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http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XXI - N. 4 (956) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 3 febbraio 2014 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Voghera Rocca: Allarme occupazione L’assessore «La differenziata in tutta la provincia è insoddisfacente» Bina (Asm) risponde: «A breve ventuno nuove isole ecologiche per la città» I dati dell’Istat fotografano una situazione preoccupante: la disoccupazione nel territorio pavese è salita al 7,8% Broni mentre quella giovanile ha sfondato la soglia del 24% Il Comune sfratta pagine 8-9 pagina 16 Attualità Provinciale • Niente finanziamenti regionali il basket “rosa” dal PalaBrera Bernini (Lega): «Decisione assurda, è un vero autogol dell’amministrazione» pagina 17 Stradella Piergiorgio Maggi: «Curedda critica scelte condivise» Certosa e Castello Visconteo fuori dai fondi Expo? Botta e risposta tra il candidato sindaco Lo avrebbe dichiarato l’assessore regionale Cappellini rispondendo ad un’interrogazione del M5S per la lista Torre Civica e l’ex assessore pagina 6 Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione Burrone top player della settimana RAINERI CONSERVA LA LEADERSHIP Buone performance di Pascale e D’Anzieri OGGI PAGINA INTERA DI TAGLIANDI pagina 19 Sport VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Il Pavia pareggia 2-2. A Venezia è grande rimonta CARLO BELLONI DOMINA LA CORSA AL MEZZABARBA Maggi non si ferma più: va all’assalto del terzo posto Nella ripresa Ferri e De Vita rispondono OGGI PAGINA INTERA DI TAGLIANDI • TINTEGGIATURE ESTERNE E INTERNE • VERNICIATURE • PREVENTIVI GRATUITI Via Stazione, 88 - Valle Lomellina Cell. 327 4579335 Cell. 338 6671048 ai gol lagunari di Margiotta e Bocalon pagina 24 DOMENICA Dal lunedì al sabato pranzi di lavoro a 10 Euro PRANZO TURISTICO Antipasti LI tre primi a scelta CENE AZIENDA to nalizza con menù perso ro a partire da 25 Eu tre secondi a scelta Dolce • Vino • Acqua • Caffè Tutto a 25 Euro il gioco è vietato ai minori di anni 18 - il gioco può creare dipendenza le probabilità di vincita sono consultabili su www.cogetech.it/probabilita-di-vincita Concessione AAMS n°15113 (per il sito www.iziplay.it) Concessione AAMS per Apparecchi di Intrattenimento 3 3 febbraio 2014 NotiziedalMondo da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Gli Usa porteranno in Italia le bombe di Assad e si occuperanno dello smaltimento Armi chimiche siriane l’11 febbraio a Gioia Tauro La Russia: «Serve un miracolo per completare l'operazione entro il 2014» DAMASCO KIEV La nave Usa Cape Ray, che dovrà distruggere le armi chimiche siriane, dovrebbe arrivare a Gioia Tauro, in Calabria, a metà febbraio, probabilmente l'11, ma "non sarà in grado di lavorare subito". Lo afferma il responsabile disarmo e sicurezza del ministero degli Esteri russo, Mikhail Ulyanov. "Serve un miracolo aggiunge - per completare l'operazione di smantellamento dell'arsenale chimico entro il 2014" Fino ad oggi sono stati effettuati solo due carichi, a bordo dei cargo Taiko e Ark Futura, per complessive 54 tonnellate di materiale, "meno del 5% del totale" ha sottolineato nei giorni il capo del Pentagono, Chuck Hagel. E non si tratta del carico destinato al porto italiano di Gioia Tauro. I ritardi hanno fatto letteralmente infuriare gli Usa: il ritmo con cui il regime siriano sta consegnando le armi chimiche "è inaccettabile", ha tuonato ieri il se- Ancora scontri in Ucraina La folla contro Yanukovich: «Risponderà dei suoi crimini» KIEV Il porto italiano di Gioa Tauro gretario di Stato Usa John Kerry incontrando il capo della diplomazia russa, Seghiei Lavrov. «Preferiremmo certamente che i siriani facessero il possibile per fare presto. Ma sono solo loro che possono decidere quando spostare le armi in maniera Preferiremmo certamente che i siriani facessero il possibile per fare presto le operazioni sicura», ha replicato Ulyanov, citato da Interfax, impuntando parte dei ritardi alla situazione sul terreno e al fatto che i Paesi occidentali non abbiano fornito a Damasco "i mezzi e le attrezzature necessarie" per poter rispettare i tempi dell'operazione. La Cape Ray - il cui arrivo a metà febbraio era stato anticipato dallo stesso Pentagono - è l'unità della Marina statunitense incaricata di distruggere a bordo gli agenti chimici più pericolosi, che i due cargo, scortati da una flottiglia di navi militari danesi, norvegesi, russe e cinesi, devono caricare nel porto di Latakia, a nord di Damasco NEWS TASCABILI Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Piazza Vittorio Emanuele snc 21052 Busto Arsizio (Va) [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] SIRIA Aleppo, raid dell'esercito fa strage di bambini Almeno 46 civili, tra i quali 13 bambini, sono stati uccisi nel corso di raid con elicotteri dell'esercito del presidente Bashar al Assad contro la città di Aleppo. Lo ha reso noto il direttore dell'Osservatorio siriano dei diritti umani Arami Andel Rahmane. Tra i morti, oltre ai 13 bambini, ci sono anche cinque donne. In Siria seimila persone sono morte solo nell'ultimo mese: è quanto emerge dal nuovo bilancio delle vittime delle violenze nel Paese diffuso dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. GERMANIA Nucleare, Kerry all’Iran: rispettare impegni Il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha incontrato a Monaco il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, e ha invitato l'Iran a rispettare gli impegni presi nell'ambito dell'accordo di Ginevra, in vista della ripresa dei negoziati sul nucleare, il 18 febbraio a Vienna. Kerry e Zarif "si sono incontrati a margine della Conferenza sulla Sicurezza", ha precisato il portavoce Usa Jen Psaki. «Hanno discusso dei prossimi negoziati su un accordo globale» sul nucleare, ha detto. L’Italia «sostiene fortemente l'iniziativa del segretario di stato americano John Kerry» per il processo di pace in Mo. Lo ha ribadito il premier Enrico Letta. Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) INDONESIA Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Eruzione vulcano Sumatra, stop alle ricerche La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 Sono state interrotte dopo poche ore le ricerche di eventuali sopravvissuti alla devastazione provocata dall'eruzione del vulcano Sinabung, sull'isola indonesiana di Sumatra che ha ucciso 15 persone. Ma le chance di trovare sopravvissuti diminuisce di ora in ora. Muniti di maschere di ossigeno, un centinaio di soccorritori sono avanzati nello strato di cenere che ha ìcoperto il villaggio di Sukameriah. Tuttavia, dopo poche ore le ricerche sono state interrotte a causa della scarsa visibilità. Circa 50mila persone si sono riunite in piazza Maidan a Kiev, il luogo che da due mesi è il centro delle proteste europeiste e antigovernative. Il governo e l'opposizione hanno avuto un duro confronto verbale alla conferenza per la sicurezza di Monaco. Il leader dell'opposizione, Klitscho, ha mostrato le foto dei manifestanti feriti dalla polizia negli scontri. Il ministro degli Esteri ucraino, Kozhara ha replicato accusando una parte dell' opposizione di far parte di gruppi dell'estrema destra. A questa folla in piazza Arseni Iatseniuk, capogruppo del partito Patria, lo stesso dell'ex premier Iulia Timoshenko ora in carcere, dice che Yanukovich e i dirigenti del suo "regime" risponderanno "di tutti i loro crimini". "Avremo una commissione speciale per indagare tutti i reati con il patrocinio del Consiglio d'Europa", dice Iatseniuk. Che ha detto di aver chiesto, durante la conferenza a Monaco di Baviera, un aiuto finanziario all'Occidente. Caso Marò: De Mistura sarà oggi in aula NUOVA DELHI «Sarò domani (oggi ndr) in aula nell’udienza. Alla luce di quanto verrà deciso, prenderemo le iniziative necessarie, avendo preparato varie risposte alle possibii opzioni che usciranno». Lo dice all’Adnkronos l'inviato speciale del governo, Staffan De Mistura, interpellato a Nuova Delhi alla vigilia dell’udienza della Corte Suprema indiana sul caso dei due marò trattenuti in India da quasi due anni con l’accusa dell'omicidio di due pescatori indiani durante un’operazione antipirateria svolta a bordo della nave “Enrica Lexie”, in acque internazionali. «Sono andato a presentarmi al segretario generale dell’Onu Ban Ki Moon e anche a lui ho detto: noi sosteniamo molte missioni militari dell’Onu, ci aiuti a far comprendere all’India che negando la libertà a due soldati italiani stanno colpendo lo Stato italiano e stanno indebolendo la lotta alla pirateria e anche al terrorismo», ha detto invece il ministro della Difesa Mario Mauro a Repubblica. Non si placano le proteste in Ucraina L'opposizione ucraina proporrà in parlamento l'abolizione della legge d'amnistia approvata il 29 gennaio dall'organo legislativo e aspramente criticata dai manifestanti perché subordina l'applicazione dell'amnistia allo sgombero degli edifici occupati, dice invece l'ex pugile e leader del partito d'opposizione Udar, Vitali Klitschko, arringando la folla in piazza Indipendenza a Kiev, e tornando a caldeggiare un'amnistia "senza condizioni" per i manifestanti. Il presidente ucraino Viktor Ya- nukovich tornerà in servizio domani dopo un breve congedo per malattia per "un'infezione respiratoria acuta" iniziato il 30 gennaio. In questi giorni, il capo di Stato ha comunque ratificato l'abrogazione delle leggi "liberticide" anti-protesta e ha firmato una legge d'amnistia per i manifestanti antigovernativi aspramente criticata dall'opposizione perché subordina l'applicazione dell'amnistia allo sgombero entro 15 giorni degli edifici pubblici occupati dai dimostranti. ITALIANI ALL’ESTERO A Marrakech un angolo d’Italia Ho conosciuto personalmente il direttore del “Montecristo” Massimo Grimaldi. A lui con queste poche righe vanno fatti i complimenti per la sapienza e la raffinatezza con la quale dirige il locale. Un luogo dove si evince ancora una volta che gli italiani quando valgono si affermano in qualsiasi parte del Mondo. Il Montecristo è un locale completo. Dispone di un ristorante con cucina mediterranea e orientale. Per il dopocena si può scegliere tra il "SINATRA LIVE BAR" con musica dal vivo tutte le sere dalle 23h00 con le bands "JUNGLE FUSION" et " MA'ROCK EXPRESS"; oppure si può scegliere di ballare al "CLUB BAOLI” o allo “SKY LOUNGE" con i migliori DJ internazionali. Il locale è aperto tutte le sere dalle 19h30 alle 03h30. Insomma una tappa obbligata per chi ama la qualità. ROBERTO VERBENA da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Notizie dall’ Italia 3 febbraio 2014 4 Il numero uno di Confindustria lancia un grosso monito al Governo di Enrico Letta Squinzi: «Cambio di passo o meglio votare» «I numeri non ci permettono di guardare con ottimismo verso il futuro» ROMA Che il Paese sia in estrema sofferenza ne è a conoscenza chiunque in Italia. Ma la presa di posizione del presidente di Confidustria è davvero dura e decisa. Una vera ammonizione al Governo di Enrico Letta. «Il Governo Letta ha fatto una giusta analisi dei problemi del Paese ma per il momento è troppo timido nel dare le soluzioni e nel spingere il Paese nella giusta direzione». Ad affermarlo a 'In Mezz'ora' su Rai 3 ieri sera è stato proprio il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Al Governo, aggiunge, «abbiamo chiesto un cambio di passo deciso e più coraggio. lioni di persone non hanno Per grazia divina la situa- più lavoro e sono migliaia le zione economica del Paese aziende che non riescono a non cambierà. Bisogna met- svolgere la loro attività. tere mano alle riforme ne- Queste devono essere la preoccupazione cessarie». principale «O si cambia «Milioni di persone non della poliil passo con il hanno più lavoro e sono tica». governo esimigliaia le aziende che A 'In Mezstente o ad un non riescono a svolgere z'ora' Squinzi certo punto la loro attività» avverte che andiamo a vo«ritorneremo tare» dice il presidente di Confindustria, sottolineando ai livelli pre-crisi solo nel tuttavia la necessità ''di sta- 2021 se continuiamo con bilità''. L'economia reale, ri- questo trend. Servono intermarca ancora, «è in una venti per far ripartire l'ecosituazione drammatica. Mi- nomia. Per far tornare a Aldrovandi, Corte dei Conti contesta agli agenti danno erariale di 1,8 mln Cifra dovuta per il risarcimento che pagò il Ministero Alfano: «Bisogna affrontare i problemi reali del Paese» «L’Italia non può più aspettare la politica» ROMA Giorgio Squinzi crescere l'occupazione serve Confindustria - La distanza una crescita del 2% l'anno. della classe politica con Non pensiamo che sia possi- l'economia reale non è mai bile nel 2014». I numeri, sot- stata così ampia». Non si fa tolinea il numero uno di attendere la risposta da Abu Dhabi di EnViale delrico Letta che l'Astronomia, Letta replica: «E’ bene replica a «non ci perche ognuno faccia il Squinzi in mettono di proprio mestiere. Mi questo modo: guardare con aspetto che «Rispondo ottimismo Confindustria aiuti il Pil» solo che è verso il fubene che turo». «La quantità di persone che ognuno faccia il proprio lasta soffrendo in maniera voro al meglio e quindi mi drammatica sta diventando aspetto - come sono certo insopportabile per il Paese - che accadrà - che Confinducontinua il presidente di stria aiuti il Pil del Paese». Maltempo, torrente travolge auto: 3 morti «Noi correremo alle prossime politiche con il centrodestra perché diciamo basta alla melassa centrista. Vogliamo far vincere il centrodestra per far uscire il Paese dalla crisi. Abbiamo restituito ottimismo alla nostra coalizione». Lo ha detto Angelino Alfano durante una conferenza stampa ieri mattina. «Saremo il principale partito del centrodestra del futuro». Alfano ha sottolineato che Forza Italia è distaccata di dieci punti rispetto al Pd. «Se i sondaggi ci danno in pareggio, il centrodestra lo deve a noi». Il Nuovo centrodestra dice dunque no «al centralismo politico e punta a una diffusione della sua presenza in tutto il territorio nazionale all'insegna dello slogan 'saremo l'antenna dei bisogni degli italiani». Angelino Alfano fissa le priorità del Governo. «Riforma del mercato del lavoro, meno tasse sulle assunzioni, famiglia e giustizia» dichiara il leader del Ncd. Il ministro dell'Interno, durante la conferenza stampa a Roma, afferma: «La questione della giustizia dovrà essere al centro del contratto di governo e sono certo che riusciremo a fare quella riforma che in passato non è riuscita al centrodestra e sarà il segno della presenza del Nuovo Centrodestra. L'Italia- aggiunge- non più aspettare l'approvazione della legge elettorale per ritornare a parlare di lavoro e famiglia. Non possiamo aspettare che venga approvata la legge elettorale a marzo-aprile per dare risposta ai problemi del nostro Paese». «Facciamo appello a Forza Italia: tolga il veto alle liste bloccate per fare in modo che i cittadini possano scegliere, I parlamentari -dicedevono essere scelti dal popolo e non dal Palazzo». Boldrini: «Dal Movimento 5 Stelle attacco eversivo contro le istituzioni» La Presidente della Camera attacca: «Cose viste solo in dittatura» ROMA ROMA FERRARA La procura regionale della Corte dei Conti ha formalizzato la contestazione di un'ipotesi di danno patrimoniale ai 4 poliziotti condannati in via definitiva per eccesso colposo nell'omicidio colposo di Federico Aldrovandi, per il risarcimento che il ministero dell'Interno ha pagato ai familiari del giovane ferrarese morto nel 2005 in un controllo. La cifra del danno erariale è 1.870.934 euro. A fronte della sentenza irrevocabile di omicidio colposo, il Viminale – che aveva pagato per responsabilità indiretta ai genitori di Federico un milione e ottocentomila euro al termine del processo di primo grado – ha attivato la Corte dei conti per condannare i suoi funzionari alla restituzione per danno erariale. Una richiesta che fa sbottare l’avvocato Gabriele Bordoni, difensore di Paolo Forlani (condannato in via definitiva insieme a Luca Pollastri, Enzo Pontani e Monica Segatto), che parla di “aberrazione giuridica: il ministero a suo tempo offrì alla famiglia i quasi due milioni di euro a titolo risarcitorio (accettando quella somma venne ritirata la costituzione di parte civile, ndr). Un comportamento risarcitorio doveroso verso una famiglia che Federico Aldrovandi ha perso un figlio a causa di un comportamento non adeguato a salvargli la vita”. Bordoni e i colleghi che assistono gli altri tre poliziotti hanno già depositato presso la sezione dell’Emilia Romagna della Corte dei Conti le memorie difensive. Entro fine febbraio si saprà la decisione della magistratura contabile. Per metà marzo invece si avrà un’altra risposta. Quella della società civile chiamata a partecipare a Ferrara, la città di Federico, alla manifestazione nazionale “Via la divisa”, indetta dall’Associazione Aldrovandi, che raccoglie familiari e amici del ragazzo. Il maltempo che imperversa da giorni mette tutta Italia allo stremo, obbligando più di un’autorità a decretare lo stato di emergenza. Il maltempo ha fatto anche 3 vittime in Sicilia: due donne e una bambina che erano a bordo di un’auto finita in un torrente in piena. La situazione è grave a Roma, dove l’apertura delle scuole, ha fatto sapere il sindaco Ignazio Marino, sarà oggetto di un incontro ad hoc con i tecnici. Saranno invece chiuse a Ostia e nella zona del litorale. Ma gli effetti del maltempo si sono fatti sentire in maniera acuta nella zona di Fiumicino, non a caso il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha inviato l’esercito a Isola Sacra, l’area più colpita dai temporali di questi giorni. Momenti di panico sono stati registrati nei pressi di Riano, dove una collinetta a pochi metri dal centro storico è franata, obbligando le autorità ad evacuare 54 famiglie. Dopo gli insulti, le minacce sul web e tutto ciò che è accaduto in settimana alla camera, Laura Boldrini dagli studi della rai ospite della trasmissione “L’Arena” risponde al MoVimento cinque stelle. «Quello messo in atto nei giorni scorsi dai deputati del M5S alla Camera in aula sul decreto ImuBankitalia e sulla legge elettorale in commissione Affari Costituzionali è un attacco eversivo contro le istituzioni, che deve essere respinto da tutte le forze democratiche. Alla Camera c'è gente che lavora seriamente per cambiare le cose dal di dentro, e questo non può essere distrutto». «Ho visto tanta rabbia e odio invece che la voglia di confrontarsi. Queste cose si sono viste solo in dittatura e deve far riflettere tutti» aggiunge Boldrini. «Sessismo, volgarità e violenza: i gravi insulti alla presidente della Camera, Laura Boldrini, sono un attacco alla donna, alla persona e al Parlamento» dice invece Cesare Damiano, parlamentare del Pd e presidente della commissione La- Laura Boldrini voro di Montecitorio. «C'è un limite a tutto - spiega l'ex ministro - e va posto un argine democratico contro coloro che vogliono intenzionalmente distruggere le istituzioni. Il Movimento 5 Stelle - prosegue Damiano - si è già l'obiettivo di distruggere la politica distruggerà la democrazia». Per Dorina Bianchi, vicepresidente dei deputati Ncd, «le continue offese alle istituzioni e le aggressioni sessiste del M5S hanno superato ogni limite. Il nuovo attacco al presidente Boldrini, cui va la mia solidarietà, rientra in una logica eversiva che ormai si sta trascinando da troppo tempo». Ho visto tanta rabbia e odio nei loro occhi invece che la voglia di confrontarsi distinto in gravi e volgari attacchi alle donne del Pd: le parole sono solo l'inizio di una escalation violenta che se ha AttualitàProvinciale Lo avrebbe dichiarato l’assessore regionale Cappellini rispondendo a un’interrogazione del MoVimento 5 Stelle Certosa e Castello Visconteo fuori dai fondi Expo? Anche lo stanziamento previsto dal Governo sembrerebbe bloccato per imprecisati “problemi tecnici” PAVIA Per la Certosa di Pavia, e il connesso circuito visconteo che riguarda in primis il Castello visconteo di Pavia, non sono previsti finanziamenti all’interno di Expo 2015: lo avrebbe dichiarato in settimana l’Assessore regionale Cappellini in risposta a un’interrogazione presentata oltre tre mesi fa, dalla consigliera regionale Iolanda Nanni sul caso della Certosa di Pavia, recentemente assurto alle cronache grazie alle denunce del movimento 5 Stelle che ha reso pubbliche le risultanze dei verbali del tavolo tecnico sulla Certosa e depositato un esposto alla Procura per l’accertamento delle responsabilità sul grave stato di degrado e sulla gestione irregolare del complesso monumentale. La “consigliera” regionale del Movimento 5 Stelle, ha dichiarato: «Le mie domande erano tese all’accertamento della posizione e di quali azioni concrete intendesse intraprendere Regione Lombardia in vista di EXPO 2015 dato che il tavolo tecnico, a cui partecipa anche la Regione, è fermo a febbraio 2013 e il tempo corre e si rischia di perdere una corsa importante per la valorizzazione delle nostre bellezze architettoniche. L’Assessore ha francamente ammesso che non è previsto nessuno stanziamento di Regione Lombardia in vista di Expo né per un eventuale rilancio nell’ambito del turismo internazionale, non essendo un monumento di proprietà regionale, ma del Demanio e sottolinea di aver mantenuto l’impegno di parlarne con il Ministro Brai il quale le ha dato disponibilità a venire a visitare la Certosa e ha detto che per “problemi tecnici” lo stanziamento previsto dallo Stato è bloccato. L’assessore ha inoltre Vigevano, per la pallottola inviata al sindaco si segue la pista interna Gli inquirenti starebbero pensando a un dipendente di una controllata VIGEVANO Il Castello Visconteo di Pavia dichiarato la disponibilità di Regione Lombardia a stipulare un Accordo di Programma fra i soggetti interessati, Comune di Certosa, Provincia e frati, ammettendo però di non avere ricevuto in questi mesi da nessuno di loro alcun input. L’Assessore - continua la Nanni - ha poi confermato le denunce di movimento 5 stelle: il complesso non è a norma e necessita di interventi strutturali ingenti poichè fortemente degradato tanto che servono almeno 30 milioni di euro. Quanto ai frati che gestiscono il complesso senza alcun titolo, non raccolgo le provocazioni strumentali di certe parti politiche che ci additano di volerli cacciare. Come ho già chiarito, i frati possono ben dedicarsi alla parte spirituale, alla celebrazione delle messe e ai ritiri, ma la gestione di quel patrimonio deve essere presa in carico dal pubblico: lo dicono i fatti! In 30 anni di gestione, peraltro senza alcuna convenzione, affidata ai cistercensi, si è prodotto un degrado pari a 30 milioni di euro. Un milione di euro all’anno! Ci domandiamo quindi se sia giunto il momento di affidare la gestione della Certosa a persone competenti e capaci o di lasciarla al suo destino di malata terminale». Sull’argomento si è espresso anche il MoVimento di Pavia che prende posizione dalla pagina web del proprio portale. «La dichiarazione più sconcertante - si legge - dell’Assessore Cappellini ha riguardato l’assenza di input da parte dei Comuni sul tema Certosa». Secondo i “grillini” pavesi dunque nessuno dei sindaci si sarebbe infatti attivato sull’argomento, e per bocca del proprio candidato a sindaco di Pavia si domandano: «Perché i Comuni, a partire da quelli di Pavia e Certosa, non si sono attivati per intercettare i finanziamenti europei e di Expo 2015 per rivitalizzare il circuito turistico e culturale visconteo? Regione Lombardia ha chiarito che non sono previsti futuri stanziamenti per il complesso monumentale della Certosa anche perché i Comuni non li hanno richiesti, né hanno presentato un piano organico di rilancio del monumento e di collegamento con il Castello Visconteo: tale immobilismo irresponsabile conferma il quadro che stiamo denunciando come M5S, un quadro fatto di abbandono e degrado sia del monumento sia di quel circuito visconteo da cui Pavia potrebbe ricavare molti posti di lavoro qualificati. Le Istituzioni tacciono e fanno finta di non vedere il reale stato della Certosa, e mentre i partiti dormono il degrado accumulato in trent’anni di gestione irregolare e senza titolo del monumento ammonta a 30 milioni di euro per la messa a norma e il restauro. E’ assurdo che il Castello Visconteo e la Certosa non siano collegati da un serio progetto di creazione di un circuito culturale e turistico, e questo nonostante il Comune di Pavia abbia siglato una convenzione con la Diocesi e l’Università riguardante proprio la Certosa. In passato esisteva anche un servizio di navetta che collegava il monumento alla città, ma sembra che le buone pratiche siano state dimenticate. Le forze politiche che hanno abbandonato la Certosa al degrado e a una gestione irregolare trentennale hanno perso ogni credibilità: se Pavia vuole rilanciarsi sui circuiti internazionali della cultura e del turismo, ha urgente bisogno di un radicale rinnovamento». News pubblicate in settimana sul nostro portale WEB seguici tutti i giorni su: www.giornaleilpuntopavese.com VIGEVANO PAVIA Due studenti fermati per possesso di “erba” Ladro inseguito e arrestato dalla Polizia I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vigevano al Comando del Cap. Rocco PAPALEO, a conclusione di una mirata attività di osservazione e pedinamento tesa alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti, hanno deferito in stato di libertà: F. R., nato a Voghera cl. 1991, residente a Vigevano, per possesso di 20 gr di “erba”. Sempre per droga, questa mattina invece, hanno deferito anche L. C. A., nato a Vigevano cl. 1988, studente,poiché controllato in zona Stazione FS di Vigevano veniva trovato in possesso di gr.13 di marijuana (pubblicato il 1/2/2014 ore14,51) La Polizia di Stato di Pavia ha tratto in arresto per furto aggravato in abitazione, un cittadino cubano, M.G., classe 1988, domiciliato a Milano. L’operazione