“IL FUTURO NON E` PIU` QUELLO DI UNA VOLTA” AUREO

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“IL FUTURO NON E` PIU` QUELLO DI UNA VOLTA” AUREO
“IL FUTURO NON E’ PIU’ QUELLO DI UNA VOLTA”
AUREO GESTIONI LO SA
La previdenza complementare è una forma di previdenza integrativa che si aggiunge a quella
obbligatoria, dimostratasi ormai insufficiente a garantire a tutti i lavoratori un tenore di vita
adeguato anche dopo il pensionamento.
A titolo d’esempio, un 35enne, che ha iniziato a lavorare a 25 anni, quando andrà in pensione a 65
anni, percepirà una rendita media del 50% del suo ultimo stipendio1, comportando una drastica
diminuzione del reddito disponibile e quindi dello stile di vita; in altre parole, il mese prima di
andare in pensione guadagno 2 mila euro e il mese dopo mi trovo a dover vivere con mille euro e
con molto più tempo a disposizione. Per colmare questo disallineamento e poter trascorrere
serenamente la vita, dedicandosi alle proprie passioni, ai figli ed in generale a tutto quello che non
si può fare durante l’attività lavorativa, esiste la previdenza complementare. Le forme
pensionistiche
complementari,
come
il
Fondo
Pensione
Aperto
Aureo
Gestioni,
rappresentano lo strumento per realizzare la previdenza complementare. In Italia sono più di 5
milioni i sottoscrittori di forme pensionistiche complementari e sono in costante crescita.
Tassi di adesione della popolazione occupata*
20%
15%
10%
5%
0%
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Fonte: elaborazioni Mefop su dati Covip e Istat.
* L’elaborazione considera il totale degli iscritti a Fpc, Fpa, Fpp e Pip
in rapporto agli occupati totali
La previdenza complementare è un valido aiuto per mantenere, una volta in pensione, un tenore di
vita simile a quello che si aveva durante l´attività lavorativa. Tutti i lavoratori, con minore o
maggiore anzianità lavorativa, possono trarre benefici, di natura sia contributiva sia fiscale,
dall´adesione ad un fondo pensione.
1 L’importo può variare in virtù della carriera, dell’anzianità di contributi,dello stipendio ad oggi;
Vediamo brevemente quali sono i vantaggi derivanti dall’adesione ad una forma di previdenza
complementare.
•
Dedurre dall'Irpef fino a 5.164,57 euro l'anno, con un risparmio fiscale che può
oscillare tra i 1.187 euro e i 2.220 euro, secondo la propria aliquota fiscale.
•
La rendita o il capitale sono tassati con aliquota massima del 15% che si applica ai redditi
non tassati in precedenza. In più, la permanenza protratta nel tempo ai Fondi Pensioni
Aperti viene premiata con una riduzione dello 0,30% per ogni anno successivo al
quindicesimo. Lo "sconto" può arrivare fino al 6%: un'evidente convenienza fiscale a
seguito di una lunga permanenza nel Fondo.
•
Ottenere un rendimento presumibilmente superiore a quello stabilito per legge per il Tfr;
•
Richiedere l´anticipo su quanto maturato presso la forma pensionistica complementare, per
sostenere spese sanitarie (terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle strutture
pubbliche), acquisto della prima casa per sé o per i figli, ristrutturazioni, ecc…
Aderire al Fondo Pensione Aperto Aureo beneficiando di quanto sopra e, contestualmente,
costruire le basi per un futuro il più sereno possibile è molto semplice; basta andare in una Banca
Di Credito Cooperativo e, con l’aiuto di un consulente dedicato, definire la modalità di adesione
(individuale, TFR, contributo aziendale o tutti e tre contemporaneamente..).
