Fronte-Retro PDF - Il Resto del Cremlino

Costumi in
sentimmo un po’ spaesati. Dopo la
sbornia dei post-it (ve li ricordate i postLa redazione de Il resto del Cremlino è
it, vero?) affrontammo una campagna
arrabbiata. Ci sentiamo come i figli messi elettorale con il cerchio alla testa. E
in mezzo dai genitori che litigano. Ci
quando uno di noi chiedeva “stasera ci
sentiamo come Giulietta e Romeo,
vediamo per la redazione?”, un altro
innamorati e divisi. Non vogliamo fare la rispondeva “No, andiamo ad attaccare i
fine di Hansel e Gretel, né quella degli
manifesti”. I suoi. Noi che, di manifesti,
shakespeariani giovani viziati.
volevamo i nostri. Iniziative separate,
Due anni fa, nella zona del cuoio,
volantini separati, gruppi separati in
abbiamo dato vita a un progetto di
parlamento. L’Unione – ormai è
dialogo, collaborazione (e, in certi casi,
preistoria – vinse le elezioni e subito
simbiosi) dei nostri due partiti:
iniziarono i problemi. Come il Pdci,
Rifondazione Comunista e Comunisti
Rifondazione Comunista votò la guerra
Italiani. Quando, nel lontanissimo 2006, (il rifinanziamento della missione Isaf in
chiedevamo la riunione di Prc e Pdci,
Afghanistan) e caddero gli argomenti di
molti di coloro che oggi invocano – a
chi diceva “Voto Rifondazione comunista
gran voce – l’unità nicchiavano, cioè
perché è l’unico partito contro la guerra”.
cambiavano argomento e ci spiegavano i Non c’erano più vergini in parlamento,
motivi per cui non era possibile farlo. A
nessuno di noi lo era più. Bestemmiammo
livello locale non si poteva, perché nei
di doppia rabbia. Per il nostro voto e per
territori ci son compagni che non si parlano tutto il tempo che i pacifisti di
più per via della scissione del ’98. E in
Rifondazione avevano passato a inveire
diversi comuni non era possibile, perché
contro i guerrafondai dei Comunisti
nelle amministrazioni siamo mezzi dentro italiani. “Adesso siamo pari”, pensammo.
o mezzi fuori. Stessa cosa per province e
Ma niente. Nessun avvicinamento, nessun
regioni. Non si poteva.
dialogo. Anzi, all’occasione qualche
“Rifondazione non è comunista”, ci
frecciatina tra i nostri dirigenti.
dicevano i comunisti italiani. “I
Il tempo passa e porta consiglio. Ma se si
Comunisti Italiani hanno votato la
è seminato pioggia cosa si raccoglie?
guerra”, ci dicevano i rifondaroli.
Tempesta, si raccoglie, cari compagni e
Poi è arrivata l’Unione di Prodi. Vi
compagne. L’aria irrespirabile del 2007
ricordate le primarie de l’Unione? Quanta lasciava intendere che il governo Prodi
gente! Vi ricordate i candidati? Prodi,
sarebbe durato poco. Walter Veltroni
Bertinotti, Mastella, Di Pietro... La scelta partorì il Pd, come Bill Gates aveva
di Fausto Bertinotti, allora segretario del partorito Windows Vista. Il capo
Prc, fu una scelta sciagurata, per una serie dell’opposizione, dopo aver definito la
di motivi che un po’ sono ovvi e un po’
Cdl (Casa delle libertà) un “ectoplasma”,
non possiamo trattare in questa sede. A
venne politicamente resuscitato dal
sciagurata scelta si aggiunse l’altrettanto
neosegretario sedicente democratico. In
incomprensibile decisione, da parte del
sella sulla Brambilla i berluschini salirono
Pdci, di appoggiare il professor Romano. sul treno dei circoli della libertà, poi del
Noi de Il resto del Cremlino, ma sarebbe
popolo e poi del partito delle libertà, e
meglio dire noi comunisti, che nel 1998
noi? Noi ci siamo beccati “La sinistra,
eravamo quasi o appena maggiorenni, e
l’arcobaleno”, cazzo.
che nel 1989 eravamo bambini, ci
CONTINUA SUL RETRO >>>
“Padre, pìo...”
disse il pulcino
al gallo
opporsi alle elezioni e che poi cercò di
impedire ai socialisti di prendere possesso
del Comune è avallato perché Corradini
(l’allora sottosegretario agli Interni) non
contesta l’affermazione dell’On. Mucci.
Nell’immagine sotto: Valerio Comparini
E
comunque nel fascio d’ordine si
“Andate a scacazzare da un’altra parte”
collocava un gruppo del tutto nuovo che
autorilievo su legno dipinto, 2005
si intitolava “Arditi di Cristo” e aveva per
emblema un gagliardetto nero con lo
stemma pontificio.
