La prima volta a S.Maria di Licodia La prima volta a S.Maria di Licodia

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SPORT
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L’assessore allo Sport
Stefano Fisichella
La prima volta a
S.Maria di Licodia
Il circo delle quattro ruote fa tappa anche nel Comune pedemontano
ombo di motori anche a S.
Maria di Licodia, dove si è
gareggiato per la prima edizione dello slalom automobilistico. La gara, alla quale
hanno partecipato ben 108 piloti , è stata organizzata dalla Provincia regionale di Catania,
con la collaborazione tecnica del Team Palikè.
Al via, con la bandiera dello starter in mano, i
il presidente Nello Musumeci, l’assessore allo
Sport Stefano Fisichella, ed il presidente del
Consiglio Santo Pulvirenti (nella foto). Ancora
l’Osella Pa9 sul gradino del podio, questa volta
affidata alla guida dell’esperto Ciro Barbaccia, seguito dalle «127» di Fallara ed Emmanuele.
Dopo il traguardo Barbaccia ha brindato
al successo definendo questa vittoria “la più
difficile della stagione per via delle condizioni
critiche dell’asfalto reso insidioso dallo strato
di cenere vulcanica caduta dall’Etna”.
Al di là dell’aspetto agonistico , non
sono mancati i momenti di spettacolarità in
seguito ad alcuni incidenti, per fortuna senza
conseguenze per i piloti. Solo il lentinese
Adriano Scammacca, che con la sua
Cinquecento ha sbattuto contro un muretto,
ha riportato una forte contusione alla caviglia.
Momenti di tensione invece quando l’adranita Giuseppe Spoto su 126 si fermava col
motore in panne a distanza di qualche metro
dall’ultima chicane di rallentamento. Un commissario accorso col l’estintore spegneva l’incendio seguito da un altro commissario che
con un altro estintore spruzzava la polvere
bianca creando così un nuvolone che oscurava
il percorso: un pericolo assolutamente impre-
R
vedibile per l’adranita Salvatore Lo Re, che
invece di entrare nella chicane avanzava dritto
contro un muretto provocando un impatto violentissimo, ma innocuo per il pilota.
Per quanto riguarda la speciale classifica
dello Challenge Palikè, Caristi e Martella hanno
vinto nelle rispettive classi rinviando l’assegnazione del titolo agli ultimi due appuntamenti:
a Trabia, il 24 novembre e Campo Calabro l’1
dicembre. Fichera e Distefano, invece,
costretti a calibrare le accelerazioni si sono
dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo.
Nel Gruppo A Pitruzzello, con la sua
Cinquecento, ha vinto riuscendo a precedere il
combattivo Scammacca.
Nel Gruppo Speciale la vittoria e di Alfio
Basile.
Giuseppina Russo
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SPORT
Di Bella vince
la sfida con Vacirca
Un altro grande appuntamento con l’equitazione promosso dalla Provincia.
Successo del Memorial Riccardo Paternò Landolina
n grande successo. Di
pubblico e di partecipanti. Il sesto Trofeo
d’Inverno,
Memorial
“Riccardo
Paternò
Landolina” di equitazione non ha tradito le
attese della vigilia. L’appuntamento è stato
doppio: due weekend hanno visto cavalieri ed
amazzoni impegnati per le tappe della manifestazione, organizzata dalla Società Catanese di
Equitazione, con il contributo della Provincia
regionale e sotto l’egida della Fise presieduta da
Pierfrancesco Matarazzo.
L’equitazione ai piedi dell’Etna continua a
raccogliere consensi e risultati di rilievo. Il
movimento ippico cresce a vista d’occhio.
Conta un gran numero di appassionati e di praticanti. Merito anche della Provincia di Catania
che da tempo sostiene l’equitazione etnea ed
ha contribuito in maniera sostanziale alla
riuscita del Trofeo d’Inverno.
Sui campi di gara del maneggio “Barone
Enrico Grimaldi di Nixima”, al Boschetto della
Plaja, la vittoria finale è andata al cavaliere
Gaetano Di Bella. Dopo le due appassionanti
tappe, il catanese è riuscito a piegare la resistenza di Salvatore Vacirca, ed ha potuto così
conquistare definitivamente il Trofeo.
Il duello tra i due cavalieri etnei ha regalato emozioni a raffica nella categoria C5.
Vacirca in sella a Larosch si è aggiudicato la
prima tappa, ma nell’ultima prova ha chiuso al
quinto posto. Di Bella, secondo alle spalle del
U
vincitore della seconda tappa, Fabrizio
Guastella, ha superato in classifica il rivale,
iscrivendo il suo nome nell’albo d’oro del
Concorso, intitolato alla memoria di uno dei
soci fondatori della Sce.
Nelle altre categorie da segnalare la vittoria di Dario Licandro su Nansie V nella C3, di
Noemi Ruiz con Hadamorka nella C1, di
Marina Russo in sella a Kevin nella E3 e di
Claudia Cardia su Dunhill nella B5. Ottime le
prove delle amazzoni di casa, Rosaria
Castorina, quarta nella E3 con il suo cavallo
Hadamorka e di Agnese Barbagallo, capace di
centrare, in ex aequo con altri diciannove concorrenti, il successo nella B4 di precisione, su
Quintana.
