La Notizia sabato 11 giugno - la notizia on line

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La Notizia sabato 11 giugno - la notizia on line
La Notizia
Copia Omaggio
Cronaca, Attualità e Sport
Fondato e diretto da Nello La Fata
Anno 37 - N.09
www.lanotizia.tv
AUGUSTA
di Nello La Fata
[email protected]
Il
Giudice
delle indagini
preliminari
presso il tribunale
di
Catania ha
definitivamente archiviato la querela per diffamazione presentata contro il nostro direttore
responsabile dal preside del
liceo classico Alfio Mangiameli,carlentinese. Procediamo
con ordine.
Il nostro giornale pubblicò a
suo tempo la notizia che i
carabinieri avevano effettuato
una operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti
che si svolgeva nelle zone
adiacenti la sede del liceo classico di Lentini, notizia che
peraltro destò sconcerto nella
cittadinanza.
Ritenendo la notizia diffamatoria per il buon nome della
scuola, il preside Mangiameli
presentò querela contro il giornale all’autorità giudiziaria di
Catania essendo stato il giornale stampato in una tipografia
della città etnea.
Con il patrocinio legale dell’avv. Maurizio Vilona di
Lentini il giornale ha affermato il legittimo esercizio costituzionalmente contemplato
della libertà di stampa e dell’informazione ed il GIP, come
detto, ha archiviato la querela
presentata
temerariamente
(così giuridicamente) dal preside Mangiameli.
FRANCOFONTE - Il consiglio comunale vuole vederci
chiaro sull’effettiva apertura
del nuovo ospedale di Lentini
Nel corso dell’ultima adunanza del consiglio comunale di
Farncofonte il consigliere
Tuccio Giuffrida ha espresso
forti preoccupazioni sulla
effettiva apertura del nuovo
ospedale di Lentini data per
imminente ma soltanto a parole.
Il consigliere Giuffrida, che è
anche medico in servizio al
pronto soccorso dell’ospedale,
ha formalmente invitato il
consiglio a valutare attentamente la situazione anche con
particolare riferimento ai collaudi tecnici della nuova struttura ed alla logistica in generale, tutti fattori che potrebbero
ulteriormente ritardare l’entrata in funzione del nuovo ospedale. D’altra parte il sindaco
Giuseppe Castania ed il presidente del consiglio comunale
Giovanni Dimaiuta hanno
recepito le osservazioni di
Giuffrida ma hanno assicurato
che l’amministrazione comunale, per quanto di competenza, vigilerà su tutta la questione nell’interesse della comunità.
Annotiamo anche che nel
corso della seduta consiliare il
consigliere Ivano Bonavita
lascia “Forza del Sud” per passare all’opposizione e che il
civico consesso ha approvato
il conto consuntivo per l’anno
2010.
FRANCOFONTE
Metano,
finalmente
si parte
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e-mail: [email protected]
SIRACUSA
Bono incontra
il presidente
dell’Isab
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CARLENTINI
Burocrazia
comunale
allo sbando
Nella scelta degli assessori la speranza di una
futura giunta attenta alle esigenze della città
I due candidati che andranno al
ballottaggio per l’elezione a sindaco, Alfio Mangiameli e Nello
Neri, hanno indicato alcuni assessori che faranno parte delle rispettive giunte comunali. Trattasi certamente di persone per bene ma si
impone una riflessione che sotto
certi aspetti lascia perplessi.
I settori di intervento sui quali una
amministrazione comunale deve
prioritariamente operare sono la
stato della finanza pubblica, l’assetto del territorio in tutti i suoi
aspetti e lo sviluppo economico
attraverso agevolazioni agli
imprenditori e progetti produttivi.
Se è vero come è vero che Lentini
da tempo faticosamente si dibatte
in queste problematiche, ci si
sarebbe aspettati da entrambi i
candidati la nomina di persone,
anche provenienti da altri comuni,
che avessero competenze ed esperienze in settori che sono l’asse
portante di qualsiasi forma di svi-
luppo socio-economico.
L’assessore alle politiche di bilancio dovrebbe essere in grado di
indirizzare gli uffici contabili
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verso forme di snellezza finanziaria anche perché la legge già prevede la cosiddetta “aziendalizzazione” del bilancio. L’assessore
alle politiche del territorio
dovrebbe essere esperto nel gestire il territorio nel rispetto dell’ambiente, nel disegnare progetti
moderni per la mobilità, per un
razionale e davvero moderno sviluppo edilizio ed urbanistico
senza appiattirsi su stupide idee di
storicità del paese.
L’assessore alle politiche di sviluppo deve mutuare su Lentini
azioni e piani che ormai sono
attuati in tutte le regioni ed in tutti
i cosiddetti distretti produttivi. E
non si dimentichi che lo sviluppo
dell’agrumicoltura richiede interventi di grande respiro anche
attingendo agli specifici strumenti a livello europeo.
E’ auspicabile che il prossimo sindaco includa nella sua giunta
assessori che siano tecnici nelle
materie sopra accennate per cambiare radicalkmente il modo di
governare una città.
Paolo Di Giorgio
SIRACUSA
La festa dell’Arma
nella meravigliosa
cornice del Teatro greco
Encomio semplice del comandante della Legione anche al
luogotenente
Sebastiano
Bramante, comandante della
stazione di Lentini, ai marescialli Santo Parisi e Francesco
Buscemi, al brigadiere capo
Salvatore Spampinato e all’appuntato Giuseppe Gennarini
che hanno partecipato attivamente ad una complessa attività
investigativa che si è conclusa
con l’arresto di dieci persone
accusate di associazione a
delinquere finalizzato al traffico
e allo spaccio di droga.
Care Concittadine e Cari Concittadini,
Spazio elettorale a pagamento - Committente: Il Candidato
Un progetto
per rivalutare
le saline
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Tiratura 5.000 copie
Sabato 11 Giugno 2011
con la fiducia che mi avete accordato il 29 e 30
maggio ho superato il primo turno e sono andato al ballottaggio.
Vi ringrazio di cuore per la stima che avete
mostrato nei miei confronti e per l’affetto con il
quale avete accompagnato la mia candidatura.
Avere ottenuto molti più consensi della coalizione che mi ha sostenuto, a differenza di quanto
accaduto al mio avversario, mi riempie di soddisfazione e di orgoglio. I Lentinesi sanno che
non li ho traditi e mai li tradirò e che in questi
cinque anni nei quali ho ricoperto la carica di
Sindaco della Città non sono cambiato e non mi
sono montato la testa. Sono rimasto umile e ho
rispettato e considerato tutti, senza pregiudizi e
discriminazioni.
Il 12 e 13 giugno i Lentinesi saranno chiamati a
fare una scelta: o dare continuità a un impegno
che in questi cinque anni ci ha visti protagonisti,
non senza limiti e difficoltà, di un’azione di
cambiamento della vita amministrativa e politica della nostra Città o tornare a un passato già
sperimentato che per Lentini è stato fonte di
delusione e sfiducia.
Vi chiedo di guardare avanti e di sostenerci il 12
e 13 giugno.
I risultati conseguiti in questi cinque anni sono
una buona base di partenza per raccogliere i
frutti del lavoro svolto e raggiungere nuovi
obiettivi importanti. Senza ciò che è stato fatto
la prospettiva di un rilancio economico e sociale della nostra Città non vi sarebbe.
Per l’onestà che ha caratterizzato sino ad oggi il
mio impegno posso camminare a testa alta e con
la coscienza pulita e Vi chiedo di andare a votare domenica 12 e lunedì 13 giugno e di votare
per Alfio Mangiameli. Mi sento sempre uno di
Voi e sono fiero di essere Lentinese, di nome e di
fatto.
Con affetto
Alfio Mangiameli
Questione di voto
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Lentini - Tanti big della politica nazionale hanno fatto tappa nella nostra città persostenere i loro candidati
Siamo alle solite. Tutti i big della
politica nazionale si sono precipitati nel venire a Lentini per queste
elezioni comunali: da Vendola a
Bocchino passando per D’Alema
e Lombardo. A turno si sono avvicendati lì, sul quel palco, ad
appoggiare questo o quel candidato di appartenenza usando un lessico
politico
“quasi”
comprensibile, parlando e straparlando di problemi che non
hanno nulla a che
vedere con quelli
che realmente
Lentini ha bisogno di risolvere.
Ed i lentinesi
sono stati lì, con
lo sguardo rivolto a loro e con la
testa che ogni
tanto faceva un
piccolo movimento dall’alto
verso il basso
come un cenno
di approvazione.
Ma qual è veramente il motivo per cui c’è stata
tutta questa frenesia nell’apparire
sullo scenario politico di un piccolo e periferico teatro locale?