è scattata a seguito di una segnalazione al 113 , da parte di una signora che aveva scorto due individui entrare forzando la finestra di un’abitazione nel palazzo accanto al suo . La Squadra Volante accorreva immediatamente sul posto e scorgeva due individui, che si davano a precipitosa fuga. Veniva ingaggiato un lungo inseguimento e, nonostante la neve e il ghiaccio i poliziotti sono riusciti a bloccarne uno mentre l’altro si dileguava nelle vie adiacenti. (pubblicato il 31/1/2014 ore15,06) PAVIA VIGEVANO Altro furto in un’abitazione in via Santo Spirito I carabinieri arrestano quattro pericolosi ladri Nella serata di ieri è stato perpetrato un furto all’interno di un’abitazione in via Santo Spirito. La Squadra Volante intervenuta a seguito di segnalazione al 113 da parte del proprietario ha rilevato che ignoti si erano introdotti nell’appartamento incustodito, approfittando di una serranda alzata e infrangendo il vetro della finestra. Da una prima verifica è risultata mancante una pistola lanciarazzi senza munizionamento ed un bracciale con inserti in oro. Sull'accaduto indaga la Polizia di Pavia (pubblicato il 30/1/2014 ore16,54) La scorsa notte i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, notando nel centro di Vigevano un’autovettura sospetta con a bordo quattro individui in chiara fase di sopralluogo per individuare un obiettivo da depredare, decidevano di seguirla e monitorane i movimenti. A conclusione del citato servizio di osservazione, iniziato in Vigevano (PV) e terminato in Abbiategrasso, traevano in arresto in flagranza per furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, 4 uomini di nazionalità egiziana. (pubblicato il 28/1/2014 ore15,26) Una pallottola spuntata dal nulla, ma quasi sicuramente da dentro il municipio. Le indagini del commissariato di Vigevano, partite dopo che la segreteria del sindaco di Vigevano ha scoperto un plico contenente un proiettile calibro 9 mercoledì mattina, stanno escludendo altre piste. Le voci più gettonate, a palazzo, parlavano prima di un ex dipendente comunale e poi, in maniera un po’ più articolata, di un dipendente di una società controllata dal comune che da tempo è in rotta contro il primo cittadino Andrea Sala. In pratica, chi ha messo la busta con la pallottola conosce benissimo il palazzo comunale e il complicato passaggio della posta in arrivo. Il furgone che consegna la corrispondenza al Protocollo, probabilmente, ha portato la posta normalmente e chi ha aggiunto il plico lo ha fatto distraendo ad arte il personale dell’ufficio. Ovviamente, per trovarsi per tempo al Protocollo, deve trattarsi di persona che abitualmente può girare tra i vari uffici. Difficile pensare che abbia approfittato di un momento in cui l’ufficio è vuoto, giacché il Protocollo sorge in una zona del municipio isolata dagli altri uffici. Che a palazzo municipale cresca la fronda contro Andrea Sala è pacifico. Che si arrivi a un’intimidazione simile è un altro discorso, anche se informalmente pare che tutti stiano ridimensionando l’accaduto nell’ambito di uno scherzo di pessimo gusto. Il sindaco Andrea Sala Ma in realtà la situazione è ingarbugliata. Per gli inquirenti non ci sarebbe alcun collegamento con un’altra missiva spedita l’anno scorso al sindaco e con all’interno un proiettile calibro 22: l’episodio sarebbe rimasto (quasi) segreto se lo stesso primo cittadino non ne avesse parlato apertamente in un’intervista a Telepavia. Per il momento non sembra che il giallo abbia una soluzione rapida: si conoscono le piste seguite e quelle scartate. Ma l’esecutore materiale di questa bravata (o intimidazione, chiamatela come volete) resta ignoto. Il sindaco, invece, incassa la solidarietà di quasi tutto l’arco politico: sia sui social network che direttamente sono in molti ad aver contattato Andrea Sala per esprimere il proprio disappunto per un simile accadimento. Il primo cittadino, dal canto suo, ha già fatto sapere che prosegue sulla propria strada non dando alcun peso alla vicenda. OLIVIERO DELLERBA RETTIFICA Le precisazioni di Asm Pavia “Facciamo riferimento all’articolo intitolato “ASM nega gli atti a Niccolò Fraschini” pubblicato in data 20/01/2014 a pag. 6 de Il Punto. Segnaliamo che non corrisponde al vero ed è fuorviante, in quanto - come successivamente si desume del testo dell’articolo ove si fa riferimento ad ASM Lavori ASM Pavia è erroneamente citata anche perchè ha fornito “per tempo” l’accesso a tutte le informazioni richieste. Vi invitiamo, pertanto, ai sensi dell’art. 8 Legge n° 47 dell’8.2.1948 e s.m.i., a pubblicare con le modalità previste dalla legge sulla stampa la suddetta rettifica, procedendo anche on-line sul Vostro sito internet e su ogni altro sito, nel caso abbia riportato il su richiamato articolo. Distinti saluti, il Direttore generale C. Tedesi”. Pavia&Pavese L’azienda tra febbraio e marzo ha previsto di dare lavoro a 1.383 persone in tutta Italia Poste Italiane assumerà anche a Pavia? Un progetto per sopperire alla carenza di postini che provoca ritardi nella consegna delle lettere Ecco l’innovativo metodo per combattere lo stress PAVIA Da diverso tempo i cittadini pavesi lamentano la scarsa efficienza da parte di Poste Italiane nella consegna delle lettere. Una situazione paradossale che ha anche portato ad un’interrogazione parlamentare da parte del senatore pavese Gianmarco Centinaio. Questo problema è legato principalmente alla carenza di personale nella fase di smistamento della posta. Pare infatti che in tutto il territorio pavese manchino almeno 40 portalettere e 30 impiegati agli sportelli. Una situazione che però non interessa solo Pavia e la sua provincia ma più in generale tutto il territorio italiano. E per questo che PosteItaliane Spa dopo le lamentele di cittadini, politici e anche dei sindacati, ha inteso indire un bando per l’assunzione di 1383 postini e addetti allo smistamento, questo per l’esigenza di incrementare il personale flessibile per i mesi di febbraio e marzo. Le assunzioni avverranno attraverso contratti con con clausola elastica (part time verticale), a tempo determinato (2, 3, 4 mesi) e che siano alla prima esperienza Nuova iniziativa dell’associazione Qualitas no-profit PAVIA Poste Italiane assume 1.383 postini in tutta Italia lavorativa con Poste Italiane. Alla scadenza di questo periodo (31 marzo 2014) l’azienda valuterà se ricorra la necessità di assumere ulteriori risorse umane per il prossimo periodo estivo. Il nuovo piano di assunzioni, rivolto in particolare ai giovani diplomati in possesso della patente di guida, riguarda le 7 Aree Logistiche-Territoriali in cui l’azienda divide la penisola, tra le quali è compresa anche la Lombardia che come dicevamo prima è da tempo in attesa di richiesta di lavoro nei servizi postali. Lo stipendio previsto per i portalettere ammonta a circa 1.190 euro mensili e il lavoro si svolge su turni. Le selezioni avverranno tramite una prova di guida e un corso di sicurezza, in linea con le nuove disposizioni in materia. Dopo la firma del contratto i nuovi assunti verranno affiancati per un breve periodo di prova. L’unico modo per candi- darsi alle selezioni è registrarsi e caricare il proprio curriculum vitae sulla piattaforma di Recruiting e carriere di Poste Italiane Lavora con noi. Chi ha già inserito il proprio cv può aggiornarlo. Il Gruppo ha creato una nuova sezione web dedicata alle posizioni aperte dove vengono pubblicate periodicamente le offerte di lavoro attive per la sede centrale e tutte le funzioni aziendali. D.M. Secondo la Lipu si tratta di animali sfuggiti ai padroni L'associazione Qualitas no-profit ha avviato una nuova iniziativa attraverso programmi mirati finalizzati al benessere psico-fisico, per risolvere stati ansiosi e di stress, utilizzando una metodologia innovativa basata sull'ipertermia a multifrequenza. Il generatore di biospettro di frequenza è costituito da un insieme di elementi chimici e loro composti tale da generare i segnali di biospettro simulati.In particolare, questo apparecchio terapeutico produce un calore piacevole generato dagli IF, ed una radiazione elettromagnetica ad ampio spettro (dalla luce visibile, al vicino e lontano infrarosso; dalla banda dell’ultra infrarosso alla banda delle onde submillimetriche) in modo da coprire la banda di frequenza delle oscillazioni intrinseche naturali degli organismi viventi. Le intensità delle radiazioni elettromagnetiche alle varie bande dello spettro sono diverse in modo che gli effetti che esse stimolano siano anch’essi differenti. Le bande che evocano effetti biologici non termici sono nel campo degli ultrainfrarossi, delle onde submillimetriche e delle onde millimetriche che occupano un vasto campo di frequenze a bassa energia. Queste due peculiari caratteristiche sono sufficienti a produrre effetti biologici complessi e significativi fino alla regolazione neurologica e a una complessa azione di regolazione delle cellule e dei sistemi dei tessuti tali da stimolare le funzioni dell’organismo verso una maggiore efficienza ed esplicare quindi la voluta azione terapeutica. Questo percorso è adatto a tutti, particolarmente gradevole, senza alcuna controindicazione e si è rivelato efficace anche nella soluzione di alcune patologie primarie, quali: psoriasi, dermatiti, ulcere varicose, malattie osteo-articolari e tendinee. Per informazioni più dettagliate contattare Qualitas , a Pavia, in v.le della Libertà 4. Gli effetti dell’accordo Procura di Pavia e Inps La città invasa dai pappagalli Non versa i contributi: assolto Colonia di “Parrocchetti” sugli alberi di Lungo Ticino Per debiti sotto i mille euro i processi ora vengono archiviati PAVIA PAVIA Pavia è da sempre nota per essere abitata soprattutto da famiglie e da studenti universitari. Non tutti sanno, però, che risiedono nella nostra città anche un centinaio di pappagalli. Da diversi anni, infatti, è presente a Pavia una colonia stabile di Parrocchetti dal Collare. Si tratta della specie di parrocchetto più conosciuta e diffusa: presenta una colorazione generale tendente al verde, una coda sfumata di azzurro, un sottocoda giallastro, una sottile linea nera che collega la cera agli occhi, una mandibola inferiore nera e una mandibola superiore rossa con punta nera. E’ caratterizzato da un evidente dimorfismo sessuale: il maschio ha un collarino rosa soffuso di viola sulla nuca e una banda nera dal becco al collo; la femmina ha una colorazione più pallida e ha le timoniere centrali più corte. I parrocchetti si sono adattati a vivere in città e, ora, si riproducono tranquillamente. Dopo un prevedibile smarrimento iniziale, infatti, si sono in un certo senso “rinaturalizzati”, riacquistando la propria autonomia e spontaneità. Secondo le informazioni della sezione di Pavia della Lipu, si tratta di animali che sono stati liberati Mancato versamento dei contributi ai dipendenti: grazie a un accordo fra Procura di Pavia e Inps questo reato potrebbe cessare di rappresentare un illecito. Per la mancata corresponsione di somme inferiori a mille euro, certo. Ma in fondo si tratta comunque di un reato. A trovarsi di recente coinvolti in questa situazione sono stati due piccoli imprenditori, uno italiano e uno straniero. Il primo vende prodotti per parrucchieri, il secondo è il titolare di un’impresa edile; entrambi hanno subito un processo per omessa emissione di contributi Inps ai loro dipendenti. Per i due è stato previsto il medesimo iter procedurale: vi è stato inizialmente un tentativo da parte della Procura di “amputare”, come si dice in gergo, il diritto di difesa degli indagati attraverso la notifica del decreto penale di condanna, procedimento che esclude totalmente il contradditorio fra le parti e quindi il diritto di difendersi; il decreto penale di condanna impone un termine di quindici giorni entro il quale scegliere la propria posizione e, di conseguenza, esprimere la propria volontà di essere processati con rito ordinario, potendo pertanto rappresentare le proprie difese. La Procura di Pavia ha stipulato con l’Inps un accordo secondo il quale, per debiti inferiori a mille euro, questi processi vengono archiviati o, se si è già entrati nella Pappagali sugli alberi di Lungo Ticino Sforza perché i loro padroni non potevano più tenerli con loro, oppure sono scappati per incuria dei padroni stessi. Chiaramente i pavesi non riescono ad avvicinarli. Generalmente, infatti, i pappagalli vengono venduti e abituati a vivere in appartamento; se lasciati per lunghi periodi in libertà, risulta quasi impossibile avvicinarli e addomesticarli. I parrocchetti in questione sono riusciti a vivere in città e si sono adattati nel tempo, al punto tale che, oggi, si riproducono come se fossero merli o piccioni. Dopo essersi insediati a Pavia, questi animali colorati hanno iniziato a colonizzare il Castello Visconteo e le Torri e si stanno tuttora espandendo. Le sedi di colonizzazione non vengono scelte a caso: per ovvi motivi di sopravvivenza, infatti, essi si stabiliscono nelle cavità degli alberi o degli edifici storici. Molti cittadini - garantisce la Lipu Pavia - si stupiscono ancora della loro presenza, in particolare quando odono il loro chiassoso richiamo durante le colonizzazioni. La discriminante per la loro sopravvivenza, contrariamente a ciò che tutti pensano, non è la rigidità del clima, ma la reperibilità del cibo. I parrocchetti si nutrono, come tutti gli uccelli della loro specie, di semi e frutti, pertanto riescono senza alcuna difficoltà a reperire il cibo in città, essendo quest’ultima molto più calda rispetto alla campagna; a Pavia, inoltre, gli uccelli riescono spesso a beccare i residui di cibo caduti nei pressi delle bancarelle in piazza Petrarca nei giorni di mercato. fase dibattimentale, dev’essere pronunciata sentenza di non luogo a procedere. Uno dei due imprenditori è già stato assolto, in quanto era debitore nei confronti di un suo dipendente di una cifra, appunto, inferiore a mille euro; quest’ultimo, infatti, aveva posto in essere un piano di rateizzazione attraverso il quale era stata rimborsata quasi l’intera somma dovuta. Per quanto concerne l’imputato italiano, invece, il debito con l’Inps era ancora rilevante, pertanto il giudice ha rinviato la sentenza al 7 luglio, quando verificherà che il pagamento sia avvenuto regolarmente. Se l’imprenditore pagherà, cadrà il reato, in forza della convenzione. Perché di reato si tratta. In campo previdenziale sono assoggettate alla disciplina dell'illecito le aziende che omettono il versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali operate sulle retribuzioni corrisposte ai dipendenti. Si tratta di quella quota di retribuzione per la quale il datore di lavoro funge da sostituto d'imposta, trattenendola ai lavoratori in busta paga per conto dell'ente impositore. Nel caso dei dipendenti del settore industria, tale quota è normalmente pari al 9,19% dell'imponibile contributivo mensile esposto nel modello DM10. E' possibile il conguaglio tra gli importi contributivi a carico del datore di lavoro e le somme anticipate solo se risulti un saldo attivo a favore del datore di lavoro, ovvero qualora ci si trovi di fronte a una denuncia mensile in cui il valore delle somme a debito eguagli quella delle somme a credito: in tal caso, nulla sarà dovuto dal datore di lavoro. Configura, invece, il caso di omissione o evasione contributiva un modello DM10 chiuso con saldo a debito e lasciato totalmente insoluto. La norma prevede, tuttavia, la non punibilità del datore di lavoro che provveda a versare i contributi trattenuti al lavoratore entro il termine di tre mesi dalla notifica dell'avvenuto accertamento della violazione. Il debitore, dopo aver effettuato il versamento entro il termine indicato, dovrà presentare la ricevuta alla sede Inps territorialmente competente, che provvederà ad informare l'Autorità Giudiziaria dell'avvenuta regolarizzazione. L'illecito è punibile con la reclusione fino a tre anni e con una multa fino a 1.032 euro. I casi in esame spingono, tuttavia, a riflettere anche su un altro punto. Sempre più spesso imprenditori fino ad ora irreprensibili in seguito alla crisi non riescono a pagare i dipendenti. La giurisprudenza tende a risolvere questi casi con una sanzione pecuniaria, ma si tratta in ogni caso di un reato: l’imprenditore assume l’identità di colui che “non vuole pagare i lavoratori” e pertanto smette di godere dell’affidabilità che aveva in precedenza. Basta rimborsare un’irrisoria somma di denaro per vedere la luce in fondo a questo tunnel? Al momento sembrerebbe di no. S.B. Lente d’ ingrandimento 3 febbraio 2014 8 Gli ultimi dati Istat consegnano una fotografia drammatica per tutta la provincia di Pavia Disoccupazione ai massimi storici: 7,8% Losio (Cgil): «Molte aziende faticano a vedere una prospettiva. La situazione generale sta degenerando» PAVIA Che il mercato del lavoro sia in crisi non è certo una notizia scioccante. La provincia di Pavia, purtroppo, non fa eccezione. I dati Istat sulla disoccupazione usciti lo scorso giovedì parlano chiaro: la percentuale di disoccupati in provincia di Pavia si attesta nel 2012 sul 7,8% (con un 7,1% di maschi e un 8,8% di femmine), laddove nel 2011 si fermava al 5%. Fra i giovani, poi, la situazione è talmente grave che definirla “drammatica” è solo un pallido eufemismo: i giovani fra i 15 e 29 anni senza un’occupazione sono il 24,6%, contro il 17,1% del 2011. I sindacati, inutile dirlo, non trovano corretto alimentare false speranze. Al contrario, si avverte ogni giorno di più la necessità di azioni concrete a 7,8% La percentuale di disoccupati in provincia di Pavia si attesta nel 2012 sul 7,8% (con un 7,1% di maschi e un 8,8% di femmine), mentre nel 2011 si fermava al 5% vantaggio del territorio. Ma da dove iniziare? «A dispetto di alcuni economisti e servizi giornalistici secondo i quali la ripresa sembra dietro l’angolo, la realtà, purtroppo, è ben diversa – riconosce il segretario generale Cgil Pavia Renato Losio – siamo inseriti in un contesto di crisi aziendale preoccupante; il problema dell’occupazione, poi, non accenna a trovare soluzione. I dati Istat sono allarmanti sia dal punto di vista quantitativo che da quello delle categorie coinvolte». «Si è registrato nel 2013 un sensibile aumento delle richieste di cassa integrazione straordinaria – prosegue il segretario - le realtà che avevano richiesto in precedenza la cassa integrazione ordinaria o quella in deroga iniziano a incontrare serie difficoltà. Molte aziende faticano a vedere una prospettiva, tentano di risollevarsi con tutti i mezzi a loro disposizione ma sono già perfettamente consapevoli che per loro si avvicina la fine. E’ aumentata la disoccupazione, non solo giovanile: la situazione generale sta degenerando. Non vengono colpite solamente le famiglie, in cui la perdita di lavoro da parte di un membro grava enormemente sul bilancio, ma anche tutto ciò che gravita attorno al nucleo familiare. Renato Losio I dati relativi al nostro territorio ci indicano come la grande distribuzione stia iniziando a licenziare personale». E’ notizia di questi giorni, in effetti, che anche l’Iper di Montebello stia iniziando ad accusare i colpi di questa difficile congiuntura economica. Il colosso della grande distribuzione ha aperto la procedura di mobilità (l’odierna anticamera del licenziamento) per 53 dei 307 dipendenti del- l’ipermercato: la mappa dei tagli occupazionali parte dalle casse, con 35 esuberi, e non risparmia i reparti di prodotti freschi, carne, salumi, pane. Nel mirino di possibili licenziamenti anche impiegati nel settore tutela del patrimonio, negli uffici amministrativi e alla reception. Una riduzione di organico motivata dall’azienda con il calo di fatturato, ben il 7% in meno rispetto al 2012, e con i problemi nella gestione del la- voro domenicale alle casse, rappresentanti delle organizdove, a causa della rinuncia di zazioni sindacali, di artigiani molte addette, si è costretti a e imprenditori ha agito per ricorrere ai lavoratori interi- conto suo – riconosce – ovnali per garantire comunque il viamente non siamo riusciti a ottenere alcun risultato. servizio. «Viviamo un disagio sociale Martedì, invece, abbiamo preso parte a difficile da suun interesperare – com«Iniziata una reazione a sante incontro menta Losio – catena che porta molti con Confinduè iniziata una settori dei consumi a stria. Abbiamo reazione a catrovarsi di fronte a deciso di protena che porta difficoltà oggettive» vare a dare molti settori nell’ambito dei consumi a una risposta alla nostra città, trovarsi di fronte a difficoltà al fine di evitare che altre oggettive. Di sicuro il 2014 aziende chiudano, ma anche non sarà l’anno della ripresa per individuare i possibili setauspicato dal governo Letta. tori di sviluppo. Per ora si Al contrario, se non si verifi- tratta solo di una dichiaracherà un’immediata inver- zione di intenti, ma è pur sione di tendenza, gli effetti sempre un’inversione di tensaranno sempre più negativi». denza rispetto al passato. Un piccolo barlume di spe- Urge provare a mettere sul taranza, tuttavia, sembra trape- volo qualche iniziativa che ci lare dalle parole del segretario aiuti a dare un futuro alla nogenerale Cisl Pavia. «In que- stra Pavia». SERENA BARONCHELLI sti ultimi anni ognuno di noi 24,6% 53 Fra i giovani, poi, la situazione è talmente grave che definirla “drammatica” è solo un pallido eufemismo: i giovani fra i 15 e 29 anni senza un’occupazione sono il 24,6%, contro il 17,1% del 2011 l’Iper di Montebello sta iniziando ad accusare i colpi di questa difficile congiuntura economica. Il colosso della grande distribuzione ha aperto la procedura di mobilità per 53 dei 307 dipendenti Sergio Baldan, segretario Sindacato Pensionati: «La riforma Fornero non ha aiutato né l’ingresso nel mondo del lavoro né l’uscita di chi si avvia al ritiro» Per i giovani la pensione diventa una vera utopia «Se in Italia non si riesce effettivamente a cambiare mentalità e pensiero non ci sarà futuro» sentire – garantisce il segretario della Spi Pavia Sergio Baldan – in particolare per Nell’Italia del 2013 un’occuquanto riguarda i pensionati pazione stabile è un miragche si sono ritrovati con un gio: l’età di ingresso nel piccolo aumento di penmondo del lavoro si alza di sione, ma con una pressione anno in anno e la percentuale fiscale che supera il 30%. di disoccupati continua a Ciò comporta una diminucrescere. Creazione di nuovi zione delle disponibilità e, in posti di lavoro? Neanche a questo momento in cui auparlarne. L’iter che conduce menta sempre più la disocalla pensione, allora, diventa cupazione, la necessità di un quantomeno tortuoso. Il diprimo aiuto per le famiglie. ritto alla pensione di anziaCe ne sono alcune con due o nità si ottiene al più membri in cassa integraraggiungimento di una quota zione, altre che hanno figli data dalla somma tra l'età da iscrivere all’asilo o a anagrafica minima richiesta scuola, affrontandone i costi. e almeno 35 anni di contriLe disponibilità diminuibuti. Per i lavoratori dipenscono e i primi tagli avvenSergio Baldan denti e iscritti ai fondi gono sul superfluo: vestiti, pensione sostitutivi e inte- la contribuzione figurativa la contribuzione figurativa scarpe e così via, fino ad argrativi, a partire dall’1 gen- per disoccupazione ordinaria per disoccupazione e malat- rivare alla spesa e ai generi naio 2011, è necessario e malattia. tia. Ma raggiungere questi di prima necessità. C’è raggiungere quota 96, con Si può andare in pensione a numeri, oggi, sembra impos- anche chi ora fa fatica a metalmeno 60 tere insieme p r e s c i n d e r e sibile. Senza anni di età e due pasti al che dall'età se si contare «Abbiamo concesso «La fuga dalle fabbriche 36 di contrigiorno». p o s s i e d e anche la vita ampio potere alle e dalla grande buti oppure Eppure l’induu n ’ a n z i a n i t à di chi ha già associazioni industriali, produzione rappresenta 61 anni di età stria sembra contributiva di raggiunto l’età che non vogliono più un grosso problema» e 35 di contriavere prospetalmeno qua- pensionabile è rinunciare ai loro profitti» buti. Il requitive di risurrerant’anni. In cambiata pasito minimo contributivo di tale ipotesi, se il requisito recchio. In peggio, natural- zione, secondo quanto 35 anni per il raggiungi- minimo dei 35 anni di con- mente. «Per quanto riguarda dichiarato, almeno, dai quotimento della quota deve es- tribuzione effettiva è stato la categoria pensionati, la diani nazionali. «Esiste una sere perfezionato escludendo raggiunto, si utilizza anche crisi si è fatta decisamente discordanza fra alcuni dati PAVIA che vengono divulgati da stampa e televisione, che dichiarano l’aumento della produzione industriale, e quelli che denunciano un aumento del ricorso alla cassa integrazione e alla mobilità – spiega Baldan – ciò significa che il reddito disponibile della famiglia medesima diminuisce. La disoccupazione giovanile arriva quasi al 50%. Se in Italia non si riesce effettivamente a cambiare mentalità e pensiero non ci sarà futuro: abbiamo distrutto il territorio, abbiamo concesso ampio potere alle associazioni industriali, che non hanno mai guadagnato come oggi e non vogliono rinunciare ai loro profitti, la realtà è questa». I problemi sollevati dal segretario Spi non si fermano qui e si focalizzano, in particolare, sul settore manifatturiero. «La fuga dalle fabbriche e dalla grande produzione manifatturiera rappresenta un grosso problema – sottolinea - Le grandi firme non si fermano di certo a confezionare in Italia, si trasferiscono altrove. La riforma Fornero non ha aiutato né l’entrata nel mondo del lavoro dei giovani né l’uscita dal lavoro di chi si avvia al pensionamento. La signora Fornero dovrebbe pensare ad alcune tipologie di lavoro, come quello dell’edilizia: non si può pensare che persone di 67 anni lavorino a un’altezza di sette metri o nei cantieri all’aperto durante queste giornate invernali. Finché