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arteecriticacity MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI aprile - maggio 2013 arteecriticacity ...i luoghi dell’arte MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI aprile - maggio 2013 Supplemento del n.73 di Arte e Critica via dei Tadolini, 26 00196 Roma RM tel 06 45554880 e-mail: [email protected] STAMPA Arti Grafiche Celori, Terni Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica € 30,00 per l’Italia € 50,00 per i paesi europei € 70,00 per i paesi extra europei Abbonamento sostenitore € 350,00 per info: www.arteecritica.it IN COPERTINA Santiago Sierra The Italic peninsula devoured by pigs, 2012, performance documentation, lambda print on dibond, cm 124 x 220 Courtesy prometeogallery di Ida Pisani, Milan/Lucca Piemonte 8 Torino 11 Torre Pellice 11 Vercelli 11 Verbania Liguria 11 Genova 12 Camogli 12 La Spezia 12 Sarzana Lombardia 13 Milano 25 Bollate 26 Cinisello Balsamo 26 Novate Milanese 26 Bergamo 26 Brescia 27 Como 27 Cremona 27 Lissone 27 Varese Trentino Alto Adige 28 Trento 28 Rovereto 28 Bolzano 29 Merano Veneto 29 Venezia 31 Verona 31 Vicenza Friuli Venezia Giulia 31 Trieste 32 Gradisca d’Isonzo 32 Pordenone 32 Casso 32 Gorizia Emilia Romagna 32 Bologna 33 Forlì 34 Modena 34 Mirandola 34 Ravenna 34 Faenza 34 Reggio Emilia Toscana 35 Firenze 36 San Giovanni Val d’Arno 36 Lucca 37 Pietrasanta 37 Vorno di Capannori 37 Pistoia 38 Livorno 38 Prato 38 Siena 38 Monteriggioni 38 San Gimignano Umbria 38 Foligno 39 Todi 39 Trevi Marche 39 Ascoli Piceno 39 Pesaro Lazio 40 Roma 54 Ostia 55 Capena 55 Genazzano Abruzzo 55 L’Aquila 55 Chieti 55 Pescara 55 Teramo Campania 56 Napoli 58 Capri 58 Salerno 58 Salerno Puglia 58 Bari 59 Polignano a Mare 59 Lecce 59 Taranto Basilicata 59 Matera Sardegna 59 Cagliari 59 Calasetta 59 Nuoro Sicilia 60 Palermo 61 Agrigento 61 Catania 62 Capo d’Orlando 62 Ragusa 62 Scicli 62 Modica 62 Siracusa a e roma milano... torino Fondazione merz via Limone 24 – tel 011 19719437 fondazionemerz.org René Burri Jean Tinguely a cura di Lorenza Bravetta e Maria Centonze Dimenticare a memoria Harry Gruyaert / Nicus Lucà a cura di Maria Centonze fino al 5 maggio I due rapporti tra fotografi e artisti indagano le possibilità di dialogo dei diversi linguaggi espressivi. Mentre gli scatti di Burri raccontano l’opera e i moti più intimi dello scultore svizzero, nel piano interrato i lavori di Gruyaert reinterpretano le misteriose atmosfere di una regione René Burri, Swiss Sculptor Jean Tinguely with his sculpture Si c’est noir, je m’appelle Jean (1960) for his retrospective at the Kunsthaus Zurich, 1982 © René Burri/Magnum Photos / Fondazione Merz del Marocco, la stessa da cui giunge la pietra che Lucà adotta per creare libri intagliati. Ana Mendieta, Ñáñigo Burial, 1976 / Castello di rivoli castello di rivoli piazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org Ana Mendieta She Got Love a cura di Beatrice Merz e Olga Gambari fino al 5 maggio Documenti, video e foto raccontano le performance dell’artista in una retrospettiva che rintraccia un immaginario abitato da mito, politica, identità femminile e poesia. Fiori, sabbia, fango, conchiglie, sangue, piume e corteccia di albero i materiali che costruiscono il ritratto di un’icona dei linguaggi contemporanei, dalla Body Art alla fotografia, dalla scultura alla Land Art. Disobedience Archive (The Republic) a cura di Marco Scotini 22 aprile - 30 giugno Ideato come un archivio di immagini video eterogeneo e in evoluzione, il progetto si pone come una user’s guide attraverso le storie e le geografie di quattro decenni di disobbedienza sociale: dalla rivolta italiana del 1977 alle proteste globali, prima e dopo Seattle, fino alle insurrezioni in corso nel Medio Oriente e nel mondo arabo. La mostra si propone come una sintesi delle precedenti tappe di Eindhoven, Londra, Boston e Umeå. Disobedience Archive (The Republic). Courtesy Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino 8 Torino Piemonte FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO via Modane 16 – tel 011 3797600 www.fsrr.org Gerhard Richter Edizioni 1965- 2012 fino al 21 aprile Considerate dall’artista tedesco “una gradita alternativa alla realizzazione di dipinti” le edizioni, provenienti dalla collezione Olbricht, riprendono e reinterpretano opere di pittura e, considerati come lavori unici, permettono un avvio di democratizzazione dell’arte raggiungendo un numero sempre maggiore di fruitori. Greater Torino #4 Alis/Filliol / Alessandro Sciaraffa 8 maggio - 15 settembre Il progetto documenta temi, progetti e linguaggi di artisti di cui parte della formazione e dell’attività ha avuto luogo nel capoluogo piemontese. In mostra inediti e una selezione di lavori precedenti del duo fondato nel 2007 e di Sciaraffa, per il quale centrale è stata la sperimentazione sul suono. Alis/Filliol, Mofocracy, 2012 / Fondazione Sandretto Sara Enrico, RGB (skin), 2013. Foto Paolo Robino / GAM gam via Magenta 31 – tel 011 4429518 www.gamtorino.it Vitrine - 270° a cura di Stefano Collicelli Cagol Sara Enrico fino al 18 aprile L’analisi della superficie pittorica e dei colori si unisce alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie digitali. Un procedimento che, attingendo alle potenzialità del caso, utilizza tessuti in fibre artificiali come tele da incidere creando un collegamento tra arte e artigianato. Ludovica Carbotta 23 aprile - 9 giugno La seduzione del disegno a cura di Virginia Bertone fino al 5 maggio Giovanni Migliara Acquerelli e preziosi fixé a cura di Monica Tomiato fino al 9 giugno PAV / Parco Arte Vivente via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.it Piero Gilardi recent works 2008-2013 a cura di Claudio Cravero fino al 28 aprile Un percorso, per lo più inedito, all’interno del lavoro del grande artista torinese dedicato – a partire dalla nascita del PAV – alla biosfera e alle molte problematiche ad essa connesse. La mostra parte con la documentazione inedita di Stop Pollution! del 1983, azione condotta nella riserva indiana Mohawk di Akwesasne per arrestare l’inquinamento presso culture “altre”, e prosegue con recenti installazioni interattive come Aigues Tortes (2010), Tiktaalik (2010), Ipogea (2010) o Climate Change (2012-13). Internaturalità a cura di Claudio Cravero 8 maggio - 29 settembre Gianandrea Poletta, We cross over, 2012 / Barriera zione. I modelli vengono proposti in forme appartenenti ad un mondo ideale e futuro, sviluppando un pensiero dinamico che rimbalza tra la realtà di tutti i giorni e il mondo in cui vorremmo vivere. Guido Costa projects via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113 www.guidocostaprojects.com Philip Akkerman dall’11 aprile Piero Gilardi, Spiaggia corallina, 2010 / PAV pinacoteca giovanni e marella agnelli Lingotto. Via Nizza 230/103 – tel 011 0062713 www.pinacoteca-agnelli.it Una passione per Jean Prouvé Dal Mobile alla Casa La Collezione di Laurence e Patrick Séguin 6 aprile - 8 settembre BARRIERA via Crescentino 25 – tel 011 2876485 www.associazionebarriera.com Mirror Project 4 Gianandrea Poletta a cura di Elisa Troiano 18 aprile - 25 maggio Giunto alla quarta edizione, il progetto Mirror viene preso in carico da CRIPTA747 che si sposta nello spazio di Barriera e propone un progetto site-specific di Poletta, un set che riproduce un lungo porticato, all’interno del quale una serie di sculture che si ispirano ad elementi catturati dalla realtà, subiscono un processo di trasformazione e di astra- Michelangelo Castagnotto La Macchina per Azioni fino al 27 aprile Se gli scatti di Valade indagano la terza età meditando sul tempo, il pensiero e su una storia sia privata sia collettiva, i quadri elettronici nell’installazione di Coltro, come flussi di realtà, svelano i mutamenti di valori cromatici e luminosi. Infine, nella Project Room Castagnotto riflette sul linguaggio, la funzionalità dell’opera e l’estetica. J&Peg Testo di Angela Madesani 16 maggio - 22 giugno e/static > Blank via Reggio 27 – tel 011 235140 www.estatic.it Things he would like (Cose che gli piacerebbero) 18 aprile ore 18,00 Un progetto dedicato a Rolf Julius, a cui alcuni amici donano piccole cose preziose, create o scelte espressamente per lui. Un incontro amichevole per un piacevole ricordo, assistendo anche alla performance How About Both?, di Rie Nakajima, che avrà luogo alle 19,00. Michelangelo Castagnotto, La Macchina per Azioni, 2012, veduta d’installazione / Gagliardi Art System gum studio via Aosta 16 bis – tel 327 3212933 www.gumstudio.org Vanishing Point. Dov’è l’uomo? Giuseppe Buzzotta / Vincenzo Schillaci 18 aprile - 5 maggio “Un giorno il filosofo Diogene, tenendo in mano una lampada accesa, passeggiava nel Foro di Atene. Gli si avvicinò un amico e lo interrogò sul perché avesse acceso una lanterna pur essendo pieno giorno: “Cerco l’uomo”, risponde il filosofo”. “Dov’è l’uomo? è solo per prendersi il tempo necessario per la trasformazione della materia in forma e la pausa, il tempo necessario per il ritorno dalla forma al pensiero”. Giuseppe Buzzotta, Vincenzo Schillaci / GUM Studio Paolo Piscitelli, Together With RJ, 2011. Foto Paolo Piscitelli / e/static > Blank Gagliardi art sYstem via Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gasart.it Aurore Valade L’or gris a cura di Maria Cristina Strati fino al 27 aprile Davide Coltro Inter Mirifica 2.0 fino al 27 aprile Piemonte Torino 9 Francesca Arsì / Victoria Stoian a cura di Monica Trigona fino a fine aprile Un progetto che vede come protagonisti i giovani dell’Accademia di Belle Arti di Torino, documentandone la creatività e l’approccio immaginifico all’arte. Se le tele di Arsì narrano una confluenza tra dato surreale e contingente, le opere di Stoian raccontano la vitalità delle forme e delle cromie. Jochen Lempert, Praying Mantis (Nobuko’s Dinner), 2013 norma mangione Gallery via Matteo Pescatore 17 tel 011 5539231 – www.normamangione.com Jochen Lempert Seeing is Believing a cura di Chris Sharp fino al 4 maggio L’artista indaga le modalità dello sguardo e il dualismo della percezione dell’uomo facendo del mondo naturale la fonte primaria di ispirazione. Un antropomorfismo che coglie nel loro sviluppo la flora e la fauna, in forma ora velata ora esplicita, porgendo all’osservatore scatti di mantidi religiose, caprioli e pesci dalla testa mutilata che si pongono al confine tra atto visivo e immaginazione. galleria Franco Noero via Giulia di Barolo 16/d – tel 011 882208 www.franconoero.com Darren Bader #I am just living to be dying by your side fino al 13 aprile La mostra è un progetto complesso che ruota intorno a due temi fondamentali: quello della parola intesa come opera (word/work) e quello degli antipodi, ovvero l’ideale dispersione degli elementi che compongono un lavoro in luoghi tra loro remoti. Gabriel Kuri punto y línea en el altiplano 4 - 30 maggio Con questa mostra la Galleria inaugura la sua nuova sede in via Mottalciata 10/b. Darren Bader, una veduta della mostra #I am just living to be dying by your side / Galleria Franco Noero Alessandro Marena Project via della Rocca 19 – tel 345 9111989 www.alessandromarenaproject.com The upcoming art: an Academy’s students selection #2 Francesca Arsì, Senza titolo, 2012 / Alessandro Marena Project 10 Torino Piemonte Galleria Opere Scelte via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026 www.operescelte.com Urs Lüthi fino al 5 aprile Fotografie, dipinti e grafiche disegnano un ritratto contemporaneo dell’artista svizzero il quale, riflettendo sulla condizione dell’uomo congiunge l’atto creativo alla vita. Walter Dahn 11 aprile - 15 giugno Dalle opere degli anni ’80 dell’artista tedesco emergono contingenze individuali, interessi ed espressioni oniriche. Una pittura spontanea e libera che, popolata da immagini distorte e riferimenti a sentimenti soggettivi, si propone come linguaggio essenziale e impegnato. Emily Jacir, ex libris (AP 2356) / Alberto Peola Alberto Peola via della Rocca 29 – tel 011 8124460 www.albertopeola.com Emily Jacir Selections from ex libris fino al 31 maggio Memoria collettiva, frammento, ricordo e narrazione individuale si coniugano nelle opere scelte dal progetto presentato a dOCUMENTA(13). Immagini di pagine con testi, macchie, scarabocchi, nomi, note che l’artista palestinese ha fotografato tra i libri “A.P.” (Abandoned Property) conservati a Gerusalemme interrogandosi sul loro valore e destino. GIORGIO PERSANO via Principessa Clotilde 45 tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org Michele Zaza Il risveglio del paesaggio Il pensiero astratto trova finalmente l’appoggio della carne... Non si raccontano più “storie”, ma si crea il proprio universo. (A. Camus) a cura di Elena Re fino all’8 giugno Insieme agli scatti che, partendo dalle indagini degli anni ’70 giungono sino ad oggi, una video installazione site specific arricchisce lo spazio affermando la centralità di una ricerca concettuale e insieme esistenziale. Ad attivarsi è un percorso che, nella sua attualità, riflette su tematiche quali Walter Dahn, Weltherz, 1985 / Galleria Opere Scelte Studio Arturo La commedia di Arturo 18 aprile - 11 maggio 24 senza testa Daniele Catalli / Lucio Villani 15 maggio - 8 giugno Michele Zaza, Ritratto magico, 2005 / Galleria Giorgio Persano il femminile e il maschile, il ruolo del simbolo, il rapporto stringente tra arte e vita. Paolo Tonin arte contemporanea via San Tommaso 6 – tel 011 19710514 www.toningallery.com Luigi Tazzari Mare d’inverno 15 aprile - 15 maggio In mostra una serie di 38 scatti eseguiti lo scorso inverno sulle spiagge innevate della riviera romagnola. Il candore della neve rende irroconoscibili i paesaggi, tradotti in scorci irreali dalle inquadrature dell’obiettivo fotografico. “Tazzari non ci mostra paesaggi finti che sembrano veri”, ma coglie in ogni scatto un’artificiosità priva di artifici che rende il soggetto indecifrabile e affascinante. Luigi Tazzari, Mare d’inverno / Paolo Tonin Arte Contemporanea VAN DER Gallery Via Giulia di Barolo 13/c – tel 333 5205386 Sophie Lécuyer La dama, la lepre e l’unicorno fino al 16 aprile Sophie Lécuyer / Van Der Gallery Velan Centro d’Arte Contemporanea via Saluzzo 64 – tel 011 280406 www.velancenter.com Guy Yanai Battle, Therapy, Living Room a cura di Noam Segal 11 aprile - 1 giugno Nei dipinti dell’artista, nato nel 1977 in Israele, lo spazio si fa protagonista tramite ramificazioni e vie pluridirezionali in una successione di superfici piene e bidimensionali. Il tema del contrasto e dell’opposizione è indagato in una serie di lavori che hanno come oggetto prodotti circondati da forme che, attraverso il loro linguaggio astratto, permettono la trasmissione di significati. Davide Virdis, Bagni iride, Platamona SS / We Made for Love tracce di esistenze alternative come orme di passi, scritte sui muri e sportelli aperti. Galleria Zabert piazza Cavour 10 – tel 011 8178627 Georges Rousse L’Etoile du Nord ...ovvero non tutto il male vien per nuocere a cura di Roberto Grasselli e Valerio Tazzetti 11 aprile - 1 giugno torre pellice to TUCCI RUSSO via Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.com Alfredo Pirri da maggio Mario Airò / Gianni Caravaggio / Francesco Gennari / Christiane Löhr da maggio centro videoinsight via Ferdinando Bonsignore 7 www.videoinsight.it Michael Fliri fino al 5 aprile La retrospettiva si inserisce in un progetto che rintraccia le affinità tra arte e psicologia presentando e offrendo all’analisi video surreali e poetici, e insieme intensi e ironici, che testimoniano l’espressività del medium e l’importanza del camuffamento per l’artista-performer. Alfredo Pirri, Cure,1988. Foto Attilio Maranzano / Tucci Russo we made for love via Alessandria 51/e – tel 338 3493125 www.wemadeforlove.com Davide Virdis Relitti 3 - 30 maggio Un interesse antropologico – come attesta la collaborazione con Paolo Chiozzi – caratterizza gli scatti in cui da luoghi dismessi e apparentemente abbandonati, come manicomi e fabbriche, emergono presenze umane, Piemonte Torre Pellice 11 biella CITTADELLARTE FONDAZIONE PISTOLETTO via Serralunga 27 – tel 015 28400 www.cittadellarte.it A Life in Common a cura di Ana Dzokic, Marc Neelen e Juan Esteban Sandoval Memory and place disclosed a cura di Lucrezia Cipitelli In mostra parte della collezione FRAC Piemonte: Tobias Buche, Sam Durant, Reena Spauling, Robert Kusmirowski, Lisa Oppenheim, Jimmie Durham, Duncan Campbell, Lara Amarcegui. ARTInRETI Pratiche artistiche e trasformazione urbana in Piemonte a cura di Cecilia Guida e Juan Sandoval UNIDEE in progress | open studio fino ad aprile vercelli Arca di Vercelli Ex Chiesa di San Marco. Piazza San Marco 1 www.guggenheimvercelli.it Gli anni Sessanta nelle Collezioni Guggenheim Oltre l’Informale, verso la Pop Art a cura di Luca Massimo Barbero fino al 12 maggio Una panoramica sulla scena internazionale degli anni ’60 attraverso il dialogo tra opere dei suoi massimi protagonisti europei ed americani appartenenti alle Collezioni Guggenheim (compreso il nucleo di 13 lavori pervenuto con la recente acquisizione della Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof). Un catalogo con testi di Francesca Pola, Sileno Salvagnini e Luca Massimo Barbero accompagna con cura scientifica l’esposizione. genova Stanley Kubrick, A tale of a shoe-shine boy, 1947 / Palazzo Ducale PALAZZO DUCALE piazza Matteotti 9 – tel 010 5574000 www.palazzoducale.genova.it Tina Modotti Un nuovo sguardo fino al 21 aprile Miramondo. Fosco Maraini Sessanta anni di fotografia fino al 7 aprile Stanley Kubrick Fotografo a cura di Michel Draguet 1 maggio - 25 agosto Geishe e Samurai Esotismo e fotografia nel Giappone del ’800 a cura di Francesco Paolo Campione e Marco Fagioli 18 aprile - 25 agosto sperimentale che restituisce un’immagine intima della scena underground newyorkese e che, attingendo alla musica, al cinema sperimentale alla video arte e alla pittura, interpreta i rapporti tra la città e la comunità che la abita. Julieta Aranda 9 maggio - 7 luglio Co-direttore di “e-flux”, Julieta Aranda indaga sull’idea di tempo e sulle costruzioni sociali che articolano la nostra vita quotidiana. Spesso il suo obiettivo è riconfigurare i rapporti economici che regolano il mondo dell’arte, offrendo agli artisti la possibilità di diventare agenti attivi e non soggetti passivi di un’economia post-capitalista. Gabriella Ciancimino all’Allerbaggio a cura di Ilaria Bonacossa dal 18 maggio Ciancimino continua la sua indagine antropologica sul Paesaggio, sulle dinamiche relazionali degli elementi che lo compongono: l’uomo e la natura. Dopo aver coinvoto la collettività genovese nella produzione di collane di fiori origami con testi teorici sull’ecologia sociale, l’artista ne propone il baratto con scatole di biscotti, cibo di sussistenza dei marinai, bottino preferito dei pirati XIX secolo; trasforma quindi questi oggetti in sculture/fioriere a forma di barchette di carta, dentro cui coltiva “erbacce pirata” raccolte per strada, la cui crescita verrà accompagnata da brani musicali creati ad hoc da musicisti locali. museo di VILLA CROCE via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069 www.villacroce.museidigenova.it Tony Conrad Farsi la città Interventi, comunità e partecipazione fino al 28 aprile Installazioni audio, lungometraggi e rielaborazioni del genere documentario indagano i rapporti tra tecnologia, società, mezzi di comunicazione e contesto urbano. Un approccio Tony Conrad, Waterworks, 1972-2012 (video still). Courtesy l’artista e Greene Naftali, New York / Museo di Villa Croce Gabriella Ciancimino, NoRoots Flowers with Liberty Powers_Nigella, 2011 / Palazzo Ducale verbania VICO GALLERY Vicolo del Freschetto 2 – tel 338 3447624 www.vicogallery.com Sperimentale p. Lia Drei e Francesco Guerrieri (opere anni ’60) fino al 13 aprile 12 Biella Piemonte chan via Sant’Agnese 19 – tel 338 5703963 www.chanarte.com Suite-Case 5 aprile - 5 maggio Nuvola Ravera 15 maggio - 16 settembre Pinksummer Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r piazza Matteotti 9 – tel 010 2543762 www.pinksummer.com Jorge Peris 19 aprile - 31 maggio camogli ge fondazione remotti via Castagneto 52 – tel 0185 772137 www.fondazioneremotti.it Marta Dell’Angelo a cura di Francesca Pasini fino al 26 maggio Mentre al piano terra disegni, stampe, foto e testi si uniscono a una performance che, sviluppandosi come work in progress, ha per protagoniste donne in vesti scure che intonano un coro di aggettivi, al primo piano i dipinti dell’artista lasciano emergere figure dalle cromie decise che come “sculture portanti” si stagliano su uno sfondo monocromo. S. Mantegazza / Giu. Ngo-Lab / P. Bini / L. Mergoni / E. Panzarini / A. Bodon / L. Baldo / G. Cavoto / D. Torre / S. Tulipano a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni fino al 14 aprile Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1965-1966. Collezione Cozzani / CAMeC sarzana sp Jorge Peris, veduta della mostra Tamaris, Musée du Château des Ducs de Wurtemberg, Montbéliard. Foto Marc Cellier / Pinksummer Berty Skuber / Unimediamodern unimediamodern piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785 www.unimediamodern.com Berty Skuber Berty’s Bazaar fino al 10 aprile Delfina Camorati Da dove scaturì quel suono? 13 aprile - 12 maggio A distinguere il linguaggio dell’artista è la libertà e l’estraneità a coordinate spazio-temporali. Una ricerca dell’armonia che, passando per disegni progettuali, sculture e intagli su legno, trova nella pittura, nelle sue energie e nel suo mondo immaginifico lo strumento di espressione più appropriato. Marta Dell’Angelo / Fondazione Remotti la spezia Camec piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593 camec.spezianet.it In Astratto Arte astratta in Italia 1930-1980 a cura di Matteo Fochessati fino al 1 aprile L’onnipotenza del sogno Da De Chirico al Surrealismo a cura di Marzia Ratti e Eleonora Acerbi fino al 1 aprile Living in Lift E. Bertrand / A. Guzzetti / Fukushi Ito / D. Lovatti / M. Mezzadri / P. Reviglio / F. Sena / G. Torresin / Fannidada a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni fino al 14 aprile Verticalità C. Morando / A. E. Badoino / C. De Vincenzi / cardelli e fontana via Torrione Stella Nord 5 – tel 0187 626374 www.cardelliefontana.com Costellazione #2 13 aprile - 8 giugno Seconda edizione della mostra in cui la galleria espone se stessa. Un allestimento che vede accostate, in gruppi distinti ed eterogenei, opere di alcuni dei maestri storici dell’astrattismo geometrico italiano a opere di artisti contemporanei il cui percorso è stato negli ultimi anni strettamente legato alla galleria. Costellazione, veduta / Cardelli e Fontana Liguria Sarzana 13 Stefano De Luigi iDyssey a cura di Laura Serani 14 aprile - 12 maggio In mostra 50 immagini, 5 video e 10 cortometraggi, realizzati con l’ausilio di due iPhone, per raccontare un viaggio sulle tracce di Ulisse narrate nell’Odissea. milano Fernando De Filippi, Il tempio di Hera / Accademia di Brera accademia di brera via Brera 28 www.accademiadibrera.milano.it Fernando De Filippi Il dono del Fuoco le porte del Cielo fino al 26 aprile Nelle sale della biblioteca sono esposte opere su carta dedicate al tema dei quattro elementi che caratterizzano il mondo, entità separabili e interdipendenti, eppure capaci di completarsi a vicenda. Sospese tra luce e sogno, le atmosfere iconografiche riproducono un continuo cambiamento di stato e di forma, una perenne necessità di seguire la trasformazione fisica e mentale delle cose, senza rinunciare ai flussi emozionali della sensibilità. Fondazione Corrente via Carlo Porta 5 – tel 02 6572627 www.fondazionecorrente.it Velasco Vitali Foresta rossa. Città abbandonata a cura di Jacopo Muzio e Deianira Amico fino al 16 aprile La materia e la luce. Vetri, ceramiche e smalti di Ernesto Treccani dall’8 maggio fondazione forma per la fotografia piazza Tito Lucrezio Caro 1 tel 02 58118067 – www.formafoto.it Fashion Un secolo di straordinarie fotografie di moda dagli archivi Condé Nast fino al 7 aprile Fondazione Marconi via Tadino 15 – tel 02 29419232 www.fondazionemarconi.org Mimmo Rotella Retro-d’affiche fino al 15 maggio In mostra alcuni dei retro-dècollage che l’artista ha realizzato tra gli anni cinquanta e gli inizi sessanta, in un momento precedente ad un’interpretazione figurata dei soggetti. Opere storiche che incarnano una tecnica personale e alternativa alla tradizionale pittura, permet14 Milano Lombardia Mimmo Rotella, Un poco in su, Retro d’affiche, 1954 / Fondazione Marconi tendo allo stesso tempo una ricerca di equilibri materici e formali. FONDAZIONE mudima via Alessandro Tadino 26 – tel 02 29409633 www.mudima.net Matteo Guzzini African Heroes a cura di Moreno Gentili fino al 21 aprile Africana Seni Camara / George Lilanga / Mikidadi Bush / Esther Mahlangu / Margaret Majo / John Goba 23 aprile - 24 maggio Fondazione zappettini via Nerino 3 – tel 02 89281179 www.fondazionezappettini.org Ulrich Erben a cura di Alberto Rigoni e Riccardo Zelatore fino al 30 aprile I monocromi di grande formato dell’artista tedesco si alternano ad opere più recenti verificandone assonanze e continuità di ricerca a partire dagli anni settanta. Le larghe pennellate indagano un linguaggio pittorico in cui centrale è l’articolarsi di forme geometriche definite e lo studio riguardo un colore allo stesso tempo stratificato e saturo. Fondazione Arnaldo Pomodoro via Vigevano 9 – tel 02 89075394 www.fondazionearnaldopomodoro.it Arnaldo Pomodoro Opere 1954-1960 Una scrittura sconcertante 10 aprile - 30 giugno Fondazione STELLINE corso Magenta 61 – tel 02 45462411 www.stelline.it Absence of Subject August Sander / Michael Somoroff a cura di Diana Edkins e Julian Sander fino al 7 aprile Sicilia, Italia aprile 2012, Riserva dello Zingaro (Trapani), dove ebbe luogo l’episodio dell’Isola del Sole © Stefano De Luigi / Fondazione Stelline Ulrich Erben, Luce, 2012 / Fondazione Zappettini Galleria gruppo Credito Valtellinese corso Magenta 59 – tel 02 48008015 www.creval.it Nel segno del segno. Dopo l’Informale a cura di Luciano Caramel fino al 27 aprile A raccontare gli sviluppi dei cinque artisti del Gruppo del Cenobio – Ferrari, La Pietra, Sordini, Verga e Vermi – opere di periodi diversi ripercorrono gli esordi e l’esperienza comune. HANGAR BICOCCA via Chiese 2 – tel 02 66111573 www.hangarbicocca.org Apichatpong Weerasethakul Primitive a cura di Andrea Lissoni fino al 28 aprile Mike Kelley: Eternity is a Long Time a cura di