Pagina I - Comune di Sassuolo
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Rassegna stampa del 04/08/2010 Il Resto del Carlino Modena Prima pagina: Sventatomaxi furto dirame(Prime Pagine) «Ma quale denaro, mio padre è stato ucciso solamente per invidia»(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) «Se non mi ridà i soldi va a finire che lammazzo»(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Festival Filosofia, ecco i big in arrivo(Cultura e spettacoli) «Così la città sarà protetta dalle nuove esondazioni»(Ambiente) «Rifiuti, detrazione negata a imprese(Ambiente) Gruppo Ceramiche Ricchetti: sottoscritto laumento di capitale(Economia locale) Lettera di protesta da San Michele: «Nella frazione vandali scatenati»(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) QS: Zampagna, scoppia il caso: «Lascia, anzi no»(Sport) Gazzetta di Modena Delitto Gatti, fermato lamico(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Prima pagina: Delitto Gatti, fermato lamico(Prime Pagine) Il figlio dellaccusato interrogato per ore(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) In manette lamico del 60enne ucciso(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Ammazzato per un debito di 200mila euro(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Lautomobile prima spostata poi bruciata(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) La gente: omicidio brutale, segno dei tempi(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) «Non è una questione di soldi»(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Borghi Bros, da Sassuolo a X-Factor(Cultura e spettacoli) Al via il sesto Censimento agricolo(Economia locale) Anziano inseguito in auto dalla polizia(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Faso: «Autovelox sulla circonvallazione»(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. IN BREVE(Brevi) Spreafico vince il campionato di kart(Sport) Sassuolo, Zampagna verso laddio Lo vogliono Cremonese e Verona(Sport) Corriere della Sera L'ombra della crisi e l'ossessione dei debiti sul delitto in Emilia(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Imposta unica per i Comuni e cedolare secca sugli affitti(Normativa pubblica amministrazione) Inquilini e proprietari, consigli per risparmiare(Normativa pubblica amministrazione) il Resto del Carlino Il federalismo fiscale parte dalla casa Stangata su affitti e compravendite(Normativa pubblica amministrazione) Uccisoegettato nel pozzo perchè non pagava un debito(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Il Sole 24 Ore La bandiera federalista e i ricatti delle lobbies(Normativa pubblica amministrazione) Bene il decreto, ma mancano 2,5 mld(Normativa pubblica amministrazione) Con la cedolare maxi sanzione per gli evasori(Normativa pubblica amministrazione) Federalismo con aliquote ridotte(Normativa pubblica amministrazione) Per le risorse decisioni a fine novembre(Normativa pubblica amministrazione) Case fantasma da regolarizzare entro l'anno(Normativa pubblica amministrazione) I controlli(Normativa pubblica amministrazione) L'avviso di accertamento sostituisce la cartella(Normativa pubblica amministrazione) Pro Erario(Normativa pubblica amministrazione) Sostituzione per l'autovelox a cottimo(Normativa pubblica amministrazione) Nessun favoritismo per i progetti locali(Normativa pubblica amministrazione) Italia Oggi Appalti, stop a segnalazioni di violazioni non definite(Normativa pubblica amministrazione) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Federalismo fiscale facoltativo(Normativa pubblica amministrazione) Concorsi pubblici, stop al sindacato(Normativa pubblica amministrazione) Tartassati i dipendenti pubblici(Normativa pubblica amministrazione) la Repubblica I proprietari: Laliquota è troppo alta Contrari gli inquilini: Favorisce i ricchi(Normativa pubblica amministrazione) Via alla cedolare secca sugli affitti: 25%(Normativa pubblica amministrazione) Canoni, sconti fiscali ai redditi alti per quelli bassi dieci volte di meno(Normativa pubblica amministrazione) Il Sole 24 Ore Centro Nord L'acqua comunale conquista spazio(Economia locale) Più minerale nel bicchiere(Ambiente) L'informazione di Modena Delitto di Sassuolo, in manette lamico(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Prima pagina: Delitto di Sassuolo, in manette lamico(Prime Pagine) Adesso si cerca un complice(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Delitto di Sassuolo, arrestato lamico(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) «Ora siamo pronti per la A»(Sport) Sassuolo 2000 Anche lo scorso week end è stato ricco di appuntamenti per la Podistica MDS(Sport) Calcio, Sassuolo: domani al Ricci si raduna la Primavera di Paolo Mandelli(Sport) Campagna Abbonamenti al Sassuolo Calcio: 762 tessere sottoscritte(Sport) Ceramiche Ricchetti, sottoscritto 98,6% azioni offerte per aumento capitale(Economia locale) Cersaie: dalle sfide economiche alle sfide ecologiche(Economia locale) Omicidio Gatti, in carcere lamico(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Reporter: atti di vandalismo a San Michele di Sassuolo(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Reporter: cartelli pubblicitari, secondo Alessandro a Sassuolo andrebbe risolto l inquinamento visivo(Politica locale) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Modena Qui Delitto Gatti, il movente è un maxi debito?(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Prima pagina: Delitto Gatti, il movente è un maxi debito?(Prime Pagine) Modena-Sassuolo: serve la Bretella? Viaggio in 15 minuti. Poi cè lingorgo(Politica locale) Ecco i tre moschettieri di Gianfranco Fini Sono Barbolini, Bertacchi e Lamma(Politica locale) Quarantanni dattesa per 234 milioni(Politica locale) Allarme vandali a San Michele dei Mucchietti(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Circonvallazione, arriva il tutor anti-velocità(Cronaca, sicurezza e ordine pubblico) Ricchetti, laumento di capitale arriva al 98%(Economia locale) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. press LIf1E 04/08/2010 www.ilrestodelcarlino .it Mercoledì 4 agosto 2010 e-maiL• cronaca .modena@ilcarlino .ne t ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- n Pubblicità : S .P .E. - Via Carlo Zucchi 31, Modena - Tel . 059 9781787 - Fax 059 9781789 Redazione: via Carlo Zucchi 31, Modena - Tel . 059 823911 - Fax 059 820329 Sventato maxi furto di ram e I COLPO Nel mirino il capannone della Cromoduro : un ladro in cella A pagina 7 L: SVOLTA Gravissimi indizi : in carcere l'amico della vittim a Trova 70mila euro sul conto corrente Ma è un errore Ressa al casting per la fiction di Dorando Pietri Strada a Saliceta, Sitta bacchetta il comitato Stefania Rava celebra al Baluard o 25 anni di jaz z \° q °\ faremo suae le rispost e Soprintendenza, qu e l progetto serve all'intesa citta per al , erire il traffico su via Panni. Non cedo a incoroni privati di po che perone , EBBENE SI . . FACCIO IL RAGIONIERE . Tutto il giorno alle prese co n numeri e conti . Ciò nonostante penso di non essere affatto una per sona arida. Ho 44 anni, mille interessi e tanta voglia di conoscerti pe r raddoppiare i miei orizzonti. GLI UOMINI PREFERISCONO LE BIONDE?! Per me è senz'altro vero! Devo ammetterlo . . . ho una debolezza per le donne con capelli e occhi chiari . l o per contro sono moro e con occhi scuri, tipico stile mediterraneo . Ho 5 5 anni, awocato divorziato senza figli . Bionda, se ci sei batti un colpo! \\\\\ \O\\ ctv L~ entont quastr c n ristorante rii piazza Tien nn Mc n insieme al pianisti Stefan o Calzolai-i . I due fonderann o insieme I Ica o anime muscol i i O UNA MIA AMICA HA TROVATO IL VERO AMORE CON UN ANNUNCIO , quindi ho pensato di provarci anche io . Ho 42 annidi professione avvocato, bella presenza, carattere forte e responsabile, amant e Club di incontri o amicizia della bella vita . affetto, amore. . . HO VOGLIA DI FARE PAllIE, viaggiare, vivere una seconda Amicizia, Con ABC del Cuore tutto è possibile, giovinezza . Sono una donna molto agiata e molto annoiata. M i tranne mstare soli. chiamo Giorgia, ho 49 anni e cerco un uomo affascinante e In modo serio e professionale il Club dinamico. Ti aspetto! ti offre la possibilità di incontrare persone che hanno i tuoi stessi desider i e la tua stessa voglia di far nascere una bella relazione, giorno dopo giorno. ABC DEL CUOR E press LIf1E 04/08/2010 T TT' O 'N Z LE PAROLE DELLA FIGLIA «Ma quale denaro, mio padre è stato ucciso solamente per invidia» di GIANPAOLO ANNES E «MA quale litigio . Si è trattato di un omicidio premeditato, per futili motivi. Erano 20 giorni che cercava di incontrarlo» . Il movente? «L ' invidia. L ' attività di mio padre andava bene e questo ha riacutizzato co n Miani un astio di vecchia data» . NON SOLO disperazione .Per la figlia di Franco Gatti, Elisabetta, da due anni difensore ci vico del Comune di Sassuolo, è il momento della rabbia, una rabbia lucida, però, che la porta a smontare pezzo per pezzo le «IL successo dell'attività ha indispettito Mian i Riemerse vecchie ruggini » ragioni della tragedia circolate in città in questi giorni e che fanno riferimento soprattutto a un presunto debito che avrebbe irrimediabilmente compro messo il rapporto tra i due . «H o sentito e letto di tutto su mi o padre — esorisce al telefono — Voglio fare chiarezza e tutelar e la sua onorabilità e quella di tutta la famiglia, precisando che non si tratta di mie supposizioni, ma di fatti sostenuti anche dalle prime indagini dei Carabi nieri, la cui disponibilità nei no stri confronti è davvero preziosa» . INNANZITUTTO sull'esistenza di somme di denaro che Franco Gatti doveva a Vittori o Miani . La figlia smonta il movente economico e fa piuttost o riferimento a vecchie ruggini . «Miani cercava mio padre da 20 giorni, l ' omicidio è stato premeditato e organizzato, altro che litigio finito male» . La storia, secondo Elisabetta Gatti, è da ricondurre alla costituzione da parte di Franco di una piccola società, 15 – 20 anni fa, nell a quale era stato inserito anche il figlio di Vittorio Miani, Marco, «supportato naturalmente finanziariamente da suo padre» . L'IMPRESA PERÒ si scioglie e le strade professionali dell e due famiglie si dividono. Fin o a quando, dopo una parentes i come amministratore unico della Nuova ceramica di Formigine e una serie di partecipazioni in alcune società, Gatti da l 2005 si è messo alla guida dell a Dosem Ceramiche, con sede i n via Ghiarola Nuova a Fiorano . «IL TREND POSITIVO d i questa attività — sottolinea l a figlia — ha indispettito Miani, che più volte in questi anni h a rivolto a mio padre allusion i astiose, quasi di invidia rispetto al fatto che dopo la precedente comune esperienza negativa, si fosse ripreso e si fosse professionalmente realizzato» . Per Elisabetta ora rimane solo il ricordo di un padre «felice, un a persona buona, lo vedevo finalmente sereno» . Poi la tragedia . Pagina 2 <Se non mi ridà i soldi ,a finire eh press LIf1E 04/08/201 0 «Se non mi ridà i soldi va a finire che l'ammazzo » Vittorio Miani, l'amico della vittima ora in carcere, lo diceva agli amici . Il debito risaliva ad anni fa. Altri gravi indizi di VALERIA SELM I «SE NON mi ridà i soldi, va a finire che prima o poi l'ammazzo» . L 'aveva ripetuto più volte agli amici che, lì per lì, non avevan o dato peso a quelle frasi . Avrann o pensato che fosse solo uno sfogo di rabbia . Ma alla luce degli indi zi a suo carico, «gravi e concordan ti», quelle parole uscite dalla boc ca di Vittorio Miani suonano come una `condanna a morte ' . E ' lui, l ' amico ed ex socio 73enne , ora in cella, il presunto assassino di Franco Gatti, 61 anni, trovato morto lunedì alle 14 (a 4 giorn i dalla scomparsa) in un pozzo pro prio nella casa di campagna dei Miani sulla collina di Sant 'Antonino di Casalgrande . La faccia 4 immersa nei liquami, ancor a addosso i vestiti con i qual i giovedì era sparito da Sassuolo, pantaloni scuri e camici a chiara bucata all'altezz a dell'addome da un proiettile . L 'altro ha trapassato la nuca . tare . Preciso e coerente, invece , quello relativo alle mosse del presunto killer il giorno del delitto . Documentate da testimoni, ma anche dalle celle telefoniche che hanno registrato gli spostament i di Miani . Partiamo dal prim o punto. Chiave la dichiarazione della segretaria della ditta di Gatt i che spiega di aver visto il presun - dichiarazioni sarebbe attendibil i e, dunque, secondo gli inquirent i lui era davvero al l ' oscuro di tutt o il resto . Del delitto . Ma qualcu n altro, invece, sapeva. Ci sarebbe, infatti, almeno un complice ch e avrebbe aiutato — non è chiaro se nell ' atto materiale o nel l 'inquinamento delle prove — il presunt o killer. Tutto è stato, infatti, pianificato alla perfezione . L 'auto del- ``RA O Testimoni l'hanno visto prim a in compagnia di Franco Gatt i poi a bordo della sua aut o \ :mat. . \o\L\E CE\ U Per i tecnici ha anche sottratt o il cellulare alla vittima Non si esclude un complice to assassino intorno alle 17 proprio alla Dosem. Doveva parlare di affari con Gatti tanto che si erano già visti intorno alle 14 alla pre senza di u n ' altra persona, sempre in via Ghiarola Nuova . «La vittima e Miani sono partiti con due HA TUTTA L'ARIA di un a esecuzione . Pochi dubbi sul mo- auto distinte per Casalgrande», ha vente : la pista, battuta dagli inqui - riferito la collaboratrice della ditrenti, è quella economica . Dietro al delitto ci sarebbero rancori per ta . Non è escluso che Miani abbi a un vecchio debito — che stando inventato una scusa — «dovev o alle prime ricostruzioni ammont a mostrare campioni di mattonell e a 200mi1a euro — mai saldato e a Gatti», questa la sua versione— , vantato da Miani, imprenditor e per attirarlo in quella casa . Una ora in pensione, nei confronti del trappola? Per ora si può solo ragiorappresentante di piastrelle . Rug- nare sul fatto che il delitto sarebgini di dodici anni fa quando i be avvenuto in un lasso di temp o due si erano messi in società . Poi molto breve, ma non è escluso gli affari erano andati male, la dit - che sia maturato al termine di ta fallita e Miani ne era uscito , una lite finita male. Alle 17 .4 0 sembra, al contrario della vittim a (quaranta minuti dopo essere sta`malconci o '. Aveva perso dei sol - to visto l ' ultima volta) Miani si sadi, a quanto pare prestati alla vitti- rebbe presentato con l ' auto di Gatma, che voleva indietro . Prestiti ti a casa di un amico di Sassuolo , documentati da cambiali che so - così come ha raccontato questa no state trovate dai carabinieri a terza persona. La stessa persona casa del presunto assassino, in vi a che poi lo avrebbe accompagnat o Mazzini, a Sassuolo . Più volt e a Magreta, dove hanno lasciat o Miani avrebbe reclamato la som- l 'auto della vittima e a Casalgran ma, soprattutto adesso che la ditt a de dove Miani ha ripreso la sua di Gatti — con un passato di luci vettura per tornare a casa . E' stat o e ombre tra una bancarotta e un a questo amico, preoccupato dop o denuncia per sfruttamento di ma- il ritrovamento della Lancia Munodopera clandestina — andav a sa della vittima bruciata, a recarsi bene . Ma il quadro indiziario su spontaneamente in caserma da i questo fronte è ancora da comple - carabinieri per raccontare quell o che sapeva . Cioè questi spostamenti in auto, nulla di più . Le sue la vittima portata a Magreta e incendiata per depistare e togliere le impronte (pare per mano dell o stesso Miani, forse aiutato da u n complice), e il cellulare della vitti ma che Miani — come dimostrano i riscontri sulle celle telefoniche — avrebbe portato con sè . E non è escluso che qualcuno poss a L'INIZIO aver aiutato il pensionato a spostare il cadavere e gettarlo nel pozz o o a disfarsi dell 'arma . La pistol a ancora non si trova . Ieri i carabinieri hanno passato al setaccio con i cani la casa di via Cesare Pavese ma non hanno trovato nulla . Non ci sono dubbi, però, sul fatto che quello sia il luogo del delitto . Lì Gatti è stato centrato da du e proiettili che lo hanno trapassato alla nuca e al torace (non è chiaro se fosse di spalle, lo chiarirà oggi l 'autopsia). E ' stato un omicidio brutale, spietato . A carico di Miani — che nelle lunghe ore di interrogatorio, fino al fermo ieri al l ' alba si è avvalso della facoltà di no n rispondere — accuse pesantissime : omicidio aggravato, occultamento di cadavere, porto abusiv o di arma da fuoco e danneggiamen to per l' incendio dell 'auto, la Lancia della vittima, bruciata domenica sera a Magreta . A indagare i pm di Reggio, Marino e Guerzoni . Oggi, dopo una notte in cella , comparirà davanti al giudice per l 'udienza di convalida del fermo . La casa d i Vittorio Miani : nel pozzo nero è stato trovato i l corpo di Franc o Gatti (nel tondo) MOVENT E FRANCO GATTI, 61 ANNI, E' SCOMPARSO GIOVEDI' TRAI DUE C'ERANO VECCHIE RUGGINI LEGAT E NOTTE . DOMENICA SERA E' STATA TROVATA LA SUA A DEBITI MAI PAGATI . MA LA FIGLIA DELLA VITTIMA AUTO, LUNEDI' IL SUO CORPO IN UN POZZO SOSTIENE CHE ALLA BASE C'E' SOLO INVIDI A LE INDAGIN I I CARABINIERI HANNO SUBITO FERMATO VITTORI O MIANI, PROPRIETARIO DELLA CAS A DOVE E' STATO TROVATO IL CADAVERE L'ARREST O VISTI I GRAVI E CONCORDANTI INDIZI , I CARABINIERI HANNO PROCEDUT O ALL'ARRESTO . OGGI E' PREVISTA LA CONVALIDA ' am` az press LIf1E 04/08/201 0 ................................................................................................................................................................................................................................ LA STRENUA ' SA DELLA MOGUE \oELL \ , .AT\, «E' generoso, fa molti prestiti Ma non gli torna indietro nulla » LUCIDO, freddo . E' appars o così davanti ai carabinieri, Vitto rio Miani, 73 anni, in pensione . Dalle 23 di lunedì sera alle 5 (ora del fermo) di ieri mattina è stato torchiato dai carabinieri, alla presenza dei pm di Reggio, Katia Marino e Luca Guerzoni . Ma non ha parlato, si è avvals o della facoltà di non rispondere ed è rimasto chiuso nel suo silen zio. Le uniche cose che ha detto, o meglio che già nei giorni delle ricerche del rappresentante scomparso aveva riferito ai carabinieri, è che giovedì pomeriggio aveva incontrato Gatti po i insieme erano andati a Casalgrande per vedere delle matto nelle . Lì la vittima sarebbe rima sta — dice — per cinque minut i salvo poi allontanarsi con la sua auto . «Falso» . I pm sono convinti che, invece, la verità sia un 'al tra . Lui avrebbe ucciso l 'amico e poi si sarebbe allontanato co n la sua vettura per occultare l e prove . Lui di fatto nega . « E' consapevole di quello che è successo e di essere indiziato di una cosa così grave», spiegano i legali Marchiò e Scalera. Ma non h a dato cenni di sconforto, di cedimento. Nessuna confessione fi- Non ha confessato , rimane in cella senza dar e segni di cediment o no a ieri sera . Ha passato la notte in carcere, nella cella con un altro detenuto sotto sorveglianza speciale . Ha mangiato, si è adattato . Spera, però, almeno nei domiciliari, una richiesta che oggi, al momento della con valida del fermo, i legali avanzeranno al giudice . Vorrebbe ritor- nare a casa con la famiglia, che è sconvolta e incredula . Ieri pomeriggio i carabinieri hanno parlato con la moglie . «E' una persona buona, non avrebbe mai fatt o del male a nessuno . E' generoso, presta soldi ma non gli tornan o mai indietro . . .», avrebbe detto a i militari . Qui c' è terreno `fertile' per indagare. Nella casa del presunto killer sono state trovate va rie cambiali, non solo a firma d i Gatti . Questo fa presumere che avesse prestato soldi, da chiarir e a che condizioni, anche ad altre persone. Miani, ex imprenditore, aveva gestito a Sassuol o un ' officina meccanica in centr o e una concessionaria poi si era trasferito in Sardegna dove avrebbe costruito case . Quindi, una volta in pensione, è tornat o a Sassuolo . E' molto conosciut o in paese, per questo la notizia del fermo ha destato scalpore . Valeria Selmi ............................................................................................................................................................................................................................... CON 1 W NO GU N TERRO$: A TO R `Torchiato' anche il figlio tra incongruenze e silenzi Marco Miani, figlio dell'unico indiziato Vittorio Miani E ' STATO sentito per ore come persona informata sui fatti anch e il figlio del presunto killer, Marco Miani, che il giorno del ritrovamento del cadavere aveva rilasciato alcune dichiarazioni . Aveva detto che «mio padre mi ha raccontato di aver visto Gatti quel pomeriggio nella nostra casa di Casalgrande per fargli vedere delle mattonelle. Ma dopo cinque minuti Gatti è andato via a bordo di una Bmw» . La Bmw . E' questo il dettaglio che non torna . Gatti quel giovedì pomeriggio non era a bordo della sua Bmw, ch e era dal meccanico, ma della Lancia Musa della figlia . Su questo punto ha `glissato' davanti agli inquirenti . Marco Miani pare poi che tra giovedì e domenica fosse andato, come faceva spesso pe r dare da mangiare alle galline, nella casa di Casalgrande ma senz a accorgersi di nulla di strano . Il figlio, così come il resto dell a famiglia, non sa darsi pace, è sconvolto, disperato, non riesce a spiegarsi. Come lui ieri sono stati sentiti molti altri amici ch e conoscevano Gatti e Miani e che li hanno visti insieme o ch e possano spiegare che rapporti c'erano tra di loro . Dalle dichiarazioni emergono rancori che si trascinavano da anni . Pagina 2 press LIf1E 04/08/2010 EVENTO DA CACCIARI A VASSALLO Festival Filosofia, ecco i `big' in arrivo FESTEGGERA dieci anni di vita il Festival della Filosofi a dedicato alla Fortuna in programma dal 17 al 19 settembre . Nonostante manchi ancora qualche tempo all'inizio dell e `lezioni', è arrivato, per il decimo anno consecutivo l' Alto Patronato da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napo litano che in un telegramma h a fatto un «augurio per il successo della manifestazione» . Per quanto riguarda da vicino la città di Sassuolo, anch e quest'anno vi sarà un nutrito numeri di lezioni magistrali . A fare da apripista, venerdì 17 settembre, sarà Nicla Vassallo ch e mostrerà come le tecniche di sa pere possano produrre conoscenza anche mediante l 'errore. A seguire vi saranno altre tre lezioni . Inizierà lo storico e critico dell ' arte Massimo Carboni che nella lezione `Arti della contingenza ' , attraverserà l e creazioni contemporanee per rilevare come il fortuito, l' indeterminato e il circostanziale di vengano dimensione stess a dell ' opera, per poi lasciare spazio al filosofo, ex sindaco di Venezia, Massimo Cacciari ch e parlerà del tema della possibilità nel suo inquieto rapporto amletico con la decisione e la fatalità . A CONCLUDERE la giornata sarà Marcello Veneziani ch e affronterà il tema della sfida al destino che si fa amore per il fato. Il programma della giornata di sabato vedrà le lezioni mattutine del filosofo politico Pier Paolo Portinaro che ricostruirà i princìpi dell 'etica della responsabilità, e di Frank Furedi che discuterà criticamente il principio di precauzione. Il pomeriggio si aprirà invece con la lezione `Google : Mi sento fortu nato ' di Milad Doueihi a cui fa ranno seguito Enzo Bianch i con `Precarietà della fede ' e il comico Alessandro Bergonzoni . Domenica si concluderà con le lezioni di Armando Massarenti sui criteri della sorte morale, di Natalino Irti con la sua lezione `Diritto senza fondamenti', di Sergio Givone che tratterà il tema della contingenza in relazione a quello della colpa e di Maurizio Ferraris Anche Bergonzon i intratterrà la folla Tre giorni di iniziative con la lezione `Necessità materiale'. Nel ricco programma non mancheranno nemmeno quest' anno le Lezioni dei Classici che vedranno protagonisti Spinoza con Maria Emanuela Scriban o che parlerà dell 'etica, Heidegger nella lezione di Antonio Gnoli che si soffermerà sul l ' esperienza della finitezza e della contingenza e Ciceron e che sarà spiegato dalle parole di Remo Bodei che terrà una lezio ne sul `De Fato ', vera e propria enciclopedia di dottrine moral i antiche che ha non poco influenzato il pensiero dell' Occidente . Federico Ferrari .0 Nw lEi _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ KC.asìIl IiLI :W bara pr RIla dalle nuo~ c a~nndadnni-- PENSIERO Il filosofo Massimo Cacciari parlerà del rapport o tra decisioni e fatalità nella sua lezione sassolese _ press LIf1E 04/08/2010 CANALE MODENA. SGRAVATO IL FLUSSO DEL 'MAESTRO ' «Così la città sarà protetta dalle nuove esondazioni » I lavori illustrati da Torri del Consorzio di Bonifica PROSEGUONO i lavori idraulici per evitare, in caso di forti e improvvise precipitazione, nuove esondazioni del Canale di Modena . Come alleggerire dal carico d ' acqua in caso di piene? «Attravers o la realizzazione di un cosiddett o scolmatore di piena», spiega Pietro Torri, dirigente del Consorzi o d Bonifica dell ' Emilia Centrale . «Di fatto — puntualizza — un ab bassamento arginale puntuale su l giracanale col compito di fare uscire le portate di piena in eccesso e, una volta fuoriuscite, condur le sino al fiume Secchia attravers o una condotta interrata, sino all a pista ciclopedonale limitrofa a l fiume, ed un canale in terra fina le» . PER salvaguardare le caratteristi che paesaggistiche ed architettoni che del Canale Maestro, il manu fatto scolmatore viene realizzato in calcestruzzo in opera rivestit o con mattone a mano di recupero . Attualmente il Canale Maestro, immediatamente a monte dell o scolmatore in corso di realizzazio ne, ha una portata massima di pie - 0,5% . Questo scatolare incrocerà sia con la circonvallazione sud di Sassuolo, sia con via delle Muraglie, per cui i lavori di sottopasso comporteranno il taglio delle strade. Il tratto finale di collegamento tra lo scatolare in calcestruzzo e d il Fiume Secchia sarà realizzato a cielo aperto tramite sbancament o del terreno e profilatura dell e sponde in area demaniale presso gli `Orti Secchia' . AM5ENT E L'opera punta a mantenere le caratteristich e artitettoniche dell'are a na di circa 20 metri cubi al secondo . Dopo la realizzazione dello scolmatore, consentirà di indirizzare in Secchia ben 10 mc/sec d ' acqua, in caso di piena con un sensi bile alleggerimento del carico idraulico del medesimo . DALLO scolmatore al Secchia, sono 300 i metri di condotto interrato che saranno realizzati, co n una pendenza di fondo pari allo «SEMPLIFICANDO, andremo a togliere acqua al Canale Maestro nel tratto limitrofo a Sassuolo — spiega Gian Francesco Menani, vicesindaco di Sassuolo — immediatamente a monte dell a Circonvallazione in corrispondenza della strada per gli orti del Secchia» . In questo modo quando pioverà molto, le acque di Sassuolo per metà graveranno nel Canale Maestro e per metà saranno smaltite direttamente in Secchia, senza allagare più . Le opere i n progetto trovano copertura co n fondi consorziali e finanziament o del Comune di Sassuolo in part i uguali . Luigi Giuliani Pagina 1 4 «Così la città sarà protetta dalle nuoveesonda,iu + press LIf1E 04/08/2010 IL CASO CASELLI (PD) CRITICA LA GIUNTA SUL PASSAGGIO A TRIBUT O «Rifiuti, detrazione negata a imprese » «LE IMPRESE sassolesi non s i possono detrarre 1 'Iva sulla tassa dei rifiuti solidi urbani» . La denuncia arriva da Antonio Caselli, consigliere comunale del Pd, dopo la riflessione sul futuro del di stretto emersa nelle ultime setti mane in città e che ha visto anch e una seduta del consiglio comunale in piazza . Tra le priorità sottolineate dal Pd sassolese «la necessità di sostegn i pubblici per molte delle imprese associate, di varia natura, la realiz zazione della Bretella autostrada le, con la recente e important e l ' approvazione del Cipe, la necessità di porre un argine legislativ o ai concordati, l ' esigenza di trova re soluzioni sui termini di paga mento, la volontà di partecipare a progetti di sviluppo economico e turistico del territorio e, in quest a fase di crisi, l'impegno a sollevare un po' le imprese dalla pressione fiscale. Le associazioni — precisa il Pd — hanno chiesto sopratutt o segnali di attenzione alle imprese da parte degli enti pubblici» . «Il Comune deve fare qualcosa — dichiara Antonio Caselli — per esempio attraverso la Tariffa Rifiuti Urbani . A fine aprile il consiglio comunale ha deliberato la trasformazione della Tariffa Rifiut i in Tributo, con la conseguenza d i non consentire più alle imprese di detrarre 1 ' Iva (10%) . In consiglio comunale il Partito Democratico ha espresso il voto contrari o alla delibera, pur nella consapevolezza che la situazione normativa era di grande incertezza» . «SUCCESSIVAMENTE — precisa Caselli — il quadro normativo è cambiato : i Comuni hann o avuto la facoltà di istituire entro il 30 giugno la nuova tariffa integrata' ambientale, sottoposta ad Iva. Antonio Caselli, consigliere Pd Pertanto, tutti i Comuni a tariffa della provincia hanno deciso d i applicare la nuova normativa consentendo così alle imprese di dedurre 1 'Iva, compresi Fiorano , Formigine e Maranello . Solo Sassuolo è rimasta a tributo e quind i solo le imprese sassolesi non possono detrarre 1'Iva, con un aumento di costo del 10%» . 