Andiamo con ordine. E’ sotto gli
occhi di tutti che le comunali di
Milano e Napoli hanno provocato
un vero terremoto politico nazionale. I più informati dicono che
dopo la debacle elettorale del partito di Berlusconi, dove ha perso
La Notizia
IN PRIMO PIANO
di Massimiliano Torricelli
la partita del “cuore” milanese a
scapito della Sinistra, potrebbe
venire a mancargli il sostegno
della Lega, che non ha mai digerito la candidatura Moratti aprendo
così una crisi di governo.
E se a questo si aggiunge la sonora sconfitta del candidato Lettieri
sioniste” dei trasferimenti al Nord
di alcuni ministeri. Richieste che
difficilmente i “Responsabili”
possano accettare. Quindi, elezioni anticipate?
Altro nocciolo è la questione siciliana: la sempre più precaria
Giunta Lombardo, formata da
con la vittoria di De Magistris a
Napoli, allora la crisi diventa irreversibile o quasi. Poi ci sono i
continui mal di pancia all’interno
del Pdl tra gli ex An ed ex FI che
costringono Berlusconi a nominare Angelino Alfano segretario
politico cercando così di sedare
gli animi. Nel frattempo, però, il
Carroccio fa pressing ed insiste
con le continue richieste “seces-
Mpa, Udc, Fli, e Api con l’appoggio non più esterno del Pd, si
appresterebbe ad un altro rimpasto, il quinto in tre anni. A gelare
gli animi del governatore Raffaele
Lombardo ci ha pensato il capogruppo al Senato del Pd Anna
Finocchiaro, che, forte del recentissimo successo elettorale alle
amministrative, chiede una verifica politica preparando un passag-
Appello agli Elettori del cadidato Sindaco Nello Neri
gio elettorale per spostare così la
lancetta un po’ più a sinistra.
Quindi, elezioni anticipate?
Curioso è vedere il comportamento del “neonato” Fli, ma soprattutto dell’eretico Micciché, che con
un suo partito vorrebbe essere
quella “Forza del Sud” propulsiva.
Quindi per concludere, siano
elezioni politiche
o siano elezioni
regionali, sono
sempre questioni
ancora “lontane”
a Lentini perché
il governo cittadino (sarà quello
formato
dalla
giunta di Nello
Neri o quello
formato
dalla
Alfio
giunta
Mangiameli), lo
deciderà il voto
del lentinese a
questo ballottaggio. E sarà un
voto
espresso
nella speranza
che la classe
politica affronti i
problemi quotidiani locali e non
in base ad una loro “comparsa”
nazionale. A proposito di elezioni,
un sondaggio, fatto in aprile dalla
società Marketing Management
per conto di un mensile “ I love
Sicilia”, dà un responso molto
severo e vede prevalere la voglia
di voto anticipato in Sicilia (favorevoli 48,2% contrari 36,4% e
indecisi 16,4%).
Sabato 11 Giugno 2011
Lentini - In merito alle preoccupazioni espresse nel
consiglio comunale di Francofonte sul nuovo ospedale
Mangiameli e Censabella
assicurano la riapertura dei
reparti trasferiti ad Augusta
In relazione alle preoccupazioni espresse nel Consiglio
Comunale di Francofonte
circa il mancato trasferimento
di alcuni servizi presso il
nuovo Ospedale di Lentini,
l’Assessore alla Sanità Paolo
Censabella e il Sindaco di
Lentini Alfio Mangiameli ci
hanno rilasciato la seguente
dichiarazione. “Il Decreto
dell’Assessore Regionale alla
Salute che prevede la riapertura dei reparti di OstetriciaGinecologia e Pediatria presso
il nuovo Ospedale di Lentini
prossimo all’apertura - affermano
Mangiameli
e
Censabella - rimane validamente efficace ed operativo né
è prevista una revisione da
parte dello stesso Assessore che
si è giustamente opposto al
ricorso presentato dal Comune
di Augusta, insieme all’ASP di
Siracusa e al Comune di
Lentini. Come già comunicato
nella prima udienza del
12.05.2011 presso il TAR
Catania sono state accolte le
nostre eccezioni di incompe-
tenza territoriale.Ogni altra
notizia al riguardo è palesemente infondata, se poi la si
usa per attaccare il Direttore
Generale dell’ASP di Siracusa
e il Governo Regionale tutti
capiscono che si tratta di una
volgare strumentalizzazione
politica per altri fini che non
hanno nulla a che fare con
l’apertura del nuovo Ospedale
con tutti i servizi previsti che
noi stiamo perseguendo. In
ogni caso la prossima settimana così come richiesto dagli
amici di Francofonte sarà convocato il Comitato Unitario
per un corretto aggiornamento
sullo stato di avanzamento dei
lavori per l’apertura del nuovo
Ospedale.
Tosca Bonaldo
Lentini - Numerosi i cittadini che si sono sottoposti ai test
Giornata per la prevenzione del
diabete organizzata dal “Leo Club”
Di fronte al declino ed al degra-
do che si tocca con mano semplicemente facendo quattro passi per
una qualsiasi delle vie cittadine
troppo spesso ci compiaciamo di
prendercela con una sorta di destino ineluttabile e di parlar male di
noi stessi e della nostra Città. E
sbagliamo. Sbagliamo perché in
questa Città ci sono uomini e
donne di grande intelligenza e
capacità che se solo fossero messi
in condizione di dare il loro contributo sarebbero capaci di cambiarne il volto.
Abbiamo passato cinque anni di
inettitudine ed incapacità amministrativa che hanno prodotto un
abbrutimento senza precedenti.
La responsabilità è di chi ha
governato in questi anni perché
non ha attenuanti ed ha ritenuto di
gestire il Comune di Lentini come
se fosse cosa propria e della propria famiglia, preoccupato solo di
restare abbarbicato su una poltrona della quale sin da subito non si
è mostrato degno. La traversata di
questo deserto politico ed amministrativo volge però al termine.
Noi scommettiamo sui lentinesi
che non si rassegnano e vogliono
dare un futuro ai loro figli ed a
Lentini. Noi scommettiamo sulla
tradizione di una storia millenaria
e sul coraggio di chi nei secoli ha
saputo superare traversie di ogni
tipo. Noi scommettiamo sul fatto
che si può governare bene e
rimettere in piedi la Città.
Facciamo in modo che a Lentini
spiri forte il vento del cambiamento per non vergognarci più di
chi ci rappresenta e mettiamo la
Città nelle mani di chi può guidarla verso la sua rinascita.
Siamo fiduciosi perché nei
momenti difficili i lentinesi hanno
sempre saputo scegliere.
Ora cambiamo Lentini!
Nello Neri
La Notizia
Settimanale
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e-mail
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Si è svolta a Lentini domenica
scorsa la “giornata per la prevenzione del diabete” organizzata dal “Leo Club”.
In piazza Beneventano hanno
sostato speciali autoambulanze
nelle quali le persone sono state
sottoposte ad esami per la registrazione della glicemia nel sangue.
Una equipe di medici specialisti
ha assistito le tantissime persone dando anche indicazioni
sulle misure di prevenzione e sui
percorsi terapeutici della malattia che ormai ha raggiunto livelli di vera e propria epidemia e
che viene qualificata come
malattia del benessere perché
una alimentazione errata è tra
le cause principali della patologia insieme a fattori genetici.
E’ da dire che a Lentini sono in
funzione un centro antidiabetico all’ospedale ed un servizio al
poliambulatorio territoriale in
piazza Aldo Moro.
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Catania
La Notizia
Sabato 11 Giugno 2011
3
CARLENTINI
4
Burocrazia allo sbando e senza un capo
Decisione della Corte diAppello di Catania che respinge un ricorso di dipendenti presentato fuori termine
Il giudice riconosce l’ignoranza giuridica di funzionari ed impiegati comunali
Anche la magistratura riconosce
sostanzialmente l’ignoranza in
diritto di funzionari ed impiegati
del comune di Carlentini che perciò sono la causa prima di tutti i
guai giudiziari ed extragiudiziari
ai quali le finanze municipali non
riescono a fare fronte razionalmente, così come peraltro da
tempo si è riscontrato e da noi
stigmatizzato.
Riproduciamo sinteticamente i
fatti. Il Giudice del Lavoro del
Tribunale di Siracusa ha condannato il comune di Carlentini a
rifare una graduatoria di merito
dei dipendenti comunali con la
declaratoria materiale che circa
cento di essi nel 2000 furono promossi illegittimamente percependo ingiusti emolumenti da restituire. Circa quaranta di questi
dipendenti, tra pseudo-funzionari
ed impiegati, assistiti da un avvocato del luogo, propongono
appello dinanzi alla Corte di
Appello di Catania contro la sentenza di primo grado. E qui casca
letteralmente l’asino. La Corte di
Appello dichiara che l’appello è
stato proposto tardivamente e cioè
dopo i termini previsti dal codice
di procedura civile e quindi
respinge lo specifico appello.
