al momento della stipula del contratto, l’Assicurato può scegliere la modalità di pagamento a premio anno o a premio uni- La polizza che tutela i titolari di un contratto di finanziamento in caso di imprevisti. A cui si aggiunge nella formula Completa co, che può essere finanziato all’interno ■ Invalidità permanente totale da infortu- della rata, per i primi 10 anni e successi- nio e/o malattia vamente a premio annuo costante. Per maggiori approfondimenti, i consulen- Le garanzie di rata si attivano in conse- ti abilitati all’intermediazione assicurativa guenza della condizione lavorativa in cui sono a disposizione presso le filiali si trova il cliente al momento del sinistro: r.p. È un prodotto di: www.casserurali.it 20 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali della Cassa Rurale, nel sito www.cr-lavis.net e nel sito di www.assimoco.com O a l a br ua rn ac l a e #$# VALORI PER I SOCI Promozione BRE 2015 DAL 17 NOVEM BRE 2014 AL 30 SETTEM Carta In Cooperazione vincere CONVENZIONE LFare sistema perASSIHOME VALORI PER I SOCI a collaborazione tra SAIT ed Assi- cura Agenzia ha dato vita nel mese di novembre ad una nuova iniziati- va promozionale nell’ambito dell’offerta di Bancassicurazione delle Casse Rurali SCONTO 10% Nel periodo di validità del prossimo catalogo promoLa Cooperazione di Consumo offre ai propri Soci numerose opportunità zionale realizzato da SAIT di risparmio attraverso le recenti alleanze strette con alcune nuove realtà vantaggio intercooperativo ed al contema favore dei soci della Cocooperative trentine. I dei Sociproavranno la possibilità di ottenere ulteriori po di sostenere il collocamento operazione di Consumo – vantaggi concretizzati in sconti, punti bonus e servizi aggiuntivi. $!)$22%22*#2'$!)2%*#) dotti assicurativi. Trentine, nata con l’obiettivo di creare in vigore dal 17 novembre SCOPRI NEL TUO PUNTO VENDITA I NUOVI PARTNER2015 CHE SI 2014 al 30 settembre Si tratta,AGGIUNGERANNO in particolare, di un NEL set promoCORSO DELLA CAMPAGNA. – sarà attiva una campagna zionale che mira ad incrementare la cono- promozionale che darà la una cooperativa e vuoi anche tu all’iniziativa, scenza eSei la consapevolezza dell’offerta di partecipare possibilità al titolare del- soci aldare numero 0461.808234. prodotti contatta assicurativil’ufficio ed al contempo la Carta In Cooperazione di vantaggi reali ai soci delle famiglie coosottoscrivere una polizza AsSìHome con perative titolari di ‘Carta InCooperazione’. uno sconto del 10% sul premio. Questa prima fase vedrà coinvolti i prodotti AsSìHome ed AsSìYou. r o c a s s a PUNTI e dedicato ai soci della Cooperazione di Consumo. ASSIYOU – ACCUMULO PUNTI Anche la nostra Cassa Rurale aderisce Nel medesimo periodo promozionale di all’iniziativa, pertanto i soci e i clienti tito- cui sopra, a fronte di ogni polizza AsSì- lari di conto corrente e sottoscrittori della You stipulata dal titolare della Carta In Carta In Cooperazione, potranno rivolgersi Cooperazione (che dovrà essere anche il ai consulenti delle filiali abilitati alla col- contraente della polizza) verranno ricono- locazione dei prodotti assicurativi, benefi- sciuti 800 punti nell’ambito della raccolLe Casse Rurali Trentine in collaborazione con Assicura Agenzia, offrono ai Soci titolari della Carta InCooperazione la possibilità di: 800 ta punti del catalogo predisposto da SAIT PER OGNI POLIZZA STIPULATA ciando della promozione in essere. a.s. la polizza che tutela gli intestatari di un rapporto bancario e il loro nucleo familiare in caso di infortunio* I punti verranno caricati automaticamente sulla Tua Carta entro 10 giorni dalla stipula della polizza. ED INOLTRE: SCONTO 10% PER OGNI POLIZZA STIPULATA sul premio della polizza multirischi casa e famiglia* AI SOCI *AssiYou è la polizza di BCC Assicurazioni. AssiHome è la polizza di Assimoco. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali delle Casse Rurali Trentine aderenti e sul sito www.assicuragroup.it. 21 b a n c a Marketing CCB 11.2014 I Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali delle Casse Rurali Trentine aderenti e sul sito www.assicuragroup.it. Sei titolare della Carta In Cooperazione? Scopri la promozione a te riservata fino al 30 settembre 2015. Le Casse Rurali Trentine, in collaborazione con Assicura Agenzia, offrono : SCONTO PER OGNI POLIZZA STIPULATA È un prodotto di: PER OGNI POLIZZA STIPULATA La polizza che garantisce a te e ai tuoi cari un sostegno economico in caso di imprevisti. È un prodotto di: I punti verranno caricati automaticamente sulla Tua Carta entro 10 giorni www.assicuragroup.it 22 La polizza multirischi tutta casa e famiglia. AI SOCI dalla stipula della polizza. www.casserurali.it l a c a s s a br ua rn ac l a e Restyling Carte di Pagamento e nuova tecnologia Contactless A ll’inizio del mese di settembre è In particolare: Sia queste plastiche che le altre relative stato completato il processo di al parco carte di Cassa Centrale Banca rinnovamento delle carte di paga- (Ricarica EVO, oom+ e Universicard) mento: carte ricaricabili, carte di debito sono contraddistinte dal logo paypass e carte di credito. che ne identifica la nuova funzionalità contactless. Contestualmente al restyling delle nuove plastiche, sono stati completamente rivisti i materiali pubblicitari on ed offline - in chiave più semplice e di ■ la CARTA DI DEBITO, di colore blu, immediata comprensione - con l’obiettivo riporta l’icona di un mondo stilizzato di creare un’immagine coordinata e coe- quale indicatore di spendibilità ed uti- rente tra i prodotti ed al contempo didat- lizzo del prodotto ovunque; tica, per guidare i clienti nella scelta e nel riconoscimento delle caratteristiche delle diverse carte di pagamento. PRINCIPALI ELEMENTI DI NOVITÀ CARD DESIGN COMPLETAMENTE RINNOVATA I rinnovati card design, caratterizzati da un nuovo materiale plastico di tipo opaco, si distinguono oltre che per un colore distintivo, anche per l’introduzione di ■ la CARTA DI CREDITO, di colore verde, è caratterizzata da un calendario quale simbolo della dilazione di pagamento tipica di questo strumento; un’icona, che intende rappresentare una caratteristica saliente del prodotto stesso. ■ la CARTA PREPAGATA RICARICA, di colore arancio, è contraddistinta da un lucchetto, emblema della sicurezza da sempre associata al mondo delle ricaricabili. 23 b a n c a ADOZIONE SU TUTTE LE NUOVE CARTE PREPAGATE 3599 DELLA TECNOLOGIA CONTACTLESS MASTERCARD PAYPASS ria per le transazioni contactless di impor- stualmente all’attivazione carta o in un to superiore a 25 euro (> 25,00 euro). momento successivo, entro la data di La tecnologia contactless permette di effettuare pagamenti di importo ridotto av- RIDEFINIZIONE DEL PRICING LEGATO AI PRODOTTI PREPAGATI vicinando semplicemente la carta al letto- CARTA RICARICA re POS e senza la necessità di digitare il ■ il costo cliente di attivazione carta pas- PIN o firmare lo scontrino. Per favorire la diffusione e la velocità dei pagamenti contactless, oltre che per ren- scadenza della carta) sa da 5,00 euro a 10,00 euro ■ l’operatività Internet della carta è attiva automaticamente (attiva di default) dere uniforme la user experience dei clien- CARTA OOM+ ti, MasterCard ha previsto che le opera- ■ il costo cliente di attivazione carta non zioni MasterCard PayPass di importo fino subisce variazioni, viene confermata la a 25 euro (≤ 25,00 euro) siano sempre gratuità ■ il costo cliente di attivazione Operatività Internet non subisce variazioni, viene confermato a 5,00 euro; CARTA RICARICA EVO ■ il costo cliente di attivazione carta non subisce variazioni, viene confermato a 5,00 euro ■ l’operatività Internet della carta è attiva automaticamente (attiva di default) ■ il canone mensile pagato dal cliente non subisce variazioni, viene conferma- autorizzate senza la digitazione del codice ■ l’operatività Internet della carta non è to a 1,00 euro (per saldi ≤ 1.000 euro) PIN da parte del titolare carta. La digita- attiva per default, ma può essere facol- eventualmente derogabile al ribasso da zione del codice PIN resta invece necessa- tativamente richiesta dal cliente (conte- parte della Banca collocatrice PAGAMENTI CONTACTLESS TRAMITE SMARTPHONE La tecnologia contactless permette di all’apposito lettore abilitato perché il dendo alla transazione semplicemente accettare i pagamenti fino a 25 euro pagamento diventi effettivo, senza ne- avvicinando lo smartphone al termina- con la massima velocità. È infatti suffi- cessità di firma, immissione del codice le. Questo grazie alla tecnologia NFC ciente che il cliente accosti la sua carta PIN ed emissione di ricevute di paga- (Near Field Communication), che con- di pagamento o il proprio smartphone mento. I dati sono trasmessi diretta- sente di virtualizzare le carte sulle sim mente al POS e il pagamento diventa degli smartphone. operativo. La tecnologia Contactless L’esplosione del nuovo sistema di pa- si sta rapidamente diffondendo come gamento è attesa per il 2015, con standard di riferimento per piccoli paga- l’apertura di Wind e 3 alle nuove tec- menti elettronici: il futuro delle piccole nologie, lo sbarco in Italia dell’iPhone spese è ‘senza contatto’. 6 e l’evoluzione tecnologica, dalla NFC Sono già molti gli smartphone equipag- nelle ancor più innovativa HCE (Host giati di tecnologia Contactless, permet- Cart Emulation), che prevede la virtua- tendo ai clienti di utilizzare il telefono lizzazione delle carte non più sulle sim come una carta di pagamento, proce- telefoniche, ma sul cloud. 24 l a c a s s a br ua rn ac l a e ANTIRICICLAGGIO Analogamente a quanto già previsto per le carte Ricarica EVO destinate a clienti non consumatori, ogni titolare potrà essere intestatario di massimo due carte per tipologia di prodotto. Il controllo in procedura è basato sulla verifica del Codice Fiscale e della Partita IVA. Viene inoltre posto in essere il controllo che limita l’importo massimo prelevabile mensilmente tramite canale ATM. Pertanto, analogamente a quanto previsto per Ricarica EVO, la somma massima di prelevamento ATM mensile è fissata a 5.000 euro anche per i prodotti Ricarica e oom+ emesse a partire dal giorno 01/09/2014. Per le carte Ricarica e per adeguarlo ai nuovi card design e con Il nuovo progetto di comunicazione ha oom+ emesse fino al 31/08/2014 inve- l’obiettivo di fornire un’immagine rappre- coinvolto nell’aggiornamento anche il ma- ce, il giorno 01/09/2014 è stata pubbli- sentativa dei prodotti offerti, mediante teriale promozionale dei prodotti Ricarica cata una proposta di modifica unilaterale una grafica accattivante e contenuti rior- del contratto all’interno dell’area clienti ganizzati ed aggiornati. del sito carteprepagate.cc, con relativa È prevista una sezione dedicata all’appro- notifica di pubblicazione del documento fondimento della funzionalità contactless inviata agli indirizzi e-mail dei clienti. Per ed è stato semplificato il menu header, queste carte il nuovo massimale mensile di tipo istituzionale, che si compone ora di prelevamento ATM pari ad Euro 5.000, di due voci: “Chi siamo” riporta l’elenco è stato applicato a partire dal giorno delle banche collocatrici suddivise per 01/11/2014, ovvero decorsi i termini di prodotto, mentre “Assistenza” evidenzia i legge per l’attuazione della modifica uni- numeri di blocco carta, le principali FAQ laterale del contratto. e la compilazione di un form per l’invio di SITO INTERNET WWW.CARTEPREPAGATE.CC E SUPPORTI PROMOZIONALI eventuali richieste. Il sito www.cartepre- EVO ed oom+, con l’introduzione della funzionalità contactless e, per la sola carta-conto, con l’aggiunta del riferimento alle Persone Giuridiche quale nuovo target del prodotto. Per carta di debito e Ricarica è stato invece introdotto un nuovo concept comunicativo coerente al nuovo card design, che ha visto la completa revisione dei supporti fino ad oggi realizzati. Per la promozione della prepagata Ricarica è stato realizzato un nuovo spot video veicolato online, nei cinema e sulle TV locali. pagate.cc risulta quindi essere più chiaro Le nuove carte di pagamento sono di- ed innovativo, ottimizzato per la visualiz- sponibili presso gli sportelli della Cassa Contestualmente all’introduzione delle zazione da qualsiasi browser, non andan- Rurale. nuove plastiche, è stato rinnovato anche do quindi a penalizzare alcun potenziale il sito dedicato www.carteprepagate.cc visitatore e cliente. a.s. Fonte: Cassa Centrale Banca 25 b a n c a Crediper, il credito per te. Il prestito personale da oggi è anche on-line A cquistare un bene o un servizio con il supporto e la comodità delle rate è ormai una soluzione utilizzata da molti consumatori, una formula pratica Prestiti Crediper On-Line. Richiedi on-line il tuo finanziamento in 4 semplici passi. per realizzare i propri progetti gestendo le uscite mensili e gravando in modo modulabile sul bilancio familiare. 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Tutti i campi sono mente come se venisse richiesto presso la supportati dal completamento automati- filiale di fiducia. co o da menù a tendina che permettono a.s. la selezione della voce prescelta riducen- Fonte: BCC Credito Consumo l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o La Cassa Rurale per i giovani OOM+ Back to the future H a preso avvio ad inizio di ottobre il nuovo Music contest oom+, un grande concorso musicale dedicato a tutti i giovani trentini. Un nuovo esempio concreto di come le Casse Rurali Trentine si differenzino sul territorio con iniziative mirate a creare coinvolgimento per i giovani guidandoli al contempo nell’espressione del loro talento e della loro creatività. Grande è stato il successo riscosso dal precedente contest “Cambia il tuo mondo ora o mai più” conclusosi lo scorso maggio: un concorso a premi rivolto ai ragazzi e dedicato alla realizzazione di un cortometraggio sul tema del futuro che ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani talentuosi e creativi, i quali hanno raccontato, talvolta con ironia e sempre con fantasia, la loro idea di futuro. Alla luce di tale esperienza si è deciso di replicare con una nuova ambiziosa iniziativa, questa volta in collaborazione con le Scuole Musicali Trentine, che vede come protagonista la musica e che ha già ottenuto il patrocinio di Provincia Autonoma di Trento e Comune di Trento. Si tratta di un progetto che intende valorizzare la reciproca collaborazione tra cooperative di credito e cooperative musicali e che, ancora una volta, sostiene i giovani e li rende i protagonisti principali. MUSIC CONTEST ‘BACK TO THE FUTURE’ Il nuovo concorso a premi, dal tema Back to the future, si pone l’obiettivo di recuperare e rivedere il patrimonio musicale passato per proiettarlo nel futuro attraverso la realizzazione ed interpretazione di un brano inedito piuttosto che la rappresentazione di una cover appartenente al repertorio della canzone italiana o inglese degli anni ’60 - ’70. Una gara creativa, a cui è possibile partecipare dal 6 ottobre 2014 al 22 marzo 2015, che avrà come riferimento il sito www.oraomaipiu.it/MusicContest, dove i ragazzi tra gli 11 ed i 25 anni potranno reperire tutti i dettagli del concorso (regolamento, tempistiche, premi, categorie, etc.), iscriversi al contest e pubblicare le 27 t e r r i t o r i o loro opere. Le canzoni saranno valutate da una giuria di esperti che attribuiranno i riconoscimenti ai lavori più interessanti; non mancherà poi il giudizio – e relativo premio – della giuria popolare dal momento che anche quest’anno le opere sa- ranno oggetto di votazione direttamente sul sito. I finalisti avranno la possibilità di esibirsi sul palco in occasione del concerto conclusivo del concorso al Palacongressi di Riva del Garda; solo in quell’occasione saranno decretati i vincitori ed assegnati i premi ovvero buoni acquisto da spendere presso un negozio di articoli musicali. Sarà inoltre assegnato un premio speciale: un videoclip professionale quale utile supporto per la promozione della propria opera. Gli interessati potranno avvalersi di un video tutorial, visualizzabile al seguente link: www.oraomaipiu.it/it/musiccontest/ materiali/#ElementiVideo, che, grazie ad un testimonial d’eccezione – il giovane cantante trentino Mattia Lever (vincitore del Cantascuola organizzato dall’Istituto Comprensivo di Lavis e sponsorizzato dalla nostra Cassa Rurale) – spiega in modo semplice e divertente le principali caratteristiche del concorso musicale. Preme sottolineare che tale video ha come regista il giovane vincitore della categoria individuale del concorso dello scorso anno, al quale si è voluto assegnare un importante ambito di valorizzazione del proprio talento con un’opportunità concreta ed attiva sul territorio. Le