Hockey Un`amicizia a prova di derby
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Hockey Un`amicizia a prova di derby
APPELLO CONGIUNTO No Squadra di casa HCAP e HCL per un tifo sano ❚❘❙ In vista del derby di domani, Ambrì e Lugano hanno diffuso un comunicato congiunto rivolto ai tifosi: «Anche nella sana competizione e nella tradizionale rivalità, il derby rimane un momento di sport e di condivisione della passione comune per il più bel gioco del mondo. Nulla può giustificare che venga ridotto da pochi individui a momento di scontro, di violenza, di vandalismo o di messa in pericolo dell’incolumità altrui». Programma del 06/07.12.2014 JACKPOT Fr. 40.000.– Squadra ospite Tendenza No Squadra di casa 1 X 2 1 Grasshoppers Young Boys 4 3 3 8 Bayern München 2 FC Luzern FC Basel 2 3 5 9 AC Parma 3 FC St. Gallen FC Sion 5 3 2 10 Genoa CFC 4 FC Thun FC Zürich 3 3 4 11 Inter Milano 5 FC Vaduz FC Aarau 4 3 3 12 Liverpool FC 6 Mönchengladbach Hertha BSC 5 3 2 13 Manchester City 7 VfB Stuttgart Schalke 04 3 4 3 R FC Barcelona Fate le vostre scommesse: vittoria in casa 1, pareggio X, vittoria in trasferta 2. 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QUI LUGANO RIVALI SUL GHIACCIO Il bianconero Giacomo Dal Pian (a sinistra) e il leventinese Christian Stucki si sono conosciuti da bambini. (Foto Keystone e Scolari) Hockey Un’amicizia a prova di derby Solo la maglia divide il bianconero Dal Pian e il biancoblù Stucki: «Siamo come fratelli» Domani si affronteranno alla Valascia, ma oggi ci sono Lugano-Ginevra e Berna-Ambrì FERNANDO LAVEZZO ❚❘❙ Sul profilo Facebook di Giacomo Dal Pian, attaccante del Lugano, spicca una foto di gruppo: cinque ragazzi abbracciati sul ghiaccio, compreso Christian Stucki. Anche la pagina Facebook di Christian Stucki, attaccante dell’Ambrì Piotta, si apre con una foto di gruppo: sei ragazzi abbracciati in un bar, compreso Giacomo Dal Pian. È una grande amicizia, quella che lega i due giocatori sin da bambini. Questa sera «Jack» e Christian saranno in pista a molti chilometri di distanza - i bianconeri ospitano il Ginevra, i biancoblù rendono visita al Berna - ma domani torneranno ad affrontarsi per il quarto derby stagionale, in programma alla Valascia (ore 20.30): «È difficile giocare contro il proprio miglior amico», ammette Stucki. «Prima del match ci scambiamo un messaggio, ad ogni ingaggio ci prendiamo in giro, ci stuzzichiamo, ci provochiamo. Si dice sempre che in pista non esistono amici, se devo ‘‘uccellare’’ Giacomo non ci penso due volte, ma non posso fare finta che lui sia un avversario qualsiasi. Infatti, ogni volta che ci incrociamo a gioco fermo, ci scambiamo un saluto con il pugno». ‘‘ GIACOMO DAL PIAN Di Christian apprezzo la grande determinazione «Effettivamente è strano immaginare un amico come un rivale», conferma Dal Pian. «Noi due ci siamo conosciuti da piccoli grazie all’hockey, muovendo insieme i primi passi sul ghiaccio. Lui è del 1992, io del 1993, io sono di Davesco, lui all’epoca abitava a Cadro. È stato facile instaurare un rapporto che è poi cresciuto nei Novizi, quando in linea insieme disputammo una grandissima stagione. Lì è nato un bellissimo rapporto che dura ancora oggi. Il suo passaggio all’Ambrì non ha cambiato minimamente le cose. Anzi, sono contentissimo che Christian abbia finalmente trovato spazio in NLA: ha lavorato duramente per riuscirci e ora sta dimostrando tutto il suo