Emi Fontana e Andrea Lissoni 23 maggio - 8 settembre del XX secolo, proponendo fotografie, film e documenti dei maggiori esponenti della stagione eroica dell’Azionismo, della Body Art e della Performance: una rilettura trasversale che prende avvio da documenti storici e di studio già esistenti. Apichatpong Weerasethakul, da sx: Making of the Spaceship, 2009. Foto Apichatpong Weerasethakul © Kick the Machine Films and Illuminations Films; I’m Still Breathing, 2009. Foto Chai Siri © Kick the Machine Films and Illuminations Films / Hangar Bicocca hangar bicocca: una narrazione corale Hangar Bicocca si trasforma ancora una volta: dopo la struttura fluttuante di Tomás Saraceno, lo spazio voluto da Pirelli sembra assumere le sembianze di una grande macchina combinatoria che proietta al proprio interno un flusso di immagini in movimento. Il risultato è Primitive, titolo sia di una doppia proiezione verticale, fulcro dell’installazione, sia dell’intero progetto che si presenta come una sorta di paesaggio onirico animato da video, documentari, interviste e clip musicali. Un percorso così ricco di associazioni da poter essere esperito sensorialmente nella sua totalità, senza seguire un ordine prestabilito, un itinerario dato. Semmai la sensazione che si prova è quella di una visione molteplice, nella quale il ricordo, sedimentato in tanti tasselli, può essere esplorato grazie alla memoria – collettiva e del singolo – e al suo potere evocativo. Il regista di questa macchina esperienziale è Apichatpong Weerasethakul, artista e filmmaker thailandese, che per l’occasione crea una “narrazione corale” che risuona in un’atmosfera inedita, quasi magica, composta da una rete di narrazioni, nelle quali elementi autobiografici, riflessioni storico-sociali e politiche sembrano innestarsi l’uno sull’altra. Il tempo si frammenta, in una combinazione di realtà, finzione e racconto che crea un linguaggio in grado di creare associazioni inaspettate. Giovanna Manzotti museo del novecento Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo tel 02 72095659 www.museodelnovecento.org Andy Warhol’s Stardust Stampe dalla collezione Bank of America Merrill Lynch a cura di Laura Calvi 5 aprile - 8 settembre Arimortis a cura di Roberto Cuoghi e Milovan Farronato 5 aprile - 8 settembre Una riflessione sul concetto di pausa e sospensione e sul valore e il significato celato dietro la smisuratezza. La mostra, in collaborazione con DOCVA, propone opere e progetti condivisi che hanno come protagonisti artisti dell’archivio conservato presso la Fabbrica del Vapore, testimoniando la dimensione Gino Lucente, King Darco, 2013 / Museo del Novecento pulsionale degli approcci espressivi. La donazione Spagna Bellora a cura di Giorgio Zanchetti con Silvia Colombo 5 aprile - 8 settembre naba via Darwin 20 – tel 02 973721 www.naba.it Felicità. Individuale e Collettivo Pandora & NABA: Moments in Design 10 -14 aprile Politiche della Memoria # 5 Khaled Jarrar The Infiltrators. Una pratica, un film 23 aprile Mohanad Yaqubi Cinema militante in Palestina 22 maggio Mercoledì da NABA 2013 Presentazione della rivista “Bill Magazine” 17 aprile Incontro con Sebastian Kaupert 8 maggio Incontro con Arcangelo Sassolino 15 maggio pac padiglione arte contemporanea via Palestro 14 – tel 02 88465931 www.comune.milano.it/pac/ Jeff Wall Actuality a cura di Francesco Bonami fino al 9 giugno Tra lightbox e fotografie, 42 le opere in mostra che testimoniano gli interessi e le sperimentazioni dell’artista canadese. Tematiche eterogenee – dalla violenza al razzismo, dalla povertà alla politica, sino a soffermarsi su paesaggi, elementi quotidiani e dettagli di una realtà che sembra essere stata dimenticata – si congiungono al ricorso, mai chiaramente esplicitato, di strumenti tecnologici che modificano le immagini elaborate in studio. Jeff Wall, Insomnia, 1994 / PAC Oppenheim, Condensed 220 Yard Dash, 1969 / Museo Pecci Museo Pecci Milano Ripa di Porta Ticinese 113 – www.museopecci.it Per combinazione Altre proposte dalla collezione del Museo fino al 6 aprile Corpi in Azione / Corpi in Visione Esperienze e indagini artistiche 1965-1980 a cura di Angela Madesani, Annamaria Maggi, Stefano Pezzato 18 aprile - 15 giugno La mostra è un progetto di ricostruzione storica che raccoglie le sperimentazioni con il corpo e sul corpo dell’ultima avanguardia Lombardia Milano 15 palazzo reale piazza del Duomo 12 – tel 02 80509362 www.comune.milano.it/palazzoreale/ Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti La collezione Netter a cura di Marc Restellini fino all’8 settembre The Desire for Freedom Arte in Europa dal 1945 a cura di Monika Flacke fino al 2 giugno SPAZIO OBERDAN viale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406302 oberdan.cinetecamilano.it Robert Doisneau Paris en liberté fino al 1 maggio Oltre 200 scatti originali testimoniano il binomio inscindibile tra uno dei più grandi fotografi del Novecento e la città che ha amato e immortalato. Robert Doisneau, Il Bacio dell’Hotel de Ville, 1950 © Atelier Robert Doisneau / Spazio Oberdan teatro arsenale via Cesare Correnti 11 – tel 02 8068821 www.fondazionenicolatrussardi.com Liberi tutti Gelitin Ritratto Analitico 3 aprile ore 22,00 Darren Bader Le Quattro Stagioni, Trois Gnossiennes, Triple DJ 4 aprile ore 22,00 Keren Cytter Show Real Drama 5 aprile ore 22,00 Thomas Zipp The Pentothal Analyses (un ballet de cour) 6 aprile ore 22,00 Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennale.it Salone del Mobile 2013 Massimo Iosa Ghini 9 aprile - 1 maggio Pierluigi Ghianda Fare è pensare Benedetti Design Innovation Jolly Roger Rong Handmade in Hangzhou 16 Milano Lombardia JTI Clean City Lab Sabbia, Fuoco e Aria <CREATE> So Soft, So Hard, So Flexible Belgium is Design - THE TOOLBOX Belgian Design & the Art of Making: A Tribute to Henry van de Velde MEET DESIGN Around the World Constancy & Change in Korean Traditional Craft 2013 Korean design from 16 traditional craftmen hABITAPULIA: Futuro e Innovazione del FARE IN PUGLIA Taiwan Contemporary Chairs Reveal du Concept- car Renault-Ross Lovegrove Danish Chromatism Design through colors 9 - 14 aprile Triennale design museum viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennaledesignmuseum.it Gae Aulenti Gli oggetti e gli spazi a cura di Vanni Pasca 9 aprile - 8 settembre Un percorso che si snoda tra progettazioni di spazi, sistemi d’arredamento e oggetti di design dal 1962 al 2008. Un approccio razionale che, come testimoniano forme e linee, lasciano convergere razionalità e cultura pop, in un procedimento che reinterpreta i luoghi e le esperienze che li abitano. Triennale Design Museum Sesta edizione. La sindrome dell’influenza direttore Silvana Annicchiarico cura scientifica Pierluigi Nicolin 6 aprile - 23 febbraio 2014 Gae Aulenti, Tavolo TOUR, 1993. Fontana Arte / Triennale Design Museum Sabine Delafon, Footsteps sound in the snow, 2013 / Artopia un progetto di Federica Tattoli 11 aprile - 11 maggio Video, dialoghi, dipinti su tessuto e orologi a parete alludono ora ad atmosfere rarefatte ora a materilità decise. I differenti lavori delle artiste dialogano, facendo del tempo e della parola scritta i perni attorno cui costruire un percorso totalizzante in cui l’opera e i suoi multipli si offrono alla quotidianità e all’esperienza dello spettatore. Artra via Francesco Burlamacchi 1 tel 02 5457373 – www.artragallery.com Koka Ramishwili Perforated Screen a cura di Marco Scotini primi di maggio - fine giugno In mostra opere che dagli anni ’90 giungono sino a oggi, installazioni, quadri minimalisti e “aerodromi” ai quali si aggiungono proiezioni di pellicole di Alexandre Rekhviashvili. L’artista georgiano riflette, tramite media diversi, sullo schermo e le sue declinazioni, dalla tela al libro, dalle modalità di trasmissione dell’immagine filmica al video. Koka Ramishwili, Perforated Cinema / Artra ARTOPIA via Lazzaro Papi 2 – tel 02 5460582 www.artopiagallery.it Words Through Time, Time Through Words Martina della Valle / Sabine Delafon Francesco Joao Scavarda allo Spazio Cabinet Interessante personale del promettente Francesco Joao Scavarda, nell’ambito di Studiolo#8, project room dedicata a giovani under 30 curata da Maria Chiara Vallacchi. L’artista presenta tre opere su carta che citano i graffiti pixação, espressione controculturale nata negli anni ’80 nelle megalopoli del sud est del Brasile che declina in modo originale la pratica del graffito “scrivendo” su edifici abbandonati e a incredibili altezze. Un alfabeto prevalentemente monocromatico di segni essenziali e filiformi, che mappa il territorio cittadino. Scavarda rifà su carta – con spray, creta policroma e pastelli – porzioni di muro ricoperte da un vario repertorio di tags e parole anarchiche in libertà. Non si tratta però di un atto sovversivo o politico, ma di un falso apertamente dichiarato, come suggerisce il titolo della scultura-monolite Trickster, pilastro di polistirolo estruso smaltato che evoca un rudere urbano, ma non lo è. Il lavoro di Scavarda gioca appunto sul falso, sulla simulazione, sugli aspetti scenografici e illusionistici della pittura e della scultura e su un doppio livello di citazione – antropologica e stilistica, ma depotenziata dei contenuti sociali – che, decontestualizzata, diventa segno per una personale elaborazione estetica all’interno dello specifico dell’arte. Rossella Moratto Cabinet via Tadino 20 – tel 338 3032422 www.spaziocabinet.com Studiolo #8 Francesco Joao Scavarda a cura di Maria Chiara Valacchi fino al 27 aprile un lavoro di Loredana Longo / Bad New Business Gallery BAD new business gallery via M. Formentini 4-6 – tel 02 89011962 Loredana Longo Place / No Place a cura di Francesco Pantaleone e Agata Polizzi fino a maggio Spazio simbolico, e carico di allusioni politiche, il tappeto diviene superficie da incidere con brevi espressioni ricavate da fonti diverse, dal web ai discorsi di uomini di potere. Un dinamismo che coniuga gesto, sguardo e fuoco, sintetizzandoli su un supporto bidimensionale al limite tra storia e sogno, manipolazione e ricordo. Testo di Agata Polizzi. STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.net Jan Muche Kompressor fino al 13 aprile Le opere pittoriche dell’artista tedesco emergono da rapporti e giustapposizioni cromatiche che, attraverso un approccio costruttivista, elaborano motivi eterogenei, da Jan Muche, Bau, 2011 / Studio d’Arte Cannaviello Brand New Gallery via Farini 32 – tel 02 89053083 www.brandnew-gallery.com Gabriel Hartley Splays Roman Liška Gemini fino all’11 maggio Francesco Joao Scavarda, Studiolo #8. Foto Filippo Armellin / Spazio Cabinet planimetrie industriali a apparati tecnologici, proponendo un’interpretazione della realtà che vive al di fuori del tempo. Giuseppe Abate / Chiara Sorgato 18 aprile - 4 giugno Cardi black box corso di Porta Nuova 38 tel 02 45478189 – www.cardiblackbox.com Set Pieces a cura di Andrew Berardini & Lauren Mackler fino al 15 aprile Sets di Sarah Cain, Liz Glynn, Sa mara Golden, Mateo Tannatt. Opere di: Scoli Acosta, Kathryn Andrews, Matthew Brannon, Mary Corse, Zoe Crosher, Erik Frydenborg, Friedrich Kunath, Eli Langer, William Leavitt, Anthony Lepore, Carter Mull, Claire Nereim, Raymond Pettibon e Amanda Ross-Ho. Loredana Di Lillo Mommy Puffy Daddy Monster Marnie Weber 23 aprile - 27 maggio William Leavitt, Moisturizers, 2008 / Cardi Black Box Candidature aperte per la Residenza CARS Il progetto Residenza CARS, rivolgendosi ad artisti di almeno 25 anni, propone un percorso di crescita e sviluppo di idee attraverso un periodo di lavoro, una mostra finale e la possibilità di confrontarsi con le potenzialità offerte dalle produzioni del distretto industriale del Cusio – dalla lavorazione della plastica a quella del vetro, della ceramica, del legno e della pietra. Il 10 maggio la data fino alla quale i candidati possono presentare il modulo e i materiali richiesti per la selezione. Lombardia Milano 17 Careof DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 3315800 – www.careof.org Zapruder a cura di Chiara Agnello e Silvia Bottiroli fino al 6 aprile Campeggi for Careof [Please, Enjoy Our Video Archive, Cantieroteca And Designers’ Inquiry] 9 - 20 aprile In occasione del Salone del Mobile 2013 le sedute imbottite dell’azienda italiana creano un ambiente in cui poter visionare lavori video, conferenze e materiali sul design e l’architettura. Videozero 2012 a cura di Francesco Ballo presentazione 23 aprile ore 17,30 In collaborazione con Accademia di Brera, gli studenti presentano video d’animazione, sperimentali, documentari e attinenti alla performance, conservati presso l’archivio DOCVA. Unpacking The Archive a cura di Elvira Vannini 2 - 18 maggio In collaborazione con NABA Nuova Accademia di Belle Arti, il programma prevede metodi e laboratori interdisciplinari, presentando i risultati di un’indagine sull’expanded cinema. Ja Lubie Polske #1 identi_TY 21 - 25 maggio Primo appuntamento di un progetto teso a indagare la scena artistica polacca, la mostra propone una rassegna di cortometraggi di animazione che hanno come soggetto il tema dell’identità. studio maria cilena via Carlo Farini 6 – tel 338 9629628 www.mariacilena.it Francesco Corbetta Polis&Polis a cura di Roberto Borghi 14 marzo - 15 aprile William Xerra, Vive, 1978 / Studio Maria Cilena Cantieroteca del cantiere per pratiche non-affermative / careof DOCVA Milano Design Week 2013: tra novità e tendenze, gli appuntamenti da non perdere Dal 9 al 14 aprile, Milano si veste di design, non solo con il Salone del Mobile, ma con le tante opportunità sparse in città. Tante idee, tanti luoghi diversi, alcune novità e un fitto calendario di appuntamenti ed eventi che faranno scoprire e riscoprire Milano. Per gli amanti della bicicletta, è vietato perdersi The Green Bike, l’evento di aMAZElab dedicato alla mobilità dolce e nato dall’esigenza di incentivare e sensibilizzare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto urbano, sull’esempio 18 Milano Lombardia del modello olandese. Dopo il numero zero e il successo del 2012, apre ufficialmente Porta Venezia in Design | Liberty: un focus culturale incentrato sul Liberty attraverso un circuito di showroom, negozi e aziende che espongono le novità di design e arte e un percorso di degustazione di prodotti e vini del territorio. Tappa obbligatoria è il Teatro Franco Parenti, cuore pulsante del Design Week Festival di Elita: musica, cinema, exhibition design, urban food e una novità. Gli spazi di OCA (Officine Creative Ansaldo) ospiteranno una selezione di progetti di imprese creative e micro editoria accomunati dalla attitudine all’autoproduzione. La Tortona Design Week offre 31.000 mq di installazioni, progetti e tecnologie di 140 designer di tutto il mondo chiamati per una riflessione sul rapporto tra presente e futuro che dà vita alla contemporaneità. Le vie del quartiere storico di Brera sono protagoniste di Brera Design District, un percorso che sottolinea la vocazione artigianale del quartiere tra design, arte e moda. L’evento caldo è previsto per venerdì 12 Aprile con la “Brera Design Night”, con l’apertura prolungata degli showroom fino a mezzanotte e una serie di eventi speciali che animeranno vie, piazze e luoghi istituzionali. I cortili dell’Università Statale, ormai un classico di successo, ospitano la mostra, organizzata dalla rivista Interni, Hybrid Architecture & Design dedicata al tema del métissage nel progetto d’architettura e di design. Anche Ventura Lambrate si riconferma una zona del Fuorisalone con una forte identità: design di ricerca, gallerie e soprattutto scuole di settore. Vera novità di quest’anno è l’inaugurazione di un nuovo polo del design nel cuore di Milano con l’evento Sarpi Bridge – Oriental Design Week che intende presentare esclusivamente progetti e prodotti di design orientale creando sinergie con l’Oriente in ambiti creativi, progettuali e produttivi. Un programma che propone design, ricerca, sperimentazione, innovazione e creatività di giovani designer cinesi, coreani e giapponesi. Altra novità arriva dal Comune di Milano. Per tutta la settimana, l’ingresso ai Musei Civici della città sarà gratuito. Valentina Briguglio Jan Gunneweg, Wooden Bike / The Green Bike Quadri fotografici ritraggono la città sia come fonte di immagini sia come sorgente di esperienza in cui leggere architetture, strade e piazze abitate da individui immersi nella ritmicità della loro vita quotidiana. Marcel Alocco Un fil suffit William Xerra Dialogo assente 18 aprile - 24 maggio Opere degli anni ’70 fino a lavori più recenti si succedono rintracciando analogie di ricerca. Mentre Alocco sperimenta materiali diversi, Xerra relaziona segno poetico e pittorico. Antonio Colombo Arte Contemporanea via Solferino 44 – tel 02 29060171 www.colomboarte.com Ryan Heshka Teenage Machine Age fino al 4 maggio Dipinti e disegni su carta si susseguono in una narrazione dalle cromie accese che congiunge riferimenti a linguaggi eterogenei e che narra di un mondo iper tecnologico abitato da robot e pin up. Little Circus Heiko Müller The Watching Hour fino al 4 maggio Olî su carta, tavola e tela indagano, nello spazio interno Little Circus, il momento del crepuscolo, scelto come tempo in cui cogliere mutamenti, misticismi e misteri della natura e del mondo animale. Riccardo Crespi via Mellerio 1 – tel 02 89072491 www.riccardocrespi.com One minute ago Alberto Biagetti / Laura Baldassari a cura di Gabi Scardi 9 aprile - 11 maggio Se Biagetti, e il suo atelier, reinterpretano gli oggetti che abitano la quotidianità lasciando dialogare materiali eterogenei – legno, ottone, rame, vetro soffiato, materiali industriali, ferro –, Baldassari crea paesaggi che coniugano interiorità e contingenza, quiete e interesse naturalistico. Dimensioni metodiche e allusive si intrecciano tra oggetti di arte e design, rintracciando il rapporto tra l’individuo, lo spazio e l’abitare. Veronica Smirnoff maggio - giugno Ryan Heshka, Mystery Carpet, 2013 / Antonio Colombo Matias Sanchez, Pastoral, 2012 / Costantini Art Gallery COSTANTINI Art Gallery via Crema 8 – tel 02 87391434 www.costantiniartgallery.com Matías Sánchez Caóticos fino al 4 maggio Ritratti di scene e personaggi marginali, dipinti compendiando impostazione classica e suggestioni della street art e del graphic design. galleria Raffaella Cortese via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555 www.galleriaraffaellacortese.com Silvia Bächli fino al 4 maggio Opere e dipinti su carta, ospitati nello spazio di via Stradella 7, lasciano intendere il rapporto e l’intima connessione tra l’artista e il disegno, strumento creativo e allo stesso tempo tramite per cogliere il mondo sia esterno che interno. In via Stradella 1 un’installazione fotografica, frutto della collaborazione con Alberto Biagetti, Standing, 2012 / Riccardo Crespi MASSIMO DE CARLO via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987 www.massimodecarlo.it Sanford Biggers Sugar, Pork, Bourbon 5 aprile - 18 maggio I quilts, trapunte patchwork usate dagli schiavi per comunicare in codice, sono rivisitati dall’artista americano dipingendo motivi decorativi e sistemi di immagini simboliche su trapunte originali realizzate nel secolo scorso. Definito il cantore degli afro-americani, Biggers riunisce in sé la tradizione afro-americana con i simbolismi giapponesi, la tecnica italiana con i ritmi della musica hip-hop. Passive Aggressive 5 aprile - 18 maggio In mostra John Armleder, Dan Colen, Gelitin, Rashid Johnson, Nate Lowman, Steven Parrino, Josh Smith, Piotr Uklanski e Kaari Upson. Sanford Biggers / Massimo De Carlo Eric Hattan, ripercorre un viaggio in Islanda realizzato nel 2008. Ana Mendieta 23 maggio - 31 luglio Silvia Bachli, Untitled, 2012 / Galleria Raffaella Cortese Lombardia Milano 19 EFFEARTE via Ausonio 1/a – tel 02 89096534 www.effeartegallery.com Elina Brotherus Spectator a cura di Lorella Scacco fino al 12 maggio Scatti che – nell’ambito del Photofestival di Milano – indagano la relazione tra individuo e spazio, visione e sensazione, attraverso opere realizzate recentemente a New York e una selezione di lavori dalla serie Artist and her Model. Project Room Marit Følstad a cura di Marianne Hultman fino al 12 maggio La rassegna video prosegue con l’opera With The Lights Out, realizzata dall’artista norvegese, in cui la scelta emotiva si concretizza mescolando immagini organiche e quotidiane. FABBRI.CA via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463 www.fabbricontemporaryart.it The experience of gravity Maria Elisabetta Novello / Susan York a cura di Martina Cavallarin fino al 27 aprile Le opere a terra, parete e pavimento delle due artiste abitano gli spazi della galleria tra suggestioni e resistenze, conflitti di spazi da saturare e vuoti che si srotolano lungo assi immaginarie, all’insegna di un dialogo sintattico e lessicale raffinato, persuasivo, concettuale e coinvolgente per un’arte contemporanea dislocata in infinite dimensioni e possibili del senso. Testi della curatrice e di Giuseppina Caccia Dominioni Panza. Barbara Frigerio Contemporary Art via dell’Orso 12 – tel. 02 36593924 www.barbarafrigeriogallery.it Massimiliano Muner Fractured Polaroid fino al 4 maggio Elina Brotherus, Last one in my line, 2012 / Effearte Susan York, Untitled / Fabbri.ca Giulia Cenci / Gaff fluxia via Giovanni Ventura 6 – tel 02 83425369 www.fluxiagallery.com Collapse Alessandro Agudio / Ilja Karilampi / Tobias Kaspar / Katja Novitskova / Daniel Spoerri fino al 4 maggio Andrea De Stefani maggio - giungo MILANO (c’è) DA FARE / Parte 5 a cura di Valentina Briguglio Ho incontrato Le Dictateur, Mousse e that’s contemporary che, con linguaggi molto differenti, sono testimoni e archivio dei dibattiti sulla scena artistica contemporanea attraverso recensioni, interviste, saggi, calendari di mostre. Hanno uno sguardo privilegiato sulla città grazie al continuo scambio e condivisione di informazioni, ruoli, progetti. Partendo dalle proprie esperienze mi hanno raccontato cosa (non) accade a Milano, cosa dovrebbe accadere e cosa non funziona. Federico Pepe, Le Dictateur Leggendo tutte le testimonianze e i punti di vista fin qui raccolti, ho trovato molta insoddisfazione e insofferenza, e questo secondo me è già un problema. Non ho mai sofferto per la situazione culturale milanese, non ho mai pensato che Milano fosse una città morta, anzi vorrei avere il tempo per poter fare tutto ciò che offre. Preferisco fare piuttosto che criticare. Sono direttore creativo in un’agenzia pub20 Milano Lombardia gaff Via Franchino Gaffurio 8 tel 331 2273841 – www.farnespazio.it Giulia Cenci Default a cura di Antonio Grulli fino al 10 aprile blicitaria, ma nel tempo mi sono reso conto che volevo fare anche altro. Sono entrato in contatto con una serie di gallerie milanesi, ma non capivo bene come funzionasse il sistema e non mi sentivo obbligato a sottostare. Non mi sono piaciute mai le modalità e questo sicuramente non mi aiutava. Queste esperienze sostanzialmente non funzionarono. Dovevo inventarmi qualcosa. Così mi sono inventato “Le Dictateur” insieme a Pierpaolo Ferrari. È la massima espressione del dominio della gasconade piazzale Lavater 2 – www.gasconade.it Thingies Dario Guccio / Alice Ronchi fino al 13 aprile Camille Blatrix 28 maggio - 29 giugno volontà personale: decidiamo tutto in totale libertà e assenza di regole, nessuno può dire niente. Questo mi ha permesso di infilarmi dentro nel modo più brutale. E ha funzionato. Qualche anno fa “Le Dictateur” si è evoluto in uno spazio espositivo di assoluta libertà d’espressione per gli artisti invitati. Vista da questa prospettiva, Milano risulta solo un pezzo di terra, è un luogo. Tutto quello che abbiamo fatto qui, probabilmente l’avremmo fatto anche altrove. La digitalizzazione che caratterizza il periodo storico in cui viviamo ci permette di creare continue connessioni con il mondo. Non ho la necessità di conoscere personalmente e incontrare chi coinvolgiamo nel nostro progetto. Qual è il sistema? A noi non interessa e mi chiedo a cosa serve teorizzarlo o ufficializzarlo. Chiara Leoni, Mousse Il sistema dell’arte contemporanea milanese possiede un suo dinamismo, sebbene faccia ancora fatica a raggiungere il livello delle espe- Kindergarten in collaborazione con la galleria Artsforkids 7 maggio - 1 giugno Rhys Coren, Biancazzurri, 2012 / Gloria Maria Gallery Gloria Maria Gallery via Watt 32 – tel 02 8708 8548 www.gloriamariagallery.com Guide to the Galaxy Rhys Coren / Paul Flannery / Aude Pariset / Yuri Pattison / Lorenzo Senni / Travess Smalley / Priscilla Tea / Amalia Ulman a cura di Attilia Fattori Franchini fino al 30 giugno Le diverse opere indagano e cercano di rintracciare i punti di contatto tra la realtà fisica, la creazione artistica e il mondo digitale. Una riflessione attuale sul ruolo e sugli effetti che i media e le nuove tecnologie hanno nei riguardi della produzione di immagini e della gestione delle informazioni. studio Guenzani via Bartolomeo Eustachi 10 tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it Luisa Lambri New Works fino al 30 aprile rienze artistiche internazionali più aggiornate. Suppliscono all’attuale mancanza dell’atteso museo d’arte contemporanea, spazi pubblici e privati che talvolta tradiscono la necessità di reperire fondi o la mancanza di una precisa linea programmatica. Tuttavia, sembra che, proprio in questo momento, stia maturando una nuova consapevolezza da parte di chi amministra, una maggiore attenzione ai suggerimenti dei professionisti del settore artistico e sensibilità verso nuovi modelli di gestione. Riconosciamo all’attuale amministrazione comunale ottime iniziative e progetti volti a riqualificare il sistema dell’arte milanese, e assistiamo con piacere al rinnovamento di miart, fiera che ha raggiunto la capacità di coinvolgere il panorama artistico internazionale. Hangar Bicocca sta portando avanti una programmazione di grande interesse e richiamo. Attendiamo con curiosità la nascita del nuovo polo per l’arte contemporanea voluto da Miuccia Prada e previsto per il 2015. Da parte nostra – sia come rivista, che in qualità di casa editrice ed Luisa Lambri, una veduta della mostra New Works. Foto Andrea Rossetti / Studio Guenzani Serie fotografiche che, installandosi nello spazio come opere site specific creano una relazione con l’ambiente circostante indagando, come fossero architetture, le opere di Donald Judd, Dan Flavin e Lucio Fontana. Un approccio che mira a coglierne trasparenze, luminosità e