Cronache delle Sezioni e Delegazioni
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Cronache delle Sezioni e Delegazioni
Cronache delle Sezioni e Delegazioni CETRARO XXV Regata Pantavela Il 23 agosto, nello specchio di mare antistante il porto, si è svolta a Cetraro la XXV Regata Pantavela – I Trofeo Porto Di Cetraro – Tyrrenium Lions Cup, organizzata dalla Sezione con il Centro Velico Lampetia, il Comune di Cetraro, i Lions Club di Guardia Piemontese e di Cosenza Castello Svevo. Data la posizione del campo di regata, è stato possibile godere lo spettacolo anche dalla frequentatissima spiaggia di Lampetia. Hanno preso parte alla competizione 16 equipaggi con imbarcazioni di vario tipo da 7 a 15 m e, anche se le previsioni meteo non erano delle migliori, la regata si è svolta regolarmente. Dopo circa 1 ora ad aggiudicarsi la gara è stato l’equipaggio del Tam Tam Cuccy, di Sergio d’Elia, seguito da Olympus del socio Michelangelo Ferraro, e Brise 3 di Rosario Esposito. I vincitori sono stati premiati con coppe, trofei e gadget offerti dagli organizzatori, consegnati sul molo principale della darsena turistica. La Sezione ha voluto inoltre assegnare il Premio Giacinto De Caro al timoniere più giovane, in memoria del compianto Presidente, scomparso nel 2006, come segno di attenzione e sensibilità della Lega Navale nell’avvicinare i giovani al mondo della vela. 48 Cetraro - L’Olympus, del socio Michelangelo Ferraro, piazzatosi secondo alla XXV Regata Pantavela Alla premiazione hanno partecipato anche molti turisti e diportisti presenti nella nuova darsena, inaugurata il 12 luglio, gestita dal Comune con la collaborazione della Sezione e divenuta oramai luogo di incontro per la città. Convegno sul porto di Cetraro Il 12 dicembre, nel Teatro Comunale, la Sezione ha presentato alla cittadinanza il “Rapporto sulle attività svolte nel Porto di Cetraro e prospettive per uno sviluppo sostenibile”. Ad aprire il convegno è stato il presidente della Sezione, Claudio Conte, che ha ringraziato, oltre i consiglieri del direttivo della Sezione ed il comandante Franco Colonna che ha diretto la Cetraro - Da sinistra: il dott. Michelangelo Ferraro, l’ing. Nadia Pugliese, il delegato per la Regione Calabria rag. Antonio Nicoletta, il presidente della Sezione Claudio Conte, il vicesindaco dott. Angelo Aita marzo-aprile 2010 Palmi - Il grande presepio animato allestito lo scorso Natale, nell’ambientazione della spiaggia di Marinella come doveva apparire tra la fine dell’800 e l’inizio del ’900 PALMI Si rinnova il Presepe cittadino Anche quest’anno, nel rispetto della tradizione, l’Associazione “Per Palmi” e la Sezione, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, hanno realizzato iniziative e manifestazioni per creare, nella ricorrenza della Natività, la magica atmosfera natalizia. Per questo è stato realizzato, nell’hangar dell’ex AMA, un artistico Presepe animato elettromeccanico, interamente realizzato a mano, con movimenti ed effetti luminosi di alba, giorno, tramonto e notte, dalle dimensioni di circa 100 metri quadrati che ha avuto, come ambientazione, la spiaggia della Marinella degli anni di fine 800 ed inizio 900, con la fedele riproduzione dei fabbricati di allora, il ponticello, la caratteristica stradina serpeggiante, il vallone che incanala verso il mare l’acqua proveniente dall’Acqualive ed il selvaggio costone della Motta. Vi sono anche rappresentati i palmesi intenti ai lavori e, soprattutto, vi è il sentimento di accoglienza e solidarietà che non respinge il barcone nero che approda fra gli scogli, ma accetta ed integra i migranti africani ed asiatici, organizzando fuochi per scaldarli e sfamarli. Vi sono inoltre, tirati a secco tra i sassi, quattro modelli di antiche barche da pesca tipiche di questa costa, realizzati in legno ed in scala, perfettamente equilibrati e galleggianti: una feluca ed un lontru con cui si avvistava e si cacciava il pesce spada nella Costa Viola e nello Stretto di Messina; la lampara, con cui tuttora si pesca di notte; ed una caratteristica imbarcazione a vela, del tipo un tempo utilizzato per il commercio con la Sicilia. Quindi in un ambiente formato da grandi archi tuttora esistenti ed un tempo utilizzati per il ricovero delle barche, è stata inserita la Natività con attorno i Re Magi, pastori e marinai adoranti il Messia. Rocco Militano / Giuseppe Cricrì / Alberto Ierace CIVITAVECCHIA Vittoria agli Euro Techno 293 Domenica 3 gennaio Mattia Camboni, atleta della Sezione, ha vinto i Campionati Europei Techno 293 categoria Under 15 che si sono svolti a Cadice, in Spagna. Purtroppo la campionessa mondiale Veronica Fanciulli, ammalatasi di influenza fin dal primo giorno, ha potuto prendere parte solo alle ultime tre regate ottenendo il 24° posto. Nella flotta Under 17, la più numerosa con 100 atleti in regata, Daniele Benedetti, anch’egli socio della Sezione, si è classificato 13° mentre Daniele Guzzone, un altro nostro atleta, 34°. SENIGALLIA Telethon for Life La Sezione, in occasione della Cena Sociale organizzata il 12 dicembre, ha marzo-aprile 2010 49 Cronache delle Sezioni e