settembre - ottobre 2015
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settembre - ottobre 2015 arteecriticacity torino MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI settembre - ottobre 2015 Supplemento del n.82 di Arte e Critica Direttore Responsabile Roberto Lambarelli Codirettore Daniela Bigi Redazione Andrea Ruggieri, Ginevra De Pascalis www.arteecritica.it via dei Tadolini, 26 00196 Roma RM tel 06 45554880 e-mail: [email protected] Stampa Arti Grafiche Celori, Terni IN COPERTINA castello di rivoli piazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami fino all’8 novembre La Manica Lunga ospita una serrata “coreografia” di circa cinquanta opere scultoree, che si sviluppa nello spazio in un progressivo crescendo di densità. Uriel Orlow a cura di Marcella Beccaria fino al 25 ottobre Francesco Jodice American Recordings a cura di Massimo Melotti 17 ottobre - 10 gennaio Paloma Varga Weisz a cura di Marianna Vecellio 27 ottobre - 10 gennaio Emiliano Maggi, The Nymphs Orchestra, 2015 Courtesy Operativa Arte Contemporanea, Roma. Foto Federico Ridolfi FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO via Modane 16 – tel 011 3797600 www.fsrr.org TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami fino all’11 ottobre Ian Cheng Emissary in the Squat of Gods a cura di Hans Ulrich Obrist fino all’11 ottobre The man who sat on himself Riccardo Arena / Matilde Cassani / Tomaso De Luca / Riccardo Giacconi / Matteo Stocco a cura di Kate Strain, Angelica Sule e Zsuzsanna Stànitz fino all’11 ottobre Adrián Villar Rojas a cura di Irene Calderoni 4 novembre - 28 febbraio L’artista argentino esplora il potenziale narrativo della scultura con opere che includono rimandi molteplici alla storia dell’arte, alla cultura pop, dai fumetti alla fantascienza, e si caratterizzano per la forte componente installativa. Riccardo Giacconi, Research materials for Controvena, 2015 / Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Uriel Orlow, 1942 (Poznan), 1996-2002 / Castello di Rivoli Fondazione merz via Limone 24 – tel 011 19719437 fondazionemerz.org TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami fino all’11 ottobre Le opere di Mario e Marisa Merz insieme a quelle di altri artisti che con loro hanno condiviso uno specifico percorso nel secolo scorso. Christian Boltanski Dopo a cura di Claudia Gioia 3 novembre - 31 gennaio gam via Magenta 31 – tel 011 4429518 www.gamtorino.it Vitrine – Possibilità Anna Franceschini a cura di Anna Musini 22 settembre - 15 novembre Surprise Giorgio Ciam 23 settembre - 15 novembre TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami fino all’8 novembre Anna Franceschini, Screen_Dresses By Marios forThe Diva Who Became An Alphabet / GAM Vitrine. alla gam Film, danza e moda per Anna Franceschini L’identità di Norma Mekas, fantomatica lituana sbarcata a Hollywood in cerca di fortuna e ritratta in forma di alfabeto dal suo amato tipografo, ispira The Diva Who Became An Alphabet, titolo del trittico video in mostra. La donna, mutata in segno grafico vagamente déco, riappare umana nell’opera di Franceschini, assumendo le sembianze fascinose di diva del cinema. Per l’edizione 2015 di Vitrine, intitolata Possibilità, curato da Anna Musini, l’artista prosegue la ricerca sul linguaggio filmico, in dialogo con moda e danza e, in collaborazione con gli stilisti Marios, progetta una serie di abiti-schermo – in materiali tecnici per schermi da proiezione – animati da danzatrici durante l’inaugurazione, su cui proiettare frame dell’opera video. Dalla bidimensionalità dello schermo al 3D dei vestiti, indossati da ballerine i cui movimenti annodano rimandi alla danza sfrenata di Loïe Fuller. Modelli e coreografie – suggello dell’attenzione all’atto performativo e alla sensibilità scultorea dei corpi – che ammiccano ad una presenza/assenza femminile in cerca della sua identità. Piemonte Torino 3 Ecoagorà. Courtesy Piero Gilardi / PAV PAV / Parco Arte Vivente via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.it Grow It Yourself Futurefarmers / Myvillages / Inland-Campo Adentro / Piero Gilardi a cura di Marco Scotini fino al 18 ottobre Una serie di esperienze a cavallo tra arte e pratiche agricole che si propongono come alternative agli apparati della grande distribuzione. La mostra indaga le politiche alimentari e le dinamiche della produzione. EARTHRISE 9999 / Gianfranco Baruchello / Piero Gilardi / Ugo La Pietra a cura di Marco Scotini 7 novembre - 21 febbraio camera centro italiano per la fotografia via delle Rosine 18 – www.camera.to Boris Mikhailov: Ukraine a cura di Francesco Zanot dal 30 settembre Inaugura il nuovo spazio torinese dedicato alla fotografia una retrospettiva con oltre 300 opere esposte dedicata all’artista di Kharkiv, dagli esordi alla fine degli anni sessanta fino alla produzione più recente. Gagliardi e domke via Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gagliardiedomke.com Rómulo Celdrán Macro.Zoom 24 settembre - 25 ottobre Gli oggetti in mostra, calibrati secondo scale dimensionali diverse rispetto a quelle percepite, sono estrapolati dalla vita quotidiana dell’artista che invita lo spettatore ad esplorarli. Una sfida che vuole elevare a opera d’arte la banalità delle cose, rivelandone “bellezza e onestà”. In mostra dipinti che raffigurano anche attrezzi del suo studio. almanac inn via degli Artisti 10 – www.almanacprojects.com Adam Christensen in residenza dal 17 settembre Burning giraffe art gallery via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704 www.bugartgallery.com PanoRama – un progetto diffuso a cura di Olga Gambari 24 settembre - 25 ottobre Anna Capolupo BerlinoNowhere – inconscio metropolitano vol. 2 a cura di Giuseppe Savoca 29 ottobre - 30 novembre Il secondo capitolo del progetto dedicato alla riflessione sulle periferie urbane e postindustriali delle grandi città, si concentra su Berlino. Il linguaggio dell’artista, che coniuga astrazione cromatica e figurazione realistica, sembra essere perfetto per raccontare le metropoli. 108 nero, Derealizzazione Depersonalizzazione, 2015 / Burning Giraffe Art Gallery Rómulo Celdrán, Zoom XXIX / Gagliardi e Domke norma mangione Gallery via Matteo Pescatore 17 tel 011 5539231 – www.normamangione.com So Much More Than The Sum Of Its Tropes a cura di Gianluigi Ricuperati con Elisa Troiano 25 settembre - 28 ottobre La mostra è un susseguirsi di lavori e immagini di artisti contemporanei ispirati al romanzo Cristalli Sognanti dell’autore di fantascienza Theodore Sturgeon. Il mondo fantastico dell’autore statunitense coinvolge l’uomo e il suo spazio interiore richiamando il concetto di ruolo e di identità, la percezione distorta e la realtà. galleria Franco Noero via Mottalciata 10/b – tel 011 882208 www.franconoero.com Andrew Dadson Painting (Islands) 22 settembre - 27 ottobre In occasione della quarta personale a Torino l’artista canadese presenta una serie di lavori che testimoniano la ricerca tra astrazione e spazialità, portata avanti attraverso mezzi espressivi diversi. Sunrise/ Sunset è il film in 16 mm – proiettato su muri opposti – che contiene le riprese di un tramonto a Oahu nelle Hawaii manipolato dall’artista. Accanto al video una serie di sei opere di grande formato e di Andrew Dadson, Sunrise/Sunset, 2015 / Galleria Franco Noero piccoli dipinti. Alberto Peola via della Rocca 29 – tel 011 8124460 www.albertopeola.com Fatma Bucak 24 settembre - 5 dicembre Nata a Iskenderun, Turchia, Fatma Bucak lavora con performance, fotografia e video su temi legati all’identità politica, alla mitologia religiosa e al paesaggio inteso come storia. Per mezzo di progetti partecipativi l’artista interviene sui contesti politici nei quali lavora. Accompagna la mostra un testo di Ian Alden Russell, curatore della residenza Artpace di San Antonio, Texas. Fatma Bucak, There may be doubts, 2015 / Alberto Peola PanoRama. Vanchiglia omaggia Carol Rama Quando il lavoro di un’artista connota un luogo, succede che quello stesso luogo le restituisca omaggio. Da qui parte il progetto PanoRama nel quartiere Vanchiglia a cura di Olga Gambari, dove sei gallerie (Burning, Giraffe Art Gallery, Moitre, Nopx, Opere scelte, Pepe Fotografia, Van Der), dal 25 settembre al 25 ottobre, propongono una serie di mostre con artisti che per linguaggio poetico, assonanze narrative e sguardo rispetto al mondo riconducono alla sensibilità di Carol Rama. Un’”eredità inconsapevole” quella della pittrice torinese, riletta attraverso i lavori di artisti diversi per generazione e nazionalità. Silvia Argiolas, Francesca Arri, Guglielmo Castelli, Lin De Mol, Michela Depetris, Greta Frau, Andrea Guerzoni, Liana Ghukasyan, Keetje Mans, Silvia Mei, Vittorio Mortarotti, Cristiana Palandri, Melania Yerka, Ann-Marie James, Mario Petriccione, Maya Quattropani, 108 nero e Alessandro Torri gli artisti coinvolti. 4 Torino Piemonte GIORGIO PERSANO via Principessa Clotilde 45 tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org Bernar Venet dal 15 ottobre QUARTZ STUDIO via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085 www.quartzstudio.net Jolly Grown Up Ryan Gander e Olive May Gander 7 novembre - 9 gennaio Un taccuino regalato dall’artista alla figlia di 5 anni diventa oggetto della mostra, il cui punto di partenza è l’opera La ridistribuzione di tutto ciò che è buono. Strappi, pieghe, tagli e buchi prodotti dalla bimba sono stati scannerizzati dal padre e riportati su due pannelli d’alluminio. in mostra dieci artisti per offrire uno spaccato delle frequentazioni e delle esposizioni legate ai primi anni di attività a Torino dove la galleria ha operato dal 1975 al 1994 per poi trasferirsi nell’attuale sede a Torre Pellice. Ludovica Carbotta / Villa Croce In mostra lavori selezionati in seguito ad un’indagine sulle poetiche e i linguaggi propri dell’arte di Italia e Spagna. Giulio Paolini, Lo Spazio, 1985 / Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea omegna vb Ryan Gander / Quartz Studio rivara to castello di rivara piazza Sillano 2 – tel 0124 31122 www.castellodirivara.it Museo d’arte italiana 1985-2015 30 anni d’arte contemporanea fino all’8 novembre In occasione dei tre decenni di attività, il Castello apre la stagione espositiva con una nuova serie di room installation, suggerendo la chiusura di un percorso iniziato nel 1985 quando, insieme ad Aldo Mondino, Franz Paludetto scoprì l’esistenza del Castello e decise di trasformarlo nella sede principale delle sue attività culturali. Daniela Perego Inizio due fino al 9 novembre torre pellice to TUCCI RUSSO via Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.com Basico III Giovanni Anselmo / Daniel Buren / Pier Paolo Calzolari / Jannis Kounellis / Richard Long / Marisa Merz / Mario Merz / Giulio Paolini / Giuseppe Penone / Gilberto Zorio dall’11 ottobre Per il quarantesimo anniversario della galleria, F.A.R.O toys Zona Industriale. Via Patrengo 14 tel 0121 953357 You may deny it but you carry it with you Francesca Ferreri / Vincenzo Simone / Vinicio Venturi / Nicola Genovese a cura di Lorenza Boisi 27 settembre - 11 ottobre La VI edizione del programma di residenze C.A.R.S. si conclude con una collettiva dei tre artisti selezionati tra gli oltre 60 partecipanti al Bando 2015 e Genovese, ospite selezionato tra i partecipanti a MARS Milano. Sempre nei magazzini della fabbrica di giocattoli si apre inoltre la mostra Pittura italiana contemporanea e presso Palazzo Biumi Innocenti di Pallanza Pitture di paesaggio, terza ed. del progetto Landina. genova museo di VILLA CROCE via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069 www.villacroce.org Follow me. Susan Philipsz a cura di Ilaria Bonacossa e Paola Nicolin fino al 10 ottobre Andrea Botto 19.06_26.08.1945 a cura di Ilaria Bonacossa 21 ottobre - 15 novembre Cristiano Berti Cicli Futili#1: Gaggini a cura di Raffaele Gavarro 30 settembre - 1 novembre ART Situacions II - Episodio 1 Ludovica Carbotta / Gabriele De Santis / Miren Doiz / Anna Franceschini / José Guerrero / Rubén Guerrero / Diego Marcon /Alek O. / Teresa Solar Abboud /Anna Talens a cura di Ilaria Gianni e Lorena De Corral fino al 15 novembre Pinksummer Palazzo Ducale, cortile Maggiore 28/r piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 2543762 www.pinksummer.com Amy O’Neill Dura Mater 9 ottobre - 30 novembre unimediamodern piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785 www.unimediamodern.com Una collezione 29 settembre - 30 novembre Una collezione di piccole, paradossali, scatole che non contengono altro se non loro stesse. la spezia Camec piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593 camec.spezianet.it Omar Galliani... a Oriente a cura di Marzia Ratti Mostre dalle Collezioni Dal disegno al segno, da Fattori a LeWitt fino al 15 novembre MENHIR ARTE CONTEMPORANEA via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287 www.menhirarte.com Ulrich Erben Feeling colors a cura di Alberto Rigoni 14 novembre - 17 gennaio Un dialogo tra la produzione storica e le opere più recenti dell’artista tedesco. Impegnato sin dagli anni ’70 nelle fila della Pittura analitica e nel superamento dell’Arte concreta e dell’Arte concettuale, Erben ne assimila il rigore compositivo e la centralità del pensiero nel processo pittorico. Ulrich Erben, 2012 / Menhir Liguria La Spezia 5 studio del frammento e dei dettagli del corpo dispiega un’indagine archeologica che si affaccia al presente”. milano fondazione carriero via Cino del Duca 4 – tel 02 36747039 www.fondazionecarriero.org imaginarii Gianni Colombo / Giorgio Griffa / Davide Balula a cura di Francesco Stocchi fino al 13 dicembre Un progetto corale per l’inaugurazione dello spazio a Casa Parravicini, con opere storiche e alcuni inediti tra i quali Quadrati che si muovono e lo Spazio elastico di Colombo. HANGAR BICOCCA via Chiese 2 – tel 02 66111573 www.hangarbicocca.org Damián Ortega Casino a cura di Vicente Todolí fino all’8 novembre Prima retrospettiva in Italia dell’artista messicano che del passato di vignettista politico ha conservato rigore intellettuale e tendenza alla dissacrazione. Philippe Parreno Hypothesis a cura di Andrea Lissoni 21 ottobre - 14 febbraio Un susseguirsi di eventi performativi per la prima personale in Italia dell’artista francese che, coerente con l’idea di rilettura dello spazio espositivo e del concetto stesso di mostra, presenta una serie di lavori costruiti con luce e suono tra cui le Marquees del 2007. Gianni Colombo, veduta dell’installazione. Foto Agostino Osio / Fondazione Carriero Fondazione Marconi via Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232 www.fondazionemarconi.org Omaggio a Lucio Fontana fino al 31 ottobre Partendo da un disegno del 1966 dell’artista, l’opera Concetto spaziale, Trinità è allestita per la prima volta, insieme a un nucleo di lavori compresi tra il 1951 e il ’68. 