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FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
COSÌ LA VOSTRA LIQUIDITÀ
PUÒ RENDERE DI PIÙ
Anche se i rendimenti sicuri sulla liquidità sono aumentati con i rialzi dei tassi
di interesse, esistono formule che permettono di provare a guadagnare di più
con investimenti monetari senza correre troppi rischi aggiuntivi. Ecco quali sono,
come funzionano, cosa promettono. Con esempi e simulazioni
Focus
Con i rialzi dei tassi di
interesse le forme più sicure di investimento
della liquidità come Bot
e Ctz sono tornate a dare
rendimenti interessanti
per chi non ama il rischio, superiori al 3%.
■
Ma anche senza correre rischi maggiori di
quelli dei titoli di Stato
come Bot e Ctz esistono
forme di investimento,
in fondi comuni e in un
insieme di conto e fondi, che consentono di
puntare a rendimenti
superiori.
■ di Fabio Sansone
a brusca correzione dei mercati azioL
nari a cavallo tra la fine di febbraio e
la prima decade di marzo ha riproposto
l’importanza della propensione al rischio. O meglio, della necessità, da
parte di ogni investitore, di misurare
quale sia il proprio grado di tolleranza
ai rischi di mercato per effettuare scelte
d’investimento consapevoli. E’ infatti
del tutto sterile affermare che, sebbene
negli ultimi quattro anni, dal marzo
2003 a oggi, quasi senza soluzione di
continuità, gli indici azionari abbiano
saputo solo salire, gli investitori italiani
abbiano snobbato la Borsa. In realtà,
proprio le ferite dell’Orso azionario del
triennio 2000-2002 hanno lasciato segni ancora marcati al punto da mantenere lontani dai listini la gran parte delle famiglie e degli investitori privati in
■
Nelle pagine che seguono, corredati di
esempi e simulazioni
per valutarne il funzionamento concreto, i lettori trovano la descrizione di una serie di formule di investimento che
hanno per obiettivo proprio quello di far rendere
la liquidità un po’ di più
degli investimenti più
semplici e tradizionali.
■
DEXIA MONEY + EMERGING ARBITAGE
processo di investimento
Analisi fondamentale
Analisi di mercato
Visione globale
Identificazione del rischio
Obiettività
Reattività
STOP LOSS
Algoritmi e programmi
di analisi di mercato
Strategie
Direzione
Relative value
RENDIMENTI
ATTESI
Costruzione del portafoglio
Determinazione della volontà
Calcolo del Var
Stress test
Lo schema del processo di investimento del fondo Dexia money + emerging arbitrage.
054 Investire ■ maggio 2007
generale. A maggior ragione ora che i
rendimento del mercato monetario è
tornato a essere di u certo interesse.
Con il Bot annuale che, nell’ultima
asta, offriva un rendimento netto del
3,12% e il Ctz che sfiorava il 3,5%, sono in molti a chiedersi perché mai dovrebbero investire in strumenti finanziari più rischiosi.
Liquidità sprint
Esistono tuttavia strumenti e approcci
di investimento che, pur mantenendo
un profilo di rischio non molto diverso
da quello tipico dell’investimento monetario, permettono di spuntare rendimenti superiori al 3,5% attualmente alla portata di Bot e Ctz.
Investire ha individuato sul mercato
cinque diverse soluzioni, che potremmo definire investimenti di liquidità con una marcia in più e che
vanno proprio in questa direzione.
DEXIA MONEY
+ EMERGING ARBITRAGE
LAURENT CHEBANIER, GESTORE
CON GEORGES FARRÉ DEL
COMPARTO D’INVESTIMENTO
DEXIA MONEY + EMERGING
ARBITRAGE
E’ un fondo che utilizza la stesso accurato processo di selezione e la stessa
strategia già in uso per il fondo gemello Dexia Long Short Emerging
Market. Il suo posizionamento potrebbe leggermente variare da quello del
gemello in quanto deve attenersi ad
un rapporto rischio/rendimento compatibile con i target di performance e
di rischio/volatilità del fondo.
In ogni caso, l’idea del nuovo processo di gestione è lo stesso del Dexia
Long Short Emerging Market e può
essere riepilogato nello schema di pagina 54. Il processo utilizzato per entrambi i fondi coniuga un approccio
approfondito di tipo fondamentale
con una sistematica revisione di elementi di analisi tecnica. La costruzione di nuove posizioni è il risultato di
una revisione completa del loro intrinseco merito in termini di
rischio/rendimento e la loro implementazione sarà successiva all’analisi di tutti i possibili segnali di mercato
adeguatamente identificati come
campanelli d’allarme.
Entrambi i fondi utilizzano strategie
relativamente value combinate ad un
approccio direzionale di tipo opportunistico. Tramite l’approccio value il
gestore cerca di avvantaggiarsi di
discrepanze nella valorizzazione tra i
diversi titoli. Questo tipo di arbitraggio può essere implementato relativamente allo stesso emittente (smorzando o intensificando la posizione)
come pure tra due diversi emittenti.
Da sapere
Long short
Strategia dei gestori (di tipo hedge ma non solo) in
base alla quale si acquistano titoli che ritengono
destinati a salire (posizioni long) e si vendono allo
scoperto i titoli che ritengono destinati a scendere
(posizioni short).
■
Punto base
E’ la più piccola unità di
misura convenzionalmente impiegata per definire i rendimenti dei titoli a reddito fisso. Corrisponde ad un centesimo
di punto percentuale,
cioè allo 0,01%.
■
VaR
Il Value at Risk (VaR) è
una misura di rischio che
quantifica la massima
perdita potenziale di un
portafoglio finanziario,
su un determinato orizzonte temporale e con un
dato livello di probabilità
(cosiddetto intervallo di
confidenza).