filiali della Cassa Rurale e l’Ufficio Marketing e Soci sono a disposizione per fornire eventuali richieste di approfondimento, visualizzabili anche direttamente sul sito www.oraomaipiu.it/MusicContest o scrivendo al seguente indirizzo e-mail: [email protected] a.s. Fonte: Cassa Centrale Banca 28 l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni autunno-inverno Caneve aperte: il piacere di brindare a una tradizione I n Trentino ci sono località dove si fa (nato nell’agosto di due anni fa, il presi- cultura anche nelle cantine. dente è Cesare Pellegrini ndr). Ci aspet- In Trentino c’è una valle che, da sem- tavamo un’affluenza di un paio di centi- pre, ha nelle “caneve” un ambiente dedi- naio di ospiti. Invece abbiamo raggiunto cato alla cultura del vino. Qui la cultura si il mezzo migliaio. Davvero un successo esprime nel senso etimologico del termi- inaspettato aiutato in questo anche da un ne latino da cui deriva: colere, coltivare. quadro meteo che ha favorito l’affluenza Prima si coltiva la vigna in campagna e e ha permesso ai nostri ospiti di passeg- poi, nella caneva, si coltiva una passione giare in tutta tranquillità nelle vie del cen- e una tradizione. tro storico che hanno unito una Caneva In Trentino questo territorio è la Valle di all’altra”. Cembra che ha dedicato uno dei suoi eventi d’autunno proprio alle Caneve. Quante Caneve hanno aperto le loro porte? “Buona la prima. Anzi, direi eccellente, “Otto. Tutte di Cembra e tutte nel cuore considerato il risultato dell’edizione del della località. Nell’arco di mezzo chilome- debutto nell’autunno trentino e cembra- tro l’ospite ha visitato otto ambientazioni no di Caneve Aperte – spiega Mara Lona, e ha apprezzato il nettare di bacco pro- coordinatrice del Consorzio Cembrani Doc dotto dalle famiglie proprietarie di queste Caneve, risultato di una selezione che ha individuato e valorizzato le realtà maggiormente storiche del paese”. Che tipo di realtà? “Sono realtà contadine che nulla hanno da spartire con la produzione industriale. Sono impegnate a coltivare la vigna per l’autoconsumo o poco più. Proprio come vuole lo spirito della Caneva. Coltivano piccole fette di terreno, un migliaio di metri poco più o poco meno. Questo fa capire che non vivono di vitivinicoltura. La grande estensione non appartiene a loro e questo aspetto rappresenta fedelmente il territorio della nostra valle, caratterizzato da tanti piccoli terrazzamenti, nell’alternanza tra muro e vigna, vigna e muro che non favorisce la quantità ma la qualità dell’uva e di conseguenza del vino”. 29 t e r r i t o r i o Si diceva: otto Caneve. Iniziamo il nostro tiche del paese di Cembra. Contiene tutti solo della località di Cembra, vinificano da percorso di presentazione. Dalla prima… gli strumenti caratteristici della produzio- sempre. E l’obiettivo che abbiamo cercato “La Caneva dei Visenzi, luogo dove si vi- ne viticola di un tempo ormai passato. di centrare con questa iniziativa è stato di nificava e si stagionavano i salumi di casa Qui, infatti, troviamo tini, botti, bigoncia e valorizzare il centro storico, la tradizione Largher. Una tradizione portata avanti an- il famoso mostador, attrezzo utilizzato per contadina legata alla vite e al vino. Tutto che oggi. Basti pensare che questa Cane- pigiare manualmente l’uva”. questo nel cuore dell’autunno, con i suoi va è diventata la culla degli speck, com- La sesta? colori, i suoi profumi, i suoi sapori”. plice anche l’iniziativa Adotta uno speck”. “È la Caneva di Annino Gottardi. Contiene Aiutati in questo dalla Cassa Rurale La- La seconda? una collezione di tutti gli strumenti utiliz- vis-Valle di Cembra… “La Caneva di Giorgio Nardon. Racchiude zati in campagna: falci, imbuti, finimenti “È stata con noi e per noi è stato un piace- una collezione di oltre duecento bottiglie per il bue. Ghe de tut (c’è di tutto ndr). re accoglierla nel gruppo di realtà partner. di Muller Thurgau di tutti i produttori che Tutto quello che ha rappresentato per il Ha brindato con noi alla prima. Conside- hanno partecipato alla rassegna estiva dei mondo contadino. È il risultato di una rac- rato il successo crediamo possa davvero Muller Thurgau dell’arco alpino”. colta davvero strepitosa durata anni”. diventare un appuntamento fisso dell’au- Arriviamo alla terza… Penultima Caneva, la settima… tunno cembrano”. “La Caneva della famiglia Riccadonna. È “Caneva dei Tondini. Famiglia di cacciato- la maggiore per dimensione. Caratteristico ri per passione e tradizione. Scontato dire il suo tipico e imponente avvolto a botte che, all’interno della Caneva, sono esposti che ha affascinato molti visitatori”. i trofei di caccia”. La quarta? Spariamo l’ultimo colpo. Ottava Caneva… “La Caneva del Pondor, appellativo di “La Caneva del Pio. È Pio Fadanelli. La Ca- una famiglia che vive a Cembra da sem- neva è all’interno della residenza A Prato. pre. Una Caneva piccola, come fosse una È tra le case più antiche di Cembra. È una gemma preziosa, ma addobbata e abbelli- Caneva con doppia entrata, aspetto asso- ta con una vigna centenaria di uva schia- lutamente inusuale per questi ambienti e va. Naturalmente secca perché estirpata tale da rendere unica la costruzione”. e messa a dimora all’interno di questa Perché sono state scelte le Caneve? Caneva”. “Perché ci sono da sempre, perché rap- Siamo alla quinta… presentano un luogo caratteristico. Sopra “La Caneva di Mario Fattori. Nel vicolo le Caneve sono state costruite le case. Situla, contrada Carraia, è tra le più an- Questo significa che, i cembrani e non 30 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni autunno-inverno A Faver “Per un nuovo mondo a misura di bambino” È stata una bella serata quella orga- stro futuro, è titolare dei massimi diritti. nizzata dal Comune di Faver (rap- Tutta la società civile deve unirsi in un presentato dall’assessora alla cultu- movimento globale che aiuti a costruire ra Anna Paolazzi) in collaborazione con la un mondo a misura di bambino, adot- Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra. tando alcune azioni. Ad esempio: porre Piacevole e interessante perché ha propo- l’infanzia al primo posto, investire sull’in- sto un tema che sta a cuore a ogni geni- fanzia, ascoltare i bambini e proteggere la tore. Per farlo ha coinvolto Dino Pedrotti, terra per il benessere dei bambini. pediatra molto noto e apprezzato. La famiglia è il nucleo di base della socie- Una serata che, a un pubblico forma- tà. La responsabilità primaria per lo svi- to per lo più da mamme, ha parlato del bambino o una bambina felice diventerà luppo e l’educazione dei bambini risiede domani e di come ogni genitore sia chia- un adulto responsabile e, a sua volta, un proprio nella famiglia. I bambini devono mato a garantire il proprio contributo per bravo genitore. crescere in un ambiente stabile e sicuro, costruire un domani migliore perché, nel- Dino Pedrotti, con linguaggio semplice e in un clima di felicità, di amore, di com- la quotidianità, è impegnato ad “alleva- immediato, è riuscito a creare subito sin- prensione. re” i cittadini del futuro, il futuro di una tonia con chi gli stava davanti, proponen- Il genitore è una persona che ha le massi- comunità. Un bambino è felice quando do un confronto tra il ruolo del genitore me responsabilità verso un figlio, titolare una mamma e un papà lo ascoltano e dello scorso secolo e lo stesso compito del dei massimi diritti ad essere bambino. lo valorizzano. Agli occhi del bambino i momento presente evidenziando in questo Essere padre responsabile significa or- genitori devono però risultare autorevoli una netta differenza tra ieri e oggi. Oggi il ganizzare l’ambiente attorno a mamma- e non autoritari. Devono basare l’azione quadro è mutato rispetto al passato. figlio, essere complementare alla madre educativa sul dialogo perché il genitore è Come stabilito dall’Onu una dozzina di nell’educazione (co-regista, non mam- come un istruttore che deve insegnare al anni fa, oggi il bambino è un soggetto di ma), essere un modello autorevole di vita, giovane rocciatore a salire in parete. Un diritti, una persona che rappresenta il no- capace di dialogare e di proporre scelte, essere al servizio della madre e del bambino. Essere madre responsabile significa, ad esempio, sentirsi al servizio del proprio figlio. La mamma non si impone, non vizia, ma sa educare al dialogo, è comprensiva non permissiva. Aspetti destinati a creare un mondo a misura di bambino, a educare i bravi cittadini di domani perché il mondo non l’abbiamo ereditato dai nostri padri ma l’abbiamo preso in prestito dai nostri figli. d.n. 31 t e r r i t o r i o Principali manifestazioni autunno-inverno La Giornata Ecologica: Valda che bella idea! I l colpo in canna è davvero particola- mata a inizio giugno, ben lontana dal pri- re. È sinonimo di attenzione al territo- mo colpo di doppietta”. rio. In due parole: “Giornata ecologi- La vostra Riserva da quanti componenti ca”. È promossa dalla “Riserva Comunale è formata? Cacciatori di Valda”. “Siamo pochi, sei, ma ben affiatati. Il mio Questa volta non vanno a caccia di specie vice è Renato Biasioli. I soci sono Gra- più e meno pregiate del panorama fau- ziano Zendron, Elmar Zendron, Giancarlo nistico. Vanno a caccia (senza fucile in Zendron e Rodolfo Pezzi. Meritano di es- spalla ma con il mirino messo bene a fuo- sere citati anche Pierluigi Zendron e Mario co) del risultato dell’inciviltà umana che, Joppi che non hanno risparmiato energie e spesso e purtroppo, tende a considerare l’ambiente una discarica a cielo aperto. “Spiace rilevarlo ma è così – spiega Giuseppe Folgheraiter, rettore della Riserva di Valda – Nelle giornate ecologiche che ci hanno visti impegnati fino a oggi abbia- disponibilità per la giornata ecologica. Inoltre il grazie sentito lo indirizziamo all’amministrazione comunale di Valda, nella persona del sindaco Paolo Fedrizzi, e alla Stazione della Guardia Forestale di Cembra. Entrambi hanno garantito un supporto zione dei sentieri. Penso a quelli che con- prezioso nell’indirizzare il nostro intervento ducono alla Val dei Molini e in prossimità in zone che necessitavano maggiormente del torrente Avisio. E poi, nello spirito di un’opera di pulizia o di ripristino”. caratteristico della giornata dell’ecologia, Qualche esempio? abbiamo riempito sacchi e sacchi di og- “La realizzazione di una passerella che ha getti abbandonati da persone poco rispet- collegato le zone agricole di Vatt e Sach tose dell’ambiente”. colpite, purtroppo, da un movimento fra- Il futuro? “Sembrerà strano ma la difficoltà mag- noso. Abbiamo messo in sicurezza il terri- “La risposta è semplice e non ha bisogno giore l’abbiamo incontrata in chi ritiene la torio e garantito l’incolumità alle persone di molte parole. Basta avere tempo e vo- nostra azione orientata esclusivamente a che passano di lì. Anche la pulizia della glia di impegnarsi e di interventi ce ne sa- creare le condizioni migliori per permet- radura in località Piani ci ha tenuto im- rebbero a decine. Pensiamo solamente a terci di cacciare al meglio durante la sta- pegnati un po’ di tempo. I decespuglia- cosa significa la pulizia del bosco. Il pen- gione venatoria. Ma non è così. Almeno tori sono rimasti in azione ore e ore fino siero conclusivo lo indirizziamo alla Cassa per due motivi. Il primo: l’ambiente rap- a quando i tre ettari di terreno sono stati Rurale Lavis-Valle di Cembra. Non basta presenta un patrimonio di tutti. È un bene ordinati. In quell’occasione ci siamo sen- il lavoro delle braccia. Servono anche al- della collettività, dei cacciatori e non solo titi un po’ i giardinieri di questa fetta del tre risorse. La Rurale ha compreso lo spi- dei cacciatori, e come tale lo consideria- territorio del nostro Comune. Questi sono rito della giornata ecologica, un’idea a be- mo e cerchiamo di tutelarlo al meglio. Un solamente gli ultimi esempi di una ricca neficio di una intera comunità, da sempre principio che dovrebbe essere di tutti. Il serie di interventi legati, per lo più, alla il riferimento della banca del territorio”. secondo: la giornata ecologica è program- riapertura, pulizia, ripristino e manuten- mo recuperato davvero di tutto: non solo bottiglie di plastica e oggetti di comune uso domestico, ma anche pneumatici in abbondanza e, addirittura, carcasse di elettrodomestici”. Quali difficoltà avete incontrato? 32 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni autunno-inverno La pietra: un’opera d’arte U n lavoro duro: per il materiale utilizzato (la pietra) e per i giorni (da mattina a sera) vissuti inten- samente con in mano i ferri del mestiere, fondamentali (al pari della creatività) per dare vita a vere e proprie opere d’arte. Da una parte hanno dimostrato le molte applicazioni della pietra trentina nell’arte e nel design da interno. Dall’altra hanno confermato il livello qualitativo di assoluta eccellenza espresso dai sei artisti che, per cinque giorni, hanno dimostrato la propria “vena” e mostrato al pubblico il frutto della loro idea. In sintesi estrema è quanto ha caratterizzato il secondo “Simposio internazionale di scultura in pietre trentine” ospitato ad Albiano e sostenuto dalla Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra. Artisti non solo italiani… “Infatti – spiegano gli organizzatori – sono stati sei gli scultori professionisti che hanno espresso il loro talento e la loro abilità nel riuscire a modellare la pietra al loro estro artistico. Due sono nostri connazionali, Francesca Bernardini e Francesco Panceri (quest’ultimo direttore artistico del Simposio ndr). Con loro anche l’australiano Luke Zwolsman, lo spagnolo Miguel Isla, il serbo Giorgie Cpajak, e Yan Bo L’obiettivo del Simposio? Chen proveniente da Taiwan”. “Ha voluto far conoscere i materiali lapi- La differenza rispetto all’edizione prece- dei trentini sotto forma di scultura e non dente? esclusivamente legati alla pavimentazio- “L’edizione che abbiamo archiviato poco ne. Nel suo piccolo, inoltre, ha voluto dopo la metà di luglio è stata caratteriz- contribuire al rilancio di un settore che, zata dalla lavorazione di opere più pic- da po’ di anni, sta soffrendo. Interessan- cole rispetto a quanto era stato proposto te anche il convegno ospitato al Muse Le dodici mesi prima. Una scelta con una pietre trentine tra scultura e design: il fu- motivazione precisa: il nostro desiderio turo quale ritorno alle origini. Ha dimo- era ed è di far girare questa mostra il più strato la volontà di ridisegnare i profili e la possibile. Un paio di momenti espositivi li conoscenza della pietra trentina, svilup- abbiamo già proposti. Ad esempio, a Ve- pando il rapporto sinergico che intercorre rona, in occasione di Marmomac”. tra scultura, cultura e architettura”. 33 t e r r i t o r i o I temi contenuti nelle opere? proposto sotto forma di arte la nascita, “Sono stati diversi e tutti meritevoli di la vita e la morte attraverso la circolarità grande considerazione: da “Madre Terra” di un’opera che sembra scandire il tempo a “Tramonto” fino a “Spazio Tempo” per della quotidianità di ognuno. Insomma, citarne alcuni. C’è anche chi ha voluto concetti forti espressi con l’arte, con la esprimere i cinque elementi della cultura manualità, con la capacità sapiente di orientale (oro, fuoco, legno, terra e acqua) educare, come evidenziato da più voci, che caratterizzano l’equilibrio tra l’uomo un materiale non facile”. e la natura circostante. Oppure chi ha d.n. “Re-prae-sento”: il concerto del Corpo Bandistico Sei gli artisti impegnati nel Simposio archiviato dalle sette note del Corpo Bandistico di Albiano, con una nuova proposta musicale ambientata all’interno di una cava dismessa, in località Scalin. Scenario naturale la cui bellezza e il cui impatto scenografico sono stati esaltati dal buio della notte e dai giochi di luce e di colore proiettati su quanto è rimasto nella montagna scavata nel porfido. “La montagna porfirica si fa bella e diventa il palcoscenico naturale e possente – ha osservato il presidente Ruggero Odorizzi, pochi istanti prima di suonare la prima nota. È una nuova proposta che arricchisce un percorso musicale partito dieci anni fa perché la banda desti curiosità e nuovi interessi. Insomma una serata di suoni dalla terra e con la terra, dalla pietra e con la pietra”. Titolo: “Re-prae-sento. “In latino significa rappresentare ma anche rievocare, riprodurre – ha aggiunto il maestro Marco Sommadossi. La scomposizione di questo termine crea tre significati: re ripetitivo, rigenerativo, prae avanti e il verbo sento - sentire nell’accezione di provare sentimenti. Dall’idea di riutilizzare uno spazio produttivo fragile ormai abbandonato per creare, per rappresentare ma anche per suscitare in modo sonoro una nuova coscienza ambientale, si è sviluppato un discorso musicale. Partendo da immagini sonore ancestrali, ha cercato di ristabilire attraverso i suoni del lavoro un equilibro fra l’operosità dell’uomo, lo sfruttamento della natura e l’arte”. Il risultato è stato apprezzato dal pubblico che ha seguito il concerto durato un’ora e mezza arricchito dalle percussioni di Pepè Fiore, noto e apprezzato in Italia e nel mondo. Come la pietra trentina. 