1965-2015. 50 anni dallo Studio Marconi alla Fondazione Marconi fino al 31 ottobre Lucio Fontana, Concetto Spaziale, Teatrino, 1965 © Fondazione Lucio Fontana / Fondazione Marconi Fondazione Prada largo Isarco 2 – tel 02 56662634 www.fondazioneprada.Org Atlante del gesto fino al 3 ottobre Un ciclo di azioni coreografiche concepito da Virgilio Sieni che intendono generare “nuove risonanze tra le tavole dell’Atlante, dove lo 6 Milano Lombardia portanti, riunendo i pezzi di design più iconici, installazioni e film, e costruendo un dialogo con 19 opere realizzate da altrettanti artisti che dalla ricerca del collettivo fiorentino hanno tratto materia per il proprio lavoro. Superstudio, Atti Fondamentali - Life - Supersurface: San Martino alla Palma, 1971 / PAC palazzo reale piazza del Duomo 12 – tel 02 875672 www.comune.milano.it/palazzoreale/ La Grande Madre a cura di Massimiliano Gioni fino al 15 novembre Ideata e prodotta dalla Fondazione Nicola Trussardi insieme a Palazzo Reale per Expo in città 2015, la mostra analizza l’iconografia e la rappresentazione della maternità nell’arte del Novecento; una narrazione trasversale che esplora miti e cliché del femminile, in una riflessione sulla figura della donna come soggetto e oggetto della rappresentazione. Damián Ortega, Cosmic Thing, 2002. Foto Agostino Osio / Hangar Bicocca istituto svizzero di roma sede di milano via Vecchio Politecnico 3 – tel 02 76016118 www.istitutosvizzero.it Le caselle di Anton Bruhin 23 ottobre - 12 dicembre mudec - museo delle culture via Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.it A Beautiful Confluence Anni e Josef Albers e l’America Latina 28 ottobre - 21 febbraio La mostra presenta la produzione di due artisti posti in relazione con gli oggetti precolombiani da loro raccolti dal trasferimento in America nel 1933 fino alla morte di Josef nel 1976. Gauguin. Racconti dal paradiso a cura di Line Clausen Pedersen e Flemming Friborg 28 ottobre - 21 febbraio pac via Palestro 14 – tel 02 88446359 www.pacmilano.it Super Superstudio a cura di Andreas Angelidakis, Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi 11 ottobre - 6 gennaio L’allestimento ricostruisce i progetti più im- Pipilotti Rist, Mother, Son & the Holy Milanese Garden, 200215 / Palazzo Reale SPAZIO OBERDAN viale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406316 oberdan.cinetecamilano.it Moira Ricci Capitale Terreno a cura di Emanuela De Cecco fino al 18 ottobre Moira Ricci, Bambina cinghiale con cane, dalla serie Da buio a buio, 2009 / Spazio Oberdan Ultima tappa del progetto Dal territorio alla terra. Progetto per un museo di fotografia diffuso, ideata e realizzata dal Mu.Fo.Co., la mostra presenta per la prima volta i lavori Da buio a buio e Dove il cielo è più vicino. volte, diventa essa stessa opera d’arte, attraverso 80 artisti di età, provenienza e tendenze distinte che in gran parte sono transitati in Galleria e che si sono serviti del disegno come mezzo irrinunciabile. Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennale.it Arts & Foods. Rituali dal 1851 a cura di Germano Celant fino al 1 novembre L’esposizione mette a fuoco la pluralità di linguaggi visuali e plastici, oggettuali e ambientali che – dal 1851, anno della prima Expo a Londra, fino ad oggi – ruotano intorno ai temi del cibo e della nutrizione. Francesca Leone Our Trash a cura di Ermanno Tedeschi 8 - 18 ottobre I Sassi di Renato Bassoli fino al 25 ottobre Careof DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 3315800 – www.careof.org Diego Marcon FRANTI, FUORI! a cura di Martina Angelotti 22 settembre - 6 novembre Cuore della mostra sono cinque film che partono dalle tracce visive degli artisti del cinema sperimentale italiano e dagli sviluppi successivi, dipinti su piccoli centimetri di pellicola. Sono esposti altri lavori che fanno da corollario ai film e una scultura da esterno. Triennale design museum viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennaledesignmuseum.it Cucina & Ultracorpi a cura di Germano Celant fino al 21 febbraio Un racconto sul cibo realizzato intenzionalmente senza di esso e in assenza di quegli oggetti associati alla tavola e al mangiare. Esposto un universo di ultracorpi nati dalla prima industrializzazione fino all’innovazione digitale. assab one via Assab 1 – tel 02 2828546 www.assab-one.org Daniele Maffeis I costruttori del vetro #2. Sparkling like pyramids a cura di Kunstverein (Milano) e Alessandra Pioselli con il contributo di Takashi Sagishi 8 ottobre - 10 novembre La mostra è incentrata sull’odierna architettura di vetro letta attraverso il filtro retrogrado dell’utopia del vetro-cristallo che contraddistinse gli architetti espressionisti del primo Novecento, raccolti intorno alla figura dell’architetto e urbanista tedesco Bruno Taut. C|E CONTEMPORARY via Gerolamo Tiraboschi 2/76 tel 02 45483822 – www.cecontemporary.com Terzo Step: Vis-à-Vis Roberto de Luca | David Zehnder a cura di Viana Conti fino al 18 ottobre STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.net Omnia signa Nero su bianco 24 settembre - 7 novembre La mostra intende illustrare la prima e fondamentale fase creativa del fare artistico che, a galleria Raffaella Cortese via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555 www.galleriaraffaellacortese.com Francesco Arena sette, uno, quattro 24 settembre - 21 novembre Autoritratti bronzei, monoliti granitici incisi da citazioni di Susan Sotang e lavori col DAS che rappresentano gli spigoli della casa dell’artista costituiscono i progetti allestiti nei tre spazi della galleria. Riflessioni sul concetto di monumento in senso prima concettuale che formale in cui i riferimenti temporali spaziano dalla storia collettiva a quella personale dell’artista. Annibale sconfisse i Romani anche grazie a 37 elefanti le cui tracce rimangono nei musei locali. Attraverso materiali e tecniche non comuni, Moscheta esplora le nozioni di tempo e storia, la relazione tra uomo e natura, l’irrisolto contrasto tra ordine e disordine. Monica De Cardenas via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068 www.monicadecardenas.com Thomas Struth 24 settembre - 5 dicembre Thomas Struth, Pond, Anaheim, 2013 / Monica De Cardenas MASSIMO DE CARLO via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987 www.massimodecarlo.it Tony Lewis WORDNONPSEUDO fino al 7 novembre Semiotica, linguaggio e universalità filtrati attraverso storia e autobiografia. La prima personale dell’artista ruota attorno alla riflessione sulla incomunicabilità della parola. Nelle sale tre serie di opere: i Gregg Shorthand Drawings in cui i fonemi diventano disegni, i Wall Drawings ispirati ad un testo di H. Jackson Brown e i Brick Walls Drawing, grandi fogli di carta su cui la grafite compare come muro di mattoni. Francesco Arena, Passi, 2015. Foto Roberto Marossi / Galleria Raffaella Cortese Riccardo Crespi via Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491 www.riccardocrespi.com Marcelo Moscheta 218 a.C. 23 settembre - 31 ottobre La mostra – che propone la serie Rivoluzione e le installazioni Trauma e Fossile – prende spunto da un episodio del 218 a.C. quando Marcelo Moscheta, Rivoluzione #3, 2015 / Riccardo Crespi Tony Lewis, 417 u Read to your children., 2015 / Massimo De Carlo renata fabbri contemporary art via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463 www.renatafabbri.it Matt McClune Cold as Ice a cura di Alessandro Buganza 28 settembre - 14 novembre L’artista americano, già da anni residente in Francia, presenta una serie di nuovi dipinti connotati dall’utilizzo di superfici metalliche come base per differenti modalità pittoriche, in bilico tra il figurativo e l’astratto. I Lombardia Milano 7 lone, Gobbi, Kcho, Lambri, Landers, Lawler, Lockhart, Manzelli, Mapplethorpe, Morimura, Nagy, Not Vital, Opie, Owens, Penone, Pessoli, Ruppersberg, Sherman, Tuttofuoco e Yuskavage sono solo alcuni degli artisti in mostra. Matt McClune, Ultramarine, 2014 / Renata Fabbri lavori adottano un cromatismo fatto di luci e di atmosfere rarefatte, spesso ispirate al cambio delle stagioni nella campagna francese, in Borgogna, dove McClune vive e lavora. Fonderia Artistica Battaglia via Stilicone 10 – tel 02 341071 www.fonderiabattaglia.com Forme e Antiforme a cura di Hans M. De Wolf fino al 18 ottobre Jason Gomez / Matteo Nasini / Alberto Scodro un progetto di Francesco Lecci e Giovanna Manzotti 27 ottobre - 19 novembre davide gallo via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117 www.davidegallo.net Heroes Dionisis Kavallieratos / Kristin Oppenheim / Luca Vitone / Nicola Gobbetto / Vedovamazzei 22 settembre - 7 novembre Chi sono gli eroi della modernità? L’immaginazione che muta la realtà è la forza eroica per Vedovamazzei, quella che invece mette di fronte alle paure per Kavallieratos. Gobbetto rovescia l’aura di invincibilità dell’eroe Achille, l’audio installazione di Oppenheim racconta il mal di vivere del genio maledetto Kurt Cobain e Souvenir d’Italie denuncia la fascinazione del potere. Luca Vitone, Souvenir d’Italie, 2015 / Davide Gallo studio Guenzani via Bartolomeo Eustachi 10 tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it 1986 - 2015: Molto - Tutto 24 settembre - 28 novembre 30 anni di attività in un’unica esposizione. Una wunderkammer dove le opere raccontano della ricerca artistica portata avanti dalla galleria. Araki, Arcangelo, Basilico, Castellani, Gabel8 Milano Lombardia kaufmann repetto via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331 www.kaufmannrepetto.com Dianna Molzan Earthquake Weather Nicolas Party Decorative Shelter dal 17 settembre La mostra di Molzan si concentra sulla ricerca di significato degli eventi che esulano dal rapporto causa-effetto: le composizioni, che sembrano scaturire da un’attenta pianificazione, sono invece il frutto della casualità. Attraverso vari wallpainting, Party trasforma le sale in una cappella contemporanea, grazie ad un collage di riferimenti culturali alla storia dell’arte. dell’esplorazione delle qualità formali del colore intrapresa dall’artista fin dagli anni ’70. MAAB Gallery. Michael Biasi via Nerino 3 – tel 02 89281179 www.artemaab.com Peter Vogel Ritmi cibernetici a cura di Alberto Zanchetta 2 ottobre - 20 novembre L’esposizione ripercorre la ricerca acustica e cinevisuale dell’autore attraverso opere storiche, realizzate negli anni ’70 e opere più recenti come Rhytmic Sound nr. 2 del 1999, un muro sonoro di 5 metri con cui lo spettatore può interagire per produrre una sinfonia tecnologica. giò marconi via Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373 www.giomarconi.com Nathalie Djurberg & Hans Berg A thief caught in the act fino al 31 ottobre Sculture modellate da filo metallico, plastilina e silicone abitano la sala buia in cui su tavoli poggiano invisibili lampade nere che, accendendosi ad intermittenza, illuminano uccelli multicolore, ladri di pillole: una scena di un delitto in cui lo spettatore diventa potenziale colpevole. Appena varcata la soglia Waterfall variations, proiezioni in stop motion con musiche composte da Berg, creano un paesaggio in divenire. Dianna Molzan, Untitled, 2014-15 / kaufmann repetto Le Case d’Arte corso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com Il Bianco, il Nero, il Blu fino al 31 ottobre In mostra lavori provenienti da collezioni private accomunati dall’uso del bianco e nero, quindi dei contrasti e della luce, interrotto però dall’improvvisa apparizione del colore blu. Da settembre si aggiungono alla lunga lista degli artisti coinvolti i nomi di Araki, Marras, Fend, Moffat, Samore e altri. Lisson gallery via Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608 www.lissongallery.com Stanley Whitney Now representing 2 ottobre - 13 novembre Nella mostra dell’astrattista americano è chiaro il motivo ricorrente della sua ricerca, affinato nel corso degli anni: la composizione composta di tanti campi di colore saturo sovrapposti, definiti da poche righe orizzontali su tele quadrate. Le grandi tavolozze multicolore sono il risultato Nathalie Djurberg, A Thief Caught in the Act (Red Stork), 2015 / Giò Marconi Primo Marella Gallery viale Stelvio 66 – tel 02 87384885 www.primomarellagallery.com Pittura Analitica. Ieri e Oggi Parte II (2000-2015) a cura di Alberto Fiz 23 settembre - 26 ottobre Gianfranco Zappettini, La trama e l’ordito n.35, 2014 Extractivismo, 2015, è la performance inedita durante la quale l’artista si cospargerà di sanguisughe. Daniel González, veduta dell’installazione / Marsèlleria marsèlleria via Paullo 12/a – tel 02 76394920 www.marselleria.com Daniel González Pop-Up Building Milan fino a fine ottobre La facciata della galleria cambierà volto grazie all’installazione animata dell’artista che a sua volta muterà d’aspetto fino alla fine di ottobre. Un’opera in divenire che richiama i libri pop-up per bambini e che