■
Dexia Money + Emerging Arbitrage
IL GEMELLO GIÀ OPERATIVO, MA PIÙ RISCHIOSO
NOME DEL FONDO
PAESE
INVESTITORI
OBIETTIVO
DI RENDIMENTO
VALORIZZAZIONE
DELLA QUOTA
DEXIA LONG
SHORT EMERGING
MARKET FUND
FONDO
DI DIRITTO
IRLANDESE
SOLO PER
INVESTITORI
QUALIFICATI
TRA IL 10%
E IL 12%
MENSILE
ANNO
DEL LANCIO
2004
IL NUOVO COMPARTO MENO RISCHIOSO
Laurent
Chebanier
DEXIA MONEY
+ EMERGING ARBITRAGE
GESTORE DEL FONDO
NOME DEL FONDO
PAESE
INVESTITORI
OBIETTIVO
DI RENDIMENTO
VALORIZZAZIONE
DELLA QUOTA
DEXIA MONEY
+ EMERGING MARKET
FONDO
DI DIRITTO
FRANCESE
TUTTI
GLI INVESTITORI
EURIBOR
SETTIMANALE
1 MESE + ( 0,5 /1,0%)
ANNO
DEL LANCIO
2007
A confronto le caratteristiche dei due fondi gemelli di Dexia.
maggio 2007 ■ Investire 055
FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
Da sapere
■ Spread.
Differenziale.
Viene considerato in
molti casi in finanza tra i
quali spread denaro lettera (differenza tra prezzo
di acquisto e di vendita di
un titolo), e spread di rendimento (differenziale di
rendimento offerto tra un
titolo obbligazionario,
per esempio un corporate bond, e un altro di riferimento, di solito il titolo
governativo della stessa
valuta e scadenza.
Rating
Giudizio di merito, emesso da agenzie internazionali specializzate (quali
ad esempio Moody’s e
Standard & Poor’s), sulla
capacità di una società
di onorare i debiti nei
tempi e modi promessi.
■
Vincent
Lequertier
ORSAY 33
DI WESTLB MELLON
GESTORE DEL FONDO
056 Investire ■ maggio 2007
Questi tipi di approcci sono caratterizzati da una limitata esposizione di
mercato in quanto implicano una posizione long (acquisto nell’ipotesi di
rialzo del titolo) bilanciata fino ad un
certo punto da posizioni short (vendite su titoli ritenuti pronti a calare) su
titoli sottovalutati. Con l’approccio
opportunistico, invece, il gestore cerca di identificare titoli sotto o sovra
stimati in senso intrinseco. Questo
approccio direzionale sarà intrapreso
parallelamente ad una approfondita
analisi fondamentale. La differenza
esistente tra i due fondi sopracitati si
sostanzia nella volatilità attesa: Dexia
Money + Emerging Arbitrage sarà gestito con un target di volatilità considerevolmente ridotto. Ma qual è l’obiettivo in termini di rendimento? «Il
target è l’Euribor a un mese con una
maggiorazione compresa tra 50 e 100
punti base (0,5-1%) L’orizzonte temporale di investimento suggerito è 18
mesi, con un minimo di 6 mesi» precisa Chebanier . A proposito dell’obiettivo di volatilità e delle metodologie di controllo del rischio il gestore
poi aggiunge: «Il target di volatilità si
attesta intorno al punto percentuale.
Abbiamo implementato per il calcolo
del VaR un approccio di calcolo parametrico VaR al fine di calibrare il rischio di portafoglio ex-ante e il contributo di rischio specifico relativamente a quello complessivo».
Tornando ai principali vantaggi competitivi del fondo, si segnalano il team
di gestori specializzati in emerging
markets con una combinata esperienza di oltre 20 anni in questo settore e
l’approccio di tipo long-short che permette l’accesso ad un più ampio spettro di opportunità di negoziazione;
ma rilevanti sono pure la possibilità di
implementare idee di investimento
attraverso diverse asset class (debito
denominato in valute forti, debito denominato in valute locali e derivati),
l’abilità di rintracciare liquidità e dispersioni nell’universo di investimento dei vari mercati emergenti a prescindere dal rating degli emittenti; l’utilizzo di strumenti tecnici per completare l’analisi più core relativa ai fondamentali di ogni Paese in cui si investe.
Dexia Money + Emerging Arbitrage,
come tutti i fondi appartenenti all’universo di Dexia Asset Management ,
può inoltre contare su un team di analisti quantitativi, un team di esperti legali e capacità e sistemi di risk management.
Ma qual è la collocazione di questo
fondo sul mercato dell’asset management? «Questo è un fondo di tipo enhanced money composto da due
componenti: una parte money market che investe prevalentemente in titoli denominati in euro, con un rating
minimo di A–, e Una parte di tipo
dynamic relative value/opportunistic
investita in government bonds, in
quasi sovereign bonds e foreign exchange. Conseguentemente il fondo,
idealmente, da un lato si adatterà al
portafoglio di un investitore che cerca
diversificazione e performance non
correlate con gli altri fondi selezionati
e annoverati nel portafoglio stesso,
beneficiando nel contempo di una liquidità giornaliera; dall’altro corrisponderà alle esigenze di massimizzazione del risk-adjusted return dato il
posizionamento su underlying markets altamente performanti a seguito
del rigido processo di investimento
approntato per limitare la volatilità in
ogni situazione» conclude Chebanier.
ORSAY 33
DI WESTLB MELLON
Orsay 33 è un fondo monetario dinamico di Banque d’Orsay, consociata
francese di WestLB Mellon asset management, con obiettivo di sovraperformance rispetto all’indice EONIA.
Per la parte attiva del portafoglio, circa il 30%, attua una strategia di arbitraggio sulle transazioni azionarie relative alle operazioni straordinarie
fonte di valore aggiunto sul benchmark monetario. Il rischio è tenuto
sotto controllo anche limitando all’1,5% degli asset del fondo l’investimento in ciascuna operazione. Orsay
33 si contraddistingue per una bassa
correlazione con i mercati azionari e
obbligazionari, una forte esposizione
geografica sul Nord America e una
commissione annua di gestione dello 0,60%. Vincent Lequertier, il gestore del fondo, spiega: «Orsay 33 è un
fondo absolute return del tipo enhanced cash, che svolge un’attività di arbitraggio su operazioni di fusioni e
Dove investe Orsay 33 (rischio di cambio coperto)
8%
6%
1%
Stati Uniti (85,13%)
Canada (8,24%)
Gran Bretagna (5,86%)
Francia (0,77%)
85%
La suddivisione geografica degli invstimenti del fondo Orasy 33.
acquisizioni (M&A) a scala globale,
con preferenza nel Nord America e in
Europa. Il fondo vanta oltre dieci anni
di attività, essendo stato creato nel
settembre del 1996. Il patrimonio gestito è di oltre 430 milioni di euro».