34 l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni autunno-inverno A Grauno per “na tonda” I n Valle di Cembra (e non solo in Valle di Cembra) è uno dei modi di dire più frequenti quando una persona vuole andare a fare due passi. A Grauno è stato trasformato in evento. Qui, da sei anni, l’inizio agosto propone “Na tonda par Graun”. Non è una semplice passeggiata. Perché “i due passi” (molti di più in realtà) nel cuore del paese si legano ad altrettante tappe gastronomiche. “Un successo assolutamente inatteso e anche per questo ancora più gradito – ammette con molta onestà mista a giustificato entusiasmo Federico Pedot, segretario della Pro Loco di Grauno. Francamente quando venne lanciata l’idea ero un po’ perplesso. Poi ho dovuto ricredermi e debbo congratularmi con Gaston Zendron che, per primo, ha lanciato una idea che ha raccolto, sottolineo, un risultato che è andato ben oltre co, la qualità di quanto viene proposto sia L’itinerario? le previsioni più ottimistiche. Gaston rite- sul versante più squisitamente gastrono- “È una tonda e come tale vuole caratte- neva, a ragione, che le dimensioni conte- mico e sia in tutto quanto caratterizza gli rizzarsi. È una passeggiata pensata per nute del nostro paese si adattassero per- stand dell’artigianato”. le esigenze di grandi e piccini ma anche fettamente a un evento di questo tipo. Ha Tutto questo in una sola giornata… di chi ha qualche primavera in più sulle avuto ragione. Gli scettici hanno dovuto “Meno di una giornata. Il via viene dato spalle. Sostanzialmente le vie del centro ricredersi. Fin dalla prima edizione”. nel tardo pomeriggio, attorno alle 18, e storico sono addobbate a festa e accol- si prosegue fino a notte fonda, con il cielo gono i nostri ospiti che arrivano non solo “Na tonda par Graun” cosa è? di stelle a illuminare il cuore della nostra dalla Valle di Cembra ma anche dalla “Se dovessi sintetizzare il concetto in ma- località. Fino a oggi anche il meteo è stato vicina Valle di Fiemme e da altre locali- niera estrema direi: degustazione di piatti nostro amico: sere d’estate belle, calde, tà. Mediamente contiamo un migliaio di tipici. Credetemi: è molto di più perché senza una nuvola e senza una goccia di ospiti. Se mi permette c’è un altro aspetto a renderlo tale è lo spirito di accoglienza pioggia. Hanno permesso a tutti di godere da mettere in luce”. di chi vive a Grauno, lo spirito di squa- fino in fondo il piacere di degustare un Prego… dra che unisce e caratterizza le diverse piatto tipico o di ammirare il risultato pre- “Na tonda par Graun vede partecipi espressioni del panorama associazionisti- zioso dell’ingegno artigiano”. nell’organizzazione anche gli ospiti che, 35 t e r r i t o r i o da molto tempo o da un periodo minore, La chiusura in musica… scelgono il nostro paese per trascorrere “C’è stato il concerto, diviso in più mo- un periodo di vacanza. Noi li coinvolgia- menti e in diverse ambientazioni, del coro mo e loro non si tirano indietro dimostran- Gh’era na volta di Grumes. Negli angoli do grande disponibilità e volontà di vivere maggiormente caratteristici del paese ha in prima persona questo evento”. proposto i brani più conosciuti di un re- Una proposta accessibile a tutte le ta- pertorio ricco nei numeri e nella qualità sche… della proposta musicale. Anche questo ha “Aspetto da non sottovalutare in tempi rappresentato un motivo di attrazione per come gli attuali. Con un buono di pochi molti”. euro, cinque per l’esattezza, si ha diritto La Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra a due pasti e due bibite. Qui il panora- quale ruolo ha avuto in questo evento? ma spazia da canederli e crauti, tortei de “In sua assenza i nostri eventi rimarreb- patate, strauben, patate rostide e zigole, bero delle belle idee. Anche in questa oc- trippe, orzet, fritele de pomi e zope, po- casione ha dimostrato sensibilità concreta lenta e goulasch, tortei con marmellata o riflessa nell’attenzione costante agli eventi cioccolata, dolci e caffè. Credo che, in ta- del territorio che contribuiscono a rendere vola, vengano servite tali e tante pietanze grande anche una piccola comunità come da soddisfare ogni desiderio. Naturalmen- la nostra”. te di chi apprezza la cucina tipica”. 36 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni autunno-inverno Le Bande in festa. Con Armonia D ove c’è Banda c’è festa. Sempre. In piana Rotaliana la festa è diventata un festival per una proposta musicale nuova, destinata a un sicuro avvenire. “Almeno questo è il nostro augurio – spiega Alessia Gabrielli, vicepresidente e assessore a cultura istruzione e turismo della Comunità di Valle Rotaliana Königsberg. Quella proposta a inizio ottobre è stata la prima volta di Armonia Rotaliana (sostenuta anche dalla Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra ndr). Un nuovo evento che ha visto partecipi dieci bande di nove Comuni”. Quali? Cooperazione di Mezzocorona. Una scelta “Banda Musicale di Mezzocoro- che riteniamo azzeccata per dare risalto na, Banda Cittadina di Mezzo- al grande patrimonio culturale espresso lombardo e The River Boys sem- dalle nostre formazioni bandistiche. For- pre di Mezzolombardo. Banda mazioni che riescono a coinvolgere anche Musicale di Faedo, Banda So- le nuove generazioni attraverso la forma- ciale di Zambana, The Nautilus zione musicale di tanti giovani allievi”. Band di Nave San Rocco. Quindi La scintilla che ha acceso l’idea? la Banda Sociale di Lavis e il “Dalla volontà di condividere un’idea e Gruppo Strumentale Giovanile di trasformarla in realtà. Un’idea condivisa Lavis. Infine, ma non per que- dagli otto assessori alla cultura dei Co- sto meno importanti, “Banda muni coinvolti. È naturale che, la nostra Pizzini” di Roverè della Luna e intenzione, è di rendere ricorrente e itine- Corpo Bandistico dell’Altopiano rante questo appuntamento. Ogni anno di Andalo”. cambierà la località”. Dove e quando? Una curiosità: Königsberg cosa significa? “La prima domenica del mese “Ricorda l’antica giurisdizione medioevale di ottobre, caratterizzata da che faceva capo a Castel Monreal-König- temperature e sole ancora esti- sberg. Comprendeva il territorio di Faedo, vi, all’interno della Piazza della le colline Avisane e Lavis”. 37 t e r r i t o r i o La giornata come ha preso il via? Cosa ha voluto trasmettere questa gior- L’immagine che, più di altre, rappresenta “Con una sfilata di tutte le Bande. Lun- nata? “Armonia Rotaliana”? go quattro percorsi differenti all’interno “Un concetto semplice e molto significati- “È stata quella creata da sedici allievi del paese di Mezzocorona. Percorsi che vo al tempo stesso: la cultura è un veico- delle Bande Musicali che hanno animato confluivano in piazza della Cooperazione. lo importante per creare e seminare uno il nostro appuntamento. Si sono disposti Quindi c’è stata la Santa Messa, celebra- spirito di condivisione che sta crescendo uno accanto all’altro. Ognuno di loro ha ta da don Agostino Valentini. È seguito il e che, davanti, ha margini molto ampi per indossato una maglietta che riportava una concerto con i gruppi che hanno proposto radicarsi sempre di più”. lettera che, alla fine, ha formato Armo- uno o due brani del proprio repertorio”. L’auspicio? nia Rotaliana, la denominazione del no- Il finale ha suonato una nota nuova… “Che questo evento diventi un appunta- stro evento. Anche l’immagine del nostro “Sì, è stato proposto e suonato all’unisono mento fisso, sentito e voluto da tutte le manifesto credo meriti una sottolineatu- da tutte le bande un nuovo brano, pensa- bande e, attraverso la collaborazione con ra: i tanti colori della musica. Sembrano to e composto per l’occasione dal mae- il Consorzio turistico Piana Rotaliana Kö- esplodere da un tamburo ed esprimere un stro Giuliano Moser: Armonia Rotaliana, nigsberg, diventi capace di attrarre turisti colore universale”. che ha archiviato la giornata di musica nella nostra bella Comunità. Sul versante e dato l’arrivederci a tutti alla prossima musicale sarebbe bello che fosse di sti- edizione”. molo per la composizione di nuovi brani”. 38 d.n. l a c a s s a r u sr oa cl ie Convenzione Abbonamenti 2015 QUOTIDIANI LOCALI Continuano le convenzioni stipulate dalla Cassa Rurale con alcuni quotidiani locali, che permettono a Soci e Clienti di sottoscrivere l’abbonamento annuale per il 2015 a condizioni vantaggiose, con sconti fino al 30% rispetto alla tariffa standard. 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Gli abbonamenti in convenzione devono essere necessariamente sottoscritti presso gli sportelli della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra, attraverso la compilazione del relativo modulo. L’abbonamento on-line è valido per un anno, per tutti i giorni, è disponibile fin dal primo mattino sul sito del quotidiano www.trentinocorrierealpi.gelocal.it Per ulteriori informazioni basterà visitare il sito www.ladige.it/abbonamenti 39 s o c i RIVISTE MONDADORI Presso gli sportelli della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra è inoltre possibile sottoscrivere gli abbonamenti alle riviste Mondadori con sconti anche oltre l’80%, compilando e sottoscrivendo gli appositi coupon disponibili in filiale. In più, con le straordinarie Offerte Extra spendi di meno e leggi di più! 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COMPILA LO a questo SPECIALE a te riservatpersona alla quale donerai un abbona il tratteggio e consegn BANCA, taglia lungo tuoi dati più quelli della COMUNICARE ALLA GLI ESTREMI DA o. coupon allo sportell ANNO 2014-2015 I.P. le pubblicazioni o sono state cedute ad altri editori; in particolare sono state tolte dal listino le seguenti: Evo, Mani di Fata, Panoramauto e Rolling Stone. spazio è da compilare sempre! miei dati Alcune riviste sono invece rientrate nel listino dopo un anno di Ipausa per ridefinirne i ATTENZIONE: questo Nome N° Indirizzo Prov. Starbene ha cambiato periodicità, passando da mensile a settimanale. Località CAP ■ INFORMATORE AGRARIO . i le riviste qui indicate Sì, mi abbono Inviatem Rivista/Offerte Extra Codice Prezzo speciale per ABBONATI ISTE LE MIGLIORI RIV SCONTI ITALIANE CON L’ RE OLT SPECIALI contenuti editoriali e sono: Focus D&R, Focus Extra, Meridiani e VilleGiardini, mentre Cognome SCEGLI te Euro 80% Tramite il coupon Mondadori è possibile abbonarsi anche alle riviste L’INFORMATO- persona indicata. Inviate le riviste alla te Euro Prezzo speciale per namento regalo un abbo RE AGRARIO, MAD MACCHINE AGRICOLE DOMANI, VITA IN Sì,CAMPAGNA; incluso ITALIANO SUL TERRITORIO nell’abbonamento cartaceo alle riviste è compreso anche un pacchetto di SERVIZI DIGITALI a costo zero: le versioni digitali delle riviste, la banca dati articoli dei vari periodici Nome Cognome N° e l’accesso alle banche dati professionali. Informazioni dettagliate sui servizi digitali Indirizzo Prov. Località CAP gratuiti su: www.informatoreagrario.it/nuoviservizi TINE CASSE RURALI TREN Nome e Cognome zo l’addebito di Euro Autoriz e n° sul mio conto corrent di Filiale n. Firma 707794 Compilare questo a Estremi per la Banc 20140026 spazio per autorizzare l’addebito. SPEDIZIONI A SOLO PER OFFERTA VALID Rivista/Offerte Extra Codice 40 e prescelta - titolare è Press Di Distribuzion dall’Editore della testata dall’art. 7 D. Responsabile del trattamento dati saranno trattati bili per tale finalità. esercitare i diritti previsti (Milano) 196/2003. I suoi indirizzo sono indispensa gestione degli abbonamenti. Lei può Informativa D.Leg 1 - 20090 Segrate alla nto. Nome, cognome, - Via privata Mondadori richiesta di abboname Incaricati del trattamento sono gli addetti srl - Ufficio Privacy srl. e Stampa e Multimedia Stampa e Multimedia a Press Di Distribuzion Leg. 196/2003 scrivendo ! per i settimanali, ranno circa 4 settimane valida solo per l’Italia. della prima copia trascorre ento al ricevimentoinviato a pagamento ricevuto. Offerta Dalla richiesta di abbonam dove previsto, verrà evadere la sua 6 per i mensili. Il regalo, del trattamento - per Data a.s. ! OFFERTE EXTRA IN PIÙ LE SUPER INCLUSE ! VERSIONI DIGITALI ONE GRATIS ! SPESE DI SPEDIZI l a c a s s a r u sr oa cl ie Servizio di Assistenza fiscale con il CAF Acli P rosegue la collaborazione tra la Il servizio è rivolto a tutti i soci e clienti - Il costo del servizio sarà fatturato diretta- Cassa Rurale e il CAF ACLI, gra- persone fisiche non titolari di partita iva mente dal CAF ACLI il quale provvederà zie alla quale i soci e clienti hanno - ed è esteso anche agli agricoltori titolari ad incassare l’importo dovuto al momen- di partita IVA. to della consegna della dichiarazione ela- l’opportunità di effettuare il servizio di assistenza fiscale presso gli sportelli della borata. Le tariffe proposte sono rimaste invariate Cassa Rurale. La prenotazione del servizio avverrà at- rispetto allo scorso anno: I numeri sono significativi: dal 2003, traverso la compilazione del modulo che ■ per i soci, grazie all’intervento della anno dell’introduzione del servizio, sono tutti i soci e clienti troveranno unitamen- Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra, il state compilate più di 30.000 dichiara- te all’estratto conto del mese di dicem- servizio sarà garantito al minimo costo zioni in diretta presso gli sportelli, con un bre e disponibile anche sul sito internet di € 17,00 trend in continua crescita anno su anno. della Cassa Rurale www.cr-lavis.net. ■ per i clienti sarà garantita la tariffa age- Anche per il 2015 il servizio viene confer- Il modulo compilato dovrà essere conse- volata di € 40,00 mato e sarà garantito con l’elaborazione in diretta presso gli sportelli di Lavis, Al- gnato agli sportelli della Cassa Rurale, entro venerdì 13 febbraio 2015. Nel caso di presentazione di Modello biano, Segonzano, Cembra, Faver, pres- Successivamente il CAF ACLI assegnerà 730/2015 congiunto, con coniuge “non a so la sede del Circolo ACLI di Gardolo o un appuntamento che, a tempo debito, carico” sarà applicata la tariffa agevolata presso i recapiti delle ACLI nel comune verrà comunicato all’interessato a mezzo considerando la condizione “socio/clien- di Sover. lettera all’indirizzo segnato sul modulo. te” di ciascun coniuge: Il servizio di assistenza fiscale, salvo pro- 1 socio + 1 cliente = € 17,00 + € 40,00; Mod. N. dei contribu dichiarazione semplificata ntrate Dichiarante COGNOME (per le donne MODELLO GRATUITO DATI DEL DATA DI NASCITA MESE CONTRIBUENTE GIORNO (barrare la relativa casella) STATO CIVILE RESIDENZA ANAGRAFICA Da compilare solo se variata dal 1/1/2013 alla data di presentazione della dichiarazione ANNO CELIBE/NUBILE CONIUGATO/A 1 VEDOVO/A 2 FRAZIONE DOMICILIO FISCALE AL 01/01/2013 DOMICILIO FISCALE AL 01/01/2014 C CONIUGE 2 F1 PRIMO FIGLIO 3 F 1 FISCALE 2 B11 D A D D 4 F A 5 F A 1 - DATI RELATIVI AI CONTRATTI 5 Mod. n. Sezione I 4 3 2 6 E23 QUADRO C REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE SEZIONE Tipologia reddito 1 I - REDDITI DI LAVORO DIPENDEN TE E ASSIMILATI 2 Indeterminato/ 3 IONE COGNOME e NOME o DENOMINAZ C4 INDIRIZZO TIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.) PROV. C5 TERRENIC6 QUADRO A REDDITI DEIREDDITO 1 A1 TITOLO ,00 ,00 A3 ,00 A4 ,00 A5 ,00 A6 ,00 A8 3 2 REDDITO DOMINICALE A2 A7 1 ,00 sostitutiva ,00 ,00 4 AGRARIO ,00 C9 SEZIONE II - ALTRI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI Assegno del coniuge 1 POSSESSO GIORNI 5 2 6 REDDITO (punto (punto 2 CUD 2014) CANONE DI AFFITTO IN REGIME VINCOLISTICO ,00 % RITENUTE IRPEF ADD.LE COMUNALE 2013 (punto 10 CUD 2014) ,00 7 TIPO DI REDDITO D4 ,00 D5 D6 D7 1 2 DI ISTITUZIONI E12 RITENUTE C10 ADD.LE REGIONAL E SEZIONE III E53 ,00 4 ,00 ,00 AUTONOMO ,00 N. ord. immobil e 1 E29 4 Pensione ri Codice ALTRI DATI N. dʼordine immobile 1 CODICE FISCALE COMUNALE E CEDOLARE SECCA SEZIONE I - ACCONTI IRPEF, ADDIZIONALE3 5 Mod. 730/2013 COMPLESSIVO LAVORATORI DI PRIMA ,00 ,00 OCCUPAZIONE FONDO PENSIO NE NEGOZIALE 1 Esclusi dal sostituto 2 5 6 Rideterminazione rate Quota TFR 7 8 3 NUMERO RATA 5 4 T/U 8 Non esclusi dal sostituto IRPEF 3 Cedolare secca ,00 8 compensata in F24 F5 Eventi eccez. IRPEF ,00 ,00 Add.le Regionale ,00 DATI PER FRUIR F6 E DELLA DETR AZIONE FOGLIO effettuare Barrare la casella per non,00 i versamenti di acconto IRPEF 6 PARTICELLA 7 