non si pensa a creare nuovi posti di lavoro sul territorio senza pensare al proprio io ma alla società le cose non possono cambiare». S.B. Finché non si pensa a creare nuovi posti di lavoro le cose non potranno cambiare 9 3 febbraio 2014 Lente d’ ingrandimento Il segretario generale della Cisl di Pavia analizza i dati: «Elevati, ma secondo me anche sottostimati» Gerla: «Aumentano disoccupazione e preoccupazione» «Vigevano e la Lomellina sono le zone che hanno risentito maggiormente della crisi» PAVIA Ci sono dati e dati e quelli sull’avanzamento della disoccupazione non sono mai belli da leggere. Ne parliamo con Carlo Gerla, segretario generale della Cisl di Pavia. «Di certo aumenta la disoccupazione e aumenta la nostra preoccupazione - debutta - I primi dati che dobbiamo riscontrare vedono una brevissima durata delle nuove imprese e la riduzione a numeri esigui delle attività storiche. Vigevano e la Lomellina sono le zone che hanno risentito maggiormente della crisi, mentre nel 2013 è andata meglio per l’Oltrepo Pavese. La città ducale sconta l’esistenza di un distretto produttivo importante in crisi da anni. Calando la produzione automaticamente si ferma l’inCarlo Gerla tero comparto produttivo, anche i terzolavoristi e gli ar- cune problematiche imprendi- costi di produzione in Italia tigiani che collaborano alla toriali ben precise. «Dove c’è sono altissimi rispetto a quelli realizzazione dei prodotti. qualità ed eccellenza l’attività di altri paesi». Anche il terziario in un territo- sopravvive nonostante la crisi In mezzo a tanta crisi la sperio così gravato imperante - ranza sembra arrivare dal comda crisi ne riprosegue il de- parto alimentare, quello che sta «La città ducale sconta sente. Le prolegato della ottenendo i risultati migliori l’esistenza di un distretto blematiche, Cisl pavese - nella nostra zona, dove ci sono produttivo importante insomma, ricaPerché il pro- ditte di dimensioni rilevanti che è in crisi da anni» dono su tutti dotto di qualità (come Galbani o Riso Scotti) e anche su chi ha sempre mer- tante piccole imprese che pronon ha a che fare direttamente cato. Va peggio per chi ha pun- ducono prodotti di assoluto ricol comparto meccano-calza- tato su un prodotto diciamo lievo. «Ma anche il dato turiero». “più comune”: per loro non provinciale della disoccupaLa provincia tutta risente di al- c’è compatibilità visto che i zione - prosegue Gerla - è se- condo me sottostimato. Sa- e quindi deprime ulteriorranno anche il 7,8% della forza mente i consumi che sono già lavoro, ma non si tiene conto scarsi. Infine, credo che ocdella disoccupazione familiare. corra finalmente una stabilità Occorrerebbe sapere in quanti politica vera: attirerebbe invenuclei c’è almeno una persona stimenti e investitori che ora senza lavoro, perché in questo sono assai scettici nel lavorare caso con entrate ridotte si svi- col nostro Paese». I dati della dilisce la persona. soccupazione Le famiglie, poi, «Occorrono interventi provinciale (calsono state per mirati sul settore colata come peranni autentici manifatturiero centuale di “ammortizzatori e sul territorio» persone senza sociali”, dove gli lavoro in rapanziani aiutavano per quanto possibile i più porto alla popolazione produtgiovani. Ora, questa situazione tiva, cioè tra i 15 e i 64 anni di non è più praticabile, visto che età) regalano una fotografia di risparmi in giro ce ne sono complessa della nostra provincia, stretta tra il 23,2% di senza sempre meno». Questa la situazione ma lavoro a Valverde e i 2,4% di quali le ricette per uscirne? Oliva Gessi. Spicca la presenza «Occorrono interventi mirati in negativo di Parona: il centro sul settore manifatturiero - di duemila anime posto tra Viconclude Carlo Gerla - e sul gevano e Mortara ha visto un territorio, perché quanto è ac- forte sviluppo industriale negli caduto e sta accadendo spesso ultimi due decenni. Sopratviene sottovalutato. Occorre tutto, a Parona hanno trovato una progettualità rispetto alle spazio impianti fortemente inpolitiche economiche e con quinanti o quanto meno a imConfindustria Pavia, final- patto ambientale rilevante. mente, si respira un’aria nuova Ebbene l’11,8% di disoccupati paronesi sono e densa proprio il simbolo di di progettualità, In mezzo a tanta una battaglia come notato difficoltà la speranza per lo sviluppo nell’ultimo insembra arrivare dal persa e concontro. Credo comparto alimentare dotta in una diche occorra un rezione spesso patto fra tutte le forze per lo sviluppo. Poi va sospettata di alimentare il già ridotta l’Iva e in generale la rilevante impatto ambientale tassazione perché non per- della zona. OLIVIERO DELLERBA mette alle persone di spendere Iper Montebello: mercoledì incontro con i sindacati MONTEBELLO «Dobbiamo muoverci con prudenza, almeno sino all’incontro di mercoledì prossimo. Prima è impossibile capire la situazione». Carlo Gerla non si sottrae ad una breve dichiarazione anche sui primi licenziamenti che l’Iper di Montebello della Battaglia potrebbe effettuare a breve. Le cifre parlano di 52 dipendenti su 307 posti in mobilità: 35 esuberi tra i banchi del market e gli uffici del colosso della grande distribuzione, gravato da una sostanziale riduzione del volume di affari (le prime stime indicano un -7% nel 2013). Il paradosso è che le aperture domenicali costringono l’Iper a rivolgersi al lavoro a tempo determinato per le continue rinuncie dei dipendenti interni. Mercoledì si svolgerà l’incontro urgente richiesto da Eilicam-Cgil, Cisl e Uiltucs per scoprire la situazione reale e cominciare a studiare una soluzione che tuteli in maniera maggiore i dipendenti. Gianfranco Urrata, Segretario Generale Uil: «Realtà sotto gli occhi di tutti, ma la radice del problema va ricercata a monte della crisi» «Da 10 anni il tessuto industriale pavese è in sofferenza» «Esistono, fortunatamente, ancora delle eccellenze. Penso soprattutto all'Oltrepò e ai calzaturifici lomellini» PAVIA I numeri non possono che confermare ciò che tutti sanno: la matematica della disoccupazione è infatti un fenomeno certo che non necessita di ulteriori prove empiriche; dati istat alla mano la situazione a Pavia nel corso degli anni è sempre più peggiorata. «L'analisi è al contempo semplice e complessacommenta Gianfranco Urrata, Segretario Generale U.I.L. Pavia, che prosegue: la realtà è sotto gli occhi di tutti, ma la radice del problema va ricercata a monte della crisi. Da almeno 10 anni il tessuto industriale della provincia di Pavia è in sofferenza; salvo ad un deterioramento del tessporadici casi non si regi- suto industriale. Penso ad strano infatti nuovi insedia- esempio al settore calzatumenti. La politica industriale riero, fiore all'occhiello del ha difeso vigevanese, da l'esistente, anni in declino, «La compressione dei senza investrozzato da consumi è un indicatore stire in innouna concorcon cui la politica deve vazione e renza che ha necessariamente tecnologia. distrutto un fare i conti» Esistono, formercato fiotunatamente, ancora delle ec- rente. cellenze- penso soprattutto Le ultime notizie poi non laall'Oltrepò, ma in generale sciano ben sperare: il fatto abbiamo assistito negli anni che un grosso centro com- sta diventando una regola; si di Valverde, con il 23,2% di parla tanto di flessibilità, ma disoccupati, medaglia d'arnel concreto si trasforma in gento va a Costa de Nobili al precarietà: ciò significa ru- 13,3%, terzo posto Parona che bare il futuro non solo ai gio- si attesta all'11,8%. Chiude la vani, ma all'intero sistema classifica Oliva Gessi al 2,4%... per una volta, beati gli Paese». Cosa crede si potrebbe fare ultimi. Numeri che crescono col passare per arginare degli anni in questo fenouna scala di meno dilaintensità che gante? «A non registra livello nazioalcun passo innale sicuradietro, ma che mente porre al continua inecentro delsorabile il l'agenda poliAttraverso i dati Istat cammino t i c a è possibile fotografare verso una rel'occupazione, la mappa della crisi: altà che ogni rilanciare il lacapofila il Comune di giorno non voro attraverso Valverde, con il 23,2% esita a mouna semplifidi disoccupati strare il suo cazione anche volto oscuro. burocratica per In questo labifavorire sia gli imprenditori, ma anche i la- rinto di numeri dove perdersi voratori. Limitatamente alla è la migliore delle ipotesi, nostra provincia, credo in- mentre lo sconforto rapprevece che, in attesa di tempi senta la più scontata delle migliori vada salvaguardato e reazioni, una sola certezza; il valorizzato l'esistente. A tempo delle parole è agli breve ci sarà Expo 2015, sgoccioli, ora non resta che un'occasione di rilancio da attendere i fatti di una politica che troppo spesso si nasfruttare al meglio». Attraverso i dati Istat è possi- sconde dietro a slogan bile fotografare la mappa elettorali. MARTINA PASOTTI della crisi: capofila il Comune 23,2% Gianfranco Urrata merciale nella zona di Voghera riduca il personale è quantomeno allarmante. E' il sintomo di una malattia ben più grave: la compressione dei consumi è un indicatore con cui la politica deve necessariamente fare i conti; credo che in questo momento sia prioritario dare alle famiglie un maggiore potere d'acquisto, rilanciare quindi i consumi, senza però creare inflazione». Quali settori soffrono maggiormente la crisi? «Direi che la disoccupazione è un fenomeno trasversale, e non riguarda un settore specifico: in termini generali andrebbe ripensato tutto il sistema; rispetto ad altre realtà manca un dialogo costruttivo tra mondo dell'impresa e mondo accademico. Ciò che lentamente si sta configurando è una sfida tra generazioni; giovani da una parte e “padri di famiglia” dall'altra. Anche nella nostra provincia l'arte di arrangiarsi VOTA IL TUO SINDACO IDEALE PIERGIORGIO MAGGI NON SI FERMA: ASSALTO ALLA TERZA POSIZIONE Belloni domina la corsa al Mezzabarba Questa settimana abbiamo visto il portalettere soltanto in una occasione: purtroppo relativamente ad eventuali disservizi postali nulla possiamo, comunque (probabilmente in ritardo...) i coupon saranno inseriti regolarmente non appena ci verranno recapitati!!! spedite più cedolini in ogni busta: conviene! Le classiiche comune per comune SINDACO COMUNE N. VOTI PRIORITÀ Gabriele Gandini Montebello della Battaglia 5.266 costruzione palestra Ennio Tundis Torrazza Coste 2.248 innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficienti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato, quote rosa in giunta Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.672 sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina Piergiorgio Maggi Stradella 1.500 welfare, sicurezza, legalità nelle istituzioni Simone Algeri Voghera 953 viabilità, sicurezza, wi-fi gratuito in città, turismo, raccolta differenziata in periferia, manutenzione stradale, spazi per i giovani, rotonda Esselunga, meno smog, stroke unit, acquisto defibrillatori, Voghera calcio ai vogheresi Carlo Belloni Pavia 542 creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali BAGNARIA Afro Silvio Caleffi 153 voti Gianluigi Bedini 10 voti Pietro Marchetti Franco Raineri Giuliana Tacconi Domizia Clensi Travacò Siccomario 397 ambiente, sicurezza, salvaguardia del territorio, solidarietà BELGIOIOSO Fabio Zucca 85 voti MORTARA Fabio Rubini 10 voti Giuseppe Daglia Ponte Nizza 233 rafforzamento servizi sociali, sicurezza, manutenzione strade, viabilità, promozione di territorio e prodotti locali, rinnovamento, trasporti, spazi per i giovani, sistemazione cimiteri, strutture sportive e per il tempo libero, raccolta differenziata BEREGUARDO Roberto Battagin 22 voti OLEVANO LOMELLINA Enzo Padovani 10 voti Giovanni Cristiani Codevilla 160 BRONI Antonio Riviezzi 109 voti Giancarlo Abelli 38 voti PAVIA Carlo Belloni 542 Niccolò Fraschini 150 Alessandro Cattaneo 84 Daniele Bosone 81 Carlo Nola 80 Ettore Filippi 42 Sergio Contrini 38 Dante Labate 22 Vittorio Pesato 8 Maurizio Niutta 2 giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi Afro Silvio Caleffi Bagnaria 153 risposte al 100% alle esigenze della popolazione sicurezza,coinvolgimento dei cittadini Niccolò Fraschini Pavia 150 trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica, libertà civili, privatizzazioni partecipate Antonio Riviezzi Broni 109 turismo, cultura, smaltimento amianto Fabio Zucca Belgioioso 85 tangenziale, castello, ospedale Alessandro Cattaneo Pavia 84 completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale valorizzazione del patrimonio storico artistico CASTEGGIO Lorenzo Callegari 40 voti Pietro Carella 1 voto CILAVEGNA Alan Ugazio 2 voti CODEVILLA Giovanni Cristiani160 voti CURA CARPIGNANO Marco Malinverni 7 voti FERRERA ERBOGNONE Giovanni Fassina 43 voti GODIASCO SALICE TERME Anna Corbi 24 voti GROPELLO CAIROLI Giuseppe Chiari 27 voti LARDIRAGO Luigi Cella 2 voti MIRADOLO TERME Fabio Ardemagni 40 voti Carlo Colnaghi 10 voti MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA Gabriele Gandini 5.266 voti Sergio Barbieri 1.672 voti Roberto Gramegna 8 voti Elisabetta Pozzi 6 voti Luisa Cavezzale 3 voti Fiorenza Molinari Massocchi 2 voti Giordano Arpesella 1 voto Niccolò Raineri 1 voto Daniela Cabrini 1 voto Ruggero Gandini 1 voto Fabrizio Gandini 1 voto 1 voto 1 voto 1 voto voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti Daniele Bosone Pavia 81 PONTE NIZZA Giuseppe Daglia 233 voti Aldo Agosti 6 voti Carlo Nola Pavia 80 sicurezza, spazi per i giovani Maurizio Visponetti Stradella 74 turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza Claudia Fiore Siziano 63 spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili, parcheggi per i pendolari RIVANAZZANO TERME Afro Silvio Caleffi 38 voti Romano Ferrari 10 voti Antonia Meraldi Stradella 45 Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 43 Ettore Filippi Pavia 42 sicurezza Lorenzo Callegari Casteggio 40 sì alle vele in largo Colombo SAN MARTINO SICCOMARIO Vittorio Barella 2 voti SARTIRANA LOMELLINA Ernesto Prevedoni Gorone 84 voti SIZIANO Claudia Fiore 63 voti STRADELLA Piergiorgio Maggi 1.500 voti Maurizio Visponetti 74 voti Antonia Meraldi 45 voti TORRAZZA COSTE Ennio Tundis 2.248 voti TRAVACO’ SICCOMARIO Domizia Clensi 397 voti Ermanno Bonazzi 40 voti Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- Fabio Ardemagni Miradolo Terme 40 stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese Ermanno Bonazzi Travacò Siccomario 40 auditorium e sicurezza Giancarlo Abelli Broni 38 bonifica ex Fibronit Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 38 sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione Sergio Contrini Pavia 38 Emanuela Pastore Voghera 27 sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni Giuseppe Chiari Gropello Cairoli 27 più attenzione verso le società sportive Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Dante Labate Pavia 22 sicurezza, più attenzione al turismo Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Paolo Bremi Trivolzio 16 più sicurezza in paese Filippo Musti Voghera 15 illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni TRIVOLZIO Paolo Bremi 16 voti VOGHERA Simone Algeri 953 voti Emanuela Pastore 27 voti Filippo Musti 15 voti sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine Gianluigi Bedini Bagnaria 10 più attenzione agli anziani Carlo Colnaghi Miradolo Terme 10 lotta agli sprechi di denaro pubblico Fabio Rubini Mortara 10 mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio Enzo Padovani Olevano Lomellina 10 ripristino linea Fs Alessandria-Milano Romano Ferrari Rivanazzano Terme 10 Vittorio Pesato Pavia 8 valorizzare turismo e cultura Roberto Gramegna Montebello della Battaglia 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Marco Malinverni Cura Carpignano 7 costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 teatro Aldo Agosti Ponte Nizza 6 Luisa Cavezzale Montebello della Battaglia 3 Alan Ugazio Cilavegna 2 2 gattile Luigi Cella Lardirago Fiorenza Molinari Massocchi Montebello della Battaglia 2 Maurizio Niutta Pavia 2 Vittorio Barella San Martino Siccomario 2 Pietro Carella Casteggio 1 Giordano Arpesella Montebello della Battaglia 1 rivalutazione Genestrello Niccolò Raineri Montebello della Battaglia 1 rinnovamento centro sportivo Daniela Cabrini Montebello della Battaglia 1 Ruggero Gandini Montebello della Battaglia 1 Fabrizio Gandini Montebello della Battaglia 1 Pietro Marchetti Montebello della Battaglia 1 Franco Raineri Montebello della Battaglia 1 Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia 1 assistenza domiciliare agli anziani via il campo rom all’ingresso del paese VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: OGGI PAGINA INTERA DI TAGLIANDI VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 140203 140203 Continua a colpi di schede la gara per la fascia tricolore “ad honorem” nei 190 Comuni della provincia COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Premi 140203 140203 Premi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Premi 140203 140203 Premi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Premi 140203 140203 Premi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi 12 3 febbraio 2014 Cronaca Pavese Il percorso unirà Colombara-Vedria alle frazioni Borghetto e Calignano Cura, via al piano finanziario della ciclopedonale La giunta locale ha già approvato uno studio di fattibilità oltre alla progettazione preliminare dei lavori CURA CARPIGNANO Via libera al piano finanziario per la realizzazione della pista ciclo-pedonale che dovrà congiungere la località Colombara-Vedria alle frazioni Borghetto e Calignano. Il comune retto dal sindaco Ezio Manelli, che non aveva redatto lo schema di programma triennale delle opere pubbliche né tanto meno l'elenco annuale, non prevedendo interventi di spesa superiore ai 100.000 euro, è stato piacevolmente “ spiazzato” dallo sblocco, la scorsa estate, di specifici finanziamenti per opere pubbliche di importo non inferiore a mezzo milione di euro, mediante il cosiddetto “ Pro- per una spesa complessiva gramma 6000 di 851.550 campanili”. euro. La giunta loIn base al “ Il progetto avrà una cale ha già apCodice dei spesa complessiva provato uno Contratti”, un di 851.550 euro studio di fattilavoro non inbilità oltre serito nelalla progettal ' e l e n c o zione preliminare dei lavori annuale può essere realizdella ciclo-pedonale, il tutto zato solo sulla base di un Giro di vite sull’evasione dei tributi comunali Marzano, la giunta Bargigia vara una strategia di recupero MARZANO Il Comune di Cura Carpignano autonomo piano finanziario che non utilizzi risorse già previste tra i mezzi finanziari del comune al momento della formazione dell'elenco. Ecco dunque la necessità di redigere questo piano specifico con le coperture che deriveranno, oltre che con i predetti fondi statali, da mezzi propri di bilancio, ossia dai proventi derivanti da concessioni edilizie oppure dall'avanzo di amministrazione. Nel frattempo, è stato anche concesso l'ok all'acquisizione dei terreni necessari all'opera e conferito l'incarico per redigere la progettazione esecutiva. G.S. La rubrica del veterinario Biodiversità animale e sua salvaguardia L'amministrazione marzanese prepara una campagna d'accertamento a largo respiro sul versamento delle tasse comunali. Il comune già usufruisce di importanti strumenti in proposito, dal potenziamento degli uffici tributari cui possano essere attribuiti compensi incentivanti al personale addetto ad operazioni di verifica e controllo delle dichiarazioni e dei versamenti, fino alla possibilità di stipulare apposite convenzioni con soggetti privati o pubblici per l'individuazione delle superfici in tutto o in parte sottratte alla tassazione comunale. Il recupero dell'evasione costituisce un obiettivo fondamentale da perseguire sia per il gettito immediato che ne deriva sia per il conseguente allargamento della base imponibile della IUC che sta per arrivare, nonché per garantire un'effettiva equità fiscale. Per tale attività, in modo particolare per certe tipologie ritenute più a rischio di evasione quali le aree fabbricabili, i fabbricati industriali e commerciali, i Il municipio di Marzano fabbricati ex rurali, l'amministrazione di Angelo Bargigia ha ritenuto necessario supportare ora gli uffici comunali avvalendosi della collaborazione di una società esterna. Connesso a questo incarico, definito nei prossimi giorni, c'è un progetto di miglioramento delle entrate 2014, con il quale sarà poi riconosciuto al personale che si occuperà dell'attività di recupero e accertamento ai fini ICI e rifiuti urbani un incentivo pari al 18% di quanto verrà incassato, da ripartirsi secondo l'impegno dei dipendenti che saranno coinvolti. G.S. dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it Per biodiversità s’intende l'insieme di tutte le forme viventi (Uomo compreso) geneticamente dissimili e degli ecosistemi ad esse correlati (implica tutta la variabilità biologica: di geni, specie, habitat ed ecosistemi), che popolano la Terra. La Commissione europea, inaugurando l'anno internazionale sulla biodiversità, ha rilevato che nonostate gli sforzi compiuti finora le specie continuano ad estinguersi ad un ritmo preoccupante ed è necessario definire una nuova visione strategica se si vuole porre fine a queste perdite. Il commissario per l'ambiente Stavros Dimas ha dichiarato: "C’impegneremo ancora più a fondo per mutare di politica dopo il 2010. Nel campo della biodiversità abbiamo bisogno di una nuova visione strategica e nuovi traguardi, che tengono conto della costante perdita di specie e che rispecchiano l'importanza che attribuiamo a questo problema. Non possiamo permetterci di prendere alla leggera la lotta contro la perdita di biodiversità, ed è fondamentale che le nostre politiche per gli anni a venire siano oltremodo ambiziose". Per comprendere la preoccupazione che si evince da queste dichiarazioni, dobbiamo spogliarci dei nostri preconcetti ed affrontare in maniera serena un percorso mentale che solitamente non ci appartiene. Il ruolo della biodiversità nella vita umana, nonostante sia continuamente sotto i nostri occhi, è spesso sottovalutato. Grazie alla biodiversità, in Italia, e in particolare, in una regione, la Lombardia o ancor meglio in un territorio, come l’ oltrepo pavese, si hanno delle produzioni di prodotti agricoli e alimentari che hanno una "specificità" legata al metodo di produzione tale da poter vantare oggi marchi con denominazioni (DOP) e indicazione geografica protetta (IGP). Andando più sul “piccolo” il cambiamento sia di microclima che di microrganismi di alcune grotte, che determinano la qualità di un prodotto, come ad esempio il formaggio gorgonzola o il taleggio di fossa porterebbe alla scomparsa di questi eccezionali prodotti. La perdita di specie, sottospecie, potrebbe determinare una serie di danni irreversibili che coinvolgerebbero in maniera più o meno grave anche l’uomo. Possiamo riassumerli semplicemente in danni ecologici, perché si avrebbe un degrado della funzionalità degli ecosistemi, danni culturali perché si potrebbero perdere le conoscenze e le tradizioni legate al proprio territorio (civiltà contadina) e danni economici poiché si avrebbe una riduzione delle risorse genetiche. Oltre a non tutelare la biodiversità siamo riusciti a non trovare un accordo serio a “Copenhagen”, poichè i dati prefissati sul limitare l'aumento delle temperature di massimo 2° Gradi Celsius non sono vincolanti dal punto di vista legale, ma contengono solo un "riconoscimento" della necessità di provarci. Se avessimo dovuto analizzare l’effetto negativo che il cambiamento climatico ha sulla biodiversità, forse, ci saremmo comportati diversamente in Danimarca... ma questo è un altro capitolo. Landriano, Fondo di Solidarietà alimentato da 15.000 euro La giunta ha deciso uno stanziamento “una tantum” LANDRIANO Il Fondo di Solidarietà landrianese chiamato “ Comunità Solidale” mette benzina nel proprio propulsore. L'amministrazione retta dal sindaco Roberto Aguzzi ha infatti deliberato l'erogazione di un contributo “ una tantum”, pari a 15.000 euro. Un'iniezione di risorse con la quale festeggiare, simbolicamente si intende, il primo anno dalla costituzione del Fondo che vede comune e parrocchia (affiancati dalla “ Caritas”) recitare il ruolo di soci. Anche a Landriano, come in altre località pavesi, negli ultimi tempi sono aumentate notevolmente le richieste di aiuto, anche da parte di chi, fino a pochi mesi prima, non avrebbe mai immaginato di dover un giorno fare ricorso ad una mano pubblica. Le aziende della zona faticano tuttora a contrastare le situazioni di crisi e di conseguenza aumenta sempre più il numero delle persone che vedono minacciato il proprio posto di lavoro. Il Comune di Landriano Venendo a mancare lo stipendio si moltiplicano i problemi, legati spesso al problema della casa. E di riflesso aumentano le domande per le case comunali che non possono bastare per tutti, così come si impennano le richieste di aiuto da parte di chi non è in grado di pagare le utenze domestiche. Inutile rammentare che a pagare il prezzo più alto sono le fasce più deboli della popolazione, le più esposte alle raffiche sferzanti della crisi, tra disagi e bisogni sempre crescenti. G.S. 13 Cronaca Pavese 3 febbraio 2014 Un’interpellanza del gruppo Gente per Bascapè riflette sulle spese scolastiche comunali «L’unione con Torrevecchia Pia non produce risparmi» Ottimista invece la maggioranza: «I servizi già oggi risultano più efficienti» BASCAPÈ A distanza di qualche mese ormai dall'avvio gestionale unificato di alcuni servizi con il vicino comune di Torrevechia Pia, si fanno largo alcune perplessità. Ad esprimerle, mettendole anche nero su bianco in un'interpellanza, sono stati Renzo Pignatel e Massimiliano Belmetti, esponenti di minoranza della lista “ Gente per Bascapè”. Il dubbio fondamentale, nel momento in cui l'obiettivo primario del servizio associato è il conseguimento di un risparmio