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MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
aprile - maggio 2013
arteecriticacity
...i luoghi dell’arte
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
aprile - maggio 2013
Supplemento del n.73 di Arte e Critica
via dei Tadolini, 26
00196 Roma RM
tel 06 45554880
e-mail: [email protected]
STAMPA Arti Grafiche Celori, Terni
Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica
€ 30,00 per l’Italia
€ 50,00 per i paesi europei
€ 70,00 per i paesi extra europei
Abbonamento sostenitore € 350,00
per info: www.arteecritica.it
IN COPERTINA
Santiago Sierra
The Italic peninsula devoured by pigs, 2012,
performance documentation,
lambda print on dibond, cm 124 x 220
Courtesy prometeogallery di Ida Pisani, Milan/Lucca
Piemonte
8 Torino 11 Torre Pellice 11 Vercelli 11 Verbania
Liguria
11 Genova 12 Camogli 12 La Spezia 12 Sarzana
Lombardia
13 Milano 25 Bollate 26 Cinisello Balsamo
26 Novate Milanese 26 Bergamo 26 Brescia 27 Como 27 Cremona 27
Lissone 27 Varese
Trentino Alto Adige
28 Trento 28 Rovereto 28 Bolzano 29 Merano
Veneto
29 Venezia 31 Verona 31 Vicenza
Friuli Venezia Giulia
31 Trieste 32 Gradisca d’Isonzo 32 Pordenone 32 Casso 32 Gorizia
Emilia Romagna
32 Bologna 33 Forlì 34 Modena 34 Mirandola 34 Ravenna
34 Faenza 34 Reggio Emilia
Toscana
35 Firenze 36 San Giovanni Val d’Arno 36 Lucca
37 Pietrasanta 37 Vorno di Capannori 37 Pistoia
38 Livorno 38 Prato
38 Siena 38 Monteriggioni 38 San Gimignano
Umbria
38 Foligno 39 Todi 39 Trevi
Marche
39 Ascoli Piceno 39 Pesaro
Lazio
40 Roma 54 Ostia 55 Capena 55 Genazzano
Abruzzo
55 L’Aquila 55 Chieti 55 Pescara 55 Teramo
Campania
56 Napoli 58 Capri 58 Salerno 58 Salerno
Puglia
58 Bari 59 Polignano a Mare 59 Lecce 59 Taranto
Basilicata
59 Matera
Sardegna
59 Cagliari 59 Calasetta 59 Nuoro
Sicilia
60 Palermo 61 Agrigento 61 Catania
62 Capo d’Orlando 62 Ragusa 62 Scicli 62 Modica 62 Siracusa
a
e
roma
milano...
torino
Fondazione merz
via Limone 24 – tel 011 19719437
fondazionemerz.org
René Burri Jean Tinguely
a cura di Lorenza Bravetta e Maria Centonze
Dimenticare a memoria
Harry Gruyaert / Nicus Lucà
a cura di Maria Centonze
fino al 5 maggio
I due rapporti tra fotografi e artisti indagano
le possibilità di dialogo dei diversi linguaggi
espressivi. Mentre gli scatti di Burri raccontano
l’opera e i moti più intimi dello scultore svizzero,
nel piano interrato i lavori di Gruyaert reinterpretano le misteriose atmosfere di una regione
René Burri, Swiss Sculptor Jean Tinguely with his sculpture Si
c’est noir, je m’appelle Jean (1960) for his retrospective at
the Kunsthaus Zurich, 1982 © René Burri/Magnum Photos /
Fondazione Merz
del Marocco, la stessa da cui giunge la pietra
che Lucà adotta per creare libri intagliati.
Ana Mendieta, Ñáñigo Burial, 1976 / Castello di rivoli
castello di rivoli
piazza Mafalda di Savoia
tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org
Ana Mendieta She Got Love
a cura di Beatrice Merz e Olga Gambari
fino al 5 maggio
Documenti, video e foto raccontano le performance dell’artista in una retrospettiva che rintraccia un immaginario abitato da mito, politica,
identità femminile e poesia. Fiori, sabbia, fango,
conchiglie, sangue, piume e corteccia di albero
i materiali che costruiscono il ritratto di un’icona
dei linguaggi contemporanei, dalla Body Art alla
fotografia, dalla scultura alla Land Art.
Disobedience Archive (The Republic)
a cura di Marco Scotini
22 aprile - 30 giugno
Ideato come un archivio di immagini video
eterogeneo e in evoluzione, il progetto si pone
come una user’s guide attraverso le storie e le
geografie di quattro decenni di disobbedienza
sociale: dalla rivolta italiana del 1977 alle
proteste globali, prima e dopo Seattle, fino alle
insurrezioni in corso nel Medio Oriente e nel
mondo arabo. La mostra si propone come una
sintesi delle precedenti tappe di Eindhoven,
Londra, Boston e Umeå.
Disobedience Archive (The Republic). Courtesy Castello di
Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino
8 Torino Piemonte
FONDAZIONE SANDRETTO
RE REBAUDENGO
via Modane 16 – tel 011 3797600
www.fsrr.org
Gerhard Richter Edizioni 1965- 2012
fino al 21 aprile
Considerate dall’artista tedesco “una gradita alternativa alla realizzazione di dipinti” le edizioni,
provenienti dalla collezione Olbricht, riprendono
e reinterpretano opere di pittura e, considerati come lavori unici, permettono un avvio di
democratizzazione dell’arte raggiungendo un
numero sempre maggiore di fruitori.
Greater Torino #4
Alis/Filliol / Alessandro Sciaraffa
8 maggio - 15 settembre
Il progetto documenta temi, progetti e linguaggi di artisti di cui parte della formazione e
dell’attività ha avuto luogo nel capoluogo
piemontese. In mostra inediti e una selezione
di lavori precedenti del duo fondato nel 2007
e di Sciaraffa, per il quale centrale è stata la
sperimentazione sul suono.
Alis/Filliol, Mofocracy, 2012 / Fondazione Sandretto
Sara Enrico, RGB (skin), 2013. Foto Paolo Robino / GAM
gam
via Magenta 31 – tel 011 4429518
www.gamtorino.it
Vitrine - 270°
a cura di Stefano Collicelli Cagol
Sara Enrico
fino al 18 aprile
L’analisi della superficie pittorica e dei colori si
unisce alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie digitali. Un procedimento che, attingendo
alle potenzialità del caso, utilizza tessuti in fibre
artificiali come tele da incidere creando un
collegamento tra arte e artigianato.
Ludovica Carbotta
23 aprile - 9 giugno
La seduzione del disegno
a cura di Virginia Bertone
fino al 5 maggio
Giovanni Migliara Acquerelli e preziosi fixé
a cura di Monica Tomiato
fino al 9 giugno
PAV / Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235
www.parcoartevivente.it
Piero Gilardi recent works 2008-2013
a cura di Claudio Cravero
fino al 28 aprile
Un percorso, per lo più inedito, all’interno del
lavoro del grande artista torinese dedicato – a
partire dalla nascita del PAV – alla biosfera e
alle molte problematiche ad essa connesse. La
mostra parte con la documentazione inedita
di Stop Pollution! del 1983, azione condotta
nella riserva indiana Mohawk di Akwesasne per
arrestare l’inquinamento presso culture “altre”,
e prosegue con recenti installazioni interattive
come Aigues Tortes (2010), Tiktaalik (2010),
Ipogea (2010) o Climate Change (2012-13).
Internaturalità
a cura di Claudio Cravero
8 maggio - 29 settembre
Gianandrea Poletta, We cross over, 2012 / Barriera
zione. I modelli vengono proposti in forme
appartenenti ad un mondo ideale e futuro,
sviluppando un pensiero dinamico che rimbalza tra la realtà di tutti i giorni e il mondo in cui
vorremmo vivere.
Guido Costa projects
via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113
www.guidocostaprojects.com
Philip Akkerman
dall’11 aprile
Piero Gilardi, Spiaggia corallina, 2010 / PAV
pinacoteca
giovanni e marella agnelli
Lingotto. Via Nizza 230/103 – tel 011 0062713
www.pinacoteca-agnelli.it
Una passione per Jean Prouvé
Dal Mobile alla Casa
La Collezione di Laurence e Patrick Séguin
6 aprile - 8 settembre
BARRIERA
via Crescentino 25 – tel 011 2876485
www.associazionebarriera.com
Mirror Project 4 Gianandrea Poletta
a cura di Elisa Troiano
18 aprile - 25 maggio
Giunto alla quarta edizione, il progetto Mirror
viene preso in carico da CRIPTA747 che si
sposta nello spazio di Barriera e propone un
progetto site-specific di Poletta, un set che
riproduce un lungo porticato, all’interno del
quale una serie di sculture che si ispirano ad
elementi catturati dalla realtà, subiscono
un processo di trasformazione e di astra-
Michelangelo Castagnotto
La Macchina per Azioni
fino al 27 aprile
Se gli scatti di Valade indagano la terza
età meditando sul tempo, il pensiero e su
una storia sia privata sia collettiva, i quadri
elettronici nell’installazione di Coltro, come
flussi di realtà, svelano i mutamenti di valori
cromatici e luminosi. Infine, nella Project Room
Castagnotto riflette sul linguaggio, la funzionalità dell’opera e l’estetica.
J&Peg
Testo di Angela Madesani
16 maggio - 22 giugno
e/static > Blank
via Reggio 27 – tel 011 235140
www.estatic.it
Things he would like
(Cose che gli piacerebbero)
18 aprile ore 18,00
Un progetto dedicato a Rolf Julius, a cui alcuni
amici donano piccole cose preziose, create o
scelte espressamente per lui. Un incontro amichevole per un piacevole ricordo, assistendo
anche alla performance How About Both?, di
Rie Nakajima, che avrà luogo alle 19,00.
Michelangelo Castagnotto, La Macchina per Azioni, 2012,
veduta d’installazione / Gagliardi Art System
gum studio
via Aosta 16 bis – tel 327 3212933
www.gumstudio.org
Vanishing Point. Dov’è l’uomo?
Giuseppe Buzzotta / Vincenzo Schillaci
18 aprile - 5 maggio
“Un giorno il filosofo Diogene, tenendo in
mano una lampada accesa, passeggiava
nel Foro di Atene. Gli si avvicinò un amico e
lo interrogò sul perché avesse acceso una
lanterna pur essendo pieno giorno: “Cerco
l’uomo”, risponde il filosofo”.
“Dov’è l’uomo? è solo per prendersi il tempo
necessario per la trasformazione della materia
in forma e la pausa, il tempo necessario per il
ritorno dalla forma al pensiero”.
Giuseppe Buzzotta, Vincenzo Schillaci / GUM Studio
Paolo Piscitelli, Together With RJ, 2011. Foto Paolo Piscitelli
/ e/static > Blank
Gagliardi art sYstem
via Cervino 16 – tel 011 19700031
www.gasart.it
Aurore Valade L’or gris
a cura di Maria Cristina Strati
fino al 27 aprile
Davide Coltro Inter Mirifica 2.0
fino al 27 aprile
Piemonte Torino 9
Francesca Arsì / Victoria Stoian
a cura di Monica Trigona
fino a fine aprile
Un progetto che vede come protagonisti i
giovani dell’Accademia di Belle Arti di Torino,
documentandone la creatività e l’approccio
immaginifico all’arte. Se le tele di Arsì narrano
una confluenza tra dato surreale e contingente, le opere di Stoian raccontano la vitalità
delle forme e delle cromie.
Jochen Lempert, Praying Mantis (Nobuko’s Dinner), 2013
norma mangione Gallery
via Matteo Pescatore 17
tel 011 5539231 – www.normamangione.com
Jochen Lempert Seeing is Believing
a cura di Chris Sharp
fino al 4 maggio
L’artista indaga le modalità dello sguardo e il
dualismo della percezione dell’uomo facendo
del mondo naturale la fonte primaria di ispirazione. Un antropomorfismo che coglie nel loro
sviluppo la flora e la fauna, in forma ora velata
ora esplicita, porgendo all’osservatore scatti
di mantidi religiose, caprioli e pesci dalla testa
mutilata che si pongono al confine tra atto
visivo e immaginazione.
galleria Franco Noero
via Giulia di Barolo 16/d – tel 011 882208
www.franconoero.com
Darren Bader
#I am just living to be dying by your side
fino al 13 aprile
La mostra è un progetto complesso che ruota
intorno a due temi fondamentali: quello della
parola intesa come opera (word/work) e quello degli antipodi, ovvero l’ideale dispersione
degli elementi che compongono un lavoro in
luoghi tra loro remoti.
Gabriel Kuri
punto y línea en el altiplano
4 - 30 maggio
Con questa mostra la Galleria inaugura la sua
nuova sede in via Mottalciata 10/b.
Darren Bader, una veduta della mostra #I am just living to be
dying by your side / Galleria Franco Noero
Alessandro Marena Project
via della Rocca 19 – tel 345 9111989
www.alessandromarenaproject.com
The upcoming art:
an Academy’s students selection #2
Francesca Arsì, Senza titolo, 2012 / Alessandro Marena Project
10 Torino Piemonte
Galleria Opere Scelte
via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026
www.operescelte.com
Urs Lüthi
fino al 5 aprile
Fotografie, dipinti e grafiche disegnano un
ritratto contemporaneo dell’artista svizzero il
quale, riflettendo sulla condizione dell’uomo
congiunge l’atto creativo alla vita.
Walter Dahn
11 aprile - 15 giugno
Dalle opere degli anni ’80 dell’artista tedesco
emergono contingenze individuali, interessi ed
espressioni oniriche. Una pittura spontanea
e libera che, popolata da immagini distorte e
riferimenti a sentimenti soggettivi, si propone
come linguaggio essenziale e impegnato.
Emily Jacir, ex libris (AP 2356) / Alberto Peola
Alberto Peola
via della Rocca 29 – tel 011 8124460
www.albertopeola.com
Emily Jacir Selections from ex libris
fino al 31 maggio
Memoria collettiva, frammento, ricordo e narrazione individuale si coniugano nelle opere scelte
dal progetto presentato a dOCUMENTA(13).
Immagini di pagine con testi, macchie, scarabocchi, nomi, note che l’artista palestinese ha
fotografato tra i libri “A.P.” (Abandoned Property) conservati a Gerusalemme interrogandosi
sul loro valore e destino.
GIORGIO PERSANO
via Principessa Clotilde 45
tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org
Michele Zaza Il risveglio del paesaggio
Il pensiero astratto trova finalmente l’appoggio
della carne... Non si raccontano più “storie”, ma
si crea il proprio universo. (A. Camus)
a cura di Elena Re
fino all’8 giugno
Insieme agli scatti che, partendo dalle indagini
degli anni ’70 giungono sino ad oggi, una video
installazione site specific arricchisce lo spazio affermando la centralità di una ricerca concettuale
e insieme esistenziale. Ad attivarsi è un percorso
che, nella sua attualità, riflette su tematiche quali
Walter Dahn, Weltherz, 1985 / Galleria Opere Scelte
Studio Arturo La commedia di Arturo
18 aprile - 11 maggio
24 senza testa
Daniele Catalli / Lucio Villani
15 maggio - 8 giugno
Michele Zaza, Ritratto magico, 2005 / Galleria Giorgio Persano
il femminile e il maschile, il ruolo del simbolo, il
rapporto stringente tra arte e vita.
Paolo Tonin arte contemporanea
via San Tommaso 6 – tel 011 19710514
www.toningallery.com
Luigi Tazzari Mare d’inverno
15 aprile - 15 maggio
In mostra una serie di 38 scatti eseguiti
lo scorso inverno sulle spiagge innevate
della riviera romagnola. Il candore della neve
rende irroconoscibili i paesaggi, tradotti in
scorci irreali dalle inquadrature dell’obiettivo
fotografico. “Tazzari non ci mostra paesaggi
finti che sembrano veri”, ma coglie in ogni
scatto un’artificiosità priva di artifici che rende
il soggetto indecifrabile e affascinante.
Luigi Tazzari, Mare d’inverno / Paolo Tonin Arte Contemporanea
VAN DER Gallery
Via Giulia di Barolo 13/c – tel 333 5205386
Sophie Lécuyer La dama, la lepre e l’unicorno
fino al 16 aprile
Sophie Lécuyer / Van Der Gallery
Velan Centro
d’Arte Contemporanea
via Saluzzo 64 – tel 011 280406
www.velancenter.com
Guy Yanai Battle, Therapy, Living Room
a cura di Noam Segal
11 aprile - 1 giugno
Nei dipinti dell’artista, nato nel 1977 in
Israele, lo spazio si fa protagonista tramite
ramificazioni e vie pluridirezionali in una
successione di superfici piene e bidimensionali. Il tema del contrasto e dell’opposizione
è indagato in una serie di lavori che hanno
come oggetto prodotti circondati da forme
che, attraverso il loro linguaggio astratto,
permettono la trasmissione di significati.
Davide Virdis, Bagni iride, Platamona SS / We Made for Love
tracce di esistenze alternative come orme di
passi, scritte sui muri e sportelli aperti.
Galleria Zabert
piazza Cavour 10 – tel 011 8178627
Georges Rousse L’Etoile du Nord
...ovvero non tutto il male vien per nuocere
a cura di Roberto Grasselli e Valerio Tazzetti
11 aprile - 1 giugno
torre pellice to
TUCCI RUSSO
via Stamperia 9 – tel 0121 953357
www.tuccirusso.com
Alfredo Pirri
da maggio
Mario Airò / Gianni Caravaggio /
Francesco Gennari / Christiane Löhr
da maggio
centro videoinsight
via Ferdinando Bonsignore 7
www.videoinsight.it
Michael Fliri
fino al 5 aprile
La retrospettiva si inserisce in un progetto che
rintraccia le affinità tra arte e psicologia presentando e offrendo all’analisi video surreali e
poetici, e insieme intensi e ironici, che testimoniano l’espressività del medium e l’importanza
del camuffamento per l’artista-performer.
Alfredo Pirri, Cure,1988. Foto Attilio Maranzano / Tucci Russo
we made for love
via Alessandria 51/e – tel 338 3493125
www.wemadeforlove.com
Davide Virdis Relitti
3 - 30 maggio
Un interesse antropologico – come attesta la
collaborazione con Paolo Chiozzi – caratterizza gli scatti in cui da luoghi dismessi e
apparentemente abbandonati, come manicomi
e fabbriche, emergono presenze umane,
Piemonte Torre Pellice 11
biella
CITTADELLARTE
FONDAZIONE PISTOLETTO
via Serralunga 27 – tel 015 28400
www.cittadellarte.it
A Life in Common
a cura di Ana Dzokic, Marc Neelen e Juan
Esteban Sandoval
Memory and place disclosed
a cura di Lucrezia Cipitelli
In mostra parte della collezione FRAC Piemonte: Tobias Buche, Sam Durant, Reena Spauling,
Robert Kusmirowski, Lisa Oppenheim, Jimmie
Durham, Duncan Campbell, Lara Amarcegui.
ARTInRETI Pratiche artistiche e
trasformazione urbana in Piemonte
a cura di Cecilia Guida e Juan Sandoval
UNIDEE in progress | open studio
fino ad aprile
vercelli
Arca di Vercelli
Ex Chiesa di San Marco. Piazza San Marco 1
www.guggenheimvercelli.it
Gli anni Sessanta nelle Collezioni
Guggenheim Oltre l’Informale, verso la Pop Art
a cura di Luca Massimo Barbero
fino al 12 maggio
Una panoramica sulla scena internazionale
degli anni ’60 attraverso il dialogo tra opere
dei suoi massimi protagonisti europei ed americani appartenenti alle Collezioni Guggenheim
(compreso il nucleo di 13 lavori pervenuto con
la recente acquisizione della Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof). Un catalogo
con testi di Francesca Pola, Sileno Salvagnini e
Luca Massimo Barbero accompagna con cura
scientifica l’esposizione.
genova
Stanley Kubrick, A tale of a shoe-shine boy, 1947 / Palazzo Ducale
PALAZZO DUCALE
piazza Matteotti 9 – tel 010 5574000
www.palazzoducale.genova.it
Tina Modotti Un nuovo sguardo
fino al 21 aprile
Miramondo. Fosco Maraini
Sessanta anni di fotografia
fino al 7 aprile
Stanley Kubrick Fotografo
a cura di Michel Draguet
1 maggio - 25 agosto
Geishe e Samurai
Esotismo e fotografia nel Giappone del ’800
a cura di Francesco Paolo Campione e
Marco Fagioli
18 aprile - 25 agosto
sperimentale che restituisce un’immagine intima
della scena underground newyorkese e che,
attingendo alla musica, al cinema sperimentale
alla video arte e alla pittura, interpreta i rapporti tra la città e la comunità che la abita.
Julieta Aranda
9 maggio - 7 luglio
Co-direttore di “e-flux”, Julieta Aranda indaga
sull’idea di tempo e sulle costruzioni sociali che
articolano la nostra vita quotidiana. Spesso il
suo obiettivo è riconfigurare i rapporti economici che regolano il mondo dell’arte, offrendo
agli artisti la possibilità di diventare agenti
attivi e non soggetti passivi di un’economia
post-capitalista.
Gabriella Ciancimino all’Allerbaggio
a cura di Ilaria Bonacossa
dal 18 maggio
Ciancimino continua la sua indagine antropologica sul Paesaggio, sulle dinamiche relazionali
degli elementi che lo compongono: l’uomo e la
natura. Dopo aver coinvoto la collettività genovese nella produzione di collane di fiori origami
con testi teorici sull’ecologia sociale, l’artista ne
propone il baratto con scatole di biscotti, cibo
di sussistenza dei marinai, bottino preferito dei
pirati XIX secolo; trasforma quindi questi oggetti
in sculture/fioriere a forma di barchette di carta,
dentro cui coltiva “erbacce pirata” raccolte per
strada, la cui crescita verrà accompagnata da
brani musicali creati ad hoc da musicisti locali.
museo di VILLA CROCE
via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069
www.villacroce.museidigenova.it
Tony Conrad Farsi la città
Interventi, comunità e partecipazione
fino al 28 aprile
Installazioni audio, lungometraggi e rielaborazioni del genere documentario indagano
i rapporti tra tecnologia, società, mezzi di
comunicazione e contesto urbano. Un approccio
Tony Conrad, Waterworks, 1972-2012 (video still). Courtesy
l’artista e Greene Naftali, New York / Museo di Villa Croce
Gabriella Ciancimino, NoRoots Flowers with Liberty Powers_Nigella, 2011 / Palazzo Ducale
verbania
VICO GALLERY
Vicolo del Freschetto 2 – tel 338 3447624
www.vicogallery.com
Sperimentale p.
Lia Drei e Francesco Guerrieri (opere anni ’60)
fino al 13 aprile
12 Biella Piemonte
chan
via Sant’Agnese 19 – tel 338 5703963
www.chanarte.com
Suite-Case
5 aprile - 5 maggio
Nuvola Ravera
15 maggio - 16 settembre
Pinksummer
Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r
piazza Matteotti 9 – tel 010 2543762
www.pinksummer.com
Jorge Peris
19 aprile - 31 maggio
camogli ge
fondazione remotti
via Castagneto 52 – tel 0185 772137
www.fondazioneremotti.it
Marta Dell’Angelo
a cura di Francesca Pasini
fino al 26 maggio
Mentre al piano terra disegni, stampe, foto
e testi si uniscono a una performance che,
sviluppandosi come work in progress, ha per
protagoniste donne in vesti scure che intonano un coro di aggettivi, al primo piano i dipinti
dell’artista lasciano emergere figure dalle
cromie decise che come “sculture portanti” si
stagliano su uno sfondo monocromo.
S. Mantegazza / Giu. Ngo-Lab / P. Bini /
L. Mergoni / E. Panzarini / A. Bodon / L. Baldo /
G. Cavoto / D. Torre / S. Tulipano
a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni
fino al 14 aprile
Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1965-1966. Collezione
Cozzani / CAMeC
sarzana sp
Jorge Peris, veduta della mostra Tamaris, Musée du Château
des Ducs de Wurtemberg, Montbéliard. Foto Marc Cellier /
Pinksummer
Berty Skuber / Unimediamodern
unimediamodern
piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785
www.unimediamodern.com
Berty Skuber Berty’s Bazaar
fino al 10 aprile
Delfina Camorati Da dove scaturì quel suono?
13 aprile - 12 maggio
A distinguere il linguaggio dell’artista è la
libertà e l’estraneità a coordinate spazio-temporali. Una ricerca dell’armonia che, passando
per disegni progettuali, sculture e intagli su
legno, trova nella pittura, nelle sue energie e
nel suo mondo immaginifico lo strumento di
espressione più appropriato.
Marta Dell’Angelo / Fondazione Remotti
la spezia
Camec
piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593
camec.spezianet.it
In Astratto Arte astratta in Italia 1930-1980
a cura di Matteo Fochessati
fino al 1 aprile
L’onnipotenza del sogno
Da De Chirico al Surrealismo
a cura di Marzia Ratti e Eleonora Acerbi
fino al 1 aprile
Living in Lift
E. Bertrand / A. Guzzetti / Fukushi Ito /
D. Lovatti / M. Mezzadri / P. Reviglio / F. Sena /
G. Torresin / Fannidada
a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni
fino al 14 aprile
Verticalità
C. Morando / A. E. Badoino / C. De Vincenzi /
cardelli e fontana
via Torrione Stella Nord 5 – tel 0187 626374
www.cardelliefontana.com
Costellazione #2
13 aprile - 8 giugno
Seconda edizione della mostra in cui la galleria
espone se stessa. Un allestimento che vede
accostate, in gruppi distinti ed eterogenei,
opere di alcuni dei maestri storici dell’astrattismo geometrico italiano a opere di artisti
contemporanei il cui percorso è stato negli
ultimi anni strettamente legato alla galleria.
Costellazione, veduta / Cardelli e Fontana
Liguria Sarzana 13
Stefano De Luigi iDyssey
a cura di Laura Serani
14 aprile - 12 maggio
In mostra 50 immagini, 5 video e 10 cortometraggi, realizzati con l’ausilio di due iPhone,
per raccontare un viaggio sulle tracce di Ulisse
narrate nell’Odissea.
milano
Fernando De Filippi, Il tempio di Hera / Accademia di Brera
accademia di brera
via Brera 28
www.accademiadibrera.milano.it
Fernando De Filippi
Il dono del Fuoco le porte del Cielo
fino al 26 aprile
Nelle sale della biblioteca sono esposte opere
su carta dedicate al tema dei quattro elementi
che caratterizzano il mondo, entità separabili e
interdipendenti, eppure capaci di completarsi
a vicenda. Sospese tra luce e sogno, le atmosfere iconografiche riproducono un continuo
cambiamento di stato e di forma, una perenne
necessità di seguire la trasformazione fisica e
mentale delle cose, senza rinunciare ai flussi
emozionali della sensibilità.
Fondazione Corrente
via Carlo Porta 5 – tel 02 6572627
www.fondazionecorrente.it
Velasco Vitali
Foresta rossa. Città abbandonata
a cura di Jacopo Muzio e Deianira Amico
fino al 16 aprile
La materia e la luce. Vetri, ceramiche e
smalti di Ernesto Treccani
dall’8 maggio
fondazione forma per la fotografia
piazza Tito Lucrezio Caro 1
tel 02 58118067 – www.formafoto.it
Fashion Un secolo di straordinarie fotografie
di moda dagli archivi Condé Nast
fino al 7 aprile
Fondazione Marconi
via Tadino 15 – tel 02 29419232
www.fondazionemarconi.org
Mimmo Rotella Retro-d’affiche
fino al 15 maggio
In mostra alcuni dei retro-dècollage che l’artista ha realizzato tra gli anni cinquanta e gli
inizi sessanta, in un momento precedente ad
un’interpretazione figurata dei soggetti. Opere
storiche che incarnano una tecnica personale
e alternativa alla tradizionale pittura, permet14 Milano Lombardia
Mimmo Rotella, Un poco in su, Retro d’affiche, 1954 / Fondazione Marconi
tendo allo stesso tempo una ricerca di equilibri
materici e formali.
FONDAZIONE mudima
via Alessandro Tadino 26 – tel 02 29409633
www.mudima.net
Matteo Guzzini African Heroes
a cura di Moreno Gentili
fino al 21 aprile
Africana
Seni Camara / George Lilanga /
Mikidadi Bush / Esther Mahlangu /
Margaret Majo / John Goba
23 aprile - 24 maggio
Fondazione zappettini
via Nerino 3 – tel 02 89281179
www.fondazionezappettini.org
Ulrich Erben
a cura di Alberto Rigoni e Riccardo Zelatore
fino al 30 aprile
I monocromi di grande formato dell’artista
tedesco si alternano ad opere più recenti
verificandone assonanze e continuità di ricerca
a partire dagli anni settanta. Le larghe pennellate indagano un linguaggio pittorico in cui
centrale è l’articolarsi di forme geometriche
definite e lo studio riguardo un colore allo
stesso tempo stratificato e saturo.
Fondazione Arnaldo Pomodoro
via Vigevano 9 – tel 02 89075394
www.fondazionearnaldopomodoro.it
Arnaldo Pomodoro Opere 1954-1960
Una scrittura sconcertante
10 aprile - 30 giugno
Fondazione STELLINE
corso Magenta 61 – tel 02 45462411
www.stelline.it
Absence of Subject
August Sander / Michael Somoroff
a cura di Diana Edkins e Julian Sander
fino al 7 aprile
Sicilia, Italia aprile 2012, Riserva dello Zingaro (Trapani), dove
ebbe luogo l’episodio dell’Isola del Sole © Stefano De Luigi /
Fondazione Stelline
Ulrich Erben, Luce, 2012 / Fondazione Zappettini
Galleria
gruppo Credito Valtellinese
corso Magenta 59 – tel 02 48008015
www.creval.it
Nel segno del segno. Dopo l’Informale
a cura di Luciano Caramel
fino al 27 aprile
A raccontare gli sviluppi dei cinque artisti del
Gruppo del Cenobio – Ferrari, La Pietra, Sordini, Verga e Vermi – opere di periodi diversi
ripercorrono gli esordi e l’esperienza comune.
