settembre - ottobre 2015

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settembre - ottobre 2015
settembre - ottobre 2015
arteecriticacity torino
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
settembre - ottobre 2015
Supplemento del n.82 di Arte e Critica
Direttore Responsabile Roberto Lambarelli
Codirettore Daniela Bigi
Redazione Andrea Ruggieri, Ginevra De Pascalis
www.arteecritica.it
via dei Tadolini, 26
00196 Roma RM
tel 06 45554880
e-mail: [email protected]
Stampa Arti Grafiche Celori, Terni
IN COPERTINA
castello di rivoli
piazza Mafalda di Savoia
tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org
TUTTTOVERO la nostra città la nostra
arte Torino 2015
a cura di Francesco Bonami
fino all’8 novembre
La Manica Lunga ospita una serrata “coreografia” di circa cinquanta opere scultoree,
che si sviluppa nello spazio in un progressivo
crescendo di densità.
Uriel Orlow
a cura di Marcella Beccaria
fino al 25 ottobre
Francesco Jodice American Recordings
a cura di Massimo Melotti
17 ottobre - 10 gennaio
Paloma Varga Weisz
a cura di Marianna Vecellio
27 ottobre - 10 gennaio
Emiliano Maggi,
The Nymphs Orchestra, 2015
Courtesy Operativa Arte Contemporanea, Roma.
Foto Federico Ridolfi
FONDAZIONE SANDRETTO
RE REBAUDENGO
via Modane 16 – tel 011 3797600
www.fsrr.org
TUTTTOVERO la nostra città la nostra
arte Torino 2015
a cura di Francesco Bonami
fino all’11 ottobre
Ian Cheng Emissary in the Squat of Gods
a cura di Hans Ulrich Obrist
fino all’11 ottobre
The man who sat on himself
Riccardo Arena / Matilde Cassani / Tomaso De
Luca / Riccardo Giacconi / Matteo Stocco
a cura di Kate Strain, Angelica Sule e
Zsuzsanna Stànitz
fino all’11 ottobre
Adrián Villar Rojas
a cura di Irene Calderoni
4 novembre - 28 febbraio
L’artista argentino esplora il potenziale narrativo della scultura con opere che includono rimandi molteplici alla storia dell’arte, alla cultura
pop, dai fumetti
alla fantascienza,
e si caratterizzano per la forte
componente installativa.
Riccardo Giacconi,
Research materials for
Controvena, 2015 /
Fondazione Sandretto
Re Rebaudengo
Uriel Orlow, 1942 (Poznan), 1996-2002 / Castello di Rivoli
Fondazione merz
via Limone 24 – tel 011 19719437
fondazionemerz.org
TUTTTOVERO la nostra città la nostra
arte Torino 2015
a cura di Francesco Bonami
fino all’11 ottobre
Le opere di Mario e Marisa Merz insieme a
quelle di altri artisti che con loro hanno condiviso uno specifico percorso nel secolo scorso.
Christian Boltanski Dopo
a cura di Claudia Gioia
3 novembre - 31 gennaio
gam
via Magenta 31 – tel 011 4429518
www.gamtorino.it
Vitrine – Possibilità Anna Franceschini
a cura di Anna Musini
22 settembre - 15 novembre
Surprise Giorgio Ciam
23 settembre - 15 novembre
TUTTTOVERO la nostra città la nostra
arte Torino 2015
a cura di Francesco Bonami
fino all’8 novembre
Anna Franceschini, Screen_Dresses
By Marios forThe Diva Who Became An Alphabet / GAM
Vitrine. alla gam Film, danza e moda per Anna Franceschini
L’identità di Norma Mekas, fantomatica lituana sbarcata a Hollywood in cerca di fortuna e ritratta in
forma di alfabeto dal suo amato tipografo, ispira The Diva Who Became An Alphabet, titolo del trittico video in mostra. La donna, mutata in segno grafico vagamente déco, riappare umana nell’opera
di Franceschini, assumendo le sembianze fascinose di diva del cinema. Per l’edizione 2015 di
Vitrine, intitolata Possibilità, curato da Anna Musini, l’artista prosegue la ricerca sul linguaggio
filmico, in dialogo con moda e danza e, in collaborazione con gli stilisti Marios, progetta una serie
di abiti-schermo – in materiali tecnici per schermi da proiezione – animati da danzatrici durante
l’inaugurazione, su cui proiettare frame dell’opera video. Dalla bidimensionalità dello schermo al 3D
dei vestiti, indossati da ballerine i cui movimenti annodano rimandi alla danza sfrenata di Loïe Fuller.
Modelli e coreografie – suggello dell’attenzione all’atto performativo e alla sensibilità scultorea dei
corpi – che ammiccano ad una presenza/assenza femminile in cerca della sua identità.
Piemonte Torino 3
Ecoagorà. Courtesy Piero Gilardi / PAV
PAV / Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235
www.parcoartevivente.it
Grow It Yourself
Futurefarmers / Myvillages /
Inland-Campo Adentro / Piero Gilardi
a cura di Marco Scotini
fino al 18 ottobre
Una serie di esperienze a cavallo tra arte e
pratiche agricole che si propongono come alternative agli apparati della grande distribuzione.
La mostra indaga le politiche alimentari e le
dinamiche della produzione.
EARTHRISE 9999 / Gianfranco Baruchello /
Piero Gilardi / Ugo La Pietra
a cura di Marco Scotini
7 novembre - 21 febbraio
camera
centro italiano per la fotografia
via delle Rosine 18 – www.camera.to
Boris Mikhailov: Ukraine
a cura di Francesco Zanot
dal 30 settembre
Inaugura il nuovo spazio torinese dedicato
alla fotografia una retrospettiva con oltre 300
opere esposte dedicata all’artista di Kharkiv,
dagli esordi alla fine degli anni sessanta fino
alla produzione più recente.
Gagliardi e domke
via Cervino 16 – tel 011 19700031
www.gagliardiedomke.com
Rómulo Celdrán Macro.Zoom
24 settembre - 25 ottobre
Gli oggetti in mostra, calibrati secondo scale
dimensionali diverse rispetto a quelle percepite, sono estrapolati dalla vita quotidiana
dell’artista che invita lo spettatore ad esplorarli. Una sfida che vuole elevare a opera d’arte
la banalità delle cose, rivelandone “bellezza
e onestà”. In mostra dipinti che raffigurano
anche attrezzi del suo studio.
almanac inn
via degli Artisti 10 – www.almanacprojects.com
Adam Christensen
in residenza dal 17 settembre
Burning giraffe art gallery
via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704
www.bugartgallery.com
PanoRama – un progetto diffuso
a cura di Olga Gambari
24 settembre - 25 ottobre
Anna Capolupo BerlinoNowhere –
inconscio metropolitano vol. 2
a cura di Giuseppe Savoca
29 ottobre - 30 novembre
Il secondo capitolo del progetto dedicato
alla riflessione sulle periferie urbane e postindustriali delle grandi città, si concentra su
Berlino. Il linguaggio dell’artista, che coniuga
astrazione cromatica e figurazione realistica,
sembra essere perfetto per raccontare le
metropoli.
108 nero, Derealizzazione Depersonalizzazione, 2015 / Burning Giraffe Art Gallery
Rómulo Celdrán, Zoom XXIX / Gagliardi e Domke
norma mangione Gallery
via Matteo Pescatore 17
tel 011 5539231 – www.normamangione.com
So Much More Than The Sum
Of Its Tropes
a cura di Gianluigi Ricuperati con Elisa Troiano
25 settembre - 28 ottobre
La mostra è un susseguirsi di lavori e immagini
di artisti contemporanei ispirati al romanzo
Cristalli Sognanti dell’autore di fantascienza
Theodore Sturgeon. Il mondo fantastico
dell’autore statunitense coinvolge l’uomo
e il suo spazio interiore richiamando il
concetto di ruolo e di identità, la percezione
distorta e la realtà.
galleria Franco Noero
via Mottalciata 10/b – tel 011 882208
www.franconoero.com
Andrew Dadson Painting (Islands)
22 settembre - 27 ottobre
In occasione della quarta personale a Torino
l’artista canadese presenta una serie di lavori
che testimoniano la ricerca tra astrazione e
spazialità, portata avanti attraverso mezzi
espressivi diversi. Sunrise/ Sunset è il film
in 16 mm –
proiettato su
muri opposti
– che contiene
le riprese di
un tramonto
a Oahu nelle
Hawaii manipolato dall’artista. Accanto al
video una serie
di sei opere
di grande
formato e di
Andrew Dadson, Sunrise/Sunset,
2015 / Galleria Franco Noero
piccoli dipinti.
Alberto Peola
via della Rocca 29 – tel 011 8124460
www.albertopeola.com
Fatma Bucak
24 settembre - 5 dicembre
Nata a Iskenderun, Turchia, Fatma Bucak lavora
con performance, fotografia e video su temi
legati all’identità politica, alla mitologia religiosa
e al paesaggio inteso come storia. Per mezzo
di progetti partecipativi l’artista interviene sui
contesti politici nei quali lavora. Accompagna la
mostra un testo di Ian Alden Russell, curatore
della residenza Artpace di San Antonio, Texas.
Fatma Bucak, There may be doubts, 2015 / Alberto Peola
PanoRama. Vanchiglia omaggia Carol Rama
Quando il lavoro di un’artista connota un luogo, succede che quello stesso luogo le restituisca
omaggio. Da qui parte il progetto PanoRama nel quartiere Vanchiglia a cura di Olga Gambari, dove
sei gallerie (Burning, Giraffe Art Gallery, Moitre, Nopx, Opere scelte, Pepe Fotografia, Van Der),
dal 25 settembre al 25 ottobre, propongono una serie di mostre con artisti che per linguaggio
poetico, assonanze narrative e sguardo rispetto al mondo riconducono alla sensibilità di Carol
Rama. Un’”eredità inconsapevole” quella della pittrice torinese, riletta attraverso i lavori di artisti
diversi per generazione e nazionalità. Silvia Argiolas, Francesca Arri, Guglielmo Castelli, Lin De
Mol, Michela Depetris, Greta Frau, Andrea Guerzoni, Liana Ghukasyan, Keetje Mans, Silvia Mei,
Vittorio Mortarotti, Cristiana Palandri, Melania Yerka, Ann-Marie James, Mario Petriccione, Maya
Quattropani, 108 nero e Alessandro Torri gli artisti coinvolti.
4 Torino Piemonte
GIORGIO PERSANO
via Principessa Clotilde 45
tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org
Bernar Venet
dal 15 ottobre
QUARTZ STUDIO
via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085
www.quartzstudio.net
Jolly Grown Up
Ryan Gander e Olive May Gander
7 novembre - 9 gennaio
Un taccuino regalato dall’artista alla figlia di 5
anni diventa oggetto della mostra, il cui punto
di partenza è l’opera La ridistribuzione di tutto
ciò che è buono. Strappi, pieghe, tagli e buchi
prodotti dalla bimba sono stati scannerizzati dal
padre e riportati su due pannelli d’alluminio.
in mostra dieci artisti per offrire uno spaccato
delle frequentazioni e delle esposizioni legate
ai primi anni di attività a Torino dove la galleria
ha operato dal 1975 al 1994 per poi trasferirsi nell’attuale sede a Torre Pellice.
Ludovica Carbotta / Villa Croce
In mostra lavori selezionati in seguito ad
un’indagine sulle poetiche e i linguaggi propri
dell’arte di Italia e Spagna.
Giulio Paolini, Lo Spazio, 1985 / Tucci Russo Studio per l’Arte
Contemporanea
omegna vb
Ryan Gander / Quartz Studio
rivara to
castello di rivara
piazza Sillano 2 – tel 0124 31122
www.castellodirivara.it
Museo d’arte italiana 1985-2015
30 anni d’arte contemporanea
fino all’8 novembre
In occasione dei tre decenni di attività, il Castello
apre la stagione espositiva con una nuova serie
di room installation, suggerendo la chiusura di
un percorso iniziato nel 1985 quando, insieme
ad Aldo Mondino, Franz Paludetto scoprì l’esistenza del Castello e decise di trasformarlo nella
sede principale delle sue attività culturali.
Daniela Perego Inizio due
fino al 9 novembre
torre pellice to
TUCCI RUSSO
via Stamperia 9 – tel 0121 953357
www.tuccirusso.com
Basico III
Giovanni Anselmo / Daniel Buren / Pier Paolo
Calzolari / Jannis Kounellis / Richard Long /
Marisa Merz / Mario Merz / Giulio Paolini /
Giuseppe Penone / Gilberto Zorio
dall’11 ottobre
Per il quarantesimo anniversario della galleria,
F.A.R.O toys
Zona Industriale. Via Patrengo 14
tel 0121 953357
You may deny it but you carry it with you
Francesca Ferreri / Vincenzo Simone /
Vinicio Venturi / Nicola Genovese
a cura di Lorenza Boisi
27 settembre - 11 ottobre
La VI edizione del programma di residenze
C.A.R.S. si conclude con una collettiva dei tre
artisti selezionati tra gli oltre 60 partecipanti al
Bando 2015 e Genovese, ospite selezionato tra i
partecipanti a MARS Milano. Sempre nei magazzini della fabbrica di giocattoli si apre inoltre la
mostra Pittura italiana contemporanea e presso
Palazzo Biumi Innocenti di Pallanza Pitture di
paesaggio, terza ed. del progetto Landina.
genova
museo di VILLA CROCE
via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069
www.villacroce.org
Follow me. Susan Philipsz
a cura di Ilaria Bonacossa e Paola Nicolin
fino al 10 ottobre
Andrea Botto 19.06_26.08.1945
a cura di Ilaria Bonacossa
21 ottobre - 15 novembre
Cristiano Berti Cicli Futili#1: Gaggini
a cura di Raffaele Gavarro
30 settembre - 1 novembre
ART Situacions II - Episodio 1
Ludovica Carbotta / Gabriele De Santis / Miren
Doiz / Anna Franceschini / José Guerrero /
Rubén Guerrero / Diego Marcon /Alek O. /
Teresa Solar Abboud /Anna Talens
a cura di Ilaria Gianni e Lorena De Corral
fino al 15 novembre
Pinksummer
Palazzo Ducale, cortile Maggiore 28/r
piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 2543762
www.pinksummer.com
Amy O’Neill Dura Mater
9 ottobre - 30 novembre
unimediamodern
piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785
www.unimediamodern.com
Una collezione
29 settembre - 30 novembre
Una collezione di piccole, paradossali, scatole
che non contengono altro se non loro stesse.
la spezia
Camec
piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593
camec.spezianet.it
Omar Galliani... a Oriente
a cura di Marzia Ratti
Mostre dalle Collezioni
Dal disegno al segno, da Fattori a LeWitt
fino al 15 novembre
MENHIR ARTE CONTEMPORANEA
via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287
www.menhirarte.com
Ulrich Erben Feeling colors
a cura di Alberto Rigoni
14 novembre - 17 gennaio
Un dialogo tra la produzione storica e le opere
più recenti dell’artista tedesco. Impegnato sin
dagli anni ’70 nelle fila della Pittura analitica e
nel superamento
dell’Arte concreta
e dell’Arte concettuale, Erben ne
assimila il rigore
compositivo e la
centralità del pensiero nel processo
pittorico.