valore. Spero solo che non segni più contro di noi». Un punto di riferimento «Oggi Giacomo è uno dei miei punti di riferimento, fa parte della mia vita, ci sentiamo più volte al giorno ed è come un fratello», racconta il numero 23 leventinese. «Il nostro gruppetto di amici comprende altri due giocatori, Massimo Ronchetti, oggi al Langnau, e Stefano Pons, che milita nel Wetzikon. Siamo cresciuti insieme e siamo rimasti uniti, quasi inseparabili. Eravamo in cinque, ma purtroppo nel maggio dell’anno scorso un nostro compagno nelle giovanili del Lugano ci ha lasciati: Luca Ceresola, morto in un incidente. Questa perdita ci ha uniti ancora di più. L’anno scorso ho attraversato un periodo buio ad Ajoie, volevo mollare tutto quanto e sinceramente non so come avrei fatto a venirne fuori senza il loro aiuto: Jack e gli altri mi hanno dato una grande mano, questa amicizia mi dà una forza incredibile». Tante chiacchiere da bar Fuori dal ghiaccio l’argomento hockey non è tabù, ma quasi: «Cerchiamo di staccare un po’, di parlare d’altro, soprattutto di calcio», dice Dal Pian. «La cosa divertente è che tra me e Christian il derby non finisce mai: io tifo Inter, lui Milan. Potete immaginare i discorsi da bar che ci tengono impegnati per ore». «Litighiamo anche», aggiunge il biancoblù. «Ci insultiamo, ma non ci siamo mai messi le mani addosso, pur arrivandoci vicino. Come in tutte le grandi amicizie, si bisticcia, si alza la voce, ma due minuti dopo si dimentica tutto. Jack è molto permaloso e vuole sempre avere ragione. Gli piace prendere in giro gli altri, ma guai a fare altrettanto con lui. Però è anche un ragazzo molto disponibile e comprensivo, sul quale posso contare. Quando abbiamo una serata libera, potete star certi che ci vedrete in giro insieme». Due stili complementari E Dal Pian cosa apprezza di Stucki? «Soprattutto la sua personalità, il suo modo di riuscire ad imporsi senza essere arrogante, con il giusto atteggiamento e la giusta determinazione. Del giocatore di hockey, invece, mi piacciono la velocità e la tecnica, oltre alla visione». E Stucki come giudica il giocatore Dal Pian? «Giacomo è un attaccante molto intelligente, uno che legge molto bene le situazioni, con un secondo d’anticipo. Non è spettacolare o particolarmente appariscente, ma offre ottimi passaggi ed è sempre al posto giusto. Ricordo che nei Novizi formavamo una coppia molto affiatata e complementare. È piacevole giocare al fianco di uno così: sai che c’è sempre, anche se non lo senti o non lo vedi». LE SCHEDE GIACOMO DAL PIAN Nato il 20 giugno 1993, è cresciuto nelle giovanili del Lugano. Ha debuttato in NLA nella stagione 2011-12, entrando stabilmente in prima quadra lo scorso anno: 43 match, 3 gol, 5 assist. In questo campionato ha totalizzato una rete e 2 passaggi decisivi in 19 incontri. Ha militato nelle Nazionali U17, U18 e U19. CHRISTIAN STUCKI Nato il 29 maggio 1992, è cresciuto nel settore giovanile bianconero, per poi passare negli élite biancoblù (con tappa intermedia a Yverdon). Ha debuttato in NLA con l’Ambrì nel 201011, trovando più spazio la stagione seguente (16 partite, 1 assist). Dopo 2 anni in B ad Ajoie è tornato in Leventina (15 match, 2 reti, 2 assist). Quel primo duello mancato Domani il Lugano torna alla Valascia, dove ad inizio ottobre venne superato in rimonta. Una serata memorabile per Stucki, autore del suo primo gol in A, una giornata da dimenticare per Dal Pian: «Quel derby non lo giocai», ricorda infatti il bianconero. «Purtroppo mi infortunai nel warm-up mattutino, scontrandomi con Kostner durante un esercizio in cui ci si affronta a tutta pista, dieci contro dieci. Diego si è girato di scatto e mi ha centrato in pieno volto con una gomitata, provocandomi una leggera commozione cerebrale. Ero molto arrabbiato, al buon Kostner fischieranno ancora le orecchie. Saltare il primo derby stagionale è stato doloroso; vedere Christian segnare una rete e la mia squadra perdere ha aumentato il rammarico. Un gol di Stucki con una vittoria del Lugano sarebbe stata la soluzione migliore». ‘‘ Hirschi a riposo, Klasen in dubbio ❚❘❙ Anche oggi e domani i bianconeri dovranno fare a meno di Hirschi. Il capitano soffre per un affaticamento del ginocchio sinistro più volte operato negli anni: la durata del periodo di riposo necessario è difficile da stimare. Klasen ieri si è allenato, gli esami hanno escluso una commozione cerebrale, ma lo svedese non è al 100% ed è in dubbio per il weekend. Steinmann ha contratto un virus che lo indebolisce ed è fermo ai box. Fuori anche Kostner, che rientrerà prima di Natale. G. SERVETTE LOSANNA 3 0 0-0, 2-0, 1-0 Reti: 32’ Rod (Taylor Pyatt/in 5 c. 4) 1-0. 39’ Taylor Pyatt (D’Agostini) 2-0. 59’47 Vukovic (Schwendener) 3-0. Spettatori: 7.135. Arbitri: Wehrli/Wiegand, Fluri/Progin. Penalità: 3 x 2’ c. G. Servette; 3 x 2’ c. Losanna. G. Servette: Schwendener; Vukovic, Marti; Eliot Antonietti, Mercier; Loeffel, Iglesias; Trutmann; D’Agostini, Romy, Taylor Pyatt; Jacquemet, Rod, Kast; Simek, Tom Pyatt, Picard; Traber, Rovera, Gerber. Losanna: Huet; Leeger, Gobbi; J. Fischer, Stalder; Seydoux; Déruns, Hytönen, Bang; Louhivaara, Miéville, Pesonen; Neuenschwander, Froidevaux, B. Antonietti; Conz, Savary, Augsburger; Herren. Note: G. Servette s. Rubin, Bays, Mayer, Bezina (inf.), Lombardi, Almond (riposo) e Ranger (sovr.); Losanna s. Genoway, Lardi (inf.) e Simon Fischer (sovr.). CHRISTIAN STUCKI Jack è permaloso, ma anche disponibile e comprensivo Questo, invece, il ricordo di Christian: «La mattina del primo derby, Giacomo mi scrisse che non avrebbe potuto giocare. Ci rimasi male, era una sfida che aspettavamo da tanto tempo. La cosa curiosa è che segnai il mio gol facendo una bella finta su Fazzini, che quella sera giocò proprio al posto di Dal Pian. Jack sostiene che lui non mi avrebbe mai lasciato passare, che pur di fermarmi mi avrebbe rifilato una bella bastonata sui denti. L’abbiamo presa sul ridere, ci abbiamo scherzato su, ma in realtà lui è stato uno dei primi a complimentarsi con me e questo mi ha commosso. È stata una giornata particolare, mi è mancato non affrontarlo, ma lo aspetto domani». Chi vincerà il quarto derby? Dal Pian e Stucki sono d’accordo: «Noi!». NLA CLASSIFICA Davos ZSC Lions Berna Lugano Zugo G. Servette Losanna Bienne Kloten Friburgo Ambrì Piotta Rapperswil G 27 28 27 26 26 29 29 27 27 28 27 27 Partite V Vdr Pdr 18 2 2 16 1 5 14 4 3 13 4 5 12 4 3 11 4 3 10 1 3 6 5 5 8 4 1 7 4 4 3 7 4 3 3 5 PROSSIMI TURNI P 5 6 6 4 7 11 15 11 14 13 13 16 Gol GF GS 108 65 87 58 91 68 86 66 84 65 85 91 62 73 74 91 63 84 87 107 64 90 63 96 P 60 55 53 52 47 44 35 33 33 33 27 20 Stasera 19.45: Berna – Ambrì Piotta, Friburgo – ZSC Lions, Lugano – G. Servette. Domani 19.45: Bienne – Friburgo, Davos – Rapperswil, ZSC Lions – Kloten, Zugo – Berna, 20.30: Ambrì Piotta – Lugano