HANGAR BICOCCA
via Chiese 2 – tel 02 66111573
www.hangarbicocca.org
Apichatpong Weerasethakul Primitive
a cura di Andrea Lissoni
fino al 28 aprile
Mike Kelley: Eternity is a Long Time
a cura di Emi Fontana e Andrea Lissoni
23 maggio - 8 settembre
del XX secolo, proponendo fotografie, film
e documenti dei maggiori esponenti della
stagione eroica dell’Azionismo, della Body Art
e della Performance: una rilettura trasversale
che prende avvio da documenti storici e di
studio già esistenti.
Apichatpong Weerasethakul, da sx: Making of the Spaceship, 2009. Foto Apichatpong Weerasethakul © Kick the Machine Films
and Illuminations Films; I’m Still Breathing, 2009. Foto Chai Siri © Kick the Machine Films and Illuminations Films / Hangar Bicocca
hangar bicocca: una narrazione corale
Hangar Bicocca si trasforma ancora una volta: dopo la struttura fluttuante di Tomás Saraceno, lo
spazio voluto da Pirelli sembra assumere le sembianze di una grande macchina combinatoria che
proietta al proprio interno un flusso di immagini in movimento. Il risultato è Primitive, titolo sia di
una doppia proiezione verticale, fulcro dell’installazione, sia dell’intero progetto che si presenta
come una sorta di paesaggio onirico animato da video, documentari, interviste e clip musicali. Un
percorso così ricco di associazioni da poter essere esperito sensorialmente nella sua totalità, senza
seguire un ordine prestabilito, un itinerario dato. Semmai la sensazione che si prova è quella di una
visione molteplice, nella quale il ricordo, sedimentato in tanti tasselli, può essere esplorato grazie
alla memoria – collettiva e del singolo – e al suo potere evocativo. Il regista di questa macchina
esperienziale è Apichatpong Weerasethakul, artista e filmmaker thailandese, che per l’occasione
crea una “narrazione corale” che risuona in un’atmosfera inedita, quasi magica, composta da una
rete di narrazioni, nelle quali elementi autobiografici, riflessioni storico-sociali e politiche sembrano
innestarsi l’uno sull’altra. Il tempo si frammenta, in una combinazione di realtà, finzione e racconto
che crea un linguaggio in grado di creare associazioni inaspettate. Giovanna Manzotti
museo del novecento
Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo
tel 02 72095659
www.museodelnovecento.org
Andy Warhol’s Stardust Stampe dalla
collezione Bank of America Merrill Lynch
a cura di Laura Calvi
5 aprile - 8 settembre
Arimortis
a cura di Roberto Cuoghi e Milovan Farronato
5 aprile - 8 settembre
Una riflessione sul concetto di pausa e
sospensione e sul valore e il significato celato
dietro la smisuratezza. La mostra, in collaborazione con DOCVA, propone opere e progetti
condivisi che hanno come protagonisti artisti
dell’archivio conservato presso la Fabbrica
del Vapore, testimoniando la dimensione
Gino Lucente, King Darco, 2013 / Museo del Novecento
pulsionale degli approcci espressivi.
La donazione Spagna Bellora
a cura di Giorgio Zanchetti con Silvia Colombo
5 aprile - 8 settembre
naba
via Darwin 20 – tel 02 973721
www.naba.it
Felicità. Individuale e Collettivo
Pandora & NABA: Moments in Design
10 -14 aprile
Politiche della Memoria # 5
Khaled Jarrar
The Infiltrators. Una pratica, un film
23 aprile
Mohanad Yaqubi Cinema militante in Palestina
22 maggio
Mercoledì da NABA 2013
Presentazione della rivista “Bill Magazine”
17 aprile
Incontro con Sebastian Kaupert
8 maggio
Incontro con Arcangelo Sassolino
15 maggio
pac padiglione arte contemporanea
via Palestro 14 – tel 02 88465931
www.comune.milano.it/pac/
Jeff Wall Actuality
a cura di Francesco Bonami
fino al 9 giugno
Tra lightbox e fotografie, 42 le opere in
mostra che testimoniano gli interessi e le sperimentazioni dell’artista canadese. Tematiche
eterogenee – dalla violenza al razzismo, dalla
povertà alla politica, sino a soffermarsi su
paesaggi, elementi quotidiani e dettagli di una
realtà che sembra essere stata dimenticata
– si congiungono al ricorso, mai chiaramente
esplicitato, di strumenti tecnologici che modificano le immagini elaborate in studio.
Jeff Wall, Insomnia, 1994 / PAC
Oppenheim, Condensed 220 Yard Dash, 1969 / Museo Pecci
Museo Pecci Milano
Ripa di Porta Ticinese 113 – www.museopecci.it
Per combinazione
Altre proposte dalla collezione del Museo
fino al 6 aprile
Corpi in Azione / Corpi in Visione
Esperienze e indagini artistiche 1965-1980
a cura di Angela Madesani, Annamaria Maggi,
Stefano Pezzato
18 aprile - 15 giugno
La mostra è un progetto di ricostruzione
storica che raccoglie le sperimentazioni con
il corpo e sul corpo dell’ultima avanguardia
Lombardia Milano 15
palazzo reale
piazza del Duomo 12 – tel 02 80509362
www.comune.milano.it/palazzoreale/
Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti
La collezione Netter
a cura di Marc Restellini
fino all’8 settembre
The Desire for Freedom
Arte in Europa dal 1945
a cura di Monika Flacke
fino al 2 giugno
SPAZIO OBERDAN
viale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406302
oberdan.cinetecamilano.it
Robert Doisneau Paris en liberté
fino al 1 maggio
Oltre 200 scatti originali testimoniano il binomio inscindibile tra uno dei più grandi fotografi
del Novecento e la città che ha amato e immortalato.
Robert Doisneau, Il Bacio dell’Hotel de Ville, 1950 © Atelier
Robert Doisneau / Spazio Oberdan
teatro arsenale
via Cesare Correnti 11 – tel 02 8068821
www.fondazionenicolatrussardi.com
Liberi tutti
Gelitin Ritratto Analitico
3 aprile ore 22,00
Darren Bader Le Quattro Stagioni,
Trois Gnossiennes, Triple DJ
4 aprile ore 22,00
Keren Cytter Show Real Drama
5 aprile ore 22,00
Thomas Zipp
The Pentothal Analyses (un ballet de cour)
6 aprile ore 22,00
Triennale
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennale.it
Salone del Mobile 2013
Massimo Iosa Ghini
9 aprile - 1 maggio
Pierluigi Ghianda Fare è pensare
Benedetti Design Innovation Jolly Roger
Rong Handmade in Hangzhou
16 Milano Lombardia
JTI Clean City Lab
Sabbia, Fuoco e Aria
<CREATE> So Soft, So Hard, So Flexible
Belgium is Design - THE TOOLBOX
Belgian Design & the Art of Making: A Tribute
to Henry van de Velde
MEET DESIGN Around the World
Constancy & Change
in Korean Traditional Craft 2013
Korean design from 16 traditional craftmen
hABITAPULIA:
Futuro e Innovazione del FARE IN PUGLIA
Taiwan Contemporary Chairs
Reveal du Concept- car Renault-Ross
Lovegrove
Danish Chromatism Design through colors
9 - 14 aprile
Triennale design museum
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennaledesignmuseum.it
Gae Aulenti Gli oggetti e gli spazi
a cura di Vanni Pasca
9 aprile - 8 settembre
Un percorso che si snoda tra progettazioni di
spazi, sistemi d’arredamento e oggetti di design dal 1962 al 2008. Un approccio razionale
che, come testimoniano forme e linee, lasciano
convergere razionalità e cultura pop, in un
procedimento che reinterpreta i luoghi e le
esperienze che li abitano.
Triennale Design Museum
Sesta edizione. La sindrome dell’influenza
direttore Silvana Annicchiarico
cura scientifica Pierluigi Nicolin
6 aprile - 23 febbraio 2014
Gae Aulenti, Tavolo TOUR, 1993. Fontana Arte / Triennale
Design Museum
Sabine Delafon, Footsteps sound in the snow, 2013 / Artopia
un progetto di Federica Tattoli
11 aprile - 11 maggio
Video, dialoghi, dipinti su tessuto e orologi a
parete alludono ora ad atmosfere rarefatte
ora a materilità decise. I differenti lavori delle
artiste dialogano, facendo del tempo e della
parola scritta i perni attorno cui costruire un
percorso totalizzante in cui l’opera e i suoi
multipli si offrono alla quotidianità e all’esperienza dello spettatore.
Artra
via Francesco Burlamacchi 1
tel 02 5457373 – www.artragallery.com
Koka Ramishwili Perforated Screen
a cura di Marco Scotini
primi di maggio - fine giugno
In mostra opere che dagli anni ’90 giungono
sino a oggi, installazioni, quadri minimalisti e
“aerodromi” ai quali si aggiungono proiezioni
di pellicole di Alexandre Rekhviashvili. L’artista
georgiano riflette, tramite media diversi, sullo
schermo e le sue declinazioni, dalla tela al
libro, dalle modalità di trasmissione dell’immagine filmica al video.
Koka Ramishwili, Perforated Cinema / Artra
ARTOPIA
via Lazzaro Papi 2 – tel 02 5460582
www.artopiagallery.it
Words Through Time, Time
Through Words
Martina della Valle / Sabine Delafon
Francesco Joao Scavarda allo Spazio Cabinet
Interessante personale del promettente Francesco Joao Scavarda, nell’ambito di Studiolo#8,
project room dedicata a giovani under 30 curata da Maria Chiara Vallacchi.
L’artista presenta tre opere su carta che citano i graffiti pixação, espressione controculturale
nata negli anni ’80 nelle megalopoli del sud est del Brasile che declina in modo originale la pratica del graffito “scrivendo” su edifici abbandonati e a incredibili altezze. Un alfabeto prevalentemente monocromatico di segni essenziali e filiformi, che mappa il territorio cittadino.
Scavarda rifà su carta – con spray, creta policroma e pastelli – porzioni di muro ricoperte da un
vario repertorio di tags e parole anarchiche in libertà. Non si tratta però di un atto sovversivo o
politico, ma di un falso apertamente dichiarato, come suggerisce il titolo della scultura-monolite
Trickster, pilastro di polistirolo estruso smaltato che evoca un rudere urbano, ma non lo è.
Il lavoro di Scavarda gioca appunto sul falso, sulla simulazione, sugli aspetti scenografici e
illusionistici della pittura e della scultura e su un doppio livello di citazione – antropologica e
stilistica, ma depotenziata dei contenuti sociali – che, decontestualizzata, diventa segno per una
personale elaborazione estetica all’interno dello specifico dell’arte. Rossella Moratto
Cabinet
via Tadino 20 – tel 338 3032422
www.spaziocabinet.com
Studiolo #8
Francesco Joao Scavarda
a cura di Maria Chiara Valacchi
fino al 27 aprile
un lavoro di Loredana Longo / Bad New Business Gallery
BAD new business gallery
via M. Formentini 4-6 – tel 02 89011962
Loredana Longo Place / No Place
a cura di Francesco Pantaleone e Agata Polizzi
fino a maggio
Spazio simbolico, e carico di allusioni politiche,
il tappeto diviene superficie da incidere con
brevi espressioni ricavate da fonti diverse, dal
web ai discorsi di uomini di potere. Un dinamismo che coniuga gesto, sguardo e fuoco,
sintetizzandoli su un supporto bidimensionale
al limite tra storia e sogno, manipolazione e
ricordo. Testo di Agata Polizzi.
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215
www.cannaviello.net
Jan Muche Kompressor
fino al 13 aprile
Le opere pittoriche dell’artista tedesco
emergono da rapporti e giustapposizioni
cromatiche che, attraverso un approccio
costruttivista, elaborano motivi eterogenei, da
Jan Muche, Bau, 2011 / Studio d’Arte Cannaviello
Brand New Gallery
via Farini 32 – tel 02 89053083
www.brandnew-gallery.com
Gabriel Hartley Splays
Roman Liška Gemini
fino all’11 maggio
Francesco Joao Scavarda, Studiolo #8. Foto Filippo Armellin
/ Spazio Cabinet
planimetrie industriali a apparati tecnologici,
proponendo un’interpretazione della realtà
che vive al di fuori del tempo.
Giuseppe Abate / Chiara Sorgato
18 aprile - 4 giugno
Cardi black box
corso di Porta Nuova 38
tel 02 45478189 – www.cardiblackbox.com
Set Pieces
a cura di Andrew Berardini & Lauren Mackler
fino al 15 aprile
Sets di Sarah Cain, Liz Glynn, Sa mara Golden,
Mateo Tannatt. Opere di: Scoli Acosta, Kathryn
Andrews, Matthew Brannon, Mary Corse, Zoe
Crosher, Erik Frydenborg, Friedrich Kunath,
Eli Langer, William Leavitt, Anthony Lepore,
Carter Mull, Claire Nereim, Raymond Pettibon
e Amanda Ross-Ho.
Loredana Di Lillo Mommy Puffy Daddy Monster
Marnie Weber
23 aprile - 27 maggio
William Leavitt, Moisturizers, 2008 / Cardi Black Box
Candidature aperte per la Residenza CARS
Il progetto Residenza CARS, rivolgendosi ad artisti di almeno 25 anni, propone un percorso
di crescita e sviluppo di idee attraverso un periodo di lavoro, una mostra finale e la possibilità
di confrontarsi con le potenzialità offerte dalle produzioni del distretto industriale del Cusio –
dalla lavorazione della plastica a quella del vetro, della ceramica, del legno e della pietra. Il 10
maggio la data fino alla quale i candidati possono presentare il modulo e i materiali richiesti
per la selezione.
Lombardia Milano 17
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 3315800 – www.careof.org
Zapruder a cura di Chiara Agnello e Silvia Bottiroli
fino al 6 aprile
Campeggi for Careof
[Please, Enjoy Our Video Archive, Cantieroteca
And Designers’ Inquiry]
9 - 20 aprile
In occasione del Salone del Mobile 2013 le
sedute imbottite dell’azienda italiana creano
un ambiente in cui poter visionare lavori
video, conferenze e materiali sul design e
l’architettura.
Videozero 2012
a cura di Francesco Ballo
presentazione 23 aprile ore 17,30
In collaborazione con Accademia di Brera,
gli studenti presentano video d’animazione,
sperimentali, documentari e attinenti alla performance, conservati presso l’archivio DOCVA.
Unpacking The Archive
a cura di Elvira Vannini
2 - 18 maggio
In collaborazione con NABA Nuova Accademia
di Belle Arti, il programma prevede metodi
e laboratori interdisciplinari, presentando i
risultati di un’indagine sull’expanded cinema.
Ja Lubie Polske #1 identi_TY
21 - 25 maggio
Primo appuntamento di un progetto teso a
indagare la scena artistica polacca, la mostra
propone una rassegna di cortometraggi di
animazione che hanno come soggetto il tema
dell’identità.
studio maria cilena
via Carlo Farini 6 – tel 338 9629628
www.mariacilena.it
Francesco Corbetta Polis&Polis
a cura di Roberto Borghi
14 marzo - 15 aprile
William Xerra, Vive, 1978 / Studio Maria Cilena
Cantieroteca del cantiere per pratiche non-affermative / careof
DOCVA
Milano Design Week 2013: tra novità e tendenze, gli appuntamenti da non perdere
Dal 9 al 14 aprile, Milano si veste di design,
non solo con il Salone del Mobile, ma con le
tante opportunità sparse in città. Tante idee,
tanti luoghi diversi, alcune novità e un fitto
calendario di appuntamenti ed eventi che
faranno scoprire e riscoprire Milano. Per gli
amanti della bicicletta, è vietato perdersi The
Green Bike, l’evento di aMAZElab dedicato
alla mobilità dolce e nato dall’esigenza di
incentivare e sensibilizzare l’uso della bicicletta
come mezzo di trasporto urbano, sull’esempio
18 Milano Lombardia
del modello olandese. Dopo il numero zero e il
successo del 2012, apre ufficialmente Porta Venezia in Design | Liberty: un focus culturale
incentrato sul Liberty attraverso un circuito di
showroom, negozi e aziende che espongono le
novità di design e arte e un percorso di degustazione di prodotti e vini del territorio. Tappa
obbligatoria è il Teatro Franco Parenti, cuore
pulsante del Design Week Festival di Elita:
musica, cinema, exhibition design, urban food
e una novità. Gli spazi di OCA (Officine Creative
Ansaldo) ospiteranno una selezione di progetti
di imprese creative e micro editoria accomunati
dalla attitudine all’autoproduzione. La Tortona
Design Week offre 31.000 mq di installazioni, progetti e tecnologie di 140 designer
di tutto il mondo chiamati per una riflessione
sul rapporto tra presente e futuro che dà vita
alla contemporaneità. Le vie del quartiere
storico di Brera sono protagoniste di Brera
Design District, un percorso che sottolinea la
vocazione artigianale del quartiere tra design,
arte e moda. L’evento caldo è previsto per
venerdì 12 Aprile con la “Brera Design Night”,
con l’apertura prolungata degli showroom fino
a mezzanotte e una serie di eventi speciali che
animeranno vie, piazze e luoghi istituzionali.
I cortili dell’Università Statale, ormai un
classico di successo, ospitano la mostra, organizzata dalla rivista Interni, Hybrid Architecture
& Design dedicata al tema del métissage nel
progetto d’architettura e di design. Anche
Ventura Lambrate si riconferma una zona
del Fuorisalone con una forte identità: design di
ricerca, gallerie e soprattutto scuole di settore.
Vera novità di quest’anno è l’inaugurazione di
un nuovo polo del design nel cuore di Milano
con l’evento Sarpi Bridge – Oriental Design
Week che intende presentare esclusivamente
progetti e prodotti di design orientale creando
sinergie con l’Oriente in ambiti creativi, progettuali e produttivi. Un programma che propone
design, ricerca, sperimentazione, innovazione
e creatività di giovani designer cinesi, coreani
e giapponesi. Altra novità arriva dal Comune
di Milano. Per tutta la settimana, l’ingresso ai
Musei Civici della città sarà gratuito.
Valentina Briguglio
Jan Gunneweg, Wooden Bike / The Green Bike
Quadri fotografici ritraggono la città sia
come fonte di immagini sia come sorgente di
esperienza in cui leggere architetture, strade
e piazze abitate da individui immersi nella
ritmicità della loro vita quotidiana.
Marcel Alocco Un fil suffit
William Xerra Dialogo assente
18 aprile - 24 maggio
Opere degli anni ’70 fino a lavori più recenti si
succedono rintracciando analogie di ricerca.
Mentre Alocco sperimenta materiali diversi,
Xerra relaziona segno poetico e pittorico.
Antonio Colombo
Arte Contemporanea
via Solferino 44 – tel 02 29060171
www.colomboarte.com
Ryan Heshka Teenage Machine Age
fino al 4 maggio
Dipinti e disegni su carta si susseguono in una
narrazione dalle cromie accese che congiunge
riferimenti a linguaggi eterogenei e che narra
di un mondo iper tecnologico abitato da robot
e pin up.
Little Circus Heiko Müller The Watching Hour
fino al 4 maggio
Olî su carta, tavola e tela indagano, nello
spazio interno Little Circus, il momento del
crepuscolo, scelto come tempo in cui cogliere
mutamenti, misticismi e misteri della natura e
del mondo animale.
Riccardo Crespi
via Mellerio 1 – tel 02 89072491
www.riccardocrespi.com
One minute ago
Alberto Biagetti / Laura Baldassari
a cura di Gabi Scardi
9 aprile - 11 maggio
Se Biagetti, e il suo atelier, reinterpretano gli
oggetti che abitano la quotidianità lasciando
dialogare materiali eterogenei – legno, ottone,
rame, vetro soffiato, materiali industriali, ferro –,
Baldassari crea paesaggi che coniugano interiorità e contingenza, quiete e interesse naturalistico.
Dimensioni metodiche e allusive si intrecciano tra
oggetti di arte e design, rintracciando il rapporto
tra l’individuo, lo spazio e l’abitare.
Veronica Smirnoff
maggio - giugno
Ryan Heshka, Mystery Carpet, 2013 / Antonio Colombo
Matias Sanchez, Pastoral, 2012 / Costantini Art Gallery
COSTANTINI Art Gallery
via Crema 8 – tel 02 87391434
www.costantiniartgallery.com
Matías Sánchez Caóticos
fino al 4 maggio
Ritratti di scene e personaggi marginali, dipinti
compendiando impostazione classica e suggestioni della street art e del graphic design.
galleria Raffaella Cortese
via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Silvia Bächli
fino al 4 maggio
Opere e dipinti su carta, ospitati nello spazio
di via Stradella 7, lasciano intendere il rapporto e l’intima connessione tra l’artista e il
disegno, strumento creativo e allo stesso tempo tramite per cogliere il mondo sia esterno
che interno. In via Stradella 1 un’installazione
fotografica, frutto della collaborazione con
Alberto Biagetti, Standing, 2012 / Riccardo Crespi
MASSIMO DE CARLO
via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987
www.massimodecarlo.it
Sanford Biggers Sugar, Pork, Bourbon
5 aprile - 18 maggio
I quilts, trapunte patchwork usate dagli schiavi
per comunicare in codice, sono rivisitati dall’artista americano dipingendo motivi decorativi
e sistemi di immagini simboliche su trapunte
originali realizzate nel secolo scorso. Definito il
cantore degli afro-americani, Biggers riunisce in
sé la tradizione afro-americana con i simbolismi
giapponesi, la tecnica italiana con i ritmi della
musica hip-hop.
Passive Aggressive
5 aprile - 18 maggio
In mostra John Armleder, Dan Colen, Gelitin,
Rashid Johnson, Nate Lowman, Steven Parrino,
Josh Smith, Piotr Uklanski e Kaari Upson.
Sanford Biggers / Massimo De Carlo
Eric Hattan, ripercorre un viaggio in Islanda
realizzato nel 2008.
Ana Mendieta
23 maggio - 31 luglio
Silvia Bachli, Untitled, 2012 / Galleria Raffaella Cortese
Lombardia Milano 19
EFFEARTE
via Ausonio 1/a – tel 02 89096534
www.effeartegallery.com
Elina Brotherus Spectator
a cura di Lorella Scacco
fino al 12 maggio
Scatti che – nell’ambito del Photofestival di
Milano – indagano la relazione tra individuo e
spazio, visione e sensazione, attraverso opere
realizzate recentemente a New York e una selezione di lavori dalla serie Artist and her Model.
Project Room Marit Følstad
a cura di Marianne Hultman
fino al 12 maggio
La rassegna video prosegue con l’opera With
The Lights Out, realizzata dall’artista norvegese, in cui la scelta emotiva si concretizza
mescolando immagini organiche e quotidiane.
FABBRI.CA
via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463
www.fabbricontemporaryart.it
The experience of gravity
Maria Elisabetta Novello / Susan York
a cura di Martina Cavallarin
fino al 27 aprile
Le opere a terra, parete e pavimento delle due
artiste abitano gli spazi della galleria tra suggestioni e resistenze, conflitti di spazi da saturare
e vuoti che si srotolano lungo assi immaginarie,
all’insegna di un dialogo sintattico e lessicale
raffinato, persuasivo, concettuale e coinvolgente
per un’arte contemporanea dislocata in infinite
dimensioni e possibili del senso. Testi della curatrice e di Giuseppina Caccia Dominioni Panza.
Barbara Frigerio Contemporary Art
via dell’Orso 12 – tel. 02 36593924
www.barbarafrigeriogallery.it
Massimiliano Muner Fractured Polaroid
fino al 4 maggio
Elina Brotherus, Last one in my line, 2012 / Effearte
Susan York, Untitled / Fabbri.ca
Giulia Cenci / Gaff
fluxia
via Giovanni Ventura 6 – tel 02 83425369
www.fluxiagallery.com
Collapse
Alessandro Agudio / Ilja Karilampi /
Tobias Kaspar / Katja Novitskova /
Daniel Spoerri
fino al 4 maggio
Andrea De Stefani
maggio - giungo
MILANO (c’è) DA FARE / Parte 5
a cura di Valentina Briguglio
Ho incontrato Le Dictateur, Mousse e that’s contemporary che, con linguaggi molto differenti, sono
testimoni e archivio dei dibattiti sulla scena artistica contemporanea attraverso recensioni, interviste, saggi, calendari di mostre. Hanno uno sguardo privilegiato sulla città grazie al continuo scambio
e condivisione di informazioni, ruoli, progetti.
Partendo dalle proprie esperienze mi hanno raccontato cosa (non) accade a Milano, cosa dovrebbe
accadere e cosa non funziona.
Federico Pepe, Le Dictateur
Leggendo tutte le testimonianze e i punti di
vista fin qui raccolti, ho trovato molta insoddisfazione e insofferenza, e questo secondo me
è già un problema. Non ho mai sofferto per
la situazione culturale milanese, non ho mai
pensato che Milano fosse una città morta, anzi
vorrei avere il tempo per poter fare tutto ciò
che offre. Preferisco fare piuttosto che criticare.
Sono direttore creativo in un’agenzia pub20 Milano Lombardia
gaff
Via Franchino Gaffurio 8
tel 331 2273841 – www.farnespazio.it
Giulia Cenci Default
a cura di Antonio Grulli
fino al 10 aprile
blicitaria, ma nel tempo mi sono reso conto
che volevo fare anche altro. Sono entrato in
contatto con una serie di gallerie milanesi, ma
non capivo bene come funzionasse il sistema
e non mi sentivo obbligato a sottostare. Non
mi sono piaciute mai le modalità e questo
sicuramente non mi aiutava. Queste esperienze
sostanzialmente non funzionarono. Dovevo
inventarmi qualcosa. Così mi sono inventato
“Le Dictateur” insieme a Pierpaolo Ferrari.
È la massima espressione del dominio della
gasconade
piazzale Lavater 2 – www.gasconade.it
Thingies
Dario Guccio / Alice Ronchi
fino al 13 aprile
Camille Blatrix
28 maggio - 29 giugno
volontà personale: decidiamo tutto in totale
libertà e assenza di regole, nessuno può dire
niente. Questo mi ha permesso di infilarmi
dentro nel modo più brutale. E ha funzionato.
Qualche anno fa “Le Dictateur” si è evoluto
in uno spazio espositivo di assoluta libertà
d’espressione per gli artisti invitati. Vista da
questa prospettiva, Milano risulta solo un pezzo
di terra, è un luogo. Tutto quello che abbiamo
fatto qui, probabilmente l’avremmo fatto anche
altrove. La digitalizzazione che caratterizza il
periodo storico in cui viviamo ci permette di
creare continue connessioni con il mondo. Non
ho la necessità di conoscere personalmente e
incontrare chi coinvolgiamo nel nostro progetto.
Qual è il sistema? A noi non interessa e mi
chiedo a cosa serve teorizzarlo o ufficializzarlo.
Chiara Leoni, Mousse
Il sistema dell’arte contemporanea milanese
possiede un suo dinamismo, sebbene faccia
ancora fatica a raggiungere il livello delle espe-
Kindergarten
in collaborazione con la galleria Artsforkids
7 maggio - 1 giugno
Rhys Coren, Biancazzurri, 2012 / Gloria Maria Gallery
Gloria Maria Gallery
via Watt 32 – tel 02 8708 8548
www.gloriamariagallery.com
Guide to the Galaxy
Rhys Coren / Paul Flannery / Aude Pariset /
Yuri Pattison / Lorenzo Senni /
Travess Smalley / Priscilla Tea / Amalia Ulman
a cura di Attilia Fattori Franchini
fino al 30 giugno
Le diverse opere indagano e cercano di
rintracciare i punti di contatto tra la realtà
fisica, la creazione artistica e il mondo digitale.
Una riflessione attuale sul ruolo e sugli effetti
che i media e le nuove tecnologie hanno nei
riguardi della produzione di immagini e della
gestione delle informazioni.
studio Guenzani
via Bartolomeo Eustachi 10
tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it
Luisa Lambri New Works
fino al 30 aprile
rienze artistiche internazionali più aggiornate.
Suppliscono all’attuale mancanza dell’atteso
museo d’arte contemporanea, spazi pubblici
e privati che talvolta tradiscono la necessità
di reperire fondi o la mancanza di una precisa
linea programmatica. Tuttavia, sembra che,
proprio in questo momento, stia maturando
una nuova consapevolezza da parte di chi
amministra, una maggiore attenzione ai suggerimenti dei professionisti del settore artistico e
sensibilità verso nuovi modelli di gestione. Riconosciamo all’attuale amministrazione comunale
ottime iniziative e progetti volti a riqualificare
il sistema dell’arte milanese, e assistiamo con
piacere al rinnovamento di miart, fiera che ha
raggiunto la capacità di coinvolgere il panorama artistico internazionale. Hangar Bicocca
sta portando avanti una programmazione di
grande interesse e richiamo. Attendiamo con
curiosità la nascita del nuovo polo per l’arte
contemporanea voluto da Miuccia Prada e
previsto per il 2015. Da parte nostra – sia
come rivista, che in qualità di casa editrice ed
Luisa Lambri, una veduta della mostra New Works. Foto Andrea
Rossetti / Studio Guenzani
Serie fotografiche che, installandosi nello
spazio come opere site specific creano una
relazione con l’ambiente circostante indagando, come fossero architetture, le opere di
Donald Judd, Dan Flavin e Lucio Fontana. Un
approccio che mira a coglierne trasparenze,
luminosità e dialettiche tra pieni e vuoti, interpretando i lavori come realtà esperibili da cui
far nascere fenomeni sensoriali e soggettivi.
kaufmann repetto
via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331
www.kaufmannrepetto.com
Thomas Zipp The Pink Noise Diaries
dal 5 aprile
Pitture e sculture di grandi dimensioni
interagiscono con gli spazi e coinvolgono
l’osservatore in un percorso esperenziale e
conoscitivo. L’artista – nato a Heppenheim nel
1966 – mette in scena narrazioni e atmosfere
eterogenee che, attingendo alla psicanalisi,
danno vita a dimensioni sospese in cui genio e
follia, attinenza al reale e allusioni assurde si
compenetrano vicendevolmente.