Proprio dagli Arditi di Cristo venne la
provocazione da cui scaturì la sparatoria.
Il 14 ottobre un corteo popolare percorse
le vie di San Giovanni Rotondo per
accompagnare gli amministratori
socialisti che si insediavano nel comune.
Ma davanti alle porte del municipio il
corteo fu fermato dai carabinieri. Il
commissario Pevere, che dirigeva il
servizio d’ordine, si opponeva che i
socialisti nel prendere possesso del
Nella pagina internet del comune di San municipio esponessero la bandiera rossa
Giovanni Rotondo, in alto a sinistra, c’è
dal balcone dell’edificio, perché, diceva,
un’immagine verde con la scritta “padre
sarebbe stata un’offesa alla patria e alla
pio”. Andandoci sopra con la freccia del
bandiera nazionale. Gli “arditi” erano
mouse quell’immagine si colora e invoglia decisi anch’essi a impedire l’esposizione
l’ignaro navigante a scoprire l’agiografia
della bandiera rossa.
del frate dalle tumefatte mani.
Da essi partirono oltraggi e insulti ai
Sarà che il mio schermo è piccolo e
dimostranti. Cominciarono così i
vecchio, ma nella foto sembra che il padre tafferugli: simultaneamente dal balcone
tenga stretta nella mano sinistra una
del municipio, i carabinieri aprirono il
bistecca di vitellone chianino e questa
fuoco sulla folla.
cosa un po’ mi fa ridere.
Undici morti, più di ottanta i feriti. Si
Comunque questa bella paginetta è
parlò anche del lancio di una bomba che
proprio ben fatta. Si parla di tutto padre però venne attribuito non alla forza
Pio minuto per minuto ed il mio animo
pubblica ma agli “arditi”.
di peccatore ne è sollazzato, soddisfatto e Nella basilica di San Giovanni Rotondo
redento. Dalla nascita nel 1877 alle voci
all’interno di una teca di cristallo giace il
sui possibili trasferimenti del 1921, si
cadavere di un gran fascista, ma - a
scorre tutto il curriculum del frate, dai
differenza delle bistecche di vitellone
superpoteri in guerra dal ’15 al ’18, anno chianino di cui in vita amava cingersi le
in cui venne esonerato per una
mani – non ha appiccicato sul vetro
broncopolmonite. Nel 1919 inizio del
l’etichetta che ne possa garantire all’ignaro
ciclo di visite mediche, nel 1921 possibili pellegrino una sincera rintracciabilità.
trasferimenti altrove del padre.
[Lupo]
E nel 1920?
Nulla-nulla? Ma questo sito non è fatto
così bene!.. Uff.
Ai primi di Ottobre del 1920 ci furono le
elezioni comunali a San Giovanni
Rotondo. Le vinsero i Socialisti - quelle
elezioni - ed il 14 partirono i
festeggiamenti.
Il clero del luogo si era dato un gran da
fare per cercare di fermare la vittoria
socialista di 1069 voti contro 850, in
favore del blocco conservatore e
nazionalista. Il blocco o fascio d’ordine
che “andava dai combattenti patriottici a
Padre Pio e agli arditi neri” [cit. deputato
socialista On. Mucci] aveva pure tentato
di rimandarle, quelle elezioni. Che padre
Pio fosse un personaggio di rilievo nel
“fascio d’ordine” che tentò dapprima di
Troppi
movimenti
Il prossimo segretario lo sceglieremo a
una gara di rutti. Tanto per sondarne la
robustezza ideologica. Dato che di sottili
intellettuali non ne nascono più, almeno
eleggiamo un bel popolano manesco. Sto
riflettendo su questa massima epicurea
quando suonano alla porta. Ovviamente è
il piccolo Bartolini Monitor, il figlio di
mia cugina. Butta a terra la cartella e si
siede in poltrona. Suda copiosamente. È
spossato e ha fame. Fortunatamente tengo
sempre dei wurstel in casa, per ogni
evenienza, sia l’amico affamato o l’ospite
inatteso che arriva dopo un lungo viaggio.
Un bel salsicciotto caldo e un sorso
d’acquavite per rifocillare. Ma il piccolo
Monitor improvvisamente si accascia
assopito. Gli tocco la fronte. Maledizione,
scotta. In un mondo ideale la febbre alta
non verrebbe mai a nessuno, perché si
dividerebbe tra tutti: ognuno con una
febbrettina leggera, ma nessuno col
febbrone. Invece questo ragazzo l’ha
proprio presa bella. Sto per fare qualcosa
quando squilla il telefono. È il Lupi,
agitatissimo. È stato di nuovo visitato dai
ladri. Stavolta hanno colpito duramente:
ignorando i suoi profumatissimi
prosciutti gli han rubato un prezioso
ritratto di Mao impomatato. Un bel
faccione allegro con due cofane di capelli
lustri sulle tempie, come andasse in balera
a fare il gagà. Il Lupi è incazzatissimo.