Sostanzialmente, i dipendenti ed
il loro avvocato hanno dimostrato
di ignorato la particolare materia.
Risulta oltremodo chiaro a questo
punto che la burocrazia comunale
è veramente allo sbando. E di
tutto ciò è ampiamente prova il
fatto che il comune affronta un
grosso contenzioso giudiziario
con gravi danni economici per
tutto: espropriazioni sbagliate,
di Paolo Di Giorgio
appalti di fornitura di beni e servizi, inadempimenti nei pagamenti
a fornitori ed appaltatori, contravvenzioni di qualsiasi genere invalidate dal giudice, accertamenti
tributari errate e chi più ne ha più
ne metta.
Attualmente i casi sono due: o il
sindaco mantiene in carica pseudo-dirigenti privi della necessaria
competenza o il sindaco mantiene
in carica queste persone che per la
loro incompetenza fanno tutto ciò
che egli vuole.
In questa obiettiva situazione di
precarietà burocratica finalmente
seppur timidamente qualche consigliere comunale ha proposto di
ridurre le indennità a tali pseudodirigenti che oltre alo stipendio
percepiscono quasi centomila
euro in più annualmente: un vero
spreco di denaro pubblico che
potrebbe e dovrebbe essere destinato invece a sostenere famiglie
in situazioni di difficoltà socioeconomiche. Ci vorrebbe una
mozione in tal senso in consiglio
comunale ma i consiglieri comunali non hanno coraggio ed ardire.
Un ultimo avviso deve essere
diretto ai cittadini che non debbono mai accettare supinamente
l’operato degli impiegati comunali ma pretendere certezza e documentazione sul loro operato.
La Notizia
Sabato 11 Giugno 2011
Il sindaco
Il gioco delle tre carte per
scorazza
la formazione della nuova
in auto con
giunta comunale
lampeggiante
Sta diventando una telenovela la (?) con il quale abbiamo personalformazione della nuova giunta
comunale. Entra Tizio ed esce
Caio ma forse esce Sempronio ed
entra un qualunque altro individuo.
La cittadinanza assiste stupidamente a questi miseri giochetti dei
politicanti nostrani che hanno
dimostrato di non sapere neanche
fare O con il bicchiere come
chiunque può riscontrare nel
corso di una qualsiasi adunanza
del consiglio comunale.
Invero stante a quello che fa la
giunta, un assessore vale un altro,
anzi un assessore non vale come
non vale un altro.
Certamente non uscirà Angelo
Ferraro, assessore con tutti i sindaci che si sono succeduti per la
sua capacità di eseguire gli ordini
del capo dell’amministrazione.
Certamente uscirà Maurizio
Faraci al quale però dispiacerebbe
lasciare la poltrona. Ed allora si
fanno avanti simpatizzanti del PD
l’unico partito che seppur stentatamente rimane sulla piazza.
Quella che all’origine pomposamente venne definita una giunta
di salute pubblica per salvare il
comune dal dissesto finanziario,
si è dimostrata per quello che
qualche persona avveduta aveva
definito una ammucchiata generale nell’intento di avere un posto a
tavola magari a rotazione ma
senza particolare interesse a
governare
razionalmente
e
modernamente un comune che
continua ad essere un esempio di
sfascio burocratico a paragone
col nuovo ordinamento amministrativo.
Qualche notabile politico locale
mente interloquito si lascia andare a previsioni, non del tutto
azzardate invero, secondo le quali
si sta lavorando per fare terra bruciata lentamente e furbescamente
attorno al sindaco al quale si rimprovera a ragione un eccesso di
protagonismo che la si concilia
con il carattere collegiale del
governo della città.
E qui ci fermiamo per non tediare
i cittadini che stanchi di tutti e di
tutto potrebbero fare qualche
brutto scherzo a qualche politicante alle prossime elezioni
comunali.
(p.d.g.)
La zona ‘Santuzzi’
letteralmente
sconquassata
La zona di Santuzzi, o se si preferisce il quartiere di CarlentiniNord, è letteralmente sprofondata nel disastro ambientale. E dire
che la zona doveva essere e
diventare un quartiere moderno
urbanisticamente. I settemila
residenti nella zona sono abbandonati
dall’amministrazione
comunale di Carlentini che non
ha neanche l’a minima idea di
come si gestisce un agglomerato.Dovunque ci sono cumuli di
spazz atura e di erbacce. La
segnaletica stradale, orizzontale
e verticale, è un obbrobrio e
mancano strisce pedonali sistemate razionalmente. Le strade
sono mal tenute ed i marciapiedi
sono alla rinfusa.
e sirena
Il comune di Carlentini è sommerso da debiti di ogni genere ma
tutto questo non sembra infastidire il sindaco Pippo Basso che, a
spese del bilancio municipale,
viaggia anche fuori territorio con
auto Mercedes munita di lampeggiante, sirena e paletta di segnalazione e con vigile urbano come
autista personale.
A parte che un autoveicolo di tal
genere dovrebbe normativamente
essere adibito a sole funzioni di
polizia, obiettivamente non si
capisce quale speciale importanza
abbia il sindaco di Carlentini, un
paese indicato in qualche carta
geografica ma inserito nel
Guinness dei primati per l’assoluta irrilevanza della classe politica
locale e della insipienza dei suoi
cittadini.
A Carlentini esiste una stazione di
carabinieri che hanno l’obbligo di
fare rispettare le leggi nei confronti di tutti e di segnalare le violazioni all’autorità giudiziaria.
E’ chiaro che se il sindaco fa ciò
che vuole quanto meno in modo
inopportuno, non ci si deve meravigliare se in paese ci sia una illegalità diffusa nelle strade e nelle
piazze.
(p.d.g.)
FRANCOFONTE
Finalmente si parte Bazzano: “I cittadini devono riappropriarsi
dopo anni d’attesa del proprio territorio peresserne protagonisti”
Sveliamo il mistero del metano a Francofonte Il movimento politico ‘Cittàttive’ butta le basi anche nel centro agrumicolo
Si vocifera da settimane che gli
operai ingaggiati per i lavori
socialmente utili, ovvero coloro
che stanno smantellando e risistemando alcune strade e alcuni
spiazzi in paese, stiano seguendo un criterio di lavoro che
abbia a che fare con il
passaggio dei tubi del
metano. In verità non
è così, le due cose
non hanno alcuna
connessione tra loro.
I lavori socialmente
utili riguardano la sistemazione di
alcune strade francofontesi e nulla
hanno a che vedere con i lavori
relativi all’istallazione del metano.
Questi ultimi pare siano finalmente partiti, dopo un’ attesa durata
anni.
Un solo episodio collega i due can-
tieri: approfittando dei lavori
comunali in Via dei mutilati quelli
della ditta Conscoop, appaltatrice
dei lavori sull’istallazione del
metano, hanno “fatto passare” un
tubo centrale, per
evitare di rompere
nuovamente la strada
in
un
secondo
momento.
La Conscoop ottenne
l’appalto
durante
l’amministrazione
Giuffrida che promosse il progetto,
lanciò la gara e fece firmare il contratto. Da allora la ditta ha lavorato
in altri comuni e finalmente a giorni è arrivata a Francofonte. Adesso
una sola domanda sorge spontanea
ai cittadini: passeranno ancora
anni prima di poter avere il metano
nelle case?
Alessia Piccione è il nuovo segretario comunale del partito della
rifondazione comunista, mentre
Salvatore Perremuto è il neo tesoriere. La nomina a
segretario di sezione
comunale di Alessia
Piccione e di salvatore
Perremuto è avvenuta
nel corso della riunione
di partito che si è tenuta martedì sera. Il neo
presidente succede a Morena
Magnano che si lasciato l’incarico
dopo quasi una anno di gestione
del circolo di Prc “Mille papaveri
rossi” di Francofonte. “Ringrazio
tutti quanti i sostenitori francofontesi di Prc che mi hanno indicata come segretario - dice Alessia
Piccione -. Il compito che ci aspetta non è di certo semplice, soprattutto in un
momento storico che
vede la sinistra e i
comunisti fuori dalle
istituzioni. L’assenza
della sinistra comincia
a pesare e a farsi sentire,bisogna riprendere e continuare con tenacia e determinazione,il
lavoro di coesione tra il nostro
partito e i bisogni sociali della
nostra città”.
Alessia Piccione alla guida del Partito
della Rifondazione Comunista
Dopo la presentazione ufficiale avvenuta a Floridia, Movimento Cittàttive
continua il suo percorso di informazione e formazione con il convegno
Cittadinanza attiva a Francofonte.
Nella sala della chiesa di San
Francesco il Presidente di Movimento
Cittàttive Adriana Bazzano ha sottolineato finalità e
obiettivi del movimento di recente
nascita. “Una esigenza fondamentale è quella che
accomuna tutti gli
associati
del
Movimento: riappropriarsi del proprio territorio attraverso una partecipazione attiva di
ogni
cittadini.