Ulrich Erben, 2012 /
Menhir
Liguria La Spezia 5
studio del frammento e dei dettagli del corpo dispiega un’indagine archeologica che si affaccia
al presente”.
milano
fondazione carriero
via Cino del Duca 4 – tel 02 36747039
www.fondazionecarriero.org
imaginarii Gianni Colombo /
Giorgio Griffa / Davide Balula
a cura di Francesco Stocchi
fino al 13 dicembre
Un progetto corale per l’inaugurazione dello
spazio a Casa Parravicini, con opere storiche e
alcuni inediti tra i quali Quadrati che si muovono
e lo Spazio elastico di Colombo.
HANGAR BICOCCA
via Chiese 2 – tel 02 66111573
www.hangarbicocca.org
Damián Ortega Casino
a cura di Vicente Todolí
fino all’8 novembre
Prima retrospettiva in Italia dell’artista messicano che del passato di vignettista politico ha
conservato rigore intellettuale e tendenza alla
dissacrazione.
Philippe Parreno Hypothesis
a cura di Andrea Lissoni
21 ottobre - 14 febbraio
Un susseguirsi di eventi performativi per la
prima personale in Italia dell’artista francese
che, coerente con l’idea di rilettura dello spazio
espositivo e del concetto stesso di mostra,
presenta una serie di lavori costruiti con luce e
suono tra cui le Marquees del 2007.
Gianni Colombo, veduta dell’installazione. Foto Agostino Osio /
Fondazione Carriero
Fondazione Marconi
via Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232
www.fondazionemarconi.org
Omaggio a Lucio Fontana
fino al 31 ottobre
Partendo da un disegno del 1966 dell’artista,
l’opera Concetto spaziale, Trinità è allestita per
la prima volta, insieme a un nucleo di lavori
compresi tra il 1951 e il ’68.
1965-2015. 50 anni dallo
Studio Marconi alla Fondazione Marconi
fino al 31 ottobre
Lucio Fontana,
Concetto
Spaziale,
Teatrino, 1965
© Fondazione
Lucio Fontana
/ Fondazione
Marconi
Fondazione Prada
largo Isarco 2 – tel 02 56662634
www.fondazioneprada.Org
Atlante del gesto
fino al 3 ottobre
Un ciclo di azioni coreografiche concepito da
Virgilio Sieni che intendono generare “nuove
risonanze tra le tavole dell’Atlante, dove lo
6 Milano Lombardia
portanti, riunendo i pezzi di design più iconici,
installazioni e film, e costruendo un dialogo
con 19 opere realizzate da altrettanti artisti
che dalla ricerca del collettivo fiorentino hanno
tratto materia per il proprio lavoro.
Superstudio, Atti Fondamentali - Life - Supersurface: San
Martino alla Palma, 1971 / PAC
palazzo reale
piazza del Duomo 12 – tel 02 875672
www.comune.milano.it/palazzoreale/
La Grande Madre
a cura di Massimiliano Gioni
fino al 15 novembre
Ideata e prodotta dalla Fondazione Nicola
Trussardi insieme a Palazzo Reale per Expo in
città 2015, la mostra analizza l’iconografia e
la rappresentazione della maternità nell’arte
del Novecento; una narrazione trasversale
che esplora miti e cliché del femminile, in
una riflessione sulla figura della donna come
soggetto e oggetto della rappresentazione.
Damián Ortega, Cosmic Thing, 2002. Foto Agostino Osio /
Hangar Bicocca
istituto svizzero di roma
sede di milano
via Vecchio Politecnico 3 – tel 02 76016118
www.istitutosvizzero.it
Le caselle di Anton Bruhin
23 ottobre - 12 dicembre
mudec - museo delle culture
via Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.it
A Beautiful Confluence
Anni e Josef Albers e l’America Latina
28 ottobre - 21 febbraio
La mostra presenta la produzione di due artisti
posti in relazione con gli oggetti precolombiani
da loro raccolti dal trasferimento in America
nel 1933 fino alla morte di Josef nel 1976.
Gauguin. Racconti dal paradiso
a cura di Line Clausen Pedersen e
Flemming Friborg
28 ottobre - 21 febbraio
pac
via Palestro 14 – tel 02 88446359
www.pacmilano.it
Super Superstudio
a cura di Andreas Angelidakis,
Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi
11 ottobre - 6 gennaio
L’allestimento ricostruisce i progetti più im-
Pipilotti Rist, Mother, Son & the Holy Milanese Garden, 200215 / Palazzo Reale
SPAZIO OBERDAN
viale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406316
oberdan.cinetecamilano.it
Moira Ricci Capitale Terreno
a cura di Emanuela De Cecco
fino al 18 ottobre
Moira Ricci, Bambina cinghiale
con cane, dalla serie Da buio a buio, 2009 / Spazio Oberdan
Ultima tappa del progetto Dal territorio alla
terra. Progetto per un museo di fotografia
diffuso, ideata e realizzata dal Mu.Fo.Co., la
mostra presenta per la prima volta i lavori Da
buio a buio e Dove il cielo è più vicino.
volte, diventa essa stessa opera d’arte, attraverso 80 artisti di età, provenienza e tendenze
distinte che in gran parte sono transitati in
Galleria e che si sono serviti del disegno come
mezzo irrinunciabile.
Triennale
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennale.it
Arts & Foods. Rituali dal 1851
a cura di Germano Celant
fino al 1 novembre
L’esposizione mette a fuoco la pluralità di
linguaggi visuali e plastici, oggettuali e ambientali che – dal 1851, anno della prima Expo a
Londra, fino ad oggi – ruotano intorno ai temi
del cibo e della nutrizione.
Francesca Leone Our Trash
a cura di Ermanno Tedeschi
8 - 18 ottobre
I Sassi di Renato Bassoli
fino al 25 ottobre
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 3315800 – www.careof.org
Diego Marcon FRANTI, FUORI!
a cura di Martina Angelotti
22 settembre - 6 novembre
Cuore della mostra sono cinque film che partono dalle tracce visive degli artisti del cinema
sperimentale italiano e dagli sviluppi successivi, dipinti su piccoli centimetri di pellicola. Sono
esposti altri lavori che fanno da corollario ai
film e una scultura da esterno.
Triennale design museum
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennaledesignmuseum.it
Cucina & Ultracorpi
a cura di Germano Celant
fino al 21 febbraio
Un racconto sul cibo realizzato intenzionalmente
senza di esso e in assenza di quegli oggetti
associati alla tavola e al mangiare. Esposto un
universo di ultracorpi nati dalla prima industrializzazione fino all’innovazione digitale.
assab one
via Assab 1 – tel 02 2828546
www.assab-one.org
Daniele Maffeis I costruttori del vetro #2.
Sparkling like pyramids
a cura di Kunstverein (Milano) e Alessandra
Pioselli con il contributo di Takashi Sagishi
8 ottobre - 10 novembre
La mostra è incentrata sull’odierna architettura di vetro letta attraverso il filtro retrogrado
dell’utopia del vetro-cristallo che contraddistinse gli architetti espressionisti del primo Novecento, raccolti intorno alla figura dell’architetto
e urbanista tedesco Bruno Taut.
C|E CONTEMPORARY
via Gerolamo Tiraboschi 2/76
tel 02 45483822 – www.cecontemporary.com
Terzo Step: Vis-à-Vis
Roberto de Luca | David Zehnder
a cura di Viana Conti
fino al 18 ottobre
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215
www.cannaviello.net
Omnia signa Nero su bianco
24 settembre - 7 novembre
La mostra intende illustrare la prima e fondamentale fase creativa del fare artistico che, a
galleria Raffaella Cortese
via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Francesco Arena sette, uno, quattro
24 settembre - 21 novembre
Autoritratti bronzei, monoliti granitici incisi da
citazioni di Susan Sotang e lavori col DAS che
rappresentano gli spigoli della casa dell’artista
costituiscono i progetti allestiti nei tre spazi
della galleria. Riflessioni sul concetto di monumento in senso prima concettuale che formale
in cui i riferimenti temporali spaziano dalla
storia collettiva a quella personale dell’artista.
Annibale sconfisse i Romani anche grazie a 37
elefanti le cui tracce rimangono nei musei locali. Attraverso materiali e tecniche non comuni,
Moscheta esplora le nozioni di tempo e storia,
la relazione tra uomo e natura, l’irrisolto
contrasto tra ordine e disordine.
Monica De Cardenas
via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068
www.monicadecardenas.com
Thomas Struth
24 settembre - 5 dicembre
Thomas Struth, Pond, Anaheim, 2013 / Monica De Cardenas
MASSIMO DE CARLO
via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987
www.massimodecarlo.it
Tony Lewis WORDNONPSEUDO
fino al 7 novembre
Semiotica, linguaggio e universalità filtrati attraverso storia e autobiografia. La prima personale
dell’artista ruota attorno alla riflessione sulla incomunicabilità della parola. Nelle sale tre serie
di opere: i Gregg Shorthand Drawings in cui i
fonemi diventano disegni, i Wall Drawings ispirati
ad un testo di H. Jackson Brown e i Brick Walls
Drawing, grandi fogli di carta su cui la grafite
compare come muro di mattoni.
Francesco Arena, Passi, 2015. Foto Roberto Marossi / Galleria
Raffaella Cortese
Riccardo Crespi
via Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491
www.riccardocrespi.com
Marcelo Moscheta 218 a.C.
23 settembre - 31 ottobre
La mostra – che propone la serie Rivoluzione
e le installazioni Trauma e Fossile – prende
spunto da un episodio del 218 a.C. quando
Marcelo Moscheta, Rivoluzione #3, 2015 / Riccardo Crespi
Tony Lewis, 417 u Read to your children., 2015 / Massimo
De Carlo
renata fabbri contemporary art
via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463
www.renatafabbri.it
Matt McClune Cold as Ice
a cura di Alessandro Buganza
28 settembre - 14 novembre
L’artista americano, già da anni residente in
Francia, presenta una serie di nuovi dipinti
connotati dall’utilizzo di superfici metalliche
come base per differenti modalità pittoriche, in bilico tra il figurativo e l’astratto. I
Lombardia Milano 7
lone, Gobbi, Kcho, Lambri, Landers, Lawler,
Lockhart, Manzelli, Mapplethorpe, Morimura,
Nagy, Not Vital, Opie, Owens, Penone, Pessoli,
Ruppersberg, Sherman, Tuttofuoco e Yuskavage sono solo alcuni degli artisti in mostra.
Matt McClune, Ultramarine, 2014 / Renata Fabbri
lavori adottano un cromatismo fatto di luci e di
atmosfere rarefatte, spesso ispirate al cambio
delle stagioni nella campagna francese, in
Borgogna, dove McClune vive e lavora.
Fonderia Artistica Battaglia
via Stilicone 10 – tel 02 341071
www.fonderiabattaglia.com
Forme e Antiforme
a cura di Hans M. De Wolf
fino al 18 ottobre
Jason Gomez / Matteo Nasini /
Alberto Scodro
un progetto di Francesco Lecci e
Giovanna Manzotti
27 ottobre - 19 novembre
davide gallo
via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117
www.davidegallo.net
Heroes
Dionisis Kavallieratos / Kristin Oppenheim /
Luca Vitone / Nicola Gobbetto / Vedovamazzei
22 settembre - 7 novembre
Chi sono gli eroi della modernità? L’immaginazione che muta la realtà è la forza eroica per
Vedovamazzei, quella che invece mette di fronte
alle paure per Kavallieratos. Gobbetto rovescia
l’aura di invincibilità dell’eroe Achille, l’audio
installazione di Oppenheim racconta il mal di vivere del genio maledetto Kurt Cobain e Souvenir
d’Italie denuncia la fascinazione del potere.
Luca Vitone, Souvenir d’Italie, 2015 / Davide Gallo
studio Guenzani
via Bartolomeo Eustachi 10
tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it
1986 - 2015: Molto - Tutto
24 settembre - 28 novembre
30 anni di attività in un’unica esposizione. Una
wunderkammer dove le opere raccontano della
ricerca artistica portata avanti dalla galleria.
Araki, Arcangelo, Basilico, Castellani, Gabel8 Milano Lombardia
kaufmann repetto
via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331
www.kaufmannrepetto.com
Dianna Molzan Earthquake Weather
Nicolas Party Decorative Shelter
dal 17 settembre
La mostra di Molzan si concentra sulla ricerca di
significato degli eventi che esulano dal rapporto
causa-effetto: le composizioni, che sembrano
scaturire da un’attenta pianificazione, sono
invece il frutto della casualità. Attraverso vari
wallpainting, Party trasforma le sale in una
cappella contemporanea, grazie ad un collage
di riferimenti culturali alla storia dell’arte.
dell’esplorazione delle qualità formali del colore
intrapresa dall’artista fin dagli anni ’70.
MAAB Gallery. Michael Biasi
via Nerino 3 – tel 02 89281179
www.artemaab.com
Peter Vogel Ritmi cibernetici
a cura di Alberto Zanchetta
2 ottobre - 20 novembre
L’esposizione ripercorre la ricerca acustica e
cinevisuale dell’autore attraverso opere storiche, realizzate negli anni ’70 e opere più recenti
come Rhytmic Sound nr. 2 del 1999, un muro
sonoro di 5 metri con cui lo spettatore può interagire per produrre una sinfonia tecnologica.
giò marconi
via Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373
www.giomarconi.com
Nathalie Djurberg & Hans Berg
A thief caught in the act
fino al 31 ottobre
Sculture modellate da filo metallico, plastilina e
silicone abitano la sala buia in cui su tavoli poggiano invisibili lampade nere che, accendendosi
ad intermittenza, illuminano uccelli multicolore,
ladri di pillole: una scena di un delitto in cui lo
spettatore diventa potenziale colpevole. Appena
varcata la soglia Waterfall variations, proiezioni
in stop motion con musiche composte da Berg,
creano un paesaggio in divenire.
Dianna Molzan, Untitled, 2014-15 / kaufmann repetto
Le Case d’Arte
corso di Porta Ticinese 87
tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com
Il Bianco, il Nero, il Blu
fino al 31 ottobre
In mostra lavori provenienti da collezioni
private accomunati dall’uso del bianco e nero,
quindi dei contrasti e della luce, interrotto però
dall’improvvisa apparizione del colore blu. Da
settembre si aggiungono alla lunga lista degli
artisti coinvolti i nomi di Araki, Marras, Fend,
Moffat, Samore e altri.
Lisson gallery
via Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608
www.lissongallery.com
Stanley Whitney Now representing
2 ottobre - 13 novembre
Nella mostra dell’astrattista americano è chiaro
il motivo ricorrente della sua ricerca, affinato nel
corso degli anni: la composizione composta di
tanti campi di colore saturo sovrapposti, definiti
da poche righe orizzontali su tele quadrate. Le
grandi tavolozze multicolore sono il risultato
Nathalie Djurberg, A Thief Caught in the Act (Red Stork), 2015
/ Giò Marconi
Primo Marella Gallery
viale Stelvio 66 – tel 02 87384885
www.primomarellagallery.com
Pittura Analitica. Ieri e Oggi
Parte II (2000-2015)
a cura di Alberto Fiz
23 settembre - 26 ottobre
Gianfranco Zappettini, La trama e l’ordito n.35, 2014
Extractivismo, 2015, è la performance inedita
durante la quale l’artista si cospargerà di
sanguisughe.
Daniel González, veduta dell’installazione / Marsèlleria
marsèlleria
via Paullo 12/a – tel 02 76394920
www.marselleria.com
Daniel González Pop-Up Building Milan
fino a fine ottobre
La facciata della galleria cambierà volto grazie
all’installazione animata dell’artista che a sua
volta muterà d’aspetto fino alla fine di ottobre.