L’obiettivo del fondo in termini di rendimento è quello di riuscire a superare
la performance dell’indice EONIA con
uno spread (maggiorazione) compresa tra lo 0,5% e l’1,5% in un arco temporale di 12 mesi: un orizzonte di tempo consigliato che lo rende competitivo con altri strumenti del mercato monetario. Ma con quale profilo di rischio? In altri termini: qual è l’obiettivo
di volatilità e quali metodologie di
controllo del rischio adottate?
«Il fondo punta è mantenere una volatilità relativamente bassa (inferiore
all’1%). A fine gennaio 2007, la volatilità delle ultime 52 settimane era stata intorno allo 0,49%. Allo scopo di
mantenere così basso il rischio, solo
1/3 del portafoglio è investito in operazioni M&A (fusioni e acquisizioni).
Inoltre, manteniamo un elevato livello di diversificazione (circa 48 operazioni, vale a dire in media lo 0,70%
del portafoglio per ogni operazione,
con un massimo dell’1,5% per esposizione). Ogni operazione viene prima analizzata da un punto di vista
qualitativo per valutarne il rischio
(per esempio autorità antitrust, settori , azionariato ecc.). Per finire, cosa
certo non meno rilevante per l’investitore, il rischio di cambio è completamente coperto in euro» sottolinea
Lequertier. A proposito del fatto che il
fondo dichiara, relativamente alla
parte attiva di portafoglio, circa il 30%
investito in una strategia di arbitraggio sulle transazioni azionarie relative
alle operazioni straordinarie, il gesto-
rei aggiunge: «Tutto questo si traduce
nel fatto che i 2/3 del fondo sono investiti in liquidità. La parte rimanente è
destinata invece a titoli azionari di società che risultano essere oggetto di
operazioni di fusioni ed acquisizioni
ufficialmente annunciate (compreso
il calendario, termini di finanziamento, ecc) Per esempio Western Gas Resources acquisita da Anadarko Petroleum nell’agosto 2006. L’operazione è
stata pagata in contanti (61 dollari per
azione) in agosto mentre noi acquistammo i titoli con un target intorno
ai 42 dollari in giugno».
Interessante anche la descrizione di
come faccia il fondo a garantire la sua
bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari con una forte
esposizione geografica sul Nord
America? «In oltre 10 anni la nostra
strategia si è dimostrata valida nel
decorrelare la performance del fondo
da quella dei mercati azionari e obbligazionari sia negli Usa che a livello
internazionale. Per esempio, nel
maggio 2006, durante il periodo di ribasso del mercato azionario, il fondo
ha mantenuto la sua performance
positiva (+0.38%) contro il –4,2% del
Dow Jones Industrial Average in euro. Non tutte le strategie alternative
potrebbero mostrare una tale resistenza». Lequertier indica anche quale sia l’esatta collocazione di questo
fondo sul mercato dell’asset management: «Consideriamo la nostra
strategia, cosiddetta enhanced cash
per aumentare i rendimenti del mercato monetario, o anche del mercato
obbligazionario, in un contesto a basso rendimento. Tramite l’attività di arbitraggio spiegata precedentemente
creiamo il rendimento superiore a
quello del mercato monetario.
Queste operazioni non sono facilmente accessibili ai risparmiatori: incidono le commissioni di brokeraggio, i costi di copertura di cambio,
ecc. E’ per questo necessario avvalersi dei professionisti del settore e
investire in un fondo. Vorrei far notare che Orsay 33 è un fondo di diritto
francese, in linea con le direttive europee e autorizzato in Italia vi sono
veramente pochi fondi in Europa con
una strategia così focalizzata. Non
solo. In un contesto come quello attuale a basso rendimento e con un
alto numero di operazioni, di fusioni
ed acquisizioni aumenta la probabilità di una contro offerta, quindi ulteriore valore aggiunto per gli investitori Orsay 33»
INVESTIMENTI ARANCIO
DI ING DIRECT
La proposta ING Direct per chi è in
cerca di soluzioni di investimento da
affiancare al Conto Arancio è oggi
composta da due fondi azionari, Dividendo Arancio (da novembre 2005), il
fondo azionario internazionale che investe nelle società di tutto il mondo
Bernd
Geilen
ING DIRECT ITALIA
GENERAL MANAGER
maggio 2007 ■ Investire 057
FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
Dove investe Dividendo Arancio (settori)
finanziario
telecom
energia
servizi pubblici
beni di consumo
beni voluttuari
salute
materiali
industriali
tecnologia
6%
Da sapere
1%
2%
4% 4%
37%
9%
11%
12%
14%
La suddivisione per settori del portafoglio del fondo Dividendo Arancio.
Dove investe Mattone Arancio p(Paesi)
Gran Bretagna
Francia
Olanda
Germania
Finlandia
Svezia
Lussemburgo
Norvegia
Spagna
7%
4% 3% 2%
27%
8%
9%
18%
22%
La suddivisione per Paesi del portafoglio del fondo Mattone Arancio.
che si caratterizzano per elevati dividendi distribuiti, e Mattone Arancio
(da settembre 2006), fondo azionario
che investe in società del settore real
estate europeo, da un fondo obbligazionario, Euro Arancio, fondo che investe in obbligazioni area Euro ad elevato rating e dal recente fondo specializzato sulle obbligazioni convertibili (Convertibile Arancio, vedere riquadro).