appare come l’intrusione di un mondo fantastico nel contesto urbano. È l’immagine tridimensionale di una fiaba, realizzata con materiali poveri come resina, cartone, nastro adesivo, fascette e motori elettrici. Nico Vascellari dal 29 ottobre galleria milano via Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14 tel 02 29000352 – www.galleriamilano.net Gerry Mulligan Il ritmo dell’immagine fino al 16 novembre È il suono della musica che diventa gesto e poi segno. Per la prima volta in Italia parte della produzione grafica del musicista e compositore jazz. Linee spezzate, ritmo concitato, i vuoti come pause musicali e il colore – a definire la struttura – abitano la serie di disegni in cui si ritrova la cifra delle sue opere sonore. La mostra è organizzata in collaborazione con la Gerry & Franca Mulligan Foundation. Gerry Mulligan, Senza titolo #29, 1980 ca / Galleria Milano Peep-Hole via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410 345 0774884 – www.peep-hole.org Six Ways to Sunday #06 Liz Magor CAG Vancouver 23 settembre - 7 novembre Per il sesto step del progetto pluriennale, la prima personale in Italia dell’artista canadese, pensata in collaborazione con la Contemporary Art Gallery di Vancouver. In mostra lavori Liz Magor, Formal II, 2012 / Peep-Hole recenti e una produzione creata ad hoc che testimoniano l’interesse dell’artista per l’identità e le storie degli oggetti di uso quotidiano: sono i serviceable objects (oggetti utili), sculture create con tessuti, abiti e etichette. Progettoarte-elm via Mario Fusetti 14 – tel 02 83390437 www.progettoarte-elm.com Gianni Dessì Con anima a cura di Marco Meneguzzo dal 29 ottobre In questa sua prima personale milanese Dessì ha pensato a un percorso tra pittura e scultura che ribadisce e rinforza il significato che l’ ”essere artista” ha per lui. Due sculture, una grande opera pittorica e una serie di piccoli contrappunti su tela costituiscono una narrazione introspettiva, è l’artista stesso che si getta nel mezzo delle cose dell’arte, facendo che queste diventino tutt’uno con la propria vita. Maria Evelia Marmolejo, Anónimo 3, 1982. Foto Nelson Villegas. / Prometeogallery di Ida Pisani Spazioborgogno ripa di Porta Ticinese 113 – tel 02 36695249 www.spazioborgogno.com Leroy Brothers Witness your world Testimonies of the Network Users a cura di Marco Bazzini fino al 31 ottobre Insieme ad alcune installazioni, la piattaforma virtuale nata nel 2006 accoglie i contributi di musicisti, designer, curatori e artisti in una performance che moltiplica i punti di vista sulla realtà. Un’opera collettiva – di cui i tre fratelli sono registi – che, alternando la percezione del mondo, è testimonianza della nostra epoca. Leroy Brothers, veduta della mostra / Spazio Borgogno Gianni Dessì / Progettoarte-elm prometeogallery di Ida Pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450 www.prometeogallery.com Maria Evelia Marmolejo Engagement / Healing a cura di Cecilia Fajardo-Hill fino al 6 novembre Tre gruppi di opere incentrate sui lavori anticolonialisti, sull’influenza della religione nel ruolo della donna nella società di stampo patriarcale e sulle tematiche legate alla difesa ambientale. CHRISTIAN STEIN corso Monforte 23 – tel 02 76393301 www.galleriachristianstein.com Luciano Fabro 28 ottobre - 26 marzo Doppia mostra nei due spazi per l’artista scomparso nel 2007: nella sede storica saranno raccolte le opere precedenti il 1967, prima che Germano Celant lo indicasse come uno dei migliori interpreti dell’Arte povera. Agli spazi di Pero sono riservate 40 opere che tracciano un quadro completo degli sviluppi del percorso artistico, tra cui alcune provenienti dalle personali in galleria esposte nelle loro installazioni originali. Galleria STILL via Balilla 36 – tel 02 36744528 www.stillfotografia.it Francesca Salice La linea dei sentimenti 24 settembre - 22 ottobre Lombardia Milano 9 studiolo via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422 www.studioloproject.com Guendalina Cerruti fino al 18 ottobre Per la prima personale sei opere di cui quattro corpi scultorei e due dipinti, ispirati alla riflessione sul legame tra madre e figlio dalla fase di gestazione fino al distacco del parto. Composizioni asettiche, accese da inserimenti geometrici color pastello: metafora della separazione di due vite. Atmosfera sognante che scompare nei dipinti dove la nascita diviene allegoria della perdita violenta della protezione materna. the workbench via Vespri Siciliani 16/4 – tel 339 2224336 www.theworkbench.it Italian and british artists meet Milan Pennacchio Argentato / Enrico Boccioletti / Stefano Calligaro / James Clarkson / Ditte Gantriis / Nicholas Hatfull / Jacopo Miliani / Gianandrea Poletta / Gianni Politi / Dallas Seitz a cura di Pietro Di Lecce fino al 15 ottobre L’intento è di indagare se esistano ancora degli elementi che ci caratterizzano all’estero, di individuare che cosa evocano l’Italia e gli italiani nell’immaginario internazionale, di comprendere se la globalizzazione sia in grado di uniformare gli usi e costumi delle popolazioni. Pennacchio Argentato, LEG#1; ARM#1, 2013. Foto Max Reitmeier / The Workbench viafarini docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 66804473 – www.viafarini.org Riccardo Arena VAVILON | Project C – Solovki Islands a cura di Simone Frangi fino al 21 ottobre La mostra illumina sul risultato del processo d’indagine nelle isole russe, teatro dei gulag, ma anche luogo d’iniziazione per le popolazioni nomadi del mare. Le opere in mostra, partendo dai 35 labirinti presenti nelle isole, ne ricostruiscono sul piano concettuale la morfologia. ZERo... viale Premuda 46 – tel 02 87234577 www.galleriazero.it About a work #7 Donna Kukama fino al 3 ottobre About a work #8 Jory Rabinovitz 10 Milano Lombardia a cura di Gigiotto Del Vecchio 25 settembre - 14 novembre “Nessuno è a casa”. Una selezione di lavori recenti – opere che sintetizzano pittura e scultura, installazioni e video – di artisti diversi tra loro per provenienza, generazione e sensibilità artistica, accomunati per l’occasione dalla riflessione intorno allo stesso tema. Alan Michael / Zero... 29 settembre - 10 ottobre About a work #9 Alan Michael 6 - 17 ottobre cinisello balsamo mi museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda. Via Frova 10 tel 02 6605661 – www.mufoco.org Cesura Cambia_menti Quattro storie contemporanee a cura di Roberta Valtorta e Diletta Zannelli fino al 31 gennaio bergamo GAmec via San Tomaso 53 – tel 035 270272 www.gamec.it Malevic a cura di Evgenija Petrova e Giacinto Di Pietrantonio 2 ottobre - 17 gennaio In mostra circa 70 opere di Malevic accanto a un corpus di lavori di esponenti dei movimenti russi di inizio Novecento, oltre a documenti e filmati. Thomas Brambilla via Casalino 23/25 – tel 035 247418 www.thomasbrambilla.com Der Beste Anfang Marco Cingolani / Ron Gorchov / Thomas Helbig / Klaus Rinke 3 ottobre - 17 novembre brescia A palazzo gallery piazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.net Nobody Home… Charlie Billingham / Giulio Delvè / Douglas Gordon / Natalie Häusler / Christina Mackie / Pentti Monkkonen / Niels Trannois Charlie Billingham, Post Horn, 2015 / A Palazzo gallery a+b contemporary art via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203 www.aplusb.it Nazzarena Poli Maramotti Wanderdüne 57°38’53’’N 10°24’22’’E a cura di Rossella Moratto 26 settembre - 18 novembre Per la seconda personale in galleria, l’evoluzione della ricerca pittorica dell’artista accostata alla mutevolezza di Rabjerg Mile, la più grande duna mobile europea in Danimarca. Olî su tela di piccole e medie dimensioni rileggono in chiave concettuale dell’elemento naturale, restituendo l’analogia tra il fenomeno fisico di spostamento della duna e il percorso dell’artista. Nazzarena Poli Maramotti, Ohne Titel (Blue), 2015 / A+B Contemporary Art massimo minini via Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.it David Maljkovic With The Gallery dal 26 settembre “Comunione d’amorosi sensi” potrebbe essere il payoff della mostra: un inno a quello che da collaborazione artistica è diventato un legame d’amicizia tra artista e galleria. Sono esposte immagini dello spazio “arrangiate” dall’artista e una serie di opere sospese a mezz’aria. como VILLA OLMO Via Cantoni 1 – tel 031 571979 www.mostrevillaolmocomo.com Com’è viva la città Art & the City 1913-2014 a cura di Giacinto Di Pietrantonio fino al 29 novembre Sale tematiche che declinano la vita delle città, concentrandosi su coloro che le abitano. È un viaggio nell’umanità urbana attraverso opere di artisti che, nell’ultimo secolo, hanno affrontato i contesti cittadini e il loro fermento: Felice Casorati, Candida Höfer, Alfredo Jaar, Sandro Chia, Francesco Clemente, Paola Pivi, Andy Warhol. Mario Merz, Thorsten Kirchhoff, Massimo Campigli... Gianni Pettena, Ice House I, Minneapolis - USA, 1971 / MAC roberta lietti ARTE CONTEMPORANEA via Armando Diaz 11 – tel 031 242238 www.robertalietti.com Ico Parisi designer Catalogazione dell’opera di design di uno dei maggiori artefici dell’ “Italian Style” del Novecento. Per segnalazioni o contribuiti: [email protected]. Zero In The Mirror Christian Megert / Nanda Vigo a cura di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchetta 26 settembre - 29 novembre La prima mostra riflette sul concetto di environment e di happening attraverso l’esperienza di artisti che danno forma alle differenze tra contesto italiano e statunitense. Sul piazzale antistante trova spazio Cazzaniga: la sua Range Rover è ricoperta d’asfalto e resa parte integrante della strada. La terza mostra nasce dal fervore artistico prodotto dalla ricerca del Gruppo Zero e dall’uso dello specchio come strumento di espressione. monza rovereto tn maurizio caldirola arte contemporanea via Alessandro Volta 26 – tel 039 2623372 www.mauriziocaldirola.com Joan Salò Armengol testo di Alberto Zanchetta fino al 21 ottobre mart corso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it #collezionemart a cura di Veronica Caciolli, Daniela Ferrari, Denis Isaia, Alessandra Tiddia e l’Archivio del ’900 fino all’8 novembre VILLA CONTEMPORANEA via Bergamo 20 – tel 039.384963 www.villacontemporanea.it Patrizia Emma Scialpi Ora serrata a cura di Valeria Raho 30 settembre - 28 novembre lissone mb museo d’arte contemporanea viale Padania 6 – tel 039 2145174 www.comune.lissone.mb.it Beyond Environment Gianni Pettena / Allan Kaprow / Gordon Matta-Clark / Robert Smithson / Ugo La Pietra / Ufo / 9999 a cura di E. Piccardo e A. Wolf 26 settembre - 20 dicembre Enrico Cazzaniga Fuoristrada dal 26 settembre bolzano museion piazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411 www.museion.it Maurizio Nannucci Top Hundred a cura di Andreas Hapkemeyer fino al 7 gennaio Una guida all’arte degli ultimi cinquant’anni – attraverso la selezione di lavori di altri artisti – che riflette sul concetto benjaminiano di riproducibilità. Uno spazio inedito in cui convivono installazioni site specific di neon, suono e video, insieme a libri, edizioni e dischi d’artista. Cerith Wyn Evans a cura di Letizia Ragaglia 2 ottobre - 10 gennaio Una grande installazione che si ispira agli astri e al loro moto dialoga col museo e il paesaggio di Bolzano; l’opera è presentata accanto a lavori già esistenti come le colonne luminose e Maurizio Cattelan, Galbani, multiplo / Museion installazioni sonore e al neon. ar/ge kunst via Museo 29 – tel 0471 971601 www.argekunst.it Ingrid Hora a cura di Emanuele Guidi fino al 21 novembre Partendo dal significato di “ar/ge kunst” (comunità di lavoro), l’artista propone una riflessione sulla natura delle istituzioni e gruppi nati all’inizio del ’900 che creavano spazi di associazione al di là del lavoro e sulla diffusione del Tangram, un puzzle/passatempo cinese. In mostra due video e una performance realizzati in collaborazione con Claudia Tomasi e il coro di Fiè allo Sciliar. Ingrid Hora, veduta dell’installazione / ar/ge kunst merano bz kunst merano arte Portici 163 – tel 0473 212643 www.kunstmeranoarte.org Alois Kuperion Dipingere è tutta la mia vita a cura di Ursula Schnitzer 9 ottobre - 10 gennaio L’architettura degli anni venti e trenta a Merano a cura di Magdalene Schmidt e Walter Gadner 3 ottobre - 10 gennaio Una retrospettiva su Kuperion che, senza nessuna formazione, elaborò uno stile di pittura astratta di grande livello grazie al senso della composizione e dell’accostamento cromatico affianca una mostra di progetti di architettura Trentino Alto Adige Merano 11 realizzati negli anni venti e trenta, con un focus sul ventennio fascista. Pferderennplatz, Ippodromo di Maia / Kunst Merano Arte venezia basilica di san giorgio maggiore Isola di San Giorgio Maggiore 56. Esposizione Internazionale d’Arte Jaume Plensa Together a cura di Clare Lilley fino al 22 novembre Casa dei Tre Oci Fondamenta delle Zitelle 43 – tel 041 2412332 Isola della Giudecca – www.treoci.org Sguardo di donna Da Diane Arbus a Letizia Battaglia. La passione e il coraggio a cura di Francesca Alfano Miglietti fino all’8 dicembre 25 sguardi diversi di altrettante artiste scelte per ri-comporre un universo di “diversità, responsabilità, compassione e giustizia” in cui il mezzo fotografico diviene testimone di ciò che si vorrebbe, a volte, nascosto. La narrazione si arradia dalle opere agli spazi della galleria, grazie all’allestimento di Antonio Marras. Fondazione bevilacqua la masa Galleria di piazza San Marco 71/c tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it Peter Doig a cura di Milovan Farronato e Angela Vettese fino al 4 ottobre Luigi Gardenal. Opere recenti 17 ottobre - 23 novembre De l’ombre à la lumière a cura di Daniela Rosi 20 ottobre - 15 novembre La mostra presenta una serie di lavori fotografici realizzati da sei diversi fotografi (Marco Ambrosi, Giorgio Bombieri, Davide