Un’opera in divenire che richiama i libri pop-up
per bambini e che appare come l’intrusione di
un mondo fantastico nel contesto urbano. È
l’immagine tridimensionale di una fiaba, realizzata con materiali poveri come resina, cartone,
nastro adesivo, fascette e motori elettrici.
Nico Vascellari
dal 29 ottobre
galleria milano
via Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14
tel 02 29000352 – www.galleriamilano.net
Gerry Mulligan Il ritmo dell’immagine
fino al 16 novembre
È il suono della musica che diventa gesto e poi
segno. Per la prima volta in Italia parte della
produzione grafica del musicista e compositore
jazz. Linee spezzate, ritmo concitato, i vuoti
come pause musicali e il colore – a definire
la struttura – abitano la serie di disegni in cui
si ritrova la cifra delle sue opere sonore. La
mostra è organizzata in collaborazione con la
Gerry & Franca Mulligan Foundation.
Gerry Mulligan, Senza titolo #29, 1980 ca / Galleria Milano
Peep-Hole
via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410
345 0774884 – www.peep-hole.org
Six Ways to Sunday #06
Liz Magor CAG Vancouver
23 settembre - 7 novembre
Per il sesto step del progetto pluriennale, la
prima personale in Italia dell’artista canadese,
pensata in collaborazione con la Contemporary
Art Gallery di Vancouver. In mostra lavori
Liz Magor, Formal II, 2012 / Peep-Hole
recenti e una produzione creata ad hoc che testimoniano l’interesse dell’artista per l’identità
e le storie degli oggetti di uso quotidiano: sono
i serviceable objects (oggetti utili), sculture
create con tessuti, abiti e etichette.
Progettoarte-elm
via Mario Fusetti 14 – tel 02 83390437
www.progettoarte-elm.com
Gianni Dessì Con anima
a cura di Marco Meneguzzo
dal 29 ottobre
In questa sua prima personale milanese Dessì
ha pensato a un percorso tra pittura e scultura
che ribadisce e rinforza il significato che l’
”essere artista” ha per lui. Due sculture, una
grande opera pittorica e una serie di piccoli contrappunti su tela costituiscono una narrazione
introspettiva, è l’artista stesso che si getta nel
mezzo delle cose dell’arte, facendo che queste
diventino tutt’uno con la propria vita.
Maria Evelia Marmolejo, Anónimo 3, 1982. Foto Nelson
Villegas. / Prometeogallery di Ida Pisani
Spazioborgogno
ripa di Porta Ticinese 113 – tel 02 36695249
www.spazioborgogno.com
Leroy Brothers Witness your world
Testimonies of the Network Users
a cura di Marco Bazzini
fino al 31 ottobre
Insieme ad alcune installazioni, la piattaforma
virtuale nata nel 2006 accoglie i contributi di
musicisti, designer, curatori e artisti in una
performance che moltiplica i punti di vista sulla
realtà. Un’opera collettiva – di cui i tre fratelli
sono registi – che, alternando la percezione del
mondo, è testimonianza della nostra epoca.
Leroy Brothers, veduta della mostra / Spazio Borgogno
Gianni Dessì / Progettoarte-elm
prometeogallery di Ida Pisani
via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450
www.prometeogallery.com
Maria Evelia Marmolejo Engagement / Healing
a cura di Cecilia Fajardo-Hill
fino al 6 novembre
Tre gruppi di opere incentrate sui lavori anticolonialisti, sull’influenza della religione nel ruolo
della donna nella società di stampo patriarcale
e sulle tematiche legate alla difesa ambientale.
CHRISTIAN STEIN
corso Monforte 23 – tel 02 76393301
www.galleriachristianstein.com
Luciano Fabro
28 ottobre - 26 marzo
Doppia mostra nei due spazi per l’artista
scomparso nel 2007: nella sede storica
saranno raccolte le opere precedenti il 1967,
prima che Germano Celant lo indicasse come
uno dei migliori interpreti dell’Arte povera.
Agli spazi di Pero sono riservate 40 opere che
tracciano un quadro completo degli sviluppi del
percorso artistico, tra cui alcune provenienti
dalle personali in galleria esposte nelle loro
installazioni originali.
Galleria STILL
via Balilla 36 – tel 02 36744528
www.stillfotografia.it
Francesca Salice La linea dei sentimenti
24 settembre - 22 ottobre
Lombardia Milano 9
studiolo
via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422
www.studioloproject.com
Guendalina Cerruti
fino al 18 ottobre
Per la prima personale sei opere di cui quattro
corpi scultorei e due dipinti, ispirati alla riflessione sul legame tra madre e figlio dalla fase di gestazione fino al distacco del parto. Composizioni
asettiche, accese da inserimenti geometrici color
pastello: metafora della separazione di due vite.
Atmosfera sognante che scompare nei dipinti
dove la nascita diviene allegoria della perdita
violenta della protezione materna.
the workbench
via Vespri Siciliani 16/4 – tel 339 2224336
www.theworkbench.it
Italian and british artists meet Milan
Pennacchio Argentato / Enrico Boccioletti /
Stefano Calligaro / James Clarkson /
Ditte Gantriis / Nicholas Hatfull / Jacopo Miliani /
Gianandrea Poletta / Gianni Politi / Dallas Seitz
a cura di Pietro Di Lecce
fino al 15 ottobre
L’intento è di indagare se esistano ancora degli
elementi che ci caratterizzano all’estero, di
individuare che cosa evocano l’Italia e gli italiani
nell’immaginario internazionale, di comprendere
se la globalizzazione sia in grado di uniformare
gli usi e costumi delle popolazioni.
Pennacchio Argentato, LEG#1; ARM#1, 2013. Foto Max
Reitmeier / The Workbench
viafarini docva
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 66804473 – www.viafarini.org
Riccardo Arena
VAVILON | Project C – Solovki Islands
a cura di Simone Frangi
fino al 21 ottobre
La mostra illumina sul risultato del processo
d’indagine nelle isole russe, teatro dei
gulag, ma anche luogo d’iniziazione per le
popolazioni nomadi del mare. Le opere in
mostra, partendo dai 35 labirinti presenti nelle
isole, ne ricostruiscono sul piano concettuale
la morfologia.
ZERo...
viale Premuda 46 – tel 02 87234577
www.galleriazero.it
About a work #7 Donna Kukama
fino al 3 ottobre
About a work #8 Jory Rabinovitz
10 Milano Lombardia
a cura di Gigiotto Del Vecchio
25 settembre - 14 novembre
“Nessuno è a casa”. Una selezione di lavori
recenti – opere che sintetizzano pittura e scultura, installazioni e video – di artisti diversi tra
loro per provenienza, generazione e sensibilità
artistica, accomunati per l’occasione dalla
riflessione intorno allo stesso tema.
Alan Michael / Zero...
29 settembre - 10 ottobre
About a work #9 Alan Michael
6 - 17 ottobre
cinisello balsamo mi
museo di fotografia contemporanea
Villa Ghirlanda. Via Frova 10
tel 02 6605661 – www.mufoco.org
Cesura Cambia_menti
Quattro storie contemporanee
a cura di Roberta Valtorta e Diletta Zannelli
fino al 31 gennaio
bergamo
GAmec
via San Tomaso 53 – tel 035 270272
www.gamec.it
Malevic
a cura di Evgenija Petrova e
Giacinto Di Pietrantonio
2 ottobre - 17 gennaio
In mostra circa 70 opere di Malevic accanto a
un corpus di lavori di esponenti dei movimenti
russi di inizio Novecento, oltre a documenti
e filmati.
Thomas Brambilla
via Casalino 23/25 – tel 035 247418
www.thomasbrambilla.com
Der Beste Anfang
Marco Cingolani / Ron Gorchov /
Thomas Helbig / Klaus Rinke
3 ottobre - 17 novembre
brescia
A palazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
tel 030 3758554 – www.apalazzo.net
Nobody Home…
Charlie Billingham / Giulio Delvè / Douglas
Gordon / Natalie Häusler / Christina Mackie /
Pentti Monkkonen / Niels Trannois
Charlie Billingham, Post Horn, 2015 / A Palazzo gallery
a+b contemporary art
via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203
www.aplusb.it
Nazzarena Poli Maramotti
Wanderdüne 57°38’53’’N 10°24’22’’E
a cura di Rossella Moratto
26 settembre - 18 novembre
Per la seconda personale in galleria, l’evoluzione della ricerca pittorica dell’artista accostata
alla mutevolezza di Rabjerg Mile, la più grande
duna mobile europea in Danimarca. Olî su tela di
piccole e medie dimensioni rileggono in chiave
concettuale dell’elemento naturale, restituendo
l’analogia tra il fenomeno fisico di spostamento
della duna e il percorso dell’artista.
Nazzarena Poli Maramotti, Ohne Titel (Blue), 2015 / A+B
Contemporary Art
massimo minini
via Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034
www.galleriaminini.it
David Maljkovic With The Gallery
dal 26 settembre
“Comunione d’amorosi sensi” potrebbe essere
il payoff della mostra: un inno a quello che da
collaborazione artistica è diventato un legame
d’amicizia tra artista e galleria. Sono esposte
immagini dello spazio “arrangiate” dall’artista e
una serie di opere sospese a mezz’aria.
como
VILLA OLMO
Via Cantoni 1 – tel 031 571979
www.mostrevillaolmocomo.com
Com’è viva la città
Art & the City 1913-2014
a cura di Giacinto Di Pietrantonio
fino al 29 novembre
Sale tematiche che declinano la vita delle città,
concentrandosi su coloro che le abitano. È un
viaggio nell’umanità urbana attraverso opere di
artisti che, nell’ultimo secolo, hanno affrontato i
contesti cittadini e il loro fermento: Felice Casorati,
Candida Höfer, Alfredo Jaar, Sandro Chia, Francesco Clemente, Paola Pivi, Andy Warhol. Mario
Merz, Thorsten Kirchhoff, Massimo Campigli...
Gianni Pettena, Ice House I, Minneapolis - USA, 1971 / MAC
roberta lietti ARTE CONTEMPORANEA
via Armando Diaz 11 – tel 031 242238
www.robertalietti.com
Ico Parisi designer
Catalogazione dell’opera di design di uno
dei maggiori artefici dell’ “Italian Style” del
Novecento. Per segnalazioni o contribuiti:
[email protected].
Zero In The Mirror
Christian Megert / Nanda Vigo
a cura di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchetta
26 settembre - 29 novembre
La prima mostra riflette sul concetto di environment e di happening attraverso l’esperienza
di artisti che danno forma alle differenze tra
contesto italiano e statunitense. Sul piazzale
antistante trova spazio Cazzaniga: la sua
Range Rover è ricoperta d’asfalto e resa parte
integrante della strada. La terza mostra nasce
dal fervore artistico prodotto dalla ricerca del
Gruppo Zero e dall’uso dello specchio come
strumento di espressione.
monza
rovereto tn
maurizio caldirola
arte contemporanea
via Alessandro Volta 26 – tel 039 2623372
www.mauriziocaldirola.com
Joan Salò Armengol
testo di Alberto Zanchetta
fino al 21 ottobre
mart
corso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
#collezionemart
a cura di Veronica Caciolli, Daniela Ferrari, Denis
Isaia, Alessandra Tiddia e l’Archivio del ’900
fino all’8 novembre
VILLA CONTEMPORANEA
via Bergamo 20 – tel 039.384963
www.villacontemporanea.it
Patrizia Emma Scialpi Ora serrata
a cura di Valeria Raho
30 settembre - 28 novembre
lissone mb
museo d’arte contemporanea
viale Padania 6 – tel 039 2145174
www.comune.lissone.mb.it
Beyond Environment
Gianni Pettena / Allan Kaprow /
Gordon Matta-Clark / Robert Smithson /
Ugo La Pietra / Ufo / 9999
a cura di E. Piccardo e A. Wolf
26 settembre - 20 dicembre
Enrico Cazzaniga Fuoristrada
dal 26 settembre
bolzano
museion
piazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411
www.museion.it
Maurizio Nannucci Top Hundred
a cura di Andreas Hapkemeyer
fino al 7 gennaio
Una guida all’arte degli ultimi cinquant’anni –
attraverso la selezione di lavori di altri artisti
– che riflette sul concetto benjaminiano di riproducibilità. Uno spazio inedito in cui convivono
installazioni site specific di neon, suono e video,
insieme a libri, edizioni e dischi d’artista.
Cerith Wyn Evans
a cura di Letizia Ragaglia
2 ottobre - 10 gennaio
Una grande installazione che si ispira agli astri
e al loro moto dialoga col museo e il paesaggio di Bolzano; l’opera è presentata accanto a
lavori già esistenti come le colonne luminose e
Maurizio Cattelan, Galbani, multiplo / Museion
installazioni sonore e al neon.
ar/ge kunst
via Museo 29 – tel 0471 971601
www.argekunst.it
Ingrid Hora
a cura di Emanuele Guidi
fino al 21 novembre
Partendo dal significato di “ar/ge kunst”
(comunità di lavoro), l’artista propone una
riflessione sulla natura delle istituzioni e
gruppi nati all’inizio del ’900 che creavano
spazi di associazione al di là del lavoro e sulla
diffusione del Tangram, un puzzle/passatempo
cinese. In mostra due video e una performance
realizzati in collaborazione con Claudia Tomasi
e il coro di Fiè allo Sciliar.
Ingrid Hora, veduta dell’installazione / ar/ge kunst
merano bz
kunst merano arte
Portici 163 – tel 0473 212643
www.kunstmeranoarte.org
Alois Kuperion Dipingere è tutta la mia vita
a cura di Ursula Schnitzer
9 ottobre - 10 gennaio
L’architettura degli anni venti e
trenta a Merano
a cura di Magdalene Schmidt e Walter Gadner
3 ottobre - 10 gennaio
Una retrospettiva su Kuperion che, senza nessuna formazione, elaborò uno stile di pittura
astratta di grande livello grazie al senso della
composizione e dell’accostamento cromatico
affianca una mostra di progetti di architettura
Trentino Alto Adige Merano 11
realizzati negli anni venti e trenta, con un focus
sul ventennio fascista.
Pferderennplatz, Ippodromo di Maia / Kunst Merano Arte
venezia
basilica di san giorgio maggiore
Isola di San Giorgio Maggiore
56. Esposizione Internazionale d’Arte
Jaume Plensa Together
a cura di Clare Lilley
fino al 22 novembre
Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle 43 – tel 041 2412332
Isola della Giudecca – www.treoci.org
Sguardo di donna Da Diane Arbus a Letizia
Battaglia. La passione e il coraggio
a cura di Francesca Alfano Miglietti
fino all’8 dicembre 25 sguardi diversi di altrettante artiste scelte
per ri-comporre un universo di “diversità, responsabilità, compassione e giustizia” in cui il
mezzo fotografico diviene testimone di ciò che
si vorrebbe, a volte, nascosto. La narrazione
si arradia dalle opere agli spazi della galleria,
grazie all’allestimento di Antonio Marras.
Fondazione bevilacqua la masa
Galleria di piazza San Marco 71/c
tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it
Peter Doig
a cura di Milovan Farronato e Angela Vettese
fino al 4 ottobre
Luigi Gardenal. Opere recenti
17 ottobre - 23 novembre
De l’ombre à la lumière
a cura di Daniela Rosi
20 ottobre - 15 novembre
La mostra presenta una serie di lavori fotografici
realizzati da sei diversi fotografi (Marco Ambrosi,
Giorgio Bombieri, Davide Dutto, Giovanna Magri,
Eric Oberdoff e Klavdij Sluban) in collaborazione
con persone in stato di detenzione in Italia, Francia, Lettonia, Russia, Brasile.