per ambedue le amministrazioni coinvolte, è che tale economia non si realizzi. A mettere la pulce nell'orecchio dei due consiglieri è stata la delibera con la quale, due mesi orsono, furono riconosciuti a Torrevecchia 18.000 euro complessivi tra spese scolastiche e di funzionamento della “ Cuc” ( Centrale unica di committenza). «Perché- si sono domandati Pignatel e Belmettiversare soldi per far funzionare un plesso scolastico statale? E nel conteggio dei costi è compreso anche il costo del pulmino, dell'autista e del disagio di dover portare gli alunni in un altro comune?». La minoranza ha chiesto inoltre Il Comune di Bascapè se fosse stata fatta una valutazione economica sull'appoggio ad altre strutture pubbliche, indicando ad esempio Landriano, ed ha anche insinuato una malizia: « Siamo sicuri che per il plesso di Torrevecchia sia così oneroso avere bambini da altri comuni? E se fosse una condizione di sopravvivenza per quel comune?». Lo scetticismo dei due consiglieri si è infine allargato alla Centrale unica di committenza, laddove ai suoi membri Bascapè corrisponde 1/3 di retribuzione, indennità di responsabilità e premi di risul- tato « pur avendo un riscontro molto inferiore in termini di ore dedicate. Gestite i soldi di Bascapè, non di Torrevecchia per cui non comprendiamo il motivo di ulteriori contributi per il funzionamento». Il sindaco Emanuela Curti ha replicato punto per punto, a cominciare dalle spese inerenti la scuola: «La scuola media è statale per legge- ha sottolineato- ma le spese per il mantenimento della stessa e della palestra, faccio riferimento a manutenzioni ed utenze, sono a carico del comune che è proprietario degli immobili. Viene fatta una proporzione dei costi, includendo anche Valera Fratta, sulla base del numero degli alunni frequentanti. Quanto al trasporto, questo è escluso dai conteggi dato che ciascun comune provvede in maniera autonoma mentre valutazioni su altre località non sono state fatte poiché storicamente le famiglie bascaprine si orientano su Torrevecchia». Il primo cittadino ha anche spazzato via i dubbi circa una supposta “ convenienza” per Torrevecchia Pia a tenersi gli alunni provenienti da fuori: «Per Torrevecchia è un onere accogliere i nostri scolari e quelli di Valera. Senza di essi non sarebbe costretta a realizzare la nuova scuola che ha una spesa di 1.300.000 euro. I soli scolari locali basterebbero all'attuale plesso ancora per anni». Infine la chiusura sul “ Cuc”: «La nostra partecipazione alle spese- ha asserito Curti- si riferisce esclusivamente ad 1/3 dei costi per indennità di posizione e di risultato dei due apicali mentre ricordo che non ci costa nulla il servizio di polizia locale pur usufruendone. Certo, il risparmio economico che ne deriva ad oggi è di poco conto, si vedrà in prospettiva. Sicuramente però è già migliorata l'efficienza dei servizi erogati». GIANLUCA STROPPA Bornasco, approvato pacchetto consulenze 2014 Diciassette gli incarichi ipotizzati dal Comune BORNASCO Il consiglio comunale, con voto unanime, ha approvato il programma di incarichi di studio, ricerca e consulenza per l'anno corrente. Si tratta, nel complesso, di diciassette prestazioni delle quali solo teoricamente l'amministrazione potrebbe aver bisogno per svariati motivi. Fra questi, circostanze riferite a questioni particolarmente complesse che richiedono competenze di professionisti iscritti a Ordini o Collegi ma anche l'impossibilità di utilizzare il personale dell'ente, anche per carichi di lavoro eccessivi. Da non trascurare nemmeno il fatto che non solo manca un ufficio legale nella dotazione organica ma che Bornasco deve peraltro “ condividere” il segretario comunale con altri quattro comuni. Gli incarichi potranno vertere su: ricerche di carattere storico/archivistico, organizza- Il municipio di Bornasco zione di eventi culturali e del tempo libero, ottimizzazione dell'organizzazione amministrativa e dell'introito di risorse, materia urbanistico-edilizio-catastaleambientale, risoluzione di particolari problematiche della cittadinanza, materie assicurativa, fiscale, tributaria e informatica, di particolare conoscenza scientifica, tecnica, culturale ed artistica, in materia di sicurezza del lavoro, giuridico/urbanistica e tecnico/urbanistica, di pianificazione e localizzazione delle rivendite di giornali. G.S. Gli alunni della classe 5ª A della scuola primaria Istituto Comprensivo di Siziano raccontano la vita di “Un eroe per caso” La Giornata della Memoria vista con gli occhi dei bambini La figura di Giorgio Perlasca descritta dai piccoli alunni pavesi che ne ricordano la figura di “uomo semplice” L’ingresso della scuola primaria di Siziano SIZIANO Il 27 gennaio è una ricorrenza internazionale che celebra “Il Giorno Della Memoria”. Per non dimenticare lo sterminio del popolo ebraico, in Italia gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria. In particolar modo nell’articolo 2 si specifica: “... sono organizzate cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessioni, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico ...”. E così la scuola primaria di Siziano come ogni 27 gennaio, ha ricordato la Shoah. Dalla prima elementare fino alle classi quinte le insegnanti hanno raccontato e documentato i loro piccoli studenti. Ognuna di esse ha scelto poi le modalità di narrazione di un fatto storico che potrebbe urtare la sensibilità dei più piccoli. Certo, come si può parlare ai bambini delle camere a gas? E’ una memoria troppo pesante, ma le maestre hanno trovato le parole giuste. Sorprendentemente interessante è stato il lavoro dei bambini di 5ª A eseguito con l’insegnante di italiano Manuela Bertola su Giorgio Perlasca. Come da programma ministeriale gli alunni si sono cimentati in un articolo e quale occasione migliore per ricordare un eroe, o meglio un “Eroe per caso”, questo il titolo scelto dagli scolari. Ecco, qui a fianco, il lavoro svolto in classe dai bambini. SARA DE LISI Una falsa identità per salvare tante vite Nella Giornata della Memoria si ricorda il gesto di un uomo semplice moria si Come ogni anno nella Giornata dellahioMedell a prorisc ricordano uomini e donne che, a altre di la quel are pria vita, hanno cercato di salv ute. osci persone, nella maggior parte scon Giorgio Tra questi non è possibile dimenticare o e vissuto Perlasca, un eroe per caso; nato a Comonda guerra in provincia di Padova, durante la Sec t nella demondiale si trovò coinvolto a Budapesrgio Perlaportazione degli Ebrei ungheresi. Giospagnolo di sca, dopo la fuga dell’ambasciatore nolo e fornì Budapest ,sì finse un diplomatico spag aiuto a tutti gli Ebrei ungheresi che chiedevaninoprov visoazio abit i, fals ti men alla Spagna, docu are 5218 rie e derrate alimentari. Riuscì a salvparl ò di ciò non anni ant’ quar di Ebrei e per più ia solo che aveva fatto ; si conobbe la sua stor o di rinaron cerc i eres ungh e donn ne quando alcu tracciarlo credendo che fosse spagnoloo. di molti All’età di circa ottant’anni fu insignitdell’ Unghericonoscimenti da parte dell’Italia, raele, ma ad ria, della Spagna e dello Stato d’Is ità alle doogni intervista rispondeva con semplic avrebbe mande e concludeva dicendo :”Lei cosa fatto al mio posto ?”. Speciale Quartieri PAVIA Operatori delle cooperative solerti nel loro lavoro, ma i cittadini lamentano le condizioni problematiche della zona L’assenza di pulizia non risparmia Santa Teresa Piacentini: «Sono nato e cresciuto qui, rispetto a quando ero ragazzino cambiamenti solo in peggio» PAVIA I quartieri di Pavia sono davvero soltanto sporcizia, degrado e microcriminalità? Possibile che non ci sia altro da segnalare? Per una volta ci piacerebbe raccontare un rione dove questi problemi non rappresentano che un lontano ricordo, dove i residenti sono felici e non hanno particolari rimostranze da portare. Purtroppo, il rione in questione non sarà Santa Teresa. Anche questa volta ci troviamo a riscontrare amaramente che i disagi segnalati lo scorso anno non hanno trovato soluzione. I marciapiedi, in particolare, sono ancora rovinati e causano non pochi danni alla deambulazione. «L’altro giorno una signora di 75 anni è caduta a causa dell’asfalto dissestato sul passaggio pedonale – racconta Daniele Piacentini, che gestisce insieme al padre il bar tabaccheria Non Solo Caffè, in viale Partigiani – l’amministrazione comunale dovrebbe spendere i soldi a sua disposizione in ciò che serve davvero alla città e soprattutto ai quartieri, non in luminarie e elementi accessori di questo genere: iniziamo dal no- stro piccolo. Io sono nato e cresciuto a Santa Teresa e devo riconoscere che, rispetto a quando ero ragazzino, le cose sono un po’ cambiate, non certo in meglio. I volti poco raccomandabili che entrano al bar sono all’ordine del giorno ma, vista la realtà che ci circonda, come evitarle?». In questo contesto, definire Santa Teresa un quartiere sicuro sembra impossibile. «Da un anno a questa parte vedo sistematicamente un individuo uscire a buttare i sacchetti dell’immondizia completamente nudo – racconta Francesca, residente in una delle viette retrostanti viale Sardegna – senza contare, poi, il fatto che a tutte le ore del giorno e della notte dai treni che fermano qui dietro scendono stranieri dal volto non esattamente raccomandabile». Dietro la ferrovia, in effetti, non è difficile incappare in qualche bottiglia vuota o in altri rifiuti di vario genere. Eterna croce dei quartieri di Pavia, l’assenza di pulizia non risparmia neanche Santa Teresa. A quanto pare, però, si vede una luce alla fine del tunnel: alcuni operatori delle cooperative si dimostrano ultimamente molto solerti nel loro lavoro. Uno di loro, in particolare, arriva ogni mattina alle cinque in punto da Landriano in sella alla sua bicicletta e si occupa perfino delle aree antistanti negozi e pubblici esercizi. Fra tanti cittadini soddisfatti del suo operato e della situazione generale, spicca però una voce fuori dal coro: «Purtroppo questi individui cercano solo di essere assunti – si lamenta la signora Gilda – una volta raggiunto questo obiettivo, perderanno magicamente tutta la loro voglia di lavorare. A onor del vero, però, va detto che buona parte della responsabilità della sporcizia del quartiere va attribuita agli studenti delle scuole vicine, che in pochi minuti gettano a terra cartacce, residui di cibo e chi più ne ha più ne metta, vanificando tutto il lavoro svolto dagli operatori. Ma le famiglie non se ne rendono conto?». Sono almeno una decina gli anziani del rione che ci hanno riportato questa lamentela, evidente segnale di una scarsa, se non quasi assente, interazione fra generazioni. Siamo nel 2014, ma alcuni residenti a Santa Teresa non sembrano esserne consapevoli. S.B. La zona della ferrovia PROMOZIONE SETTIMANALE TUTTI I MARTEDÌ, MERCOLEDÌ E GIOVEDÌ SCONTO DEL 15% SU PERMANENTE, COLORE E COLPI DI SOLE PIEGA CORTA 13€* ANZICHÈ 15€ PIEGA CORTA 15€* ANZICHÈ 17€ PROMOZIONE UNIVERSITARI PRESENTANDO LA TESSERA UNIVERSITARIA TAGLIO-PIEGA 25€* ANZICHÈ 30€ TAGLIO UOMO 13€* ANZICHÈ 15€ *escluso frizioni Viale Partigiani 77 - Pavia 15 3 febbraio 2014 Speciale Quartieri PAVIA Punto di riferimento nel quartiere di Santa Teresa per i tanti bambini che ospita L’importanza della fondazione Martinetti Lega del Bene Un’istituzione amata dall’intera Pavia, tanto che alcuni la chiamano ancora con il suo nome originario: “Il Nido” PAVIA Il quartiere Santa Teresa si basa principalmente su tre viali: viale Sardegna, viale Partigiani e viale Sicilia. E’ proprio lungo quest’ultimo viale che trova da sempre la sua ubicazione la fondazione Martinetti Lega del Bene, che si ispira ai principi di don Bosco, al quale lo stesso oratorio di quartiere è intitolato. La fondazione gestisce a Pavia diverse comunità educative residenziali per minori, autorizzate al funzionamento dagli enti preposti nel 2001. Queste comunità accolgono, su richiesta dei servizi socio-assistenziali del territorio e per decreto del Tribunale competente, minori di qualsiasi sesso e nazionalità, inseriti nei diversi appartamenti secondo l’età, compresa fra i 6 e i 13 anni. Non è previsto l’inserimento in sede di utenti che presentino handicap psichici o patologie tali da richiedere specifici interventi terapeutici. E’ invece prevista la possibilità che i minori, una volta raggiunta la maggiore età, se intenzionati a proseguire la formazione fino alla conclusione del loro progetto educativo, possano fermarsi in comunità, dopo aver presentato opportuna richiesta al Giudice, secondo le modalità più opportune. La “mission” della fondazione è molto semplice: sul ragazzo e sulla sua formazione integrale si crea quella convergenza di interventi educativi tipica della comunità salesiana. La Lega del Bene è nata con la consapevolezza di essere composta da soggetti attivi del quadro di interventi a sostegno dei minori privi di contesto familiare idoneo, disegnato dalla legislazione nazionale vigente. La fondazione Martinetti Lega del Bene è un’istituzione amata dall’intera Pavia, al punto tale che alcuni ancora la chiamano con il suo nome originario: “il Nido”. Essa nasce nel 1914 come associazione femminile per opera di Maria Martinetti, personalità geniale, aperta ed energica, plasmata in un ambiente, come quello torinese, di forte sensibilità sociale e di eccezionale impegno cristiano, derivati dagli insegnamenti concreti e rispondenti alle urgenze del territorio di grandi personaggi come don Bosco, il Cafasso, il Cottolengo. Con il passare del tempo l’attenzione e la solidarietà di chi fa parte della comunità si concentra sempre di più sugli orfani e sugli abbandonati e, grazie agli aiuti ricevuti, si può finalmente aprire la prima casa. Nel 1930 la gestione educativa viene affidata alle Figlie di Maria Ausiliatrice, che vivono in questa missione il privilegio di condurre una casa-famiglia sul modello della prima casa di don Bosco a Torino e di madre Mazzarello a Mornese. In settant’anni di attività, “il Nido” si è preso cura di tantissimi bambini, arrivando, in alcuni periodi, a raggiungere le ottanta presenze. Negli anni Novanta sono iniziati i lavori di ristrutturazione e trasformazione della fondazione in adempimento al Progetto comunitario. Prerogativa principale delle comunità residenziali è quella di predisporre non solo personale adeguato, ma anche un ambiente fisico idoneo ad accogliere i mi- La chiesa di Santa Maria delle Grazie nel quartiere di Santa Teresa Un’immagine di Viale Sicilia nori: è importante che in questa sorta di seconda casa, i piccoli trovino una dimensione familiare, che funga in taluni casi da contraltare alle esperienze familiari negative precedenti, spazi e relazioni personali necessari a una crescita equilibrata, armonica e rispettosa dei tempi evolutivi di ciascuno, per acquisire quelle abilità che, normalmente, vengono acquisite all’interno della propria famiglia. La struttura architettonica della sede di viale Sicilia è tipica delle abitazioni che, normalmente, vengono occupate da nuclei familiari con figli: sono composte, dunque, da cucina abitabile, camere, bagni, soggiorno e in alcuni casi salotto. La suddivisione degli spazi abitativi consente ai minori di personalizzare il contesto in cui vivono, in modo tale da incrementarne il senso di appartenenza di pari passo con l’aumentare del tempo di residenza. S.B. Via Mariotto, 39 - Lambrinia fraz. di Chignolo Po - Pavia Tel. 0382.722763 Voghera&Oltrepò Per le ventuno isole ecologiche sarebbe questione di giorni: ritardi nella consegna Rocca: «Insoddisfatto dei risultati della differenziata» Asm a breve presenterà un progetto per l’estensione del servizio in città VOGHERA Ennesimo episodio della saga che vede protagonista la raccolta differenziata, una vicenda questa che sembra assumere i contorni di un’odissea e, in quanto tale, destinata, per sua stessa natura, a navigare in un mare gonfio di polemiche. Mancando un tribunale della verità non vi sono accusati o accusatori, ma tutti appaiono come attori intercambiabili, nessuno escluso: amministrazione comunale, Asm e cittadini, investiti nel duplice ruolo di problema e soluzione del problema: “A breve verranno istallate le famigerate 21 isole ecologhiche- commenta l’Ing. Stefano Bina, direttore generale di Asm, che prosegue: il ritardo, rispetto ai tempi previsti, è dovuto alla consegna che è slittata di quasi un mese. A giorni dovremmo poter disporre di tutto ciò che è necessario per procedere con l’installazione delle stesse cui seguirà l’eliminazione dei cassonetti attualmente in uso. Per quanto concerne il centro storico la risposta della popolazione, nonostante gli sforzi comunicativi di Asm e Amministrazione comunale, è inferiore rispetto alle aspettative: di 2000 secchielli distribuiti per l’umido ne raccogliamo infatti circa 500 a settimmana: perchè la differenziata faccia la diffe- Gianpiero Rocca renza bisognerebbe che i bidoncini raccolti fossero almeno il doppio, meglio ancora se superiori alle 1.200 unità. Siamo tra le poche aziende che effettuano la raccolta dell’umido 3 volte a settimana, credo l’unica in provincia di Pavia, proprio per non gravare sui cittadini, ma, al momento siamo al 18- 20% del totale del rifiuto raccolto. A breve presenteremo al consiglio comunale un piano per l’estensione della differenziata alla prima cintura attorno al centro storico, sui tempi di attuazione non posso pronunciarmi, anche perchè vi sono considerazioni, anche e soprattutto di tipo economico, che sono di esclusiva pertinenza dell’amministrazione cittadina”. Perplesso sui risultati della differenziata anche l’assessore Gianpiero Rocca, che commenta: “Certamente siamo lontani dagli standard prefissati e ancor più dagli standard che la legge richiede. Credo che nel centro storico si inizino ad avere i primi segnali positivi, ma è ancora troppo poco per poter gridar vittoria. Ora che lo scoglio organizzativo è stato superato e che la comunicazione è stata fatta, e continua ad esserci, non resta che fare appello alla cittadinanza. Non credo in tutta onestà che questa amministrazione si debba rimproverare nulla: credo sia stato fatto tutto il possibile per spiegare le modalità, ma anche le ragioni per cui la raccolta differenziata è importante per la città di Voghera. La campagna informativa oltretutto prosegue: ci siamo affidati ai media locali e abbiamo distribuito migliaia di opuscoli informativi. Per quanto concerne l’allargamento della zona interessata dalla raccolta differenziata, il piano prevede, nel futuro, l’estensione alle periferie: i tempi però li deve dettare Asm, l’azienda preposta all’adempimento del servizio. Come detto ritengo che l’attuale amministrazione abbia fatto tutto il possibile per agevolare questa pratica, ora non resta che attendere i risultati e confidare nella buona volontà dei cittadini”. M.P. di Emanuele Bottiroli Cruasé alle finali di "Wine Book of the Year 2013". Il libro fotografico "Sparkling Italy" di Giò Martorana e Marco Ghiotto edito da Electa (Mondadori) che ospita le migliori case spumantistiche nazionali e dedica spazio al Cruasé, marchio collettivo detenuto dai soci del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, s'impone sul panorama editoriale internazionale. Si dimostra quindi azzeccata la scelta di aver creduto in un’opera editoriale unica nel suo genere, che comunica le bollicine nazionali come emblema dell’italian style, presentata a dicembre alla Triennale di Milano di fronte a una platea di produttori, designer, artisti, gioiellieri e stilisti. La premiazione di "Wine Book of the Year 2013” avverrà durante il “Beijing Cookbook Fair” 19-21 Maggio 2014, al San Glory Hotel del Daxing District, in Cina. Di seguito, la lista di tutti i finalisti: Australia – A Year in the Life of Grange, Milton Wordley, Philip White (Southlight); China – China, The New Wine Frontier, Janis Miglavs (Beijing 68 Media); France - Climats du Vignoble de Bourgogne, préface Bernard Pivot (Glénat); Italy – Sparkling Italy, Marco Ghiotto, Giò Martorana (Mondadori Electa); Spain – Rioja Alta, Juanjo San Pedro, Luis Vicente Eliay (A Libros); UK – World Encyclopedia of Champagne and Sparkling Wines, Tom Stevenson , Essi Avellan (Absolute Press); USA – The Essential Scratch and Sniff Guide, Richard Betts, Wendy MacNaughton, Crystal English Salla (Houghton Mifflin Hartcourt). Comunque andrà a finire la bellezza e la finezza dell’Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG, punta della piramide qualitativa e della traccabilità che il terroir oltrepadano esprime, finirà sotto i riflettori mondiali. Protagonista della fotografia è Pietro Nascimbene: oltrepadano, ciclista professionista dal 1951 al 1961, vincitore al Giro d’Italia, ultimo gregario di Fausto Coppi e oggi viticoltore in Borgoratto Mormorolo. Il campione è in posa sotto al portico con attrezzi antichi, la sua bicicletta di allora, il sorriso genuino di sempre e una bottiglia di Cruasé, marchio di proprietà dei soci del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese che identifica l’esclusivo spumante Metodo Classico Docg rosé che nasce dal Pinot nero, tesoretto d’Oltrepò. A impreziosire il volume sono poi due didascalie poetiche: una di Pier Bergonzi e l’altra di Mino Milani, che campeggia nella sezione del libro dedicata ai grandi marchi raccontati per immagini da Martorana, amico dell’Oltrepò. Il Cruasé è l’unico marchio collettivo di consorzio presente nel volume; tutti gli altri sono “brand” privati singoli. VOGHERA Creare lavoro a partire dal territorio Spesso la crisi viene dipinta come il vicolo cieco in cui la politica inciampa, un labirinto di numeri la cui uscita appare sempre più lontana. Altre volte invece è proprio a partire dalle rovine che si cerca la strada per progettare il futuro: lo scorso venerdì un incontro promosso da Rifondazione aveva per tema proprio questo; ricostruire per costruire il futuro. “Gli eventi calamitosi delle scorse settimane hanno confermato che la prevenzione è l’unica strada percorribile, non solo da un punto di vista ambientale, ma anche economico”, commenta Antonietta Bottini, Commissione Ambiente per Prc. Il quale prosegue: “Il 10 febbraio il secondo incontro; abbiamo scelto di intitolare l’incontro. “I soldi ci sono proprio perchè passi un messaggio: un’altra gestione del territorio è possibile, l’intervento pubblico in economia non necessita di ulteriori investimenti, ma solo di migliori programma”. Tante le idee in cantiere del comitato locale Alla Cri gli spazi di via Maggioriano Rinasce il centro sportivo-culturale nel quartiere est VOGHERA Tanti augur i per i tuoi pr imi... dalla tua fa miglia amici e Mar co Con una delibera di giunta il Comune di Voghera ha assegnato gli spazi di via Maggioriano al Comitato Locale della Croce Rossa: quello che una volta era il consiglio circoscrizionale e centro anziani, punto di riferimento del quartiere est, rinasce dopo anni passati nel dimenticatoio. Ora spetterà ai Volontari della Cri cittadina far rivivere il centro sportivo-culturale, con un progetto che si rivolge al sociale, una delle tante missioni di cui si fa carico da anni l’associazione di via Carlo Emanuele, al servizio della cittadinanza: “Già lo scorso giugno, con un fine settimana dedicato a giochi di ruolo con gli studenti delle scuole cittadine, avevamo sperimentato le potenzialità di questa struttura – afferma il funzionario amministrativo Luigi Bassanese -, per questo abbiamo presentato domanda al Comune affinchè si potesse avere uno spazio a disposizione, tra l’altro a poche decine di metri dalla nostra sede, per poter valorizzare l’operato dei nostri Giovani della Cri e di tutti coloro che abbiano a cuore attività legate al sociale”. Il comitato locale di Croce Rossa ha tante idee in cantiere: “Pensiamo anzitutto ad un centro di aggregazione per le persone anziane individuando spazi e momenti ricreativi – precisa il Presidente Ondina Torti -, con disponibilità di biblioteca con volumi cartacei ma anche e-book multimediali, oltre a corsi di informatica, corsi di ginnastica estivi all’aria aperta, passeggiate lungo il vicino parco dello Staffora. Le nostre infermiere volontarie possono mettersi a disposizione per misurazione dei valori pressori, mentre i nostri Giovani potrebbero occuparsi di un centro di aggregazione giovanile, con momenti ricreativi organizzati per singole fasce d’età, assistenza post-scolastica con personale qualificato, corsi di informazione su varie problematiche come l’alimentazione, l’alcolismo, il fumo, l’educazione sessuale, ma anche corsi di alfabetizzazione per i figli di immigrati e assistenza scolastica. In quei locali - conclude Ondina Torti - potrebbero poi confluire alcuni nostri servizi già avviati presso la sede di via Carlo Emanuele, come il centro raccolta e distribuzione viveri per le famiglie indigenti o il centro di formazione della Croce Rossa”. Per quanto riguarda le attività sportive la Croce Rossa si avvarrà della consulenza di Giuseppe Giovanetti, referente del corso di laurea in Scienze Motorie di Voghera. ORO, ARGENTO E DIAMANTI medaglie monete e lingotti si ritirano orologi di prestigio IN CONTANTI Si valutano polizze pegno Broni&Oltrepò Bernini (Lega): “Decisione assurda: un vero autogol dell’amministrazione” L’amministrazione “sfratta” il basket rosa Scaduta il 31 gennaio la convenzione tra Broni ‘93 e Comune per la gestione del PalaBrera BRONI Dal 31 gennaio la convenzione che vedeva legate la pallacanestro Broni ‘93 e l’amministrazione per la gestione del PalaBrera è decaduta: epilogo questo di una situazione che si trascina da mesi. A novembre era stato intimato alla società sportiva il pagamento di una somma pari a 31.000 euro entro 15 giorni. Pare però che di quei soldi, 7.000 fossero già stati versati, mentre nei 24.000 che venivano addebitati vi fossero anche voci di cui, da convenzione, si sarebbe dovuta far carico l’amministrazione comunale. Indignata l’opposizione: “Questo - commenta Antonio