Dutto, Giovanna Magri, Eric Oberdoff e Klavdij Sluban) in collaborazione con persone in stato di detenzione in Italia, Francia, Lettonia, Russia, Brasile. Palazzo Falier San Marco 2906 56. Esposizione Internazionale d’Arte Sean Scully Land Sea a cura di Danilo Eccher fino al 22 novembre 12 Venezia Veneto palazzo fontana Cannaregio 3829 (Strada Nova) 56. Esposizione Internazionale d’Arte Graham Fagen Scotland + Venice 2015 fino al 22 novembre palazzo grassi Campo San Samuele 3231 tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it Martial Raysse a cura di Caroline Bourgeois fino al 30 novembre In mostra 350 opere, tra dipinti, sculture, neon e video, alcune delle quali mai esposte al pubblico. Dai ritratti di donne del periodo Pop alle composizioni più recenti ispirate ai maestri del passato, la ricerca di Raysse ruota intorno al ruolo dell’artista, al suo rapporto con la storia dell’arte, al lavoro della pittura e la politica. Joseph Beuys, Kunst = Kapital, 1980 / A+A Centro Espositivo Sloveno 24 settembre - 31 ottobre Desiderio, gusto, digestione e scarto: su questi temi si innesta la riflessione alla base del progetto nato in collaborazione con la Fondazione Bonotto che mette in relazione opere di artisti affermati e i lavori di dodici giovani internazionali emergenti. Un dialogo che vuole ripensare nella contemporaneità i presupposti del movimento Fluxus e, mutatis mutandis, testimoniarne la continuità di atteggiamento. caterina tognon Ca’ Nova di Palazzo Treves. Corte Barozzi San Marco 2158 – tel 041 5207859 www.caterinatognon.com Katarzyna Kozyra Looking for Jesus Mieke Groot Works from Dakar fino al 22 novembre Martial Raysse, Comment ça va Irma?, 2013 © ADAGP Martial Raysse. Foto Fabrice Seixas / Palazzo Grassi peggy guggenheim collection Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701 tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it Jackson Pollock Murale. Energia resa visibile a cura di David Anfam fino al 16 novembre V.S. Gaitonde. Pittura come processo, pittura come vita a cura di Sandhini Poddar con Amara Antilla 3 ottobre - 10 gennaio punta della dogana Dorsoduro 2 – tel 041 5231680 www.palazzograssi.it Slip of the Tongue a cura di Danh Vo con Caroline Bourgeois fino al 10 gennaio 35 artisti delineano un dialogo che prende avvio da una fotografia di Robert Manson che raffigura una cavalletta sorretta da una mano. L’immaginare l’attività dell’artista in una dimensione di cura, salvaguardia, “riparazione” più che interpretazione, pervade ciascun oggetto presente in mostra. A+A Centro espositivo sloveno San Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.it A Symphony Of Hunger. Fluxus digerito in quattro movimenti trieste studio tommaseo via del Monte 2/1 – tel 040 639187 www.triestecontemporanea.it Zipped Worlds Breda Beban / Dario Belic / Emma Ciceri / Fabrizio Giraldi / G.R.A.M. / Borut Krajnc / Paula Muhr / Adrian Paci / Eva Petric & Laurent Ziegler / Metka Zupanic a cura di Giuliana Carbi e Dejan Sluga fino al 4 novembre Un progetto biennale italo-sloveno in cui i curatori esplorano i concetti di pubblico e privato che vengono veicolati attraverso l’uso attuale delle immagini fotografiche. La mostra presenta opere di 12 artisti e, dopo le esposizioni di Lubiana e Vienna, conclude il progetto. Breda Beban, Airport Chapels, 2003 / Studio Tommaseo pellicola ed infine la fisicità del suo corpo che interagisce con gli altri linguaggi. bologna mambo via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Gradi di libertà dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella fino al 22 novembre Una mostra di arte e scienza che ha per filo conduttore diversi interrogativi sul concetto di libertà. Per Halil Altindere, Vanessa Beecroft, Cao Fei, Camille Henrot, Susan Hiller, Tehching Hsieh, Doctor Lakra, Ryan McGinley, Igor Grubic, Pietro Ruffo, Bob e Roberta Smith, Ryan Trecartin, Nasan Tur e alla luce degli exhibit scientifici delle sei sezioni in mostra, forse la risposta più semplice a questi interrogativi si ottiene imparando e provando più cose. Ryan McGinley, Dakota (Hair), 2004. Collezione Agnes B., Parigi / MAMbo galleria enrico astuni via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132 www.galleriaastuni.net Raccontare un luogo - (Tales of a Place) Mario Airò / Mel Bochner / Cuoghi Corsello / Christian Jankowski / Suzanne Lacy / Maurizio Nannucci / Antonis Pittas / Nedko Solakov a cura di Lorenzo Bruni fino al 7 novembre Opere pensate per creare una piattaforma di interazione tra gli artisti che, più che offrire delle immagini dei luoghi, ne evocano le sensazioni che gli stessi hanno generato. Scritte al neon, sculture, elaborazioni audio, foto e video tentano di interpretare l’eterno conflitto tra immagine e parola, oggetto e funzione. Christian Jankowski, Tableau vivant Tv, 2010 / Enrico Astuni CAR DRDE via Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171 www.cardrde.com David Casini Geometrie per un canone rovesciato 26 settembre - 14 novembre 14 Bologna Emilia Romagna David Casini / CAR drde La forza drammatica fuori dal tempo del Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca è il respiro vivificatore della personale dell’artista. Del gruppo scultoreo isola alcuni dettagli della gestualità delle figure, in un lavoro di rielaborazione sottile che rende quasi impalpabile il riferimento all’opera. Strutture di metallo, porcellana e stratificazioni di colore conferiscono equilibrio e tridimensionalità. Galleria Studio G7 via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.it Emilio Nanni OWN-Design 30 settembre - 4 ottobre In occasione del Bologna Design Week in mostra disegni e installazioni realizzati dall’architetto e designer bolognese. Pierluigi Fresia The iceberg theory 10 ottobre - 30 novembre I motivi dell’assenza, dell’omissione e di ciò che resta taciuto durante il percorso di conoscenza sono al centro dell’ultimo lavoro fotografico di Fresia in mostra in galleria. gallleriapiù via del Porto 48 a/b – tel 051 6449537 www.gallleriapiu.com Felix & Mumford CodeX Mapping Manifattura delle Arti in Bologna 26 settembre - 21 novembre Giulia Bonora Il gesso come la farina Indagine tra scultura e food design 10 ottobre - 14 novembre P420 Arte Contemporanea piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957 www.p420.it Joachim Schmid Souvenirs 26 settembre - 14 novembre La prima personale in Italia presenta una serie di lavori storici e altri concepiti per l’occasione. La passione quasi morbosa per il mezzo fotografico si declina nella tematica del viaggio: 30 anni di peregrinazioni del critico, saggista ed editore – attivo fin dagli anni ottanta – che da sempre si interroga sulla coerenza tra intenti dell’autore e risultato artistico. Joachim Schmid, No.83, Berlin, July 1990 / P420 ravenna Emilio Nanni, Syro, 2015 / Galleria Studio G7 galleria de’ foscherari via Castiglione 2/b – tel 051 221308 www.defoscherari.com Michele Sambin Looking for Listening a cura di Lisa Parolo con Lola Bonora e Carlo Ansaloni dal 2 ottobre L’esposizione è articolata in quattro parti sull’intero percorso espositivo della galleria per illustrare al pubblico l’uso delle diverse forme espressive: il video, il suono – molto importante nella ricerca estetico linguistica dell’artista –, il disegno, la fotografia, la maR via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356 www.mar.ra.it Divina Commedia Le visioni di Doré, Scaramuzza, Nattini a cura di Stefano Roffi 3 ottobre - 10 gennaio faenza ra mic Museo internazionale delle Ceramiche viale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.org 59° Premio Faenza Mostra del Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea fino al 24 gennaio In mostra 130 opere di altrettanti artisti internazionali selezionati al Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea da una giuria composta da Claudia Casali, Monika Gass, Grant Gibson e Daniela Lotta. I vincitori: per la sezione over 40, Silvia Celeste Calcagno con l’opera Interno 8 - La fleur coupée, per la sezione under 40, ex aequo agli artisti Helene Kirchmair con l’opera Bobbles e Thomas Stollar con 1900 steps #2. Il Premio Cersaie va invece all’artista britannico Nicholas Lees con Four Leaning Vessels. Gli ultimi 15 anni dell’artista americana attraverso il connubio tra manifattura e pittura. In mostra un confronto tra le sue opere e Marino Marini da un lato e il ’400 fiorentino dall’altro. Fredrik Værslev Inner Beauty a cura di Alberto Salvadori fino al 28 novembre Due serie pensate ad hoc: tele realizzate con un macchinario utilizzato per marcare le linee dei campi di atletica o le strade arricchite da un insolito approccio figurativo (Trolley Paintings) e lavori vitrei in acrilico smerigliato animate da luce artificiale (Glass Paintings). Peter Halley, Snap, 1996 © l’artista / Collezione Maramotti mai esposte, sia del nucleo originario che delle nuove acquisizioni, che si distinguono per l’impiego di materiali di matrice industriale. Silvia Celeste Calcagno, Interno 9 – La fleur coupée, 2014 / MIC museo carlo zauli via della Croce 6 – tel 0546 22123 www.museozauli.it Residenza d’artista - XII edizione Ceramica nell’arte contemporanea Jonathan Monk a cura di Guido Molinari 5 ottobre - 6 dicembre L’artista inglese – selezionato per la XII edizione del progetto Residenza d’Artista – ha utilizzato la materia per realizzare opere che attengono ai processi della produzione ceramica. In linea con il suo percorso, non dimentico del percorso dell’Arte concettuale, i lavori racchiudono complessi rifermenti alla realtà e alla storia dell’arte contemporanea. dispari&dispari Project via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110 www.dispariedispari.org Public Environment Opere pubbliche della collezione dispari&dispari project 10 ottobre - 31 dicembre Il progetto presenta pitture, sculture e installazioni di grande formato prodotte dalla galleria nel corso degli anni per contesti pubblici, musei, festival e eventi d’arte contemporanea. In mostra opere di Costantino Ciervo, Christian Eisenberger, Flavio Favelli, Peter Goi, Dennis Oppenheim, Thomas Kilpper, Zafos Xagoraris, Patrick Tuttofuoco e Alterazioni Video. reggio emilia collezione maramotti via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.org Corin Sworn Silent Sticks 4 ottobre - 28 febbraio Vincitrice della quinta edizione del Max Mara Art Price for Women, l’artista presenta l’installazione che sarà inclusa nella collezione permanente. Frutto della residenza in Italia nel 2014, l’opera – rielaborazione della storia di un caso di impostura del XVI secolo – nasce dalla fascinazione per la Commedia dell’Arte italiana. Industriale immaginario dal 4 ottobre Dal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più recenti di Laura Prouvost e Elisabetta Benassi, la mostra è dedicata a opere della Collezione Thomas Kilpper, dal progetto Pavilion for Revolutionary Free Speech, 2011 / dispari&dispari project firenze museo marino marini piazza San Pancrazio – tel 055 219432 www.museomarinomarini.it Betty Woodman a cura di Vincenzo de Bellis fino al 28 novembre Betty Woodman, Of Botticelli, 2013 / Museo Marino Marini villa romana via Senese 68 – tel 055 221654 www.villaromana.org L’atlante figurativo Mnemosyne di Aby M. Warburg 1 - 4 ottobre Luciano Bartolini Pensare all’Oriente. Identificazione di un feticcio a cura di Paolo Emilio Antognoli dal 24 ottobre La mostra è dedicata alla produzione degli anni ’70 ed è articolata in due sezioni: nel Salone un grande Kleenex, Ouroboros del 1977, influenzato dalle culture orientali e al centro del percorso, la Moschea della Perla (1977). La sala Giardino contiene la collezione completa dei suoi Luciano Bartolini / libri di artista e Villa Romana opere che erano parte di Annotazione e definizione di un feticcio. Alessandro BAGNAI Palazzo Ricasoli. Piazza Carlo Goldoni 2 tel 055 213372 – www.galleriabagnai.it Wang Luyan a cura di Lorand Hegyi fino al 31 ottobre Le contraddizioni della nostra epoca espresse attraverso narrazioni metaforiche. Alla prima personale in Italia, l’artista attinge al repertorio di oggetti quotidiani, trasformandone la funzione Toscana Firenze 15 livorno Wang Luyan, veduta della mostra / Alessandro Bagnai fino a ipotizzarne la pericolosità. Una serie di dipinti richiama visioni che riportano all’ambito industriale e una pistola di grandi dimensioni progettata per sparare in entrambi i sensi, allude alla coincidenza di omicidio-suicidio. base progetti per l’arte via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348 www.baseitaly.org Giuseppe Gabellone fino al 25 ottobre Un atto di decontestualizzazione. Un elemento dell’illuminazione sradicato e portato in galleria, acceso solo negli orari previsti dal Comune. Gesto che vuole marcare il rapporto contrastato tra arte contemporanea e un contesto cittadino intriso di storia e mettere in dialogo due disegni su carta dell’artista con due opere: Rosso, poema idroitinerante (1966) di Nannucci e Il mondo di rugiada è il mondo di rugiada, eppure, eppure... (1988) di Airò. galleria peccolo piazza della Repubblica 12 – 0586 888509 Giulio Paolini Collage e opere su carta fino al 23 ottobre In mostra una serie di opere su carta e collage recenti realizzati dall’artista nato a Genova e trasferitosi a Torino negli anni ‘60, dove ancora oggi vive e lavora. I lavori esposti testimoniano di una poetica artistica concentrata sulle tematiche legate alla “concezione”, al “manifestarsi” e alla “visione” dell’opera d’arte. Edgardo Mannucci Retrospettiva rilievi e sculture 24 ottobre - 13 novembre lucca CLAUDIO POLESCHI via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490 www.claudiopoleschi.com Gian Marco Montesano Europa Addio! (Das Abschiedslied) 31 ottobre - 21 dicembre Un omaggio al Vecchio Continente che non esiste più. “Riassunta - per amore di chiarezza comunicativa - nelle