Delegazioni darsena portuale, tutti coloro che hanno contribuito e reso possibile il difficile avvio delle sue attività. Questa è stata inaugurata il 12 luglio e gestita dal Comune fino al 30 novembre con la collaborazione tecnico-logistica della Sezione, alle cui competenze tecniche e di settore il Comune si è appoggiato per avviarne le attività di gestione; per questo motivo il 9 luglio Comune e Sezione hanno stipulato una convenzione “per i servizi di assistenza all’attracco e di sorveglianza delle unità ormeggiate, nonché la manutenzione ordinaria dei pontili ed il decoro dei luoghi della darsena turistica”. L’ingegnere Nadia Pugliese e il dottor Michelangelo Ferraro, nostri soci, hanno in seguito esposto i dati relativi a tutte queste attività, in termini di numero di contratti stipulati e dei relativi incassi, delle tipologie di imbarcazioni presenti, di numero di registrazioni e relativi incassi ai pontili di transito, nonché i possibili scenari e prospettive di sviluppo futuro. Presenti tra i relatori il sindaco, dott. Giuseppe Aieta ed il vice sindaco Angelo Aita; ha chiuso l’incontro il delegato per la Regione Calabria, rag. Antonio Nicoletta, che si è complimentato con la Sezione per le attività svolte e ha voluto sottolineare l’importanza e gli alti valori insiti negli scopi statutari dell’Ente che rappresenta. Cronache delle Sezioni e Delegazioni LIPARI Nostra socia alla Biennale di Firenze Termini Imerese - La simpatica mattonella – ricordo data in omeggio ai partecipanti alla Cena Sociale dello scorso dicembre aderito all’iniziativa per le donazioni del Comitato “Telethon for Life”, raccogliendo fondi per 465 Euro. Un plauso e un ringraziamento va naturalmente a tutti i Soci che, aderendo alla manifestazione, hanno permesso la raccolta dei fondi destinati ad un fine così lodevole. TERMINI IMERESE Cena Sociale Anche quest’anno i soci della Sezione si sono incontrati in prossimità delle festività natalizie per il consueto scambio degli auguri e per proseguire nella oramai consolidata tradizione della Cena Sociale, che ha avuto luogo il 18 dicembre 50 presso l’Hostaria Grasso, locale tipico nel cuore del centro storico, dove i numerosi partecipanti hanno avuto l’opportunità di trascorrere serenamente la serata e brindare al Natale ormai prossimo e al nuovo anno. Due le novità di questa edizione: un omaggio per gli intervenuti consistente in una simpatica mattonella in ceramica decorata a mano, con la riproduzione, stilizzata, del Golfo di Termini Imerese, il simbolo naturale della Città, Monte San Calogero, e una piccola barca a vela in primo piano. Grazie al contributo di tutti i partecipanti è stato possibile devolvere in beneficenza una parte del ricavato alla locale sezione della Caritas, per interventi di prima necessità in favore di famiglie disagiate. Francesco Ciofalo marzo-aprile 2010 La Biennale Internazionale d'Arte Contemporanea di Firenze ha visto, dal 5 al 13 dicembre 2009, nei suggestivi locali della storica fortezza da basso, la partecipazione di oltre 680 artisti provenienti da 78 diverse nazioni. Si è trattato di un evento di grande importanza e interesse per i visitatori e per gli esperti del settore, che hanno potuto apprezzare gli orientamenti e i metodi espressivi più attuali delle arti figurative contemporanee. Ospiti d’onore sono stati Marina Abramovic e il cinese Shu Yong. Alla Biennale ha partecipato con tre sue opere anche Loredana Salzano, socia della Delegazione, dopo essersi classificata seconda alla prima edizione del “Premio arte contempora- Lipari - La nostra socia, pittrice Loredana Salzano nea 2009” indetto dalla Provincia Regionale di Messina. L’artista, campana di origine ma eoliana per scelta, con il suo originale linguaggio pittorico e l'uso tutto particolare del vulcano come strumento espressivo metaforico, ha attratto la curiosità e l'interesse del folto pubblico e dei molti specialisti presenti. Le opere esposte erano: “Estrattori d'allume”, che ha ottenuto il riconoscimento della Provincia e che le ha consentito di partecipare alla Biennale, Lipari - “Vulcani sottomarini”, acquarello di Loredana Salzano CROTONE Campionato Autunnale d’Altura Lipari - “Vulcano muto”, acquarello di Loredana Salzano “L'Esclusa”, dai contenuti tipicamente pirandelliani, e “Maddalene al Vulcano”, tela di forte impatto spiri- tuale. Opere che narrano delle vicende esistenziali di ciascuno ma nelle quali è possibile scorgere chiari Strawberry, dell’armatore crotonese Giacinto Tesoriere, con a bordo un equipaggio composto dall’armatore, Pino Racco, Michele Cantafora, Vincenzo Ippolito e Danilo Suppa, ha vinto il Campionato Autunnale d’Altura 2009. La premiazione è avvenuta nei primi giorni di gennaio. La regata è stata organizzata dalla Sezione, dallo Yacthing club Crotone e dall’associazione Maresport. Al campionato hanno partecipato in tutto sette imbarcazioni: Strawberry, Tango Blu, di Mimmo Arcuri, Khamsin (2° classificato), di Venturino Pugliese, Rolli Gu, di Luciano Martire, Giò Giò, di Renato Sisca, Karima (3°classificato), di Maurizio Piro, Harmony, di Sergio Torchia. Il