Sospetta il furto su commissione. Ma io
non ho tempo e gli butto giù il telefono
in faccia. Il piccolo Monitor dorme un
sonno irrequieto. Chiamerei un dottore,
ma suonano alla porta. Apro. C’è il
postino, sorridente. Io ghigno. Mi porge
una cartolina. È di un mio amico, un
qualunquista fuggito nell’Est dopo aver
fatto bancarotta con un ristorante. Primo
dei non eletti del Partito Vegetale, è
scappato ai creditori andando in uno di
questi paesi oscuri dove ora è permesso un
po’ tutto. Mi manda una cartolina con la
veduta notturna di una città dalle troppe
consonanti. Dietro c’è un breve
messaggio. Sono a letto con due puttane
ma ti penso. Mah. Ai miei tempi non si
andava più in là di Saluti da Riccione.
Butto via tutto. Ricomincio a pensare ma
trilla di nuovo il telefono. Orcoddio. È
ancora il Lupi. Felicissimo perché ha
riavuto il quadro. Gli inquirenti lo hanno
ritrovato, era esposto in una barberia del
centro. Son contento per lui e per i cinesi
come popolo, ma ora ho un altro
problema. Un problema importantissimo
che non è solo mio. Riusciremo tra tutti,
col Lupi, col segretario scelto alla gara di
rutti, con le due puttane, col postino, col
Mao impomatato, con chi capisce che è
davvero importante, a trovare il modo di
curare questo ragazzo, di farlo tornare
forte, allegro, orgoglioso, intransigente e
battagliero come prima?
[ Ma r. Ca . ]
Les Tziganes
meno del 4%? Non ce lo spiega nessuno,
ma noi non ci stupiamo. Non ci stupiamo
Cari colleghi,
più, anche se è sbagliato. Va bene, siamo
perdonatemi se per una volta utilizzo
stupìti. Andiamo avanti.
questa lista per scopi non previsti dalla
Rifondazione comunista, che aveva
sua istituzione. È la prima e ultima volta.
rimandato il congresso per fare una
Di fronte all’ondata di turpi pogrom
consultazione sul governo che poi non c’è
contro i campi nomadi e di fronte alla
stata perché il governo è caduto prima,
bestiale propaganda razzista alimentata
ora ha indetto un congresso posticipato
da tutto l’arco parlamentare, non posso
che qualcuno ha definito “straordinario”.
tacere. Voglio che si sappia che sono
Da una parte c’è chi vuole costituire un
ZINGARO anche io, e non nel senso
partito della sinistra, sulla base dello
figurato in cui si solidarizza con
sciagattato cartello elettorale arcobaleno.
l’oppresso di turno: il mio trisnonno, di
Da un’altra parte c’è chi non lo vuole fare,
cui non ricordo il nome ma che veniva
e c’è chi propone di fare un passo
detto "il Magiaro" arrivò col suo
indietro, chi un passo in avanti, chi un
carrozzone e col suo violino chissà da
balzo a sinistra.
dove nella bassa Padana di inizio
I Comunisti Italiani, che allo scorso
Novecento. Quando vedo il gran film
congresso hanno votato all’unanimità
moldavo-sovietico "I lautari" (E. Lotjanu,
(99,9%) un documento che chiedeva la
1972) penso ai miei avi e provo
confederazione della sinistra, adesso
commozione mista a fierezza. Prego tutti
aderiscono ad un appello che è stato
coloro che provano sentimenti di fastidio,
definito “della Costituente comunista”,
disgusto, aggressività nei confronti del
che abbandona l’idea della
popolo Rom, d’ora in poi, di mettere
confederazione e dimentica che nel Prc
nella lista anche me. Mettetemi al primo
qualcuno vuole fare il partito unico, sì,
posto: io mi so difendere meglio dei
>>> SEGUE DALLA PRIMA ma con i resti malconci dei diesse.
poveracci nelle baracche.
Il resto del Cremlino deve avere l’umiltà di
Dopo aver indetto una manifestazione
Con osservanza,
essere presuntuoso: aderiamo pure a
gigantesca, quella del 20 ottobre, quella
[Guido Carpi]
quell’appello, con la speranza di non
piena di falci e martello, quella che
c’erano i lavoratori veri e le persone vere, generare un’altra illusione per tutti i
compagni e le compagne che non hanno
coi loro simboli e il loro colore, i loro
più voglia di fare triple riunioni, mezze
sorrisi, gli slogan e i camioncini con la
tessere e programmi zoppicanti.
musica e le idee in testa molto molto
Noi, che siamo innamorati gli uni degli
chiare sul da farsi, il gruppo dirigente di
altri, quelli del Pdci di quelli del Prc e
Rifondazione Comunista insieme a un
viceversa, dalla notte dei tempi, sappiamo
rimasuglio dei diesse ha deciso di
occupare tutti gli spazi mediatici possibili che Montecchi e Capuleti hanno ancora
da farsi un po’ di conti in casa. Facciamo
per sgonfiare ogni entusiasmo:
passare questi conti. Riconquistiamo il
“Facciamo la sinistra”.