SUBALTE DI ESENZIONE ADDIZIONALE SEZIONE VI -8 SOGLIERNO Soglia 3 ,00 E62 NE SEPARATA TIPO DI REDDITO 2 TASSAZIONE ORDINARIA 3 ANNO 4 TIPO DI REDDITO 2 TASSAZIONE ORDINARIA 3 ANNO 4 REDDITO 5 REDDITO TOTALE DECEDUTO SEZIONE V REDDITO ,00 ,00 ,00 5 ,00 6 QUOTA IMPOSTA SUCCESSIONI ,00 RATEAZIONE 4 6 dal sostituto NUMERO RATA 7 ,00 7 1 2 - ALTRE DETR AZIONI DʼIMP OSTA DETRAZIONE PER DI MANTENIMENT SPESE O DEI CAN (Barrare la casella) SPESE GIORNI PERCENTUALE 3 ,00E72 Credito riacquisto prima casa residuo ,00 precedente dichiarazione ,00 G3 1 Anno anticipazione 1 canoni ,00 locazione Reintegro Totale/ ,00Parziale ,00 Soglia ,00 3 Versamenti di acconto add.le comunale in misura inferiore Esenzione totale/altre agevolazioni 1 ,00 ,00 1 Restituzione bonus Codice Stato 1 PERCENTUALE 2 4 ,00 7 fiscale 2 4 3 Somma reintegrata di cui compensato nel mod. F24 4 Pignoramento F13 presso terzi ,00 2 1 Tipo reddito Ritenute ,00 Credito canoni di 3 ,00 G2 locazione non percepiti ALL ALLʼESTERO di cui compensato ,00 nel mod. F24 6 ,00 5 4 Imposta estera ,00 (vedere istruzioni) 5 Anno ,00 2013 ,00 ,00 4 Credito cedolare secca ,00 ,00 2 Reddito estero Cedolare secca ,00 3 straordinario ,00 ,00 2 ,00 acconto 2014 Addizionale Comunale allʼIRPEF Credito Addizionale Comunale FONDI PENSIONE Residuo precedente ,00 dichiaraz. IMPOSTA PER REDDITI PRODOTTI SEZIONE III - CREDITO DʼIMPOSTA 3 GIORNI ,00 ,00 solidarietà indicare Numero rate (in caso di dichiarazione congiunta il dato solo nel modello del dichiarante) 6 F8 esenzione acconto credito anno ,00 2013 2 ,00 7 contributo cedolare secca desumibili dal Mod. 730) COMUNALE (in presenza di condizioni non IMPOSTA REINTEGRO ANTICIPAZIONI DʼIMPOSTA SEZIONE II - CREDITO ,00 LAVORATORI DIPENDENTI CHE TRASFE RISCONO LA PER MOTIVI DI LAVORO RESIDENZA ,00 3 2014 1 ,00 6 6 5 Barrare la casella per non effettuare i versamenti di acconto add.le comunale IMPOSTA RELATIVI AI FABBRICATI SEZIONE I - CREDITI DʼIMPOSTA 2 G1 RITENUTE Imposta sostitutiva produttività G CREDITI DʼIMPOSTA IMPORTO SPESA QUADRO 8 ,00 ,00 detrazione per figli di cui già compensata in F24 di cui già compensata ,00 in F24 5 E RATEAZIONE DEL SALDO 2013 ,00 saldo 2013 F11 rimborsati - DETRAZION E PER ,00 GLI INQUI ,00 LINI CON CONT ,00 RATTRITENUTE O DI LOCAZIONE TIPOLOGIA 7 INQUILINI DI ALLOGGI ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE SEZIONE VI E81 O 2008 Rideterminazione rate LARI 4 ,00 E63 E71 3 SERIE Addizionale Comunale allʼIRPEF ECCEZIONALI Esenzione 2 totale/altre agevolazioni 1 saldo 2013 zione contratto) NUMERO 4 Codice ,00 Comune Versamenti di acconto cedolare secca in misura inferiore 5 ,00 ,00 Versamenti di acconto IRPEF in misura inferiore ,00 per non effettuare Barrare la casella i versamenti di acconto cedolare secca F7 esenzione (estremi registra 1 3 sostitutiva quadro RT 4 6 Add.le Comunale PER LʼANNO 2014 SEZIONE V - MISURA DEGLI ACCONTI 2 ,00 ,00 Imposta ,00 4 7 ,00 socialmente utili 3 2 ,00 Addiz. Reg. IRPEF per lavori 6 ,00 2 1 5 Addizionale Comunale ,00 di cui già compensata in F24 di cui già 3 compensata in F24 ,00 5 ,00 ,00 Addizionale Regionale IRPEF attività sportive dilettantistiche 3 E ACCONTI SOSPESI PER EVENTI SEZIONE IV - RITENUTE ,00 ,00 CONDUTTORE DATA Addizionale Regionale 7 ,00 2 IRPEF per lavori ,00 socialmente utili ,00 Addizionale IMPORTO SPESA 10 Regionale N. dʼordine F4 Codice 9 immobile allʼIRPEF 10 Regione SEZ. URB./CO MUNE CATAST. (punto 13 CUD 2014) ,00 5 1 REDDITO (punto 2 CUD 2014) RITENUTE ACCONTO C13 ADD.LE COMUNALE 2014 2 ,00 Addizionale Comunale IRPEF attività sportive dilettantistiche ,00 Acconto IRPEF 2013 ricalcolato terreni/frontalieri ,00 Seconda o unica rata 6 DICHIARAZIONI - ECCEDENZE RISULTANTI DALLE PRECEDENTI 2 SEZIONE III,00 DIPENDENTI PUBBLICI 1,00 di cui già ,00 Condominio IRPEF F2 FAMILIARI A CARICO 4 Acconto cedolare ,00 secca 2013 (trattenuto e/o Versato con Mod. F24 versato con Mod. F24) ,00 1 ,00 Prima rata Trattenuto SEZIONE II - ALTRE RITENUTE SUBITE FONDI IN SQUILIB RIO FINANZIARIO Anno Mod. N. CODICE SPESA ,00 E ALTRI DATI QUADRO F ACCONTI, RITENUTE, ECCEDENZE RELATIVI AL 2013 ALTRE SPESE PERO DEL PATR ,00 IMONIO EDILI Tassazione Tassazione F3 ZIO (DETRAZION ordinaria sostitutiva ,00 A E DEL 36%, 41%, SITUAZIONI 6 Interventi7 PARTICOLARI 50% o 65%) ,00 particola B - DATI ,00 CATASTALI IDENT TIFIC IFICA Condominio ATIVI TIVI DEGLI IMMO 2 CODICE COMUNE BILI E ALTRI 3 ,00 ,00 E SOTTONUMERO 730 INTEGRATIVO CODICE UFFICIO 4 DOMANDA ACCASEZIONE VII - DATI DA INDICARE NEL MOD. 5 AGENZIA ENTRAT 2 E TASTAMENT SEZIONE III 1 6 REDDITI DIVERSI Addizionale DATA O C - SPESE PER 7 PROVINCIA UFFICIO Importi NUMER LʼARR Regionale ARRE RITENUTE O rimborsati / EDO DO DEGLI IMMO 8 F9 AGENZIA ENTRAT TIPO DI REDDITO 2 ,00 BILI RISTRUTTU allʼIRPEF dal sostituto dʼimposta E E57 SPESE REDDITI 9 IRPEF 4 REDDITI RATI (DETRAZION 1 RITENUTE O IMMOBILI 2 D2 ALTRIARRED RISTRUTTURAT 1 Credito DI CAPITALE E DEL 50%) I ,00 Crediti utilizzati Addizionale TIPO DI REDDITO Credito SEZIONE IV REDDITI con il modello F24 per il ,00 F10 Regionale ,00 ,00 SPESE PER SPESA ARRED 1 altre imposte IRPEF 2 O IMMOBILE versamento di INTERVENTI 1 SPESA ARRED DI RISPARMIO TIPO O IMMOBDATI ENERGETIC ILE 2 INTERVENTO VIII - ALTRI SEZIONE O (DETRAZION ,00 E61 1 ANNO 2 PERIODO 1 E DEL 55% o ,00 Detrazioni CASI ,00 Ulteriore SPESE 65%) Importi 2013 F12 2 PERIOD PARTICO 3 REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA OCCASIONALE O DA OBBLIGHI DI FARE, NON FARE E PERMETTERE 1 E44 (punto 6 CUD 2014) a.s. ,00 CODICE SPESA CODICE SPESA Prima rata 1 Contri buti per 1 2 previd enzaAcconto Acconto compl ement are ,00 Addizionale 2013 IRPEF E27 DEDUCIBILITA Esclusi dal sostituto ORDINARIA Comunale (trattenuto e/o F1 rata 1 o unica 2 Seconda Non esclusi dal sostituto 2 2013 versato con ,00 Mod. F24) ,00 ,00 ,00 2 1 ,00 CODICE SPESA ALTRE SPESE gno al mese di luglio. ,00 CODICE SPESA vedi elenco Codici spesa nella Tabella delle istruzioni ALTRE SPESE DAL REDD ITO 2 E28 RELIGIOSE Assegno del coniuge C8 ,00 INTERESSI PER MUTUI IPOTEC ARI PER LʼACQU ISTO DELLʼAB DELL ITAZION E PRINCIPALE ALTRE SPESE ,00 RI 2 1 ,00 REDDITI ASSIMILATE AL LAVORO 1 E ASSIMILATI IMU CONTINUAZIONE DIRETTO 2 REDDITO terreno NON DOVUTA (punto 2 CUD 2014) O IAP (punto E43 SEZIONE II - REDDITI SOGGETT I A TASSAZIO Imposte ed oneri rimborsati nel 2013 e altri redditi a tassazione separata i TICI E FAMILIA , LAVORO AUTONOMO E REDDITI DIVERSI Redditi percepiti da eredi e legatari AI SERVIZI DOMES ,00 1 Altri contribut 2 PER ADDETTI EROGAZIONI LIBERALI A FAVOR E ,00 (punto 137 CUD 2014) UTILI ED ALTRI PROVENTI EQUIPARATI LA DEDUZIONE E11 ■ modello UNICO 2015: dal mese di giu- Mod. N. DEL 19% o 24% ALTRE SPESE E10 10 9 DI LAVORO 8 DIPENDEN TE COLTIVATORE CASI QUADRO D ALTRI REDDI ,00 TI REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA I PER I QUAL ,00 E42 E51 RITENUTE SALDO C12 ADD.LE COMUNALE 2013 ,00 ,00 (punto 11 CUD 2014) E52 C14 CONTRIBUTO DI SOLIDARIETAʼ TRATTENUTO D1 ,00 ,00 E8 E9 ,00 ,00 -1 SPESE E ONER 2 E7 ,00 ,00 ,00 CONIUGE (stessodel coniuge PARTICOLARI Assegno C7 rigo precedente) ,00 SEZIONE I - REDDITI DI CAPITALE D3 ,00 GUIDA IN PRECEDENZA Lavoro dipendente 1 ,00 E ALLʼIRPEF COMUNAL SEZIONE V - ALTRI DATI ,00 RIE RATEIZZATE 2006/20Importi art. 51, comma 6 Tuir Non ANNO 4 2013-an 12/ Non imponibili 5 tisismico 1 imponibili imposta CODICE 2 FISCALE 3 ,00 sostitutiva ,00 E41 3 CUD 2014) ,00 (punto 5 CUD 2014) ,00C11 RITENUTE ACCONTO ,00 imposta sostitutivaCODICE SEDE SEZIONE III - RITENUTE IRPEF E ADDIZIONALE REGIONAL E ALLʼIRPEF SEZIONE IV - RITENUTE ADDIZIONALE ,00 ,00 A DI POSTA ELETTRONIC PERIODO / FAX DIINDIRIZZO LAVORO – giorni per i quali spettano le detrazioni (punto NUMERO DI TELEFONO FRAZIONE N. ORD. Somme tassazione ordinaria IE 2 (barrare la casella) ,00 ,00 E25 SPESE MEDICH E E DI ASSIST ,00 ENZA DEI PORTA solo nel modello del dichiarante E30 TORI DI HANDIC 1 Tipologia 2 Indeterminato/ Dichiarazione congiunta: compilare AP in Italia Rientro 3 REDDITO (punto 1CUD 2014) (punto reddito 1 Determinato E26 Tipologia 2 Indeterminato/ COMUNE ALTRI ONERI 3 REDDITO (punto 1CUD 2014) ,00 DEDUCIBILI reddito ,00 C2 DeterminatoCODICE C3 MOD. 730 1 ,00 2 Somme per incremento della DIPENDENTI E31 SEZIO C.A.P. produttività (compilare ,00 NE CIVICO III solo NUM. A nei SENZA casi previsti - SPESnelle 2 istruzioni) E PER Somme INTERVENTI 3 ,00 Ritenute SOSTITUTO DI RECU imposta REDDITO (punto (punto 1CUD 2014) IL CONGUAGLIO TA CHE EFFETTUERA CODICE FISCALE DATI DEL SOSTITUTO DʼIMPOS Determinato SPESE SANITAR Numero ,00 rata SPESE SANITA CONTRIBUTI E DʼIMP IMPO OSTA STA Rateazione ,00 al mese di giugno; CODICE FISCAL E DETRAZION ,00 LI NUMERO FIGLI IN AFFIDO PREADOTTIVO A CARICO DEL CONTRIBUENTE E24 B13 C1 I SPETTA LA esenti SPESE VEICOL I PER DISABI RESIDENTI ALLʼESTERO AL A CARICO DEL CONTRIBUENTE B12 D Spese patologie LI SPESE PER LʼACQU ISTO DI CANI SEZIONE II PERCENTUALE ,00 ULTERIORE DETRAZIONE PER FAMIGLIE DI LOCAZIONE 12 CASI CEDOLARE PARTICOLARI SECCA IMU I SPETTA ESTREMI DI REGISTRAZIO CON ALMENO 4 FIGLI E21 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI Contributo SSN NE DEL CONTRATTO - RC veicoli SERIE ED ASSIST 1 NUMERO E SOTTONUMERO Contratti ENZIAL non I Anno di presentazione CODICE UFFICIO superiori 30 gg dichiarazione 2 8 ICI/IMU 4 7 5 6 Codice fiscale FIGLIE22 ASSEG7NO ,00 NUMERO 1 del coniuge 8 DATA 3 ,00 E6 DETRAZIONE 100% AFFIDAMENTO FIGLI 1 RIE PER DISABI E4 11 IMU DOVUTA PER IL 2013 SPESE SANITA RIE PATOLO GIE ESENTI PER FAMILIA RI NON A CARICO ,00 E5 ,00 % RIE SPESE SANITA Casi particolari add.le regionale,00 PROVINCIA (sigla) MINORE DI 3 ANNI SPESE SANITA ,00 E3 PROVINCIA (sigla) MESI ,00 A CARICO SEZIONE I SPESE PER ,00 E2 PROVINCIA (sigla) ,00 CODICE se anche SEZIONE II (Il codice del coniuge va indicato non fiscalmente a carico) N. rigo BARRARE LA CASELLA A 10 QUADRO E ONERI E SPE ,00 SE LE QUAL ,00 ■ modello 730/2015: dal mese di marzo Mod. N. 7 8 9 CASI CONTINUAZIONE PARTICOLARI CODICE (stesso immobile COMUNE rigo precedente) ,00E1 Dichiarazione presentata per la prima volta ,00 B8 FAMILIARI A CARICO 1 ,00 B7 COMUNE 6 CODICE NUM. CIVICO ,00 B6 COMUNE 5 MINORE 8 7 CANONE CANONE DI LOCAZIONE % C.A.P. PROVINCIA (sigla) TUTELATO/A INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONIC B5 COMUNE DOMICILIO FISCALE AL 31/12/2013 4 ,00 MESE B4 CELLULARE NUMERO PREFISSO POSSESSO 3 GIORNI 5 DIVORZIATO/A DATA DELLA VARIAZIONEANNO B3 GIORNO TELEFONO UTILIZZO 4 ,00 B2 INDIRIZZO TIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.) 2 RENDITA SEPARATO/A 3 B1 COMUNE TELEFONO E POSTA ELETTRONICA C = Coniuge F1 = Primo figlio F = Figlio A = Altro D = Figlio disabile NOME SEZIONE I - REDDITI DEI FABBRICA DI NASCITA 1 COMUNE (o Stato estero) scadenze: SESSO (M o F) CODICE FISCALE QUADRO B REDDITI DEI FABBR (sigla) ICATI E ALTRI DATI PROVINCIA TI indicare il cognome da nubile) sarà organizzato sulla base delle seguenti 2 clienti = € 40,00 + € 40,00. Rappresentante o tutore ANTE O TUTORE CODICE FISCALE DEL RAPPRESENT Dichiarazione congiunta Situazioni particolari Coniuge dichiarante integrativo Soggetto fiscalmente 730 (vedere istruzioni) a carico di altri CONTRIBUENTETE (obbligatorio) CODICE FISCALE DEL CONTRIBUEN indicati in unità di Euro Gli importi devono essere genzia roghe da parte dell’Agenzia delle Entrate, 2 soci = € 17,00 + € 17,00; 2013 MODELLO 730/2014 redditi enti che si avvalgono dellʼassistenza fiscale ,00 Reddito complessivo ,00 41 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni Da 60 anni Alpini a Lavis T ra non molto compiranno ses- sono chiamati nel gergo della nostra real- – prosegue Linardi - ho preso parte alla sant’anni. Sono le “penne nere” tà. Sostanzialmente sono simpatizzanti o missione Albatros in Mozambico. Qui ho di Lavis. Sessant’anni di presenza persone vicine alla nostra sezione”. trascorso otto mesi sui due anni comples- attiva all’interno di una comunità. Spes- Linardi, oggi in pensione, è stato mili- sivi della missione. Gli ultimi anni mi han- so (e da più voci) si ricorda che, in caso tare di carriera. “Ho iniziato a Spoleto, no visto impegnato nelle vesti di istruttore di calamità più o meno grave, gli alpini frequentando il corso allievi sottoufficiali di roccia e di sci. Poi la prospettiva di ri- garantiscono il primo intervento. Nulla o – ricorda Linardi, affiancato dal tesoriere manere in ufficio a occuparmi di aspetti nessuno li può fermare perché (ma non Edoardo Gabos e da Giorgio Marchi, socio burocratici mi ha suggerito di chiedere il è una novità) “per gli alpini l’impossibile e riferimento di Lavis per i Nuvola – Poi congedo anticipato. Ma il mio cuore di al- non esiste”. sono passato alla Scuola militare alpina pino è rimasto intatto e oggi continua a Quella di Lavis è una delle duecento- di Aosta per diventare alpino a tutti gli ef- battere all’interno della sezione lavisana”. sessantanove sezioni dell’Associazione fetti. Sei anni li ho trascorsi a Merano, nel Il vostro è volontariato vero… Nazionale Alpini del Trentino. “Il 2015 quinto reggimento. Erano gli anni Sessan- “È autentico. Si riflette nella gratuità segnerà il nostro sessantesimo di fonda- ta, periodo piuttosto caldo per l’Alto Adi- dell’operato dei nostri soci, a partire dai zione ma già adesso – ci viene confidato – ge. Un’altra tappa importante l’ho vissuta vertici. Siamo presenti in decine e deci- cominciamo a pensare alle iniziative che a Borgo San Dalmazzo, in Piemonte, nel ne di occasioni nel corso dell’anno. E dirò potrebbero caratterizzare un compleanno secondo reggimento. Quando facevo par- di più. Quanto riusciamo a risparmiare assolutamente particolare e, proprio per te del Comando Truppe Alpine di Bolzano dalle donazioni o dalle offerte individuali questo, meritevole di essere festeggiato nel modo migliore”. Dal 2005 il capogruppo è Carlo Linardi. Prima di lui la guida era stata affidata a Bruno Barbacovi, Giuliano Brugnara e Bruno Largher. La sezione (che ha nella Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra uno sponsor storico e prezioso) è dedicata a Ennio Welsch, medaglia d’argento al Valor Militare. “La sede è il punto di ritrovo per i nostri 298 soci – spiega Aldo Marcon, responsabile del tesseramento – Un numero davvero nutrito di persone. È formato da chi ha prestato il servizio militare ma anche da chi non ha indossato il grigioverde. Sostanzialmente sono 226 gli ex alpini. A questi si aggiungono 72 aggregati, come 42 l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Riposo. Con le offerte raccolte riusciamo a L’adunata nazionale è un appuntamento preparare, mediamente, dai 120 ai 130 tradizionale… pacchi dono per gli anziani residenti. Pen- “La nostra sezione la interpreta in un di molti nostri benefattori lo devolviamo so anche all’estate con un’altra bella idea modo particolare. Partiamo alla volta della in beneficenza: alla San Vincenzo o alla dedicata alla terza età. Portiamo gli an- località che ospita questo evento con l’in- Caritas o, come è stato recentemente, ziani della Casa di Riposo in montagna a tera attrezzatura utile a costruire un vero per la ricostruzione delle zone umbre ed prendere un po’ di fresco. Convivialità e e proprio campo: tende, panche, tavole, emiliane colpite dal terremoto. Si tratta di animazione rappresentano la colonna por- cucina, docce. La città di Pordenone ha interventi mirati, valutati di volta in volta”. tante di questa giornata”. ospitato l’adunata di quest’anno. Abbiamo L’impegno non manca… Le penne nere brillano anche la notte di chiesto un’area. Ci è stata assegnata. A “Dal primo all’ultimo giorno dell’anno. Natale… tutto il resto ci abbiamo pensato noi”. Penso, ad esempio, al pranzo che abbia- “Dopo la Messa di mezzanotte, all’uscita Avete una ricca bacheca di trofei… mo preparato per l’Associazione Sport Di- dalla Chiesa distribuiamo vin brulè. Faccia- “Con un gioco di parole si può dire che è sabili di Lavis, momento conviviale di un mo il pienone perché è buono ed è gradi- il risultato dei risultati che abbiamo colle- evento che ha chiamato a raccolta poco to considerate le temperature della Santa zionato nelle gare di tiro con la carabina meno di duecento partecipanti tra atleti e Notte, spesso molto al di sotto dello zero e di sci di fondo. Da un po’ di tempo non accompagnatori. Oppure ai lavori di tin- termico. Ma penso anche alla Giornata del riusciamo ad arricchirla come un tempo. teggiatura del muro esterno dell’Oratorio 4 novembre, dedicata ai Caduti di tutte Purtroppo la sospensione del servizio mi- del nostro paese. Penso al Natale le Guerre. Oppure alle cerimonie religiose litare obbligatorio ha frenato in modo dra- Alpino alla Casa di ospitate all’interno della Cappella