Thomas Zipp, Planet Caravan, Is There Life After Death? A Futuristi World Fair, 2007 veduta dell’istallazione, South London
Gallery, Londra / Kaufmann Repetto
ANTONIA JANNONE
corso Garibaldi 125 – tel 02 29002930
www.antoniajannone.it
Fuorisalone RAMUN
The shape of the light – Atelier Mendini
9 - 12 aprile
Presentazione della nuova collezione di
lampade LED disegnate da Alessandro Mendini
per il nuovo brand di illuminazione Ramun.
agenzia di comunicazione – cerchiamo di dar
visibilità a tematiche che riteniamo urgenti, artisti e linguaggi che reputiamo rilevanti in Italia
e all’estero. Se poi ci viene riconosciuto un
ruolo culturale di un qualche rilievo, in grado
contribuire alla visibilità e credibilità di Milano,
non possiamo che esserne felici e orgogliosi.
Francesca Baglietto e Giulia Restifo,
that’s contemporary
that’s contemporary nasce da una esigenza
personale. Grazie alle esperienze negli Stati
Uniti e in Australia, ci eravamo accorte che
accedere all’offerta culturale della città era
molto più difficile che altrove e che anche il web
non aiutava. Avevamo avuto la sensazione che
l’arte contemporanea fosse un campo molto
ristretto, elitario e che ci fosse poca comunicazione e poco dialogo tra gli operatori stessi.
Abbiamo iniziato, quindi, a fare una mappatura,
selezionando tutto ciò che fosse portavoce della Milano contemporanea per poi restituire a un
pubblico il più ampio possibile la nostra ricerca.
Ma non solo con la piattaforma web, ma anche
con progetti capaci di generare condivisione,
scambi. Secondo noi ciò che manca ancora
è la capacità di fare rete per far arrivare a
tutti (in Italia e all’estero) il concetto di una
Milano contemporanea, annullando il senso di
frammentarietà che caratterizza la topografia
artistica della città. La grande problematica che
dobbiamo affrontare è il fund raising: i bandi
pubblici sono un incubo, una battaglia burocratica. Il sostegno economico può arrivare, ma è
meno istituzionalizzato che all’estero, è dettato
dai singoli e da chi è lungimirante. Ad esempio,
per il miart 2013 lanceremo una mobile app
e il progetto “The Art Pacemaker” che hanno
avuto il sostegno di Rottapharm | Madaus.
Ciò che ci dà la forza è un amore profondo
per questa città e un riconoscere le molteplici
iniziative meritevoli nate da anni di ricerca. La
nostra mission è quella di comunicare Milano
attraverso l’arte, di utilizzare la comunicazione
come dispositivo.
Lombardia Milano 21
Jamel Shabazz / Le Case d’Arte
Le Case d’Arte
corso di Porta Ticinese 87
tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com
Jamel Shabazz Best Friends
fino al 5 maggio
Ad occupare gli spazi un’opera di vaste dimensioni, realizzata appositamente per l’occasione
dall’autore afro-americano, convive con una
serie di filmati che ne ripercorrono la vita e
l’attività. Un artista-fotografo che, attraverso
i suoi lavori, ha non solo colto caratteri e
specificità della sua cultura e del suo paese
ma ha anche consacrato lavori e tendenze
sviluppatesi negli anni ottanta.
Lisson gallery
via Zenale 3 – tel 02 89050608
www.lissongallery.com
Angela de la Cruz Burst
Dedicated to Victor
4 aprile - 17 maggio
Mettendo in discussione le convenzionali
pratiche pittoriche e scultoree, i quattro nuovi
lavori dell’artista spagnola coinvolgono con
forza e impetuosità il gesto, l’azione e lo
spazio. Opere che, evadendo dai confini imposti al medium e affermando la loro identità
tridimensionale, si relazionano anche con la
fisicità dell’artista ed emergono per la loro
tonalità cromatica rigorosamente bianca.
Angela de la Cruz, Stuck (Blue), 2010 / Lisson Gallery
Federico Luger
via Circo 1 – 02 67391341
www.federicoluger.com
Mattia Barbieri
Pitture domestiche. The New Fragrance
15 aprile - 23 maggio
La nuova sede accoglie le recenti pitture e
sculture dell’artista in cui soggetti eterogenei,
scelti da un vasto archivio di immagini,
attingono sia alla tradizionale iconografia sia
alle fonti mediatiche contemporanee. Una
tecnica che, analoga alle modalità del collage,
sovrappone spunti diversi intervenendo sulle
stratificazioni dell’opera con una gestualità
energica tesa a scomporre il materiale.
spazio che le accoglie. Creando un’alternativa
alla tecnica tradizionale del dipinto, l’artista
sviluppa dei décollage che uniscono all’opera
oggetti quotidiani, frammenti e parole, utensili
domestici e sgabelli.
marsèlleria
via Paullo 12/a – tel 02 76394920
www.marselleria.com
Filippo Leonardi Freevolo
Pigeon in residence
fino al 7 aprile
Foto, oggetti-sculturei, video e installazioni
reinterpretano la figura del colombo, le sue
simbologie, e la maniera in cui viene oggi
percepito dall’individuo. Una riflessione che,
sviluppata dapprima in Sicilia, ruota attorno
al bisogno umano di costruire categorie, articolandosi in una narrazione che tiene conto
dello sguardo sia umano sia animale.
Filippo Leonardi, Colombaia mobile, 2012 / Marsèlleria
Mattia Barbieri, Sandre / Federico Luger
giò marconi
via Tadino 15 – tel 02 29404373
www.giomarconi.com
Nikolas Gambaroff
5 aprile - 18 maggio
Le sculture e le pitture, articolandosi in composizioni astratte, dialogano con lo spettatore
e si dispiegano in maniera autonoma nello
Nikolas Gambaroff, Untitled, 2010 / Giò Marconi
francesca minini
via Massimiano 25 – tel 02 26924671
www.francescaminini.it
Mandla Reuter No Such St
20 aprile - 20 luglio
Nei suoi lavori e nelle sue installazioni architettoniche Reuter trasforma e ristruttura lo spazio, alterandone utilità e perimetri, esplicitanMandla Reuter / Francesca Minini
22 Milano Lombardia
done il potenziale visivo, fisico e psicologico. Di
fronte alle alterazioni di Reuter, lo spettatore
è spinto a trovare nuove strade nel visitare il
luogo espositivo. Attraverso semplici e rigorosi
gesti, l’artista rende visibili le dinamiche che
modellano ogni spazio e evidenzia le strutture
(istituzionali e personali) che formano tutto
ciò che di artificiale ci circonda.
galleria nina due
via Carlo Botta 8 – tel 02 87285916
www.ninadue.it
Superficie aggiunta
Roman Mokrov / Semen Motolyanets
a cura di Evgenija Kikodze
18 aprile - 24 maggio
Attorno al tema della cultura nazionale i due
artisti si confrontano con opere eterogenee. Se gli scatti di Mokrov danno spazio
all’elemento del tappeto e alle narrazioni che
su esso si dispiegano, le foto e le immagini
pieghevoli di Motolyanets, come paraventi
nello spazio, uniscono ricordo e mito.
Roman Mokrov, Swim in to the summer / Galleria Nina Due
incapace di promuovere se stesso.
Franco Nardi
Iron, Wood, Paper, And Soccer Ball
a cura di Pietro Di Lecce
2 - 15 maggio
Oggetti e materiali differenti, dalla plastica alla
cartone, dal legno al metallo, vengono manipolati dall’istinto e dall’emotività divenendo dei
feticci, spunti per riflettere sulla dimensione
spazio-temporale e sulla propria esistenza.
otto zoo
via Vigevano 8 – tel 02 36535196
www.ottozoo.com
Steel and Freedom
Wilfrid Almendra / Milène Guermont /
Roberta Lima / Benjamin Sabatier
a cura di Lara Pan
fino al 20 aprile
susseguono a disegni e lavori che utilizzano i
timbri datari come strumenti primari d’espressione e costruzione.
Plusdesign
via Giovanni Ventura 6 – tel 348 7458072
www.plusdesigngallery.com
Salone Internazionale del Mobile
WCFS: di Minale-Maeda
9 - 14 aprile
Mario Minale e Kuniko Maeda presentano una
nuova serie di lavori e una selezione antologica del loro percorso di ricerca.
Emmanuel Babled Osmosi
9 - 14 aprile
Marmo e vetro fusi in oggetti scultorei: vasi,
arredi e luci.
Minale-Maeda / Plusdesign
Peep-Hole Project space
via Stilicone 10 – tel 338 5694112
www.peep-hole.org
Six Ways to Sunday #04
Kunst Halle Sankt Gallen Kilian Rüthemann
4 aprile - 11 maggio
Gabriel Sierra
maggio - giugno
Kilian Rüthemann, Untitled, 2009 / Peep-Hole project space
Progettoarte-elm
via Fusetti 14 – tel 02 58123147
www.progettoarte-elm.com
Marco Casentrini Rollercoaster
18 aprile - 8 giugno
Nelle dieci opere semisferiche in plexiglas, che
si posizionano sul confine tra pittura e scultura, la progettazione matematica si congiunge
al riferimento contingente e nello stesso tempo
a tracce di memoria personale. Spazio e dinamismo si uniscono ad un’esigenza di equilibrio
e modificano la percezione dell’osservatore.
Testo di Demetrio Paparoni.
Spazio Orlandi
via Vespri Siciliani 16/4 – tel 335 6367660
www.spaziorlandi.com
Pietro Di Lecce Tessiture
a cura di Ivan Quaroni
fino al 15 aprile
In un interno piccolo borghese di primo ’900
foto d’epoca e stampe su tela, modificate con
tulle e passamanerie degli anni ’30, dialogano
con gli oggetti disseminati nello spazio, come a
stigmatizzare tabù e responsabilità di un paese
Marco Casentrini / ProgettoArte-Elm
Franco Nardi, Senza titolo / Spazio Orlandi
galleria giuseppe pero
via Porro Lambertenghi 3 – tel 02 66823916
www.giuseppepero.it
Federico Pietrella New Works
fino al 25 maggio
Oscillando tra un approccio intellettuale e uno
artigianale, le opere si distinguono per un
carattere coerente che riconosce nel tempo il
soggetto centrale. Tele di grandi dimensioni si
SANTIAGO SIERRA
MAIALI CHE DIVORANO LE PENISOLE ELLENICA, ITALICA E IBERICA
Santiago Sierra, The Iberic peninsula devoured by pigs, 2013
/ Prometeogallery
prometeogallery di Ida Pisani
via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450
www.prometeogallery.com
Santiago Sierra Pigs devouring
The Hellenic, Italic and Iberic Peninsulas
fino al 29 marzo
Hiwa-K
8 maggio - metà luglio
RizHoma.gallery
Via Plinio 20 – tel 329 9298792
www.rizhomahousegallery.it
Sam Laughli Rebuilt History
a cura di Martina Colajanni
fino al 14 aprile
Paesaggi urbani, naturali e linguistici, polvere
e atmosfere inquietanti si fondono inscenando
un movimento di costruzione/decostruzione
degli eventi che rilegge in maniera personale il
percorso, la storia e il pensiero dell’individuo.
Pierpaolo Curti White dreams
a cura di Martina Colajanni e Arianna Baldoni
9 - 31 maggio
Milano, Lambretto Art Project, 30 gennaio 2013. A terra una gigantesca mappa della penisola Iberica realizzata con del mangime per animali. Ore 19,00. Cinque maiali entrano lentamente in scena.
Si guardano attorno, gettano qualche sguardo opaco sul pubblico che assiste da dietro un recinto
e iniziano a mangiare, dando vita al terzo atto di Maiali che divorano le penisole Ellenica, Italica e
Iberica di Santiago Sierra. Si chiude così un ciclo iniziato nel 2012 ad Amburgo, in cui i maiali hanno
“divorato” la penisola Ellenica e poi, a Lucca, la penisola Italica. L’intenzione dell’artista madrileno è
evidente: territori reali dati in pasto a quella entità finanziaria e contabile che è l’Europa del debito
pubblico. Ma non si tratta di una mera trasfigurazione di una situazione storica in una visione
simbolica del potere: maiali, mangime, denaro hanno valore di realtà. Questa equivalenza costringe
a prendere coscienza di un circolo vizioso che caratterizza lo sfruttamento del vivente degli attuali
modelli economici: un recinto in cui vita e morte si sovrappongono, dove l’allevamento coincide con
il mattatoio. Appetito incontrollato che si riflette in quello delle fotocamere del pubblico che segue
l’ultima cena in diretta, consumandola ad ogni scatto. Di contro, un maiale ha una videocamera
montata in groppa, funzionando a sua volta come macchina da presa. Il filmato, una volta montato,
si andrà ad unire a quelli delle prime due azioni, presentati già alla Prometeogallery di Ida Pisani.
Video in cui il colore del “vivo” è sparito e il bianco e il nero disegnano con precisione una visione
della morte in atto. In questo senso la trilogia di Sierra è associabile a Guernica. Già Argan annotava
come Picasso non assistesse al fatto con terrore e pietà ma fosse “tra le vittime”. Anche Sierra è
“dentro” l’opera, consapevole del suo significato storico. L’urlo è inaudito, ma ricomposto nel suono
continuo della trilogia che orienta la nostra percezione verso ciò che non si può narrare: siamo noi
stessi a divorarci. Ilari Valbonesi
la luce si irradia e diviene protagonista di un
movimento che circonda lo spazio esterno e in
cui entra in relazione con campiture colorate.
Testo di Alberto Mugnaini.
CENTRO MEDICO SANTAGOSTINO
piazza Sant’Agostino 1 – tel 02 89701701
Serena Clessi Virgilio 20
fino al 24 maggio
CHRISTIAN STEIN
corso Monforte 23 – tel 02 76393301
www.galleriachristianstein.com
Mimmo Paladino
fino ad aprile
sotto: Mimmo Paladino, Senza titolo, 2011 / Christian Stein; a
sx: Haim Steinbach, una veduta della mostra / Lia Rumma
Sam Laughlin /
Rizhoma.Gallery
lia rumma
via Stilicone 19 – tel 02 29000101
www.liarumma.it
Haim Steinbach Collections
fino al 13 aprile
Una cinquantina di pezzi selezionati da collezioni private (zuppiere, coppe, pipe, monete,
ecc.) viene messa in dialogo con alcuni altri
scelti dalla collezione personale dell’artista, in
un sofisticato display di elementi che ingaggia
una riflessione sulla dialettica di relazioni
tra soggettività nella ricerca di significato e
oggettività dei manufatti, tra forme delle cose
e forme dello spazio, alla ricerca della matrice
culturale delle connessioni.
24 Milano Lombardia
Gilberto Zorio
dall’8 maggio
Galleria San Fedele
Via U. Hoepli 3/a – tel 02 86352233
www.sanfedele.net
Claudio Oliveri La gloria dell’invisibile
a cura di Andrea Dall’Asta
1 aprile - 11 maggio
Le recenti tele dell’artista, interpretate come
un evento, danno voce a una dialettica tra
visibile e invisibile da esperire con un atteggiamento meditativo e contemplativo. Opere in cui
Boutique Stella McCartney
via Santo Spirito 3 – tel 02 76281222
Marco Grassi Iconkids
3 - 7 aprile
In collaborazione con il progetto Artforkids –
ideato da Emma Gravagnuolo e Roberta Lietti
– tele di dimensioni differenti si susseguono
articolandosi in una pittura che ha come protagonisti l’individuo e le tonalità cromatiche.
Dalle immagini e i ritratti di donne, bambini e
adolescenti emergono storie e sentimenti che
narrano di una ricchezza interiore.
Filippo Armellin, Land Cycle #01, 2012 / The Flat - Massimo Carasi
The Flat - Massimo Carasi
via Paolo Frisi 3 – tel 02 58313809
www.carasi.it
Filippo Armellin Land Cycles
fino al 25 maggio
A susseguirsi immagini di paesaggi e visioni,
cieli e mari, che restituiscono allo spazio la
possibilità di articolare la nostra percezione
ed esistenza. Una dialettica che capovolge
il comune ruolo assegnato al tempo e,
rifacendosi alle simbologie sottintese dal
mito di Caino e Abele, costruisce negli scatti
delle modalità che insieme coniugano realtà e
finzione, contingenza e immaginazione.
Marco Grassi, Iconkids#5, 2013 / Stella McCartney
Tega Arte Moderna e Contemporanea
via Senato 20 – tel 02 76006473
www.galleriatega.it
Achille Perilli Dalla scrittura al fumetto
fino all’11 maggio
Un percorso che apre con Nessuno nel
deserto del 1959 e si snoda lungo gli anni
sessanta con carte e tele tese a testimoniare
la libertà spaziale e la sperimentazione
gestuale dell’artista. Opere che, procedendo
per stazioni di dialogo, si riconoscono in un
linguaggio informale in grado di trasmettere
allo spettatore emozioni istintive e dirette.
Achille Perilli, Il lamento dell’ultimo menestrello / Tega
galleria TOSELLI
via Mario Pagano 4 – tel 02 33614273
www.galleriatoselli.com
Opere d’arte
Nicola De Maria / Luigi Ontani / Giulio Paolini
dal 6 aprile
Angelo Formica Gioco sacro
dal 16 maggio
viafarini docva
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 66804473 – www.viafarini.org
Alberto Scodro Spannung
a cura di Simone Frangi
fino al 6 aprile
Screening Marathon
maratona video a cura di Viafarini DOCVA
5 - 6 aprile
Fuori Salone 2013 Das Konzept Hotello
9 - 14 aprile
Das Konzept, laboratorio di progettazione di
nuovi modi di concepire l’ambiente di lavoro,
Das Konzept, Hotello / Viafarini DOCVA
propone un modulo progettato da Roberto De
Luca e Antonio Scarponi, uno spazio portatile
racchiuso in una valigia che contiene tutti gli
elementi per una cellula abitativa minima.
Anomali #1 Angelo Sarleti
a cura di Valerio Borgonuovo e Silvia Franceschini
24 aprile - 11 maggio
Spoken Exhibitions
a cura di Valerio Del Baglivo e Simone Frangi
13 - 25 maggio
VIR Viafarini-in-residence
via Farini 35 – tel 02 66804473
www.viafarini.org
Open studio
Nairy Baghramian / Sara Benaglia /
Giallo Concialdi / Andrea De Stefani / Andrea
Magaraggia / Diego Petroso / Agne Raceviciute
26 marzo ore 18,00
Fabio Marullo / Ornaghi & Prestinari /
Susanna Schoenberg / Marco Strappato / Alberto Venturini
in residenza aprile - maggio
ZERO...
via Tadino 20 – tel 02 87234577
www.galleriazero.it
Hans Schabus Sacco di lavoro
fino al 29 marzo
Massimo Grimaldi Landini
5 aprile - 18 maggio
Hans Schabus, Sacco di Lavoro, veduta della mostra. Foto
Filippo Armellin / ZERO...
bollate mi
fabbrica borroni
via Matteotti 19 – tel 02 36507381
www.fabbricaborroni.it
Spirito Italiano Atto II
Guido Airoldi / Diego Mazzaferro /
Davide Paglia
fino al 5 aprile
Spirito Italiano Atto II
Patrizia Emma Scialpi / Vincenzo Todaro /
Barbara Uccelli
dal 17 aprile
Lombardia Bollate 25
cinisello balsamo mi
museo di fotografia contemporanea
Villa Ghirlanda. Via Frova 10
tel 02 6605661 – www.mufoco.org
Joachim Schmid e le fotografie degli altri
a cura di Roberta Valtorta
fino al 5 maggio
novate milanese mi
casa testori
largo Angelo Testori 13 – tel 02 552298371
www.casatestori.it
Absolut Testori
fino al19 maggio
bergamo
GAmec
via San Tomaso 53 – tel 035 270272
www.gamec.it
Giuseppe Gabellone
a cura di Alessandro Rabottini
fino al 5 maggio
Mentre nelle tre inedite opere a parete il
linguaggio pittorico converge con quello
scultoreo e verbale, l’installazione coinvolge
attivamente la percezione e l’esperienza tattile
e visiva dello spettatore.
Giuseppe Gabellone, Untitled, 2009. Courtesy l’artista e
ZERO / GAMeC
Pop, Realismi e Politica
Brasile - Argentina anni Sessanta
a cura di Paulo Herkenhoff e di Rodrigo Alonso
fino al 21 luglio
Pitture, installazioni, video, foto e documenti
ripercorrono una decade significativa per le
connessioni tra arte e vita, mezzi di comunicazione e resistenza politica, espressione e
questioni sociali.
brescia
museo ken damy
corsetto S. Agata 22 – tel 030 3758370
www.museokendamy.com
Novecento. La fotografia
a cura di Ken Damy
fino al 25 maggio
Realizzata con la Galleria Massimo Minini, la
mostra ripercorre il linguaggio fotografico
dalle esperienze di Camera Work e quelle del
pittorialismo, passando per le sperimentazioni
futuriste del XX secolo, fino ai nuovi codici
della ricerca contemporanea.
a + b contemporary art
via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203
www.aplusb.it
Max Frintrop #Abstraction
fino al 24 aprile
I nuovi dipinti indagano il rapporto tra pittura,
azione e spazio. Ad emergere è una fisicità
che, esprimendosi attraverso segno, profondità e cromia, contraddistingue l’opera come
spazio di esperienza.
Marco La Rosa / Nazzarena Poli Maramotti
dal 4 maggio
I due artisti dialogano a distanza mettendo al
centro della propria riflessione la relazione tra
gesto, segno ed immagine.
Fratelli Bragaglia, Fotodinamismo futurista, 1911. Coll. privata
Brescia / Museo Ken Damy
A palazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
tel 030 3758554 – www.apalazzo.net
Landscapes
Darren Almond / Will Benedict / Primoz Bizjak/
Edson Chagas / Isabelle Cornaro / Marte
Eknæs / Andrea Longacre-White / Anri Sala /
Nico Vascellari
fino al 27 aprile
Edson Chagas, Found not Taken, Angola, Luanda, 2009
26 Cinisello Balsamo Lombardia
Le opere reinterpretano il paesaggio e la
sua immagine in rapporto all’esperienza e a
condizioni contingenti. Distanziandosi dalla
riproduzione mimetica della realtà naturale, gli
artisti attingono alla memoria e al ricordo, alle
relazioni tra individuo, ambiente e dimensione
urbana, indagando la fotografia di paesaggio
come possibilità aperta di narrazioni.
Giorgio Ciam Sulla pelle
a cura di Elena Re
9 maggio - 15 luglio
Nazzarena Poli Maramotti, Senza titolo, 2012 / AplusB
massimo minini
via Apollonio 68 – tel 030 383034
www.galleriaminini.it
Sol LeWitt / Ettore Spalletti
fino a fine marzo
Hans-Peter Feldmann / Pier Paolo Calzolari
13 aprile - fine maggio
A confronto le opere di due artisti della
stessa generazione. Se il lavoro di Feldmann
si configura come procedimento concettuale
tramite il ricorso a modalità seriali e oggetti
banali, quattro opere di Calzolari offrono una
cremona
Pier Paolo Calzolari, Senza titolo, 1972-75 / Massimo Minini
riflessione sulle continue sperimentazioni sui
materiali e sui contenuti.
paci contemporary
via Trieste 48 – tel 030 2906352
www.pacicontemporary.com
Mei Xian Qiu
Lascia che mille fiori sboccino
fino al 15 maggio
Petali le uniche armi che studiosi di cultura
giapponese, in veste di militari, utilizzano
come strumenti per compiere una conquista
pacifica. Reinterpretando mezzi di propaganda
e uniformi originali, le fotografie dell’artista
lasciano convergere un sentimento culturale
romantico e malinconico con una necessità di
denuncia che investe, cercando di modificarne
gli assunti, la società moderna.
Mei Xian Qiu, Let a Thousand Flowers Bloom / Paci Contemporary
como
VILLA OLMO
via Cantoni 1 – tel 031 252352
La città nuova. Oltre Sant’Elia
Cento anni di visioni urbane
a cura di Marco De Michelis
fino al 14 luglio
interno 18
via Beltrami 18 – tel 0372 751672
www.galleriainterno18.it
Marco Formisano Haptic glances
fino al 2 maggio
Venti le opere in mostra che, interpretando in
maniera sperimentale gli strumenti tecnologici
e il loro rapporto con l’esterno, annullano
la distanza tra oggetto e soggetto, visione
e strumento. Foto realizzate attraverso uno
scanner portatile, in cui sguardo e contatto
fisico si congiungono senza richiedere alcun
intervento successivo dell’artista.
lissone mb
museo d’arte contemporanea
viale Padania 6 – tel 039 2145174
www.comune.lissone.mb.it
Cronache del dopobomba
How I learned to stop worrying and love the bomb
a cura di Alberto Zanchetta
fino al 9 agosto
In Vitro #1
Michelangelo Consani / Mirko Smerdel
fino al 31 dicembre
Gianni Moretti Entre chien et loup
a cura di Martina Cavallarin e Alberto Zanchetta
fino al 28 aprile
Opere eterogenee che si affermano come
“esercizi di mutazione” in cui organismi espansi
indagano i movimenti ambigui, ingannevoli e
mai definiti dello sguardo e della percezione.
Index G #2
G.I.U.D.A. La geografia della linea di Boetti
a cura di Gianluca Costantini e Elettra Stamboulis
fino al 28 aprile
L’installazione dialoga con le opere e la figura di
Boetti, narratore e personaggio di un percorso
su carta che indaga, attraverso il disegno,
l’immagine e la rappresentazione dello spazio.
La scultura interroga la pittura #1
Gehard Demetz / Piero Dorazio
a cura di Alberto Zanchetta
fino al 28 aprile
Tensione e rigore cromatico gli elementi che
lasciano dialogare le opere dei due artisti nel
primo rendez-vous di un progetto che, confrontando pittura e scultura, propone legami tra
maestri del passato e artisti contemporanei.
Readesign Thonet-Krüger-Francalanci
a cura di Alberto Zanchetta
fino al 28 aprile
Videography Paolo Chiasera
a cura di Alberto Zanchetta
fino al 28 aprile
In mostra una selezione di nove video, realizzati tra il 2001 e il 2012 in cui si alternano immagini e narrazioni eterogenee, dai riferimenti
della zona est di Berlino a quelli di paesaggi e
figure della storia dell’arte.
Paolo Chiasera, YDV - Young Dictators’ Village, 2004, frame da
DVD / Museo d’Arte Contemporanea di Lissone
varese
villa e collezione panza
piazza Litta 1 – tel 0332 283960
www.fondoambiente.it
Un’educazione
a cura di Alagroup
Valerio Rocco Orlando
¿Qué Educación para Marte?
fino al 24 aprile
Angela Marzullo Concettina
27 aprile - 23 maggio
Il progetto che, come nelle parole di Maria
Rosa Sossai, “intende offrire un’esperienza
di formazione”, propone mostre e laboratori
indagando i rapporti tra creazione, immagine
in movimento e conoscenza. Mentre Rocco
Orlando indaga sistemi educativi altri, Marzullo
reinterpreta un testo di Pasolini.
Valerio Rocco Orlando, ¿Qué Educación para Marte? 2012 /
Villa e Collezione Panza
Lombardia Varese 27
trento
rovereto
Christian Fogarolli, Mugshot VI_mad, 2012 / Arte Boccanera
mart
corso Bettini 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
La magnifica ossessione
fino al 6 ottobre
Un progetto che, definito dalla direttrice
Cristiana Collu “perturbante e conturbante,
maniacale e feticista”, procede ridisegnando
per associazioni tematiche la collezione del
Museo e indagando la sua identità. Uno
spettro ampio di espressioni artistiche e autori
che arrivano fino ai nostri giorni e ai quali si
aggiungeranno le opere di Michele Spanghero,
Emanuele Becheri e Giuseppe Caccavale.
Progetto Cibo. La forma del gusto
a cura di Beppe Finessi
fino al 2 giugno
Rudolf Steiner L’alchimia del quotidiano
a cura di Mateo Kries
fino al 2 giugno
Una veduta della mostra La magnifica ossessione / MART
Arte Boccanera
via Milano 128-130 – tel 0461 984206
www.arteboccanera.com
Christian Fogarolli white
a cura di Chiara Ianeselli
fino al 26 aprile
Riconvertendo immagini e documenti di
archivio di un istituto psichiatrico, l’artista
traduce la serialità di ritratti e di narrazioni in
un processo di trasformazione che coinvolge
tecnica e soggetti. Due i progetti in mostra
che, svelando personalità e attitudini, indagano il vivo dell’identità facendo dello spettatore
un partecipante attivo.
studio d’arte raffaelli
Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17
tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com
Federico Lanaro RMX
a cura di Valerio Dehò
fino al 31 maggio
Simbologie e trasformazioni della forma sono
indagate attraverso la variazione di tematiche,
quali il cavallo e l’impronta della mano, nelle
inedite opere in mostra. Linguaggi e tonalità
cromatiche immediate e dirette che, mettendo
in scena contemporanee ricomposizioni
surrealistiche, attualizzano forme sintetiche,
misteriose e significanti.