“Sono molto soddisfatto della riuscita di
questo Trofeo - spiega il presidente della Sce,
Giuseppe Pero -. Un plauso va certamente alla
Provincia che ci ha dato una mano importante.
Adesso stiamo già lavorando per organizzare il
Sant’Agata che si svolgerà nel prossimo mese
di febbraio. In quell’occasione la nostra società di equitazione festeggerà anche il cinquantesimo anniversario della sua nascita”.
Umberto Pioletti
Rosaria Castorina, in
alto e Agnese
Barbagallo, in basso
le amazzoni della Sce
durante la gara
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Mostare i muscoli
con un sorriso
a Perla Ionica di Acireale ha
ospitato la prima edizione del
“Gran Prix Provincia regionale
di Catania” di Body building
valida per le selezioni dei campionati del mondo Ipf Wabba che si disputeranno a Tenerife. In 2000 hanno assistito alla
kermesse organizzata da un esperto di culturismo italiano, Giuseppe Impellizzeri, delegato regionale alla Ipf Wabba che da anni ha
integrato l’attività di atleta a quella di gestore
di palestre. “ Abbiamo assistito ad una vera
competizione tra campioni italiani di altissimo livello – ha detto Impellizeri – dove, sia
per il Gran Prix che per i mondiali di Tenerife
in programma a dicembre, i partecipanti non
si sono risparmiati. Ben 13 categorie hanno
entusiasmato i presenti. Un ringraziamento
particolare agli intervenuti, il presidente della
Provincia, Nello Musumeci, il vice presidente
del Consiglio Natalina Costa, l’onorevole
Gino Ioppolo e l’assessore di Trecastagni
Pippo Barbagallo”. “ Da quattro anni seguo le
manifestazioni di culturismo organizzate dalla
Body Line di Trecastagni - ha affermato
Natalina Costa -: ho cominciato e continuerò
a sposare tale causa perché rispetto coloro che
praticano questa disciplina che riscuote sempre più consensi anche tra le donne”
L’ospite d’onore della manifestazione è
stato il presidente Musumeci che si è esaltato osservando con quanta cura e meticolosità
i partecipanti si sono esibiti in “ pose down”,
poi nell’individuale dove hanno messo fuori:
assalti frontali, bicipiti,dorsali, pressione toracica, fianco sinistro, tricipite, mani alla nuca,
addominali e gambe ed espansione di schiena
accompagnate dalla base musicale personale.
Ecco le 13 categorie ed i culturisti che
hanno conquistato il podio
Shape: 1) Maria Concetta Petrolo; 2) Gisella
La Rosa; Fitness f 163: 1) Lora Barbozza; 2)
Lorena Cozza; 3) Rosalba Sanarica; Fitness
oltre 163: 1) Miriam Casson; 2) Simona
Riccobono; H-P 0 : 1) Giuseppe Marchese;
H-P + 2: 1) Francesco Marchese; 2) Francesco
Coppola; 3) Carmelo Colei; H-P + 4: 1)
L
Vittorio Boscolo: Junior: 1) Alessandro
Balsamo; Over 40: 1) Paolo Monti; 2)
Girolamo Grasso; Leggeri: 1) Giuliano Bufano;
2) Salvatore Marziano; 3) Michele Tomasello
Medi: 1) Angelo Mongiovì; 2) Antonio Milo;
3) Luca Musso; M.Massimi: 1) Marco
Piubello; 2) Cosimo Romeo;3) Domenico La
Barbera; Massimi: 1 ) Ivan Pavan;2) Paolo
Cimatti; 3) Giuseppe Quarta; S.Massimi:1)
Ennio Dotto; Aniello Diterlizzi; 3) Andrea
Ciaglia; A vincere la categoria assoluti tra gli
uomini è stato il veneziano Ennio Dotto; tra le
donne la trevigiana Lora Barbozza.
I selezionati a rappresentare la squadra
azzurra ai mondiali di Tenerife sono Lora
Barbozza, Ennio Dotto, Paolo Monti (
Roma),Ivan Pavan (Milano), Angelo Mongiovì
(Palermo), Marco Piubello ( Verona), Aniello
Diterlizzi ( Foggia).
“Sicuramente è stata una manifestazione spettacolare - ha affermato il presidente
della Provincia Nello Musumeci – : il body
building è una disciplina che richiede enormi
sacrifici. L’importante è che sia tutto “ natural”. Complimenti agli organizzatori che sono
riusciti a organizzare appuntamenti a carattere nazionale ed internazionale nel culturismo”. “La selezione di Acireale è stata tra le
più belle gare che si sono svolte negli ultimi
anni in Italia – ha dichiarato Pippo
Impellizzeri –. Auguro un “in bocca al lupo”
ai selezionati ed in particolare al siciliano
Mongiovì”.
Paolo Boccaccio