Cittadini - sottolinea il Presidente che non possono
rimanere chiusi in
casa, ma devo assumere il ruolo di protagonisti nel territorio. Pronti a denunciare disservizi e mancanze di chi deve
invece amministrare. Il Movimento
non vuole essere il grattacapo di nessuno, perché è più importante proporre,
rendersi capaci di esprimere le proprie
capacità, rendersi partecipi di un progetto che mira a migliorare il proprio
paese. Si producano atti di denuncia, di
protesta, ma soprattutto di suggerimento capaci di rappresentare le nostre esigenze.” Intervenuti anche il socio fondatore di Francofonte,Giuseppe
Messina. “Voglio sottolineare - ha detto
di Tosca Bonaldo
Messina - quella che è la nostra nuova
politica, diversa da quella politica disattenta che deve essere richiamata all’attenzione. Attenzione ai giovani e al
disagio, alla crisi occupazionale, alla
loro valorizzazione. Giovani animati,
vogliosi di darsi un ruolo progettuale,
che possa renderli protagonisti capaci.
Le nostre attenzioni
saranno per sport,
cultura e tradizioni
locali. Sentiamo la
necessità di investire le dovute risorse
per la valorizzazione del territorio e
delle
risorse
umane. Nel nostro
paniere i presupposti per il bene del
comune”. Anche
Angelo Bazzano
Segretario organizzativo ha sottolineato che l’unica
strada da perseguire
è quella di guardare
alle esigenze della
giustizia e ai diritti
della verità. Noi
dobbiamo costruire il nostro futuro. Un
mondo in cui noi siamo presenti. Cosa
facciamo? cosa siamo disposti a fare?.
Vogliamo essere un’unica famiglia di
21 comuni, non un contenitore di voti,
ma un contenitori di progetti. Una strada lineare e costruttiva che possa dimostrare un volto nuovo in ogni paese.
Presente anche Tony Di Silvestro,
coordinatore provinciale dei circoli
.”Dramma di oggi è l’apatia cittadina,
giovani che non hanno in cui credere e
non sono creduti. Hanno sogni ma non
vogliano neppure pronunciare il proprio volere perché sfiduciati. Io credo
che dove vi sono problemi vi siano
unione di intenti, unione di volontà ,
unione nella capacità di creare gruppi
di lavori capaci di lavorare insieme.
Importante è il supporto di tutti.
Intervento poi di una cittadina attiva,
Marinella Fava e della Presidente dell’associazione culturale Eventi
Francofontesi Rossella Spadaro:”Ci
vuole un nuovo coraggio nel poter
affrontare la mancanza di prospettive
nei propri paesi”. Conclusioni affidate
al consigliere provinciale Giuseppe
Bastante: “Da un viaggio in America ha detto bastante - ho consolidato ciò
che ho sempre pensato: ho capito che la
nostra terra aveva bisogno di nuove
opportunità, una terra ricca di storia , di
risorse umane ed economiche . terra
che non può non avere le esigenze di
approcciarsi della propria vita quotidiana. Con noi protagonisti della nostra
terra, noi che dobbiamo governare i
processi e non subirli. Siamo giovani
capaci di volersi affermare e possiamo
confrontarci con chi ci ha abituato a
richiedere qualcosa in cambio del voto.
Bisogna una rivoluzione culturale che
ci faccia approcciare alla politica per il
bene comune. Meglio la meritocrazia
meglio un cittadino buono che fa una
buona amministrazione che amministra un buon cittadino. la nostra terra ha
bisogno di ritrovare i suoi cittadini , cittadini attivi che rispettano regole e sono
pronti a cambiare la propria terra”.
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Cultura & Società
La Notizia
Sabato 11 Giugno 2011
Mangiameli: “Nonostante le difficoltà logistiche
lavoriamo con molta passione e abnegazione”
Lentini - Il nostro servizio sulla biblioteca comunale ha fatto smuovere le acque stagnanti
Dopo l’articolo pubblicato nell’edizione del 21 maggio scorso
sullo stato di degrado in cui la
Biblioteca Civica “Riccado da
Lentini” versa ormai da decenni,
abbiamo ricevuto molti complimenti ma anche diverse critiche.
Alcuni le hanno definite forme
d’indignazione e ci è parso giusto
confrontarci apertamente senza
preconcetti con coloro i quali non
si fossero mostrati d’accordo con
quanto si dichiarasse nell’articolo
stesso. Per questo abbiamo colto
con entusiasmo l’invito della
direttrice responsabile della
Biblioteca Comunale, la Dott.ssa
Maria Concetta Mangiameli
Scrofani, di incontrarci per un
chiarimento.
Riportiamo qui di seguito stralci
dell’intervista dell’1 giugno 2011.
La responsabile dopo averci gentilmente accolto nel suo ufficio ci
espone la sua contrarietà nei confronti del pezzo, affermando: “Mi
occupo da un decennio della
gestione della biblioteca comunale con grande passione e abnegazione. Devo ammettere che ci
sono grosse difficoltà nella
gestione interna. Attualmente
abbiamo una casa piccola e sgangherata ma che al suo interno conserva grandi tesori, ad oggi
33,955 volumi” - e continua - “la
Biblioteca Civica di Lentini fa
parte del Sistema Bibliotecario
Regionale
SBR-Siracusa
(www.sbrsiracusa.it) che interpreta dalla sua fondazione nel 2006
l’intenzione di 42 biblioteche,
pubbliche e private, di promuove-
di Silvia Lucia Sampugnaro
re, sostenere e rendere operativi
servizi di lettura, valorizzare e
diffondere il patrimonio librario e
documentario, permettere l’accesso ai cataloghi informativi remoti
(OPAC)”. Inoltre: “Noi facciamo
grossi sacrifici e abbiamo lavorato anche senza luce elettrica. [....]
Quando la catalogazione era quasi
completa i computer furono rubati, e il lavoro andò perduto. [...]
Ciononostante vantiamo una
clientela selezionata, collaborazioni con biblioteche pubbliche e
private, nazionali e regionali, e
grossa stima da parte degli addetti ai lavori.”
L’unico dato certo è che dei
33,955 volumi posseduti dalla
biblioteca solo 1.900 risultano
ancora regolarmente registrati nel
SBR-Siracusa. Dato emerso dall’intervista di 2 membri del personale
tecnico-amministrativo.
Abbiamo chiesto loro da quanto
tempo lavorassero ormai attivamente a questo progetto di catalogazione (Online Public Access
Catalogue). La risposta è stata
eloquente: “...ormai saranno 4
anni”. Domanda: quanto tempo ci
vorrà per completare? E inoltre:
come mai si lavora ancora con
strumenti informatici considerati
obsoleti nell’ambito della biblioteconomia nazionale? Come mai
non c’erano copie di back up dell’archivio quasi interamente catalogato?
A questo proposito la redazione
de La Notizia decide comunque,
pur ritenendo legittimo ospitare e
L’angolo della tecnologia
a cura di Alessandro Fazio
Steve Jobs presenta
l’Apple iCloud
Steve Jobs ha presentato a San
Francisco, in anteprima mondiale, il
software iCloud che rappresenta la
più importante novità di Apple per il
futuro e che è destinata a cambiare
per sempre il nostro modo di utilizzare ed intendere i pc. Questa “nuvola”
rappresenta alla perfezione il concetto che sta alla base di questa rivoluzione digitale: un sistema dove tutti i
propri documenti e file vengono
immessi nella rete, rendendo le informazioni indipendenti dal dispositivo
hardware che si utilizza. In poche
parole ogni utente avrà a disposizione
un proprio spazio nella rete internet in
cui verranno salvati e aggiornati automaticamente tutti i file in modo che
siano accessibili da qualsiasi postazione. Così acquistando una canzone
in mp3 su iTunes tramite il proprio
iPhone si potrà, grazie ad iCloud, trovarla automaticamente anche sul proprio iPad o Macbook semplicemente
digitando la password personale.
Questo perché la canzone acquistata
non sarà fisicamente sull’iPhone, o
sull’iPad, ma in questa nuvola virtua-
le a cui si accede grazie alla connesione wi-fi. Ma non bisogna pensare che
questo sistema coinvolga solo i fruitori di musica. iCloud permetterà nel
futuro di eliminare ogni supporto
digitale, dai cd ai dvd, fino alle chiavette USB e forse addirittura la
memoria
dei
pc.
Si potranno acquistare dei gigabyte
nella rete in cui verranno aggiornate
tutte le nostre informazioni, dalla
mail ai video caricati, in modo che
ogni modifica effettuata da un dispositivo sarà direttamente apportata
anche in tutti gli altri.