1 .g. Pagina 1 4 --------------- «coselaúLW~s~upn~icua % dfill, press LIf1E 04/08/2010 Gruppo Ceramiche Ricchetti : sottoscritto l'aumento di capital e -SASSUOLO - SOTTOSCRITTO il 98 .68% delle 28 .461 .078 azioni ordinarie di nuova emissione dell'aumento di capitale a pa gamento deliberato dall'assemblea straordinaria de l Gruppo Ceramiche Ricchetti . Durante il periodo di offerta, sono stati esercitati oltre 52 milioni di diritti di opzio ne corrispondenti a 28 milioni in azioni ordinarie de l Gruppo Ceramiche Ricchetti S .p .A. di nuova emissione, pari al 98,68% del totale delle azioni offerte per un controvalore complessivo pari a 7 milioni 863mi1a 927 euro . I l socio di maggioranza Fincisa S .p .A. ha sottoscritto la porzione di sua spettanza di aumento di capitale pari a circa 16 milioni di azioni di nuova emissione per un controva lore di 4 milione 475mi1a euro. Al termine del periodo d i offerta risultano non esercitati 695 .600 diritti di opzione validi per sottoscrivere complessive 375 .624 azioni ordinarie dell'Emittente di nuova emissione, per un controvalore complessivo pari ad 105mila . I diritti di opzione non esercitati verranno offerti in Borsa . press LIf1E 04/08/2010 Lettera di protesta da San Michele : «Nella frazione vandali scatenati» - SASSUOLO - ANCORA lamentele dai quartieri cittadini . La segnalazione arriva da San Michele, «frazione dormi torio - scrive Maria Antonia Bertoni `a nome d i molti cittadini indignati' — cui sono state fatt e molte promesse elettorali, dove bande di adolescenti si esercitano ogni sera in atti di vandalismo : scoprire i fili dei lampioni del parco in modo ch e sia più facile fulminare chi ne fruisce, svellere i pa li, causare un corto circuito che ieri ha messo a l buio tutto il parco e piazza Rossellini» . La zona cri tica è quella che sorge a ridosso del campo sporti vo, ma i vandali non risparmiano altre zone dell a frazione : «La piazza del paese è oggetto continu o di danneggiamenti : segnali stradali divelti, fiorie re spostate dalla loro sede, corrimano ripetutamen te divelto, piante fatte essiccare versandovi sopra schifezze, schiuma e altre porcherie versate nell a fontana», dice ancora Bertoni, che invita la giunt a ad una maggiore sorveglianza sulla zona . press L.IfE i1 o3Ioar2u 10 Resto del Orlino Moden a So . Partenza smentita, ma il futuro del bomber si allontana da piazza Risorgiment o Zampagna, scoppia il caso : «Lascia, anzi no» Carpineti (Re ) =3 xî.. . Riccard o Zampagna, 36 anni PRIMA sembra esplodere , poi rientra, ma alla fine l'impressione che sotto ci si a qualcosa resta. Il caso-Zampagna è deflagrato ieri, quando un sito internet ha rilanciato la notizia, rimbalzata da Bergamo, che l 'attaccante temano avesse rescisso il contratto che lo lega al Sassuolo. Dieci minuti dopo la notizia non era più sul web , dove invece è arrivata la smentita di Luca Urbani , procuratore di Zampagna . «Nessuna rescissione», le dichiarazioni di Urbani, rafforzate in serata dal direttore generale del Sassuolo Nereo Bonato, il quale ha detto che «i presupposti per la re scissione non ci sono», aggiungendo però come Piazza Risorgimento e il giocato re stiano facendo «le proprie valutazioni». La traduzione dal bonates e è facile facile, e vale la conferma di quanto si pensava già questa estate, ovvero che il fatto che Zampagna possa davvero giocare la prossima stagione nel Sassuolo è tut t'altro che sconta to. Sulle tracce del centra vanti ci sarebbero Atalanta, Pescara e, Cremonese e 1 ' impressione è che la luna d i miele tra il centravanti ternano e il Sassuolo sia alla fi ne, che a nulla siano vals i né il ritorno di Bonato (fu il dirigente veronese a portar lo a Sassuolo) e nemmeno l'arrivo di Arrigoni (dell e tensioni tra Pioli e l'attaccante si sapeva), e che lo stesso Sassuolo si stia guardando intorno alla ricerc a di un altro centravanti che possa poi giocarsi la magli a da titolare con Martinetti . «Ma nessuno che capisca d i calcio scambierebbe Zampagna con Bruno», disse i l centravanti neroverde i l giorno del raduno, ma potrebbe essere stato cattivo profeta: pare che dietro allo pseudo-casoieri potrebb e proprio esserci l'interess e del Sassuolo per l'ex centra vanti del Modena . Stefano Foglian i \CP.RESMgi\NE Delitto Gatti, fermato l'amico Tutti í sospetti su Miani. Movente: un debito di 200míla euro La vittima, Franco Gatt i SASSUOLO . Un fermo per l'omicidio di Franco Gatti, i l rappresentante ammazzat o con due colpi di rivoltella e gettato in un pozzo nero . E ' quello di Vittorio Miani, i l 73enne amico della vittima . Il movente del delitto : un debito di 200mila euro . PAGINE 7, 8, 9 Pagina I 1 GAllETTA 01 MODENA Delitto Gatti, fermato l'amico GAllETTA DI MODENA QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE Mercoledì 4 agosto 201 0 Anno 30, n. 212 Euro 1,00* IIIIIIIIIIIIIII DIREZIONE EREDAZIONE : VIARICCI 56-41100MODENA -TEL .059 .247 .311-FAX 059.218.903-REDAZIONE DI CARPI: VIA NOVA 28- TEL. 059.698.76 5 ~. 2 t ;eaI.c` iiiiiiiiiiiii 'I~MM\~~~~••~\' ò\fio\~~ Delitto Gatti, fermato l'amic o Tutti í sospetti su Mianí. Movente: un debito dí 200míla euro La vicenda Coop-Esselung a Attacco alla Procura Zincani: diffamato il mio ufficio MODENA. Nella sfida fra Coop Estense ed Esselunga, il procuratore capo Vito Zincani non ci sta a passare per una "toga rossa", che spalleggia la sinistra. Tanto che pensa di querelare «per tutelare l'immagine e l'imparzialità del mio ufficio» . Dopo le pagine pubblicitarie comprate da Bernardo Caprotti sui quotidiani, in cui il patron di Esselunga racconta la vicenda d i via Canaletto . la lettura data da alcuni ha offeso Zincani che non ci sta a frasi del tipo «la Procura dà retta solo a Pighi» e «magistratura compiacente» . 1 n4t131itl_' vi4u,v La vittima, Franco Gatt i sv(It itr SASSUOLO . Un fermo pe r l'omicidio di Franco Gatti, i l rappresentante ammazzato con due colpi di rivoltella e gettato in un pozzo nero . E ' quello di Vittorio Miani, i l 73enne amico della vittima . Il movente del delitto : un debito di 200mila euro. PAGINE 7, 8, 9 A PAGINA 1 3 Al vaglio la sua posizione Mirandola, l'Anas nega Un testimone chiave per le in colpe sulla tangenziale MIRANDOLA. Anas ha assegnato i lavo- ri per la tangenziale ad una ditta contro la quale in passato si era costituita parte ci vile . E' la notizia che alimenta il "giallo " dei lavori mai partiti a Mirandola, dopo i l blocco disposto dalla Prefettura di Bergamo proprio per la sussistenza di un "giudicato penale" a carico del socio di controllo dell'impresa aggiudicataria. A PAGINA 24 Grazie a lui i carabinieri hanno ritrovato l'auto bruciat a SASSUOLO. E ' stato un testimone chiave a permettere ai carabinieri di imprimere un a svolta nelle indagini sulla scomparsa di Fran co Gatti arrivando a scoprire il terribile epilogo della vicenda . Si tratto di un sassolese , conoscente sia della vittima che del sospettato, che si è presentato ai carabinieri dop o aver letto sui giornali della sparizione dell'a mico . E' stato lui a guidarli nel ritrovamento dell'auto della figlia di Gatti che era stata usata dal rappresentante proprio giovedì scorso e che poi è stata data alle fiamme . La pista dell'auto si è rivelata determinante. dove è stato ritrovato il corpo di Gatt i Interrogato per ore anche il figlio dell'accusato SASSUOLO . Sentito pe r ore dai carabinieri anche il figlio del fermato . Gli inquirenti vogliono chiarire la sua posizione e se possa esse re stato al corrente di qualcosa o aver aiutato il padre . ALLE PAGINE 7, 8, 9 PAGINE 7, 8, 9 Quattro furti al Novi Sad: telecamere contro i tombaroli Modena, i ladri hanno scar ato e usato anche metal-detector per rubare monete antiche MODENA. Addirittura un \ \ \ \ metaldetector è stato usato dai tombaroli che nelle settimane scorse sono entrati ne l cantiere del parcheggio in co struzione al Novi Sad alme no 4 volte: segno che i ladr i di oggetti antichi erano cert i di trovare qualcosa, tanto d a essersi introdotti, forse in più di una occasione, a d "analizzare" il terreno vicino al Foro Boario portandos i dietro una grossa strumentazione . C'è estrema preoccupazione dopo i furti e la lette ra che il soprintendente de i beni archeologici dell'Emili a Romagna Luigi Malnati h a mandato al Comune e alla direzione di "Modena Parcheggi" . Sull'accaduto sta indagando la polizia scientific a per risalire ai ladri, mentr e l'assessore Sitta promette l'utilizzo di più telecamere . tt ltr' i :pr i ~1rfallt dtrr ~\\~\ \\c,'n"m Fanghi e miasmi in cammina : controlli di Arpa 25 Droga e Une a lugli o quindici arresti = A PAGINA 1 1 Re \ <'. rt~tt Cr~ Il figlio dell'accusato in~ogato per ore Al vaglio la posizione di Marco Miani, sospetti anche su di lu i CASALGRANDE. Mentre prendeva forma il quadro accusatorio che ha portato nella notte al fermo del 73enn e reggiano Vittorio Miani accusato di omicidio volontario, i carabinieri di Modena hanno sentito per ore anch e Marco, il figlio del presunto omicida . Che, secondo l'ipotesi investigativa, potrebbe essere stato al corrente d i quanto avvenuto . Non solo . Si sta infatti cercando di capire se il figlio , istruttore di nuoto a Pavia , possa aver aiutato il padre a commettere il delitto o ad occultare il cadavere del rappresentante ceramico . Poteva, infatti, il pensionato 73en ne gettare il cadavere d i Franco Gatti nel pozzo ner o senza alcun aiuto? Le buone condizioni fisiche di Vittori o Miani, sono convinti gli investigatori, glielo avrebber o quasi certamente consentito . Da quanto raccontato da alcuni vicini di casa, ogni mattina il pensionato raggiunge va la casa in collina da Sassuolo per dar da mangiare al la batteria di polli che alleva va e svolgere lavori nel corti- le di casa . E se, come si ipotiz za, il delitto si è consumat o sull'autoo in quel cortile, Vittorio Miani avrebbe potut o senza problemi spostare da solo il corpo dell'amico nel cortile e buttarlo fra i liquami . La particolare posizion e del pozzo nero, dietro l'abitazione, avrebbe consentito d i svolgere l'operazione senza incorrere nel rischio di esse re scoperto dai vicini o da automobilisti di passaggio . Lunedì, all'arrivo nella casa d i via Pavese 37 a Sant'Antonino, Marco Miani ha raccontato di non «avere la bench é minima idea» di come e per - ché il cadavere dell'amic o del padre fosse finito nel pozzo nero . L'identica version e che avrebbe poi ripetuto agl i investigatori durante la lunga notte degli interrogator i nel comando dei carabiner i di Sassuolo . Sentiti dai carabinieri quali persone informate dei fatti anche familiari, amici e conoscenti della vittima e del presunto omicida : interrogatori necessar i per ricostruire con esattezza il giorno della scomparsa d i Franco Gatti e quelli successivi . Dall'analisi dei tabulat i del cellulare del 60enne è emerso come l'ultima chia mata, il rappresentante l'abbia effettuata giovedì pomeriggio a Sant'Antonino di Casalgrande . Poi da quel cellulare non sono più state effettuate chiamate . Dai primi accertamenti, la morte sarebb e sopraggiunta il 29 luglio, ma questa ipotesi potrà trovare conferma soltanto nel corso dell'autopsia . Il cadavere si presentava infatti già in stato di decomposizione e in par te deteriorato dalla permanenza nel liquame . (l.p .) © RIPRODUZIONE RISERVAT A Marco Miani, il figlio del presunto omicida fermato dagli inquirenti Pagina 7 In manette l'amico del 60enne ucciso Si cerca l'arma che ha freddato il rappresentante Tl corpo è stato poi gettato in un pozzo nero In manette l'amico del 6Oenne uccis o Scattato il fermo per Vittorio Miani: è stato l'ultimo a vedere viva la vittim a di Linda Pigozzi CASALGRANDE. Dodic i ore in caserma, pressato dalle insistenti domande degl i inquirenti, non l'hanno spinto a confessare . Ma per l a procura reggiana non ci sarebbero dubbi : Vittorio Miani è l'assassino de l rappresentante Franc o Gatti . Lascerebbe così poch i dubbi il quadro accusato rio che, alle 3 .30 della notte di ieri, h a fatto scattaLa vittima Franco Gatt i re il ferm o nei confront i del pensionato 73enne, accusato d i omicidio aggravato, occultament o di cadavere , porto abusivo di arm a da fuoco e danneggia mento a seguito di incendio . Nel pozzo nero della su a abitazione di via Pavese 37 a Sant'Antonino, lunedì pomeriggio, era stato ritrovato i l corpo del rappresentante sassolese di 60 anni scompars o il 29 luglio . Stamattina il presunto omicida, rimasto in silenzio in caserma, verrà sentito da l gip, che ne dovrà convalidare il fermo . E nelle prossime ore, all'Istituto di medicina L'autopsia \\\\\\ sarà effettuata nelle prossime ore ma il cadavere è stato deteriorato dalle acque reflue iegaie ai ivioaena, verra enettuata l'autopsia . Dalla prima ispezione cadaverica, il medico legale inter venuto sul luogo del ritrovamento del corpo ha potut o constatare due fori di proiettile : il primo sotto il mento , l'altro all'addome . A esploderli, con ogni probabilità , una pistola calibro 7,65 no n ancora ritrovata . Di certo , quell'arma non è stata nasco sta nella casa in collina d i Miani, "setacciata" per or e uopo u rinvenimento nel corpo del rappresentante di materiale ceramico . Di certo, quell'arma non è stata gettata dall'assassin o nel pozzo dell'abitazione d i Sant'Antonino, svuotato d a un'azienda di spurgo nella serata di lunedì . Da una perquisizione nell a casa di Sassuolo dove risied e il presunto omicida, in vi a Mazzini 228, sono spuntat i tre fucili da caccia (regolar mente detenuti) ma nessun a pistola . Si sta inoltre valutando s e quei colpi possano essere stati sparati all'interno dell a Lancia Musa che la vittim a aveva utilizzato giovedì scorso per raggiungere Sant'Antonino e far visita a Miani . L'auto è stata trovata domenica sera a Magreta di Formigine, incendiata . Forse proprio per cancellare tracc e che potevano condurre al responsabile del delitto . Il rog o dell'auto viene contestato al- Pagina 7 lo stesso Miani . Ma molti punti sono ancora oscuri, in questa vicenda . Il pensionato era in grad o di assassinare il conoscente , occultarne il cadavere e quindi spostare e dare alle fiamme la sua auto senza l'aiut o di qualcuno ? Un punto , questo, su cui si sta concentrand o l'attenzione deicarabinieri . Chiaro sarebbe invece il movente . Secondo il sostituto procuratore inquirente Katia Marino e il collega Lu- L'ingresso della casa sequestrat a ca Guerzoni , a spingere Vittorio Miani a uccidere \\\ mo sarebber o state questioni economiche mai appianate fra i due . In particolare, Gatti avrebbe contratto ann i fa un debito ingente (una ci fra che si aggira tra i 150mil a e i 200mila euro) con il 73enne, mai ripagato . Per questo la situazione fra i due, conoscenti di vecchia data, si sarebbe fatta sempre più tesa . Fino al litigio che si ipotizz a possa essere finito nel sangue . Gli investigatori stanno effettuando verifiche sui conti bancari della vittima . vente del delitto i 200mila euro prestati al sassolese e mai restituiti Qui sopra la Municipale davanti all'abitazione a Casalgrande dove è stato trovato il cadavere di Gatti , in alto due immagini della casa rurale che è stata posta sotto sequestro © RIPRODUZIONE RISERVAT A Pagina 7 A , ` =~ v,. . ..\,T .~ ~.c a a.,., \, . svolta nelle indagini grazie ad un testimone chiav e che conosceva vittima e il presunto assassin o Ammazzato per un debito di 200miIa euro E' l'ipotesi sulla quale lavora la Procura, ilprestito risalirebbe a dieci anni fa di Carlo Gregor i SASSUOLO. Sono tanti gli indizi raccolti dagli investigatori che portano a Sassuolo . Qui si sono intrecciati i rapporti tra Franco Gatti e Vittorio Miani, l'uomo che s i sospetta lo abbia ucciso . Qui è maturato l'ingente credito vantato da Miani : almeno 200mila euro . E infine qu i abita il testimone-chiave che ha dato una tragica svolt a a un semplice caso di scomparsa di persona . Si chiama Vecchi . Il suo no me di battesimo è coperto dal riserbo delle indagini giudiziarie . E' noto solamente che - come Gatti e Miani - abi ta nell'area urbana di Sassuolo . Pare che conoscesse bene Gatti e che da anni fosse amico di Miani, anche se i loro rapporti saranno definiti meglio nel corso delle indagini. E' il testimone-chiave che ha dato una svolta alle indagini sul caso Gatti, quel lo che sembrava una semplice scomparsa di persona . I carabinieri del Comando Provinciale di Modena e di quello di Sassuolo, insieme col pm Giuseppe Tibis - prima che l'indagine passasse alla Procura di Reggio - han no avuto modo di verificare che i suoi racconti e anche i suoi sospetti, spesso involontari, erano tutti fondati . Il suo contributo è stato de terminante a chiarire che Gatti non era affatto un 60en - ne depresso che voleva fuggi re dalla sua vita tentandone una nuova o, peggio ancora , facendola finita . Infatti, Vecchi contatta i carabinieri sabato mattina dopo aver letto i giornali lo cali. Ha visto la foto di Gatti ; ha saputo che lo stanno cercando . Dice di conoscerlo bene e di avere qualcosa da di re . Riferisce ai militari di aver visto a Magreta davanti a un' attività commerciale di Gatti l'auto di sua figlia, la Lancia Musa dorata descritta nei comunicati diffusi dal la polizia municipale di Sassuolo . E' un'auto che conosce bene . Un suo amico - il 73enne sassolese Vittorio Miani - lo aveva chiamato giovedì sera per chiedergli uno strappo . Lo aspettava proprio a Magreta . E quando è arrivato a prenderlo, lo ha caricato nei paraggi di quel la Lancia Musa che poi ha ricondotto a Gatti . La Municipale nell'abitazione del reggiano dove è stato trovato il corpo Miani si fa poi portare a Sant'Antonino, laddove ha detto alla municipale di ave r visto Gatti alle 18 di giovedì . Solo poche ore prima . E nel lo stesso posto in cui Gatti è stato visto per l'ultima volta . Leggendo della scomparsa di Gatti, a Vecchi salta la pulce nell'orecchio : qualcosa non torna . Ai carabinieri rac - conta di quello strano giro da Magreta a Sant'Antonino e del fatto ancor più singola re che il suo amico Miani er a lì, nella frazione di Formigine, vicino a un'auto di Gatti , da solo e a piedi . Senza un motivo . I carabinieri si recano nel posto indicato dal sassolese e effettivamente trovano l'au - Pagina 8 AmmauatoperundP iitod2OQdaeuro to : è quella descritta nella segnalazione di scomparsa . Fino ad allora, Gatti era un semplice rappresentante sessantenne allontanatosi da casa . E la Lancia rimane parcheggiata lì senza particolar i accorgimenti . Le carte si sparigliano domenica alle 23, quando i carabinieri vengono chiamati pe r la segnalazione di un'auto incendiata sempre a Magreta , a poche centinaia di metri . E' la Musa dorata di Gatti , l'auto bruciata dietro gi alberio in una scarpata . Vecchi viene richiamato . Racconta ai carabinieri d i aver avuto sentore che era accaduto qualcosa di strano in quel cascinale di Sant'Antonino . Sollecita i carabinieri a fare un controllo . Lunedì mattina un militare, durante la perlustrazione nei dintorni dell'edificio, intravvede un corpo nel pozzo . Scattano indagini a maglie strette . In Procura si scopre che Miani conosceva bene Gatti per motivi di lavoro e per una società un tempo gestita in comune . Dal 1999 gl i doveva molti soldi : si parla di almeno 200mila euro . Soldi necessari per tamponare una magagna finanziaria . E mai restituiti. Pagina 8 Am manatoperundP iitodlOQdaeuro Ricostruiti gli spostamenti dell'assassino a Magreta L'automobile prima. spostata poi bruciata. Due auto e tanti misteri . E' stat o proprio seguendo le tracce dei mezz i e cosa era loro accaduto, che le indagini hanno preso una svolta. Prima di tutto, la Bmw di Franc o Gatti . Il cambio rotto lo ha costrett o a rivolgers i al suo meccanico di fiducia . E proprio una delle ultime telefonate di Gatti è stata in officina pe r sincerarsi sui tempi della riparazione . Davver o strano pe r un uomo che vuol sparire o è prossim o ad un gesto insano . E ancora : la Lancia Resti della Lancia incendiata Musa dorata della figlia è stata vista nei pressi di una sua attività a Magreta . La nota qualcuno passando e, dopo la segnalazione pubblica di scomparsa, se ne accorge anche qualche persona vicino a Gatti. Lì l a Musa è rimasta parcheggiata fino a domenica sera . Ma quando intorno alle 22 qualcuno l'ha presa e l'ha portata a breve distanza, in via Marco Polo, per poi incendiarla in un luogo difficilment e visibile - un punto di fitta vegetazione con una piccola scarpata verso un ruscello - le cose hanno preso un a piega imprevista . Gli investigator i hanno bloccato le ricerche : impossibile dar fuoco all'auto della figlia s e si vuole sparire . Un gesto oltretutt o troppo plateale e insensato . Di qui, i l via a nuove indagini. Carlo Gregori Pagina 9 la gente: omicidio brutale, segno dei tempi Sconcerto tra i sassolesi: «Un'epoca di degrado dei valori » tdzQL E' giorno di mercato e l a notizia si diffonde velocemente tra i frequentatori . Si parla di questo argomento come di una situazione difficile da superare perché s i ha l'impressione che la società si sta degradando . «Devo dire - aggiunge Corrado Caneo - di essere dispiaciuto perché Franco Gatti era un essere umano al di l à di quello che era accaduto . La vittima era nota in città C . Caneo S . Casolari G . Bandierini A . Stefan i di Giovanna Frigieri SASSUOLO. La scoperta dell'omicidio di Franco Gatti, il rappresentante sessantenne che da giovedì era stato dichiarato scomparso, è una notizia scioccante : molt i in città lo conoscevano . E proprio su questa tragedia le impressioni dei sassole si sono improntate all'incredulità, non ci si riesce a spie - gare un gesto che scuote l e coscienze . «Questo avvenimento spiega - Giovanni Bandierin i - è un fatto brutto al di là di tutto quello che vi è dietro a questo omicidio . Uccidere una persona significa che l'essere umano si sta degradando . Questo omicidio m i addolora perché credo di conoscere Franco Gatti . Sassuolo è un paesone dove bene o male ci si conosce tutti» . «Questo omicidio - continua Stefano Casolari - mi tocca da vicino perché conosc o la figlia avvocato di Franco Gatti . Io e lei da piccoli ci siamo frequentati nello sport e in discoteca ; poi dopo ognuno di noi ha avuto la sua vit a perché io mi sono sposato e naturalmente quando ci vediamo parliamo» . E prosegue : «Della figlia posso dire che è eccezionale , mentre del padre non poss o dire nulla perché non lo conoscevo e non so neanche che persone frequentasse» . Purtroppo questo è un momento difficile : nella società di oggi non esistono più de i valori . In questo periodo c' è grande confusione» . «Devo dire - conclude Augusto Stefani - che queste so no delle situazioni difficili e non saprei come commentare . Non mi sento ne bene e ne male . Se queste cose succedono ci devono essere de i motivi gravi» . Pagina 9 Da sinistra la palazzin a di vi a Boccaccio dove abitava Gatti e la polizi a davanti all'ingresso «Non è una questione di soldi » La figlia Elisabetta: «Mio padre non doveva denaro a Miani» di Alfonso Scibon a SASSUOLO. In mezzo al turbinio di affermazioni ed illazioni che in città accompagnano la tragedia dell'omicidio di Franco Gatti, interviene la voce autorevole dell a figlia Elisabetta . Si parla dell'azienda, dei rapporti co l cliente fermato, delle indagini . «Non sono a conoscenza di eventuali debiti di ingente valore che mio padre aveva nei confronti di altre perso ne, men che meno di debiti nei confronti della persona che è stata fermata dai carabinieri» . Elisabetta Gatti, figlia di Franco, vittima dell'omicidio scoperto l'altro giorno in un podere alla periferia di San Antonino di Casalgrande, interviene per mettere un punto fermo alle notizie e voci che si stanno rincorrendo in queste ultime 48 ore . Un intervento pacato ma deciso, che vuole fare chiarezza su tutto quello che gira va intorno al padre assassinato . «Vorrei anche sgomberare il campo dalle notizie che si tracollo NN Nessun finanziario per l'azienda Dose m che io amministro Non esistono altri soci» sono intrecciate sulla Dosem, l'azienda fioranese che qualcuno ha voluto abbinare a tracolli finanziari di mio padre . E ne parlo con cognizione di causa . Dosem è un ' azienda a socio unico . E sono io . Mio padre collaborava al l'interno della ditta . Devo di re che ha contribuito in modo positivo alla sua crescita : nell'ultimo anno la Dosem L'aziend a Dosem , che ha sed e a Fiorano , condott a dalla figli a della vittim a ha raddoppiato il fatturato . Un'azienda florida, quindi , alla quale ha dato il suo con tributo anche mio marito Carlo, che era andato a lavo rare insieme a mio padre . Ne gli ultimi tempi, grazie a queste collaborazioni, ed all'apertura di mercati esteri, le cose stanno andando davvero bene, tanto da duplicare il reddito dello scorso anno» . Pagina 9 Nulla a che vedere, quindi , con quello che anche gli investigatori hanno comunicato , di eventuali debiti pregress i da parte di suo padre? «Ribadisco - afferma ancora convinta e decisa la figlia di Franco Gatti - che se esistessero rancori tra mio padre ed il suo presunto assassino si tratterebbe di rancor i e rabbia non sbolliti nell'arco di diversi anni. E' ver o che erano stati soci in un'azienda che hanno poi decis o di sciogliere (quella venduta ai cinesi), ma è altrettanto vero che in casa non abbiam o mai saputo di pendenze finanziarie passive di mio padre con quella persona» . E su una eventuale persona che avrebbe aiutato Vitto rio Miani a rientrare a cas a dopo aver bruciato l'auto ? «Non sappiamo nulla - conclude Elisabetta Gatti - e per quanto ci riguarda abbiam o appena saputo l'identità d i Miani da parte dei carabinieri . Ma nessuno di noi conosce questa persona» . Pagina 9 Conclusa da pochi giorni la fase finale del casting del reality che andrà in onda su Rai 2 a partire da fine agosto Borghi Bros, da Sassuolo a X-Facto r Il duo figura nella categoria "Gruppi vocali" del giudice Enrico Rugger i I Borghi Bros selezionati per "X-Factor" SASSUOLO. Trapelati i no mi dei dodici concorrenti e gli abbinamenti coi giudici della quarta edizione di "X-Factor", il reality di Rai 2 presentato da Francesco Fac chinetti. Secondo notizie apparse su alcuni siti internet , nella categoria "Gruppi vocali" del giudice Enrico Ruggeri, figura anche il nome del duo sassolese Borghi Bros . La rosa dei concorrenti dove va restare riservata ma il mistero è stato svelato vist o che la fase finale del casting si è conclusa da pochi giorni e sarà mandata in onda da Rai 2 in tre parti: il 30 agosto , il 4 e 6 settembre . I Borghi Bros (Alessio e Carlo Alberto) lo scorso anno videro sfumare sul filo d i lana la loro partecipazione al reality show televisivo . Quest'anno sembra che l'obiettivo sia stato raggiunto . Si aspetta adesso solo l'ufficialità da parte della produzione e poi la vita dei due fratelli sassolesi potrebbe cambia re radicalmente e coronare il loro sogno . Il primo singol o del 2009 si intitola "Le parol e sono inutili" ed ora una nuova sfida con "Il silenzio ascolterò", un brano profonda mente autobiografico tratt o dalla loro storia di fratelli cresciuti dal padre, scritto e interpretato dai ragazzi. Il nuovo videoclip vede la regia di Stefano Bertelli . Di recente i Borghi Bros si son o esibiti in piazza Grande, a Modena, in occasione della serata del "Radio Bruno Estate" . (nic. cal .) Pagina 1 6 Hps, da Sa~tdo a%Pa~r Al via il sesto Censimento agricol o La Provincia cerca 65 rilevatori per i questionari da sottoporre a oltre 13.500 aziende del territorio. Il compenso arriva a 7mila euro In vista del sesto censimento generale dell'agricoltura , che si svolgerà a partire da l 25 ottobre, la Provincia d i Modena cerca 65 rilevator i per compilare i questionar i Istat delle oltre 13 .500 aziende del territorio . Il coordinamento del censimento ne l modenese, infatti, in accord o con la Regione, è affidato alla Provincia che è soggett o capofila dei sei uffici intercomunali di Modena, Carpi, Mirandola, Sassuolo, Vignola e Pavullo . La domanda per ottener e l'incarico di rilevatore dev e essere presentata entro venerdì 10 settembre (informazioni : www .provincia .modena .it e all'Urp di viale Martiri della Libertà 34, telefon o 059 209199) e l'avviso pubblico precisa che la graduatori a privilegerà i laureati e i diplomati in materie com e agraria e statistica, mentr e una particolare priorità è assegnata ai disoccupati . I l compenso previsto è di 35,7 5 euro lordi per ogni questionario compilato e ogni rilevato re avrà circa 200 aziende d a censire per una cifra complessiva, quindi, che potr à aggirarsi sui settemila euro . Compresa la formazione , l'impegno previsto va da ottobre alla fine di marzo . «Abbiamo scelto di coordinare direttamente il censimento decennale - spieg a Giandomenico Tomei, assessore provinciale all'Agricoltura - per avere un'ulterior e garanzia sulla qualità e l'omogeneità dei dati raccolti , per realizzare un risparmi o economico e organizzativ o semplificando la filiera istituzionale tra i Comuni e la Regione e per offrire un'opportunità di guadagno per ch i oggi è senza lavoro, a partir e dai giovani usciti dalle scuo - le agrarie» . Per fare il rilevatore, comunque, è sufficiente il diploma di scuola media superiore . Possono partecipare all a selezione anche coloro che , avendo compiuto i 18 anni , sono in possesso di un diploma di scuola media inferior e a condizioni che possano dimostrare un'esperienza in materia di agricoltura, zootecnia o statistica. Nella definizione della graduatoria per ò sono previste priorità per il titolo di studio e lo stato di disoccupazione o non occupazione . Nella valutazione de l punteggio si tiene conto anche di precedenti esperienz e in rilevazioni Istat e dell'iscrizione a ordini professionali e albi in discipline agri cole o statistiche . Nella domanda va indicat a l'area del territorio (fino a un massimo di quattro in or dine decrescente) nella quale si preferisce svolgere l'attività di rilevazione . La Provincia ha già nominato i sei responsabili degl i Uffici intercomunali ai qual i faranno riferimento i rilevatori . A Modena l'ufficio si tro va presso la sede dell'assessorato provinciale all'Agricoltura e l'area di competenz a comprende anche Castelfranco e San Cesario . A Carpi l'ufficio è presso i l Centro per l'impiego e l'are a di riferimento comprende anche Bastiglia, Bomporto , Campogalliano, Nonantola , Novi, Ravarino e Soliera . A Mirandola, Vignola, Sassuolo e Pavullo, l'ufficio è collocato negli uffici agricol i di zona . L'area di riferimento di Mirandola comprende anche Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale, Medolla, Sa n Felice, San Possidonio e Sa n Prospero . A Vignola fanno riferimento anche Castelnuovo, Castelvetro, Guiglia, Marano, Savignano, Spilamberto e Zocca . L'area di Sassuolo comprende anche Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano e Prignano . A Pavullo fanno riferimento Fanano, Fiumalbo, Lam a Mocogno, Montecreto, Montese, Pievepelago, Polinago , Riolunato, Serramazzoni e Sestola . Pagina 1 9 Università, i riar atoni confermano Io sciopera il 65% non farà lezione .~., , ., Pagina 2 1 .