Bernini (Lega) - è un autogol della giunta Paroni. L’azione di boicottaggio perpetrata ai danni della pallacanestro ha dell’assurdo; ancora una volta l’amministrazione ha perso una buona occasione per agire nel bene della città. La società ha rimesso a nuovo il palazzetto, ritinteggiato la struttura e installato un parquet che, da solo, sarà costato oltre 50.000 euro, regalando alla città una struttura perfetta di cui tutti, scuole elementari e medie comprese, possono usufruire. Oltre al danno economico è a mio avviso ravvisabile anche un danno che definirei morale: la nostra squadra di basket milita in serie A2. Si tratta di una realtà importante per l’immagine e l’economia di Broni. . Questa vicenda è veramente assurda; la pallacanestro femminile di Broni dovrebbe essere considerata un vanto per la città, un valore aggiunto, ma questa amministrazione le ha riservato un trattamento indegno. Trovo surreale ciò che si sta delineando e ancor più grave è il tentativo da parte dell’amministrazione comunale di derubricare la questione a fatto irrisorio o, comunque, di poco valore: siamo nel bel mezzo di un campionato di serie A2, ci sono contratti di lavoro in essere stipulati con le giocatrici. E’ tra le poche realtà di sport al femminile di eccellenza presente nell’intera provincia; non riesco a riscontrare nessuna spiegazione logica o razionale, e proprio non capisco l’atteggiamento di chi, a parole, dice di volere il bene della città. I provvedimenti presi dall’attuale amministrazione hanno il sapore di una misura punitiva ingiustificata. Punendo la pallacanestro, punisce tutto lo sport, e non solo: è infatti indubbio il valore anche sociale dello sport. La struttura infatti, oltre ad ospitare le formazioni professioniste, offre l’opportunità anche ai bambini del minibasket di Giuseppe Zucconi di allenarsi”. Quando i protagonisti scelgono il silenzio, è agli spifferi di corridoio che bisogna affidarsi: voci non confermate raccontano che a partire dal primo febbraio sono stati chiesti alla società 54 euro all’ora per gli allenamenti e 159 euro per poter disputare le partite casalinghe. La cosa singolare non starebbe tanto nella cifra richiesta, quanto nel fatto che l’amministrazione stessa era intervenuta per intercedere a favore delle altre società che usufruivano del palazzetto: la richiesta avanzata dalla società sportiva alle società esterne ammontava a 40 euro all’ora, cifra che permetteva alla stessa di sostenere le spese necessarie al mantenimento della struttura. La stessa amministrazione che lamentava l’eccessivo costo della tariffa chiede ora 14 euro in più • FOTONOTIZIA • Carroccio: Antonio Bernini nuovo segretario cittadino BRONI Antonio Bernini succede a Vittorio Braga e diventa così nuovo segretario cittadino della Lega Nord di Broni: “Sono molto felice di questocommenta l’interessato, che prosegue: il mio ringraziamento va senz’altro al mio predecessore e all’Onorevole Cesare Ercole. Con me nel direttivo lo stesso VittorioBraga e Pinuccia Verri. Come Lega, specialmente in questo momento, continueremo a stare accanto ai nostri concittadini, alle fasce più colpite dalla crisi economica; ancor più di ieri diciamo prima i bronesi e, se ci sarà la possibilità, un aiuto anche agli altri. Credo che ci sia bisogno di qualcuno che si occupi dei bronesi, soprattutto alla luce dell’operato dell’attuale amministrazione. Come Lega siamo nati tra la gente e tra la gente continueremo a stare”. rispetto a quanto fino a poco prima era ritenuto troppo alto. Bocche cucite dalla società che preferisce non mettere carne al fuoco: “La Pallacanestro femminile di Broni non commenta e non rilascia alcuna dichiarazione in merito alla decisione presa dal Comune a proposito della questione legata alla convenzione che regola la gestione del palazzetto; ogni valutazione o posizione in merito sarà presa e comunicata solo martedì (3 febbraio, ndr) dopo l’incontro con l’amministrazione comunale”. Pare che la stessa società abbia già tentato in diverse occasioni di incontrare l’amministrazione comunale al fine di risolvere al meglio l’intricata vicenda: incontro richiesto, ma di fatto mai avvenuto, almeno stando ai rumors che si sprecano attorno all’intera questione. In attesa di conoscere i dettagli di questa storia i cui contorni sembrano assumere le sfumature del giallo, non resta che attendere gli sviluppi di una vicenda, che, aspetto sportivo a parte, coinvolge l’intera città di Broni. Il PalaBrera di Broni, pomo della discordia tra club di A2 femminile e Comune Casteggio&Oltrepò L’assessore non risparmia critiche al Carroccio di Casteggio: da parte loro un’opposizione cieca Tagliani: leghista sì, ma dalla parte di Callegari Per le prossime elezioni? Mi auguro che l’attuale sindaco decida di ricandidarsi cato? “E’ innegabile che il rischio ci sia, ma mi auguro che l’ago della bilancia penda verso ciò che di positivo è stato fatto: una fra tutte i 50mila euro che abbiamo investito per non gravare con la Tares sui commercianti, ad esempio. Inoltre in pochi sanno che il comune spende circa 200 mila euro annui a sostegno delle fragilità; una cifra consederevole se si considerano le dimensioni della città”. Lei è assessore di sport e tempo libero: tra le accuse mosse all’attuale amministrazione una mancata spinta propositiva per quanto concerne la creazione di eventi e manifestazioni che attirino persone a Casteggio.. cosa risponde? “Il potere- economicodelle amministrazioni è limitato, ma non vuole essere una scusa, credo anzi che nonostante le difficoltà, sia stato fatto molto: penso ad esempio alla rinnovata area Truffi. Sicuramente va sfruttata maggiormente; proprio in questo periodo stiamo valutando diverse proposte per il futuro.” Cosa dice a proposito della sicurezza? “Di recente abbiamo stipulato un contratto con un’azienda che si occupa di sicurezza; oltre ad aver sistemato le sei telecamere già presenti sul territorio, stiamo valutando di aggiungerne altre 2 al fine di controllare gli ingressi a CASTEGGIO Il tempo della politica è spesso il tempo dell’attesa; attendista l’atteggiamento di chi aspetta che sia l’avversario a compiere la prima mossa, attesa di chi la prima mossa preferisce lasciarla all’avversario. Ma, in queste acque all’apparenza stagnanti, movimenti tellurici lavorano nel sottosuolo: a Casteggio bocce ferme e bocche cucite in questo tempo sospeso tra il non più-amministratore Callegari- ed il non ancora- Callegari? I pronostici si sprecano, ma l’attuale Primo cittadino sembra non aver ancora sciolto le riserve: “Mi auguro che Callegari si candidi nuovamente sindaco- commenta Andrea Tagliani, assessore del capoluogo oltrepadano, che prosegue: credo rappresenti una guida sicura per Casteggio, una garanzia. Ne ha dato ampia prova in questi anni difficili, anni in cui la crisi ha mostrato il suo volto più oscuro. Al momento del nostro insediamento ci siamo ritrovati pieni di debiti e fuori dal patto di stabilità: a fatica siamo riusciti a riemergere e di questo va dato atto a tutta l’amministrazione, Callegari in primis”. Non teme che alle prossime elezioni la giunta uscente paghi lo scotto del malcontento che la crisi ha inevitabilmente provo- Andrea Tagliani Casteggio. E’ chiaro, da sole le telecamere non sono sufficienti, ma le risorse sono veramente risicate. Per farle un esempio, per quanto riguarda la polizia locale, possiamo avvalerci di soli 6 vigili che oltre a Casteggio, devono coprire altri quattro comuni. La sicurezza è una questione fondamentale che deve necessariamente coinvolgere tutti gli enti preposti al controllo del territorio, polizia locale, carabinieri, ma anche amministrazione e, per quanto possibile, abbiamo sempre cercato di agire di concerto con gli organi sopracitati”. Se non dovesse essere Callegari il prossimo candidato sindaco, chi si augura di veder correre per diventare primo cittadino? “Credo che Lorenzo Vigo, attuale assessore al Commercio, possa rappresentare una valida alternativa, ma confido sul fatto che Callegari decida di candidarsi nuovamente: non lo dico per convenienza politica, io infatti faccio parte della Lega, ma a fronte di ciò che è riuscito a fare per Casteggio”. A proposito di Lega, non sono mancati i problemi nell’ultimo anno? “Già, io e Andrea Mussi (attuale vicesindaco n.d.r.) non ne facevamo più parte, ma ora vi siamo tornati. Alla base di questa vicenda che definirei assurda e paradossale, una visione cieca della politica: esponenti come Stefano Poggi e Giuseppe Latorre, attualmente passato all’opposizione, si mascheravano dietro ad un’ideologia che non trovava riscontro nella realtà, dimenticando che eravamo alleati e non oppositori dell’attuale amministrazione. Ora la sezione di Casteggio è stata commissariata e dipendiamo da Borgo Priolo. Credo che una cieca opposizione non porti a nulla; la politica, prima ancora che alleanze è dialogo e confronto. Fortunatamente i vertici del Partito hanno riscattato le nostre posizioni e pian piano tutto sta ritornando alla normalità”. M.P. • FOTONOTIZIA • Vele non a Capodanno ma vele tutto l’anno? CASTEGGIO Con buona pace di chi proprio non le sopporta, le fantomatiche vele, soggetto ed oggetto di tante polemiche, potrebbero tornare per restare tutto l’anno. Allo studio infatti un sistema che consenta di evitare la rimozione nel periodo invernale: per le casse comunali si tratta di un risparmio che ammonta a ANNUNCI ECONOMICI circa 4.500 euro “sempre meno - commenta Andrea Tagliani - degli oltre 10.000 euro che venivano spesi per la sistemazione della piazza. Magari non piaceranno a tutti, ma sicuramente hanno in parte risolto un annoso problema: la pavimentazione utilizzata per la piazza era inadatta rispetto all’utilizzo e per questo una zavorra per le casse comunali”. Ad aprile vele nuovamente issate. COME PUBBLICARE IL VOSTRO ANNUNCIO Compila, ritaglia e spedisci a: Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia Auto&Moto MERCEDES-BENZ A 180 CDI, diesel, anno 08/2012, 15.000 km, consumo 5,0 l / 100 km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 15.700 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] SMART FORTWO SMART 1000 MHD COUPÉ PULSE, benzina, anno 10/2012, 20.000 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 52 kw / 71 cv, colore bianco, prezzo € 9.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] LANCIA YPSILON 1.2 DIVA, benzina, anno 03/2011, 45.000 km, consumo 4,9 l / 100 km, potenza 51 kw / 69 cv, colore grigio/bronzo metallizzato, prezzo € 8.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] FIAT 500L 1.3 MULTIJET EASY, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 62 kw / 84 cv, colore bianco/tetto nero metallizzato, prezzo € 18.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN GOLF 1.6 TDI DPF BLUEMOTION, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 3,8 l / 100 km, po- tenza 77 kw / 105 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 21.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI SPORT& STYLE, diesel, anni 07/2013, 1 km, consumo 5,3 l / 100 km, potenza 81 kw / 100 cv, colore argento metallizzato, prezzo € 26.800 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Immobili Vendo e Affitto Stradella vendo: appartamento posto al terzo piano (ultimo) di una palazzina ben tenuta. 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Telefono 340.5908476 per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595 Stradella&Oltrepò Botta e risposta tra il candidato sindaco per Torre Civica e l’ex assessore Maggi: Curedda critica scelte a cui ha partecipato Il welfare è e sarà una prioriotà: il rischio è che il governo tagli i fondi STRADELLA Le verità della politica raramente sono sentenze senza appello, ma sono soggette alla prospettiva: lungi da chi le riporta porsi come giudice, il tribunale della verità (politica) si affida infatti al giudizio insidacabile dell’elettore che, naufrago in un fiume di parole, cerca di traghettare il giudizio sui meri fatti. Non sono passate inascoltate le parole di Antonio Curedda che, nel presentare la lista di cui è parte, La Strada Nuova di Stradella, non ha perso l’occasione per pungere l’avversario politico. La puntura è arrivata e, con questa, probabilmente anche la campagna elettorale entra nel vivo. Piccata la reazione di Piergiorgio Maggi, nel duplice ruolo di assessore al welfare e candidato sindaco per Torre Civica: "Si parla di soldi da spendere meglio e di trasparenza in ordine a Convenzioni con Cooperative; ricordo che tali Convenzioni sono state deliberate anche dall'ex assessore e che si sono seguite le procedure previste dalla attuale legislazione e che onestà e trasparenza devono essere presenti in tutti i cittadini, a maggior ragione tra gli amministratori, ma non come requisiti, ci mancherebbe! Ma assolutamente come pre requisiti, quello che si richiede è competenza, capacità, impegno, umiltà e un minimo di disponibilità all'ascolto e a proposito di autoreferenzialità, questi requisiti non vanno autocertificati, ma riconosciuti dai cittadini. Per quanto riguarda le affermazioni su Torre Civica è incredibile che chi ne faceva parte fino a poche settimane fa, e non si è dimesso, ma è stato allontanato, si permetta ora di mettere in dubbio il fatto che sia una lista realmente civica con venti anni di storia, che ha sempre rappresentato la cittadinanza Stradellina e che non si è mai preoccupata della appartenenza dei candidati ad un qualsiasi partito politico. Sono anni che il sottoscritto dichiara che occorra sempre più coinvolgere ogni realtà associativa, volontaristica, economica, sindacale, sociale, ambientalistica, del lavoro, piuttosto che singoli cittadini, nel percorso di Torre Civica. Occorre allargare la base di partenza di Torre Civica ed essere sempre più inclusivi. Sarebbe interessante conoscere come mai in questa consultazione amministrativa fioriscano improvvisamente altre liste civiche, non sarà che la strada intrapresa anni fa da Torre Civica sia stata quella giusta e che l'originale sia comunque migliore di qualsiasi altro tentativo di imitazione?". Una domanda questa lanciata nel vento o meglio nell’etere; la nuova frontiera della politica partecipe passa infatti anche dalla rete: “Il riferimento al coinvolgimento della cittadinanza non è mera retorica: da diverso tempo ci stiamo confrontando con la popolazione per capirne esigenze e priorità. Una politica sorda alle istanze dei cittadini è una politica svuotata di senso e significato. L’appello alla partecipazione non vuole essere uno specchietto per allodole, ma per quanto ci riguarda rappresenta uno strumento indispensabile per pensare la città stessa e credo che i nostri concittadini abbiano colto il senso di questa scelta; è STRADELLA La replica del comitato Non tarda ad arrivare la replica del Comitato La Nuova Strada di Stradella: “Sulle cooperative le nostre critiche riguardano non certo la correttezza formale degli affidamenti diretti, ma l'opportunità politica rispetto al rapporto spesa/resa. Non neghiamo che Torre Civica sia stato in partenza un bel progetto, e lo abbiamo addirittura scritto nel nostro statuto: noi riconosciamo la validità di quei valori che 20 anni fa portarono a Torre Civica. Tuttavia in questi anni essa si è staccata dalla realtà dei cittadini, non li ha coinvolti più in nessun momento di decisione, ha sempre più spesso deciso in totale autonomia non solo dalle persone comuni, ma anche dai partiti stessi che dovrebbero rappresentare i cittadini. Siamo quindi ben orgogliosi che Antonio Curedda sia stato cacciato via da un gruppo la cui gestione non ci piace e non ci rappresenta, creando le condizioni per la nascita del nostro Comitato, che sta finalmente aprendo una nuova e positiva”. Un’area di sgambamento per gli amici a 4 zampe Oltre duecento le firme raccolte dai cittadini STRADELLA Sono oltre 200 le firme sinora raccolte per richiedere all’amministrazione comunale di istituire un area di sgambamento pensata per i cani di Stradella e dei comuni limotrofi. Promotori dell’iniziativa un gruppo di cittadini aiutati dall’Enpa di Voghera: “Manca a Stradella un’area verde in cui i cani possano girare in tutta tranquillità senza per questo infastidire nessuno- commenta una delle volontarie Enpa di Voghera, residente a Stradella: diverse le possibili soluzioni individuate, nel rispetto delle esigenze di tutti, amici a quattro zampe compresi. L’idea è di costruire un’area delimitata per consentire anche ai cani uno spazio di libertà: ovviamente sarà necessario porre regole, per i cani, ma anche e soprattutto per i loro proprietari, al fine di fruire nel miglior modo possibile dell’area. Uno spazio così pensato e regolamentato potrebbe diventare anche l’occa- Piergiorgio Maggi sione per aiutare i padroni nell’educazione del cane, affinchè la convivenza tra umano ed animale sia ancora più semplice”. Viste le imminenti elezioni è probabile che i tempi si dilatino; a maggio infatti la cittadinanza sarà chiamata alle urne per decretare la nuova classe dirigente che governerà nel capoluogo lombardo per i prossimi 5 anni. Nel frattempo prosegue la raccoltra firme che ha trovato l’appoggio di molti cittadini anche in comuni limitrofi. solo a partire dal confronto infatti che si può articolare un programma concreto, lontano da quell’idea di autoreferenzialità sublimata da Curedda. Proprio per garantire un ampio coinvolgimento della popolazione, oltre ai classici incontri promossi all’interno della città, attraverso il nostro sito (torrecivica2014.it) interpelliamo la cittadinanza, attraverso sondaggi che non hanno e non vogliono avere l’ardire di dichiararsi scientifici, ma un semplice strumento di conoscenza, utile per catturare le esigenze della popolazione e farle nostre. In ultima istanza vorrei precisare una cosa che mi sta molto a cuore: i Servizi offerti dal Welfare del Comune di Stradella sono molto articolati e rappresentano una scelta prioritaria nella politica amministrativa attuata da Torre Civica a Stradella. La grande attenzione alle fragilità, alle persone con disabilità, ai minori, agli anziani, alle vittime di violenza, alle persone che hanno perso il lavoro, al mondo della scuola, alla promozione dello sport per i giovani, appartengono profondamente alla nostra tradizione sociale e culturale. L'impegno per il presente e per il futuro è mantenere in essere tutti i servizi attualmente offerti, il rischio è quello solito, che lo Stato e il Governo non rifinanzino i Fondi per le Politiche Sociali e per le Non Autosufficienze. In questo caso molti servizi andranno a rischio. Va comunque riconosciuto che a Stradella le Associazioni No Profit e del Terzo Settore, oltre alla Parrocchia e alla Caritas, danno un aiuto importante e determinante alla Amministrazione Comunale nella gestione delle emergenze sociali, che sono in continuo e costante aumento". MARTINA PASOTTI Bergonzi: “Maini, abbi il coraggio della verità” Il vicesindaco risponde al capogruppo d’opposizione SANTA MARIA DELLA VERSA “Credo - osserva Massimo Bergonzi in replica alle accuse lanciate da Enrica Maini all’amministrazione di Santa Maria della Versa che sia stata fatta una mistificazione della realtà. In questi anni a Santa Maria è stato fatto molto, abbiamo colto tutte le occasioni che ci si sono presentate: abbiamo ottenuto150.000 euro a fondo perduto per la sistemazione del cimitero, installato due impianti fotovoltaici sui tetti delle scuole, e, da ultimo, grazie ad un bando nazionale siamo riusciti ad avere 680.000 a fondo perduto per la sistemazione delle strade comunali. Siamo arrivati trentunesimi in una graduatoria che contava oltre 3200 comuni, primi in provincia di Pavia e quinti in Lombardia. I lavori inizieranno a fine mese. Per quanto concerne poi la sede Auser è stata proposta all’associazione, ma poi non se ne è fatto nulla e non per volontà nostra: dalla precedente amministrazione solo tanti debiti. Hanno costruito un palazzetto ed un asilo nido, a fatica abbiamo ultimato i lavori per due opere senza dubbio utili, ma rispetto alle quali manca l’utenza. Per ciò che attiene i servizi sociali aderiamo ai piani di zona e, per quanto riguarda il 2013 abbiamo soddisfatto tutte le richieste. Mi fanno sorridere poi le accuse velate, ma non troppo, circa la presunta responsabilità dell’amministrazione comunale per ciò che concerne la crisi del commercio: facciamo parte di un distretto di cui Massimo Bergonzi Santa Maria è capofila e che racchiude 13 comuni: grazie al quarto bando abbiamo ricevuto 200.000euro, di cui il 50% è stato destinato al commercio. A questo punto vorrei chiedere perchè la precedente amministrazione non ha partecipato ai primi 3 bandi, che, tra le altre cose, mettevano a disposizione molti più soldi rispetto agli ultimi. Vorrei infine aggiungere che la sig.ra Maini si dimentica che in consiglio Comunale quanto affermato nell'articolo praticamente mai l'ha fatto presente e comunque non ha mai detto cosa si doveva fare e ancor più importante come”. Lei ha di fatto sostituito Giampaolo Lacchini, il sindaco deceduto lo scorso ottobre. Pensa di candidarsi al ruolo di sindaco? “Entro 20 giorni al massimo scioglieremo la riserva: per quanto mi riguarda ciò che conta non è tanto il nome del candidato sindaco, quanto la squadra di lavoro. In questo periodo è sicuramente difficile governare: le amministrazioni sono diventate esattori dello Stato e sono costrette a chiedere ai cittadini soldi che non possono essere investiti sul territorio”. Cultura Società il tuo settimanale del lunedì sempre in edicola 7 giorni su 7 20 3 febbraio 2014 L’attore famoso per il commissario Montalbano sarà al teatro di Pavia dal 7 al 9 febbraio Al Fraschini arriva Luca Zingaretti E’ regista e interprete dell’opera “La Torre d’Avorio”, commedia ambientata nella Berlino del 1946 PAVIA Altro importante evento teatrale al Fraschini di Pavia. Il Teatro di Pavia dal 7 al 9 febbraio ospiterà lo spettacolo “La Torre d’Avorio” con la regia di Luca Zingaretti. La rappresentazione porta in scena un episodio storico trasformato in commedia da Ronald Harwood, autore del noto Servo di Scena. Berlino 1946: è caccia ai sostenitori del regime nazista, viene convocato l’illustre direttore d’orchestra Wilhelm Furtwängler, nel quadro di una indagine sulla presunta collaborazione con la dittatura. L’artista, che in verità si era sempre tenuto lontano dalla politica cercando di dar vita alla propria arte come in “una torre d’avorio”, si trova faccia a faccia con Arnold, maggiore dell’esercito, un agguerrito giustiziere che detesta la musica classica. Interpretato nei ruoli principali da Luca Zingaretti e Massimo De Francovich, La torre d’avorio mette in scena il rebus morale dell’autonomia dell’arte di fronte alla politica. Da una parte, il rozzo maggiore Arnold; dall’altra, uno dei principali artisti del Novecento: Luca Zingaretti (a sinistra) e Massimo de Francovich protagonisti di uno scontro che è insieme processuale, etico e culturale. I due non si capiscono perché parlano linguaggi diversi. Furtwängler non era stato nazista. Anzi, sovente non aveva nascosto di detestare la politica del Terzo Reich e non aveva mai preso la tessera del partito. Ma la sua colpa è che, a differenza di molti illustri intellettuali suoi connazionali, egli era rimasto in patria e aveva svolto la sua attività in condizioni privilegiate. Aveva scelto, pur in quei tempi durissimi, di tenere accesa la fiaccola dell’arte e della cultura, convinto che questa non avesse connotazione politica. Era stato attento a non compromettersi e in una occasione famosa (e fotografata) aveva anche evitato di stringere la mano a Hitler, continuando a impugnare la bacchetta con la destra. Anche dopo la fine della guerra, nessun tedesco si era sentito di addebitargli alcunché. Ma ora i vincitori vogliono, se possibile, far crollare anche questo superstite mito della superiorità germanica. Per questo, essi affidano l’indagine a un maggiore dell’esercito che detesta la musica classica, venditore di polizze assicurative nella vita civile e quindi molto sospettoso nei confronti del prossimo; un plebeo che disprezza l’arte borghese; un giustiziere indignato dalle atrocità che ha visto perpetrate dal nazismo; soprattutto, un americano convinto dell’eguaglianza di tutti gli uomini: sia nei diritti, sia nelle responsabilità Ronald Harwood racconta l’incontro-scontro di questi due uomini, guardando il contegno di Furtwängler con gli occhi critici di una delle vittime e la tracotanza del maggiore Arnold con quelli di chi ritiene che l’arte sia un bene supremo e irrinunciabile. Harwood suscita interrogativi e assai modernamente non propone risposte, ma sollecita ogni spettatore a dare la sua. di Andrea Borghi 7 GIUSEPPE DEBIAGGI G iuseppe Debiaggi nasce in Lomellina, a Pieve Albignola, poi, fin dall'infanzia, si trasferisce a Sannazzaro. Studia a Pavia, prima al liceo Taramelli e poi alla facoltà di Giurisprudenza. Vive pienamente la vita sociale di Sannazzaro, di cui diviene sindaco dal 1985 al 1990. Si dedica alla promozione di attività sportive per i giovani e, nel 1994, assume la presidenza del Vigevano Calcio. A metà degli anni ‘70 inizia l'attività di imprenditore nel settore edile immobiliare che parte da Pavia e si estende in tutta la Lombardia. Persona eclettica, è appassionato di ricerche storiche, di escursionismo in montagna e di pesca nei torrenti di alta montagna. Da poco è uscito il suo primo, promettente romanzo, "Schegge di tempo e uomini dentro". Cosa ti ha portato a scrivere il tuo primo libro? “Penso che alla base di ogni cosa che si fa per scelta libera, ci sia la passione. E' stata la passione di esprimere quel che ho dentro,che mi ha indotto a scrivere il libro. Rimane un'espressione del mio essere, del mio vedere le cose”. Che cosa è, secondo te, la Storia? “La Storia è l'espressione di ciò che gli uomini hanno saputo fare per migliorare la loro esistenza, partendo da condizioni