campionato si è articolato in tre prove: la prima l’8 novembre, la seconda il 29 novembre e l’ultima il 27 dicembre. Tre regate bellissime, caratterizzate da buon vento e condizioni meteo marine ottimali che hanno consentito agli equipaggi partecipanti di dare il meglio di loro stessi. Solo nell’ultima prova il vento ha sfiorato i 25/26 nodi. Patrizia Pagliuso Crotone - Un appassionante momento della regata di dicembre del Campionato Autunnale d’Altura 2009, vinto dal socio Tesoriere con il suo Strawberry marzo-aprile 2010 51 Cronache delle Sezioni e Delegazioni riferimenti all'ambiente in cui la Salzano produce i suoi lavori. Cronache delle Sezioni e Delegazioni LA SPEZIA Stagione 2009 – Programma 2010 Il 16 gennaio, presso il Circolo Ufficiali, è stata presentata la stagione velica 2010 e si è provveduto a premiare quella 2009. Alla presenza di oltre 150 velisti, Gianfranco Bianchi, presidente del Comitato tra i Circoli, ha illustrato le caratteristiche della stagione che sta per iniziare. Tra l’altro l’adozione del sistema di stazze ORC International ed ORC Club, in aggiunta all’IRC ed al sistema Tuttiavela della Sezione. Ciò si è reso necessario per allineare le regate del Golfo alla tendenza in atto in campo nazionale, per attirare nelle nostre acque imbarcazioni e manifestazioni di alto profilo, visto il successo che il Golfo ha già riscosso nella stagione passata, sia con la Festa della Marineria che con importanti regate nazionali delle classi Melges, J.24 e J.80. La consegna dei premi coordinata dal presidente della Sezione è stata effettuata dagli ammiragli Fabio Ricciarelli presidente del Circolo Ufficiali e Salvatore Teja, direttore del CSSN (ex Mariperman) e dai presidenti dei circoli velici locali e del Comitato Apuano. Bandiere e polo per gli equipaggi sono stati assegnati a Spugna, di Guglielmo Tincani, per il gruppo Tuttiavela sotto i 10 m, a Blue Magic, di Paolo Masella, per i superiori ai 10 m, ad APT la Croix, di Vasco Bardi, per l’Evoluzione, a 52 La Spezia - Giorgio Vanelo (al centro) riceve il Premio “Montaldo” dal presidente del comitato Gianfranco Bianchi (a sinistra) e dal presidente della Sezione Giorgio Balestrero (a destra) Pekoranera, di Davide Sampiero, per la classe Meteor, a Coccoé, di Riccardo Pacini, per i J.24, a Nonna Mirta, di Giovanni Passeggeri, per gli IRC Monotipi, a Roxanne, di Carlo Gabbanini, per gli IRC-C, a Baraldi First, dei fratelli Baraldi, per gli IRC-B e X-Press, di Giovanni Elena, per gli IRC-A. In chiusura, sono stati consegnati i tradizionali premi challenge messi in palio dalla Sezione. Il trofeo Ammiraglio Falco è andato a Jamaica, di Piero Diamanti, per la classe J.24 ed il Premio Montaldo a Giorgio Vanelo, per il bel gesto marinaresco compiuto durante un Campionato Invernale di 27 anni or sono, quando interruppe una regata che con tutta probabilità avrebbe vinto, per soccorrere una imbarcazione disalberata ed in grave difficoltà, con molto marzo-aprile 2010 mare e vento forte, riconoscimento che testimonia anche la lunga e sempre presente tradizione delle regate svolte nel Golfo. OLBIA Scuola Vela e non solo Dicembre 2009: tempo di bilanci per la Scuola Vela della Sezione. Con il raduno Optimist cadetti under 12, del 31 ottobre - 1 novembre a Bosa e del 6 dicembre a Cagliari, i piccoli velisti olbiesi hanno segnato l'uscita ufficiale in mare dopo la prova di fine corso che li aveva visti impegnati nelle acque del porto di Olbia il 20 giugno scorso. Sotto l'attenta guida di Sergio Piredda, istruttore 2 livello FIV e LNI, il gruppo di giovanissimi appassionati del mare e della vela sta diventando una squadra unita e determinata. I piazzamenti ottenuti nelle due “regate ufficiali” (due allievi si sono piazzati al centro della classifica pur gareggiando con ragazzi che avevano già maturato l’esperienza della trasferta) fanno ben sperare nel raggiungimento di ulteriori, apprezzabili traguardi. La volontà dell'istruttore e dei genitori è soprattutto quella di far crescere piccoli uomini e piccole donne di mare amanti dell'agonismo ma, allo stesso tempo, rispettosi del mare e delle sue regole. I risultati conseguiti rappresentano uno stimolo incoraggiante per la Sezione, il cui obiettivo è quello di far conoscere San Vito dei Normanni - La biologa Paola Pino d’Astore e il capo di prima classe della Capitaneria di Porto di Brindisi Giovanni Rado con Swami, una delle due tartarughe liberate lo scorso 13 settembre ni dello stesso Giuseppe Vilè, il socio della Sezione che l’aveva ritrovata sulla costa di Specchiolla, marina di Carovigno, nei pressi di Brindisi, ha preso il lar- SAN VITO DEI NORMANNI Tartarughe salvate Liberata in mare dalle ma- San Vito dei Normanni - Mary, la caretta caretta agganciata da un amo, per fortuna senza gravi conseguenze, sulla costa di Specchiolla, sta per essere messa in mare dalla dottoressa Pino d’Astore go, domenica 13 settembre, una tartaruga che era rimasta agganciata ad un amo mentre nuotava. La bestiola, appena “pescata” era stata subito affidata dai membri LNI alle cura di Paola Pino D’Astore, biologa responsabile per la provincia