Caratteristica distintiva dei fondi ING
Direct è l’essere low cost: sono pari a
zero tutte le spese tipiche di un fondo
(entrata, uscita, commissioni performance, costi operazioni), mentre il
TER (costo totale) è tra i più bassi del
mercato, rispettivamente: quello di
Dividendo Arancio si attesta all’1,50%
contro 2,02% medio di categoria,
quello di Mattone Arancio è all’1,50%
contro 1,87% medio di categoria,
mentre il TER di Euro Arancio non supera lo 0,80% contro 1,11% medio di
categoria (fonte Fitzrovia).
Per acquistare quote di uno degli Investimenti Arancio è necessario essere titolari di un Conto Arancio da cui è
possibile trasferire l’importo desiderato su ciascun fondo.
058 Investire ■ maggio 2007
TER
Acronimo di Total expense ratio. Indica la somma
complessiva di tutti i costi sostenuti dal fondo (di
gestione, di incentivo,
per la Banca depositari,
legali, amministrative e
varie) in un anno confrontati con il patrimonio
medio in gestione. Rappresenta l’indicatore più
completo per misurare
l’onerosità di un fondo.
■
La sottoscrizione delle quote avviene
tramite internet dal sito www.ingdirect.it, previa compilazione di un questionario volto a verificare la propensione al rischio del cliente e ad assicurarsi della conoscenza del tipo di prodotto che sta sottoscrivendo, oppure
chiamando il numero verde, attraverso la mediazione del promotore finanziario. Sinora sono stati raccolti
480 milioni di euro raccolti da 38 milaclienti, il 35% dei quali possiede più di
un fondo.
I vantaggi
Le commissione di ingresso, di uscita, di performance e i costi di banca
depositaria sono pari a zero mentre
commissione di gestione e il Total Expense Ratio (TER) risultano inferiori
alla media di categoria. Inoltre c’è la
massima accessibilità: l’investimento
minimo è pari a soli 100 euro. Per
quanto riguarda invece l’operatività
c’è da segnalate la possibilità di beneficiare di un processo di investimento
non soltanto caratterizzato da performance competitive, ma anche trasparente e disciplinato. Si possono inoltre ottenere informazioni sui prodotti
■ Propensione
al rischio
Termine con il quale si
indica il profilo di rischio dell’investitore. Un
soggetto che aspira a
rendimenti alti nel lungo
termine accettando la
possibilità di accusare
nel breve termine perdite
in conto capitale , ha un
profilo di rischio alto; al
contrario un risparmiatore propenso a difendere
sempre il capitale accettando di rinunciare alla
possibilità di rendimenti
superiori nel medio lungo termine evidenzia un
profilo di rischio basso.
■ Banca
depositaria
E’ il soggetto, nell’ambito
dei prodotti di gestione
collettiva (fondi comuni e
sicav), designato dalle
autorità di controllo quale garante del rispetto
delle regole di investimento da parte della società di gestione. Ha il
compito, determinante,
di mantenere separato il
patrimonio del fondo da
quello della società di
gestione.
e sui propri investimenti senza limiti
d’orario sia attraverso internet
(www.ingdirect.it) sia per telefono
(call center a cui rispondono promotori finanziari).
La novità di ING Direct
l quarto fondo low cost
IConvertibile
di ING Direct si chiama
Arancio ed
investe nel mercato mondiale delle obbligazioni
convertibili, in titoli obbligazionari cioè che prevedono la facoltà di conversione, a certe condizioni, in azioni della società emittente o di altra
società. Proprio questa
caratteristica, ossia essere una via di mezzo tra
titolo azionario ed obbligazione, consente di trarre vantaggio dai rialzi del
mercato azionario e, contemporaneamente, di beneficiare della protezione
dai ribassi azionari offerta dalla componente obbligazionaria. Convertibile Arancio offre inoltre
una doppia opportunità di
guadagno: valorizzazione
delle quote e distribuzione delle cedole una volta
l’anno. Le obbligazioni
convertibili selezionate
da Convertibile Arancio
sono quelle quotate sui
più importanti mercati
mondiali ed il portafoglio
si caratterizza per un’elevata diversificazione settoriale e geografica, con
una particolare attenzione al mercato europeo.
Come tutti gli altri prodotti della gamma Investimenti Arancio, Convertibile Arancio è un fondo
low cost: non ha cioè
spese di ingresso né di
uscita, non ha commissioni di performance, né
spese per le operazioni di
acquisto o vendita di quote. I costi annui di gestione ammontano allo 0,95%,
inferiore alla media dei
prodotti della stessa categoria, pari all’1,08%. Il
TER (Total Expense Ratio)
è di 1,20% anch’esso inferiore rispetto alla media
di categoria (1,46%; Fonte: Fitzrovia). La gestione
di Convertibile Arancio è
affidata ad un gestore
esterno al Gruppo ING: si
tratta di Bank Julius Baer
& Co. Ltd., la più importante realtà di pura gestione patrimoniale della
Svizzera ed uno dei principali provider europei di
fondi di investimento, le
cui origini risalgono ai
primi dell’Ottocento e che
vanta una comprovata
esperienza nel campo
delle obbligazioni convertibili.
«Con Convertibile Arancio» ha affermato Jeroen
Smakman, Direttore Prodotti di Investimento «ING
Direct amplia ulteriormente la propria gamma
di prodotti di investimento, ma sempre in linea
con la filosofia che da
sempre ci caratterizza:
offrire opportunità di diversificazione con profili
di rischio diversi, di facile
comprensione e rispondenti alla logica low
cost-high quality. La
scelta di affidare la gestione del prodotto ad una
Società esterna al Gruppo ING conferma l’approccio market oriented
di ING Direct, la volontà
di offrire i prodotti di elevata qualità e nel pieno
interesse del cliente, con
l’obiettivo di selezionare
le migliori specializzazioni nelle diverse aree di
investimento».
