dal modello geocentrico al modello eliocentrico

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dal modello geocentrico al modello eliocentrico
Cognome....................................................................... Nome ............................................................................. DAL MODELLO GEOCENTRICO AL MODELLO ELIOCENTRICO Gli antichi pensavano che la Terra fosse ferma, ingannati dal fatto che, osservando il cielo, sembra che siano il Sole, la Luna e le stelle a girarle intorno. Nel IV secolo a.C., il filosofo Aristotele, riprendendo l’idea già espressa da Platone, formulò la teoria per cui la Terra, immobile, si trova al centro dell’Universo, mentre il Sole, le altre stelle e i pianeti le ruotano intorno, tutti immaginati come “appesi” a sfere mobili concentriche, trasparenti: la sfera più interna è quella della Luna, l’ultima è quella “delle stelle fisse”. Il modello geocentrico dell’Universo, secondo la concezione di Aristotele e di Tolomeo. Rappresentazione dell’Universo secondo il modello copernicano (eliocentrico). Tale teoria fu alla base del modello geocentrico (dal greco gê, “terra”, e kéntron, “perno”), perfezionato nel II secolo d.C. dall’astronomo Claudio Tolomeo di Alessandria d’Egitto. In precedenza, l’astronomo greco Aristarco era già giunto a conclusioni differenti, sostenendo che era il Sole al centro del mondo, circondato dalla Terra e dagli altri pianeti, in moto su orbite circolari. L’intuizione di Aristarco non ebbe però seguito, anche perché in contrasto con le concezioni filosofiche dell’epoca, e la sua idea fu abbandonata. Fu quindi il modello geocentrico a dominare incontrastato fino agli inizi del Seicento: l’astronomia ufficiale, che si rifaceva alla Bibbia, non aveva dubbi che la Terra fosse il centro dell’Universo, intorno a cui orbitavano, secondo un ordine immutabile, tutti i corpi celesti. Già prima che iniziasse il Seicento, ciroclava una “nuova teoria”, formulata dall’astronomo polacco Niccolò Copernico (1473‐1543) e che si rifaceva all’antica idea di Aristarco. Copernico si convinse che al centro del mondo doveva trovarsi il Sole e che quindi era la Terra a orbitare intorno al Sole, come tutti gli altri pianeti, secondo orbite che riteneva circolari: si tratta del modello eliocentrico (dal greco élios, “Sole”). Questa idea “rivoluzionaria” di Sistema solare, che oggi ci è familiare, trovò clamorosa conferma quando lo scienziato pisano Galileo Galilei (1564‐1642), nel 1609, cominciò a osservar eil cielo con il cannocchiale di sua costruzione. Ciò che vide lo portò a concludere che Copernico aveva ragione: in particolare, scoprì che intorno al pianeta Giove orbitavano quattro satelliti, il che dimostrava, al di là di ogni dubbio, che la Terra non era al centro di tutti i fenomeni celesti. Osservò inoltre che la Via Lattea era costituita da una miriade di piccole stelle. Negli stessi anni, l’astronomo tedesco Giovanni Keplero (1571‐ 1630) scoprì le leggi che governano il movimento dei pianeti e, nel 1687, il fisico e matematico inglese Isaac Newton (1642‐1727) scoprì la causa di tale movimento: la legge di gravitazione universale. CONCETTI CHIAVE Completa le frasi con la parole sottostanti La ____________________ si muove in orbita intorno a una ____________________, il ____________________, che è posto al centro del ____________________; il Sole è una delle innumerevoli altre stelle che popolano la ____________________, una____________________ che fa parte di un vastissimo insieme di altre ____________________ disseminate nello spazio; esse sono riunite in ____________________ e in una scala ancora più estesa in ____________________, il cui insieme costituisce l’____________________. Per misurare le distanze in astronomia si utilizzano in particolare l’____________________, pari alla distanza media tra il Sole e la Terra, e l’____________________, pari alla distanza percorsa in un anno dalla luce. Le ____________________ sono corpi celesti di grandi dimensioni costituiti da gas (idrogeno ed elio) a temperature elevatissime. Le più facilmente osservabili sulla volta celeste sono convenzionalmente raggruppate in ____________________, ciascuna