- mie I II uwnctll c ._ Il comandante della Municipale pensa ad una soluzione per contrastare l'alto numero di incidenti registrati in sette mes i Faro: «Autovelox sulla circonvallazione » «Riclassi zcando la strada potremo posizionarli, non per far cassa ma per prevenire» di Alfonso Scibon a Centottantuno incidenti nei primi sette mesi del 2010 , dei quali novantasette con feriti e due mortali . Questo il bilancio di una prima metà abbondante di anno da part e della polizia municipale, che ne ha rilevati davvero tantissimi . Si tratta di un "piccolo bol lettino di guerra", al quale i l comandante dei vigili Stefano Faso e i suoi collaborator i vogliono dare freno . E quale miglior mod o che prevenire, disincentivare, ammonire coi fatti? «E' nostra intenzione chiarisce Faso - andare a d una valutazione della tipologia di strada assegnata all a Circonvallazione . Se fosse possibile darne una diversa , come ci auguriamo, sarebbe veramente più facile intervenire» . Che tipo di intervento ? «Se non fosse più classificata come "strada comunale" si potrebbe installare un "sistema fisso di tutoraggio" , un autovelox, che potrebb e servire da deterrente per gl i automobilisti che amano guidare a velocità sostenuta» . Una decisione che va i n direzione di fare cassa? Lei sa che i sassolesi da questo punto di vista sono La circonvallazione : in vista gli autovelox davvero molto critici ? «Non si tratta di fare cass a - spiega il comandante dell a polizia municipale - ma sol o di "avvertire" coloro che transitano per questa impor tante e trafficata arteria . Sa pendo che c'è un rilevator e di velocità, infatti, credo ch e tutti siano incentivati ad andare più piano . Con la pattu glia mobile, mi creda, non è lo stesso» . I numeri sono significati vi ma c'è una certa apprensione che potrebbe, in breve tempo venire dissipata . «La prevenzione agli incidenti - conclude Faso - è im portante per due motivi : nes suno potrà negare di esser e stato avvertito o che non abbiamo fatto abbastanza» . Pagina 21 CORTE DI MONTEGIBBI O Stasera Borghi band in concerto Per Musica a Corte, questa sera al le 21 circa, nella corte interna d i Montegibbio, "Borghi Band", music a dal vivo col fratelli Alessio e Carl o Alberto Borghi . Si cena a base d i gnocco e tigelle . PREVENZION E Incendi : i numeri da chiamare Gli eventuali principi di incendi o che dovessero essere visti sul territorio di Sassuolo vanno segnalati co n urgenza al 115 (vigili del fuoco), 151 5 (corpo forestale) o al numero verd e della Regione 800 - 33 .39 .11 . (sd) Pagina 21 Pagina 21 Calcio B. Smentita la rescissione ma il divorzio col bomber è nell'ari a Sassuolo, Zampagna verso l'addi o Lo vogliono Cremonese e Veron a Riccardo Zampagna ha rescisso il contratto col Sassuolo . Anzi no . La giornat a di ieri è stata caratterizzata dal rincorrersi di questa voce . La realtà è che il centra vanti ternano non ha (ancora) rescisso, ma se ne andrà . Destinazione più probabile la Cremonese, ma c'è anche il Veron a e, più defilato, l'Albinoleffe . «Riccardo non ha assoluta mente rescisso il contratto . Non è vero . Abbiamo ancor a un anno di contratto e stia mo valutando se esistono eventuali possibilità per spo starsi. Con la società abbiamo un ottimo rapporto , soprattutto con il diesse Bonato per il quale abbiamo il massimo rispetto» . Luca Urbani, procuratore di Zampagna, affida al sito tuttomercatoweb .com la `sua' verità , che, a ben ve dere, fa capi re molto . Quel «stia mo valutando se esistano eventuali possibilità per spo starsi», al di là dei termini , ha il sapore di un vero e pro prio addio anticipato, anche perchè lo stesso Urbani, po i parla anche di «stiamo valu - tando l'uscita» . Da Zampagna arriva un no commen t («Non ho niente da dire pe r ora»), ma la sensazione è che il pressing di Cremonese i n primis e Verona sullo sfondo faranno breccia nell'attaccante che lascerà Sassuolo con un anno di anticipo sul contratto godendo di una buonuscita . La rescissione era stata ipotizzata dal sito atalantanews.it, un sito di tifosi bergamaschi che sono rimasti in ottimi rapporti con Zampagna, e da lì è rimbalzata su gli organi locali bergamaschi e poi dappertutto . Nel frattempo anche Bonato nega la rescissione («abbiamo parlato, ma non c'è nessuna rescis sione, Riccardo è in ritir o con noi») e sullo sfondo molto più defilato c'è anche l'Albinoleffe, che avrebbe bisogno di un centravanti . Ma è proprio la Cremonese, società ambiziosa e a caccia del la serie B, a premere su Zampagna e sul suo entourage . In più la società grigiorossa è sulle tracce anche di Mario Titone, richiesto pure dallo Spezia . Intanto Gianluigi Bianco continua a farsi attendere ma, parole di Bonato «il prossimo campionato sarà sicuramente con noi» . L'esterno mancino è ancora bloccato nel ritiro della Sampdoria a causa dell'infortunio di Accardi: i blucerchiati vogliono essere coperti adeguatamente per il debutto nei preliminari di Champion 's League . Situazione. Ieri doppia razione di lavoro a Carpineti . Ancora fermi Girelli e Piccioni, a riposo a scopo precauzionale anche Donazzan. Lavoro differenziato invece pe r il neo arrivo Cinelli e per il partente Titone . Paolo Seghedon i © RIPRODUZIONE RISERVAT A Riccardo Zampagna, 36 anni Pagina 28 press LITE 04/08/2010 CORRIERE DELLA SER A Arresto nel distretto della ceramica L'ombra della crisi e l'ossessione dei debiti sul delitto in Emilia DAL NOSTRO INVIATO CASALGRANDE (Reggio Emilia) — Un cadavere in u n pozzo nero, con due colpi di pistola in corpo . L'amico del morto torchiato per ore dagli inquirenti, convinti Omicidi o prima o poi di incastrarlo, ma intanto costretti a Franco Gatti , sbattere contro un muro di silenzio. L'auto dell a 61 anni, è vittima bruciata . Una rete di complicità ancora da stato uccis o dipanare. E poi debiti non pagati, crediti vissuti come e buttato i n un'ossessione : il tutto sullo sfondo di una cris i un pozz o economica che qui, a cavallo tra Modena e Reggi o vicino a u n Emilia, in quel distretto delle ceramiche che h a casolar e rappresentato uno dei miracoli del made in Italy, h a (nella foto) fatto sentire più che mai il suo morso micidiale, con aziende chiuse, lavoratori a casa e un intero indotto i n rispondere di quella morte sarebbe stato un amico di affanno: «Anni davvero difficili» afferma il sindaco d i Gatti, Vittorio Miani, 73 anni, pensionato, fermato co n Sassuolo, Luca Caselli. In fondo a quel pozzo nero, i n l'accusa di omicidio : «Una persona — hanno scritto in un casolare di Sant'Antonino di Casalgrande, zona una lettera densa di dolore la moglie e le due figli e pedecollinare che si affaccia sulla pianura, i carabinieri della vittima, Elisabetta e Daniela — che nostro padr e hanno trovato il corpo di Franco Gatti, 61 anni , conosceva da 20 anni e di cui si fidava a tal punto d a sposato, due figlie, di professione rappresentante d i raggiungerlo nella sua abitazione . La follia omicida c i piastrelle. Era da giovedì scorso che lo cercavano, ha sottratto l'amore di un padre e di un nonno». Gli quando si era allontanato dalla sua casa di Sassuolo. L a inquirenti si dicono certi delle responsabilità di Miani, Protezione civile aveva battuto campagne e fiumi, si anche se l'uomo per ora tiene duro e la pistola de l erano mobilitati sindaco e amici di famiglia, ma delitto non è stata ritrovata. nessuno avrebbe mai pensato a una simile fine . F. A. Soprattutto nessuno poteva immaginare che a RIPRODUZIONE RISERVATA La fine di Ventura, uomo dei misteri di Piazza Fontana press L.IfE CORRIERE DELLA SER A 04/08/2010 Federalismo Aliquota del 25% su base volontaria per i redditi da locazion e Imposta unica per i Comuni e cedolare secca sugli affitti Il governo esamina oggi le misure per l'autonomia fiscale municipal e l caso / 7 Canone libero, meno imposte pagate dal proprietario Contratti concordati, il prelievo scende al 20%o Come funziona or a Come funziona ora Prendiamo ad esempio un contribuente che abbi a un'aliquota marginale Irpef, comprese le addizionali, del 42%. Affitta una casa a 700 euro al mese e ne ricava u n reddito annuo da locazione di 8.400 euro . La normativa attuale prevede l'imponibilità ai fini dell'Irpef statale, regionale e comunale dell'85%o de l canone annuo percepito. Dunque il contribuente paga 3 .330 euro di imposte oltre all'Ici. Prendiamo come esempi o un contribuente con un'aliquota marginale Irpef, comprese le addizionali, del 42% e che ha siglato un contratto concordato di affitto (locazioni, nelle grandi città, a canoni calcolati su parametri individuati in accordo tra le associazion i dei proprietari e i sindacati inquilini): ha un ulteriore sconto del 3o% sull'imponibile Irpef, che quindi viene pagata sul 59,5% (ovvero 1'85% standard meno u n ulteriore 3o%) . Il proprietario che affitta l a casa a 700 euro al mes e dovrà pagare 2 .230 euro di tasse oltre all'Ici. Le nuove regol e Con la cedolare secca sugli affitti del 25% il contribuente pagherebbe 2 .100 euro (invece di 3 .300), cui comunque andrebbe aggiunta l'Ici. Il , risparmio non indifferente sarebbe di 1200 euro all'anno. Questo nell'ipotesi che l'imposta si applichi su tutto il canone e non più sull'85%. Se si mantenesse anche la deduzione attuale, l'esborso complessivo del proprietario scenderebbe a 1 .785 euro e il risparmi o rispetto alla situazione attuale salirebbe a 1 .54 5 euro. ® RIPRODUZIONE RISERVATA ROMA — La nuova cedola re secca del25%o sui redditi de gli affitti scatterà dal primo gennaio del 2011 e sarà sol o facoltativa. I proprietari degli immobili potranno infatti optare per il nuovo meccanism o di tassazione oppure sceglie re di continuare con il sistema attuale, cioè l'inseriment o dei redditi da locazione nella dichiarazione Irpef, con l'assoggettamento all'aliquota marginale . La cedolare secca , che sarà inserita nel decret o legislativo per l'autonomi a impositiva dei comuni oggi al l'esame del Consiglio dei ministri, sarà dunque più conveniente per chi ha redditi eleva ti, ma non penalizzerà i redditi più bassi. E potrebbe tradur si in un vantaggio anche per gli inquilini degli immobili i n affitto. Il decreto prevede infatti un'aliquota ulteriormente ridotta, del 20%, per i contratti a canone concordato che reca no già oggi consistenti vantaggi fiscali ai proprietari ed i comuni, che stabiliscono i prezzi massimi al metro quadro per quel tipo di contratti, potrebbero essere indotti, per ragioni di equità, a rivedere a l ribasso quei valori. Nelle intenzioni del governo il minor gettito fiscale dovuto all'introduzione della cedolare secca dovrebbe comunque essere compensato dall'emersione degli affitti in nero . Le sanzioni saranno ben più pesanti e i Comuni, oltre a maggiori incentivi avrann o nuovi strumenti, come l'accesso ai dati delle utenze di luce , gas e acqua, per stanare gli evasori. Il decreto di oggi sulle nuove tasse dei Comuni sarà il quarto passaggio concreto d i attuazione del federalismo fiscale. Il gettito della cedolare , insieme a quello di tutte le al tre imposte sugli immobili , come quelle catastali, ipoteca rie, di bollo e di registro e l'Irpef sui redditi fondiari finirà in un Fondo destinato a sostituire una parte dei trasferimenti dello Stato ai Comuni (valgono in tutto 13 miliardi l'anno), da manovrare i n un'ottica perequativa. Accanto ai proventi del Fon do i sindaci avranno a disposizione altri strumenti da utiliz - Le nuove regole La nuova normativa prevede per i contratti a canone agevolato un prelievo del 20% (invec e del 25%). n proprietario che affitta a 700 euro al mese con contratto concordato pagherà 1 .68o euro più l 'ici . Con l e norme attuali, a parità di affitto il canone agevolato fa risparmiare i.ioo euro (2.230 contro 3.330), con la cedolare 420 euro. ® RIPRODUZIONE RISERVAIA Pagina sta unica per i Comun i tlao :Imi Ii +IIUii 29 press L.IfE CORRIERE DELLA SER A 04/08/2010 Le tappe del federalism o - LE MISURE GIÀ APPROVATE OGGI IN ESAM E 4 Autonomia impositiva dei Comun i NEI PROSSIMI MESI 1 Federalismo demanial e 2 Roma capital e 3 Fabbisogni standard per Comun i e Province 5 Costi standard delle Regioni 6 Autonomia impositiva delle Regioni 7 Autonomia impositiva delle Provinc e LE ENTRATE DEI COMUNI Le prime 5 amministrazion i Tributarle (euro/abitante) Extratributatde Venezia 1 .059 787 711 631 Lecce Olbia Caserta (euro/abitante) 887 601 Siena 773 Brescia 515 477 Firenze Milano D'ARCO zare per finanziare le propri e spese. Il primo sarà rappresentato dall'<dmposta Municipale Propria», che si applicherà dal 2014 : l'aliquota, ugual e per tutti, sarà fissata dal governo solo a novembre, ma i Comuni avranno la facoltà di aumentare o ridurre il prelievo dello 0,3%. L'imposta sarà pagata dai proprietari degli immobili con l'esclusione delle prime case, ma sarà applica- ta anche ai trasferimenti (a titolo oneroso o gratuito) degli stessi . In questo caso l'incasso che finirà ai comuni sarà pari al 3% per le prime case e al 6-7% su tutti gli altri immobili . Insieme all'Imposta Propria, i sindaci potranno varare anche un'Imposta Municipale Secondaria per accorpare in un'unico tributo le 18 tasse che colpiscono a vario titolo le attività commerciali, come quelle sulla pubblicità, le insegne e le affissioni. Resteranno in vigore, invece, la Tosap, ovvero la tassa sull'occupazion e del suolo pubblico, e la Tarsu (o Tia), cioè l'imposta sull a raccolta dei rifiuti, perché l a Ue esige che restino ancorate a parametri precisi di spazio o di quantità. Mario Sensin i O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina sta unica per i Comun i tlam uNs„ .IIUT :ImiIi 29 press L .If E 04/08/2010 CORRIERE DELLA SER A Vademecum La doppia strategia : punizioni più severe a chi evade, possibili sgravi a chi è in regol a Inquilini e proprietari , consigli per risparmiare MILANO — La classica tecnica del basto ne e della carota : la vuole usare il Fisco con i proprietari di case renitenti a dichiarar e gli introiti percepiti da abitazioni in affitto , con le novità legislative previste dal quart o decreto attuativo del federalismo fiscale . Sul bastone è presto detto : saranno inaspri te le sanzioni per i proprietari che evadon o le imposte, con penali fino a duemila euro per le somme non dichiarate e fino al 400 % sulle imposte evase . Quanto alla carota: i proprietari che affit tano a canone libero dal prossimo anno po tranno optare tra la tassazione attuale e un a cedolare secca del 25%, che andrebbe a so - stituire l'Irpef (comprese le addizionali regionale e comunale), l'imposta di registro e i bolli. Con le regole attuali l'imposizione fiscale sulle locazioni prevede l'imponibilità ai fin i Irpef dell'85% del canone annuo percepito , cui si aggiunge il 2% a titolo di imposta di registro (la metà è carico dell'inquilino) . Ipotizziamo un contribuente con un'aliquo ta marginale Irpef, comprese le addizionali , del 42%, e che affitti una casa a 700 euro al mese : oggi paga 3.330 euro di imposte oltre all'Ici; con le nuove regole il suo esborso scenderebbe a 2 .100 euro, cui comunque an drebbe aggiunta l'Ici. Il risparmio sarebbe di 1200 euro all'anno. Con aliquote margina li più basse e su canoni ridotti rispetto a quelli dell'esempio il risparmio si ridurrebbe ma rimarrebbe interessante, anche se il sospetto è che molti proprietari continuerebbero a preferire ancora l'esborso zero . La legge sulle locazioni prevede un trattamento fiscale di favore per i contratti concordati: si tratta di locazioni effettuate, nelle grandi città, a canoni calcolati sulla base di parametri individuati di comune accordo tra le associazioni dei proprietari e i sindacati inquilini . Il proprietario di casa che concede la sua abitazione seguendo questo per corso normativo ottiene con le regole attua li un ulteriore sconto del 30% sull'imponibile Irpef, che quindi viene pagata sul 59,5 % (ovvero 1'85% standard meno un ulteriore 30%) . Con le nuove norme il proprietario che invece optasse per la cedolare secca si vedrebbe applicata un'aliquota del 20% . Per restare al nostro esempio precedente, su u n affitto da 700 euro al mese l'imposizione annua complessiva calcolata è di 2.230 euro mentre con la cedolare il carico scenderà a 168o euro, con un vantaggio di 450 euro. Nei fatti quindi si ridurrà il vantaggio fiscale dei contratti concordati, perché se con le norme attuali a parità di canone si ottenevano, per restare sempre al nostro esempio , risparmi di 1 .1oo euro (2 .230 euro contro 3 .330), con la cedolare il gap scenderà a 420 euro. Siccome i canoni concordati sono d i norma molto più bassi di quelli liberi, la diminuzione dell'appeal fiscale porterà i proprietari a snobbarli . E per gli inquilini? Un vantaggio teoric o c'è : se le case a canone libero avranno u n carico fiscale minore, i proprietari potrebbe ro ridurre leggermente le pretese mantenendo invariato il guadagno. Nella pratica forse potrà succedere che, spinti dalla minore fiscalità, qualche proprietario che tiene la casa vuota la metta sul mercato . Solo se il fenomeno avrà dimensioni massicce i can o ni scenderanno. Gino Pagliuca e RIPRODUZIONE RISERVAT A Pagina 2 9 sta unica per i Comun i alar u~1 I+n21i amir U C, TE FANO ° ÀS . I ...ARESC I CON IL FEDERALISMO FINALMENTE BERTOLDO NON PAGHERÀ PIÙ IL FEDERALISMO FISCALE NON SI FARÀ, PENSO CHE ANCHE BOSSI LO SAPPIA w ASSI :NA Un) È IN ARRIVO UNA MEGA PATRIMONIAL E SULL'IMMOBILIARE LE NUOVE NORM E : Il decreto attuativo pe r l'autonomia dei comun i sulle tasse locali : cosa n e pensi? Commenta s u v .quotidiano.n€t II federalismo fiscale parte dalla casa Stangata su affitti e compravendit e Imposta del 20 o del 25% sui canoni. Nuovo tributo sull 'acquisto di ELENA COMELLI — MILANO — DALLA CEDOLARE secca su gli affitti con aliquota al 25% alla stretta per chi affitta in nero . Dalla devoluzione ai Municipi degli in cassi sulle imposte sugli immobil i alla tassa unica per i Comuni . So no queste le principali novità con tenute nell'ultima bozza del decre to sul federalismo municipale, composta da 8 articoli, che appro derà oggi in Consiglio dei ministri dopo essere stata esaminata al pre consiglio di ieri sera. Con il varo del decreto si conclude la prima LE REAZO N Confedilizia : le locazion i non rendono nient e Gli inquilini : regalo ai ricch i tornata del processo attuativo de l federalismo . La partita riprenderà a settembre con le Regioni . LA CEDOLARE secca sugli affit ti, in base alle decisioni di ieri sera, arriva da subito : ai applicherà dal 2011 ma sarà su base volontaria . Il nuovo tributo avrà un'aliquota del 25% (tranne per i con tratti a canone agevolato nei centri ad alta densità abitativa, dove i l prelievo sarà al 20%), assorbend o anche le imposte di bollo e registro, ma il proprietario potrà deci dere di mantenere la vecchia modalità di tassazione Irpef. Raddop piano inoltre le sanzioni per chi non dichiara le abitazioni in affitto . La nuova imposta comunal e sugli immobili, invece, si fa i n due : oltre al prelievo sul possess o (non della prima casa) con aliquo ta da definire, è previsto che i Mu nicipi incasseranno anche un tributo sulle compravendite che sarà del 3% sulle prime case e del 7% sulle seconde . I Comuni, second o l'ultimo testo sul federalismo mu nicipale, potranno modificare le aliquote dal 2017 . A questo si ag giunge una impost unicipale facoltativa che, dopo aver ascoltato i cittadin i in un referendum, i Comuni potranno decidere per incorporare gli attuali prelievi sull'occupazio ne del suolo pubblico e su insegne e cartelloni pubblicitari . La cedola re al 25% provoca già dubbi e criti che sia dai proprietari immobilia ri, sia dai sindacati degli inquilini . I primi temono un aumento delle tasse, mentre i secondi chiedon o sgravi anche per , gli affittuari . . . .......... . . ........... . . .......... . . ........... . . .......... . . ....... Per la Confedilizia, la confederazione con più iscritti fra i proprie tari immobiliari, la cedolare al 25% «rischia di fallire l'obiettiv o di aprire il mercato della locazione, consentendo solo ai Comun i di far cassa» . IL SUNIA invece ritiene che «sarebbe un regalo ai proprietari più ricchi» e non risolverebbe «la vera emergenza», ossia la riduzione dei canoni di locazione . I sindacati de gli inquilini premono anche per una tassazione differenziata sui canoni calmierati, che di fatto sarebbe già prevista dalla bozza . L'ali quota appare troppo alta per i proprietari . «Chi sta lavorando al decreto — osserva il presidente d i Confedilizia Corrado Sforza Fogliani — ignora che la redditività della locazione è oggi a livello zero. Non si può spiegare diversa mente una cedolare al 25%, be n differente dal livello di tassazione degli affitti in Europa» . I PUNTI .M k Federalismo : il quarta decreto attuativo, ogg i all'esame del governa , prevede una cedolar e secca sugli affit del 20 o 25 per cento La cedolare, in vigore dal: primo gennaio 2011, sar i sostitutiva dell'lrPe di addizionali, impasti ; di bollo e di reg istro sui contratti di locazion e La muníc iaa . 4 L'imposta municipale verrà applicata da 2014 sulle case (non su quella principale), e colpirà il possesso di immobil i e compravendite S55UOLO FERMATO IMPRENDITORE PER IL DELITTO DEL RAPPRESENTANTE Ucciso e gettato nel pozzo perchè non pagava un debito L'omicidio dopo una discussione. Si cerca un complice — non trovata) alla testa e al torace e ricostruzioni — che non gli era gettato nel pozzo di liquami. Poi, mai stato pagato . «Se non mi paga SASSUOLO (Modena) — LE ACCUSE a suo carico son o pesantissime : omicidio aggravato, occultamento di cadavere, por to abusivo di arma da fuoco, e dan neggiamento a seguito di incendio . «Gravi e concordanti indiz i di colpevolezza», dicono gli inqui renti . Vittorio Miani, 73 anni, imprenditore in pensione, ha passato la notte in cella dopo il fermo a l termine di ore e ore di interrogato rio in cui ha fatto `scena muta ' . E' apparso lucido e freddo, nonostan - quaranta minuti dopo sarebbe arrivato a casa di un amico, estraneo al delitto, con l ' auto della vittima (data alle fiamme domenica sera a tre giorni dal brutale omicidio) . Ci sarebbe poi un complice che avrebbe aiutato Miani quantomeno ad occultare le prove . Ma è da chiarire . Pochi dubbi, invece, sul movente . Miani avrebbe ucciso Gatti per un debito di circa 200mila euro — stando alle prime prima o poi l' ammazzo», aveva detto più volte agli amici . Ma nes suno gli aveva dato peso . A docu mentare il credito vantato, cam biali firmate da Gatti trovate a casa sua, ma ce ne sono altre a nom e di altre persone . «Presta soldi m a non gli tornano mai indietro», ha detto ai militari la moglie del presunto omicida . Da chiarire la posizione del figlio, torchiato per ore . Valeria Selmi DA IDEALEARING La bandiera federalista e i ricatti delle lobbies di Guido Gentili 1 gancio del federalismo, nobile proposizione che 4 investe l'articolazione dello stato, la politica e i politic i appendono un po' di tutto. D i fautori purosangue del model - lo centralista ormai non se n e trovano. Chi più, chi meno, si dichiara comunque federalista . Molti lo sono per convinzio ne profonda, maturata perso nalmente sulle terre (ad esem pio quelle lombarde del federa lista risorgimentale Carlo Cat taneo che guardava «al di là di un Oceano all'immensa Ameri ca») dove storia e tradizioni hanno ben concimato le idee fe deraliste . Moltissimi altri ci so no arrivati dopo, e non certo perché sul comodino tengono la Convenzione di Filadelfia del 1787, la prima Costituzione fede rale, o perché tifosi accaniti del modello tedesco . La bandiera del federalism o è bella, splendente al vento del la politica, ma è pesante da reg - gere, perché presuppone un im pegno severo di riordino dell o stato e non chiacchiere da bar o guerriglie politiche strumentali . E diventa ancora più pesan te, questa bandiera, se vi appuntiamo le insegne fiscali, cio è quelle riforme coerenti con i principi federali che via via si sono affermati nel tempo, m a spesso in un disegno confuso e contraddittorio . Col federalismo fiscale siamo alla riforma per eccellenza, ine vitabile e urgente, perché no n possiamo più permetterci di te nere sganciato dalla redistribu zione sul territorio di poteri e funzioni il sistema della finanz a pubblica. Accade infatti che gli amministratori regionali e loca li spendono i soldi ricevuti dall o stato e non quelli avuti dai citta - La bandiera federalista Siamo ora in piena stagione di decreti attuativi del fe deralismo fiscale, ed è natu rale, arrivando alla mét a dei numeri e dei famosi costi standard (che sostitueranno i criteri della spes a storica, con i quali più s i spende più si riceve) che l a partita si scaldi . Sono in gioco interess i formidabili e flussi di entra ta e di spesa pubblici impo nenti . Ma delle due l'una : o il nuovo federalismo fiscal e diventa il nuovo, virtuos o asse su cui si snoda la modernizzazione del paese o l a mancata riforma (o anch e una riformicchia scolorit a frutto di compromessi pasticciati in nome della solidarietà, altro nobile principio sacrificato sull'altar e delle polemiche) affoga ciò che resta del federalismo incompiuto e travolge a colpi di ingovernabilità lo stess o sistema istituzionale . Sarebbe questo il temp o della pazienza, del lavoro riformista tanto metodic o quanto incisivo. Il ministro Giulio Tre monti, nell'intervista ch e pubblichiamo oggi, fa lev a sugli accordi raggiunti con i Comuni e conta su un cam bio di passo delle Regioni , che non hanno abbassato , ma semmai alzato, il tass o di conflittualità con i poteri statali. In ogni caso, compre sa l'eventualità di un vot o anticipato - assicura Tre monti - la riforma federali sta andrà avanti sulla bas e della delega approvata . La posta in gioco è alta. Al federalismo fiscale non s'addicono le mezze misure e , tanto meno, i tatticismi esasperati che si molplicano in questi giorni . La deflagrazio- ne del caso Fini nel Pdl h a ulteriormente complicato i conti, e si notano, attorno a questa partita, moviment i che riportano indietro nel tempo, a momenti assai po co gloriosi della nostra sto ria politica . La bella bandie ra del federalismo divent a così un paletto per uno slalom con trappole . O un modo come un altro per conqui stare maggiore visibilità . Nel dialogo ravvicinat o tra Fini e Casini (entramb i elettoralmente più radicat i al Sud, dove è comunqu e più difficile far passar e l'idea che una buona riforma sarebbe proprio nell'interesse del Mezzogiorno) s i lascia intravvedere una sintonia (negativa) sul tema del federalismo, che può diventare un terreno di scambio politico . Nel Pdl le idee non paio- dini, che non hanno potere d i controllo . Di qui sprechi enormi e buchi di bilancio spavento si, come nel caso della sanità pe r le regioni centro-meridionali . Al contrario, il sistema di fi nanza pubblica deve essere ribaltato e rispondere a elementa ri principi di trasparenza e auto governo responsabile . I cittadini (del Nord come del Sud) de vono poter contare su servizi pubblici e prestazioni adeguat e e, come afferma la legge deleg a del 2009 (approvata con il con corso attivo dell'opposizione di centrosinistra, contraria l'Udc) , senza aumento della pression e fiscale ed evitando duplicazioni di funzioni o costi aggiuntivi. no chiarissime . La Lega tende ad irrigidirsi, e s'accentuano - più che la genuina spinta federalista - le pressioni in favore dello "statalismo locale" alternativo a "Roma ladrona" . A Mezzogiorno, la pattu glia dell'Mpa (in collision e con l'ex alleato Pdl) del governatore della Sicilia Raffa ele Lombardo ed il movi mento "Io Sud" della senatri ce Adriana Poli Bortone , puntano a costituire un nuo vo partito . Contrario al mo dello federalista antimeri dionale "imposto" a loro dire al governo dalla Lega; e molto attento, invece, all a posizione critica dei finiani . Non è un grande spettacolo : più che altro, sembra u n filmetto da Prima repubbli ca rissosa e inconcludente . Ma c'è di mezzo la riform a che può cambiare l'Italia, e ci vorrebbe tutt'altra, e re sponsabile, sceneggiatura . Guido Gentili guido [email protected] SV RIPRODV/IONE RISERVATA Il Sole 202 press LIf1E 04/08/2010 La posizione dei sindaci : tempi certi sull'Imu, il governo si assuma le sue responsabilit à «Bene il decreto, ma mancano 2,5 miliardi» Davide Colombo ROMA I tempi per il varo del decreto che regolerà il federalismo fiscale municipale sono stati rispettati. E di questo l'Anci prende atto con soddisfazione . Ora si mE Divergenza sui trasferimenti da fiscalizzare : l'Anci vuol e 15 miliardi senza tagli Chiarire la semplificazion e per il 70% dei comun i . . .. .. .. . .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. tratta di capire l'entità dei trasferimenti correnti che saranno fiscalizzati, vale a dire quanto torna ad allargarsi l'autonomia impositiva reale dei sindaci . E qual i certezze saranno date sulla fas e transitoria, fino all'andata a regi- me del nuovo fisco decentrato che porta con sè la nascit a dell'imposta municipale propria, l'Imu, nel 2014. «Dopo l'abolizione dell'Ic i sull'abitazione principale ritorna una buona dose di autonomiaim positiva - commenta Salvator e Cherchi, responsabile Anci per l a finanza degli enti locali- ma ora s i dovrà affrontare il quantum.Ilgoverno ci ha detto con nettezza che i trasferimenti fiscalizzati so no al netto dei tagli ai comuni decisiper i12ou e i12ou, paria 1,5 e 2, 5 miliardi, mentre noi vorremm o fosse garantita la quota dei trasferimenti correnti del 2008, vale a dire circa15 miliardi». Laquestione risorse resta centrale anche perché, aggiunge Cherchi, questo decreto non chiude la partita del federalismo municipale : «Quando saremo passati al nuovo sistema non ci saranno solo le entrate locali ma anche le compensazioni e le perequazioni. E il tutto dovrà garantire il finanzia mento delle funzioni fondamentali dei comuni, che nel frattempo sono passate da 6 a 22» . La fase di transizione andrà gestita con la Conferenza stato-città, visto che per realizzare in for ma equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare è previsto un fondo sperimen tale di equilibrio che durerà cinque anni: «E quella fase sarà mol to delicata - dice ancora Cherchi - come delicato sarà il passaggio nelle commissioni parlamen tari il cui parere non è vincolantema su un testo così compless o peserà moltissimo». Oltre al nodo risorse, per l'Anci sarà poi importante capire come il governo intende agire con i comuni con meno di 5mila abitanti (sono 5.740 ; il 71% dei tota- le) . Il testo parla di modalità diri parto differenziate,forfettizzate, del gettito che andrà nel fondo «e nonvogliamo capire come dovrà funzionare questa semplificazione» . Sull'Imu l'invit o dell'Anci è di non allungare trop po l'attuazione : «Noi non cono sciamo ancora l'aliquota ma se si deve fare che si faccia, il govern o si assuma la sua responsabilit à senza passare da astruse ipotesi di consultazioni locali» dice ancora Cherchi . Che invece salut a con favore l'aliquota fissata per la cedolare secca sugli affitti: «E inevitabilmente elevataper quella che deve essere considerat a come fase di avvio del nuovo regime fiscale . Si deve garantire il gettito e, comunque, credo che funzionerà comunque come forte stimolo per l'emersione degl i affitti in nero» . RIPF.0 LZJONE H6ER,'4, Con la cedolare mai-sanzion i per gli evasor i Gianni Trovati MILAN O Il decreto attuativo del federalismo municipale prova a offrire una base concreta alla scommessa anti-evasione che accompagna l'introduzione della cedolare secca, e lo fa con un trattamento durissimo nei confronti di ch i viene pizzicato con contratt i fuori regola. A parte le sanzioni, che sono comunque salate, il pilastro vero della nuova strategia è nell'affitto ultra-leggero che sarà imposto al proprietario "infedele", e che offre un concreto interesse all a denuncia da parte del locatario che fino a oggi ha pagat o in nero . Per evitare il colpo , secondo il progetto del governo, c'è un unico modo, e consiste nel correre a registrar e il contratto entro fine anno . Ma andiamo con ordine . Per prima cosa, la bozza di provvedimento esaminata ieri dal preconsiglio raddoppi a nei confronti dei proprietari immobiliari le sanzioni previste da11997 per omessa o infe dele dichiarazione . Chi vie ne pescato con un contratto interamente in nero dovrà pagare da 516,46 a 2 .065,86 (ri spettivamente uno o quattro milioni di lire) ; ma secondo i l testo della bozza, quando i l contratto è conosciuto al fisco ma indica un valore inferiore a quello effettivamente richiesto, la penalità può raddoppiare o quadruplicar e l'imposta evasa . Con questa previsione cominciano a entrare in gioco cifre importanti : un proprietario che nasconde al fisco un imponibile da 5mila euro all'anno evade in media (con un'ali quota al 27%) un'imposta d a 1 .350 euro l'anno. Per i quattro anni di durata del contratto il conto sale a 5 .400 euro, ch e quadruplicati come preved e la sanzione si trasformano i n un debito da 21 .600 euro. Se nonostante l'evasion e immobiliare il reddito del proprietario è alto, e deve de dicare all'Irpef il 43% anzich é il 27%, il peso della super-san zione cresce ancora e arriva a 3 4 .400 euro. Di fronte a nume ri come questi diventa decisa mente attraente l'alternativa light pensata per chi non si op pone alle richieste del fisco , ed evita di impugnare la contestazione : in questo caso i l proprietario se la cava pagan do il 30% dell'imposta evas a (il progetto governativo can cella però gli sconti ulterior i previsti di solito per l'accertamento con adesione) . La sanzione è però solo i l primo capitolo della via crucis pensata per chi evade il fisco del mattone . Il secondo , ancora più duro, impone a l proprietario ex-evasore un canone di affitto ultra-leggero, pari al triplo della rendita catastale, per almeno quattro anni. Visto il livello mediamente archeologico de i valori catastali, la prevision e si trasforma in un super-scon to per l'inquilino, che avrebbe quindi tutto l'interesse a denunciare eventuali con tratti in nero . A Milano, pe r esempio, questa previsione si tradurrebbe in canoni da poco più di 2mila euro all'anno (170 euro al mese) per un trilocale in semicentro, o da 4-5 mila euro all'anno per u n appartamento importante in zona pregiata. Poco più alti i valori medi di Roma, mentre Napoli e Torino si fermano a .