Convertibile Arancio è
commercializzato esclusivamente attraverso canali diretti (internet e telefono), un modello di business che sta dando otti-
Rendimenti
Fabien
Weber
JULIUS BAER
GESTORE DI JULIUS
BAER PER CONVERTIBILE
ARANCIO DI ING DIRECT
mi frutti anche nell’ambito dei prodotti di risparmio gestito: in poco più di
un anno e con solitre prodotti in portafoglio ING
Direct ha infatti raggiunto quota 480 milioni di euro raccolti e 38.000 clienti. Fabien Weber, gestore
di Julius Baer per il Convertibile Arancio, commenta: «Se il sogno di
ogni alchimista è di trasformare il piombo in oro,
quello di ogni investitore
è di trarre profitto dal
trend positivo dei mercati
azionari e di essere contemporaneamente protetto in caso di crollo, ed è
appunto questo il vantaggio offerto dalle obbligazioni convertibili. In momenti di mercato incerti
come quello attuale è vitale disporre di un paracadute da aprire in caso
di cadute significative
dei mercati azionari. In
questi casi i convertible
bonds sono ideali non solo come strategia difensiva, ma anche per poter
cogliere il potenziale di
crescita quando i mercati
ripartono.»
Ma quali benefici in termini di rendimento può comportare l’adozione di
un Investimento Arancio rispetto ad
uno strumento monetario o allo stesso Conto Arancio?
Chiaramente dipende da diversi fattori: il capitale trasferito, mese per mese, da Conto Arancio al fondo di destinazione, il fondo scelto, il periodo di
tempo, l’andamento dei mercati finanziari (che influisce direttamente
sui fondi) e dei tassi di interesse (che
incide sul tasso attivo riconosciuto su
Conto Arancio).
Tuttavia, pur con tutte queste precisazioni e distinguo, si può fare un esempio pratico. Si supponga di aver depositato 100 mila euro su Conto Arancio
a fine dicembre 2005: in funzione della dinamica dei tassi di interesse attivi
riconosciuti nel corso del 2006, il capitale finale, a fine dicembre 2006, sarebbe ammontato a 101.941 euro pari
a una rivalutazione netta dell’1,94%.
Se, fermo restando i 100 mila euro depositati a fine dicembre 2005, si fosse
invece aderito a Investimento Arancio
scegliendo come fondo Dividendo
Arancio e come switch mensile (dal
conto al fondo) una rata di 3.000 euro,
si sarebbe potuto ottenere a fine dicembre 2006, un capitale netto di
104.305 (di cui 65.610 euro in Conto
Arancio e 38.695 euro in Dividendo
Arancio) pari a una rivalutazione netta
annuale del 4,31%.
CONTO REMUNERATO
E PAC IN ETF
DI FINECOBANK
Anche FinecoBank, leader italiano
nel trading online, mette a disposizione degli investitori un conto corrente remunerato, a cui è possibile
affiancare un servizio di Pronti contro termine (pct) oppure la formula
d’investimento del Pac in Etf o quella del Pac in fondi e fondi di fondi.
Attualmente il conto Fineco prevede
maggio 2007 ■ Investire 059
FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
una remunerazione delle giacenze
superiori a 2.000 euro pari al
3,50% (BCE – 0,25%) e dello 0,25%
sulla giacenza inferiore a 2.000
euro. Il costo è di 5,95 euro al mese azzerabili con l’utilizzo del conto stesso. Un euro in meno al mese per ciascuna di queste condizioni: accredito stipendio o almeno 400 euro di entrate mensili,
ogni 10.000 euro di assets medi
mensili, ogni 2.000 euro intermediati, ogni 300 euro di spending
VISA e/o PagoBancomat, ogni
2.000 euro di risparmio gestito in
portafoglio. Per chi ha un contratto di mutuo, il canone è completamente azzerato.
Il canone comprende operazioni
bancarie illimitate senza commissioni aggiuntive: interrogazioni,
bonifici, ricariche telefoniche, pagamenti illimitati, Carta Visa gratuita sempre, anche dopo il primo
anno, prelievi gratuiti illimitati da
qualsiasi Bancomat in Italia, anche da banche di altri gruppi, nessuna spesa di chiusura conto e di
trasferimento titoli.
Da sapere
■ Pronti contro
termine (pct)
Operazione finanziaria
tramite la quale un investitore presta un determinato importo di danaro
per un prefissato periodo
di tempo (uno, due o tre
mesi) a un istituto di credito che gli riconosce, alla scadenza del periodo,
un interesse prestabilito.
Pac
Acronimo di Piano di Accumulo di Capitale. E’ la
formula che consente
agli investitori di impiegare i risparmi a rate
mensili (a partire di solito da 50 – 100 euro), per
un periodo di tempo (da 5
a 30 anni), senza vincolo
di completamento del
piano di versamenti, con
l’obiettivo di costituirsi
un capitale nel medio
lungo termine.
■
Multibrand.
Termine inglese, tradotto
in italiano anche come
multimarca, con il quale
si indica un fondo di fondi, una gestione patrimoniale in fondi o una gestione personalizzata mista (in fondi e titoli) che
faccia ricorso a prodotti
gestiti da diverse case
d’investimento. Ciò consente la possibilità di
scegliere di volta in volta
i gestori più bravi sul
mercato e non soltanto
quelli della società di gestione della casa.
Fabrizio
Allevi
FINECOBANK
RESPONSABILE
DISTRIBUZIONE E SVILUPPO
SuperSave
Quattro anni di immobili europei
■
440,0
390,0
340,0
Henderson Pan European property Eq.
Msci world (in euro)
290,0
240,0
190,0
140,0
90,0
dal 31.3.2003 al 31.3.2007
L’andamento del fondo di Henderson specializzato nelle società immobiliari europee.
060 Investire ■ maggio 2007
E’ il servizio online gratuito offerto da
FinecoBank alla propria clientela che
consente l’acquisto di Pronti contro
Termine per investire a tasso fisso e
senza rischi. In virtù di una tassazione
ridotta (12,5%), SuperSave offre un
rendimento superiore a quello del
conto corrente. Infatti a fronte di un
tasso lordo del 3,50% per investimenti
a 1 -2 - 3 mesi, il tasso netto è pari al
3,06%. SuperSave in dollari, invece,
offre, con scadenze 1-2-3 mesi, un tasso lordo del 5,00% e netto del 4,375%
con cambio valuta gratuito, direttamente online, senza nessuna commissione né imposta di bollo.