di sopravvivenza e continuando l'evoluzione nel tempo, per arrivare a modi di vita e di conoscenza sempre più evoluti. Perciò quando si dice che la storia è maestra di vita, si può intendere che dagli errori e dalle fatiche del passato è possibile trovare il modo per vivere meglio il futuro.” Sei sempre stato legato alla vita sociale, ricoprendo spesso anche ruoli di rilievo. Quanto conta la società per uno scrittore? “Lo scrittore, secondo me, è colui che lascia ai suoi simili la sua interiorità, le sue conoscenze, la sua fantasia. In questa società lo scrittore conta meno di una volta, perché il consumismo ha portato la gente alla ricerca di soddisfazioni immediate e superficiali. Ma non sarà sempre così; non è un auspicio, è una convinzione”. Il titolo del tuo libro è "Schegge di tempo e uomini dentro". Quando un uomo è davvero un “uomo dentro”? “L'uomo "dentro", così come è inteso nel libro, è colui che si confronta con le situazioni della vita e ha il coraggio di programmare il futuro senza rinchiudersi in se stesso. In sostanza è colui che vive a pieno e sfida se stesso e l'ambiente che lo circonda, per migliorare la sua condizione, fino al momento della sua dipartita da questo mondo”. Quale personaggio, tra quelli del tuo romanzo, porti nel cuore in modo particolare? “Il libro prende in considerazione due epoche, oltre alla nostra. Per la parte riguardante l'epoca dei Celti ovviamente è Vorgen, il capo della tribù dei Marici. Per la parte medievale il personaggio che incarna di più lo spirito dell'epoca è senza dubbio l'abate Baronius. Anche per la parte riferita ai giorni nostri il protagonista è il prof. Barelli, figura ispirata da una persona reale che mi ha onorato della sua conoscenza e dalla quale ho imparato molto”. Cosa vedi allo specchio? “Vedo una esperienza di vita dovuta ad un'età aihmè non più verde. Però, se mi giro, la voglia di fare è esattamente quella di trenta anni fa, in quel senso mi considero molto fortunato”. Visto l’esito più che positivo del tuo primo romanzo, aspettiamo tutti gli altri. IL LIBRO 5ª PUNTATA IL SUONO DI UN’IDEA La leggenda di Mariano Dallapè e le sue fisarmoniche di LINO VENERONI FUGA DAL MASO DI BRUSINO Fiurìn, questa volta, al maso dei Dallapè, non era venuto per acquistare o vendere bestie; era venuto per prendersi un servitore! Seduti attorno al lungo tavolo da cucina, accanto al commerciante di bestiame, stava anche Mariano insieme con i suoi genitori. Un fiasco di vino e due bicchieri, erano in bella mostra sul tavolo dinnanzi ai due uomini, la donna ed il ragazzo sbirciavano i loro movimenti. L’atmosfera era molto seria e tutti parlavano tenendo rigorosamente lo sguardo abbassato, tranne Mariano, al quale il cuore batteva all’impazzata e gli occhi si spostavano freneticamente da un viso all’ altro, in cerca di qualche segnale positivo. «Signor Pietro,sapete bene che sono un lavoratore instancabile ed un galantuomo. – disse Fiurìn, misurando bene le parole – Mi sono bene informato ed ho saputo che con i denari in tasca a Brescia, con la mia attività, si guadagna parecchio. Dovrò stare via parecchio ed il vostro ragazzo lo tratterò come un figlio. So che l’avete educato bene e mi piace il suo comportamento. Torneremo ai primi freddi dell’ inverno e, insieme con il vostro Mariano, spero di potervi anche portare una parte dei quattrini che avrò guadagnato». Betta, la mamma di Mariano, con il viso solcato dalle lacrime, si alzò e si diresse in un’altra stanza, tornando quasi subito con un grosso e panciuto fagotto a quadrotti bianchi e blu. Risedutasi sulla sua sedia, pose il fagotto sul tavolo proprio davanti a Fiurìn. Il silenzio regnava sovrano e nessuno si decideva a parlare. «Non sarà pericoloso per via della guerra contro il Piemonte ed i Francesi?» – chiese il padre di Mariano. «Le battaglie si disputano nelle campagne, nelle città, se uno bada ai fatti propri, può vivere tranquillo. Comunque tutta la Lombardia, e quindi anche Brescia, è stata ceduta a Carlo Alberto di Savoia. Da quelle parti, si sente dire, c’è un grande fermento, e noi ne approfitteremo. – rispose con entusiasmo Fiurìn. - State tranquilli che con me, Mariano, è in una botte di ferro». «Ci siamo sempre fidati ciecamente di voi, – disse finalmente il padre di Mariano – ed i nostri affari sono sempre stati impostati sull’onestà e sui comuni interessi. Il nostro Mariano è veramente un bravo ragazzo, ubbidiente, forte e puntiglioso. Come tutti gli altri nostri figli abbiamo cercato di allevarlo bene nel timore di Dio e nel rispetto degli uomini. Siamo certi che non vi deluderà e altrettanto certi che voi saprete insegnargli molto bene il mestiere». A questo punto Fiurìn, stretta la mano al padrone di casa ed afferrato il fagotto contenete le poche cose di Mariano, con un cenno del capo, fece segno al giovane di seguirlo. «Abbiate fiducia, ve lo porto via ragazzo e ve lo riporterò uomo già fatto!». Mentre il commerciante e Mariano scendevano con passo gagliardo il sentiero tortuoso che dal Maso porta a Brusino, marito e moglie si avvicinarono e si abbracciarono. «Diciamogli un’Ave Maria! – propose la donna, non riuscendo a trattenere le lacrime». Teatro Fraschini Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Musica Lunedì 3 febbraio ore 21 I POMERIGGI MUSICALI DI MILANO Umberto Benedetti Michelangeli, direttore Andrea Lucchesini, pianoforte solista musiche di Ludwig van Beethoven programma: Coriolano, ouverture • Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra • Sinfonia n.1 •••••••••••••• Stagione Prosa Venerdì 7 febbraio ore 21 • Sabato 8 febbraio ore 21 Domenica 9 febbraio ore 16 LA TORRE D'AVORIO di Ronald Harwood • regia Luca Zingaretti traduzione Masolino d’Amico • scene André Benaim costumi Chiara Ferrantini • luci Pasquale Mari con Luca Zingaretti, Massimo de Francovich e con Paolo Briguglia, Gianluigi Fogacci, Francesca Ciocchetti, Caterina Gramaglia Vigevano&Lomellina Un residente su sette non è nato da noi. Egitto e Romania i paesi con più cittadini Vigevano, nel 2013 il boom degli stranieri La popolazione sale sino a 63.206 abitanti, ma il “merito” non è italiano VIGEVANO Più di un vigevanese su 7 è straniero. Sono i dati, ancora parziali per questioni amministrative, che emergono dall’anagrafe di Vigevano e sono cifre che confermano il fallimento di ogni tentativo, da parte dell’attuale maggioranza leghista, di limitare la presenza di stranieri sotto la Torre del Bramante. Anzi, senza l’apporto estero Vigevano sarebbe inesorabilmente più vicina a quota 55.000 residenti che a 65.000. Nel 2013 la popolazione è passata da 61.242 residenti a 63.206. Un incremento degli abitanti addirittura del 3%, a cui consegue però un ancora più rilevante aumento dei cittadini non italiani, passati dal 12,47% a al 13,78%, a quota 8.707. Le nascite sono state 556, mentre i morti 676 (il fattore naturale, quindi, avrebbe ridotto la popolazione). I nuovi iscritti in anagrafe sono 3.954, mentre i cancellati 1.870, con un saldo positivo nettamente influenzato dai neocittadini. Le famiglie vigevanesi sono 28445 (a cui vanno aggiunte ventinove convivenze anagrafiche, come caserme, conventi, ospizi e carceri): il 12,69% delle famiglie ha almeno un componente non italiano. Sono dati che servono soprattutto per pianificare l’azione GLI IMMIGRATI A VIGEVANO Nazione Egitto Romania Albania Marocco Ecuador Perù Cina Tunisia Filippine Ucraina Costa d’Avorio Moldavia Bangladesh Residenti 1712 1130 1004 671 515 425 412 343 308 293 249 150 135 futura dell’amministrazione. Le scuole sono mantenute nel numero attuale esclusivamente grazie alla presenza di tantissimi ragazzi stranieri (ne sono nati 181 solo l’anno scorso, ma i minorenni non italiani sono addirittura 2477) e necessariamente il Comune deve fare i conti con una situazione demograficamente sempre più rilevante nel modulare i servizi. Promettere l’eliminazione delle aree ghetto del centro storico o lo stop ai nuovi arrivi e ai negozi etnici, a quanto dimostrano i dati, è stato un puro esercizio di retorica in salsa leghista. Se poi dovesse passare l’idea di una riforma che Doppio cantiere in centro Poi arriverà la “Zona 30” Lavori nelle vie Cairoli, Rocca Vecchia e Riberia VIGEVANO Aumentano gli stranieri a Vigevano porti la cittadinanza italiana a quanti sono nati sul territorio nazionale (cosiddetto “ius soli”) occorrerebbe estenderne i benefici ad almeno 1813 minori stranieri ma nati nel Bel Paese. LE NAZIONALITA’ – Sono solo tredici i paesi del mondo che hanno consegnato a Vigevano almeno 100 residenti. La classifica è aperta dall’Egitto, con 1712 residenti. Parecchi in più rispetto alla Romania (a quota 1130) che negli ultimi anni ha spodestato l’Albania (1004) come nazione europea più rappresentata a Vigevano. Storica la presenza di marocchini (addirittura presente dagli anni Ottanta) ma sostanzialmente “ferma” a 671 residenti. Subito dopo c’è l’esplosione dei paesi sudamericani, con il quinto posto del piccolo Ecuador e il sesto del più conosciuto Perù. Solo settimi i 412 residenti cinesi, dato probabilmente sottostimato perché non tiene conto (ovviamente) di eventuali presenze irregolari. Subito dopo Tunisia, Filippine e Ucraina, paese di cui oltre l’80% dei residenti vigevanesi è di sesso femminile. Subito dopo arrivano Costa d’Avorio e più distanziate Moldavia e Bangladesh. OLIVIERO DELLERBA Parte una nuova fase per le strade circostanti il centro storico di Vigevano. Ancora una volta in mezzo finisce via Cairoli, strada che è prima stata chiusa al traffico (e ancora non si è capito bene chi si deve ringraziare) e poi riaperta per il periodo natalizio (ciò non è servito a evitare che chiudessero anche la panetteria e la rosticceria cinese, forse primissimo caso a Vigevano di esercizio commerciale “made in Cina” che ha dovuto tirare giù la saracinesca). Da mercoledì la strada verrà chiusa al traffico per il completo rifacimento della fognatura. Un intervento lungo (si ipotizzano cinque mesi di stop, con chiusura a tratti in funzione dell’avanzamento del cantiere) e che comprenderà anche via Saporiti e una parte di via Riberia. Terminati i lavori di Asm, la strada ritornerà aperta al traffico e farà parte della “zona 30”, in cui occorrerà limitare la velocità ap- punto a trenta chilometri all’ora. Nella zona altri cantieri renderanno impossibile o quasi la circolazione, segno che gli interventi non sono stati pianificati, nonostante l’estrema vicinanza. Da domani, infatti, toccherà a Via Rocca Vecchia essere chiusa progressivamente (insieme a tratti della vie Marazzani, Marconi, Ludovico il Moro e del controviale di viale Mazzini) per una serie di opere che dovrebbero aumentare la sicurezza pedonale dei cittadini. I lavori poi si estenderanno anche in via Santa Maria, nel tratto tra corso Brodolini e via Ruffini: anche in questo caso si procederà per lotti e ci sarà una modifica sostanziale della marcia dei veicoli (il tratto sarà percorribile solo verso fuori città). Il progetto venne spiegato nella sua interezza in una conferenza stampa in municipio alcuni mesi fa. I passi pedonali verranno messi in sicurezza tramite un rialzamento del piano stradale di quindici centimetri: autentiche isole di sicurezza per chi si muove a piedi. La Lega alla presa con la possibile incompatibilità di Luigi Re Il Centro vuole aggregazione Martedì conferenza stampa di Udc e dei Popolari per l’Italia VIGEVANO La situazione politica a Vigevano sta cominciando a prendere forma. Dopo mesi di sonnolenza, molte forze politiche iniziano le manovre per arrivare preparati alle prossime elezioni comunali. Si voterà, salvo scossoni quasi imprevedibili, nella primavera del 2015 ma il primo passaggio importante è assai più ravvicinato. Le elezioni europee, infatti, sono previste per il 25 maggio: essendo l’ultima votazione con il metodo proporzionale rimasta e soprattutto l’appuntamento elettorale appena prima delle Comunali. In pratica, le varie fazioni si “conteranno” con il voto per le Europee, fregandosene del fatto che un conto è votare per un delegato italiano a Bruxelles e un conto è scegliere il sindaco di una città di medie dimensioni. Terremoti immediati non ce ne dovrebbero più essere: nonostante il rischio di incompatibilità per il consigliere comunale della Lega Nord Luigi Re (presidente dell’Istituto Roncalli che ha un contenzioso legale assai intricato col Comune per bollette non pagate), il sindaco Andrea Sala arriverà sino a fine mandato senza patemi particolari. Resta il rischio teorico di “deriva” dei due consiglieri non leghisti (Luca Bellazzi e Cesare Fontana, ormai rispettivamente su posizioni tipiche del Pd e del Movimento Cinque Stelle) ma Matteo Loria Daniele Semplici non avrebbe molto senso rischiare un commissariamento lungo del municipio. AGGREGAZIONI IN CORSO. Martedì due esponenti del Centro (Daniele Semplici dell’Udc e Matteo Loria dei Popolari per l’Italia) hanno convocato una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione politica cittadina e soprattutto per rispondere a una dichiarazione del segretario Pd Valter Ricci che chiudeva lo spazio a un’eventuale aggregazione che coinvolgesse anche il centrodestra. «Le forze politiche – dice Semplici – devono essere coese, così come i vigevanesi. I partiti dovrebbero costruire sui programmi e non chiudere verso le altre forze politiche. Noi non escludiamo nessuno perché pensiamo a Vigevano, città che da anni è amministrata da un partito che ha il 20% dei consensi. Se Vigevano si disgrega perdiamo tutti». Gli ha fatto eco il presidente del consiglio comunale. «Tra le forze di centro era già nata da tempo una collaborazione – commenta Loria – È utile per cercare una riconciliazione sociale e dare una speranza a Vigevano». Una speranza che dovrebbe avere il nome di Stefano Bellati: attorno al presidente degli Artigiani si sta costruendo un gruppo di lavoro e un’aggregazione tra centro e centrodestra. ORO, ARGENTO E DIAMANTI si ritirano e li g a orologi di med e prestigio monet i t t o g n e li IN CONTANTI Si valutano polizze pegno Mortara&Lomellina Il titolare della delega alla Sicurezza si era proposto per “cucire” le labbra agli immigrati «La solita “sitcom” padana a Mortara» Parla Matteo Grossi, dopo la boutade dell’assessore alla sicurezza Pecchenino MORTARA Sarà che l’avvento dei social network di fatto impedisce a chiunque abbia un incarico pubblico di esprimere un concetto o una boutade senza essere posto sotto i riflettori, ma a Mortara per qualche giorno non si è parlato d’altro. L’assessore alla Sicurezza Elio Pecchenino (che di mestiere è pratico di dentistica) aveva pubblicato una frase («Se serve una sutura colchonero orizontal sono a disposizione») commentando la scelta di alcuni extracomunitari di cucirsi la bocca per protestare per i lunghi tempi di attesa dei centri d’accoglienza. Un modo scherzoso e decisamente sopra le righe per spiegare come i punti di sutura dell’apparente protesta siano in realtà una finzione già vista in altre occasioni. Ma questa sua «disponibilità» a cucire le bocche di immigrati è diventata immediatamente una causa di polemiche, al di là certamente della volontà dello stesso assessore. Mortara si schiera tra chi lo considera in un certo senso «naif» (sono parole dell’ex sindaco Roberto 07.00 09.00 09.30 11.30 13.00 13.30 13.50 15.30 18.30 18.45 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.30 23.00 23.30 00.05 00.20 07.00 09.00 09.30 11.30 13.00 13.30 13.50 15.30 18.30 18.45 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 22.30 23.00 23.30 00.05 00.20 07.00 09.00 09.30 11.30 13.00 13.30 13.50 Variante al Pgt contro le slot Osservazioni entro un mese Stop anche alle future fabbriche con uso di fanghi MORTARA Il municipio di Mortara Matteo Grossi Robecchi in una recente intervista) a chi invece ne vuole le dimissioni. Ovviamente non succederà nulla, anche in considerazione del rilavente peso politico che l’assessore ha nel Carroccio mortarese. «A dir la verità non mi meraviglio – dice il consigliere Matteo Grossi - e talvolta mi divertono certe uscite un po’ colorite. Una sitcom padana. Ecco: la Lega a Mortara è spesso questa. Dalle PROGRAMMI DI LUNEDÌ 3 FEBBRAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PRIMA SERATA LIVE attualità GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete PROGRAMMI DI MARTEDÌ 4 FEBBRAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PRIMA SERATA LIVE attualità GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio L’OPINIONE DI… attualità TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 5 FEBBRAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio gaffe sugli oratori chiusi (che poi sono aperti ed efficienti con tanto di educatori) al rendersi disponibile a cucire le bocche degli immigrati. Pensierini confusi che lasciano il tempo che trovano soprattutto in età scolare. Il rispetto delle altre persone è la prima regola per chi si adopera in politica». Una bacchettata filosofica, quella dell’esponente del centrodestra mortarese ma che fa paio con quella, ben più concreta, sul- 14.30 15.00 15.30 18.30 18.45 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.00 22.30 23.00 23.30 00.05 00.20 07.00 09.00 09.30 11.30 13.00 13.30 13.50 14.20 15.10 15.30 18.30 18.45 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.30 23.00 23.30 00.05 00.20 07.00 09.00 09.30 11.30 13.00 13.30 13.50 15.30 18.30 18.45 19.00 19.35 l’operato di Pecchenino in materia di sicurezza. «Non vorrei creare allarmismi – conclude Grossi - ma di sicurezza a Mortara non ne vedo, né la percepisco. Eppure è la città della nostra zona con il numero più alto di vigili dotati di spray urticanti e manganelli. Sarà una mia personale idea ma sicurezza è sinonimo di prevenzione. A Mortara manca pure quella». OLIVIERO DELLERBA TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti EPOCA… CHE STORIA rubrica di auto e moto d’epoca GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI protagonisti in provincia e oltre PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 6 FEBBRAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica PAVESI protagonisti in provincia e oltre VINTAGE CLUB videoclip GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete PROGRAMMI DI VENERDÌ 7 FEBBRAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla Parte l’iter per la seconda variante al piano delle regole e al piano dei servizi del Pgt di Mortara. Questa settimana la giunta guidata da Marco Facchinotti ha pubblicato l’avviso di avvio del procedimento. La variante riguarderà «la parziale modifica delle norme di attuazione del Piano delle Regole e del Piano dei Servizi in materia di attività di trattamento fanghi e di prevenzione e controllo delle ludopatie; la redazione del piano particolareggiato del centro storico; Il declassamento su richiesta di aree edificabili a non edificabili (riduzione consumo di suolo)». Durante la discussione per la realizzazione di un impianto di trattamento fanghi che 20.05 20.15 20.30 21.10 23.00 23.30 00.05 00.20 07.00 07.40 10.00 11.30 13.00 13.30 16.30 17.50 18.30 19.00 19.30 20.00 20.10 21.10 00.30 01.30 07.00 07.30 09.00 10.45 13.00 13.30 14.20 14.30 16.00 16.30 17.00 18.30 19.00 19.10 19.35 21.30 23.00 00.30 l’azienda bergamasca Eco Trass vuole realizzare in area Cipal su un terreno di due ettari era emersa la volontà unanime del consiglio comunale di impedire ulteriori insediamenti simili. L’impianto è in attesa delle decisioni vincolanti della Regione Lombardia. Diventerà impossibile anche aprire nuove sale giochi o installare slot machine a ridosso di strutture da proteggere come scuole e altri luoghi frequentati da minori. La possibilità di trasformare alcune aree da edificabili a non edificabili va incontro all’esigenza di chiudere per sempre alcuni interventi edili che non hanno avuto alcuna fortuna, lasciando sul territorio “buchi” e quant’altro. Le istanze sulla variante vanno presentate entro il 3 marzo, con planimetria dell’area interessata. GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Claudio Micalizio PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete PROGRAMMI DI SABATO 8 FEBBRAIO 2014 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione IL MEGLIO DE… LA RADIO A COLORI varietà musicale Con Mariarosa Aurelio GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PRIMA SERATA - LIVE attualità DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio PAVIA ITALIA NOPROFIT attualità PAVIA SETTE settimanale d’informazione TARGATO PV magazine L’OPINIONE DI… attualità D-SPENSER EXTRALARGE curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB i film della commedia italiana D-SPENSER curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 PROGRAMMI DI DOMENICA 9 FEBBRAIO 2014 PAVIA SETTE settimanale d’informazione PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio LA RADIO A COLORI… DOMENICA varietà con Marco Clerici ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale PAVIA SETTE settimanale d’informazione TARGATO PV magazine GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore EPOCA CHE STORIA rubrica L’OPINIONE DI… attualità TERRE PAVESI Magazine a cura di Coldiretti PRIMA SERATA - LIVE Attualità - replica I CLASSICI DI TELEPAVIA Rassegna di film GOOD SHOPPING Spunta il tuo acquisto migliore D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete Garlasco&Lomellina Parte la richiesta del Comune di poter operare in deroga al contestato Patto di Stabilità Farina alle prese con la solita... palestra Garlasco ha i soldi per finire i lavori, ma non può spenderli per colpa dello Stato GARLASCO Riuscirà Garlasco a concludere il progetto della palestra di via Toledo? Con una certa ricorrenza temporale, la quarta città della Lomellina è costretta a riflettere sul futuro di una struttura che serve all’adiacente scuola e a tutte le associazioni sportive della città. Il progetto, costato novantamila euro, venne predisposto sotto l’amministrazione di Enzo Spialtini e prevedeva un costo di 1,27 milioni di euro, finanziati a loro volta con un mutuo ventennale. La prosecuzione del cantiere è bloccata per il Patto di Stabilità, nonostante che il rimborso del mutuo costi novantamila euro all’anno alle casse municipali. E dire che i soldi per terminare la palestra (attualmente ferma allo scheletro e alla copertura parziale) sarebbero già presenti in cassa da tempo: settecentomila euro di avanzo di amministrazione del 2012 non sono utilizzabili a causa del Patto di Stabilità. Ecco, quindi, che il sindaco Pietro Farina ha Il municipio di Garlasco intenzione di chiedere una deroga al Patto di Stabilità al Governo, sfruttando il fatto che serve alla scuola elementare. «Vedremo se da Roma decideranno di escludere dal Patto gli investimenti legati alla scuola – dice il sindaco Pietro Farina – Sia chiaro che il nostro obiettivo è di terminare al più presto la palestra, sicuramente entro il 2015». La stoltezza del Patto di Stabilità sta anche in questi passaggi: Garlasco paga gli interessi del mutuo e non può completare l’opera pur avendone i soldi. Se non dovesse arrivare la deroga, il sindaco sarà costretto a finalizzare buona parte degli investimenti dei prossimi bilanci proprio alla struttura di via Toledo. Se così fosse per il resto delle opere pubbliche non rimarrebbe molto. «Avremmo la possibilità – conferma Farina – solo di realizzare quattro, cinque iniziative minori. Per esempio, l’uffi- cio dei Servizi Sociali ha bisogno di un adeguamento delle uscite di sicurezza. Vorremmo anche finire di sistemare i fabbricati utilizzati dalle associazioni: in questo caso saranno interventi piccoli ma significativi». Da domani partono anche i voucher lavoro, finanziati in parte anche con un contributo volontario del primo cittadino Pietro Farina: cinque dei 27 partecipanti al bando potranno lavorare per la collettività e incassare un piccolo stipendio. Spesso una boccata di ossigeno nell’attuale situazione di crisi di molte famiglie anche a Garlasco. Il 16 febbraio il Comune dovrà anche effettuare la ricognizione sulle entrate per la Tares: il dato è rilevante anche per riuscire a scrivere il bilancio di previsione 2014 e cominciare a fare sul serio con l’attività amministrativa. Prima ci sarà l’incontro con la Provincia per capire come verranno spesi i proventi delle multe: Garlasco vorrebbe interventi rilevanti sulle vie principali e non i soliti ritocchi. OLIVIERO DELLERBA Continua l’estrema difesa per l’ospedale S. Martino Raccolte migliaia di firme di cittadini inferociti MEDE Da tempo la popolazione della Lomellina Occidentale si è mobilitata per evitare la chiusura dell’ospedale San Martino di Mede, il presidio medico di riferimento per un territorio molto vasto e che altrimenti si vedrebbe costretta a recarsi a Vigevano, Voghera e Pavia con problemi facilmente intuibili. La chiusura è stata ventilata dal ministro Lorenzi, con la definizione di un piano sanitario che sottende lo stop all’attività degli ospedali che hanno meno di 120 posti letto. Un’idea che non piace praticamente a nessuno e che, come le recenti chiusure dei tribunali, scarica i costi sulle famiglie dando un risparmio irrisorio allo Stato. La raccolta di firme è andata molto bene, raggiungendo addirittura tremila sottoscrittori. Una cifra da record e che conferma l’utilità del nosocomio per il suo territorio di riferimento. Da parte di molti consigli comunali è arrivata anche una sollecitazione amministrativa alla Regione, tramite l’approvazione di un ordine del giorno che chiede a Palazzo Lombardia di salvaguardare l’ospedale di Mede intervenendo sulla programmazione sanitaria complessiva. La petizione sottoscritta da migliaia di cittadini definisce la chiusura «un ulteriore e nuovo sopruso statale», ma in gioco c’è il diritto di una cittadina ad avere dei servizi di una certa valenza e importanza. Nel corso degli anni l’ospedale San Martino è stato modificato, ha perso alcuni reparti ma ha potuto rimanere come