Per Esempio scattando una foto tramite l’iPhone potremo immediatamente visualizzarla anche sul nostro
iPad o sulla Apple TVsenza la necessità di trasferire il file da un dispositivo all’altro.
Apple continua così a dominare la
scena delle novità informatiche, dopo
il successo dell’iPhone e delle sue
App, le applicazioni che sostituiscono i vecchi software a prezzi decisamente più bassi
(a.f.)
Accadde oggi
11 Giugno
L’11 giugno è il 162º giorno del Calendario Gregoriano
(il 163º negli anni bisestili). Mancano 203 giorni alla fine dell’anno.
Eventi
* 1509 - Matrimonio di Enrico VIII d’Inghilterra e Caterina d’Aragona
* 1775 - Luigi XVI di Francia viene incoronato re di Francia
* 1905 - Il papa Pio X pubblica la Lettera Enciclica Il Fermo
Proposito, sulle molteplici opere di zelo in bene della Chiesa, della
società e degli individui particolari, comunemente designati col
nome di Azione cattolica, ovvero azione dei cattolici; su l’azione
cattolica si propone di ristorare ogni cosa in Cristo (Restaurare
tutto in Cristo); sull’Unione popolare; sull’Opera dei Congressi e
Comitati Cattolici; sulla partecipazione dei cattolici in politica; sull’importanza che tutte le opere dell’azione cattolica debbano avere
rispetto all’Autorità ecclesiastica; sul pericolo che il Clero dia
soverchia importanza agli interessi materiali del popolo, trascurando quelli ben più gravi del sacro suo ministero
* 1940 - Seconda guerra mondiale: l’aviazione britannica bombarda Genova e Torino
* 1942 - Seconda guerra mondiale: Gli Stati Uniti accettano di
inviare aiuti economici (a prestito) all’Unione Sovietica
* 2002 - Il congresso degli Stati Uniti, con la risoluzione 269, ha
riconosciuto ufficialmente il fiorentino Antonio Meucci come
primo inventore del telefono (e non Alexander Graham Bell)
* 2008 - Visita in Italia del Presidente degli Stati Uniti d’America
George W. Bush che incontra le principali cariche istituzionali italiane e papa Benedetto XVI.
* 2010 - Inizia il Campionato mondiale di calcio 2010 in Sudafrica.
I Santi di oggi
* San Barnaba, apostolo
* San Demetrio, vescovo
* San Massimo di Napoli, vescovo e martire
* Santa Paola Frassinetti, vergine
* Santi Felice e Fortunato
I Nati oggi
pubblicare le opinioni contrastanti sulla questione, di prendere
comunque le distanze sia dalle
dichiarazioni della Dott.ssa
Mangiameli sia dall’immobilismo
politico. Noi non accusiamo solo
gli uomini, ma soprattutto quella
forma mentis del destinare all’incuria e all’abbandono il patrimonio culturale cittadino. Da troppo
tempo questa situazione perdura.
Il nostro compito è quello di dare
voce alle storture che caratterizzano il nostro quotidiano ed è giusto
che i cittadini sappiano. Del resto
lo sosteneva anche Indro
Montanelli: “Quando un giornalista scrive un articolo e nessuno
si incazza vuol dire che non ha
fatto bene il suo dovere.”
I nati l’11 giugno hanno il coraggio di spingersi al di là dei limiti
imposti sia dalla società che dalla natura. Sono animati da una vera
e propria ansia di andare oltre, di spingersi un gradino più in là, di
uscire da ogni limitazione: in questo senso si può parlare di personalità espansive. Non hanno la confusa varietà di interessi e la
mancanza di specializzazione tipica di molti Gemelli: quasi sempre
sono dei veri esperti in un’unica disciplina, alla quale dedicano
tutta la loro energia; spesso sono persone molto competitive , che
vivono tutto con grande intensità.
Il Sole e la Luna
SOLE - Sorge: 5:38, Tramonta: 20:18
LUNA - Leva: 15:43, Cala: 1:59 - Gibbosa crescente
Aristofane rivive al L’angolo dell’umorismo
Castellaccio di Lentini
di Silvia Amore
“Uomini qui riuniti, prego gli dei che le
mie parole non cadono nel vuoto e so
che non cadranno se non nei vostri
cuori. Perché non posso pensare di
essere il solo a soffrire per come il
governo gestisce lo Stato, fra chi si
occupa di politica i più sono dei ladri
(...) pensate alla guerra uomini, pensate
alla nostra alleanza: hanno detto che
l’unica possibilità per salvarci dal terrore era quella di aggredire compatti. Si è
forse risolto qualcosa? Possiamo, forse
uscire di casa tranquilli? Non sappiamo
quando colpiranno di nuovo e nessuna
alleanza ci protegge (...) siamo come
addormentati mentre lo Stato crolla”
Questo non è un discorso politico,
come tanti se ne sono sentiti ultimamente per la recente tornata elettorale,
ma è ciò che centinaia di anni fa
Aristofane scrisse in un passaggio della
sua commedia “Le Donne in
Assemblea”, ancora oggi di incredibile
attualità, e che lo scorso 28 maggio i
liceali hanno ben rappresentato al
Castellaccio, per la regia di Davide
Sbrogiò. La rappresentazione è stata
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inoltre replicata il 29 maggio al Teatro
Greco di Palazzolo Acreide in occasione del XVII Festival Internazionale del
Teatro Classico dei giovani. Siamo in
un’Atene dove la politica è in totale
deriva. Il governo, composto da uomini, amministra malissimo la “cosa pubblica” e tra ruberie e tangenti lo Stato
sta andando verso un inesorabile crollo.
Abbattuto il vecchio modo di intendere
la società, il nuovo governo delle
donne instaura quindi nuove norme
che dopo un iniziale sbandamento sono
accettate della collettività. La narrazione dell’opera fa entrare lo spettatore in
questo contesto politico portandolo a
pensare che il mal governo dell’antica
Grecia ed il nostro attuale non sono poi
così lontani. Una nota a parte merita la
location scelta per questa commedia,
stiamo parlando del Castellaccio di
Lentini. Finalmente riaperto alla collettività, dopo decenni di chiusura adesso
l’imponente struttura sta iniziando pian
piano a trovare il suo giusto utilizzo.
Certo meriterebbe maggiore attenzione
da parte dell’amministrazione comunale, visto che la strada d’accesso è
piena di buche e che il percorso interno
al parco è ancora senza illuminazione,
risultando quindi inutilizzabile dopo il
tramonto. Uno spazio per la verità
ancora troppo poco sfruttato da Lentini
che potrebbe, potenzialmente, diventare un luogo ideale per ospitare avvenimenti musicali e culturali di primissimo piano.
* Sul marciapiede: “Fate la carita’ a due profughi dell’est...”. Si
avvicina un tizio che da’ 1 Euro e dice “Ceceni?”. E uno dei due
incazzato: “CE CENI? co’ un euro?? Ma nun ce famo manco colazione!”
Su un aereo in volo sull’atlantico si accende l’altoparlante: “Plin
plon! Qui e’ il comandante che parla. Stiamo sorvolando l’oceano a
20.000 piedi. Il tempo e’ brutto e minaccia ghiaccio sulle ali. Se vorrete osservare gli oblo’ di destra noterete l’alettone incrostato che a
momenti si stacca. Se vorrete osservare gli oblo’ di sinistra vedrete
il motore esterno che fuma e quello interno in fiamme. Se infine
avrete la bonta’ di guardare in basso, vedrete un puntolino arancione in mezzo all’oceano. Quello e’ il canotto del vostro comandante,
che vi saluta e vi augura tanta, ma tanta fortuna.
* Un americano a Pisa decide di fare un giro su di una carrozza.
Mentre sta seduto racconta delle grandi strutture presenti in
America: “In America Statua Libertà costruita in 10 giorni”. “Ponte
Brooklyn in 7 giorni” e così via. Una volta giunti in piazza dei miracoli l’americano vede la Torre di Pisa e chiede: “Cosa essere questa?” e il padrone della carrozza gli dice: “Quella! Non lo so, ieri
non c’era!”.
* Una macchina della polizia ferma un TIR e chiede all’autista cosa
sta trasportando. Lui risponde: “La mia merenda”. Al che i poliziotti controllano e ci trovano un elefante. Allora chiedono all’autista:
“Ah, cosi’ lei a merenda si mangerebbe un elefante?”. “Si’, perche’
se lo mangio a cena mi resta sullo stomaco...”
OGGI FINISCE IL VIAGGIO
DELLA SPERANZA
Viaggi di speranza e di sfortuna
Si cercando lavoro, non la luna.
Gente sfrattata da terre lontane,
all’avventura per un pezzo di pane.
E cercando fortuna per la via del mare
Si finisce la speranza della vita speciale.
La morte toglie la gioia e la vita,
e della speranza finisce la partita.
