"La vita si suda" a Overtime Festival: incontro con i rugbisti Ongaro e

Transcript

"La vita si suda" a Overtime Festival: incontro con i rugbisti Ongaro e
DDPMC
"La vita si suda" a Overtime Festival: incontro con i rugbisti Ongaro e Perugini
aaa
aaa
La prevenzione dalle droghe attraverso l'etica di sacrificio dello sport.
A Overtime Festival l'incontro con gli studenti per gli ex campioni di rugby Fabio Ongaro e Salvatore Perugini.
L'appuntamento "La vita si suda", aperto a tutta la cittadinanza e in special modo dedicato agli studenti di Macerata e
dintorni, è andato in scena venerdì 9 ottobre alle ore 11 presso l'Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, in piazza
Libertà a Macerata.
"La vita si suda" è una iniziativa ideata e realizzata all'interno del Tavolo "InArea - uniti contro le droghe" che mette
insieme istituzioni e associazioni che nella provincia di Macerata si occupano di contrastare le dipendenze: sport dunque
come promozione del benessere e dell'impegno; fatica e costanza nel perseguire obiettivi di vita opposti alle scorciatoie
che offrono le droghe.
Quest’anno per la terza edizione, la quinta per Overtime Festival, la storia personale e l'etica sportiva degli ospiti
Fabio Ongaro e Salvatore Perugini, due campionissimi del Rugby italiano, colonne rispettivamente delle storiche
compagini di Treviso e L'Aquila, e insieme della Nazionale italiana, hanno incarnato alla perfezione il senso della
giornata.
A iniziare la mattinata sono stati gli interventi di Michele Spagnuolo, patron di Overtime Festival, di Gianni Giuli, Direttore
del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3, ASUR Marche e Responsabile scientifico del Progetto
Stammibene, infine di Stefania Monteverde, Assessore del Comune di Macerata. Proprio dalla collaborazione tra DDP e
Comune è partita tre anni fa la campagna "La vita si suda".
Gianni Giuli ha approfittato dell'appuntamento ovviamente anche per toccare in modo esplicito il tema della droga nello
sport: il doping. "Siamo di fronte, anche a livello amatoriale, ad una certa mistica della vittoria, di un risultato da ottenere
a tutti i costi, anche a dispetto dei principi stessi dello sport. Gli interessi e le pressioni ambientali del sistema sportivo, la
facile reperibilità di medicinali e sostanze a effetto dopante anche attraverso Internet facilitano la diffusione del doping."
Questo ha anticipato il Direttore del DDP e responsabile di Stammibene durante la conferenza stampa di presentazione
di Overtime Festival avvenuta la settimana scorsa.
Da tale situazione si comprende bene quanto sia importante dedicare spazio e tempo al racconto dell'etica sportiva, e
che essa venga collegata alla crescita di una cultura nuova, che sappia valorizzare i percorsi, l'impegno nell'immaginare
http://www.ddpmc.it
Realizzata con Joomla!
Generata: 30 September, 2016, 01:10
DDPMC
e costruire obiettivi di vita, piuttosto che inseguire scorciatoie illusorie e risultati effimeri.
MEDIA 1 (Cronache Maceratesi)
MEDIA 2(Cronache Maceratesi)
aaa
aaa
http://www.ddpmc.it
Realizzata con Joomla!
Generata: 30 September, 2016, 01:10