presidio di un territorio assai vasto. Vedremo se la petizione riuscirà a sortire gli effetti desiderati. Le novità per le farmacie dopo le vendite comunali Tre noti esponenti del mondo produttivo hanno detto la loro su Vigevano Inaugurata la nuova gestione in corso Pavia Curioso dibattito sabato pomeriggio con Fabbrica Democratica VIGEVANO Erano stati i due “colpi” dell’amministrazione comunale e del nuovo segretario Giacomo Rossi nello scorso autunno. Le farmacie (ormai ex) comunali 1 e 2 erano state cedute per una cifra complessiva di 2,8 milioni di euro a due gruppi privati (la “1”, posta in viale Montegrappa a Stefania Caccia; la “2” a Eugenia Miavaldi e a Laura Ubezio, tutte ex dipendenti delle comunali). Sabato mattina è partita (con un’inaugurazione pubblicizzata soprattutto tramite i social network) la nuova gestione proprio dello spazio di Corso Pavia, che sorge in area Record e ora è denominato “La nuova farmacia”. «Oggi è il primo giorno ufficiale della nostra gestione – ci rac- conta Eugenia Miavaldi – Secondo noi questa farmacia dovrebbe avere ottime possibilità di sviluppo, per questo insieme a una mia collega l’abbiamo rilevata». Oltre alle due farmaciste provenienti dalla comunale 3 (quella inserita all’interno del centro commerciale “Il Ducale” e che per il momento rimane di proprietà municipale) dietro al bancone c’è anche una terza dottoressa, che era in carico alla precedente gestione (quella dell’azienda Multiservizi). Un atto dovuto alle regole di vendita che hanno salvaguardato il più possibile il personale già in attività. Gli altri addetti della ex comunale 2 sono stati assegnati alla farmacia rimasta in mani pubbliche, andando quindi a sostituire proprio coloro che hanno rilevato lo spazio vendita di corso Pavia 73. Gli imprenditori a confronto Abbattere il palazzo dello sport se la sua gestione non dovesse rivelarsi possibile. Partendo “dal fondo” il dibattito pubblico di Fabbrica Democratica (organizzato sabato pomeriggio in sala consiliare) ha offerto questa interessante proposta di Alberto Righini (presente in veste di imprenditore della Cefer). La proposta è uscita in una sorta di botta e risposta con l’ex sindaco Valerio Bonecchi su cosa era stato realizzato con i milioni di euro incassati dal Comune di Vigevano con gli oneri di urbanizzazione. «Abbiamo asfaltato tutto per avere gli oneri e nessuna opera» ha sbottato Righini. A quel punto Bonecchi ha tirato in ballo il palasport e l’imprenditore non si è minimamente scomposto. «A Torino hanno abbattuto il “Delle Alpi” perché economicamente non sostenibile, non vedo che problemi ci sarebbero». Presenti come mediatore il giornalista Mario VIGEVANO La ”Nuova Farmacia” prende il posto della Comunale 2 Cantella e come relatori il citato Righini, Francesco Fabrica (Jaked) e Valter Garbarini (Sogesi). Il posto di Paolo Sempio (Ilgagomma, non intervenuto) è stato preso dall’assessore Barbara Tovagliaro. In sala ad ascoltarli l’onorevole Chiara Scuvera (che ha puntato il dito su un possibile ed auspicabile sviluppo di Vigevano partendo dal centro storico e dalle bellezze architettoniche), una trentina di simpatizzanti e iscritti del Partito Democratico, una manciata di politici locali e una ventina di spettatori: sia chiaro, vista l’ora e l’argomento aver quasi riempito l’aula consiliare è stato un grosso successo. Di un‘ora e quarantacinque minuti di dibattito restano soprat- tutto alcune frasi, dure come macigni, che arrivano dal mondo produttivo vigevanese. «Gli imprenditori, come i politici, devono avere una visione del futuro» ha detto per esempio Garbarini. Righini ha rincarato la dose partendo da uno dei grossi problemi cittadini. «Vigevano è una città isolata virtualmente» ha detto, ed è una frase tipica per chi ha più volte ricordato pubblicamente ai politici i costi della mancanza di infrastrutture decenti per il nostro territorio. Una battuta anche per Fabrica (Jaked, i costumi da bagno per i record del mondo di nuoto). «Il tessuto vigevanese - ha spiegato ironicamente - può dare molto». Tutti concordi che dal territorio devono arrivare richieste importanti, sia a livello di infrastrutture stradali che di altra natura. «Mettiamo le reti che Asm ha realizzato a disposizione - ha detto ancora Garbarini - In modo che con la connettività si possa “rivendere” la figura di Vigevano ancora come quella della “città ideale”. O.D. Interessante iniziativa didattica di Asm Isa. Per avvicinare i più piccoli alla raccolta differenziata, è iniziato un progetto educativo che prevede la consegna di quaranta mini isole ecologiche. Il debutto dell’iniziativa, martedì scorso, è stato alla scuola elementare Vidari: gli scolari potranno raccogliere in classe carta, plastica, vetro e alluminio imparando “sul campo” a effettuare la raccolta differenziata. L’utenza scolastica che verrà raggiunta dal progetto è di circa duemilacinquecento ragazzi. Un ottimo metodo per sensibilizzare i più giovani, ottenendo altresì il risultato di formare di riflesso le famiglie. Anche se una nuova estensione del servizio di raccolta “porta a porta” sembra assai difficile da ipotizzare in tempi brevi (l’investimento comporterebbe un drastico aumento della Tares a Vigevano), quanto meno altri cittadini potranno differenziare i rifiuti. VIGEVANO Sensibilizzazione per differenziare la spazzatura nelle scuole Il convegno di sabato pomeriggio a Vigevano Sport http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com VENEZIA - PAVIA 2-2 Il secondo gol degli azzurri arriva al fotofinish Pavia: tanta grinta e pareggio in rimonta Ottimo pareggio in rimonta del Pavia al Penzo di Venezia. Azzurri in svantaggio di due reti per circa un'ora, ma con grande caparbietà e grinta agguantano i lagunari di mister Dal Canto, ridotti in dieci dall’inizio della ripresa per l'espulsione di Capellini per doppia ammonizione. A segno immediatamente il debuttante Ferri, mentre De Vita regala in piena zona Cesarini un punto agli azzurri prezioso soprattutto per il morale. I lagunari, in piena zona playoff, partono con l’acceleratore schiacciato e trovano il gol praticamente alla prima incursione grazie a Margiotta, che mette alle spalle di Rossi un perfetto assist di Kirilov, che con la sua incursione aveva spaccato in due la difesa ospite. Sembra girare tutto storto per il Pavia, che pochio istanti dopo perde per infortunio Reato, rilevato da D’Orsi. Il vantaggio non placa i veneti, che continuano a spingere mentre il Pavia dimostra palesi difficoltà e tenta qualche sortita solamente in contropiede. Nel recupero del primo tempo arriva anche il raddoppio dei padroni di casa che mette in difficoltà gli Azzurri: Margiotta lancia Bocalon che con un perfetto piatto destro infila Rossi. Sembra il colpo del ko e quando sembra tutto ormai spacciato il Pavia trova energia e carattere insospettati per riequilibrare le sorti del match. La prima svolta arriva al 47esimo, quando Capel- lini si prende il secondo giallo dall’arbitro per simulazione in area e il Venezia resta in dieci. I ragazzi di Bensi prendono coraggio e trovano poco dopo il gol che riapre l’incontro: tiro di Carraro respinto da Vigorito, Ferri è lesto a piazzare il tap-in vincente. Gli arancioneroverdi di casa perdono la sicurezza della prima frazione e cominciano a temere di gettare al vento una vittoria che consideravano forse già acquisita. Il Pavia reclama vanamente un rigore e coraggiosamente prosegue il suo forcing alla ricerca del pareggio, che arriva a una manciata di secondi dal 90esimo quando un tiro di De Vita supera Vigorito, messo fuori causa anche da una deviazione di Di Bari- E’ il 2-2 finale, meritato dal Pavia. Una partita quella di ieri al Penzo di Venezia piena di colpi di scena e che riapre le speranze dei tifosi azzurri, che finalmente hanno visto la propria squdra reattiva, una squadra che ha tirato fuori la grinta, che non si è lasciata abbattare nè dal primo gol degli avversari, tanto meno dal secondo, lottando a denti stretti fino all’ultimo minuto. Il carattere dimostrato in campo dai giocatori del Pavia è proprio quello che serve anche nelle prossime partite del girone di ritorno per poter conquistare punti preziosi. Gli azzurri, che hanno agganciato San Marino, domenica prossima ospitano al Fortunati la Carrarese. VENEZIA PAVIA 2 2 Venezia (4-3-3): Vigorito, Sosa, Pasini, Di Bari, Bertolucci, Carcuro, Giorico, Capellini, Margiotta (4′ st Gallo), Kirilov, Bocalon (78’ Cori). Allenatore Alessandro Dal Canto. In panchina: Fortunato, Campagna, Martinelli, Franchini, D’Appolonia. Pavia (4-3-2-1): Rossi, Allegra, Reato (20’ D’Orsi), Sorbo, Zanini (69’ Bracchi), Carraro, Arrigoni, Spinelli, Checchi (72’ Dia Pape), De Vita, Ferri. Allenatore Patrizio Bensi. In panchina: Guerci, Vernocchi, Speziale, Borzani Bassi. Arbitro: Colarossi di Roma2. Marcatori: 16’ Margiotta (V), 45’ Bocalon (V), 53’ Ferri (P), 89’ De Vita (P). Note: giornata piovosa, terreno pesante. Ammoniti: Capellini, Carcuro, Giorico, Margiotta (V); D’Orsi, Sorbo (P). Espulso: Capellini (V) al 46’ per doppia ammonizione. Calci d’angolo 3-0 per il Venezia Venezia. Recupero: 2’ pt - 3’ st. LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 20ª giornata Carrarese-Feralpisalò Como-Savona Cremonese-Reggiana Entella-Vicenza Lumezzane-Sudtirol ProPatria-SanMarino ProVercelli-Albinoleffe Venezia-PAVIA 2-0 4-2 2-0 1-1 0-0 2-1 1-1 2-2 Prossimo turno Albinoleffe-Entella Como-Cremonese PAVIA-Carrarese Reggiana-ProPatria SanMarino-Lumezzane Savona-ProVercelli Sudtirol-Venezia Vicenza-Feralpisalò Classifica Entella ProVercelli Cremonese Vicenza Como Sudtirol Venezia Savona Albinoleffe Feralpisalò Lumezzane Reggiana ProPatria Carrarese PAVIA SanMarino p.ti 41 37 33 32 31 30 30 30 28 26 23 22 19 18 14 14 partite G V N P 20 11 8 1 20 9 10 1 20 9 6 5 20 10 6 4 20 8 7 5 20 8 6 6 20 9 3 8 20 9 3 8 20 8 4 8 20 6 8 6 20 6 5 9 20 6 4 10 20 5 5 10 20 4 6 10 20 2 8 10 20 3 5 12 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1 Tutte rinviate a data da destinarsi le partite delle squadre della provincia Tornei a singhiozzo per il maltempo ECCELLENZA - GIRONE A 20a giornata Arconatese-Verbano 3-1 Atl.SanGiuliano-Trezzano 1-1 Fenegrò-Solbiasommese 2-2 Magenta-UnionVilla 2-2 Sestese-Bustese rinv. Vergiatese-PROVIGEVANO rinv. VIGEVANO-Sant'Angelo rinv. VILLANTERIO-Legnano rinv. ha riposato: OLTREPOVOGHERA Prossimo turno Bustese-Arconatese Fenegro-Vergiatese Legnano-Magenta PROVIGEVANO-VILLANTERIO Sant'Angelo-OLTREPOVOGHERA Solbiasommese-Verbano Trezzano-VIGEVANO UnionVilla-Atl.SanGiuliano riposa: Sestese Classifica p.ti OLTREPOVOGHERA 50 Legnano 44 Trezzano 44 Verbano 32 VIGEVANO 29 Sestese 25 Arconatese 23 Sant'Angelo 23 Solbiasommese 22 Vergiatese 22 Magenta 21 Fenegro 18 PROVIGEVANO 17 Bustese 17 Atl.SanGiuliano 15 VILLANTERIO 12 UnionVilla 11 partite G V 18 16 18 14 19 13 19 9 17 8 17 7 18 6 18 5 19 5 18 5 19 5 19 5 18 5 18 4 18 3 18 3 19 2 N 2 2 5 5 5 4 5 8 7 7 6 3 2 5 6 3 5 P 0 2 1 5 4 6 7 5 7 6 8 11 11 9 9 12 12 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª retrocessa in Promozione Turno a singhiozzo quello di ieri per i campionati dilettanti: la nevicata di giovedì scorso ha reso impraticabili molti terreni di gioco e costretto la Lega a disporre numerosi rinvii. In Eccellenza ferme tutte delle squadre della nostra provincia. All’OltrepoVoghera (che in settimana ha vinto per 4-0 il recupero contro Verbano), fermo per il suo turno di riposo, si sono aggiunti Vigevano, Pro Vigevano e Villanterio, le cui partite sono state rinviate a causa dei campi pesanti. Nei prossimi giorni il comitato regionale comunicherà le date dei recuperi. La scorsa settimana è sceso in campo anche il Villanterio per disputare la sfida contro il Trezzano sal- tata il 19 gennaio scorso: i milanesi hanno vinto per 4-1 restando così in scia all’OltrepoVoghera. In Promozione è saltato il match tra Garlasco e Corbet- tavittuone, mentre il confronto tra Bornascozeccone e Corbetta verrà disputato questa questa sera (inizio alle ore 20,30) al Mascherpa di Pavia, ieri casa dell’Accade- mia Pavese. Tre i match posticipati d’ufficio in Prima Categoria: Bas t i d a - To r r e v i l l e s e , Certosa-Varzi e LomellinaRivanazzanese. La delegazione di Pavia ha invece deciso già da venerdì di tirare giù la serranda rinviando a data da destinarsi tutto il programma di sua competenza, dai gironi V e W di Seconda Categoria ai tornei giovanili. Stop anche per il Csi, sia quello di Pavia che quello di Vigevano: i campionati che vedono impegnate formazioni pavesi e oltrepadane riprenderanno con una domenica di ritardo dopo la sosta natalizia, mentre gli amatori vigevanesi sono stati costretti a posticipare il primo turno di Coppa Italia. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione POSSONO PARTECIPARE TUTTE LE DISCIPLINE SPORTIVE DI OGNI CATEGORIA http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 25 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 3 febbraio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Bressana si fa acciuffare e sorpassare, Siziano allunga la striscia positiva Un pirotecnico Ferrera ferma la capolista 2-1 Siziano: Marchini, Porretti, De Candido, Savio, Giorgi, Secchi, Kouta, Besana, Premoli, Gabaglio, Magenis (77’ Beoni). All. Besana. Lomello: Rolla, Habilaj, Picco, Pistocchi, Finizio, Scuro (70’ Ventrice), Primavera, Grandi (57’ Roncoletta), Paulato (57’ Frattini), Limone, Bergamini. All. Seveso. Arbitro: Toroli di Treviglio. Marcatori: 55’ Besana (S), 70’ Gabaglio (S), 75’ Limone (L). Espulsi: 80’ De Candido (S), 87’ Pistocchi (L). La squadra di Siziano prova a dare continuità al buon momento nella sfida contro il rinnovato Lomello. Il primo tempo non vede dominare nessuna delle due formazioni, con solo una leggera predominanza del Siziano nel far girare palla. I padroni di casa acquistano così fiducia e nel secondo tempo cambiano marcia confezionando nei primi minuti due importanti occasioni, prima con Gabaglio e in seguito con Kouta, entrambe sciupate. Alla terza Besana non sbaglia, lesto nel raccogliere un rimpallo e segnare il tanto agognato vantaggio. Dopo quindici minuti Gabaglio pennella un’ottima punizione, incrementando il vantaggio. Gli ospiti non ci stanno e riescono subito ad accorciare con Limone, bravo a condurre un’azione in solitaria e concludere positivamente a rete. Il Lomello prende fiducia e prova l’ultimo assalto, ma il risultato non cambia, eleggendo il Siziano vincitore. ASSAGO-BRESSANA LA SITUAZIONE 2-1 Assago: Borchielli, Cavalle, Bau, Corbella, Votturi, Lasagni, Galeone, Tordelli, Trovato, Lo Monte, Italia. All. Ferretti. Bressana: Binaschi, Cannavino, Montagna, Verdi, Scolari, Morelli, Ricci, Villa, Zohar, Zambianchi, Greco. All. Truffi. Arbitro: Boggiani di Monza. Marcatori: 55’ Zohar (B), 67’ Tordelli (A) 83’ rig. Trovato (A). Una sfida tra due squadre allo stesso livello, in uno scontro utile determinare chi potrà sperare nell’aggancio ai piani alti. Particolarità della sfida è il campo in sintetico, situato a Sedriano. La superficie sembra favorire la squadra di Ferretti, che riesce ad esprimere al massimo del suo potenziale il proprio calcio. Fioccano così le occasioni per l’Assago nel primo tempo, e la squadra va più volte vicina al vantaggio. Clamorose le azioni di Galeone e Italia, che però si stampano entrambe sulla traversa. Anche Trovato ha per due volte lla palla buona per segnare ma davanti a Binaschi le gambe tremano e la palla non gonfia la rete. Il Bressana nel frattempo attende il momento giusto, che arriva al decimo del secondo tempo: Zohar conduce un contropiede perfetto e trafigge il portiere dell’Assago. I padroni di casa non si arrendono e continuano a macinare gioco, raggiungendo il pareggio con Tordelli. La rimonta viene completata da Trovato, che realizza il rigore guadagnato da Lomonte. a Bornascozeccone ACCADEMIA PAVESE-FERRERA 3-4 Accademia Pavese: Maini, Fossina, Cozzi, Parlato, Negro, Arisi, Mezzadri, Baldini, Caputo (81’ Montini), Gaudio (78’ La Rocca), Comincini (30’ Manzi). All. Nordi. Ferrera: Raina, Autelli, Detelle, Cuccu (69’ Furini), Cazzavacca, Rebolini, Ferra, Buzio (60’ Cani A.), Papa, Tondi, Santarlasci (69’ Cani L). All. Pochetti. Arbitro: Caporale di Abbiategrasso Marcatori: 15’ Comincini (A), 17’ Cuccu (F), 22’ e 30’ Tondi (F), 42’ Arisi (A), 59’ Caputo (A), 92’ Tondi (F). Espulsi: 5’ Cozzi (A). Il coraggio dell’Accademia Pavese non è sufficiente e il Ferrera esce vincitore da una delle partite più belle e appassionanti della stagione. Non è un caso che un tale spettacolo sia stato messo in scena da due delle migliori squadre del campionato. La sfida si infiamma dopo soli cinque minuti, quando Cozzi è costretto a fermare la ripartenza del Ferrera compiendo fallo da ultimo uomo e subendo l’espulsione. Mister Nordi non applica sostituzioni. La sua determinazione viene ripagata con il vantaggio di Comincini, favorito dalla sponda di Parlato. Neanche il tempo di risistemarsi e Cuccu riequilibria la sfida segnando su calcio d’angolo. Gli ospiti serrano quindi le fila e cercano di imporre la superiorità numerica. La tattica funziona, grazie anche al talento cristallino di Tondi che segna una splendida doppietta in otto minuti. Il primo gol è una prodezza balistica da trenta metri mentre il secondo è un gol d’attaccante di razza, un tiro dal lato destro dell’area verso il secondo palo. Sembra notte fonda per l’Accademia ma non c’è tempo per disperarsi: Arisi riaccende le speranze con un bel gol in mezza rovesciata dopo un calcio d’angolo. Impossibile non credere nella rimonta e infatti, dopo quindici minuti del secondo tempo, Caputo segna il pareggio in acrobazia da un cross laterale. Le emozioni sembrano finite ma ci pensa il solito Tondi a regalare nuove gioie e dispiaceri: al 92’ il bomber calcia una punizione su cui Maini non può nulla. E’ il definitivo vantaggio del Ferrera, che compie l’impresa ed espugna il campo della capolista. 17 giornata ACC.PAVESE-FERRERA Assago-BRESSANA Bareggio-Settimo M. BORNASCOZECCONE-Corbetta CesanoBoscone-Vermezzo GARLASCO-CorbettaVittuone SIZIANO-LOMELLO Vighignolo-Sedriano 3-4 2-1 0-1 oggi 1-0 rinv. 2-1 4-2 Prossimo turno BRESSANA-BORNASCOZECCONE Corbetta-CesanoBoscone CorbettaVittuone-Vighignolo FERRERA-Assago LOMELLO-Sedriano Settimo M.-ACC.PAVESE SIZIANO-Bareggio Vermezzo-GARLASCO Classifica p.ti ACC.PAVESE 37 Bareggio 32 FERRERA 31 Corbetta 29 Assago 27 BRESSANA 26 BORNASCOZECCONE 26 Vighignolo 25 CesanoBoscone 23 Settimo M. 23 SIZIANO 22 GARLASCO 18 Sedriano 14 CorbettaVittuone 13 LOMELLO 13 Vermezzo 10 partite G V 17 11 17 9 17 9 16 9 17 8 17 7 16 7 17 8 17 7 17 6 17 5 16 4 17 3 16 3 17 3 17 2 N P 4 2 5 3 4 4 2 5 3 6 5 5 5 4 1 8 2 8 5 6 7 5 6 6 5 9 4 9 4 10 4 11 Prima promossa in Eccellenza - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - 14ª e 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria 140203 SIZIANO-LOMELLO Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ ATLETICA LEGGERA Circuito Uisp: domenica 16 febbraio terza prova, a Pavia si corre il Cross della Vernavola Il 16 febbraio tradizionale appuntamento a Pavia con il Cross della Vernavola Torna puntuale, come ogni anno, il Cross della Vernavola. Domenica 16 febbraio Pavia ospiterà infatti una tra le campestri più belle ed attese del panorama podistico della provincia di Pavia e non solo. La corsa sarà la terza prova (dopo quelle di Cura Carpignano e Mede) del circuito pavese Uisp ed inaugurerà il Grand-Prix regionale, sempre dell’Uisp. Il tracciato si svilupperà totalmente all’interno dello splendido parco della Vernavola, con diversi chilometraggi a seconda delle categorie, dagli 800 metri riservati ai miniatleti, ai 6 chilometri per gli uomini. Il ritrovo è invece fissato presso il palazzetto di Via Tre- ves, dove verranno fatte anche le premiazioni finali. Verranno infatti premiati i primi tre classificati di ognuna delle ventuno categorie previste, mentre premi speciali verranno assegnati anche ai primi tre del campionato regionale e provinciale, visto che la manifestazione sarà valida quale prova unica delle rispettive rassegne di specialità. Coppe o targhe verranno assegnate invece alle prime 8 società con maggior numero di iscritti. Nell’occasione saranno anche effettuate le premiazioni finali del Grand-Prix Lombardia del 2013. Per questo motivo sono attesi centi- naia di partecipanti, provenienti da tutta la Lombardia. La tassa d’iscrizione è fissata in euro 2,50, da pagarsi la mattina della gara, nel lasso di tempo che va dalle 8 alle 9. La partenza delle prime gare avverrà quindi alle ore 9,15, con le categorie maschili Over 18, Over 50 e Over 55, a seguire Over 30, Over 40 e Over 45, in conclusione gareggeranno le donne, gli Over 70 maschili e il settore giovanile. L’organizzazione è affidata, come di consueto, al pool delle società della provincia di Pavia, vale a dire Atletica Pavese Voghera, Running Oltrepò, Triathlon Pavese ed Avis Pavia. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione IN QUESTO NUMERO PAGINA INTERA DI TAGLIANDI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 26 3 febbraio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Nord Voghera supera Zavattarello e aggancia il secondo posto Grande Cassolese: vittoria nel testacoda CASSOLESE-VALLEAMBROSIA 2-1 Cassolese: Simonato, El Faria, Maietti, Bragante, Zago, Gabba, Bracco, Pedalà (61’ Fiorucci), Siguenza, Ghezzi (86’ Scuderi), Di Pietro (67’ Ouattara). All. Baratto. Valleambrosia: Zognair, Pillon, Brighina, Garavaglia, Adami, Landriscina, Guerra, Ardizzoni, Furini (74’ Carusi), Finelli, Elia. All. Cacciatore. Arbitro: Maffi di Abbiategrasso. Marcatori: 29’ Furini (V), 61’ Siguenza (C), 90’ Scuderi (C). Un po’ a sorpresa, la Cassolese batte in zona Cesarini il Valleambrosia secondo in classifica. Partita aspra e combattuta fin dalle prime fasi che si sblocca intorno alla mezz’ora: passaggio filtrante per Furini, che raccoglie il pallone in area di rigore, lascia sul posto l’avversario, salta anche il portiere e mette in rete. Al quarto d’ora della ripresa il pareggio dei padroni di casa: punizione di Ghezzi sul secondo palo su cui piomba Siguenza che di testa infila il portiere avversario. Il match sembra scivolare tranquillo verso il pareggio ma, a tempo praticamente scaduto, su un lancio in profondità di Gabba il portiere Zognair sbaglia i tempi dell’uscita e si fa beffare da Scuderi, che con un delizioso pallonetto sigla il gol partita. NORD VOGHERA-ZAVATTARELLO LA SITUAZIONE 2-0 140203 Nord Voghera: Tullo, Paone, Pedroni, Rebuffi, Canzano, Borioli, Mannozzi (61’ Pedamonti), Barbieri, Marchesani, Gabba (88’ Ferrello), Scanu (79’ Scagnetti). All. Zanoni. Zavattarello: Ferrari B., Nobili Fi., Bruni, Bogliardi (64’ Brichetti), Ferrari A., Rovati, Zolo (74’ Castagna), Laazraoui (84’ Castelli), Nefzaoui, Gallerati, Nobili Fr. All. Castelli. Arbitro: Migliaccio di Seregno. Marcatori: 20’ Marchesani (N), 77’ Gabba (N). Non senza fatica il Nord Voghera riesce ad avere la meglio sullo Zavattarello e ad agganciare, complice lo stop del Valleambrosia, il secondo posto in classifica. Partita difficile e avara di occasioni, con i padroni di casa in costante controllo del pallone alla ricerca di un varco nella retroguardia ospite, chiusa a difesa della propria porta. Al 20’ Barbieri su punizione pesca in area Gabba che gira in porta di testa: Ferrari respinge ma non può nulla sul tap in vincente di Marchesani che di ginocchio fa 1-0. Il 2-0 arriva al 77’: Scanu lancia in profondità Gabba che con una botta al volo sigla il gol che chiude la partita. I padroni di casa si rendono ancora pericolosi prima della fine con Marchesani e Scagnetti, ma il risultato non cambia. a San Biagio Casarile CLASSIFICA MARCATORI 13 reti: Amaro (Varzi). 11 reti: Gjonikaj (Bastida). 9 reti: Petrolà (Rozzano). 8 reti: Asprone (Gropello), Falvella (Bastida), Rossi C. (Atl. del Po). 7 reti: Baldini, Gabba (Nord Voghera), Damiano e Grasso (Lomellina). PER SEGNALAZIONI: [email protected] ROZZANO-VISTARINO Rozzano: Brunacci, Cibelli, Vecchio, Tocci, Salcone, Boffino, Busconi, Incerto, Petrolà, Zagaria (83’ Fluca), Stakir (61’ Ducoli). All. Gasparotto. Vistarino: Gussoni, Folcato, Marocchi, Capelli, Incorcia, Campari M., Centofanti, Campari D. (87’ Vitali), Campo (56’ Castellanetta), Cottoli (5’ Barbieri), Baldini. All. Forin. Arbitro: Longoni di Seregno. Marcatori: 14’ Petrolà (R). Espulsi: 44’ Incorcia (V). Il Rozzano batte di misura il Vistarino e raggiunge in classifica Torrevillese e Atletica del Po. La partita si decide nel primo tempo: dopo un paio di iniziative pericolose degli ospiti su cui è decisivo il portiere Brunacci, intorno al quarto d’ora Busconi da destra mette in mezzo un cross teso su cui si avventa Petrolà che sorprende il portiere ospite incrociando al volo sul secondo palo per il decisivo 1-0. Sul finire della frazione gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Incorcia per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa i padroni di casa riescono a contenere abbastanza agevolmente le iniziative ospiti, poco incisive complice l’inferiorità numerica, e a portare a casa i tre punti. GROPELLO-CASTEGGIO Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-0 1-2 Gropello: Montagna, Re, Lazzarin (49’ Montis), Arrigoni, Giuffrè, Ardiani, Ramella, Sambugaro (58’ Filippini), Asprone (75’ Marchese), Mazza, Garau. All. Martinotti. Casteggio: Giugliano, Maestri, Guarrera, Pazzi, Casarini, Battiston (13’ Terzi), Termine, Baroncelli, Bacchio (61’ Mastropietro), Fina (88’ Brandolini), Castiglione. All. Albertini. Arbitro: Imberti di Abbiategrasso. Marcatori: 65’ rig. Asprone (G), 81’ Termine (C), 86’ Fina (C). Espulsi: 64’ Casarini (C), 87’ Mazza (G). Il Casteggio ribalta la partita a pochi minuti dal termine portandosi a casa i tre punti da Gropello. Primo tempo avaro di emozioni: da segnalare solo due colpi di testa di Mazza e Asprone per i padroni di casa. Nella ripresa al 64’ Ramella lancia lungo Mazza, che in area di rigore viene steso da Casarini: secondo giallo ed espulsione per il difensore e calcio di rigore che Asprone trasforma spiazzando il portiere. Gli ospiti nonostante l’uomo in meno ci credono di più e all’81’ pareggiano: Termine da sinistra mette in mezzo una punizione su cui non interviene nessuno e che finisce con il carambolare alle spalle del portiere avversario. All’ 86’ il gol vittoria di Fina che, in contropiede, mette dentro al volo un invitante lancio lungo di Baroncelli. 