dell’Ora- stico il ricambio generazionale. E questo torio e dedicate a chi è andato avanti. I no- si riflette anche nel numero di medaglie stri soci che non ci sono più”. e trofei”. d.n. 43 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni Vigili. A Segonzano e frazioni. Da oltre 100 anni P er tutti a Segonzano sono i pom- sulla gratuità, aspetto che mi sento in do- gennaio con le piante (incapaci di reggere pieri. vere di sottolineare”. al peso della neve) che hanno ostruito le Dal 1906, quando venne costitui- Oggi rispetto a ieri cosa è cambiato? vie di accesso ad alcune delle frazioni del ta la locale stazione dei Vigili del Fuoco “Praticamente tutto. Mi limito a un solo Comune di Segonzano. Inoltre contiamo Volontari. Oggi a indossare questa divisa esempio per far capire quale è stata l’evo- anche un furgone polisoccorso per gli in- sono in venticinque, dai vent’anni alla so- luzione che ha contrassegnato il secolo e cidenti stradali. A questo proposito ricor- glia della sessantina (di primavere). Sono più della nostra attività. Si è passati da do la stretta collaborazione che esiste da guidati dal comandante Paolo Benedetti. una pompa a mano a un parco mezzi lungo tempo con la Stella Bianca Valle di Alcuni anni fa, ma neanche poi tanti, ha decisamente all’avanguardia dotato di Cembra”. raccolto il testimone da Umberto Pedri, autobotte e fuoristrada. Mezzi a quattro L’allarme come viene lanciato? per tre decenni a capo dei pompieri di Se- ruote che ci consentono di intervenire “Anche qui la tecnologia ci ha aiutato mol- gonzano. “È stato un momento davvero anche nelle situazioni più impegnative to. Ogni Vigile del Fuoco volontario è do- toccante da un punto di vista emotivo – con la dotazione necessaria per svolgere tato di un cercapersone su cui viene regi- spiega Benedetti – perché, Pedri, ha con- al meglio la nostra missione. Penso, ad strato un messaggio vocale. Ma non basta. tribuito a scrivere una fetta davvero im- esempio, al terreno boschivo con le sue Perché dalla sede di Trento viene inviato portante della storia ultracentenaria della pendenze tutt’altro che facili da affrontare un messaggio sms sul telefonino di ogni nostra realtà”. e addomesticare o a fenomeni atmosferici pompiere. Bisogna ricordare che siamo I Vigili del Fuoco spinti da puro spirito vo- di particolare intensità come è stata la ne- volontari e non permanenti. Quindi, in par- lontaristico (patroni: Santa Barbara e San vicata che ha interessato anche le nostre ticolare nelle ore diurne dei giorni feriali, Floriano) sono diverse migliaia. In Trenti- zone gli ultimi giorni dello scorso mese di un po’ tutti siamo impegnati nella nostra no sono circa seimila ai quali si aggiunge un migliaio di allievi, le giovani leve, fondamentali per garantire il ricambio generazionale in questa come in molte altre espressioni di particolare significato del nostro territorio. “Sono consapevole e felice – prosegue Benedetti – di poter contare su colleghi esperti e capaci. A partire dal mio vice, Enzo Simoni, ai tre capi-squadra Mauro Tessadri, Ivano Andreatta e Fabio Toller, senza dimenticare i molti altri (ognuno di loro molto importante) che hanno scelto di mettere a disposizione il proprio tempo, le proprie energie per un compito sicuramente meritevole di essere sottolineato perché basato, prima di tutto, 44 l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e attività professionale. Solitamente il primo soccorso viene garantito dalle persone che lavorano in paese e nelle nostre frazioni. Ma poco dopo ci ritroviamo la squadra al completo pronta a entrare in azione”. Negli anni è cambiata la tipologia di interventi? “La risposta non può che essere affermativa. Sì, gli incendi, fortunatamente, sono rari. Molto più frequenti gli incidenti in campagna, ma anche sulle strade percorse dal traffico automobilistico o in montagna. Spesso basterebbe un pizzico di attenzione in più unito al buon senso e al senso del limite per evitare o limitare il più possibile questi eventi”. L’entusiasmo iniziale è destinato ad affie- Perché si diventa Vigile del Fuoco Volon- I giovani vogliono fare il pompiere? volirsi nel tempo. Mi spiego meglio. Nel tario? “La divisa affascina ancora molto. Come periodo formativo sono molte le occasio- “È qualcosa che si ha dentro, legato al affascina molto l’essere a servizio della ni per misurarsi, per mettersi in luce, per proprio Dna. Più in generale è una caratte- collettività, essere interpreti di un’azione confrontarsi con situazioni che si andran- ristica della gente trentina. Solidarietà ha che fa del bene a una comunità. A volte, no ad affrontare quando ci si troverà di sempre significato un valore distintivo del però, si assiste a un fenomeno singolare. fronte all’incendio o all’incidente. Poi, for- proprio essere e del proprio operare. Nel tunatamente nella vita reale, le occasioni mio caso, ad esempio, è legato anche a per mettere in pratica questi insegnamenti un’altra motivazione. All’interno della mia non sono così frequenti. Ed è per questo famiglia rappresento la quarta generazio- motivo che si corre il rischio di vedere af- ne dei Vigili del Fuoco Volontari. Prima di fievolita la carica motivazionale che aveva me hanno indossato questa divisa il bi- rappresentato la molla di avvio. Fortuna- snonno, il nonno e mio papà”. tamente, però, interessa pochi giovani, La vostra realtà è una Onlus… un numero limitato di allievi. Concludo, “Una scelta ulteriore che va nella direzio- ricordando che, il corso, prevede lezioni ne che ho citato poco fa. Siamo una orga- d’aula ed esercitazioni. Ultimato, si sostie- nizzazione non lucrativa di utilità sociale ne l’esame finale per essere arruolato nel volendo tradurre l’acronimo Onlus”. Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari”. La Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra Chi indossa la divisa da un po’ di tempo è sostiene da molto tempo l’attività dei Vi- obbligato a corsi di aggiornamento? gili del Fuoco Volontari di Segonzano... “Certo. Deve seguire ogni anno un corso “L’istituto di credito cooperativo rappre- di aggiornamento con manovre prestabili- senta una fiamma benefica e fondamen- te. Sono tredici esercitazioni, circa una al tale. Entrambe sono realtà del territorio mese. È fondamentale per tenersi in for- ed entrambe hanno nella solidarietà, nel ma, efficienti e allenati. Ma anche per ag- servizio alla comunità e nell’attenzione ai giornarsi su nuove tecniche, metodologie suoi bisogni caratteristiche che le acco- di intervento e anche su novità dedicate munano”. ai mezzi”. d.n. 45 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni Appendiamo al muro il diabete... ... per saperne di più!!! Un calendario per saperne di più o i r a end per saperne di più”. Un titolo che racchiude un invito dell’Associazio- ne Diabete Giovanile del Trentino onlus. “È il calendario che – spiegano i responsabili – vuole continuare a informare sul Diabete tipo 1. Questa volta lo vuole fare raccontando storie di vita con il diabete. Tante storie ma, comunque, diverse tra loro. Possiamo dire che – viene aggiunto – le emozioni raccolte in questo calendario sono davvero tante, ma la volontà di aprire lo scrigno e di farle uscire per cer- Cal www.rotooffset.it “A ppendiamo al muro il diabete… ASSOCIAZIONI COORDINAMENTO TRA LE - ONLUS ITALIANE GIOVANI CON DIABETE care di far comprendere ancora un po’ di più della nostra “dolce” quotidianità è stato ciò che ci ha spinti a farlo”. Molte realtà hanno voluto sostenere in modo concreto il progetto del calendario che accompagnerà lo scorrere dei mesi e dei giorni ma che, soprattutto, intende informare in modo corretto sul “Diabete di tipo 1”. “Insomma, chi ha voluto essere partner del progetto ha dimostrato grande sensibilità e disponibilità nei nostri confronti e verso la nostra idea trasformata in realtà”. Il calendario è stato stampato in tremila copie. Un motivo di orgoglio in più appartiene a quanto espresso da Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento e Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari: hanno dato il loro patrocinio complimentandosi per il lavoro. Con una offerta libera si potrà avere il calendario informativo dove i bambini e le famiglie dell’Associazione raccontano cosa vuol dire “Diabete Tipo 1”. Lo stand dell’Associazione ha partecipato a tutti i principali eventi in previsione delle festività natalizie e di fine anno. Chi è interessato ad avere una o più copie del calendario 2015 può rivolgersi direttamente alla sede dell’Associazione Diabete Giovanile del Trentino, in via Veneto 24 a Trento. d.n. 46 AUTONOMA PROVINCIA AUTONOMA PROVINCIA TRENTO DI TRENTO DI PER EVENTUALI VERSAMENTI O DONAZIO NI Cassa Rurale di Trento IT35 A083 0401 8070 0000 7325 959 POSTA IT84 T076 0101 8000 0001 6682 387 Banca di Trento e Bolzano IT72 P032 4001 8010 0000 4068 330 Associazione Diabete Giovanile del Trentino Via Veneto, 24 - 38122 Tren to Tel. 0461 921472 - 930464 Cell. 349 4371518 Fax 0461 921472 www.adgt.it | info@adgt .it COMUNE DI TRENTO Con un’offerta libera potrete avere il CALENDARIO INFORM AT dove i bambini e le fami IVO glie della nostra Associazio ne, raccontano cosa vuol dire “Diabete tipo 1" Ci troverete: in Piazza per la Giornata Mo ndiale del Diabete alla Fiera di S. Lucia a Trento, Via Oss Mazzurana ai Mercatini di NATALE di: - Trento - Bosentino - presso l’Ospedale di Cavales - presso l’Ospedale di Tione e e nella Casetta del Volontariato a Trento ... opp ure si può richieder e alla nostra Associazione l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Pillole dalle Associazioni Centro Musicale di Albiano: scuola a sette note U na scuola di talenti. È il Centro e, parallelamente, coinvolgendo l’associa- Musicale di Albiano. L’ottava nota zione culturale Il Volo che supporta l’orga- di un’idea pensata e concretizza- nizzazione dei corsi musicali”. ta dal Corpo Bandistico e dal Coro San Organi sociali e insegnanti? Biagio. “I primi rappresentano una costola del Una nota che è nata nella seconda metà Corpo Bandistico. Alcune persone che degli anni Novanta, nel 1997,“da un’idea hanno scelto di impegnarsi nella gestione trasformata in realtà dalla Banda e dal della scuola. Sul fronte più strettamente Coro del nostro paese – spiega il presi- didattico il direttore è Tiziano Tarolli. Ha stra alla nostra attività e ai risultati che la dente Saverio Odorizzi – Un Centro, so- fatto della musica la sua vita. Infatti, nel- contraddistinguono”. stanzialmente, destinato a diventare un la quotidianità professionale, è insegnan- La soddisfazione più bella? riferimento affidabile e serio per formare te di flauto traverso, clarinetto, saxofono, “La chiusura del cerchio che abbiamo co- gli strumentisti e i coristi di domani”. percussioni, ottoni e teoria del solfeggio”. minciato a tracciare alcuni anni fa. Mi spie- Una garanzia, insomma. Come la Cassa go meglio: avere gli strumentisti della Ban- Rurale? da di oggi che sono stati allievi del Centro “Anche qui la risposta è senza tentenna- Musicale, hanno proseguito gli studi al menti. Ed è un sì che dovrebbe essere Conservatorio e, oggi, sono a loro volta gli scritto davvero con le maiuscole perché, la insegnanti degli strumentisti di domani”. Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra, ci ha Un esempio? garantito il contributo fondamentale per “Attualmente gli iscritti al Conservatorio dare fiato alla passione dei nostri allievi”. sono quattro a cui si aggiungono altri gio- In quale modo? vani diplomati. Penso a Francesco Petri, “Con l’acquisto di clarinetti, trombe e insegnante di clarinetto della scuola e flauti. Strumenti che hanno dotato i no- primo clarinetto dell’Orchestra Giovanile stri corsisti di quanto è fondamentale per Italiana. Penso, anche, a Viviana Odorizzi, Quanti sono gli allievi che frequentano il esprimere la propria passione musicale, diploma in clarinetto, insegnante di teoria Centro? affinando il talento, magari in erba ma e solfeggio all’interno del Centro Musicale “Oggi il nostro Centro conta una quaranti- meritevole di essere coltivato. Quello del- di Albiano. Ma sono certo che non saran- na di allievi non solo del paese di Albiano. la Rurale è stato davvero un intervento no i soli. Siamo consapevoli di avere se- Una parte proviene dalla vicina Lona-La- provvidenziale, volto a dimostrare la sen- minato bene. Passione e pazienza non ci ses e da Segonzano”. sibilità già manifestata in altre occasioni. mancano per continuare a mantenere fer- Interessante questo ponte allacciato con Aggiungo un’altra cosa”. tile una realtà musicale che, nel tempo, è Segonzano… Prego… riuscita a cogliere risultati particolarmente “Espresso su un doppio binario. Offren- “È un grazie a Ermanno Villotti, il presi- apprezzabili. Insomma, è davvero l’ottava do ai giovani della località la possibilità dente dell’istituto di credito cooperativo, nota della nostra realtà musicale”. di partecipare ai nostri percorsi formativi anche per l’attenzione costante che dimo- d.n. 47 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni SpeleoLavis: da 40 anni in grotta P er dirla con un termine del gergo da tempo con le escursioni nelle cavità Cosa si prova ad andare in grotta? speleologico il traguardo è parti- delle montagne e sia per chi avesse avuto “Sono sensazioni difficili da spiegare per colarmente profondo. Sono i qua- la stessa intenzione. non dire impossibili. Perché sono emo- rant’anni raggiunti dal Gruppo Speleologi- “Il merito lo si deve in modo particolare zioni che vivi dentro, emozioni senza pa- co di Lavis. È stato fondato il 9 novembre a Marco Dallabetta – spiega il presidente role. Per rispondere mi affido ai versi di del 1974 da un gruppo di persone che, Enzo Marcon, incontrato allo SpeleoVolt - una poesia che ho scritto per diletto: El da tempo, coltivava questa passione. L’in- Fu lui a volere fortemente la creazione del cor de la montagna. È così bello entrare tenzione era di ufficializzarla, con la cre- nostro Gruppo. Vinse qualche resistenza. nel cuore della montagna, sentirsela for- azione di un Gruppo che rappresentasse Ma da uomo capace di affrontare e supe- te sulla pelle, ammirare colori, ascoltare un riferimento sia per chi familiarizzava rare sfide ben più impegnative, riuscì a le gocce che cadono, imparare a gioca- condurre in porto la sua voglia di credere re con il tempo che non conosce giorno, nello spirito ed entusiasmo dei giovani, rimanere quasi in apnea per apprezzare dando vita alla sezione speleo all’interno fino in fondo il rumore che non c’è. Ho della Sat – Società Alpinisti Tridentini se- cercato di tradurre i versi di maggiore si- zione di Lavis”. gnificato. È naturale che, italianizzare il vernacolo, non è facile. Si rischia di ren- 48 Assieme a chi? dere meno efficace, meno sentito, meno “Primo capogruppo Camillo Nardelli, se- ispirato, il messaggio che i versi vogliono gretario Paolo Claus. Con loro Paolo Ter- trasmettere”. zan, Vico Lenzi, Franco Zadra, Marco Sar- Chi è lo speleologo? tori, Marco Eccel, Gian Vittorio Nardelli e “È una persona che rispetta l’ambiente e Claudio Moscon. Risposero affermativa- il territorio. Ne è incuriosito, ma soddisfa mente all’urlo omeni, omeni, omeniiii! la sua curiosità con molto rispetto. Non che erano soliti udire durante le escur- è migliore di altri ma ama creare un rap- sioni. Insomma c’era bisogno di persone porto del tutto particolare con l’ambiente valide che rispondessero presente! all’ap- che visita”. pello. Come avvenne puntualmente”. Quali sono le zone più frequentate dal Il suo ingresso quando si è registrato? Gruppo Speleo di Lavis? “Sono socio dal 1976. Dal 1981 al 1992 “Senza dubbio la Paganella, non solo per sono stato presidente. Quindi è seguito un contiguità territoriale. È la montagna più intervallo, piuttosto lungo ma pur rima- carsificata del Trentino Alto Adige. Possie- nendo in attività e spesso all’interno del de circa duecento cavità. Anche la zona direttivo, durato una ventina d’anni fino Lasteri ci vede attivi da tempo. Si trova a al 2011 quando l’assemblea dei soci mi monte dell’abitato di Molveno. L’abbiamo ha rinnovato la fiducia per un nuovo man- frequentata assiduamente per un quarto dato alla guida del Gruppo Speleologico”. di secolo. Il bottino delle nostre scoperte l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e è stato considerevole: una sessantina di do liberammo decine e decine di tetti di nuove grotte con abissi che variano dai abitazioni da una coltre di neve che ne trecento ai quattrocento metri di dislivel- metteva a dura prova la tenuta. Penso lo. Pensi che, in una di questa, abbiamo anche ai numerosi soci del nostro gruppo trovato ghiaccio fossile risalente all’ultima