Appuntamenti
Finalmente insieme? Mah. Per noi è stato presente e il reale (l’esistenza dei nostri
partiti) e costruiamoci il futuro.
come per Lev Yashin e Diego Armando
Roma, domenica 1° giugno 2008
Maradona ritrovarsi a giocare nella stessa Ci appelliamo a chi si appella: ai
Corteo di protesta civile contro gli atti
compagni del Pdci chiediamo di non
squadra, sì. Ma a curling.
di razzismo nei confronti di Rom e
accelerare perché per il Prc, a luglio, si
Ed è andata come sappiamo. È andata
Sinti in Italia.
male, e per noi la responsabilità maggiore terrà un congresso decisivo (e la posta in
Informazioni e adesioni:
gioco è alta). Ai compagni del Prc
di questo ce l’hanno Fausto Bertinotti,
www.associazionethemromano.it
chiediamo di votare una mozione che
Gennaro Migliore, Nichi Vendola,
non sia quella di Vendola. Ai compagni
Manuela Palermi, Severino Galante e i
Pisa, sabato 7 giugno 2008
nel limbo, tra la falce e il martello,
suoi interventi di quattro ore, Maurizio
Difendiamo Rebeldia, l’altra città che
chiediamo di non perdere la fiducia. Ché
C., i “Be brothers”, Fabio Mussi e cricca
r-esiste. Manifestazione cittadina.
noi, eccoci qui, non l’abbiamo mai persa.
varia. Non avremmo preso il 30% se
Concentramento ore 17.30
avessimo scelto un contrassegno elettorale L’unità comunista arriverà, o finiranno i
Piazza Sant’Antonio
comunisti. Un po’ come per il socialismo:
che ci identificasse per quello che siamo
conclusione in Piazza Carrara con
arriverà, o l’uomo avrà vita più breve di
sempre stati, se avessimo preferito
concerto degli ASSALTI FRONTALI
consultare la base dei nostri partiti invece quel che potrebbe avere.
Informazioni e adesioni:
che girare per i teatri a inscenare patetici [ l a r e d a z i o n e ]
www.inventati.org/rebeldia/
“racconti” che raccontavano cose ben
note a chi avrebbe dovuto votarci. Non
avremmo preso il 30%, no. Ma
IL RESTO DEL CREMLINO #24
sicuramente avremmo avuto più forza,
periodico comunista della zona del cuoio
via della Gioventù, 3 :: Ponte a Egola (PI)
più sicurezza, più decisione. Adesso
tel.
0571
498939 :: [email protected]
Bertinotti l’ha capito, forse, che i
http://www.ilrestodelcremlino.it
comunisti non sanno vendere, ma sanno
convincere – se sono convinti. Forse.
Redazione: Elise Bianchi, Daniele Caneschi,
Le elezioni hanno spazzato via molti
Pilade Cantini, Luca Magozzi, Martina
Magrini,
Francesco Sale, Elena Ulivieri.
dubbi. Qualcuno non si è fatto vedere in
Invitati:
Federico Caso, Renzo Insurie
giro per qualche giorno, nelle sedi dei
Hanno collaborato: Guido Carpi,
partiti, per paura di toccarne. Quelli che
Fioriurlanti & Elena, Lupo, Mar. Ca.,
in campagna elettorale ridevano di più
Chiuso
in redazione il 21 maggio 2008
Tutti gli appelli e le informazioni sulle
hanno pianto litri di inutili lacrime, noi
iniziative sono anche sul nostro sito
Supplemento al numero 2/2008 de
da incazzati ci siamo ri-incazzati.
internet: www.ilrestodelcremlino.it.
L’AURORA
La domanda è: Bertinotti a parte, i nostri
Iscrivendovi alla newsletter (dalla
rivista toscana di orientamento comunista
gruppi dirigenti hanno capito che non
home page o inviandoci un’email coi
c’avevano capito niente? Qualcuno ci
Registrazione al Tribunale di Firenze
vostri dati, [email protected])
spiega, per piacere, perché nessuna
n. 5441 del 2 settembre 2005
riceverete aggiornamenti più o meno
Direttore Responsabile:
direzione, coordinamento, segreteria
periodici.
Riccardo Cardellicchio
nazionale aveva ventilato l’ipotesi che “La
sinistra, l’arcobaleno” potesse prendere