di Brindisi della cure delle tartarughe marine. Una convalescenza di una ventina di giorni perché l’amo, fortunatamente, non ha perforato l’esofago, come ha specificato il medico che l’ha visitata, docente della facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari: “L’amo si trovava in una zona dell’esofago che ha consentito di prelevarlo senza dover ricorrere all’intervento chirurgico”. A partecipare alla liberazione di Mary, com’è stato ribattezzato l’esemplare di “caretta caretta”, una folta rappresentanza di soci, tra marzo-aprile 2010 53 Cronache delle Sezioni e Delegazioni ed apprezzare sempre di più, ai ragazzi di Olbia, città di mare e sul mare, questo grande bene che la natura ci offre, anche attraverso la pratica dello sport velico. Ecco i nomi dei componenti la squadra: Claudio Casula, Federico Giugni, Giulia Luciano, Ferdinand Palomba, Mattia Putzu, Enrico Spano. La Sezione, nata nel 1992, conta attualmente 340 Soci. La sede sociale, facilmente raggiungibile, si trova alla radice del molo Isola Bianca. Il presidente è Luigi Corrias. Viene curata soprattutto l'attività velica intesa come strumento per avvicinare i ragazzi e i giovani alla conoscenza del mare. A questo proposito va sottolineato il notevole impegno, anche finanziario, per la realizzazione del suddetto obiettivo. Per esempio i ragazzi che stanno partecipando alle regate gareggiano su optimist regolamentari acquistati dalla LNI che supporta economicamente gli allievi anche nelle trasferte fuori sede. Si tengono, inoltre, corsi vela per adulti e corsi riservati ai Soci per il conseguimento della patente nautica. Con l'imbarcazione J24 la Sezione partecipa al campionato zonale e, nel prossimo futuro, sarà presente a quello nazionale. Cronache delle Sezioni e Delegazioni cui il presidente Raffaele Gioia, la capitaneria di Porto di Brindisi, rappresentata dal maresciallo Giovanni Rado, gli specialisti che l’hanno curata e diversi bambini attenti ad osservare ogni movimento della bestiola quando, dalla vasca che la conteneva, è stata delicatamente posta in mare. Che fosse proprio la Sezione sita in viale dei Tamerici, a Specchiolla, ad ospitare la liberazione della caretta, lo hanno voluto i numerosi soci, visto che in quei pressi nuotava prima dell’incidente, e che tutti si erano affezionati all’animale, tornato rapidamente in ottime condizioni di salute. É stata rilasciata in mare durante la stessa mattinata anche Swami, una tartaruga più piccola e bisognosa di cure più meticolose, trovata sul litorale brindisino di Acque Chiare; anche per Swami un lungo applauso mentre, a bordo di un’imbarcazione messa a disposizione dalla Sezione, veniva accompagnata a prendere il largo nelle acque di Specchiolla alla presenza di un pubblico entusiasta. I soci scolastici presenti, accompagnati dal delegato scolastico prof. Vincenzo Cavaliere, si sono impegnati ad approfondire le problematiche relative alla protezione di questi rettili ed il Piano d’Azione Nazionale per la Conservaz i o n e d e l l e Ta r t a r u g h e marine (PATMA) del Ministero dell’Ambiente,che sarà operativo tra un paio di mesi. Silvia Di Dio / Vito Bernardi 54 La Rochelle - Il socio della Sezione di Follonica Salvatore Gesi alla partenza della Transat 650 dal porto francese di La Rochelle FOLLONICA Gesi interrompe la regata Il socio Simone Gesi, alla fine, ha dovuto dare forfait e rinunciare alla sua regata oceanica, fermandosi a Gran Canaria per colpa del pilota automatico, per lo stesso guasto subito nella prima tappa della Transat 650. Gesi ha chiamato comunicando la decisione di fermarsi perché in queste condizioni avrebbe avuto poco senso riprendere la navigazione. Vedendo il cambiamento di rotta per il ritorno verso le Canarie, i ricambi erano stati spediti a Gran Canaria. Quindi, con oltre quattro giorni di ritardo sugli altri, proseguire sarebbe stato inutile. Comunque quella di Gesi resta un'impresa: prima la durissima qualificazione conquistata in un solo an- marzo-aprile 2010 no (compreso il titolo italiano della categoria), poi l'ammissione alla regata; infine una straordinaria prima tappa, in condizioni estreme. Adesso, però, sarebbe stata una navigazione davvero in solitario, priva delle motivazioni che hanno portato a questa campagna coronata dal successo. Dopo la partenza, da La Rochelle, in Francia, il 17 settembre dello scorso anno, gli obbiettivi erano tre: qualificarsi ed essere ammesso, giungere a Madera (dove è arrivato il 23 settembre), per poi concludere a Salvador de Bahia. É mancato l'ultimo punto, ma non la capacità e la determinazione. Per questo, la scelta di fermarsi a Las Palmas, nella Gran Canaria, il 6 ottobre, è stata condivisa da tutto il team; possiamo quindi solo ringraziare Simone per ciò che ha fatto e per aver con- tribuito al buon nome della vela italiana e della Maremma. Un ringraziamento va anche dal team agli sponsor: Comune di Follonica, Avanade, Eurovinil, Haus Costruzioni, LNI Presidenza Nazionale e Sezione di Follonica, Mabro Grosseto, Marina di Scarlino, Marine Sport e Tartana. SORRENTO LNI… non solo Vela! La sezione di Sorrento