17 giornata BASTIDA-TORREVILLESE rinv. CASSOLESE-Valleambrosia 2-1 rinv. CERTOSA-VARZI GROPELLO-CASTEGGIO 1-2 LOMELLINA-RIVANAZZANESE rinv. NORDVOGHERA-ZAVATTARELLO 2-0 Rozzano-VISTARINO 1-0 SanBiagio-ATL. DEL PO 1-1 Prossimo turno ATL. DEL PO-BASTIDA RIVANAZZANESE-GROPELLO SanBiagio-CASTEGGIO TORREVILLESE-NORDVOGHERA Valleambrosia-Rozzano VARZI-CASSOLESE VISTARINO-LOMELLINA ZAVATTARELLO-CERTOSA Classifica p.ti LOMELLINA 32 NORDVOGHERA 30 Valleambrosia 30 TORREVILLESE 27 Rozzano 27 ATL. DEL PO 27 BASTIDA 24 SanBiagio 24 VISTARINO 23 VARZI 22 RIVANAZZANESE 21 GROPELLO 19 CERTOSA 18 CASTEGGIO 15 CASSOLESE 14 ZAVATTARELLO 10 partite G 16 17 17 16 17 17 16 17 17 16 16 17 16 17 17 17 V 9 9 8 7 8 7 6 7 6 6 6 5 5 3 3 2 N Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria SAN BIAGIO-ATLETICA DEL PO 1-1 San Biagio: Bocelli, Casini, Calvi, Marsella, Belli, Cascarano, Topolino, Milone (67’ Monteleone), Condello, Finizio (76’ Della Bosca), Curato (61’ Catia). All. Dellarossa. Atl. del Po: Filipponi, Ritondale, Orsolini, Gagliardi, Rossi F., Quaglia, Piccioni (68’ Pizzoni), Portos, Pacella, Rossi C., Florio (29’ Bianchini). All. Belloni. Arbitro: Magni di Bergamo. Marcatori: 14’ Topolino (S), 57’ Rossi F. (A). San Biagio e Atletica del Po si dividono la posta in palio portandosi a casa un punto a testa dopo la gara di oggi. Primo tempo tirato e ben giocato nonostante il campo reso pesante dal maltempo: dopo essersi reso pericoloso con Finizio, il San Biagio passa in vantaggio al 14’ con Topolino, bravo a sfruttare al meglio una triangolazione innescata proprio da Finizio sulla sinistra. La prima frazione si conclude con un intervento decisivo del portiere Bocelli su una pericolosa conclusione di Piccioni. Nella ripresa, complici le condizioni del terreno di gioco, il ritmo cala e le occasioni si riducono: il definitivo pari ospite arriva al 57’ con Fabio Rossi, lesto a inserirsi su un lancio proveniente da destra e a infilare il portiere avversario con un diagonale imparabile. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA BRUNACCI (Rozzano) BRAGANTE (Cassolese) REBUFFI (Nord Voghera) VECCHIO (Rozzano) MARSELLA (San Biagio) CASCARANO (San Biagio) FIORUCCI (Cassolese) SCUDERI (Cassolese) PACELLA (Atl. del Po) GABBA (Nord Voghera) FINA (Casteggio) All. BARATTO (Cassolese) www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale P 5 2 3 5 6 3 6 3 3 6 6 4 6 4 3 7 5 6 4 6 3 7 4 8 3 8 6 8 5 9 4 11 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 27 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 3 febbraio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Florens mette in difficoltà Casteggio. Affermazioni nette di Lungavilla e Garlasco Binasco festeggia il suo successo BINASCO-PALL. PAVIA FLORENS-CASTEGGIO 3-0 25-16, 26-24, 25-18 Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi-Mandarano. Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Bonizzoni-Finardi. Ottima prestazione del Binasco che, questa domenica, ha giocato in casa contro la Pallavolo Pavia, guadagnandosi tre punti fondamentali per la risalita della classifica. Una partita giocata con convinzione dalle ragazze del Binasco che tornano a casa con una vittoria netta. Riuscendo a mettere a punto un buon gioco e potendo confidare su un’ottima battuta ed una altrettanto buona ricezione, le padrone di casa si aggiudicano tutti e tre i set, lasciandosi impensierire dalle avversarie solo durante il secondo set, che riescono ad aggiudicarsi solo all’ultimo. L’attenzione al gioco riposta durante tutto il corso della partita e la capacità di non commettere alcun errore premiano le ragazze dei Coach Invernizzi e Mandarano di una bella vittoria, tanto attesa quanto meritata. CERTOSA-GARLASCO 0-3 Certosa: Missora, Pisati, Chinaglia, Carini, Zanoli, Caminiti, Pilotto, Maggi, Franchi, Chiesa, Cermenati, Mezzadra. All. Azzaroni. Garlasco: Negri, Vanzelli, Vidale, Taglietti, Sassi G., Menozzi, Mawed, Valisi, Gilardi, Sassi S., Bertuzzi. All. Cozzi-Mattioli. Sconfitta in casa per il Certosa che scende in campo contro il Garlasco e coglie anche l’occasione per presentare il nuovo coach Azzaroni. Il primo set lascia gli spettatori con il fiato sospeso sino alla fine quando, punto dopo punto, il Garlasco si aggiudica la vittoria. Anche durante il secondo set le due squadre vanno di pari passo sino a quando, complice una rotazione poco favorevole per le ragazze del Certosa, le avversarie cominciano a distanziarsi di parecchi punti, per poi giungere in solitaria alla fine del set. Dinamica simile anche per il terzo set, che vede il Garlasco giungere alla conclusione solo, dopo essere nuovamente riuscito a staccare le avversarie dalla metà set in avanti. Nonostante la sconfitta, il Certosa lascia il campo soddisfatto per essere riuscito a mettere in pratica aspetti tecnici che erano stati oggetto degli allenamenti in settimana. 1-3 25-18, 21-25, 16-25, 17-25 Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Primo set vinto nettamente dalla Florens, brava ad imbrigliare le avversarie mettendo in campo un attacco, una ricezione ed una battuta di tutto rispetto. A partire da secondo set in avanti, però, subentrano alcune difficoltà: il primo set, quasi all’ultimo e complice un errore commesso dalla Florens, viene vinto dal Casteggio, che, per i due set sucessivi, tiene le redini del gioco. Il Casteggio è bravo ad approfittare degli errori commessi dalla Florens e si aggiudica gli ultimi due set senza troppa fatica, riuscendo, dalla metà set in avanti, a staccare le avversarie di diversi punti. I tre punti della vittoria vanno, dunque, al Casteggio che ne fa tesoro per riuscire ad avvicinarsi alla metà della classifica. Pallavolo Casteggio LA SITUAZIONE Recuperi BINASCO-PALL. PAVIA Classifica PALL. PAVIA-LUNGAVILLA 3-0 STRADELLA 0-3 GARLASCO FLORENS-CASTEGGIO 1-3 GIFRA VIGEVANO CERTOSA-GARLASCO 0-3 Prossimo turno MEZZANA-CASTEGGIO FLORENS-BINASCO GIFRA-ADOLESCERE CUS PAVIA-LUNGAVILLA SAN GENESIO-CERTOSA STRADELLA-MORTARA V. GARLASCO-PALL. PAVIA LUNGAVILLA MEZZANA CORTI MORTARA VIRTUS SAN GENESIO ADOLESCERE CERTOSA CUS PAVIA CASTEGGIO FLORENS VIGEVANO BINASCO PALL. PAVIA p.ti 36 33 26 25 23 21 21 19 17 16 17 10 5 1 partite G V P 13 12 1 13 11 2 13 9 4 13 9 4 13 8 5 13 7 6 13 7 6 12 7 5 13 5 8 13 5 8 13 6 7 13 3 10 13 1 12 11 0 11 Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione PALL. PAVIA-LUNGAVILLA 0-3 20-25, 18-25, 21-25 Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Bonizzoni-Finardi Lungavilla: Benvenuti, Bocchetti, Campagnoli A., Lizzoli, Stevanin, Bono, Prevedini, Campagnoli E., Dacarro, Piccinini, Albini, Sgorlon, Taverna, Barbieri, Dono. All. Maschio-Lucoli. Vittoria netta per il Lungavilla che, questa settimana, ha giocato fuori casa contro la Pallavolo Pavia. Tre punti importanti, dunque, per una squadra che, trovandosi in quarta posizione, guarda con occhi speranzosi al settore alto della classifica. La Pallavolo Pavia prova ad ogni set a raggiungere l’obiettivo e fino a metà set, in tutti e tre i parziali, si dimostra un avversario di tutto rispetto. Da metà set in avanti, però, prevalgono l’esperienza del Lungavilla e l’intesa delle giocatrici della squadra stessa, fattori da non sottovalutare e che portano inesorabilmente alla vittoria. La Pallavolo Pavia porta comunque avanti un buon gioco ma, fino alla fine, non riesce a prevalere sulle avversarie, che lasciano il campo vittoriose. Cassolese dilaga. Troppa tensione, Binasco deve alzare bandiera bianca Zibido: vittoria e primato solitario SAN MARTINO-SANMAURENSE 18-25, 19-25, 25-21, 18-25 1-3 San Martino: Pezzulla, Carratello, Bonetti, Lorini, Brerra, Lorini, Barili, Cattaneo, Tromanesi, Rabaioli. All. Zucchetti. SanMaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello, Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni-Rampini. Battuta d’arresto per il San Martino che, questa domenica, perde in casa contro la SanMaurense. Quest’ultima formazione guadagna quindi tre punti e continua la scalata alla classifica di questo campionato. La SanMaurense si aggiudica il primo set, riuscendo, dalla metà di quest’ultimo in poi, a staccare le avversarie e a giungere positivamente in conclusione. Il San Martino cerca di recuperare ma il secondo set si conclude nuovamente a suo sfavore. La tenacia del San Martino viene premiata al terzo set: combattuto sino all’ultimo, si conclude con la vittoria di quest’ultima formazione. La gioia del San Martino, tuttavia, ha vita breve: la SanMaurense, infatti, non si lascia spaventare dalla recente vittoria delle avversarie e vince il quarto ed ultimo set, assicurandosi così la vittoria. BINASCO-ZIBIDO 20-25, 25-19, 14-25, 14-25 1-3 Binasco: Scotti, Viterbo, Puliti, Casali, Giardina, Bonafè, Matteoni, Bruschi, Monina, Simoncelli, Daresi, Aquilino, Marzorati. All. M riangela Delvecchio. Zibido San Giacomo: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. Parte subito bene il Binasco che riesce ad impensierire fino all’ultimo le avversarie dello Zibido durante il primo set e vince, invece, il secondo set riuscendo a staccarle di parecchi punti. Nonostante un inizio promettente, il Binasco, dal terzo set in poi, perde lucidità e concentrazione, complici probabilmente la giovane età delle giocatrici e la tensione derivante dal giocarsi il primo posto in classifica: nonostante diversi cambi decisi dal Coach Delvecchio, le ragazze del Binasco si lasciano sopraffare dalle avversarie e, pur combattendo fino a metà set, lasciano poi il gioco in mano alle avversarie. Lo Zibido si aggiudica, quindi, la vittoria e conquista il primo posto della classifica di questo campionato. VOLLEY UNDER 18 FEMMINILE Riso Scotti Pavia conquista il titolo di campione provinciale L’Under 18 della Riso Scotti Pavia festeggia la conquista del titolo provinciale La Riso Scotti Pavia ha conquistato il titolo provinciale Under 18 femminile: nella finalissima disputata a Mezzana Corti ha vinto con un perentorio 3-0 (25-12, 2512, 25-14) su Adolescere Rivanazzano. In semifinale le piccole Vespe avevano conquistato l’accesso all’atto conclusivo regolando Garlasco per per 3-0 (25-18, 25-20, 25-19). Nell’altra semifinale AdoRiva aveva invece superato Binasco sempre per 3-0 (25-22, 25-20, 25-22). Un risultato importante per la Riso Scotti che, con una squadra giovanissima (nessuna atleta del 1996 nella rosa), ha nettamente vinto sia il girone che le gare della final four. Ora le ragazze si cimenteranno nella fase regionale. Questo il roster della Riso Scotti: Valentina Civardi, Serena Boni, Martina Razzani, Alice Morelli, Arianna Pilloni, Sofia D'Alessandro, Stefania Benzi, Alissa Hodzic, Sara Cattaneo, Roxana Pricop, Giulia Bonizzoni, Glenda Messaggi, Silvia Trasetti. Il primo allenatore è William Fiorani, il dirigente accompagnatore Gianluca Pelizzari. LA SITUAZIONE Recuperi SAN MARTINO-SANMAURENSE Classifica ZIBIDO BINASCO-ZIBIDO 1-3 CILAVEGNA CASSOLESE-FLORENS 3-0 CUS PAVIA BINASCO DORNO CASORATE SANMAURENSE Prossimo turno CASSOLESE GAMBOLO’-CUS PAVIA PALL. PAVIA FLORENS-MORTARA V. SAN MARTINO CASSOLESE-PALL. PAVIA GAMBOLÒ CASORATE-ZIBIDO SANMAURENSE-SAN MARTINO MORTARA VIRTUS CILAVEGNA-BINASCO FLORENS VIGEVANO riposa: DORNO p.ti 31 28 27 27 25 24 22 14 13 9 7 5 2 partite G V P 12 11 1 12 9 3 12 9 3 12 9 3 12 9 3 12 8 4 12 7 5 12 4 8 12 4 8 12 3 9 12 3 9 12 2 10 12 0 12 Prima promossa in Seconda Divisione CASSOLESE-FLORENS 3-0 Cassolese: Bellone, Ferretti, Montanari, Domeneghetti, Fantato, Notaro G., Notaro M., Bove, Marangon, Scavini, Canella, Barcella, Pirro, Zago, Beolchi, Dalsoglio. All. Rutigliano. Florens: Fortunati, Caccia, Viario, Bucci, Gecaj, Galiani, Cecchi, Di Ciuccio, Vaona, Mattiuzzo, Guardamagna, Mogavino, Stornatne. All. Montani. Bella vittoria per la Cassolese che si aggiudica tre punti importanti per la scalata alla classifica di questo campionato all’interno di una stagione ricca di soddisfazioni. La Cassolese gioca bene e riesce a far giocare anche giocatrici non titolari, che colgono così l’occasione per dare dimostrazione di bravura e capacità tecniche. Nonostante diversi alti e bassi, durante tutto il corso della partita, la Cassolese non perde concentrazione e determinazione e giunge alla vittoria affrontando una Florens che tiene testa alle avversarie sino a metà set ma che poi perde terreno. La Cassolese, a metà parziale, riesce così a staccare sistematicamente le avversarie e a giungere in conclusione sempre in solitaria. Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione Questa settimana abbiamo visto il portalettere soltanto in una occasione: purtroppo relativamente ad eventuali disservizi postali nulla possiamo, comunque (probabilmente in ritardo...) i coupon saranno inseriti regolarmente non appena ci verranno recapitati!!! spedite più cedolini in ogni busta: conviene! BURRONE SUPER: E’ LUI IL TOP DELLA SETTIMANA Raineri oltre quota 14mila Buone le performance di Pascale e D’Anzieri Il podio di questa settimana Nicolò Raineri (Montebello Calcio) Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) Giovanissimi • portiere 11.532 voti Armand Metani (Nizza) Karif Poncina (Montebello) Rivanazzanese 176 voti Paolo Monastero (Rivanazzanese) 487 voti Claudio Scarzanella (Torrevillese) 102 voti Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) 28 20 voti voti Castoldi (Giussago) 36 voti 950 voti 14 voti Alessandro Zanin (Frascatorre) 200 voti Marco Viscione (Castelletto) Marco Lodi (Zinasco) 567 14 voti voti Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) 221 64 22 voti voti voti Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) 229 26 voti voti Massimo Boschetti (Giussago) Roberto Callegari (Zinasco) voti Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 2ª Divisione • centrale 8.222 voti 14 voti 67 28 26 20 voti voti voti voti Angelo Colli (Lungavilla) Pierangelo Torri (Audax Travacò) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) 56 52 22 15 11 voti voti voti voti voti Davide Giacomazzi (Sannazzaro) 214 voti 14 voti Alessandro Torri (Audax Travacò) 1.121 voti Matteo Zerbinati (Torrevillese) : Filippo Pallaroni (Orione Voghera) 11.532 voti Lo Sardo (Lungavilla) 105 voti 101 voti 93 voti 3.421 566 voti voti Lorenzo D’Anzieri (San Martino) Centrocampisti: Mirko Di Massa (San Martino) 770 voti 206 voti Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) 12 voti Lungavilla Uisp Stradella 175 112 voti voti Chiara Gasio (Broni) 231 voti 28 voti 8.222 14 voti voti 56 42 voti voti 4.196 voti 1.110 28 14 voti voti voti Matteo Quaglini (Torrevillese) Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) 38 11 voti voti Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) Difensori: Filippo Chieppi (Carpignanese) 28 22 voti voti 158 voti Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) 362 18 voti voti Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) 22 14 voti voti 167 11 voti voti Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) San Martino Modalità di partecipazione Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 9 voti Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) 71 14 voti voti Fabio Mezzio (Montebello) Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) 164 89 11 voti voti voti Nicolò Raineri (Montebello) 14.030 voti voti voti Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) 77 45 Stefano Pugliano (Montebello) Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Terza Categoria • difensore 14.030 La classifica generale Deborah Pascale (Cus Pavia) Jessica Patola (Sannazzaro) Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) Michela Ferrari (Siziano) I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° 2° 3° viaggio di una settimana per due persone a Berlino weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LA COMPETIZIONE PROSEGUE: Sondaggio 140203 140203 140203 POSSONO PARTECIPARE TUTTE LE DISCIPLINE SPORTIVE DI OGNI CATEGORIA Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 140203 140203 140203 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 140203 140203 140203 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 140203 140203 140203 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 30 3 febbraio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Rivanazzano dà del filo da torcere a San Martino. Bene Tromello Scatto verso la vetta di Mede Volley Rivanazzano Galilei 18-25, 25-19, 25-21, 17-25, 16-14 3-2 San Martino: Rovati, Zocchi, Vagnini, Donno, Beretta, Mangodi, Firpo, Ferrari, Andreotti, Broglia, Ricciarelli, Rosso, Marchesi, Rossi. Rivanazzano: Frattini, Gray, Scarabelli, Costanzo, Dallara, Frattini, Deegan, Gazzaniga, Ferrari, Filippini, Mezzadra, Pria, Vaccari, Vitali. All. Ceccarelli. Partita combattuta set a set. Nel primo set il Rivanazzano ha la meglio sulle padroni di casa che si fermano a quota 18, ma la reazione delle ragazze del San Martino arriva subito nel secondo set in cui dominano la gara lasciando le avversarie a 19. Il terzo set si fa più combattuto, dopo un primo e secondo set dominato prima dall’una e poi dall’altra formazione, la gara inizia a farsi pesante e nessuna delle due squadre vuol cedere all’altra, ma alla fine il San Martino conquista anche il terzo set. Si va al quarto set e il Rivanazzano si fa minaccioso al punto tale da aggiudicarsi la gara. Le due squadre sono in parità, stremate vanno al tie-break. La stanchezza fa da padrona, la gara diventa altalenante e molto tirata, le formazioni combattono punto a punto, ma nessuna delle due formazioni molla la presa. Alla fine il San Martino si aggiudica il Tie-breack conquistando 2 punti in classifica e il Rivanazzano un punto. ADOLESCERE-PRO MORTARA 20-25, 20-25, 25-27 0-3 Adolescere: Concaro S., Mazzocca, Carena, Vadurro, Mouaichim, Turini, Concaro E., Baroscelli, Torti, Curone, Sacchi, Civini. All. Pavione. Pro Mortara: Rosa, Micci, Varese, Biffignandi, Sorrentino, La Vita, Barbieri, D’Auria, Campaci, Negri, Prina, Larioli, Perissinotto, Abbiati. All. Furlano. Il Pro Mortara pur avendo giocato con una formazione rimaneggiata a causa dell’assenza di alcune giocatrici, si aggiudica la partita a pieni voti, infatti, la gara non è mai stata messa in discussione e le ragazze hanno sempre chiuso i set vincendo. Solo nel terzo set la paura si è fatta sentire un po’. Forse a causa della stanchezza le ragazze sono state messe in difficoltà dalle padroni di casa dell’Adolescere, ma prontamente c’è stata una reazione e anche l’ultimo set è finito con la vittoria delle ragazze di coach Furlano. Un peccato per la formazione di casa che anche se nei primi due set è rimasta ferma al 20esimo punto, ha tentato invano una reazione nel terzo e ultimo set, sperando di poter disputare i tempi successivi e chissà, provare a guadagnarsi almeno un punto utile alla classifica generale che la vede ancora ferma in ultima posizione a quota tre punti, ma la sfida era a dir poco impossibile contro una squadra che ha 15 punti in più. TROMELLO-GARLASCO A 25-18, 25-16, 25-19 3-0 Tromello: Spina, Negri, Mancuso, Curti, Pisani, Crivellari, Torti, Greco, Fabrizio, Casu, Gardino, Facchini, Caprara, Lanza, Salamone. Garlasco: Pastiglione, Caneva, Romano, Darif, De Angelis, Petrucci, Belladori, Rizzi, Lionello, Marrandino, Fornari, Crotti, Mongiardo. All. Rossi Borghesano. Un divario sia dal punto di vista tecnico che di età quello tra le due squadre Tromello e Gralasco A. La formazione ospite danneggiata anche dall’assenza delle due palleggiatrici titolari Balladori e Rizzi, non è mai riuscita a rendersi pericolaosa per le avversarie. Inotre il Garlasco ha giocato, in particolar modo nel terzo set, con quattro ragazze dell’Under 14, che non hanno ancora quell’esperienza necessaria nei campionati di categoria. La partita è stata, quindi, disputata a senso unico. Nel primo set il Tromello si è subito imposto concludendo la sfida 25-18. Nel secondo set il divario si fa ancora più ampio e le avversarie si fermano al 16esimo punto. Nel terzo set, le ragazze del Garlasco tentano una reazione, ma la stanchezza e la mancanza di esperienza di alcune di loro, fa si che le padroni di casa si aggiudichino anche l’ultima sfida. Risultato finale, il Tromello domina per tutti e tre i set senza paura. MEDE-LUNGAVILLA 25-18, 25-21, 24-26, 25-18 3-1 Mede: Della Monaco, Moscatello, Veronese, Sunseri, Angeleri, Bonafè, Carlin, Fornaroli, La Terza, Resta A., Resta F., Alghisi, Baldo, Tempella, De Silvestri, Muliedda, Pavanello, Angeleri. All. Franchini. Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera, Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile, Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti. Ottima prestazione del Mede che, questa domenica, vince contro il Lungavilla e guadagna tre punti fondamentali grazie ai quali raggunge il secondo posto della classifica di questo campionato. Il Mede si porta in vantaggio già al primo set, riuscendo a staccare le avversarie di parecchi punti. Il Lungavilla cerca di recuperare ma il Mede non desiste e si aggiudica anche il secondo set. Nonostante le prime due sconfitte, il Lungavilla non cede e da inizio ad una lotta serrata che lo porterà alla vittoria del terzo parziale, combattuto sino all’ultimo punto. Il quarto ed ultimo set è il più difficile per entrambe le formazioni, ormai stanche dopo una partita lunga e difficile. Nonostante la stanchezza e la tensione, tuttavia, il Mede riesce a prevalere nuovamente, portando definitivamente a casa la vittoria contro un Lungavilla che ha dato del filo da torcere. SCRIVIA-BRONI 25-10, 25-11, 25-14 3-0 Scrivia: Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi, Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All. Rizzo Broni: Madama, Gasio, Mognaschi, Lupu, Uberti, Braga, Maringola, A., Rogledi, Maringola F., Sensalari, Raimondi, Soldini, Peberi, Picciol, Marchet, Carbonini. All. Daturi Vittoria netta per lo Scrivia che sconfigge a punteggio pieno il Broni e guadagna così la seconda posizione della classifica di questo campionato, a parimerito con il Garlasco. Lo Scrivia si dimostra un avversario temibile già al primo set, riuscendo a staccare le avversarie di parecchi punti e giungendo in conclusione in solitaria. Il Broni non demorde e cerca di recuperare al secondo set ma, nuovamente, lo Scrivia non lascia spazio alcuno alle avversarie, aggiudicandosi così anche il secondo parziale. La dinamica è la medesima anche per il terzo ed ultimo set: il Broni tenta il tutto per tutto ma, complici probabilmente l’esperienza e le capacità tecniche messe in campo delle avversarie, la sconfitta giunge impietosa. Nonostante l’impegno e la determinazione, il Broni non regge l’attacco delle avversarie che sistematicamente concludono positivamente ogni parziale e lascia la vittoria proprio a queste ultime. SANMAURENSE-GARLASCO B 14-25, 15, 25, 17-25 0-3 Sanmaurense: Agnoletti, Guidetti, Ferretti, Martinetti, Bagarotti, Schimperna, Denicoli, Vecchio, Bianchi, Manzoli, Cianci, Tornielli, Pasotti, Pasetti, Pagliani, Bolccalari, Chiesa, Ricci, Tarditi. All. Malinverni-Vecchi. Garlasco B: Picone, Strigazzi, Pezzone, Perez, Bordoni, Luise, Andreello, Lepri, Taglietti, Pitasi, Ronconi, Pezzoni V., Strigazzi S., Vaiana. All. Strigazzi Silvia. Stravince il Garlasco che, questa settimana, ha giocato fuori casa contro la SanMaurense e si è aggiudicato una vittoria netta, riuscendo a dominare durante il corso tutta la partita e continuando così l’inseguimento alla prima in classifica di questo campionato. La SanMaurense tiene testa alle avversarie sino a metà del primo set, per poi cedere sotto i colpi del Garlasco che stacca le avversarie e giunge in solitaria alla fine del parziale. La SanMaurense non abbandona le speranze e ci riprova al secondo set ma, come durante il set precedente, da metà parziale in poi lascia che siano le avversarie a prevalere. Allo stesso modo, il terzo set: la SanMaurense non dispera ma ormai il gioco è nelle mani del Garlasco che guadagna punti e terreno verso la vittoria che giunge in conclusione del terzo ed ultimo parziale. GIRONE A • LA SITUAZIONE Recuperi Classifica SAN MARTINO-RIVANAZZANO 3-2 GIFRA A ADOLESCERE-PRO MORTARA 0-3 TROMELLO p.ti TROMELLO-GARLASCO A 3-0 RIVANAZZANO Prossimo turno SIZIANO-ADOLESCERE GARLASCO A-PRO MORTARA GIFRA A-CUS PAVIA A partite G V P 31 11 10 1 31 12 10 2 26 12 9 3 CUS PAVIA A 26 12 9 3 CASORATE 24 12 8 4 SAN MARTINO 23 12 8 4 ZIBIDO 23 11 8 3 PRO MORTARA 15 12 5 7 SANNAZZARO 11 12 3 9 GROPELLO 10 12 4 8 SIZIANO 4 12 GROPELLO-ZIBIDO GARLASCO A 4 12 1 11 RIVANAZZANO-SAN MARTINO ADOLESCERE 3 12 1 11 TROMELLO-SANNAZZARO 1 11 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione riposa: CASORATE GIRONE B • LA SITUAZIONE Recuperi MEDE-LUNGAVILLA Classifica p.ti partite G V P 3-1 MORTARA V. 3-0 MEDE 34 12 11 1 30 12 10 2 SANMAURENSE-GARLASCO B 0-3 GARLASCO B 29 12 10 2 SCRIVIA-BRONI Prossimo turno MEDE-FLORENS CASTEGGIO-GIFRA B SANMAURENSE-CUS PAVIA B CARBONARA-BRONI SCRIVIA 29 12 10 2 LUNGAVILLA 23 12 4 GAMBOLÒ 22 12 7 5 GIFRA B 15 12 5 7 8 CARBONARA 15 12 5 7 FLORENS 15 12 5 7 BRONI 9 11 3 8 CUS PAVIA B 5 12 2 10 LUNGAVILLA-GARLASCO B CASTEGGIO 4 12 1 11 MORTARA V.-SCRIVIA SANMAURENSE 4 12 1 11 riposa: GAMBOLO’ Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione 140203 SAN MARTINO-RIVANAZZANO Mortara Virtus Pallavolo Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ QUANDO NON RIESCI A COMPRARE CASA TELEFONAMI, NE HO TANTE IN GESTIONE E DISPONIBILI. 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