Acquistare un Etf
Per acquistare un Etf è necessario
aprire un conto.Tuttavia un utente che
desidera avere informazioni su questa
tipologia di strumenti di investimento
ha a disposizione l’ Etf Center in Italia
accessibile a tutti nell’area pubblica
del sito, all’indirizzo www.fineco.it/etf.
L’Etf Center è un vero e proprio portale dedicato agli Exchange traded
funds dove è possibile trovare una
serie di dati e informazioni: dalle
quotazioni e rendimenti storici su oltre 850 Etf quotati a Milano e nei
principali mercati internazionali alle
ampie sezioni di education e informative (motori di ricerca con più di
100 criteri selezionabili), dalle schede con descrizione dei singoli Etf ai
costi di gestione, dai grafici alle
news, dai commenti alle classifiche.
In Fineco, gli Etf non prevedono commissioni di entrata, di uscita e di performance. La compravendita in Borsa (segmento Mtf) prevede però un
costo pari allo 0,19% del controvalore scambiato con minino di 2,50 euro
e un massimo di 19 euro. Stessi importi per Euronext (Parigi) e Xetra
(Francoforte) mentre per l’Amex, il
Nyse e il Nasdaq scattano sempre 19
dollari Usa a prescindere dell’importo negoziato.
Conto Fineco più investimenti,
quanto hanno reso nel 2006
PER TOCCARE CON MANO QUALI POSSONO ESSERE LE DIFFERENZE DI RENDIMENTO A SECONDA DELLE ESIGENZE E DELLE FORMULE DI INVESTIMENTO SCELTE, ECCO QUATTRO SCENARI DIVERSI CHE SI SAREBBERO EFFETTIVAMENTE POTUTI VERIFICARE NEL CORSO DEL 2006.
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1° scenario
Il cliente lascia i soldi sul conto corrente
IL CLIENTE DEPOSITA 100 MILA EURO SUL CONTO REMUNERATO DI FINECO, 98 MILA DEI QUALI
REMUNERATI AL 2,52% LORDO, OVVERO ALL’1,84% NETTO: SAREBBE STATO QUESTO IL RENDIMENTO INCAMERATO ALLA FINE DEL 2006.
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2° scenario
Il cliente ha bisogno di liquidità a brevissimo, ma è sensibile
al rendimento e investe in SuperSave (Pronti contro termine online)
DEI 100 MILA EURO DEPOSITATI, 15 MILA SONO MANTENUTI PER USO DEL CLIENTE MENTRE I
RESTANTI 85 MILA SONO INVESTITI NEI PRONTI CONTRO TERMINE SUPERSAVE AL TASSO
LORDO DEL 2,59%: TENENDO CONTO DELLA REMUNERAZIONE DEL CONTO CORRENTE E DEI
TASSI NETTI DEL PCT, GLI INTERESSI COMPLESSIVI FINALI SAREBBERO AMMONTATI A 2.215
EURO PARI AL 2,22% NETTO RISPETTO AL CAPITALE INIZIALE DEPOSITATO.
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3° scenario
Il cliente è molto sensibile al rendimento, è attento agli investimenti
ed è autonomo. Non crede nella gestione attiva e sceglie
un investimento automatico optando per il Pac in ETF
FERMO RESTANDO IL DEPOSITO INIZIALE DI 100 MILA EURO, IL CLIENTE DISPONE LO SWITCH
DI 3.000 EURO MENSILI DAL CONTO ALL’ETF DJ EUROSTOXX SELECTDIVIDEND: A FINE DICEMBRE 2006 SI SAREBBE RITROVATO, TRA INTERESSI NETTI MATURATI E VALORE RIVALUTATO
DEGLI ETF ACQUISTATI, UN CAPITALE DI 106.850 EURO PARI A UN RENDIMENTO NETTO DEL
6,85%: AL NETTO DELLE TRATTENUTE SUL CAPITAL GAIN (12,5% SUI GUADAGNI MATURATI), IL
GUADAGNO NETTO FINALE AVREBBE COMUNQUE RAGGIUNTO I .6179 EURO (+6,18% NETTO).
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4° scenario
Il cliente è molto sensibile al rendimento, è attento agli investimenti
e preferisce la consulenza di un promotore finanziario.
Cerca fondi innovativi (nel caso specifico un fondo immobiliare europeo)
Pac in Etf
E’ il piano di investimento automatico
su tutti gli Etf quotati.
Attraverso una procedura guidata e
un’interfaccia semplice - il cliente sceglie il piano di investimento automatico che preferisce fra i tre disponibili,
seleziona i singoli ETF che vuole inse-
DAL DEPOSITO INIZIALE DI 100 MILA EURO, IL CLIENTE DISPONE LO SWITCH DI 3.000 EURO
MENSILI DAL CONTO AL FONDO HENDERSON HORIZON PAN-EUROPEAN PROPERTY EQUITIES
FUND: TRA INTERESSI NETTI MATURATI E RIVALUTAZIONE DELLE QUOTE DEI FONDI SOTTOSCRITTI, IL CAPITALE A FINE DICEMBRE 2006 AVREBBE TOTALIZZATO, AL NETTO ANCHE DEL
CAPITAL GAIN, I 110.300 EURO PARI A UN RENDIMENTO NETTO DEL 10,3%.
maggio 2007 ■ Investire 061
FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
“L’investitore
sfrutta
un sistema
di risparmio
innovativo
capace
di abbinare
un conto
corrente
online
competitivo
a prodotti
efficienti
come
hanno
dimostrato
di essere
gli Etf
”
062 Investire ■ maggio 2007
rire nel piano e, per ognuno di essi,
indica l’ammontare da investire ogni
mese. Infine decide se effettuare l’investimento all’inizio o a metà mese.