Federico Lanaro, Affettidifetti, 2013 / Studio d’arte Raffaelli
28 Trento Trentino Alto Adige
Articolandosi in sezioni differenti, disegni di
mobili si susseguono a scritti, riproduzioni in
scala di progetti architettonici e ricostruzioni di
camere terapeutiche ripercorrendo la ricerca
di un autore il cui pensiero ha influenzato
discipline eterogenee.
Bruno Conte Le carte, i libri
a cura di Giuseppe Appella
fino al 7 aprile
bolzano
museion
via Dante 6 – tel 0471 223411
www.museion.it
Rosemarie Trockel Flagrant Delight
fino al 1 maggio
Quadri a maglia, collage, ceramiche, assemblage, sculture e installazioni che uniscono l’abilità
artigianale agli strumenti digitali e computerizzati, procedendo per associazioni coinvolgono
lo spettatore impedendogli di centrare e “definire” il nucleo dell’opera, quasi sottolineando
l’inaccessibilità di un mondo interiore che
insieme ci differenzia e ci accomuna.
Migros Meets Museion 20th Century Remix
a cura di Letizia Ragaglia
con Heike Munder e Judith Welter
fino al 9 giugno
Prendendo spunto da Drama Queens di
Elmgreen & Dragset, le collezioni Migros e Museion sono messe a confronto per ripensare
alcuni temi centrali nell’arte del secolo scorso.
Hans Glauber
Dalla città meccanica 1963-1973
a cura di Andreas Hapkemeyer e Lisa Trockner
fino al 20 novembre
Vera Comploj In Between
fino al 7 aprile
un’opera di Hans Glauber / Museion
venezia
Kristina Inciuraité, Following Piece, 2011 / Ar/Ge Kunst
ar/ge kunst
via Museo 29 – tel 0471 971601
www.argekunst.it
Space travelers (Stolen Past)
Kristina Inciuraité / Ugnius Gelguda / Cooltùristés
a cura di Laima Kreivyté
5 aprile - 1 giugno
Il progetto presenta tre artisti protagonisti
della scena artistica lituana contemporanea.
Dagli anni novanta la Lituania, conquistata
l’indipendenza, continua ad essere fucina di
artisti, per lo più formatisi all’Accademia di
Belle Arti di Vilnius, che si conquistano un
proprio spazio nel sistema internazionale e
che per la prima volta sono riuniti in Italia in
una collettiva.
merano bz
kunst merano arte
Portici 163 – tel 0473 212643
www.kunstmeranoarte.org
Cindy Sherman That’s me - That’s not me
Le opere giovanili 1975-1977
a cura di Gabriele Schor
fino al 26 maggio
A ripercorrere i primi anni dell’attività
dell’artista americana, opere eterogenee che
provengono dalla Collezione Verbund di Vienna
e riflettono l’influenza dei vari movimenti degli
anni ’70. Dai ritratti fotografici alle performance che la vedono protagonista di metamorfosi
identitarie fino a lavori in cui coinvolge più
personaggi e attitudini.
un’opera di Cindy Sherman / Kunst Merano Arte
Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle. Giudecca 43
tel 041 2412332 – www.treoci.org
Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo
a cura di Denis Curti
fino al 12 maggio
Lo stesso Berengo Gardin rilegge con il
curatore la propria produzione attraverso lo
sguardo dell’oggi. Una selezione di 130 scatti
ne sottolineano l’impegno etico e la passione
per un quotidiano (quasi) rubato, cosicché lo
spettatore possa riconoscere in essi la propria
storia e i propri ricordi.
Fondazione bevilacqua la masa
galleria di piazza San Marco 71/c
tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it
Premio Moroso
per l’arte contemporanea 2013
23 marzo - 12 maggio
La mostra è dedicata ai dodici finalisti: Alek
O., Salvatore Arancio, Davide Balliano, Sergio
Breviario, Linda Fregni Nagler, Giulio Frigo,
Paolo Gonzato, Nicola Martin, Alessandro
Piangiamore, Andrea Sala, Luca Trevisani, Nico
Vascellari. La giuria internazionale, composta da
Giulio Cappellini, Lorenzo Fluxà, Greg Lynn, Ross
Lovegrove, Angela Vettese ha decretato come
vincitori Linda Fregni Nagler, Luca Trevisani e
Nico Vascellari.
Anna Franceschini Es ist verdammt heiss hier
a cura di Milovan Farronato
28 marzo - 5 maggio
Anna Franceschini, You must believe it to see it (le tempestaire), 2012. Courtesy Ex Elettrofonica / Bevilacqua La Masa
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa. Castello 5252
tel 041 2711411 – www.querinistampalia.it
Navi, squeri, traghetti da
Jacopo de’ Barbari
23 marzo - 12 maggio
anna franceschini alla fondazione bevilacqua la masa
Il titolo della tua mostra, Es ist verdammt heiss hier, si traduce “questo è maledettamente caldo qui”
e l’ambito di provenienza pare sia il lessico tedesco della pornografia. Come hai inteso questo titolo
e che legami ha con la mostra?
In realtà è una frase comune, un po’ ambigua però. Il titolo è l’arrivo di una concatenazione di suggestioni. Milovan mi ha proposto di fare una mostra di “apparizioni”, di fantasmatiche immagini in
movimento, in bilico tra la molta luce e il molto buio. Ho abbracciato l’idea e ho ripensato a un libro
di Roger Caillois, un antropologo che fu vicino a Bataille e fu anche parte del College de Sociologie,
I demoni meridiani. Il testo illustra esempi, origini e ragioni della mitologia delle apparizioni e del
soprannaturale legati al mezzodì, dell’ora legata all’assenza di ombre e tradizionalmente collusa
con l’acedia. Il rimpallo di Milovan è stato quello di suggestioni estive, non sempre piacevoli, di
pelle arrossata, di sudore, di fauci secche, ma tutto molto organico. Io mi sono ricordata di un mio
amico tedesco che mi parlava della frase stereotipata che dà sempre inizio alle “danze” nei film
erotici tedeschi (ma, a ben vedere, a quelli di tutto il mondo credo, quando ancora serviva una
scusa narrativa, seppur minima, per togliersi i vestiti di dosso e la pornografia non era ancora
quel momento confuso in medias res che è oggi il sesso “esploso” online). Ed eccoci qui, dove fa
maledettamente caldo.
Cosa si vedrà a Palazzetto Tito?
Qualcosa che in realtà dovrebbe esser fermo, ma si muove; qualcosa di luminoso, ma che vive al
buio.
Come leggi, oggi, a distanza di qualche anno dai tuoi primi lavori video, il percorso che hai condotto? Quali i passaggi salienti e quali le permanenze, seppure talvolta latenti?
Forse è proprio un progressivo riscaldamento, quasi muscolare, e quando i muscoli sono caldi, il
corpo è più fluido, i sensi più veloci. E il desiderio muta e con esso lo sguardo.
I presupposti rimangono sempre gli stessi, ma è subentrata una specie di desiderio di abbandono,
di dolcezza che ovviamente influenza le strutture (anzi, di strutture non vuole più sentir parlare). È
quasi primavera, e poi sarà estate, finalmente! Daniela Bigi
Veneto Venezia 29
palazzo grassi
Campo San Samuele 3231
tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it
Rudolf Stingel
7 aprile - 31 dicembre
peggy guggenheim collection
Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701
tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it
Postwar. Protagonisti italiani
Lucio Fontana / Piero Dorazio / Enrico
Castellani / Paolo Scheggi / Rodolfo Arico
a cura di Luca Massimo Barbero
fino al 15 aprile
Una “rilettura” dell’idea di pittura italiana
a partire da Fontana e dal superamento
dell’Informale. Gli italiani portarono alla ribalta
internazionale a partire dagli anni ’60 la forza
cromatica e la simbologia del monocromo come
elemento sia visivo che concettuale.
Robert Motherwell I primi collages
a cura di Susan Davidson
26 maggio - 8 settembre
Mark Pozlep, No Title, 2013 / Massimo De Luca
elementi autobiografici e familiari mescolandoli con il mito e creando associazioni che
evocano l’inconscio, Pozlep si concentra ad
analizzare la società e ad indagare la costruzione di microcosmi alternativi.
Festival di arte interattiva
Toolkitfestival 2013
9 - 11 maggio
le stanze del vetro
Isola di San Giorgio Maggiore
tel 041 5229138 – www.lestanzedelvetro.it
Fragile? a cura di Mario Codognato
8 aprile - 28 luglio
Declinato a oggetto trovato e prelevato dalla
realtà il vetro allude a nuove simbologie,
metafore e qualità. Un percorso che permette
di indagare ricerche concettuali e formali
di autori eterogenei, da Marcel Duchamp a
Joseph Beuys, da Jannis Kounellis a Luciano
Fabro, fino a Pipilotti Rist e Ai Weiwei.
Galleria Massimo De Luca
Mestre. Via Torino 105/q
tel 041 5314424 – www.massimodeluca.it
Nicola Ruben Montini
The Crisis is a Crisis in the life of an Actress
a cura di Andrea Bruciati
12 aprile - 17 maggio
Il pensiero del filosofo Soren Kierkegaard, il
suo dualismo tra etica ed estetica, pensiero e
materia, ispira il titolo di questa personale e
l’intera programmazione 2013 della galleria.
Nicola Ruben Montini, selezionato per la
forza politica delle sue opere, propone per
l’inaugurazione dell’11 aprile una performance
dall’approccio spettacolare e scenografico.
Yellowing of the Lunar Consciousness
a cura di Andrea Bruciati
23 maggio - 27 giugno
un lavoro di Mona Hatoum / Le Stanze del Vetro
Nicola Ruben Montini, Agiudamia tui, virgini / Massimo De Luca
MICHELA RIZZO
Palazzo Palumbo Fossati. San Marco 2597
tel 041 2413006 – www.galleriamichelarizzo.net
Roberto De Pol
Fuori Percorso
Alessandro Bergonzoni DI-STANZA
tratto da muro contro muro
28 marzo - 21 maggio
Roberto De Pol / Michela Rizzo
caterina tognon
Palazzo da Ponte. San Marco 2746
tel 041 5207859 – www.caterinatognon.com
Toots Zynsky con Maria Morganti
fino al 18 maggio
Le discipline e le metodologie delle due artiste
si confrontano tramite oggetti dalle cromie
evocative, lavori opachi e densi. Se gli interventi
di Zynsky sono il frutto di un dialogo tra luce e
colore, Morganti presenta sei quadri realizzati
tra il 1996 e il 2011, simbolo di un’evoluzione
formale del suo percorso.
Toots Zynsky, Alta, 2013 / Caterina Tognon
galleria traghetto
Campo Santa Maria del Giglio. San Marco 2543
tel 041 5221188 – www.galleriatraghetto.it
Mirco Marchelli Scena muta
fino al 15 maggio
Dopo la mostra a Palazzo Fortuny in mostra
A+A Centro espositivo sloveno
San Marco. Calle Malipiero 3073
tel 041 2770466 – www.aplusa.it
Ira Niero Marušic Tip-tap
fino al 6 aprile
Tomorrow, Maybe, I Will Be The Same
Nicola Genovese / Mark Pozlep
11 aprile - 5 maggio
I due artisti si confrontano sul tema dell’identità indagando la posizione di un individuo
destabilizzato. Mentre Genovese attinge ad
30 Venezia Veneto
Mirco Marchelli, Ascolto ad imbuto, 2013, / Galleria Traghetto
una selezione di opere che testimoniano la corrispondenza del lavoro di Marchelli con quello di
Mariano Fortuny, ultimo proprietario del palazzo
e geniale artista catalano.
vicenza
galleria upp
Giudecca 282 – tel 328 4643887
www.galleriaupp.com
Dmitri Obergfell The Visigoths
a cura di Marco Tagliafierro
fino all’11 maggio
Le sculture in gesso e grafite si presentano
come riproduzioni seriali di modelli estratti
dalle fila della statuaria classica. Copie non
pedisseque ma veicoli attraverso cui incarnare l’allontanamento dal senso originale
dell’opera, lasciando emergere, da questa
forma archetipale, la perdita della funzione di
sguardo e del messaggio comunicativo.
valmore studio d’arte
contrà Porta Santa Croce 14
tel 0444 322557 – www.valmore.it
Pittura Analitica
Paolo Cotani / Riccardo Guarneri /
Elio Marchegiani / Claudio Verna /
Gianfranco Zappettini
19 aprile - 14 giugno
A legare le diverse personalità è l’analisi
del linguaggio pittorico e delle sue modalità
operative. Un’idea di opera-evento che esce
dalla pura rappresentazione e indaga le nuove
possibilità del dipingere tramite approcci rigorosi, riferimenti eclettici e interessi cromatici,
ricerche teoriche e strutturali che invadono il
campo della percezione.
Alberto Burri, Opera al nero, 1972-1992 / Galleria dello Scudo
lavori realizzati dall’artista nell’arco di venti
anni si impadroniscono progressivamente
dello spazio imponendosi come monocromi di
un nero che, alludendo ad una rigenerazione
misteriosa, è inafferrabile nelle sue sfumature e allusioni.
Dmitri Obergfell, Alessandro, 2013 / Galleria Upp
verona
la giarina
Interrato dell’Acqua Morta 82
tel 045 8032316 – www.lagiarina.it
Le cinque variazioni
Vasco Bendini / Daniele Girardi / Daniele
Giunta / Ernesto Jannini / Adriano Nardi
fino al 27 aprile
studio la città
Lungadige Galtarossa 21
tel 045 597549 – www.studiolacitta.it
Rosa Piero, Rosa Tiepolo,
Rosa Spalletti, Rosa...
a cura di Marco Meneguzzo
fino al 27 aprile
Partendo da un polittico di Ettore Spalletti,
artisti appartenenti a generazioni differenti si
confrontano con pitture, installazioni, stampe,
sul tema del colore rosa. Una cromia che si fa
simbolo ed evocazione, allusione ora al femminile ora al sentimento, ma anche interpretato
come veicolo concettuale di aspetti culturali.
Hiroyuki Masuyama Rome 1585 - 2012
fino al 27 aprile
Some views of Africa
a cura di Gabi Scardi
Jacob Hashimoto
11 maggio - 31 agosto
Bingjian Zhang, Hall of Fame, 2009-2013 / Studio La Città
galleria dello scudo
via Scudo di Francia 2 – tel 045 590144
www.galleriadelloscudo.com
Alberto Burri
Opera al nero. Cellotex 1972-1992
a cura di Bruno Corà
fino maggio
Alludendo all’omonima opera di Marguerite Yourcenar, un viaggio che conferma
la centralità del cellotex come materiale
protagonista e mai accessorio dell’opera. I
Claudio Verna, A 40, 1971 / Valmore
trieste
DoubleRoom
via Canova 9 – tel 349 1642362
doubleroomtrieste.wordpress.com
Hic Sunt Leones
I nuovi territori della mappatura
testo di Caterina Skerl
fino al 25 aprile
Fabrizio Giraldi, Oziosa Trieste / Doubleroom
Veneto Venezia 31
studio tommaseo
via Del Monte 2/1 – tel 040 639187
www.triestecontemporanea.it
Annamaria Iodice Le polpettine di Facebook
23 marzo - 18 maggio
Pittrice, disegnatrice e performer napoletana,
Iodice muove i primi passi nel fervido ambiente
della Napoli degli anni settanta e – nelle
parole di Pietro Valle – per trent’anni insegue
un’antimimesi che evita di ridurre la figura a
rappresentazione, trattandola invece come
presenza vitale, energia, natura. In mostra a
Trieste una serie di lavori in formato installativo
che si riallacciano alle sue prime performance.
Mattia Barbieri Pitture Domestiche
25 maggio - 20 luglio
pordenone
parco
viale Dante 33 – tel 0434 523780
via Bertossi 9 – tel 0434 392916
www.artemodernapordenone.it
Armando Pizzinato
1910-2004 Nel segno dell’uomo
a cura di Casimiro Di Crescenzo
fino al 9 giugno
CASSO pn
DOLOMITI CONTEMPORANEE
via Sant’Antoni 1 – tel 0437 666068
www.dolomiticontemporanee.net
Andrea Visentini
Freaking out the animal
a cura di Gianluca D’Incà Levis
fino al 7 aprile
Ad emergere dalle quindici pitture su carta realizzate tra il 2001 e il 2012 è un immaginario
umano colto attraverso l’analogia alle figure
di animali, fisionomie dissolte mai feroci e
aggressive bensì quiete e trasfigurate, con un
approccio analitico e metaforico.
gorizia
Mattia Barbieri, Mistic honey, 2012 / Studio Tommaseo
gradisca d’isonzo go
Galleria regionale d’Arte
Contemporanea Luigi Spazzapan
Palazzo Torriani. Via Marziano Ciotti 51
tel 0481 960816
Werther Toffoloni Per sedersi
a cura di Annalia Delneri
fino al 14 aprile
Ad indagare l’elemento sedia come oggetto
di design industriale, le opere dell’autore si
affiancano a disegni e schizzi progettuali. Un
processo creativo che fa di questo mobile
insieme una sfida e un confronto e la cui realizzazione lascia dialogare, nello stesso tempo,
le necessità funzionali con un approccio
artistico e una sapienza costruttiva.
32 Trieste Friuli Venezia Giulia
bologna
Fondazione
Cassa di Risparmio di Gorizia
via Carducci 2 – tel 0481 537111
www.fondazionecarigo.it
RÉCLAME. Manifesti e bozzetti del primo
’900 dal Fondo Passero-Chiesa
a cura di Annalia Delneri e Isabella Reale
fino al 29 settembre
Un percorso che, articolandosi in nove sezioni,
snoda volumi, tavole con vedute di città,
bozzetti, tabelle pubblicitarie e opere di artisti
in bilico tra realtà e finzione e, ricostruendo
la storia dell’impresa fotolitografica, narra un
segmento della storia dell’immagine.
Carla Accardi, acrilico su tela grezza, 2012 / Galleria Astuni
Mario Ceroli, una veduta della mostra Faccia a faccia, 2012.
Foto Aurelio Amendola / MAMbo
mambo
via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
Mario Ceroli Faccia a faccia
a cura di Gianfranco Maraniello
fino al 1 aprile
Autoritratti. Iscrizioni del femminile
nell’arte italiana contemporanea
coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti
10 maggio - 1 settembre
Una collettiva che indaga le relazioni tra
l’arte e le donne in Italia in un progetto che,
concentrandosi sugli ultimi decenni, rintraccia
il dialogo attorno alla differenza dando voce a
posizioni e pratiche eterogenee e coinvolgendo nel percorso personalità e realtà diverse,
da critiche a studiose, da artiste a direttrici e
gruppi di lavoro di musei.
galleria enrico astuni
via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132
www.galleriaastuni.it
Negative Captivity-Paintings
a cura di Lorenzo Bruni e Giovanni Iovane
maggio - ottobre
La collettiva sviluppa una riflessione teorica
sul concetto di monocromo e pittura astratta
come memoria, coinvolgendo e mettendo a
confronto artisti di diverse generazioni fra cui
Carla Accardi, esponente storicizzata attiva
dagli anni ’50 e le giovani Anetta Mona Chisa
& Lucia Tkacova, rappresentanti nel 2011 del
Padiglione Romania alla 54. Biennale di Venezia. Il progetto espositivo si sviluppa in due
parti (maggio e ottobre) e sarà completato
dalla pubblicazione di un libro.
galleria d’Arte Maggiore
via Massimo D’Azeglio 15 – tel 051 235843
www.maggioregam.com
Sam Francis La libertà del colore
a cura di Franco e Roberta Calarota
fino al 31 maggio
Aurelio Amendola, Ritratto di Jannis Kounellis / De’ Foscherari
galleria de’ foscherari
via Castiglione 2/b – tel 051 221308
www.defoscherari.it
Aurelio Amendola Happenings
23 marzo - 15 maggio
Gli scatti, che colgono nella loro attività autori
del proprio tempo, da Alberto Burri e Mario
Ceroli a Emilio Vedova e Claudio Parmiggiani, sono documentazioni visive e insieme
interpretazioni e rielaborazioni soggettive del
proprio tempo. Un’occasione per riflettere sui
rapporti densi tra arte e fotografia, linguaggi
che pur nelle loro differenze si compenetrano
e arricchiscono vicendevolmente.
Galleria Studio G7
via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371
www.galleriastudiog7.it
Raimund Girke Percezioni
11 maggio - 30 giugno
Opere che, testimoniando il percorso
dell’artista e soffermandosi sulla produzione
degli anni ottanta, documentano un graduale
allontanamento dal dato soggettivo giungendo
a un linguaggio astratto. L’interesse ai
fenomeni fisici come la vibrazione della luce e
il movimento si lega all’intensa ricerca cromatica, all’uso del bianco e delle sue varianti.
localEdue
via Azzo Gardino, 12c – tel 331 2273841
Pesce Khete
11 maggio - 8 giugno
A conclusione della mostra l’artista si trasferirà in residenza a GAFF Milano dove concluderà
il suo progetto con un long opening nei goirni
di mercoledì 15 (18,30-22,00) e giovedì 16
maggio (11,00-22,00).
P420 Arte Contemporanea
piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957
www.p420.it
Irma Blank Senza Parole
fino al 30 marzo
Lumpenfotografie
Per una fotografia senza vanagloria
Hans-Peter Feldmann / Peter Piller / Alessandra
Spranzi / Joachim Schmid / Franco Vaccari
a cura di Simone Menegoi
4 maggio - 15 luglio
La mostra riunisce alcuni autori che hanno
fatto della “lumpenfotografie” l’oggetto (e
spesso il materiale stesso) del loro lavoro.
Malgrado il punto di partenza sia comune, il
loro atteggiamento verso di esso è piuttosto
vario: oscilla fra il distacco analitico e l’ironia,
fra i modi freddi e catalogatori dell’Arte concettuale e una dichiarata simpatia estetica.
Catalogo con testo del curatore.
Franco Vaccari, L’album di Debora, 2002 / P420
Live Arts Week
Dal 16 al 21 aprile ha luogo a Bologna la
seconda edizione di Live Arts Week, settimana dedicata alla performance, all’elaborazione di suoni e visioni. Sede principale degli
eventi è il MAMbo Museo d’Arte Moderna
di Bologna, al quale si affiancheranno il
Cinema Lumière, il Garage Pincio, il Museo
della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli e
Cassero. Opere eterogenee che si mescolano con la vita e che offrono un’alternativa al
tradizionale concetto di fruizione.
forlì
Palazzo del Monte di Pietà
corso Garibaldi 37 – tel 0543 1912011
Sguardi sulla scultura ceramica
del XX secolo
fino al 14 aprile
Omaggio alle collezioni del MIC di Faenza, le
opere testimoniano, dalle parole di Claudia
Casali, la “dimensione critica e progettuale”
del linguaggio della ceramica. Dai lavori di
Leoncillo Leonardi e Luigi Ontani a quelli di
Sebastian Matta e Carlo Zauli fino alle opere
proposte al Premio Faenza, la mostra traccia
un percorso molteplice e attuale sulle possibilità implicite del mezzo espressivo.
una scultura di Leoncillo / Palazzo del Monte di Pietà
raum
via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099
www.xing.it
Thomas Lehmen A Piece For You
27 - 31 maggio
La performance è una breve danza offerta
come dono a singole persone incontrate
durante un lungo viaggio in moto che Lehmen
ha intrapreso nel 2013.
Arte pubblica a Bologna
Per alcune settimane strade e vetrine, negozi e spazi espositivi, caffè e librerie di Bologna si
illuminano con gli interventi installativi di Aleksandra Stratimirovic. Un progetto di arte pubblica
che, realizzato con Federico Favero, si inserisce nel programma YES! dello Swedish Arts Council
per la Fiera del Libro per Ragazzi e vede la collaborazione di Nosadella.due – Indipendent
Residency for Public Art alla quale si aggiunge il contributo di Elisa Fontana. My Light Future
coinvolge e dà voce alle espressioni e impressioni di bambini con i quali l’artista è entrata in
contatto mettendone in luce immaginazione, speranze e desideri.
Emilia Romagna Forlì 33
modena
GAlleria civica D’ARTE MODERNA
Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103
tel 059 2032911/2940
www.comune.modena.it/galleria
Nam June Paik in Italia
a cura di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e
Marco Pierini
fino al 2 giugno
Un’ampia selezione di lavori restituisce il rapporto e gli scambi tra la nostra penisola e l’artista, affascinato, tra l’altro, dal “bel canto”.
Opere, filmati e documentazioni fotografiche
ne testimoniano i legami che, partendo
dagli anni ’70, si sono sviluppati sino ai ’90,
ripercorrendo le sperimentazioni fotografiche,
performative e video dell’autore.
donne omosessuali, l’autrice palestinese Shibli
indaga simboli e pratiche seguite al conflitto
arabo-israeliano e l’iraniana Tabrizian riflette
sui rapporti tra Oriente e Occidente.
listi, informali ed espressionisti. Dal ritratto al
sogno, dall’uso del corpo alla percezione della
realtà si snoda una rilettura dell’ “l’arte dei
folli” come fonte creativa mobile.
mirandola mo
faenza ra
centro storico
sedi varie
RICREAZIONE
Quattro artisti per Mirandola
Davide Bertocchi / Flavio Favelli /
Claudia Losi / Chiara Pergola
a cura di Elisabetta Modena e Valentina Rossi
21 aprile - 16 giugno
A congiungersi in una serie percorsi nel centro
storico della città un’idea di creazione e di
ricostruzione. Un’occasione per riflettere,
dopo il sisma del 2012, sul concetto di casa
e identità entrando in contatto con il territorio
e suoi abitanti, come testimoniano anche
le opere di Arienti, Cuoghi Corsello, Fantin,
Marisaldi e Il Prufesur che, realizzate con gli
studenti, saranno visibili all’opening.
mic Museo internazionale
delle Ceramiche
viale Baccarini 19 – tel 0546 697311
www.micfaenza.org
Pizzi Cannella
fino al 1 aprile
La mostra espone per la prima volta le ceramiche realizzate nel 2009 che, condividendo
gli assunti pittorici, indagano anch’esse il
sogno, il sé e il viaggio.
Pavimenti e rivestimenti ceramici
tra Occidente e Oriente, dal Medioevo
all’età contemporanea
dal 20 aprile (permanente)
reggio emilia
Richard Preston, Paik’s Opera Sextronique NYC, 9 febbraio
1967, dall’album Charlotte Moorman and Nam June Paik,
1964-74, Ed.Pari&Dispari, 1975
ravenna
ex Ospedale Sant’Agostino
largo Porta Sant’Agostino 228
tel 335 1621739 – www.fondazionefotografia.it
Three True Stories / Tre storie vere
Zanele Muholi, Ahlam Shibli, Mitra Tabrizian
a cura di Filippo Maggia, Claudia Fini e
Francesca Lazzarini
20 aprile - 23 giugno
Video e scatti su temi di impegno sociale e
politico. Mentre la sudafricana Muholi denuncia
le violenze e i soprusi nei confronti delle
maR
via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356
www.museocitta.ra.it
Borderline Artisti tra normalità e follia
Da Bosch a Dalì, dall’Art brut a Basquiat
a cura di Claudio Spadoni e Giorgio Bedoni
fino al 16 giugno
Cogliendo gli elementi che accompagnano
la produzione artistica al di fuori dei confini
“razionali”, la mostra è scandita per aree
tematiche in cui la regolare presenza di opere
di Art Brut si alterna a sculture, lavori surrea-
Mitra Tabrizian, dalla serie Another Country, 2010
Sandra Tombolini, Stanza dei bambini / MAR
34 Modena Emilia Romagna
CHIOSTRI DI SAN DOMENICO
via Dante Alighieri 11 – tel 0522 456477
Novanta artisti per una bandiera
fino al 25 aprile
L’iniziativa, oltre a presentare le opere di
novanta artisti italiani e internazionali, che
si sono confrontati sul tema della bandiera
italiana, racchiude un obiettivo umanitario:
costruire a Reggio Emilia un Ospedale della
Donna e del Bambino.
collezione maramotti
via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
Evgeny Antufiev Twelve, wood, dolphin,
knife, bowl, mask, crystal, bones and marble –
fusion. Exploring materials
fino al 31 luglio
Andy Cross House Painter
5 maggio - 31 luglio
Jules de Balincourt Parallel Universe
fino al 21 aprile
Tra conscio ed inconscio, astrazione e figurazione, gesto e immagine, i cinque nuovi dipinti
vengono realizzati insieme e nello stesso
luogo, dialogando come un gruppo organico e
svincolandosi da ogni convenzione rappresen-
Evgeny Antufiev. Connubio tra materia e
procedimento rituale presso la Collezione Maramotti
Un vasto e complesso
progetto site specific
quello pensato, dopo un
periodo di residenza nella
città di Reggio Emilia,
dall’artista siberiano
Evgeny Antufiev per la
Collezione Maramotti.
Elaborando uno spazio al
limite tra la contingenza e la metafisica,
l’autore mette in scena
un microcosmo – abitato
da materiali organici, maschere, cristalli, meteoriti,
ossa, pelle di serpente,
capelli – che modifica e
Evgeny Antufiev, Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials, veduta della mostra. Foto Dario Lasagni / Collezione Maramotti
manipola direttamente
cucendo e intagliando,
ricamando e portando
teschi e ossa a ebollizione. Confluiscono così, in un ambiente avvolto da un biancore nel quale
l’osservatore accede con delle sovra-scarpe, connessioni tra materiali e oggetti diversi tra loro,
ricordi di pratiche sciamaniche, alchemiche, e cadenze ritualistiche che permettono all’immagine
di riappropriarsi del suo ruolo di mediatrice tra una realtà spirituale e divina e una esperenziale
e umana. Un percorso, quello di Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and
marble – fusion. Exploring materials, che coinvolge l’osservatore in una dimensione archetipica e
che si arricchisce di un libro d’artista, analogo al progetto per l’attenzione ai particolari e per un
procedere labirintico ed enigmatico.
tativa. In catalogo un testo di Mario Diacono e
un dialogo tra l’artista e Bob Nickas.