è stata coinvolta dalla giovane socia dodicenne Talia in un’operazione particolare della quale ci parla lei stessa. “Ciao a tutti, voglio raccontarvi qualcosa di straordinario: domenica 13 dicembre 2009, dopo la Messa in cattedrale, ritornando a casa ho possibilità di scegliere amici e padroni. Lasciami il tempo di capire quel che desideri da me, prima di sgridarmi, se non capisco cosa vuoi. Amami, perché io vivo per questo! Non arrabbiarti con me e non castigarmi. Tu hai il lavoro, i tuoi amici, i tuoi divertimenti; io ho solo te!! Parlami ogni tanto, se ti sembra che non capisca, sappi che io so quello che pensi e che senti. Ricordati che non dimentico mai come ti comporti con me, prima di picchiarmi, pensaci bene, potrei morderti però non lo farò mai! Quando sono piccolo non considerarmi come un giocattolo da buttare via quando non ti serve più, perché il mio amore per te dura per sempre! Prenditi cura di me quando invecchierò se diventerò sordo o non potrò più camminare; qualcuno si prenderà cura anche di te perché la vecchiaia e uguale per tutti!. Successivamente mio padre, mia madre e Giovanni hanno consegnato finalmente Pavesino, che è stato accolto con felicità e gioia, nella nuova casa della signora Nanninella, e così avrà passato sicuramente un bellissimo Natale”. Trofeo Punta Campanella Lago Miseno, domenica 10 gennaio 2010: terza prova del Campionato IOM V zona FIV nonché seconda edizione del Trofeo Punta Campanella. A conferma delle poco rassicuranti pre- Sorrento - Pavesino, il dolce cucciolo del quale Talia si è fatta paladina, soccorso dai soci della locale Sezione visioni meteorologiche la giornata si è presentata alternando improvvisi e inaspettati sprazzi di sole, che al solito hanno ravvivato i colori della splendida scenografia flegrea, a subitanei e poderosi scrosci d’acqua. Quel che non è mai mancato è stato il vento, in costante aumento da Nord-Ovest. La manifestazione ha visto la partecipazione del campione italiano della classe IOM, Pier Puthod, deciso a difendere il Trofeo Punta Campanella vinto nella prima edizione e del vice campione Gianluigi Rudoni. Tra i 22 partecipanti da segnalare anche la presenza dei romani Dante Della Torre, sempre più veloce ed a suo agio con la barca V7, e dei Malara, padre a figlio, esempi di sportività e di amore per questo sport. Ben tre gli arbitri ufficiali: Antonio Cioffi e Mario Di Monte, entrambi della Sezione di Napoli, e Ferdinando Picariello del Circolo Canottieri Irno di Salerno, che con la loro grande professionalità e competenza hanno permesso che le gare si effettuassero con regolarità, in modo corretto, senza che nascesse la minima discussione; numerosi gli osservatori, tutti della Sezione di Pozzuoli, di Sorrento e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella. Nonostante la febbrile ricerca da parte di tutti i partecipanti del miglior settaggio delle vele e della lettura ottimale del campo di regata, i valori in campo non tardavano a mostrarsi e si evidenziavano la bravura ed esperienza degli ospiti milanesi e romani. marzo-aprile 2010 55 Cronache delle Sezioni e Delegazioni trovato sul tappetino di casa mia un cucciolo di cane abbandonato o forse smarrito. L’ho chiamato Pavesino per il colore; era molto educato, piccolo e buono, ma i suoi occhi esprimevano tristezza. Immediatamente ho lanciato un SOS alla mia famiglia per poterlo tenere con noi ma purtroppo, abitando in un appartamento e viaggiando molto spesso, mio padre ha deciso che non era possibile. Mi sono così rivolta alla grande famiglia della Lega Navale. Infatti con mio padre, che è il presidente della Sezione, abbiamo lanciato mail a tutti i soci e simpatizzanti per invitarli a trovare casa a Pavesino. Contemporaneamente sono corsa in cattedrale e ho coinvolto in questa operazione tutti i ragazzi dell’ACR cercando tutti insieme una soluzione al caso. Molto attiva è stata la mia amica Zaira che ha telefonato a veterinari e all’associazione cani. Ma anche qua senza esiti positivi. Abbiamo cosi deciso, visto che la notte stava arrivando di farlo dormire a rotazione presso le nostre case (prima da Jacopo, poi tre giorni da Zaira, poi a casa mia …non vi dico la mia felicità). Il sesto giorno è arrivata una telefonata da Giovanni M. (un grande amico della Sezione), nella quale ci conferma la disponibilità di una signora a prendersi il cucciolo. Io, Zaira e la mamma abbiamo scritto una “preghiera del cane” per leggerla alla nuova padroncina, e voglio così trasmettergliela: “La mia vita dura 10-15 anni, se mi odi mi fai soffrire, pensaci bene prima di prendermi con te! Cerca di volermi bene così come sono perché non sono stato io a scegliermi, né ho la Cronache delle Sezioni e Delegazioni Il gap tra i rappresentanti campani di questo sport e i campioni nazionali è tuttora presente anche se in modo meno evidente rispetto al passato. Del resto i buoni risultati in alcune prove dei vari Tarasco, De Paola e Mollo (appartenenti alla Sezione) stanno a testimoniare i progressi compiuti nell’ultimo anno. Buone prestazioni avrebbero potuto cogliere anche Carlo Indulgenza del circolo