Tombolo Talasso Resort

Tombolo Talasso Resort
di Max Jorgesten
Ho provato e riprovato a visitare questa struttura, poi, un giorno, sono
passato da questo luogo e mi sono fermato, sempre in incognito. Il luogo è
di certo incantevole, speciale, inatteso. All’interno di una fitta macchia
mediterranea appare il Tombolo, un resort che non ti aspetti ricavato da
una ex colonia degli anni trenta dove natura e tecnologia si incontano in un
percorso olistico che garantisce benessere psico-fisico. La struttura è
particolare, a stella, e offre 110 stanze ma, soprattutto, qui viene
riproposto l’antichissimo metodo dei trattamenti talasso, che utilizza le
risorse dell’ambiente marino – acqua, alghe, fanghi, sabbia, clima – per il
benessere delle persone: il tutto in cinque piscine coperte in grotta.
L’acqua salina viene prelevata a 900 metri dalla costa e portata nelle
numerose vasche; ognuna di queste vasche è destinata a funzioni
specifiche. La piscina riscaldata a 34° consente alla pelle di assorbire
meglio i sali minerali marini è ideale per l’attività motoria soft; la piscina
con idormassaggi e docce è provvista di lettini subacquei; la piscina
vascolare Kneipp segue il famoo metodo che alterna acqua fredda e calda
per favorire la circolazione; la piscina emozionale a 36° e a salinità più
elevata consente un naturale galleggiamento e permette di ricevere
trattamenti come l’Acqua Cranial e il Water Balancing in completa privacy e
relax. Ma molto da scoprire è anche nelle stanze: cinque suite i cui nomi
derivano da pittori post-macchiaoli, arredate con tessuti e complementi
ispirati a diverse suggestioni; la Ghiglia, la Lloyd, la Puccini, la Benvenuti e
la Nomellini, oltre alle altre stanze arredate con gusto e stile. Il ristorante,
con l’incantevole terrazza e due priveè, propone piatti della tradizione
locale, anche light, accompagnati ad una selezione di vini tra cui si
evidenziano i più famosi Chianti e Super Tuscan. Oltre a ciò, per gli amanti
della’enogastronomia, il wine bar offer una selezione di vini toscani ed
internazionali, da gustare insieme ad antipasti, formaggi e salumi
selezionati della zona come la Cinta senese di Bolgheri. Insomma, in
questo luogo occorre fuggire, anche solo per pochi giorni, anche solo in
primavera od autunno, quando i sapori ed i profumi permettono di
assoporare al meglio il gusto di alcuni momenti di relax, gustando l’antica
tradizione della talasso terapia, ormai scomparsa in Italia ed in Europa.