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. . LA V i , Chi si metterà in regol a entro il 31 dicembr e potrà evitar e l'inasprimento delle penalit à livelli ancora più contenuti. Il canone ultraleggero pe r legge scatterebbe in tutti i ca si di evasione, quindi anch e quando il contratto registrato riporta un valore inferior e al canone effettivo oppur e parla di un comodato gratuito che non ha riscontri nell a realtà. Livelli così bassi si traducono naturalmente in u n conflitto d'interessi fra il proprietario e l'inquilino, creando una minaccia convincente contro chi tenta la strada dell'evasione . A meno che, appunto, scelga di evitare i l rischio e si metta in regola en tro la fine del 2010 . Le sanzioni Nel caso di contratt i interamente in nero è prevista una sanzione fino a 2.065,86 euro Se il contratto registrato riporta un valore inferiore a quello effettivo, la sanzion e massima prevista dalla bozz a di provvedimento è quadruplicare l'imposta evasa Se il contribuente rinuncia a l contenzioso, la sanzione è pari al 30% dell'imposta evasa Le conseguenze i Nei quattro anni successivi , è imposto un canone massim o pari altriplo della rendita catasta le La misura colpisce sia gli affitti in nero, sia quelli ch e riportano valori diversi da l reale, sia i comodati fittiz i L'alternativ a Le sanzioni non si applicano per chi regolarizza il contratto entro il 31dicembre 2010 gianni [email protected] m ,l RIPRODUZIONE PISERVAFA Pagina 2 smo cIii ul iyun ne ridotte Fe4eralismo con aliquote ridotte Municipale al 9% sulle compravendite, al 2 per l'acquisto della prima cas a Marco Mobil i ROMA Approda al Consiglio dei ministri di oggi il quarto decreto attuativo del federalismo fiscale . Dalla cedolare secca a l 25% sugli affitti all'introduzione dell'imposta unica municipale, il provvedimento anticipato ieri dal Sole 24 Ore introduc e una vera e propria rivoluzion e per la fiscalità degli enti locali. Lo schema di decreto attuativo, che ha ottenuto ieri sera il vi a libera della riunione tecnica de l preconsiglio, conferma l'attuazione della fiscalità dei comun i in due fasi : la prima partirà da l .. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. Il provvedimento conferm a l'avvio dell'operazion e dal 1° gennaio 201 1 e l'entrata a regim e a partire dal 2014 prossimo 1 °gennaio con la devoluzione in un fondo sperimenta le di riequilibrio di una quota de i tributi applicati alla fiscalità immobiliare, cui si aggiungerà l a cedolare secca sugli affitti . La seconda fase prevede l'arrivo dal 2014 dell'imposta municipale propria e la municipal e secondaria facoltativa in cu i verranno assorbiti una serie d i tributi erariali, inclusa l'Ici e una lunga serie di balzelli propri della fiscalità locale. Non so lo . Viene espressamente previ sto che la nuova municipal e non potrà mai essere in nessu n caso applicata alle abitazion i principali. Nella messa a punto del test o che verrà sottoposto oggi all'esame collegiale di Palazzo Chigi è stata comunque oggetto di con- tinua riscrittura la tassazione della nuova municipale che s i applicherà dal 2014 sulle compravendite . Dopo aver ipotizzato un abbattimento dal 1o/n % complessivo tra registro e ipocatatstali anche fino al 7%, nella versione finale predisposta dall'Economia l'aliquota dell'imposta municipale propria applicata in via ordinaria è tornata all'iniziale ipotesi anticipata ieri dal Sole 24 Ore del 9 per cento . In caso di trasferiménti che hanno per oggetto la prima abitazione (escluse' case di lusso , ville e castelli) o beni ereditati l'aliquota complessiva del 3% viene ridotta al 2 . Ma anche i n questo secondo caso non si possono escludere ulteriori ritocchi da parte di via venti settembre. L'imposta sulle compravendite in ogni caso non potrà mai essere inferiore a 1 .000 curo . Novità anche sùll'imposta municipale applicata al possess o dell'immobile. Nella stesura dello schema di decreto attuativ o viene previsto che l'aliquota sarà determinata già entro ilio novembre 2010 con decreto del presidente del consiglio dei ministri e non si applicherà alle abitazioni principali e alle loro pertinenze, come box, cantine e altro . La misura dell'imposta, si legge ancora nel decreto, dovrà comunque garantire laneutralitàfinanziaria ai fini del rispetto dei saldi di finanza pubblica. Saranno di fatto tassati tutt i gli altri immobili, nonché le case di lusso come ville, castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici . I comuni, inoltre , avranno la possibilità di aumentare o diminuire il prelievo d i 0,3 punti percentuali (in sostanza fino al 3 per mille) . Inoltre nel caso in cui l'immobile si a concesso in locazione, l'impo - In due tapp e Il calendario dell'attuazione del federalismo municipal e 2011 Cedolare secca sugli affitti o _o Devoluzione ai comuni di una quota dei tributi immobiliari Fondo sperimentale di riequilibrio alimentato da: e bollo, impost e ipocatastali, tributi speciali catastali e tasse ipotecari e Seconda sezione: Irpef sui redditi fondiar i e cedolare sugli affitti Prima sezione: Imposte di registro Imposta municipale propria alimentata da: Genn.l Possesso di immobili diversi dall'abitazione principale Trasferimento di immobili (compravendite, eredità eccetera ) Imposta municipale secondaria (facoltativa) per sostituir e altre imposte locali o _o Fondo di perequazion e Che cosa cambia sulle locazion i La cedolare secca a confronto con la normativa attual e © Entro 48 ore dalla stipula occorr e effettuare una comunicazione all'autorità di pubblica sicurezz a ® Non occorre alcun a comunicazione Entro trenta giorni dalla stipula, ma prima della registrazione, si paga l'imposta di registro con F2 3 ® Non si paga l'imposta di registro Entro trenta giorni dalla stipula si effettua la registrazione ® Identico (la registrazion e sostituisce anche la comunicazione all'autorità di pubblica sicurezza ) ▪ Ogni anno si paga l'Irpef, con- Co) Ogni anno si paga la cedolar e secca del 25% sul 100% aliquota marginale sull'85% del canone del canone Non si paga l'imposta O Ogni anno si paga l'imposta di di registro registro (2% sul canone) q La base imponibile è ridotta del 30% ® Per i contratti a canone agevolat o per i contratti a canone agevolato la cedolare secca (sul 100% stipulati nelle grandi città e nei del canone) è ridotta al 20% comuni ad alta tensione abitativa Pagina 2 Federalismoconaliquote ridotte sta municipale di possesso è ridotta della metà ; mentre nel caso di contratto di locazione d i immobili a uso abitativo, sul canone di locazione stabilito dalle parti continuerà a potersi applicare la cedolare secca. La riduzione della metà della municipale di possesso è prevista anche per gli immobili diversi dall'abitazione principale utilizzati per attività di impresa, arti e professioni ovvero posseduti da enti non commerciali . Su quest'ultima "rivoluzione", nella tassazione degli immobili il decreto che verrà licenziato oggi dal Consiglio dei ministri conferma l'introduzione della cedolare al 25% sugli affitti de gli immobili a uso abitativo . Con la possibilità di una cedolare ridotta al 20% nei casi di contratti a canone agevolato nei centri a d alta densità abitativa . Altra novità dell'ultima ora riguarda l'esplicita esclusion e dall'applicazione della cedola re secca alle locazioni di unit à immobiliari a uso abitativo effettuate nell'esercizio di un'attività d'impresa odi arti e professioni o da enti non commerciali . Il reddito di questi contratti, si legge ancora nello schema d i decreto, non potrà essere inferiore al reddito determinat o con l'applicazione delle tariffe d'estimo, stabilite secondo l e norme della legge catastale per ogni categoria e classe, ovvero , per i fabbricati a destinazion e speciale o particolare, mediante una stima diretta. Confermata, infine, la strett a sanzionatoria, cui si aggiung e un giro di vite sotto l'aspett o più strettamente commerciale , per l'emersione degli affitti in nero o fittizzi (si veda il servizi o qui a fianco) . IO RIPRODUZIONE RISERVATA Le soluzioni a confronto Si dividono maggioranz a e opposizione In commissione bicamerale sul federalismo si son o ufficialmente separate le strade tra maggioranza e opposizione nella formulazione del parere sulla relazion e del Tesoro relativa al quadro generale di finanziamento degli enti territoriali in attuazione del federalismo . I due relatori, Paolo Franco della Lega e Rolando Nannicini del Pd, hanno presentato due pareri distinti che saranno messi in votazione alla ripresa dei lavori fissata per il 9 settembre. I due documenti concorda no nel criticare il governo sulla mancatapresentazione alle Ca mere delle linee guida del Documento di finanza pubblica, relative allo sviluppo dei bilanci di tutti i settori istituzionali . Ma, poi, soprattutto l'opposizione solleva non pochi dubbi sulle soluzioni proposte in materia di autonomia impositiv a dei Comuni, precisando che la nuova imposta municipale non potrà essere "facoltativa" : ciò renderebbe impossibile i l calcolo dei fondi perequativi. Tra i punti di criticità, secondo il Pd, anche i livelli essenziali dei servizi che devo no assumere un valore preliminare nel processo di attuazione del federalismo e vanno collegati ai costi standar d per garantire un livello uni forme dei servizi. Le modalità di tassazione attuali e quelle previste data decreto legislativ o Prima casa Imposta di registro a13% de l valore catastale (Iva al 4% de l prezzo per acquisti dal costruttore) Imposte ipotecarie e catastali i n misura fissa (336 euro) Altri immobil i Imposta di registro e i pocatasta l i a110%delva[ore catastale (Iva al 10% del prezzo di vendita per chi compra dal costruttore; 20%sugl i immobili non abitativi) CONI 'IMPOSTA MUNICIPAL E Prima casa o successione L'aliquota dell'imposta municipale è a12% del valore catastale Albi immobil i L'aliquota dell'imposta èa17 % del valore catastale Pagina 2 Federalismo con aliquote ridotte press LIf1 E 04/08/2010 Il Sole 202 RFFITTASI INIregg* a 'I FFITTA$Ik AFFI OGGI . CO` Li : ;EDOLARESSrCCA La base imponibile è Labaseimponibile è rappresentata dall'85% de l rappresentata dallOO percento canone di locazione (59,5% i n delcanonedi locazion e caso di contratto a canon e Sulla baseimponibile concordato) è applicata l'aliquota unic a Sulla base imponibileè del25 percent o applicata l'aliquota marginale L'aliquota unica scend e Irpef (dal 23% al 43% a seconda a120% in caso di contratto a del reddito del titolare) e il 2% canone concordato dell'impostasdi registro Cancellata l'imposta di registro OGGIIr VIGOR E L'abitazione principale è esente dall'Ici e non produc e redditi ai fini Irpe f Sulle seconde case non abitat e è applicata l'aliquota marginal e Irpef, maggiorata di un terzo , sul valore catastale Sugli altri fabbricati possedut i da privati è applicata l'Irpe f ordinaria CON L'IMPOSTA MUNICIPALE ▪ L'abitazione principale continua a essere completamente esent e La base imponibile è rappresentata dal valore catastal e L'aliquota sarà stabilit a con un Dpc m ▪ Se l'immobile è affittato , l'imposta si dimezza Pagina 2 Federalismo con aliquote ridotte press LIf1E 04/08/2010 Il Sole 202 Resta ancora da stabilire la quota di tributi che sarà devoluta ai comun i Per le risorse decisioni a fine novembr e Oggi il Consiglio dei ministri deciderà le regole del gioco e l'elenco delle squadre in campo. Per i risultati, cioè per il valore effettivo delle risorse fiscal i che il mattone comincerà a offrii, GUID A Saranno i fabbisogn i standard a indicare il livello al qual e dovrà essere fissat a la perequazion e .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. re ai bilanci federalisti dei muni cipi, bisognerà aspettare alme no ilio novembre . E questa la data segnata sul calendario dal decreto attuativo sul federalismo municipale . i Sarà il ministero del l 'Econo mia, d'intesa con le ammini- strazioni locali all'interno della conferenza stato-città, a defi nire la quota dei tributi immobiliari che sarà «compartecipata» dallo stato, e di conseguenza quanto invece finirà direttamente nelle mani dei sindaci. Sicuramente nelle casse statal i finiranno le imposte legate agli acquisti dal costruttore (anche le ipotecarie e le catastali, oltre all'Iva) e l'addizionale sull'energia elettrica. Nemmeno i numeri del 30 novembre saranno quelli definiti vi, perché il pallino vero riman e legato all'analisi dei «fabbiso gni standard», cioè dell'analisi sui livelli "giusti" dei costi dei servizi locali affidata alla socie tà per gli studi di settore (la So se) . Quando, nel 2011, il compit o della Sose sarà compiuto, le di visione fra stato e sindaci dei tri buti immobiliari potrà essere ri - vista, agendo sempre nel rispetto dei «saldi programmati di fi nanza pubblica» . Prima di definire la distribu zione delle risorse, è ovviamen te impossibile anche disegnar e i dettagli del «fondo sperimentale di riequilibrio», chesar à chiamato a ridurre le distanz e fra sindaci "ricchi" e "poveri " già nella fase di partenza del fe deralismo municipale . Il compito del fondo speri mentale è cruciale, perché nel le città più fortunate (soprattutto le metropoli e i centr i del Nord) la vivacità del mercato locale consente al matto ne di offrire frutti fiscali anche quattro-cinque volte supe riori rispetto ai centri dove s i registrano meno compravendite e i valori in gioco sono più contenuti (si veda anche «I l Sole 24 Ore» del5luglio) . Per addolcire queste differenze, gli anni di rodaggio del federalismo municipale saran no accompagnati dal fondo sperimentale di riequilibrio, anch'esso fondato interament e sul mattone. Il fondo sarà diviso in due sezioni : la prima sar à finanziata dalla maggioranz a dei tributi che entrano nel riparto fra stato e comuni, la se conda si fonderà sull'Irpef immobiliare (anche sotto forma di cedolare secca) . Laperequazione seguirà i fabbisogni standard, cioè i livelli d i cui va garantito il finanziamento integrale, ma nella distribuzione delle risorse si terrà conto anche dei "premi" (alzati al 50% del riscosso) ottenuti dai comuni che parteciperanno alla lotta all'evasione fiscale. G .Tr. k :Pk _RISERVATA Il Sole 202 press LIf1 E 04/08/2010 Come si chiude la partita Case fantasma da regolarizzare entro l'ann o L'accatastamento non sana le irregolarità edilizio-urbanistiche che chiamano in causa gli enti local i Cristiano Dell'Oste Franco Guazzone Meno di cinque mesi pe r mettere in regola le case fantasma, con l'incognita della sanatoria edilizio-urbanistica. L a manovra finanziaria (articolo 19, DI78/2010) impone ai proprietari degli edifici non dichiarati in catasto di eseguir e gliatti di aggiornamento catast1le entro il 31 dicembre . Do l6rché, a partire dal1 °gennaRio 2011, interverrà d'uffici o l'agenzia del Territorio . ' E l'ultimo capitolo dell'opera zione avviata con il collegato alla manovra del 2007 (il D l 262/2006), in seguito alla qual e il Territorio ha evidenziato 2 milioni di particelle catastali su cui sorgono costruzioni non risultanti sulle mappe. Non tutt e le particelle ospitano veri e pro pri immobili, perché in qualch e caso si tratta di tettoie e oper e provvisorie non censibili . Ad I ogni modo, stime del Sole 2 4 Ore e del servizio studi della Camera ipotizzano che, alla fine, emergeranno da 1,3 a 1,4 milion i di immobili. Elenchi onlin e Per sapere se sul proprio fondo ci sono costruzioni compres e negli elenchi del Territorio, i l proprietario deve innanzitutto procurarsi i dati catastali degl i immobili (sezione, foglio, particella) . Poi ha due alternative : l a verifica presso gli sportelli de l comune o dell'ufficio provinciale dell'Agenzia; oppure, il controllo online sul sito www.agenziaterritorio.gov.it . In questo se condo caso, bisogna acceder e alla sezione «Servizi telematici» e poi «Elenchi dei fabbricat i non censiti» . In caso di edifici non dichiarati, il possessore deve dare man- dato di accatastare l'immobile a un tecnico professionista, iscritto all'Albo (ingegneri, architetti, geometri, dottori agronomi , periti industriali edili, perit i agrari, agrotecnici) . L'accatastamento di un edifi cio non dichiarato richiede due operazioni: l'aggiornament o della mappa catastale, da effet tuare - previo rilevamento de l manufatto - col programma Pregeo 10 fornito dall'amministrazione ; la denuncia al catasto dei fabbricati, col programma Docfa 4 e la proposta di ren dita, ai sensi dell'articolo i de l Dm 701/94. Incarico al tecnic o I dati catastali e la rendita proposta dal tecnico potranno subito essere utilizzati per ogni necessità fiscale (ad esempio, versamento dell'Ici o stipula di u n atto di compravendita), anche se l'ufficio provincial e dell'agenzia nei 12 mesi seguenti potrà rettificarli. Nell'ipotes i di una villetta di Zoo metri quadrati, si può stimare un cost o professionale complessivo nell'ordine dei 1.300-1.500 euro, anche in rapporto alla conformazione del terreno. Entro lo stesso termine de i fabbricati fantasma devono essere regolarizzate anche tutt e le unità immobiliari, iscritte al catasto fabbricati, che abbiano subito modificazioni della con sistenza o della destinazion e d'uso, tali da comportare la mo difica della rendita. Si tratta in genere di villette ampliate o di unità abitative in condominio ri strutturate, magari con la formazione di un servizio igienic o mancante, o l'aggiunta di un bagno, la formazione diunaveranda sul terrazzo sul balcone o i l recupero del sottotetto, o anco - ra un cambio di destinazione d'uso con opere edilizie . Proprio in seguito alla manovra finanziaria, l'agenzia de l Territorio ha emanato la circolare 2/2010, con cui precisa che lo spostamento di una porta interna o di un tramezzo o non in fluiscono sulla consistenza e non richiede l'aggiornamento catastale . Tuttavia, qualora il proprietario per la stipula di un atto intenda comunque presentare la variazione, gli uffici saranno tenuti a riceverla, contrariamente a quanto disposto con la circolare 3/34 0 5/198 9 . Non citati dalla manovra, ma ugualmente da regolarizzare, c i sono poi i fabbricati rurali che hanno perduto i requisiti di ruralità (disciplinati all'articolo 9 del D1557/93, convertito dalla legge 133/94) . Gli abusi ediliz i La messa a norma catastale entro i termini stabiliti evita i co sti dell'accatastamento d'ufficio, più elevati di quelli ordinari . Sullo sfondo, però, resta i l problema delle irregolarit à edilizio-urbanistiche, che non sono sanate dal semplice acca tastamento . Se le case fantasma son o abusive - e molte di esse inevi tabilmente lo sono - il comune è e resta obbligato a interve nire, applicando le sanzioni e , nei casi più gravi, ordinand o la demolizione . Nel dibattito sul federalismo fiscale si è discusso a lungo dell'attribuzione ai comun i del gettito connesso alla regolarizzazione degli edifici fantasma . Ma questo presuppone la possibilità di condonare gl i abusi edilizi, quanto meno quelli di minore entità . RIPRODUZIONE RISERVATA Il Sole 202 press LlflE 04/08/2010 I tre capitoli fJ 0JCl4 M CATAST O ENTRO IL 31 DICEMBR E Il proprietario deve presentare la dichiarazione di aggiornamento, pagand o i tributi speciali catastali e, se dovute, le sanzioni . L'agenzia del Territori o applica la sanzione da 258' a 2 .066 euro in base alla gravità del caso (temp o trascorso dalla pubblicazione, ammontare della rendita attribuita, azion i di sollecito effettuate) Esempi : villetta monofamiliare costruita senza titoli ediliz i e non accatastata ; garage o magazzino realizzato vicino all'abitazione ; nuova ala aggiunta abusivamente a un'abitazione bifamiliar e Irpef, tributi locali, sanzioni e interessi, si pagano dal 1° gennaio dell'ann o successivo a quello in cui l'immobile è stato ultimato, se la data è conosciuta . Altrimenti, decorrono dal 1° gennaio dell'anno in cui è avvenuta la pubblicazion e della particella negli elenchi compilati dal Territorio (a seconda dei casi , 1° gennaio 2007, 2008 o 2009 ) DOPO IL 31 DICEMBRE Esempi : vecchio cascinale di campagna che è passato in eredità ai figli , che non hanno la qualifica di imprenditore agricolo e lo usano direttament e (*) Non disciplinati direttamente dalla manovr a Esempi : trasformazione in veranda di un balcone o di una part e di un terrazzo annesso all'abitazione ; trasformazione di un alloggi o in un ufficio con opere edilizie; realizzazione di servizi igienici ; creazione di un soppalco Non richiedono invece aggiornamento catastale: spostamento di unaport a interna ; spostamento di un tramezzo ; apertura di una finestr a in un box auto L'agenzia del Territorio procede d'ufficio all'attribuzione provvisori a di una rendita presunta e il soggetto inadempiente paga le sanzioni egli oneri , tosi come definiti da un provvedimento che il direttore dell'agenzia del Territori o dovrà emanare entro il 31 dicembre 2010, e poi effettua la dichiarazion e in catasto pagando i tributi e gli altri oneri già previsti Irpef, tributi locali, sanzioni e interessi, si pagano dal 1° gennaio dell'ann o in cui è avvenuta la pubblicazione della particella negli elenchi compilat i dal Territorio (a seconda dei casi, 1°gennaio 2007, 2008 o 2009 ) Il proprietario deve procedere all'aggiornamento catastale . Se la dichiarazion e viene presentata più di 30 giorni dopo la data di avvenuta mutazione , sono dovuti oltre ai tributi speciali catastali anche le sanzion i Irpef, tributi locali, sanzioni e interessi, si pagano dalla data di avvenut a mutazion e press LIf1E 04/08/2010 Il Sole 202 Rogiti con mappe allineate alla realt à Angelo Busani Divieto di compravendit a per beni non accatastati o co n difetti di accatastamento: è quanto stabilito dall'articolo 19 , comma 14 del D178/2001 , convertito nella legge 122. Le prescrizioni essenziali, oltre a quella di citare nel rogito i dati di identificazione catastale dei ben i immobili oggetto del contratto , sono tre : n nell'atto, a pena di nullità, s i deve fare espresso «riferimento alle planimetrie depositate in catasto» (la loro mancanz a pertanto impedisce il rogito) ; n nell'atto, il venditore . deve dichiarare, sempre a pena di nullità, «la conformità allo stat o di fatto, dei dati catastali e delle planimetrie» ; n prima di stipulare l'atto il notaio deve verificare «la conformità trai intestazione catastale e le risultanze dei registri immobiliari» . Gli atti interessati sono quelli che hanno per oggetto edifici (di qualsiasi natura) o loro porzioni e che, anzitutto, hanno efficaci a sulla loro intestazione (e così: compravendite, divisioni, donazioni) ; inoltre, sono compresi nel perimetr o applicativo della norma gli atti d i costituzione e di trasferimento d i diritti reali (come l'usufrutto e la servitù). La legge di conversion e ha esonerato da questa disciplin a gli atti di concessione di ipoteca. La nuova norma non riguarda invece i terreni, i fabbricati rurali per i quali ricorrano i requisiti, oggettivi e soggettivi, di ruralit à (articolo 9, comma 3, D l 557/1993), i fabbricati fatiscenti, i fabbricati in corso di costruzion e o venduti "al grezzo" . Quanto alla dichiarazione del venditore circa la «conformit à allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie», occorr e sottolineare che vi è no n conformità tutte le volte che la situazione del bene è difforme dalla sua raffigurazione catastal e (per esempio, realizzazione d i una veranda o di un secondo bagno, non riportati nella planimetria catastale ; oppure mutamento d'uso) . L'agenzia del Territorio, con la circolar e 2/2010, ha specificato che non sono rilevanti le modifiche senz a riflessi sulla rendita catastale. D'altro lato, l'eventuale falsità di questa dichiarazione (sia dolosa che colposa) non impatta sulla validità dell'atto, salvo il caso d i palese contrasto tra l a dichiarazione e la realtà . Nella legge di conversione è stat o previsto che la dichiarazione d i conformità tra la situazione di fatto e la raffigurazion e planimetrica depositata i n Catasto possa essere anch e rilasciata da un tecnico, con dichiarazione allegata al rogito . Sempre l'articolo 19, al comma 15, prevede che nella "richiesta di registrazione" dei contratti, verbali o scritti, di locazione o affitto e dei contratti di cessione , risoluzione o proroga, anch e tacita, occorre indicare i dat i catastali degli immobili . Gli immobili interessati son o tutti quelli esistenti nel territorio dello Stato, quindi senz a distinzione tra terreni e fabbricati . La mancata o errata indicazione costerà cara perché è stabilita una sanzione tra il 12o e i l 240% dell'imposta di registro . 9R!PRODU â D N E RISERVATA press LIf1E 04/08/2010 Il Sole 202 21 Aiuto dei comuni su tasse e contribut i Sergio Trovato Più incentivi ai Comun i per collaborare con le agenzie fiscali nell'accertamento dell'evasione . L'articolo i8 dell a manovra, infatti, riconosce una quota di partecipazione più elevata rispetto a quella fissat a dall'articolo 1D1203/2005 - Si passa dal 30 al 33% dei maggiori tributi riscossi a titol o definitivo, compresi sanzioni e interessi - ed estende il compenso per l a collaborazione anche all'accertamento dei contributi. In quest'ultimo caso, la norma dà diritto ai Comuni d i incassare la stessa percentuale sulle sanzioni irrogate dagli enti previdenziali e riscosse a titolo definitivo. Con decreto del minister o dell'Economia, di concerto co n il Lavoro e d'intesa con l a Conferenza unificata, devono essere individuati i tributi e l e sanzioni civili su cui v a calcolato i133 per cento. Alle amministrazioni locali è richiesto di segnalar e all'agenzia delle Entrate, all a Guardia di Finanza e all'Inps gl i elementi utili per integrare i dati contenuti nell e dichiarazioni dei contribuenti . Gli enti con popolazione superiore a 5mila abitanti devono istituire, a meno ch e non lo abbiamo già fatto, u n Consiglio tributario (entro 9 0 giorni dall'entrata in vigore del decreto) . I Comuni con una popolazione inferiore devono riunirsi in consorzio pe r l'istituzione dél Consiglio tributario ed entro i8o giorni dovranno stipulare un a convenzione. In occasione della prima seduta, poi, i Consigli tributari saranno tenuti a deliberare le forme di collaborazione con l'agenzia del Territorio per l'aggiornamento del Catasto . Per rendere più incisiva l a lotta all'evasione è previsto che l'agenzia delle Entrate metta a disposizione dei Comuni l e dichiarazioni dei contribuenti residenti sul loro territorio . Inoltre, gli uffici locali de l Fisco, prima dell'emission e degli avvisi di accertament o basati sul redditometro, devono inviare una segnalazione ai Comuni d i domicilio fiscale dei soggett i passivi. In seguito a quest a segnalazione il Comune (o il consorzio) è tenut o comunicare, entro 6o giorni , «ogni elemento in suo possess o utile alla determinazione del reddito complessivo» . Viene ribadito che per le attività di supporto all'esercizio di questa attività di collaborazione con lo Stato, gl i enti possono avvalersi di società e enti partecipati o degl i affidatari delle entrate comunali, ai quali va garantito l'accesso alle banche dati. Ne l caso in cui all'attività d i informazione partecipino più comuni la quota del 33% va divisa in parti uguali. Le segnalazioni qualificate devono essere inviate attraverso il sistema Siatel, che garantisce la sicurezza nell a trasmissione dei dati, in quanto è già utilizzato per lo scambi o di informazioni tra Comuni e Anagrafe tributaria. R i PROCJZiQ NE RiSER VAI-A Il Sole 202 press LIf1E 04/08/2010 31 La ritenuta del 10% va al netto dell'Iva Luca De Stefani Dali°luglio, se per beneficiare delle detrazion i del 36% sulle ristrutturazioni edilizie e del 55% sul risparmio energetico è necessari o effettuare un bonifico, l a banca o la posta che accredita l'importo sul conto corrente del beneficiario, dev e trattenere una ritenut a d'acconto del io per cento . La banca o la posta deve versarla , con il modello F24, entro il i6 del mese successivo a quell o del pagamento, deve consegnare al sostituito la certificazione della ritenuta operata entro il 28 febbrai o dell'anno successivo e deve indicare i dati del pagamento nel 770. La conversione nella legge 122 del Dl 78/2010 non ha modificato l'articolo 25, che h a introdotto l'adempimento, attuato con il provvediment o delle Entrate 30 giugno 2010 e interpretato con la circolar e 4o/E. La risoluzione 65/E ha istituito il codice tributo "1039" (unico sia ai fini Irpe f che Ires) per il versamento . Poiché il sostituto, che effettua la ritenuta, non conosce l'importo dell'Iva compreso nel bonifico , l'Agenzia ha chiarito che la base imponibile è calcolata forfettariamente, scorporand o dall'importo del bonifico l'Iv a del 20%, anche se in fattura è stata applicato il 10 . Se pe r usufruire delle detrazioni sull e ristrutturazioni edilizie o su l risparmio energetico è obbligatorio effettuare i l pagamento con bonifico, i committenti non devono effettuare sulle fatture de i professionisti o delle impres e la ritenuta d'acconto del 20 % (se il prestatore è u n professionista) o del 4% (se i l committente è u n condominio), in quanto l a normativa speciale relativ a alla nuova ritenuta del 1o % prevale su quella generale . g RIPRODUZIONE RISERVATA Tempi ridotti peri Incass o L'avviso di accertamento sostituisce la cartella Da luglio 2011 atto esecutivo dopo 60 giorni dalla notifica Luigi Lovecchi o La riscossione è anticipata nell'accertamento . Con l a conversione del D1 78/2010 , legge 122/2010, diventa definitiva la previsione dell'articolo 29 : dagli atti notificati dal t ° lu glio 2011 le azioni esecutiv e dell'agente della riscossion e si attiveranno senza più provvedere alla notifica della cartella di pagamento . La novit à sarà operativa per le rettifich e effettuate ai fini dell'Iva e del le imposte sui redditi relativ e alle annualità 2007 e seguenti. Dal 1° luglio 2011 gli atti ac certativi conterranno l'intimazione a pagare le somme dovu te entro il termine per la pro posizione del ricorso . Gli stes si, inoltre, diventeranno esecu tivi decorsi 6o giorni dalla no tifica, e non già immediata ; mente con essa, come previ sto nella versione iniziale del decreto legge . Gli avvisi saranno trasmessi all'agente della riscossion e secondo modalità che saran no stabilite in un decreto diret toriale. Una volta decorsi altri 30 giorni dalla scadenza di leg ge, l'agente della riscossione che ha preso in carico l'att o procederà senz'altro alla riscossione coattiva, adottand o la procedura del Dp r 602/1973 . Questo comporterà, ad esempio, l'iscrizione di ipoteca sugli immobili del contri - PROCEDURA VELOCE Avviso esecutivo L'avviso di accertamento conterrà l'intimazione a l pagamento delle somme dovute entro il termine per la proposizione del ricorso . L'avviso di accertament o diventerà esecutivo dopo 6 0 giorni dalla notifica e sar à trasmesso all'agente delta riscossion e Non serve la cartella In caso di inottemperanza al pagamento, trascorsi 30 giorn i dalla scadenza deltermine, l'agente della riscossione avvierà le procedur e esecutive, senza la previ a notifica della cartella di pagamento Recupero coattivo In caso di fondato pericolo per la riscossione, trascorsi 60 giorni dalla notifica dell'avviso, l'agente dett a riscossione può procedere a t recupero coattivo dell'accertato anche prim a della scadenza di legge L'espropriazione L'espropriazione forzata dovrà essere attivata, a pena d i decadenza, entro il 31 dicembre del secondo ann o successivo a quello in cu i t'accertamento è diventato definitivo buente, il fermo amministrativo dei veicoli, il pignoramento dei beni e dei crediti e così via . Il tutto, senza più notificare la cartella di pagamento. N e consegue che il contribuente , passati 90 giorni dalla ricezione dell'avviso di accertamento (6o per la proposizione de l ricorso più ulteriori 30 giorni), non riceverà alcuna altr a comunicazione e sarà immediatamente soggetto alle attività esecutive di Equitalia . E stabilito, inoltre, che l e operazioni di espropriazion e forzata (ad esempio, pignoramento e vendita all'incanto dei beni) dovranno essere atti vate, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo . Cambia, di conseguenza , quanto previsto dall'articolo 25, lettera c) del Dpr 602/1973 , in base al quale la cartella di pagamento deve essere notificata entro il termine perento rio del 31 dicembre del secondo anno successivo a quello i n cui l'accertamento è divenuto definitivo . Non essendoci più la cartella, il termine decadenziale è stato riferito alle azion i esecutive . La norma ha replicato la disposizione dell'articolo 15 bis del Dpr 602/73 : quando l'ufficio ha fondato timore di perde - re il proprio credito, anche in presenza di ricorso del contribuente, può iscrivere in ruol i straordinari l'intero importo accertato, comprensivo di sanzioni e interessi . L'articolo 29 della manovra, in modo analogo, dispone che, in presenza d i rischi nella riscossione dell e somme dovute, decorsi 6 o giorni dalla notifica dell'atto di accertamento, questo può essere affidato all'agente dell a riscossione che a sua volta potrà attivare le operazioni di re cupero anche prima della scadenza di legge . Ciò potrà comportare un al tro accorciamento dei temp i di riscossione. E sufficient e segnalare che, mentre la scadenza naturale per il pagamento dei futuri avvisi potrebbe beneficiare della sospensione feriale dei termin i per ricorrere, in caso di contribuente a rischio l'incass o coattivo potrà essere attivato già dopo 6o giorni dalla ricezione dell'atto . Infine, la norma prende i n esame anche l'ipotesi in cu i l'ufficio delle Entrate notifichi, dopo il primo avviso, u n provvedimento di rideterminazione delle somme, in via d i autotutela: il versamento d i quanto riliquidato deve avvenire entro 6o giorni dalla ricezione del nuovo atto . e RIPRODUZIONE RISERVAT A Pagina 18 Il Sole 202 press Lifl E 04/08/2010 contenzioso . .La. . sequenza.del. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. OGG I Notifica dell'avviso di accertament o Proposizione dei ricorso alla Commission e tributaria provinciale entro 60 giorni dalla notifica, salvo il periodo di sospensione feriale Nelle more del giudzio di primo grado, notifica delta cartella di pagament o contenente l'iscrizione a ruolo provvisori a della metà della maggiore imposta accertat a Pagamento delta cartella entro 60 giorn i dalla notifica ovvero richiest a di sospensione cautelare del pagament o al giudice tributari o Q In caso di accoglimento della richiesta di sospensione, efficacia detta sospension e sino al deposito della sentenza di primo grado e fissazione dell'udienz a di discussione del ricorso entro 90 giorn i C In caso di rigetto delta richiest a di sospensione, se il contribuente non paga entro 60 giorni l'importo a ruolo, t'agent e della riscossione procede agli att i esecutivi (ad esempio, iscrizione di ipoteca , pignoramento, fermo amministrativo , eccetera ) Deposito della sentenza di primo grado, che può accogtiere, totalment e o parzialmente, ovvero rigettare il ricors o del contribuente In caso di accoglimento totale o parzial e del ricorso, il contribuente ha diritt o al rimborso dette somme pagat e indebitamente in pendenza di giudizi o DA LUGLIO 20ib Notifica dell'avviso di accertamento , che diventa esecutivo decorsi 60 giorni dalla notific a Proposizione dei ricorso alla Commission e tributaria provinciale entro 60 giorni dall a notifica, salvo il periodo di sospension e feriale Nelle more del giudzio di primo grado , obbligo di pagamento della metà dell a maggiore imposta accertata, entro il termin e per la proposizione del ricorso, ovver o richiesta di sospensione cautelar e del pagamento al giudice tributario . Non vi sarà più la notifica delta cartell a In caso di accoglimento della richiesta di sospensione, efficacia della sospension e sino al deposito delta sentenza di primo grado e fissazione dell'udienz a di discussione del ricorso entro 90 giorn i In caso di rigetto della richiesta di sospensione, se il contribuente non pag a entro it termine per la proposizione de l ricorso, decorsi i successivi 30 giorni , l'agente della riscossione procede agli att i esecutivi (ad esempio, iscrizione di ipoteca , pignoramento, fermo amministrativo , eccetera ) Deposito delta sentenza di primo grado, che può accogliere, totalment e o parzialmente, ovvero rigettare il ricors o del contribuent e In caso di accoglimento totale o parzial e del ricorso, il contribuente ha diritt o al rimborso delle somme pagate indebitamente in pendenza di giudizio Pagina 1 8 Pagamenti sospesi inattesa del primo grado Marcia indietro sull'effi cacia della sospensione giudiziale . La legge di conversio ne del decreto legge 78s 2010, la 11122, ha soppresso la pre visione contenuta nell'articolo 38 che limitava a 15 0 giorni la durata del provvedi mento cautelare della Commissione tributaria proViriciale . Si è tornati così, con legge di conversione, alla forrpulazione originaria dell'ar ticolo 47 del decreto legislati vo 546/92: la sospension e dell'esecuzione degli atti impugnati conserva validità si no al deposito della sentenz a di primo grado . Nella versione originari a del decreto legge era stat o previsto che il provvedimento del giudice non potess e comunque conservare efficacia oltre 150 giorni dall a sua adozione nel presupposto che l'udienza di merit o di trattazione della controversia, secondo quanto san cito nell'articolo 47, dovesse essere fissata entro 9 0 giorni . Nella realtà, è noto a tutti gli operatori che il termine di 90 giorni non sempre è rispettato dalle Commissioni tributarie . A ciò s i aggiunga che, anche ipotizzando l'effettivo svolgimento dell'udienza nella scadenza di legge, nulla garantisce il contribuente del tempestivo deposito della sentenz a di eventuale accoglimento del ricorso . In effetti, la durata media dei procediment i di primo grado è di gran lunga superiore a 150 giorni . S e fosse rimasto il limite dell a sospensiva, il contribuent e avrebbe potuto rimaner e esposto alle azioni esecutive dell'agente della riscossione, anche se alla fine fosse risultato vittorioso ne l giudizio e avesse dimostrato la sussistenza di danni gravi e irreparabili dal pagamento della pretesa erariale . Una simile situazione era stata da più parti considerata a rischio di illegittimità costituzionale . La conferma di tale rischio è giunta anche con la sentenza 281 del 2010 dell a Corte costituzionale (si veda «Il Sole 24 Ore» del 241uglio) che, pur trattando un'al tra questione, ha espresso l a contrarietà di fondo dei giudici delle leggi alle sospensive a tempo . La correzione apportata in sede di conversione, che per l'appunto ha ripristinat o l'efficacia della sospensiva si no a conclusione del prim o grado di giudizio, appare co erente con la riforma della ri scossione . Dal 1° luglio 2011 , infatti, gli atti impositivi diventeranno esecutivi senza più necessità della notific a della cartella di pagamento . A fronte dell'accelerazione dei tempi del recupero coattivo, pertanto, il contribuente, per evitare danni ir reversibili, dovrà anticipar e l'istanza di sospensione gi à in sede di proposizione del ricorso introduttivo. L . Lo . RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 18 press LIf1E 04/08/2010 Il Sole 202 li Anche 1'Inps abolisce i ruol i Nevio Bianch i Dal i ° gennaio 2011, l'Inps avrà a disposizione mezzi molto più efficaci per riscuotere i propri crediti. Potrà infatti notificare ai debitori l'importo delle somme a qualunque titol o dovute (contributi dichiarati e non versati, somme rilevate a seguito di accertamenti eccetera) e la notifica avrà valore di titolo esecutivo . Questo significa che se il debitore non pagherà la somm a richiesta entro i termini stabiliti (6o giorni dalla notifica) l'agente della riscossione procederà all'espropriazione forzata con i poteri, le facoltà e le modalità che disciplinano la riscossione a mezzo ruolo . Anche ai fini della consegna dell'avviso di addebito agl i agenti della riscossione non verranno più seguite le procedure previste dal decreto legislativo 46/1999, ma sar à l'Inps a fissare modalità e termini e, visto lo spirito de l provvedimento, c'è da attendersi che saranno più rapidi e con minor tutela per il debitore. In sede di conversione i n legge il provvedimento è diventato ancora più severo pe r i debitori. Sono stati infatt i soppressi i commi 7 e 8 che prevedevano la possibilità, per il debitore, di proporre ricorso amministrativo contr o l'accertamento entro 90 giorni dalla notifica dell'atto di addebito . In questo caso l'avviso di addebito veniva consegnat o all'agente della riscossione sol o dopo l'eventuale dinieg o dell'organo amministrativo . E stato anche soppresso il comma 9 che prevedeva l a cessazione della validit à dell'avviso di addebito nel cas o di revisione di autotutel a dell'atto di accertamento . A tutto questo si deve aggiungere che è invece stato confermata l'abrogazione dell'articolo 25, comma 2 de l decreto legislativo 46/1999, co n il quale (comma 2) si consentiva all'Istituto, in pendenza di gravame amministrativo, d i sospendere la riscossione con provvedimento motivato , notificato al concessionario e a l contribuente . La sospension e poteva essere motivata, oltre che dalla documentazione prodotta dal debitore, relativa a l fatto che le somme richieste no n erano dovute in tutto o in parte, anche dalla considerazione della situazione disagiata del debitore. Tra l'altro questa abrogazione non decorre, come tutte le altre misure previste, dal ha effetto immediato. Si tratta di un provvediment o sicuramente finalizzato a rendere più agevole, da part e dell'Inps, la riscossione de i propri crediti, penalizzand o però fortemente i "presunti" debitori . Presunti, perché è not o e documentabile che gli archivi dei crediti Inps sono tutt'altr o che sicuri e di cartelle "pazze " ne arrivano moltissime . S e prima, attraverso la sospensione, esisteva una tutel a per tutti coloro ai quali venivano indebitamente richieste somma da pagare, ora sarà inevitabile, per vedersi riconosciuti i propr i diritti, seguire le più compless e e costose procedure previste per i ruoli esattoriali. Bisognerà attendere le prim e decisioni dell'Inps per capire se, ferma restando la rigidità de l sistema introdotto, saranno previste soluzioni che evitino che un datore di lavoro si trovi improvvisamente, e magar i ingiustamente, all'interno di un a procedura che lo porterà in pochissimo tempo a rischio d i espropri forzati. Dal punto di vist a procedurale, il comma 2 dell'articolo 30 prevede ch e l'avviso di addebito deve 1 ° gennaio 2011, ma contenere, a pena di nullità : il codice fiscale del soggett o tenuto al versamento ; il periodo di riferimento del credito ; o la causale del credito ; gli importi addebitati ripartit i tra quota capitale, sanzioni e interessi ove dovuti; o indicazione dell'agente della riscossione competente in base al domicilio fiscale presente nell'anagrafe tributaria alla data di formazione dell'avviso ; 2. l'intimazione ad adempiere l'obbligo di pagamento degli importi indicati entro 6o giorni dalla notifica ; l'indicazione che in mancanza del pagamento l'agente della riscossione indicato nell'avviso procederà a espropriazione forzata, con i poteri, le facoltà e le modalità che disciplinano la riscossione à mezzo ruolo . L'addebito - secondo il comma 4 dell'articolo 30 - deve essere notificato, in vi a prioritaria, tramite post a elettronica certificata , all'indirizzo degli elenchi previsti dalla legge . In via subordinata potrà esser e notificato o tramite i messi comunali o con invio di raccomandata con avviso d i ricevimento . RIPRODUZIONE RISERVATA Il Sole 202 press LIf1 E 04/08/2010 Compensazione limitat a Gian Paolo Tosoni Le somme iscritte a ruolo per imposte dovute allo Stat o potranno essere compensat e con crediti di analoghe impost e erariali nel modello F24, come stabilito dall'articolo 31 del D l 78/2010, convertito nella legg e 122 . E tuttavia necessario un decreto del ministero dell'Economia da emanars i entro 18o giorni dall'entrata i n vigore del D178/2010 (28 dicembre) . Al contrario in presenza di debiti per impost e erariali iscritte a ruolo, qualor a sia scaduto il termine d i pagamento, la norma prevede il divieto di utilizzare i propri crediti fiscali per compensare altri debiti per imposte erariali (Iva, Irpef, Ires), fino a concorrenza dell'import o iscritto a ruolo. Il divieto di compensazione vale per gli importi superiori a 1.500 euro, dal 1 ° gennaio 2011. In presenza di ruoli scaduti e non pagati, per importi superiori a l.500 euro, è vietat a la compensazione dei crediti d'imposta erariali (sicché non c'è divieto per crediti da contributi, imposte comunali o Irap) . Se un contribuente vant a un credito Iva di lomil a compensabile e un debito per ritenute d'acconto di 7mila, ma risulta anche debitore di cartell e esattoriali scadute per 3mila , potrà compensare soltanto a euro euro e versare la differenza di 3mila. Infatti pur avendo un credit o compensabile superiore al debito d'imposta, l'articolo 31 del D178/io inibisce l a compensazione del credito in misura corrispondente alla iscrizione a ruolo non pagata. S e il contribuente invec e compensa l'intero importo di 7mila è tenuto a pagare una sanzione di 1.500 (50% de l debito iscritto a ruolo) . La norma prevede, tuttavia, la non applicazione della sanzion e se sul ruolo scaduto pende u n contenzioso giudiziario o amministrativo . Pertanto se i l contribuente ha impugnato la cartella esattoriale presso la commissione tributaria la sanzione non è dovuta. Non è chiaro se questo significhi anche la facoltà di compensare ogni importo, come sembra logico, o invece la compensazione sia inibita e il fisco poss a pretendere il versament o dell'importo compensato . Il termine di decadenza per l'irrogazione delle sanzioni (entro il quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione) decorre dal giorno successivo a quello di definizione della contestazione . Dal i° gennaio 2011è sospes a la procedura con la quale in sed e di erogazione di un rimborso di imposta da parte dell'erario viene chiesto all'agente dell a riscossione se sussistono partite sospese, dopodiché viene proposto al contribuente la compensazione (articolo 28 ter, Dpr 602/73) . La disapplicazione vale per gli importi non superiori a i .5oo euro . Non tutte le iscrizioni a ruolo , ma solo quelli non definitivi limitano la possibilità di effettuare le compensazioni coi crediti erariali. Le imposte iscritte non a titolo definitivo sono quelle conseguenti agl i accertamenti impugnati presso le commissioni tributarie . L'articolo 31 riguarda la possibilità di compensare i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti di regioni, enti locali e Ssn relativi alla somministrazione e alle forniture e appalti con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo . Serve l'attestazione da parte della Regione o dell'ente locale sulla certezza dei crediti. Solo così l'Agenzia può procedere a estinguere il ruolo . © RIPRODUZIONE RISERVATA Codice detta strada. Dal 13 agost o Sostituzione per l'autovelox a «cottimo » Maurizio Caprinò Corsa contro il temp o contro gli autovelox "a per centuale" . Da venerdì 13 gli enti locali che continuano a riconoscere ai fornitori degli apparecchi un compens o commisurato alle multe comminate non potranno più effettuare controlli automatici sulle infrazioni stradali : la ri forma del Codice della stra da (legge 120/lo, articolo 6i) consente l'attività di accertamento solo con rilevatori di proprietà diretta . Leasing e noleggio saranno ammessi solo se il canone è fisso. Le amministrazioni che hanno ancora contratti con canone variabile dovranno , quindi, rifarli . Chi non si adeguerà non rischia sanzioni dirette (la legge non ne prevede), ma potrebbe avere problemi sia penali sia contabili . Il concetto di canone fisso, ora esplicitamente affer mato dalla legge, in realtà non è nuovo . Da anni il ministero delle Infrastrutture re dige pareri in cui, già analiz zando la versione precedente del Codice della strada, conclude che non è possibi le concordare un canone a percentuale : l'articolo 201 pone a carico del destinata rio del verbale anche le spe se di accertamento, che so - no da intendersi come costi vivi dell'attività, uguali per ogni infrazione (almen o nell'ambito dello stesso servizio di controllo) e non variabili secondo l'import o della sanzione . Lo stess o principio è stato affermat o con più forza in materia di velocità dalla direttiva Maroni del 14 agosto 2009 . La novità della legge 12o/1 0 sta nell'aver recepito le inter pretazioni ministeriali, che prima potevano anche essere contraddette e disattese dai comuni. Qualora fosse sta to loro contestato qualche illecito, ci sarebbe stato da discutere sulla sua sussistenza. Dal 13 agosto chi resterà col canone variabile avrà comunque violato una legge . Ciò potrebbe dare adito ai rilievi della Corte dei conti e agevolare indagini penal i per abuso d'ufficio, reato già ipotizzato in passato . Non è nemmeno da sottovalutare la possibilità che alcuni giudici di pace diano ragione ai trasgressori ; giuridicamente appare una decisione ingiustificata (l'infrazione sussiste a prescindere dal compenso percepito dal noleggiatore dell'apparecchiatura), ma è già accaduto che qualche sentenza desse peso a question i del genere . Ciò provocherebbe peraltro un mancato introito, anch'esso perseguibile dall a Corte dei conti. Dunque, i comuni che hanno ancora un contratto a canone variabile dovrebbero finalmente adeguarsi. In passato, talvolta, avevano rifiutato di farlo, anche d i fronte alle offerte dei fornito ri che prospettavano la necessità di adeguarsi ai pareri ministeriali. Più spesso hanno trasformato il canone a percentuale in un corrispettivo che desse meno adito a polemiche sull'interessata severi tà dei controlli su strada, m a sempre variabile. A parte i casi di interess e privato degli amministratori comunali, i comuni evita no il canone fisso per co IL NUOVO VINCOLO La riforma impon e ai comuni di compensare con canone fisso i, noleggiatori di apparecch i CORSA CONTRO IL TEMPO prirsi dal rischio di calo de gli introiti : dopo uno o du e anni dall'installazione de gli apparecchi il numer o delle infrazioni accertat e tende a diminuire, perch é sempre più utenti della strada si adeguano . Questo fa calare gli introiti, che potrebbero persino scendere al di sotto dei costi del servi zio . E l'amministrazione non è disposta a impiegar e risorse per i controlli : di solito vuole che come minimo si autofinanzino . Con il canone variabile questo rischio viene trasferito sul fornitore . Quest'ultimo, però, se va in perdita rompe il contratto oppure spost a le apparecchiature in un trat to di strada più "redditizio", a prescindere dalla sua effetti va pericolosità. Va ricordato che nemmeno il canone fisso mette al riparo da problemi : questi contratti sono sempre abbinati ad altri per la gestio ne dei verbali, che possono re stare "variabili" . CSI RIPRODUZIONE RISERVAT A . .. . . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . . .. .. . . . . .. . .. . .eom www.ilsole24orecom Tutte le novità sulla riform a del Codice della strad a Per gli enti locali pochi 'giorn i a disposizion e per rifar e i contratti Pagina 3 0 aa diventa ufficiale Il Sole 9,0)rIS press L.IfE 04/08/2010 L'Authority fissa le linee guida per garantire la concorrenz a Nessun favoritismo per i progettisti locali Gli affidamenti di servizi ai progettisti non possono aprir e una corsia preferenziale ai pro fessionisti del territorio dell'am ministrazione che apre la gara , né possono prevedere requisit i in grado di discriminare oggettivamente chi non ha rapport i con la stazione appaltante. L'Autorità di vigilanza su i contratti pubblici ha fissat o (nella determinazione 5/2010 ) nuove linee guida per garanti re la concorrenza all'intern o dei servizi di progettazione af fidati ad architetti e ingegner i da parte delle pubbliche amministrazioni . I principi di parit à di trattamento e proporzionalità - spiega l'Authority - son o indicati nel codice degli appal - I princip i Pari trattamento I bandi non possono favorire i progettisti che operano ne l territorio della stazione appaltante. Non si possono prevedere requisiti che anch e indirettamentefavoriscano i progettisti che hann o informazioni di prima man o Trasparenza Gli inviti devono essere contemporanei e contenere pe r tutti le stesse informazioni Proporzionalità I requisiti di partecipazion e sono correlati a l va lore de l servizio e non si posson o utilizzare quelli previsti perl a categoria superiore ti (Dlgs 163/2006), ma la pras si delle stazioni appaltanti ten de spesso ad aggirarli ; nasc e da qui l'esigenza, concordat a con gli operatori e le categori e economiche, di tradurre l e norme del codice nelle indica zioni operative fissate dalla de terminazione . In questa parte, la decisione dell'Authority riguarda soprattutto i piccoli affidamenti , .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. .. . . .. .. .. . .. . La gara deve essere apert a ad almeno cinque operator i che devono essere invitat i contemporaneament e e con lettere standard di valore inferiore a ioomil a curo, che visto il loro numero costituiscono una fetta impor tante del mercato della proget tazione, La gara deve esser e aperta almeno a cinque opera tori, che devono essere invita ti contemporaneamente e co n lettere d'invito standard . Nell'avviso di selezione van no indicati i requisiti per parte cipare alla selezione, che no n possono risolversi nella ripro duzione dei parametri fissati per i servizi d'importo superio re . Questa prassi, infatti, va a cozzare con il principio dell a «proporzionalità», e si traduce in una restrizione indebit a della concorrenza. Per garanti re il rispetto della «trasparen- za», poi, l'avviso deve contene re almeno, oltre agli elementi essenziali della prestazione richiesta, il corrispettivo presun to, il tempo previsto per l'esple tamento e i criteri che guide ranno la scelta del vincitore . Gli obblighi procedurali cre scono naturalmente insieme al valore dei servizi affidati, e questo fattore ha moltiplicat o la tendenza delle amministrazioni a indicare valori più bass i per intraprendere procedure più snelle . Per evitarlo l'Authoritypassa in rassegna le tipologie di servizi affidabili, ancorandole a parametri fissi che garantiscano una valutazione il più possibile oggettiva . Le tabelle prodotte dall'Authority sono essenziali anche per valutare la congruità dell e offerte presentate dai concorrenti . A questo proposito, l a determinazione suggerisce alle stazioni appaltanti di basar e la scelta sulla base del criterio dell'offerta «economicamente più vantaggiosa», preferendolo a quello alternativo e più immediato fondato sul prezz o più basso . Nel valutare l'opera dei progettisti, infatti, è impor tante tenere in considerazione gli aspetti , qualitativi dell a proposta, che secondo l'Authority sono spesso sacrificat i dal ricorso eccessivo a «ribassi sproporzionati» . G . Tr. CS) RIPRODUZIONE RISERVAT A Appalti, stop a segnalazioni di violazioni non definitive Stop alla segnalazione delle violazioni fiscali non ancor a definitive : nelle certificazioni rilasciate all'ente appaltant e ai fini della partecipazione delle imprese agli appalti pubblici, gli uffici dell'agenzia delle entrate dovranno indicar e soltanto le infrazioni degli obblighi di pagamento definitivamente accertate . E' quanto stabilisce la circolare n . 4 1 del 3 agosto 2010 dell'agenzia, concernente l'attestazione dei requisiti fiscali richiesti per la partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti e subappalti di lavori, forniture e servizi di cui al dlgs 163/200 6 (c.d . codice dei contratti pubblici) . L'art . 38, comma 1, lettera g) del codice esclude dalla partecipazione i soggetti che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dell o stato in cui sono stabiliti. Il comma successivo prevede che il possesso dei requisiti richiesti possa essere attestato mediant e dichiarazione sostitutiva ai sensi del dpr 445/2000, fatto salv o il potere di controllo delle Amministrazioni procedenti . In merito ai requisiti fiscali, con la circolare n . 34/2007 l'agenzia ha fornito istruzioni sui compiti degli uffici, chiarendo che , qualora la stazione appaltante richieda il controllo dell'auto certificazione, gli uffici devono utilizzare il modello approvato con provvedimento del 25 giugno 2001, segnalando anche l e eventuali violazioni non definitivamente accertate, in mod o da fornire al richiedente ogni elemento utile a valutare la sus sistenza del requisito della regolarità fiscale . Nella nuova circolare, tuttavia, viene osservato che, in base a l citato art. 38, l'irregolarità fiscale può dirsi integrata qualor a sia stata definitivamente accertata una qualunque violazione relativa agli obblighi di pagamento di imposte e tasse, e deve considerarsi venuta meno nel caso in cui, alla data di richiesta della certificazione, il contribuente abbia integralment e soddisfatto la pretesa del fisco, anche mediante definizion e agevolata. Tanto premesso, modificando le precedenti indicazioni in sens o più aderente alla norma, anche al fine di non pregiudicar e le imprese nazionali rispetto a quelle estere, l'agenzia ha ora stabilito che gli uffici devono indicare nella certificazione esclusivamente le violazioni di pagamento definitivamente accertate, circostanza che si realizza con l'inutile decorso dei termini di impugnativa o a seguito di sentenza definitiva. Roberto Rosati Pagina 20 Oggi in consiglio del ministri lo schema di decreto . Sulle compravendite aliquote alte 7% Federalismo fiscale facoltativo Cedolare secca opzionale. E sulle imposte la parola ai comuni DI FRANCESCO CERISAN o E CRISTINA BARTELLI edolare secca facoltativa e limitata agli immobili ad uso abitativo . Solo i proprietari di case in affitto (esclusi quindi uffici e nego zi) potranno aderire dal 2011 al nuovo sistema di tassazione, co n aliquota fissa al 25%, che sarà alternativo al regime ordinari o vigente per la determinazione del reddito fondiario. Facoltative anche le due nuove forme di imposizione municipale sugli immobili che partiranno dal 2014. Saranno i comuni a decider e (con delibera da adottare dopo aver consultato con referendum i cittadini) se istituire o men o l 'imposta municipale propria che colpirà il possesso di immobili diversi dall'abitazione principal e (con aliquota ancora da definire) e le compravendite (con aliquote al 2% e al 7%) . E anche l'imposta municipale secondaria che sostituirà un bel paniere di tas se e canoni locali (Tosap, Cosap , imposta sulla pubblicità, diritti sulle affissioni etc .) vedrà la luc e solo se i municipi lo vorranno . Sono queste le principali novità del decreto legislativo sull 'autonomia impositiva dei comuni ch e oggi pomeriggio andrà sul tavol o del consiglio dei ministri . Come promesso dal governo all'Anci , i sindaci andranno in vacanz a con qualche certezza in più su l nuovo sistema di finanziamento portato in dote dal federalismo fiscale. «E' un passo importante, perché si tratta dell'architrave della riforma», ha detto il ministro per gli affari regionale , Raffaele Fitto, annunciando la convocazione del cdm, «che segue il federalismo demaniale e il decreto sui fabbisogni standard dei comuni e anticipa il tem a dei costi standar d della sanità per l e regioni» . Devoluzione a i comuni della fiscalità immobiliare. Prima ancora che l e due nuove imposte municipali vedano la luce, i comuni riceveranno il gettito delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie, catastali, della cedolare secca sugli affiti e della quota Irpef fondiaria relative agl i immobili ubicati sul proprio territorio . Questi tributi resteranno erariali, ma il gettito attribuito ai comuni costituirà la prima tranche di finanziamenti per i sindaci che col federalismo fiscale dovran no dire addio ai trasferi menti dello stato cen trale . Il get tito generato dai tributi di cui sopra an drà ad ali - Raffaele Fitto mentare le due sezioni del «Fon do sperimentale di riequilibrio» che servirà a realizzare «in form a progressiva e territorialmente equlibrata», come recita il dlgs , la devoluzione ai comuni dell a fiscalità immobiliare . Il fondo durerà cinque anni e cesser à quando sarà istituito il Fondo perequativo previsto dalla legge delega (n .42/2009) . Dal 2014 le due sezioni del fondo saranno finanziate con quote dell'imposta municipale propria relativa alle compravendite . Cedolare secca . Come detto, la cedolare sugli affitti sarà facoltativa e riguarderà solo l e unità immobiliari ad uso abitativo . Partirà già dal 2011 e darà la possibilità al locatore di pagare un'imposta unica (con aliquota pari al 25% del canone di locazione) sostitutiva dell'Irpef, dell'imposta di registro e d i quella di bollo. Per i contratti a canone agevolato nei centri a d alta densità abitativa il prelievo sarà- al 20% . La cedolare secca potrà essere applicata anche ai contratti per i quali non sussist e l'obbligo di registrazione . Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da Pagina 20 emanarsi entro novanta giorn i dall'entrata in vigore del dlgs , verranno stabilite le modalit à di versamento dell'acconto (85 % per il 2011 e 90% dal 2012) e del saldo della cedolare. Due nuove imposte per i comuni . L'imposta municipale propria e quella secondaria sa ranno i due tributi che i comun i potranno attivare dal 2014 per realizzare la tanto sospirata au tonomia fiscale. L'imposta municipale propri a assoggetterà a tassazione : a) il possesso di immobili di versi dall ' abitazione principale (seconde case e abitazioni d i lusso) ; b) il trasferimento di immobili . Nel primo caso l'aliquota percentuale non si conosce ancor a perché verrà definita entro il 3 0 novembre 2010 con dpcm che verrà emanato su proposta del ministero dell'economia d ' intesa con la Conferenza stato-città. L'obiettivo, si legge nel testo, «è assicurare la neutralità finanziaria del provvedimento ai fini del rispetto dei saldi di finanz a pubblica» . I comuni potranno, con delibera consiliare, ritoccare l'ali quota (in aumento, ma anche in diminuzione) dello 0,3% . Un'incognita questa che non piace a Confedilizia, cauta nell'esprime re un giudizio sul provvedimento, almeno fino a quando, con l'emanazione del dpcm, non s i conoscerà l'aliquota base. Sugl i immobili dati in affitto l'impost a verrà ridotta della metà . I sogget ti passivi dell'imposta (proprietari ma anche i titolari di diritt i reali di godimento sui beni) dovranno effettuare il versament o di quanto dovuto al comune i n quattro rate di pari importo, sca denti il 31 marzo, il 16 giugno , il 30 settembre e il 16 dicembre . Sarà comunque possibile versa re il tributo in un'unica soluzione entro il 16 giugno . L'imposta municipale propri a sulle compravendite colpirà gli atti traslativi tra vivi, a titolo oneroso o gratuito, della proprietà di beni immobili . Si applicherà anche ai provvedimenti di espropriazione per pubblic a utilità e per i trasferiment i coattivi . L' aliquota ordinari a viene fissata al 7% (dal 10 % attualmente previsto dalla normativa in materia di imposte d i registro e ipocatastali), mentre quella agevolata (che si applicherà alle compravendite dell a prima casa e ai trasferiment i per causa di morte) scender à dall'attuale 3% al 2% . A decorrere dal 2015 i comuni potranno modificare di uno o due punti percentuali l'aliquota ordi naria e di un punto percentuale l'aliquota agevolata . © Riproduzione riservata—a Pagina 20 Consiglio stato: non c'è legittimazion e Concorsi pubblici, stop al sindacato DI DOMENICO MOROSINI ff limits per le sigl e sindacali presentar e ricorsi sui concors i indetti dal ministero . Non è riconosciuta loro la legittimazione ad agire in giudizio per tutelare gli iscritti d a un concorso che leda carriera e aspettative economiche . E questa la pronuncia del consiglio di stato che con l a decisione del 4600 del 16 lu glio scorso ha accolto il ricor so del ministero delle finanze , capovolgendo la decisione de l tribunale amministrativo che , al contrario aveva accolto il ri corso di Dirstat finanze. La decisione . I giudici d i Palazzo Spada fanno leva su un consolidato orientament o giurisprudenziale per cui l e associazioni di categoria son o legittimate ad agire in giudizio allorché facciano valer e interessi propri della categoria che rappresentano . Per i l consiglio di stato invece non è ravvisabile una legittimazion e a ricorrere da parte di un'associazione per la salvaguardia di interessi propri di una part e sola degli iscritti dove non c i sia una omogeneità di posizio ni soggettive . Per i giudici non si compren de l ' interesse collettivo generale di cui l ' organizzazion e si intende fare portatrice potendo sussistere per lo stesso consiglio di stato, contrasti an che potenziali tra gli associa ti . «La posizione di Dirpubbli ca», scrivono dunque i giudici , «non è idonea a superare i l dato oggettivo costituito dall a impossibilità di riferire l'inte resse dedotto in giudizio all a totalità dei suoi iscritti e ci ò non può non incidere negati vamente sulla legittimazion e processuale del sindacato» . atti successivi dello special e corso-concorso pubblico pe r il reclutamento di dirigenti ( i primi 10 classificati) e funzionari (gli ulteriori 25 dell 'unica graduatoria) . Il Consiglio di stato ha dunque depositato il 16/07/201 0 la sentenza già emessa i n camera di consiglio lo stess o giorno del 12/05/2010 con l a quale è stato accolto il ricors o di parte pubblica e degli altr i controinteressati condannando Dirpubblica al pagament o complessivo di 6 mila eur o di spese processuali . Il Tar in primo grado aveva invece condannato il minister o dell'economia alle spese pe r 4 mila euro . La vicenda . Il Tar La zio – Roma n . 3403/2006 co n sentenza 340/2006 aveva accolto il ricorso proposto dalla Federazione Dirpubblica pe r l ' annullamento del decret o del ministro dell 'economia e delle finanze 3 agosto 2005 e del decreto del rettore dell a Scuola superiore dell ' economia e delle finanze del 1 4 settembre 2005 nonché degli Pagina 23 La Gonfi' al: il governo non ci ha ascoltati . Resta insufficiente la lotta all'evasione fiscale Tartassati i dipendenti pubblici La manovra è iniqua e ingiusta per lavoratori e pensionat i DI MARCO PAOLO NIGI* a manovra finanziari a correttiva di 25 miliardi di euro è passata . Era avvero impossibile, data la crisi ancora in corso, fare diversamente? La Confsal ha avuto una posizione pragmatica e ha preso molto sul serio le difficoltà della finanza pubblica italiana, tanto da proporre soluzioni forti e non episodiche che, tra l'altro, avrebbero avuto il merito di no n penalizzare «i soliti noti» : quei lavoratori e quei cittadini dai cu i consumi dovrebbe ripartire la nostra economia . Siamo rimasti inascoltati, così ora abbiamo una manovra ingiusta, non ben distribuita, che va a colpire soprattutto lavoratori dipendenti e pensionati. Del resto, questa manovra è stata pensata in pochi giorni dietro «prescrizione » dell'Unione europea, proposta con decreto legge, basata sui tagli lineari di spesa, strutturata per essere prima blindata e poi sottoposta alla fiducia parlamentare; come si poteva pensare che in fase di conversione in legge assumesse una configura zione diversa da quella originaria del decret o legge? In effetti il nostro giudizio sulla manovra non è cambiato nel frattempo : la ri - tenevamo e continuiamo a ritenerla anche ora, nella version e passata in Parlamento, «iniqua e ingiusta>, per i lavoratori dipendenti, soprattutto per quelli pub blici, e per i pensionati. In sintesi i motivi sono questi: aver eluso la riduzione del prelievo fiscale sui redditi da lavoro e da pension e puntando su una maggiore tas sazione sui consumi voluttuari e di lusso, sulle rendite dei grand i patrimoni, nonché su quelle finanziarie e speculative; non aver combattuto con mezzi più forti l'evasione fiscale e contributiv a e gli sprechi della politica causat i anche dall'invadenza della stessa nella pubblica amministrazione ; penalizzare «esageratamente» i dipendenti pubblici per i quali non si darà seguito al rinnovo dei contratti pubblici - scaduti il 3 1 dicembre 2009 - secondo il nuov o modello contrattuale. Inoltre, il provvedimento ha previsto una disciplina penalizzante in materia previdenziale e pensionistica, soprattutto per le donne dipendenti del pubblico impiego. Marco Paolo Nigl Un'ulteriore razionalizzazione, chiamiamola così , arriverà dal fronte delle Regioni . Questa dell a tipologia dei tagli che le Regio ni deciderann o nell'ambito dell e voci di spesa dei propr i bilanci è un ' altr a bella que stione . L a Confsal, che si era già detta contraria all'ipotizzato trasferimento di parte dei tagli ai bilanci regionali sui ministeri, già gravati dalla manovra finanziaria del 2008, lavorerà in modo incisiv o con le sue articolazioni territoriali affinché le Regioni no n taglino le spese riguardanti i servizi pubblici essenziali , quali i trasporti, il sostegn o alle famiglie bisognose, agl i anziani, ai non autosufficienti e i contributi per gli asili nido . L'auspicio è che l'attuazione de l federalismo fiscale determini davvero una razionalizzazione della spesa pubblica, anche grazie à un maggior controll o e a una maggiore trasparenza sull'operato dei governi locali , e non un semplice spostamento della pressione fiscale . L'azione della Confsal è riuscita comunqu e a determinare delle modifich e nel testo della manovra . Sì, ma strappare, prima a livello governativo e poi parlamentare, una modifica so stanziale al testo è risultat o alquanto difficoltoso . Nel test o del provvedimento approvato al Senato siamo riusciti a ottenere qualche significativa risposta positiva, in particolare una maggiore flessibilità sul blocc o delle retribuzioni dei pubblic i dipendenti e la destinazione di economie di bilancio realizzate e certificate nel settore al ripristino del riconoscimento «economico» degli scatti di anzianità de l personale del comparto della scuola. Questo, comunque, non modifica molto la nostra valutazione sulla manovra che nel complesso rimane negativa. Tra l' altro, resta irrisolta la questione centrale del sostegno alla crescita economica, inevitabilmente legata all'incremento della domanda interna, e che, second o noi, dovrà essere affrontata con la Legge di stabilità finanziaria del prossimo ottobre . Quale scenari o si apre con l'autunno? Con l'approvazione parlamentare della manovra correttiva si è chiusa una fase politic a della legislatura che ha palese mente penalizzato i lavorator i dipendenti, in particolar modo quelli pubblici, e i pensionati . Da tempo la Confsal ha indicato al governo la strada per evitare che il paese si ritrovi nel gir o di poco tempo a dover ancor a rastrellare risorse con tagli lineari e iniqui alla spesa o, peggio ancora, con condoni e nuov a tassazione . Questa stessa strada è stata e sarà percorsa d a noi con determinazione e rinnovato impegno sul fronte de l contrasto all'evasione fiscale e contributiva, dell'eliminazione degli sprechi e delle illegalit à della spesa pubblica, nonché delle riforme strutturali, a cominciare da quella del fisco . Fuori da questa prospettiv a l'Italia non potrà ricostruire un sistema socio-economico coes o e competitivo . Per il governo i prossimi mesi della legislatur a saranno decisivi per fornire l e dovute risposte al Paese, in termini di legalità, equità e sviluppo. Questo impegno è molto di più di una manovra "prescritta" dall'Unione europea, decretata e blindata, con marcati tratt i di iniquità e insostenibilità sociale . Il governo, in conclusione , dovrà obbligatoriamente trova re la forza politica per dare a l Paese prospettive di legalità, di equità e di sviluppo economico e occupazionale: un impegno ineludibile e senza appello ! * segretario generale Confsal Pagina 28 press L.IfE laRepubblica 04/08/2010 La uova no ativa scontenta tutti, dubbi anche sull'e/ icacianellalottaall'evasione fiscal e proprietari: "L'aliquota è troppo alta " Contrari gli inquilini: "Favorisce i ricchi" = LUISA 0810N SOMA---- Non placcai proprieta ri, perché troppo alta, né agii in quilini, perché favorisce i ricchi . Pochi credono che possa sortire qualche effetto contro l'evasion e fiscale, molti sono convinti che nullap otri fare per sbloccare l'a sfittico mondo degli affitti italia ni. La cedolare secca sugli affitti che il governo si prepara a varar e ha pochi amici . Nessuno contestalo strumento in sé : quella ch e non va — dicono — è l'applicazione. 1 primi a non crederci sono i proprietari della Confedilizia . Quell'aliquota del 25 per cento , che dovrebbe riassumere e con tenere tutte le tasse pagabili pe r una casa data in locazione, « è troppo alta» . «Nei Paesi europe i dove è prevista si parla di un 1 8 per cento . Ecco, possiamo pensare al 20, ma non andare oltre . Altrimenti, nella grande maggio ranza dei casi, affittare un immo bile non darà reddito», dice Corrado Sforza Fogliani, «Oggi — spiegail presidente ---- la locazio ne non è redditizia, non lo diciamo solo noi, lo dice anche il sena tore del PdNlorando . Parlo di lo cazione regolare, ovviamente , non degli affitti in nero . Una cedolare di questo tipo penalizz a gli investimenti nell'edilizia ti- spetto a quelli nella finanza, tas- turare e mettere sul mercato un no anche gli inquilini del Sunia . sataal1 ,Spercentoenonsbloc- appartamento sfitto . Questa Franco Chiriaco, segretario vaca il mercato degli affitti. l pro- nonna serve solo a fare cassa, zionale, contesta soprattutto i l prietari non avranno nessuna non pensa al mercato>', mancato effetto tinti-evasione . «Chi affitta in nero continuerà a convenienza asistemare,ristrut-Alla conclusioni simili arrivafarlo —avverte —lacedolare sec ca così com'è penalizza chi già e in regola, come sempre avvien e in questo Paese ;> . Né basta il trattamento di favore previsto per i contratti acanone agevolato (aliquota al 20 per cento) . «Lo Setimento — afferri a Chiriaco —po trebbe essere utile se si applicasse esclusivamente ai contratti a canone concordato, con una aliquota ben inferiore, e se fosse sempre possibile per l'inquilin o detrarre le spese sostenute, in morto da creare un sano conflitt o di interessi» . Più ottimista, pur se con diver si dubbi, la Federconsumatori . «La cedolare può funzionare . ma solo apatto che agisca contro l'evasione fiscale, regolarizzi gli affitti, e ne abbatta i costi» comrnenta il presidente Rosario Tre filetti, «il vero guaio è la locazio ne in ner o, Fenomeno sempre più diffuso e sempre più devastante . Secondo il nostro Osservatori o nazionale, dal2001 al 2009, gli affitti sono cresciuti del 79 per cen to superando la media dei mille euro almese,Nonvorremmo che fa cedolare vada ad esclusivo vantaggio dei proprietari, cosa che si potrebbe evitare—precisa a sua volta— dando agli inquilini la possibilità di scaricare le spese dalla dichiarazione dei redditi» . Pagina 24 press UnE laRepubblica 04/08/2010 Via alla cedolare secca sugli affitti : 25% Passano ai Comuni tutti i tributi sulla casa, ma 'imposta unica slitta al 201 4 ROBERTO PETRINE ROMA —Nuovo passo in avant i del federalismo fiscale . Oggi i l Consiglio dei ministri varerà i l decreto legislativo che istituisc e t'lrnu, l'imposta municipal e unica (che partirà solo dal 2014 , slittando di fatto alla prossim a legislatura) e introduce la cedo lare secca sugli affittifindalpros simo anno . Dal 2011 i canoni di locazione non saranno più sot toposti alla progressione daini. pef: ci sarà invece una aliquot a fissa ^^^^^ con opzione volontari a ^^^^^ del 25% . La «cedolare» scen derà a120% peri canoni agevola ti nelle aree ad alta densità abita tiva. Sanzioni raddoppiate pe r chi affitta in «nero» . «Arriva un a superpatrimoniale», ha commentato il responsabile economico del Pd, Stefano Fassina. L'Imu sarà divisa in due . L a «prima» Imu sulla casa scatterà dat2014 e varrà pertuttii Comu ni: si dovrà pagare sul possesso degli immobili (escludendo le prime case) e sulle compravendite . Ci sarà poi una second a Imu, destinata agli immobil i commerciali, e «facoltativa» pe r i Comuni, che riunirà le attual i imposte sull'occupazione d i suolo pubblico e sulle affissioni . L'»imp osi a municipale propria», la «prima» Inni, arriverà nel 2014 e verrà pagata da tutti i possessori di immobili . Nonpe serà sulle prime case e, di fatto . Sarà de 20% per canonR asevokUì Oggí R1 decmto RaddoppRate sanzk:nR sarà una tassa sulla seconda ca sa (inglobando probabilmente Irpef e Ici), Si verserà in quattro rate . Quale sarà l'aliquota della nuova imposta municipale? Pe r ora nessuna decisione, si dovrà attendere il varo del decreto de l ministro dell'Economia . E' certo tuttavia che i Comuni potranno aumentare o diminuire il prelievo del 3 per mille . Nota invece l'aliquota sui tra sferimenti «tra vivi a titolo one roso o gratuito, dellapropriel àd i beni immobili» : la tassa, che s i aggiungerà all'Imu in caso d i compravendita, sarà del 3% pe r le prime case e del 7% sulle altre (gli stessi livelli della imposta d i registro che oggi si paga sulle compravendite e che sarà cos ì sostituita) . Queste ultime ali quote tuttavia potranno esser e modificate dai Comuni nanne deib eradelconsiglio municipale e preceduta dal via libera di una consultazione popolar e (anche on lue) . Sarà destinat a agli esercizi commerciali e agli studi professionali e servirà a so stituire la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche , l'imposta sulla pubblicità e l e pubbliche affissioni . Si pagher à in base ai metri quadrati occu pati e alla durata dell'o ccup azio ne . «Per realizzare in forma progressiva e territorialrneme equi librata— è scritto nella bozza CEDOLARE SECCA Sarà del 25 per cento e sostituir à i' Irpef che ogg i si paga su i canoni d a locazione la devoluzione ai Comuni del fisco sugli immobili è prevista l a creazione di un fondo della durata di 5 anni» . 11 fondo «perequativo» sarà alimentato, attraverso meccanismi diversi, con lo spettro dei vari tributi sugli immobili . Infine i Comuni assume ranno un ruolo più forte nell a lotta ali' evasione : avranno il get tito incassato per l'iscrizione al catasto degli «immobili fantasma» mentre sale da133 a150% l a «compartecipazione» sugli in cassi della lotta all'evasione . L'IMUII Partirà dal 2014 e riguarderà il possesso di seconde case e le operazioni di compravendita RIPRODUZIONE RISERVA fA L'IMU,12 Facoltativa per i Comuni , riguarderà gl i immobil i commerciali , suolo pubblico e pubblicità dal 2017 . C'è poi F »imp o sta municipale secondaria facoltativa», la «seconda» Imu. Sarà decisa Comu ne per Comune, varata con una Pagina 24 press L.IfE laRepubblica 04/08/2010 eurn ar snas9 t .OUO 15'i; tiiiit,aua %i Affitto 130.200 10,20ú x 10 .200 x 4 5 s Nuova ta s`az€onte 10 .200 X 25% X Nuove tosa 0 :2 X. 10.200 x mv~~s e\~~~h '= w 'c ìlèb"tt 445 x tistt R€._a,:. = ~ZIEZI CEDOLARE secca sugli affitti a due velocità. Con l'aliquota unica al 25 p er cento sconti fiscali super per i proprietari di cas e con redditi medio-alti e mini-risparmi per quelli con una situazione reddituale più contenuta . Su canoni da mille euro mensili , i primi potranno risparmiar e quasi 2 mila euro annui; i secon di dieci volte dimeno . Questi, in estrema sintesi, gli effetti del de creto sul federalismo fiscale ch e verrà presentato oggi al Consiglio dei ministri, e che disciplina l' autonomia fiscale dei Comuni . L'ipotesi iniziale di una aliquota unica a120% è rimasta solo per i canoni agevolati nei Comuni a d alta intensità abitativa, che tuttavia sono una minoranza rispetto al numero di affitti liberi . I risparmi maggiori, come si diceva, riguardano i proprietari che oggi pagano un'aliquota Irpef tra il 38 e il 43 per cento . A d esempio, un contribuente co n unredffiro di 60 mila curo che h a dato in affitto un appartament o con contratto libero a 1 .000 eur o mensili, oggi subisce su quest o affitto una sforbiciata di 4 .18 2 euro annui. Con l'introduzion e della cedolare secca del 25 per cento, la tassazione si abbasserebbe a 2,550 euro, con uno 5 .352 x 38% =2 .034 nnntiu Nuova tassazione 5 .352 x 20% =1 .070 a\~aa~a bassi 'ib in ohitnzioeis 5 .35 2 tir sconti_ quelli ROSA SERRANO i a:n1\Cr 5,351t i a,ro Canoni, per a intnoeRtiio nbier ::Cfr . 5 ,352 5 .352 x 27% =1 .445 (asme) o Nuova tassazione 5 .352 x 20% =1 .070 = 446 narra 10 .200 X <: . Nuu;•e•e tzsssaasone. 10 .200 ?.259` =2 . 5 8 ti, Nuova asti 5 .352 x 41% = 2 .194vs. 84444'44 annu o 4 Nuova tassazione R RMW N 5 .352 x 20% =1 .070 fiscali dieci sconto di 1,632 euro annui, 51 0 euro in meno di quella ipotizzabile con l'aliquota unica a120% . etti\~ . toto :200 pe r . S~ guadagna poco Via.\ il risparmio supera i 1 .800 euro annui per chi ha un reddito d i 100 mila euro . Ben diversala situazione diu n proprietario con un reddito annuo di 16 mila euro, Sempre co n un affitto mensile libero di 1 .00 0 euro, mentre con l'aliquota unica a120percentoavrebberisparmiato 714 euro, con l'introduzione della cedolare secca a125 % il guadagno si ridurrà ad appen a 204 euro mensili. Vediamo invece cosa succed e in caso di canone agevolato , concordato in sede locale fra or ganizzazioni della proprietà e degliinquiiini, e con durai a infe riore (tre anni più due rispetto a i quattro più quattro dei contratt i liberi) . Ipotizzando un affitto mensile di 750 euro, ilproprieta rio con reddito annuo di 100 mi la euro risparmierà con l'aliquota al 20% 1 .231 euro mentre ai aura \r~ s'sc; 5.352 x 43% =2 .301oro tranni% 4 Nuova tassazione M4~4@~K~ ~ 5.352 x 20% =1 .070 Lt.Ltk ra redditi volte _ 4 Mogie tnsnìs di alti men o quello con un reddito annuo d i 16 mila. euro otterrà uno sconto di 375 euro . Insomma, mentre con l'ali quota unica al 25 per cento sugli 1 .200. ,xa siccome il grosso degli affitti è a canone libero, i redditi bassi finiranno per essere forte mente svantaggiati rispetto a quelli più elevati. Anzi, per alcu - affitti liberi, si possono ipotizzare risparmi medi di imposta fra 200 e 1.800 euro annui, per i canoni agevolati (con aliquota a l 20%) gli sconti vanno da 400 a ni di essi invece d taxi risparmi o ci potrebbe essere un aggravio . Infatti, l'aliquota unica al 25 % introdurrebbe solo un costo aggiuntivo per chi ha un reddito annuo (compreso quello di affit to) fino a 15 mila euro, con aliquotairpefa123per. cento . Sipu ò ritenere che proprio per questa ragione, il decreto dà la possibilità al contribuente di sceglier e tra il mantenimento del vecchi o regime irpef e la nuova aliquota. Quest'ultima, che entrerà in vigore a decorrere dal 2011, sostituirà oltre ail'irpef con le relative addizionali anche l'imposta di registro e di bollo sui contratt i di affitto. oRPRODUZIONEa,E ••,,:-A. Pagina 25 press L.IfE uD CENTRO NORD 04/08/2010 Business in crescita per Culligan Itali a L'acqua comunale conquista spazio BOLOGN A All'aumento dei consumi di acqua minerale imbottigliata si accompagna, parallelamente, la crescita de i consumi di acqua affinata o depurata . A Bologna, esattamente a Cadriano di Granarolo, ha sede Culligan italiana, "filiale" della multinazio nale americana presente i n novanta paesi . I cui risultati di bilancio dimostrano il sempre più massiccio ricorso a depuratori da applicar e alla normale rete idrica . Culligan italiana - 450 di pendenti, cinque filiali e diec i "company on direct point" , più 7o concessionari - nel 2009 ha fatturato 88 milioni di euro, con un giro d'affari re lativo ai consumi domestici di8,8 milioni di euro, in crescita del 22% rispetto all'anno precedente e di percentuali pari al 20 circa ogni dodici mesi negli ultimi anni . Ricavi realizzati non solo affinatori : Culligan, infatti, vuol dire anch e boccioni da ufficio e da spazi pubblici, dissalatori di acqu a marina per le reti idriche co munalie alberghiere, impianti di depurazione industriale e sanitaria, persino piscine. Nicola Di Paola, direttore commerciale del settore Consumer di Culligan italiana, spiega che «da quando la nostra azienda è nata, nel 1936 , arrivando poi nel nostro Pae se negli anni Sessanta, abbia mo sempre cercato di differenziare il business» . Ma è so prattutto l'acqua del rubinet to quella che più interess a all'azienda di Cadriano . «L a rendiamo più gradevole e più potabile - continua Di Paola e si consideri che se un litro e mezzo di acqua imbottigliat a può costare dai 20 centesimi di euro in su, un litro di acqu a affinata costa al massimo 1 centesimo di euro . Ma acqu a più pura non vuol dire solo un bere più sano. Significa anche risparmio energetico, sia perché non produciamo plastica e non inquiniamo per i l trasporto delle bottiglie, sia perché meno calcare nelle tu bature migliora l'efficienz a energetica dei nostri impianti di riscaldamento» . Gli affinatori di Culliga n consentono anche di elimina re nitriti, nitrati e altri compo sti organici. «Certo - riprende Di Paola - in Italia l'acqu a imbottigliata la fa ancora d a padrona, sia per abitudine, che per storia e per cultura. Eppure, complice anche la cri si, questa tendenza sta diminuendo e sempre più ci si affi da ad apparecchiature come le nostre, che sono anche sem pre più pratiche e maneggevoli» . Poi, i boccioni, co n 38mila erogatori in uffici pub blici e privati e luoghi di lavo ro che "producono" circa tr e riempimenti al mese. Gli ero gatori vengono noleggiati, i boccioni venduti, ecco così un altro segmento di business che si aggiunge a quello , già in atto dagli anni Sessanta , dei dissalatori . Eppure, ammette Di Paola, «la gestione dei dissalatori è sempre più difficile. In Italia sono una cinquantina, soprattutto al Sud e nelle isole, ma per i Comuni, che di solito ge stiscono questi impianti, l a difficoltà di sopportare economicamente la manutenzione è sempre più pressante» . Ma, alla fine, sostiene Di Paola, «i vantaggi dell'acqua affi nata sono tanti, perché quest i strumenti ci consentono di sapere sempre quale sia la quali tà dell'acqua che beviamo . Poi, non trascuriamo le questioni ecologiche: un erogato re fa risparmiare, sia per quan to riguarda il nostro portafogli sia per quanto riguard a l'ambiente» . D .G .G . © RIPRODUZIONE RISERVAI A Pagina 8 press L.IfE CENTRO NORD 04/08/201 0 Consu=+ :.,. In salita dell'l% nel 2009 le vendite ma il 2010 si annuncia piatt o Più minerale nel bicchier e In vista l'aumento dei canoni che peserà sui conti delle impres e I OIOGN A Daniele Guido Gessa Per le aziende produttric i di acque minerali dell'Emilia Romagna, nel 2009 ivolumi sono rimasti stabili e gli acquist i sono cresciuti dell'uro a fronte di consumi alimentari che, secondo l'Istat, sono diminuiti del 3 per cento . Ma, per il 2010 , gli operatori temono una lieve flessione . Intanto, da Rimini a Piacenza, le aziende continua no a beneficiare di canoni d i concessione fra i più bass i d'Italia - anche se la regione Emilia-Romagna intende rivederli presto al rialzo - di un mercato che è fatto anche d i produzione conto terzi e di un export che tiene e che per alcune realtà rappresenta anche i l 70% del fatturato . Secondo Mineracqua, l'associazione di categoria affiliata a Confindustria e che rappresenta la quasi totalità delle aziende imbottigliatrici, ne l 2009 le sorgenti emiliano-romagnole hanno immesso su l mercato 500 milioni di litr i d'acqua, per un giro d'affari di oltre 100 milioni di euro. A livello nazionale, nel 2009, son o stati imbottigliati per il mercato domestico 11,5 miliardi di li tri, più un miliardo di litri d'ac qua per l'estero. «Se pensiamo che nel 1990 venivano imbotti gliati 5 miliardi di litri - spieg a Ettore Fortuna, presidente di Mineracqua - capiamo com e questo settore abbia avuto una crescita enorme . Eppure - aggiunge Fortuna- oggi il mercato è maturo . L'Italia continua a rimanere il terzo paese pe r consumi, dopo Messico ed Emirati Arabi, con quasi zoo litri a testa all'anno, ma per questo 2010 temiamo una lieve flessione, in quanto la crisi economica, che finora ha colpito tutti i consumi alimentari trann e l'acqua, quest'anno colpirà anche l'acqua» . E anche la dozzina di aziende emiliano-roma- gnole subirà questo trend anche se i canoni di concession e sono relativamente modesti. Piermario Bonotto, del servizio Difesa del suolo della Regione Emilia-Romagna, però sottolinea : «Viale Aldo Moro rivedrà al rialzo i canoni . E fer ma intenzione di questa legislatura legare le concessioni anche ai metri cubi di acqu a emunta, come avviene anch e in altre regioni, e non solo agli ettari di superficie della con cessione». Le aziende emiliano-romagnole, al momento , pagano una quota fissa di 1.400 euro a concessione, fino a 75 ettari, più 18,69 euro per ogni ettaro successivo al 75esi mo . Nelle altre regioni italiane si paga invece anche un a quota di 1-1,5 euro a metro cubo (fino ai 3 del Veneto) e que sta è la quota che vorrebbe far pagare anche la Regione Emilia-Romagna. Lorenzo Frattini, presidente regionale di Legambiente , recentemente ha prodotto u n dossier sulle acque emiliano romagnole . «I canoni devon o essere aumentati - spiega perché è assurdo che qui si p aghi ancora così poco e bisogna compensare anche i danni ambientali». Ma il basso canone di concessione non è l'unic o punto di forza' delle aziende imbottigliatrici della region e sotto ilPo. Ci sono imprese, come la Galvanina di Rimini, cir ca 20 milioni di euro di fatturato all'anno, che arrivano a esportare il 70% della produzione . Andrea Razzani, dirigente dell'azienda riminese, spiega che «fra una sorgent e romagnola e una marchigiana , produciamo 30 milioni di botti glie l'anno. Di queste, sette su dieci vanno in Canada, Australia e Stati Uniti. Ci siamo specializzati nell'export, anch e grazie all'effetto vetrina ch e gli hotel della Riviera fanno nei confronti delle nostre acque e stare nei ristoranti è una bella promozione» . Ma il se greto di Galvanina è anche i l conto terzi. «L'8o% del nostro export è relativo al private label . In pratica, in questi paes i esportiamo acqua con march i di grandi catene commerciali, come l'americana Whole Foods ed Heb» . Ma anche chi non esporta fa del conto terzi una chiave del successo. Daniele Dinelli, responsabile commerciale d i Sem Sorgenti Emiliane Modena, rivela che «il 65% del nostro fatturato, che è di circa 24 milioni di euro l'anno, vien e dall'acqua del Monte Cimon e che finisce sotto marchio Co op . In tutta l'Italia sotto il Po, a eccezione della Puglia, va a finire la nostra acqua». Sem pro duce anche un'acqua a marchio proprio, un prodotto pi ù di "nicchia" e localizzato nell a provincia di Modena . E i risultati commerciali consentono anche grossi investimenti. San Geminiano Italia, per esempio, che in Emilia produce Ali sea Reale, aTarsogno, ogni an no destina una grossa quot a dei proventi all'innovazione . Leopoldo Pasquini, presidente del consorzio, spiega : «Gl i investimenti fatti negli ultimi sono stati importanti, soprattutto per l'acquisto degli strumenti che mettono in condizio ne il marchio privato di cresce re autonomamente dall'industria produttrice : quindi botti glie e casse di proprietà» . RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 8 press UnE 04/08/2010 L'INFORMAZIONE OMICIDIO Fermato Vittorio Mianì, proprietario del podere dove è stato trovato il cadavere di Franco Gatt i Delitto di Sassuo 'n manette 'amic o Ilmovente sarebbe economico : la vit un debito di circa 12Onn a e o in manette dalFaltra notte, rinchius o ..k---.„.2 nel carcere d i Sant'Anna, Vittorio Mimi, i l 73enne di Sassuolo accusato di aver ucciso l'amic o Franco Gatti nel suo poder e di Sant'Antonin o di Gasaigrande, nel Reggiano . E mentre si attende per ogg i l'udienza di convalida . l e indagini si concentrano s u un debito che la vittima aveva da tempo nei con fronti dell'amico : una cifra compresa tra 100 e 150mila curo . ALLE PAGINE 4 E S T-n'l p Pagina I Delitto tbSassuolo, in manette l orlo press UnE L'INFORMAZIONE 04/08/2010 MERCOLF,DI .. 