dialettiche tra pieni e vuoti, interpretando i lavori come realtà esperibili da cui far nascere fenomeni sensoriali e soggettivi. kaufmann repetto via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331 www.kaufmannrepetto.com Thomas Zipp The Pink Noise Diaries dal 5 aprile Pitture e sculture di grandi dimensioni interagiscono con gli spazi e coinvolgono l’osservatore in un percorso esperenziale e conoscitivo. L’artista – nato a Heppenheim nel 1966 – mette in scena narrazioni e atmosfere eterogenee che, attingendo alla psicanalisi, danno vita a dimensioni sospese in cui genio e follia, attinenza al reale e allusioni assurde si compenetrano vicendevolmente. Thomas Zipp, Planet Caravan, Is There Life After Death? A Futuristi World Fair, 2007 veduta dell’istallazione, South London Gallery, Londra / Kaufmann Repetto ANTONIA JANNONE corso Garibaldi 125 – tel 02 29002930 www.antoniajannone.it Fuorisalone RAMUN The shape of the light – Atelier Mendini 9 - 12 aprile Presentazione della nuova collezione di lampade LED disegnate da Alessandro Mendini per il nuovo brand di illuminazione Ramun. agenzia di comunicazione – cerchiamo di dar visibilità a tematiche che riteniamo urgenti, artisti e linguaggi che reputiamo rilevanti in Italia e all’estero. Se poi ci viene riconosciuto un ruolo culturale di un qualche rilievo, in grado contribuire alla visibilità e credibilità di Milano, non possiamo che esserne felici e orgogliosi. Francesca Baglietto e Giulia Restifo, that’s contemporary that’s contemporary nasce da una esigenza personale. Grazie alle esperienze negli Stati Uniti e in Australia, ci eravamo accorte che accedere all’offerta culturale della città era molto più difficile che altrove e che anche il web non aiutava. Avevamo avuto la sensazione che l’arte contemporanea fosse un campo molto ristretto, elitario e che ci fosse poca comunicazione e poco dialogo tra gli operatori stessi. Abbiamo iniziato, quindi, a fare una mappatura, selezionando tutto ciò che fosse portavoce della Milano contemporanea per poi restituire a un pubblico il più ampio possibile la nostra ricerca. Ma non solo con la piattaforma web, ma anche con progetti capaci di generare condivisione, scambi. Secondo noi ciò che manca ancora è la capacità di fare rete per far arrivare a tutti (in Italia e all’estero) il concetto di una Milano contemporanea, annullando il senso di frammentarietà che caratterizza la topografia artistica della città. La grande problematica che dobbiamo affrontare è il fund raising: i bandi pubblici sono un incubo, una battaglia burocratica. Il sostegno economico può arrivare, ma è meno istituzionalizzato che all’estero, è dettato dai singoli e da chi è lungimirante. Ad esempio, per il miart 2013 lanceremo una mobile app e il progetto “The Art Pacemaker” che hanno avuto il sostegno di Rottapharm | Madaus. Ciò che ci dà la forza è un amore profondo per questa città e un riconoscere le molteplici iniziative meritevoli nate da anni di ricerca. La nostra mission è quella di comunicare Milano attraverso l’arte, di utilizzare la comunicazione come dispositivo. Lombardia Milano 21 Jamel Shabazz / Le Case d’Arte Le Case d’Arte corso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com Jamel Shabazz Best Friends fino al 5 maggio Ad occupare gli spazi un’opera di vaste dimensioni, realizzata appositamente per l’occasione dall’autore afro-americano, convive con una serie di filmati che ne ripercorrono la vita e l’attività. Un artista-fotografo che, attraverso i suoi lavori, ha non solo colto caratteri e specificità della sua cultura e del suo paese ma ha anche consacrato lavori e tendenze sviluppatesi negli anni ottanta. Lisson gallery via Zenale 3 – tel 02 89050608 www.lissongallery.com Angela de la Cruz Burst Dedicated to Victor 4 aprile - 17 maggio Mettendo in discussione le convenzionali pratiche pittoriche e scultoree, i quattro nuovi lavori dell’artista spagnola coinvolgono con forza e impetuosità il gesto, l’azione e lo spazio. Opere che, evadendo dai confini imposti al medium e affermando la loro identità tridimensionale, si relazionano anche con la fisicità dell’artista ed emergono per la loro tonalità cromatica rigorosamente bianca. Angela de la Cruz, Stuck (Blue), 2010 / Lisson Gallery Federico Luger via Circo 1 – 02 67391341 www.federicoluger.com Mattia Barbieri Pitture domestiche. The New Fragrance 15 aprile - 23 maggio La nuova sede accoglie le recenti pitture e sculture dell’artista in cui soggetti eterogenei, scelti da un vasto archivio di immagini, attingono sia alla tradizionale iconografia sia alle fonti mediatiche contemporanee. Una tecnica che, analoga alle modalità del collage, sovrappone spunti diversi intervenendo sulle stratificazioni dell’opera con una gestualità energica tesa a scomporre il materiale. spazio che le accoglie. Creando un’alternativa alla tecnica tradizionale del dipinto, l’artista sviluppa dei décollage che uniscono all’opera oggetti quotidiani, frammenti e parole, utensili domestici e sgabelli. marsèlleria via Paullo 12/a – tel 02 76394920 www.marselleria.com Filippo Leonardi Freevolo Pigeon in residence fino al 7 aprile Foto, oggetti-sculturei, video e installazioni reinterpretano la figura del colombo, le sue simbologie, e la maniera in cui viene oggi percepito dall’individuo. Una riflessione che, sviluppata dapprima in Sicilia, ruota attorno al bisogno umano di costruire categorie, articolandosi in una narrazione che tiene conto dello sguardo sia umano sia animale. Filippo Leonardi, Colombaia mobile, 2012 / Marsèlleria Mattia Barbieri, Sandre / Federico Luger giò marconi via Tadino 15 – tel 02 29404373 www.giomarconi.com Nikolas Gambaroff 5 aprile - 18 maggio Le sculture e le pitture, articolandosi in composizioni astratte, dialogano con lo spettatore e si dispiegano in maniera autonoma nello Nikolas Gambaroff, Untitled, 2010 / Giò Marconi francesca minini via Massimiano 25 – tel 02 26924671 www.francescaminini.it Mandla Reuter No Such St 20 aprile - 20 luglio Nei suoi lavori e nelle sue installazioni architettoniche Reuter trasforma e ristruttura lo spazio, alterandone utilità e perimetri, esplicitanMandla Reuter / Francesca Minini 22 Milano Lombardia done il potenziale visivo, fisico e psicologico. Di fronte alle alterazioni di Reuter, lo spettatore è spinto a trovare nuove strade nel visitare il luogo espositivo. Attraverso semplici e rigorosi gesti, l’artista rende visibili le dinamiche che modellano ogni spazio e evidenzia le strutture (istituzionali e personali) che formano tutto ciò che di artificiale ci circonda. galleria nina due via Carlo Botta 8 – tel 02 87285916 www.ninadue.it Superficie aggiunta Roman Mokrov / Semen Motolyanets a cura di Evgenija Kikodze 18 aprile - 24 maggio Attorno al tema della cultura nazionale i due artisti si confrontano con opere eterogenee. Se gli scatti di Mokrov danno spazio all’elemento del tappeto e alle narrazioni che su esso si dispiegano, le foto e le immagini pieghevoli di Motolyanets, come paraventi nello spazio, uniscono ricordo e mito. Roman Mokrov, Swim in to the summer / Galleria Nina Due incapace di promuovere se stesso. Franco Nardi Iron, Wood, Paper, And Soccer Ball a cura di Pietro Di Lecce 2 - 15 maggio Oggetti e materiali differenti, dalla plastica alla cartone, dal legno al metallo, vengono manipolati dall’istinto e dall’emotività divenendo dei feticci, spunti per riflettere sulla dimensione spazio-temporale e sulla propria esistenza. otto zoo via Vigevano 8 – tel 02 36535196 www.ottozoo.com Steel and Freedom Wilfrid Almendra / Milène Guermont / Roberta Lima / Benjamin Sabatier a cura di Lara Pan fino al 20 aprile susseguono a disegni e lavori che utilizzano i timbri datari come strumenti primari d’espressione e costruzione. Plusdesign via Giovanni Ventura 6 – tel 348 7458072 www.plusdesigngallery.com Salone Internazionale del Mobile WCFS: di Minale-Maeda 9 - 14 aprile Mario Minale e Kuniko Maeda presentano una nuova serie di lavori e una selezione antologica del loro percorso di ricerca. Emmanuel Babled Osmosi 9 - 14 aprile Marmo e vetro fusi in oggetti scultorei: vasi, arredi e luci. Minale-Maeda / Plusdesign Peep-Hole Project space via Stilicone 10 – tel 338 5694112 www.peep-hole.org Six Ways to Sunday #04 Kunst Halle Sankt Gallen Kilian Rüthemann 4 aprile - 11 maggio Gabriel Sierra maggio - giugno Kilian Rüthemann, Untitled, 2009 / Peep-Hole project space Progettoarte-elm via Fusetti 14 – tel 02 58123147 www.progettoarte-elm.com Marco Casentrini Rollercoaster 18 aprile - 8 giugno Nelle dieci opere semisferiche in plexiglas, che si posizionano sul confine tra pittura e scultura, la progettazione matematica si congiunge al riferimento contingente e nello stesso tempo a tracce di memoria personale. Spazio e dinamismo si uniscono ad un’esigenza di equilibrio e modificano la percezione dell’osservatore. Testo di Demetrio Paparoni. Spazio Orlandi via Vespri Siciliani 16/4 – tel 335 6367660 www.spaziorlandi.com Pietro Di Lecce Tessiture a cura di Ivan Quaroni fino al 15 aprile In un interno piccolo borghese di primo ’900 foto d’epoca e stampe su tela, modificate con tulle e passamanerie degli anni ’30, dialogano con gli oggetti disseminati nello spazio, come a stigmatizzare tabù e responsabilità di un paese Marco Casentrini / ProgettoArte-Elm Franco Nardi, Senza titolo / Spazio Orlandi galleria giuseppe pero via Porro Lambertenghi 3 – tel 02 66823916 www.giuseppepero.it Federico Pietrella New Works fino al 25 maggio Oscillando tra un approccio intellettuale e uno artigianale, le opere si distinguono per un carattere coerente che riconosce nel tempo il soggetto centrale. Tele di grandi dimensioni si SANTIAGO SIERRA MAIALI CHE DIVORANO LE PENISOLE ELLENICA, ITALICA E IBERICA Santiago Sierra, The Iberic peninsula devoured by pigs, 2013 / Prometeogallery prometeogallery di Ida Pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450 www.prometeogallery.com Santiago Sierra Pigs devouring The Hellenic, Italic and Iberic Peninsulas fino al 29 marzo Hiwa-K 8 maggio - metà luglio RizHoma.gallery Via Plinio 20 – tel 329 9298792 www.rizhomahousegallery.it Sam Laughli Rebuilt History a cura di Martina Colajanni fino al 14 aprile Paesaggi urbani, naturali e linguistici, polvere e atmosfere inquietanti si fondono inscenando un movimento di costruzione/decostruzione degli eventi che rilegge in maniera personale il percorso, la storia e il pensiero dell’individuo. Pierpaolo Curti White dreams a cura di Martina Colajanni e Arianna Baldoni 9 - 31 maggio Milano, Lambretto Art Project, 30 gennaio 2013. A terra una gigantesca mappa della penisola Iberica realizzata con del mangime per animali. Ore 19,00. Cinque maiali entrano lentamente in scena. Si guardano attorno, gettano qualche sguardo opaco sul pubblico che assiste da dietro un recinto e iniziano a mangiare, dando vita al terzo atto di Maiali che divorano le penisole Ellenica, Italica e Iberica di Santiago Sierra. Si chiude così un ciclo iniziato nel 2012 ad Amburgo, in cui i maiali hanno “divorato” la penisola Ellenica e poi, a Lucca, la penisola Italica. L’intenzione dell’artista madrileno è evidente: territori reali dati in pasto a quella entità finanziaria e contabile che è l’Europa del debito pubblico. Ma non si tratta di una mera trasfigurazione di una situazione storica in una visione simbolica del potere: maiali, mangime, denaro hanno valore di realtà. Questa equivalenza costringe a prendere coscienza di un circolo vizioso che caratterizza lo sfruttamento del vivente degli attuali modelli economici: un recinto in cui vita e morte si sovrappongono, dove l’allevamento coincide con il mattatoio. Appetito incontrollato che si riflette in quello delle fotocamere del pubblico che segue l’ultima cena in diretta, consumandola ad ogni scatto. Di contro, un maiale ha una videocamera montata in groppa, funzionando a sua volta come macchina da presa. Il filmato, una volta montato, si andrà ad unire a quelli delle prime due azioni, presentati già alla Prometeogallery di Ida Pisani. Video in cui il colore del “vivo” è sparito e il bianco e il nero disegnano con precisione una visione della morte in atto. In questo senso la trilogia di Sierra è associabile a Guernica. Già Argan annotava come Picasso non assistesse al fatto con terrore e pietà ma fosse “tra le vittime”. Anche Sierra è “dentro” l’opera, consapevole del suo significato storico. L’urlo è inaudito, ma ricomposto nel suono continuo della trilogia che orienta la nostra percezione verso ciò che non si può narrare: siamo noi stessi a divorarci. Ilari Valbonesi la luce si irradia e diviene protagonista di un movimento che circonda lo spazio esterno e in cui entra in relazione con campiture colorate. Testo di Alberto Mugnaini. CENTRO MEDICO SANTAGOSTINO piazza Sant’Agostino 1 – tel 02 89701701 Serena Clessi Virgilio 20 fino al 24 maggio CHRISTIAN STEIN corso Monforte 23 – tel 02 76393301 www.galleriachristianstein.com Mimmo Paladino fino ad aprile sotto: Mimmo Paladino, Senza titolo, 2011 / Christian Stein; a sx: Haim Steinbach, una veduta della mostra / Lia Rumma Sam Laughlin / Rizhoma.Gallery lia rumma via Stilicone 19 – tel 02 29000101 www.liarumma.it Haim Steinbach Collections fino al 13 aprile Una cinquantina di pezzi selezionati da collezioni private (zuppiere, coppe, pipe, monete, ecc.) viene messa in dialogo con alcuni altri scelti dalla collezione personale dell’artista, in un sofisticato display di elementi che ingaggia una riflessione sulla dialettica di relazioni tra soggettività nella ricerca di significato e oggettività dei manufatti, tra forme delle cose e forme dello spazio, alla ricerca della matrice culturale delle connessioni. 24 Milano Lombardia Gilberto Zorio dall’8 maggio Galleria San Fedele Via U. Hoepli 3/a – tel 02 86352233 www.sanfedele.net Claudio Oliveri La gloria dell’invisibile a cura di Andrea Dall’Asta 1 aprile - 11 maggio Le recenti tele dell’artista, interpretate come un evento, danno voce a una dialettica tra visibile e invisibile da esperire con un atteggiamento meditativo e contemplativo. Opere in cui Boutique Stella McCartney via Santo Spirito 3 – tel 02 76281222 Marco Grassi Iconkids 3 - 7 aprile In collaborazione con il progetto Artforkids – ideato da Emma Gravagnuolo e Roberta Lietti – tele di dimensioni differenti si susseguono articolandosi in una pittura che ha come protagonisti l’individuo e le tonalità cromatiche. Dalle immagini e i ritratti di donne, bambini e adolescenti emergono storie e sentimenti che narrano di una ricchezza interiore. Filippo Armellin, Land Cycle #01, 2012 / The Flat - Massimo Carasi The Flat - Massimo Carasi via Paolo Frisi 3 – tel 02 58313809 www.carasi.it Filippo Armellin Land Cycles fino al 25 maggio A susseguirsi immagini di paesaggi e visioni, cieli e mari, che restituiscono allo spazio la possibilità di articolare la nostra percezione ed esistenza. Una dialettica che capovolge il comune ruolo assegnato al tempo e, rifacendosi alle simbologie sottintese dal mito di Caino e Abele, costruisce negli scatti delle modalità che insieme coniugano realtà e finzione, contingenza e immaginazione. Marco Grassi, Iconkids#5, 2013 / Stella McCartney Tega Arte Moderna e Contemporanea via Senato 20 – tel 02 76006473 www.galleriatega.it Achille Perilli Dalla scrittura al fumetto fino all’11 maggio Un percorso che apre con Nessuno nel deserto del 1959 e si snoda lungo gli anni sessanta con carte e tele tese a testimoniare la libertà spaziale e la sperimentazione gestuale dell’artista. Opere che, procedendo per stazioni di dialogo, si riconoscono in un linguaggio informale in grado di trasmettere allo spettatore emozioni istintive e dirette. Achille Perilli, Il lamento dell’ultimo menestrello / Tega galleria TOSELLI via Mario Pagano 4 – tel 02 33614273 www.galleriatoselli.com Opere d’arte Nicola De Maria / Luigi Ontani / Giulio Paolini dal 6 aprile Angelo Formica Gioco sacro dal 16 maggio viafarini docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 66804473 – www.viafarini.org Alberto Scodro Spannung a cura di Simone Frangi fino al 6 aprile Screening Marathon maratona video a cura di Viafarini DOCVA 5 - 6 aprile Fuori Salone 2013 Das Konzept Hotello 9 - 14 aprile Das Konzept, laboratorio di progettazione di nuovi modi di concepire l’ambiente di lavoro, Das Konzept, Hotello / Viafarini DOCVA propone un modulo progettato da Roberto De Luca e Antonio Scarponi, uno spazio portatile racchiuso in una valigia che contiene tutti gli elementi per una cellula abitativa minima. Anomali #1 Angelo Sarleti a cura di Valerio Borgonuovo e Silvia Franceschini 24 aprile - 11 maggio Spoken Exhibitions a cura di Valerio Del Baglivo e Simone Frangi 13 - 25 maggio VIR Viafarini-in-residence via Farini 35 – tel 02 66804473 www.viafarini.org Open studio Nairy Baghramian / Sara Benaglia / Giallo Concialdi / Andrea De Stefani / Andrea Magaraggia / Diego Petroso / Agne Raceviciute 26 marzo ore 18,00 Fabio Marullo / Ornaghi & Prestinari / Susanna Schoenberg / Marco Strappato / Alberto Venturini in residenza aprile - maggio ZERO... via Tadino 20 – tel 02 87234577 www.galleriazero.it Hans Schabus Sacco di lavoro fino al 29 marzo Massimo Grimaldi Landini 5 aprile - 18 maggio Hans Schabus, Sacco di Lavoro, veduta della mostra. Foto Filippo Armellin / ZERO... bollate mi fabbrica borroni via Matteotti 19 – tel 02 36507381 www.fabbricaborroni.it Spirito Italiano Atto II Guido Airoldi / Diego Mazzaferro / Davide Paglia fino al 5 aprile Spirito Italiano Atto II Patrizia Emma Scialpi / Vincenzo Todaro / Barbara Uccelli dal 17 aprile Lombardia Bollate 25 cinisello balsamo mi museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda. Via Frova 10 tel 02 6605661 – www.mufoco.org Joachim Schmid e le fotografie degli altri a cura di Roberta Valtorta fino al 5 maggio novate milanese mi casa testori largo Angelo Testori 13 – tel 02 552298371 www.casatestori.it Absolut Testori fino al19 maggio bergamo GAmec via San Tomaso 53 – tel 035 270272 www.gamec.it Giuseppe Gabellone a cura di Alessandro Rabottini fino al 5 maggio Mentre nelle tre inedite opere a parete il linguaggio pittorico converge con quello scultoreo e verbale, l’installazione coinvolge attivamente la percezione e l’esperienza tattile e visiva dello spettatore. Giuseppe Gabellone, Untitled, 2009. Courtesy l’artista e ZERO / GAMeC Pop, Realismi e Politica Brasile - Argentina anni Sessanta a cura di Paulo Herkenhoff e di Rodrigo Alonso fino al 21 luglio Pitture, installazioni, video, foto e documenti ripercorrono una decade significativa per le connessioni tra arte e vita, mezzi di comunicazione e resistenza politica, espressione e questioni sociali. brescia museo ken damy corsetto S. Agata 22 – tel 030 3758370 www.museokendamy.com Novecento. La fotografia a cura di Ken Damy fino al 25 maggio Realizzata con la Galleria Massimo Minini, la mostra ripercorre il linguaggio fotografico dalle esperienze di Camera Work e quelle del pittorialismo, passando per le sperimentazioni futuriste del XX secolo, fino ai nuovi codici della ricerca contemporanea. a + b contemporary art via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203 www.aplusb.it Max Frintrop #Abstraction fino al 24 aprile I nuovi dipinti indagano il rapporto tra pittura, azione e spazio. Ad emergere è una fisicità che, esprimendosi attraverso segno, profondità e cromia, contraddistingue l’opera come spazio di esperienza. Marco La Rosa / Nazzarena Poli Maramotti dal 4 maggio I due artisti dialogano a distanza mettendo al centro della propria riflessione la relazione tra gesto, segno ed immagine. Fratelli Bragaglia, Fotodinamismo futurista, 1911. Coll. privata Brescia / Museo Ken Damy A palazzo gallery piazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.net Landscapes Darren Almond / Will Benedict / Primoz Bizjak/ Edson Chagas / Isabelle Cornaro / Marte Eknæs / Andrea Longacre-White / Anri Sala / Nico Vascellari fino al 27 aprile Edson Chagas, Found not Taken, Angola, Luanda, 2009 26 Cinisello Balsamo Lombardia Le opere reinterpretano il paesaggio e la sua immagine in rapporto all’esperienza e a condizioni contingenti. Distanziandosi dalla riproduzione mimetica della realtà naturale, gli artisti attingono alla memoria e al ricordo, alle relazioni tra individuo, ambiente e dimensione urbana, indagando la fotografia di paesaggio come possibilità aperta di narrazioni. Giorgio Ciam Sulla pelle a cura di Elena Re 9 maggio - 15 luglio Nazzarena Poli Maramotti, Senza titolo, 2012 / AplusB massimo minini via Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.it Sol LeWitt / Ettore Spalletti fino a fine marzo Hans-Peter Feldmann / Pier Paolo Calzolari 13 aprile - fine maggio A confronto le opere di due artisti della stessa generazione. Se il lavoro di Feldmann si configura come procedimento concettuale tramite il ricorso a modalità seriali e oggetti banali, quattro opere di Calzolari offrono una cremona Pier Paolo Calzolari, Senza titolo, 1972-75 / Massimo Minini riflessione sulle continue sperimentazioni sui materiali e sui contenuti. paci contemporary via Trieste 48 – tel 030 2906352 www.pacicontemporary.com Mei Xian Qiu Lascia che mille fiori sboccino fino al 15 maggio Petali le uniche armi che studiosi di cultura giapponese, in veste di militari, utilizzano come strumenti per compiere una conquista pacifica. Reinterpretando mezzi di propaganda e uniformi originali, le fotografie dell’artista lasciano convergere un sentimento culturale romantico e malinconico con una necessità di denuncia che investe, cercando di modificarne gli assunti, la società moderna. Mei Xian Qiu, Let a Thousand Flowers Bloom / Paci Contemporary como VILLA OLMO via Cantoni 1 – tel 031 252352 La città nuova. Oltre Sant’Elia Cento anni di visioni urbane a cura di Marco De Michelis fino al 14 luglio interno 18 via Beltrami 18 – tel 0372 751672 www.galleriainterno18.it Marco Formisano Haptic glances fino al 2 maggio Venti le opere in mostra che, interpretando in maniera sperimentale gli strumenti tecnologici e il loro rapporto con l’esterno, annullano la distanza tra oggetto e soggetto, visione e strumento. Foto realizzate attraverso uno scanner portatile, in cui sguardo e contatto fisico si congiungono senza richiedere alcun intervento successivo dell’artista. lissone mb museo d’arte contemporanea viale Padania 6 – tel 039 2145174 www.comune.lissone.mb.it Cronache del dopobomba How I learned to stop worrying and love the bomb a cura di Alberto Zanchetta fino al 9 agosto In Vitro #1 Michelangelo Consani / Mirko Smerdel fino al 31 dicembre Gianni Moretti Entre chien et loup a cura di Martina Cavallarin e Alberto Zanchetta fino al 28 aprile Opere eterogenee che si affermano come “esercizi di mutazione” in cui organismi espansi indagano i movimenti ambigui, ingannevoli e mai definiti dello sguardo e della percezione. Index G #2 G.I.U.D.A. La geografia della linea di Boetti a cura di Gianluca Costantini e Elettra Stamboulis fino al 28 aprile L’installazione dialoga con le opere e la figura di Boetti, narratore e personaggio di un percorso su carta che indaga, attraverso il disegno, l’immagine e la rappresentazione dello spazio. La scultura interroga la pittura #1 Gehard Demetz / Piero Dorazio a cura di Alberto Zanchetta fino al 28 aprile Tensione e rigore cromatico gli elementi che lasciano dialogare le opere dei due artisti nel primo rendez-vous di un progetto che, confrontando pittura e scultura, propone legami tra maestri del passato e artisti contemporanei. Readesign Thonet-Krüger-Francalanci a cura di Alberto Zanchetta fino al 28 aprile Videography Paolo Chiasera a cura di Alberto Zanchetta fino al 28 aprile In mostra una selezione di nove video, realizzati tra il 2001 e il 2012 in cui si alternano immagini e narrazioni eterogenee, dai riferimenti della zona est di Berlino a quelli di paesaggi e figure della storia dell’arte. Paolo Chiasera, YDV - Young Dictators’ Village, 2004, frame da DVD / Museo d’Arte Contemporanea di Lissone varese villa e collezione panza piazza Litta 1 – tel 0332 283960 www.fondoambiente.it Un’educazione a cura di Alagroup Valerio Rocco Orlando ¿Qué Educación para Marte? fino al 24 aprile Angela Marzullo Concettina 27 aprile - 23 maggio Il progetto che, come nelle parole di Maria Rosa Sossai, “intende offrire un’esperienza di formazione”, propone mostre e laboratori indagando i rapporti tra creazione, immagine in movimento e conoscenza. Mentre Rocco Orlando indaga sistemi educativi altri, Marzullo reinterpreta un testo di Pasolini. Valerio Rocco Orlando, ¿Qué Educación para Marte? 