Palazzo Falier
San Marco 2906
56. Esposizione Internazionale d’Arte
Sean Scully Land Sea
a cura di Danilo Eccher
fino al 22 novembre
12 Venezia Veneto
palazzo fontana
Cannaregio 3829 (Strada Nova)
56. Esposizione Internazionale d’Arte
Graham Fagen Scotland + Venice 2015
fino al 22 novembre
palazzo grassi
Campo San Samuele 3231
tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it
Martial Raysse
a cura di Caroline Bourgeois
fino al 30 novembre
In mostra 350 opere, tra dipinti, sculture, neon
e video, alcune delle quali mai esposte al pubblico. Dai ritratti di donne del periodo Pop alle
composizioni più recenti ispirate ai maestri del
passato, la ricerca di Raysse ruota intorno al
ruolo dell’artista, al suo rapporto con la storia
dell’arte, al lavoro della pittura e la politica.
Joseph Beuys, Kunst = Kapital, 1980 / A+A Centro Espositivo
Sloveno
24 settembre - 31 ottobre
Desiderio, gusto, digestione e scarto: su questi
temi si innesta la riflessione alla base del
progetto nato in collaborazione con la Fondazione Bonotto che mette in relazione opere
di artisti affermati e i lavori di dodici giovani
internazionali emergenti. Un dialogo che vuole
ripensare nella contemporaneità i presupposti
del movimento Fluxus e, mutatis mutandis,
testimoniarne la continuità di atteggiamento.
caterina tognon
Ca’ Nova di Palazzo Treves. Corte Barozzi
San Marco 2158 – tel 041 5207859
www.caterinatognon.com
Katarzyna Kozyra Looking for Jesus
Mieke Groot Works from Dakar
fino al 22 novembre
Martial Raysse, Comment ça va Irma?, 2013 © ADAGP Martial
Raysse. Foto Fabrice Seixas / Palazzo Grassi
peggy guggenheim collection
Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701
tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it
Jackson Pollock Murale. Energia resa visibile
a cura di David Anfam
fino al 16 novembre
V.S. Gaitonde. Pittura come processo,
pittura come vita
a cura di Sandhini Poddar con Amara Antilla
3 ottobre - 10 gennaio
punta della dogana
Dorsoduro 2 – tel 041 5231680
www.palazzograssi.it
Slip of the Tongue
a cura di Danh Vo con Caroline Bourgeois
fino al 10 gennaio
35 artisti delineano un dialogo che prende
avvio da una fotografia di Robert Manson che
raffigura una cavalletta sorretta da una mano.
L’immaginare l’attività dell’artista in una dimensione di cura, salvaguardia, “riparazione” più
che interpretazione, pervade ciascun oggetto
presente in mostra.
A+A Centro espositivo sloveno
San Marco. Calle Malipiero 3073
tel 041 2770466 – www.aplusa.it
A Symphony Of Hunger.
Fluxus digerito in quattro movimenti
trieste
studio tommaseo
via del Monte 2/1 – tel 040 639187
www.triestecontemporanea.it
Zipped Worlds
Breda Beban / Dario Belic / Emma Ciceri /
Fabrizio Giraldi / G.R.A.M. / Borut Krajnc /
Paula Muhr / Adrian Paci / Eva Petric &
Laurent Ziegler / Metka Zupanic
a cura di Giuliana Carbi e Dejan Sluga
fino al 4 novembre
Un progetto biennale italo-sloveno in cui i curatori esplorano i concetti di pubblico e privato
che vengono veicolati attraverso l’uso attuale
delle immagini fotografiche. La mostra presenta opere di 12 artisti e, dopo le esposizioni di
Lubiana e Vienna, conclude il progetto.
Breda Beban, Airport Chapels, 2003 / Studio Tommaseo
pellicola ed infine la fisicità del suo corpo che
interagisce con gli altri linguaggi.
bologna
mambo
via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
Gradi di libertà dove e come nasce la nostra
possibilità di essere liberi
a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella
fino al 22 novembre
Una mostra di arte e scienza che ha per filo
conduttore diversi interrogativi sul concetto di
libertà. Per Halil Altindere, Vanessa Beecroft,
Cao Fei, Camille Henrot, Susan Hiller, Tehching
Hsieh, Doctor Lakra, Ryan McGinley, Igor Grubic, Pietro Ruffo, Bob e Roberta Smith, Ryan
Trecartin, Nasan Tur e alla luce degli exhibit
scientifici delle sei sezioni in mostra, forse la
risposta più semplice a questi interrogativi si
ottiene imparando e provando più cose.
Ryan McGinley, Dakota (Hair), 2004. Collezione Agnes B.,
Parigi / MAMbo
galleria enrico astuni
via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132
www.galleriaastuni.net
Raccontare un luogo - (Tales of a Place)
Mario Airò / Mel Bochner / Cuoghi Corsello /
Christian Jankowski / Suzanne Lacy / Maurizio
Nannucci / Antonis Pittas / Nedko Solakov
a cura di Lorenzo Bruni
fino al 7 novembre
Opere pensate per creare una piattaforma di
interazione tra gli artisti che, più che offrire
delle immagini dei luoghi, ne evocano le sensazioni che gli stessi hanno generato. Scritte al
neon, sculture, elaborazioni audio, foto e video
tentano di interpretare l’eterno conflitto tra
immagine e parola, oggetto e funzione.
Christian Jankowski, Tableau vivant Tv, 2010 / Enrico Astuni
CAR DRDE
via Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171
www.cardrde.com
David Casini
Geometrie per un canone rovesciato
26 settembre - 14 novembre
14 Bologna Emilia Romagna
David Casini / CAR drde
La forza drammatica fuori dal tempo del
Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca
è il respiro vivificatore della personale
dell’artista. Del gruppo scultoreo isola alcuni
dettagli della gestualità delle figure, in un
lavoro di rielaborazione sottile che rende quasi
impalpabile il riferimento all’opera. Strutture
di metallo, porcellana e stratificazioni di colore
conferiscono equilibrio e tridimensionalità.
Galleria Studio G7
via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371
www.galleriastudiog7.it
Emilio Nanni OWN-Design
30 settembre - 4 ottobre
In occasione del Bologna Design Week in
mostra disegni e installazioni realizzati dall’architetto e designer bolognese.
Pierluigi Fresia The iceberg theory
10 ottobre - 30 novembre
I motivi dell’assenza, dell’omissione e di
ciò che resta taciuto durante il percorso di
conoscenza sono al centro dell’ultimo lavoro
fotografico di Fresia in mostra in galleria.
gallleriapiù
via del Porto 48 a/b – tel 051 6449537
www.gallleriapiu.com
Felix & Mumford CodeX
Mapping Manifattura delle Arti in Bologna
26 settembre - 21 novembre
Giulia Bonora Il gesso come la farina
Indagine tra scultura e food design
10 ottobre - 14 novembre
P420 Arte Contemporanea
piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957
www.p420.it
Joachim Schmid Souvenirs
26 settembre - 14 novembre
La prima personale in Italia presenta una serie
di lavori storici e altri concepiti per l’occasione.
La passione quasi morbosa per il mezzo fotografico si declina nella tematica del viaggio: 30
anni di peregrinazioni del critico, saggista ed
editore – attivo fin dagli anni ottanta – che da
sempre si interroga sulla coerenza tra intenti
dell’autore e risultato artistico.
Joachim Schmid, No.83, Berlin, July 1990 / P420
ravenna
Emilio Nanni, Syro, 2015 / Galleria Studio G7
galleria de’ foscherari
via Castiglione 2/b – tel 051 221308
www.defoscherari.com
Michele Sambin Looking for Listening
a cura di Lisa Parolo
con Lola Bonora e Carlo Ansaloni
dal 2 ottobre
L’esposizione è articolata in quattro parti
sull’intero percorso espositivo della galleria
per illustrare al pubblico l’uso delle diverse
forme espressive: il video, il suono – molto
importante nella ricerca estetico linguistica
dell’artista –, il disegno, la fotografia, la
maR
via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356
www.mar.ra.it
Divina Commedia
Le visioni di Doré, Scaramuzza, Nattini
a cura di Stefano Roffi
3 ottobre - 10 gennaio
faenza ra
mic Museo internazionale
delle Ceramiche
viale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311
www.micfaenza.org
59° Premio Faenza
Mostra del Concorso Internazionale della
Ceramica d’Arte Contemporanea
fino al 24 gennaio
In mostra 130 opere di altrettanti artisti internazionali selezionati al Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea da
una giuria composta da Claudia Casali, Monika
Gass, Grant Gibson e Daniela Lotta. I vincitori:
per la sezione over 40, Silvia Celeste Calcagno
con l’opera Interno 8 - La fleur coupée, per la
sezione under 40, ex aequo agli artisti Helene
Kirchmair con l’opera Bobbles e Thomas
Stollar con 1900 steps #2. Il Premio Cersaie
va invece all’artista britannico Nicholas Lees
con Four Leaning Vessels.
Gli ultimi 15 anni dell’artista americana attraverso il connubio tra manifattura e pittura. In
mostra un confronto tra le sue opere e Marino
Marini da un lato e il ’400 fiorentino dall’altro.
Fredrik Værslev Inner Beauty
a cura di Alberto Salvadori
fino al 28 novembre
Due serie pensate ad hoc: tele realizzate con
un macchinario utilizzato per marcare le linee
dei campi di atletica o le strade arricchite
da un insolito approccio figurativo (Trolley
Paintings) e lavori vitrei in acrilico smerigliato
animate da luce artificiale (Glass Paintings).
Peter Halley, Snap, 1996 © l’artista / Collezione Maramotti
mai esposte, sia del nucleo originario che delle
nuove acquisizioni, che si distinguono per
l’impiego di materiali di matrice industriale.
Silvia Celeste Calcagno, Interno 9 – La fleur coupée, 2014 / MIC
museo carlo zauli
via della Croce 6 – tel 0546 22123
www.museozauli.it
Residenza d’artista - XII edizione Ceramica
nell’arte contemporanea
Jonathan Monk
a cura di Guido Molinari
5 ottobre - 6 dicembre
L’artista inglese – selezionato per la XII
edizione del progetto Residenza d’Artista – ha
utilizzato la materia per realizzare opere che
attengono ai processi della produzione ceramica. In linea con il suo percorso, non dimentico
del percorso dell’Arte concettuale, i lavori
racchiudono complessi rifermenti alla realtà e
alla storia dell’arte contemporanea.
dispari&dispari Project
via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110
www.dispariedispari.org
Public Environment Opere pubbliche della
collezione dispari&dispari project
10 ottobre - 31 dicembre
Il progetto presenta pitture, sculture e installazioni di grande formato prodotte dalla galleria
nel corso degli anni per contesti pubblici,
musei, festival e eventi d’arte contemporanea.
In mostra opere di Costantino Ciervo, Christian
Eisenberger, Flavio Favelli, Peter Goi, Dennis
Oppenheim, Thomas Kilpper, Zafos Xagoraris,
Patrick Tuttofuoco e Alterazioni Video.
reggio emilia
collezione maramotti
via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
Corin Sworn Silent Sticks
4 ottobre - 28 febbraio
Vincitrice della quinta edizione del Max Mara Art
Price for Women, l’artista presenta l’installazione
che sarà inclusa nella collezione permanente.
Frutto della residenza in Italia nel 2014, l’opera
– rielaborazione della storia di un caso di impostura del XVI secolo – nasce dalla fascinazione
per la Commedia dell’Arte italiana.
Industriale immaginario
dal 4 ottobre
Dal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più
recenti di Laura Prouvost e Elisabetta Benassi,
la mostra è dedicata a opere della Collezione
Thomas Kilpper, dal progetto Pavilion for Revolutionary Free
Speech, 2011 / dispari&dispari project
firenze
museo marino marini
piazza San Pancrazio – tel 055 219432
www.museomarinomarini.it
Betty Woodman
a cura di Vincenzo de Bellis
fino al 28 novembre
Betty Woodman, Of Botticelli, 2013 / Museo Marino Marini
villa romana
via Senese 68 – tel 055 221654
www.villaromana.org
L’atlante figurativo Mnemosyne di Aby
M. Warburg
1 - 4 ottobre
Luciano Bartolini
Pensare all’Oriente. Identificazione di un feticcio
a cura di Paolo Emilio Antognoli
dal 24 ottobre
La mostra è dedicata alla produzione degli anni
’70 ed è articolata in due sezioni: nel Salone un
grande Kleenex,
Ouroboros
del 1977, influenzato dalle
culture orientali
e al centro del
percorso, la
Moschea della
Perla (1977).
La sala Giardino
contiene la
collezione completa dei suoi
Luciano Bartolini /
libri di artista e
Villa Romana
opere che erano
parte di Annotazione e definizione di un feticcio.
Alessandro BAGNAI
Palazzo Ricasoli. Piazza Carlo Goldoni 2
tel 055 213372 – www.galleriabagnai.it
Wang Luyan
a cura di Lorand Hegyi
fino al 31 ottobre
Le contraddizioni della nostra epoca espresse
attraverso narrazioni metaforiche. Alla prima
personale in Italia, l’artista attinge al repertorio
di oggetti quotidiani, trasformandone la funzione
Toscana Firenze 15
livorno
Wang Luyan, veduta della mostra / Alessandro Bagnai
fino a ipotizzarne la pericolosità. Una serie di
dipinti richiama visioni che riportano all’ambito
industriale e una pistola di grandi dimensioni
progettata per sparare in entrambi i sensi,
allude alla coincidenza di omicidio-suicidio.
base progetti per l’arte
via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348
www.baseitaly.org
Giuseppe Gabellone
fino al 25 ottobre
Un atto di decontestualizzazione. Un elemento
dell’illuminazione sradicato e portato in galleria,
acceso solo negli orari previsti dal Comune.
Gesto che vuole marcare il rapporto contrastato
tra arte contemporanea e un contesto cittadino
intriso di storia e mettere in dialogo due disegni
su carta dell’artista con due opere: Rosso,
poema idroitinerante (1966) di Nannucci e
Il mondo di rugiada è il mondo di rugiada,
eppure, eppure... (1988) di Airò.
galleria peccolo
piazza della Repubblica 12 – 0586 888509
Giulio Paolini Collage e opere su carta
fino al 23 ottobre
In mostra una serie di opere su carta e collage
recenti realizzati dall’artista nato a Genova e
trasferitosi a Torino negli anni ‘60, dove ancora
oggi vive e lavora. I lavori esposti testimoniano
di una poetica artistica concentrata sulle tematiche legate alla “concezione”, al “manifestarsi” e
alla “visione” dell’opera d’arte.