Finisce la fortuna e la certezza
C’è terra sopra la terra: “La terra promessa”.
Pippo Ciaffaglione
La Notizia
Elezioni amministrative 29-30 maggio 2011
6
Sabato 11 Giugno 2011
voti di lista e dei consiglieri comunali
Sinistra Ecologia e
Libertà con Vendola
(846voti, 5,92%)
Giorgio Blandino,13
Salvatore Bombaci,22
Saverio Bosco, 271
Filadelfo Carrà, detto Fino,27
Mario Centamore,8
Maria Consolo,33
Giacomo Giuffrida,5
Alfio Innocente,20
Giuseppe Ira, detto Dario,28
Luca Magnano,27
Fabio Mangiameli,38
Giovanna Massimino,11
Alessandra Matarazzo, 8
Marco Ossino,23
Salvatore Patania, 100
Giuseppa Russo, detta Giusy,22
Alessandro Sudano,28
Simona Tocco,26
Caterina Vella,17
Maria Rosa Ventriglia, 11.
Popolari per Lentini
(707 voti, 4.95%)
Umberto Ferriero,87
Luciano Abbandonato,11
Maurizio Commendatore,87
Maria Concetta Fava,13
Giovanni Franco, 11
Salvatore Gaeta,12
Gabriele Alfio Galatà,143
Bartolo Garrotto,2
Antonino Giardinaro, 23
Giuseppa Giongrandi,5
Vincenzo Grasso, detto Enzo,21
Filadelfo Inserra,96
Sebastiano Mandolfo,16
Natale Pisasale,22
Filadelfo Pontillo,26
Veronica Tavilla,7
Orazio Vacante,12
Giuseppe Valitri,6
Daniela Buremi, 6
Francesco Cattano,0.
Sicilia Vera - Partito
Autonomista Siciliano
(142,voti 0,99%)
Rinascita Leontina
(1.515 voti, 10,60%)
Sebastiano Neri, detto Nello,13
Antonino Amenta,5
Mario Augello,93
Stefano Battiato,257
Salvatore Caracciolo,143
Alfio De Luca,16
Vincenzo Di Mari, detto Enzo,12
Gianluca Emmi, detto Luca,132
Luca Francesco Fazzino,34
Alfio Gagliano,31
Stefano Giove,0
Maria Cristina Mangiameli,4
Rosario Mario Mazzullo,28
Giuseppe
Pollicino,detto
Pino,201
Alfio Saggio,18
Giuseppe Santocono, 168
Alfio Scaletta,119
Mirko
Strano,33Salvatore
Vecchio, 21
Vincenzo Vinci, detto Enzo,146.
Popolari per l’Italia
di Domani
(1.840 voti, 12,87%)
Angelo D’Amico,32
Alfina Cristina Bosco,0
Salvatore Massimo Bosco,2
Carmelo Consoli,174
Vincenzo Crisci,206
Angelo Di Giorgio,262
Francesco Emmi,10
Antonino Fisicaro,9
Emilio Grasso,0
Agostino Guercio,149
Pino Marino,0
Giuseppe Martinez,1
Sebastiano Nardo,1
Francesco Pisano, detto Franco,135
Biagio Portal,239
Giuseppe Spada,234
Palmira Urrata,0
Andrea Valenti, 27
Carlo Vasile,126
Giuseppe Vasta 198
Partito Democratico
(1881 voti, 13,16%)
Emilio Angelino,10
Salvatore Barretta,297
Concetto Baudo, detto Tino,16
Alfio Bosco,20
Paolo Censabella,154
Luca Di Mari,135
Maria Fusillo,30
Francesco Giarratana,4
Cirino Greco, detto Ciro,258
Rosanna La Ferla,5
Isabella Maltese,15
Alfio Mangiameli,190
Francesco
Narzisi,
detto
Franco,96
Nazareno Salvatore Nicotra,104
Salvatore Ossino,68
Lorenzo Rizzo,38
Alfio Saggio,35
Maurizio Calabrisotto Scirè,40
Grazia Terranova,55
Rosario Vacante 78.
Rosario Ossino Fisicaro,18
Rosario Battiato,7
Salvatore Bonaccorso,7
Antonio Brunno,17
Carlo Alberto Cantarella,0
Alfredo Cormaci,4
Domenico Corrao,0
Francesco Crupi,0
Salvatore Dote, 0
Alfio Ferrante,3
Giuseppe Formica,4
Alfredo Lieto, 38
Alfio Maci, 1
SebastianoMarino,5
Filadelfo Mellifero,3
Daniele Oddo,4
Alessandro Vega,7.
Movimento
civico
“Arcobaleno-Lentini”
(360voti, 2,52%)
Maria Cristiano, detta Mariella, 28
Daniela Maria Borgia,2
Rita Caracciolo,10
Giovanni Cicero, detto Gianni,8
Giovanni Conti,49
Maria Maddalena Corritore, detta
Marilena,11
Leonarda Cottone, detta Nadia,9
Letizia Grasso,28
Sebastiano Nocita, detto Nello,17
Maria Grazia Ossino, detta Grace,17
Salvatore Ramazzo,13
Ada Rapisarda,15
Salvatore Rossitto,0
Francesco Ruggero,7
Luigi Sampugnaro,22
Rossana Sampugnaro,19
Salvatore Vecchio,14
Natale Vinci,38
Alessandra Di Mauro,16.
Movimento
per
l’Autonomia (1.494
voti, 10,45%)
Marcello Cormaci,228
Maria Angiola Ardita,21
Ciro Brancato,267
Biagio Castiglia,28
Giuseppe Corso,193
Carmine De Angelis,1
Gianluca Eliseo,9
Daniele Fisicaro,4
Rosanna Gentile,2
Anna Maria Giardina,2
Giuseppe Dario Incontro,5
Vincenzo Lo Re,22
Carmelo Maugeri,62
Angelo Parisi,93
Gaetano Randazzo,8
Antonino Rubino,25
Giuseppe Spada, detto Pippo,112
Filadelfo Tocco, detto Adelfio,200
Jessica Ventura,9
Andrea Zarbano 150.
Rosetta Amantia,11
Maurizio Barbagallo,100
Samuele Bombaci,0
Renzo Brancato,1
Antonio Carta,66
Antonino Cataldo, detto Nuccio,10
Claudio Cavallo,18
Alfredo Gilè,12
Salvatore Mangiameli,16
Davide Marchese,54
Santo Nicosia, detto Alberto,22
Carmine
Paone,
detto
Carmelo,78
Antonino Pulvirenti,18
Giuseppe Salamone,0
Vincenzo Salvaggio,3
Giuseppe Zarbano,38
Giuseppe Giliberto,0
Gianfranco Attilio Buscami,0
Popolo delle Libertà
(1.515 voti, 10,60%)
Alfredo Ares,1
Simona Bulgari,8
Aldo Caltabiano,9
Marcello Ciaffaglione,27
Antonino Ciciulla,5
Carmela Tiziana Cimino,6
Angelo Di Giacomo,17
Angelo Di Pietro,1
Benedetto Fisicaro,40
Giuseppe Fortunato,16
Alfio Insirello,14
Corrado Manganaro,0
Ugo Mazzilli,544
Antonino Pino, detto Antonio,136
Alfredo Pulia,37
Marcello Santoro,1
Giuseppe
Serratore,
detto
Pippo,135
Filadelfo
Sferrazzo,
detto
Phil,182
Daniele Vinci,1
Rosario Vacanti, 260.
Fli
(248 voti, 1.73%)
Alleanza per l’Italia
(928 voti, 6,49%)
Salvatore Oddo,161
Guido Mirisola, 199
Giuseppe Dinaro,96
Giuseppe Fisicaro,46
Salvatore Formosa,124
Giuseppe Ettore Gula, detto
Ettore,118
Salvatore Amenta,23
Angela Caruso,10
Salvatore Cormaci,9
Alfio Vacanti,35
Francesco Di Grazia,6
Salvatore Cannone,4
Alfio Fuccio,3
Vittorio Caracciolo,2
Francesco Cottone,0
Alfredo Ciaffaglione,0
Angelo Fangano,0
Maria Bernadetta Inserra, 8
Sergio Pandolfo,6
Salvatore Ippolito,1.