2012 / Villa e Collezione Panza Lombardia Varese 27 trento rovereto Christian Fogarolli, Mugshot VI_mad, 2012 / Arte Boccanera mart corso Bettini 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it La magnifica ossessione fino al 6 ottobre Un progetto che, definito dalla direttrice Cristiana Collu “perturbante e conturbante, maniacale e feticista”, procede ridisegnando per associazioni tematiche la collezione del Museo e indagando la sua identità. Uno spettro ampio di espressioni artistiche e autori che arrivano fino ai nostri giorni e ai quali si aggiungeranno le opere di Michele Spanghero, Emanuele Becheri e Giuseppe Caccavale. Progetto Cibo. La forma del gusto a cura di Beppe Finessi fino al 2 giugno Rudolf Steiner L’alchimia del quotidiano a cura di Mateo Kries fino al 2 giugno Una veduta della mostra La magnifica ossessione / MART Arte Boccanera via Milano 128-130 – tel 0461 984206 www.arteboccanera.com Christian Fogarolli white a cura di Chiara Ianeselli fino al 26 aprile Riconvertendo immagini e documenti di archivio di un istituto psichiatrico, l’artista traduce la serialità di ritratti e di narrazioni in un processo di trasformazione che coinvolge tecnica e soggetti. Due i progetti in mostra che, svelando personalità e attitudini, indagano il vivo dell’identità facendo dello spettatore un partecipante attivo. studio d’arte raffaelli Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17 tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com Federico Lanaro RMX a cura di Valerio Dehò fino al 31 maggio Simbologie e trasformazioni della forma sono indagate attraverso la variazione di tematiche, quali il cavallo e l’impronta della mano, nelle inedite opere in mostra. Linguaggi e tonalità cromatiche immediate e dirette che, mettendo in scena contemporanee ricomposizioni surrealistiche, attualizzano forme sintetiche, misteriose e significanti. Federico Lanaro, Affettidifetti, 2013 / Studio d’arte Raffaelli 28 Trento Trentino Alto Adige Articolandosi in sezioni differenti, disegni di mobili si susseguono a scritti, riproduzioni in scala di progetti architettonici e ricostruzioni di camere terapeutiche ripercorrendo la ricerca di un autore il cui pensiero ha influenzato discipline eterogenee. Bruno Conte Le carte, i libri a cura di Giuseppe Appella fino al 7 aprile bolzano museion via Dante 6 – tel 0471 223411 www.museion.it Rosemarie Trockel Flagrant Delight fino al 1 maggio Quadri a maglia, collage, ceramiche, assemblage, sculture e installazioni che uniscono l’abilità artigianale agli strumenti digitali e computerizzati, procedendo per associazioni coinvolgono lo spettatore impedendogli di centrare e “definire” il nucleo dell’opera, quasi sottolineando l’inaccessibilità di un mondo interiore che insieme ci differenzia e ci accomuna. Migros Meets Museion 20th Century Remix a cura di Letizia Ragaglia con Heike Munder e Judith Welter fino al 9 giugno Prendendo spunto da Drama Queens di Elmgreen & Dragset, le collezioni Migros e Museion sono messe a confronto per ripensare alcuni temi centrali nell’arte del secolo scorso. Hans Glauber Dalla città meccanica 1963-1973 a cura di Andreas Hapkemeyer e Lisa Trockner fino al 20 novembre Vera Comploj In Between fino al 7 aprile un’opera di Hans Glauber / Museion venezia Kristina Inciuraité, Following Piece, 2011 / Ar/Ge Kunst ar/ge kunst via Museo 29 – tel 0471 971601 www.argekunst.it Space travelers (Stolen Past) Kristina Inciuraité / Ugnius Gelguda / Cooltùristés a cura di Laima Kreivyté 5 aprile - 1 giugno Il progetto presenta tre artisti protagonisti della scena artistica lituana contemporanea. Dagli anni novanta la Lituania, conquistata l’indipendenza, continua ad essere fucina di artisti, per lo più formatisi all’Accademia di Belle Arti di Vilnius, che si conquistano un proprio spazio nel sistema internazionale e che per la prima volta sono riuniti in Italia in una collettiva. merano bz kunst merano arte Portici 163 – tel 0473 212643 www.kunstmeranoarte.org Cindy Sherman That’s me - That’s not me Le opere giovanili 1975-1977 a cura di Gabriele Schor fino al 26 maggio A ripercorrere i primi anni dell’attività dell’artista americana, opere eterogenee che provengono dalla Collezione Verbund di Vienna e riflettono l’influenza dei vari movimenti degli anni ’70. Dai ritratti fotografici alle performance che la vedono protagonista di metamorfosi identitarie fino a lavori in cui coinvolge più personaggi e attitudini. un’opera di Cindy Sherman / Kunst Merano Arte Casa dei Tre Oci Fondamenta delle Zitelle. Giudecca 43 tel 041 2412332 – www.treoci.org Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti fino al 12 maggio Lo stesso Berengo Gardin rilegge con il curatore la propria produzione attraverso lo sguardo dell’oggi. Una selezione di 130 scatti ne sottolineano l’impegno etico e la passione per un quotidiano (quasi) rubato, cosicché lo spettatore possa riconoscere in essi la propria storia e i propri ricordi. Fondazione bevilacqua la masa galleria di piazza San Marco 71/c tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it Premio Moroso per l’arte contemporanea 2013 23 marzo - 12 maggio La mostra è dedicata ai dodici finalisti: Alek O., Salvatore Arancio, Davide Balliano, Sergio Breviario, Linda Fregni Nagler, Giulio Frigo, Paolo Gonzato, Nicola Martin, Alessandro Piangiamore, Andrea Sala, Luca Trevisani, Nico Vascellari. La giuria internazionale, composta da Giulio Cappellini, Lorenzo Fluxà, Greg Lynn, Ross Lovegrove, Angela Vettese ha decretato come vincitori Linda Fregni Nagler, Luca Trevisani e Nico Vascellari. Anna Franceschini Es ist verdammt heiss hier a cura di Milovan Farronato 28 marzo - 5 maggio Anna Franceschini, You must believe it to see it (le tempestaire), 2012. Courtesy Ex Elettrofonica / Bevilacqua La Masa Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa. Castello 5252 tel 041 2711411 – www.querinistampalia.it Navi, squeri, traghetti da Jacopo de’ Barbari 23 marzo - 12 maggio anna franceschini alla fondazione bevilacqua la masa Il titolo della tua mostra, Es ist verdammt heiss hier, si traduce “questo è maledettamente caldo qui” e l’ambito di provenienza pare sia il lessico tedesco della pornografia. Come hai inteso questo titolo e che legami ha con la mostra? In realtà è una frase comune, un po’ ambigua però. Il titolo è l’arrivo di una concatenazione di suggestioni. Milovan mi ha proposto di fare una mostra di “apparizioni”, di fantasmatiche immagini in movimento, in bilico tra la molta luce e il molto buio. Ho abbracciato l’idea e ho ripensato a un libro di Roger Caillois, un antropologo che fu vicino a Bataille e fu anche parte del College de Sociologie, I demoni meridiani. Il testo illustra esempi, origini e ragioni della mitologia delle apparizioni e del soprannaturale legati al mezzodì, dell’ora legata all’assenza di ombre e tradizionalmente collusa con l’acedia. Il rimpallo di Milovan è stato quello di suggestioni estive, non sempre piacevoli, di pelle arrossata, di sudore, di fauci secche, ma tutto molto organico. Io mi sono ricordata di un mio amico tedesco che mi parlava della frase stereotipata che dà sempre inizio alle “danze” nei film erotici tedeschi (ma, a ben vedere, a quelli di tutto il mondo credo, quando ancora serviva una scusa narrativa, seppur minima, per togliersi i vestiti di dosso e la pornografia non era ancora quel momento confuso in medias res che è oggi il sesso “esploso” online). Ed eccoci qui, dove fa maledettamente caldo. Cosa si vedrà a Palazzetto Tito? Qualcosa che in realtà dovrebbe esser fermo, ma si muove; qualcosa di luminoso, ma che vive al buio. Come leggi, oggi, a distanza di qualche anno dai tuoi primi lavori video, il percorso che hai condotto? Quali i passaggi salienti e quali le permanenze, seppure talvolta latenti? Forse è proprio un progressivo riscaldamento, quasi muscolare, e quando i muscoli sono caldi, il corpo è più fluido, i sensi più veloci. E il desiderio muta e con esso lo sguardo. I presupposti rimangono sempre gli stessi, ma è subentrata una specie di desiderio di abbandono, di dolcezza che ovviamente influenza le strutture (anzi, di strutture non vuole più sentir parlare). È quasi primavera, e poi sarà estate, finalmente! Daniela Bigi Veneto Venezia 29 palazzo grassi Campo San Samuele 3231 tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it Rudolf Stingel 7 aprile - 31 dicembre peggy guggenheim collection Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701 tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it Postwar. Protagonisti italiani Lucio Fontana / Piero Dorazio / Enrico Castellani / Paolo Scheggi / Rodolfo Arico a cura di Luca Massimo Barbero fino al 15 aprile Una “rilettura” dell’idea di pittura italiana a partire da Fontana e dal superamento dell’Informale. Gli italiani portarono alla ribalta internazionale a partire dagli anni ’60 la forza cromatica e la simbologia del monocromo come elemento sia visivo che concettuale. Robert Motherwell I primi collages a cura di Susan Davidson 26 maggio - 8 settembre Mark Pozlep, No Title, 2013 / Massimo De Luca elementi autobiografici e familiari mescolandoli con il mito e creando associazioni che evocano l’inconscio, Pozlep si concentra ad analizzare la società e ad indagare la costruzione di microcosmi alternativi. Festival di arte interattiva Toolkitfestival 2013 9 - 11 maggio le stanze del vetro Isola di San Giorgio Maggiore tel 041 5229138 – www.lestanzedelvetro.it Fragile? a cura di Mario Codognato 8 aprile - 28 luglio Declinato a oggetto trovato e prelevato dalla realtà il vetro allude a nuove simbologie, metafore e qualità. Un percorso che permette di indagare ricerche concettuali e formali di autori eterogenei, da Marcel Duchamp a Joseph Beuys, da Jannis Kounellis a Luciano Fabro, fino a Pipilotti Rist e Ai Weiwei. Galleria Massimo De Luca Mestre. Via Torino 105/q tel 041 5314424 – www.massimodeluca.it Nicola Ruben Montini The Crisis is a Crisis in the life of an Actress a cura di Andrea Bruciati 12 aprile - 17 maggio Il pensiero del filosofo Soren Kierkegaard, il suo dualismo tra etica ed estetica, pensiero e materia, ispira il titolo di questa personale e l’intera programmazione 2013 della galleria. Nicola Ruben Montini, selezionato per la forza politica delle sue opere, propone per l’inaugurazione dell’11 aprile una performance dall’approccio spettacolare e scenografico. Yellowing of the Lunar Consciousness a cura di Andrea Bruciati 23 maggio - 27 giugno un lavoro di Mona Hatoum / Le Stanze del Vetro Nicola Ruben Montini, Agiudamia tui, virgini / Massimo De Luca MICHELA RIZZO Palazzo Palumbo Fossati. San Marco 2597 tel 041 2413006 – www.galleriamichelarizzo.net Roberto De Pol Fuori Percorso Alessandro Bergonzoni DI-STANZA tratto da muro contro muro 28 marzo - 21 maggio Roberto De Pol / Michela Rizzo caterina tognon Palazzo da Ponte. San Marco 2746 tel 041 5207859 – www.caterinatognon.com Toots Zynsky con Maria Morganti fino al 18 maggio Le discipline e le metodologie delle due artiste si confrontano tramite oggetti dalle cromie evocative, lavori opachi e densi. Se gli interventi di Zynsky sono il frutto di un dialogo tra luce e colore, Morganti presenta sei quadri realizzati tra il 1996 e il 2011, simbolo di un’evoluzione formale del suo percorso. Toots Zynsky, Alta, 2013 / Caterina Tognon galleria traghetto Campo Santa Maria del Giglio. San Marco 2543 tel 041 5221188 – www.galleriatraghetto.it Mirco Marchelli Scena muta fino al 15 maggio Dopo la mostra a Palazzo Fortuny in mostra A+A Centro espositivo sloveno San Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.it Ira Niero Marušic Tip-tap fino al 6 aprile Tomorrow, Maybe, I Will Be The Same Nicola Genovese / Mark Pozlep 11 aprile - 5 maggio I due artisti si confrontano sul tema dell’identità indagando la posizione di un individuo destabilizzato. Mentre Genovese attinge ad 30 Venezia Veneto Mirco Marchelli, Ascolto ad imbuto, 2013, / Galleria Traghetto una selezione di opere che testimoniano la corrispondenza del lavoro di Marchelli con quello di Mariano Fortuny, ultimo proprietario del palazzo e geniale artista catalano. vicenza galleria upp Giudecca 282 – tel 328 4643887 www.galleriaupp.com Dmitri Obergfell The Visigoths a cura di Marco Tagliafierro fino all’11 maggio Le sculture in gesso e grafite si presentano come riproduzioni seriali di modelli estratti dalle fila della statuaria classica. Copie non pedisseque ma veicoli attraverso cui incarnare l’allontanamento dal senso originale dell’opera, lasciando emergere, da questa forma archetipale, la perdita della funzione di sguardo e del messaggio comunicativo. valmore studio d’arte contrà Porta Santa Croce 14 tel 0444 322557 – www.valmore.it Pittura Analitica Paolo Cotani / Riccardo Guarneri / Elio Marchegiani / Claudio Verna / Gianfranco Zappettini 19 aprile - 14 giugno A legare le diverse personalità è l’analisi del linguaggio pittorico e delle sue modalità operative. Un’idea di opera-evento che esce dalla pura rappresentazione e indaga le nuove possibilità del dipingere tramite approcci rigorosi, riferimenti eclettici e interessi cromatici, ricerche teoriche e strutturali che invadono il campo della percezione. Alberto Burri, Opera al nero, 1972-1992 / Galleria dello Scudo lavori realizzati dall’artista nell’arco di venti anni si impadroniscono progressivamente dello spazio imponendosi come monocromi di un nero che, alludendo ad una rigenerazione misteriosa, è inafferrabile nelle sue sfumature e allusioni. Dmitri Obergfell, Alessandro, 2013 / Galleria Upp verona la giarina Interrato dell’Acqua Morta 82 tel 045 8032316 – www.lagiarina.it Le cinque variazioni Vasco Bendini / Daniele Girardi / Daniele Giunta / Ernesto Jannini / Adriano Nardi fino al 27 aprile studio la città Lungadige Galtarossa 21 tel 045 597549 – www.studiolacitta.it Rosa Piero, Rosa Tiepolo, Rosa Spalletti, Rosa... a cura di Marco Meneguzzo fino al 27 aprile Partendo da un polittico di Ettore Spalletti, artisti appartenenti a generazioni differenti si confrontano con pitture, installazioni, stampe, sul tema del colore rosa. Una cromia che si fa simbolo ed evocazione, allusione ora al femminile ora al sentimento, ma anche interpretato come veicolo concettuale di aspetti culturali. Hiroyuki Masuyama Rome 1585 - 2012 fino al 27 aprile Some views of Africa a cura di Gabi Scardi Jacob Hashimoto 11 maggio - 31 agosto Bingjian Zhang, Hall of Fame, 2009-2013 / Studio La Città galleria dello scudo via Scudo di Francia 2 – tel 045 590144 www.galleriadelloscudo.com Alberto Burri Opera al nero. Cellotex 1972-1992 a cura di Bruno Corà fino maggio Alludendo all’omonima opera di Marguerite Yourcenar, un viaggio che conferma la centralità del cellotex come materiale protagonista e mai accessorio dell’opera. I Claudio Verna, A 40, 1971 / Valmore trieste DoubleRoom via Canova 9 – tel 349 1642362 doubleroomtrieste.wordpress.com Hic Sunt Leones I nuovi territori della mappatura testo di Caterina Skerl fino al 25 aprile Fabrizio Giraldi, Oziosa Trieste / Doubleroom Veneto Venezia 31 studio tommaseo via Del Monte 2/1 – tel 040 639187 www.triestecontemporanea.it Annamaria Iodice Le polpettine di Facebook 23 marzo - 18 maggio Pittrice, disegnatrice e performer napoletana, Iodice muove i primi passi nel fervido ambiente della Napoli degli anni settanta e – nelle parole di Pietro Valle – per trent’anni insegue un’antimimesi che evita di ridurre la figura a rappresentazione, trattandola invece come presenza vitale, energia, natura. In mostra a Trieste una serie di lavori in formato installativo che si riallacciano alle sue prime performance. Mattia Barbieri Pitture Domestiche 25 maggio - 20 luglio pordenone parco viale Dante 33 – tel 0434 523780 via Bertossi 9 – tel 0434 392916 www.artemodernapordenone.it Armando Pizzinato 1910-2004 Nel segno dell’uomo a cura di Casimiro Di Crescenzo fino al 9 giugno CASSO pn DOLOMITI CONTEMPORANEE via Sant’Antoni 1 – tel 0437 666068 www.dolomiticontemporanee.net Andrea Visentini Freaking out the animal a cura di Gianluca D’Incà Levis fino al 7 aprile Ad emergere dalle quindici pitture su carta realizzate tra il 2001 e il 2012 è un immaginario umano colto attraverso l’analogia alle figure di animali, fisionomie dissolte mai feroci e aggressive bensì quiete e trasfigurate, con un approccio analitico e metaforico. gorizia Mattia Barbieri, Mistic honey, 2012 / Studio Tommaseo gradisca d’isonzo go Galleria regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan Palazzo Torriani. Via Marziano Ciotti 51 tel 0481 960816 Werther Toffoloni Per sedersi a cura di Annalia Delneri fino al 14 aprile Ad indagare l’elemento sedia come oggetto di design industriale, le opere dell’autore si affiancano a disegni e schizzi progettuali. Un processo creativo che fa di questo mobile insieme una sfida e un confronto e la cui realizzazione lascia dialogare, nello stesso tempo, le necessità funzionali con un approccio artistico e una sapienza costruttiva. 32 Trieste Friuli Venezia Giulia bologna Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia via Carducci 2 – tel 0481 537111 www.fondazionecarigo.it RÉCLAME. Manifesti e bozzetti del primo ’900 dal Fondo Passero-Chiesa a cura di Annalia Delneri e Isabella Reale fino al 29 settembre Un percorso che, articolandosi in nove sezioni, snoda volumi, tavole con vedute di città, bozzetti, tabelle pubblicitarie e opere di artisti in bilico tra realtà e finzione e, ricostruendo la storia dell’impresa fotolitografica, narra un segmento della storia dell’immagine. Carla Accardi, acrilico su tela grezza, 2012 / Galleria Astuni Mario Ceroli, una veduta della mostra Faccia a faccia, 2012. Foto Aurelio Amendola / MAMbo mambo via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Mario Ceroli Faccia a faccia a cura di Gianfranco Maraniello fino al 1 aprile Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell’arte italiana contemporanea coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti 10 maggio - 1 settembre Una collettiva che indaga le relazioni tra l’arte e le donne in Italia in un progetto che, concentrandosi sugli ultimi decenni, rintraccia il dialogo attorno alla differenza dando voce a posizioni e pratiche eterogenee e coinvolgendo nel percorso personalità e realtà diverse, da critiche a studiose, da artiste a direttrici e gruppi di lavoro di musei. galleria enrico astuni via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132 www.galleriaastuni.it Negative Captivity-Paintings a cura di Lorenzo Bruni e Giovanni Iovane maggio - ottobre La collettiva sviluppa una riflessione teorica sul concetto di monocromo e pittura astratta come memoria, coinvolgendo e mettendo a confronto artisti di diverse generazioni fra cui Carla Accardi, esponente storicizzata attiva dagli anni ’50 e le giovani Anetta Mona Chisa & Lucia Tkacova, rappresentanti nel 2011 del Padiglione Romania alla 54. Biennale di Venezia. Il progetto espositivo si sviluppa in due parti (maggio e ottobre) e sarà completato dalla pubblicazione di un libro. galleria d’Arte Maggiore via Massimo D’Azeglio 15 – tel 051 235843 www.maggioregam.com Sam Francis La libertà del colore a cura di Franco e Roberta Calarota fino al 31 maggio Aurelio Amendola, Ritratto di Jannis Kounellis / De’ Foscherari galleria de’ foscherari via Castiglione 2/b – tel 051 221308 www.defoscherari.it Aurelio Amendola Happenings 23 marzo - 15 maggio Gli scatti, che colgono nella loro attività autori del proprio tempo, da Alberto Burri e Mario Ceroli a Emilio Vedova e Claudio Parmiggiani, sono documentazioni visive e insieme interpretazioni e rielaborazioni soggettive del proprio tempo. Un’occasione per riflettere sui rapporti densi tra arte e fotografia, linguaggi che pur nelle loro differenze si compenetrano e arricchiscono vicendevolmente. Galleria Studio G7 via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.it Raimund Girke Percezioni 11 maggio - 30 giugno Opere che, testimoniando il percorso dell’artista e soffermandosi sulla produzione degli anni ottanta, documentano un graduale allontanamento dal dato soggettivo giungendo a un linguaggio astratto. L’interesse ai fenomeni fisici come la vibrazione della luce e il movimento si lega all’intensa ricerca cromatica, all’uso del bianco e delle sue varianti. localEdue via Azzo Gardino, 12c – tel 331 2273841 Pesce Khete 11 maggio - 8 giugno A conclusione della mostra l’artista si trasferirà in residenza a GAFF Milano dove concluderà il suo progetto con un long opening nei goirni di mercoledì 15 (18,30-22,00) e giovedì 16 maggio (11,00-22,00). P420 Arte Contemporanea piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957 www.p420.it Irma Blank Senza Parole fino al 30 marzo Lumpenfotografie Per una fotografia senza vanagloria Hans-Peter Feldmann / Peter Piller / Alessandra Spranzi / Joachim Schmid / Franco Vaccari a cura di Simone Menegoi 4 maggio - 15 luglio La mostra riunisce alcuni autori che hanno fatto della “lumpenfotografie” l’oggetto (e spesso il materiale stesso) del loro lavoro. Malgrado il punto di partenza sia comune, il loro atteggiamento verso di esso è piuttosto vario: oscilla fra il distacco analitico e l’ironia, fra i modi freddi e catalogatori dell’Arte concettuale e una dichiarata simpatia estetica. Catalogo con testo del curatore. Franco Vaccari, L’album di Debora, 2002 / P420 Live Arts Week Dal 16 al 21 aprile ha luogo a Bologna la seconda edizione di Live Arts Week, settimana dedicata alla performance, all’elaborazione di suoni e visioni. Sede principale degli eventi è il MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna, al quale si affiancheranno il Cinema Lumière, il Garage Pincio, il Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli e Cassero. Opere eterogenee che si mescolano con la vita e che offrono un’alternativa al tradizionale concetto di fruizione. forlì Palazzo del Monte di Pietà corso Garibaldi 37 – tel 0543 1912011 Sguardi sulla scultura ceramica del XX secolo fino al 14 aprile Omaggio alle collezioni del MIC di Faenza, le opere testimoniano, dalle parole di Claudia Casali, la “dimensione critica e progettuale” del linguaggio della ceramica. Dai lavori di Leoncillo Leonardi e Luigi Ontani a quelli di Sebastian Matta e Carlo Zauli fino alle opere proposte al Premio Faenza, la mostra traccia un percorso molteplice e attuale sulle possibilità implicite del mezzo espressivo. una scultura di Leoncillo / Palazzo del Monte di Pietà raum via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099 www.xing.it Thomas Lehmen A Piece For You 27 - 31 maggio La performance è una breve danza offerta come dono a singole persone incontrate durante un lungo viaggio in moto che Lehmen ha intrapreso nel 2013. Arte pubblica a Bologna Per alcune settimane strade e vetrine, negozi e spazi espositivi, caffè e librerie di Bologna si illuminano con gli interventi installativi di Aleksandra Stratimirovic. Un progetto di arte pubblica che, realizzato con Federico Favero, si inserisce nel programma YES! dello Swedish Arts Council per la Fiera del Libro per Ragazzi e vede la collaborazione di Nosadella.due – Indipendent Residency for Public Art alla quale si aggiunge il contributo di Elisa Fontana. My Light Future coinvolge e dà voce alle espressioni e impressioni di bambini con i quali l’artista è entrata in contatto mettendone in luce immaginazione, speranze e desideri. Emilia Romagna Forlì 33 modena GAlleria civica D’ARTE MODERNA Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103 tel 059 2032911/2940 www.comune.modena.it/galleria Nam June Paik in Italia a cura di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e Marco Pierini fino al 2 giugno Un’ampia selezione di lavori restituisce il rapporto e gli scambi tra la nostra penisola e l’artista, affascinato, tra l’altro, dal “bel canto”. Opere, filmati e documentazioni fotografiche ne testimoniano i legami che, partendo dagli anni ’70, si sono sviluppati sino ai ’90, ripercorrendo le sperimentazioni fotografiche, performative e video dell’autore. donne omosessuali, l’autrice palestinese Shibli indaga simboli e pratiche seguite al conflitto arabo-israeliano e l’iraniana Tabrizian riflette sui rapporti tra Oriente e Occidente. listi, informali ed espressionisti. Dal ritratto al sogno, dall’uso del corpo alla percezione della realtà si snoda una rilettura dell’ “l’arte dei folli” come fonte creativa mobile. mirandola mo faenza ra centro storico sedi varie RICREAZIONE Quattro artisti per Mirandola Davide Bertocchi / Flavio Favelli / Claudia Losi / Chiara Pergola a cura di Elisabetta Modena e Valentina Rossi 21 aprile - 16 giugno A congiungersi in una serie percorsi nel centro storico della città un’idea di creazione e di ricostruzione. Un’occasione per riflettere, dopo il sisma del 2012, sul concetto di casa e identità entrando in contatto con il territorio e suoi abitanti, come testimoniano anche le opere di Arienti, Cuoghi Corsello, Fantin, Marisaldi e Il Prufesur che, realizzate con gli studenti, saranno visibili all’opening. mic Museo internazionale delle Ceramiche viale Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.org Pizzi Cannella fino al 1 aprile La mostra espone per la prima volta le ceramiche realizzate nel 2009 che, condividendo gli assunti pittorici, indagano anch’esse il sogno, il sé e il viaggio. Pavimenti e rivestimenti ceramici tra Occidente e Oriente, dal Medioevo all’età contemporanea dal 20 aprile (permanente) reggio emilia Richard Preston, Paik’s Opera Sextronique NYC, 9 febbraio 1967, dall’album Charlotte Moorman and Nam June Paik, 1964-74, Ed.Pari&Dispari, 1975 ravenna ex Ospedale Sant’Agostino largo Porta Sant’Agostino 228 tel 335 1621739 – www.fondazionefotografia.it Three True Stories / Tre storie vere Zanele Muholi, Ahlam Shibli, Mitra Tabrizian a cura di Filippo Maggia, Claudia Fini e Francesca Lazzarini 20 aprile - 23 giugno Video e scatti su temi di impegno sociale e politico. Mentre la sudafricana Muholi denuncia le violenze e i soprusi nei confronti delle maR via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356 www.museocitta.ra.it Borderline Artisti tra normalità e follia Da Bosch a Dalì, dall’Art brut a Basquiat a cura di Claudio Spadoni e Giorgio Bedoni fino al 16 giugno Cogliendo gli elementi che accompagnano la produzione artistica al di fuori dei confini “razionali”, la mostra è scandita per aree tematiche in cui la regolare presenza di opere di Art Brut si alterna a sculture, lavori surrea- Mitra Tabrizian, dalla serie Another Country, 2010 Sandra Tombolini, Stanza dei bambini / MAR 34 Modena Emilia Romagna CHIOSTRI DI SAN DOMENICO via Dante Alighieri 11 – tel 0522 456477 Novanta artisti per una bandiera fino al 25 aprile L’iniziativa, oltre a presentare le opere di novanta artisti italiani e internazionali, che si sono confrontati sul tema della bandiera italiana, racchiude un obiettivo umanitario: costruire a Reggio Emilia un Ospedale della Donna e del Bambino. collezione maramotti via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.org Evgeny Antufiev Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials fino al 31 luglio Andy Cross House Painter 5 maggio - 31 luglio Jules de Balincourt Parallel Universe fino al 21 aprile Tra conscio ed inconscio, astrazione e figurazione, gesto e immagine, i cinque nuovi dipinti vengono realizzati insieme e nello stesso luogo, dialogando come un gruppo organico e svincolandosi da ogni convenzione rappresen- Evgeny Antufiev. Connubio tra materia e procedimento rituale presso la Collezione Maramotti Un vasto e complesso progetto site specific quello pensato, dopo un periodo di residenza nella città di Reggio Emilia, dall’artista siberiano Evgeny Antufiev per la Collezione Maramotti. Elaborando uno spazio al limite tra la contingenza e la metafisica, l’autore mette in scena un microcosmo – abitato da materiali organici, maschere, cristalli, meteoriti, ossa, pelle di serpente, capelli – che modifica e Evgeny Antufiev, Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials, veduta della mostra. Foto Dario Lasagni / Collezione Maramotti manipola direttamente cucendo e intagliando, ricamando e portando teschi e ossa a ebollizione. Confluiscono così, in un ambiente avvolto da un biancore nel quale l’osservatore accede con delle sovra-scarpe, connessioni tra materiali e oggetti diversi tra loro, ricordi di pratiche sciamaniche, alchemiche, e cadenze ritualistiche che permettono all’immagine di riappropriarsi del suo ruolo di mediatrice tra una realtà spirituale e divina e una esperenziale e umana. Un