Il Fondo Pensione Aperto Aureo, nato nel 1998, conta oggi quasi 16.000 aderenti con un
patrimonio di circa 100 milioni di euro. Dopo oltre 12 anni di vita è venuto il momento di far
confluire l’esperienza maturata nel rapporto con i sottoscrittori e con il mercato in un
aggiornamento nelle sue logiche di funzionamento e nei servizi correlati. A partire dal 18 Ottobre
2010 il Fondo Pensione Aperto Aureo Gestioni sarà interessato da alcuni importanti
aggiornamenti:
- Il Fondo Pensione Aperto Aureo è multicomparto; sarà dunque possibile per gli aderenti
suddividere i contributi verso due o più comparti simultaneamente e nelle percentuali desiderate.
- Il Fondo Pensione Aperto Aureoha introdotto
il Life Cycle; tramite la definizione della
distribuzione degli investimenti tra i 4 comparti del FPA Aureo Gestioni ed una serie di switch
programmati tra gli stessi, sarà possibile costruire un piano previdenziale coerente con gli
obbiettivi/necessità previdenziali del sottoscrittore.
Il LIFE CYCLE di AUREO GESTIONI è stato creato partendo dalla considerazione che ogni
Sottoscrittore è diverso, ha diverse necessità, ha una diversa propensione al rischio, ha una
diversa percezione del suo futuro.
Partendo da questi presupposti, che possono sembrare scontati ma che non sempre lo sono, è
nato il nostro approccio di cosiddetta gestione del percorso di vita; ogni persona potrà costruire il
piano che meglio si adatta alle sue esigenze.
A titolo esemplificativo: il 35 enne sopra citato, persuasosi della necessità di avviare da subito un
piano di previdenza complementare si reca presso lo sportello della sua BCC ove avrà la
possibilità di sottoscrivere un piano di LifeCycle costruito sulle sue specifiche esigenze (età,
sesso,professione, reddito percepito,necessità di un’anticipazione e se sì fra quanto e per quale
motivo, propensione al rischio..).il lifeCycle si sostanzia in un passaggio automatico tra i diversi
comparti del Fondo Pensione (in una logica di decremento della quota “volatile” (azionaria) a
favore di un incremento di quella “più stabile” (obbligazionaria e garantita) all’approssimarsi della
pensione).
La tabella ed il grafico mostrano un possibile piano di LifeCycle:
%
%
%
%
Data
Azionario Bilanciato Obbligazionario Garantito
10/2010
50
20
30
0
06/2012
30
20
35
15
02/2014
10
20
25
45
10/2015
20
20
40
20
04/2028
0
20
20
60
Il piano pensionistico si svilupperà quindi in modo automatico senza che il sottoscrittore debba
preoccuparsi di modificare i suoi investimenti nel tempo, seguendone l’evoluzione nel corso degli
anni.
Il Life Cycle sarà abbinato ad uno strumento di consulenza, il Life Cycle Builder, per la
programmazione dei passaggi tra comparti e la percentuale di investimento in ciascuno di essi.
Il Life Cycle Builder, attraverso un percorso guidato di domande, genera una matrice di Life Cycle
coerente con le esigenze previdenziali del cliente e personalizzata per ciascun aderente
(considerando non solo età, sesso e altri classici dati ma anche se si desidereranno avere
anticipazioni e se sì fra quanto e per quale motivo).
Data la natura consulenziale del Life Cycle Builder lo strumento sarà disponibile presso le BCC,
ove il consulente dedicato potrà effettuare delle simulazioni che potranno arrivare fino all’ipotesi di
risultato alla scadenza.
Il Life Cycle Builder sarà infatti integrato con il Progetto Esemplificativo; espressamente
previsto dalla COVIP ( Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) il Progetto Esemplificativo
è volto ad illustrare all’iscritto l’evoluzione prevista della sua posizione e l’importo della prestazione
attesa al momento del pensionamento.
L’esemplificazione intende fornire uno strumento di ausilio all’aderente per l’adozione o la modifica
delle scelte relative al piano pensionistico (livello di contribuzione, profilo di investimento, …).
“Il futuro non è più quello di un volta” è quindi un invito a pensare per tempo alla propria pensione,
anche se lontanissima nei nostri pensieri (magari potreste fare un esercizio di memoria e pensare
a quante volte vi siete detti: “ se ci avessi pensato prima!!”), destinando una quota delle vostre
entrate mensili ad una forma di previdenza complementare.