Kaarina Kaikkonen Are We Still Going On?
fino al 21 aprile
dispari&dispari Project
via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110
www.dispariedispari.org
Nicola Troilo
L’icona del passo successivo
fino al 27 aprile
In mostra pitture e sculture di grandi dimensioni create in situ. Il suo gesto primordiale
diventa in queste nuove opere slanciato e
Nicola Troilo, veduta della mostra / Dispari&Dispari Project
poderoso. “Il frottage pittorico del pavimento
trasportato a parete svela geografie possibili
davanti alle quali, sculture modellate in gesso
di grande e piccolo formato invadono lo
spazio espositivo interrogandosi sul proprio
destino. La pittura e la materia si manifestano come non mai in tutta la loro potenza e
espressività”.
Carolina Caycedo Humane Materiale
maggio - settembre
fotogrfia europea
sedi varie
Fotografia Europea 2013
Cambiare fotografia e responsabilità
3/5 maggio - 16 giugno
Per l’ottava edizione del festival, mostre,
installazioni e conferenze si susseguono a
proiezioni, workshop e spettacoli, indagando
il ruolo della fotografia in rapporto al cambiamento, non solo nel suo ruolo di testimonianza
ma di agente di trasformazione del reale.
Straniamento, fiducia, sorpresa e visione le
parole chiave che accompagnano gli eventi –
nelle location dei Chiostri di San Domenico e
di San Pietro, Palazzo Casotti, Spazio Gerra,
Biblioteca Panizzi e Galleria Parmeggiani.
firenze
Cindy Sherman, Doll Clothes, 1975, 16-mm film trasferito in
DVD, b/n, 2’22’’ © Cindy Sherman / Gucci Museo
gucci museo
piazza della Signoria 10 – tel 055 759233027
www.gucci.com
Cindy Sherman Early Works
a cura di Francesca Amfitheatrof
fino al 9 giugno
Da racconti fotografici a serie che lasciano
congiungere la performance e il cinema, fino a
pellicole animate in cui la riflessione sui generi e
sulle identità sessuali si fa centrale. Sia regista
sia soggetto dei suoi lavori l’autrice, attingendo
al trucco, al travestimento e alla mimica
facciale, fa di se stessa uno spazio di azione e
interpretazione.
museo marino marini
piazza San Pancrazio – tel 055 219432
www.museomarinomarini.it
The Player. Viaggio nelle passioni
contemporanee a cura di Alberto Salvadori
fino al 6 aprile
Andrea Kvas Campo
a cura di Barbara Casavecchia
fino al 6 aprile
Matthew Brannon Department Store at
Night (Five impossible Films,1)
Nicola Martini Nervo Vago
20 aprile - 8 giugno
Mentre Brannon presenta sculture, installazioni,
stampe, un libro e un manifesto di cinemaNicola Martini, Sur des situations multiples, veduta dell’installazione. FRAC Champagne-Ardenne, Reims. Foto M_studio.
Courtesy l’artista e Kaufmann Repetto / Museo Marini Marini
Toscana Firenze 35
teatro concentrandosi sulla tensione tra testo
e immagine e narrando un giallo notturno da
risolvere – ispirato dal territorio e dalle sue
testimonianze culturali –, le sculture di Martini
si relazionano con le opere e le strutture architettoniche del museo.
strozzina ccc
piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155
www.strozzina.org
Un’idea di bellezza
Vanessa Beecroft / Chiara Camoni / Andreas
Gefeller / Alicja Kwade / Jean Luc Mylayne /
Isabel Rocamora / Anri Sala / Wilhelm Sasnal
fino al 28 luglio
L’attualità della bellezza al CCC Strozzina
Artisti internazionali e linguaggi eterogenei si confrontano a Firenze, presso il Centro di Cultura
Contemporanea Strozzina di Palazzo Strozzi, per rintracciare valori e bisogni relativi al tema della
bellezza, al suo rapporto con l’arte, la vita e la filosofia. Un percorso che coinvolge l’osservatore
nella sua dimensione sia fisica sia psicologica, stimolando riflessioni attorno le implicazioni storiche
e le letture contemporanee del “bello”. I dipinti di Wilhelm Sasnal si susseguono alle installazioni di
Alicja Kwade e di Chiara Camoni, interpretando oggetti, materiali e tematiche quotidiane, mentre gli
scatti di Jean-Luc Mylayne e Andreas Gefeller affrontano le relazioni tra uomo, natura e realtà. Performance, video, sculture che reinterpretano il corpo e le sue azioni, come nelle opere di Vanessa
Beecroft, Isabel Rocamora e Anri Sala, affrontando il tema protagonista del progetto anche nelle
sue accezioni politiche e sociali. Un’idea di bellezza – il cui catalogo si arricchisce dei contributi di
Franziska Nori, Elaine Scarry e Gianluca Garelli – ripensa l’esperienza e gli oggetti della realtà, lo
sguardo dell’individuo e la sua gestualità. Moira Chiavarini
Disegni su carta giapponese indagano il
mondo naturale con immagini di animali
dormienti o in procinto di saltare, mentre
un’installazione d’argilla, come un simbolico
diario personale, riproduce il suolo da cui l’artista coglie i suoi elementi. Fiori, erbe, radici,
capsule di papavero abitano opere e interventi
che reinterpretano la realtà e l’ambiente.
Vanessa Beecroft, Miki Torso Nero, 2011. Foto Stefano
Lanzardo. Courtesy Lia Rumma / CCC Strozzina
Susana Serpas Soriano, Oblio gravitazionale, 2012 / Frittelli
Arte Contemporanea
to insieme alla percezione di un’inquietudine
che caratterizza l’individuo, dispiegano ritratti
di animali imbalsamati e immagini di uomini
e donne colti in spasmi sentimentali. Una
fotografia performativa che, evidenziando le
tecniche utilizzate, dialettizza il senso della
perdita e dell’abbandono.
Mario Rizzi, Al Intithar, 2013, video (still) / Villa Romana
villa romana
via Senese 68 – tel 055 221654
www.villaromana.org
Mario Rizzi L’Attesa
10 aprile - 24 maggio
SANTO FICARA
via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239
www.santoficara.it
Aldo Mondino Tappeti stesi e appesi
a cura di Marco Meneguzzo
13 aprile - 20 giugno
SRISA Contemporary Art Gallery via San Gallo 53r – tel 055 4627374
www.santareparata.org/gallery
Elena El Asmar L’esercizio del lontano
a cura di Pietro Gaglianò fino al 15 aprile
Syracuse University
piazza Savonarola 15 – tel 050 868383
349 7907695
Caterina Sbrana Una geografia privata
Arte come epifania materiale
a cura di Paola Bortolotti
fino al 23 aprile
s. giovanni valdarno ar
Casa Masaccio
Centro per l’Arte Contemporanea
corso Italia 83 – tel 055 9126283
www.casamasaccio.it
Fuori posto
a cura di Pier Luigi Tazzi
fino al 20 aprile
Olga Pavlenko, Lek Gjeloshi, Michelangelo Consani, Luca Bertolo, Emanuele Becheri, Arin
Rungjang, Kornkrit Jianpinidnan, Eiki Mori,
Tsang Kin-wah e Jirayu Rengjaras “propongono una loro disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione
diretta con i principi fondamentali della vita
che emergono nelle espressioni culturali di
differenti storie, collettive e personali”.
lucca
Caterina Sbrana / Syracuse University
frittelli arte contemporanea
via Val di Marina 15 – tel 055 410153
www.frittelliarte.it
Susana Serpas Soriano Oblio
a cura di Nicola Davide Angerame
fino al 4 maggio
Scatti, percorsi dalla necessità di raccoglimen36 Firenze Toscana
Lu.C.C.A.
via della Fratta 36 – tel O583 571712
www.luccamuseum.com
Antonio Ligabue Istinto, genialità e follia
a cura di Maurizio Vanni
fino al 9 giugno
gallerianumero38
via del Battistero 38 – tel 0583 491104
www.gallerianumero38.com
Paolo Baratella Joe Ditale è ritornato!!!
a cura di Paolo Emilio Antognoli
fino al 22 aprile
Pitture e materiali inediti raccontano l’evoluzione dell’omonima sceneggiatura fantapolitica
dell’artista realizzata nel 1974 e messa in
racconto da Testa. Un’opera dissacrante che,
sottintendendo messaggi politici-sociali, si afferma come commistione tra linguaggi, generi
e media diversi, dalla fotografia all’happening,
dal fumetto alla fotolitografia.
Vivere e narrare paesaggi alla Tenuta Dello Scompiglio
Video e scatti, proiezioni di diapositive e sculture, installazioni e opere audio fruibili rileggono il
paesaggio e l’esperienza che l’individuo attua su di esso. Incontri alla Tenuta Dello Scompiglio si
configura come narrazione di uno spazio che lascia intersecare tempi vissuti e personali, legati
all’esecuzione e alla fruizione, al pensiero e al bisogno. Curato da Lorenzo Bruni e accolto negli
spazi dello SPE – Spazio Performatico ed Espositivo, nel progetto si susseguono gli interventi di
Francesca Banchelli, Simone Ialongo, Yuki Ichihashi, Jacopo Miliani, Giovanni Ozzola, Moira Ricci,
Studio ++ e Eugenia Vanni, rintracciando un interesse condiviso nei confronti della natura e per
cui l’aspetto performativo si afferma come procedimento costante di contatto con la realtà e la
sua architettura. Un percorso che mira inoltre a rintracciare i movimenti comuni di un’operare e
un sentire che sono originari del territorio toscano e a interagire con l’osservatore, partecipe del
medesimo spazio vissuto, per aprirsi ad un’azione di condivisione che riguarda l’altro in ogni sua
sfaccettatura. Moira Chiavarini
Paolo Baratella, 1974 / GalleriaNumero38
prometeogallery di Ida Pisani
ex Chiesa di San Matteo. Piazza San Matteo 3
tel 02 26924450 – www.prometeogallery.com
Ion Grigorescu
dal 18 maggio
pietrasanta lu
pavillon
via A. Mordini (già Via Nuova) 64
tel 342 5829365 – www.pavillonsocial.com
Derek Maria Di Fabio
dal 27 aprile
CLAUDIO POLESCHI
via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490
www.claudiopoleschi.com
Giuseppe Restano Pavimenti
testo di Santa Nastro
13 aprile - 31 maggio
Tele che riproducono le forme, le cromie e le
linee dei pavimenti della tradizione pugliese in
una rappresentazione carica di senso ideale
e concettuale, libera dalla riproduzione fine a
se stessa.
L’artista interpreta i “labirinti decorativi”
di manufatti che celano una dimensione
quotidiana e contingente nella quale scorgere
esperienze e vissuti, volti e avvenimenti.
bad
Piazza Crispi 10
Systems and Accidents
Cyril Blazo / Tomáš Dzadon /
Eva Kot’átková / Pavla Sceránková
a cura di Lýdia Pribišová
fino al 27 aprile
Collage di disegni e foto si alternano a immagini
del passsato, di archetipi codificati e a ricordi
dell’infanzia in cui compaiono figure simbolo di
coercizione.
Gli autori, di origine ceca e slovacca, si
interrogano sui sistemi di controllo sociale
riscoprendo nel caso e nell’errore un’espressione sovversiva di determinazione personale
e collettiva.
Giuseppe Restano, Pavimento 1, 2011 / Claudio Poleschi
VORNO di capannori lu
tenuta dello scompiglio
via di Vorno 67 – tel 0583 971475
www.delloscompiglio.org
Incontri
a cura di Lorenzo Bruni
fino al 28 aprile
Pablo Rubio
Estados indefinidos para una existencia
a cura di Antonio Arévalo
18 maggio - 28 luglio
Trilogia
un progetto di Cecilia Bertoni
dal 18 maggio
una veduta della mostra Incontri. Foto Guido Mencari
pistoia
palazzo fabroni
via Sant’Andrea 16 – tel 0573 371817
www.cultura.pistoia.it
Oltre il giardino
Massimo Bartolini / Chiara Camoni /
Francesco Carone / Vittorio Corsini /
Daniela De Lorenzo / Carlo Guaita /
Margherita Moscardini / Giovanni Ozzola /
Addo Lodovico Trinci / Eugenia Vanni
a cura di Ludovico Pratesi
fino al 30 maggio
Toscana Pistoia 37
sino a rendere illegibili le figure ora modificando la grammatica dello scritto. Un processo
che allontanandosi dalla materialità si avvicina
alla memoria e al ricordo.
vento sulla medesima superficie a vari pittori
che, agendo sia individualmente sia in base al
precedente lavoro, partecipano per primi a un
progetto in continuo sviluppo.
prato
monteriggioni si
spazio a
via Amati 13 – tel 0573 977354
www.spazioa.it
Fig. 1: Paesaggio
Sara Barker / Chiara Camoni / Daniel Gustav
Cramer / Marcelline Delbecq / Luigi Ghirri /
Maria Morganti / Jessica Warboys
a cura di Cecilia Canziani e Ilaria Gianni
21 marzo - 11 maggio
Una riflessione su un topos classico, interpretato come chiave per leggere e rielaborare
la visione, lo sguardo e l’esperienza che si fa
dell’opera. Instaurando un dialogo tra autori,
spettatori e il tradizionale codice linguistico
incarnato dalla tematica prescelta, la mostra
si configura come il primo appuntamento di
un percorso nato sull’analisi del medium e dei
generi della storia dell’arte.
centro luigi pecci
viale della Repubblica 277
tel 0574 5317 – www.centropecci.it
La Figurazione Inevitabile Una scena della
pittura dagli anni novanta ad oggi
a cura di Marco Bazzini e Davide Ferri
fino all’8 luglio
Le opere di diciotto artisti internazionali
attualizzano il discorso attorno alla pittura,
non senza riferimenti alla tradizione. Una serie
di quesiti permette di riflettere sul ruolo della
rappresentazione e di una figurazione necessaria, sulla presenza di elementi oggettuali o
astratti, sugli approcci narrativi o analitici che
la caratterizzano.
Paolo Scheggi
Intercamera plastica e altre storie
fino all’8 luglio
I libri di Ettore Sottsass
a cura di Giorgio Maffei e Bruno Tonini fino all’8 luglio
galleria zak
Castello di Monteriggioni. Piazza Roma 13
tel 346 9437211 – www.galleriazak.com
Laura Bisotti / Valentina Perazzini /
fino a fine maggio
livorno
siena
foligno pg
Chiara Camoni, Senza Titolo, Mosaico, 2012 / SpazioA, Pistoia
carico massimo
via della Cinta Esterna 48/50
www.caricomassimo.it
Gianfranco Baruchello
Perdita di qualità / Perdita d’identità
13 aprile - 15 giugno
Documenti e fotografie dell’Archivio di Stato,
riferibili probabilmente a persone coinvolte in
operazioni di sorveglianza per mitivi politici,
e un testo di Antonio Gramsci, vengono rielaborati dall’artista ora ingrandendo particolari
Gianfranco Baruchello, durante la registrazione dell’elemento
vocale che è parte integrante della mostra / CARico MAssimo
38 Pistoia Toscana
san gimignano si
galleria continua
via del Castello 11 – tel 0577 943134
www.galleriacontinua.com
Nedko Solakov Paintings with No Texts and I
Want Back Home (said the big frog)
Zhanna Kadyrova Data Extraction
fino al 27 aprile
Mona Hatoum
Nari Ward
dal 18 maggio
ciac
via del Campanile 13 – tel 0742 357035
www.centroitalianoartecontemporanea.com
Julian Schnabel
a cura di Italo Tomassoni
20 aprile - 23 giugno
Francesco Carone, Tempesta#8 / Fuoricampo
FUORICAMPO
via Salicotto 1-3 – tel 339 5225192
www.galleriafuoricampo.com
Genealogia #3
Francesco Carone
con Eugenia Vanni, Luca Bertolo, Paolo Parisi,
Luca Pancrazzi
a cura di Ludovico Pratesi
fino al 20 aprile
Una piccola tela e un tema classico come la
tempesta marina sono gli elementi da cui
sviluppare una riflessione sull’autorialità e la
progettualità ideale. L’artista propone l’inter-
Julian Schnabel, Adieu, 1995, olio e resina su tela,
cm 274x243. Collezione privata / CIAC
Galleria Continua. favole e visioni di Nedko Solakov
Allo stesso tempo poetiche e oniriche, le
immagini e le narrazioni dell’artista bulgaro Nedko Solakov mettono in scena mondi
fantastici che attingono alla dimensione
dell’infanzia e del sogno. Il progetto Paintings with No Texts and I Want Back Home
(said the big frog), alla Galleria Continua
di San Gimignano, è un racconto che
riunisce tecniche e linguaggi differenti in
una ricerca costante di equilibri tra novità
e tradizione, forma e significato.
Una rana giocattolo e il suo viaggio verso
la Cina, luogo originario di produzione,
sono i soggetti principali dell’installazione
in mostra che unisce foto, registrazioni e
appunti traendo ispirazione da elementi
favolistici e immaginifici in un percorso che Nedko Solakov, A Rather Split (visually) Personality, 2013,
olio su tela, cm 46 x 55. Foto Dimitar Solakov e Irena Ashikova /
sorprende e spiazza l’osservatore.
Galleria Continua
Seguono una serie di venti dipinti ad olio
realizzati appositamente per l’occasione, che rappresentano, come nelle parole dell’artista, “una sorta di reazione a tutti i testi e alle
narrazioni che ho impiegato nella maggior parte dei miei lavori”. Un atteggiamento visionario, come
attesta infine l’ironico autoritratto A Rather Split (visually) Personality, in grado di alludere a mondi e
storie sia distanti sia prossimi.
A ripercorrere il linguaggio pittorico dell’artista americano, dal 1985 al 2008, quattordici
opere dalle grandi dimensioni – tra cui il
lavoro dedicato a Basquiat, JMB – si susseguono articolandosi nello spazio e lasciando
emergere la carica emotiva insieme alla potenza cromatica. Un approccio personale non
solo alla tecnica ma anche ai materiali, come
testimoniano i supporti eterogenei utilizzati.
todi pg
BIBO’S PLACE
piazza Garibaldi 7
Women’s Genius - One step beyond
Carla Accardi / Rebecca Ward
18 maggio - 7 settembre
In occasione dell’apertura della nuova
galleria – progetto nato dalla collaborazione
tra Matteo Boetti e Andrea Bizzarro – si
propone un omaggio al mondo femminile e
un confronto dialettico tra due personalità e
metodi operativi. Un approccio curatoriale
che mira ad avvicinare e raffrontare i lavori
storici dell’artista italiana Accardi e le opere
dell’autrice americana Ward, nata nel 1984,
che a partire dal 18 aprile sarà in residenza a
Todi nello studio che fu di Alighiero Boetti.
trevi pg
Palazzo Lucarini contemporary
via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021
www.officinedellumbria.it
Alessio Biagiotti Wrong way go back
a cura di Maurizio Coccia
fino all’11 maggio
Installazioni e interpretazioni feticistiche e
simboliche del parabrezza accompagnano il
tema della sicurezza stradale nella sua trasfigurazione metaforica attraverso un approccio
emotivo e toccante.
Galleria Cinica
a cura di Carla Capodimonti
Presupposti per un dialogo inesatto
Diego Manuel Mirabella / Mauro Vitturini
a cura di Daniela Cotimbo
fino all’11 maggio
Diego Manuel Mirabella / Palazzo Lucarini Contemporary
All’interno di un progetto che dà spazio
alle nuove generazioni di artisti e curatori,
Mirabella indaga il mondo contingente con un
approccio oggettivo mentre Vitturini attinge
all’elemento sonoro.
Prima Linea Luca Pucci
A story of the Trevi Flash Art Museum
fino all’11 maggio
Primo appuntamento di una serie di mostre che
ripercorrono la storia del museo all’interno della
vetrinetta dell’ex museo di Giancarlo Politi.
ascoli piceno
Forte Malatesta
via delle Terme – tel 0736 298213
www.ascolimusei.it
Gianfranco Notargiacomo
A Grandi Linee. Opere dal 1971 al 2013
a cura di Stefano Papetti, Mariastella Margozzi
20 aprile - 3 novembre
Più di 50 opere narrano il percorso dell’artista
dagli esordi presso la galleria La Tartaruga fino
ai lavori più recenti. In mostra tele e tavole di
grandi dimensioni si susseguono agli acrilici, a
interventi policromi su legno, installazioni, smalti
per giungere alla produzione dei Tondi. Testi dei
curatori, Marramao, Martusciello e Masoero.
Gianfranco Notargiacomo, Takète, 2007 / Forte Malatesta
pesaro
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA
corso XI settembre 184 – tel 0721 387651
www.centroartivisivepescheria.it
Andrea Nacciarriti And the ship sails on
a cura di Ludovico Pratesi
fino al 7 aprile
Marche Pesaro 39
roma
ACCADEMIA DI San LUCA
piazza dell’Accademia di San Luca 77
tel 06 6798850 – www.accademiasanluca.it
NAM Nuovo Archivio Multimediale
Filmati, audio e foto delle attività svolte e dei
progetti promossi dall’Accademia. Documenti
multimediali provenienti dagli archivi privati
degli accademici. Una banca dati informatizzata e una pagina web accessibile dal nuovo sito
istituzionale www.accademiasanluca.eu
AUDITORIUM Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281
www.auditorium.com
La fotografia al femminile
Tina Modotti, fotografa
fino al 7 aprile
Patti Smith - My Festival
Patti Smith e Marco Tirelli Memories
12 aprile - 26 maggio
L’installazione site-specific frutto della collaborazione tra i due artisti innesca un processo
attivo che, attraverso l’esperienza, stimola
e influenza la memoria. L’allusività simbolica
degli elementi dislocati nello spazio, coperti
e stratificati di testimonianze, dà origine a un
gioco di specchi e rimandi, a una moltiplicazione
di immagini mobili.
Catherine Opie, Untitled #8 (Chicago), 2004 / Casa dell’Architettura
Se la serie presentata da Opie coglie nella
notte e nella solitudine la città di Chicago,
dalle opere di Jones traspare l’interesse per
l’identità e il desiderio. Due punti di vista
indagano il tema dell’architettura in una
realtà, come quella americana, in cui dalle città
deindustrializzate emergono nuove immagini e
problematiche sociali e demografiche.
Casa delle Letterature
piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697
www.casadelleletterature.it
Doppio Passo. Incontri di Arte e Letteratura
a cura di Maria Ida Gaeta
I segni della poesia
Alfonso Benadduce / Jean Genet
fino al 4 aprile
Nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia, in mostra i disegni di Benadduce, autore
di teatro e pittore, in dialogo con le opere e i
testi di Jean Genet.
Casa dei Teatri
Villa Doria Pamphilj. Largo 3 Giugno 1849
tel 06 45460693 – www.culturaroma.it
Luciano Minestrella Artes Mechanicae
8 maggio - 31 luglio
COMPLESSO del vittoriano
via San Pietro in Carcere – tel 06 6780664
Cubisti Cubismo
a cura di Charlotte N. Eyerman
con Simonetta Lux
fino al 23 giugno
Tina Modotti, Mani appoggiate sul badile / Auditorium Parco
della Musica
biblioteca angelica
Galleria Angelica. Via di Sant’ Agostino 11
tel 328 1696701 – www.biblioangelica.it
Etty Bruni Paesaggio fantastico n.2
4 - 13 aprile
Casa dell’Architettura
piazza Manfredo Fanti 47 – tel 06 97604598
www.casadellarchitettura.it
American Cities
Catherine Opie / William E. Jones
a cura di Camilla Boemio
10 - 22 aprile
40 Roma Lazio
FONDAZIONE ROMA MUSEO
PALAZZO SCIARRA
via Marco Minghetti 22 – tel 06 697645599
www.fondazioneromamuseo.it
Louise Nevelson
a cura di Bruno Corà
16 aprile - 21 luglio
La retrospettiva ripercorre l’attività dell’artista, testimoniandone le affinità con poetiche
in cui centrali sono l’oggetto e il frammento.
A snodarsi, insieme a fotografie che la
ritraggono, sono opere che dai disegni e le
terrecotte degli esordi, passando per sculture
e assemblage in legno, giungono sino ai lavori
degli anni ottanta. Testi del curatore, Thierry
Dufrêne, Thomas Deecke e Aldo Iori.
Galleria d’Arte Moderna di
Roma Capitale
via Francesco Crispi 24 – tel 060608
www.galleriaartemodernaroma.it
Legami e corrispondenze. Immagini e
parole attraverso il ’900 romano
a cura di Federica Pirani, Gloria Raimondi e
Maria Catalano
fino al 29 settembre
Articolata in sezioni differenti, la mostra
testimonia attraverso opere che dal simbolismo attraversano il linguaggio futurista fino
a quello del Realismo Magico e della Scuola
Romana, le relazioni tra arti visive, letteratura
e poesia. Due sale ospitano fino al 30 aprile
Dalla finestra ti vedo in cui Francesco Vaccaro
reinterpreta la figura di Moravia restituendocene lo sguardo e la quotidianità.
Giulio Turcato, Comizio, 1950 / GAM
gnam GALLERIA NAZIONALE
D’ARTE MODERNA
viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981
www.gnam.beniculturali.it
Sean Scully Change and Horizontals
a cura di Joanna Kleinberg e Brett Littman con
Peter Benson Miller
fino al 9 giugno
Lavori su carta realizzati tra il 1975 e il
1976 si alternano a tre acquerelli del 2005 e
molteplici pagine di notebook tracciando un
percorso teso a rintracciare le variazioni del
linguaggio astratto.
Il fascino discreto dell’oggetto
La natura morta dalle collezioni della Galleria
Sean Scully, Horizontals #5, 1975. Courtesy Neo Neo Inc, New
York. Foto © Sean Scully / GNAM
nazionale d’arte moderna 1910-1950
a cura di Massimo Mininni con Flaminia
Valentini e Stefano Marson
fino al 2 giugno
Dipinti, disegni e stampe indagano un topos
tradizionale che dai primi anni del XX secolo è
stato reinterpretato, destrutturato facendosi
portavoce di ricerche sia formali sia emotive.
Valerio Rocco Orlando
The Reverse Grand Tour
a cura di Ludovico Pratesi e Angelandreina Rorro
fino al 28 aprile
Foto e una videoinstallazione svelano una
ricerca sviluppata durante i periodi di residenza nella capitale. In rapporto con opere
della collezione, il progetto indaga in chiave
contemporanea lo storico sistema formativo.
Arte in Giappone 1868-1945
a cura di Masaaki Ozaki e Ryuichi Matsubara
fino al 5 maggio
Un percorso articolato in due fasi – il 3 aprile
il secondo opening – in cui pitture nihonga si
succedono a ceramiche e vasi, lavori d’arte
applicata e intagli, tessuti e paraventi.
istituto nazionale di archeologia
e storia dell’arte
Palazzo Venezia. Piazza San Marco 49
tel 06 6780817 – www.inasa-roma.it
Orizzonti del Novecento. Dialogo tra le arti
ciclo di incontri a cura di Roberto Cumbo,
Laura Mocci e Giovanni Papi
Le avanguardie artistiche nello scenario
europeo: tra astrazione e figurazione
relatore Enzo Bilardello
19 aprile ore 16,30
Frantumazione del linguaggio
nell’arte del ’900
relatore Giorgio Di Genova
10 maggio ore 16,30
Un lungo dopo-dopoguerra:
dall’Informale alla fine degli anni ’70
relatore Bruno Corà
7 giugno ore 16,30
Marco Tirelli, Senza titolo, 2009 / Istituto Nazionale per la Grafica
istituto nazionale per la grafica
Palazzo Poli. Via Poli 54 – tel 06 69980238
www.grafica.beniculturali.it
Marco Tirelli Immaginario
a cura di Ludovico Pratesi
fino al 5 maggio
Progetti e disegni si alternano a diari, appunti
e fotografie in un percorso che unisce visione
e linguaggio e che ripercorre il formarsi
dell’opera. L’artista parte dalle immagini
dell’archivio dell’Istituto, le interpreta come
sorgenti di intuizioni pronte a riattivarsi. Testi
del curatore, Maria Antonella Fusco, Claudia
Cieri Via e Antonella Renzitti.
Livio Ceschin Il gioco serio dell’incisione
19 aprile - 30 giugno
MACRO
via Nizza 138 – tel 06 671070400
www.museomacro.org
Jimmie Durham
Streets of Rome and Other Stories
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
fino al 7 aprile
Gli oggetti e le immagini di video, installazioni
e disegni si delineano come poetici elementi
di un universo pre-verbale. Opere degli ultimi
dieci anni si susseguono a recenti lavori
testimoniando il rapporto con la capitale.
Pascale Marthine Tayou Secret Garden
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
fino al 7 aprile
A percorrere la mostra come un fil rouge,
l’idea del viaggio coniuga luci e materiali
diversi. Installazioni e sculture create con
zucche, cristalli o cioccolato si relazionano con
l’architettura, unendo culture e individui.
Ritratto di una città. Arte a Roma
1960-2001 #1
fino al 7 aprile
Omaggi Vasco Bendini 1966-1967
presentazione e testo di Gabriele Simongini
fino al 5 maggio
Le opere, realizzate nel 1966 e nel 1967,
reinterpretano gli elementi della realtà e gli
strumenti della pittura – telai, guanti, spatole
– stimolando l’azione e invitando lo spettatore
a “compiere un’esperienza psicologica”.