2t 1El ANN Oy NUMI i t 02 12 1,2 0 ir41'83 ive e arrivai o a R/i gderici : gi :o ritiri tura cal , Brag!!a» T rnzic'e 31oc.catc 3, i- laco as n D' è in g'"iclo -' -:io ' C iiiw il vinto :ha oyhiih a pari; thius-li :gigrocit Rota ta cal_ h : . oasi I :ihìrr» del reo Inno ti( :ora, all£ pur, dir,sala ospitataci ° : italio Araba, la gara 15 _A g ra dai rarKelii time iliihi 13ie a tana (ha 11 .r313 , E oggi i biantrimii 3i agi mai in ritta finito A rArtirt. 1 8 C MICIDIO Fermato s berli, t irgì8lla virtiw taixgiisaie .. . scrivete nella tllta erìri stira es gghnclo i :rivgri il pii ddi]Aras Pietro Guati I rh4iro rNendkandg nido attivo 8db-e, E.— .., rsAior,4 dolo ttm.I grh g eri , ,i «3g FA: n i h graffi di gestire gi ridgagcr i i magro ad, A ,ht..ri.A I- orlo .etani, proprietario del podere dove è stato trovato il cadavere dì Franco Oi0 brii/ ' L'ex cinema 1 I !i i 'mbassv, , diventa Il 3 una caffetteri a Il movente sarebbe economico : la vittima aveva un debito di circa 12Omila eur o lin manette dall al tra notte, rinchius o nel carcere d i Sant Anna, Vittorio Miani, 73enne di Sassuolo accusato di aver ucciso l'amin o Franco Gatti nel suo podere di Sant iAntonino di Casalgrande, nel Reggiano . E mentre si attende per ogg i l'udienza di convalida, le indagini si concentrano s u 5'g un debito elle la vittima ,ii.i aveva da tempo nei con fronti &n'amico : una cifra compresa tra 100 e 150mila 9 curo, ALLE PAGINE 4 E 5 POLIZI A Caso-scorte : sindacati contro ra proprio necessatiti míliz zare otto agenti per il servizio di scoriahi , lo chiedono i sindacati oh3ia Cnnsap e SiMp i n una nota che contesta la decisione del questore di istituire il nuovo Nucle o scorte.'.Si tratta solo di una rio mizzazione> , replica il ma si ore Margherit o A PAGINA 3 PRIGNANO La olstrac a p ritrova inurenditore «disperso » i onìiine esprime prei iinen per i apertura dei due esercizi commerciali annunciata da it nfeomntordo e di altr i che io no avviati a breve nel i nei .. . _t -t della catini . Così rsi h sii- re Pini sulle nuove ah ti.i . lli Se ho. . riStOhIZiOnh e food negli ex locali del cinem a Embassy e in largo san Biagio. A PAGINA 8 questore INCI M' CASTELVETRO Perde un braccio Un :inalavo di 26 anni ubriaco è sai :h ai volante del botide e lo ha distrutto al lavoro, i sindacati : Ruba una Porsche alí'autoíavaggio e si schiant «Più controlli » ed Milanese , bita, non avevan o pio sue notizie . Gta- Il ragazzo non aveva mai avuto la patente e l'auto non era ancora immatricolata zie all'allarme satellitate dell'auto la poistrada di Moisi osa disavventura per un ragazzo andata completamente distrutta Ami - e '3-3 detta ha inseguito" un ùndi 26 anni che ha preso senza per- della bravata che poteva avere conseguenz e .g prenditore 717enne dall'A l messiti le chiavi di una Porsche, por- molto più gravi, un mi-fidavo in attesa di fino a Prignano . L'anzian o tata all'autolavaggio dov n collabora in attesa regolarizzare la propria posizione nel no era in stato confusionale: la dir rilevarne la gestione, si emesso al Unte stria paese L'ini ente è ai rito lunedì famiglia temeva il peggio e poco dopo ha provo, aio un ineii ite in pomi ggio ' vane era ubriaco A PAGINA 33 I cui la ntacchìna, ancora da matti, MG1NA 7 j reoecupazione dei sind .rati e degli operai dopo il grave infortunio di lunedì nel quale u n h -Autore deli'lnalca ha perso un brii: cio . fluiamo, 5 ni, e ricoverato in prognosi riservata al Policlinico . A PAGINA 13 "-HA711A 111 11 111 IDDIO olOM I ,,, 111 1 - GEOMETRA Ptiifll Urkì MDB'ii'TE Dì CDC . IIY E'. tt 1111 1111 1111 1 111 1 5 a rd ì ì, 645 1111 II 111 111 1 press L.IfE L'INFORMAZIONE 04/08/2010 di Modena INDAGINI Gli inqufrent sospettano che qualcuno abbia aiutato l'omicid a Adesso si cerca un complic e Nel mirino l'auto della vdlîmmcz bruciata a A1agreta C hi ha aiutato l'omicida a sbarazzar- Fondamentale, per accusare Miani , sarebbe stata la testimonianza di un atandolo nel pozzo del podere di mico che ha raccontato spontaneamen Sant'Antonino di Casalgrande dopo a- te ai carabinieri di averlo accompagna vergli sparato due colpi di pistola? Se l o to in auto nei giorni scorsi proprio nelstanno chiedendo in queste ore gli in- le vicinanze del punto dove la Lancia è quirenti che indagano sulla morte de l stata poi ritrovata . Questa persona no n 6lenne sassolese, mentre oggi in Tri- sarebbe stata però al_ corrente di quant o bunale è prevista l'udienza di convalid a era accaduto . dell'arresto dell'amico Vittorio M:iani , Nel frattempo, il sindaco di Casalgran al moment o de (Reggi o unico indaEmilia) Angato per i l drea Ross i delitto . ha espress o Gli inquiil suo correnti - i pm doglio : «L'edi Reggio Episodio acmili a milia Kati a caduto nel Marino e nostro terriLuca Guertorio, con il zoni e i caritrovamenrabinieri di to del cadaSassuolo e vered i Modena - s i Franco Gatchiedon o ti, scuot e quindi se ì "~~ profondaqualcun o mente gli apossa ave r nimi dell a aiutato l'o- La casa della famiglia Gatti, In via Boccaccia a Sassuaia nostra comicida, anmunità . Coche se l'ipotesi principale è quella ch e me amministrazione comunale non siaMiani abbia agito da solo : pur essendo mo interessati alle motivazioni che han anziano, infatti, la sua stazza fisica è no portato a compiere un tale gesto , considerata `sufficiente' per sollevar e che non trova ragioni, ma desideriamo l'amico e gettarlo in un pozzo . Nel frat- esprimere alla famiglia Gatti il cordotempo, si stanno facendo accertamenti glio dell'intera comunità casalgrandeanche sulla Lancia Musa della vittima , se, trovata bruciata domenica sera a MaRibadiamo - si legge ancora - la pien a greta di Formigine, in via Marco polo, a e totale fiducia nelle forze dell'operat o oltre cinque chilometri dal luogo in cui della magistratura e delle forze dell'or è stato rinvenuto il corpo del sessan- dine affinché si faccia chiarezza su que tunenne sassolese . sta vicenda dolorosa e oscurar» . e si del corpo di Franco Gatti, get- Pagina 4 lente press L.IfE L'INFORMAZIONE 04/08/2010 di Modena OMICIDIO II 73enne Vittorio Miani è accusato li aver ucciso Franco Ga t : oggi l'udienza di convalid a Delitto di Sassu ›olo, estato 1 Alla base del gesto ci sarebl ►e un debito superiore a 100m ila euro di Lutaa Gardin ale ixa di centomila curo , forse centocinquanta!TIila., che Franco dove va all'amico Vittorio da tanto tempo . In questa ci fra, secondo i pm reggiani, sta il motivo che avrebbe spinto Vittori o Miani, 73enne pensionato di Sassuolo ed ex rappresentante di ceramiche, a uccidere franc o Gatti, ()ferme sassoles e trovato senza vita luned ì pomeriggio nel pozzo del podere di Miani, a Sant'Antonirxo di Casalgrande . Il 73enne sassolese è stato arrestato nella nott e tra lunedì e martedì: i carabinieri di Sassuolo l o hanno trovato nella su a casa di via Mazzini 228 e lo hanno portato nel carcere modenese d i Sant'Anna per il fermo . La gravità degli indizi raccolti dagli inquirenti, che gi à aveva consentito di indi rizzare le ricerche dell a vittima al podere d i Sant':Anto vino di Casal- Guerzoni e dai carabinieri di Sassuolo e Modena , si è avvalso della facoltà di non rispondere . Miani è apparso molto Convalida provato, e Questa mattina in Tribu- anche perprobabilment problemi di sanale a Modena è prevista lute che il pensionato al'udienza di convalida : veva avuto di recente : «A noi ha negato tutti i reati Nelle foto in alto. due immagin i che gli vengono contestadel podere di Casalgrarade (Re) ti_ - fanno sapere Gianhac a dove è stato trovato Il cadavere Scalera e Mario Marchio, i di Franco Gatti (foto piccola ) suoi legali del loro di Modena - e ha scelto di no n per il 73enne pensionato rispondere alle domand e residente a Sassuolo, le dei pubblici ministeri fiaccuse sono di omicidio no a quando la difesa no n aggravato, occultamento avrà acquisito gli atti di cadavere, porto abusivo di arma da fuoco e da» . Convalida che, apdanneggiamento a seguipunto, arriverà oggi co n to di incendio . l'interrogatorio di garanzia presso il Tribunale di Interrogatori o Modena . 11 pensionato sassolese , sentito ieri mattina alla L'arma presenza dei suoi difensoPer quanto riguarda l'arri dai pubblici ministeri ma del delitto, si tratt a della Procura di Reggio E probabilmente di una pimilia Katia Marino e Luca stola di piccolo calibro , non ancora rinvenuta : Gatti è stato raggiunto da due proiettili, uno .all'addome e uno alla nuca . prima di essere gettato nel pozzo del podere dell'amico, che al momento risulta essere l'ultima persona vista in compagnia grande, è stata ritenuta sufficienti a motivare i l fermo dell'indiziato . della vittima, gioved ì scorso, Movente Per quanto riguarda il movente, invece, sembra che Gatti avesse un grosso debito con l'amico : una cifra compresa tra i cento e i centocinquantamila curo, prestati da diversi anni e mai restituiti al 73enne pensionato sassolese. L'omicidio avrebbe quindi seguito un litigio sul debito di Gatti . Nel frattempo, si attendo no anche gli esiti dell'autopsia, che probabilmente sarà eseguita oggi . Pagina 4 press L.IfE 04/08/2010 L'INFORMAZIONE di Modena i VICINI Sotto choc gli abitata di via Mazzini : «Difficile crederci » «Una persona gentile e riservata ma da qualche giorno non parlava » una vicina di casa di Vittorio Miani a dirci che l'uomo è sempre stato una person a gentile e riservata, che mai nessuno avrebb e potuto sospettare di lui . Le stesse parole c i giungono da un altro vicino, il quale dichiara d i conoscerlo soltanto di vista. A darci conferma della riservatezza di Miani è un'a€tra vicina di casa, la quale abita quasi accanto al 22 8 di via Mazzini a Sassuolo (nella foto), edificio dalle pareti azzurro scuro c he queste ore sono oggetto di troppo macabre attenzioni, e che si sofferma a parlare dell'accaduto . ,~l~liani vive con la moglie ed il figlio, il quale però si vede aoco in giro . Nella stess a palazzina abitano la cognata e d nipote - spiega -Mim i è sempre stato una perso a discreta, ci si scambiava soltanto qualche saluto , nonostante sia un mio vici , da sempre» . La signor a esprime il suo stato di shock per quello che è d a poche ore accaduto e che ancora risulta sconcertante agli occhi di chi, quell'uomo . lo vede ogni mattina : «Passava di qui insieme al benzi naio e a qualche amico, andava al bar a prendere un caffè» . Ed è al bar dello stesso viale ch e g€i anziani signori, interrotti durante una partita a carte, ci rispondono in modo vago : chi non abita in zona e non lo conosceva, chi dic e di conoscerlo soltanto di vista . Poco si sa di quest'uomo, dunque, che nonostante viva in un a zona alquanto abitata ha intrecciato poche relazioni . Un uomo taciturno ; ci conferma la vicina di casa, la quale aggiunge : «lo conoscevo anche la vittima . Due persone tranquille, an- che se ultimamente Miani sembrava ancor più taciturno del solito; quasi fosse un presagio» . Ed è nello stesso stato di inquietudine, di tur bamento, che troviamo il benzinaio dell'Agip , dirimpettaio di Miani, da sempre ottimo cono scente dello stesso . «Abita qui da quando ho a - pento i€ distributore, da quarant'anni - raccont a e mai avrei potuto sospettare . Una person a tranquillissitna, ultimamente con qualche problema di salute, al cuore forse, ma una person a pacata . In pensione, è proprietario del locale sotto casa sua, che ha ceduto in affitto ; . Si legge lo sconforto, negli occhi di quest'uomo, ch e ancora non crede a quello che è appena accaduto . «Era qui con me ed altri amici, ieri mattina . quando alle 11 la Polizia è venuto a prenderlo. Io ancora non ci credo .nel caso in cui fosse stato lui sono certo si sia trattato di un at timo di rabbia . Mai avrebbe potuto premeditare un omicidio» . (Graziano Nast ) Pagina 4 press L.IfE 04/08/2010 L'INFORMAZIONE di Modena SASSUOLO Bressar centrato col gruppo da una settimana, fa il punt o «Ora siano pronti' per la A» «Catell lei é su ber e con Bianco lei difksa é fòrtissima » di Andrea Malli ra gli uomini che potevano lasciare, viste le richieste, e invece sono rimasti , spicca il volto e la personalit à di Walter Bressan sempre più leader di un Sassuolo che nel corso di questa stagione cercherà di toccare mete sino a d ora mai esplorate . Ma se è ve ro che il risultato rappresenta il frutto di un lavoro, i€ lavor o stesso dovrà essere proficuo . Partendo da una piena dispo nibilità : «in tre anni da quan do vesto la maglia del Sassuo lo abbiamo cambiato tre alle natori . E con tutti c'è sempre stata una grossa attenzione , un'applicazione massima co sì come una piena disponibi lità . In pian, quest'anno i nuovi T arrivati, senza togliere nulla a nessuno, ci permetterann o davvero di fare il salto di qua lità . Arrivi, che - continu a Bressan - fanno capire esponenziale crescita della società . Sottolineando però, che con i nuovi arrivati faremm o automaticamente megli o dell' :anno scorso» . A Piazza Risorgimento l'obiettivo l'hanno già puntato : si chiama serie A . Parola del Dottor Squinzi : «Quello ch e ho sempre ripetuto è come non ci sia nulla di automatico . Non dimentichiamoci da dove arriviamo, e che in il ci sono altre realtà più blasonate che hanno veramente l'obbligo di tornare nella massima serie, leggi Atalanta, Livorno e Siena . Sul Dottore, pens o che il suo discorso sia più ch e legittimo . Per lui non è normale, da vincete quale è, ve dersi in una seconda serie e non in una prima . Ma il sottoscritt:o, parla da giocatore e da realista . Noi stiamo facendo di tutto per accontentarlo e anche la società si sta movendo in tal direzione . E poi, ora è inutile parlare di obbiettivi . La parola giusta è "lavorare"» . Al lavoro in quel di Carpineti c'è anche Andrea Catellan i l'unico ad aver bucato Bressan da avversario : «L'ho già bacchettato a dovere . Se ha fatto bene a Modena, e se faritiro col Catania che è in A, u n motivo ci sarà . E' un giocator e di qualità, che ha tanto d' ap - prendere ; il fatto di avere un o che mi ha segnato dalla propria parte, è un punto di partenza» . Chi avrà il compito di segnare e chi avrà il compito di non far segnare come Bianco, che avrà anche il compito di sostituire Rossini : «Paolo l o conosco dai tempi di Treviso . Non sta a inc dirlo, ha grand e levatura fisica e tecnica . Un o che al Sassuolo porta tanto e che va arricchire un repart o veramente forte Dietro siamo veramente forti, Parlava mo di Rossini : se non fa dieciquindici anni di A, signific a che qualcosa non è andat o per il verso giusto . Per fortu na però, il suo posto non è stato rimpiazzato bene, ma benissimo» . Pagina 15 press L.IfE SASS 03/08/2010 ÓLÓ Anche Io scorso week end è stato ricco di appuntamenti per la Podistica MD S del 03 agosto 2010 D 9 :02 in Sassuolo Sport Maratonina dei due Passi : Sabato 31/07/10 si è corsa la 5° edizione della " Maratonina dei due Passi " d a Boscoreale a Casone di Profecchia . Matteo Piaoni, il fortissimo atleta della Podistica MDS, vince la gara con i l tempo di 1 .12 .35 bissando il successo del 2008 . Da segnalare il 12° posto di Bertacchini Wainer, il 20 ° Guidetti Matteo . 22 0 Checchi Lorenzo, 31° Stefano Denti, 51° Bordi Stefano . 69° Carmen Piaoni . 92 ° Barbolini Emer; 99° Campani Claudio, 130° Mussi Sauro ; 140° Brenicci Carlo ; 152° Mastrolia Carlo, 169 ° Rotella Ettore ; 136° Malpìahi Marcello e 202° Sernesì Stefania . Camminata Monte della Riva : Domenica 01/08 ./10 si è svolta a l'ocra la 13° edizione della "Camminat a Monte della Riv a " con 650 partecipanti . Ottimi risultati per i portacolori della podistica MDS con il primo post o assoluto sul percorso degli 11 Km dell'atleta Matteo Pigoni e il terzo posto nella categoria donne dì Carme n Pigoni . press L.IfE SASS 03/08/2010 ÓLÓ Calcio, Sassuolo : domani al Ricci si raduna la Primavera di Paolo Mandell i del 03 agosto 2010 D 1S :27 in Sassuolo .Sport La formazione Primavera del Sassuolo Calcio si raduna doman i alle ore 15 presso Io Stadio Ricci di Sassuolo . I ragazzi a disposizione del tecnico Paolo Mandelli (rctc ) sosteranno subito un primo allenamento sul terreno del Ricci . Giovedì 5 mattina trasferimento sul campo i n sintetico G .Ferrari di Fiorano dove alle ore 9 sono in programma i test Mapei mentre nel pomeriggio è prevista una seduta di allenamento . Quindi venerdì (doppio), sabato (doppio) e domenica (solo mattina ) allenamenti presso lo Stadio " C .Sassi " di Spezzano . Il primo impegno ufficiale è in programma Giovedì 19 .Agosto : alle 20,45 a Vignola si giocherà Sassuolo Cesena per il 32 0 Torneo Nazionale " Città dì Vignola' . press L.IfE SASS 03/08/2010 ÓLÓ Campagna Abbonamenti al Sassuolo Calcio : 762 tessere sottoscritt e del 03 agosto 2010 D 15 :25 in Sassuolo .Soort Prosegue la Campagna Abbonamenti al Sassuolo Calcio presso le filiali della Banca Popolare dellErnili a Romagna . Ad oggi le tessere sottoscritte sono 762 . Si ricorda che le sottoscrizioni si possono effettuar e esclusivamente presso gli sportelli della Bper, previa adesione al programma Tessera del Tifos o (SassuoloCard) per la quale bisogna portare tutta la documentazione prevista in sede al Sassuolo Calcio . press L.IfE 03/08/2010 SASS ÓLÓ Ceramiche Ricchetti, sottoscritto 98,6% azioni offerte per aumento capital e del 03 agosto 2010 D 15 :48 in Ceramica,Econornia .Sassuol o Si e' concluso con la sottoscrizione del 98,68% delle azion i offerte, per un controvalore paria 7 .S63 .92,12 euro . l'offerta del Gruppo Ceramiche Ricchetti per l'aument o di capitale . Durante il periodo di offerta, sono stati esercitati 52 .010 .100 diritti di opzione corrispondenti a 28 .085 .454 azioni ordinarie di nuova emissione . In conformita' agli impegni assunti . il socio di maggioranza Fincisa ha sottoscritto la porzione di su a spettanza pari a 15 .983 .622 azioni di nuova emissione per un controvalore di 4 .475 .414,16 euro . AI termine del periodo di offerta risultano, pertanto . non esercitati 695 .600 diritti di opzione validi pe r sottoscrivere complessive 375 .624 azioni ordinarie, per un controvalore di 105 .17472 eur o . I diritti d i opzione non esercitati verranno offerti in Borsa, per conto di Gruppo Ceramiche Ricchetti, a cur a d i Centrosim, nei giorni 5 . 6 . 9, 10 e 11 agosto . press L.IfE 03/08/2010 SASS ÓLÓ Cersaie : dalle sfide economiche alle sfide ecologich e del 03 agosto 2010 © 14 :45 in Ceramica .Sassuolo fa strada ne,' mcndc accade .rr,cc e ne, tessuic p rcdutt ;, r ia ccnsape'3c le= per cui ,'c s' iuppc ecc ne, m,cc e i ; r,saetto de'amhienie scnc ccnretti' snccc•n ineb ,' ' ;cadute suNa società e su,9"eccsis :ema sensi: ;a CC . Se ne pa `'d a Ce raie in un rnccc 'T ne;i an'bi;c de' Cici c Ccsiruire, ahiiare, pensare dove un ncecc fi;cne dr appuntamenti sarà dedicatc ai tema de; ; amhienie . Una mucca europea riceve due euro e mezzo al giorno di incentivi . una giapponese addirittura sette . Mentr e oltre un miliardo di persone . nel mondo . deve sopravvivere con meno di un dollaro al giorno . Squilibri ch e sono a loro volta causa di tensioni sociali, ulteriormente aggravati negli ultimi trent'anni dalla crisi ecologica , che ha insistito proprio su quella parte del globo che deve sbarcare il lunario con meno di 365 dollari l'anno . Si parlerà anche di questo ; al Cersaie dì Bologna, che ha deciso dì dedicare un intero filone dì incontri ; nell ambito del ciclo "Costruire . abitare ; pensare al tema della sostenìbilità ambientale . Se le rispost e "risolutive" a questo scenario tragico sono in larga misura politiche e dipendono dalla mancanza dì un ancora di là da venire - "governo mondiale" ; anche il mondo produttivo può dare un contributo importante dal punto di vista delle opportunità in campo . che a loro volta dipendono dalla volontà e della capacità d ì innovare prodotti . processi produttivi . stili di vita e di consumo . Anche di questo si parlerà nell'ambit o dell'incontro "Crisi ecologica e sostenìbilità "; in programma venerdì 1 0 ottobre alle 14 .00 alla Galleri a dell'Architettura . Tra i relatori . Antonello La Vergata ; ordinario di Storia della filosofia e Teoria della pace e della guerr a all'Università di Modena e Reggio Emilia . Già diversi i grandi pensatori . tra coloro che hanno costruito ne i secoli il pensiero occidentale - dall'antica Grecia al romanticismo tedesco - ad aver fatto notare che "pe r filosofare bisogna avere la pancia piena" . Difficile . di conseguenza ., porre determinate domande in contest i dove a causa della desertificazione . dell'invasione di colture "alloctone" - come tali bisognose di fertilizzant i e agenti chimici che i locali non possono permettersi - anche la semplice sussistenza . primo tra i bisogn i umani . diventa un problema . Ma la stessa sussistenza - quando c'è - finisce per tralasciare domande " secondarie " eppure ben più nobili , la possibilità cioè di avere una casa . di istruire i figli ; di sperare, in ultima istanza . in un futuro migliore . D a qui gli altri contributi in agenda ,. da quello di ]an Boersema ; docente alla Vrìje Unìversìteìt di .Amsterdam ; a Marco Missaglia ; ordinario di Economia internazionale all ' Università di Pavia ; quindi Giuseppe Ferrari ; segretario del Centro Studi sulle Culture della Pace e della Sostenìbilità all'Università di Modena e Reggi o Emilia . Probabilmente . il grande passo avanti compiuto dal mondo accademico ed economico in questi anni st a nell'avere riconosciuto il legame profondo che esiste tra la società . l'economia e l'ambiente . Parlare d i edilizia sostenibile . di ottimizzazione delle risorse energetiche . del ruolo di determinati materiali in funzion e dell'efficienza energetica - oggetto di approfondimenti specifici nell'ambito dello stesso ciclo di incontri significa dunque porsi in questa nuova ottica ; riconosciuta dalla stessa Unione Europea che proprio i n queste settimane sta formalizzando il concetto di "servizi ecosistemici". Un termine complesso che indica i n realtà un concetto abbastanza banale . per quanto trascurato . e cioè la dipendenza da parte dellinter a umanità da una serie di "ecosistemi vitali"' che, per sintetizzare . comprendono la formazione del suolo e i l ciclo dei nutrienti (servizi di supporto) . la produzione di cibo . acqua potabile . materiali e combustibili (serviz i di fornitur a), la regolazione del clima e delle maree, la depurazione dell'acqua ; l'impollinazione e il controll o delle infestazioni (servizi di regolazione) . Infine i servizi cultuali . siano essi estetici . spirituali . educativi . ricreativi . La prossima sfida che attende l'umanità - a cominciare dal mondo occidentale che può "permettersi" d i filosofare - potrebbe essere proprio quella dì legare ancora più strettamente questi concetti : società , economia e ambiente . La chiave di tutto, affermare che la sostenibilità ambientale ha un valore anche e soprattutto economico ; recuperando e ampliando il significato letterale di economia quale scienza ch e studia la quantità e le qualità delle relazioni tra gli uomini ; le specie viventi ; l'ambiente - l'eco-sistema ; appunto - nel suo complesso . press L.IfE 03/08/2010 SASS ÓLÓ Omicidio Gatti, in carcere l'amic o del 03 agosto 2010 D 9 :38 in Cronaca .Sassuol o Nella notte è stato fermato a Sassuolo e tradotto in carcere a Modena V .M . . 73enne di Sassuolo, pensionato . nel cui podere è stato rinvenuto nella giornata di ieri i l cadavere di Franco Gatti . Nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto . Le accuse sono omicidio aggravato, occultamento di cadavere, porto abusivo di arma da fuoco e danneggiamento a seguito di incendio . L ' uomo, sentito alla presenza del difensore dai pubblici Ministeri della Procura di Reaaio Emilia e da i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Modena si è avvalso della facoltà di non rispondere . L'arma utilizzata per commettere il delitto, probabilmente un a pistola di piccolo calibro, non è stata rinvenuta . Tuttavia i gravi e concordanti indizi raccolti dagli inquirenti . che già avevano consentito di indirizzare l e ricerche della vittima al podere di proprietà dell indiziato in località SantAntonino di Casalgrande, sono stat i ritenuti sufficienti a motivare il fermo dell'uomo . Il movente del delitto si colloca nell'ambito di un a controversia economica tra la vittima e l'indiziato relativa ad un consistente debito vantato dall'arrestato ne i confronti di Gatti . press L.IfE SASS 03/08/2010 ÓLÓ Reporter : atti di vandalismo a San Michele di Sassuol o del 03 agosto 2010 D 9 :19 in Cronaca .Repoiter .Sassuol o Mentre il vicesindaco Menani è intento ad arginare le orde di stranier i che minacciano la sicurezza cittadina a Braida ; qui a San Michele . frazione dormitorio cui sono state fatt e molte promesse elettorali, le giovani bande di adolescenti nativi si esercitano alla sera in atti di vandalismo : portare allo scoperto i fili dei lampioni del parco frazionale in modo che sia più facile fulminare i piccoli che n e fruiscono . svellerne i pali, scatenare un corto circuito che ieri sera ha messo completamente al buio tutto i l parco e la piazza Rossellini, in un crescendo di pericolosità . Per non dire della piazza del paese : sin dalla sua realizzazione, con la Giunta Pattuzzi, sono cominciati i danneggiamenti : segnali stradali ripetutamente divelti, fioriere pesanti qualche quintale spostate dalla lor o sede in modo da farle rovinare addosso a qualcuno alla prima occasione ; corrimano in matton i ripetutamente divelto (anche se più volte riparato) . piante fatte volutamente essiccare versandovi sopra schifezze, schiuma e altre porcherie versate nella fontane per bloccarle, nessuna pulizia intorno a l verde .Venite a vedere per credere!! ! Unica novità ad oggi con la Giunta Caselli : riempire le tre fontane di terra e di fiori dalla problematic a manutenzione, peraltro già oggetto di atti vandalici e furti . La piazza è stata pagata con il nostro denaro, le fontane sono piacevoli ed ecologiche finché le sì lasci a stare ,. poiché [acqua viene internamente riciclata ; e poi tanto per ricordare la tradizione di cui qualcuno s ì riempie la bocca, il culto a San Michele è molto legato alle acque e alle fonti : il paese ha apprezzato l a soluzione realizzata a suo tempo : perché dunque essere forti con i deboli e deboli con i vandali?Perché s i deve sempre subire ? Il vandalismo anziché diminuire è cresciuto : non vediamo oggi un controllo sufficiente del territorio e neppure quel dialogo educativo e quel sostegno del Comune alle realtà formative della frazione (legg i Famiglie . Parrocchia e Centro sportivo) che potrebbe prevenire certe situazioni evitando che . com e succederà, si ripetano . Una abitante dì San Michele . a nome di molti cittadini indignati . Maria Antonia Bertoni press L.IfE SASS 03/08/2010 ÓLÓ Reporter: cartelli pubblicitari, secondo Alessandro a Sassuolo andrebbe risolt o l'inquinamento visiv o del 03 agosto 2010 14 :01 in Attualita',Reporter .Sassuol o Ci scrive Alessandro per segnalare una serie di problem i relativi ai cartelloni distribuiti in varie zone della città . Vc,"rei segnalare "ircredibNe inqu,'namentc visivc provocate da decenni di trascuratezza in meritc aii a car eficnrstica di Sassucrc . Ca,rteNcni pubblicitari ovunque . senza re~cte; spessc inseriti ai pcstc di essenze arhcree c arberi . ^,c'tc spessc irsuti fizzati, Sbilenchi e arrupDiniti, cc Nccati in maniera discrdínata rn t ttc tessi .'tc u'rbanc, fUcrn si e ,ma i efettuatc una bcn,rica . .ANucinante e senza senso a cciiccazicne di innurnerevcti cestini porta r rut . Questa foto s interessante . siamo in via Pia ; non ho mai visto nulla di simile nemmeno a Laaos . AI posto di ripiantumare un albero . ingegnosamente si e piantumato quest o cartello . Delitto Gatti, il movente è un maxi debito ? Doveva decine di migliaia di euro all'amico arrestat o SASSUOLO - Ci sarebbe una questione di sold i dietro l'omicidio di Franco Gatti, il 61 enne di Sas suolo trovato morto lunedì pomeriggio a Sant'Antonino di Casalgrande . Decine di migliaia di euro che doveva a Vittorio Miani, il pensionato 73enne che lo ha incontrato per ultimo giovedì scorso e che è stato arrestato dopo un lunghissimo interrogatorio al termine del quale gli inquirenti hanno ri tenuto di avere sufficienti indizi di colpevolezza . E' un conoscente di lunghissima data di Gatti, s i parla di un'amicizia che durava almeno d a vent'anni, fatto che non fa che aggiungere incredu lità e orrore a un episodio che ha sconvolto Sassuo lo . Nessuna confessione : da quanto trapela da fon ti giudiziarie, Miani si è avvalso della facoltà d i non rispondere, tenendo un atteggiamento «pe r nulla collaborativo» . I suoi legali, Mario Marchiò e Gianluca Scalera del foro di Modena, hanno fat to sapere che la difesa vuole conoscere gli atti pri ma di qualsiasi dichiarazione e parlano di un uomo molto provato e sotto shock . Oggi con tutta probabilità elaboreranno la loro linea difensiva, a fronte dell'udienza di convalida che vedrà la magi stratura di Reggio in trasferta nel carcere di Mode na, dove è rinchiuso Miani . Le indagini sono condotte dai sostituti procuratori reggiani Katia Marino e Luca Guerzoni, ch e stanno stringendo il cerchio intorno all'arrestato . L'arma del delitto non è stata ancora trovata : Gatti è stato ucciso con due colpi di pistola, uno all'ad dome e uno tra mento e nuca, ma non è ancor a chiaro se sia stato colpito di fronte o di spalle . E cioè se abbia visto negli occhi il suo assassino pri ma di morire . Attualmente sono in corso rilievi sul la sua auto, la Lancia Musa color oro ritrovata po co prima del cadavere in via Marco Polo, a Magre ta di Formigine, distrutta dalle fiamme . Fonda mentale per accusare Miani sarebbe stata la testimonianza di un amico che ha raccontato spontane amente ai carabinieri di averlo accompagnato in auto nei giorni scorsi nelle vicinanze del punto do ve è stata trovata la Musa, senza però essere al cor rente di quanto accaduto . Gli inquirenti vogliono capire come è stata brucia ta e sembrano orientati a ritenere Miani diretta mente responsabile del gesto, avvenuto in un tem po ristretto, escludendo il coinvolgimento di u n terzo uomo . Dicono che, di fatto, non c'è spazi o per ricostruzioni alternative . E credono Miani, no nostante i suoi 73 anni, in condizioni fisiche tali d a aver permesso il trasporto del cadavere e il successivo occultamento nel pozzo nero dove è stato ritrovato senza bisogno di supporto . Una tesi, quel la della Procura, che contrasterebbe nettamente con la posizione della difesa, che sta pensando di chiedere la scarcerazione per motivi di salute . Di certo c'è un epilogo feroce a cui si sarebbe arri vati solo per soldi : Gatti doveva decine di migliai a di euro a Miani e il delitto potrebbe essere avvenu to dopo una discussione sulla somma che dovev a restituire da molto tempo . Per questo è stato sottratto per sempre dell'affetto dei suoi cari. n Daniele Montanari Pagina I 1 euro www.modenaqui .it Modena RADIOTAXI MODEN A WWli .cordmo .i r 059 .37 .42 .42 RADIOTAX I MODEN A ulmm .cordma .i r 059 .37 .42 .4 2 nlmrl allato _Newsline Delitto Gatti, il movente è un maxi debito ? 