Sono disponibili, a scelta, tre piani base. Replay One prevede l’investimento in automatico su un Etf al mese
(costo: 2,95 euro al mese) mentre Replay Silver permette un investimento
in automatico fino a quattro Etf al
mese (costo: 6,95 euro al mese): Replay Gold, infine, consente l’investimento in automatico su un massimo
di dieci Etf al mese con un costo di
13,95 euro mensili.
«L’investitore con questo servizio
sfrutta un sistema di risparmio innovativo capace di abbinare un conto
corrente online competitivo (sotto il
profilo dei costi e dei servizi offerti) a
prodotti efficienti come hanno dimostrato di essere gli Etf», afferma Fabrizio Allevi, responsabile distribuzione
e sviluppo FinecoBank. «Un servizio
che vanta costi ridotti in quanto il
cliente paga solo una piccola commissione fissa mensile, in base al piano selezionato senza precludersi alcuna possibilità: può infatti scegliere
su un’ampia e diversificata gamma di
Etf quotati sui mercati mondiali. Inoltre, ha facoltà di usufruire del bilanciamento automatico del portafoglio
che consente di mantenere costanti
nel tempo le proporzioni del portafoglio Replay».
Modello Multibrand
Fineco è una delle poche realtà italiane a offrire fondi e altre soluzioni finanziarie di marche terze.
Oggi Fineco offre oltre 1.800 fondi di
39 marche diverse, Investment Certificates delle migliori Case, ETF e Investimenti automatici delle seguenti case
d’investimento:Abn Amro, Amex
American Express, Anima Sgr, Arca
Sgr, Axa Im, Axa Rosenberg, Bnp Paribas am, BPU Pramerica, Caam Sgr,
Ca-Mida Sgr, Capitalia AM, Capitalia
IM, Dexia, Dws Sgr, Dws Investments,
Fidelity, FranklinTempleton, Gartmore,
Grifogest Sgr, Henderson, Ing, Jp Morgan, Mellon, BlackRock Merrill Lynch
IM, Morgan Stanley, Nomura, Nordea,
Pictet, Pioneer Im, Pioneer Sgr, Raiffeisen, Sarasin, Schroders, Sgam, Ubs,
Union Investment, Vontobel.
LO SWITCH MULTIPLO
DI ANIMA SGR
Anima Sgr ha introdotto sul mercato
un nuovo strumento per investire in
modo graduale, diversificando il rischio nel tempo. Attraverso questo
strumento, per esempio, si può investire il capitale in un fondo di liquidità, come Anima Liquidità, o in un obbligazionario, come Anima Obbligazionario euro, e trasferirne periodicamente e in modo automatico una
parte a differenti fondi, solitamente
azionari o flessibili.
Investire ha rivolto a Maurizio Vanzella, direttore commerciale di Anima
Sgr. alcune domande per chiarirne il
funzionamento.
Come si articola il servizio?
«Lo Switch programmato multiplo
permette di unire in un unico strumento due vantaggi: quello dell’investimento graduale e quello della diversificazione. Esso consiste infatti
nell’effettuare, in modo automatico,
periodici trasferimenti di capitali da
un fondo di origine a più fondi di destinazione. Il trasferimento può essere eseguito tra tutti i fondi Anima. Lo
Switch programmato multiplo è sovente utilizzato per parcheggiare un
capitale sul fondo monetario Anima
Liquidità e per raggiungere progressivamente l’asset allocation strategica desiderata. Ma è anche utile utilizzarlo per consolidare i guadagni ottenuti da un investimento azionario,
trasferendo progressivamente un capitale da un fondo azionario verso un
portafoglio di fondi obbligazionari.
Obiettivo dello Switch programmato
multiplo è la riduzione del rischio assoluto, e non la massimizzazione del
rendimento dell’investimento. In sintesi, lo Switch programmato multiplo
permette di diversificare l’investimento sia nello spazio (su diversi fondi e dunque su diverse classi di attività) sia nel tempo (ripartendo le sottoscrizioni in più momenti distinti)».
Avete sviluppato dei test sui dati dei fondi del passato? Potreste svilupparne
eventualmente due, uno in uno scenario
tendenzialmente rialzista (per esempio
2003- 2006) e uno tendenzialmente ribas-
sista (2000- 2003) di Borsa?
«Come tutte le forme di investimento graduale, lo Switch programmato non serve a massimizzare il rendimento ma a contenere i
rischi. Questo servizio svolge inoltre un’altra importante funzione
psicologica: libera l’investitore dall’ansia della scelta del momento in
cui investire. In più, lo aiuta ad investire anche quando i prezzi scendono, fase in cui tipicamente il risparmiatore è meno propenso a
farlo. Ciò premesso, lo Switch programmato multiplo mostra ovviamente i suoi maggiori pregi, rispetto ad un investimento in un’unica
soluzione, in mercati dall’andamento a U, cioè caratterizzati da
una fase di ribasso seguita da una
ripresa. Nel caso si consideri esclu-
Da sapere
Switch
E’ l’operazione finanziaria con la quale si dispone il trasferimento di una
parte o tutto il capitale
investito in un fondo a favore di un altro investimento o fondo.
■
95.000
■ Asset
allocation.
Procedura tramite la
quale si determina la
suddivisione ottimale di
un portafoglio tra le varie
asset class disponibili
con l’obiettivo di massimizzare il rendimento e
minimizzare il rischio. Si
definisce asset allocation tattica, quella nella
quale alcune delle decisioni di investimento
vengono effettuate per
cogliere alcune opportunità o per ridurre i rischi
durante una specifica fase dei mercati finanziari.
90.000
■
Maurizio
Vanzella
ANIMA SRG
DIRETTORE COMMERCIALE
Anima: se i mercati scendono...
110.000
105.000
100.000
85.000
80.000
Switch programmato
Portafoglio diversificato
dal marzo 2000 al febbraio 2003
L’andamento dello switch programmato di Anima in una fase calante di Borsa.
Anima: se i mercati salgono...
140.000
Back test
Simulazione di un andamento (di un indice di
Borsa, di un fondo comune, di un portafoglio finanziario ecc.) indietro
nel tempo utilizzando dati effettivi di mercato.