percorso, quello di Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials, che coinvolge l’osservatore in una dimensione archetipica e che si arricchisce di un libro d’artista, analogo al progetto per l’attenzione ai particolari e per un procedere labirintico ed enigmatico. tativa. In catalogo un testo di Mario Diacono e un dialogo tra l’artista e Bob Nickas. Kaarina Kaikkonen Are We Still Going On? fino al 21 aprile dispari&dispari Project via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110 www.dispariedispari.org Nicola Troilo L’icona del passo successivo fino al 27 aprile In mostra pitture e sculture di grandi dimensioni create in situ. Il suo gesto primordiale diventa in queste nuove opere slanciato e Nicola Troilo, veduta della mostra / Dispari&Dispari Project poderoso. “Il frottage pittorico del pavimento trasportato a parete svela geografie possibili davanti alle quali, sculture modellate in gesso di grande e piccolo formato invadono lo spazio espositivo interrogandosi sul proprio destino. La pittura e la materia si manifestano come non mai in tutta la loro potenza e espressività”. Carolina Caycedo Humane Materiale maggio - settembre fotogrfia europea sedi varie Fotografia Europea 2013 Cambiare fotografia e responsabilità 3/5 maggio - 16 giugno Per l’ottava edizione del festival, mostre, installazioni e conferenze si susseguono a proiezioni, workshop e spettacoli, indagando il ruolo della fotografia in rapporto al cambiamento, non solo nel suo ruolo di testimonianza ma di agente di trasformazione del reale. Straniamento, fiducia, sorpresa e visione le parole chiave che accompagnano gli eventi – nelle location dei Chiostri di San Domenico e di San Pietro, Palazzo Casotti, Spazio Gerra, Biblioteca Panizzi e Galleria Parmeggiani. firenze Cindy Sherman, Doll Clothes, 1975, 16-mm film trasferito in DVD, b/n, 2’22’’ © Cindy Sherman / Gucci Museo gucci museo piazza della Signoria 10 – tel 055 759233027 www.gucci.com Cindy Sherman Early Works a cura di Francesca Amfitheatrof fino al 9 giugno Da racconti fotografici a serie che lasciano congiungere la performance e il cinema, fino a pellicole animate in cui la riflessione sui generi e sulle identità sessuali si fa centrale. Sia regista sia soggetto dei suoi lavori l’autrice, attingendo al trucco, al travestimento e alla mimica facciale, fa di se stessa uno spazio di azione e interpretazione. museo marino marini piazza San Pancrazio – tel 055 219432 www.museomarinomarini.it The Player. Viaggio nelle passioni contemporanee a cura di Alberto Salvadori fino al 6 aprile Andrea Kvas Campo a cura di Barbara Casavecchia fino al 6 aprile Matthew Brannon Department Store at Night (Five impossible Films,1) Nicola Martini Nervo Vago 20 aprile - 8 giugno Mentre Brannon presenta sculture, installazioni, stampe, un libro e un manifesto di cinemaNicola Martini, Sur des situations multiples, veduta dell’installazione. FRAC Champagne-Ardenne, Reims. Foto M_studio. Courtesy l’artista e Kaufmann Repetto / Museo Marini Marini Toscana Firenze 35 teatro concentrandosi sulla tensione tra testo e immagine e narrando un giallo notturno da risolvere – ispirato dal territorio e dalle sue testimonianze culturali –, le sculture di Martini si relazionano con le opere e le strutture architettoniche del museo. strozzina ccc piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155 www.strozzina.org Un’idea di bellezza Vanessa Beecroft / Chiara Camoni / Andreas Gefeller / Alicja Kwade / Jean Luc Mylayne / Isabel Rocamora / Anri Sala / Wilhelm Sasnal fino al 28 luglio L’attualità della bellezza al CCC Strozzina Artisti internazionali e linguaggi eterogenei si confrontano a Firenze, presso il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Palazzo Strozzi, per rintracciare valori e bisogni relativi al tema della bellezza, al suo rapporto con l’arte, la vita e la filosofia. Un percorso che coinvolge l’osservatore nella sua dimensione sia fisica sia psicologica, stimolando riflessioni attorno le implicazioni storiche e le letture contemporanee del “bello”. I dipinti di Wilhelm Sasnal si susseguono alle installazioni di Alicja Kwade e di Chiara Camoni, interpretando oggetti, materiali e tematiche quotidiane, mentre gli scatti di Jean-Luc Mylayne e Andreas Gefeller affrontano le relazioni tra uomo, natura e realtà. Performance, video, sculture che reinterpretano il corpo e le sue azioni, come nelle opere di Vanessa Beecroft, Isabel Rocamora e Anri Sala, affrontando il tema protagonista del progetto anche nelle sue accezioni politiche e sociali. Un’idea di bellezza – il cui catalogo si arricchisce dei contributi di Franziska Nori, Elaine Scarry e Gianluca Garelli – ripensa l’esperienza e gli oggetti della realtà, lo sguardo dell’individuo e la sua gestualità. Moira Chiavarini Disegni su carta giapponese indagano il mondo naturale con immagini di animali dormienti o in procinto di saltare, mentre un’installazione d’argilla, come un simbolico diario personale, riproduce il suolo da cui l’artista coglie i suoi elementi. Fiori, erbe, radici, capsule di papavero abitano opere e interventi che reinterpretano la realtà e l’ambiente. Vanessa Beecroft, Miki Torso Nero, 2011. Foto Stefano Lanzardo. Courtesy Lia Rumma / CCC Strozzina Susana Serpas Soriano, Oblio gravitazionale, 2012 / Frittelli Arte Contemporanea to insieme alla percezione di un’inquietudine che caratterizza l’individuo, dispiegano ritratti di animali imbalsamati e immagini di uomini e donne colti in spasmi sentimentali. Una fotografia performativa che, evidenziando le tecniche utilizzate, dialettizza il senso della perdita e dell’abbandono. Mario Rizzi, Al Intithar, 2013, video (still) / Villa Romana villa romana via Senese 68 – tel 055 221654 www.villaromana.org Mario Rizzi L’Attesa 10 aprile - 24 maggio SANTO FICARA via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.it Aldo Mondino Tappeti stesi e appesi a cura di Marco Meneguzzo 13 aprile - 20 giugno SRISA Contemporary Art Gallery via San Gallo 53r – tel 055 4627374 www.santareparata.org/gallery Elena El Asmar L’esercizio del lontano a cura di Pietro Gaglianò fino al 15 aprile Syracuse University piazza Savonarola 15 – tel 050 868383 349 7907695 Caterina Sbrana Una geografia privata Arte come epifania materiale a cura di Paola Bortolotti fino al 23 aprile s. giovanni valdarno ar Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea corso Italia 83 – tel 055 9126283 www.casamasaccio.it Fuori posto a cura di Pier Luigi Tazzi fino al 20 aprile Olga Pavlenko, Lek Gjeloshi, Michelangelo Consani, Luca Bertolo, Emanuele Becheri, Arin Rungjang, Kornkrit Jianpinidnan, Eiki Mori, Tsang Kin-wah e Jirayu Rengjaras “propongono una loro disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione diretta con i principi fondamentali della vita che emergono nelle espressioni culturali di differenti storie, collettive e personali”. lucca Caterina Sbrana / Syracuse University frittelli arte contemporanea via Val di Marina 15 – tel 055 410153 www.frittelliarte.it Susana Serpas Soriano Oblio a cura di Nicola Davide Angerame fino al 4 maggio Scatti, percorsi dalla necessità di raccoglimen36 Firenze Toscana Lu.C.C.A. via della Fratta 36 – tel O583 571712 www.luccamuseum.com Antonio Ligabue Istinto, genialità e follia a cura di Maurizio Vanni fino al 9 giugno gallerianumero38 via del Battistero 38 – tel 0583 491104 www.gallerianumero38.com Paolo Baratella Joe Ditale è ritornato!!! a cura di Paolo Emilio Antognoli fino al 22 aprile Pitture e materiali inediti raccontano l’evoluzione dell’omonima sceneggiatura fantapolitica dell’artista realizzata nel 1974 e messa in racconto da Testa. Un’opera dissacrante che, sottintendendo messaggi politici-sociali, si afferma come commistione tra linguaggi, generi e media diversi, dalla fotografia all’happening, dal fumetto alla fotolitografia. Vivere e narrare paesaggi alla Tenuta Dello Scompiglio Video e scatti, proiezioni di diapositive e sculture, installazioni e opere audio fruibili rileggono il paesaggio e l’esperienza che l’individuo attua su di esso. Incontri alla Tenuta Dello Scompiglio si configura come narrazione di uno spazio che lascia intersecare tempi vissuti e personali, legati all’esecuzione e alla fruizione, al pensiero e al bisogno. Curato da Lorenzo Bruni e accolto negli spazi dello SPE – Spazio Performatico ed Espositivo, nel progetto si susseguono gli interventi di Francesca Banchelli, Simone Ialongo, Yuki Ichihashi, Jacopo Miliani, Giovanni Ozzola, Moira Ricci, Studio ++ e Eugenia Vanni, rintracciando un interesse condiviso nei confronti della natura e per cui l’aspetto performativo si afferma come procedimento costante di contatto con la realtà e la sua architettura. Un percorso che mira inoltre a rintracciare i movimenti comuni di un’operare e un sentire che sono originari del territorio toscano e a interagire con l’osservatore, partecipe del medesimo spazio vissuto, per aprirsi ad un’azione di condivisione che riguarda l’altro in ogni sua sfaccettatura. Moira Chiavarini Paolo Baratella, 1974 / GalleriaNumero38 prometeogallery di Ida Pisani ex Chiesa di San Matteo. Piazza San Matteo 3 tel 02 26924450 – www.prometeogallery.com Ion Grigorescu dal 18 maggio pietrasanta lu pavillon via A. Mordini (già Via Nuova) 64 tel 342 5829365 – www.pavillonsocial.com Derek Maria Di Fabio dal 27 aprile CLAUDIO POLESCHI via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490 www.claudiopoleschi.com Giuseppe Restano Pavimenti testo di Santa Nastro 13 aprile - 31 maggio Tele che riproducono le forme, le cromie e le linee dei pavimenti della tradizione pugliese in una rappresentazione carica di senso ideale e concettuale, libera dalla riproduzione fine a se stessa. L’artista interpreta i “labirinti decorativi” di manufatti che celano una dimensione quotidiana e contingente nella quale scorgere esperienze e vissuti, volti e avvenimenti. bad Piazza Crispi 10 Systems and Accidents Cyril Blazo / Tomáš Dzadon / Eva Kot’átková / Pavla Sceránková a cura di Lýdia Pribišová fino al 27 aprile Collage di disegni e foto si alternano a immagini del passsato, di archetipi codificati e a ricordi dell’infanzia in cui compaiono figure simbolo di coercizione. Gli autori, di origine ceca e slovacca, si interrogano sui sistemi di controllo sociale riscoprendo nel caso e nell’errore un’espressione sovversiva di determinazione personale e collettiva. Giuseppe Restano, Pavimento 1, 2011 / Claudio Poleschi VORNO di capannori lu tenuta dello scompiglio via di Vorno 67 – tel 0583 971475 www.delloscompiglio.org Incontri a cura di Lorenzo Bruni fino al 28 aprile Pablo Rubio Estados indefinidos para una existencia a cura di Antonio Arévalo 18 maggio - 28 luglio Trilogia un progetto di Cecilia Bertoni dal 18 maggio una veduta della mostra Incontri. Foto Guido Mencari pistoia palazzo fabroni via Sant’Andrea 16 – tel 0573 371817 www.cultura.pistoia.it Oltre il giardino Massimo Bartolini / Chiara Camoni / Francesco Carone / Vittorio Corsini / Daniela De Lorenzo / Carlo Guaita / Margherita Moscardini / Giovanni Ozzola / Addo Lodovico Trinci / Eugenia Vanni a cura di Ludovico Pratesi fino al 30 maggio Toscana Pistoia 37 sino a rendere illegibili le figure ora modificando la grammatica dello scritto. Un processo che allontanandosi dalla materialità si avvicina alla memoria e al ricordo. vento sulla medesima superficie a vari pittori che, agendo sia individualmente sia in base al precedente lavoro, partecipano per primi a un progetto in continuo sviluppo. prato monteriggioni si spazio a via Amati 13 – tel 0573 977354 www.spazioa.it Fig. 1: Paesaggio Sara Barker / Chiara Camoni / Daniel Gustav Cramer / Marcelline Delbecq / Luigi Ghirri / Maria Morganti / Jessica Warboys a cura di Cecilia Canziani e Ilaria Gianni 21 marzo - 11 maggio Una riflessione su un topos classico, interpretato come chiave per leggere e rielaborare la visione, lo sguardo e l’esperienza che si fa dell’opera. Instaurando un dialogo tra autori, spettatori e il tradizionale codice linguistico incarnato dalla tematica prescelta, la mostra si configura come il primo appuntamento di un percorso nato sull’analisi del medium e dei generi della storia dell’arte. centro luigi pecci viale della Repubblica 277 tel 0574 5317 – www.centropecci.it La Figurazione Inevitabile Una scena della pittura dagli anni novanta ad oggi a cura di Marco Bazzini e Davide Ferri fino all’8 luglio Le opere di diciotto artisti internazionali attualizzano il discorso attorno alla pittura, non senza riferimenti alla tradizione. Una serie di quesiti permette di riflettere sul ruolo della rappresentazione e di una figurazione necessaria, sulla presenza di elementi oggettuali o astratti, sugli approcci narrativi o analitici che la caratterizzano. Paolo Scheggi Intercamera plastica e altre storie fino all’8 luglio I libri di Ettore Sottsass a cura di Giorgio Maffei e Bruno Tonini fino all’8 luglio galleria zak Castello di Monteriggioni. Piazza Roma 13 tel 346 9437211 – www.galleriazak.com Laura Bisotti / Valentina Perazzini / fino a fine maggio livorno siena foligno pg Chiara Camoni, Senza Titolo, Mosaico, 2012 / SpazioA, Pistoia carico massimo via della Cinta Esterna 48/50 www.caricomassimo.it Gianfranco Baruchello Perdita di qualità / Perdita d’identità 13 aprile - 15 giugno Documenti e fotografie dell’Archivio di Stato, riferibili probabilmente a persone coinvolte in operazioni di sorveglianza per mitivi politici, e un testo di Antonio Gramsci, vengono rielaborati dall’artista ora ingrandendo particolari Gianfranco Baruchello, durante la registrazione dell’elemento vocale che è parte integrante della mostra / CARico MAssimo 38 Pistoia Toscana san gimignano si galleria continua via del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.com Nedko Solakov Paintings with No Texts and I Want Back Home (said the big frog) Zhanna Kadyrova Data Extraction fino al 27 aprile Mona Hatoum Nari Ward dal 18 maggio ciac via del Campanile 13 – tel 0742 357035 www.centroitalianoartecontemporanea.com Julian Schnabel a cura di Italo Tomassoni 20 aprile - 23 giugno Francesco Carone, Tempesta#8 / Fuoricampo FUORICAMPO via Salicotto 1-3 – tel 339 5225192 www.galleriafuoricampo.com Genealogia #3 Francesco Carone con Eugenia Vanni, Luca Bertolo, Paolo Parisi, Luca Pancrazzi a cura di Ludovico Pratesi fino al 20 aprile Una piccola tela e un tema classico come la tempesta marina sono gli elementi da cui sviluppare una riflessione sull’autorialità e la progettualità ideale. L’artista propone l’inter- Julian Schnabel, Adieu, 1995, olio e resina su tela, cm 274x243. Collezione privata / CIAC Galleria Continua. favole e visioni di Nedko Solakov Allo stesso tempo poetiche e oniriche, le immagini e le narrazioni dell’artista bulgaro Nedko Solakov mettono in scena mondi fantastici che attingono alla dimensione dell’infanzia e del sogno. Il progetto Paintings with No Texts and I Want Back Home (said the big frog), alla Galleria Continua di San Gimignano, è un racconto che riunisce tecniche e linguaggi differenti in una ricerca costante di equilibri tra novità e tradizione, forma e significato. Una rana giocattolo e il suo viaggio verso la Cina, luogo originario di produzione, sono i soggetti principali dell’installazione in mostra che unisce foto, registrazioni e appunti traendo ispirazione da elementi favolistici e immaginifici in un percorso che Nedko Solakov, A Rather Split (visually) Personality, 2013, olio su tela, cm 46 x 55. Foto Dimitar Solakov e Irena Ashikova / sorprende e spiazza l’osservatore. Galleria Continua Seguono una serie di venti dipinti ad olio realizzati appositamente per l’occasione, che rappresentano, come nelle parole dell’artista, “una sorta di reazione a tutti i testi e alle narrazioni che ho impiegato nella maggior parte dei miei lavori”. Un atteggiamento visionario, come attesta infine l’ironico autoritratto A Rather Split (visually) Personality, in grado di alludere a mondi e storie sia distanti sia prossimi. A ripercorrere il linguaggio pittorico dell’artista americano, dal 1985 al 2008, quattordici opere dalle grandi dimensioni – tra cui il lavoro dedicato a Basquiat, JMB – si susseguono articolandosi nello spazio e lasciando emergere la carica emotiva insieme alla potenza cromatica. Un approccio personale non solo alla tecnica ma anche ai materiali, come testimoniano i supporti eterogenei utilizzati. todi pg BIBO’S PLACE piazza Garibaldi 7 Women’s Genius - One step beyond Carla Accardi / Rebecca Ward 18 maggio - 7 settembre In occasione dell’apertura della nuova galleria – progetto nato dalla collaborazione tra Matteo Boetti e Andrea Bizzarro – si propone un omaggio al mondo femminile e un confronto dialettico tra due personalità e metodi operativi. Un approccio curatoriale che mira ad avvicinare e raffrontare i lavori storici dell’artista italiana Accardi e le opere dell’autrice americana Ward, nata nel 1984, che a partire dal 18 aprile sarà in residenza a Todi nello studio che fu di Alighiero Boetti. trevi pg Palazzo Lucarini contemporary via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021 www.officinedellumbria.it Alessio Biagiotti Wrong way go back a cura di Maurizio Coccia fino all’11 maggio Installazioni e interpretazioni feticistiche e simboliche del parabrezza accompagnano il tema della sicurezza stradale nella sua trasfigurazione metaforica attraverso un approccio emotivo e toccante. Galleria Cinica a cura di Carla Capodimonti Presupposti per un dialogo inesatto Diego Manuel Mirabella / Mauro Vitturini a cura di Daniela Cotimbo fino all’11 maggio Diego Manuel Mirabella / Palazzo Lucarini Contemporary All’interno di un progetto che dà spazio alle nuove generazioni di artisti e curatori, Mirabella indaga il mondo contingente con un approccio oggettivo mentre Vitturini attinge all’elemento sonoro. Prima Linea Luca Pucci A story of the Trevi Flash Art Museum fino all’11 maggio Primo appuntamento di una serie di mostre che ripercorrono la storia del museo all’interno della vetrinetta dell’ex museo di Giancarlo Politi. ascoli piceno Forte Malatesta via delle Terme – tel 0736 298213 www.ascolimusei.it Gianfranco Notargiacomo A Grandi Linee. Opere dal 1971 al 2013 a cura di Stefano Papetti, Mariastella Margozzi 20 aprile - 3 novembre Più di 50 opere narrano il percorso dell’artista dagli esordi presso la galleria La Tartaruga fino ai lavori più recenti. In mostra tele e tavole di grandi dimensioni si susseguono agli acrilici, a interventi policromi su legno, installazioni, smalti per giungere alla produzione dei Tondi. Testi dei curatori, Marramao, Martusciello e Masoero. Gianfranco Notargiacomo, Takète, 2007 / Forte Malatesta pesaro CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA corso XI settembre 184 – tel 0721 387651 www.centroartivisivepescheria.it Andrea Nacciarriti And the ship sails on a cura di Ludovico Pratesi fino al 7 aprile Marche Pesaro 39 roma ACCADEMIA DI San LUCA piazza dell’Accademia di San Luca 77 tel 06 6798850 – www.accademiasanluca.it NAM Nuovo Archivio Multimediale Filmati, audio e foto delle attività svolte e dei progetti promossi dall’Accademia. Documenti multimediali provenienti dagli archivi privati degli accademici. Una banca dati informatizzata e una pagina web accessibile dal nuovo sito istituzionale www.accademiasanluca.eu AUDITORIUM Parco della Musica viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281 www.auditorium.com La fotografia al femminile Tina Modotti, fotografa fino al 7 aprile Patti Smith - My Festival Patti Smith e Marco Tirelli Memories 12 aprile - 26 maggio L’installazione site-specific frutto della collaborazione tra i due artisti innesca un processo attivo che, attraverso l’esperienza, stimola e influenza la memoria. L’allusività simbolica degli elementi dislocati nello spazio, coperti e stratificati di testimonianze, dà origine a un gioco di specchi e rimandi, a una moltiplicazione di immagini mobili. Catherine Opie, Untitled #8 (Chicago), 2004 / Casa dell’Architettura Se la serie presentata da Opie coglie nella notte e nella solitudine la città di Chicago, dalle opere di Jones traspare l’interesse per l’identità e il desiderio. Due punti di vista indagano il tema dell’architettura in una realtà, come quella americana, in cui dalle città deindustrializzate emergono nuove immagini e problematiche sociali e demografiche. Casa delle Letterature piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697 www.casadelleletterature.it Doppio Passo. Incontri di Arte e Letteratura a cura di Maria Ida Gaeta I segni della poesia Alfonso Benadduce / Jean Genet fino al 4 aprile Nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia, in mostra i disegni di Benadduce, autore di teatro e pittore, in dialogo con le opere e i testi di Jean Genet. Casa dei Teatri Villa Doria Pamphilj. Largo 3 Giugno 1849 tel 06 45460693 – www.culturaroma.it Luciano Minestrella Artes Mechanicae 8 maggio - 31 luglio COMPLESSO del vittoriano via San Pietro in Carcere – tel 06 6780664 Cubisti Cubismo a cura di Charlotte N. Eyerman con Simonetta Lux fino al 23 giugno Tina Modotti, Mani appoggiate sul badile / Auditorium Parco della Musica biblioteca angelica Galleria Angelica. Via di Sant’ Agostino 11 tel 328 1696701 – www.biblioangelica.it Etty Bruni Paesaggio fantastico n.2 4 - 13 aprile Casa dell’Architettura piazza Manfredo Fanti 47 – tel 06 97604598 www.casadellarchitettura.it American Cities Catherine Opie / William E. Jones a cura di Camilla Boemio 10 - 22 aprile 40 Roma Lazio FONDAZIONE ROMA MUSEO PALAZZO SCIARRA via Marco Minghetti 22 – tel 06 697645599 www.fondazioneromamuseo.it Louise Nevelson a cura di Bruno Corà 16 aprile - 21 luglio La retrospettiva ripercorre l’attività dell’artista, testimoniandone le affinità con poetiche in cui centrali sono l’oggetto e il frammento. A snodarsi, insieme a fotografie che la ritraggono, sono opere che dai disegni e le terrecotte degli esordi, passando per sculture e assemblage in legno, giungono sino ai lavori degli anni ottanta. Testi del curatore, Thierry Dufrêne, Thomas Deecke e Aldo Iori. Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale via Francesco Crispi 24 – tel 060608 www.galleriaartemodernaroma.it Legami e corrispondenze. Immagini e parole attraverso il ’900 romano a cura di Federica Pirani, Gloria Raimondi e Maria Catalano fino al 29 settembre Articolata in sezioni differenti, la mostra testimonia attraverso opere che dal simbolismo attraversano il linguaggio futurista fino a quello del Realismo Magico e della Scuola Romana, le relazioni tra arti visive, letteratura e poesia. Due sale ospitano fino al 30 aprile Dalla finestra ti vedo in cui Francesco Vaccaro reinterpreta la figura di Moravia restituendocene lo sguardo e la quotidianità. Giulio Turcato, Comizio, 1950 / GAM gnam GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.it Sean Scully Change and Horizontals a cura di Joanna Kleinberg e Brett Littman con Peter Benson Miller fino al 9 giugno Lavori su carta realizzati tra il 1975 e il 1976 si alternano a tre acquerelli del 2005 e molteplici pagine di notebook tracciando un percorso teso a rintracciare le variazioni del linguaggio astratto. Il fascino discreto dell’oggetto La natura morta dalle collezioni della Galleria Sean Scully, Horizontals #5, 1975. Courtesy Neo Neo Inc, New York. Foto © Sean Scully / GNAM nazionale d’arte moderna 1910-1950 a cura di Massimo Mininni con Flaminia Valentini e Stefano Marson fino al 2 giugno Dipinti, disegni e stampe indagano un topos tradizionale che dai primi anni del XX secolo è stato reinterpretato, destrutturato facendosi portavoce di ricerche sia formali sia emotive. Valerio Rocco Orlando The Reverse Grand Tour a cura di Ludovico Pratesi e Angelandreina Rorro fino al 28 aprile Foto e una videoinstallazione svelano una ricerca sviluppata durante i periodi di residenza nella capitale. In rapporto con opere della collezione, il progetto indaga in chiave contemporanea lo storico sistema formativo. Arte in Giappone 1868-1945 a cura di Masaaki Ozaki e Ryuichi Matsubara fino al 5 maggio Un percorso articolato in due fasi – il 3 aprile il secondo opening – in cui pitture nihonga si succedono a ceramiche e vasi, lavori d’arte applicata e intagli, tessuti e paraventi. istituto nazionale di archeologia e storia dell’arte Palazzo Venezia. Piazza San Marco 49 tel 06 6780817 – www.inasa-roma.it Orizzonti del Novecento. Dialogo tra le arti ciclo di incontri a cura di Roberto Cumbo, Laura Mocci e Giovanni Papi Le avanguardie artistiche nello scenario europeo: tra astrazione e figurazione relatore Enzo Bilardello 19 aprile ore 16,30 Frantumazione del linguaggio nell’arte del ’900 relatore Giorgio Di Genova 10 maggio ore 16,30 Un lungo dopo-dopoguerra: dall’Informale alla fine degli anni ’70 relatore Bruno Corà 7 giugno ore 16,30 Marco Tirelli, Senza titolo, 2009 / Istituto Nazionale per la Grafica istituto nazionale per la grafica Palazzo Poli. Via Poli 54 – tel 06 69980238 www.grafica.beniculturali.it Marco Tirelli Immaginario a cura di Ludovico Pratesi fino al 5 maggio Progetti e disegni si alternano a diari, appunti e fotografie in un percorso che unisce visione e linguaggio e che ripercorre il formarsi dell’opera. L’artista parte dalle immagini dell’archivio dell’Istituto, le interpreta come sorgenti di intuizioni pronte a riattivarsi. Testi del curatore, Maria Antonella Fusco, Claudia Cieri Via e Antonella Renzitti. Livio Ceschin Il gioco serio dell’incisione 19 aprile - 30 giugno MACRO via Nizza 138 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Jimmie Durham Streets of Rome and Other Stories a cura di Bartolomeo Pietromarchi fino al 7 aprile Gli oggetti e le immagini di video, installazioni e disegni si delineano come poetici elementi di un universo pre-verbale. Opere degli ultimi dieci anni si susseguono a recenti lavori testimoniando il rapporto con la capitale. Pascale Marthine Tayou Secret Garden a cura di Bartolomeo Pietromarchi fino al 7 aprile A percorrere la mostra come un fil rouge, l’idea del viaggio coniuga luci e materiali diversi. Installazioni e sculture create con zucche, cristalli o cioccolato si relazionano con l’architettura, unendo culture e individui. Ritratto di una città. Arte a Roma 1960-2001 #1 fino al 7 aprile Omaggi Vasco Bendini 1966-1967 presentazione e testo di Gabriele Simongini fino al 5 maggio Le opere, realizzate nel 1966 e nel 1967, reinterpretano gli elementi della realtà e gli strumenti della pittura – telai, guanti, spatole – stimolando l’azione e invitando lo spettatore a “compiere un’esperienza