Vasco Bendini, Cabina Solare, 1967 / MACRO
Foto di Gruppo. La galleria Pieroni,
Zerynthia, RAM: 1970-2013
a cura di Stefano Chiodi
fino al 5 maggio
Sam Durant
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
25 aprile - 1 settembre
Recenti sculture, legate alla storia del movimento
anarchico italiano, si susseguono a lavori che riguardano tematiche sociali e culturali americane,
ai quali si aggiungono nuovi progetti realizzati
per l’occasione e disegni di grande formato.
Carla Accardi, Rosso, 1974 / MACRO
La storia della Galleria Pieroni al MACRO
Passione e interesse verso le linee di ricerca più attuali, valore della condivisione e apertura
culturale sono le caratteristiche che emergono come qualità costituenti dell’attività della galleria
Pieroni. Il MACRO di Roma ne ricostruisce le trasformazioni, le attitudini e gli approcci attraverso
un percorso che snoda documentazioni cartacee, video, postazioni multimediali, fotografie, disegni, materiali audio e le opere di 54 artisti. FOTO DI GRUPPO. La galleria Pieroni, Zerynthia, RAM:
1970-2013, a cura di Stefano Chiodi, si inserisce inoltre come un tassello in un progetto teso a
ricomporre il panorama artistico romano dei decenni passati giungendo fino al nostro presente.
Dall’apertura della galleria di Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier nel 1975 a Bagno Borbonico di
Pescara al traferimento a Roma nel 1979 fino alla nascita di Zerynthia nel 2001, la mostra si
dispiega giungendo sino alla presentazione del progetto multimediale RAM radioartemobile e
SAM – SoundArtMuseum, testimoniando questa realtà come punto di riferimento nel corso degli
anni prima dell’Arte povera e concettuale poi delle più recenti attività espressive.
Lazio Roma 41
Hidetoshi Nagasawa
a cura di Bruno Corà e Aldo Iori
24 aprile - 1 settembre
I vari materiali utilizzati per i gruppi plastici e
l’opera inedita in mostra mettono in scena una
ricca dialettica tra cultura occidentale e orientale, giungendo a un equilibrio che riconosce
l’uomo come perno di ogni evento.
Ritratto di una città.
Arte a Roma 1960-2001 #2
24 aprile - 1 settembre
Secondo appuntamento di un progetto che,
frutto della collaborazione tra museo e realtà
private, indaga le vicende artistiche della città.
Artisti in residenza #3 | Studio Show
Brian Bress / Katarina Seda /
Riccardo Giacconi / Luca Trevisani
fino al 15 maggio
MACRO testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400
www.museomacro.org
Extra Large
fino al 5 maggio
Artisti eterogenei tra loro, da Micol Assaël e
Pedro Cabrita Reis ad Anna Franceschini e
Avish Khebrehzadeh fino a Pietro Roccasalva e
Jeff Wall, coinvolgono lo spettatore con opere
e installazioni dalle dimensioni imponenti,
rileggendo così le differenti tematiche affrontate
dall’arte contemporanea.
MAXXI Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
via Guido Reni 4/a – tel 06 39967350
www.fondazionemaxxi.it
Alighiero Boetti a Roma
a cura di Luigia Lonardelli
fino al 6 ottobre
Trenta opere, molte delle quali inedite,
rileggono il rapporto vivace dell’artista con la
città di Roma, sorgente di ispirazione, e con le
personalità di Luigi Ontani e Clemente con cui
entrò in contatto dagli anni ’70 .
Fiona Tan Inventory
fino all’8 settembre
L’artista, dal forte interesse per l’onnipresenza delle immagini si relaziona con le invenzioni
di Piranesi e con l’architettura di Zaha Hadid.
In mostra tre video – Correction, Disorient e
Cloud Island – e il suo ultimo lavoro Inventory.
Proiezioni. Installazioni
dalle Collezioni del MAXXI Arte
a cura di Monia Trombetta
fino al 5 maggio
Le installazioni di Mario Airò, Haluk Akakçe,
Francis Alÿs, Massimo Bartolini, Lara Favaretto, Tony Oursler, Thomas Saraceno dialogano
tra loro attingendo a molteplici linguaggi e
medium espressivi.
ENERGY. Architettura e reti del petrolio
e del post-petrolio
a cura di Pippo Ciorra
fino al 29 settembre
Tre percorsi convergono per indagare le
conseguenze dell’energia sull’architettura e il
paesaggio, alternando progetti e fotografie,
disegni e riferimenti temporali che dal passato
giungono sino ai nostri giorni.
Stazione di servizio Agip, Roma 1960 ca. Archivio
storico Eni / MAXXI
Luigi Ghirri Pensare per immagini
a cura di Francesca Fabiani,
Laura Gasparini e Giuliano Sergio
24 aprile - 27 ottobre
Più di trecento scatti si alternano a menabò di
cataloghi, cartoline, libri, riviste, recensioni e
Le proiezioni di Fiona Tan al MAXXI. Tra tempo e memoria
Anacronismi che attraversano la storia, evocandosi a vicenda e rendendosi visibili nell’attimo contingente. Queste le atmosfere che l’artista Fiona Tan mette in scena negli spazi del MAXXI a Roma con
Inventory, mostra curata da Monia Trombetta. L’artista, nata in Indonesia e trasferitasi in Olanda nel
1988, disegna dei legami tra personaggi, modi operativi e opere apparentemente distanti tra loro
come le incisioni di Giovan Battista Piranesi, i modelli di carcere di Jeremy Bentham e le architetture
di Sir John Soane. In mostra si alternano video e installazioni che si articolano nello spazio liberamente, eliminando ogni limite architettonico e coinvolgendo l’osservatore in un ambiente globale
dove allusioni diverse convergono. In Correction i ritratti di prigionieri e guardie di alcune carceri
americani circondano lo spettatore, mentre il video Inventory, girato a Londra e presentato per la
prima volta, indaga il tema della fugacità percettiva. Una mostra che raccoglie opere eterogenee e
il cui catalogo, a cura di Italiano, si arricchisce dei contributi della curatrice e dell’artista, e ancora di
Mattirolo, Rub, Lissoni, Vlas e Seppa. Moira Chiavarini
42 Roma Lazio
copertine di dischi per testimoniare il percorso, le collaborazioni con gli autori concettuali
modenesi e gli interessi dell’artista.
Musei Capitolini
Palazzo Caffarelli. Piazza del Campidoglio
tel 060608 – www.museiincomuneroma.it
Tiffany & Gallé e i maestri dell’Art Nouveau
dal Museo di Arti Applicate di Budapest
a cura di Éva Csenkey e Miklós Gálos
fino al 28 aprile
Hannu Palosuo, dalla serie Memoria Obliterata, 2012 / Museo
Hendrik Christian Andersen
MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN
via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089
www.museoandersen.beniculturali.it
Hannu Palosuo Memoria obliterata
a cura di Marco Ancora
fino al 26 maggio
Le sculture e i dipinti interpretano attraverso
narrazioni e segni allusivi le tematiche della
bellezza e del simbolo. Dalle recenti pitture
emerge un approccio vivace alle cromie e,
elaborando materiali e tecniche eterogenei
e procedendo per sottrazione nelle sculture,
soggetti lontani tra loro si uniscono come nelle
inaspettate associazioni del sogno.
MUSEO dell’ara pacis
lungotevere in Augusta – tel 060608
www.arapacis.it
Sebastião Salgado Genesi
15 maggio - 15 settembre
Fiona Tan, Disorient, 2009. Courtesy l’artista e Frith Street
Gallery, Londra / MAXXI
Lucilla Catania a Roma. Opere a confronto tra spazio e tempo
Sul progetto di Luca Barreca e Roberto Gramiccia, l’esposizione Stareeandare, articolata in due diverse sedi romane, ripercorre l’attività dell’artista dagli anni ottanta sino ad oggi attraverso sculture
in marmo, terracotta e pietra e opere realizzate appositamente per l’occasione. Mentre al Museo
Nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’ – con la cura di Francesco di Gennaro, Paola D’Amore
e Gabriella Manna – i lavori dialogano con la collezione d’arte e archeologia islamica legando linguaggio antico e contemporaneo, presso la sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed
Etnoantropologici del Lazio – per la cura di Anna Imponente – cinque sculture in terracotta entrano
in relazione con le arcate in travertino e la natura del Giardino degli Aranci di Palazzetto Venezia.
Il connubio tra forma e contenuto messo in scena da Lucilla Catania crea legami tra tradizione e
innovazione, sviluppando una dialettica dinamica e vivace tra tempi e modalità espressive differenti.
un lavoro di Lucilla Catania. Foto Claudio Abate
mnao Museo nazionale
d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’
via Merulana 248 – tel 06 4697481
www.museorientale.beniculturali.it
Lucilla Catania Stareeandare
a cura di Francesco di Gennaro,
Paola D’Amore e Gabriella Manna
fino al 16 maggio
MUSEO carlo bilotti
aranciera di villa borghese
Villa Borghese. Viale Fiorello La Guardia
tel 060608 – www.museocarlobilotti.it
White&White
nel dialogo tra Corea e Italia
a cura di Vittoria Biasi e Haeng Ji Kim
fino al 2 giugno
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
via Nazionale 194 – tel 06 39967500
www.palazzoesposizioni.it
Empire State. Arte a New York oggi
a cura di Norman Rosenthal e Alex Gartenfeld
23 aprile - 21 luglio
Helmut Newton
White Women / Sleepless Nights / Big Nudes
fino al 21 luglio
Palazzetto Venezia
Giardino degli Aranci. Piazza San Marco 49
Lucilla Catania Stareeandare
a cura di Anna Imponente
fino al 23 maggio
palazzo Incontro
via dei Prefetti 22 – tel 06 97276614
www.fandangoincontro.it
Elliott Erwitt Fifty Kids
fino al 7 aprile
Lazio Roma 43
teatro valle occupato
via del Teatro Valle – www.nomasfoundation.com
A Theatre Cycle
a cura di Cecilia Canziani & Ilaria Gianni
Karina Bisch Le Témoin
Marcella Vanzo Rumours
Linda Fregni Nagler
Things that Death Cannot Destroy, (Part 6)
23 aprile ore 21,00
Keren Cytter Show Real Drama
Anja Kirschner & David Panos Living
Truthfully Under Imaginary Circumstances
Clemens von Wedemeyer & Maya Schweizer
Rien du Tout
Tino Sehgal Untitled
23 maggio ore 21,00
Ciascuno sottolinea il rapporto con il palcoscenico come spazio espositivo, la relazione con il
pubblico, e l’esperienza del lavoro dal vivo.
VILLA TORLONIA
via Nomentana 70 – tel 060608
www.museivillatorlonia.it
Andrea Fogli Ogni cosa
a cura di Claudia Terenzi
fino al 7 aprile
Giuliano Giuman Virus Vitreum
fino al 28 aprile
Accademia di Francia
Villa Medici
viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611
www.villamedici.it
Soulages XXI secolo
a cura di Éric de Chassey e Sylvie Ramond
fino al 16 giugno
Insieme a un’opera del ’48 – una pittura a
catrame su vetro – i dipinti su carta e tela
realizzati dal 2000 attestano la costante sperimentazione di Pierre Soulages. Indagando
il linguaggio astratto e aniconico, l’artista
intensifica gli effetti di luce e spazio, articolando una dialettica in cui le sfumature di nero si
Pierre Soulages, encre sur papier, 2003. Foto Georges Poncet
/ Villa Medici
alternano a cromie bianche, all’uso del collage
e alla sovrapposizioni di superfici.
Paula Tudor, Senza titolo, 2011 / Accademia di Romania
Accademia di Romania
piazza José de San Martin 1
tel 06 3201594 – www.accadromania.it
Paula Tudor Sezione nelle nuvole
4 - 18 aprile
Considerata dalla critica romena “la pittrice
dei fiori” e allieva del pittore Traian Bradean,
l’artista presenta nelle sala delle esposizioni una selezione di dipinti. Interviene per
l’inaugurazione, oltre la stessa Tudor, Grigore
Arbore Popescu.
REALE ACCADEMIA DI SPAGNA
piazza San Pietro in Montorio 3
tel 06 5812806 – www.raer.it
ILLART Artisti contemporanei
delle isole Baleari
Erwin Bechtold / Ñaco Fabré / Robert Ferrer i
Martorell / Pep Llambías / Guillem Nadal
a cura di Gudi Moragues
3 aprile - 8 maggio
Una collettiva che riunisce artisti legati alla
realtà e al carattere multiforme del paesaggio
delle Isole Baleari, dove la luce e il colore contribuiscono allo sviluppo dell’opera creativa.
Equilibri spaziali, cromie misteriose, sinergie
calibrate si alternano a pitture, poesie visuali
e opere in cui si esplicita il gesto dell’artista,
interpretando soggettivamente i ritmi dell’ambiente e della cultura.
Accademia Tedesca
Villa Massimo
largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931
www.villamassimo.de
OPEN STUDIOS
dei borsisti di Villa Massimo 2013
27 marzo
American AcademY in rome
via Angelo Masina 5 – tel 06 58461
www.aarome.org
Design e Narrativa nel Found Object
Jason Dodge / Martino Gamper
fino al 29 aprile
Le divergenze e le affinità tra i due artisti
ruotano attorno alla poetica dell’oggetto
quotidiano e alle sue possibilità di rielaborazione spaziale e narrativa. Mentre Dodge
interpreta il dettaglio come inizio di una storia
intervenendo in maniera silente su frammenti
di realtà, le opere di Gamper nel Criptoportico
sviluppano un gesto forte e deciso su linee e
forme di mobili, tagliati e ricomposti.
Martino Gamper, veduta dell’installazione Condominium alla
Galleria Franco Noero, Torino, 2012 / American Academy
ñaco Fabré, Senza titolo, 2011 / Accademia Reale di Spagna
Helen Baker, Paintings from a Rome Residency #4, 2007 /
British School at Rome
the BRITISH SCHOOL AT ROME
via Gramsci 61 – tel 06 3264939
www.bsr.ac.uk/it
Helen Baker The Material of Colour
16 - 30 aprile
L’artista inglese, in seno ad una recente ri44 Roma Lazio
flessione sulla pittura come oggetto, presenta
nuove opere nelle quali il supporto si estende
in forma di ripiano o si allontana dal muro così
che le ombre si insinuino in esso e il colore
si addensi in campi che sembrano andare e
venire. Giovedì 18 aprile, in occasione della
conferenza The Material of Colour, Baker
affronta le relazioni tra colore e materia, il
modo in cui i pittori continuano a dedicarsi ad
un mestiere allo stesso tempo medievale e
contemporaneo.
CASA DI GOETHE
via del Corso 18 – tel 06 32650412
www.casadigoethe.it
Christoph Brech Roma città scattata
fino al 26 maggio
Elementi insoliti si congiungono nelle opere
dell’artista tedesco a spunti quotidiani, in un
percorso che fa del destino l’artefice di ogni
relazione. Le fotografie e i video interpretano poeticamente la città di Roma e i suoi
soggetti, astraendoli da un tempo contingente,
e rielaborano le antichità, la natura di Ninfa e
gli spazi del Vaticano.
Istituto slovacco a roma
via dei Colli della Farnesina 144
tel 06 36715220
Milos Alexander Bazovsky
11 aprile - 10 maggio
L’Istituto presenta in collaborazione con la
Galleria di Milos Alexander Bazovsky di Trencin
una personale di colui il quale in patria è considerato uno dei maggiori esponenti dell’arte
moderna slovacca nel XX secolo.
ceramiche di Tomoko Sakumoto / Istituto Giapponese di
Cultura
Istituto Giapponese di Cultura
via Antonio Gramsci 74
tel 06 3224794 – www.jfroma.it
Ceramica giapponese in Italia: il Premio
Faenza Opere dalle Collezioni del
Museo
Internazionale delle Ceramiche in Faenza
a cura di Claudia Casali
fino al 25 maggio
Opere, premiate al concorso faentino e appartenenti alla raccolta del MIC, si susseguono in
una narrazione che dagli anni sessanta arriva
sino a oggi. Un percorso che, testimoniando
gli sviluppi e le attitudini dell’arte ceramica
giapponese contemporanea, profila un forte
connubio che coinvolge da una parte tradizione e cultura d’origine e dall’altra un approccio
sperimentale in rapporto a forme e smalti.
Christoph Brech, Cortile Sant’Ivo alla Sapienza /
Casa di Goethe
Piotr Hanzelewicz, Un euro e tredici centesimi, 2013 / Istituto
Polacco di Cultura
forum austriaco di Cultura
viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371
www.austriacult.roma.it
Kirstin Breitenfellner
Die Überwindung des Möglichen
9 aprile ore 20,00
La scrittrice e giornalista austriaca presenta
con una lettura il suo terzo romanzo.
Concerto del Duo Florian Kitt (violoncello)
& Aima Labra-Makk (pianoforte)
18 aprile ore 20,00
KafkaDream
spettacolo della compagnia Diritto & Rovescio
regia di Teresa Pedroni
23 maggio ore 20,00
Istituto Polacco di Cultura
via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723
www.istitutopolacco.it
Piotr Hanzelewicz
Laborioso laborioso laborioso
a cura di Franco Speroni
24 aprile - 31 maggio
L’artista propone in un percorso scandito in
tre aree una riflessione sui rapporti tra la vita
reale e il mondo parallelo del denaro. Un’immagine della banconota dell’Euro – moneta
non adottata dalla Polonia – che, dall’omologazione degli stili architettonici al divieto
imposto dalla BCE di apporre segni sulla sua
superficie, si allontana dai particolarismi che
appartengono ad ogni cultura.
Milos Alexander Bazovsky, Malatinský býk, 1949 / Istituto Slovacco
Istituto Svizzero di roma
via Ludovisi 48 – tel 06 420421
www.istitutosvizzero.it
Syncope. Un dispositivo musicale dedicato
alla sospensione
Live set, concerti al buio, performance e
immagini sonore si susseguono nei 5 appuntamenti fornendo un’alternativa alla tradizione
e ai tempi dell’armonia.
Noir
a cura di Denis Schuler
12 aprile, Sala Elvetica, ore 21,00
Extension
a cura di Denis Schuler
4 maggio, Villa Maraini, ore 14,30
TEMPLE UNIVERSITY
lungotevere Arnaldo da Brescia 15
tel 06 3202808 / 347 7436067
www.temple.edu
Dig Out the Moon
Francine Kay Affourtit / Kaitlin McDonough
2 - 5 aprile
Diverse tra di loro per tecnica e materiali, le
due artiste si incontrano nell’utilizzo coinvolgente della luce e del colore.
Lacey Mills, Bella Figura, 2013 / Temple University
Lazio Roma 45
1/9 UNOSUNOVE
ARTE CONTEMPORANEA
via degli Specchi 20 – tel 06 97613696
www.unosunove.com
Song of myself
David Adamo / Sophie Bueno-Boutellier /
Gianni Caravaggio / Jason Martin /
Gianni Piacentino / Dan Shaw-Town
fino all’11 maggio
annamarra contemporanea
via Sant’Angelo in Pescheria 32
www.annamarracontemporanea.it
Veronica Botticelli
Sono tutto quello che vedo
a cura di Giorgia Calò
16 aprile - 23 maggio
Superfici metalliche monocrome si alternano
a opere su tela e disegni di piccole dimensioni
lasciando emergere narrazioni che relazionano
le predominanti tonalità cromatiche a elementi
ricorrenti quali biciclette, divani o macchine. Un
immaginario che coniuga interiorità ed esteriorità concretizzando uno “spazio mentale”
spontaneo e riflessivo che appartiene al vissuto
e alla percezione dell’artista.
Anteprima d’arte contemporanea
piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282
www.anteprimadartecontemporanea.it
Alberto Parres Il suono del re
a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar
fino al 27 aprile
Le recenti opere intessono rapporti stringenti
con lo spazio e la luce e descritte come “l’essenza della leggerezza” si articolano in tele di
medie e grandi dimensioni facendo del colore
la loro sorgente.
David Stewart
a cura di Camilla Boemio
7 maggio - 27 giugno
I nuovi scatti reinterpretano, con cromie
accese e combinazioni di atmosfere diverse,
personaggi e ambienti della realtà inglese, da
ritratti di donne e anziani a gruppi di amici.
Veronica Botticelli, Untitled, 2012 / Annamarra Contemporanea
Lacey Bibiana Mills Bella Figura
9 - 12 aprile
L’artista texana usa varie tecniche come
incisione, disegno, scultura e fotografia, per
creare installazioni nelle quali il tema della
memoria viene affrontato attraverso il corpo
femminile, la violenza, la sessualità.
art_core_gallery
via dei Marrucini 1-1/a – tel 06 6892431
www.fondazionevolume.com
CROSSWISE!
a cura della Fondazione Volume!
Roberto Galasso
Annotazioni visive del quotidiano
fino all’8 aprile
Francesco Viscuso Carnival Motel
9 - 29 aprile
Gli appuntamenti indagano il linguaggio fotografico in ogni sua declinazione, dal reportage
alle ricerche contemporanee sperimentali, relazionando, attraverso testi d’accompagnamento,
linguaggio visivo e verbale. Nel ripercorrere le
ricerche di Galasso, legate a spazi architettonici,
uno scritto di Roberto Moliterni.
Dan Shaw-Town, Untitled, 2013 / 1/9unosunove
6° Senso Art Gallery
via dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131
www.sestosensoartgallery.com
Collettiva di Primavera
5 aprile - 12 maggio
In mostra Antonio Tamburro, Marco Tamburro,
Gigino Falconi, Alberto Sughi, Mario Sughi,
Giorgio Celiberti, Nag Arnoldi, Friedrich Eigner,
Vanni Saltarelli, Raffaello Ossola, Ennio Calabria,
Irene Petrafesa, Lorella Paleni e Manovella.
Roberto Galasso, Annotazioni visive del quotidiano / Art_Core_
Gallery
un lavoro di David Stewart / Anteprima d’arte contemporanea
AOCF58 - Galleria BRUNO LISI
via Flaminia 58 – tel 06 3200317
Cristina Papi Memento
fino al 5 aprile
Nina Baratta
15 aprile - 3 maggio
46 Roma Lazio
L’Attico
via del Paradiso 41 – tel 06 6869846
www.fabiosargentini.it
Spalle al pubblico
ideazione e regia Elsa Agalbato e
Fabio Sargentini
in scena Francesco Biscione, Pino Censi e
Arianna Ninchi
fondale di Claudio Palmieri
fino al 7 aprile
Lo spettacolo tratta di uno scrittore-regista che
Luca Padroni, favorevoli..., 2012 / Bibliothè Contemporary Art
Paola Parlato / Giovanni Russo / Francesca
Di Chiara
4 - 15 maggio
Susan Doyle / Trina Boyer
16 - 30 maggio
Spalle al pubblico / L’Attico di Fabio Sargentini
all’apice del successo volta inesplicabilmente
le spalle al pubblico. Si ritira dalle scene, ma
in segreto allestisce per se stesso un utopico
teatro da camera, attrezzato in piena regola,
dove l’unico elemento mancante è il pubblico in
carne e ossa sostituito da una tela dipinta.
BIBLIOTHè contemporary art
via Celsa 4-5 – tel 06 6781427
Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza
Federica Luzzi / Naoya Takahara
fino al 3 aprile
Susanne Kessler / Luca Padroni /
Silvia Serenari
4 - 18 aprile
STUDIO d’arte Pino Casagrande
via degli Ausoni 7/a – tel 06 4463480
www.pinocasagrande.com
Nicola Carrino
Costruttivi. Decostruttivi. Ricostruttivi.
1 scultura. 10 Rilievi. Ambiente 1969-2013
a cura di Flavia Montecchi
fino al 12 aprile
I lavori dell’artista si relazionano con lo spazio
sino a creare un’atmosfera unitaria. Utilizzando
materiali riflettenti come l’acciaio inox, il metallo
e il ferro, le opere accentuano i loro valori
cromatici rispondendo alle variazioni luminose
dell’ambiente. Un cammino antologico che,
risalendo gli sviluppi delle Sculture e dei Rilievi,
arriva con una serie di fotografie a ripercorrere
i progetti urbani realizzati sin dagli anni ’70.
Ghitta Carell
dal 18 aprile
CO2
via Piave 66 – tel 06 45471209
www.co2gallery.com
Gianni Politi From the studio (Nightrider)
fino al 30 aprile
Il teorema di Gauss
3 maggio - 29 giugno
Un processo che parte da 3 opere recenti di
Eliseo Mattiacci, Claudio Parmiggiani, Gilberto
Zorio in relazione con Giulio Delvè, Marco Morici, Giovanni Oberti, con testi di Gianni Garrera,
Attilia Fattori Franchini e Ludovico Pratesi.
CENTRO LUIGI DI SARRO
via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513
www.centroluigidisarro.it
Segnato a colori Giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Roma
a cura di Tiziana Musi e Anna Romanello
4 - 13 aprile
Elena Giustozzi Tranches de vie
a cura di Paola Ballesi
19 aprile - 11 maggio
Una ricerca rigorosa legata al mestiere
della pittura e della rappresentazione. I ritratti
dell’artista innescano un cortocircuito tra il
dipinto e il linguaggio fotografico indagandone
le connessioni concettuali e percettive.
The Artists Who Came in from the Cold
Emile Dubuisson / Allen Frame / Mauro Restiffe
18 maggio - 6 giugno
Elena Giustozzi, Senza titolo, 2011 / Centro Luigi Di Sarro
una veduta della personale di Nicola Carrino / Pino Casagrande
Gianni Politi, Brunch in Venice with M.K., 2012-13. Foto Giovanni De Angelis. Courtesy CO2
un INTIMO PERCORSO DI GIANNI POLITI IN MOSTRA DA CO2
Nel progetto From the studio (Nightrider) per CO2, Gianni Politi si confronta ancora una volta con
l’olio su tela per narrare un percorso introspettivo, privato, per partecipare allo spettatore il desiderio di aprire un dialogo con un labile ricordo del volto paterno. Come di consueto tale processo
prende avvio da un’opera riscoperta tra le pagine della storia dell’arte – in questo caso un ritratto
del 1770 di Gaetano Gandolfi, raffigurante un uomo anziano con la barba – per avviare un confronto propedeudico alla ricostruzione di una figura tanto privata. Sin dal titolo Politi, dunque, assimila
la propria personalità a quella di un “viaggiatore notturno”, un uomo alla ricerca di indizi, in una
dimensione sospesa tra sogno e memoria. Sui lineamenti dell’ignoto soggetto l’artista si esercita
a ricostruire i ricordi legati alla figura del padre: la linea dà vita a volti dalle omologhe fattezze, al
dettaglio della mano, i fondi monocromi (ora cupi ora vivaci) creano uno scenario surreale e onirico.
“Quello che resta allo spettatore è la visione d’insieme di una serie di esercizi di pittura a olio, nei
quali l’artista si misura con la sua memoria restituendo una composizione incompleta e ponendo il
destinatario dell’opera nella stessa condizione mentale dell’autore”.
Lazio Roma 47
galleria edieuropa
piazza Cenci 56 – 06 64760172
www.galleriaedieuropa.com
Grandi Maestri in “piccolo formato”
dal 13 marzo
In mostra Accardi, Afro, Alviani, Boetti,
Calò,Capogrossi, Consagra, De Dominicis,
Dottori, Leoncillo, Marotta, Mastroianni,
Pascali,Turcato, Vedova.
Gina Hoover, Kelly and untagged friend, 2012 / Ecos Gallery
Ecos Gallery
via Giulia 81/a – tel 06 68803886
www.ecosgallery.com
Marcello Leotta Skyline dei papi
fino al 9 aprile
Visioni in pittura
Artiste statunitensi esordienti a Roma
a cura di Pia Candinas
Gina Hoover Silent Interactions I
17 aprile - 14 maggio
Primo appuntamento di un nuovo programma
che intende rintracciare le linee di ricerca
della recente pittura americana, la mostra
restituisce lo sguardo dell’artista attraverso olî
su carta e tele di dimensioni maggiori. Figure
familiari si susseguono a immagini di amici
attingendo alle potenzialità delle cromie, della
luce e del linguaggio fotografico.
EMMEOTTO
Palazzo Taverna. Via di Monte Giordano 36
tel 06 68301127 – www.emmeotto.net
Danilo Bucchi Bucchi
a cura di Gianluca Marziani
18 aprile - 1 giugno
Da una scultura che si interpreta come
autoritratto, a opere che riflettono sulla figura
della bambola come simbolo del gioco e del
femminile, fino allo studio del segno fluido e
significante del cerchio. Le sperimentazioni di
Bucchi testimoniano un approccio molteplice e
visionario all’immagine e a una realtà rielaborata emotivamente.
Ex Elettrofonica
vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163
www.exelettrofonica.com
Spaces | Non Spaces #1
Alis/Filliol Grand Trou
a cura di Benedetta Carpi De Resmini
fino al 15 maggio
GALLERIA MARIE-LAURE FLEISCH
vicolo Sforza Cesarini 3/a
tel 06 68891936 – www.galleriamlf.com
Nina Fischer & Maroan el Sani
Spirits Closing Their Eyes
fino al 20 aprile
Interviste, riprese fotografiche e silenziosi
ritratti video si armonizzano costruendo un’installazione autonoma che indaga le esperienze
e le condizioni psicologiche nelle quali vivono
le persone colpite in Giappone dallo tsunami
del 2011. Il duo tedesco articola attorno alla
condivisione di racconti e narrazioni una possibilità per affrontare il trauma e riappropriarsi
del proprio territorio.