che hanno militato e alcuni ancora oggi glaciazione. Facile immaginare l’emozio- nel soccorso alpino speleologico della ne quando ce lo siamo trovati di fronte”. protezione civile. Sono alcuni esempi. Mi Un’attività intensa… creda, rappresentano una parte minima “È sempre bene siano gli altri a dirlo. Ri- della nostra funzione sociale”. schieremmo di peccare di presunzione. I giovani coltivano passione speleologica? Posso aggiungere che, nei primi qua- “Se ci affidiamo al numero di accompa- rant’anni, il nostro Gruppo ha messo a ca- gnamenti in grotta per gruppi di giovani tasto cinquecento cavità, (in regione sono direi di sì. Non li abbiamo contati ma, quasi duemila censite in oltre un secolo sommariamente, direi alcune centinaia. di storia e ricerche speleologiche) ognuna Ovviamente in questi primi quarant’anni”. fornita di descrizione geologico-idrologica. Le donne? Accanto alla documentazione fotografica “In numero minore rispetto agli uomini è stato redatto un rilievo topografico della ma, al nostro interno, contiamo donne cavità. Si tratta di informazioni utilissime appassionate di escursioni in grotta. Ri- per molti motivi, non ultimo quando si de- cordo Verena, Cristina, Maria, Claudia, vono realizzare opere di pubblica utilità”. Marta, Laura, Carmen, Gabriella e Alicia”. SpeleoLavis è anche solidarietà… Anche in questo settore l’aggiornamento “La galleria di ricordi è lunghissima. Pen- deve essere continuo… so al nostro primo intervento, un vero e “L’evoluzione non si ferma. Arricchire il proprio esame di laurea. All’inizio di mag- bagaglio di conoscenza è fondamentale. gio del 1976 raggiungemmo la zona di Per noi è stato un imperativo fin dalla fon- Gemona del Friuli, epicentro del terribile dazione. La nostra prima uscita cultura- piccolo patrimonio, frutto di uno dei set- sisma che mise in ginocchio quel terri- le data 1978 a Perugia mentre la prima te concorsi nazionali Speleovignetta pro- torio. Penso anche alla ventina di uscite spedizione impegnativa data 1981 in An- mosso negli anni Ottanta e Novanta. Cen- organizzate per e con ragazzi del Centro dalusia. Da quel momento non abbiamo tinaia di creativi si erano messi all’opera. Diurno di Lavis, le centinaia di serate e più tirato il freno a mano sia in Italia e Tutte le vignette sono rimaste di nostra lezioni speleologiche in scuole e circoli sia oltreconfine, in Europa e in altri Paesi proprietà. Il logo del quarantennale è di di tutta la provincia. Ricordo la pulitura dei cinque continenti. Penso a Cuba, Pa- Massimo Presciutti, fiorentino. L’immagi- dell’orologio del campanile della chiesa tagonia cilena, Messico. Una nostra spe- ne ci è sembrata particolarmente azzec- della nostra località. Ricordo la collabora- dizione, il settembre scorso, ha raggiunto, cata per questa ricorrenza”. zione alla metà gennaio del 1985 quan- nei Pirenei, la grotta di Pierre San Mar- tin. Sedici ore di attraversata in grotta, un dislivello di oltre 900 metri e più di 8 chilometri percorsi, metà dei quali lungo un fiume sotterraneo che spesso veniva superato a nuoto. Al suo interno si trova l’ambiente maggiore al mondo: 240 metri di larghezza, altrettanti di lunghezza e 180 metri di altezza. Spettacolare”. Non solo ospiti ma anche organizzatori… “Nel nostro piccolo abbiamo organizzato convegni e molte altre occasioni per saperne di più. Mi si consenta ricordare i gemellaggi con gruppi nazionali e stranieri. A questo aggiungo la considerevole pubblicistica di cui siamo stati autori e destinata a creare quella memoria storica preziosa per ogni realtà”. Una curiosità: chi ha disegnato l’immagine del quarantennale? “È una delle tante creazioni di un nostro d.n. 49 s p o r t Primo Campionato Europeo di pallatamburello I Il primo record è stato conquistato ancora prima di mettere a segno il primo punto. Il Trentino e, in particolare, le località di Nave San Rocco, Mezzolombardo e Faedo hanno ospitato il primo Campionato Europeo di pallatamburello. Tre giorni di partite, alla fine di agosto, che hanno messo di fronte, sugli sferisteri delle tre località della valle dell’Adige e della piana Rotaliana, otto rappresentative nazionali, cinque maschili e tre femminili. “A giocarsi il titolo continentale – osserva Lorenzo Stenico, presidente dell’Unione Sportiva Vigor di Nave San Rocco - sono state Italia, Francia, Ungheria, Spagna e Catalogna”. Una curiosità: due squadre dello stesso uscito ad avere la meglio. Abbiamo unito Paese. Perché? le forze dimostrando che, come nella vita, “A seguito di una tradizione consolidata anche nello sport è un atteggiamento vin- della terra iberica che, a differenza di altri cente destinato a dare frutto”. Paesi, conta due rappresentative naziona- Un punto importante messo a segno an- li”. che grazie alla Cassa Rurale Lavis-Valle Come siete riusciti a spuntarla, portando di Cembra? l’Europeo in Trentino? “È stato il nostro sesto uomo e ha garan- “È stata una sfida tutta italiana perché, tito un contributo straordinario per que- gli organismi internazionali, avevano sto evento. Da tantissimi anni è partner assegnato all’Italia l’organizzazione del dell’attività dell’Unione Sportiva Vigor di Campionato Europeo. Abbiamo dovuto Nave San Rocco (fondata nel 1948) e vedercela con altre città in possesso di siamo stati davvero felici che abbia voluto grande tradizione. Concorrenza, natural- condividere con noi questo nuovo impe- categorie allieve abbiamo conquistato il mente, agguerrita considerata la posta in gno organizzativo e agonistico”. titolo italiano nei tornei open e indoor. Le palio perché organizzare un Europeo non Quella di Nave San Rocco è formazione stesse giocatrici, due anni fa, avevano cu- è certo una opportunità che capita tutti i tra le più titolate… cito sulle loro maglie lo scudetto tricolore giorni. Alla fine il trittico formato da Nave “In particolare nel settore giovanile. Qui a del campionato giovanissimi. Inoltre, la San Rocco, Mezzolombardo e Faedo è ri- brillare sono le squadre femminili. Nella nostra Beatrice Zeni gioca in nazionale”. 50 l a c a s s a rs up ro ar lt e Nei campionati maschili, invece? “La nostra formazione partecipa al campionato della serie B nazionale. Due i gironi che caratterizzano questo torneo. In quello che ci ha visto impegnati abbiamo colto il secondo posto nella stagione regolare. Il nostro organico complessivo conta una cinquantina di giocatori, compreso il presidente”. Affiancato da chi nella gestione della società? “Il mio vice è Fabio Dallabetta. I consiglieri sono Luigi Bortolotti, Pietro Malfatti, Renato Zeni, Livio Caset, Roberto Caset, Marco Weber, Omar Sebastiani, Jessica Offer e Michel Adami. La segreteria è curata da Monica Stenico. Revisori dei conti: Claudio Zadra, Mario Stenico, Alessandro Malfatti. La cassiera è Alda Stenico”. I risultati L’Europeo maschile è stato vinto dall’Italia. Ha avuto ragione dei sempre temibili transalpini. Il torneo per la verità ha sempre visto gli azzurri saldamente in testa. Terzo posto per la Spagna che ha avuto ragione dei connazionali catalani (Catalogna). Quinto posto per l’Ungheria. Anche nel torneo femminile il primo posto si è rivelato un testa a testa tra azzurre e avversarie d’oltralpe. E anche qui, alla fine, ha vinto l’Italia sulla Francia. Terzo posto per l’Ungheria. Ricordiamo la formula del torneo: girone all’italiana. Soddisfatto dell’esito dell’Europeo? “L’Italia partiva con i favori del pronostico per il fattore campo e per aver dimostrato negli incontri di preparazione all’Europeo un crescendo di condizione e di coesione. I risultati colti sugli sferisteri hanno confermato le buone sensazioni che avevamo raccolto e hanno proiettato sul gradino più alto del podio i giocatori allenati dal cittì Sergio Zantedeschi sia nel torneo maschile e sia in quello femminile. Un en plein davvero straordinario”. d.n. 51 s p o r t Sci Club Lavis: dal 1974 scia con voi! Q uesta volta a scivolare sono stati i ricordi. Proprio come su una pista di sci. Con una differenza: la me- moria ha preso il posto di sci, scarponi e bastoncini. Ricordi usciti dal cancelletto uno dopo l’altro, dalla memoria dei tanti che hanno voluto esserci alla serata che ha celebrato il quarantennale. Ricordi di chi, e sono stati tanti, ha dato il proprio contributo (piccolo o grande ha poca importanza) per tracciare una pista lunga quarant’anni che ha unito il 1974 ai giorni nostri. “Lo Sci Club Lavis ha riunito questi protagonisti attorno a un tavolo – spiega la presidente Annalisa Fontana – Una serata alla Una serata ricca di emozioni… Club Lavis. È stato un ritrovarsi tra vecchi vigilia della nuova stagione invernale per “È stato come riavvolgere il nastro della amici che condividono la stessa passione rivivere la nostra storia dalla voce di chi nostra storia. Una serata, insomma, ser- sportiva con lo stesso spirito di un tem- l’ha vissuta in prima persona e per antici- vita anche a capire e far capire ai giova- po, magari lontano ma sempre vicino nel pare alcuni degli aspetti che caratterizze- ni di oggi cosa ha rappresentato e cosa cuore e nella memoria perché chi prati- ranno il nostro futuro”. rappresenta per la nostra località lo Sci ca sport rimane giovane. Sempre. Nelle Armando Botteon, fondatore e primo presidente 52 Che fosse uno Sci Club destinato ad ave- zato da Gros, Thoeni, Stricker. Cinquina re futuro lo si era capito subito. Basta completata con Schmalz e Pietrogio- una data. vanna. Fino a quel momento i “ragazzi” Lo Sci Club Lavis esce dal cancelletto di guidati dal tecnico valtellinese avevano partenza nel gennaio del 1974, pochi vinto molto, moltissimo. Ma nessuno giorni dopo il risultato che aveva segnato dei “cantori” del Circo Bianco era stato la nascita della “Valanga azzurra”, defi- capace di definire, in modo sintetico ed nita così da uno degli inviati a Berchte- efficace, quel gruppo di ragazzi che do- sgaden dove, il 7 gennaio del 1974, la minava in tutte le specialità dello sci da nazionale azzurra diretta da Mario Cotelli quasi un lustro. era stata gigante. Insomma, lo sci era diventato uno sport Podio dello slalom gigante monopoliz- popolare in Italia al pari di calcio e cicli- l a c a s s a rs up ro ar lt e gambe e nella testa”. “Già detto del presidente Armando Botte- gotti, Giorgio De Manincor e Ivan Odorizzi”. Un’occasione per premiare i “capitani” on. La carica di vice venne affidata a Cor- C’era anche il gruppo giovani… dei primi quattro decenni… nelio Moser. Segreteria e tesoreria curate “Che aveva un proprio direttivo formato “Sì, i nostri presidenti. Da Armando Bot- da Sandra Lona. A completare il quadro da Dino Cappelletti, Angelo Lona e Ivano teon che, per primo, ha guidato il nostro erano Ettore Moser e Nino Longhi nelle ve- Moser. Lì si formavano le nuove leve che, Sci Club, a chi ha raccolto questo testi- sti di consigliere. Revisori: Guglielmo Ma- un domani, sarebbero state chiamate a mone negli anni: Giuseppe Weber, Ivano Moser, Luciano Botteon (figlio di Armando), Alberto Ghezzer, Roberto Saiani, Roberto Lona, Umberto Mattioli, Giuliana Bonvecchio, Mauro Tomasi”. E Annalisa Fontana… “Un paio di stagioni fa i soci mi hanno affidato l’incarico di presidente. Mi auguro di svolgere al meglio il delicato compito che mi è stato assegnato. Il mio impegno è massimo come l’entusiasmo che metto in tutte le cose che faccio”. Un salto indietro di quarant’anni per ricordare il primo direttivo dello Sci Club Lavis… smo. Una passione che aveva contagia- atro la Sella Ronda, con partenza da Ca- vole per la nostra borgata”. to ogni zona d’Italia, fosse più o meno nazei. Prima gara sociale sulle nevi del Botteon guida lo Sci Club fino al 1978 vocata agli sport invernali. “L’idea dello Monte Bondone, considerati i buoni rap- quando sceglie di passare il comando Sci Club Lavis venne lanciata alla metà porti con lo Sci Club Trento. “Quello della a Giuseppe Weber. “Gli impegni pro- di gennaio del 1974 – ricorda Armando metà degli anni Settanta era un periodo fessionali aumentavano sempre di più Botteon, socio fondatore e primo presi- decisamente vivace sul fronte sportivo, – spiega – e, francamente, era difficile dente dello Sci Club lavisano. L’assem- non solo sciistico – aggiunge Botteon – conciliare il lavoro con l’impegno nella blea costitutiva si tenne un paio di setti- A Lavis, due anni più tardi, nel 1976, realtà associazionistica. Così, in maniera mane più tardi e, all’inizio di febbraio, in vennero costituiti il Tennis Club, il Nuoto responsabile, decisi di passare la mano. pieno periodo carnascialesco, salimmo Club e il Marcia Club, realtà che conflui- Un incarico è bene farlo al meglio, al- in Bondone per la prima sciata”. vano nello Sporting Club. I soci comples- trimenti è opportuno lasciare che siano La prima gita sociale, invece, ha per te- sivi erano 1600, un numero considere- altri a portarlo avanti”. 53 s p o r t raccogliere la carica di presidente, come altri cognomi prestigiosi dello sci alpino di scontata ma è stato così. puntualmente si è verificato”. alcuni lustri fa”. Per la festa del quarantennale abbiamo Un ricordo è andato anche a chi non c’è Un riconoscimento è stato riservato an- pensato di realizzare il pettorale numero più… che ai più assidui. Chi sono? 40 per sottolineare e celebrare gli anni del “Persone che hanno lasciato un solco si- “Caratteristica che li ha visti primeggiare nostro Sci Club. Chi lo ha ricevuto è rima- gnificativo del percorso sciistico compiuto nei corsi di sci per la loro assiduità, come sto entusiasta. Lo ha indossato e siamo all’interno dello Sci Club Lavis. Penso a si diceva. Sono Giorgio Pancher, Cornelia certi che, qualcuno, lo esporrà nel salotto Elio Stenech, Nino Longhi e Guglielmo Ugolini, Giuliana Michelon, Bruna Dusi di casa fiero di aver fatto parte del nostro Magotti”. De Rossi e Sergio Endrizzi. Un grazie par- Sci Club”. Intanto, tra una chiacchiera e E anche a Rolly Marchi… ticolare lo abbiamo riservato alla famiglia l’altra, il nostro sguardo corre su una pa- “Era nato a Lavis e ha sempre mantenuto Schindele, legata alla Grundig. Molto vici- rete del Teatro Oratorio che ha ospitato un legame saldo con il suo paese di ori- na al nostro Sci Club”. questo evento e dove ha trovato posto gine. Era sempre disponibile ad aiutarci, A tutti i protagonisti dei primi qua- una galleria fotografica, simile a una pi- a darci una mano. Come si era registrato rant’anni sono stati consegnati ricono- sta lunga quarant’anni. Alla fine non c’è per l’organizzazione della 6-Sci, il Cam- scimenti. Uno ha raccolto un gradimento un traguardo ma una frase, “To be conti- pionato delle famiglie. Anche grazie a particolare… nued”, che assomiglia molto a una nuova lui si riuscirono a portare in Paganella le “Si è soliti dire che le cose più semplici partenza. Auguri. famiglie Tomba, Compagnoni, Ghedina e sono le più apprezzate. Sarà una frase 54 d.n. l a c a s s a rs up ro ar lt e Pillole dalle Associazioni Insieme per sport. Insieme con lo sport. In una parola: Sportinsieme. P er scriverne e parlarne, l’appunta- Iniziamo a elencarla… Quest’ultimo è l’evoluzione del primo mento è fissato in una ambienta- “Dal corpo libero con l’insegnante Federi- perché prepara le nostre allieve ad affi- zione che rappresenta una conse- ca Dallagiacoma alla Zumba® con lo zin nare la propria tecnica e preparazione per guenza logica: il Bar Sport di Albiano. (istruttore di zumba) Lenny Santana. Pro- confrontarsi con i pari età in veri e propri Qui incontriamo il direttivo guidato dalla seguiamo con il Pilates, insegnato sempre tornei. Fino a oggi non siamo usciti al no- presidente Michela Avi. Con lei Maura da Federica Dallagiacoma, una disciplina stro territorio. Nel 2015 è programmata Begher, Nada Nicolodi, Sonia Odorizzi e con movimenti precisi e lenti diretti a to- la prima trasferta, in Veneto. Le nostre Marica Paoli, le consigliere. “La nostra nificare la muscolatura. Diciamo che è guide tecniche sono due: Giulia Biasi (che Associazione è giovane perché è nata al- l’esatto opposto della Zumba. Per capirlo si dedica principalmente alle ragazze del cuni fa e perché interpreta l’attività con basta un dettaglio: trae ispirazione dallo uno spirito giovane – viene spiegato – Non gruppo agonistico e al gruppo in età pre- yoga perché incoraggia l’uso della mente tutti i nostri associati sono giovanissimi scolare e Pierre Jouaux. Il corso di Hip per il perfetto controllo dei muscoli. C’è ma grazie alla nostra attività anche chi Hop tenuto da Giada Ortolani è dedicato poi la ginnastica dolce. Lo dice l’agget- ha qualche primavera in più si mantiene a ragazze e ragazzi dai 6 anni in su. Per tivo stesso: esercizi che, all’inizio di una giovane nel fisico e nello spirito”. dirla con una frase a effetto: sono in ballo