Edgardo Mannucci
Retrospettiva rilievi e sculture
24 ottobre - 13 novembre
lucca
CLAUDIO POLESCHI
via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490
www.claudiopoleschi.com
Gian Marco Montesano
Europa Addio! (Das Abschiedslied)
31 ottobre - 21 dicembre
Un omaggio al Vecchio Continente che non
esiste più. “Riassunta - per amore di chiarezza
comunicativa - nelle immagini di alcune città
emblematiche del costituirsi della propria Storia, quest’Europa notturna s’inchina al divenire
del Mondo e se ne va. Montesano chiude il
sipario su di una Europa che, ricordando ormai
inutilmente la propria eleganza perduta, esce
di scena in abito da sera per un finale tragico”.
una veduta del progetto di Giuseppe Gabellone / Base Progetti
per l’Arte
SANTO FICARA
via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239
www.santoficara.it
Antonella Zazzera Sculture
a cura di Marco Meneguzzo
7 novembre - 7 dicembre
Gian Marco Montesano, Europa Addio! (Notre-Dame de Paris),
2015 / Claudio Poleschi
VORNO di capannori lu
Antonella Zazzera,
Armonico CCV,
2012-13 / Santo
Ficara
16 Firenze Toscana
tenuta dello scompiglio
via di Vorno 67 – tel 0583 971475
www.delloscompiglio.org
I can reach you (from one to many)
Bianco-Valente / Claudia Losi /
Valerio Rocco Orlando
a cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e
Angel Moya Garcia
3 ottobre - marzo
Il lavoro dei tre artisti, che proseguirà fino a
marzo, si sofferma sull’idea di appartenenza
e sulla suggestione che i luoghi attraversati
sono in grado di provocare. Installazioni
ambientali per Bianco-Valente, un lavoro di
Losi sui landmark incontrati nel tragitto e una
struttura itinerante che si sposta lungo la via
francigena per Orlando, elaborata in seguito
ad un workshop sulla figura del pellegrino.
pisa
PASSAGGI Arte Contemporanea
via Garofani 14 – tel 050 8667468
www.passaggiartecontemporanea.it
Marcantonio Lunardi Anthropometry
a cura di Alessandra Ioalè
fino al 25 ottobre
Partendo dall’Olocausto, il progetto ha lo
scopo di aprire una riflessione sulle procedure di spersonalizzazione e annientamento
dell’essere umano proprie dei regimi totalitari.
Un progetto che si articola in diversi luoghi
che, in galleria, presenta il video Anthopometry
154855 e alcune stampe da frame.
santa croce sull’arno pi
centro attivita’ espressive
Villa Pacchiani
piazza Pier Paolo Pasolini – tel 0571 30642
0571 389953
Chiara Camoni La Ninessa e altre Creature
a cura di Ilaria Mariotti
24 ottobre - 29 novembre
L’artista sceglie e ordina incisioni e disegni
che fanno parte della collezione del Gabinetto
dei Disegni e delle Stampe del Comune di
Santa Croce sull’Arno mettendole in dialogo
con una nuova serie di sculture in terracotta
appositamente ideata costruendo un percorso
di conoscenza e di relazioni.
Chiara Camoni, DG #01, 2015 / Villa Pacchiani
pistoia
spazio a
via Amati 13 – tel 0573 977354
www.spazioa.it
Luca Bertolo Guerre Pace
special guest: Jeremiah Day
fino al 24 ottobre
luca bertolo. Guerre pace da spazio a
tre domande a cura di Daniela Bigi
DB La tua pittura, Luca, mi sembra che viva sempre di almeno due piani. Vive autonoma sui suoi
supporti, con il suo bagaglio di relazioni profonde con la lunga storia che la precede, e al contempo vive in relazione alla tua storia, al tuo essere uomo in un’epoca di smarrimento. La pittura
costruisce, procede, segue un suo rigore e una sua logica. Tu la pieghi a entrare nella durezza
della realtà, la porti a schierarsi insieme a te, e lei ti segue. Rispetti comunque la sua autonomia,
non la chiudi, la osservi nel suo procedere. LB Mi piace molto quello che dici e come lo dici. Non aggiungerei altro.
DB Su quali idee hai lavorato per questa quarta mostra da SpazioA?
LB Non lavoro mai su idee, su personaggi, su eventi. Intendo l’arte come una serie di cortocircuiti (le opere) che avvengono tra l’artista (la sua biografia) e il mondo (la Storia). Non si
può volere questo cortocircuito, si può solo aspettare – con la stessa attenzione (l’ethos del
proprio lavoro) di una volpe quando attende il passaggio di una lepre – come diceva Luciano
Fabro ai suoi studenti. Fin da quando avevo diciassette anni, sono stato ossessionato dal male
che gli uomini fanno ai propri simili, da che mondo è mondo, spesso ricavandone piacere. In
questi mesi le notizie della Siria, dell’Isis, dei milioni di migranti entravano nella mia testa e
turbinavano. Vivo in campagna e mi è appena nata una figliola: come tutti, mi chiedo se esista
qualcosa di più grande che possa scusare o almeno lenire la tragedia. Il titolo della mostra,
come il grande romanzo di Tolstoj cui allude, mi è parso un contenitore abbastanza ampio per
farci stare dei lavori recenti, senza che sembrassero elementi di una tesi preconcetta. DB Da cosa nasce l’idea di invitare Jeremiah Day?
LB “Sometimes Doing Something Poetic Can Become Political and Sometimes Doing Something
Political Can Become Poetic” (Francis Alÿs). Ecco, ho avuto la sensazione che io e Jeremiah
avremmo potuto trovarci a metà strada, partendo uno di qui, uno di là. Luca Bertolo, Untitled 15#02 / Spazio A
ney e Beecroft, per citarne solo alcuni, trovano
posto a fianco a Filippo Lippi e Donatello proponendo combinazioni in grado di aggiornare i
piani espositivi e di riconfigurare la cronistoria
museale in una dimensione di “sincronicità” fra
il presente e il passato. Allestimento a cura di
Francesco Procopio.
prato
Museo di Palazzo Pretorio
piazza del Comune – tel 0574 19349961
www.palazzopretorio.prato.it
SYNCHRONICITY
Contemporanei, da Lippi a Warhol
a cura di Stefano Pezzato
fino al 10 gennaio
Duchamp e Warhol, Spoerri e Pistoletto, Bar-
Michelangelo Pistoletto, Venere-Maria, 1974 / Museo di
Palazzo Pretorio
A Prato una tregiorni per discutere dell’arte e dell’Italia
Dopo oltre due decadi di disattenzione per
l’arte e gli artisti italiani, e di infatuazione quasi patologica per qualsiasi vagito provenisse
da ogni dove, purché fuori dai confini della
penisola, il nostro Paese si ritrova a dover
riconoscere, in ogni angolo e da qualunque
prospettiva, che dobbiamo guardare in
faccia un fallimento. La direzione di lavoro
inutilmente intrapresa da decine e decine di
operatori del settore che hanno cavalcato
in modo acritico e talvolta fanatico le varie
ondate della globalizzazione ha condotto ad
un vicolo cieco.
Il Forum di Prato (25-27 settembre 2015),
promosso dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, risponde a un disagio diffuso,
raccoglie le tante testimonianze e aspirazioni
di chi vive una condizione di smarrimento dei
punti di riferimento e soffre l’assenza di una
politica culturale condivisa degna di un paese
che investa sul proprio potenziale.
Il rischio, sempre più alto di questi tempi, è
che si passi da una moda a un’altra, che il
tutto si riduca ad una questione di tendenza,
come sta avvenendo, ad esempio, nel
recupero del dialogo con la storia, che più
che un’urgenza del pensiero si è velocemente
trasformata in un dispositivo manualistico
per la costruzione di mostre (artisti giovani
che dialogano con i più anziani) finalizzato, in
realtà, alla “movimentazione” del mercato.
Prato offre alla discussione 6 macroaree e
oltre quaranta tavoli di lavoro. Vengono evidenziate criticità e auspicati risultati spendibili
sul piano progettuale.
Sappiamo tutti che le ricette non esistono
in questo settore, anzi, è stato proprio
il tentativo di applicare delle “ricette” –
vogliamo dire “strategie”? – cosiddette
“vincenti” che ha portato ad un distacco
dall’arte, dalle sue ragioni profonde, e quindi
all’impossibilità di difenderla. Ma confrontarsi
e porsi collegialmente degli obiettivi rimane
una delle nostre maggiori risorse, pertanto è
molto importante continuare a farlo, purché
ci si mantenga tutti lucidi sui tanti livelli del
discorso e sui molteplici, differenti obiettivi
che necessariamente si intrecciano in questo
tipo di kermesse.
Ecco le grandi sezioni individuate: FORMAZIONE; PROPOSTE DI RIFORME POLITICHE,
DISCUSSIONE, ANALISI, APPROFONDIMENTO,
DENUNCIA; COMUNICAZIONE E RAPPORTO COI
MEDIA; PROPOSTA DI STRATEGIE INTERNE;
RAPPORTO PUBBLICO/PRIVATO.
Il programma è davvero ricco e alcuni dei
tavoli promettono una discussione stimolante.
Toscana Prato 17
siena
FUORICAMPO
via Salicotto 1/3 angolo Piazza del Campo
tel 339 5225192 – www.galleriafuoricampo.com
Tapping in the Dark
a cura di Stijn Maes
22 settembre - 21 novembre
La 56. Biennale di Venezia, grazie al progetto
dell’Università delle Arti di Helsinky, ha presentato un padiglione dedicato alla sperimentazione. Su questo filone si innesta la mostra
che riunisce il lavoro di Mario De Brabandere,
Edith Dekyndt e Sophie Giraux che muovono
dalla convinzione di non poter prescindere dalle
dinamiche impreviste del loro lavoro.
in opere cui spetta l’onere di dare delle risposte. In mostra per la personale di Sedmach,
parte dell’ultima produzione pittorica che si
concentra sull’equilibrio del rapporto tra uomo
e natura e sulla precarietà della condizione
umana. Atmosfere evanescenti rendono le sue
tele un inno all’infinito o al nulla.
amelia tr
fondazione aldega
via della Repubblica 129
www.fondazionealdega.org
Da New York in Umbria
Louise Nevelson / Bruno Ceccobelli
fino al 15 ottobre
Un dialogo tra due artisti distanti per vicende,
le cui tecniche di assemblaggio di materiali
di recupero per la costruzione delle opere
mostrano una straordinaria vicinanza di mezzi
espressivi. Un omaggio dell’artista umbro – in
mostra con opere che vanno dal 1980 all’86
– a Nevelson di cui saranno esposte sculture e
disegni dagli anni ’30 ai ’50.
anni ’70 alle recenti pitture a muro e una serie
di quadri sul sistema dell’arte.
MACRO
via Nizza 138 – tel 060608
www.museomacro.org
Koki Tanaka A Vulnerable Narrator
1 ottobre - 15 novembre
Lo spettatore viene proiettato all’interno di un
laboratorio di generi che unisce installazioni,
fotografie, opere collettive e vari progetti.
FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma
XIV Edizione Il Presente
direzione artistica di Marco Delogu
9 ottobre - 17 gennaio
Artisti in residenza
Emanuela Ascari Ciò che è vivo - project
Gli Impresari La commedia delle macchine
9 ottobre - 22 novembre
Inés Fontenla Albedo
9 ottobre - 15 novembre
Beatrice Pediconi
9 ottobre - 15 novembre
Gianfranco Baruchello
9 ottobre - 10 gennaio
Mario de Brabandere, Untiled, 2013 / Fuoricampo
san gimignano si
roma
galleria continua
via del Castello 11 – tel 0577 943134
www.galleriacontinua.com
Q&A Cildo Meireles & Various artists
25 settembre - 9 gennaio
Manuela Sedmach Passare al bosco
dal 25 settembre
Mentre a Parigi si festeggiano i 25 anni della
galleria a San Gimignano inaugurano due nuovi
progetti. L’acqua, gli escrementi, il valore, la
matematica sono le tematiche attorno alle
quali si sviluppano i due progetti espositivi
di Meireles e VA (collettivo composto da 24
artisti fittizi) che dal piano teorico si traducono
AUDITORIUM Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281
www.auditorium.com
Dias & Riedweg Peñas de Pena
a cura di Anna Cestelli Guidi
2 - 11 ottobre
Walter Bonatti Fotografie dai grandi spazi
a cura di Alessandra Mauro e Angelo Ponta
8 ottobre - 31 gennaio
Cildo Meireles, Chove Chuva, 1998-2015 / Galleria Continua
gnam
viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981
www.gnam.beniculturali.it
Corporate Art
L’azienda come oggetto d’arte
fino all’11 ottobre
XI Giornata del Contemporaneo
Massimo Uberti Spazio Amato
a cura di Angelandreina Rorro
10 ottobre
La mostra diffusa dell’artista bresciano si
propone come una riflessione sul museo come
spazio fisico, mentale e emotivo.
Pablo Echaurren Contropittura
a cura di Angelandreina Rorro
20 novembre - 3 aprile
Una mostra sulla produzione connotata dall’impegno politico dell’artista, che presenta oltre
200 opere il cui nucleo centrale è rappresentato
da disegni e collage legati all’esperienza degli
indiani metropolitani. Lavori che vanno dagli
Koki Tanaka / MACRO
MACRO testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 060608
www.museomacro.org
Alberto Di Fabio CosmicaMente
a cura di Laura Cherubini
Cristiano Pintaldi Dalla materia alla luce
a cura di Stella Santacatterina
3 ottobre - 10 gennaio
Di Fabio, attraverso dipinti, installazioni e video,
trasforma lo spazio in un luogo di meditazione
cosmica dal forte sviluppo scenico, mentre
Pintaldi propone un percorso incentrato sul fenomeno della condivisione, a lui caro, spostando
l’attenzione da immagini televisive a immagini
prese dalla rete e dai social network.
Romaeuropa Festival Digitalife
10 ottobre - 6 dicembre
Cristiano Pintaldi, Senza titolo, 2015 / MACRO Testaccio
Lazio Roma 19
a cura di Lorella Scacco
24 ottobre - 28 gennaio
Durante i loro soggiorni di studio nella Capitale
presso l’Accademia di Danimarca e gli altri
Istituti nordici, le 5 artiste si sono confrontate
con la collezione del museo e la storia della
famiglia Andersen, affrontando temi come
l’utopia, l’identità, l’emigrazione, la corporeità,
la spiritualità, le relazioni familiari e l’amore.
Maurizio Nannucci
una veduta della mostra / MAXXI
MAXXI
via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954
www.fondazionemaxxi.it
Food dal cucchiaio al mondo
a cura di Pippo Ciorra con Giulia Ferracci,
Alessio Rosati e Alessandra Spagnoli
fino all’8 novembre
Olivo Barbieri Immagini 1978-2014
a cura di Francesca Fabiani
fino al 15 novembre
Maurizio Sacripanti EXPO Osaka ’70
a cura di Carlo Serafini e Esmeralda Valente
fino al 25 ottobre
Maurizio Nannucci Where To Start From
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
fino al 18 ottobre
Opere di matrice storica e più recenti interagiscono in un universo che prende in esame il
rapporto tra arte, linguaggio e immagine. Un
lavoro concettuale la cui formalizzazione restituisce alle parole valore simbolico e spaziale.
The Independent_food.
Pollinaria, Aspra.Mente, Interferenze
a cura di Giulia Ferracci
25 settembre - 15 novembre
Pier Luigi Nervi Architetture per lo sport
11 novembre - 3 maggio
Transformers
Choi Jeong-hwa / Martino Gamper /
Didier Fiuza Faustino / Pedro Reyes
a cura di Hou Hanru
11 novembre - 27 marzo
MUSEO carlo bilotti
aranciera di villa borghese
Villa Borghese. Viale Fiorello La Guardia
tel 060608 – www.museocarlobilotti.it
Yves Klein, Sidival Fila, Tito
Tre prospettive del sacro nell’arte
contemporanea
fino all’11 ottobre
Scuderie del quirinale
via XXIV Maggio 16 – tel 06 39967500
www.scuderiequirinale.it
Balthus La retrospettiva
a cura di Cécile Debray con Matteo Lafranconi
24 ottobre - 24 gennaio
Accademia di Francia Villa Medici
viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611
www.villamedici.it
Balthus L’atelier
a cura di Cécile Debray
24 ottobre - 24 gennaio
Alla retrospettiva alle Scuderie del Quirinale,
Villa Medici affianca una mostra sul periodo
romano e sugli anni successivi: cinquanta
opere tra dipinti, disegni e fotografie tra cui
capolavori come La chambre turque (196366), Japonaise à la table rouge (1967-76) e
Nu de profil (1973-77). La camera turca è per
la prima volta accessibile al pubblico.