Sergio Breviario Ventuno Quadrati
6 maggio - 26 luglio
Danilo Bucchi, Man in Charge, 2013 /
Emmeotto
Alis/Filliol, Scavo, 2013 / Ex Elettrofonica
Nina Fischer & Maroan el Sani, Spirits Closing Their Eyes / Galleria Marie Laure Fleisch
frutta
via della Vetrina 9
tel 06 68210988 – www.fruttagallery.com
John Henry Newton
Maximum Quality for Everyday
fino al 6 aprile
Spazi, limiti e materialità nelle opere di Alis/Filliol
da Ex Elettrofonica
Uno spazio inteso come varco in cui condividere nuove esperienze e attivare inediti processi di
crescita. Questo il concept che accompagna il progetto Spaces | Non Spaces, ideato da Benedetta Carpi De Resmini per la romana Ex Elettrofonica. Si tratta dunque di riscoprire e creare
dei “non-luoghi”, ambienti non convenzionali che celano un potenziale di sviluppo, evoluzione
e condivisione e che appartengono alla natura dell’individuo. Come primo appuntamento, il duo
nato nel 2007 a Torino, Alis/Filliol – formato da Davide Gennarino e Andrea Respino – disegna
una trama tra immagine, materia e luce attraverso sculture e video che ripensano il medium e il
rapporto tra uomo, azione e realtà circostante. Grand Trou lascia susseguire opere in cui i limiti
imposti dalla natura, come il buio o una pietraia, influenzano e agiscono sul movimento degli
artisti a lavori che pensano la pratica scultorea come possibilità di fare spazio – riferendosi al
pensiero di Heidegger. Modalità da cui emerge una materialità mai interamente sotto il controllo
di un unico artefice e che delinea forme e sensi inesplorati. Moira Chiavarini
48 Roma Lazio
Yonatan Vinitsky, 2013 /
Frutta Gallery
La pittura di Howard Hodgkin alla Gagosian Gallery
Howard Hodgkin, Wet Evening, 2009-12 © Howard Hodgkin.
Foto Prudence Cuming Associates / Gagosian Gallery
Le opere dell’inglese Howard Hodgkin – alla Gagosian Gallery di Roma con New Paintings –
congiungono riflessione e sentimento in un movimento che esclude dialettiche articolate su opposti
e scelte radicali, rintracciando un connubio tra astrazione e figurazione, presente e passato. Nei
recenti dipinti in mostra, ora piccoli microcosmi di dimensioni ridotte ora teatrali lavori in cui le
cornici dipinte in legno entrano a far parte della composizione, si riconoscono pennellate solo
apparentemente casuali. Un gesto deciso e insieme ponderato che mette in scena atmosfere
dinamiche, che congiungono memoria e contingenza, e in cui si delineano cromie accese e vivaci ma
anche cupe e maggiormente strutturate. Spontaneità e ricordo, spazio interno ed esterno all’opera
rintracciano un’armonia che come un filo rosso richiama tra loro i lavori, coinvolgendo l’osservatore
attraverso l’interpretazione di soggetti mai univocamente definiti ed imposti, ma al contrario sempre
allusi e frammentari. Una pittura meditata, la cui esecuzione è accompagnata da un ritmo proprio,
testimoniando l’affermazione dell’artista “Non credo si possa dipingere con leggerezza. È un’attività
che prendo molto sul serio”. Moira Chiavarini
Limoncello at Frutta
Yonatan Vinitsky Speed Corner Poster 40
11 - 25 aprile
Tra aprile e maggio Frutta ospita a rotazione
alcune gallerie provenienti da diverse città
europee, lasciando a loro la completa libertà
di lavoro nello spazio. La prima ad aprire il
ciclo di scambi è Limoncello di Londra con la
personale di Vinitsky.
Furini Arte Contemporanea
via Giulia 8 – tel 06 89162845
www.furiniartecontemporanea.it
Arte: Affari, Lavoro o Perditempo
Nemanja Cvijanovic / Deimantas Narkevicus /
Cesare Pietroiusti / Société Réaliste /
ABS Grupa / Fokus Grupa / Vlado Martek
a cura di Nemanja Cvijanovic
10 aprile - 31 maggio
L’autore croato Cvijanovic si confronta con diversi artisti in una ricerca volta a riflettere sul
ruolo dell’attività creativa e del suo artefice
nella società contemporanea. Linguaggi eterogenei concorrono ad attualizzare il dialogo e
a definire le posizioni dell’arte in relazione ad
atteggiamenti e necessità attuali. In apertura
della mostra una performance di Pietroiusti.
Société Réaliste, APT contract, 2013 / Furini Arte Contemporanea
GAGOSIAN GALLERY
via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498
www.gagosian.com
Howard Hodgkin New Paintings
fino al 4 maggio
Gianfranco Gallucci, RomaCONTRO / Galleria Gallerati
GALLERIA GALLERATI
via Apuania 55 – tel 06 44258243
www.galleriagallerati.it
Gianfranco Gallucci
RomaCONTRO - Immagini dalla Città
a cura di Serena Silvestrini
fino al 16 aprile
Due serie fotografiche realizzate con un iPhone, con diversità di ritmo e poetica, mettono
in luce caratteristiche e atmosfere differenti
di Roma, immagini istintive e scenari al limite,
come quelli interstiziali della Circonvallazione.
Anna Di Prospero With You
a cura di Alessandro Bucci
18 aprile - 29 maggio
Una serie di pose fotografiche a colori in cui
l’artista si ritrae con persone care, in chiave di
riflessione intimistica ma anche di allusione alla
complessità e mutevolezza dell’animo umano.
Giacomo guidi arte contemporanea
Palazzo Sforza Cesarini
corso Vittorio Emanuele II 282-284
tel 06 68801038 – www.giacomoguidi.it
Giulio Paolini Sulla soglia
fino al 6 aprile
Undici collage introducono le due grandi opere
che ridefiniscono lo spazio espostivo. Qui e
ora (Roma, 15 febbraio 2013) suggerisce
lontani echi e indizi di un’opera in divenire,
mentre Sulla soglia sovrappone gli sguardi
dell’autore e dello spettatore sulle infinite
immagini possibili di un quadro.
Gerold Miller Set
a cura di Laura Cherubini
12 aprile - 21 maggio
Opere costituite da una lastra di metallo in cui
alla superficie dell’immagine bidimensionale
si sovrappone un illusionistico sfondamento
dello spazio. Cromie differenti si relazionano
con forme ridotte, con l’obiettivo di indagare
i confini tra i linguaggi, invadendo lo spazio
reale e problematizzando le tematiche correlate alla figuratività.
Gerold Miller, dalla serie Set / Giacomo Guidi Arte Contemporanea
fondazione giuliani
via Gustavo Bianchi 1 – tel 06 57301091
www.fondazionegiuliani.org
Seb Patane The Foreigners stand still
19 aprile - 19 luglio
L’artista catanese per la sua prima mostra
personale a Roma raccoglie e riscopre
immagini e materiali con evidenti riferimenti
alla storia e alla politica per creare opere
bidimensionali, installazioni e un video inedito.
Lazio Roma 49
INCONTRO D’ARTE
via del Vantaggio 17/a – tel 06 3612267
www.incontrodarte.com
Carlo Venturi Sculture
fino al 15 aprile
Carolina Campanozzi Danze
a cura di artePerOGGI
4 - 25 maggio
Venti dipinti a tecnica mista si confrontano
sull’espressione liberatoria della danza, sullo
slancio vitale e sulla forza prorompente della
natura, in un intrecciarsi di significati e reinterpretazioni della realtà. In una fusione di linguaggi, pittura e danza si intersecano, rievocando
una danza per la vita, come la danza planetaria
sulle note di Break the Chain.
Carlo Venturi / Incontro d’Arte
Label201
Via Portuense 201 – www.label201.com
Dire quasi la stessa cosa
Carl Trahan / Afterall / øystein wyller Odden
a cura di Elena Abbiatici e Valentina G. Levy
16 aprile - 23 maggio
lu mi project
Palazzo Montoro. Via di Montoro 8
tel 331 2264176 – www.lumiproject.com
Elia Cantori E=mc²
a cura di Gino Pisapia
fino al 24 maggio
Attingendo alla formula einsteiniana, le opere
evocano e porgono allo sguardo i cambiamenti
della materia derivati dalle variazioni di diversi
tipi di energia. Lavori inediti, fotografie e
sculture dialogano tra loro con un approccio
insieme processuale e simbolico, e con echi
che, in maniera coerente, dal Dada arrivano
sino al Surrealismo.
galleria minima
via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875
Giampaolo Addari Carne D’ossa
a cura di Martina Adami
fino al 30 marzo
50 Roma Lazio
Mario Tosto / Galleria Minima
Arianna Bonamore / Flora Contoli /
Francesca De Angelis / Lara de Angelis /
Astrid Pannullo / Mario Tosto
2 - 27 aprile
Mario Tosto Relazionale profondo
11 maggio - 22 giugno
Monitor
via Sforza Cesarini 43/a
tel 06 39378024 – www.monitoronline.org
Kostis Velonis Grammary of Puppetry
fino al 4 maggio
L’artista greco riflette sul “Teatro dell’Oggetto”
attraverso un percorso che alterna sculture
di piccole dimensioni a collage, disegni a
stampe fotografiche e unendo atmosfere della
cultura classica a stimoli della realtà contemporanea. Un’occasione per rileggere il mondo
della figurazione teatrale attraverso spunti
molteplici e non senza arricchire il discorso di
implicazioni sociali e politiche.
Claudio Verna
16 maggio - luglio
Montoro 12 CONTEMPORARY ART
via di Montoro 12 – tel 06 6830500
www.montoro12.it
Alfonso Fratteggiani Bianchi
Qua Coloris Naturam Declarat
a cura di Ursula Hawlitschka
fino al 27 aprile
Più di venti le opere che mostrano il procedimento di lavoro dell’artista, monocromi
ottenuti attraverso la stesura del pigmento
puro su una superficie di pietra serena. Senza
ricorrere a leganti, i dittici e i trittici coinvolgono lo spettatore in una serie di esperienze
emotive dense di allusioni e significati.
Fast Forward
Photographs by Milton Gendel
dal 9 maggio
La Nube di oort
via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824
www.lanubedioort.it
Maria e Marie. Io sono un’altra
Sandra Heinz / Edith Urban / Cora Volz
23 aprile - 15 maggio
Due immaginari femminili, quello casto e puro
e l’altro sensuale e seduttore, si confrontano
attingendo all’elemento della frammentarietà
come aspetto comune ai lavori delle tre artiste
tedesche. Sculture, pitture e residui di abiti
attingono alla scrittura, a un’idea di ricomposizione non definita della figura e alla matericità
di oggetti abbandonati.
Edith Urban, What do you think I’d see, if I could walk away
from me / La Nube di Oort
Kostis Velonis: sopra Sycophant Geppeto, 2012, sotto
Fortune-Teller, 2013 / Monitor
La Nuova Pesa
via del Corso 530 – tel 06 3610892
www.nuovapesa.it
Marilù Eustachio
Di luogo in luogo. Trasferimenti
fino al 19 aprile
Disegni e fotografie si alternano a sculture,
collage e pitture ad olio che, provenendo dallo
studio e dalla casa dell’artista, testimoniano il
carattere visionario e immaginifico dei recenti
lavori. Testi dell’artista e di Daniela Lancioni.
Hiroyuki Masuyama Rome 1585-2012
13 maggio - 21 giugno
I nuovi lavori in mostra di Masuyama, stampati
su carta, come a voler imitare le incisioni di un
tempo, fotografano i paesaggi romani che in
passato artisti come Marco Sadeler, Giovanni
Antonio Canal, Piranesi, Luigi Rossini, Joseph
Mallord, William Turner hanno ritratto.
Marilù Eustachio, Alberi, 2008 / La Nuova Pesa
Lorcan O’Neill
via Orti d’Alibert 1/e – tel 06 68892980
www.lorcanoneill.com
Manfredi Beninati
Il Sei Novembre del Duemilatrentanove
fino al 1 aprile
Reinterpretazioni della memoria e del ricordo
insieme al recupero di frammenti e immagini
eterogenee si uniscono nei lavori dell’artista,
percorsi da sentimenti di nostalgia e malinconia. Nuovi dipinti immersi nella luce, iconografie
Manfredi Beninati, Salotto, 2007 / Lorcan O’Neill
che congiungono l’immaginario infantile a
quello del mondo reale.
Prem Sahib
dal 19 aprile
Jebila Wolfe-Okongwu
dal 19 aprile
operativa arte contemporanea
via del Consolato 10
www.operativa-arte.com
Il peso della mia luce
Diego Miguel Mirabella /
Leonardo Petrucci / Serj
dal 19 aprile
Josè Angelino / Alessandro Dandini De Sylva /
Alessandro Vizzini
dal 24 maggio
Alessandro Dandini De Sylva, Senza titolo, 2012 / Operativa
Arte Contemporanea
OREDARIA arti contemporanee
via Reggio Emilia 22-24 – tel 06 97601689
www.oredaria.it
Franco Fontana Paesaggi a confronto
fino a fine aprile
Documentando l’attività del fotografo dagli
anni settanta fino ad oggi, gli scatti testimoniano un uso del colore interpretato come pieno
strumento espressivo, al di là dei suoi valori
descrittivi. Unendo cromie fantasiose ad abili
strutture compositive, l’artista racconta visioni
e paesaggi urbani e rurali che, suggerendo
Fanco Fontana, L.A. - U.S.A., 1991 (stampa 2013) Kodak Professional Metallic Print / Oredaria
realtà altre, si pongono al limite dell’astrazione e della rappresentazione.
franz paludetto
via degli Ausoni 18 – tel 06 88921486
www.franzpaludetto.com
pezzo unico | pièce unique
Elina Brotherus / Giulia Caira /
Daniela Perego
fino al 30 aprile
Mentre le due opere di Brotherus si concentrano su una sfera autobiografica e soggettiva, Perego indaga le tensioni tra individuo,
percezione e realtà urbana e Caira mette in
scena disagi psicologici e contrasti familiari e
sociali. Un percorso femminile e di autorappresentazione in cui io narrato e io narrante
convergono nella medesima dimensione.
una veduta della mostra / Franz Paludetto
La questione della luce. Operativa Arte Contemporanea
Questionarsi sul ruolo, la diffusione e l'importanza della luce in alcune delle ricerche artistiche
più attuali del panorama romano è l'obiettivo del progetto, articolato in due appuntamenti, presentato presso il nuovo spazio di Carlo Pratis, Operativa Arte Contemporanea. Il Peso della Mia
Luce lascia susseguire le opere di sei artisti differenti interpretando e rielaborando l'elemento
luminoso attraverso modalità e implicazioni di senso eterogenei. Nei lavori di Diego Miguel
Mirabella, Leonardo Petrucci e Serj, gli artisti del primo rendez-vous – ai quali si sostituiranno
successivamente Josè Angelino, Alessandro Dandini De Sylva e Alessandro Vizzini –, la luce si
congiunge ad allusioni esoteriche e atmosfere cromatiche diverse, all'uso di materiali come il
legno e la carta, ad assonanze sonore e a configurazioni simboliche e geometriche che si articolano nello spazio coinvolgendo la percezione dell'osservatore. Un'occasione per riaffermare
la centralità della luce evidenziando la molteplicità degli approcci e dei procedimenti che ogni
individualità sviluppa in rapporto alla propria modalità operativa ed estetica. Moira Chiavarini
Lazio Roma 51
zioni con i rispettivi artisti di Susan Levenstein,
Gaia Scaramella e Valentina Valentini.
Ettore Favini / Pastificio Cerere
fondazione Pastificio cerere
via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960
www.pastificiocerere.com
Ettore Favini Verdecuratoda...voi
Le farfalle volano sulla città pulita
a cura di Marcello Smarrelli
fino al 5 aprile
Ghitta Carell e il potere del ritratto
a cura di Diego Mormorio
18 aprile - 17 maggio
Dispiegandosi nei vari ambienti le fotografie e le
stampe, le riviste e il video raccontano il percorso e la produzione dell’artista dagli anni trenta
ai cinquanta. A scandire il ritmo otto sezioni
tematiche lasciano emergere l’accuratezza per
i dettagli e la centralità del ritratto nella poetica
dell’artista ungherese.
pigna project space
via del Gesù 84 – tel 339 6419316
www.pignaprojectspace.com
Marieta Chirulescu
aprile - metà maggio
ram radioartemobile
via Conte Verde 15 – tel 06 4940893
www.zerynthia.it
Camere XVIII Intese
Alvin Curran / Maurizio Mochetti / Alfredo Pirri
fino al 27 aprile
Opere installative inedite si confrontano
dialogando tra loro e rintracciando affinità,
anche private, tra gli autori, in un comune
“campo di confronto, campo dialettico, campo di
battaglia”, come nelle parole di Riccardo Giagni.
Ad arricchire l’esposizione i testi delle conversaAlvin Curran, La storia della musica “L’arte è niente. Ma è
nostra” Giuseppe Chiari, 2013, installazione audiovisiva / RAM
52 Roma Lazio
GALLERIA F. RUSSO
via Alibert 20 – tel 06 6789949
www.galleriarusso.com
Massimo Giannoni
a cura di Lea Mattarella
18 aprile - 16 maggio
Opere inedite, realizzate tra il 2011 e il 2013,
testimoniano il legame con un passato da
reinterpretare, riconfermando la centralità
di tematiche quali vedute di centri urbani e
biblioteche, piazze e borse d’affari. Dipinti
ad olio, che articolati in dimensioni diverse,
si concentrano “sull’essenzialità del colore e
sull’esaltazione dei bianchi”.
della sua formazione, la cultura popolare da
un lato e quella borghese dall’altro. Disegni,
piatti di ceramica, birre e bibite, insieme a
un’installazione che coinvolge lo spettatore
testimoniano il legame con la contingenza,
l’ornamento e la narrazione.
Charles Avery
dal 12 aprile
Massimo Giannoni / Galleria F. Russo
Dunia Mauro, Noah’s Ark, 2010 / Sala 1
S.A.L.E.S.
via dei Querceti 4-5 – tel 06 77591122
www.galleriasales.it
Flavio Favelli Hotel San Giorgio
fino al 6 aprile
L’artista ricollega l’immaginario collettivo ad
elementi autobiografici, ripercorrendo le fonti
Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 7008691 – www.salauno.it
Exodus
Sara Basta / Elena Bellantoni / Laura Cionci /
Mariana Ferratto / Dunia Mauro
a cura di Emanuela Termine
fino al 13 aprile
Cinque artiste della stessa generazione
interpretano il tema dell’esodo in relazione ora
ad una ricerca di identità e confronto, ora in
rapporto alla famiglia e al viaggio.
Flavio Favelli, Profondo viola, 2013 / S.A.L.E.S.
Raccolta di Racconti La collezione della
galleria racconta la storia di Sala1 - V edizione
a cura di Mary Angela Schroth, Emanuela Termine
2 maggio - 3 giugno
A sostegno di Lavorare nell’arte, che coinvolge giovani diversamente abili nelle attività,
opere di Ali Assaf, Cosetta Mastragostino,
Vittorio Fava, Cesare Pietroiusti, Marina Haas,
Andrei Filipov e Mahboobur Rashid.
11 aprile - 19 luglio
Carta e vetro le superfici allestite in una serie
di griglie espositive ove l’artista “dipinge
spazi aperti, liberi e interiori”. Una pittura
dalle allusioni monocrome ma che si distingue
per un carattere di profondità spaziale,
procedendo per stratificazioni e addentrandosi
nell’essenza più intima dei materiali. Testo di
Claudia Cieri Via.
federica SCHIAVO gallery
piazza Montevecchio 16
tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com
Rob Sherwood
How Much Does The Earth Weigh?
fino all’1 maggio
Nelle opere dell’artista inglese le potenzialità
espressive in rapporto alle regole fisse di griglie
di sistema si congiungono all’interesse per la
creatività in relazione agli strumenti tecnologici.
L’osmosi tra autonomia e dipendenza si traduce
nella compagine di piccoli dipinti su tavola –
realizzati con vernici spray, smalti, lacche e
colori ad olio – dai quali emergono differenziali
che, alludendo a flussi sconfinati, coinvolgono il
movimento, la luce e il colore.
la stellina arte contemporanea
via Braccio da Montone 93 – tel 334 2906204
Son of the south
8 maggio - 9 giugno
In occasione della mostra Gianfranco Grosso prevede la scelta e la presentazione di un’opera pittorica dell’artista italo-americano
Paul Russotto figlio d’arte di De Kooning e
vedovo della storica d’arte Ellen Russotto da
poco scomparsa. Studio Arte Fuori Centro
via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101
www.artefuoricentro.it
Itinerari per viaggiatori distratti
Enzo Cursaro Il tempo della pittura
a cura di Loredana Rea
4 - 19 aprile
Riccarda Montenero Libre circulation
Enzo Cursaro, Aria n.2, 2012 / Studio Arte Fuori Centro
a cura di Loredana Rea
23 aprile - 10 maggio
Grazia Sernia Costruendo equilibri
a cura di Loredana Rea
14 - 31 maggio
All’interno di un progetto teso ad articolare
linguaggi e scelte operative eterogenee si succedono artisti differenti testimoniando il valore
di una pratica di sconfinamento. In occasione
del quarto appuntamento Cursaro, con una
serie di recenti opere, indaga la pittura e le
sue potenzialità espressive.
Robb Sherwood, Outlined in Stark Clarity, 2012-2013 / Federica Schiavo Gallery
IL SEGNO
via Capo le Case 4 – tel 06 6791387
www.galleriailsegno.com
Antonello Viola Aperto con fine
a cura di Guglielmo Gigliotti
Antonello Viola, Oro e rosso di cadmio deep, 2012 / Il Segno
Lazio Roma 53
Dominik Lang per il nuovo spazio di The Gallery Apart. Interazioni con l’architettura
Spazi di cui fare esperienza, manipolandoli con interventi che ne svelino significati sottesi, allusioni nascoste. L’artista Dominik Lang, nato a Praga nel 1980, opera nella nuova sede romana
di The Gallery Apart – presso via Francesco Negri 43 – proponendo un’installazione site-specific
che unisce scultura e architettura. Missing Parts – titolo della mostra a cura di Lýdia Pribišová –
si delinea come occasione per riconfigurare l’ambiente, le sue funzionalità e le accezioni sociali
e politiche in esso sottintese. Si susseguono così forme nuove che interpretano in maniera
inedita materiali primari instaurando una dialettica critica con il linguaggio sia avanguardistico
sia astratto. Un’opera che si configura come rapporto tra superficie e tridimensionalità alla
quale Lang aggiunge collage, disegni e altre sculture creando una dimensione allo stesso tempo
unitaria e interconnessa, autonoma e indipendente. La ricerca dell’autrice si sviluppa così come
unione di implicazioni surreali e concettuali e come riflessione sulle modalità di funzionamento e
percezione della realtà da parte dell’individuo. Moira Chiavarini
Tris Vonna-Michell, Prelude: Ulterior Vistas, 2013 / T293
t293
via Giovanni Mario Crescimbeni 11
tel 06 88980475 – www.t293.it
Tris Vonna-Michell Pebble Dash
fino al 4 maggio
Due le installazioni che l’artista britannico
propone in una dialettica che annulla le
convenzionali coordiante spazio-temporali. Se
il protagonista di Capitol Complex interpreta il
senso spirituale dell’omonimo progetto di Le
Corbusier nel paese di Chandigarh in India,
nella sala centrale l’opera Ulterior Vistas
unisce fotografia e musica riflettendo sulle
tematiche dell’architettura del paesaggio.
ThE gallery apart
via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863
www.thegalleryapart.it
Dominik Lang Missing Parts
a cura di Lýdia Pribišová
fino all’11 maggio
fondazione Volume!
via San Francesco di Sales 86-88
tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com
Dario D’Aronco
Veduta isomorfica per voce e luce
12 - 26 aprile
Un’installazione – che si avvale delle suggestioni di Giacinto Scelsi e Michiko Hirayama – e
una scultura mettono in scena parallelismi tra
macrosistemi e microstrutture, tra impressioni
54 Roma Lazio
Dario D’Aronco, Veduta isomorfica per voce e luce /
Fondazione Volume!
luminose e sonorità umane. Interventi che
coinvolgono lo spettatore, configurando un
ambiente smaterializzato in cui suono, immagine e video convergono innescando un dialogo
tra tecnologia ed esperienza individuale.
wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124 – tel 349 8112973
www.wunderkammern.net
Christian Guémy (C215) Mea culpa
a cura di Giuseppe Ottavianelli
fino al 24 maggio
Una particolare tecnica, quella dello stencil, e
scelte tematiche afferenti alla vita quotidiana
convergono negli interventi di Street Art di
Christian Guémy in un percorso che sviluppa
varie scelte cromatiche. Un approccio che,
interagendo con il tessuto urbano, fonde
sensibilità e riferimenti eterogenei, tracciando
una riflessione sul concetto di responsabilità
individuale. Testo di Ilaria Goglia.
Dominik Lang, Missing Parts, 2013, rilievo / The Gallery Apart
z2o | galleria sara zanin
via della Vetrina 21 – tel 06 70452261
www.z2ogalleria.it
Marco Maria Giuseppe Scifo Habitat
testo di Antonello Tolve
fino all’11 maggio
Tre i progetti che relazionandosi con gli spazi
della galleria ricostruiscono il rapporto tra
mondi divisi, tra individuo e realtà che lo
circonda. Se la scultura cinetica si indirizza
verso un linguaggio geometrizzante, i disegni
a penna nei light-box insieme ad una video
animazione testimoniano la necessità di una
creatività in grado di guardare alla molteplicità
della natura e alle sue risorse.
Marco Maria Giuseppe Scifo, In Nubibus drawing, 2012/2013
/ Z2O Galleria Sara Zanin
C215, Cat, 2012 / Wunderkammern
ostia rm
sinagoga di ostia antica
viale dei Romagnoli 717 – tel 06 56358099
Arte in memoria #7
Alice Cattaneo / Sigalit Landau / Hidetoshi
Nagasawa / Michael Rakowitz
a cura di Adechiara Zevi
fino al 13 aprile
capena rm
genazzano rm
CIAC Centro Internazionale per
l’Arte Contemporanea
piazza San Nicola 4 – tel 06 9579696
www.ciacmuseum.com
Alessandro Sarra L’inedito di Mozart
e altri appunti per la rivoluzione
a cura di Claudio Libero Pisano
dal 20 aprile
l’aquila
Markus Lüpertz, Poussin - Die Integration des Amors, 1989
Coll. Würth, Inv. 2882 © 1989 Markus Lüpertz / Art Forum
Würth Capena
art forum Würth capena
Loc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2
tel 06 90779879 – www.artforumwuerth.it
La Transavanguardia
tra Lüpertz e Paladino
Opere dalla collezione Würth
fino al 15 febbraio 2014
Sessanta i lavori che ripercorrono sino al
primo decennio del nostro secolo l’attività dei
due protagonisti degli anni ’70-’80. Le influenze dei maestri del passato per il primo e le
relazioni inseguite tra astrazione e figurazione
per il secondo si articolano in dipinti e sculture
che, riattualizzando la tradizione rispondono
alla dinamiche a loro contemporanee creando
un legame tra le ricerche italiane e tedesche.
MU.SP.A.C. MUSEO SPERIMENTALE
D’ARTE CONTEMPORANEA
via Ficara, piazza d’Arti
tel 338 2374725 – www.museomuspac.com
L’eccezione e la regola Visioni contemporanee sull’opera di Bertolt Brecht
Aurora Meccanica / Gea Casolaro /
Francesca Checchi / Matteo Fato
a cura di Martina Sconci e Francesca Campli
fino al 20 aprile
chieti
fondazione carichieti
Palazzo de’ Mayo
S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee
corso Marrucino 121 – tel 0871 359801
www.fondazionecarichieti.it
Francis Bacon
La visione della condizione umana
a cura di Sandro Parmiggiani
fino al 5 maggio
pescara
vistamare
largo dei Frentani 13 – tel 085 694570
www.vistamare.com
Oltremare
a cura di Luca Cerizza
fino al 31 maggio
Artisti presenti in mostra: Alessandro Agudio,
Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Daniel
Gustav Cramer, Jason Dodge, Hreinn Friedfinnsonn, Beatrice Marchi, Helen Mirra, Elodie
Seguin e Ettore Spalletti.
teramo
L’ARCA Laboratorio per le arti
contemporanee
largo San Matteo – tel 0861 240732
www.larcalab.it
Ettore Frani Attrazione celeste
a cura di Umberto Palestini
fino al 14 aprile
La mostra si inserisce nel progetto Factory
Contemporary Art dedicato alla promozione
degli artisti emergenti. Il giovane artista di
origini abruzzesi sceglie la pittura per sondare
moti ed energie che attraversano la natura e
l’uomo, in un contesto di sottrazioni, rarefazioni, trasformazioni.
alessandro sarra al ciac di genazzano
Sarra investe sullo spazio in modo totale. Per questo ogni ambiente del Castello Colonna è a
disposizione della sua ricerca complessa e variegata. L’interesse dimostrato dall’artista verso il
luogo della pittura e delle sue possibilità senza limiti trova in questo percorso espositivo la sua
logica rispondenza. Per Sarra la pittura non è mai un singolo sforzo poetico, va piuttosto letta e
pensata nel complesso di un corpo di opere che nel loro insieme realizzano un tempo. Il tempo
della sua pittura. Dove Sarra racconta lo spazio della luce e della leggerezza, in una narrazione
mai accondiscendente in cui la freschezza del tratto è sostenuta da un progetto corposo. Questi
lavori rappresentano un’unica opera che compone una partitura altera ed elegante. La musica e
le sue note accompagnano non causalmente il percorso espositivo. Nella ricognizione spasmodica dell’originalità del genio c’è la risata beffarda dell’artista che sa. Sa che l’inedito è soltanto
nella testa dei mediocri e dei superficiali, che invece la forza della ricerca più vera è nel saper
vedere i mille mondi dentro un’opera che nei dettagli si fa arte. Claudio Libero Pisano
Alessandro Sarra, Senza titolo, 2013, cm 180 x 140, olio su tela / CIAC
Abruzzo Teramo 55
napoli
Museo Nitsch
Vico Lungo Pontecorvo 29/d
tel 081 5641655 – www.museonitsch.org
Nanni Balestrini Tristanoil
fino ai primi di maggio
L’artista presenta nella biblioteca del Museo
un’installazione inspirata a Tristanoil, il film
più lungo del mondo, visionato a Kassel in
occasione di documenta (13). L’installazione
è composta di ingrandimenti degli still dal
video, nonché dalla proiezione del film.