psicologica”. Vasco Bendini, Cabina Solare, 1967 / MACRO Foto di Gruppo. La galleria Pieroni, Zerynthia, RAM: 1970-2013 a cura di Stefano Chiodi fino al 5 maggio Sam Durant a cura di Bartolomeo Pietromarchi 25 aprile - 1 settembre Recenti sculture, legate alla storia del movimento anarchico italiano, si susseguono a lavori che riguardano tematiche sociali e culturali americane, ai quali si aggiungono nuovi progetti realizzati per l’occasione e disegni di grande formato. Carla Accardi, Rosso, 1974 / MACRO La storia della Galleria Pieroni al MACRO Passione e interesse verso le linee di ricerca più attuali, valore della condivisione e apertura culturale sono le caratteristiche che emergono come qualità costituenti dell’attività della galleria Pieroni. Il MACRO di Roma ne ricostruisce le trasformazioni, le attitudini e gli approcci attraverso un percorso che snoda documentazioni cartacee, video, postazioni multimediali, fotografie, disegni, materiali audio e le opere di 54 artisti. FOTO DI GRUPPO. La galleria Pieroni, Zerynthia, RAM: 1970-2013, a cura di Stefano Chiodi, si inserisce inoltre come un tassello in un progetto teso a ricomporre il panorama artistico romano dei decenni passati giungendo fino al nostro presente. Dall’apertura della galleria di Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier nel 1975 a Bagno Borbonico di Pescara al traferimento a Roma nel 1979 fino alla nascita di Zerynthia nel 2001, la mostra si dispiega giungendo sino alla presentazione del progetto multimediale RAM radioartemobile e SAM – SoundArtMuseum, testimoniando questa realtà come punto di riferimento nel corso degli anni prima dell’Arte povera e concettuale poi delle più recenti attività espressive. Lazio Roma 41 Hidetoshi Nagasawa a cura di Bruno Corà e Aldo Iori 24 aprile - 1 settembre I vari materiali utilizzati per i gruppi plastici e l’opera inedita in mostra mettono in scena una ricca dialettica tra cultura occidentale e orientale, giungendo a un equilibrio che riconosce l’uomo come perno di ogni evento. Ritratto di una città. Arte a Roma 1960-2001 #2 24 aprile - 1 settembre Secondo appuntamento di un progetto che, frutto della collaborazione tra museo e realtà private, indaga le vicende artistiche della città. Artisti in residenza #3 | Studio Show Brian Bress / Katarina Seda / Riccardo Giacconi / Luca Trevisani fino al 15 maggio MACRO testaccio piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Extra Large fino al 5 maggio Artisti eterogenei tra loro, da Micol Assaël e Pedro Cabrita Reis ad Anna Franceschini e Avish Khebrehzadeh fino a Pietro Roccasalva e Jeff Wall, coinvolgono lo spettatore con opere e installazioni dalle dimensioni imponenti, rileggendo così le differenti tematiche affrontate dall’arte contemporanea. MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo via Guido Reni 4/a – tel 06 39967350 www.fondazionemaxxi.it Alighiero Boetti a Roma a cura di Luigia Lonardelli fino al 6 ottobre Trenta opere, molte delle quali inedite, rileggono il rapporto vivace dell’artista con la città di Roma, sorgente di ispirazione, e con le personalità di Luigi Ontani e Clemente con cui entrò in contatto dagli anni ’70 . Fiona Tan Inventory fino all’8 settembre L’artista, dal forte interesse per l’onnipresenza delle immagini si relaziona con le invenzioni di Piranesi e con l’architettura di Zaha Hadid. In mostra tre video – Correction, Disorient e Cloud Island – e il suo ultimo lavoro Inventory. Proiezioni. Installazioni dalle Collezioni del MAXXI Arte a cura di Monia Trombetta fino al 5 maggio Le installazioni di Mario Airò, Haluk Akakçe, Francis Alÿs, Massimo Bartolini, Lara Favaretto, Tony Oursler, Thomas Saraceno dialogano tra loro attingendo a molteplici linguaggi e medium espressivi. ENERGY. Architettura e reti del petrolio e del post-petrolio a cura di Pippo Ciorra fino al 29 settembre Tre percorsi convergono per indagare le conseguenze dell’energia sull’architettura e il paesaggio, alternando progetti e fotografie, disegni e riferimenti temporali che dal passato giungono sino ai nostri giorni. Stazione di servizio Agip, Roma 1960 ca. Archivio storico Eni / MAXXI Luigi Ghirri Pensare per immagini a cura di Francesca Fabiani, Laura Gasparini e Giuliano Sergio 24 aprile - 27 ottobre Più di trecento scatti si alternano a menabò di cataloghi, cartoline, libri, riviste, recensioni e Le proiezioni di Fiona Tan al MAXXI. Tra tempo e memoria Anacronismi che attraversano la storia, evocandosi a vicenda e rendendosi visibili nell’attimo contingente. Queste le atmosfere che l’artista Fiona Tan mette in scena negli spazi del MAXXI a Roma con Inventory, mostra curata da Monia Trombetta. L’artista, nata in Indonesia e trasferitasi in Olanda nel 1988, disegna dei legami tra personaggi, modi operativi e opere apparentemente distanti tra loro come le incisioni di Giovan Battista Piranesi, i modelli di carcere di Jeremy Bentham e le architetture di Sir John Soane. In mostra si alternano video e installazioni che si articolano nello spazio liberamente, eliminando ogni limite architettonico e coinvolgendo l’osservatore in un ambiente globale dove allusioni diverse convergono. In Correction i ritratti di prigionieri e guardie di alcune carceri americani circondano lo spettatore, mentre il video Inventory, girato a Londra e presentato per la prima volta, indaga il tema della fugacità percettiva. Una mostra che raccoglie opere eterogenee e il cui catalogo, a cura di Italiano, si arricchisce dei contributi della curatrice e dell’artista, e ancora di Mattirolo, Rub, Lissoni, Vlas e Seppa. Moira Chiavarini 42 Roma Lazio copertine di dischi per testimoniare il percorso, le collaborazioni con gli autori concettuali modenesi e gli interessi dell’artista. Musei Capitolini Palazzo Caffarelli. Piazza del Campidoglio tel 060608 – www.museiincomuneroma.it Tiffany & Gallé e i maestri dell’Art Nouveau dal Museo di Arti Applicate di Budapest a cura di Éva Csenkey e Miklós Gálos fino al 28 aprile Hannu Palosuo, dalla serie Memoria Obliterata, 2012 / Museo Hendrik Christian Andersen MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089 www.museoandersen.beniculturali.it Hannu Palosuo Memoria obliterata a cura di Marco Ancora fino al 26 maggio Le sculture e i dipinti interpretano attraverso narrazioni e segni allusivi le tematiche della bellezza e del simbolo. Dalle recenti pitture emerge un approccio vivace alle cromie e, elaborando materiali e tecniche eterogenei e procedendo per sottrazione nelle sculture, soggetti lontani tra loro si uniscono come nelle inaspettate associazioni del sogno. MUSEO dell’ara pacis lungotevere in Augusta – tel 060608 www.arapacis.it Sebastião Salgado Genesi 15 maggio - 15 settembre Fiona Tan, Disorient, 2009. Courtesy l’artista e Frith Street Gallery, Londra / MAXXI Lucilla Catania a Roma. Opere a confronto tra spazio e tempo Sul progetto di Luca Barreca e Roberto Gramiccia, l’esposizione Stareeandare, articolata in due diverse sedi romane, ripercorre l’attività dell’artista dagli anni ottanta sino ad oggi attraverso sculture in marmo, terracotta e pietra e opere realizzate appositamente per l’occasione. Mentre al Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’ – con la cura di Francesco di Gennaro, Paola D’Amore e Gabriella Manna – i lavori dialogano con la collezione d’arte e archeologia islamica legando linguaggio antico e contemporaneo, presso la sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio – per la cura di Anna Imponente – cinque sculture in terracotta entrano in relazione con le arcate in travertino e la natura del Giardino degli Aranci di Palazzetto Venezia. Il connubio tra forma e contenuto messo in scena da Lucilla Catania crea legami tra tradizione e innovazione, sviluppando una dialettica dinamica e vivace tra tempi e modalità espressive differenti. un lavoro di Lucilla Catania. Foto Claudio Abate mnao Museo nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’ via Merulana 248 – tel 06 4697481 www.museorientale.beniculturali.it Lucilla Catania Stareeandare a cura di Francesco di Gennaro, Paola D’Amore e Gabriella Manna fino al 16 maggio MUSEO carlo bilotti aranciera di villa borghese Villa Borghese. Viale Fiorello La Guardia tel 060608 – www.museocarlobilotti.it White&White nel dialogo tra Corea e Italia a cura di Vittoria Biasi e Haeng Ji Kim fino al 2 giugno PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI via Nazionale 194 – tel 06 39967500 www.palazzoesposizioni.it Empire State. Arte a New York oggi a cura di Norman Rosenthal e Alex Gartenfeld 23 aprile - 21 luglio Helmut Newton White Women / Sleepless Nights / Big Nudes fino al 21 luglio Palazzetto Venezia Giardino degli Aranci. Piazza San Marco 49 Lucilla Catania Stareeandare a cura di Anna Imponente fino al 23 maggio palazzo Incontro via dei Prefetti 22 – tel 06 97276614 www.fandangoincontro.it Elliott Erwitt Fifty Kids fino al 7 aprile Lazio Roma 43 teatro valle occupato via del Teatro Valle – www.nomasfoundation.com A Theatre Cycle a cura di Cecilia Canziani & Ilaria Gianni Karina Bisch Le Témoin Marcella Vanzo Rumours Linda Fregni Nagler Things that Death Cannot Destroy, (Part 6) 23 aprile ore 21,00 Keren Cytter Show Real Drama Anja Kirschner & David Panos Living Truthfully Under Imaginary Circumstances Clemens von Wedemeyer & Maya Schweizer Rien du Tout Tino Sehgal Untitled 23 maggio ore 21,00 Ciascuno sottolinea il rapporto con il palcoscenico come spazio espositivo, la relazione con il pubblico, e l’esperienza del lavoro dal vivo. VILLA TORLONIA via Nomentana 70 – tel 060608 www.museivillatorlonia.it Andrea Fogli Ogni cosa a cura di Claudia Terenzi fino al 7 aprile Giuliano Giuman Virus Vitreum fino al 28 aprile Accademia di Francia Villa Medici viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611 www.villamedici.it Soulages XXI secolo a cura di Éric de Chassey e Sylvie Ramond fino al 16 giugno Insieme a un’opera del ’48 – una pittura a catrame su vetro – i dipinti su carta e tela realizzati dal 2000 attestano la costante sperimentazione di Pierre Soulages. Indagando il linguaggio astratto e aniconico, l’artista intensifica gli effetti di luce e spazio, articolando una dialettica in cui le sfumature di nero si Pierre Soulages, encre sur papier, 2003. Foto Georges Poncet / Villa Medici alternano a cromie bianche, all’uso del collage e alla sovrapposizioni di superfici. Paula Tudor, Senza titolo, 2011 / Accademia di Romania Accademia di Romania piazza José de San Martin 1 tel 06 3201594 – www.accadromania.it Paula Tudor Sezione nelle nuvole 4 - 18 aprile Considerata dalla critica romena “la pittrice dei fiori” e allieva del pittore Traian Bradean, l’artista presenta nelle sala delle esposizioni una selezione di dipinti. Interviene per l’inaugurazione, oltre la stessa Tudor, Grigore Arbore Popescu. REALE ACCADEMIA DI SPAGNA piazza San Pietro in Montorio 3 tel 06 5812806 – www.raer.it ILLART Artisti contemporanei delle isole Baleari Erwin Bechtold / Ñaco Fabré / Robert Ferrer i Martorell / Pep Llambías / Guillem Nadal a cura di Gudi Moragues 3 aprile - 8 maggio Una collettiva che riunisce artisti legati alla realtà e al carattere multiforme del paesaggio delle Isole Baleari, dove la luce e il colore contribuiscono allo sviluppo dell’opera creativa. Equilibri spaziali, cromie misteriose, sinergie calibrate si alternano a pitture, poesie visuali e opere in cui si esplicita il gesto dell’artista, interpretando soggettivamente i ritmi dell’ambiente e della cultura. Accademia Tedesca Villa Massimo largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.de OPEN STUDIOS dei borsisti di Villa Massimo 2013 27 marzo American AcademY in rome via Angelo Masina 5 – tel 06 58461 www.aarome.org Design e Narrativa nel Found Object Jason Dodge / Martino Gamper fino al 29 aprile Le divergenze e le affinità tra i due artisti ruotano attorno alla poetica dell’oggetto quotidiano e alle sue possibilità di rielaborazione spaziale e narrativa. Mentre Dodge interpreta il dettaglio come inizio di una storia intervenendo in maniera silente su frammenti di realtà, le opere di Gamper nel Criptoportico sviluppano un gesto forte e deciso su linee e forme di mobili, tagliati e ricomposti. Martino Gamper, veduta dell’installazione Condominium alla Galleria Franco Noero, Torino, 2012 / American Academy ñaco Fabré, Senza titolo, 2011 / Accademia Reale di Spagna Helen Baker, Paintings from a Rome Residency #4, 2007 / British School at Rome the BRITISH SCHOOL AT ROME via Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/it Helen Baker The Material of Colour 16 - 30 aprile L’artista inglese, in seno ad una recente ri44 Roma Lazio flessione sulla pittura come oggetto, presenta nuove opere nelle quali il supporto si estende in forma di ripiano o si allontana dal muro così che le ombre si insinuino in esso e il colore si addensi in campi che sembrano andare e venire. Giovedì 18 aprile, in occasione della conferenza The Material of Colour, Baker affronta le relazioni tra colore e materia, il modo in cui i pittori continuano a dedicarsi ad un mestiere allo stesso tempo medievale e contemporaneo. CASA DI GOETHE via del Corso 18 – tel 06 32650412 www.casadigoethe.it Christoph Brech Roma città scattata fino al 26 maggio Elementi insoliti si congiungono nelle opere dell’artista tedesco a spunti quotidiani, in un percorso che fa del destino l’artefice di ogni relazione. Le fotografie e i video interpretano poeticamente la città di Roma e i suoi soggetti, astraendoli da un tempo contingente, e rielaborano le antichità, la natura di Ninfa e gli spazi del Vaticano. Istituto slovacco a roma via dei Colli della Farnesina 144 tel 06 36715220 Milos Alexander Bazovsky 11 aprile - 10 maggio L’Istituto presenta in collaborazione con la Galleria di Milos Alexander Bazovsky di Trencin una personale di colui il quale in patria è considerato uno dei maggiori esponenti dell’arte moderna slovacca nel XX secolo. ceramiche di Tomoko Sakumoto / Istituto Giapponese di Cultura Istituto Giapponese di Cultura via Antonio Gramsci 74 tel 06 3224794 – www.jfroma.it Ceramica giapponese in Italia: il Premio Faenza Opere dalle Collezioni del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza a cura di Claudia Casali fino al 25 maggio Opere, premiate al concorso faentino e appartenenti alla raccolta del MIC, si susseguono in una narrazione che dagli anni sessanta arriva sino a oggi. Un percorso che, testimoniando gli sviluppi e le attitudini dell’arte ceramica giapponese contemporanea, profila un forte connubio che coinvolge da una parte tradizione e cultura d’origine e dall’altra un approccio sperimentale in rapporto a forme e smalti. Christoph Brech, Cortile Sant’Ivo alla Sapienza / Casa di Goethe Piotr Hanzelewicz, Un euro e tredici centesimi, 2013 / Istituto Polacco di Cultura forum austriaco di Cultura viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.it Kirstin Breitenfellner Die Überwindung des Möglichen 9 aprile ore 20,00 La scrittrice e giornalista austriaca presenta con una lettura il suo terzo romanzo. Concerto del Duo Florian Kitt (violoncello) & Aima Labra-Makk (pianoforte) 18 aprile ore 20,00 KafkaDream spettacolo della compagnia Diritto & Rovescio regia di Teresa Pedroni 23 maggio ore 20,00 Istituto Polacco di Cultura via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723 www.istitutopolacco.it Piotr Hanzelewicz Laborioso laborioso laborioso a cura di Franco Speroni 24 aprile - 31 maggio L’artista propone in un percorso scandito in tre aree una riflessione sui rapporti tra la vita reale e il mondo parallelo del denaro. Un’immagine della banconota dell’Euro – moneta non adottata dalla Polonia – che, dall’omologazione degli stili architettonici al divieto imposto dalla BCE di apporre segni sulla sua superficie, si allontana dai particolarismi che appartengono ad ogni cultura. Milos Alexander Bazovsky, Malatinský býk, 1949 / Istituto Slovacco Istituto Svizzero di roma via Ludovisi 48 – tel 06 420421 www.istitutosvizzero.it Syncope. Un dispositivo musicale dedicato alla sospensione Live set, concerti al buio, performance e immagini sonore si susseguono nei 5 appuntamenti fornendo un’alternativa alla tradizione e ai tempi dell’armonia. Noir a cura di Denis Schuler 12 aprile, Sala Elvetica, ore 21,00 Extension a cura di Denis Schuler 4 maggio, Villa Maraini, ore 14,30 TEMPLE UNIVERSITY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 / 347 7436067 www.temple.edu Dig Out the Moon Francine Kay Affourtit / Kaitlin McDonough 2 - 5 aprile Diverse tra di loro per tecnica e materiali, le due artiste si incontrano nell’utilizzo coinvolgente della luce e del colore. Lacey Mills, Bella Figura, 2013 / Temple University Lazio Roma 45 1/9 UNOSUNOVE ARTE CONTEMPORANEA via degli Specchi 20 – tel 06 97613696 www.unosunove.com Song of myself David Adamo / Sophie Bueno-Boutellier / Gianni Caravaggio / Jason Martin / Gianni Piacentino / Dan Shaw-Town fino all’11 maggio annamarra contemporanea via Sant’Angelo in Pescheria 32 www.annamarracontemporanea.it Veronica Botticelli Sono tutto quello che vedo a cura di Giorgia Calò 16 aprile - 23 maggio Superfici metalliche monocrome si alternano a opere su tela e disegni di piccole dimensioni lasciando emergere narrazioni che relazionano le predominanti tonalità cromatiche a elementi ricorrenti quali biciclette, divani o macchine. Un immaginario che coniuga interiorità ed esteriorità concretizzando uno “spazio mentale” spontaneo e riflessivo che appartiene al vissuto e alla percezione dell’artista. Anteprima d’arte contemporanea piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282 www.anteprimadartecontemporanea.it Alberto Parres Il suono del re a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar fino al 27 aprile Le recenti opere intessono rapporti stringenti con lo spazio e la luce e descritte come “l’essenza della leggerezza” si articolano in tele di medie e grandi dimensioni facendo del colore la loro sorgente. David Stewart a cura di Camilla Boemio 7 maggio - 27 giugno I nuovi scatti reinterpretano, con cromie accese e combinazioni di atmosfere diverse, personaggi e ambienti della realtà inglese, da ritratti di donne e anziani a gruppi di amici. Veronica Botticelli, Untitled, 2012 / Annamarra Contemporanea Lacey Bibiana Mills Bella Figura 9 - 12 aprile L’artista texana usa varie tecniche come incisione, disegno, scultura e fotografia, per creare installazioni nelle quali il tema della memoria viene affrontato attraverso il corpo femminile, la violenza, la sessualità. art_core_gallery via dei Marrucini 1-1/a – tel 06 6892431 www.fondazionevolume.com CROSSWISE! a cura della Fondazione Volume! Roberto Galasso Annotazioni visive del quotidiano fino all’8 aprile Francesco Viscuso Carnival Motel 9 - 29 aprile Gli appuntamenti indagano il linguaggio fotografico in ogni sua declinazione, dal reportage alle ricerche contemporanee sperimentali, relazionando, attraverso testi d’accompagnamento, linguaggio visivo e verbale. Nel ripercorrere le ricerche di Galasso, legate a spazi architettonici, uno scritto di Roberto Moliterni. Dan Shaw-Town, Untitled, 2013 / 1/9unosunove 6° Senso Art Gallery via dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131 www.sestosensoartgallery.com Collettiva di Primavera 5 aprile - 12 maggio In mostra Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Gigino Falconi, Alberto Sughi, Mario Sughi, Giorgio Celiberti, Nag Arnoldi, Friedrich Eigner, Vanni Saltarelli, Raffaello Ossola, Ennio Calabria, Irene Petrafesa, Lorella Paleni e Manovella. Roberto Galasso, Annotazioni visive del quotidiano / Art_Core_ Gallery un lavoro di David Stewart / Anteprima d’arte contemporanea AOCF58 - Galleria BRUNO LISI via Flaminia 58 – tel 06 3200317 Cristina Papi Memento fino al 5 aprile Nina Baratta 15 aprile - 3 maggio 46 Roma Lazio L’Attico via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.it Spalle al pubblico ideazione e regia Elsa Agalbato e Fabio Sargentini in scena Francesco Biscione, Pino Censi e Arianna Ninchi fondale di Claudio Palmieri fino al 7 aprile Lo spettacolo tratta di uno scrittore-regista che Luca Padroni, favorevoli..., 2012 / Bibliothè Contemporary Art Paola Parlato / Giovanni Russo / Francesca Di Chiara 4 - 15 maggio Susan Doyle / Trina Boyer 16 - 30 maggio Spalle al pubblico / L’Attico di Fabio Sargentini all’apice del successo volta inesplicabilmente le spalle al pubblico. Si ritira dalle scene, ma in segreto allestisce per se stesso un utopico teatro da camera, attrezzato in piena regola, dove l’unico elemento mancante è il pubblico in carne e ossa sostituito da una tela dipinta. BIBLIOTHè contemporary art via Celsa 4-5 – tel 06 6781427 Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza Federica Luzzi / Naoya Takahara fino al 3 aprile Susanne Kessler / Luca Padroni / Silvia Serenari 4 - 18 aprile STUDIO d’arte Pino Casagrande via degli Ausoni 7/a – tel 06 4463480 www.pinocasagrande.com Nicola Carrino Costruttivi. Decostruttivi. Ricostruttivi. 1 scultura. 10 Rilievi. Ambiente 1969-2013 a cura di Flavia Montecchi fino al 12 aprile I lavori dell’artista si relazionano con lo spazio sino a creare un’atmosfera unitaria. Utilizzando materiali riflettenti come l’acciaio inox, il metallo e il ferro, le opere accentuano i loro valori cromatici rispondendo alle variazioni luminose dell’ambiente. Un cammino antologico che, risalendo gli sviluppi delle Sculture e dei Rilievi, arriva con una serie di fotografie a ripercorrere i progetti urbani realizzati sin dagli anni ’70. Ghitta Carell dal 18 aprile CO2 via Piave 66 – tel 06 45471209 www.co2gallery.com Gianni Politi From the studio (Nightrider) fino al 30 aprile Il teorema di Gauss 3 maggio - 29 giugno Un processo che parte da 3 opere recenti di Eliseo Mattiacci, Claudio Parmiggiani, Gilberto Zorio in relazione con Giulio Delvè, Marco Morici, Giovanni Oberti, con testi di Gianni Garrera, Attilia Fattori Franchini e Ludovico Pratesi. CENTRO LUIGI DI SARRO via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.it Segnato a colori Giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Roma a cura di Tiziana Musi e Anna Romanello 4 - 13 aprile Elena Giustozzi Tranches de vie a cura di Paola Ballesi 19 aprile - 11 maggio Una ricerca rigorosa legata al mestiere della pittura e della rappresentazione. I ritratti dell’artista innescano un cortocircuito tra il dipinto e il linguaggio fotografico indagandone le connessioni concettuali e percettive. The Artists Who Came in from the Cold Emile Dubuisson / Allen Frame / Mauro Restiffe 18 maggio - 6 giugno Elena Giustozzi, Senza titolo, 2011 / Centro Luigi Di Sarro una veduta della personale di Nicola Carrino / Pino Casagrande Gianni Politi, Brunch in Venice with M.K., 2012-13. Foto Giovanni De Angelis. Courtesy CO2 un INTIMO PERCORSO DI GIANNI POLITI IN MOSTRA DA CO2 Nel progetto From the studio (Nightrider) per CO2, Gianni Politi si confronta ancora una volta con l’olio su tela per narrare un percorso introspettivo, privato, per partecipare allo spettatore il desiderio di aprire un dialogo con un labile ricordo del volto paterno. Come di consueto tale processo prende avvio da un’opera riscoperta tra le pagine della storia dell’arte – in questo caso un ritratto del 1770 di Gaetano Gandolfi, raffigurante un uomo anziano con la barba – per avviare un confronto propedeudico alla ricostruzione di una figura tanto privata. Sin dal titolo Politi, dunque, assimila la propria personalità a quella di un “viaggiatore notturno”, un uomo alla ricerca di indizi, in una dimensione sospesa tra sogno e memoria. Sui lineamenti dell’ignoto soggetto l’artista si esercita a ricostruire i ricordi legati alla figura del padre: la linea dà vita a volti dalle omologhe fattezze, al dettaglio della mano, i fondi monocromi (ora cupi ora vivaci) creano uno scenario surreale e onirico. “Quello che resta allo spettatore è la visione d’insieme di una serie di esercizi di pittura a olio, nei quali l’artista si misura con la sua memoria restituendo una composizione incompleta e ponendo il destinatario dell’opera nella stessa condizione mentale dell’autore”. Lazio Roma 47 galleria edieuropa piazza Cenci 56 – 06 64760172 www.galleriaedieuropa.com Grandi Maestri in “piccolo formato” dal 13 marzo In mostra Accardi, Afro, Alviani, Boetti, Calò,Capogrossi, Consagra, De Dominicis, Dottori, Leoncillo, Marotta, Mastroianni, Pascali,Turcato, Vedova. Gina Hoover, Kelly and untagged friend, 2012 / Ecos Gallery Ecos Gallery via Giulia 81/a – tel 06 68803886 www.ecosgallery.com Marcello Leotta Skyline dei papi fino al 9 aprile Visioni in pittura Artiste statunitensi esordienti a Roma a cura di Pia Candinas Gina Hoover Silent Interactions I 17 aprile - 14 maggio Primo appuntamento di un nuovo programma che intende rintracciare le linee di ricerca della recente pittura americana, la mostra restituisce lo sguardo dell’artista attraverso olî su carta e tele di dimensioni maggiori. Figure familiari si susseguono a immagini di amici attingendo alle potenzialità delle cromie, della luce e del linguaggio fotografico. EMMEOTTO Palazzo Taverna. Via di Monte Giordano 36 tel 06 68301127 – www.emmeotto.net Danilo Bucchi Bucchi a cura di Gianluca Marziani 18 aprile - 1 giugno Da una scultura che si interpreta come autoritratto, a opere che riflettono sulla figura della bambola come simbolo del gioco e del femminile, fino allo studio del segno fluido e significante del cerchio. Le sperimentazioni di Bucchi testimoniano un approccio molteplice e visionario all’immagine e a una realtà rielaborata emotivamente. Ex Elettrofonica vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.com Spaces | Non Spaces #1 Alis/Filliol Grand Trou a cura di Benedetta Carpi De Resmini fino al 15 maggio GALLERIA MARIE-LAURE FLEISCH vicolo Sforza Cesarini 3/a tel 06 68891936 – www.galleriamlf.com Nina Fischer & Maroan el Sani Spirits Closing Their Eyes fino al 20 aprile Interviste, riprese fotografiche e silenziosi ritratti video si armonizzano costruendo un’installazione autonoma che indaga le esperienze e le condizioni psicologiche nelle quali vivono le persone colpite in Giappone dallo tsunami del 2011. Il duo tedesco articola attorno alla condivisione di racconti e narrazioni una possibilità per affrontare il trauma e riappropriarsi del proprio territorio. Sergio Breviario Ventuno Quadrati 6 maggio - 26 luglio Danilo Bucchi, Man in Charge, 2013 / Emmeotto Alis/Filliol, Scavo, 2013 / Ex Elettrofonica Nina Fischer & Maroan el Sani, Spirits Closing Their Eyes / Galleria Marie Laure