immagini di alcune città emblematiche del costituirsi della propria Storia, quest’Europa notturna s’inchina al divenire del Mondo e se ne va. Montesano chiude il sipario su di una Europa che, ricordando ormai inutilmente la propria eleganza perduta, esce di scena in abito da sera per un finale tragico”. una veduta del progetto di Giuseppe Gabellone / Base Progetti per l’Arte SANTO FICARA via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.it Antonella Zazzera Sculture a cura di Marco Meneguzzo 7 novembre - 7 dicembre Gian Marco Montesano, Europa Addio! (Notre-Dame de Paris), 2015 / Claudio Poleschi VORNO di capannori lu Antonella Zazzera, Armonico CCV, 2012-13 / Santo Ficara 16 Firenze Toscana tenuta dello scompiglio via di Vorno 67 – tel 0583 971475 www.delloscompiglio.org I can reach you (from one to many) Bianco-Valente / Claudia Losi / Valerio Rocco Orlando a cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e Angel Moya Garcia 3 ottobre - marzo Il lavoro dei tre artisti, che proseguirà fino a marzo, si sofferma sull’idea di appartenenza e sulla suggestione che i luoghi attraversati sono in grado di provocare. Installazioni ambientali per Bianco-Valente, un lavoro di Losi sui landmark incontrati nel tragitto e una struttura itinerante che si sposta lungo la via francigena per Orlando, elaborata in seguito ad un workshop sulla figura del pellegrino. pisa PASSAGGI Arte Contemporanea via Garofani 14 – tel 050 8667468 www.passaggiartecontemporanea.it Marcantonio Lunardi Anthropometry a cura di Alessandra Ioalè fino al 25 ottobre Partendo dall’Olocausto, il progetto ha lo scopo di aprire una riflessione sulle procedure di spersonalizzazione e annientamento dell’essere umano proprie dei regimi totalitari. Un progetto che si articola in diversi luoghi che, in galleria, presenta il video Anthopometry 154855 e alcune stampe da frame. santa croce sull’arno pi centro attivita’ espressive Villa Pacchiani piazza Pier Paolo Pasolini – tel 0571 30642 0571 389953 Chiara Camoni La Ninessa e altre Creature a cura di Ilaria Mariotti 24 ottobre - 29 novembre L’artista sceglie e ordina incisioni e disegni che fanno parte della collezione del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Comune di Santa Croce sull’Arno mettendole in dialogo con una nuova serie di sculture in terracotta appositamente ideata costruendo un percorso di conoscenza e di relazioni. Chiara Camoni, DG #01, 2015 / Villa Pacchiani pistoia spazio a via Amati 13 – tel 0573 977354 www.spazioa.it Luca Bertolo Guerre Pace special guest: Jeremiah Day fino al 24 ottobre luca bertolo. Guerre pace da spazio a tre domande a cura di Daniela Bigi DB La tua pittura, Luca, mi sembra che viva sempre di almeno due piani. Vive autonoma sui suoi supporti, con il suo bagaglio di relazioni profonde con la lunga storia che la precede, e al contempo vive in relazione alla tua storia, al tuo essere uomo in un’epoca di smarrimento. La pittura costruisce, procede, segue un suo rigore e una sua logica. Tu la pieghi a entrare nella durezza della realtà, la porti a schierarsi insieme a te, e lei ti segue. Rispetti comunque la sua autonomia, non la chiudi, la osservi nel suo procedere. LB Mi piace molto quello che dici e come lo dici. Non aggiungerei altro. DB Su quali idee hai lavorato per questa quarta mostra da SpazioA? LB Non lavoro mai su idee, su personaggi, su eventi. Intendo l’arte come una serie di cortocircuiti (le opere) che avvengono tra l’artista (la sua biografia) e il mondo (la Storia). Non si può volere questo cortocircuito, si può solo aspettare – con la stessa attenzione (l’ethos del proprio lavoro) di una volpe quando attende il passaggio di una lepre – come diceva Luciano Fabro ai suoi studenti. Fin da quando avevo diciassette anni, sono stato ossessionato dal male che gli uomini fanno ai propri simili, da che mondo è mondo, spesso ricavandone piacere. In questi mesi le notizie della Siria, dell’Isis, dei milioni di migranti entravano nella mia testa e turbinavano. Vivo in campagna e mi è appena nata una figliola: come tutti, mi chiedo se esista qualcosa di più grande che possa scusare o almeno lenire la tragedia. Il titolo della mostra, come il grande romanzo di Tolstoj cui allude, mi è parso un contenitore abbastanza ampio per farci stare dei lavori recenti, senza che sembrassero elementi di una tesi preconcetta. DB Da cosa nasce l’idea di invitare Jeremiah Day? LB “Sometimes Doing Something Poetic Can Become Political and Sometimes Doing Something Political Can Become Poetic” (Francis Alÿs). Ecco, ho avuto la sensazione che io e Jeremiah avremmo potuto trovarci a metà strada, partendo uno di qui, uno di là. Luca Bertolo, Untitled 15#02 / Spazio A ney e Beecroft, per citarne solo alcuni, trovano posto a fianco a Filippo Lippi e Donatello proponendo combinazioni in grado di aggiornare i piani espositivi e di riconfigurare la cronistoria museale in una dimensione di “sincronicità” fra il presente e il passato. Allestimento a cura di Francesco Procopio. prato Museo di Palazzo Pretorio piazza del Comune – tel 0574 19349961 www.palazzopretorio.prato.it SYNCHRONICITY Contemporanei, da Lippi a Warhol a cura di Stefano Pezzato fino al 10 gennaio Duchamp e Warhol, Spoerri e Pistoletto, Bar- Michelangelo Pistoletto, Venere-Maria, 1974 / Museo di Palazzo Pretorio A Prato una tregiorni per discutere dell’arte e dell’Italia Dopo oltre due decadi di disattenzione per l’arte e gli artisti italiani, e di infatuazione quasi patologica per qualsiasi vagito provenisse da ogni dove, purché fuori dai confini della penisola, il nostro Paese si ritrova a dover riconoscere, in ogni angolo e da qualunque prospettiva, che dobbiamo guardare in faccia un fallimento. La direzione di lavoro inutilmente intrapresa da decine e decine di operatori del settore che hanno cavalcato in modo acritico e talvolta fanatico le varie ondate della globalizzazione ha condotto ad un vicolo cieco. Il Forum di Prato (25-27 settembre 2015), promosso dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, risponde a un disagio diffuso, raccoglie le tante testimonianze e aspirazioni di chi vive una condizione di smarrimento dei punti di riferimento e soffre l’assenza di una politica culturale condivisa degna di un paese che investa sul proprio potenziale. Il rischio, sempre più alto di questi tempi, è che si passi da una moda a un’altra, che il tutto si riduca ad una questione di tendenza, come sta avvenendo, ad esempio, nel recupero del dialogo con la storia, che più che un’urgenza del pensiero si è velocemente trasformata in un dispositivo manualistico per la costruzione di mostre (artisti giovani che dialogano con i più anziani) finalizzato, in realtà, alla “movimentazione” del mercato. Prato offre alla discussione 6 macroaree e oltre quaranta tavoli di lavoro. Vengono evidenziate criticità e auspicati risultati spendibili sul piano progettuale. Sappiamo tutti che le ricette non esistono in questo settore, anzi, è stato proprio il tentativo di applicare delle “ricette” – vogliamo dire “strategie”? – cosiddette “vincenti” che ha portato ad un distacco dall’arte, dalle sue ragioni profonde, e quindi all’impossibilità di difenderla. Ma confrontarsi e porsi collegialmente degli obiettivi rimane una delle nostre maggiori risorse, pertanto è molto importante continuare a farlo, purché ci si mantenga tutti lucidi sui tanti livelli del discorso e sui molteplici, differenti obiettivi che necessariamente si intrecciano in questo tipo di kermesse. Ecco le grandi sezioni individuate: FORMAZIONE; PROPOSTE DI RIFORME POLITICHE, DISCUSSIONE, ANALISI, APPROFONDIMENTO, DENUNCIA; COMUNICAZIONE E RAPPORTO COI MEDIA; PROPOSTA DI STRATEGIE INTERNE; RAPPORTO PUBBLICO/PRIVATO. Il programma è davvero ricco e alcuni dei tavoli promettono una discussione stimolante. Toscana Prato 17 siena FUORICAMPO via Salicotto 1/3 angolo Piazza del Campo tel 339 5225192 – www.galleriafuoricampo.com Tapping in the Dark a cura di Stijn Maes 22 settembre - 21 novembre La 56. Biennale di Venezia, grazie al progetto dell’Università delle Arti di Helsinky, ha presentato un padiglione dedicato alla sperimentazione. Su questo filone si innesta la mostra che riunisce il lavoro di Mario De Brabandere, Edith Dekyndt e Sophie Giraux che muovono dalla convinzione di non poter prescindere dalle dinamiche impreviste del loro lavoro. in opere cui spetta l’onere di dare delle risposte. In mostra per la personale di Sedmach, parte dell’ultima produzione pittorica che si concentra sull’equilibrio del rapporto tra uomo e natura e sulla precarietà della condizione umana. Atmosfere evanescenti rendono le sue tele un inno all’infinito o al nulla. amelia tr fondazione aldega via della Repubblica 129 www.fondazionealdega.org Da New York in Umbria Louise Nevelson / Bruno Ceccobelli fino al 15 ottobre Un dialogo tra due artisti distanti per vicende, le cui tecniche di assemblaggio di materiali di recupero per la costruzione delle opere mostrano una straordinaria vicinanza di mezzi espressivi. Un omaggio dell’artista umbro – in mostra con opere che vanno dal 1980 all’86 – a Nevelson di cui saranno esposte sculture e disegni dagli anni ’30 ai ’50. anni ’70 alle recenti pitture a muro e una serie di quadri sul sistema dell’arte. MACRO via Nizza 138 – tel 060608 www.museomacro.org Koki Tanaka A Vulnerable Narrator 1 ottobre - 15 novembre Lo spettatore viene proiettato all’interno di un laboratorio di generi che unisce installazioni, fotografie, opere collettive e vari progetti. FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma XIV Edizione Il Presente direzione artistica di Marco Delogu 9 ottobre - 17 gennaio Artisti in residenza Emanuela Ascari Ciò che è vivo - project Gli Impresari La commedia delle macchine 9 ottobre - 22 novembre Inés Fontenla Albedo 9 ottobre - 15 novembre Beatrice Pediconi 9 ottobre - 15 novembre Gianfranco Baruchello 9 ottobre - 10 gennaio Mario de Brabandere, Untiled, 2013 / Fuoricampo san gimignano si roma galleria continua via del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.com Q&A Cildo Meireles & Various artists 25 settembre - 9 gennaio Manuela Sedmach Passare al bosco dal 25 settembre Mentre a Parigi si festeggiano i 25 anni della galleria a San Gimignano inaugurano due nuovi progetti. L’acqua, gli escrementi, il valore, la matematica sono le tematiche attorno alle quali si sviluppano i due progetti espositivi di Meireles e VA (collettivo composto da 24 artisti fittizi) che dal piano teorico si traducono AUDITORIUM Parco della Musica viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281 www.auditorium.com Dias & Riedweg Peñas de Pena a cura di Anna Cestelli Guidi 2 - 11 ottobre Walter Bonatti Fotografie dai grandi spazi a cura di Alessandra Mauro e Angelo Ponta 8 ottobre - 31 gennaio Cildo Meireles, Chove Chuva, 1998-2015 / Galleria Continua gnam viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.it Corporate Art L’azienda come oggetto d’arte fino all’11 ottobre XI Giornata del Contemporaneo Massimo Uberti Spazio Amato a cura di Angelandreina Rorro 10 ottobre La mostra diffusa dell’artista bresciano si propone come una riflessione sul museo come spazio fisico, mentale e emotivo. Pablo Echaurren Contropittura a cura di Angelandreina Rorro 20 novembre - 3 aprile Una mostra sulla produzione connotata dall’impegno politico dell’artista, che presenta oltre 200 opere il cui nucleo centrale è rappresentato da disegni e collage legati all’esperienza degli indiani metropolitani. Lavori che vanno dagli Koki Tanaka / MACRO MACRO testaccio piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 060608 www.museomacro.org Alberto Di Fabio CosmicaMente a cura di Laura Cherubini Cristiano Pintaldi Dalla materia alla luce a cura di Stella Santacatterina 3 ottobre - 10 gennaio Di Fabio, attraverso dipinti, installazioni e video, trasforma lo spazio in un luogo di meditazione cosmica dal forte sviluppo scenico, mentre Pintaldi propone un percorso incentrato sul fenomeno della condivisione, a lui caro, spostando l’attenzione da immagini televisive a immagini prese dalla rete e dai social network. Romaeuropa Festival Digitalife 10 ottobre - 6 dicembre Cristiano Pintaldi, Senza titolo, 2015 / MACRO Testaccio Lazio Roma 19 a cura di Lorella Scacco 24 ottobre - 28 gennaio Durante i loro soggiorni di studio nella Capitale presso l’Accademia di Danimarca e gli altri Istituti nordici, le 5 artiste si sono confrontate con la collezione del museo e la storia della famiglia Andersen, affrontando temi come l’utopia, l’identità, l’emigrazione, la corporeità, la spiritualità, le relazioni familiari e l’amore. Maurizio Nannucci una veduta della mostra / MAXXI MAXXI via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954 www.fondazionemaxxi.it Food dal cucchiaio al mondo a cura di Pippo Ciorra con Giulia Ferracci, Alessio Rosati e Alessandra Spagnoli fino all’8 novembre Olivo Barbieri Immagini 1978-2014 a cura di Francesca Fabiani fino al 15 novembre Maurizio Sacripanti EXPO Osaka ’70 a cura di Carlo Serafini e Esmeralda Valente fino al 25 ottobre Maurizio Nannucci Where To Start From a cura di Bartolomeo Pietromarchi fino al 18 ottobre Opere di matrice storica e più recenti interagiscono in un universo che prende in esame il rapporto tra arte, linguaggio e immagine. Un lavoro concettuale la cui formalizzazione restituisce alle parole valore simbolico e spaziale. The Independent_food. Pollinaria, Aspra.Mente, Interferenze a cura di Giulia Ferracci 25 settembre - 15 novembre Pier Luigi Nervi Architetture per lo sport 11 novembre - 3 maggio Transformers Choi Jeong-hwa / Martino Gamper / Didier Fiuza Faustino / Pedro Reyes a cura di Hou Hanru 11 novembre - 27 marzo MUSEO carlo bilotti aranciera di villa borghese Villa Borghese. Viale Fiorello La Guardia tel 060608 – www.museocarlobilotti.it Yves Klein, Sidival Fila, Tito Tre prospettive