Forza Lentini
(699 voti, 4,89%)
Sebastiano Arisco, 109
Walter Caltabiano,7
Laura Carbone,1
Angelo Celso,24
Patrizia Ciccullo,0
Salvatore Cutrona,130
Carmelo Giarrizzo,7
Dario Samuele Genovese,0
Vittorio La Ferla,29
Salvatore Lo Faro,0
Angelo Maenza, 165
Sebastiano Marino,21
Salvatore Galluzzo Ricco,1
Francesco Russo,13
Alfio Cristofher Salamone, 38
Michele Scuderi,0
Riccardo Sferrazzo,24
Anthony Sortino,0
Rossano Spadaro,16
Vincenzo Trovato,0
Forza del Sud
(647 voti, 4,53%)
Alfio Bellardita,50
Rosa Bosco,5
Alberto Camera,0
Gaetano Conti,166
Rosario Massimo Di Mari,4
Emanuele Pietro Fusillo,7
Vincenzo Galvano,0
Rosaria Insolia,0
William Ippolito,0
Fabio La Ferla,2
Salvatore Roberto Messina,121
Guglielmo Nazzareno,2
Lorenzo Petralia,24
Lucio Luigi Pianticella,74
Adriana Raiti,14
Paolo Russo,71
Ivan Sferrazzo,18
Salvatore Spada,8
Salvatore Ventura,58.
Federazione
della Sinistra
(642 voti, 4,49%)
Andrea Alcamo, 0
Antonio Ciaffaglione,25
Giuseppe Ciciulla,3
Salvatore Di Mari, detto Turi,169
Angelo Grasso,9
Rosa Guercio,1
Gaspare Insolia,6
Carmelo Loritto,0
Carmelo Maci,9
Francesco Nisi,146
Simona Pattavina,0
Armando Pulvirenti,0
Domenico Scauso, 6
Ivan Strano, 95
Salvatore Vacante,39
Fabio Zagami,89
Corrado Leandri, detto Alfio,0.
Antonino Strano, detto Nino,2
Antonino Tribulato, detto Nino,14
Fernando Bonaccorsi,35
Cirino Cicero,19
Lucano Conti,23
Nicola Della Volpe,31
Ramona Ferrara,13
Filadelfo Grasso, detto Pippo,35
Luciano Lauria,0
Giancarlo Manoli,15
Lucia Maria Nardo, detta Mariella,9
Maurizio Ragaglia,2
Letizia Ragazzi,7
Salvatore Ragusa,0
Salvatore Roccaforte,18
Massimo Romano,0
Giuseppe Russo,2
Antonio Spada, 0
Filadelfo Santo Spina,0
Arturo Sergio Tirrito,7.
Udc (258 voti,1,80%)
Alessio Aloisi, 83
Giuseppe Attendo,5
Maria Bellassai,0
Orazio Carbone,15
Aldo Alessandro Caruso,11
Giovanni Centamore,21
Marco Cillepi,36
Giovanni Di Benedetto,8
Giuseppe Di Pietro,5
Rosa Galvagno, 3
Francesco Garaffo,0
Francesca Nadia Guerriera,7
Deneb Grillo,5
Daniele Guzzone,0
Anna Maria Insirello,0
Antonino Intressalvi,3
Paola Maria Narzisi,2
Sebastiano Nigro, 39
Salvatore Turco,0
Alfio Valenti,0. (*sds*)
WWW.LANOTIZIA.TV
Lentini
Con Alfio Sindaco
(572 voti, 4,00%)
Enzo Vittorio Nicastro, 65,
l’informazione della Tua Città
Siracusa e provincia
La Notizia
Sabato 11 Giugno 2011
7
I buoni propositi di Nixon “Sarà un servizio che porterà
Siracusa - Il presidente Nicola Bona riceve il direttore generale dell’Isab John Nixon Lentini - L’Asp di Sr assicura che a giorni entrerà in regime il servizio
di distribuzione a domicilio dei dispositivi medici per gli incontinenti
veramente un vantaggio agli utenti”
Il Direttore Generale dell’ISAB
s.r.l. John Nixon, in carica dal
1° maggio 2011, accompagnato
dall’Ing.
Claudio
Geraci,
Responsabile Relazioni Istituzionali dell’ISAB, ha incontrato stamane il Presidente della
Provincia Regionale On. Nicola
Bono, per illustrare il momento
economico e produttivo che la
società sta attraversando nel
contesto internazionale del settore .
Il dr Nixon ha detto che, nonostante il momento non favorevole per il mercato della raffinazione petrolifera,
la società
intende mantenere le attività
nella nostra zona perseguendo
obiettivi di ottimizzazione energetica ed organizzativa.Il presidente Bono, nell’accennare al
ruolo di coordinamento delle
Politiche
di
Sviluppo
Economico della Provincia, si è
detto disponibile ad ogni tipo di
collaborazione finalizzata a
migliorare le condizioni per lo
svolgimento
delle
attività
imprenditoriali, avendo, fra
l’altro, a cuore gli interessi del
territorio, in particolar modo
per quanto concerne i livelli
occupazionali. L’On Bono e d il
Dr Nixon si sono congedati con
l’impegno di rivedersi presto,
anche alla luce della verifica
sulla attività gestionale di ISAB
che sono attualmente in corso.
Assoluzione
piena
Un ‘Parco Ornitologico’ e la
realizzazionedel‘Museodelsale’ a Bruno
Marziano
Augusta - L’Amministrazione comunale ha
delineato così il futuro delle Saline
La riqualificazione delle zone umide
con la costituzione del ‘Parco
Ornitologico delle Saline di Augusta’, e
la realizzazione del ‘Museo del Sale’,
per valorizzarne il ruolo tanto sotto il
profilo della tutela naturalistica che su
quello della testimonianza storica delle
attività di produzione del sale che in
esse si svolgevano. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Massimo Carrubba (nel riquadro), ha
delineato così il futuro delle Saline di
Augusta approvando, su proposta degli
assessori Accolla e Fraterrigo, una delibera che contiene gli indirizzi per la rielaborazione di un vecchio progetto,
redatto nell’ambito del vecchio Piano
di Risanamento Ambientale. La delibera prevede che il progetto sia redatto nel
rispetto assoluto della tutela dell’habitat
delle specie di uccelli che dimorano nei
diversi periodi dell’anno e della delicata e rara flora alofila presente, ed in particolare che siano rispettate le prescrizioni e gli indirizzi del Piano di gestione Siti Natura 2000, ‘Saline di Augusta
SIC 090014’ elaborato dalla Provincia
regionale di Siracusa e finalizzato al
mantenimento o il ripristino, in uno
stato di conservazione soddisfacente,
degli habitat naturali e delle specie di
fauna e di flora di interesse comunita-
rio. Il progetto comprende la costituzione del ‘Parco ornitologico delle Saline’
quale strumento di valorizzazione del
patrimonio naturalistico, ma anche storico e culturale che il sito rappresenta
per la città, e interesserà tanto le saline
Regina, che le saline ‘MignecoLavaggi’e prevederà le misure necessarie per contenere i fenomeni di degrado dell’area e garantire il ricambio delle
acque e gli adeguati interventi necessari per la regolazione e la gestione dei
livelli idrici dei pantani. Nell’area delle
saline Regina, sarà realizzato un collegamento pedo-ciclabile tra l’area dell’ex campo containers e il nuovo lungomare Rossini, nel rispetto delle caratteristiche dei luoghi e nella tutela dell’habitat delle specie animali e vegetali
presenti nella zona nei vari periodi dell’anno.
Nell’area delle saline ‘MignecoLavaggi’ sarà ripristinata un’area di
produzione del sale, a scopo dimostrativo e di testimonianza storica. Nella
parte già compromessa da interramento sarà realizzato un edificio, con tipologia adeguata, destinato a sede del
Centro di educazione ambientale e del
‘Museo del sale’, in cui ospitare documenti e macchinari, relativi alla storia
delle saline.
“La decisione della Procura
generale di non proporre appello alla sentenza di assoluzione
con formula piena pronunciata
in mio favore - afferma l’on.
Bruno Marziano - dimostra la
correttezza del mio operato”.
Lo ha detto il deputato regionale del Partito democratico
Bruno Marziano che ha commentato con soddisfazione e
serenità la decisione della
Procura generale. “La stessa
serenità avuta nell’arco della
lunga vicenda giudiziaria,
intentata nei miei confronti dal
signor Basilico, che mi aveva
visto già due volte assolto. Ero
sereno - ha spiegato Marziano perché convinto che non c’era
stato alcun illecito. Con fiducia
e rispettoso dei ruoli ho atteso la
fine del processo, che è arrivata
oggi e che riconosce la piena
giustezza del mio comportamento”.
L’Asp di Siracusa assicura che il servizio di distribuzione con consegna
domiciliare degli ausili ad assoberza
per incontinenti e degli strumenti per i
pazienti diabetici entrerà a regime tra
qualche giorno per cui i disservizi
saranno eliminati. “Ciò che succede
all’Asp di Lentini - afferma il dott.