di Torre del Greco, Claudio Oriolo e Raffaele Donadio della Sezione di Pozzuoli se non avessero patito difficoltà e avarie. Non tutti infatti hanno voluto scommettere sull’aumento del vento che raggiungeva invece, soprattutto nelle ultime tre regate, i 18/20 nodi; chi aveva optato per l’armo 2, dalla minore superficie velica, si ritrovava ad essere premiato per l’azzardo compiuto a discapito di chi, avendo mantenuto l’armo principale, si trovava costretto a gestire con difficoltà le forti raffiche di vento. Oltre che per l’instabilità meteorologica, poi, alcuni concorrenti hanno dovuto affrontare problemi tecnici, che hanno compromesso l’esito delle regate; in particolare ci riferiamo al campione Pier Puthod, che comunque, su 22 concorrenti, è risultato terzo alle spalle del compagno Rudoni, mentre primo si è classificato Dante Della Torre. Un incoraggiamento hanno meritato tutti i regatanti, anche e soprattutto quelli che, fino ad ora, non abbiamo visto in testa alla classifica. Ringraziamo per la sua disponibilità il direttore dell’AMP Pun- 56 Trieste - La bella palazzina servizi realizzata a supporto della base nautica della Sezione e inaugurata nel mese di luglio ta Campanella, Antonino Miccio, che ci ha permesso di organizzare anche quest’anno una splendida giornata di regata nazionale. Coraggio, le gare non sono finite, vi aspettano altre prove, buon vento a tutti! Alla prossima! TRIESTE I novant’anni della Sezione “Una scia lunga novant’anni” è lo slogan che ha accompagnato durante il 2009 la lunga serie di manifestazioni sportive e culturali che la Sezione di Trieste ha indetto per celebrare degnamente il prestigioso anniversario. Istituita nel marzo del 1919, a pochi mesi dalla redenzione della città restituita all’Italia con la Vittoria del 1918, la Sezione ha marzo-aprile 2010 avuto un ruolo di rilievo nella ripresa economica dell’ex porto imperiale degli Asburgo, attraverso importanti iniziative sociali ed economiche, grazie alle personalità di spicco che hanno guidato l’istituzione fin dalla sua nascita nella città giuliana. La realizzazione del faro monumentale della Vittoria si deve all’iniziativa della Sezione triestina e all’opera di quello che ne è stato un autorevole rappresentante: l’architetto Arduino Berlam. Per questi motivi, le celebrazioni del novantesimo anniversario hanno avuto per oggetto anche una interessante retrospettiva storica, articolatasi in varie occasioni, da una mostra documentale alla presentazione del libro “Il Faro della Vittoria”, dell’ingegnere navale ed ex ufficiale della Marina Marino Zerboni, alla realizzazione di una pubblica- zione sulla storia della Sezione e al suo legame con la città. Non sono mancate le manifestazioni sportive di vela e di pesca nella speciale edizione dell’anniversario, iniziative promozionali come la Festa del Mare, incontri sulla tutela ambientale e mostre di prestigiosi artisti. Ma l’avvenimento più significativo è senza dubbio rappresentato dall’inaugurazione, avvenuta nel mese di luglio, della bella palazzina servizi, autentico gioiello logistico a supporto della base nautica, che comprende anche una elegante sala convegni. Una struttura di cui possono beneficiare non solo i soci ma tutto l’ambiente culturale cittadino, già arricchito ad opera della LNI da quando, quindici anni fa, gli fu restituito il bene architettonico, abbandonato da un quarto di secolo, costitui- GENOVA SESTRI XXXVII Trofeo Marchi Organizzata dalla Sezione, domenica 10 gennaio si è tenuta la Regata per il Trofeo Marchi, già programmata per il 29 novembre 2009 e rinviata per cattivo tempo. Anche questa volta le condizioni meteo non sono state delle migliori; tempo nuvoloso, mare mosso, vento fra 8 e 10 nodi da 120°, instabile per intensità e direzione. Le previsioni del giorno prima erano anche peggiori e questo spiega la scarsa partecipazione. Delle 23 barche iscritte solo 10 si sono presentate alla partenza e di queste 7 hanno compiuto l'intero percorso: 4 in classe IMS, 2 il Classe Libera 1 e 1 in Classe Libera 2. È arrivato primo in tempo reale e compensato Blu Magic, di Giovanni Carnelutto. Il giorno stesso, alle ore 18,30, nel salone della Sezione di Sestri Ponente, si è tenuta la premiazione: Outsider, di Ernesto Morosino si è aggiudicato il trofeo Coppa del Presidente, mentre a Blu Magic è andato il “Trofeo Mezzani”. Il “Trofeo Marchi” è stato assegnato, come da bando, al primo arrivato del rag- gruppamento di barche di minori dimensioni, Sirio di Mario Nicotra. L. Pedemonte SIENA e VAL D’ELSA LNI approda a Pianosa Dal 3 al 5 gennaio si è svolta la prima uscita di IsolaMondo, la nuova sezione del Club del Mare di Marina di Campo, nata sulle ali dell'entusiasmo dall'esperienza di Base Elba a Kerkennah dello scorso ottobre. Lo scopo dell'iniziativa è quello di studiare, unire e divulgare il grande patrimonio naturale e umano delle Isole del Mediterraneo, con una particolare attenzione a quelle minori. Per mettere in contatto le piccole comunità insulari e sviluppare insieme progetti comuni, per favorire la diffusione della cultura mediterranea nel segno della