Balthus, La Chambre, 1952-54 © Balthus / Accademia di
Francia Villa Medici
Accademia Tedesca
Villa Massimo
largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931
www.villamassimo.de
Fotografia II
a cura di Ute Eskildsen
Erich Salomon / Friedrich Seidenstücker
7 ottobre - 12 novembre
Per il secondo appuntamento del ciclo dedicato
20 Roma Lazio
alla fotografia tedesca, avviato nel 2014
con i due ritrattisti August Sander e Helmar
Lerski, in mostra due autori del periodo della
Repubblica di Weimar.
Presentazione finale ’15
Mostre, performance, letture dei borsisti 2015
19 novembre ore 19,00
American AcademY in rome
via Angelo Masina 5 – tel 06 58461
www.aarome.org
Cy Twombly Photographer
a cura di Peter Benson Miller
7 ottobre - 20 novembre
Una retrospettiva sull’artista conosciuto
più per la produzione scultorea e pittorica
che fotografica. Cinquant’anni di scatti con
la Polaroid SX.70 – medium adatto alla sua
poetica – offrono un punto di vista nuovo
sull’opera dell’artista che scelse Roma come
città d’elezione. Una lente d’ingrandimento
sulla sfera privata della ricerca artistica, anche
grazie alla documentazione delle varie fasi di
elaborazione delle
pitture e
sculture.
Cy Twombly,
Robert
Rauschenberg
combine material Fulton St.
Studio. Courtesy
Fondazione
Nicola Del Roscio / American
Academy in
Rome
MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN
via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089
www.museoandersen.beniculturali.it
Laboratorio Eterno
Marianne Groennow / Siri Kollandsrud /
Anita Viola Nielsen / Jane Maria Petersen /
Elisabeth Westerlund
Anita Viola Nielsen, The mysterius Mrs. Gardner, 2015 / Museo
Hendrik Christian Andersen
Erich Salomon, Ah! Le voilà! Le roi des indiscrets!, 1931 /
Accademia Tedesca Villa Massimo
the BRITISH SCHOOL AT ROME
via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939
www.bsr.ac.uk/it
Meeting Architecture III: Fragments programme
Richard Wright
conferenza 28 settembre ore 18,00-19,30
Corin Sworn in dialogo con Pier Paolo Pancotto
8 ottobre ore 18,00 - 19,30
Meeting Architecture III: Fragments programme
Robert Bevan
lecture 10 dicembre ore 18,00 - 19,30
December Mostra
dall’11 dicembre
CASA DI GOETHE
via del Corso 18 – tel 06 32650412
www.casadigoethe.it
Lady Hamilton: eros e attitudes Culto della
bellezza e antichità classica nell’epoca di Goethe
a cura di Dieter Richter
25 settembre - 17 gennaio
In occasione del 250esimo anniversario della
nascita e del
200esimo della
morte di Emma
Lady Hamilton,
la mostra ruota
intorno alla vita
e all’immagine
della femme
fatale famosa
in tutta Europa,
esempio di
“una storia di
emancipazione
Henri Grevedon, Litografia Lady Hamilton femminile molto
come Sibililla Persica, 1791
particolare”.
forum austriaco di Cultura
viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371
www.austriacult.roma.it
Le donne del congresso di Vienna
proiezione film 7 ottobre ore 20,00
Una docufiction sulle figure femminili di rilievo
nel Congresso di Vienna, una riflessione sulla
posizione della donna in politica.
Omaggio a Vienna
Elena Denisova (violino) / Alexei Kornienko (piano)
8 ottobre ore 20,00
In programma componimenti di Schubert,
Beethoven, Kreisler, Kreuz e Kaufmann.
Adamas Quartett
concerto 27 ottobre ore 20,00
Claudia Schwarzl e Roland Herret al violino,
Anna Dekan alla viola, Jakob Gisler e Sophie
Abraham al violoncello eseguono musiche di
Schubert, Krasa e Gürkan.
Doron Rabinovici
presentazione libro 3 novembre ore 20,00
Polvere / Apocalypsis cum Figuris nelle
fotografie di Maurizio Buscarino
fino al 10 novembre
La mostra festeggia i 250 anni del teatro
pubblico in Polonia, in un viaggio fotografico
nell’ultimo spettacolo di Grotowski.
Istituto slovacco a roma
via dei Colli della Farnesina 144
tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim
Strade verso Roma
Daniel Bidelnica / Mária Bidelnicová
a cura di Iveta Ledecká
24 settembre - 20 novembre
Partendo da un dettaglio scoperto casualmente,
Bidelnicová presenta delle foto, che rappresentano la propria visione della città eterna, e dipinti che dimostrano l’attenzione per la struttura
e il colore riuniti in un’unica mostra dal titolo
Relax. I quadri esposti di Bidelnica rappresentano lo sviluppo creativo degli ultimi anni.
Mária Bidelnicová, Colosseum, 2015 / Istituto Slovacco
Istituto Polacco di Cultura
via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723
www.istitutopolacco.it
Corso Polonia 13.
Festival della Cultura Polacca a Roma
Omaggio a Jerzy Grotowski
TEMPLE UNIVERSITY
lungotevere Arnaldo da Brescia 15
tel 06 3202808 – www.temple.edu
Via Serbelloni 54
Sara Basta / Arianna Bonamore /
Federika Fumarola / Nicola Marco Mainieri /
Tommaso Medugno / Nikky / Julie Poulain /
Nicola Rotiroti / Simone Tso
a cura di Tiziana Musi e Shara Wasserman
22 settembre - 2 ottobre
Martedì Critici presents Jonathan van Dyke
performance 29 settembre ore 18,30
Martedì Critici: anni ’60-’70
a cura di Alberto Dambruoso
7 ottobre - 30 ottobre
Martedì Critici: anni ’80
a cura di Alberto Dambruoso
10 novembre - 4 dicembre
Maurizio Buscarino, Apocalypsis cum Figuris, 1979
Via Serbelloni 54 / Temple University
Jonathan VanDyke, Model for the upcoming exhibition, 2015 / 1/9
1/9 UNOSUNOVE
ARTE CONTEMPORANEA
via degli Specchi 20 – tel 06 97613696
www.unosunove.com
Jonathan VanDyke
L blue N black I green M orange K violet
30 settembre - 14 novembre
Un complesso processo creativo è alla base
delle opere in mostra: un lavoro frutto dell’interazione tra scampoli di tappezzeria, riuniti
a formare dei fagotti e imbevuti di colore, il
movimento di due danzatori che si rotolano su
tele disposte sul pavimento con indosso delle
camicie e le stesse camicie che, con alcune
magliette, divengono oggetto stesso dei lavori e
soggetto di una serie di scatti montati a formare
una grande foto a parete. Piccole fotografie su
gelatina d’argento e un grande dipinto rivelano
ulteriori particolari della poetica dell’artista.
6° Senso Art Gallery
via dei Maroniti 13 – tel 06 69921131
www.sestosensoartgallery.net
Collettiva
1 ottobre - 1 novembre
Antonio Tamburro,
In mostra lavori di
Amazzone moderna, 2015
Giorgio De
Chirico, Marino
Marini, Sandro
Chia, Enzo
Cucchi, Mimmo
Paladino,
Nicola De
Maria, Andy
Warhol, Mimmo Rotella,
Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Fabio
Giampietro, Gianluca Miniaci, Mario Sughi, Irene
Petrafesa, Vanni Saltarelli, Raffaello Ossola,
Giorgio Celiberti, Gigino Falconi.
AlbumArte
via Flaminia 122 – tel 06 3243882
www.albumarte.org
From Room to Roam
Lucia Nimcová / Martin Kollár
a cura di Lýdia Pribišová
6 ottobre - 1 dicembre
Entrambi sviluppati in Ucraina, i lavori riflettono
sulla situazione di emergenza del Paese.
Nimcová con Khroniky – progetto in divenire
realizzato in collaborazione con il sound artist
Sholto Dobie – si muove in un contesto ibrido
tra il documento etnografico e il teatro musicale.
Lazio Roma 21
L’installazione site specific di Kollár, invece,
presenta immagini appartenenti al più ampio
progetto in progress Provisional Arrangements.
Lucia Nimcová, Khroniky, Ukraine, 2014-15 / AlbumArte
annamarra contemporanea
via Sant’Angelo in Pescheria 32
tel 06 97612389
www.annamarracontemporanea.it
Francesco Irnem
Questa è solo una promessa di felicità
a cura di Raffaele Gavarro
24 settembre - 24 ottobre
Tre installazioni occupano le sale della galleria e
il cortile interno, in un percorso che si compone
di materiali provenienti dall’edilizia, immagini
dipinte e fotografiche ed elementi vegetali. Una
griglia di ferro ridefinisce il piano della galleria,
un’architettura geometrica ospitante tre immagini dell’Himalaya si staglia nella seconda sala,
mentre il cortile accoglie una riserva di natura
da utilizzare secondo necessità.
Francesco Irnem, veduta della mostra, 2015 / Annamarra
Contemporanea
Anteprima d’arte contemporanea
piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282
www.anteprimadartecontemporanea.it
Massimo Siragusa Teatro d’Italia
a cura di Gianpaolo Arena
fino al 16 ottobre
Massimo Siragusa / Anteprima d’arte contemporanea
In mostra una selezione fotografica di ritratti
di luoghi antichi e contemporanei. Monumenti,
centri storici, giardini, belvedere e piazze,
tutte immagini evocative, capaci di raccontare
lo spazio circostante insieme alla storia, la
memoria, l’identità, la cultura e l’economia del
nostro patrimonio artistico.
francesca antonini
via Capo le Case 4 – tel 06 6791387
www.francescaantonini.it
Francesco Bocchini Un corpo metaforico
a cura di Alberto Zanchetta
fino a metà ottobre
Obscurities – Uncertainties
Disturbing Narratives
Guglielmo Castelli / Allison Hawkins /
Peter Martensen
a cura di Lorand Hegyi
12 novembre - 23 gennaio
Un certo tipo d’attrazione irresistibile sembra
dominare la nostra attitudine verso le nuove
poetiche del disegno contemporaneo. Gli artisti
in mostra assumono il ruolo di
guida, rivelando
realtà strane e
disturbanti dei
nostri territori
interiori.
Guglielmo Castelli,
Le doti naturali
che mancano le si
compensa con la
disciplina, 2015 /
Francesca Antonini
arteealtro
c/o via Mecenate 22/c
tel 389 6661910 – www.arteealtro.it
Paolo Laudisa / Giuseppe Pulvirenti
8 - 29 ottore
Il format affittasi/vendesi di Arteealtro abbandona lo spazio fisico della galleria per diventare
nomade, in linea col principio di condivisione e
precarietà del nostro tempo: un modo per dare
l’opportunità agli artisti di confrontarsi con ambienti sempre diversi e di cambiare coordinate
ad ogni progetto. Per il quinto appuntamento un
appartamento in via Mecenate ospita un dialogo
tra artisti distanti per modalità espressive,
ma con lo stesso sguardo ironico rispetto alla
vita: lavori su tela e su carta per Laudisa e per
Pulvirenti sculture di piccolo e medio formato.
Giuseppe Pulvirenti, Trappola, 2008 © l’artista / Arteealtro
L’Attico
via del Paradiso 41 – tel 06 6869846
www.fabiosargentini.it
Mediterraneo 2015
dal 16 ottobre
Installazione teatrale di Elsa Agalbato e Fabio
Sargentini che si avvale di un mix di pittura,
video, voce. Un omaggio alla memoria di
quanti sono scomparsi nelle acque del Mare
Nostrum.
BIBLIOTHè contemporary art
via Celsa 4 – tel 06 6781427
www.bibliothe.net
Unum
da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo
con la cooperazione di Enzo Barchi
Tutto si conduce ad unità. [...] nei modi più
imprevisti ed imprevedibili è diventare scoperta
di sé, del sé nascosto che in tanto errare non si
è mai allontanato da se stesso.
Tarshito
fino al 5 ottobre
Antonio Passa
7 - 26 ottobre
Swami Ban Maharaja
28 ottobre - 16 novembre
Tarshito, Camminando verso l’Unità, 2015 / Bibliothè
COLLI independent art gallery
via di Monserrato 40 – tel 06 6869673
www.colli-independent.com
project-book #2
Massimiliano Tommaso Rezza Sarà tolto
a cura di Paola Paleari
dal 30 settembre
Project-room #2 Franco Ariaudo The Pitcher
a cura di Fabio Cafagna
23 ottobre - 10 dicembre
Nel piano inferiore della galleria Sarà tolto,
l’installazione site specific legata al libro Atem,
presentato per l’occasione. Si tratta del II
appuntamento del programma nato con lo scopo di presentare il libro come luogo di studio
e di libera espressione. The Pitcher è inserita
nel programma dedicato agli emergenti: per il
II step Ariaudo indaga la comune matrice dei
gesti legati all’aggressività umana e allo sport.
Massimiliano Tommaso Rezza, Sarà Tolto Untitled 2015
22 Roma Lazio
CURA.BASEMENT
via Nicola Ricciotti 4 – tel 06 96039673
www.curamagazine.com
Anagramma
a cuta di CURA. in dialogo con Paolo Chiasera
Anna-Sophie Berger / Paolo Chiasera /
Marguerite Humeau / Marlie Mul /
Michael E. Smith / Bunny Rogers
1 ottobre - 30 novembre
Cristian Chironi, Cutter (Abelu škirnes), 2015 / Ex Elettrofonica
Ex Elettrofonica
vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163
www.exelettrofonica.com
Cristian Chironi Godless
2 ottobre - 13 gennaio
La storia della società Elettrofonica, con la sua
attività negli anni ’70, la cui nascita rimanda
alle vicende avventurose di una famiglia. Dalle
analogie con le proprie vicende biografiche,
l’artista pensa un’installazione che appare
libera da intenti narrativi, nella quale dispone
lavori passati e recenti in maniera informale.
Una sorta di paesaggio virtuale, alimentato da
rimandi invisibili che alludono ad avvenimenti
affini seppur lontani nel tempo.
pittura. La mostra ne ripercorre le tappe più
significative in cui si palesa l’approccio dell’artista nel coniugare gesto e pensiero e dove la
pittura diventa mezzo di conoscenza.
frutta
via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988
www.fruttagallery.com
Santo Tolone. Come Quando Fuori Piove
fino al 31 ottobre
Vedere cosa c’è al di là del sipario, oltre il
limbo di una sala d’attesa. In mostra teatro e
gioco in una continua provocazione, all’insegna
dell’ironia. Un video di una tenda stropicciata che
cela qualcosa al centro di indefinito, tendaggi che
muovendosi nascondono e mostrano le opere,
una scultura di mobilio svedese usa e getta in un
labirinto che crea un’atmosfera surreale e ludica.