Anzi, il consiglio è di incrementare la quota di reddito destinata al futuro man mano che aumentano
gli ingressi monetari, perché: “il futuro è dietro l’angolo”.
Alessandro Rongo
Responsabile Marketing Operativo – Aureo Gestioni
Oggi parliamo di……Fondo Pensione
Il fondo pensione è un prodotto che il legislatore ha individuato per realizzare una pensione
complementare, ovvero aggiuntiva rispetto a quella erogata dagli enti pensionistici istituzionali.
Ma come funziona un fondo pensione ? Le fonti di finanziamento derivano principalmente da
lavoratori dipendenti, autonomi e altri soggetti. Il contributo al fondo è quindi rappresentato dalla
sommatoria delle contribuzioni personali, aziendali e dal versamento del TFR (trattamento di fine
rapporto). La contribuzione non è certo casuale, ma segue regole precise e stabilite dalla legge,
infatti, il versamento al fondo a carico del lavoratore e a carico del datore di lavoro è stabilito dagli
accordi collettivi o aziendali, in assenza dei quali, prendiamo il caso dei lavoratori autonomi, la sola
fonte di finanziamento è rappresentata dal contributo dell'aderente.
L’adesione è incentivata da un regime fiscale agevolato, si pensi che la contribuzione del
lavoratore è deducibile dal reddito, il TFR affluisce senza subire alcuna tassazione, mentre la
contribuzione del datore di lavoro serve per determinare l'ammontare massimo deducibile.
Ovviamente c’è un tetto e la deducibilità si applica fino ad un limite massimo di 5.164,57 Euro.
Le risorse raccolte dai fondi pensione vengono investite nei mercati finanziari al fine di produrre un
rendimento che va ad aggiungersi alla contribuzione versata nella posizione individuale. Essi sono
quindi gestiti secondo il sistema della capitalizzazione. In conclusione, l'ammontare delle
prestazioni dipenderà dai contributi versati, dal periodo di permanenza nel fondo e dal rendimento
ottenuto investendo il patrimonio.
E’ importante notare come Il Fondo non sia tenuto fare investimenti che tutelino il capitale,
garantendo un interesse positivo, per quanto basso, come fanno i titoli di Stato oppure altre
obbligazioni.
In caso di fallimento del datore di lavoro, il TFR è l'unica voce della retribuzione garantita. Presso
l'INPS esiste un fondo di solidarietà nazionale fra le imprese che interviene a pagare il TFR, in
linea di capitale e interessi maturati, ai dipendenti di aziende che non possono onorare gli impegni
contratti.
Pur rappresentando un valore aggiunto alla pensione tradizionale in Italia i Fondi pensione non
hanno ancora avuto un grande sviluppo, probabilmente perché fin’ora la copertura del sistema
previdenziale pubblico è stata più che positiva e perché i fondi privati non sono, ripetiamo, a
capitale garantito
E qui interviene Credicoop che propone alla clientela il “Fondo Pensione Aperto Aureo Gestioni”,
una soluzione previdenziale in grado di contribuire a garantire, in futuro, uno stile di vita
rapportabile a quello attuale. Stiamo parlando di un fondo consolidato, nato nel 1998, che vanta
16.000 aderenti. Stiamo parlando di un Fondo multi comparto che permette ai sottoscrittori di
indirizzare i contributi verso due o più comparti, simultaneamente e nelle percentuali desiderate.
Nell’ottobre del 2010 Fondo Aureo ha introdotto il “Life Cycle” che parte dalla considerazione di
come i sottoscrittori siano diversi l’uno dall’altro, che ognuno abbia differenti necessità, differenti
propensioni al rischio e, fattore alquanto importante, differente percezione del proprio futuro.
Mediante il Life Cycle ogni persona potrà costruire il piano previdenziale che meglio si adatta alle
sue esigenze e che si svilupperà, in modo automatico, senza che il sottoscrittore debba
preoccuparsi di modificare i suoi investimenti nel tempo, con la preoccupazione di doverene
seguire l’evoluzione nel corso degli anni.
Volete saperne di più ? Vi aspettiamo in filiale per effettuare un Life Cycle della vostra situazione.
