AUDITORIUM “E. Ferrari”

RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI MARANELLO
A02
AUDITORIUM “E. Ferrari”
Vista dell’edificio
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RELAZIONE TECNICA
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AUDITORIUM “E. Ferrari”
STATO DELL’ARTE
La struttura è collocata davanti alla piazza principale di Maranello L’edificio è stato
ristrutturato recentemente e risulta essere ad un approccio visivo in buone condizioni di
manutenzione.
La centrale termica : è posizionata sul retro dell’edificio ed è accessibile soltanto
dall’esterno. Nella centrale sono presenti due caldaie Chaffoteaux et Maury modello
MODULFLAME 104 ognuna da 115 kW (Ptot 230 kW), installate nel 1999 in buone
condizioni che assicurano il riscaldamento. La produzione di acqua calda sanitaria è
invece data da boiler elettrici posizionati all’interno dell’edificio. Le apparecchiature
presenti nella centrale termica sono in buone condizioni.
Le caldaie a servizio della struttura
Particolare del circuito idraulico
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Sistema di raffrescamento : l’edificio è dotato di un impianto di raffrescamento
assicurato da due macchine CLIVET modello VRAT 292 (anno 1999) ognuna di 78,5
di potenza (Ptot. 157 kW). Su queste due macchine sono stati eseguiti interventi di
manutenzione consistenti nella sostituzione dei due compressori, il primo nel 2006 e
il secondo nel 2007.
Sistema di riscaldamento : l’edificio è servito da radiatori in metallo in buone
condizioni e priva di valvole termostatiche. Dalle interviste al personale sono emerse
alcune problematiche relative al comfort: infatti attualmente l’accensione del sistema
di riscaldamento viene almeno in parte gestito manualmente, dato che il sistema di
termoregolazione non è completamente funzionante, e a lungo andare sorgono
problemi di surriscaldamento; inoltre non è possibile individuare un orario di
funzionamento omogeneo per tutta la settimana del sistema di riscaldamento e quindi
è necessario comunque un intervento in gestione manuale. Un ulteriore problema è
rappresentato da una griglia in legno che separa la sala dalla zona soprastante
adibita ai macchinari di scena e che “cattura” una notevole quantità di calore,
limitando in modo sensibile l’efficienza e la rapidità di risposta del sistema di
riscaldamento: occorre studiare una soluzione che permetta di evitare la “cattura” del
calore senza intralciare le normali operazioni di scena.
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Esempio di corpo scaldante a servizio
della struttura
Sistema di ventilazione : sono presenti due unità di trattamento aria, una posta nel
sottotetto e una posta sopra il bar. Sono state rilevate alcune mancanze nel
funzionamento di queste macchine come ad esempio il mancato funzionamento della
termoregolazione e l’assenza di ricircolo. E’ necessario ripristinare il completo
funzionamento delle due macchine e del sistema di gestione delle sonde di purezza
dell’aria.
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Esempio di UTA
Infissi : le finestre sono dotate di vetri singoli e di telai in metallo e risultano in buone
condizioni.
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POSSIBILI INTERVENTI PER L’ INCREMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA
a) CENTRALE TERMICA : l’adozione del sistema di telecontrollo nella centrale termica
è in grado di migliorare la gestione del sistema di riscaldamento dell’edificio, e di
conseguenza di ottenere non trascurabili risparmi energetici, sia rendendo più rapidi
gli interventi di riparazione nel caso di guasti o malfunzionamenti, sia permettendo di
regolare da remoto, durante il funzionamento dell’impianto, quei parametri che
possono migliorare la risposta del sistema alle richieste degli utenti ed alle mutate
condizioni climatiche. E’ opportuno ripristinare il sistema di termoregolazione nella
centrale, permettendo almeno in parte di controllarne la regolazione dall’interno
dell’edificio.
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