Fleisch frutta via della Vetrina 9 tel 06 68210988 – www.fruttagallery.com John Henry Newton Maximum Quality for Everyday fino al 6 aprile Spazi, limiti e materialità nelle opere di Alis/Filliol da Ex Elettrofonica Uno spazio inteso come varco in cui condividere nuove esperienze e attivare inediti processi di crescita. Questo il concept che accompagna il progetto Spaces | Non Spaces, ideato da Benedetta Carpi De Resmini per la romana Ex Elettrofonica. Si tratta dunque di riscoprire e creare dei “non-luoghi”, ambienti non convenzionali che celano un potenziale di sviluppo, evoluzione e condivisione e che appartengono alla natura dell’individuo. Come primo appuntamento, il duo nato nel 2007 a Torino, Alis/Filliol – formato da Davide Gennarino e Andrea Respino – disegna una trama tra immagine, materia e luce attraverso sculture e video che ripensano il medium e il rapporto tra uomo, azione e realtà circostante. Grand Trou lascia susseguire opere in cui i limiti imposti dalla natura, come il buio o una pietraia, influenzano e agiscono sul movimento degli artisti a lavori che pensano la pratica scultorea come possibilità di fare spazio – riferendosi al pensiero di Heidegger. Modalità da cui emerge una materialità mai interamente sotto il controllo di un unico artefice e che delinea forme e sensi inesplorati. Moira Chiavarini 48 Roma Lazio Yonatan Vinitsky, 2013 / Frutta Gallery La pittura di Howard Hodgkin alla Gagosian Gallery Howard Hodgkin, Wet Evening, 2009-12 © Howard Hodgkin. Foto Prudence Cuming Associates / Gagosian Gallery Le opere dell’inglese Howard Hodgkin – alla Gagosian Gallery di Roma con New Paintings – congiungono riflessione e sentimento in un movimento che esclude dialettiche articolate su opposti e scelte radicali, rintracciando un connubio tra astrazione e figurazione, presente e passato. Nei recenti dipinti in mostra, ora piccoli microcosmi di dimensioni ridotte ora teatrali lavori in cui le cornici dipinte in legno entrano a far parte della composizione, si riconoscono pennellate solo apparentemente casuali. Un gesto deciso e insieme ponderato che mette in scena atmosfere dinamiche, che congiungono memoria e contingenza, e in cui si delineano cromie accese e vivaci ma anche cupe e maggiormente strutturate. Spontaneità e ricordo, spazio interno ed esterno all’opera rintracciano un’armonia che come un filo rosso richiama tra loro i lavori, coinvolgendo l’osservatore attraverso l’interpretazione di soggetti mai univocamente definiti ed imposti, ma al contrario sempre allusi e frammentari. Una pittura meditata, la cui esecuzione è accompagnata da un ritmo proprio, testimoniando l’affermazione dell’artista “Non credo si possa dipingere con leggerezza. È un’attività che prendo molto sul serio”. Moira Chiavarini Limoncello at Frutta Yonatan Vinitsky Speed Corner Poster 40 11 - 25 aprile Tra aprile e maggio Frutta ospita a rotazione alcune gallerie provenienti da diverse città europee, lasciando a loro la completa libertà di lavoro nello spazio. La prima ad aprire il ciclo di scambi è Limoncello di Londra con la personale di Vinitsky. Furini Arte Contemporanea via Giulia 8 – tel 06 89162845 www.furiniartecontemporanea.it Arte: Affari, Lavoro o Perditempo Nemanja Cvijanovic / Deimantas Narkevicus / Cesare Pietroiusti / Société Réaliste / ABS Grupa / Fokus Grupa / Vlado Martek a cura di Nemanja Cvijanovic 10 aprile - 31 maggio L’autore croato Cvijanovic si confronta con diversi artisti in una ricerca volta a riflettere sul ruolo dell’attività creativa e del suo artefice nella società contemporanea. Linguaggi eterogenei concorrono ad attualizzare il dialogo e a definire le posizioni dell’arte in relazione ad atteggiamenti e necessità attuali. In apertura della mostra una performance di Pietroiusti. Société Réaliste, APT contract, 2013 / Furini Arte Contemporanea GAGOSIAN GALLERY via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.com Howard Hodgkin New Paintings fino al 4 maggio Gianfranco Gallucci, RomaCONTRO / Galleria Gallerati GALLERIA GALLERATI via Apuania 55 – tel 06 44258243 www.galleriagallerati.it Gianfranco Gallucci RomaCONTRO - Immagini dalla Città a cura di Serena Silvestrini fino al 16 aprile Due serie fotografiche realizzate con un iPhone, con diversità di ritmo e poetica, mettono in luce caratteristiche e atmosfere differenti di Roma, immagini istintive e scenari al limite, come quelli interstiziali della Circonvallazione. Anna Di Prospero With You a cura di Alessandro Bucci 18 aprile - 29 maggio Una serie di pose fotografiche a colori in cui l’artista si ritrae con persone care, in chiave di riflessione intimistica ma anche di allusione alla complessità e mutevolezza dell’animo umano. Giacomo guidi arte contemporanea Palazzo Sforza Cesarini corso Vittorio Emanuele II 282-284 tel 06 68801038 – www.giacomoguidi.it Giulio Paolini Sulla soglia fino al 6 aprile Undici collage introducono le due grandi opere che ridefiniscono lo spazio espostivo. Qui e ora (Roma, 15 febbraio 2013) suggerisce lontani echi e indizi di un’opera in divenire, mentre Sulla soglia sovrappone gli sguardi dell’autore e dello spettatore sulle infinite immagini possibili di un quadro. Gerold Miller Set a cura di Laura Cherubini 12 aprile - 21 maggio Opere costituite da una lastra di metallo in cui alla superficie dell’immagine bidimensionale si sovrappone un illusionistico sfondamento dello spazio. Cromie differenti si relazionano con forme ridotte, con l’obiettivo di indagare i confini tra i linguaggi, invadendo lo spazio reale e problematizzando le tematiche correlate alla figuratività. Gerold Miller, dalla serie Set / Giacomo Guidi Arte Contemporanea fondazione giuliani via Gustavo Bianchi 1 – tel 06 57301091 www.fondazionegiuliani.org Seb Patane The Foreigners stand still 19 aprile - 19 luglio L’artista catanese per la sua prima mostra personale a Roma raccoglie e riscopre immagini e materiali con evidenti riferimenti alla storia e alla politica per creare opere bidimensionali, installazioni e un video inedito. Lazio Roma 49 INCONTRO D’ARTE via del Vantaggio 17/a – tel 06 3612267 www.incontrodarte.com Carlo Venturi Sculture fino al 15 aprile Carolina Campanozzi Danze a cura di artePerOGGI 4 - 25 maggio Venti dipinti a tecnica mista si confrontano sull’espressione liberatoria della danza, sullo slancio vitale e sulla forza prorompente della natura, in un intrecciarsi di significati e reinterpretazioni della realtà. In una fusione di linguaggi, pittura e danza si intersecano, rievocando una danza per la vita, come la danza planetaria sulle note di Break the Chain. Carlo Venturi / Incontro d’Arte Label201 Via Portuense 201 – www.label201.com Dire quasi la stessa cosa Carl Trahan / Afterall / øystein wyller Odden a cura di Elena Abbiatici e Valentina G. Levy 16 aprile - 23 maggio lu mi project Palazzo Montoro. Via di Montoro 8 tel 331 2264176 – www.lumiproject.com Elia Cantori E=mc² a cura di Gino Pisapia fino al 24 maggio Attingendo alla formula einsteiniana, le opere evocano e porgono allo sguardo i cambiamenti della materia derivati dalle variazioni di diversi tipi di energia. Lavori inediti, fotografie e sculture dialogano tra loro con un approccio insieme processuale e simbolico, e con echi che, in maniera coerente, dal Dada arrivano sino al Surrealismo. galleria minima via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875 Giampaolo Addari Carne D’ossa a cura di Martina Adami fino al 30 marzo 50 Roma Lazio Mario Tosto / Galleria Minima Arianna Bonamore / Flora Contoli / Francesca De Angelis / Lara de Angelis / Astrid Pannullo / Mario Tosto 2 - 27 aprile Mario Tosto Relazionale profondo 11 maggio - 22 giugno Monitor via Sforza Cesarini 43/a tel 06 39378024 – www.monitoronline.org Kostis Velonis Grammary of Puppetry fino al 4 maggio L’artista greco riflette sul “Teatro dell’Oggetto” attraverso un percorso che alterna sculture di piccole dimensioni a collage, disegni a stampe fotografiche e unendo atmosfere della cultura classica a stimoli della realtà contemporanea. Un’occasione per rileggere il mondo della figurazione teatrale attraverso spunti molteplici e non senza arricchire il discorso di implicazioni sociali e politiche. Claudio Verna 16 maggio - luglio Montoro 12 CONTEMPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 6830500 www.montoro12.it Alfonso Fratteggiani Bianchi Qua Coloris Naturam Declarat a cura di Ursula Hawlitschka fino al 27 aprile Più di venti le opere che mostrano il procedimento di lavoro dell’artista, monocromi ottenuti attraverso la stesura del pigmento puro su una superficie di pietra serena. Senza ricorrere a leganti, i dittici e i trittici coinvolgono lo spettatore in una serie di esperienze emotive dense di allusioni e significati. Fast Forward Photographs by Milton Gendel dal 9 maggio La Nube di oort via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.it Maria e Marie. Io sono un’altra Sandra Heinz / Edith Urban / Cora Volz 23 aprile - 15 maggio Due immaginari femminili, quello casto e puro e l’altro sensuale e seduttore, si confrontano attingendo all’elemento della frammentarietà come aspetto comune ai lavori delle tre artiste tedesche. Sculture, pitture e residui di abiti attingono alla scrittura, a un’idea di ricomposizione non definita della figura e alla matericità di oggetti abbandonati. Edith Urban, What do you think I’d see, if I could walk away from me / La Nube di Oort Kostis Velonis: sopra Sycophant Geppeto, 2012, sotto Fortune-Teller, 2013 / Monitor La Nuova Pesa via del Corso 530 – tel 06 3610892 www.nuovapesa.it Marilù Eustachio Di luogo in luogo. Trasferimenti fino al 19 aprile Disegni e fotografie si alternano a sculture, collage e pitture ad olio che, provenendo dallo studio e dalla casa dell’artista, testimoniano il carattere visionario e immaginifico dei recenti lavori. Testi dell’artista e di Daniela Lancioni. Hiroyuki Masuyama Rome 1585-2012 13 maggio - 21 giugno I nuovi lavori in mostra di Masuyama, stampati su carta, come a voler imitare le incisioni di un tempo, fotografano i paesaggi romani che in passato artisti come Marco Sadeler, Giovanni Antonio Canal, Piranesi, Luigi Rossini, Joseph Mallord, William Turner hanno ritratto. Marilù Eustachio, Alberi, 2008 / La Nuova Pesa Lorcan O’Neill via Orti d’Alibert 1/e – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.com Manfredi Beninati Il Sei Novembre del Duemilatrentanove fino al 1 aprile Reinterpretazioni della memoria e del ricordo insieme al recupero di frammenti e immagini eterogenee si uniscono nei lavori dell’artista, percorsi da sentimenti di nostalgia e malinconia. Nuovi dipinti immersi nella luce, iconografie Manfredi Beninati, Salotto, 2007 / Lorcan O’Neill che congiungono l’immaginario infantile a quello del mondo reale. Prem Sahib dal 19 aprile Jebila Wolfe-Okongwu dal 19 aprile operativa arte contemporanea via del Consolato 10 www.operativa-arte.com Il peso della mia luce Diego Miguel Mirabella / Leonardo Petrucci / Serj dal 19 aprile Josè Angelino / Alessandro Dandini De Sylva / Alessandro Vizzini dal 24 maggio Alessandro Dandini De Sylva, Senza titolo, 2012 / Operativa Arte Contemporanea OREDARIA arti contemporanee via Reggio Emilia 22-24 – tel 06 97601689 www.oredaria.it Franco Fontana Paesaggi a confronto fino a fine aprile Documentando l’attività del fotografo dagli anni settanta fino ad oggi, gli scatti testimoniano un uso del colore interpretato come pieno strumento espressivo, al di là dei suoi valori descrittivi. Unendo cromie fantasiose ad abili strutture compositive, l’artista racconta visioni e paesaggi urbani e rurali che, suggerendo Fanco Fontana, L.A. - U.S.A., 1991 (stampa 2013) Kodak Professional Metallic Print / Oredaria realtà altre, si pongono al limite dell’astrazione e della rappresentazione. franz paludetto via degli Ausoni 18 – tel 06 88921486 www.franzpaludetto.com pezzo unico | pièce unique Elina Brotherus / Giulia Caira / Daniela Perego fino al 30 aprile Mentre le due opere di Brotherus si concentrano su una sfera autobiografica e soggettiva, Perego indaga le tensioni tra individuo, percezione e realtà urbana e Caira mette in scena disagi psicologici e contrasti familiari e sociali. Un percorso femminile e di autorappresentazione in cui io narrato e io narrante convergono nella medesima dimensione. una veduta della mostra / Franz Paludetto La questione della luce. Operativa Arte Contemporanea Questionarsi sul ruolo, la diffusione e l'importanza della luce in alcune delle ricerche artistiche più attuali del panorama romano è l'obiettivo del progetto, articolato in due appuntamenti, presentato presso il nuovo spazio di Carlo Pratis, Operativa Arte Contemporanea. Il Peso della Mia Luce lascia susseguire le opere di sei artisti differenti interpretando e rielaborando l'elemento luminoso attraverso modalità e implicazioni di senso eterogenei. Nei lavori di Diego Miguel Mirabella, Leonardo Petrucci e Serj, gli artisti del primo rendez-vous – ai quali si sostituiranno successivamente Josè Angelino, Alessandro Dandini De Sylva e Alessandro Vizzini –, la luce si congiunge ad allusioni esoteriche e atmosfere cromatiche diverse, all'uso di materiali come il legno e la carta, ad assonanze sonore e a configurazioni simboliche e geometriche che si articolano nello spazio coinvolgendo la percezione dell'osservatore. Un'occasione per riaffermare la centralità della luce evidenziando la molteplicità degli approcci e dei procedimenti che ogni individualità sviluppa in rapporto alla propria modalità operativa ed estetica. Moira Chiavarini Lazio Roma 51 zioni con i rispettivi artisti di Susan Levenstein, Gaia Scaramella e Valentina Valentini. Ettore Favini / Pastificio Cerere fondazione Pastificio cerere via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960 www.pastificiocerere.com Ettore Favini Verdecuratoda...voi Le farfalle volano sulla città pulita a cura di Marcello Smarrelli fino al 5 aprile Ghitta Carell e il potere del ritratto a cura di Diego Mormorio 18 aprile - 17 maggio Dispiegandosi nei vari ambienti le fotografie e le stampe, le riviste e il video raccontano il percorso e la produzione dell’artista dagli anni trenta ai cinquanta. A scandire il ritmo otto sezioni tematiche lasciano emergere l’accuratezza per i dettagli e la centralità del ritratto nella poetica dell’artista ungherese. pigna project space via del Gesù 84 – tel 339 6419316 www.pignaprojectspace.com Marieta Chirulescu aprile - metà maggio ram radioartemobile via Conte Verde 15 – tel 06 4940893 www.zerynthia.it Camere XVIII Intese Alvin Curran / Maurizio Mochetti / Alfredo Pirri fino al 27 aprile Opere installative inedite si confrontano dialogando tra loro e rintracciando affinità, anche private, tra gli autori, in un comune “campo di confronto, campo dialettico, campo di battaglia”, come nelle parole di Riccardo Giagni. Ad arricchire l’esposizione i testi delle conversaAlvin Curran, La storia della musica “L’arte è niente. Ma è nostra” Giuseppe Chiari, 2013, installazione audiovisiva / RAM 52 Roma Lazio GALLERIA F. RUSSO via Alibert 20 – tel 06 6789949 www.galleriarusso.com Massimo Giannoni a cura di Lea Mattarella 18 aprile - 16 maggio Opere inedite, realizzate tra il 2011 e il 2013, testimoniano il legame con un passato da reinterpretare, riconfermando la centralità di tematiche quali vedute di centri urbani e biblioteche, piazze e borse d’affari. Dipinti ad olio, che articolati in dimensioni diverse, si concentrano “sull’essenzialità del colore e sull’esaltazione dei bianchi”. della sua formazione, la cultura popolare da un lato e quella borghese dall’altro. Disegni, piatti di ceramica, birre e bibite, insieme a un’installazione che coinvolge lo spettatore testimoniano il legame con la contingenza, l’ornamento e la narrazione. Charles Avery dal 12 aprile Massimo Giannoni / Galleria F. Russo Dunia Mauro, Noah’s Ark, 2010 / Sala 1 S.A.L.E.S. via dei Querceti 4-5 – tel 06 77591122 www.galleriasales.it Flavio Favelli Hotel San Giorgio fino al 6 aprile L’artista ricollega l’immaginario collettivo ad elementi autobiografici, ripercorrendo le fonti Sala 1 piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 7008691 – www.salauno.it Exodus Sara Basta / Elena Bellantoni / Laura Cionci / Mariana Ferratto / Dunia Mauro a cura di Emanuela Termine fino al 13 aprile Cinque artiste della stessa generazione interpretano il tema dell’esodo in relazione ora ad una ricerca di identità e confronto, ora in rapporto alla famiglia e al viaggio. Flavio Favelli, Profondo viola, 2013 / S.A.L.E.S. Raccolta di Racconti La collezione della galleria racconta la storia di Sala1 - V edizione a cura di Mary Angela Schroth, Emanuela Termine 2 maggio - 3 giugno A sostegno di Lavorare nell’arte, che coinvolge giovani diversamente abili nelle attività, opere di Ali Assaf, Cosetta Mastragostino, Vittorio Fava, Cesare Pietroiusti, Marina Haas, Andrei Filipov e Mahboobur Rashid. 11 aprile - 19 luglio Carta e vetro le superfici allestite in una serie di griglie espositive ove l’artista “dipinge spazi aperti, liberi e interiori”. Una pittura dalle allusioni monocrome ma che si distingue per un carattere di profondità spaziale, procedendo per stratificazioni e addentrandosi nell’essenza più intima dei materiali. Testo di Claudia Cieri Via. federica SCHIAVO gallery piazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com Rob Sherwood How Much Does The Earth Weigh? fino all’1 maggio Nelle opere dell’artista inglese le potenzialità espressive in rapporto alle regole fisse di griglie di sistema si congiungono all’interesse per la creatività in relazione agli strumenti tecnologici. L’osmosi tra autonomia e dipendenza si traduce nella compagine di piccoli dipinti su tavola – realizzati con vernici spray, smalti, lacche e colori ad olio – dai quali emergono differenziali che, alludendo a flussi sconfinati, coinvolgono il movimento, la luce e il colore. la stellina arte contemporanea via Braccio da Montone 93 – tel 334 2906204 Son of the south 8 maggio - 9 giugno In occasione della mostra Gianfranco Grosso prevede la scelta e la presentazione di un’opera pittorica dell’artista italo-americano Paul Russotto figlio d’arte di De Kooning e vedovo della storica d’arte Ellen Russotto da poco scomparsa. Studio Arte Fuori Centro via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.it Itinerari per viaggiatori distratti Enzo Cursaro Il tempo della pittura a cura di Loredana Rea 4 - 19 aprile Riccarda Montenero Libre circulation Enzo Cursaro, Aria n.2, 2012 / Studio Arte Fuori Centro a cura di Loredana Rea 23 aprile - 10 maggio Grazia Sernia Costruendo equilibri a cura di Loredana Rea 14 - 31 maggio All’interno di un progetto teso ad articolare linguaggi e scelte operative eterogenee si succedono artisti differenti testimoniando il valore di una pratica di sconfinamento. In occasione del quarto appuntamento Cursaro, con una serie di recenti opere, indaga la pittura e le sue potenzialità espressive. Robb Sherwood, Outlined in Stark Clarity, 2012-2013 / Federica Schiavo Gallery IL SEGNO via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.galleriailsegno.com Antonello Viola Aperto con fine a cura di Guglielmo Gigliotti Antonello Viola, Oro e rosso di cadmio deep, 2012 / Il Segno Lazio Roma 53 Dominik Lang per il nuovo spazio di The Gallery Apart. Interazioni con l’architettura Spazi di cui fare esperienza, manipolandoli con interventi che ne svelino significati sottesi, allusioni nascoste. L’artista Dominik Lang, nato a Praga nel 1980, opera nella nuova sede romana di The Gallery Apart – presso via Francesco Negri 43 – proponendo un’installazione site-specific che unisce scultura e architettura. Missing Parts – titolo della mostra a cura di Lýdia Pribišová – si delinea come occasione per riconfigurare l’ambiente, le sue funzionalità e le accezioni sociali e politiche in esso sottintese. Si susseguono così forme nuove che interpretano in maniera inedita materiali primari instaurando una dialettica critica con il linguaggio sia avanguardistico sia astratto. Un’opera che si configura come rapporto tra superficie e tridimensionalità alla quale Lang aggiunge collage, disegni e altre sculture creando una dimensione allo stesso tempo unitaria e interconnessa, autonoma e indipendente. La ricerca dell’autrice si sviluppa così come unione di implicazioni surreali e concettuali e come riflessione sulle modalità di funzionamento e percezione della realtà da parte dell’individuo. Moira Chiavarini Tris Vonna-Michell, Prelude: Ulterior Vistas, 2013 / T293 t293 via Giovanni Mario Crescimbeni 11 tel 06 88980475 – www.t293.it Tris Vonna-Michell Pebble Dash fino al 4 maggio Due le installazioni che l’artista britannico propone in una dialettica che annulla le convenzionali coordiante spazio-temporali. Se il protagonista di Capitol Complex interpreta il senso spirituale dell’omonimo progetto di Le Corbusier nel paese di Chandigarh in India, nella sala centrale l’opera Ulterior Vistas unisce fotografia e musica riflettendo sulle tematiche dell’architettura del paesaggio. ThE gallery apart via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863 www.thegalleryapart.it Dominik Lang Missing Parts a cura di Lýdia Pribišová fino all’11 maggio fondazione Volume! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com Dario D’Aronco Veduta isomorfica per voce e luce 12 - 26 aprile Un’installazione – che si avvale delle suggestioni di Giacinto Scelsi e Michiko Hirayama – e una scultura mettono in scena parallelismi tra macrosistemi e microstrutture, tra impressioni 54 Roma Lazio Dario D’Aronco, Veduta isomorfica per voce e luce / Fondazione Volume! luminose e sonorità umane. Interventi che coinvolgono lo spettatore, configurando un ambiente smaterializzato in cui suono, immagine e video convergono innescando un dialogo tra tecnologia ed esperienza individuale. wunderkammern via Gabrio Serbelloni 124 – tel 349 8112973 www.wunderkammern.net Christian Guémy (C215) Mea culpa a cura di Giuseppe Ottavianelli fino al 24 maggio Una particolare tecnica, quella dello stencil, e scelte tematiche afferenti alla vita quotidiana convergono negli interventi di Street Art di Christian Guémy in un percorso che sviluppa varie scelte cromatiche. Un approccio che, interagendo con il tessuto urbano, fonde sensibilità e riferimenti eterogenei, tracciando una riflessione sul concetto di responsabilità individuale. Testo di Ilaria Goglia. Dominik Lang, Missing Parts, 2013, rilievo / The Gallery Apart z2o | galleria sara zanin via della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.it Marco Maria Giuseppe Scifo Habitat testo di Antonello Tolve fino all’11 maggio Tre i progetti che relazionandosi con gli spazi della galleria ricostruiscono il rapporto tra mondi divisi, tra individuo e realtà che lo circonda. Se la scultura cinetica si indirizza verso un linguaggio geometrizzante, i disegni a penna nei light-box insieme ad una video animazione testimoniano la necessità di una creatività in grado di guardare alla molteplicità della natura e alle sue risorse. Marco Maria Giuseppe Scifo, In Nubibus drawing, 2012/2013 / Z2O Galleria Sara Zanin C215, Cat, 2012 / Wunderkammern ostia rm sinagoga di ostia antica viale dei Romagnoli 717 – tel 06 56358099 Arte in memoria #7 Alice Cattaneo / Sigalit Landau / Hidetoshi Nagasawa / Michael Rakowitz a cura di Adechiara Zevi fino al 13 aprile capena rm genazzano rm CIAC Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea piazza San Nicola 4 – tel 06 9579696 www.ciacmuseum.com Alessandro Sarra L’inedito di Mozart e altri appunti per la rivoluzione a cura di Claudio Libero Pisano dal 20 aprile l’aquila Markus Lüpertz, Poussin - Die Integration des Amors, 1989 Coll. Würth, Inv. 2882 © 1989 Markus Lüpertz / Art Forum Würth Capena art forum Würth capena Loc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90779879 – www.artforumwuerth.it La Transavanguardia tra Lüpertz e Paladino Opere dalla collezione Würth fino al 15 febbraio 2014 Sessanta i lavori che ripercorrono sino al primo decennio del nostro secolo l’attività dei due protagonisti degli anni ’70-’80. Le influenze dei maestri del passato per il primo e le relazioni inseguite tra astrazione e figurazione per il secondo si articolano in dipinti e sculture che, riattualizzando la tradizione rispondono alla dinamiche a loro contemporanee creando un legame tra le ricerche italiane e tedesche. MU.SP.A.C. MUSEO SPERIMENTALE D’ARTE CONTEMPORANEA via Ficara, piazza d’Arti tel 338 2374725 – www.museomuspac.com L’eccezione e la regola Visioni contemporanee sull’opera di Bertolt Brecht Aurora Meccanica / Gea Casolaro / Francesca Checchi / Matteo Fato a cura di Martina Sconci e Francesca Campli fino al 20 aprile chieti fondazione carichieti Palazzo de’ Mayo S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee corso Marrucino 121 – tel 0871 359801 www.fondazionecarichieti.it Francis Bacon La visione della condizione umana a cura di Sandro Parmiggiani fino al 5 maggio pescara vistamare largo dei Frentani 13 – tel 085 694570 www.vistamare.com Oltremare a cura di Luca Cerizza fino al 31 maggio Artisti presenti in mostra: Alessandro Agudio, Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Daniel Gustav Cramer, Jason Dodge, Hreinn Friedfinnsonn, Beatrice Marchi, Helen Mirra, Elodie Seguin e Ettore Spalletti. teramo L’ARCA Laboratorio per le arti contemporanee largo San Matteo – tel 0861 240732 www.larcalab.it Ettore Frani Attrazione celeste a cura di Umberto Palestini fino al 14 aprile La mostra si inserisce nel progetto Factory Contemporary Art dedicato alla promozione degli artisti emergenti. Il giovane artista di origini abruzzesi sceglie la pittura per sondare moti ed energie che attraversano la natura e l’uomo, in un contesto di sottrazioni, rarefazioni, trasformazioni. alessandro sarra al ciac di genazzano Sarra investe sullo spazio in modo totale. Per questo ogni ambiente del Castello Colonna è a disposizione della sua ricerca complessa e variegata. L’interesse dimostrato dall’artista verso il luogo della pittura e delle sue possibilità senza limiti trova in questo percorso espositivo la sua logica rispondenza. Per Sarra la pittura non è mai un singolo sforzo poetico, va piuttosto letta e pensata nel complesso di un corpo di opere che nel loro insieme realizzano un tempo. Il tempo della sua pittura. Dove Sarra racconta lo spazio della luce e della leggerezza, in una narrazione mai accondiscendente in cui la freschezza del tratto è sostenuta da un progetto corposo. Questi lavori rappresentano un’unica opera