Mario Iannelli
via Flaminia 380 – tel 06 89026885
www.marioiannelli.it
Sarah Ancelle Schönfeld
“excuse me, may I have some graveltea?”
28 ottobre - 15 gennaio
La prima personale dell’artista in Italia è il
risultato della riflessione sull’incertezza del
destino del nostro pianeta e sui possibili altri
orizzonti per gli esseri umani. “Cosa aspettarsi
da questo nuovo mondo? Possiamo nel nostro
archivio di dati prepararci per essere evaporati e fluttuare nell’universo come indistinti
serbatoi di informazioni?”. La mostra propone
un’ipotesi del tempo che potrebbe essere
dopo l’evaporazione.
Sarah Ancelle Schönfeld, 2015 / Mario Iannelli
GAGOSIAN GALLERY
via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498
www.gagosian.com
Richard Wright
29 settembre - 10 novembre
Tre maestose vetrate – alte quasi cinque metri
ed esposte a sud – pensate per le finestre della
sala ovale. Un lavoro con il vetro piombato,
dodici pannelli per ogni opera, di cui due trasparenti e una in vetro colorato, includono forme
geometriche realizzate a mano.
IL GALLERISTA VIENNESE EMANUEL LAYR APRE A ROMA LIRA GALLERY.
Due domande a Emanuel Layr
erica ravenna Fiorentini
Arte Contemporanea
via Margutta 17 – tel 06 3219968
www.ericafiorentini.it
Paolo Cotani La pittura. Dagli anni ’70…
fino al 30 ottobre
Un omaggio a una delle personalità che
negli anni ’70 fu tra i protagonisti dell’area
di ricerca concentrata sulla “rifondazione del
linguaggio”, conosciuta come Grado Zero della
Paolo Cotani, Passaggi, 1973 / Erica Ravenna Fiorentini
L’apertura di una nuova galleria è segno di vitalità, pertanto risulta sempre una cosa gradita. Ciò
non toglie che sembra un’iniziativa in controtendenza. Cosa ha spinto la Galerie Emanuel Layr di
Vienna ad ampliare la propria attività su Roma, aprendo la Lira Gallery?
EL Roma è un posto meraviglioso, che rappresenta un contesto interessante per l’arte contemporanea. In qualche modo sembra che la sua storia e l’onnipresenza del suo patrimonio culturale
stiano incontrando iniziative molto interessanti, recenti, quali riviste, gallerie e naturalmente alcune
grandi Fondazioni private. La grande motivazione della città nel trovare nuovi modi e avviare nuovi
progetti da zero è affascinante per me, l’atmosfera non è assolutamente satura! L’intero mondo
dell’arte è diventato veloce e super globale. Oggi è ancora importante il luogo dove vengono svolte
le mostre, le situazioni che ti trovi ad affrontare, le persone che incontri nella tua galleria, ma anche
il sapore del caffè. Se si lavora solo e sempre nello stesso ambiente può succedere di abituarsi ad
una routine. Oggi Lisa Holzer mi ha detto che a volte è importante per se stessi rendere le cose più
complesse, per rimanere svegli, per ottenere di più, parlando di come fare opere e scrivendo testi.
So che è un po’ audace, perché non conosco molte persone a Roma e senza Flavio e Ilaria Ferri
non sarei mai venuto qui in questo momento, avendo appena aperto una nuova galleria a Vienna e
in un periodo dove nuovi incredibili artisti si sono uniti alla galleria.
Flavio ed Ilaria saranno i miei partner di supporto, mi hanno raccontato la storia importante di
questa galleria e il suo affascinante passato con le avanguardie degli anni ‘70, con i suoi interni old
style nel cuore del centro storico. Con il loro supporto posso affrontare il nuovo progetto di galleria
a Roma. Così ho pensato che insieme sarebbe stato possibile avviare lo spazio nel migliore dei
modi. Spero anche per un lungo periodo, di sicuro hanno aperto una sorta di cancello, Gate.
Quale sarà la sua programmazione e quali sono le aspettative?
EL Da un po’ di tempo stiamo lavorando su diversi concetti ed è stato molto importante riflettere
sugli artisti adatti ad affrontare questa situazione specifica, mi riferisco a Roma e alla scena romana.
Inoltre era importante ideare una combinazione di artisti dove fosse possibile coinvolgere anche
alcuni non rappresentati dalla mia galleria. Di sicuro vogliamo impegnarci nella creazione di mostre
interessanti, con l’idea di arricchire la scena romana senza replicare il programma della Galleria di
Vienna. La prima mostra vedrà protagonisti Liudvikas Buklys e Benjamin Hirte, che svilupperanno
nuove opere e rappresenteranno una nuova combinazione di artisti per Lira Gallery. Per quanto riguarda le mie aspettative, mi auguro che realizzando buone mostre un grande pubblico possa venire
a visitarle. Penseremo in seguito a tutto il resto, adesso sono veramente entusiasta di venire a Roma.
Lazio Roma 23
galleria minima
via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875
Sara Savini
Le azioni minime alla Minima galleria
10 ottobre - 24 ottobre
La mostra - un libro d’arte aperto, corredato
di installazione
e con colonna
sonora - è
una riflessione
sulla meccanicità
che svuota di
significato i
gesti quotidiani.
Dall’incipit di una
storia di di fantasia l’artista ha
lasciato che altri
continuassero il
racconto, dando vita a cinque Sara Savini, Umano /
Galleria Minima
capitoli di vicende surreali,
resi poi illustrazioni.
Monitor
via Sforza Cesarini 43/a
tel 06 39378024 – www.monitoronline.org
Benedikt Hipp The Educated Monkey
fino al 7 novembre
In mostra una nuova serie di lavori e due
opere – una scultura di grandi dimensioni e
un dipinto – realizzati in occasione dell’ultima
personale dell’artista presso il Wilhelm Hack
Museum a Ludwigshafen. Prosegue la ricerca
incentrata sulla commistione tra linguaggi della
società contemporanea e il mito analizzati
attraverso lo sguardo critico nei confronti della
deriva culturale della civilizzazione.
Benedikt Hipp, The educated monkey, 2015 / Monitor
napoletano.
Si tratta della
composizione
di elementi
in equilibrio precario – lastre di
vetro, esiti fogli
di carta, ardesia
da cui pendono
macchine da
scrivere – che
altro non sono
se non la
metafora della
vita sia fisica che
psicologica.
Emmanuele De Ruvo, 888:666, 2015
/ Montoro 12
Galleria Mucciaccia
largo della Fontanella Borghese 89
tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.com
Michelangelo Pistoletto
Ritratti al tavolo del Terzo Paradiso
6 novembre - 15 gennaio
La personale si inserisce nelle Giornate Universali della Rinascita e del Terzo Paradiso, per cui
Pistoletto ha disegnato il nuovo Segno di Infinito,
ideando un simbolo composto da un cerchio
centrale, a rappresentare il grembo generativo
del Terzo Paradiso che si ritiene l’ideale superamento del conflitto distruttivo in cui natura e
artificio si trovano nell’attuale società.
Nomas foundation
viale Somalia 33 – tel 06 86398381
www.nomasfoundation.com
Gianni Politi Mountaintop Waterdrop
raccontata da Enzo Cucchi e Giuseppe Gallo
fino al 23 ottobre
Il lavoro dell’artista nasce dal superamento
del suo fallimento. Le grandi tele sono il
risultato di opere realizzate e poi distrutte –
abbandonate per un anno nello studio – che
riprendono vita altra dal riassemblaggio dei
frammenti in elaborati astratti, dal forte contenuto emotivo. A Enzo Cucchi e Giuseppe Gallo il
compito di darne forma narrativa.
Chiara Camoni
dall’11 novembre
La Nube di oort
via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824
www.lanubedioort.it
John David O’Brien Trame
testi di Stefania Massari e Loredana Rea
22 ottobre - 16 novembre
L’artista americano ritorna a Roma con questa
mostra che presenta suoi lavori accanto a
opere di artisti italiani e americani, fra compagni di strada
e maestri. Una
dichiarazione
sul proprio percorso artistico,
sulle influenze
reciproche, sulla
costruzione del
proprio concetto
d’arte basato
su una forte
John David O’Brien, Tondo, 2015 / La
Nube di Oort
componente
collettiva.
La Nuova Pesa
via del Corso 530 – tel 06 3610892
www.nuovapesa.it
Trenta per ricominciare
Nazareno Biondo / Christophe Constantin /
Marianna Felicetti / Kiril Hadzhiev /
Guendalina Urbani
a cura di Giovanni Damiani
dal 24 ottobre
Per i suoi trent’anni di attività la galleria, lungi
da intenti autocelebrativi, affida a un giovane
curatore l’individuazione di un gruppo di artisti
dell’ultima generazione attraverso i quali riflettere sui mutamenti che in questo trentennio
sono intercorsi in merito alla definizione e allo
statuto dell’arte.
Gianni Politi, Il mistero della lettera G nel nome di J, 2014 /
Nomas Foundation
Kiril Hadzhiev, Invisible or Inexistent, 2014 / La Nuova Pesa
Montoro 12 CONTEMPORARY ART
via di Montoro 12 – tel 06 68308500
www.m12gallery.com
Emmanuele De Ruvo Degrees of Freedom
a cura di Guglielmo Gigliotti
fino al 31 ottobre
In occasione della seconda personale, undici
opere tra installazioni, sculture e lavori a parete
ad illustrare la poetica dell’equilibrio dell’artista
Lorcan O’Neill
vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980
www.lorcanoneill.com
Pink Narcissus
James Bidgood / John MAaybury
dall’11 settembre
operativa arte contemporanea
via del Consolato 10
www.operativa-arte.com
Il Museo delle Palme
a cura di L’A Project Space
Lazio Roma 25
a cura di Ida Terracciano
6 - 23 ottobre
Filippo Soddu
RECOLLAGE fra pensiero e materia
a cura di Giorgio Bonomi
dal 27 ottobre al 13 novembre
Parola Visiva
R. Bellanca / G. Mammoli / R. Mele /
T. Pollidori / L. Puzzo / I. Tufano
17 novembre - 4 dicembre
Leonardo Petrucci, Coniunctio Oppositorum. Progetto per
carta da parati / Operativa
2 ottobre - 15 novembre
La collezione del neonato Museo delle Palme,
ospitata all’interno dell’Orto Botanico di Palermo è presentata in un visionario allestimento
curato da L’A Project Space e da Carlo Pratis.
La mostra comprende anche le nuove acquisizioni con opere di Matteo Nasini, Giulio Delvé,
Emiliano Maggi, Vincenzo Simone, Leonardo
Petrucci, Alterazioni Video, Alessandro Dandini
de Sylva, Gianandrea Poletta e molti altri.
Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 7008691 – www.salauno.com
Thomas Rousset Prabérians
a cura di Manuela De Leonardis e
Mary Angela Schroth
9 ottobre - 9 novembre
In occasione del XIV edizione di FOTOGRAFIA
Festival Internazionale di Roma, l’artista espone otto scatti a colori del progetto Prabérians
che porta avanti dal 2009. Dalla documentazione del villaggo rurale di Prabert prende
forma un’idea di comunità in cui le categorie di
spazio e tempo si compenetrano.
Francesco Ardini, Svenja Deininger, Karthik Pandian, veduta
della mostra, 2015 / Federica Schiavo Gallery
Karthik Pandian / Andrea Sala
16 settembre - 14 novembre
In mostra opere caratterizzate da differenze stilistiche, cromatiche e materiche che
ricompongono un armonioso equilibrio estetico
trascendendo i singoli aspetti costitutivi per
mettere in luce, tramite una comune sensibilità
per le qualità tattili e la storia dei materiali usati,
il forte legame con gli spazi della galleria.
smart - polo per l’arte
piazza Crati 6/7 – tel 06 64781676
www.smartroma.org
Gabriele Picco Ultimo dipinto
a cura di Davide Ferri
30 settembre - 26 febbraio
Il tentativo di liberarsi dal vizio – che per
Zeno ne La coscienza di Zeno era il fumo, per
l’artista l’arte – testimoniato da cento dipinti
realizzati in residenza durante la scorsa estate, dove ognuno (siglato da LP, Last Painting)
sarebbe dovuto essere l’ultimo prodotto. Dalle
opere dai toni dimessi popolate da figure
surreali, ai monocromi su cui applica polvere e
oggetti vari fino alla sintesi dell’ultima fase.
federica SCHIAVO gallery
piazza Montevecchio 16
tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com
Salvatore Arancio / Francesco Ardini /
Svenja Deininger / Jay Heikes / Mimi Lauter /
26 Roma Lazio
t293
via Giovanni Mario Crescimbeni 11
tel 06 88980475 – www.t293.it
May Hands Freschissimi
fino al 20 ottobre
Figlia della residenza estiva dell’artista nella
città capitolina, la mostra presenta un’installazione e una serie di tele e calchi di secchi
popolati da residui di scarti urbani. Dalla
banalità degli involucri alimentari che affollano
lo scenario cittadino si alimenta la riflessione
sulle conseguenze del consumismo contemporaneo, alla luce di una nuova consapevolezza
sulla tutela ambientale.
Strauss Bourque-LaFrance
30 ottobre - 5 dicembre
May Hands, veduta della mostra / T293
Thomas Rousset, No title, from Prabérians series / Sala 1
Sant’Andrea de’ Scaphis
via dei Vascellari 69 – tel 339 7202004
www.santandreadescaphis.com
Uri Aran Multicolored Blue
fino al 17 ottobre
Francesca Nacci,
Difficile Compagnia n.2, 2013
Gabriele Picco, LP #23, 2015. Foto Francesco Basileo
Studio Arte Fuori Centro
via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101
www.artefuoricentro.it
Spazio Aperto
Gianni Rossi Paesaggi cartesiani
a cura di Luigi Paolo Finizio
fino al 2 ottobre
Francesca Nacci Difficile compagnia
ThE gallery apart
via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863
www.thegalleryapart.it
Dominik Lang
9 ottobre - 5 dicembre
TRALEVOLTE
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 70491663 – www.tralevolte.org
Germano Serafini Laocoonte e i suoi figli
30 settembre - 30 ottobre
Germano Serafini,
Lacoonte e i suoi figli
(part.) / Tralevolte
L’installazione
site specific – in
collaborazione con
Giona Piacentini – ricompone
attraverso la
trasposizione fotografica il gruppo
scultoreo del Laocoonte. Tre primi
piani rimandano all’immagine totale e, grazie
all’uso del mezzo fotografico e alla manipolazione pittorica degli scatti, l’opera riassume in sé
fascino dell’antico e sensibilità contemporanea.
Testo di Paolo Violini.
Arianna Bonamore Complementari
6 - 30 novembre
fondazione Volume!
via San Francesco di Sales 86-88
tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com
Stefano Cerio Chinese Fun
23 settembre - 21 ottobre
Realizzato in Cina nel 2013, il progetto fotografico di Cerio mostra la desolazione dei luoghi di
divertimento di massa nel momento in cui sono
privati della figura umana. Spazi defunzionalizzati e svuotati di senso che si caricano di
Stefano Cerio, Shilaoren, Qingdao, 2013 / Fondazione Volume!
surrealtà diventando emblema del vuoto che
caratterizza il presente. In mostra anche un
video sulla realtà quotidiana della metropoli e un
libro fotografico edito da Hatje Cantz.
Wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662
www.wunderkammern.net
Pure Evil Echoes
a cura di Giuseppe Ottavianelli
26 settembre - 31 ottobre
Tema cardine del progetto è la memoria, vista
come eco che distorce ciò che realmente è
accaduto. Oltre alla serie Nightmare, ritratti pop
di star hollywoodiane caratterizzati dalla solita
lacrima dell’artista, A Temple of Broken Hearts
di ispirazione orientale e i disegni con le storie
d’infanzia dell’inedita Childhood Series. Testi di
Pure Evil, The Last Marilyn Flouro fade, 2015 / Wunderkammern
Blek le Rat, Josh Jones, Fanny Borel.
z2o | sara zanin gallery
via della Vetrina 21 – tel 06 70452261
www.z2ogalleria.it
EntreNous _02
il tesoro di atreo garden project_2015
Michele Guido / Hidetoshi Nagasawa
21 settembre - 7 novembre
Il secondo step del programma che vede coinvolti artisti di diverse generazioni indaga il rapporto
tra natura e architettura. Ciò che interessa a Guido è la decodificazione dei messaggi nascosti nel
mondo naturale, comprensibili grazie all’analogia
resa possibile dalla mediazione della prospettiva.
Nagawasa gioca con le strutture geometriche
Lazio Roma 27
creando spazi che sfidano la gravità e la comune
percezione.
Michele Guido, vsm_05.08.14_01.10 _
andricus quercuscalicis project, 2014 / Z2o
capena rm
art forum Würth capena
località Scorano. Viale della Buona Fortuna 2
tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it
Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare
nella Collezione Würth
fino al 21 gennaio 2017
Il progetto espositivo presenta una selezione
di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità
intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce
così in un contesto di impegno sociale teso non
solo a integrare le persone diversamente abili
ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art,
interessante sia da un punto di vista sociale, ma
anche e soprattutto da quello artistico.
di sperimentazione linguistica. Ad Achille Pace,
protagonista del dibattito artistico dalla fine
degli anni ’60, è dedicata una sezione con un
nucleo dei suoi lavori più significativi.
tista, scrittore e intellettuale Antonio Marchetti.
La mostra si propone di illustrare la sua ampia
e complessa attività di artista e intellettuale di
rara coerenza etica e morale.
viterbo
napoli
disambigua artspace
Via delle Fabbriche 47 – tel 3475476404
www.disambiguartspace.com
Paolo Angelosanto
Indagine Eco-Performativa
a cura di Carla Paiolo
6 - 24 ottobre
In contemporanea col PACA _ Proyectos
Artisticos Casa Antonino in Spagna, il progetto
vuole sottolineare la centralità dell’artista nella
società, attraverso il confronto con l’ambiente in
cui agisce. Una sorta di parallelismo tra il percorso dell’artista in residenza e il suo cammino
e ruolo nel mondo contemporaneo. Indagine
eco-performativa offre la possibilità di entrare in
contatto con la dimensione intima dell’autore.
Madre
via Luigi Settembrini 79
tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it
Daniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ,
2015, madre, napoli - #2
a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola
10 ottobre - 4 luglio
Mark Leckey Desiderata (in media res)
a a cura di Elena Filipovic e Andrea Viliani
10 ottobre - 18 gennaio
Marco Bagnoli La Voce. Nel giallo faremo
una scala o due al bianco invisibile
a cura di Achille Bonito Oliva
10 ottobre - 29 febbraio
Boris Mikhailov Io non sono io
a cura di Andrea Viliani
14 novembre 2015 – 1 febbraio
Paolo Angelosanto, Je me souviens, 2010 / Disambigua
Artspace
teramo
David Christenheit, DDRR, 2000 / Art Forum Würth Capena
cassino fr
camusac
via Casilina Nord 1 – tel 366 5904400
www.camusac.com
Nuove opere della Collezione tra
acquisizioni e proposte
con un Omaggio ad Achille Pace
a cura di Bruno Corà e Tommaso Evangelista
fino a ottobre
Nuove acquisizioni di artisti dalle carriere
consolidate e alcune giovani proposte del
panorama pittorico-plastico rappresentano il
percorso della mostra. Tre opere di ciascuno
allestite per proporre delle tracce di ricerca e
28 Roma Lazio
L’ARCA Laboratorio per le arti
contemporanee
largo San Matteo – tel 0861 240732
www.larcalab.it
Antonio Marchetti
Vario son da me stesso
a cura di Umberto Palestini
31 ottobre - 8 novembre
Vario son da me stesso è un’antologica dell’arAntonio Marchetti, Psiconavigante,1985 / L’arca Laboratorio
per le arti contemporanee
Boris Mikhailov, By the Ground, 1991 / MADRE
ex Ospedale Militare
via Trinità delle Monache 1 – tel 081 5641655
www.fondazionemorra.org
Sette Stagioni dello Spirito 4__Ritorno a casa
Gian Maria Tosatti
a cura di Eugenio Viola
fino al 15 novembre
Il quarto capitolo del progetto sotto il MATRONATO della Fondazione Donnaregina è ispirato
al Castello Interiore di Santa Teresa d’Avila e
segna il passaggio dall’Inferno al Purgatorio,
attraverso la spiaggia in cui Dante e Virgilio
giungono dalla “natural burella”. Un’installazione composta da una serie di quadri a
rappresentare i momenti della vita, in costante
tensione verso la salvezza.
Gian Maria Tosatti, 4_Ritorno a casa, 2015
annarumma
via del Parco Margherita 43
www.annarumma.net
Lauren Luloff
dal 30 settembre
Benoit Plateus
dal 30 ottobre
Alfonso Artiaco
Palazzo Principe Raimondo De Sangro
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072
www.alfonsoartiaco.com
Joseph Beuys
Liam Gillick Four Developments
and a Tought Collective
fino al 24 ottobre
T293
via Tribunali 293 – tel 081 295882
www.t293.it
Sonia Kacem
8 ottobre - 19 novembre
Olga Balema / Stephanie Hier /
Amy Lien & Enzo Camacho
25 novembre - 29 gennaio
STUDIO TRISORIO
riviera di Chiaia 215 – tel 081 414306
www.studiotrisorio.com
Rebecca Horn
The Vertebra Oracle in Napoli 2015
10 ottobre - 31 dicembre
bari
nuoro
Man
via Sebastiano Satta 27
tel 0784 252110 – www.museoman.it
Thomas Hirschhorn. 3 “Easycollage”
and 6 “Collage-Truth”
a cura di Lorenzo Giusti
fino al 18 ottobre
Vivian Maier
a cura di Anne Morin
fino al 18 ottobre
Remo Salvadori Continuo infinito presente
a cura di Achille Bonito Oliva
10 ottobre - 22 novembre
Paul Klee (1879-1940)
a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagno
30 ottobre - 14 febbraio
Thomas Hirschhorn / MAN
Doppelgaenger
Palazzo Verrone. Via Verrone 8
tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it
Città effimera. Sam3
fino al 20 ottobre
galleria Tiziana di caro
Palazzo Principe Raimondo De Sangro
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 5525526
www.tizianadicaro.it
Tomaso Binga Scrivere non è descrivere
24 settembre - 14 novembre
La prima personale dell’artista (alias Bianca
Pucciarelli Menna) inaugura un ciclo che
illustrerà l’avvicendarsi delle diverse fasi artistiche, coerenti con la ricerca nel campo della
scrittura “visuale”. In mostra Scrittura Vivente,
Dattilocodice e Ti scrivo solo di domenica insieme a lavori e performance dei primi anni ’70
e alcune delle opere presentate in occasione
della Biennale di Venezia del 1978.
galleria acappella
via Cappella vecchia 8 – tel 339 6134112
www.museoapparente.eu
Alessandro Moroder Domenica
24 settembre - 25 ottobre
La riflessione dell’artista parte dalle dinamiche
comportamentali nel mondo del calcio europeo,
legate ai concetti di virilità. Le opere sono performance, in cui l’intervento sulle tele ripropone
la fisicità dei gesti legati alla terrace culture
(cultura degli spalti) nei quali appare chiaro il
legame con la subcultura europea.
Hella Gerlach Paradise garage
29 ottobre - 15 dicembre
Lia Rumma
via Vannella Gaetani 12
tel 081 19812354 – www.liarumma.it
Gilberto Zorio
dal 20 settembre
muratcentoventidue
artecontemporanea
via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029
www.muratcentoventidue.com
Chrischa Venus Oswald ONE – AN/OTHER
10 ottobre - 30 novembre
polignano a mare ba ORANI NU
MUSEO pino pascali
via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534
www.museopinopascali.it
Premio Pino Pascali XVIII Edizione
AES+F
19 settembre - 24 gennaio
Contaminazione tra fotografia, video e tecniche
digitali reinterpretate attraverso riferimenti
culturali della storia dell’arte. Oltre alle 12
fotografie delle produzioni più note viene presentato, in contemporanea con la 56° Biennale
di Venezia, Allegoria sacra, film-opera ispirato
all’enigmatica tela di Giovanni Bellini. Accanto
alla mostra dedicata al collettivo vincitore,
un’antologia del premio Pino Pascali.
AES+F, Allegoria Sacra Freeze N.1-14, 2011 / Museo Pino
Pascali
museo nivola
via Gonare 2 – tel 0784 730063
www.museonivola.it
Castelli di sabbia & IL TOPO
Springs#1 Philip Topolovac Niemandsland
a cura di Mark Gisbourne
fino al 5 novembre
sassari
wilson project space
via Antonio Scano 9/b – tel 393 9989850
www.wilsonprojectspace.com
Valerio Nicolai
a cura di Matteo Mottin e Dario Lino Costa
8 ottobre - 6 novembre
Valerio Nicolai, work in progress
/ Wilson Project Space
Joseph Beuys, veduta della mostra. Foto Luciano Romano
Sardegna Sassari 29
palermo
RISO Museo d’Arte
Contemporanea della Sicilia
Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365
tel 091 320532 – www.palazzoriso.it
Nel mezzo del mezzo
a cura di Bazzini, Mari, Masel
10 ottobre - 30 novembre
villino favaloro
piazza Virgilio – tel 347 1769901 / 091 526843
www.rizzutogallery.com
Le stanze d’Aragona Pratiche pittoriche in
Italia all’alba del nuovo millennio. Cap. III
a cura di Andrea Bruciati e Helga Marsala
fino al 14 novembre
Il progetto nasce con l’intento di avviare una
ricognizione della scena pittorica italiana degli
ultimi anni, con un’attenzione particolare per i
nuovi esiti dell’astrazione e della pittura concettuale. Questo III capitolo – per il quale viene
aperto alla città uno dei capolavori dell’architettura Liberty palermitana – porta il percorso
a compimento aggiungendo 20 nomi ai 16 già
selezionati per i due step precedenti: artisti appartenenti a diverse generazioni e provenienti
da città e percorsi differenti che presentano
lavori recenti o appositamente realizzati.
Francesco Pantaleone arte
contemporanea
Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303
tel 091 332482 – www.fpac.it
Giuseppe Lana L’uccisione di Priamo
a cura di Agata Polizzi
fino al 9 ottobre
Giovanni Termini Gradi di tensione
a cura di Agata Polizzi
10 ottobre - 5 dicembre
Hugo Canoilas, God is good and the devil is not bad. Foto
Federico Baronello / Ficarra Contemporary Divan
La mostra è un lavoro con una fisica e sottesa
trama narrativa, a metà tra realtà e finzione,
capace di ripensare lo spazio urbano come un
terreno di scoperta dove s’intrecciano, sovrapponendosi, le categorie di significato, quasi fino
a sovvertire il senso stesso delle loro essenze.
castelbuono pa
museo civico
Castello dei Ventimiglia. Piazza Castello
tel 0921 671211 – www.museocivico.eu
Seb Patane As Unreal as Everything Else
Luca Trevisani Grand Hotel et de Palmes
a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi
fino all’8 novembre
Seb Patane presenta tre video: Book club,
scambio di riflessioni attorno al racconto breve
La Nebbia di Anna Kavan. Year of the Corn, sperimentazione ipnotica tra componente visuale e
musicale e una versione inedita di Absolute Korperkontrolle, con una grande stampa su tela.
Presso la sala San Giorgio, il dialogo tra mondo
vegetale, paesaggio e sguardo antropocentrico
di Trevisani, i cui lavori sono frutto della ricerca
sul territorio delle Madonie.
siracusa
Not’Art Galleria
piazza San Giuseppe 31 – tel 0931 22049
Filippo di Sambuy
CASTEL MANIACE – Il Progetto Ideale
a cura di Aldo Taranto
26 settembre - 18 ottobre
La mostra in galleria comprende disegni,
dipinti e ceramiche in un insieme che ci
sospinge alla ‘visione’ del pavimento dell’imponente sala di Castel Maniace, ultimo
luogo d’occidente che conclude il lembo estremo di Ortigia verso l’Oriente Ideale.
catania
FONDAZIONE BRODBECK
via Gramignani 93 – tel 095 7233111
www.fondazionebrodbeck.it
Esther Kläs Our Reality
a cura di Gianluca Collica
11 ottobre - 16 gennaio
L’artista tedesca a conclusione del suo periodo
di residenza presso la Fondazine presenta gli
esiti del suo lavoro.
GALLERIA collicaligreggi
via Indaco 23 – tel 095 372930
www.collicaligreggi.it
Rä di Martino
On Making a Circle to Swim Under Water
3 ottobre - 22 novembre
La mostra trae spunto da Il nuotatore, un
racconto di John Cheever del 1961, il cui
protagonista decide di tornare a casa nuotando
di piscina in piscina, come se attraversasse un
fiume, metafora di un uomo di successo, ma
sul viale del tramonto, che man mano scopre di
aver perso tutto. In mostra una serie di foto e
un film documentario ambientato a Marrakech,
nel mondo degli expat, gli occidentali che vivono
in Marocco: uno studio sul personaggio, attraverso primi piani e dialoghi fuori campo.
Lois Weinberger. Foto Federico Baronello / Ficarra Contemporary Divan
contemporary divan. la mostra. a ficarra
Con una mostra di oltre 20 artisti che si snoda in sette spazi espositivi lungo tutto il tessuto
urbano, si portano a compimento tre intensi mesi di lavoro che hanno visto Ficarra trasformarsi
in un’officina di idee e di pratiche di respiro internazionale, con artisti, curatori, critici, studiosi,
direttori di museo che vi hanno soggiornato e lavorato a diretto contatto con la comunità locale.
Dentro una dimensione dialogica vivace, fatta di scambi costanti a livello individuale e collettivo,
gli artisti hanno lavorato in situ, individuando ciascuno il modo migliore per organizzare uno
studio e sviluppare un’idea, scegliendo tra le sale auliche di Palazzo Milio o gli spazi improvvisati
del centro o le Vetrine appena inaugurate. Uno dei risultati del progetto, infatti, è stata proprio la
realizzazione di 4 Vetrine, ovvero piccoli ambienti chiusi, ricavati in edifici storici, dalla cui parete
vetrata si possono fruire, notte e giorno, le opere allestite al loro interno, confermando una
vocazione alla quale la Stanza della Seta lavora da tempo: trasformare Ficarra in un centro di
produzione e fruizione per l’arte contemporanea attivo tutto l’anno e a tutte le ore.
Protagonisti del grande lavoro di questi mesi sono stati Lois Weinberger, Hugo Canoilas e insieme a loro venti artisti più giovani di varie provenienze europee (molti anche i siciliani).
Al loro fianco un direttore artistico, Mauro Cappotto, e quattro curatori: Lorand Hegyi, Giovanni
Iovane, Vincenzo Estremo e Francesco Lucifora.
30 Palermo Sicilia