COMUNICATO AI LAVORATORI ARCESE TRASPORTI
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COMUNICATO AI LAVORATORI ARCESE TRASPORTI
Roma, 29 luglio 2014 COMUNICATO AI LAVORATORI ARCESE TRASPORTI - DIVISIONE FTL E LOGISTICS Il giorno 28 luglio scorso si è tenuto un incontro con la società per discutere di andamento economico e piano industriale. Le OO.SS. avevano fatto richiesta di questo incontro per poter fare chiarezza in merito al piano di ristrutturazione in atto ormai da almeno cinque anni nella divisione trasporto stradale, piano che ha portato negli anni all’utilizzo esteso di ammortizzatori sociali e alla riduzione sostanziale nel tempo dell’organico degli autisti. La dirigenza della divisione specifica ha presentato la situazione attuale di grave deficit economico, specificando che le condizioni del mercato a livello europeo e a livello italiano, non consentono di determinare controtendenze rispetto alla dura competizione, concretizzata attraverso sempre maggiore ribasso delle tariffe delle commesse, un ribasso, pertanto, obbligato e spesso al limite della marginalità di profitto. Tutto ciò sta sempre più inducendo l’Azienda ad una politica di spostamento dell’attività sulle divisioni più profittevoli e alla riduzione sempre maggiore dell’attività di trasporto puro, con conseguente ridimensionamento dei piazzali e dell’organico viaggiante. Al momento il piano aziendale in materia non è assolutamente definito, in quanto allo stato attuale la dirigenza sta valutando e calcolandone i numeri per poter poi esporre il progetto definitivo nei prossimi mesi. Si è pertanto definito un prossimo incontro il 22 settembre 2014, per la prosecuzione del confronto, senza che nel frattempo nessuna azione unilaterale sia intrapresa. Per quanto concerne la Divisione Logistica la dirigenza ha illustrato un andamento positivo, nonostante il periodo contingente di profonda crisi economica e nonostante la riduzione di marginalità riscontrata tra il 2012 e il 2013. Un accenno alle altre divisioni ha confermato che la mancanza di profittabilità pesa soltanto in modo pesante sulla divisione trasporto stradale, mentre il combinato Ferro-Gomma, l’aereo, il groupage e il mare attraverso la diversificazione di offerta di servizi riescono a compensare il calo del profitto complessivo del Gruppo. Le Segreterie Nazionali hanno manifestato fortemente la loro contrarietà alle intenzioni esposte dall’Azienda. La politica dei tagli occupazionali per rispondere alla crisi economica e alla concorrenza, troppo spesso sleale, pratica attraverso l’uso improprio delle normative europee, non può essere accettabile come soluzione. Alla luce di tutto ciò, le Segreterie Nazionali hanno, inoltre, chiesto, la presentazione ufficiale del bilancio aziendale 2013, una fotografia complessiva dell’organico del Gruppo in preparazione del prossimo incontro di settembre, ritenendo che il proseguimento del confronto dovrà vertere su due presupposti irrinunciabili la salvaguardia occupazionale, anche attraverso la ricollocazione delle eventuali eccedenze di lavoratori all’interno del perimetro dell’intero Gruppo, e l’applicazione del CCNL 1 agosto 2013 a tutto il personale diretto e indiretto operante nei perimetri aziendali. Seguiranno aggiornamenti tempestivi sull’andamento del confronto, che dovrà concretizzarsi entro la fine dell’anno, in quanto come è noto in gennaio 2015 scadrà l’ultimo accordo ministeriale per l’erogazione della CIGS al personale autista della divisione stradale. La Segreteria Nazionale