libertà, della conoscenza e della tolleranza. In tale contesto, le prime due barche a vela autorizzate all'approdo dell’isola di Pianosa nell’ambito del progetto Isola Mondo promossa dal Club Mare di Marina di Campo, battevano il guidone della nostra Sezione. Sergio Speranza TARANTO Vele di Natale La regata Vele di Natale, riservata alle barche d’Altura e organizzata dalla Sezione, si è tenuta il 6 gennaio, dopo lo spostamento reso necessario dalle avver- se condizioni atmosferiche del 20 dicembre. La classifica finale della regata, che si svolge sulla base dei tempi corretti secondo le normative vigenti, è ottenuta detraendo da questi tempi gli abbuoni previsti dai premi legati ad una tombolata che si svolge prima della premiazione della regata. La classifica finale per le barche di Altura ha visto al 1° posto la barca X-Light del socio Marco Parisi, al 2° posto Florenxia di Michele Semeraro ed al 3° posto Kikka di Giuseppa Sampietro. La serata della premiazione ha rappresentato un momento di aggregazione utile a rilanciare la passione per la vela tra i tarantini e rafforzare i legami della Sezione con il mondo degli sportivi, complice un ricco buffet e lo spumante stappato per rinnovare gli auguri per il 2010. Taranto - Il tavolo della premiazione della regata Vele di Natale. Da sinistra: il com. Bartolomeo Maugeri (giudice di regata), il presidente della Sezione Paolo Buglione di Monale, il sig. Federico Sion (giudice di regata) e il sig. Franco Pisanelli, consigliere allo sport e presidente del comitato di regata marzo-aprile 2010 57 Cronache delle Sezioni e Delegazioni to dall’antica Lanterna che oggi ospita la suggestiva sede della Sezione, le cui sorti sono quindi strettamente e degnamente legate ai due nobili fari di Trieste. Cronache delle Sezioni e Delegazioni GOLFO ASINARA Giornata Telethon Si è svolta il 12 dicembre la giornata a favore di Telethon che la Sezione ha organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Stintino, la Pro Loco di Stintino e la Banca Nazionale del Lavoro BNP Paribas. Alla manifestazione hanno partecipato tutte le scolaresche del centro turistico che sono state successivamente portate sulle barche dei soci che hanno partecipato alla veleggiata. Nel pomeriggio, si è svolta una conferenza in collaborazione con l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, sezione di Sassari che ha illustrato ai numerosi presenti le problematiche relative alla ricerca genetica e a questa tremenda malattia. La Sezione ha così potuto raccogliere e versare a Telethon la cifra di 1.180 Euro. SAN BENEDETTO DEL TRONTO Coastal Triathlon È stato naturale per la Sezione mettere in cantiere una gara “particolare” di triathlon; per le discipline normalmente praticate (nuoto e indoor rowing) e la stupenda cornice naturale della Riviera delle Palme, per la corsa. Così è nato il coastal triathlon (triathlon costiero) con 58 San Benedetto del Tronto - La premiazione del Campionato Regionale Marche Indoor Rowing all’interno del Centro Commerciale Città delle Stelle di Ascoli Piceno 2 km di nuoto in mare lungo la costa, nella parte esterna delle scogliere frangiflutti, 10 km di corsa sul lungomare che fiancheggia la spiaggia e 3 km di indoor rowing (simulatore di canottaggio), con le macchine sistemate sulla spiaggia, di fronte al mare. La gara del 14 giugno è stata la terza edizione di questo triathlon che ha riscosso grande consenso tra i partecipanti. Festa grande al termine della competizione, con rinfresco e consegna di oggetti ricordo. Trofeo Challenger Adriatic Cup Si è concluso il 30 agosto il circuito delle tre tappe di coastal rowing valide per l’assegnazione del Trofeo Challenger Adriatic Cup. I partecipanti si sono però potuti affrontare con le lo- marzo-aprile 2010 ro imbarcazioni solamente nelle tappe di San Benedetto del Tronto e Ravenna in quanto l’ultima, che si sarebbe dovuta svolgere a Pesaro, è stata annullata a causa di condizioni meteorologiche proibitive, e gli impegni precedentemente assunti per le settimane successive hanno fatto si che la tappa non potesse essere recuperata. La classifica definitiva ha visto la vittoria della Canottieri Ravenna 1, prima classificatasi in entrambe le tappe, mentre al secondo posto si è piazzato l’equipaggio di Pesaro 1 e al terzo quello della Sezione, San Benedetto del Tronto 1. Enrico Imbastaro Trofeo Challenger Jack La Bolina In una stupenda giornata di sole con vento da nordnord ovest, il 20 settembre si sono concluse le regate veliche valide per l’assegnazione del XII Trofeo Challenger Jack La Bolina, organizzato dalla Sezione. La manifestazione ha raccolto equipaggi su imbarcazioni non cabinate sia monocarene che poliscafi con le tabelle di Portsmouth, esperti e meno esperti che si sono confrontati in regate a triangolo e / o costiere, dove sono state esaltate le doti tecniche sui percorsi stretti e la navigazione pura in quelli costieri. Vincitori assoluti gli equipaggi che hanno gareggiato sull’FD di Andrea Olivieri, socio della Sezione e di Stefano Carincola, del Circolo “Ragn’a Vela” di San Benedetto del Tronto. Al secondo posto