021] Doveva decine di migliaia di euro all'amico arrestat o S ttSUOLO , Iri'hti una coi. rane c di pi i cl ,1', 11 F'r .. Gai .. il 6 . . iifra su c . . -inflitto _ .. i _ Bruciala Russia, grano alle stelle La Russia brucia sotto una tel a le ondata di caldo e a Chicago 1 1 prezzo del grano si impenna come mai daltempo della cri i petrolifera degli anni 1972-1973 . E il giri, dei futures, cioè quei contratti —e soommettono ll' d t futuro dei prezzi delle tona todity . Ne gli ulti due g rni I npenna m dei fdtums migrano si .: i . t. t . significativa da far dire a , 7frnn, cl e il <rally tic^-da I, al . : Ie delle materie prime alin ; ud 2007-2008» citand o rnalisti e trader che da asc o ~~ `.di 6 . Russia in cali del Banca del Meridione. 800 truffati Le storie sono tante . tutte simili. pie, di fiducia verso un progetto che sembra . avere le carte acheave a ncheunvalorea g unto, contribuire al rilancio del Sud . La Banca del Meridione dove va servire anche questo : almen o in 800 hanno detto s1 ed hanno in vestito. Dieci milioni dicuro i fondi «raccolti. che ora non si trovan o più. Così come non si trova l'idea tore del progetto . Il sospetto è che s, au ..1 arande stile. RIME I pid1r di -, re. . .0 nata . r,martello ...grata al I' ia hc .Iin,- Al Amen I I _ la cnl I,t 1ù1, II tenta I 1 ma.i ..i , li . .i . per un'-n ingr. . - n. .. , del - .I Ip ì I pnaun- . oro all a ch e anni,non oro, a il ripet a -restat o i' gazze é Digitar I tta Io daar Il L lc nc 1. Comitato N = ovale Italia Il ' . , presiedut o dal v idra Paolo Roman i conferma lo s itch oli del Nor d Italia entro la fine dell'anno . Per l'Emilia R i na i Iì. . . s i i . ,ntz f' . ' se a p . tr .e, Ire coi .. mes. lbil , . .:boe i rio la loro lir .. . difendi... i l .I . I t l . . .I .t ti ia l n IJ ,ne ~. . e dib6 . _ o mi., Ira men .. api, Attuali . . , id la Lancia Mn, ... 1 davere in Ivia 1 rrnigine, h--troia I . I oi 1 , .stil 1 . Vicenda ex Consorzio Agrario Ai rilievi Caliendo-Content o risponde la Procura di Moden a Jabalo i'' luglio' tl'', v paimna I del nostre ,dc, litt, r de ìri lo lata, r,'matti deIl t tacendo del Iet on, ira \una> che ha v st I s l' 1 ie dr Modca C, n E tzn. e ed E seltmg .l . A qu lido ,ttiermato dal satosegreti Il. tu te ( liend dal pair uenra re del l'11 Nt (sutent Il l'otturi li MI . h t ...t J J re11 an 1 .1 rotti ... tip mo t I.enledi . u.l u . t /m/ .1rn' p..hrt,„ ..11 iti [ „ 1 Ti . .lu,rnt. ull, bar 1, ..ur ,tri i 1d1 . lt dr vent'anni . ratto Itaecrr. t : ti ur 1o . Ness lr , .I t i gludr: a NI I, 1 nulla ul_h~ I eG ~tlu . . a i eforo di LI p ih, m,. .la a alla d cat . cp r J ìo N ._ehi o . h . no fatI: la d '. lino ,o mo molI _ vato e sotto shock. Oggi con tutta .zzo nero lot o. supporto. lisci i .. . eh . ontraelcrcbbc sc i del',_ . iilesa, che sua pcu., . ndc ....me pdi te I D : Feroce a eui si arebb .ar vdu - .. 1 . ai : G alli doveva decine di mtgl,aii i dic . I , il delitto potrebbe essere v bo dopo m li a sulla somma che dov t restituire da molto tempo . Per questo è stato s i tratto pa sempre dell'affetto dei suoi cari . n Daniele Montanari r roll rrw 'n r de s,ul [[ o PoiJel Jr ott o r! [ , 45. r/1 uÌ. «/in[ , . LeProturnrlr .11ui,n«m- otte iiitirttr'ut / ti,nIti t ,mi i pttà.ettt . « ~ i r [., . «!erttirr[[n i otto tir[ 1n r r .«4 L .Ira[ - 1 shr ,[ rertynrra attui. Pernio n II Procuratore ll 'rrnrn,Atud della Repubblica ol/i rc ro Or . VitZincani u Bersani ci prova : Tremonti nuovo premier Israele-Libano , a Oggi voto su Caliendo : Fini si astiene insieme a Ude e Rutelli spari alla frontier 1 morti sono 5 La 1 e I sfiducia contro i l r M tempo stesso. il no i . ..no Giacomo Calienvoto dea finian, assieme a i1 I; . randa la situazione venu I essere respnta i .ma M ed Api servirà a certìb . . r real . cine tra Libano r Irrotti se a la 1 non . ..pone I. '.el Diparti saluta dei voti : e . t . .za solo .. Philip e che s tarà fotograf ta da l i ie - hee i Stat i to d 'oggi sancirà alcune novità ne l 1 01 e303 voti uu' -D . cnlcg c n , .. panorama politico . 1 potrebbeillo JiSi -ro preludere I pp impormi In . id re. cÌel 'mI Senza escludere le elezioni antici ra. Provocatoriamente Iaan -r pate minacciate Franceschìni p ceti dire che d .. I r1 a4 ,, ` 11, ann i .ani , 1 posto del 1- . l govern e gli etti toi.t ani tevocato da Pierluig i potrebbe e a onf ht . , Li Bersani 1 fa capire di avere chioo, senza ea blu . .nt. particolari plu> -. elidota e costrette tlpar. , ta arma t a He t vrebbe prendere il posto di Berluper sopravvivere . \I . . guardate, pro i non gema fra Fini, Casi . Rutelti e d un pro'i,11 sconi aP~~1G io Termouti che nari puo essere consl,l: .. ile l'anti - tale dal . par altri nel Pd hanno camera del terzo polo? Il d scors o orl i u preannunciato . A cambiare le carte in tavola c l a quanto meno prematuro . ed il so - un Gin : Federalismo, due imposte sulla cas a zn fra f ir centrist i lo Racchi Aroma esplicitament e che traduce in u scelta d i l' argomento M a , ad esempio, Ita sulla A'r,v I 1 1 si P I ZI t 11 Ile p lo B I' dFt Mc .Ia oer tea . per le tasse vi. t ntl . I proventi stil itniiiieipale tIt t) la certezz a elude . facendo tra .Mi 'iu -''ò. ahha. rado l' . o sugli affitti dal 2011 . ..anno Sidro comuni potranno nedifede nelb ipolamm_c1 is- 1 ,1u tassati con I'Irpell si p potrà pa- tare n J1re ll prelevo dello phcit ti tute, t . ..0 _ areun 'ai qr t, tiara al 0 ., na II ti : L imposta, poi si sdoppi a ,ced,l , pstr.i scendere a1 lndted ver. tributi . tir t canoni g, ari, I l Addio ad L11 ira]m lhri . la-sii ror a dmr[mdilo r PALERMO - Er . 1 .i,- .1 a ti-q c t sul o ... t, . I ..p . . II:\\ na 74 anni, è ta ieri a Palermo . U dì lubile alla editrice fondata nell lf t II Enzo S ll sia. Figlia di un prefetto, prora d , na laur Giurisprudenza visse gli tomi della su app . .. onat . gioventù in qui " Sicilia a cavallo tra gli anni '50 e '60 t ttaver _ dei fermenti culto ..-. del Gruppo '63 che si formò a Palermo Il succ . ocfavorito inizialmen te dalla pubblceazcone di numerose opere di Leonardo S ' al quale Elvira Sellerio era legata da un sentimento di profonda stima e ac 1a. U bacio gay scatenala violenza IB gruppo a Pesar o ANCONA - «Quella checca mi ha toccato .. o. E stat 'a . . . da ima ragazza . due a Pesaro ha scatenato un per , . he si e o appartati sul lungomare per seal I, ... re la pegrt e stato un 2lennernilanese, ferito a mi .. t di pugni, mentre il suo compagno, di 31 timi . r . . . Mai rabìn' smentiscono la ridottruzlon e venttmen ne er iato 1 scambiato d .gazza -. prora e ASSICURATRICE MILANESE S .p . A COMPAGNIA DI ASSICURAZIONI www .assicuratricem i lanese . it \„aliii ila,I -salo di Iuta trarla dimmi elio. Lula ItAsh1 . .. .I erla quale s , p, i danti ti in Occidente. 11 'i di Teh an,ha 1 . .' . o intende .. re, Lule liti arnunelm . 1 . I~.r l'emozione del mcal . . p daziane di Seldnch d i it d . . t Tesa temi , I .. 1. . pt dl Trii i tRICO •dar n .M1mi la id . iu7l, ... e .118, ,. I I. . i. I : pi d al .. do in iìn. t degl i dc dal ai ' . La lardl . ditta alt o un a p I. legati al uar 1 ics, ilrespouae la g uerr a abr . 1, .1 2008 , . à . p, più sold ì ne la violenza sta aumen- Modena-Sassuolo: serve la Bretella? Viaggio in 15 minuti . Poi c'è l'ingorgo di Serena Arbizzi Sono le 8 .30 di una giornata lavorativa qualsiasi, iniziata sotto il cattivo auspicio di un cielo plumbeo sull'Emilia `paranoica' . Che però così non sembra, alme no da quanto si osserva presso i l casello autostradale di Campogalliano, caratterizzato da un traffico locale piuttosto rarefatto, nonostante l'ora di punta, la dogan a perennemente protagonista di ca PERCORS O Per tutto il tragitto sulla t t cale si#lperstrad a il traffico e agil e e scorrevol e BABEL E Le cose cambiano quando si arriva allo snod o con la Pedeinon tana : è quello il punto critico mion in transito e una pioggerellina che, subdolamente, appare e scompare lasciando incertezza su l clima della giornata . Parte da qui e in queste condizioni il viaggio per scoprire l'intensità del traffico da Campogalliano a Sassuolo, il tracciato della famosa (per qualcuno famigerata, ma per i più fatidica) bretella, ovvero la futura autostrada a due corsie pe r senso di marcia, che, e questa vie ne data come certezza, dovrebbe creare un raccordo tra A22 e A l proprio a Campogalliano, tant' è vero che l'A22 si è impegnata a te nere conto della bretella nella pro - gettazione della nuova confluenz a con Autosole, che prevede anche un ponte affidato all'architett o Troyano . Iniziamo, dunque. Raggiunta agevolmente Modena da Campogalliano, a percorrere la tangenzial e che collega il capoluogo alla capi tale della ceramica, ovvero Sassuolo, per verificare il livello di traffico . Inconsistente, la manciata di chilometri, all'incirca quindi ci, che separa le due città richied e poco più di un quarto d'ora, senza intoppo alcuno . Tuttavia, l'opinione circa l'utilità della bretella è destinata a cambia re nel segno opposto qualora ci si avvicina al distretto ceramico, che da lontano, verso le 9 del mattin o si preannuncia come una Babele di macchine, camion e, in genera le, mezzi pesanti, incuneati tra semafori e rotonde . Un tir taglia la strada ad una 500, per fortuna una frenata provvidenziale che fa fischiare l'asfalt o salva i conducenti dal peggio . Le automobili non rispettano il dare la precedenza alle rotatorie ondeggianti di fronte ai coloss i della piastrella `made in Italy' Ke rakoll e Gamma Due, e stanno i n coda strette strette per accaparrar si un vantaggio, pur minimo che sia . La situazione migliora solo un a volta arrivati a Fiorano, dribblando i piccoli incidenti che qua e l à caratterizzano la corsa ad ostacol i degli addetti del settore per il raggiungimento del posto di lavoro . Questa è la Strada Pedemontan a a Sassuolo City, capitale della ceramica, dove ogni giorno si perde tempo sull'asfalto e dove, quindi , dovrebbe sorgere il casello terminale di Sassuolo, previsto (con cer tezza) dalla bretella. Ancora peggiore la periferia : il punto di raccordo fra la Pedemontana e la Statale 486 è completamente intasato dal traffico da e per l'Appennino . Ma la congestione stradale non finisce qui . Il viaggio di ritorno non si annuncia semplice . Superati gli ingorghi della Pedemontana ed accumulato un discreto livello di stress, infatti, si arriv a in coda a Modena nord, stato libero dei mezzi pesanti, dove chi tar- di arriva, male alloggia, soprattut to se è automobile . Bilancio finale : un'ora e un quarto andata e ritorno, per 40 chilo metri totali percorsi . Bretella sì o bretella no? A patt o che siano veramente confermati, naturalmente, i caselli a Campogalliano e Sassuolo, insieme al l'imprescindibile scalo merci di Marzaglia, con una sorta di casel lo per i mezzi pesanti, si potrebb e anche chiudere un occhio di fron te ad un'opera destinata di certo a cambiare radicalmente il paesaggio di un tratto importante dell a provincia modenese . Ma occorre tenerli ben aperti entrambi, gli occhi, in fase di projec t financing e di definizione di pro getto preliminare, dove diverse co se possono cambiare e si può cor rere il rischio che, un'infrastruttu ra destinata in teoria a molti, di venti, invece, solo il bonus di ( e per) pochi . pressUnE i A 04/08/201 0 Via libera Panìa.aìd da Modma N64 alle 83 sì a.erì ; Sassudìa ì .S mlaìllí Traffico SI .fa p-bì .:a16asú alla Code • 1raceardo .na la Pee3watan a e la 486 fine della ali"anivo Fìe.neìa Inlasaì:a dal ìa'affíea da e pe l'Ap .sanaínd .. Yacle.a ) nostro test Un quarto d'ora 30 minuti 8 .30 Tanto è durato il nostro viaggio sull'attuale superstrada Modena-Sassuolo Dalla fine della superstrada alla zona industriale di Sassuolo L'ora di punta che abbiam o scelto per effettuare per il nostro test Ecco i tre moschettieri di Gianfranco Fin i Sono Barbolini, Bertacchi e Lamm a E' quasi ufficiale, Generazione Italia , la nuova creatura politica che fa riferimento al presidente della Camera Gian franco Fini, sarà presentata ufficialmente nella nostra città nella prima settimana di settembre . Malgrado dal vertice del Pdl si cerchi di minimizzare la consistenza dei finiani, in città e provin cia sono già tre i circoli che stanno lavo rando a pieno ritmo per darsi una struttura. Dopo Carpi e Modena la novità è Sassuolo . E a settembre ci sarà la presentazione ufficiale del responsabil e provinciale, che, secondo fonti più ch e attendibili, dovrebbe essere l'imprenditore Andrea Taglini. A sostegno di quanto detto, ci sarebbe la sua lettera di dimissioni dal consiglio dei giovani industriali modenesi, per incompatibili tà statutaria . Secondo gli organizzato ri, tutti i comuni con almeno ltmila abitant i avranno un circolo . MODENA - Si è costituito da poco il circol o cittadino del movimento finiano : il coordinatore è Giorgio Barbolini, avvocato con alle spalle anni e anni di esperienza politica ; pe r due legislature è stato capogruppo di Forz a Italia in consiglio comunale a Modena . Quan ti e quali siano i consiglieri del Pdl che spose ranno la `causa Fini' è ancora un mistero . CARPI - Dei tre presenti in provincia è quello nato prima: lo gestisce il consigliere comunale del Pdl Luca Lamma, sul quale nei giorni scorsi è infuriata la polemica interna a causa delle dichiara zioni di un suo collega, il consiglier e Antonio Russo : «Lamma non può stare con due piedi in una scarpa : o riman e con noi o sta con Generazione Italia» aveva tuonato Russo, ex An . Durante la riunione di partito però è scoppiata la pace : per adesso il diktat è ragionar e e non parlare con il cuore . SASSUOLO - E' Massimo Bertacchi il coordinatore di Sassuolo : nel 1999 è stato candidato alla presidenza dell a Provincia di Modena per il Polo . Successivamente entrò in rotta di collisione con la coordinatrice provinciale de l Pdl, l'onorevole Isabella Bertolini, e al le elezioni comunali del 2009 si presentò a Sas suolo con una propria lista civica Amare Sassuolo . n Daniele Frand a Massimo Nardi Quarant'anni d'attesa per 234 milion i Dalla prima idea degli anni `70 all'ultimo ok del Cipe Sta per affrontare l'autunno dell a vita, ma ha iniziato ad esistere con cretamente solo maggiorenne . L e radici del progetto pertinente la co siddetta `bretella' Campogallian o - Sassuolo, affondano prima della fine degli anni Settanta, quando i l settore ceramico non aveva ancora visto la vorticosa parabola di scendente della crisi e doveva ancora fare bella mostra di sé nel pe riodo del boom economico anni Ottanta . Il progetto di una grande infrastruttura che collegasse Campogalliano a Sassuolo riscuote largo consenso presso gli industriali e alcune forze politiche in larga par te centriste, tra cui la Dc . Manca, però, in quegli anni, una cosa fondamentale : il consenso politico di chi governa il territorio ovvero i l Pci. Le amministrazioni, infatti, non introducono la bretella nella programmazione regionale, e quando vi entra, è solo un atto for male, svuotato di un vero sostegno politico . Le ragioni alla bas e di tale scelta risiedono nel fatto che la bretella non era considerat a un asse strategico reale, quanto , piuttosto, una mera tappa della tanto paventata Modena-Lucca, che, tuttavia, avrebbe avvantaggiato il traffico verso il Tirreno e non l'Adriatico, porto di sbocc o naturale della Regione . Perman e la bonaccia dello status quo pe r lunghi anni finchè non si arriva a due passaggi decisivi : il primo a metà anni Novanta, il secondo ne l 2004, quando si arriva ad un pro getto . In mezzo succede di tutto . La situazione politica nazionale e locale cambia. E' l'era pre -Prodi e, in vista della nascita dell'Uliv o nel 1996, si scaldano le alleanze fr a Pds e Ppi in molti comuni . Fra i vari elementi che determinano i l cambio di politica, vi è anche la bretella che, per la prima volta, fa il suo ingresso nella programmazione provinciale e regionale . A Modena si ricorda ancor oggi l o scalpore suscitato dall'allora segre tario del Pds, Massimo Mezzetti , comunista convinto, quando s i pronunciò a favore della bretella, in un clima dove i colori politici non erano ancora sbiaditi del tutto, ancorchè, in verità, l'outing di Mezzetti fosse stato anticipato da quello dell'assessore provincial e Giancarlo Muzzarelli . La bretella, dunque, esiste politicamente, ma non si risolve il problema di come realizzare quei 17 chilometri di tracciato . Nondimeno, viene inserita nell'accordo procedi mentale dell'Alta Velocità e non è un caso che da allora il tracciato della Bretella arrivi a coincider e con una variante alla via Emilia, con il collegamento allo scalo merci di Marzaglia, si suppone pront o entro il 2012, e la tangenziale di Rubiera a sud, direzione montagna. Così, costruire la bretella significa anche prolungare l'Autobrennero . Negli anni successivi, l'opera compare nel Programm a delle Infrastrutture Strategiche , documento redatto dal Cipe, il salvadanaio interministeriale, ne l 2001 per dare impulso decisivo al le opere ritenute fondamentali e , subito dopo, supera la Valutazione di Impatto Ambientale . Con temporaneamente, la bretella è in capo ad Autobrennero che manifesta, in cambio di un rinnovo dell a concessione, un concreto interess e a costruirla, complice la poltron a di Graziano Pattuzzi in quota Provincia, nel cda della società . L a trattativa rimane aperta nonostante gli avvicendamenti al Governo centrale e, soprattutto, malgrad o Autobrennero si dichiarasse pronta a levare gli scudi . Manca `solo ' la concessione . Al contempo, la Provincia compi e un'azione ardita. Nel progetto di Autobrennero l'ultimo lotto dell a bretella era il quarto lotto Modena-Fiorano-Sassuolo, strada in carico all'Anas . Quell'appalto ne l 2003 passa alla Provincia, sotto la presidenza Pattuzzi, con dotazio- ne finanziaria largamente insufficiente . Chiude il cantiere della Pedemontana a Vignola, idem 1' appalto Nonantola con vertenze legali . Il balletto dei progetti è implacabile e, nel 2004 Autobrenner o ne approva finalmente uno, ma sul più bello l'allora ministro Lunardi esclude la suddetta società e assegna il progetto all'Anas, prendendosi personalmente l'impegn o di costruire la bretella in sede di Confindustria Modena . Da allora non si è registrato nulla, eccetto una lievitazione del cost o progettuale . Ed è datato 2005 pur e un'importante novità nel finanziamento . Appare infatti all'orizzonte il project-financing . Ovvero, da l momento che le risorse scarseggiano, perché non affidare parte della costruzione ad un'impresa privata, concedendole in cambio di u n quid economico, come, ad esempio, l'incasso del pedaggio? L'opportunità viene raccolta da divers i soggetti, tra i quali si rivede Autobrennero . A marzo 2008, per la prima volta la bretella esiste nei conti dello Stato, perché arriva l a tanto sospirata approvazione de l Cipe, anche se solo «in via pro grammatica del primo stralcio» di 234,6 milioni per il primo stralcio , su un costo totale stimato a 506 milioni . Che significa : 234,6 milion i di euro sono già sul tavolo, ma prima di prenderli occorre verificar e l'intera fattibilità dell'opera. Po i nuovi tira e molla, riunioni del Cipe che sembrano ogni volta quell a giusta. Tra il 2004 e il 2009, ne l frattempo, si risolvono i contenziosi della parmense Pizzarotti e del consorzio guidatoda Coopsette, legati a presunti cambiamenti di parametri da parte dell'Anas e , a fine 2009, il Consiglio di Stato e il Tar deliberano che serve una gara aperta per il project financing . Quando partirà la gara? Non si s a ancora, ma si attende il bando . Nelle scorse settimane l'ultima tappa. Approvato il progetto definitivo della bretella e assegnato il con tributo di 234,6 milioni . n Serena Arbizzi I Verdi: «In Sicilia sarebbe scandalo, rischio falde» Nessuna opera infrastrutturale ha spaccato, e spacca, nettamente in due l'opinione pubblica modenese quanto la bretella Campogalliano - Sassuolo . Da un lato, il mondo industriale, con il via libera di pochi giorni fa da parte de l Cipe, ha apposto il sigillo su un a richiesta che avanzava da anni e che ora, sembra, ripeterlo è d'obbligo, sembra, ad un punto di svol ta . Dall'altro, Verdi e Rifondazione Comunista, da sempre sostenitori della completa inutilità del progetto . CONFINDUSTRIA - Franc o Manfredini, presidente di Confin dustria Ceramica, nonché di Ca- salgrande Padana (che ha quindi sotto controllo anche il versante reggiano della bretella) è entusiasta : «Non posso che esprimere soddisfazione per quello che definiamo un traguardo raggiunto . La costruzione di quest'infrastrut tura è un segnale positivo perché significa che il nostro settore conta ancora e i vertici nazionali l o considerano tuttora uno dei punt i d'eccellenza del `made in Italy' e un primato nell' export . La bretella agevolerà il traffico da est vers o ovest, ma servirà anche per mette re in campo una via Emilia bis» . Agli antipodi. si diceva, Rifondazione comunista . RIFONDAZIONE - «Abbiam o sempre affermato che è una strada completamente inutile . Con la tangenziale Modena Sassuolo s i arriva in pochi minuti al compren sorio, e il problema non è la viabi lità, bensì la logistica all 'intern o del distretto . La vera priorità è l a realizzazione dello scalo Marzaglia Modena Nord, per cui c'era no già risorse del Cipe, mentre quest'opera non farà altro che devastare la riva destra del Secchia , senza contribuire al mercato». VERDI - Dello stesso avviso e comprensibilmente più accorat o sul tema della tutela ambientale Walter Telleri, membro del diretti - vo provinciale dei Verdi : «Un cen simento della Provincia ha stabili to che sono oltre 10 mila i tir in cir colazione nel comprensorio ceramico . Poniamo che uno di quest i tir risparmi tempo percorrend o l'autostrada . Tuttalpiù guadagnerà 15 minuti, ma lo stesso tir, rimarrà comunque a Sassuolo 2 o 3 giorni per la consegna franco fab brica inquinando ugualmente . Per non parlare del rischio d'inquinamento delle falde in cas o d'incidente : è a rischio la qualità dell'acqua per il 60% della popola zione modenese e se la bretella fos se stata pensata in Sicilia avremmo già gridato allo scandalo» . Allarme vandali a San Michele dei Mucchietti Parco e piazza devastati : esplode la rabbia dei resident i Teppistelli in azione a San Michele de i Mucchietti: il fenomeno sta ormai esasperando i residenti, che sulle pagine di Sassuolo 2000 ieri hanno manifestat o tutta la loro indignazione con una lettera firmata. «Mentre il vicesindaco Menani è intento ad arginare le orde di stranieri che minacciano la sicurezza cittadina a Braid a - scrive a nome di tutti Maria Antoni a Bertoni - qui a San Michele, frazion e dormitorio cui sono state fatte molte promesse elettorali, le giovani bande d i adolescenti nativi si esercitano alla ser a in atti di vandalismo : portare allo scoperto i fili dei lampioni del parco frazio nale in modo che sia più facile fulminare i piccoli che ne fruiscono, svellerne i pa li, scatenare un corto circuito che ieri se ra (lunedì, ndr) ha messo completamen te al buio tutto il parco e la piazza Rossellini, in un crescendo di pericolosità» . Ma i danneggiamenti riguardano anche la piazza del paese e si trascinano fin dal la sua realizzazione, avvenuta sotto la giunta Pattuzzi: «Segnali stradali ripetu tamente divelti - sottolinea la lettera fioriere pesanti qualche quintale sposta te dalla loro sede in modo da farle rovi nare addosso a qualcuno alla prima occasione, corrimano in mattoni ripetuta - mente divelto (anche se più volte riparato), piante fatte volutamente essiccare versandovi sopra schifezze, schiuma e al tre porcherie versate nella fontane per bloccarle, nessuna pulizia intorno al verde . Venite a vedere per credere!» . La rabbia, insomma, è evidente, per un quartiere periferico che di fatto si sent e in balia dei vandali : «La piazza è stat a pagata con il nostro denaro - continu a la lettera - le fontane sono piacevoli e d ecologiche finché le si lascia stare, poi ché l'acqua viene internamente riciclata, e poi il culto a San Michele è molto legato alle acque e alle fonti : il paese ha ap prezzato la soluzione realizzata a su o tempo : perché dunque essere forti con i deboli e deboli con i vandali? Perché s i deve sempre subire?». Di certo l'intervento in questi casi è com plesso, perché se da una parte c'è un a questione di sicurezza e decoro pubblico, dall'altra c'è quella famosa emergen za educativa che viene rilanciata di gior no in giorno e coinvolge un po' tutti. Pagina 8 p(_ r,i( :nuiiil n, ., .,k ~ .., ' tangcniialc Circonvallazione, arriva il tutor arti-velocit à Faso : «Troppi incidenti, urge un sistema di rilevazione fisso» Nonostante il raddoppio dei controlli, il numero di incidenti a Sassuolo non accenna a diminuire : in attesa di vedere quali saranno gli effetti delle pene più severe introdotte con il nuovo Codice della Strada, bisogna fare i conti con una situazione che invita a tenere alta l a guardia su un tema, quello della sicurezza, che chiama in causa le responsabilità dei singoli . Di positivo, negli ultimi dati raccolti dalla municipale, c'è che il numero complessivo dei sinistri nei primi sette mesi dell'anno non è aumentato . Di negativo che gli episodi co n feriti sono superiori a quelli che hanno comportato solo danni alle cose : su 181 incidenti totali, dal 1 ° gennaio al 26 luglio 2010, 2 sono stati mortali (in via Circonvallazione Nord-Est e via Braida) e in 97 casi qualcuno è finito all'ospedale i n condizioni più o meno gravi . A contendersi il triste primato, le strade più lunghe della città, prim a fra tutte via Radici in Piano con 2 1 sinistri di cui 14 con feriti e 7 senza , ma seguita da vicino dalla Circonvallazione, l'anello che circonda l a città, che conta all'attivo 18 incidenti di cui 11 con feriti, 6 senza e appunto uno dei due mortali regi - strati quest'anno avvenuto nei primi giorni del 2010 . E' diventata ormai una delle più problematiche strade della città per la quale i con trolli, anche se frequenti, non son o più sufficienti . Ma si stanno già studiando le contromisure : «Via Circonvallazione - ha spiegato il comandante della polizia municipale Stefano Faso - per conformazion e è una strada che in un qualche modo invoglia ad andare leggerment e più veloci : stiamo pensando ad u n sistema di tutoraggio come quell o che viene applicato nelle autostrade, il problema è che la nostra circonvallazione è considerata una strada comunale dove questi sistemi di riduzione del traffico incontrano problemi oggettivi» . Si sta quindi lavorando per cambiare la classificazione dell'arteria, con l'obiettivo di applicarvi quest o sistema fisso di rilevazione della ve locità . «Non si tratterebbe di u n modo per far cassa - ha precisat o Faso - ma credo che sapere che i n quel punto c'è un rilevatore fisso sa rebbe un buon deterrente per chi ha l'abitudine di premere tropp o sull'acceleratore : con una pattugli a mobile non è la stessa cosa» . n Chiara Dini 181 incidenti da d?nnaio a lugli o 21 in via Radici in Pian o 18 In vla Circun'allazion c 11 in via Palestro 8 in via San Michel e 5 in via Ancora, via Radici in Monte e via Add a 4 in via Mazzini, viale della Pace e via 28 Settembre Attenti anche a via Radic i e agli incroci di via Palestro Oltrc a via Radici in Piano c Circ01 11vallaiione_ ci Sono altre stra dein cita segnate da un numer o elevato di incidenti in questi sett e mesi del 20 111 . Via Palestra ne ha registrati gi a 11 . di cui 4 con feriti . via San Mi chele S . di cui 2 con feriti : 5 sinistri in via . Accora e via Radici i n Monte, per entrambe le strad e quasi tutti gravi_ solo uno co n danni a cose . .Ancora incidenti in via Acida . di cui 2 con feriti _ ma attenzione anche agli incroc i di via Palestra : in 5 di questi ci so no stati scontri di cui 3 con feriti . Tra le strade più piccole o teoricamente più tranquille_ vista l a loro colloca/ione_ spiccano invece per la loro pericolosita le centrali via Mattini c viale della Pa ce con 4 incidenti (' con feriti) c la periferica via 2S Settembre _ con 4 sinistri di cui 3 gr avi _ Quali seno le cause principali ? Guida in stato di chhretia o sotto l'effetto di stupefacenti_ ancora al primo posto con un preoccupante aumento dell'abuso d i alcol soprattutto tra i giovanissimi . Ma concorrono anche telefonino c distra/ioni varie . («h . dr. ) tangeniialc Ricchetti, l'aumento di capitale arriva a198 % Raccolti 7,8 milioni : da domani i diritti inoptati offerti in Borsa aumento di capitale da 8 milioni di eur o delle Ceramiche Ricchetti, i cui termini s i sono chiusi venerdì scorso, è stat o sottoscritto al 98,68% . Lo ha res o noto ieri, con una comunicazion e inviata come d'obbligo alla Borsa, lo stesso gruppo presieduto da Alfonso Panzani . Da domani e d eventualmente sino all'11 agosto , come prescrive l'articolo 2441 de l codice civile, i diritti di opzione non esercitati saranno offerti in Borsa . Non dovrebbero essere i prossimi sette giorni, tuttavia, a modificare l'assetto azionario del gruppo produttore di piastrelle , assetto che è riportato nel grafic o al centro dell'articolo assieme ai principali dati contabili . L'aumento di capitale era stato de liberato dall'assemblea straordinaria del Gruppo 1'11 dicembre 2009 . Durante il periodo di offer ta in prelazioneagli azionisti, sono stati esercitati 52,010 milioni di di - L' L'ISTANTANEA DEL GRUPP O Flottante 31 .97 % Fincisa 55 .27% Azioni proprie 1 .57 % Ceramich e industriali d i Sassuol o e Fioran o 6 .66 % Bper 4 .53% FATTURATO 2009 : 194,5 milion i RISULTATO NETTO 2009 : -6,57 milion i PATRIMONIO NETTO : 184,17 milion i ritti, corrispondenti a n . 28 .085 .454 azioni ordinarie . Tradotto in soldoni, le Ceramiche Ricchetti hanno raccolto 7,863 milioni di euro sugli 8 previsti . Non vi è stato bisogno, dunque, dell'ulteriore `sacrificio' da parte della Fincisa, la società per azion i che fa capo agli eredi dello storico patron Oscar Zannoni, scomparso lo scorso ano . Due mesi or so no, infatti, Fincisa si era impegnata a garantire il successo dell'au mento di capitale : e questo sotto scrivendo non solo i 4,475 milioni di propria competenza, ma anche un'ulteriore quota che facesse sali re il proprio impegno a complessi vi 6 milioni . «Tuttavia», si legge nel comunicato inviato ieri a Piazza Affari, «considerato che, all'esi to del periodo di offerta, l'aumento di capitale risulta già sottoscritto per un controvalore superiore a euro 6 milioni, il suddetto ulteriore impegno del socio Fincisa no n avrà esecuzione» . Da domani, dunque, i diritti di opzione residui saranno offerti in Borsa, ciascuno al prezzo di 0,2 8 euro . Ogni 50 diritti di opzione s i avrà diritto a 27 azioni delle Ceramiche Ricchetti: in tutto, le azioni in palio sono 375 .624, e da quest'anno sono prive di valore nominale . Ieri Piazza Affari, in un a giornata per il resto non positiva, ha premiato le Ricchetti con un +0,67% . Pagina 12