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FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO COSÌ LA VOSTRA LIQUIDITÀ PUÒ RENDERE DI PIÙ Anche se i rendimenti sicuri sulla liquidità sono aumentati con i rialzi dei tassi di interesse, esistono formule che permettono di provare a guadagnare di più con investimenti monetari senza correre troppi rischi aggiuntivi. Ecco quali sono, come funzionano, cosa promettono. Con esempi e simulazioni Focus Con i rialzi dei tassi di interesse le forme più sicure di investimento della liquidità come Bot e Ctz sono tornate a dare rendimenti interessanti per chi non ama il rischio, superiori al 3%. ■ Ma anche senza correre rischi maggiori di quelli dei titoli di Stato come Bot e Ctz esistono forme di investimento, in fondi comuni e in un insieme di conto e fondi, che consentono di puntare a rendimenti superiori. ■ di Fabio Sansone a brusca correzione dei mercati azioL nari a cavallo tra la fine di febbraio e la prima decade di marzo ha riproposto l’importanza della propensione al rischio. O meglio, della necessità, da parte di ogni investitore, di misurare quale sia il proprio grado di tolleranza ai rischi di mercato per effettuare scelte d’investimento consapevoli. E’ infatti del tutto sterile affermare che, sebbene negli ultimi quattro anni, dal marzo 2003 a oggi, quasi senza soluzione di continuità, gli indici azionari abbiano saputo solo salire, gli investitori italiani abbiano snobbato la Borsa. In realtà, proprio le ferite dell’Orso azionario del triennio 2000-2002 hanno lasciato segni ancora marcati al punto da mantenere lontani dai listini la gran parte delle famiglie e degli investitori privati in ■ Nelle pagine che seguono, corredati di esempi e simulazioni per valutarne il funzionamento concreto, i lettori trovano la descrizione di una serie di formule di investimento che hanno per obiettivo proprio quello di far rendere la liquidità un po’ di più degli investimenti più semplici e tradizionali. ■ DEXIA MONEY + EMERGING ARBITAGE processo di investimento Analisi fondamentale Analisi di mercato Visione globale Identificazione del rischio Obiettività Reattività STOP LOSS Algoritmi e programmi di analisi di mercato Strategie Direzione Relative value RENDIMENTI ATTESI Costruzione del portafoglio Determinazione della volontà Calcolo del Var Stress test Lo schema del processo di investimento del fondo Dexia money + emerging arbitrage. 054 Investire ■ maggio 2007 generale. A maggior ragione ora che i rendimento del mercato monetario è tornato a essere di u certo interesse. Con il Bot annuale che, nell’ultima asta, offriva un rendimento netto del 3,12% e il Ctz che sfiorava il 3,5%, sono in molti a chiedersi perché mai dovrebbero investire in strumenti finanziari più rischiosi. Liquidità sprint Esistono tuttavia strumenti e approcci di investimento che, pur mantenendo un profilo di rischio non molto diverso da quello tipico dell’investimento monetario, permettono di spuntare rendimenti superiori al 3,5% attualmente alla portata di Bot e Ctz. Investire ha individuato sul mercato cinque diverse soluzioni, che potremmo definire investimenti di liquidità con una marcia in più e che vanno proprio in questa direzione. DEXIA MONEY + EMERGING ARBITRAGE LAURENT CHEBANIER, GESTORE CON GEORGES FARRÉ DEL COMPARTO D’INVESTIMENTO DEXIA MONEY + EMERGING ARBITRAGE E’ un fondo che utilizza la stesso accurato processo di selezione e la stessa strategia già in uso per il fondo gemello Dexia Long Short Emerging Market. Il suo posizionamento potrebbe leggermente variare da quello del gemello in quanto deve attenersi ad un rapporto rischio/rendimento compatibile con i target di performance e di rischio/volatilità del fondo. In ogni caso, l’idea del nuovo processo di gestione è lo stesso del Dexia Long Short Emerging Market e può essere riepilogato nello schema di pagina 54. Il processo utilizzato per entrambi i fondi coniuga un approccio approfondito di tipo fondamentale con una sistematica revisione di elementi di analisi tecnica. La costruzione di nuove posizioni è il risultato di una revisione completa del loro intrinseco merito in termini di rischio/rendimento e la loro implementazione sarà successiva all’analisi di tutti i possibili segnali di mercato adeguatamente identificati come campanelli d’allarme. Entrambi i fondi utilizzano strategie relativamente value combinate ad un approccio direzionale di tipo opportunistico. Tramite l’approccio value il gestore cerca di avvantaggiarsi di discrepanze nella valorizzazione tra i diversi titoli. Questo tipo di arbitraggio può essere implementato relativamente allo stesso emittente (smorzando o intensificando la posizione) come pure tra due diversi emittenti. Da sapere Long short Strategia dei gestori (di tipo hedge ma non solo) in base alla quale si acquistano titoli che ritengono destinati a salire (posizioni long) e si vendono allo scoperto i titoli che ritengono destinati a scendere (posizioni short). ■ Punto base E’ la più piccola unità di misura convenzionalmente impiegata per definire i rendimenti dei titoli a reddito fisso. Corrisponde ad un centesimo di punto percentuale, cioè allo 0,01%. ■ VaR Il Value at Risk (VaR) è una misura di rischio che quantifica la massima perdita potenziale di un portafoglio finanziario, su un determinato orizzonte temporale e con un dato livello di probabilità (cosiddetto intervallo di confidenza). ■ Dexia Money + Emerging Arbitrage IL GEMELLO GIÀ OPERATIVO, MA PIÙ RISCHIOSO NOME DEL FONDO PAESE INVESTITORI OBIETTIVO DI RENDIMENTO VALORIZZAZIONE DELLA QUOTA DEXIA LONG SHORT EMERGING MARKET FUND FONDO DI DIRITTO IRLANDESE SOLO PER INVESTITORI QUALIFICATI TRA IL 10% E IL 12% MENSILE ANNO DEL LANCIO 2004 IL NUOVO COMPARTO MENO RISCHIOSO Laurent Chebanier DEXIA MONEY + EMERGING ARBITRAGE GESTORE DEL FONDO NOME DEL FONDO PAESE INVESTITORI OBIETTIVO DI RENDIMENTO VALORIZZAZIONE DELLA QUOTA DEXIA MONEY + EMERGING MARKET FONDO DI DIRITTO FRANCESE TUTTI GLI INVESTITORI EURIBOR SETTIMANALE 1 MESE + ( 0,5 /1,0%) ANNO DEL LANCIO 2007 A confronto le caratteristiche dei due fondi gemelli di Dexia. maggio 2007 ■ Investire 055 FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO Da sapere ■ Spread. Differenziale. Viene considerato in molti casi in finanza tra i quali spread denaro lettera (differenza tra prezzo di acquisto e di vendita di un titolo), e spread di rendimento (differenziale di rendimento offerto tra un titolo obbligazionario, per esempio un corporate bond, e un altro di riferimento, di solito il titolo governativo della stessa valuta e scadenza. Rating Giudizio di merito, emesso da agenzie internazionali specializzate (quali ad esempio Moody’s e Standard & Poor’s), sulla capacità di una società di onorare i debiti nei tempi e modi promessi. ■ Vincent Lequertier ORSAY 33 DI WESTLB MELLON GESTORE DEL FONDO 056 Investire ■ maggio 2007 Questi tipi di approcci sono caratterizzati da una limitata esposizione di mercato in quanto implicano una posizione long (acquisto nell’ipotesi di rialzo del titolo) bilanciata fino ad un certo punto da posizioni short (vendite su titoli ritenuti pronti a calare) su titoli sottovalutati. Con l’approccio opportunistico, invece, il gestore cerca di identificare titoli sotto o sovra stimati in senso intrinseco. Questo approccio direzionale sarà intrapreso parallelamente ad una approfondita analisi fondamentale. La differenza esistente tra i due fondi sopracitati si sostanzia nella volatilità attesa: Dexia Money + Emerging Arbitrage sarà gestito con un target di volatilità considerevolmente ridotto. Ma qual è l’obiettivo in termini di rendimento? «Il target è l’Euribor a un mese con una maggiorazione compresa tra 50 e 100 punti base (0,5-1%) L’orizzonte temporale di investimento suggerito è 18 mesi, con un minimo di 6 mesi» precisa Chebanier . A proposito dell’obiettivo di volatilità e delle metodologie di controllo del rischio il gestore poi aggiunge: «Il target di volatilità si attesta intorno al punto percentuale. Abbiamo implementato per il calcolo del VaR un approccio di calcolo parametrico VaR al fine di calibrare il rischio di portafoglio ex-ante e il contributo di rischio specifico relativamente a quello complessivo». Tornando ai principali vantaggi competitivi del fondo, si segnalano il team di gestori specializzati in emerging markets con una combinata esperienza di oltre 20 anni in questo settore e l’approccio di tipo long-short che permette l’accesso ad un più ampio spettro di opportunità di negoziazione; ma rilevanti sono pure la possibilità di implementare idee di investimento attraverso diverse asset class (debito denominato in valute forti, debito denominato in valute locali e derivati), l’abilità di rintracciare liquidità e dispersioni nell’universo di investimento dei vari mercati emergenti a prescindere dal rating degli emittenti; l’utilizzo di strumenti tecnici per completare l’analisi più core relativa ai fondamentali di ogni Paese in cui si investe. Dexia Money + Emerging Arbitrage, come tutti i fondi appartenenti all’universo di Dexia Asset Management , può inoltre contare su un team di analisti quantitativi, un team di esperti legali e capacità e sistemi di risk management. Ma qual è la collocazione di questo fondo sul mercato dell’asset management? «Questo è un fondo di tipo enhanced money composto da due componenti: una parte money market che investe prevalentemente in titoli denominati in euro, con un rating minimo di A–, e Una parte di tipo dynamic relative value/opportunistic investita in government bonds, in quasi sovereign bonds e foreign exchange. Conseguentemente il fondo, idealmente, da un lato si adatterà al portafoglio di un investitore che cerca diversificazione e performance non correlate con gli altri fondi selezionati e annoverati nel portafoglio stesso, beneficiando nel contempo di una liquidità giornaliera; dall’altro corrisponderà alle esigenze di massimizzazione del risk-adjusted return dato il posizionamento su underlying markets altamente performanti a seguito del rigido processo di investimento approntato per limitare la volatilità in ogni situazione» conclude Chebanier. ORSAY 33 DI WESTLB MELLON Orsay 33 è un fondo monetario dinamico di Banque d’Orsay, consociata francese di WestLB Mellon asset management, con obiettivo di sovraperformance rispetto all’indice EONIA. Per la parte attiva del portafoglio, circa il 30%, attua una strategia di arbitraggio sulle transazioni azionarie relative alle operazioni straordinarie fonte di valore aggiunto sul benchmark monetario. Il rischio è tenuto sotto controllo anche limitando all’1,5% degli asset del fondo l’investimento in ciascuna operazione. Orsay 33 si contraddistingue per una bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari, una forte esposizione geografica sul Nord America e una commissione annua di gestione dello 0,60%. Vincent Lequertier, il gestore del fondo, spiega: «Orsay 33 è un fondo absolute return del tipo enhanced cash, che svolge un’attività di arbitraggio su operazioni di fusioni e Dove investe Orsay 33 (rischio di cambio coperto) 8% 6% 1% Stati Uniti (85,13%) Canada (8,24%) Gran Bretagna (5,86%) Francia (0,77%) 85% La suddivisione geografica degli invstimenti del fondo Orasy 33. acquisizioni (M&A) a scala globale, con preferenza nel Nord America e in Europa. Il fondo vanta oltre dieci anni di attività, essendo stato creato nel settembre del 1996. Il patrimonio gestito è di oltre 430 milioni di euro». L’obiettivo del fondo in termini di rendimento è quello di riuscire a superare la performance dell’indice EONIA con uno spread (maggiorazione) compresa tra lo 0,5% e l’1,5% in un arco temporale di 12 mesi: un orizzonte di tempo consigliato che lo rende competitivo con altri strumenti del mercato monetario. Ma con quale profilo di rischio? In altri termini: qual è l’obiettivo di volatilità e quali metodologie di controllo del rischio adottate? «Il fondo punta è mantenere una volatilità relativamente bassa (inferiore all’1%). A fine gennaio 2007, la volatilità delle ultime 52 settimane era stata intorno allo 0,49%. Allo scopo di mantenere così basso il rischio, solo 1/3 del portafoglio è investito in operazioni M&A (fusioni e acquisizioni). Inoltre, manteniamo un elevato livello di diversificazione (circa 48 operazioni, vale a dire in media lo 0,70% del portafoglio per ogni operazione, con un massimo dell’1,5% per esposizione). Ogni operazione viene prima analizzata da un punto di vista qualitativo per valutarne il rischio (per esempio autorità antitrust, settori , azionariato ecc.). Per finire, cosa certo non meno rilevante per l’investitore, il rischio di cambio è completamente coperto in euro» sottolinea Lequertier. A proposito del fatto che il fondo dichiara, relativamente alla parte attiva di portafoglio, circa il 30% investito in una strategia di arbitraggio sulle transazioni azionarie relative alle operazioni straordinarie, il gesto- rei aggiunge: «Tutto questo si traduce nel fatto che i 2/3 del fondo sono investiti in liquidità. La parte rimanente è destinata invece a titoli azionari di società che risultano essere oggetto di operazioni di fusioni ed acquisizioni ufficialmente annunciate (compreso il calendario, termini di finanziamento, ecc) Per esempio Western Gas Resources acquisita da Anadarko Petroleum nell’agosto 2006. L’operazione è stata pagata in contanti (61 dollari per azione) in agosto mentre noi acquistammo i titoli con un target intorno ai 42 dollari in giugno». Interessante anche la descrizione di come faccia il fondo a garantire la sua bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari con una forte esposizione geografica sul Nord America? «In oltre 10 anni la nostra strategia si è dimostrata valida nel decorrelare la performance del fondo da quella dei mercati azionari e obbligazionari sia negli Usa che a livello internazionale. Per esempio, nel maggio 2006, durante il periodo di ribasso del mercato azionario, il fondo ha mantenuto la sua performance positiva (+0.38%) contro il –4,2% del Dow Jones Industrial Average in euro. Non tutte le strategie alternative potrebbero mostrare una tale resistenza». Lequertier indica anche quale sia l’esatta collocazione di questo fondo sul mercato dell’asset management: «Consideriamo la nostra strategia, cosiddetta enhanced cash per aumentare i rendimenti del mercato monetario, o anche del mercato obbligazionario, in un contesto a basso rendimento. Tramite l’attività di arbitraggio spiegata precedentemente creiamo il rendimento superiore a quello del mercato monetario. Queste operazioni non sono facilmente accessibili ai risparmiatori: incidono le commissioni di brokeraggio, i costi di copertura di cambio, ecc. E’ per questo necessario avvalersi dei professionisti del settore e investire in un fondo. Vorrei far notare che Orsay 33 è un fondo di diritto francese, in linea con le direttive europee e autorizzato in Italia vi sono veramente pochi fondi in Europa con una strategia così focalizzata. Non solo. In un contesto come quello attuale a basso rendimento e con un alto numero di operazioni, di fusioni ed acquisizioni aumenta la probabilità di una contro offerta, quindi ulteriore valore aggiunto per gli investitori Orsay 33» INVESTIMENTI ARANCIO DI ING DIRECT La proposta ING Direct per chi è in cerca di soluzioni di investimento da affiancare al Conto Arancio è oggi composta da due fondi azionari, Dividendo Arancio (da novembre 2005), il fondo azionario internazionale che investe nelle società di tutto il mondo Bernd Geilen ING DIRECT ITALIA GENERAL MANAGER maggio 2007 ■ Investire 057 FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO Dove investe Dividendo Arancio (settori) finanziario telecom energia servizi pubblici beni di consumo beni voluttuari salute materiali industriali tecnologia 6% Da sapere 1% 2% 4% 4% 37% 9% 11% 12% 14% La suddivisione per settori del portafoglio del fondo Dividendo Arancio. Dove investe Mattone Arancio p(Paesi) Gran Bretagna Francia Olanda Germania Finlandia Svezia Lussemburgo Norvegia Spagna 7% 4% 3% 2% 27% 8% 9% 18% 22% La suddivisione per Paesi del portafoglio del fondo Mattone Arancio. che si caratterizzano per elevati dividendi distribuiti, e Mattone Arancio (da settembre 2006), fondo azionario che investe in società del settore real estate europeo, da un fondo obbligazionario, Euro Arancio, fondo che investe in obbligazioni area Euro ad elevato rating e dal recente fondo specializzato sulle obbligazioni convertibili (Convertibile Arancio, vedere riquadro). Caratteristica distintiva dei fondi ING Direct è l’essere low cost: sono pari a zero tutte le spese tipiche di un fondo (entrata, uscita, commissioni performance, costi operazioni), mentre il TER (costo totale) è tra i più bassi del mercato, rispettivamente: quello di Dividendo Arancio si attesta all’1,50% contro 2,02% medio di categoria, quello di Mattone Arancio è all’1,50% contro 1,87% medio di categoria, mentre il TER di Euro Arancio non supera lo 0,80% contro 1,11% medio di categoria (fonte Fitzrovia). Per acquistare quote di uno degli Investimenti Arancio è necessario essere titolari di un Conto Arancio da cui è possibile trasferire l’importo desiderato su ciascun fondo. 058 Investire ■ maggio 2007 TER Acronimo di Total expense ratio. Indica la somma complessiva di tutti i costi sostenuti dal fondo (di gestione, di incentivo, per la Banca depositari, legali, amministrative e varie) in un anno confrontati con il patrimonio medio in gestione. Rappresenta l’indicatore più completo per misurare l’onerosità di un fondo. ■ La sottoscrizione delle quote avviene tramite internet dal sito www.ingdirect.it, previa compilazione di un questionario volto a verificare la propensione al rischio del cliente e ad assicurarsi della conoscenza del tipo di prodotto che sta sottoscrivendo, oppure chiamando il numero verde, attraverso la mediazione del promotore finanziario. Sinora sono stati raccolti 480 milioni di euro raccolti da 38 milaclienti, il 35% dei quali possiede più di un fondo. I vantaggi Le commissione di ingresso, di uscita, di performance e i costi di banca depositaria sono pari a zero mentre commissione di gestione e il Total Expense Ratio (TER) risultano inferiori alla media di categoria. Inoltre c’è la massima accessibilità: l’investimento minimo è pari a soli 100 euro. Per quanto riguarda invece l’operatività c’è da segnalate la possibilità di beneficiare di un processo di investimento non soltanto caratterizzato da performance competitive, ma anche trasparente e disciplinato. Si possono inoltre ottenere informazioni sui prodotti ■ Propensione al rischio Termine con il quale si indica il profilo di rischio dell’investitore. Un soggetto che aspira a rendimenti alti nel lungo termine accettando la possibilità di accusare nel breve termine perdite in conto capitale , ha un profilo di rischio alto; al contrario un risparmiatore propenso a difendere sempre il capitale accettando di rinunciare alla possibilità di rendimenti superiori nel medio lungo termine evidenzia un profilo di rischio basso. ■ Banca depositaria E’ il soggetto, nell’ambito dei prodotti di gestione collettiva (fondi comuni e sicav), designato dalle autorità di controllo quale garante del rispetto delle regole di investimento da parte della società di gestione. Ha il compito, determinante, di mantenere separato il patrimonio del fondo da quello della società di gestione. e sui propri investimenti senza limiti d’orario sia attraverso internet (www.ingdirect.it) sia per telefono (call center a cui rispondono promotori finanziari). La novità di ING Direct l quarto fondo low cost IConvertibile di ING Direct si chiama Arancio ed investe nel mercato mondiale delle obbligazioni convertibili, in titoli obbligazionari cioè che prevedono la facoltà di conversione, a certe condizioni, in azioni della società emittente o di altra società. Proprio questa caratteristica, ossia essere una via di mezzo tra titolo azionario ed obbligazione, consente di trarre vantaggio dai rialzi del mercato azionario e, contemporaneamente, di beneficiare della protezione dai ribassi azionari offerta dalla componente obbligazionaria. Convertibile Arancio offre inoltre una doppia opportunità di guadagno: valorizzazione delle quote e distribuzione delle cedole una volta l’anno. Le obbligazioni convertibili selezionate da Convertibile Arancio sono quelle quotate sui più importanti mercati mondiali ed il portafoglio si caratterizza per un’elevata diversificazione settoriale e geografica, con una particolare attenzione al mercato europeo. Come tutti gli altri prodotti della gamma Investimenti Arancio, Convertibile Arancio è un fondo low cost: non ha cioè spese di ingresso né di uscita, non ha commissioni di performance, né spese per le operazioni di acquisto o vendita di quote. I costi annui di gestione ammontano allo 0,95%, inferiore alla media dei prodotti della stessa categoria, pari all’1,08%. Il TER (Total Expense Ratio) è di 1,20% anch’esso inferiore rispetto alla media di categoria (1,46%; Fonte: Fitzrovia). La gestione di Convertibile Arancio è affidata ad un gestore esterno al Gruppo ING: si tratta di Bank Julius Baer & Co. Ltd., la più importante realtà di pura gestione patrimoniale della Svizzera ed uno dei principali provider europei di fondi di investimento, le cui origini risalgono ai primi dell’Ottocento e che vanta una comprovata esperienza nel campo delle obbligazioni convertibili. «Con Convertibile Arancio» ha affermato Jeroen Smakman, Direttore Prodotti di Investimento «ING Direct amplia ulteriormente la propria gamma di prodotti di investimento, ma sempre in linea con la filosofia che da sempre ci caratterizza: offrire opportunità di diversificazione con profili di rischio diversi, di facile comprensione e rispondenti alla logica low cost-high quality. La scelta di affidare la gestione del prodotto ad una Società esterna al Gruppo ING conferma l’approccio market oriented di ING Direct, la volontà di offrire i prodotti di elevata qualità e nel pieno interesse del cliente, con l’obiettivo di selezionare le migliori specializzazioni nelle diverse aree di investimento». Convertibile Arancio è commercializzato esclusivamente attraverso canali diretti (internet e telefono), un modello di business che sta dando otti- Rendimenti Fabien Weber JULIUS BAER GESTORE DI JULIUS BAER PER CONVERTIBILE ARANCIO DI ING DIRECT mi frutti anche nell’ambito dei prodotti di risparmio gestito: in poco più di un anno e con solitre prodotti in portafoglio ING Direct ha infatti raggiunto quota 480 milioni di euro raccolti e 38.000 clienti. Fabien Weber, gestore di Julius Baer per il Convertibile Arancio, commenta: «Se il sogno di ogni alchimista è di trasformare il piombo in oro, quello di ogni investitore è di trarre profitto dal trend positivo dei mercati azionari e di essere contemporaneamente protetto in caso di crollo, ed è appunto questo il vantaggio offerto dalle obbligazioni convertibili. In momenti di mercato incerti come quello attuale è vitale disporre di un paracadute da aprire in caso di cadute significative dei mercati azionari. In questi casi i convertible bonds sono ideali non solo come strategia difensiva, ma anche per poter cogliere il potenziale di crescita quando i mercati ripartono.» Ma quali benefici in termini di rendimento può comportare l’adozione di un Investimento Arancio rispetto ad uno strumento monetario o allo stesso Conto Arancio? Chiaramente dipende da diversi fattori: il capitale trasferito, mese per mese, da Conto Arancio al fondo di destinazione, il fondo scelto, il periodo di tempo, l’andamento dei mercati finanziari (che influisce direttamente sui fondi) e dei tassi di interesse (che incide sul tasso attivo riconosciuto su Conto Arancio). Tuttavia, pur con tutte queste precisazioni e distinguo, si può fare un esempio pratico. Si supponga di aver depositato 100 mila euro su Conto Arancio a fine dicembre 2005: in funzione della dinamica dei tassi di interesse attivi riconosciuti nel corso del 2006, il capitale finale, a fine dicembre 2006, sarebbe ammontato a 101.941 euro pari a una rivalutazione netta dell’1,94%. Se, fermo restando i 100 mila euro depositati a fine dicembre 2005, si fosse invece aderito a Investimento Arancio scegliendo come fondo Dividendo Arancio e come switch mensile (dal conto al fondo) una rata di 3.000 euro, si sarebbe potuto ottenere a fine dicembre 2006, un capitale netto di 104.305 (di cui 65.610 euro in Conto Arancio e 38.695 euro in Dividendo Arancio) pari a una rivalutazione netta annuale del 4,31%. CONTO REMUNERATO E PAC IN ETF DI FINECOBANK Anche FinecoBank, leader italiano nel trading online, mette a disposizione degli investitori un conto corrente remunerato, a cui è possibile affiancare un servizio di Pronti contro termine (pct) oppure la formula d’investimento del Pac in Etf o quella del Pac in fondi e fondi di fondi. Attualmente il conto Fineco prevede maggio 2007 ■ Investire 059 FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO una remunerazione delle giacenze superiori a 2.000 euro pari al 3,50% (BCE – 0,25%) e dello 0,25% sulla giacenza inferiore a 2.000 euro. Il costo è di 5,95 euro al mese azzerabili con l’utilizzo del conto stesso. Un euro in meno al mese per ciascuna di queste condizioni: accredito stipendio o almeno 400 euro di entrate mensili, ogni 10.000 euro di assets medi mensili, ogni 2.000 euro intermediati, ogni 300 euro di spending VISA e/o PagoBancomat, ogni 2.000 euro di risparmio gestito in portafoglio. Per chi ha un contratto di mutuo, il canone è completamente azzerato. Il canone comprende operazioni bancarie illimitate senza commissioni aggiuntive: interrogazioni, bonifici, ricariche telefoniche, pagamenti illimitati, Carta Visa gratuita sempre, anche dopo il primo anno, prelievi gratuiti illimitati da qualsiasi Bancomat in Italia, anche da banche di altri gruppi, nessuna spesa di chiusura conto e di trasferimento titoli. Da sapere ■ Pronti contro termine (pct) Operazione finanziaria tramite la quale un investitore presta un determinato importo di danaro per un prefissato periodo di tempo (uno, due o tre mesi) a un istituto di credito che gli riconosce, alla scadenza del periodo, un interesse prestabilito. Pac Acronimo di Piano di Accumulo di Capitale. E’ la formula che consente agli investitori di impiegare i risparmi a rate mensili (a partire di solito da 50 – 100 euro), per un periodo di tempo (da 5 a 30 anni), senza vincolo di completamento del piano di versamenti, con l’obiettivo di costituirsi un capitale nel medio lungo termine. ■ Multibrand. Termine inglese, tradotto in italiano anche come multimarca, con il quale si indica un fondo di fondi, una gestione patrimoniale in fondi o una gestione personalizzata mista (in fondi e titoli) che faccia ricorso a prodotti gestiti da diverse case d’investimento. Ciò consente la possibilità di scegliere di volta in volta i gestori più bravi sul mercato e non soltanto quelli della società di gestione della casa. Fabrizio Allevi FINECOBANK RESPONSABILE DISTRIBUZIONE E SVILUPPO SuperSave Quattro anni di immobili europei ■ 440,0 390,0 340,0 Henderson Pan European property Eq. Msci world (in euro) 290,0 240,0 190,0 140,0 90,0 dal 31.3.2003 al 31.3.2007 L’andamento del fondo di Henderson specializzato nelle società immobiliari europee. 060 Investire ■ maggio 2007 E’ il servizio online gratuito offerto da FinecoBank alla propria clientela che consente l’acquisto di Pronti contro Termine per investire a tasso fisso e senza rischi. In virtù di una tassazione ridotta (12,5%), SuperSave offre un rendimento superiore a quello del conto corrente. Infatti a fronte di un tasso lordo del 3,50% per investimenti a 1 -2 - 3 mesi, il tasso netto è pari al 3,06%. SuperSave in dollari, invece, offre, con scadenze 1-2-3 mesi, un tasso lordo del 5,00% e netto del 4,375% con cambio valuta gratuito, direttamente online, senza nessuna commissione né imposta di bollo. Acquistare un Etf Per acquistare un Etf è necessario aprire un conto.Tuttavia un utente che desidera avere informazioni su questa tipologia di strumenti di investimento ha a disposizione l’ Etf Center in Italia accessibile a tutti nell’area pubblica del sito, all’indirizzo www.fineco.it/etf. L’Etf Center è un vero e proprio portale dedicato agli Exchange traded funds dove è possibile trovare una serie di dati e informazioni: dalle quotazioni e rendimenti storici su oltre 850 Etf quotati a Milano e nei principali mercati internazionali alle ampie sezioni di education e informative (motori di ricerca con più di 100 criteri selezionabili), dalle schede con descrizione dei singoli Etf ai costi di gestione, dai grafici alle news, dai commenti alle classifiche. In Fineco, gli Etf non prevedono commissioni di entrata, di uscita e di performance. La compravendita in Borsa (segmento Mtf) prevede però un costo pari allo 0,19% del controvalore scambiato con minino di 2,50 euro e un massimo di 19 euro. Stessi importi per Euronext (Parigi) e Xetra (Francoforte) mentre per l’Amex, il Nyse e il Nasdaq scattano sempre 19 dollari Usa a prescindere dell’importo negoziato. Conto Fineco più investimenti, quanto hanno reso nel 2006 PER TOCCARE CON MANO QUALI POSSONO ESSERE LE DIFFERENZE DI RENDIMENTO A SECONDA DELLE ESIGENZE E DELLE FORMULE DI INVESTIMENTO SCELTE, ECCO QUATTRO SCENARI DIVERSI CHE SI SAREBBERO EFFETTIVAMENTE POTUTI VERIFICARE NEL CORSO DEL 2006. ------------- ■ ■ ■ ------------- 1° scenario Il cliente lascia i soldi sul conto corrente IL CLIENTE DEPOSITA 100 MILA EURO SUL CONTO REMUNERATO DI FINECO, 98 MILA DEI QUALI REMUNERATI AL 2,52% LORDO, OVVERO ALL’1,84% NETTO: SAREBBE STATO QUESTO IL RENDIMENTO INCAMERATO ALLA FINE DEL 2006. ------------- ■ ■ ■ ------------- 2° scenario Il cliente ha bisogno di liquidità a brevissimo, ma è sensibile al rendimento e investe in SuperSave (Pronti contro termine online) DEI 100 MILA EURO DEPOSITATI, 15 MILA SONO MANTENUTI PER USO DEL CLIENTE MENTRE I RESTANTI 85 MILA SONO INVESTITI NEI PRONTI CONTRO TERMINE SUPERSAVE AL TASSO LORDO DEL 2,59%: TENENDO CONTO DELLA REMUNERAZIONE DEL CONTO CORRENTE E DEI TASSI NETTI DEL PCT, GLI INTERESSI COMPLESSIVI FINALI SAREBBERO AMMONTATI A 2.215 EURO PARI AL 2,22% NETTO RISPETTO AL CAPITALE INIZIALE DEPOSITATO. ------------- ■ ■ ■ ------------- 3° scenario Il cliente è molto sensibile al rendimento, è attento agli investimenti ed è autonomo. Non crede nella gestione attiva e sceglie un investimento automatico optando per il Pac in ETF FERMO RESTANDO IL DEPOSITO INIZIALE DI 100 MILA EURO, IL CLIENTE DISPONE LO SWITCH DI 3.000 EURO MENSILI DAL CONTO ALL’ETF DJ EUROSTOXX SELECTDIVIDEND: A FINE DICEMBRE 2006 SI SAREBBE RITROVATO, TRA INTERESSI NETTI MATURATI E VALORE RIVALUTATO DEGLI ETF ACQUISTATI, UN CAPITALE DI 106.850 EURO PARI A UN RENDIMENTO NETTO DEL 6,85%: AL NETTO DELLE TRATTENUTE SUL CAPITAL GAIN (12,5% SUI GUADAGNI MATURATI), IL GUADAGNO NETTO FINALE AVREBBE COMUNQUE RAGGIUNTO I .6179 EURO (+6,18% NETTO). ------------- ■ ■ ■ ------------- 4° scenario Il cliente è molto sensibile al rendimento, è attento agli investimenti e preferisce la consulenza di un promotore finanziario. Cerca fondi innovativi (nel caso specifico un fondo immobiliare europeo) Pac in Etf E’ il piano di investimento automatico su tutti gli Etf quotati. Attraverso una procedura guidata e un’interfaccia semplice - il cliente sceglie il piano di investimento automatico che preferisce fra i tre disponibili, seleziona i singoli ETF che vuole inse- DAL DEPOSITO INIZIALE DI 100 MILA EURO, IL CLIENTE DISPONE LO SWITCH DI 3.000 EURO MENSILI DAL CONTO AL FONDO HENDERSON HORIZON PAN-EUROPEAN PROPERTY EQUITIES FUND: TRA INTERESSI NETTI MATURATI E RIVALUTAZIONE DELLE QUOTE DEI FONDI SOTTOSCRITTI, IL CAPITALE A FINE DICEMBRE 2006 AVREBBE TOTALIZZATO, AL NETTO ANCHE DEL CAPITAL GAIN, I 110.300 EURO PARI A UN RENDIMENTO NETTO DEL 10,3%. maggio 2007 ■ Investire 061 FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO “L’investitore sfrutta un sistema di risparmio innovativo capace di abbinare un conto corrente online competitivo a prodotti efficienti come hanno dimostrato di essere gli Etf ” 062 Investire ■ maggio 2007 rire nel piano e, per ognuno di essi, indica l’ammontare da investire ogni mese. Infine decide se effettuare l’investimento all’inizio o a metà mese. Sono disponibili, a scelta, tre piani base. Replay One prevede l’investimento in automatico su un Etf al mese (costo: 2,95 euro al mese) mentre Replay Silver permette un investimento in automatico fino a quattro Etf al mese (costo: 6,95 euro al mese): Replay Gold, infine, consente l’investimento in automatico su un massimo di dieci Etf al mese con un costo di 13,95 euro mensili. «L’investitore con questo servizio sfrutta un sistema di risparmio innovativo capace di abbinare un conto corrente online competitivo (sotto il profilo dei costi e dei servizi offerti) a prodotti efficienti come hanno dimostrato di essere gli Etf», afferma Fabrizio Allevi, responsabile distribuzione e sviluppo FinecoBank. «Un servizio che vanta costi ridotti in quanto il cliente paga solo una piccola commissione fissa mensile, in base al piano selezionato senza precludersi alcuna possibilità: può infatti scegliere su un’ampia e diversificata gamma di Etf quotati sui mercati mondiali. Inoltre, ha facoltà di usufruire del bilanciamento automatico del portafoglio che consente di mantenere costanti nel tempo le proporzioni del portafoglio Replay». Modello Multibrand Fineco è una delle poche realtà italiane a offrire fondi e altre soluzioni finanziarie di marche terze. Oggi Fineco offre oltre 1.800 fondi di 39 marche diverse, Investment Certificates delle migliori Case, ETF e Investimenti automatici delle seguenti case d’investimento:Abn Amro, Amex American Express, Anima Sgr, Arca Sgr, Axa Im, Axa Rosenberg, Bnp Paribas am, BPU Pramerica, Caam Sgr, Ca-Mida Sgr, Capitalia AM, Capitalia IM, Dexia, Dws Sgr, Dws Investments, Fidelity, FranklinTempleton, Gartmore, Grifogest Sgr, Henderson, Ing, Jp Morgan, Mellon, BlackRock Merrill Lynch IM, Morgan Stanley, Nomura, Nordea, Pictet, Pioneer Im, Pioneer Sgr, Raiffeisen, Sarasin, Schroders, Sgam, Ubs, Union Investment, Vontobel. LO SWITCH MULTIPLO DI ANIMA SGR Anima Sgr ha introdotto sul mercato un nuovo strumento per investire in modo graduale, diversificando il rischio nel tempo. Attraverso questo strumento, per esempio, si può investire il capitale in un fondo di liquidità, come Anima Liquidità, o in un obbligazionario, come Anima Obbligazionario euro, e trasferirne periodicamente e in modo automatico una parte a differenti fondi, solitamente azionari o flessibili. Investire ha rivolto a Maurizio Vanzella, direttore commerciale di Anima Sgr. alcune domande per chiarirne il funzionamento. Come si articola il servizio? «Lo Switch programmato multiplo permette di unire in un unico strumento due vantaggi: quello dell’investimento graduale e quello della diversificazione. Esso consiste infatti nell’effettuare, in modo automatico, periodici trasferimenti di capitali da un fondo di origine a più fondi di destinazione. Il trasferimento può essere eseguito tra tutti i fondi Anima. Lo Switch programmato multiplo è sovente utilizzato per parcheggiare un capitale sul fondo monetario Anima Liquidità e per raggiungere progressivamente l’asset allocation strategica desiderata. Ma è anche utile utilizzarlo per consolidare i guadagni ottenuti da un investimento azionario, trasferendo progressivamente un capitale da un fondo azionario verso un portafoglio di fondi obbligazionari. Obiettivo dello Switch programmato multiplo è la riduzione del rischio assoluto, e non la massimizzazione del rendimento dell’investimento. In sintesi, lo Switch programmato multiplo permette di diversificare l’investimento sia nello spazio (su diversi fondi e dunque su diverse classi di attività) sia nel tempo (ripartendo le sottoscrizioni in più momenti distinti)». Avete sviluppato dei test sui dati dei fondi del passato? Potreste svilupparne eventualmente due, uno in uno scenario tendenzialmente rialzista (per esempio 2003- 2006) e uno tendenzialmente ribas- sista (2000- 2003) di Borsa? «Come tutte le forme di investimento graduale, lo Switch programmato non serve a massimizzare il rendimento ma a contenere i rischi. Questo servizio svolge inoltre un’altra importante funzione psicologica: libera l’investitore dall’ansia della scelta del momento in cui investire. In più, lo aiuta ad investire anche quando i prezzi scendono, fase in cui tipicamente il risparmiatore è meno propenso a farlo. Ciò premesso, lo Switch programmato multiplo mostra ovviamente i suoi maggiori pregi, rispetto ad un investimento in un’unica soluzione, in mercati dall’andamento a U, cioè caratterizzati da una fase di ribasso seguita da una ripresa. Nel caso si consideri esclu- Da sapere Switch E’ l’operazione finanziaria con la quale si dispone il trasferimento di una parte o tutto il capitale investito in un fondo a favore di un altro investimento o fondo. ■ 95.000 ■ Asset allocation. Procedura tramite la quale si determina la suddivisione ottimale di un portafoglio tra le varie asset class disponibili con l’obiettivo di massimizzare il rendimento e minimizzare il rischio. Si definisce asset allocation tattica, quella nella quale alcune delle decisioni di investimento vengono effettuate per cogliere alcune opportunità o per ridurre i rischi durante una specifica fase dei mercati finanziari. 90.000 ■ Maurizio Vanzella ANIMA SRG DIRETTORE COMMERCIALE Anima: se i mercati scendono... 110.000 105.000 100.000 85.000 80.000 Switch programmato Portafoglio diversificato dal marzo 2000 al febbraio 2003 L’andamento dello switch programmato di Anima in una fase calante di Borsa. Anima: se i mercati salgono... 140.000 Back test Simulazione di un andamento (di un indice di Borsa, di un fondo comune, di un portafoglio finanziario ecc.) indietro nel tempo utilizzando dati effettivi di mercato. Serve a costruire con sufficiente approssimazione, la “storia finanziaria” di un nuovo prodotto. Switch programmato Portafoglio diversificato 130.000 120.000 110.000 100.000 dal marzo 2003 al novembre 2006 L’andamento dello switch programmato di Anima in una fase di rialzo azionario. maggio 2007 ■ Investire 063 FONDI STRATEGIE DI INVESTIMENTO Anima: se il mercato va su e giù 140.000 Switch programmato Portafoglio diversificato 120.000 100.000 80.000 dal marzo 2000 al dicembre 2006 L’andamento dello Switch programmato di Anima in un ciclo di Borsa. sivamente una fase di discesa, lo switch programmato permette di limitare le perdite in modo evidente e soprattutto la volatilità dell’investimento. Nel caso si consideri esclusivamente la fase di risalita lo strumento sarà meno reattivo al rialzo rispetto ad un investimento in un’unica soluzione. Ma la completa efficacia dello strumento rispetto ad un investimento in unica soluzione, si può apprezzare appunto soprattutto in un intero ciclo di Borsa come evidenziato nell’esempio in alto. Esempio di switch programmato multiplo da Anima Liquidità verso fondi azionari (obiettivo: approccio graduale ai mercati azionari, costruzione di un portafoglio di fondi diversificato). Fondo iniziale di investimento: Anima Liquidità; fondi di destinazione dello switch multiplo: Anima Fondo Trading (azionario internazionale), Anima Fondattivo (flessibile), Anima Obbligazionario Euro (obbligazionario euro governativo m-l termine); versamento iniziale: 100.000 euro; data inizio switch programmato: 31 marzo 2000; portafoglio target: 25% Anima Liquidità, 25% Anima Fondo Trading, 25% Anima Fondattivo, 25% Anima Obbligazionario Euro; importo switch: 3.000 euro mensili, 1.000 euro per ogni fondo di destinazione; costi di sottoscrizione: 1% (nel nostro esempio), prelevato sulla prima sottoscrizione (e non sui singoli switch); 064 Investire ■ maggio 2007 Mercati in discesa ANDAMENTO DELLO SWITCH PROGRAMMATO MULTIPLO Il grafico a pagina 63 in alto mette a confronto un investimento in un’unica soluzione di 100.000 euro in un portafoglio diversificato (25% Anima Liquidità, 25% Anima Fondo Trading, 25% Anima Fondattivo e 25% Anima Obbligazionario Euro) con uno Switch programmato multiplo da Anima Liquidità verso gli altri tre fondi del portafoglio; nell’esempio, lo Switch programmato viene interrotto al 31 luglio 2002, al momento del raggiungimento dell’obiettivo di asset allocation. Nella fase di ribasso, lo Switch programmato si comporta molto bene, permettendo di contenere le perdite rispetto all’investimento in un’unica soluzione. In particolare, chi alla fine del marzo 2000 avesse investito in un’unica soluzione 100.000 euro nel portafoglio diversificato, avrebbe, alla fine del ribasso (31 marzo 2003) un patrimonio di 86.286 euro (-13,7%). Chi avesse investito in Anima Liquidità e avesse poi gradualmente trasferito con uno switch programmato multiplo una parte dei capitali verso gli altri fondi avrebbe ottenuto, alla fine del ribasso un patrimonio di 92.896 euro (-7,1%). È dunque soprattutto nelle fasi di calo delle Borse che lo Switch programmato porta i maggiori benefici, come mostra il grafico. Ciclo di borsa ANDAMENTO DELLO SWITCH PROGRAMMATO MULTIPLO Lo Switch programmato multiplo visto in precedenza, avviato nel marzo 2000 e fermato nel luglio 2002, avrebbe permesso all’investitore di cogliere la susseguente fase di rialzo dei mercati azionari internazionali. Mantenendo la posizione, una volta raggiunto il portafoglio obiettivo, il cliente avrebbe raggiunto, a fine 2006, un patrimonio di 125.503 euro (+25,5%), rispetto ad un patrimonio di 116.008 euro (+16,1%) di chi avesse investito da subito nel portafoglio obiettivo. La differenza è dettata dal fatto che lo Switch programmato multiplo ha permesso di contenere le perdite, nella fase di ribasso. Mercati in salita ANDAMENTO DELLO SWITCH PROGRAMMATO MULTIPLO Vediamo ora l’evoluzione di uno Switch programmato multiplo, con le stesse caratteristiche di quelli precedentemente considerati, avviato però alla fine del marzo 2003, ai minimi di Borsa. Il grafico a pagina 63 in bassomette a confronto un investimento in un’unica soluzione di 100.000 euro in un portafoglio diversificato (25% Anima Liquidità, 25% Anima Fondo Trading, 25% Anima Fondattivo e 25% Anima Obbligazionario Euro) con uno Switch programmato multiplo da Anima Liquidità verso gli altri tre fondi del portafoglio; nell’esempio, lo Switch programmato viene interrotto il 29 aprile 2005, al momento del raggiungimento dell’asset allocation target. Chi alla fine del marzo 2003 avesse investito in un’unica soluzione 100.000 euro nel portafoglio diversificato, avrebbe, al 31 dicembre 2006, un patrimonio di 134.446 euro (+34,5%). Chi avesse investito in Anima Liquidità e avesse poi gradualmente trasferito con uno switch programmato multiplo una parte dei capitali verso gli altri fondi avrebbe ottenuto, alla fine del 2006, dopo tre anni e mezzo di rialzo, un patrimonio di 117.352 euro (+17,3%). Nella fase di rialzo, come è lecito attendersi, lo Switch programmato offre rendimenti inferiori al portafoglio modello (considerato che parte da una esposi■ zione azionaria inferiore).