Stefano Fumagalli

Stefano Fumagalli
www.stefanofumagalli.it
Fumagalli Stefano, nasce a Lecco nel 1983, è musicista e artista multimediale. Al background
musicale, di tipo strumentale, affianca gli studi nel campo della composizione musicale
contemporanea ed elettronica, dell’informatica e delle scienze della comunicazione. Nel 2006 si
laurea con lode in “Scienze e tecnologie della comunicazione musicale”
presso
l’Università
Statale di Milano. Nel 2007 si laurea con lode nel triennio di “Musica elettronica e tecnologie
del suono”, presso il Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Como. Successivamente consegue
con lode il diploma accademico di secondo livello in “Musica elettronica e tecnologie del suono”,
sempre presso il Conservatorio di Como, progettando un sistema multitouch per la
composizione ed esecuzione di musica elettronica. Il progetto di tesi è stato premiato con il
“Premio Piccialli 2010” promosso dall’AIMI (Associazione italiana informatica musicale) come
miglior progetto di ricerca Italiano nel campo dell’informatica musicale per l’anno 2010. Nel
2004 fonda, insieme a Vincenzo D'Angelo e Alessandro Perini, Gruppo Làbun, trio di arte
multimediale interattiva. Le opere di Gruppo Làbun hanno vinto prestigiosi premi nazionali e
internazionali (Mantova Musica Festival, Tokyo Digital Art Award 2006) e sono state
esposte\eseguite in musei e festival internazionali (Italia, Francia, Inghilterra, Spagna,
Giappone, Brasile, Danimarca, Corea del Sud, Cipro). Nel 2008 collabora, in veste di sound
designer ed interactive designer, con lo studio dotdotdot (www.dotdotdot.it) di Milano. Nel
2009 fonda HDstudio sas (www.hdstudio.pro), studio di produzione musicale e multimediale.
Lavora in veste di compositore, arrangiatore, sound
engineer e interactive designer
interfacciandosi con diverse realtà sia commerciali (tra gli altri Campari – Aperol, Class news
network, BMW, Mostra del Bitto, BTicino) sia artistiche e sperimentali (Cristiano Malgioglio,
DIDstudio – Ariella Vidach AIEP, Marta Pacek, Yuval Avital, Lusya). Le sue produzioni hanno
ottenuto passaggi su radio e televisioni nazionali (Rai1, Radio2, Radio3, Radio Popolare, Radio
della Svizzera Italiana). Nel 2013 viene chiamato dal PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere)
nel team per la realizzazione di PAPAJ23, museo multimediale permanente sulla vita di Papa
Giovanni XXIII. Per PAPAJ23 si occupa della composizione di tutte le musiche, del sound design
e della progettazione del sistema informatico per la gestione audio\video e dei flussi di utenza
del museo. Dal 2009 sviluppa competenze per la gestione e la crescita di artisti emergenti
realizzando e portando avanti i progetti: Bembekiri (finalista “Musica dei Popoli 2011” e
“Premio Andrea Parodi 2012” ) e Ciqui (partecipante alle fasi finali di “The Voice of Italy 2014”
e con la quale ha all'attivo più di 100 concerti in tutta Italia, Svizzera, Stati Uniti, Polonia,
Germania). Con il coro Elikya (coro multietnico di matrice Cristiana) realizza l'album omonimo
“Elikya”, arrangiando, tra gli altri, il brano “Biblia”, per coro e ensamble strumentale, eseguito
in presenza di Papa Benedetto XVI durante il “One World Family Day – Giornata mondiale della
famiglia” e il brano “Merci Jezu” eseguito presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, il
coro si è esibito anche nel dicembre 2014 nell'Aula Paolo VI in Vaticano al cospetto di Papa
Francesco.