nuova giornata, contribuiscono a un dolce risveglio. Infine i balli di gruppo dove le per acquisire i fondamentali del ballo”. Come? “Cominciamo a dire che la nostra propo- signore si scatenano con passi di danza sta dura un anno intero ed è indirizzata a da eseguire appunto tutte insieme”. una fascia di età ampia: si parte dai tre Per i più piccini? anni e si prosegue. In buona sostanza il “Per bambini e ragazzi ci sono la ginna- nostro impegno è orientato all’organizza- stica artistica e l’hip-hop. Abbiamo due zione di corsi sportivi per bambini e adul- corsi di ginnastica artistica: il primo di ti. La proposta è ricca”. un paio d’ore, il secondo di quattro ore. La vostra sembra un’attività orientata per lo più al ballo… “Non è proprio così. Spieghiamo il perché. Pilates e ginnastica artistica sono tranquillamente collocabili in ambito sportivo come il corpo libero. Vorremmo inoltre precisare che, la nostra attività, è a puro scopo benefico: l’unico guadagno garantito è di star bene e far star bene nel fisico e nello spirito i nostri soci. Con una proposta praticamente sulla porta di casa”. Quanti soci contate? “Centocinquanta, tra Albiano, Lona-Lases e Fornace”. Collaborate con le associazioni del territorio? “È fondamentale per comunità piccole come le nostre. La collaborazione è una risorsa in più che permette di aiutarsi vicendevolmente. Pensiamo alla sezione Sat di Albiano e al Gruppo Giovani. Ma il 55 s p o r t nostro pensiero è indirizzato anche all’or- Albiano, sul Bim dell’Avisio e sull’Ufficio la propria passione e i propri progressi, in ganizzazione di eventi il cui ricavato serve Sport della Provincia Autonoma di Trento. alcuni casi davvero straordinari”. per sostenere iniziative a sfondo sociale. Il loro contributo ci permette di rinnovare Che potrebbero far sognare… Come GiocaGin, dove Gin sta per ginna- la nostra proposta, alleggerendo le fami- “Lo scorso settembre alcune nostre allieve stica. Organizzata in collaborazione con glie (sul fronte economico) e offrendo ai di ginnastica artistica, guidate da Giulia Uisp – Unione Italiana Sport per Tutti – ragazzi una possibilità per accantonare il Biasi, hanno frequentato uno stage di ci ha visti partecipi di una bella idea di dolce far niente. Comunque rispetto a due quattro giorni. Collegiale che ha offerto solidarietà. Collaboriamo anche con altri o tre anni fa, nonostante i nostri sforzi, le loro la possibilità di confrontarsi con chi eventi della nostra località: la Castagnada difficoltà sono piuttosto evidenti”. interpreta l’agonismo ad altissimo livello. Biana quest’anno organizzata dall’Asd – A fine anno c’è il saggio di Sportinsieme… Occasione per essere consapevoli della Associazione Sportiva Porfido Albiano ad “È una festa per tutti: per il direttivo, per loro preparazione ma anche dei margini esempio. Lo scorso ottobre ha offerto a gli allievi, per gli insegnanti, per chi ha di miglioramento che hanno davanti. Uno tutti gli ospiti di cimentarsi con la Zumba. vissuto in prima persona una stagione in- stimolo per migliorare, cullando un sogno Ed è stata una festa di suoni, di colori e, tensa. Il saggio offre una passerella per che potrebbe diventare realtà. Non lo au- ovviamente, di ballo”. mettere in mostra, davanti agli occhi di guriamo a loro di cuore”. C’è una curiosità legata all’elezione della mamma e papà e degli amici di sempre, presidente… “La nostra associazione non è assolutamente verticistica. Lo si capisce da una scelta. Ogni anno si elegge la presidente e il nominativo di chi guida l’associazione per i prossimi dodici mesi viene estratto a sorte. Inoltre, il presidente uscente o chi ha già ricoperto questa carica non concorre più, non viene più riproposto. Così il ricambio è garantito e si evitano le presidenze a vita”. Il desiderio di praticare sport c’è sempre anche se a volte… “Deve fare i conti con il portafoglio. Purtroppo è così. Ma abbiamo una fortuna. Possiamo contare sulla Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra, sul Comune di 56 d.n. l a c a s s a rs up ro ar lt e Pillole dalle Associazioni Unione Sportiva Gardolo D ai primi calci alla prima squa- tentica società sportiva della nostra dra. località. Da quel momento le bombe È ricco il panorama di forma- erano diventate un ricordo lontano zioni dell’Unione Sportiva Gardolo e i soli protagonisti erano i bomber. che, ogni fine settimana, calcano il Quelli che, con i loro gol, gonfiavano terreno erboso dei campionati del e gonfiano, ancora oggi, la rete alle calcio nostrano. spalle del portiere avversario”. Il 1928 segna il calcio di inizio per la L’esperienza della “Don Bosco” dura società del sobborgo del capoluogo. un biennio, il tempo necessario per Sul finire degli anni Venti (e per molti giocare un paio di campionati junio- campionati) per tutti è “Gardol”. res. Poi anche per quell’esperienza Per tifosi e simpatizzanti rappresen- giunge inatteso e anzitempo il tripli- ta una passione da sostenere con il ce fischio finale. proprio tifo dai bordi del rettangolo Nel 1954 nasce l’Unione Sportiva di gioco. Dilettantistica Gardolo. Il teatro dove i giocatori in casacca Primo presidente: Alberto Mosna. gialloblù si misurano con gli avver- Assieme a lui siedono nel diretti- sari ogni fine settimana è il campo vo Giorgio Brusco, Vittorio Mattedi, dell’oratorio. L’undici è guidato in Ezio Cainelli, Carlo Maurina e Luigi panchina dal tecnico Fantelli. Verza. “Non erano tempi e anni facili – Da lì inizia la storia che prosegue viene spiegato – A renderli ancora oggi. Nel terzo millennio. più difficoltosi era stata la seconda Parola di presidente Da una quindicina d’anni siede sulla poltrona di maggior prestigio dell’Unione Sportiva Gardolo. Dire che con lui “è tutta un’altra musica” potrebbe risultare azzeccato considerato che è un imprenditore di successo di questo settore (quello musicale) ma potrebbe essere poco riconoscente nei confronti di chi lo ha preceduto nella carica di maggiore responsabilità della società del sobborgo trentino. Lui è Luciano Pisoni. “Oggi contiamo undici squadre che scendono in campo ogni fine settimana – spiega - Due giocano nella categoria primi calci, altrettante tra gli esordienti, tre nel torneo pulcini. Il panorama del settore giovanile si arricchisce con le formazioni giovanissimi, allievi e juniores. Il quadro è completato dalla prima squadra impegnata nel campionato di prima categoria”. Guerra Mondiale. Aveva obbligato a uno stop agonistico fino ai primi anni Cinquanta. Dalle macerie ci si era risollevati alcuni anni dopo la fine del secondo conflitto. Prima di rimettere la palla al centro c’erano da ricostruire le case, le aziende e il tessuto sociale, motore fondamentale per garantire la ripartenza. Nel 1952 arrivò il primo segnale di luce con la creazione dell’Unione Sportiva Don Bosco considerata la prima au- 57 s p o r t è permesso aggiungo anche il successo nel Torneo Music Center. Ma solo per un aspetto: ha sfatato il detto che nessuno è profeta in patria. Almeno questa volta la squadra di casa ha sfruttato il fattore campo in un torneo giocato nel periodo invernale quando i campionati sono fermi. Una bella occasione per non perdere abitudine alla fatica e ai ritmi agonistici. Resa ancora più bella dalla vittoria”. Il direttivo da chi è formato? “Il mio vice è Paolo Cortelletti. Il direttore sportivo è Marco Tosoni. Luigi Merler è il responsabile del settore giovanile. Il cassiere è Paolo Nardelli. La funzione di segretario è affidata a Candido Rigali e Marco Carli. Quindi i dirigenti: Diego Chiogna, Silvano Camin, Ivo Cetto, Sergio Conci, Stefano Coser, Walter Lenzi, RaiLa società quali numeri esprime? vare e far crescere talenti. La promozione mondo Lubrano, Manuel Mottes, Mauro “Se ci limitiamo al puro ambito agonistico umana e sportiva la anteponiamo a tutto, Pederiva, Ugo Sartori, Thomas Santuari, sfioriamo le duecento unità. Ci fermiamo dando la possibilità a ognuno di indossare Tullio Merler, Alberto Bonvecchio”. a quota 196 giocatori. Ragazzi che vivo- maglietta e calzoncini divertendosi con il Gli allenatori? no a Gardolo e nelle frazioni del sobborgo: gioco del pallone. Se poi arriva qualche “Tutti i nostri allenatori sono in posses- Melta, Canova, Roncafort. C’è un aspetto bella sorpresa, come nel caso di Bertoldi, so o del patentino Uefa B o del patentino che desidero sottolineare ed è legato alla siamo naturalmente felici. È un picco- Coni. Una sottolineatura opportuna. La presenza nelle nostre squadre di tanti ra- lo premio al nostro impegno, alla nostra squadra dei primi calci è affidata a Re- gazzi figli di immigrati. Rappresentano il passione”. nato Gozzer e Leo Bonazza. I pulcini sono 25% dell’organico complessivo”. Avete altre collaborazioni? seguiti da Giorgio Decarli, Nicola Pecora- Da un paio d’anni contate una affiliazio- “In ambito locale facciamo parte del co- ro e Donato Tagarelli. Gli allenatori degli ne importante… siddetto Patto Gialloverde con il Calcio esordienti sono Thomas Santuari e Ivo “Sì, è quella con il Calcio Chievo. So- Mezzocorona. Inoltre abbiamo rapporti di Cetto. La squadra giovanissimi è seguita stanzialmente abbiamo perfezionato una buon vicinato con il Sudtirol. In quest’ul- in panchina da Luigi Merler, responsabile collaborazione che esisteva da molto tem- timo caso orientato alla creazione dei mo- dell’intero settore giovanile. La guida tec- po con la società scaligera. Si esprime menti di incontro e di confronto di temi nica di allievi e juniores è Stefano Coser. nell’offrire la possibilità ai nostri tecnici di calcistici”. Sandro Chiarani è l’allenatore della nostra seguire corsi di formazione per migliorare Risultati di maggiore significato sul cam- prima squadra”. il proprio bagaglio di conoscenza. Ma non po? La Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra solo. Perché la collaborazione significa “Ne ricordo tre. La vittoria nel Torneo condivide questa vostra passione… anche eventuale prestito di nostri gioca- Nazionale di Bellaria, la promozione nel “La Cassa Rurale rappresenta una risorsa tori. L’ultimo caso, in ordine di tempo, campionato scorso dalla seconda alla di fondamentale importanza per consenti- appartiene a Luca Bertoldi. Oggi gioca prima categoria della nostra squadra re alla nostra società di offrire una oppor- nella Primavera del Chievo. Intendiamoci: maggiore e, infine, la vittoria nella Cop- tunità sportiva a quasi duecento ragazzi”. il nostro impegno non è orientato a sco- pa Provincia di seconda categoria. Se mi d.n. 58 l a c a s s a ar t re u- cr au l te u r a Suoni dallo spazio e dal tempo. Con il Coro Novo Spiritu V ent’anni di note, vissuti e cantati di ogni persona. Una ventina di anni fa da Aldeno a Grumes, oltre ovviamente da coralmente con uno spirito sempre Antonio Castagna, neodiplomato al Con- Cembra”. nuovo. servatorio che poi sarebbe diventato il Il repertorio? Uno spirito orientato alla ricerca continua maestro del nostro coro (lo è anche oggi “È misto: Spiritual, Gospel, canti africa- e costante di una nuova proposta musica- ndr), era obiettore di coscienza al Comu- ni e australiani, musica contemporanea, le, capace di creare stimoli sempre nuovi ne di Cembra. Quella esperienza gli aveva sacro e profano antico. Il ventaglio della e raggiungere nuovi orizzonti sonori. permesso di avvicinare e conoscere mol- nostra proposta musicale è piuttosto am- È così da vent’anni, a Cembra, con il ti amici. Tra loro anche appassionati di pio”. “Coro Novo Spiritu”. La presidente, da canto. Tra una chiacchiera e l’altra nasce Concerti all’estero? sempre, è Giuliana Pojer. “Il coro è nato l’idea di mettere assieme una ventina di “Certo. Nei primi anni abbiamo varcato nel 1994. Tre anni più tardi – spiega - si persone vocate alla coralità per passio- i confini d’oltralpe molto più frequente- è costituito in associazione culturale. Poi ne e talento. L’affiatamento è immedia- mente di oggi. Austria, Germania, Fran- è seguita l’iscrizione alla Federazione dei to. In pochissimo tempo si organizza il cia ci hanno accolto più volte. Hanno Cori del Trentino”. primo concerto al Teatro dell’Oratorio di apprezzato la nostra proposta musicale. Cembra, il nostro debutto ufficiale. Oggi Poi abbiamo compiuto una scelta chiara: Il coro da cosa nasce? siamo una trentina. Tutti trentini ma non privilegiare l’ambito locale e il lavoro di “È il risultato di una delle tante coinciden- solo cembrani. Il coro è composto da voci ricerca. Da qui è nato un evento durato ze che rappresentano le tappe della vita provenienti da Pergine fino alla Rotaliana, dieci edizioni”. Quale? “La Settimana di studio corale. Sette giorni formativi. Una vera e propria full immersion, utile ad affinare voce e preparazione grazie alla presenza di nomi di considerevole richiamo internazionale che, di anno in anno, hanno caratterizzato il programma. Le prime edizioni le abbiamo dedicate a Spiritual e Gospel, con gli statunitensi Andrè Thomas e Jeffry Ames, per poi passare al contemporaneo con lo svedese Gary Graden e l’australiano Stephen Leek. Per dieci anni la sede di Cembra della Cantina La Vis e Valle di Cembra, ha ospitato via via gruppi nutriti di coristi e direttori provenienti da ogni parte d’Italia e, qualcuno, anche dall’estero. Ad archiviare ogni edizione del corso 59 a r t e - c u l t u r a La coralità incanta una valle erano due concerti che mettevano a frutto quanto appreso in aula. Degli autentici saggi di musica corale con la direzione di veri e propri big. Nei concerti si eseguivano i brani studiati durante la settimana”. Per un coro sono importanti anche i gemellaggi… “Dare vita a conoscenza e confronti destinati all’arricchimento vicendevole, musicalmente parlando, è sempre stato tra i nostri obiettivi. Penso a tre gemellaggi in particolare: con il coro “Tasis” della provincia di Nuoro, la “Schola Cantorum” di Calcio (provincia di Bergamo) e con il coro “Villa Chorus” di Villa Santina, provincia di Udine. Una curiosità: con gli amici sardi, considerata la coetaneità che ci lega, abbiamo festeggiato tutte le tappe intermedie che hanno portato al ventennale, lustro dopo lustro. Ogni cinque anni un momento di festa per condividere il raggiungimento di un nuovo traguardo e trarre lo spirito, nuovo, per puntare al successivo”. 