Serve a costruire con
sufficiente approssimazione, la “storia finanziaria” di un nuovo prodotto.
Switch programmato
Portafoglio diversificato
130.000
120.000
110.000
100.000
dal marzo 2003 al novembre 2006
L’andamento dello switch programmato di Anima in una fase di rialzo azionario.
maggio 2007 ■ Investire 063
FONDI
STRATEGIE DI INVESTIMENTO
Anima: se il mercato va su e giù
140.000
Switch programmato
Portafoglio diversificato
120.000
100.000
80.000
dal marzo 2000 al dicembre 2006
L’andamento dello Switch programmato di Anima in un ciclo di Borsa.
sivamente una fase di discesa, lo
switch programmato permette di
limitare le perdite in modo evidente e soprattutto la volatilità dell’investimento. Nel caso si consideri
esclusivamente la fase di risalita lo
strumento sarà meno reattivo al rialzo rispetto ad un investimento in
un’unica soluzione.
Ma la completa efficacia dello strumento rispetto ad un investimento
in unica soluzione, si può apprezzare appunto soprattutto in un intero ciclo di Borsa come evidenziato nell’esempio in alto. Esempio di
switch programmato multiplo da
Anima Liquidità verso fondi azionari (obiettivo: approccio graduale
ai mercati azionari, costruzione di
un portafoglio di fondi diversificato). Fondo iniziale di investimento:
Anima Liquidità; fondi di destinazione dello switch multiplo: Anima
Fondo Trading (azionario internazionale), Anima Fondattivo (flessibile), Anima Obbligazionario Euro
(obbligazionario euro governativo
m-l termine); versamento iniziale:
100.000 euro; data inizio switch
programmato: 31 marzo 2000; portafoglio target: 25% Anima Liquidità, 25% Anima Fondo Trading, 25%
Anima Fondattivo, 25% Anima Obbligazionario
Euro;
importo
switch: 3.000 euro mensili, 1.000
euro per ogni fondo di destinazione; costi di sottoscrizione: 1% (nel
nostro esempio), prelevato sulla
prima sottoscrizione (e non sui singoli switch);
064 Investire ■ maggio 2007
Mercati in discesa
ANDAMENTO DELLO SWITCH
PROGRAMMATO MULTIPLO
Il grafico a pagina 63 in alto mette
a confronto un investimento in
un’unica soluzione di 100.000
euro in un portafoglio diversificato (25% Anima Liquidità, 25% Anima Fondo Trading, 25% Anima
Fondattivo e 25% Anima Obbligazionario Euro) con uno Switch
programmato multiplo da Anima
Liquidità verso gli altri tre fondi
del portafoglio; nell’esempio, lo
Switch programmato viene interrotto al 31 luglio 2002, al momento del raggiungimento dell’obiettivo di asset allocation. Nella fase
di ribasso, lo Switch programmato si comporta molto bene, permettendo di contenere le perdite
rispetto all’investimento in un’unica soluzione. In particolare, chi
alla fine del marzo 2000 avesse investito in un’unica soluzione
100.000 euro nel portafoglio diversificato, avrebbe, alla fine del
ribasso (31 marzo 2003) un patrimonio di 86.286 euro (-13,7%). Chi
avesse investito in Anima Liquidità e avesse poi gradualmente trasferito con uno switch programmato multiplo una parte dei capitali verso gli altri fondi avrebbe
ottenuto, alla fine del ribasso un
patrimonio di 92.896 euro (-7,1%).
È dunque soprattutto nelle fasi di
calo delle Borse che lo Switch
programmato porta i maggiori benefici, come mostra il grafico.
Ciclo di borsa
ANDAMENTO DELLO SWITCH
PROGRAMMATO MULTIPLO
Lo Switch programmato multiplo visto
in precedenza, avviato nel marzo 2000
e fermato nel luglio 2002, avrebbe permesso all’investitore di cogliere la susseguente fase di rialzo dei mercati azionari internazionali. Mantenendo la posizione, una volta raggiunto il portafoglio obiettivo, il cliente avrebbe raggiunto, a fine 2006, un patrimonio di
125.503 euro (+25,5%), rispetto ad un
patrimonio di 116.008 euro (+16,1%) di
chi avesse investito da subito nel portafoglio obiettivo. La differenza è dettata
dal fatto che lo Switch programmato
multiplo ha permesso di contenere le
perdite, nella fase di ribasso.
Mercati in salita
ANDAMENTO DELLO SWITCH
PROGRAMMATO MULTIPLO
Vediamo ora l’evoluzione di uno
Switch programmato multiplo, con le
stesse caratteristiche di quelli precedentemente considerati, avviato però
alla fine del marzo 2003, ai minimi di
Borsa. Il grafico a pagina 63 in bassomette a confronto un investimento in
un’unica soluzione di 100.000 euro
in un portafoglio diversificato (25%
Anima Liquidità, 25% Anima Fondo
Trading, 25% Anima Fondattivo e
25% Anima Obbligazionario Euro)
con uno Switch programmato multiplo da Anima Liquidità verso gli altri
tre fondi del portafoglio; nell’esempio, lo Switch programmato viene interrotto il 29 aprile 2005, al momento
del raggiungimento dell’asset allocation target. Chi alla fine del marzo
2003 avesse investito in un’unica soluzione 100.000 euro nel portafoglio
diversificato, avrebbe, al 31 dicembre 2006, un patrimonio di 134.446
euro (+34,5%). Chi avesse investito in
Anima Liquidità e avesse poi gradualmente trasferito con uno switch
programmato multiplo una parte dei
capitali verso gli altri fondi avrebbe
ottenuto, alla fine del 2006, dopo tre
anni e mezzo di rialzo, un patrimonio
di 117.352 euro (+17,3%). Nella fase di
rialzo, come è lecito attendersi, lo
Switch programmato offre rendimenti inferiori al portafoglio modello
(considerato che parte da una esposi■
zione azionaria inferiore).