Carlos Martiel Punto di Fuga
a cura di Eugenio Viola
22 marzo
Performance e prima personale europea
dell’artista cubano.
Nanni Balestrini, dollar, still frame dal video Tristanoil, 2012 /
Museo Nitsch
FONDAZIONE MORRA GRECO
largo Avellino 17 – tel 081 210690
www.fondazionemorragreco.com
Hybrid Naples: L’ordine delle idee deve
procedere secondo l’ordine delle cose
Max Frisinger / Shana Moulton
a cura di Jörg Heiser
4 aprile - 7 giugno
Se Frisinger realizza assemblages con materiali
Shana Moulton, veduta della mostra Decorations of the
Mind II, 2011. Galerie Gregor Staiger, Zurigo / Fondazione
Morra Greco
Eugenio Tibaldi, LICOLA POPUP, 2013, colori acrilici su cartone, cm 600 x 100 x 100 / Premio Maretti - PAN
eugenio tibaldi vince il Premio Maretti
Anche nell’attuale appuntamento sono state confermate le novità introdotte nella precedente edizione del Premio Maretti – Valerio Riva Memorial. In linea con la nomadicità del premio (MAMbo
di Bologna, 2003 e 2005; Pecci di Prato, 2011), quest’anno la manifestazione è ospitata nelle
sale del PAN di Napoli. Claudio Libero Pisano, Adriana Rispoli, Antonello Tolve, Sabrina Vedovotto
e Giacomo Zaza sono i cinque curatori italiani individuati da Raffaele Gavarro, presidente e
curatore-coordinatore del premio. Ciascun curatore, a sua volta, ha invitato quattro artisti tassativamente over 35. Rendendo omaggio a Gino Marotta, recentemente scomparso, e assegnando
la menzione speciale a Grazia Varisco “per la coerenza che ha contraddistinto la sua lunga
carriera”, la giuria ha assegnato all’unanimità il premio a Eugenio Tibaldi che “ha sviluppato una
cifra stilistica inconfondibile caratterizzata dal rapporto tra arte, urbanistica e architettura”. E,
nel suo Licola Pop Up, ha dato tridimensionalità all’attenta ricognizione della località costiera
che egli, ormai napoletano d’adozione, ha realizzato. Nonostante le diverse linee curatoriali e
gli ambienti poco felici del museo partenopeo, le opere dei venti artisti armonicamente trovano
un’adeguata collocazione e ben dialogano tra loro offrendo uno spaccato interessante sull’arte
italiana. Daniela Trincia
trovati in strada, selezionati per essere trasformati in oggetti scultorei – che mantengono la
propria essenza di relitto e l’evidenza di una
società fatta di sprechi e eccessi –, Moulton
dà vita, invece, a surreali e umoristiche videoinstallazioni tratte da elementi autobiografici e
che hanno come protagonista Cynthia, alter ego
dell’artista, attraverso la quale vengono messe
in scena ansie e insicurezze proprie della generazione cresciuta fra gli anni ’80 e ’90.
pan
via dei Mille 60 – tel 081 7958604/05
www.palazzoartinapoli.net
Premio Maretti _Valerio Riva Memorial
IV edizione 2013
diretto da Raffaele Gavarro
fino al 14 aprile
annarumma
via Carlo Poerio 98 – tel 081 0322317
www.annarumma.net
Alice Browne Sequence
fino all’11 aprile 56 Napoli Campania
Gabriele Di Matteo Land Art dal Terrazzo
12 aprile - 12 maggio Giuseppe Teofilo 18 maggio - fine giugno Alice Browne, Dream, 2013 / Annarumma
opolitici legati alla crescita dei BRICST – i paesi
riuniti dall’acronimo in veloce affermazione nello
scacchiere internazionale – e sulla conseguente
condizione di pericolo e di crisi che ne deriva.
Ma, di contro, anche un abbandono al sogno di
un incantesimo che possa trasformare il tutto in
un cambiamento positivo. Ma in realtà la magia,
come dimostra la scultura che dà il titolo alla
mostra, si attua attraverso un lavoro costante,
consapevole e personale, unica risposta al
pericolo che incombe.
Piero Golia
da fine aprile
Thomas Hirschhorn, progetti per Break-Through, 2013
Courtesy l’artista / Galleria Alfonso Artiaco
Alfonso Artiaco
Palazzo Principe Raimondo De Sangro
piazzatta Nilo 7 – tel 081 4976072
www.alfonsoartiaco.com
Thomas Hirschhorn
Richard Artschwager
5 aprile - 18 maggio
BLINDARTE contemporanea
via Caio Duilio 4/d-10
tel 081 2395261 – www.blindarte.it
The Golden Ass 4 painters from New York
Adam Cvijanovic / Inka Essenhigh /
Natalie Frank / Santi Moix
fino al 10 maggio
Galleria fonti
via Chiaia 229 – tel 081 411409
www.galleriafonti.it
Giulia Piscitelli Sim Sala Bim
fino al 19 aprile
Una riflessione sui mutamenti economici e ge-
dino morra arte contemporanea
vico Belledonne a Chiaia 6 – tel 329 9420783
www.dinomorraartecontemporanea.eu
Mary Zygouri Laborintus
a cura di Antonello Tolve
fino al 16 maggio
Prima personale italiana per l’artista greca
che, lavorando intorno al concetto/simbolo di
labirinto, propone – attraverso collage, video,
foto e una scultura – un’esplorazione della
condizione di collasso economico, politico
e culturale che grava sul nostro immediato
futuro. Tra denuncia e resistenza.
galleria raucci/santamaria
corso Amedeo di Savoia 190
tel 081 7443645 – www.raucciesantamaria.com
From where I come… maybe…
I don’t know
Steven Baldi / Danilo Correale /
Charles Mayton / Peter Liversidge /
David Jablonowski / Anthony Pearson / Valerie
Snobeck / Cathy Wilkes / Erik Wysocan
fino al 30 aprile
T293
via Tribunali 293 – tel 081 295882
www.t293.it
Good Luck and Safe Journey
Sam Falls / Federico Maddalozzo / Julia Rommel
fino al 25 maggio
Procedure e gesti ripetuti per creare nuove
immagini, frutto dell’ingovernabilità di processi
legati alla natura, al tempo, al caso. Pittura
e scultura astratte come momenti di un percorso di trasformazione ove fattori esterni,
voluti o casuali, interagiscono con strutture
preesistenti, con forme che acquisiscono
rinnovate vocazioni.
STUDIO TRISORIO
riviera di Chiaia 215 – tel 081 414306
www.studiotrisorio.com
John Wood & Paul Harrison Work of fiction
19 aprile - 31 maggio
Mostra di video, disegni e installazioni degli
artisti britannici
John Wood e Paul Harrison, immagine tratta dal video 100
Falls, 2013. Copyright John Wood e Paul Harrison / Studio
Trisorio
a sinistra: Giulia Piscitelli, Sim Sala Bim, 2013, veduta della
mostra / Galleria Fonti; a destra: una veduta della mostra alla
T293 (da sx: Federico Maddalozzo, Refreshing chromophobia
_structure #02, 2012; Sam Falls, Untitled (Burgundy, Cobalt,
Red, Sky Blue Sculpture 5), 2013)
Campania Napoli 57
capri na
fondazione capri
via Camerelle 2 – tel 081 8374082
www.fondazionecapri.org
Travelogue Sennett’s Lesson: creare collaborando / collaborare creando
a cura di Arianna Rosica e Damiano Gullì
16 - 20 aprile
Marcella Vanzo, Michele Tocca, Davide Stucchi,
Paolo Gonzato, Igor Muroni, Angelo Sarleti,
Sophie Usunier, Damiano Colacito per un
progetto didattico che vede coinvolti gli Istituti
comprensivi di Capri e Anacapri. Special Guest
Gianfranco Baruchello.
Capri Trendwatching Festival
a cura di Elena Marinoni
3 e 4 maggio
Terza edizione di una manifestazione che si va
progressivamente affermando come momento
di incontro di intellettuali, creativi, imprenditori
e professionisti al fine di delineare i contorni del
futuro prossimo attraverso interventi e lectures
di nomi autorevoli del panorama nazionale e
internazionale. Come sedi, il Teatro Quisisana di
Capri e il Faro Punta Carena di Anacapri.
caserta
reggia di caserta
Appartamenti storici – tel 0823 448084
www.reggiadicaserta.beniculturali.it
MeMus/Terrae Motus
fino al 3 giugno
La mostra intende valorizzare la collezione
Terrae Motus – legata alla Reggia di Caserta
fin dal 1992 per volontà di Lucio Amelio –
attraverso il dialogo con la mostra con cui è
stato inaugurato il MeMus, Museo e Archivio
Storico del Teatro di San Carlo. Alle opere di
Kiefer, Ontani, Paladino, Paolini e Rauschenberg si affiancano così i manufatti realizzati
dagli stessi artisti per la messa in scena di
rappresentazioni al Teatro di San Carlo.
salerno
Tiziana di caro
via delle Botteghelle 55
tel 089 9953141 – www.tizianadicaro.it
Damir Ocko Films
13 aprile - 18 maggio
Il programma dello screening prevede la
proiezione di sei film realizzati dall’artista
croato tra il 2007 ed il 2012: The Boy with a
Magic Horn, The End of the World, The Age
of Happiness, The Moon shall never take my
Voice, We saw nothing but the Uniform Blue of
the Sky e SPRING, commissionato dal Palais de
Tokyo per la personale di Damir Ocko dal titolo
The Kingdom of Glottis e presentato in questa
occasione per la prima volta in Italia.
Nicolàs Pallavicini
fine maggio - fine luglio
Damir Ocko, Spring, 2012. video 4k trasferito in video full HD,
19’58” Courtesy l’artista / Galleria Tiziana Di Caro
bari
Artcore contemporary art project
via De Giosa 48 – 347 6574411
www.artcore.it
Custom Imagery
Gemis Luciani / Fabio Santacroce
fino al 12 aprile
Per l’apertura della nuova sede, il collage
funge da spunto di confronto tra i due artisti,
58 Capri Campania
Nikos Arvanitis, A day´s fog / Artcore
articolando differenti modelli di lettura dell’immagine commerciale. Manipolando riviste e
figure massmediatiche gli autori instaurano un
dialogo critico nei confronti della contemporaneità.
Nikos Arvanitis A day’s fog
testo di Theoni Fotopoulou
19 aprile - 25 maggio
Doppelgaenger
Palazzo Verrone. Via Verrone 8
tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it
Crossroad #1 Elzo street / 108
fino al 20 aprile
In linea con l’evoluzione delle nuove istanze
legate all’arte urbana, i due artisti propongono due itinerari differenti. Mentre l’italiano
108 si concentra sulla ricerca geometrica e
astratta dello spazio e della struttura, il belga
Elzo Durt lascia alternare volti storici e fittizi
ad atmosfere che attingono alla tradizione
artistica.
Crossroad #2
Andreas Senoner / Nicola Vinci
dal 24 aprile
Secondo appuntamento del ciclo di doppie
personali incentrato sul tema del doppio,
portato avanti dai due artisti in una mostra
di dittici che lasciano affiorare assonanze e
dissonanze.
muratcentoventidue
ARTECONTEMPORANEA
via G. Murat 122/b – tel 393 8704029
www.muratcentoventidue.com
Lello Gelao Invisible Present
6 aprile - 15 maggio
Dipinti in cui figure colte nella loro malinconia,
quasi in mancanza di espressione, si stagliano
su fondali neutri e si alternano a sculture che
attingono a materiali differenti, da fili metallici a
vetri colorati, specchi e stoffe. Un percorso che
unisce elementi della realtà, oggetti del mondo
esterno, a stilemi pubblicitari e fotografici.
polignano a mare ba matera
calasetta ci
MUSEO pino pascali
via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534
www.museopinopascali.it
Uno Sguardo sul Mondo: opere da una
collezione privata
a cura di Guido Orsini e Mary Angela Schroth
fino al 1 maggio
In mostra opere di autori scelti dalla collezione
di Douglas Andrews per un legame con il lavoro e il pensiero di Pascali, da Paolo Canevari
a Giuseppe Gabellone, da William Kentridge
a Olafur Eliasson. Un percorso che spazia
dalla pittura all’installazione fino al video e
alla foto e che si riconosce fedele ad un’idea
multimediale e demistificatrice.
museo d’arte contemporanea
via Savoia 2 – tel 0781 840717
www.museocalasetta.it
Artisti in residenza
Jesse Wine / Frank Ammerlaan
fino al 25 maggio
Steve Bishop
15 maggio - 1 giugno
MAREPE, Desempoladeira, 2003-2006 / Museo Pino Pascali
lecce
PRIMO PIANO LIVINGALLERY
viale Guglielmo Marconi 4
tel 0832 304014 – www.primopianogallery.com
Chrysalis. Il simbolo della trasformazione
a cura di Rose & Dores Sacquegna
fino al 10 aprile
Sacred Geometry, Pattern & Geoform
13 aprile - 8 maggio
Inventary: Lost & Found
10 - 31 maggio
musma
Palazzo Pomarici. Via San Giacomo
tel 0835 330582 – www.musma.it
Carla Accardi
Sculture, ceramiche, disegni, opere grafiche,
immagini e documenti dal 1946 al 2012
fino al 19 aprile
Un percorso espositivo che tocca tutti i momenti, le scelte espressive e i materiali della
ricerca di una delle figure più significative del
panorama italiano del XX secolo.
Omaggio a Bruno Conte
fino al 7 aprile
In occasione della mostra al MART Le carte-I
libri, vengono esposte 27 opere datate 19702007 appartenenti alla collezione del MUSMA
presso la Biblioteca Vanni Scheiwiller.
Gruppo 63. Un cinquantenario
Disegni, collages, immagini e documenti
20 aprile - 31 maggio
cagliari
Palazzo di Città
piazza Palazzo 6 – tel 070 6776482
Gli Spazi dell’Arte
Dall’Arte Programmata all’Arte Minimal
a cura di Anna Maria Montaldo
fino al 19 gennaio 2014
Continua il vasto progetto che intende mostrare
le collezioni permanenti dei Musei Civici evidenziando i percorsi espressivi degli anni sessanta
e settanta. Ad arricchire il percorso una sezione
dedicata alla grafica e lavori di artisti differenti,
da Enrico Castellani e Agostino Bonalumi a
Gastone Biggi e Giuseppe Spagnulo, da Getulio
Alviani e Gabriele De Vecchi a Giuseppe Guerreschi e Gianfranco Zappettini.
Gastone Biggi, Continuo ‘80, inv.546 / Palazzo di Città
TARANTO
Galleria Margherita
corso Umberto 91a/b –tel. 099 4593510
www.galleriamargherita.it
Save the Beauty, Taranto chiama Italia
Giulio De Mitri Ali
fino al 27 aprile
nuoro
Taiyo Onorato e Nico Krebs, 03 (greenyellow), 2012. Courtesy Peter Lav Gallery, Copenaghen / RaebervongStenglin, Zurigo / MAN
Man
via Sebastiano Satta 27
tel 0784 252110 – www.museoman.it
The Camera’s Blind Spot
scultura/fotografia: esempi recenti
a cura di Simone Menegoi e Lorenzo Giusti
fino al 26 maggio
Dieci artisti europei e statunitensi (Becky Beasley, Bruno Botella, Stefan Burger, Michael
Dean, Giuseppe Gabellone, Francesco Gennari,
Curtis Mann, Taiyo Onorato & Nico Krebs, Erin
Shirref, Sara VanDerBeek) nati negli anni settanta si confrontano indagando le connessioni
tra fotografia e scultura. In un percorso che
dispiega scatti, stampe, video, installazioni e
opere oggettuali – in cui si fa ricorso anche a
legno, metallo e cemento –, gli autori innescano una dialettica tra seconda e terza dimensione approfondendo il carattere materiale e
contingente della foto.
Sardegna Nuoro 59
di condivisione, di ricerca e di sperimentazione come momenti fondativi della nuova
istituzione, cuore pulsante presso i Cantieri
Culturali alla Zisa.
palermo
CENTRO D’ARTE PIANA DEI COLLI
Villa Alliata Cardillo. Via Faraone 2
tel 091 6790853 – www.pianadeicolli.net
Javier Garcerà Exhale-Inhale
a cura di Giulia Ingarao e
María Jesus Martinez Silvente
4 - 30 aprile
Tele di grandi dimensioni, che si distinguono
per i giochi cromatici e gli sconfinamenti
spaziali, entrano in relazione con l’ambiente
coinvolgendo la percezione dello spettatore,
anche attraverso un’installazione audio che
accompagna il percorso. Un’interpretazione
intima del paesaggio che ha per soggetto
l’uomo e la sua relazione con la natura.
Javier Garcerá, Si el ojo nunca duerme, 2011-12 / Centro
d’Arte Piana dei Colli Villa Alliata Cardillo
Sandro Scalia, 2010 / Palazzo Ziino
mente siciliani, testimoniano transizioni, mutamenti, migrazioni di carattere antropologico,
sociale o politico avvenuti al passaggio tra il
XX e il XXI secolo.
zac
Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4
tel 091 8431605 – www.palermocultura.it
In Work
primi di maggio - luglio
Dopo alcuni mesi di intensa attività, di
incontri, di interferenze e transiti, un primo
appuntamento espositivo offre al pubblico la
possibilità di confrontarsi con quanto prodotto
dai giovani artisti che hanno lavorato nel laboratorio di ZAC dando vita ad una esperienza
l’a project space
corso dei Mille 467 – tel 320 3395765
laprojectspace.blogspot.it
Giovanni Sortino Ber_ _ _ la / fa
fino al 16 aprile
Crepe generate a seguito di una compressione distribuite omogeneamente entro la
tela determinano una deformazione plastica e
continua. Delle strutture organizzate, segno
su segno, materiali e procedura, particolari
possibili solo attraverso la stratificazione e il
tempo; forse crema croccante... o meglio il
ricordo di un sogno dettato ad un cellulare.
una veduta di ZAC, Cantieri Culturali alla Zisa
PALAZZO ZIINO
via Dante 53 – tel 091 7407619
Geografie e storie di transizioni
a cura di Galleria X3
9 aprile - 12 maggio
In mostra oltre 100 scatti che, attraverso lo
sguardo di trentasette fotografi, prevalente-
ASSOCIAZIONE NUVOLE GALLERIA
vicolo Ragusi 35 – tel 091 7831299
329 6319339 – www.associazionenuvole.it
La nostra storia Selezione di opere della
galleria
22 aprile - maggio
Nuvole si trasforma e si sposta al piano terra
del Palazzo Principe di San Vincenzo. Nel
nuovo spazio lavorerà in sinergia con Nuvole
Ad inaugurare la nuova sede di Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, con vista sui Quattro
Canti, uno degli scorci più belli della città, nel cuore di Palermo, ritorna il ciclo di mostre Domani,
a Palermo, a cura di Laura Barreca e Francesco Pantaleone, che per la sua diciassettesima
edizione presenta la prima personale dell’artista messicana Julieta Aranda. La mostra Where
There’s Smoke è un progetto inedito che “avvolge” letteralmente lo spazio della galleria tra fumo
vero e le sue rappresentazioni fittizie, trasformandolo in un’installazione immersiva. Video in
diversi formati, stampe fotografiche e una scultura che ripropone la forma evanescente del fumo
mostrano i molteplici aspetti di un elemento che per la sua natura gassosa impedisce la vista, pur
essendo impalpabile, evocando una condizione di tensione sociale ed esistenziale.
Fortemente interessata ad analizzare i processi e le condizioni politico-sociali ed economiche che
regolano il rapporto tra individuo e collettività, Julieta Aranda invita lo spettatore a riflettere sul
senso di precarietà a cui è condannata la collettività contemporanea, ricreando quelle condizioni
fisiche che impediscono di vedere la realtà lucidamente, oltre la cortina di fumo.
60 Palermo Sicilia
Julieta Aranda / Francesco Pantaleone Arte Contemporanea
JULIETA ARANDA PER IL NUOVO SPAZIO DELLA GALLERIA
FRANCESCO PANTALEONE
Residenza, il piccolo hotel arredato con il lavoro
di artigiani locali e arricchito dalle opere degli
artisti della galleria, aprendosi alla vita cittadina
attraverso un programma di incontri, appuntamenti, una biblioteca e una piccola sala da tè,
per offrirsi come luogo di scambio tra artisti,
visitatori e viaggiatori, raccontando e progettando in un rinnovato rapporto con la città.
AGRIGENTO
Francesco Pantaleone
Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303
tel 091 332482 – www.fpac.it
Julieta Aranda Where There’s Smoke
a cura di Laura Barreca
fino al 25 maggio
RizzutoArte
via Monte Cuccio 30 – tel 091 526843
www.rizzutoarte.com
William Marc Zanghi Strade perdute
a cura di Lorenzo Bruni
18 aprile - 25 maggio
Paesaggi su carta, una scultura in poliuretano
espanso e grandi tele da cui ad emergere è
un’attitudine allusiva a paesaggi metamorfici popolati da animali, sagome di scimmie,
immagini al limite tra onirico e reale. La pittura
liquida e le cromie alterate dell’artista narrano
di vie “ignorate a livello allegorico e simbolico
dalla dimensione collettiva”.
William Marc Zanghi, Vernici su carta, 2013 / RizzutoArte
x3
via Catania 35 – tel 349 7255856
www.galleriax3.org
Emanuele Lo Cascio Storie della città di K.
a cura di Emilia Valenza
23 aprile - 23 maggio
Dieci fotografie a colori e una scultura
inedita a partire da un progetto realizzato
nel Kosovo nel 2007. Più che uno sguardo su
una condizione di sofferenza, è un senso di
sospensione e di attesa a fare da protagonista
di una riflessione che, prendendo spunto dal
libro della ungherese Agota Kristof Trilogia
della città di K., affronta alcuni aspetti della
vita in un paese segnato dalla guerra.
Laboratorio Saccardi / Villa Aurea
VILLA AUREA - PARCO ARCHEOLOGICO E
PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI
Via Panoramica dei Templi
Divinazioni/Divinations #2
Laboratorio Saccardi
a cura di Giusi Diana
12 aprile - 31 agosto
Costruita durante tre settimane di residenza
presso la Villa Aurea, la mostra ruota intorno
alla considerazione che i templi, persa la
funzione rituale originaria, siano ormai relegati
a quella di photo opportunity. Il coinvolgimento
dei turisti (i nuovi pellegrini last
minute del complesso sacro dell’antica
Akragas) e degli abitanti di Agrigento è parte
integrante del concept della residenza, che
ha previsto happening/performance volti a
rendere i santuari dei luoghi più accessibili e
fruibili, riflettendo sui significati dei
nuovi rituali collettivi della società globalizzata.
catania
FONDAZIONE BRODBECK
via Gramigniani 93 – tel 095 7233111
www.fondazionebrodbeck.it
5 maggio - 31 luglio
Una selezione di opere della collezione di
Paolo Brodbeck dialoga con gli spazi della
Fondazione intrecciando rimandi, suggestioni,
brani di storia.
GALLERIA collicaligreggi
via Oliveto Scammacca 2/a
tel 095 372930 – www.collicaligreggi.it
Federico Baronello EUR_Libya
a cura di Anna Cestelli Guidi
fino al 24 aprile
Un progetto fotografico di lunga gestazione
dedicato ad un tema tanto attuale quanto
scottante, che già il titolo lascia intravedere
nel collegare il brillante capitolo architettonico/
urbanistico fascista dell’EUR con uno dei
paesi, la Libia, protagonisti – in modo diverso
ma per ragioni analoghe – sia del periodo
colonialista che poi di quello postcolonialista. A
partire dal valore simbolico delle architetture,
delle quali lascia emergere il forte valore
estetico, l’artista catanese, con l’ausilio del
fotomontaggio, mette in atto una riflessione
tanto complessa quanto è stata lunga la
realizzazione del lavoro. Sul fondo un quesito
stringente: quale Mediterraneo ri/costruire, o
quantomeno re/immaginare.
Federico Baronello, Palazzo ENI dei Congressi di Adalberto
Libera, 1938-54, 2012 / galleria collicaligreggi
Ritmo
Independent Cultural Center
via Grotte Bianche 62 – welcometoritmo.com
Federico Lupo Antologia Minima
testo di Giuseppe Di Liberti
6 aprile - 5 maggio
Le responsabilità etiche legate alla prassi
archivistica rappresentano il fulcro di una
riflessione che investe la questione della
trasmissione del sapere e, di conseguenza,
quella dell’educazione. Centinaia di immagini
in b/n prelevate dalle fonti a stampa più
disparate – rintracciate nei mercati di Palermo
– illustrano uno spaccato possibile della storia
del nostro paese, diviso “tra scienza, fede e
credulità popolare”. Il progetto ruota intorno
ad un libro che raccoglie questa selezione
di immagini – edito da B-Publishing – e una
Sicilia Catania 61
serie di frammenti audiovisivi che a vari livelli
si integrano con il tema proposto.
Consiglio dei Ministri e dall’Anci, Associazione
Nazionale Comuni Italiani.
ragusa
capo d’orlando ME
PINACOTECA TONO ZANCANARO
Centro Culturale Polivalente. Via del Fanciullo
Young Art Talent
4 - 19 maggio
Sesto appuntamento di un progetto dell’Unione dei Nebrodi volto a coinvolgere, valorizzare
e supportare i giovani artisti del territorio. In
concomitanza con la mostra vengono attivate
occasioni di confronto e scambio tra la cittadinanza ospitante, i giovani artisti e gli operatori
del settore. Gli eventi vedono coinvolti i comuni di Ficarra, Sant’Angelo di Brolo, Brolo,
Sant’Agata Militello, Santo Stefano di Camastra
e Capo d’Orlando, con la direzione artistica di
Mauro Cappotto. Il progetto è promosso dal
Dipartimento della Gioventù, Presidenza del
una vedeuta della mostra presso la sede di Brolo del progetto
itinerante Young Art Talent / Pinacoteca Tono Zancanaro
clou
piazza San Giovanni – tel 331 1221448
www.galleriaclou.it
Aleksandra Jarosz Laszlo
Aesthetic as Identity
fino al 4 maggio
La mostra propone di seguire lo sviluppo delle
culture e dei rapporti tra identità individuali
e spazio circostante attraverso opere al
limite tra pittura e scultura e un’installazione
che – realizzata in collaborazione con Fidelio
Studio e accompagnata da un video – indaga
le trasformazioni dei nuclei e degli interni
abitativi. Testi di Francesco Lucifora, Vittorio
Battaglia, Gaetano Manganello, Anna Fidelio e
Alessandro Miele.
SCICLI rg
CLANG
via Francesco Mormino Penna 23 – clangsite.it
Discipulos
a cura di Antonio Arévalo
fino al 2 maggio
Sei artisti – Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio,
Sasha Vinci – si confrontano con la simbologia
del Cristo di Burgos, tela secentesca nota per la
sua peculiare iconografia. Primo special project
della non-profit Clang nata a Scicli lo scorso
dicembre, l’evento ha previsto anche, durante
l’inaugurazione, la presenza di una bandiera
bianca – parte dell’opera La Resa di Regina
José Galindo e David Perez Karmadavis – e la
proiezione dei video della stessa Galindo. Regina José Galindo e David Perez Karmadavis, La Resa / Clang
modica rg
C.O.C.A. Center of Contemporary Arts
corso Umberto I 420 – tel 0932 751569
338 4628557 – www.cocacontemporary.net
We can punk. Una lunga storia
13 e 27 aprile
Videocollage a cura di Stefania Assenza e
Giulia Melilli, sonorize a cura di Radio Free
CoCA e Francesco Lucifora. L’archivio è aperto
alla libera consultazione (mer-ven 10,00-13,00
/ 16,00-20,00) ed è possibile visitare le opere
esterne in permanenza.
LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEA
via Grimaldi 93 – tel 0932 948803
www.gallerialaveronica.it
Johanna Billing
I’m Gonna Live Anyhow Until I Die
a cura di Lorenzo Bruni
fino al 18 giugno
Ad indagare le relazioni che intercorrono
tra società e individuo e la posizione delle
nuove generazioni in rapporto ai lasciti di una
politica e di un’educazione populista, il video
dell’artista svedese si propone come opera
multimediale che conferma un’idea democratica dell’interpretazione. La narrazione del
percorso di 5 bambini si sussegue a disegni a
tempera, slide show che testimoniano il rapporto con la città di Roma e un disco in vinile.
Johanna Billing, I’m Gonna Live Anyhow Until I Die, 2012, foto
dal set del film, credito fotografico Lauren Brincat, 2011
siracusa
MAR modulo a residenza
via Vincenzo Mirabella 30 – tel 329 5470798
www.moduloresidenza.altervista.org
Segnale scarso – Trasmissioni libere
disturbate in frequenza
11 maggio
Focus ordinato su Marcel Duchamp, Gorge
Méliès, Man Ray, Andy Warhol.
62 Catania Sicilia