60 Il canto che incanta. Tanto capace e potente da incantare una valle che si è ritrovata con le sue espressioni corali più belle una sera di metà novembre a Cembra. All’esterno della Chiesa di Santa Maria Assunta le gocce di pioggia battente a rendere ancora più scura la notte già buia. All’interno, una notte di note che ha dato luce a una serata e ha contribuito a far vibrare le corde della passione per la buona musica dei molti (ed erano davvero tanti nonostante il tempo inclemente) che hanno voluto esserci. “Scherzi! – ci ha confidato un amico di vecchia data incrociato pochi istanti prima dell’inizio - Non ci facciamo certo fermare da due gocce di pioggia (per verità di cronaca qualcuna in più ndr). Questo è un appuntamento che non si può mancare perché, questo, è un evento di valle, che unisce e riunisce una valle. Quindi bisogna esserci, sempre: con la pioggia, con la neve o con il bel tempo”. La notte di note è trascorsa con ritmi differenti, considerate le diverse proposte musicali che l’hanno caratterizzata. Ad aprire è stato il Coro Novo Spiritu, realtà che ha ospitato e organizzato questo concerto itinerante. Di anno di anno cambia la località. Anche questo contribuisce a sottolineare la valenza di evento di valle. Dopo il “Novo Spiritu” hanno proposto un saggio del proprio repertorio gli altri cinque cori che hanno animato (meglio: cantato) la quattordicesima volta di un concerto che ha preso il via all’inizio del nuovo millennio: Castion, La Valle, Piramidi di Segonzano, San Biagio e Voci nel Vento. Armonie capaci di creare armonia fra tutti i generi come, puntualmente, è stato dimostrato dal canto conclusivo perché “il canto – è stato osservato durante l’intervallo - esprime un linguaggio e un messaggio universale che tutti capiscono e tutti comprendono”. Il motivo che ha rappresentato la nota finale è stato proposto da tutti i sei cori. Un insieme di voci che ha regalato un’unica armonia per una chiusura con un canto che, davvero, ha incantato una valle. A Cembra, in una notte di metà novembre. Con il rumore della pioggia e il suono piacevole delle melodie. Il programma Diciotto motivi. Ogni coro ne ha proposti tre. Ecco il dettaglio. Coro Novo Spiritu: Ad cantus laetitiae (anonimo del quattordicesimo secolo), Keep your lamps, Hosanna nkosi phezulu. Coro La Valle: Marcia del Kaiserjaeger, Non tornano più, Era nato poveretto. Coro Piramidi di Segonzano: Amici miei, Serenada a Castel Toblino, La casa. Voci nel Vento: Lodate Dio, Caresse sur l’Océan, Vois sur ton chemin. Coro San Biagio: Vegnerà sta primavera, Sui monti Scarpazi, Dateci un prato d’erba. Coro Castion: Oltre le montagne, La valle, La bella giardiniera. l a c a s s a ar t re u- cr au l te u r a Valle di Cembra terra di buon vino e di Tra le tante iniziative, quale in particolare Occasione anche per proporre i nuovi grandi campioni dello sport del pedale. ha caratterizzato il ventesimo compleanno? costumi… Ma terra vivace anche in ambito corale… “Il cd Suoni dallo spazio e dal tempo. Ab- “Il risultato di una ricerca storica e cultu- “È vero. Uno dei nostri meriti, se mi è biamo messo a durissima prova la resi- rale interpretata nel tessuto, nei colori, nel permesso ricordarlo, è l’aver proposto un stenza fisica, nervosa e lo spirito di grup- taglio e nel cucito dalla creatività di Mar- calendario di incontri con i cori del ter- po del nostro coro che ha dimostrato una ta Sala. Lo spunto iniziale è partito dalla ritorio cembrano. Obiettivo: scambiare saldezza davvero invidiabile. Ma il risulta- Situla, per forma e cromatismo. Il capo opinioni, condividere una comune passio- to ne valeva la pena. Un grazie particolare spalla riporta, invece, i riflessi argentei ne ed esprimere la nostra coralità a tutto va a Erika Eccli e a Candido Faccenda che del porfido. La Situla è un vaso sacro che tondo nel concerto itinerante InCantiamo hanno seguito il progetto con passione e conteneva il vino. Racchiude duemilacin- la Valle. Per entrare nel dettaglio della do- dedizione singolari. L’impegno è stato im- quecento anni di storia locale”. manda: sono sei i cori in Valle di Cembra portante perché si è voluto raggiungere il Quanti ne vuole raggiungere il coro iscritti alla Federazione Provinciale: Ca- migliore risultato possibile. La valutazione “Novo Spiritu”? stion di Faver-Valle di Cembra, La Valle ora spetta agli appassionati che ascolte- “Beh, non mettiamo limiti alla Provviden- di Sover, Piramidi di Segonzano, Voci nel ranno i brani di questa produzione. La za ma non esageriamo. Solamente pen- Vento di Giovo, San Biagio di Albiano e, dozzina di canti è stata registrata al Molin sarlo potrebbe sembrare un acuto un po’ naturalmente, Novo Spiritu di Cembra. Portegnago a Faver, alla Chiesa di Grumes eccessivo”. Una vera e propria risorsa del territorio”. e alla Chiesa di Segonzano”. d.n. 61 a r t e - c u l t u r a 24 maggio 1944: Santuario della Madonna dell’Aiuto M olte persone anziane ricorderan- aereo che sorvolava il cielo. Le persone colo, portò a temine la Santa Messa che no quel 24 maggio 1944 quan- all’esterno si resero subito conto che i rimase nel ricordo di molti fino ad oggi, do, numerosi, parteciparono al quattro aerei bombardieri che spesso at- mentre i fedeli si avviarono verso casa a pellegrinaggio mariano al Santuario del- traversavano la nostra valle, quel giorno piccoli gruppi e così la processione, che la Madonna dell’Aiuto per adempiere al minacciavano qualcosa di grave. era prevista anche per il ritorno, quell’an- voto colera, istituito dal Comune e dalla Qualcuno, accortosi del pericolo, si mise no non venne fatta. Parrocchia nell’anno 1855. In quell’anno a gridare ad altra voce invitando i pellegri- Il sacerdote salutò la popolazione con si viveva nel clima di guerra e anche la ni a uscire dalla chiesa e a raggiungere i queste parole: “Non cade foglia se Dio nostra comunità era molto turbata dalle boschi vicini per mettersi al riparo. Anche non voglia”. notizie degli eventi bellici, ma questo non il celebrante invitò i chierichetti a uscire Quest’anno, a 70 anni di distanza, la le impedì di recarsi in processione al san- mentre egli rimase fermo sull’altare. comunità si è recata in processione al tuario per assistere alla santa messa cele- Dopo lunghissimi minuti i quattro aerei da Santuario con il ricordo di quell’evento brata dal parroco don Daniele Sperandio. guerra si allontanarono dal cielo sopra il raccontato ai più da chi vi aveva perso- Tanta era la folla che molti dovettero assi- santuario dirigendosi verso i vicini paesi nalmente assistito. stere alla cerimonia all’esterno, all’aperto, di Lona e Lases nei cui boschi sganciaro- perché la chiesa non riusciva a contenerli no quel micidiale carico di morte. tutti. Al momento della preghiera del Pa- Nel santuario il celebrante, alla presenza dre Nostro si udì un fastidioso rumore di di poche persone rientrate dopo il peri- 62 Aldo Benedetti Tratto da Segonzano Notiziario comunale ANNO 9 / N.17 / LUGLIO 2014 pp.38-39. Per gentile concessione del Comune di Segonzano. l a c a s s a s cr u ro al la e Borsa di Studio Valle di Cembra. Premiata la 22esima. Al via la 23esima. È stato assegnato a Ilaria Montibel- li hanno conquistati Alex Pellegrini (Verla ler, studentessa di terza media di Giovo) e Giulia Fedrizzi (Segonzano). della scuola di Segonzano, il primo Chiuso un capitolo nel maggio scorso se premio assoluto della ventiduesima Bor- ne è aperto un altro a inizio ottobre. sa di Studio Valle di Cembra. Il suo tema Per l’edizione 2014-15 i giovani saranno ha convinto la commissione esaminatrice chiamati a esprimersi su “Europa nelle “per lo stile accattivante, la capacità im- diversità e nelle somiglianze”. maginativa e descrittiva, nonché il lessico Sottotitolo: “La caduta delle frontiere incisivo”. nell’Europa unita e le migrazioni hanno La cerimonia di premiazione è stata ospi- fatto incontrare popoli diversi. Quali “fron- tata al Teatro Comunale di Segonzano. tiere” ci dividono ancora? Quali vantaggi Oltre cento gli studenti di terza media e quali difficoltà porta con sé lo scambio (Istituti Comprensivi di Cembra e Civezza- tra i popoli?”. no) che hanno interpretato, con la penna “Ci stiamo avvicinando al primo quarto di staff di esperti che, nel corso degli anni, ma anche con tecniche grafico-pittoriche, secolo della Borsa di Studio Valle di Cem- è stato coinvolto per offrire ai giovani in- “il vissuto del cittadino e del soldato e le bra – è stato evidenziato dal presidente formazioni e spunti utili per elaborare al condizioni di vita quotidiana nel periodo del Comitato, Paolo Pojer – Un traguardo meglio il proprio lavoro”. della Grande Guerra”. significativo per una iniziativa che ha of- La Borsa di Studio Valle di Cembra è so- Durante l’anno scolastico gli studenti ferto e offre agli studenti l’occasione per stenuta, insieme agli altri partner, anche hanno incontrato Antonio De Rose, Erica affrontare e approfondire un argomento, dalla nostra Cassa Rurale. Mondini, Alessio Quercioli, Antoniella Le- aiutati in questo dagli insegnanti e dallo d.n. piani, Chiara Ioriatti. Un gruppo di esperti che ha offerto ai ragazzi molti spunti utili e un considerevole bagaglio di informazioni. Altri riconoscimenti sono andati a: Leonardo Santuari (Segonzano), Laura Pedri (Segonzano), Matteo de Giovanelli (Cembra), Cinzia Pelz (Cembra), Mauro Odorizzi (Albiano), Martino Ravanelli (Albiano), Alice Serafin (Cembra), Lisa Gasperat (Cembra), Chiara Sartori (Segonzano), Camilla Pellegrini (Verla), Cristopher Dalmonech (Verla), Lisa Coslop (Verla), Nicole Nardon (Verla), Arianna Ioppi (Cembra), Evelyn Mosaner (Cembra). I premi speciali dell’Avis Valle di Cembra 63 s c u o l a La nostra Cassa Rurale premia lo studio S cegliere quello che piace o scegliere hanno ascoltato la sua testimonianza. quello che è più utile pensando al Come è stato ricordato da altri grandi domani? Per un giovane è la do- intrepreti del mondo dell’alpinismo, ad manda delle domande quando si trova di esempio Nives Meroi (dodici ottomila fronte a un bivio: quale indirizzo scolasti- conquistati sui quattordici a disposizione) co preferire dopo aver portato a termine “la montagna può dare il massimo degli gli studi dell’obbligo o aver conseguito la insegnamenti ma anche la possibilità di maturità. conoscere noi stessi”. Jacopo Larcher, giovane alpinista, sem- Larcher ha ripercorso le tappe fondamen- bra non avere dubbi. La sua filosofia è tali della sua carriera, anche attraverso chiara: “Fai quel che ami, ama quel che la visione di un Docufilm. Le sue prime fai”. L’ha messa in pratica, sempre, e lo volte, le competizioni, i viaggi, la falesia, ha accompagnato nelle prove che gli han- le vie lunghe, concludendo con l’apertura no permesso di raggiungere le vette più di nuove vie. importanti della sua vita. Sia quelle sulle Il climber altoatesino ha spiegato come pareti rocciose, sia quelle di altri percorsi. l’arrampicata per lui si sia trasformata da Come quello scolastico. gioco a sport, a stile di vita, a mezzo per Il suo esempio potrebbe essere di esem- conoscere e conoscersi. “Fondamentale è pio per i settantacinque studenti premiati accettare ogni problema come una nuova dalla Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra sfida e puntare sempre a superarlo e an- che, alla sala Ritratti della Cantina La Vis, dare oltre – ha osservato Larcher, intervi- stato dal giornalista Franz Perini – Nella vita bisogna sempre avere sogni e obiettivi – ha aggiunto – Certo, per raggiungerli la strada non è facile, non è agevole. L’importante è crederci e fare di tutto per raggiungerli”. Apprezzata l’anteprima e la chiusura in musica con alcuni brani classici proposti dall’ensemble di ottoni del Corpo Bandistico di Albiano. Brani che hanno creato la giusta atmosfera per un appuntamento diventato evento per i giovani premiati e per i loro familiari. La premiazione I premi di studio sono stati consegnati dal presidente Ermanno Villotti e dal direttore Paolo Pojer. “Il nostro premio vuole essere un segnale di incoraggiamento a ogni giovane, sia a chi prosegue gli studi e sia a chi è prossimo a fare il suo ingresso nel mondo del lavoro – ha spiegato Villotti – Un titolo di studio, diploma o laurea, è un valore. Di questo siate consapevoli come siate consapevoli che nella vita è sempre meglio stare uniti. Da soli si andrà più veloci ma insieme magari si andrà più lenti ma, sicuramente, si andrà più lontano”. d.n. 64 l a c a s s a s cr u ro al la e DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE ■ Mariateresa Caset LAUREA SPECIALISTICA 21 i premiati - 2 con votazione 100/100 ■ Francesco Cavenago 10 i premiati - 3 i 110 e lode ■ Caterina Andermacher ■ Stefano Conci ■ Sara Benedetti ■ Thomas Andreatti ■ Giulia Cordin ■ Gloria Buzzola ■ Giulia Avi ■ Luca Damaggio ■ Francesco Camin ■ Lorenzo Bosetti ■ Camilla Fava ■ Luisa Ferrini ■ Marco Corsini ■ Cristina Filippi ■ Linda Giacomozzi ■ Leonardo Dallabona ■ Giulia Filippi ■ Federico Monegaglia ■ Daniel Gilli ■ Christian Franch ■ Nicola Negri ■ Anna Mattedi ■ Serena Giacomozzi ■ Stefano Pezzè ■ Paolo Maurina ■ Valentina Iachemet ■ Mattia Vicenzi ■ Martina Michelon ■ Michele Morat ■ Elvira Odorizzi ■ Mattia Zeni ■ Ermanno Moser ■ Alessia Partezin ■ Christian Nicolini LAUREA CICLO UNICO ■ Chiara Piazzera ■ Jessica Nicolodi 7 i premiati - 5 con 110 di cui 1 con lode ■ Federico Ravanelli ■ Gloria Paolazzi ■ Michela Faes ■ Francesco Rosani ■ Milena Pedri ■ Monica Tiefenthaler ■ Pietro Rosatti ■ Thomas Perli ■ Luca Bassetti ■ Cristiano Saltori ■ Laura Pezzè ■ Simone Di Giorgio ■ Martina Sevegnani ■ Veronica Pilati ■ Federica Marcolla ■ Halima Soussane ■ Marta Pirola ■ Fabiola Morat ■ Monica Tramontin ■ Martino Pojer ■ Andrea Vindimian ■ Denis Sighel ■ Patrick Sartori ■ Stefano Sartori Pezzi DIPLOMA CONSERVATORIO LAUREA TRIENNALE ■ Federico Simoni 4 i premiati di cui 1 con 110 e lode 33 i premiati - 7 con 110 di cui 4 con lode ■ Luca Stenico ■ Sebastiano Evangelista ■ Chiara Andreatta ■ Valerio Terzan ■ Chiara Fedrizzi ■ Erica Andreolli ■ Paolo Tomasin ■ Serena Marchi ■ Ilenia Baldessari ■ Daniele Zatelli ■ Viviana Odorizzi ■ Loris Bonato 65 v i a g g i Prossimi viaggi in programma: INDIA e OMAN L a Cassa Rurale, in collaborazione con l’Agenzia Viaggi Mikrotour, propone ai propri soci e clienti due viaggi verso mete d’Oriente particolarmente affascinanti: India ed Oman ■ accompagnatore dall’Italia 6-14 APRILE 2015 9 giorni / 7 notti ■ volo di linea da Milano Malpensa ■ tasse aeroportuali INDIA - TOUR DEL RHAJASTHAN Viaggio di gruppo ■ trasferimenti in loco con pullman a/c ■ guida locale accompagnante parlante italiano ■ sistemazione in camera doppia in hotel È un viaggio che difficilmente lascia in- 4-5* ed Heritage differenti: qualcosa si porta con sé. Sarà ■ trattamento di pensione completa l’anima trasparente della gente, il sorri- ■ ingressi ai monumenti so aperto e franco delle persone che si ■ salita sul dorso d’elefante incontrerà per strada, sarà la profonda ■ assistenza all’arrivo e partenza di ns rap- spiritualità, ma chi si reca in India non può non tornare cambiato. Un’esperienza della mente, dello spirito e dei sensi. 1° giorno: Trento - aeroporto - Delhi INFO E PRENOTAZIONI Mikrotour Viaggi Via Segantini, 7 - 38015 Lavis (TN) Tel. 0461 241880 [email protected] www.mikrotour.com Orario continuato: Lun.-Ven. 9.00-18.00 presentante QUOTE SOCIO NON SOCIO € 1.430 € 1.480 ■ assicurazione medico, bagaglio ■ visto di ingresso India ■ gadget 2° giorno: Delhi BASE minimo 15 persone LA QUOTA NON COMPRENDE: 3° giorno: Delhi - Mandawa (circa 280 km - 6 ore di viaggio) Supplemento singola: € 240,00 ■ bevande Quotazione garantita con cambio $ fino ad € 0,80 ■ mance per guida, autista e facchinaggio 4° giorno: Mandawa - Bikaner (circa 180 km - 3/4 ore di viaggio) 5° giorno: Bikaner - Jaipur (circa 330 km - 5/6 ore di viaggio) 6° giorno: Jaipur 7° giorno: Jaipur - Abhaneri Fatehpur Sikri - Agra (circa 260 km 6/7 ore di viaggio) **Attenzione: la quote potrebbero subire variazioni in base al costo del trasporto/carburante, delle tasse aeroportuali, del tasso di cambio applicato. Queste variazioni saranno comunicate 21 giorni prima della partenza. PRENOTAZIONI ENTRO IL 31 GENNAIO 2015 ■ fee di ingresso ai monumenti per macchine fotografiche/videocamere ■ extra di carattere personale ■ quanto non specificato nella voce la quota comprende ■ assicurazione contro annullamento viaggio facoltativa 8° giorno: Agra Possibile adeguamento valutario 21 giorni prima della partenza DOCUMENTO RICHIESTO: 9° giorno: Agra - Delhi (circa 200 km LA QUOTA COMPRENDE 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese ■ Viaggio in pullman da Lavis - Trento per e visto di ingresso (va richiesto in Italia - 3/4 ore di viaggio) 10° giorno: Delhi - Italia - Trento 66 l’aeroporto e viceversa Passaporto con validità residua di minimo prima della partenza). l a 24-31 OTTOBRE 2015 8 giorni / 7 notti TOUR DELL’OMAN Viaggio di gruppo Un viaggio dove antico e moderno si fondono dando vita a scenari di rara bellezza. Muscat, una delle più antiche capitali del Medio Oriente, a Nizwa, la splendida città fortificata in una grande oasi, dai villaggi incastonati tra le pareti delle montagne ai lussureggianti wadi, agli emozionanti pae- 4° giorno: Nizwa - Al Hamra - Misfah - Jabal Shams - Nizwa (8 ore - 200 km) 5° giorno: Nizwa (mercato del bestiame) - Wahiba (9 ore - 300 km) 7° giorno: Ras Al Hadd - Muscat (9 ore - 400 km) Possibile adeguamento valutario 21 giorni prima della partenza 8° giorno: Muscat - Italia - Trento NON SOCIO LA QUOTA COMPRENDE ■ Viaggio in pullman da Lavis - Trento per QUOTE su acque limpide, ricche di fauna, come le (8 ore - 300 km) **Attenzione: la quote potrebbero subire variazioni in base al costo del trasporto/carburante, delle tasse aeroportuali, del tasso di cambio applicato. Queste variazioni saranno comunicate 21 giorni prima della partenza. PRENOTAZIONI ENTRO IL 31 LUGLIO 2015 SOCIO 1° giorno: Trento - aeroporto - Muscat 2° giorno: Muscat 3° giorno: Muscat - Nizwa vr iu ar ga gl ie 6° giorno: Whaiba - Sur - Ras al Hadd (9 ore - 450 km) saggi costieri e le spiagge che si affacciano tartarughe di mare a Ras al Jinz. c a s s a € 2.210 € 2.260 BASE minimo 15 persone Supplemento singola: € 240,00 Tasse aeroportuali: € 230,00 Quotazione garantita con cambio $ fino ad € 0,80 l’aeroporto e viceversa ■ accompagnatore dall’Italia ■ volo di linea da Milano Malpensa ■ trasferimenti con pullman a/c ■ guida locale accompagnante parlante italiano ■ sistemazione in camera doppia in hotel 3*sup./4* e campo tendato nel deserto ■ trattamento di pensione completa ■ ingressi ai monumenti ■ assicurazione medico, bagaglio ■ gadget LA QUOTA NON COMPRENDE: ■ bevande ■ mance per guida, autista e facchinaggio ■ extra di carattere personale ■ quanto non specificato nella voce la quota comprende ■ assicurazione contro annullamento viaggio facoltativa DOCUMENTO RICHIESTO: Passaporto con validità residua di minimo 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese e visto 67 w w w. c r - l a v i s . n e t Un sereno Natale ed un felice 2015 a tutti i Soci della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra