LA STAMPA IMPERIA 10 OTTOBRE

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IM
LA STAMPA
LUNEDÌ 10 OTTOBRE 2011
Spettacoli Liguria 57
APPLAUSI L’ALTRA SERA ANCHE DAI RAGAZZI DI AREA SANREMO CHE SOGNANO IL FESTIVAL
SANREMO DOMANI PRESENTA IL SUO LIBRO
Nek scalda il Teatro del casinò
nell’esibizione con la Sinfonica
A Quilici l’apertura
della nuova stagione
dei Martedì letterari
Concerto trascinante nel quadro degli appuntamenti con Radio e Video Italia
GIANNI MICALETTO
SANREMO
Una cavalcata di oltre un’ora sull’onda dei suoi successi, dalla prima metà degli anni ‘90 fino ai
giorni nostri. Così, l’altra sera,
Nek ha acceso il Teatro del casinò esibendosi con l’accompagnamento della Sinfonica (ora Sanremo Festival Orchestra) diretta dal maestro Bruno Santori.
Un concerto trascinante, che ha
entusiasmato soprattutto i fans
più giovani, scatenati nelle prime file. Una bella esperienza per
il cantautore modenese, sostenuto dal suo gruppo (Chicco Gussoni, Emiliano Fantuzzi e Luciano
Galloni), nel quadro degli appuntamenti musicali proposti dalla
Sinfonica (con il sostegno del Comune e di Casinò Spa) in collaborazione con Radio Italia e Video
Italia (piattaforma Sky, canale
712). Il concerto sarà trasmesso
prossimamentei video e audio.
Com’è avvenuto per i precedenti al Teatro della casa da gio-
Sul palco
Nek in due momenti durante il concerto
con l’orchestra diretta dal maestro Bruno Santori
co: da Marco Masini ai Modà, passando per i Nomadi. Un modo nuovo per proporre la Sinfonica, con
la virata sul pop voluta soprattutto dal maestro Santori, direttore
stabile. Nek ha cantato una dozzi-
na di brani, da «Laura non c’è»
presentata al Festival di quindici
anni fa (l’Ariston è stato il suo
trampolino di lancio) a «Nella
stanza 26» e altri successi di una
carriera fatta finora di dieci al-
bum d’inediti e tante esibizioni in
Italia e all’estero. Ad applaudirlo
anche tanti ragazzi di Area Sanremo, che, venerdì, l’avevano potuto
apprezzare anche cone «docente»
nell’incontroal Palafiori.
SANREMO
Folco Quilici, regista e scrittore, simbolo internazionale dell’amore verso il mare, è il primo protagonista della nuova
stagione Martedì letterari del
casinò. Una rassegna, curata
come sempre da Ito Ruscigni,
che taglia il traguardo della
trentesima edizione. Il ciclo
autunnale 2011 si apre domani alle 16,30 nel Teatro dell’Opera. Quilici, ormai un habitué dei Martedì, presenta la
sua ultima fatica letteraria:
«La dogana del vento. Storie
del mare». L’introduzione è
affidata a Ferruccio Repetti.
E’ un romanzo storico, edito da Mondadori, ambientato
nel periodo della seconda
Guerra mondiale. Guido, il
protagonista, è un quindicenne sfollato dalla città che, nel
tempo confuso e tragico del
conflitto, trova un legame intenso nell’amicizia con Pjotr,
un militare cosacco di poco
più grande di lui. E’ il punto di
partenza del libro, un inno all’amicizia e all’amore nella
drammaticità delle vicende
Folco Quilici, regista e scrittore
belliche. Il tutto sullo sfondo di
una valle prealpina, sotto l'imponente maniero della Dogana
del Vento. Lì Guido e sua madre si sono rifugiati e vivono i
giorni dell'avanzare degli Alleati dal Sud, in un drammatico
clima di speranza e tensione.
E in quel posto, al rugginoso cancello di Villa Alta, si presenta un soldato delle forze occupanti, diverso da quelli visti
e temuti sino a quel momento:
Pjotr, di poco più vecchio di
lui, che gli sorride. Così Guido
comincia a conoscere un volto
diverso, quello del popolo cosacco.
[G.MI.]
IMPERIA DOPO LA PREMIAZIONE DI PAOLO VILLAGGIO, LA RASSEGNA CONTINUA
Cultura
Al Festival Grock arriva
il clown Jango Edwards
Un momento
della serata
con Paolo
Villaggio
che ha
ricevuto
un premio
al teatro
Cavour
di Porto
Maurizio
ENRICO FERRARI
IMPERIA
Dopo l’avvio con il premio a
Paolo Villaggio e la sua esibizione al teatro Cavour, sabato scorso, la settima edizione del Festival Grock, patrocinato del Comune, prosegue affidandosi a un altro artista di valore: il famoso
clown Jango Edwards, che
terrà un seminario al Polo
universitario, all’interno del
Dams, rivolto ad attori professionisti e allievi attori. Sarà articolato in cinque lezioni di 4 ore l’una, da domani fino a venerdì. Durante la permanenza del clown statunitense a Imperia è anche pre-
vista una lezione-intervista di
Jango curata dallo studioso
Massimo Locuratolo.
Il «professor» Edwards si
soffermerà sulle formule della comicità, la ripetizione comica, lo humor del corpo e
del volto, la cornice bianca e
nera per la creazione di
sketch, il tempo e ritmo clownesco, la nascita del clown, visto come l’attore più grande,
perché in grado di esibirsi
ovunque, in qualsiasi momento e situazione.
Ai partecipanti sarà chiesto di lavorare in ensemble,
mettendosi continuamente in
relazione con gli altri performer e con il pubblico, in situa-
zioni imprevedibili, imparando a improvvisare e ad adattarsi per donare una risata a
chi non se l’aspetta. Jango ha
creato il laboratorio «Clown
Theory Master Class», inaugurato nel 1995 al 1˚ International Clown Festival a
Leukerbad, in Svizzera. Da allora, è stato ospitato in vari
eventi internazionali in Francia, Germania, Spagna, Austria, Olanda, India, Brasile,
Italia e Stati Uniti. Con lui si
sono formati molti artisti di
successo, fra cui Nina Hagen,
Grace Jones, Slava Polunin,
Vanessa Redgrave, Peter
Shub. Stanley Ted Edwards
(questo il nome all’anagrafe),
definito «un pazzo di professione», ha recitato davanti alla Regina d’Olanda, Salvador
Dalì, Catherine Deneuve, Federico Fellini, Francis Ford
Coppola e i Rolling Stones. E’
un Grock dell’era moderna:
come lui sa suonare diversi
strumenti, come lui conosce
diverse lingue. La rassegna
proseguirà mercoledì alle
17,30 in biblioteca, con la presentazione del libro «Quattro
passi a Villa Grock», scritto
dall’imperiese Ezio Lavezzi,
che ha condotto numerose vi-
DIANO MARINA Via Cànepa, 3 - tel. 0183 49 47 53
site guidate nell’edificio liberty alle Cascine di Imperia. La
storia della «strana ed eccentrica casa del clown più famoso del ‘900» è pubblicata da
Edizioni Amadeo. L’introduzione sarà affidata a Gianni
Giuliano.