ma all`hotel aurelia di milano marittima

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ma all`hotel aurelia di milano marittima
DOVE FESTEGGIARE LA NOTTE DI HALLOWEEN?
MA ALL'HOTEL AURELIA DI MILANO MARITTIMA
La proposta, valida dal 29 ottobre al 2 novembre prossimi, consentirà, alle
famiglie che intendono salutare Halloween in modo diverso, di trascorrere un
divertente week end. Travestimenti, maschere, zucche, fantasmi e streghe
saranno motivo di grande divertimento per tutti i bambini. Senza dimenticare
che Mirabilandia, a pochi minuti di auto da Milano Marittima, ha organizzato
tante sorprese per i visitatori.
Maschere, zucche e costumi da mostri. Sono questi gli elementi distintivi della festa di
Halloween che ogni anno, il 31 di ottobre, spinge i bambini a bussare alle porte delle case
vicine proponendo la classica domanda “dolcetto o scherzetto?”. Ebbene dolci, scherzi e
divertimento sono appannaggio di tutti coloro che vogliono trascorrere la festa all'Hotel
Aurelia di Milano Marittima, elegante quattro stelle della catena Select Hotels Collection.
L'offerta, rivolta a tutte le famiglie, prevede un pacchetto, valido dal 29 ottobre al 2 novembre
prossimi, a partire da 95 € in camera doppia classic. Un'iniziativa last minute per il Ponte di
Ognissanti che consentirà di godere di un ottimo trattamento alberghiero, con prima colazione
al buffet, oltre a tutte le opportunità offerte dalla festa di Halloween. A questo proposito va
ricordato che, a dieci minuti d'auto da Milano Marittima, Mirabilandia (ingresso gratuito per
bambini fino a 7 anni) è pronta ad accogliere bambini e famiglie con una serie di iniziative
legate alla festa, concretizzando l'ormai tradizionale motto “trick or treat” (dolcetto o
scherzetto). Un modo, dunque, di trascorrere una festa di Halloween in modo diverso e in un
periodo particolare dell'anno. Il termine, che si fa risalire alle antiche popolazioni celtiche,
deriva, probabilmente, da “All Hallows Eve", che vuole dire appunto "Vigilia di Tutti i Santi",
perciò "Vigilia della festa di Tutti i Santi", festa che ricorre, appunto, il 1º novembre. Tuttavia,
poiché la figura dei "Santi" é posteriore alla religione druidica, l'etimologia potrebbe portare a
"All allows even", cioè "la sera in cui tutto è permesso", compresa anche la possibilità che i
defunti escano dalle tombe, per un “saluto” ai vivi. I Celti, infatti, non temevano i propri morti e
lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai
vivi. Da qui l'usanza del trick-or-treat (in italiano, appunto, "dolcetto o scherzetto?"). Ma
perchè scherzetto? I Celti non credevano nei demoni, ma nelle fate e negli elfi, che, tuttavia,
temevano perchè li consideravano pericolosi e in grado di ordire scherzi terribili per l'uomo.
Ecco, allora, spiegato il motivo per cui i bambini, vestiti da streghe, fate, elfi, o mostri quando
bussano alla porta propongono, a mo' di minaccia, la frase “dolcetto o scherzetto?”.
www.hotelaureliamilanomarittima.it - [email protected] – www.selecthotels.it
info tel. 0544 975451
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