del sacro nell’arte contemporanea fino all’11 ottobre Scuderie del quirinale via XXIV Maggio 16 – tel 06 39967500 www.scuderiequirinale.it Balthus La retrospettiva a cura di Cécile Debray con Matteo Lafranconi 24 ottobre - 24 gennaio Accademia di Francia Villa Medici viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611 www.villamedici.it Balthus L’atelier a cura di Cécile Debray 24 ottobre - 24 gennaio Alla retrospettiva alle Scuderie del Quirinale, Villa Medici affianca una mostra sul periodo romano e sugli anni successivi: cinquanta opere tra dipinti, disegni e fotografie tra cui capolavori come La chambre turque (196366), Japonaise à la table rouge (1967-76) e Nu de profil (1973-77). La camera turca è per la prima volta accessibile al pubblico. Balthus, La Chambre, 1952-54 © Balthus / Accademia di Francia Villa Medici Accademia Tedesca Villa Massimo largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.de Fotografia II a cura di Ute Eskildsen Erich Salomon / Friedrich Seidenstücker 7 ottobre - 12 novembre Per il secondo appuntamento del ciclo dedicato 20 Roma Lazio alla fotografia tedesca, avviato nel 2014 con i due ritrattisti August Sander e Helmar Lerski, in mostra due autori del periodo della Repubblica di Weimar. Presentazione finale ’15 Mostre, performance, letture dei borsisti 2015 19 novembre ore 19,00 American AcademY in rome via Angelo Masina 5 – tel 06 58461 www.aarome.org Cy Twombly Photographer a cura di Peter Benson Miller 7 ottobre - 20 novembre Una retrospettiva sull’artista conosciuto più per la produzione scultorea e pittorica che fotografica. Cinquant’anni di scatti con la Polaroid SX.70 – medium adatto alla sua poetica – offrono un punto di vista nuovo sull’opera dell’artista che scelse Roma come città d’elezione. Una lente d’ingrandimento sulla sfera privata della ricerca artistica, anche grazie alla documentazione delle varie fasi di elaborazione delle pitture e sculture. Cy Twombly, Robert Rauschenberg combine material Fulton St. Studio. Courtesy Fondazione Nicola Del Roscio / American Academy in Rome MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089 www.museoandersen.beniculturali.it Laboratorio Eterno Marianne Groennow / Siri Kollandsrud / Anita Viola Nielsen / Jane Maria Petersen / Elisabeth Westerlund Anita Viola Nielsen, The mysterius Mrs. Gardner, 2015 / Museo Hendrik Christian Andersen Erich Salomon, Ah! Le voilà! Le roi des indiscrets!, 1931 / Accademia Tedesca Villa Massimo the BRITISH SCHOOL AT ROME via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/it Meeting Architecture III: Fragments programme Richard Wright conferenza 28 settembre ore 18,00-19,30 Corin Sworn in dialogo con Pier Paolo Pancotto 8 ottobre ore 18,00 - 19,30 Meeting Architecture III: Fragments programme Robert Bevan lecture 10 dicembre ore 18,00 - 19,30 December Mostra dall’11 dicembre CASA DI GOETHE via del Corso 18 – tel 06 32650412 www.casadigoethe.it Lady Hamilton: eros e attitudes Culto della bellezza e antichità classica nell’epoca di Goethe a cura di Dieter Richter 25 settembre - 17 gennaio In occasione del 250esimo anniversario della nascita e del 200esimo della morte di Emma Lady Hamilton, la mostra ruota intorno alla vita e all’immagine della femme fatale famosa in tutta Europa, esempio di “una storia di emancipazione Henri Grevedon, Litografia Lady Hamilton femminile molto come Sibililla Persica, 1791 particolare”. forum austriaco di Cultura viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.it Le donne del congresso di Vienna proiezione film 7 ottobre ore 20,00 Una docufiction sulle figure femminili di rilievo nel Congresso di Vienna, una riflessione sulla posizione della donna in politica. Omaggio a Vienna Elena Denisova (violino) / Alexei Kornienko (piano) 8 ottobre ore 20,00 In programma componimenti di Schubert, Beethoven, Kreisler, Kreuz e Kaufmann. Adamas Quartett concerto 27 ottobre ore 20,00 Claudia Schwarzl e Roland Herret al violino, Anna Dekan alla viola, Jakob Gisler e Sophie Abraham al violoncello eseguono musiche di Schubert, Krasa e Gürkan. Doron Rabinovici presentazione libro 3 novembre ore 20,00 Polvere / Apocalypsis cum Figuris nelle fotografie di Maurizio Buscarino fino al 10 novembre La mostra festeggia i 250 anni del teatro pubblico in Polonia, in un viaggio fotografico nell’ultimo spettacolo di Grotowski. Istituto slovacco a roma via dei Colli della Farnesina 144 tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim Strade verso Roma Daniel Bidelnica / Mária Bidelnicová a cura di Iveta Ledecká 24 settembre - 20 novembre Partendo da un dettaglio scoperto casualmente, Bidelnicová presenta delle foto, che rappresentano la propria visione della città eterna, e dipinti che dimostrano l’attenzione per la struttura e il colore riuniti in un’unica mostra dal titolo Relax. I quadri esposti di Bidelnica rappresentano lo sviluppo creativo degli ultimi anni. Mária Bidelnicová, Colosseum, 2015 / Istituto Slovacco Istituto Polacco di Cultura via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723 www.istitutopolacco.it Corso Polonia 13. Festival della Cultura Polacca a Roma Omaggio a Jerzy Grotowski TEMPLE UNIVERSITY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 – www.temple.edu Via Serbelloni 54 Sara Basta / Arianna Bonamore / Federika Fumarola / Nicola Marco Mainieri / Tommaso Medugno / Nikky / Julie Poulain / Nicola Rotiroti / Simone Tso a cura di Tiziana Musi e Shara Wasserman 22 settembre - 2 ottobre Martedì Critici presents Jonathan van Dyke performance 29 settembre ore 18,30 Martedì Critici: anni ’60-’70 a cura di Alberto Dambruoso 7 ottobre - 30 ottobre Martedì Critici: anni ’80 a cura di Alberto Dambruoso 10 novembre - 4 dicembre Maurizio Buscarino, Apocalypsis cum Figuris, 1979 Via Serbelloni 54 / Temple University Jonathan VanDyke, Model for the upcoming exhibition, 2015 / 1/9 1/9 UNOSUNOVE ARTE CONTEMPORANEA via degli Specchi 20 – tel 06 97613696 www.unosunove.com Jonathan VanDyke L blue N black I green M orange K violet 30 settembre - 14 novembre Un complesso processo creativo è alla base delle opere in mostra: un lavoro frutto dell’interazione tra scampoli di tappezzeria, riuniti a formare dei fagotti e imbevuti di colore, il movimento di due danzatori che si rotolano su tele disposte sul pavimento con indosso delle camicie e le stesse camicie che, con alcune magliette, divengono oggetto stesso dei lavori e soggetto di una serie di scatti montati a formare una grande foto a parete. Piccole fotografie su gelatina d’argento e un grande dipinto rivelano ulteriori particolari della poetica dell’artista. 6° Senso Art Gallery via dei Maroniti 13 – tel 06 69921131 www.sestosensoartgallery.net Collettiva 1 ottobre - 1 novembre Antonio Tamburro, In mostra lavori di Amazzone moderna, 2015 Giorgio De Chirico, Marino Marini, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Nicola De Maria, Andy Warhol, Mimmo Rotella, Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Fabio Giampietro, Gianluca Miniaci, Mario Sughi, Irene Petrafesa, Vanni Saltarelli, Raffaello Ossola, Giorgio Celiberti, Gigino Falconi. AlbumArte via Flaminia 122 – tel 06 3243882 www.albumarte.org From Room to Roam Lucia Nimcová / Martin Kollár a cura di Lýdia Pribišová 6 ottobre - 1 dicembre Entrambi sviluppati in Ucraina, i lavori riflettono sulla situazione di emergenza del Paese. Nimcová con Khroniky – progetto in divenire realizzato in collaborazione con il sound artist Sholto Dobie – si muove in un contesto ibrido tra il documento etnografico e il teatro musicale. Lazio Roma 21 L’installazione site specific di Kollár, invece, presenta immagini appartenenti al più ampio progetto in progress Provisional Arrangements. Lucia Nimcová, Khroniky, Ukraine, 2014-15 / AlbumArte annamarra contemporanea via Sant’Angelo in Pescheria 32 tel 06 97612389 www.annamarracontemporanea.it Francesco Irnem Questa è solo una promessa di felicità a cura di Raffaele Gavarro 24 settembre - 24 ottobre Tre installazioni occupano le sale della galleria e il cortile interno, in un percorso che si compone di materiali provenienti dall’edilizia, immagini dipinte e fotografiche ed elementi vegetali. Una griglia di ferro ridefinisce il piano della galleria, un’architettura geometrica ospitante tre immagini dell’Himalaya si staglia nella seconda sala, mentre il cortile accoglie una riserva di natura da utilizzare secondo necessità. Francesco Irnem, veduta della mostra, 2015 / Annamarra Contemporanea Anteprima d’arte contemporanea piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282 www.anteprimadartecontemporanea.it Massimo Siragusa Teatro d’Italia a cura di Gianpaolo Arena fino al 16 ottobre Massimo Siragusa / Anteprima d’arte contemporanea In mostra una selezione fotografica di ritratti di luoghi antichi e contemporanei. Monumenti, centri storici, giardini, belvedere e piazze, tutte immagini evocative, capaci di raccontare lo spazio circostante insieme alla storia, la memoria, l’identità, la cultura e l’economia del nostro patrimonio artistico. francesca antonini via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.francescaantonini.it Francesco Bocchini Un corpo metaforico a cura di Alberto Zanchetta fino a metà ottobre Obscurities – Uncertainties Disturbing Narratives Guglielmo Castelli / Allison Hawkins / Peter Martensen a cura di Lorand Hegyi 12 novembre - 23 gennaio Un certo tipo d’attrazione irresistibile sembra dominare la nostra attitudine verso le nuove poetiche del disegno contemporaneo. Gli artisti in mostra assumono il ruolo di guida, rivelando realtà strane e disturbanti dei nostri territori interiori. Guglielmo Castelli, Le doti naturali che mancano le si compensa con la disciplina, 2015 / Francesca Antonini arteealtro c/o via Mecenate 22/c tel 389 6661910 – www.arteealtro.it Paolo Laudisa / Giuseppe Pulvirenti 8 - 29 ottore Il format affittasi/vendesi di Arteealtro abbandona lo spazio fisico della galleria per diventare nomade, in linea col principio di condivisione e precarietà del nostro tempo: un modo per dare l’opportunità agli artisti di confrontarsi con ambienti sempre diversi e di cambiare coordinate ad ogni progetto. Per il quinto appuntamento un appartamento in via Mecenate ospita un dialogo tra artisti distanti per modalità espressive, ma con lo stesso sguardo ironico rispetto alla vita: lavori su tela e su carta per Laudisa e per Pulvirenti sculture di piccolo e medio formato. Giuseppe Pulvirenti, Trappola, 2008 © l’artista / Arteealtro L’Attico via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.it Mediterraneo 2015 dal 16 ottobre Installazione teatrale di Elsa Agalbato e Fabio Sargentini che si avvale di un mix di pittura, video, voce. Un omaggio alla memoria di quanti sono scomparsi nelle acque del Mare Nostrum. BIBLIOTHè contemporary art via Celsa 4 – tel 06 6781427 www.bibliothe.net Unum da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo con la cooperazione di Enzo Barchi Tutto si conduce ad unità. [...] nei modi più imprevisti ed imprevedibili è diventare scoperta di sé, del sé nascosto che in tanto errare non si è mai allontanato da se stesso. Tarshito fino al 5 ottobre Antonio Passa 7 - 26 ottobre Swami Ban Maharaja 28 ottobre - 16 novembre Tarshito, Camminando verso l’Unità, 2015 / Bibliothè COLLI independent art gallery via di Monserrato 40 – tel 06 6869673 www.colli-independent.com project-book #2 Massimiliano Tommaso Rezza Sarà tolto a cura di Paola Paleari dal 30 settembre Project-room #2 Franco Ariaudo The Pitcher a cura di Fabio Cafagna 23 ottobre - 10 dicembre Nel piano inferiore della galleria Sarà tolto, l’installazione site specific legata al libro Atem, presentato per l’occasione. Si tratta del II appuntamento del programma nato con lo scopo di presentare il libro come luogo di studio e di libera espressione. The Pitcher è inserita nel programma dedicato agli emergenti: per il II step Ariaudo indaga la comune matrice dei gesti legati all’aggressività umana e allo sport. Massimiliano Tommaso Rezza, Sarà Tolto Untitled 2015 22 Roma Lazio CURA.BASEMENT via Nicola Ricciotti 4 – tel 06 96039673 www.curamagazine.com Anagramma a cuta di CURA. in dialogo con Paolo Chiasera Anna-Sophie Berger / Paolo Chiasera / Marguerite Humeau / Marlie Mul / Michael E. Smith / Bunny Rogers 1 ottobre - 30 novembre Cristian Chironi, Cutter (Abelu škirnes), 2015 / Ex Elettrofonica Ex Elettrofonica vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.com Cristian Chironi Godless 2 ottobre - 13 gennaio La storia della società Elettrofonica, con la sua attività negli anni ’70, la cui nascita rimanda alle vicende avventurose di una famiglia. Dalle analogie con le proprie vicende biografiche, l’artista pensa un’installazione che appare libera da intenti narrativi, nella quale dispone lavori passati e recenti in maniera informale. Una sorta di paesaggio virtuale, alimentato da rimandi invisibili che alludono ad avvenimenti affini seppur lontani nel tempo. pittura. La mostra ne ripercorre le tappe più significative in cui si palesa l’approccio dell’artista nel coniugare gesto e pensiero e dove la pittura diventa mezzo di conoscenza. frutta via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988 www.fruttagallery.com Santo Tolone. Come Quando Fuori Piove fino al 31 ottobre Vedere cosa c’è al di là del sipario, oltre il limbo di una sala d’attesa. In mostra teatro e gioco in una continua provocazione, all’insegna dell’ironia. Un video di una tenda stropicciata che cela qualcosa al centro di indefinito, tendaggi che muovendosi nascondono e mostrano le opere, una scultura di mobilio svedese usa e getta in un labirinto che crea un’atmosfera surreale e ludica. Mario Iannelli via Flaminia 380 – tel 06 89026885 www.marioiannelli.it Sarah Ancelle Schönfeld “excuse me, may I have some graveltea?” 