i giovanissimi Fabio Sciarra e Andrea Ruffini sul 420 del lo- Campionato regionale Marche Indoor Rowing San Benedetto del Tronto - L’equipaggio di Ravenna riceve il Trofeo Challenger Adriatic Cup dal delegato della FIC Stefano Ottazi (primo a destra) cale Circolo Nautico, mentre al terzo posto si è classificato sul suo Laser Davide Bozzelli, mentre per la categoria juniores l’edizio- ne 2009 del trofeo è andata a Giuseppe Sciarra su O’Pen BIC. Nella festa finale che si è conclusa a pomeriggio inoltrato, sono stati consegnati i premi assegnati ai primi 15 equipaggi classificati, fra i quali 3.750 Euro di buoni carburanti, un San Benedetto del Tronto - Da sinistra, il consigliere Mario Malizia, i vincitori dei Trofei Challenger “Jack La Bolina” e “Giovanni Latini” Stefano Carincola (prodiere), Andrea Olivieri (timoniere), Giuseppe Sciarra ed il vicepresidente Enrico Imbastaro Grande successo di pubblico alla manifestazione organizzata il 20 dicembre dalla Sezione, all'interno del Centro Commerciale Città delle Stelle, di Ascoli Piceno, del Campionato Regionale Marche del 2010 di Indoor Rowing (simulatore di canottaggio) della Federazione Italiana Canottaggio - Delegazione Marche. Gli atleti di tutte le categorie si sono sfidati in batterie entusiasmanti, con il pubblico attento a seguire l'andamento delle gare sullo speciale schermo appositamente allestito. Nella categoria dei più giovani Allievi B, dominio dei Vigili del Fuoco Maggi di Ancona sia nella Categoria maschile (Emanuele Cibelli) che femminile (Angela Freddi). Nei Cadetti maschili, dominio dell'atleta della Sezione Luca Verdecchia sui 1.500 m, con il tempo di 6 minuti 6 secondi e 8 centesimi. Tra gli Junior, vince il Vigile del Fuoco di Ancona Riccardo Palombini, con il tempo di 6 minuti 34 secondi e 2 centesimi sui 2.000 m. Nei Senior, sempre sui 2.000 m, vince Fabio Castrignanò della Società Ca- marzo-aprile 2010 59 Cronache delle Sezioni e Delegazioni televisore al plasma, prodotti gastronomici oltre ai consueti premi ad estrazione. Un ringraziamento agli sponsor: AKIFIX, MEDIFIT, Elettrostella, Consorzio Turistico Prati di Tivo – Gran Sasso Tramano e Vigilantes. Enrico Imbastaro Cronache delle Sezioni e Delegazioni nottieri Pesaro, con 6 minuti 55 secondi e 5 centesimi ed infine è l’ascolano Sergio Botti, nella categoria Master, ad essere il migliore con 6 minuti 26 secondi e 3 centesimi. MONTE ARGENTARIO È nata Argentaria Cup La veleggiata è alla sua prima edizione e rappresenta il punto d'arrivo di un percorso iniziato ormai 3 anni fa, che vede la Sezione impegnata nel difficile compito di iniziare alla vela anche persone che all'apparenza potrebbero esserne escluse. In questi tre anni, infatti, sono state effettuate uscite in mare a favore anche di molti ragazzi diversamente abili, grazie all'ospitalità offerta dalla Porto Domiziano di Porto Santo Stefano, che oltre a mettere a nostra disposizione 2 ormeggi per barche in transito, ci ha offerto anche la possibilità di installare sul pontile un sollevatore per lo sbarco e l'imbarco a bordo di persone con problemi di deambulazione, alla cui inaugurazione, a suo tempo, intervenne anche il vice presidente nazionale, amm. Mario Maguolo. La veleggiata rappresenta, nelle speranze della Sezio- Monte Argentario - Un gruppo di soci della Sezione con il guidone, sulla banchina di Porto Santo Stefano in occasione della prima edizione dell’Argentaria Cup ne, anche un punto di partenza per creare un evento fisso che ogni prima domenica dell'anno le possa dare lustro e visibilità. Ad essa hanno preso parte 10 barche di cui 5 di soci della Sezione, che hanno preso a bordo una quarantina di ragazzi, di cui 12 disabili. La giornata è stata stupenda sia per le condizioni meteo ottimali, sia per le sensazioni uniche che abbiamo provato e fatto provare a ragazzi che non erano mai saliti su di una barca a vela; è stato il nostro primo tentativo, peraltro felice- mente riuscito, ma nelle nostre intenzioni è solo il primo di una speriamo lunga serie che dovrà ripetersi ogni prima domenica dell'anno. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione, dovuto alla buona volontà e disponibilità di molti amici ed enti: il Comune di Monte Argentario, la Circomare Porto Santo Stefano, l’ASL 9 di Grosseto, il Centromare ASL di Orbetello, l’Associazione Nomadelfia, la Misericordia di Porto Santo Stefano, l’Associazione Diportisti di Orbetello, il Circolo Velico e Canottie- ri di Porto Santo Stefano, la Società Porto Domiziano. Inoltre pensiamo sia doveroso dare il giusto merito a tutti quei ragazzi e ragazze che si sono cimentati in questa belissima veleggiata: Maria, Nazzarena, Giovanni, Anna, Samuel, Ester, Susanna, Elisa, Chelidoria, Elis, Zeno, Gionatan, Samuel, Agnese, Alessandro, Giovanni Paolo, Cristina, Valentina, Benedetto, Giovanni, Davide, Mattia, Lino, Aharon, Federica, Paolo, Paolino, Giuseppe, Gaia, Andrea, Eliseo, Luca, Jessica, Paquina, Simona. Lucio di Lorenzo NON È SUFFICIENTE FARE BENE: OCCORRE SOPRATTUTTO FARLO SAPERE, VEDI “COMUNICAZIONE IMPORTANTE” SU LEGA NAVALE MARZO-APRILE 2009 60 marzo-aprile 2010