Non rimandate, il futuro è già qui.
Notizie in pillole
Primavera / Estate Soci
Accantonato momentaneamente il tour Giordania ed Israele, prepariamoci ad un intenso periodo di
attività tra aprile e giugno.
-
“Domanda e Risposta”. Sabato 30 aprile il Consiglio di Amministrazione e la Direzione
Generale saranno a disposizione dei Soci per rispondere alle domande relative alla
situazione economica del mercato, nonché all’andamento della banca. Sarà l’occasione per
presentare il bilancio sociale 2010. Per informazioni www.credicoop.it o ufficio soci
92114528 – 455 – 299.
-
“Torneo di scala 40”. Maggio, nel mese delle rose sboccia una nuova e simpatica iniziativa,
il torneo a squadre di scala quaranta. Per informazioni e iscrizione consultate il sito
www.credicoop.it o telefonate all’ufficio Soci al n. 02 92114528 – 455 – 299
-
“Budapest”. Dal 2 al 6 giugno il gioiello del Danubio, un ponte tra oriente e occidente, tra la
città orientale (Buda) e la città asburgica (Pest). Per informazioni e iscrizione consultate il
sito www.credicoop.it o telefonate all’ufficio Soci al n. 02 92114528 – 455 – 299.
-
“Villaggio Credicoop” (Orchidea Village). Dal 18 al 25 giugno, affacciato allo splendido mare
del Gargano, solo per noi, un albergo villaggio 4 stelle, per una vacanza da raccontare. Per
informazioni e iscrizione consultate il sito www.credicoop.it o telefonate all’ufficio Soci al n.
02 92114528 – 455 – 299.
I PRODOTTI
Il primo trimestre del 2011 é stato foriero di un’ innovativa proposta in termini di prodotti:
Il Conto.Net; ideato per chi utilizza internet come strumento di lavoro e comunque per i clienti che
prediligono mezzi tecnologici; é’ la soluzione ideale per operare in qualunque momento della
giornata, senza doversi recare in banca e in tutta sicurezza. Ulteriori informazioni si possono
reperire nel sito www.credicoop.it o presso le filiale della banca. “Conto.Net” é un prodotto
garantito da Credicoop.
Mutuo tasso sicuro; il nuovo mutuo ipotecario che ti garantisce per 10 anni, comunque possano
salire i tassi, di non superare il tetto del 5,50% (taeg 5,753), dopo 10 anni il tasso di
ammortamento è euribor a tre mesi + 1,25%. Ulteriori informazioni si possono reperire nel sito
www.credicoop.it o presso le filiale della banca. “Mutuo Tasso Sicuro” é un prodotto garantito da
Credicoop.
Mutuo no surprise, una certezza, nessuna sorpresa perché il tasso di ammortamento è legato
all’IRS (Interest rate Swop) più uno spread. In questo modo la banca tutela il cliente proponendo
un tasso fisso per tutta la durata del mutuo . l’IRS su cui si basa il tasso di ammortamento è fissato
al momento della stipula. Facciamo un esempio: Un mutuo ventennale stipulato oggi, 14 marzo,
calcola un IRS pari al 3,85%, aggiungendo lo spread di 1,90% porterebbe il tasso di
ammortamento al 5.75% per tutta la durata del mutuo, senza sorprese. Ulteriori informazioni si
possono reperire nel sito www.credicoop.it o presso le filiale della banca. “Mutuo no Surprise” è un
prodotto garantito da Credicoop.
Mutuo 10.000, che tasso!!! Hai a disposizione 10.000 euro ad un tasso fisso del 3,75% (taeg
3,989), rimborsabile comodamente in 36 mesi. Mutuo 10.000 è un prodotto esclusivo per i Soci
Credicoop. Ulteriori informazioni si possono reperire nel sito www.credicoop.it o presso le filiale
della banca. “Mutuo 10.000” è un prodotto garantito da Credicoop.
I trimestrali di marzo/aprile degli anni passati riportavano un riquadro con la data ed il luogo
dell’assemblea dei soci. Che faccio ?