delle quali individua una regione del cielo ben definita. Le ____________________ brillano di luce propria in quanto emettono energia, che si libera nel corso di processi nucleari che avvengono al loro interno. L’intensità della luce di una stella valutata dalla Terra è detta ____________________ e dipende dalla sua distanza da noi; la ____________________ di una stella rappresenta invece l’energia che essa realmente irradia, indipendentemente dalla distanza e a sua volta dipende dalle sue ____________________ e dalla sua ____________________: quest’ultima determina il colore della stella. Le stelle si formano a partire da ____________________, costituite da gas e polveri; in seguito all’addensamento e alla contrazione di una porzione di nebulosa (____________________), forma una ____________________, che precede la nascita della stella vera e propria; segue un periodo di “____________________” in cui la stella si mantiene stabile; la fase di ____________________ che precede la ____________________ di una stella comporta cambiamenti che dipendono dalla sua massa iniziale. Le stelle con massa simile a quella del Sole si trasformano in ____________________, quindi in ____________________ e terminano la loro esistenza come ____________________; le stelle più grandi del Sole possono esplodere come ____________________, da cui possono originarsi ____________________(pulsar) e ____________________. Le ____________________ sono vasti agglomerati di stelle e, in base alla loro forma, si distinguono principalmente in ____________________, come la Via Lattea, ____________________, ____________________e____________________. Secondo la ______________________________, l’Universo si originò circa 14 miliardi di anni fa in una sorta di gigantesca esplosione, nel corso della quale furono liberate tutta l’energia e la materia esistenti. Dal momento della sua formazione, l’Universo ha cominciato a espandersi e questa espansione dura tutt’ora. …INSERISCI LE PAROLE CORRETTE… ammassi | Via Lattea | protostella | galassie a spirale | teoria del Big Bang | unità astronomica | galassie | nane bianche | nebulose | maturità | dimensioni | stella | galassie a spirale barrata | Sole | buchi neri | Sistema Solare | galassia | temperatura superficiale | galassie | superammassi | Universo | anno luce | stelle | costellazioni | stelle | morte | luminosità apparente | luminosità assoluta | collasso gravitazionale | declino | giganti rosse | nane nere | stelle di neutroni |galassie ellittiche | galassie irregolari | Terra
RIPASSIAMO GLI ARGOMENTI SVOLTI Le galassie – L’Universo: un’origine “esplosiva”
1.
Scegli il completamento corretto. Il Sistema solare si trova: a.
al centro della Via Lattea b.
a circa 3 anni luce dal centro galattico c.
all’esterno del disco galattico d.
in un braccio a spirale della Via Lattea La Via Lattea è una galassia: a.
ellittica b.
irregolare c.
a spirale barrata d.
a spirale Il Big Bang sarebbe avvenuto: a.
meno di 10 miliardi di anni fa b.
più di 10 miliardi di anni fa c.
circa 10 miliardi di anni fa d.
circa 14 milioni di anni fa A partire dal Big Bang, le prime stelle si formarono circa a.
1 miliardo di anni dopo b.
100 milioni di anni dopo c.
800 milioni di anni dopo d.
400 milioni di anni dopo L’origine dellUniverso è spiegata a.
dal modello eliocentrico b.
dalla legge di gravitazione universale c.
dalla teoria del Big Bang d.
dal modello geocentrico 2.
Completa le seguenti frasi utilizzando i termini sotto elencati (due sono stati omessi) Le galassie sono formate, oltre che da ____________________, da materia ____________________ costituita da un miscuglio di gas e ____________________ che spesso forma ____________________ addensamenti chiamati ____________________; le più comuni galassie hanno forma a spirale e ____________________. Secondo la teoria del ____________________l’energia e la ____________________ esistenti nell’Universo si originarono meno di ____________________ miliardi di anni fa; subio dopo l’Universo ha iniziato la sua ____________________ che prosegue tuttora. [nebulose – espansione – interstellare – materia – polveri – stelle] 3.
Completa la mappa, inserendo i termini elencati sotto.