28 ottobre - 15 gennaio La prima personale dell’artista in Italia è il risultato della riflessione sull’incertezza del destino del nostro pianeta e sui possibili altri orizzonti per gli esseri umani. “Cosa aspettarsi da questo nuovo mondo? Possiamo nel nostro archivio di dati prepararci per essere evaporati e fluttuare nell’universo come indistinti serbatoi di informazioni?”. La mostra propone un’ipotesi del tempo che potrebbe essere dopo l’evaporazione. Sarah Ancelle Schönfeld, 2015 / Mario Iannelli GAGOSIAN GALLERY via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.com Richard Wright 29 settembre - 10 novembre Tre maestose vetrate – alte quasi cinque metri ed esposte a sud – pensate per le finestre della sala ovale. Un lavoro con il vetro piombato, dodici pannelli per ogni opera, di cui due trasparenti e una in vetro colorato, includono forme geometriche realizzate a mano. IL GALLERISTA VIENNESE EMANUEL LAYR APRE A ROMA LIRA GALLERY. Due domande a Emanuel Layr erica ravenna Fiorentini Arte Contemporanea via Margutta 17 – tel 06 3219968 www.ericafiorentini.it Paolo Cotani La pittura. Dagli anni ’70… fino al 30 ottobre Un omaggio a una delle personalità che negli anni ’70 fu tra i protagonisti dell’area di ricerca concentrata sulla “rifondazione del linguaggio”, conosciuta come Grado Zero della Paolo Cotani, Passaggi, 1973 / Erica Ravenna Fiorentini L’apertura di una nuova galleria è segno di vitalità, pertanto risulta sempre una cosa gradita. Ciò non toglie che sembra un’iniziativa in controtendenza. Cosa ha spinto la Galerie Emanuel Layr di Vienna ad ampliare la propria attività su Roma, aprendo la Lira Gallery? EL Roma è un posto meraviglioso, che rappresenta un contesto interessante per l’arte contemporanea. In qualche modo sembra che la sua storia e l’onnipresenza del suo patrimonio culturale stiano incontrando iniziative molto interessanti, recenti, quali riviste, gallerie e naturalmente alcune grandi Fondazioni private. La grande motivazione della città nel trovare nuovi modi e avviare nuovi progetti da zero è affascinante per me, l’atmosfera non è assolutamente satura! L’intero mondo dell’arte è diventato veloce e super globale. Oggi è ancora importante il luogo dove vengono svolte le mostre, le situazioni che ti trovi ad affrontare, le persone che incontri nella tua galleria, ma anche il sapore del caffè. Se si lavora solo e sempre nello stesso ambiente può succedere di abituarsi ad una routine. Oggi Lisa Holzer mi ha detto che a volte è importante per se stessi rendere le cose più complesse, per rimanere svegli, per ottenere di più, parlando di come fare opere e scrivendo testi. So che è un po’ audace, perché non conosco molte persone a Roma e senza Flavio e Ilaria Ferri non sarei mai venuto qui in questo momento, avendo appena aperto una nuova galleria a Vienna e in un periodo dove nuovi incredibili artisti si sono uniti alla galleria. Flavio ed Ilaria saranno i miei partner di supporto, mi hanno raccontato la storia importante di questa galleria e il suo affascinante passato con le avanguardie degli anni ‘70, con i suoi interni old style nel cuore del centro storico. Con il loro supporto posso affrontare il nuovo progetto di galleria a Roma. Così ho pensato che insieme sarebbe stato possibile avviare lo spazio nel migliore dei modi. Spero anche per un lungo periodo, di sicuro hanno aperto una sorta di cancello, Gate. Quale sarà la sua programmazione e quali sono le aspettative? EL Da un po’ di tempo stiamo lavorando su diversi concetti ed è stato molto importante riflettere sugli artisti adatti ad affrontare questa situazione specifica, mi riferisco a Roma e alla scena romana. Inoltre era importante ideare una combinazione di artisti dove fosse possibile coinvolgere anche alcuni non rappresentati dalla mia galleria. Di sicuro vogliamo impegnarci nella creazione di mostre interessanti, con l’idea di arricchire la scena romana senza replicare il programma della Galleria di Vienna. La prima mostra vedrà protagonisti Liudvikas Buklys e Benjamin Hirte, che svilupperanno nuove opere e rappresenteranno una nuova combinazione di artisti per Lira Gallery. Per quanto riguarda le mie aspettative, mi auguro che realizzando buone mostre un grande pubblico possa venire a visitarle. Penseremo in seguito a tutto il resto, adesso sono veramente entusiasta di venire a Roma. Lazio Roma 23 galleria minima via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875 Sara Savini Le azioni minime alla Minima galleria 10 ottobre - 24 ottobre La mostra - un libro d’arte aperto, corredato di installazione e con colonna sonora - è una riflessione sulla meccanicità che svuota di significato i gesti quotidiani. Dall’incipit di una storia di di fantasia l’artista ha lasciato che altri continuassero il racconto, dando vita a cinque Sara Savini, Umano / Galleria Minima capitoli di vicende surreali, resi poi illustrazioni. Monitor via Sforza Cesarini 43/a tel 06 39378024 – www.monitoronline.org Benedikt Hipp The Educated Monkey fino al 7 novembre In mostra una nuova serie di lavori e due opere – una scultura di grandi dimensioni e un dipinto – realizzati in occasione dell’ultima personale dell’artista presso il Wilhelm Hack Museum a Ludwigshafen. Prosegue la ricerca incentrata sulla commistione tra linguaggi della società contemporanea e il mito analizzati attraverso lo sguardo critico nei confronti della deriva culturale della civilizzazione. Benedikt Hipp, The educated monkey, 2015 / Monitor napoletano. Si tratta della composizione di elementi in equilibrio precario – lastre di vetro, esiti fogli di carta, ardesia da cui pendono macchine da scrivere – che altro non sono se non la metafora della vita sia fisica che psicologica. Emmanuele De Ruvo, 888:666, 2015 / Montoro 12 Galleria Mucciaccia largo della Fontanella Borghese 89 tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.com Michelangelo Pistoletto Ritratti al tavolo del Terzo Paradiso 6 novembre - 15 gennaio La personale si inserisce nelle Giornate Universali della Rinascita e del Terzo Paradiso, per cui Pistoletto ha disegnato il nuovo Segno di Infinito, ideando un simbolo composto da un cerchio centrale, a rappresentare il grembo generativo del Terzo Paradiso che si ritiene l’ideale superamento del conflitto distruttivo in cui natura e artificio si trovano nell’attuale società. Nomas foundation viale Somalia 33 – tel 06 86398381 www.nomasfoundation.com Gianni Politi Mountaintop Waterdrop raccontata da Enzo Cucchi e Giuseppe Gallo fino al 23 ottobre Il lavoro dell’artista nasce dal superamento del suo fallimento. Le grandi tele sono il risultato di opere realizzate e poi distrutte – abbandonate per un anno nello studio – che riprendono vita altra dal riassemblaggio dei frammenti in elaborati astratti, dal forte contenuto emotivo. A Enzo Cucchi e Giuseppe Gallo il compito di darne forma narrativa. Chiara Camoni dall’11 novembre La Nube di oort via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.it John David O’Brien Trame testi di Stefania Massari e Loredana Rea 22 ottobre - 16 novembre L’artista americano ritorna a Roma con questa mostra che presenta suoi lavori accanto a opere di artisti italiani e americani, fra compagni di strada e maestri. Una dichiarazione sul proprio percorso artistico, sulle influenze reciproche, sulla costruzione del proprio concetto d’arte basato su una forte John David O’Brien, Tondo, 2015 / La Nube di Oort componente collettiva. La Nuova Pesa via del Corso 530 – tel 06 3610892 www.nuovapesa.it Trenta per ricominciare Nazareno Biondo / Christophe Constantin / Marianna Felicetti / Kiril Hadzhiev / Guendalina Urbani a cura di Giovanni Damiani dal 24 ottobre Per i suoi trent’anni di attività la galleria, lungi da intenti autocelebrativi, affida a un giovane curatore l’individuazione di un gruppo di artisti dell’ultima generazione attraverso i quali riflettere sui mutamenti che in questo trentennio sono intercorsi in merito alla definizione e allo statuto dell’arte. Gianni Politi, Il mistero della lettera G nel nome di J, 2014 / Nomas Foundation Kiril Hadzhiev, Invisible or Inexistent, 2014 / La Nuova Pesa Montoro 12 CONTEMPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 68308500 www.m12gallery.com Emmanuele De Ruvo Degrees of Freedom a cura di Guglielmo Gigliotti fino al 31 ottobre In occasione della seconda personale, undici opere tra installazioni, sculture e lavori a parete ad illustrare la poetica dell’equilibrio dell’artista Lorcan O’Neill vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.com Pink Narcissus James Bidgood / John MAaybury dall’11 settembre operativa arte contemporanea via del Consolato 10 www.operativa-arte.com Il Museo delle Palme a cura di L’A Project Space Lazio Roma 25 a cura di Ida Terracciano 6 - 23 ottobre Filippo Soddu RECOLLAGE fra pensiero e materia a cura di Giorgio Bonomi dal 27 ottobre al 13 novembre Parola Visiva R. Bellanca / G. Mammoli / R. Mele / T. Pollidori / L. Puzzo / I. Tufano 17 novembre - 4 dicembre Leonardo Petrucci, Coniunctio Oppositorum. Progetto per carta da parati / Operativa 2 ottobre - 15 novembre La collezione del neonato Museo delle Palme, ospitata all’interno dell’Orto Botanico di Palermo è presentata in un visionario allestimento curato da L’A Project Space e da Carlo Pratis. La mostra comprende anche le nuove acquisizioni con opere di Matteo Nasini, Giulio Delvé, Emiliano Maggi, Vincenzo Simone, Leonardo Petrucci, Alterazioni Video, Alessandro Dandini de Sylva, Gianandrea Poletta e molti altri. Sala 1 piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 7008691 – www.salauno.com Thomas Rousset Prabérians a cura di Manuela De Leonardis e Mary Angela Schroth 9 ottobre - 9 novembre In occasione del XIV edizione di FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma, l’artista espone otto scatti a colori del progetto Prabérians che porta avanti dal 2009. Dalla documentazione del villaggo rurale di Prabert prende forma un’idea di comunità in cui le categorie di spazio e tempo si compenetrano. Francesco Ardini, Svenja Deininger, Karthik Pandian, veduta della mostra, 2015 / Federica Schiavo Gallery Karthik Pandian / Andrea Sala 16 settembre - 14 novembre In mostra opere caratterizzate da differenze stilistiche, cromatiche e materiche che ricompongono un armonioso equilibrio estetico trascendendo i singoli aspetti costitutivi per mettere in luce, tramite una comune sensibilità per le qualità tattili e la storia dei materiali usati, il forte legame con gli spazi della galleria. smart - polo per l’arte piazza Crati 6/7 – tel 06 64781676 www.smartroma.org Gabriele Picco Ultimo dipinto a cura di Davide Ferri 30 settembre - 26 febbraio Il tentativo di liberarsi dal vizio – che per Zeno ne La coscienza di Zeno era il fumo, per l’artista l’arte – testimoniato da cento dipinti realizzati in residenza durante la scorsa estate, dove ognuno (siglato da LP, Last Painting) sarebbe dovuto essere l’ultimo prodotto. Dalle opere dai toni dimessi popolate da figure surreali, ai monocromi su cui applica polvere e oggetti vari fino alla sintesi dell’ultima fase. federica SCHIAVO gallery piazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com Salvatore Arancio / Francesco Ardini / Svenja Deininger / Jay Heikes / Mimi Lauter / 26 Roma Lazio t293 via Giovanni Mario Crescimbeni 11 tel 06 88980475 – www.t293.it May Hands Freschissimi fino al 20 ottobre Figlia della residenza estiva dell’artista nella città capitolina, la mostra presenta un’installazione e una serie di tele e calchi di secchi popolati da residui di scarti urbani. Dalla banalità degli involucri alimentari che affollano lo scenario cittadino si alimenta la riflessione sulle conseguenze del consumismo contemporaneo, alla luce di una nuova consapevolezza sulla tutela ambientale. Strauss Bourque-LaFrance 30 ottobre - 5 dicembre May Hands, veduta della mostra / T293 Thomas Rousset, No title, from Prabérians series / Sala 1 Sant’Andrea de’ Scaphis via dei Vascellari 69 – tel 339 7202004 www.santandreadescaphis.com Uri Aran Multicolored Blue fino al 17 ottobre Francesca Nacci, Difficile Compagnia n.2, 2013 Gabriele Picco, LP #23, 2015. Foto Francesco Basileo Studio Arte Fuori Centro via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.it Spazio Aperto Gianni Rossi Paesaggi cartesiani a cura di Luigi Paolo Finizio fino al 2 ottobre Francesca Nacci Difficile compagnia ThE gallery apart via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863 www.thegalleryapart.it Dominik Lang 9 ottobre - 5 dicembre TRALEVOLTE piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.org Germano Serafini Laocoonte e i suoi figli 30 settembre - 30 ottobre Germano Serafini, Lacoonte e i suoi figli (part.) / Tralevolte L’installazione site specific – in collaborazione con Giona Piacentini – ricompone attraverso la trasposizione fotografica il gruppo scultoreo del Laocoonte. Tre primi piani rimandano all’immagine totale e, grazie all’uso del mezzo fotografico e alla manipolazione pittorica degli scatti, l’opera riassume in sé fascino dell’antico e sensibilità contemporanea. Testo di Paolo Violini. Arianna Bonamore Complementari 6 - 30 novembre fondazione Volume! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com Stefano Cerio Chinese Fun 23 settembre - 21 ottobre Realizzato in Cina nel 2013, il progetto fotografico di Cerio mostra la desolazione dei luoghi di divertimento di massa nel momento in cui sono privati della figura umana. Spazi defunzionalizzati e svuotati di senso che si caricano di Stefano Cerio, Shilaoren, Qingdao, 2013 / Fondazione Volume! surrealtà diventando emblema del vuoto che caratterizza il presente. In mostra anche un video sulla realtà quotidiana della metropoli e un libro fotografico edito da Hatje Cantz. Wunderkammern via Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662 www.wunderkammern.net Pure Evil Echoes a cura di Giuseppe Ottavianelli 26 settembre - 31 ottobre Tema cardine del progetto è la memoria, vista come eco che distorce ciò che realmente è accaduto. Oltre alla serie Nightmare, ritratti pop di star hollywoodiane caratterizzati dalla solita lacrima dell’artista, A Temple of Broken Hearts di ispirazione orientale e i disegni con le storie d’infanzia dell’inedita Childhood Series. Testi di Pure Evil, The Last Marilyn Flouro fade, 2015 / Wunderkammern Blek le Rat, Josh Jones, Fanny Borel. z2o | sara zanin gallery via della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.it EntreNous _02 il tesoro di atreo garden project_2015 Michele Guido / Hidetoshi Nagasawa 21 settembre - 7 novembre Il secondo step del programma che vede coinvolti artisti di diverse generazioni indaga il rapporto tra natura e architettura. Ciò che interessa a Guido è la decodificazione dei messaggi nascosti nel mondo naturale, comprensibili grazie all’analogia resa possibile dalla mediazione della prospettiva. Nagawasa gioca con le strutture geometriche Lazio Roma 27 creando spazi che sfidano la gravità e la comune percezione. Michele Guido, vsm_05.08.14_01.10 _ andricus quercuscalicis project, 2014 / Z2o capena rm art forum Würth capena località Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare nella Collezione Würth fino al 21 gennaio 2017 Il progetto espositivo presenta una selezione di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce così in un contesto di impegno sociale teso non solo a integrare le persone diversamente abili ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art, interessante sia da un punto di vista sociale, ma anche e soprattutto da quello artistico. di sperimentazione linguistica. Ad Achille Pace, protagonista del dibattito artistico dalla fine degli anni ’60, è dedicata una sezione con un nucleo dei suoi lavori più significativi. tista, scrittore e intellettuale Antonio Marchetti. La mostra si propone di illustrare la sua ampia e complessa attività di artista e intellettuale di rara coerenza etica e morale. viterbo napoli disambigua artspace Via delle Fabbriche 47 – tel 3475476404 www.disambiguartspace.com Paolo Angelosanto Indagine Eco-Performativa a cura di Carla Paiolo 6 - 24 ottobre In contemporanea col PACA _ Proyectos Artisticos Casa Antonino in Spagna, il progetto vuole sottolineare la centralità dell’artista nella società, attraverso il confronto con l’ambiente in cui agisce. Una sorta di parallelismo tra il percorso dell’artista in residenza e il suo cammino e ruolo nel mondo contemporaneo. Indagine eco-performativa offre la possibilità di entrare in contatto con la dimensione intima dell’autore. Madre via Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it Daniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ, 2015, madre, napoli - #2 a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola 10 ottobre - 4 luglio Mark Leckey Desiderata (in media res) a a cura di Elena Filipovic e Andrea Viliani 10 ottobre - 18 gennaio Marco Bagnoli La Voce. Nel giallo faremo una scala o due al bianco invisibile a cura di Achille Bonito Oliva 10 ottobre - 29 febbraio Boris Mikhailov Io non sono io a cura di Andrea Viliani 14 novembre 2015 – 1 febbraio Paolo Angelosanto, Je me souviens, 2010 / Disambigua Artspace teramo David Christenheit, DDRR, 2000 / Art Forum Würth Capena cassino fr camusac via Casilina Nord 1 – tel 366 5904400 www.camusac.com Nuove opere della Collezione tra acquisizioni e proposte con un Omaggio ad Achille Pace a cura di Bruno Corà e Tommaso Evangelista fino a ottobre Nuove acquisizioni di artisti dalle carriere consolidate e alcune giovani proposte del panorama pittorico-plastico rappresentano il percorso della mostra. Tre opere di ciascuno allestite per proporre delle tracce di ricerca e 28 Roma Lazio L’ARCA Laboratorio per le arti contemporanee largo San Matteo – tel 0861 240732 www.larcalab.it Antonio Marchetti Vario son da me stesso a cura di Umberto Palestini 31 ottobre - 8 novembre Vario son da me stesso è un’antologica dell’arAntonio Marchetti, Psiconavigante,1985 / L’arca Laboratorio per le arti contemporanee Boris Mikhailov, By the Ground, 1991 / MADRE ex Ospedale Militare via Trinità delle Monache 1 – tel 081 5641655 www.fondazionemorra.org Sette Stagioni dello Spirito 4__Ritorno a casa Gian Maria Tosatti a cura di Eugenio Viola fino al 15 novembre Il quarto capitolo del progetto sotto il MATRONATO della Fondazione Donnaregina è ispirato al Castello Interiore di Santa Teresa d’Avila e segna il passaggio dall’Inferno al Purgatorio, attraverso la spiaggia in cui Dante e Virgilio giungono dalla “natural burella”. Un’installazione composta da una serie di quadri a rappresentare i momenti della vita, in costante tensione verso la salvezza. Gian Maria Tosatti, 4_Ritorno a casa, 2015 annarumma via del Parco Margherita 43 www.annarumma.net Lauren Luloff dal 30 settembre Benoit Plateus dal 30 ottobre Alfonso Artiaco Palazzo Principe Raimondo De Sangro Piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072 www.alfonsoartiaco.com Joseph Beuys Liam Gillick Four Developments and a Tought Collective fino al 24 ottobre T293 via Tribunali 293 – tel 081 295882 www.t293.it Sonia Kacem 8 ottobre - 19 novembre Olga Balema / Stephanie Hier / Amy Lien & Enzo Camacho 25 novembre - 29 gennaio STUDIO TRISORIO riviera di Chiaia 215 – tel 081 414306 www.studiotrisorio.com Rebecca Horn The Vertebra Oracle in Napoli 2015 10 ottobre - 31 dicembre bari nuoro Man via Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.it Thomas Hirschhorn. 3 “Easycollage” and 6 “Collage-Truth” a cura di Lorenzo Giusti fino al 18 ottobre Vivian Maier a cura di Anne Morin fino al 18 ottobre Remo Salvadori Continuo infinito presente a cura di Achille Bonito Oliva 10 ottobre - 22 novembre Paul Klee (1879-1940) a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagno 30 ottobre - 14 febbraio Thomas Hirschhorn / MAN Doppelgaenger Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Città effimera. Sam3 fino al 20 ottobre galleria Tiziana di caro Palazzo Principe Raimondo De Sangro Piazzetta Nilo 7 – tel 081 5525526 www.tizianadicaro.it Tomaso Binga Scrivere non è descrivere 24 settembre - 14 novembre La prima personale dell’artista (alias Bianca Pucciarelli Menna) inaugura un ciclo che illustrerà l’avvicendarsi delle diverse fasi artistiche, coerenti con la ricerca nel campo della scrittura “visuale”. In mostra Scrittura Vivente, Dattilocodice e Ti scrivo solo di domenica insieme a lavori e performance dei primi anni ’70 e alcune delle opere presentate in occasione della Biennale di Venezia del 1978. galleria acappella via Cappella vecchia 8 – tel 339 6134112 www.museoapparente.eu Alessandro Moroder Domenica 24 settembre - 25 ottobre La riflessione dell’artista parte dalle dinamiche comportamentali nel mondo del calcio europeo, legate ai concetti di virilità. Le opere sono performance, in cui l’intervento sulle tele ripropone la fisicità dei gesti legati alla terrace culture (cultura degli spalti) nei quali appare chiaro il legame con la subcultura europea. Hella Gerlach Paradise garage 29 ottobre - 15 dicembre Lia Rumma via Vannella Gaetani 12 tel 081 19812354 – www.liarumma.it Gilberto Zorio dal 20 settembre muratcentoventidue artecontemporanea via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029 www.muratcentoventidue.com Chrischa Venus Oswald ONE – AN/OTHER 10 ottobre - 30 novembre polignano a mare ba ORANI NU MUSEO pino pascali via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.it Premio Pino Pascali XVIII Edizione AES+F 19 settembre - 24 gennaio Contaminazione tra fotografia, video e tecniche digitali reinterpretate attraverso riferimenti culturali della storia dell’arte. Oltre alle 12 fotografie delle produzioni più note viene presentato, in contemporanea con la 56° Biennale di Venezia, Allegoria sacra, film-opera ispirato all’enigmatica tela di Giovanni Bellini. Accanto alla mostra dedicata al collettivo vincitore, un’antologia del premio Pino Pascali. AES+F, Allegoria Sacra Freeze N.1-14, 2011 / Museo Pino Pascali museo nivola via Gonare 2 – tel 0784 730063 www.museonivola.it Castelli di sabbia & IL TOPO Springs#1 Philip Topolovac Niemandsland a cura di Mark Gisbourne fino al 5 novembre sassari wilson project space via Antonio Scano 9/b – tel 393 9989850 www.wilsonprojectspace.com Valerio Nicolai a cura di Matteo Mottin e Dario Lino Costa 8 ottobre - 6 novembre Valerio Nicolai, work in progress / Wilson Project Space Joseph Beuys, veduta della mostra. Foto Luciano Romano Sardegna Sassari 29 palermo RISO Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365 tel 091 320532 – www.palazzoriso.it Nel mezzo del mezzo a cura di Bazzini, Mari, Masel 10 ottobre - 30 novembre villino favaloro piazza Virgilio – tel 347 1769901 / 091 526843 www.rizzutogallery.com Le stanze d’Aragona Pratiche pittoriche in Italia all’alba del nuovo millennio. Cap. III a cura di Andrea Bruciati e Helga Marsala fino al 14 novembre Il progetto nasce con l’intento di avviare una ricognizione della scena pittorica italiana degli ultimi anni, con un’attenzione particolare per i nuovi esiti dell’astrazione e della pittura concettuale. Questo III capitolo – per il quale viene aperto alla città uno dei capolavori dell’architettura Liberty palermitana – porta il percorso a compimento aggiungendo 20 nomi ai 16 già selezionati per i due step precedenti: artisti appartenenti a diverse generazioni e provenienti da città e percorsi differenti che presentano lavori recenti o appositamente realizzati. Francesco Pantaleone arte contemporanea Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303 tel 091 332482 – www.fpac.it Giuseppe Lana L’uccisione di Priamo a cura di Agata Polizzi fino al 9 ottobre Giovanni Termini Gradi di tensione a cura di Agata Polizzi 10 ottobre - 5 dicembre Hugo Canoilas, God is good and the devil is not bad. Foto Federico Baronello / Ficarra Contemporary Divan La mostra è un lavoro con una fisica e sottesa trama narrativa, a metà tra realtà e finzione, capace di ripensare lo spazio urbano come un terreno di scoperta dove s’intrecciano, sovrapponendosi, le categorie di significato, quasi fino a sovvertire il senso stesso delle loro essenze. castelbuono pa museo civico Castello dei Ventimiglia. Piazza Castello tel 0921 671211 – www.museocivico.eu Seb Patane As Unreal as Everything Else Luca Trevisani Grand Hotel et de Palmes a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi fino all’8 novembre Seb Patane presenta tre video: Book club, scambio di riflessioni attorno al racconto breve La Nebbia di Anna Kavan. Year of the Corn, sperimentazione ipnotica tra componente visuale e musicale e una versione inedita di Absolute Korperkontrolle, con una grande stampa su tela. Presso la sala San Giorgio, il dialogo tra mondo vegetale, paesaggio e sguardo antropocentrico di Trevisani, i cui lavori sono frutto della ricerca sul territorio delle Madonie. siracusa Not’Art Galleria piazza San Giuseppe 31 – tel 0931 22049 Filippo di Sambuy CASTEL MANIACE – Il Progetto Ideale a cura di Aldo Taranto 26 settembre - 18 ottobre La mostra in galleria comprende disegni, dipinti e ceramiche in un insieme che ci sospinge alla ‘visione’ del pavimento dell’imponente sala di Castel Maniace, ultimo luogo d’occidente che conclude il lembo estremo di Ortigia verso l’Oriente Ideale. catania FONDAZIONE BRODBECK via Gramignani 93 – tel 095 7233111 www.fondazionebrodbeck.it Esther Kläs Our Reality a cura di Gianluca Collica 11 ottobre - 16 gennaio L’artista tedesca a conclusione del suo periodo di residenza presso la Fondazine presenta gli esiti del suo lavoro. GALLERIA collicaligreggi via Indaco 23 – tel 095 372930 www.collicaligreggi.it Rä di Martino On Making a Circle to Swim Under Water 3 ottobre - 22 novembre La mostra trae spunto da Il nuotatore, un racconto di John Cheever del 1961, il cui protagonista decide di tornare a casa nuotando di piscina in piscina, come se attraversasse un fiume, metafora di un uomo di successo, ma sul viale del tramonto, che man mano scopre di aver perso tutto. In mostra una serie di foto e un film documentario ambientato a Marrakech, nel mondo degli expat, gli occidentali che vivono in Marocco: uno studio sul personaggio, attraverso primi piani e dialoghi fuori campo. Lois Weinberger. Foto Federico Baronello / Ficarra Contemporary Divan contemporary divan. la mostra. a ficarra Con una mostra di oltre 20 artisti che si snoda in sette spazi espositivi lungo tutto il tessuto urbano, si portano a compimento tre intensi mesi di lavoro che hanno visto Ficarra trasformarsi in un’officina di idee e di pratiche di respiro internazionale, con artisti, curatori, critici, studiosi, direttori di museo che vi hanno soggiornato e lavorato a diretto contatto con la comunità locale. Dentro una dimensione dialogica vivace, fatta di scambi costanti a livello individuale e collettivo, gli artisti hanno lavorato in situ, individuando ciascuno il modo migliore per organizzare uno studio e sviluppare un’idea, scegliendo tra le sale auliche di Palazzo Milio o gli spazi improvvisati del centro o le Vetrine appena inaugurate. Uno dei risultati del progetto, infatti, è stata proprio la realizzazione di 4 Vetrine, ovvero piccoli ambienti chiusi, ricavati in edifici storici, dalla cui parete vetrata si possono fruire, notte e giorno, le opere allestite al loro interno, confermando una vocazione alla quale la Stanza della Seta lavora da tempo: trasformare Ficarra in un centro di produzione e fruizione per l’arte contemporanea attivo tutto l’anno e a tutte le ore. Protagonisti del grande lavoro di questi mesi sono stati Lois Weinberger, Hugo Canoilas e insieme a loro venti artisti più giovani di varie provenienze europee (molti anche i siciliani). Al loro fianco un direttore artistico, Mauro Cappotto, e quattro curatori: Lorand Hegyi, Giovanni Iovane, Vincenzo Estremo e Francesco Lucifora. 30 Palermo Sicilia