che compone una partitura altera ed elegante. La musica e le sue note accompagnano non causalmente il percorso espositivo. Nella ricognizione spasmodica dell’originalità del genio c’è la risata beffarda dell’artista che sa. Sa che l’inedito è soltanto nella testa dei mediocri e dei superficiali, che invece la forza della ricerca più vera è nel saper vedere i mille mondi dentro un’opera che nei dettagli si fa arte. Claudio Libero Pisano Alessandro Sarra, Senza titolo, 2013, cm 180 x 140, olio su tela / CIAC Abruzzo Teramo 55 napoli Museo Nitsch Vico Lungo Pontecorvo 29/d tel 081 5641655 – www.museonitsch.org Nanni Balestrini Tristanoil fino ai primi di maggio L’artista presenta nella biblioteca del Museo un’installazione inspirata a Tristanoil, il film più lungo del mondo, visionato a Kassel in occasione di documenta (13). L’installazione è composta di ingrandimenti degli still dal video, nonché dalla proiezione del film. Carlos Martiel Punto di Fuga a cura di Eugenio Viola 22 marzo Performance e prima personale europea dell’artista cubano. Nanni Balestrini, dollar, still frame dal video Tristanoil, 2012 / Museo Nitsch FONDAZIONE MORRA GRECO largo Avellino 17 – tel 081 210690 www.fondazionemorragreco.com Hybrid Naples: L’ordine delle idee deve procedere secondo l’ordine delle cose Max Frisinger / Shana Moulton a cura di Jörg Heiser 4 aprile - 7 giugno Se Frisinger realizza assemblages con materiali Shana Moulton, veduta della mostra Decorations of the Mind II, 2011. Galerie Gregor Staiger, Zurigo / Fondazione Morra Greco Eugenio Tibaldi, LICOLA POPUP, 2013, colori acrilici su cartone, cm 600 x 100 x 100 / Premio Maretti - PAN eugenio tibaldi vince il Premio Maretti Anche nell’attuale appuntamento sono state confermate le novità introdotte nella precedente edizione del Premio Maretti – Valerio Riva Memorial. In linea con la nomadicità del premio (MAMbo di Bologna, 2003 e 2005; Pecci di Prato, 2011), quest’anno la manifestazione è ospitata nelle sale del PAN di Napoli. Claudio Libero Pisano, Adriana Rispoli, Antonello Tolve, Sabrina Vedovotto e Giacomo Zaza sono i cinque curatori italiani individuati da Raffaele Gavarro, presidente e curatore-coordinatore del premio. Ciascun curatore, a sua volta, ha invitato quattro artisti tassativamente over 35. Rendendo omaggio a Gino Marotta, recentemente scomparso, e assegnando la menzione speciale a Grazia Varisco “per la coerenza che ha contraddistinto la sua lunga carriera”, la giuria ha assegnato all’unanimità il premio a Eugenio Tibaldi che “ha sviluppato una cifra stilistica inconfondibile caratterizzata dal rapporto tra arte, urbanistica e architettura”. E, nel suo Licola Pop Up, ha dato tridimensionalità all’attenta ricognizione della località costiera che egli, ormai napoletano d’adozione, ha realizzato. Nonostante le diverse linee curatoriali e gli ambienti poco felici del museo partenopeo, le opere dei venti artisti armonicamente trovano un’adeguata collocazione e ben dialogano tra loro offrendo uno spaccato interessante sull’arte italiana. Daniela Trincia trovati in strada, selezionati per essere trasformati in oggetti scultorei – che mantengono la propria essenza di relitto e l’evidenza di una società fatta di sprechi e eccessi –, Moulton dà vita, invece, a surreali e umoristiche videoinstallazioni tratte da elementi autobiografici e che hanno come protagonista Cynthia, alter ego dell’artista, attraverso la quale vengono messe in scena ansie e insicurezze proprie della generazione cresciuta fra gli anni ’80 e ’90. pan via dei Mille 60 – tel 081 7958604/05 www.palazzoartinapoli.net Premio Maretti _Valerio Riva Memorial IV edizione 2013 diretto da Raffaele Gavarro fino al 14 aprile annarumma via Carlo Poerio 98 – tel 081 0322317 www.annarumma.net Alice Browne Sequence fino all’11 aprile 56 Napoli Campania Gabriele Di Matteo Land Art dal Terrazzo 12 aprile - 12 maggio Giuseppe Teofilo 18 maggio - fine giugno Alice Browne, Dream, 2013 / Annarumma opolitici legati alla crescita dei BRICST – i paesi riuniti dall’acronimo in veloce affermazione nello scacchiere internazionale – e sulla conseguente condizione di pericolo e di crisi che ne deriva. Ma, di contro, anche un abbandono al sogno di un incantesimo che possa trasformare il tutto in un cambiamento positivo. Ma in realtà la magia, come dimostra la scultura che dà il titolo alla mostra, si attua attraverso un lavoro costante, consapevole e personale, unica risposta al pericolo che incombe. Piero Golia da fine aprile Thomas Hirschhorn, progetti per Break-Through, 2013 Courtesy l’artista / Galleria Alfonso Artiaco Alfonso Artiaco Palazzo Principe Raimondo De Sangro piazzatta Nilo 7 – tel 081 4976072 www.alfonsoartiaco.com Thomas Hirschhorn Richard Artschwager 5 aprile - 18 maggio BLINDARTE contemporanea via Caio Duilio 4/d-10 tel 081 2395261 – www.blindarte.it The Golden Ass 4 painters from New York Adam Cvijanovic / Inka Essenhigh / Natalie Frank / Santi Moix fino al 10 maggio Galleria fonti via Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.it Giulia Piscitelli Sim Sala Bim fino al 19 aprile Una riflessione sui mutamenti economici e ge- dino morra arte contemporanea vico Belledonne a Chiaia 6 – tel 329 9420783 www.dinomorraartecontemporanea.eu Mary Zygouri Laborintus a cura di Antonello Tolve fino al 16 maggio Prima personale italiana per l’artista greca che, lavorando intorno al concetto/simbolo di labirinto, propone – attraverso collage, video, foto e una scultura – un’esplorazione della condizione di collasso economico, politico e culturale che grava sul nostro immediato futuro. Tra denuncia e resistenza. galleria raucci/santamaria corso Amedeo di Savoia 190 tel 081 7443645 – www.raucciesantamaria.com From where I come… maybe… I don’t know Steven Baldi / Danilo Correale / Charles Mayton / Peter Liversidge / David Jablonowski / Anthony Pearson / Valerie Snobeck / Cathy Wilkes / Erik Wysocan fino al 30 aprile T293 via Tribunali 293 – tel 081 295882 www.t293.it Good Luck and Safe Journey Sam Falls / Federico Maddalozzo / Julia Rommel fino al 25 maggio Procedure e gesti ripetuti per creare nuove immagini, frutto dell’ingovernabilità di processi legati alla natura, al tempo, al caso. Pittura e scultura astratte come momenti di un percorso di trasformazione ove fattori esterni, voluti o casuali, interagiscono con strutture preesistenti, con forme che acquisiscono rinnovate vocazioni. STUDIO TRISORIO riviera di Chiaia 215 – tel 081 414306 www.studiotrisorio.com John Wood & Paul Harrison Work of fiction 19 aprile - 31 maggio Mostra di video, disegni e installazioni degli artisti britannici John Wood e Paul Harrison, immagine tratta dal video 100 Falls, 2013. Copyright John Wood e Paul Harrison / Studio Trisorio a sinistra: Giulia Piscitelli, Sim Sala Bim, 2013, veduta della mostra / Galleria Fonti; a destra: una veduta della mostra alla T293 (da sx: Federico Maddalozzo, Refreshing chromophobia _structure #02, 2012; Sam Falls, Untitled (Burgundy, Cobalt, Red, Sky Blue Sculpture 5), 2013) Campania Napoli 57 capri na fondazione capri via Camerelle 2 – tel 081 8374082 www.fondazionecapri.org Travelogue Sennett’s Lesson: creare collaborando / collaborare creando a cura di Arianna Rosica e Damiano Gullì 16 - 20 aprile Marcella Vanzo, Michele Tocca, Davide Stucchi, Paolo Gonzato, Igor Muroni, Angelo Sarleti, Sophie Usunier, Damiano Colacito per un progetto didattico che vede coinvolti gli Istituti comprensivi di Capri e Anacapri. Special Guest Gianfranco Baruchello. Capri Trendwatching Festival a cura di Elena Marinoni 3 e 4 maggio Terza edizione di una manifestazione che si va progressivamente affermando come momento di incontro di intellettuali, creativi, imprenditori e professionisti al fine di delineare i contorni del futuro prossimo attraverso interventi e lectures di nomi autorevoli del panorama nazionale e internazionale. Come sedi, il Teatro Quisisana di Capri e il Faro Punta Carena di Anacapri. caserta reggia di caserta Appartamenti storici – tel 0823 448084 www.reggiadicaserta.beniculturali.it MeMus/Terrae Motus fino al 3 giugno La mostra intende valorizzare la collezione Terrae Motus – legata alla Reggia di Caserta fin dal 1992 per volontà di Lucio Amelio – attraverso il dialogo con la mostra con cui è stato inaugurato il MeMus, Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo. Alle opere di Kiefer, Ontani, Paladino, Paolini e Rauschenberg si affiancano così i manufatti realizzati dagli stessi artisti per la messa in scena di rappresentazioni al Teatro di San Carlo. salerno Tiziana di caro via delle Botteghelle 55 tel 089 9953141 – www.tizianadicaro.it Damir Ocko Films 13 aprile - 18 maggio Il programma dello screening prevede la proiezione di sei film realizzati dall’artista croato tra il 2007 ed il 2012: The Boy with a Magic Horn, The End of the World, The Age of Happiness, The Moon shall never take my Voice, We saw nothing but the Uniform Blue of the Sky e SPRING, commissionato dal Palais de Tokyo per la personale di Damir Ocko dal titolo The Kingdom of Glottis e presentato in questa occasione per la prima volta in Italia. Nicolàs Pallavicini fine maggio - fine luglio Damir Ocko, Spring, 2012. video 4k trasferito in video full HD, 19’58” Courtesy l’artista / Galleria Tiziana Di Caro bari Artcore contemporary art project via De Giosa 48 – 347 6574411 www.artcore.it Custom Imagery Gemis Luciani / Fabio Santacroce fino al 12 aprile Per l’apertura della nuova sede, il collage funge da spunto di confronto tra i due artisti, 58 Capri Campania Nikos Arvanitis, A day´s fog / Artcore articolando differenti modelli di lettura dell’immagine commerciale. Manipolando riviste e figure massmediatiche gli autori instaurano un dialogo critico nei confronti della contemporaneità. Nikos Arvanitis A day’s fog testo di Theoni Fotopoulou 19 aprile - 25 maggio Doppelgaenger Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Crossroad #1 Elzo street / 108 fino al 20 aprile In linea con l’evoluzione delle nuove istanze legate all’arte urbana, i due artisti propongono due itinerari differenti. Mentre l’italiano 108 si concentra sulla ricerca geometrica e astratta dello spazio e della struttura, il belga Elzo Durt lascia alternare volti storici e fittizi ad atmosfere che attingono alla tradizione artistica. Crossroad #2 Andreas Senoner / Nicola Vinci dal 24 aprile Secondo appuntamento del ciclo di doppie personali incentrato sul tema del doppio, portato avanti dai due artisti in una mostra di dittici che lasciano affiorare assonanze e dissonanze. muratcentoventidue ARTECONTEMPORANEA via G. Murat 122/b – tel 393 8704029 www.muratcentoventidue.com Lello Gelao Invisible Present 6 aprile - 15 maggio Dipinti in cui figure colte nella loro malinconia, quasi in mancanza di espressione, si stagliano su fondali neutri e si alternano a sculture che attingono a materiali differenti, da fili metallici a vetri colorati, specchi e stoffe. Un percorso che unisce elementi della realtà, oggetti del mondo esterno, a stilemi pubblicitari e fotografici. polignano a mare ba matera calasetta ci MUSEO pino pascali via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.it Uno Sguardo sul Mondo: opere da una collezione privata a cura di Guido Orsini e Mary Angela Schroth fino al 1 maggio In mostra opere di autori scelti dalla collezione di Douglas Andrews per un legame con il lavoro e il pensiero di Pascali, da Paolo Canevari a Giuseppe Gabellone, da William Kentridge a Olafur Eliasson. Un percorso che spazia dalla pittura all’installazione fino al video e alla foto e che si riconosce fedele ad un’idea multimediale e demistificatrice. museo d’arte contemporanea via Savoia 2 – tel 0781 840717 www.museocalasetta.it Artisti in residenza Jesse Wine / Frank Ammerlaan fino al 25 maggio Steve Bishop 15 maggio - 1 giugno MAREPE, Desempoladeira, 2003-2006 / Museo Pino Pascali lecce PRIMO PIANO LIVINGALLERY viale Guglielmo Marconi 4 tel 0832 304014 – www.primopianogallery.com Chrysalis. Il simbolo della trasformazione a cura di Rose & Dores Sacquegna fino al 10 aprile Sacred Geometry, Pattern & Geoform 13 aprile - 8 maggio Inventary: Lost & Found 10 - 31 maggio musma Palazzo Pomarici. Via San Giacomo tel 0835 330582 – www.musma.it Carla Accardi Sculture, ceramiche, disegni, opere grafiche, immagini e documenti dal 1946 al 2012 fino al 19 aprile Un percorso espositivo che tocca tutti i momenti, le scelte espressive e i materiali della ricerca di una delle figure più significative del panorama italiano del XX secolo. Omaggio a Bruno Conte fino al 7 aprile In occasione della mostra al MART Le carte-I libri, vengono esposte 27 opere datate 19702007 appartenenti alla collezione del MUSMA presso la Biblioteca Vanni Scheiwiller. Gruppo 63. Un cinquantenario Disegni, collages, immagini e documenti 20 aprile - 31 maggio cagliari Palazzo di Città piazza Palazzo 6 – tel 070 6776482 Gli Spazi dell’Arte Dall’Arte Programmata all’Arte Minimal a cura di Anna Maria Montaldo fino al 19 gennaio 2014 Continua il vasto progetto che intende mostrare le collezioni permanenti dei Musei Civici evidenziando i percorsi espressivi degli anni sessanta e settanta. Ad arricchire il percorso una sezione dedicata alla grafica e lavori di artisti differenti, da Enrico Castellani e Agostino Bonalumi a Gastone Biggi e Giuseppe Spagnulo, da Getulio Alviani e Gabriele De Vecchi a Giuseppe Guerreschi e Gianfranco Zappettini. Gastone Biggi, Continuo ‘80, inv.546 / Palazzo di Città TARANTO Galleria Margherita corso Umberto 91a/b –tel. 099 4593510 www.galleriamargherita.it Save the Beauty, Taranto chiama Italia Giulio De Mitri Ali fino al 27 aprile nuoro Taiyo Onorato e Nico Krebs, 03 (greenyellow), 2012. Courtesy Peter Lav Gallery, Copenaghen / RaebervongStenglin, Zurigo / MAN Man via Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.it The Camera’s Blind Spot scultura/fotografia: esempi recenti a cura di Simone Menegoi e Lorenzo Giusti fino al 26 maggio Dieci artisti europei e statunitensi (Becky Beasley, Bruno Botella, Stefan Burger, Michael Dean, Giuseppe Gabellone, Francesco Gennari, Curtis Mann, Taiyo Onorato & Nico Krebs, Erin Shirref, Sara VanDerBeek) nati negli anni settanta si confrontano indagando le connessioni tra fotografia e scultura. In un percorso che dispiega scatti, stampe, video, installazioni e opere oggettuali – in cui si fa ricorso anche a legno, metallo e cemento –, gli autori innescano una dialettica tra seconda e terza dimensione approfondendo il carattere materiale e contingente della foto. Sardegna Nuoro 59 di condivisione, di ricerca e di sperimentazione come momenti fondativi della nuova istituzione, cuore pulsante presso i Cantieri Culturali alla Zisa. palermo CENTRO D’ARTE PIANA DEI COLLI Villa Alliata Cardillo. Via Faraone 2 tel 091 6790853 – www.pianadeicolli.net Javier Garcerà Exhale-Inhale a cura di Giulia Ingarao e María Jesus Martinez Silvente 4 - 30 aprile Tele di grandi dimensioni, che si distinguono per i giochi cromatici e gli sconfinamenti spaziali, entrano in relazione con l’ambiente coinvolgendo la percezione dello spettatore, anche attraverso un’installazione audio che accompagna il percorso. Un’interpretazione intima del paesaggio che ha per soggetto l’uomo e la sua relazione con la natura. Javier Garcerá, Si el ojo nunca duerme, 2011-12 / Centro d’Arte Piana dei Colli Villa Alliata Cardillo Sandro Scalia, 2010 / Palazzo Ziino mente siciliani, testimoniano transizioni, mutamenti, migrazioni di carattere antropologico, sociale o politico avvenuti al passaggio tra il XX e il XXI secolo. zac Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4 tel 091 8431605 – www.palermocultura.it In Work primi di maggio - luglio Dopo alcuni mesi di intensa attività, di incontri, di interferenze e transiti, un primo appuntamento espositivo offre al pubblico la possibilità di confrontarsi con quanto prodotto dai giovani artisti che hanno lavorato nel laboratorio di ZAC dando vita ad una esperienza l’a project space corso dei Mille 467 – tel 320 3395765 laprojectspace.blogspot.it Giovanni Sortino Ber_ _ _ la / fa fino al 16 aprile Crepe generate a seguito di una compressione distribuite omogeneamente entro la tela determinano una deformazione plastica e continua. Delle strutture organizzate, segno su segno, materiali e procedura, particolari possibili solo attraverso la stratificazione e il tempo; forse crema croccante... o meglio il ricordo di un sogno dettato ad un cellulare. una veduta di ZAC, Cantieri Culturali alla Zisa PALAZZO ZIINO via Dante 53 – tel 091 7407619 Geografie e storie di transizioni a cura di Galleria X3 9 aprile - 12 maggio In mostra oltre 100 scatti che, attraverso lo sguardo di trentasette fotografi, prevalente- ASSOCIAZIONE NUVOLE GALLERIA vicolo Ragusi 35 – tel 091 7831299 329 6319339 – www.associazionenuvole.it La nostra storia Selezione di opere della galleria 22 aprile - maggio Nuvole si trasforma e si sposta al piano terra del Palazzo Principe di San Vincenzo. Nel nuovo spazio lavorerà in sinergia con Nuvole Ad inaugurare la nuova sede di Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, con vista sui Quattro Canti, uno degli scorci più belli della città, nel cuore di Palermo, ritorna il ciclo di mostre Domani, a Palermo, a cura di Laura Barreca e Francesco Pantaleone, che per la sua diciassettesima edizione presenta la prima personale dell’artista messicana Julieta Aranda. La mostra Where There’s Smoke è un progetto inedito che “avvolge” letteralmente lo spazio della galleria tra fumo vero e le sue rappresentazioni fittizie, trasformandolo in un’installazione immersiva. Video in diversi formati, stampe fotografiche e una scultura che ripropone la forma evanescente del fumo mostrano i molteplici aspetti di un elemento che per la sua natura gassosa impedisce la vista, pur essendo impalpabile, evocando una condizione di tensione sociale ed esistenziale. Fortemente interessata ad analizzare i processi e le condizioni politico-sociali ed economiche che regolano il rapporto tra individuo e collettività, Julieta Aranda invita lo spettatore a riflettere sul senso di precarietà a cui è condannata la collettività contemporanea, ricreando quelle condizioni fisiche che impediscono di vedere la realtà lucidamente, oltre la cortina di fumo. 60 Palermo Sicilia Julieta Aranda / Francesco Pantaleone Arte Contemporanea JULIETA ARANDA PER IL NUOVO SPAZIO DELLA GALLERIA FRANCESCO PANTALEONE Residenza, il piccolo hotel arredato con il lavoro di artigiani locali e arricchito dalle opere degli artisti della galleria, aprendosi alla vita cittadina attraverso un programma di incontri, appuntamenti, una biblioteca e una piccola sala da tè, per offrirsi come luogo di scambio tra artisti, visitatori e viaggiatori, raccontando e progettando in un rinnovato rapporto con la città. AGRIGENTO Francesco Pantaleone Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303 tel 091 332482 – www.fpac.it Julieta Aranda Where There’s Smoke a cura di Laura Barreca fino al 25 maggio RizzutoArte via Monte Cuccio 30 – tel 091 526843 www.rizzutoarte.com William Marc Zanghi Strade perdute a cura di Lorenzo Bruni 18 aprile - 25 maggio Paesaggi su carta, una scultura in poliuretano espanso e grandi tele da cui ad emergere è un’attitudine allusiva a paesaggi metamorfici popolati da animali, sagome di scimmie, immagini al limite tra onirico e reale. La pittura liquida e le cromie alterate dell’artista narrano di vie “ignorate a livello allegorico e simbolico dalla dimensione collettiva”. William Marc Zanghi, Vernici su carta, 2013 / RizzutoArte x3 via Catania 35 – tel 349 7255856 www.galleriax3.org Emanuele Lo Cascio Storie della città di K. a cura di Emilia Valenza 23 aprile - 23 maggio Dieci fotografie a colori e una scultura inedita a partire da un progetto realizzato nel Kosovo nel 2007. Più che uno sguardo su una condizione di sofferenza, è un senso di sospensione e di attesa a fare da protagonista di una riflessione che, prendendo spunto dal libro della ungherese Agota Kristof Trilogia della città di K., affronta alcuni aspetti della vita in un paese segnato dalla guerra. Laboratorio Saccardi / Villa Aurea VILLA AUREA - PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI Via Panoramica dei Templi Divinazioni/Divinations #2 Laboratorio Saccardi a cura di Giusi Diana 12 aprile - 31 agosto Costruita durante tre settimane di residenza presso la Villa Aurea, la mostra ruota intorno alla considerazione che i templi, persa la funzione rituale originaria, siano ormai relegati a quella di photo opportunity. Il coinvolgimento dei turisti (i nuovi pellegrini last minute del complesso sacro dell’antica Akragas) e degli abitanti di Agrigento è parte integrante del concept della residenza, che ha previsto happening/performance volti a rendere i santuari dei luoghi più accessibili e fruibili, riflettendo sui significati dei nuovi rituali collettivi della società globalizzata. catania FONDAZIONE BRODBECK via Gramigniani 93 – tel 095 7233111 www.fondazionebrodbeck.it 5 maggio - 31 luglio Una selezione di opere della collezione di Paolo Brodbeck dialoga con gli spazi della Fondazione intrecciando rimandi, suggestioni, brani di storia. GALLERIA collicaligreggi via Oliveto Scammacca 2/a tel 095 372930 – www.collicaligreggi.it Federico Baronello EUR_Libya a cura di Anna Cestelli Guidi fino al 24 aprile Un progetto fotografico di lunga gestazione dedicato ad un tema tanto attuale quanto scottante, che già il titolo lascia intravedere nel collegare il brillante capitolo architettonico/ urbanistico fascista dell’EUR con uno dei paesi, la Libia, protagonisti – in modo diverso ma per ragioni analoghe – sia del periodo colonialista che poi di quello postcolonialista. A partire dal valore simbolico delle architetture, delle quali lascia emergere il forte valore estetico, l’artista catanese, con l’ausilio del fotomontaggio, mette in atto una riflessione tanto complessa quanto è stata lunga la realizzazione del lavoro. Sul fondo un quesito stringente: quale Mediterraneo ri/costruire, o quantomeno re/immaginare. Federico Baronello, Palazzo ENI dei Congressi di Adalberto Libera, 1938-54, 2012 / galleria collicaligreggi Ritmo Independent Cultural Center via Grotte Bianche 62 – welcometoritmo.com Federico Lupo Antologia Minima testo di Giuseppe Di Liberti 6 aprile - 5 maggio Le responsabilità etiche legate alla prassi archivistica rappresentano il fulcro di una riflessione che investe la questione della trasmissione del sapere e, di conseguenza, quella dell’educazione. Centinaia di immagini in b/n prelevate dalle fonti a stampa più disparate – rintracciate nei mercati di Palermo – illustrano uno spaccato possibile della storia del nostro paese, diviso “tra scienza, fede e credulità popolare”. Il progetto ruota intorno ad un libro che raccoglie questa selezione di immagini – edito da B-Publishing – e una Sicilia Catania 61 serie di frammenti audiovisivi che a vari livelli si integrano con il tema proposto. Consiglio dei Ministri e dall’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani. ragusa capo d’orlando ME PINACOTECA TONO ZANCANARO Centro Culturale Polivalente. Via del Fanciullo Young Art Talent 4 - 19 maggio Sesto appuntamento di un progetto dell’Unione dei Nebrodi volto a coinvolgere, valorizzare e supportare i giovani artisti del territorio. In concomitanza con la mostra vengono attivate occasioni di confronto e scambio tra la cittadinanza ospitante, i giovani artisti e gli operatori del settore. Gli eventi vedono coinvolti i comuni di Ficarra, Sant’Angelo di Brolo, Brolo, Sant’Agata Militello, Santo Stefano di Camastra e Capo d’Orlando, con la direzione artistica di Mauro Cappotto. Il progetto è promosso dal Dipartimento della Gioventù, Presidenza del una vedeuta della mostra presso la sede di Brolo del progetto itinerante Young Art Talent / Pinacoteca Tono Zancanaro clou piazza San Giovanni – tel 331 1221448 www.galleriaclou.it Aleksandra Jarosz Laszlo Aesthetic as Identity fino al 4 maggio La mostra propone di seguire lo sviluppo delle culture e dei rapporti tra identità individuali e spazio circostante attraverso opere al limite tra pittura e scultura e un’installazione che – realizzata in collaborazione con Fidelio Studio e accompagnata da un video – indaga le trasformazioni dei nuclei e degli interni abitativi. Testi di Francesco Lucifora, Vittorio Battaglia, Gaetano Manganello, Anna Fidelio e Alessandro Miele. SCICLI rg CLANG via Francesco Mormino Penna 23 – clangsite.it Discipulos a cura di Antonio Arévalo fino al 2 maggio Sei artisti – Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio, Sasha Vinci – si confrontano con la simbologia del Cristo di Burgos, tela secentesca nota per la sua peculiare iconografia. Primo special project della non-profit Clang nata a Scicli lo scorso dicembre, l’evento ha previsto anche, durante l’inaugurazione, la presenza di una bandiera bianca – parte dell’opera La Resa di Regina José Galindo e David Perez Karmadavis – e la proiezione dei video della stessa Galindo. Regina José Galindo e David Perez Karmadavis, La Resa / Clang modica rg C.O.C.A. Center of Contemporary Arts corso Umberto I 420 – tel 0932 751569 338 4628557 – www.cocacontemporary.net We can punk. Una lunga storia 13 e 27 aprile Videocollage a cura di Stefania Assenza e Giulia Melilli, sonorize a cura di Radio Free CoCA e Francesco Lucifora. L’archivio è aperto alla libera consultazione (mer-ven 10,00-13,00 / 16,00-20,00) ed è possibile visitare le opere esterne in permanenza. LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEA via Grimaldi 93 – tel 0932 948803 www.gallerialaveronica.it Johanna Billing I’m Gonna Live Anyhow Until I Die a cura di Lorenzo Bruni fino al 18 giugno Ad indagare le relazioni che intercorrono tra società e individuo e la posizione delle nuove generazioni in rapporto ai lasciti di una politica e di un’educazione populista, il video dell’artista svedese si propone come opera multimediale che conferma un’idea democratica dell’interpretazione. La narrazione del percorso di 5 bambini si sussegue a disegni a tempera, slide show che testimoniano il rapporto con la città di Roma e un disco in vinile. Johanna Billing, I’m Gonna Live Anyhow Until I Die, 2012, foto dal set del film, credito fotografico Lauren Brincat, 2011 siracusa MAR modulo a residenza via Vincenzo Mirabella 30 – tel 329 5470798 www.moduloresidenza.altervista.org Segnale scarso – Trasmissioni libere disturbate in frequenza 11 maggio Focus ordinato su Marcel Duchamp, Gorge Méliès, Man Ray, Andy Warhol. 62 Catania Sicilia