Antonino Scandurra, direttore del
Dipartimento del Farmaco dell’Asp
Sr - non è diverso da quello che succede nel territorio nazionale. Noi stiamo
iniziando, forzatamente devo dire, una
procedura di consegna diretta dei
dispositivi medici. Perché ho detto
forzatamente, perché di fatto nel grogramma regionale la consegna diretta
dei dispositivi medici esiste di già da
gran tempo. E’ notizia di 15 giorni fa
che la Regione sicilia sta istruendo
una gara di bacino per l’aggiudicazione di una gara unica anche per i pannoloni e per gli strumenti della valutazione glicemia a livello domiciliare,
per cui l’indirizzo regionale è quello di
realizzare una distribuzione diretta su
tutto il territorio regionale”. La gara di
bacino la sta istruendo Enna ed una
valenza a livello complessivo del territorio siciliano. La gara dei pannoloni
era stata già effettuata,purtroppo, per
una serie di vicissitudini di ordine giuridico fu bloccatata per cui l’annullamento diq uella gara ha fatto continuare,soprattutto, nella nostra ASP di
Siracusa la distribuzione delle farmacie aperte al pubblico, da parte della
parasanitarie, delle parafarmacie. Ma
era annunciato che in qualche modo,
nel breve tempo, l’Asp avrebbe dovuto farla questa distribuzione per via
diretta”. Il dott. Scandurra aggiunge.
“Indubbiamente l’iniziativa della
distribuzione a domicilio presa dalla
Regione non è stata gradita dal sistema farmaceutico territoriale, per cui
all’inizio di uesta nostra attività della
distribuzione dei disposivi per diabetici la ripercussione è stata quella del
blocco di tutte le forniture. Lei si
immagini che nel brevissimo tempo
di Nello La Fata
di una settimana noi abbiamo inventato, abbiamo dovuto realizzare una
gara l’acquisizione di dispositivi per
gli incontinenti per non lasciare la
popolazione senza dispositivi. La serrata delle farmacie,infatti, avrebbe
causato un disastro ai nostri utenti. La
gente avrebbe dovuto o comprare di
tasca propria oppure l’alternativa era
quella di fare ciò che abbiamo fatto
che sicuramente ha comportato un
sacrificio e magari delle difficoltà
oggettive per la popolazione”.
Lentini è un distretto che ha 1572 assistiti e dobbiamo dire anche che già
1130 hanno avuto i dispositivi a casa.
“Devo dire anche - conclude il dott.
Antonino Scandurra - che abbiamo
208 indirizzi errati e colgo l’occasione
per dire alle persone che fino ad oggi
non hanno ricevuto la loro fornitura a
domicilio di contattarci in via diretta,
attraverso la farmacia distrettuale territoriale di Lentini per darci l’indirizzo
nuovo, il numero telefonico, il nominativo e anche le quantità. Però basta
già che ci diamo il numero telefonico
e l’indirizzo nuovo per risolvere il problema.”
Su questa vicenda interviene anche il
dott. Vincenzo Bastante, coordinatore
amministrativo dell’Asp di Siracusa.
“Il problema - afferma il dott. Bastante
- è scoppiato l’11 aprile scorso allorquando con una nota dell’associazione delle categorie delle farmacie ci
veniva comunicato che dal 30 aprile le
farmacie avrebbero cessato la distribuzione, non solo i prodotti per diabetici che l’Asp distribuisce direttamente, ma neanche i prodotti per l’incontinenza, per nefropatici, per i ciliaci e
per le medicazioni. Una vera e propria
serrata. Considerata la gravità della
situazione abbiamo sentito la necessità di intervenire in tempi celerissimi
per ripristinare il servizio diretto e
quindi per evitare disagi ai nostri utenti. Chiaramente i disagi ci sono stati
ma nel giro di poco tempo siamo riusciti a fronteggiarli e quindi a risolver-
Scandurra
Bastante
La Rocca
li. Successivamente questo sarà un
servizio che porterà veramente un
vantaggio, tra l’altro è dei servizio più
richiesti in altre regioni d’Italia e noi
siamo stati forse la prima provincia
che sta fornendo questo tipo di servizio. Quindi ci scusiamo per i disagi
ma nello stesso tempo invitiamo
anche i cittadini a contattare il
Distretto di Lentini per qualsiasi problema”.
Sempre attento e vigile anche il
responsabile del Distretto dell’Asp di
Lentini dott. Giuseppe La Rocca.
“Noi - precisa il dott. La Rocca - grazie alle noste unità operative della farmacia distrettuale e della unità operativa Adi stiamo cercando di dare il
massimo per risolvere anche questo
inconveniente”.
Siracusa - L’amministrazione provinciale
Nemo
decide la pulizia delle spiagge e dei litorali
propheta Avviata la pulizia della
in patria spiaggia di Agnone Bagni
Ci si consenta una breve riflessione sulle elezioni comunali a
Lentini. L’avvocato
Angelo
D’amico, notissimo penalista, ha
ottenuto pochi voti di preferenza e
quindi non è stato eletto consigliere comunale ed il fatto ha provocato ovviamente sorpresa. Il
tipo di attività professionale probabilmente ha ingenerato nei cittadini avversione nei confronti del
professionista. Ma pensiamo che
anche i compagni di partito abbiano avuto timore reverenziale nei
confronti dell’avvocato che non
sarebbe stato ovviamente manovrabile in consiglio comunale ma
che sarebbe stato un deterrente
per sproloqui in pubblica assise. E
Lentini perde l’occasione di avere
un amministratore pubblico che
avrebbe operato nelle sue funzioni senza tema: a buon intenditore
poche parole.
(p.d.g.)
di Francesca Guglielmino
Anche per la imminente stagione
estiva, come peraltro avvenuto
negli anni precedenti, la giunta
dell’amministrazione provinciale
di Siracusa, guidata dal presidente
Nicola Bono, ha affidato, previa
gara di appalto, l’incarico alla
ditta Neotek di Catania di eseguire i lavori di pulizia delle spiagge
e dei litorali ricadenti nei territori
dei comuni di Carlentini, Augusta
(Agnone Bagni), Priolo Gargallo,
Siracusa, Avola, Noto, Pachino e
Portopalo di Capo Passero. La
spesa è di euro 515.000. Tutta
l’operazione sarà coordinata dall’assessore all’ambiente Giuseppe
Poidomani.
Gli interventi di pulizia sono
ovviamente diretti a ripulire spiagge e litorali dal materiale ivi accumulatosi a causa delle mareggiate
invernali e dai rifiuti di ogni gene-
re ed il tutto per rendere usufruibile igienicamente i luoghi.
Nell’operazione saranno impiegati particolari mezzi meccanici per
la massima conservazione dell’ambiente.
L’amministrazione provinciale ha
altresì interessato i comuni suddetti perché effettuino la ordinaria
raccolta dei rifiuti.
Da notare particolarmente è poi la
decisione dell’amministrazione
provinciale di collocare nelle
spiagge appositi raccoglitori di
cicche di sigarette che incivili
bagnanti sono soliti buttare sul
litorale.
A questa azione della provincia
regionale deve pertanto affiancarsi
l’educazione civica delle persone
e, per quanto possibile ma doverosa, l’opera di prevenzione da parte
di tutte le forze dell’ordine.
La Notizia
8
Sabato 11 Giugno 2011
‘Cenerentolaut’
Economia e Finanza
Scordia - Uno spettacolo dedicato all’autismo Scordia - Siciliamente e Carlo Collodi incontro
Liberamente tratta da “Cenerentola” di Charles Per-rault, in programma al Teatro del Canovaccio
a Catania Il 10-12-13 Giugno
come da locandina allegata.Lo
spettacolo, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura
del Comune di
Catania e dall’Ordine degli Psicologi
della
Regione
Sicilia,
intende
aprire una riflessione sul tema della
diversità, con particolare riferimento
all’autismo.
L’autismo, ancora
più di altre patologie, per la peculiarità della sua problematica, pone
la comunicazione al centro delle
difficoltà relazionali con il mondo
esterno, contribuendo non poco a
favorire atteggiamenti di rifiuto e
di emarginazione anche tra i piccoli. Avendo come manifestazione più caratteristica proprio l’in-
comunicabilità, l’autismo si pone
come espressione per eccellenza
del disagio del mondo contemporaneo, con la sua tendenza esasperata all’individualismo da un lato
e, dall’altro, all’imposizione di un
modello unico cui
conformarsi rigettando ogni forma
di diversità o di diformità individuale. Con l’intento di
combattere questo
clima di omologazione e pregiudizio, l’Associazione
ContAnimare ha
individuato nella
favola e nella rappresentazione teatrale il modo più efficace ed
immediato per parlare ai bambini
di questi temi, ritenendo che
l’evento possa avere una significatività sociale ed educativa rilevante, contribuendo a curare una
cultura rigida ed intollerante.
(fra.gu.)
conclusivo sulla Sicurezza Stradale
“Al centro della Legalità”
La posta del
Risparmiatore
a cura di Rosa Maria Messina*
Crisi finanziaria
come un’epidemia
Si è svolto presso il Salone della
Chiesa Gesù Redentore, l’incontro
conclusivo
sulla
Sicurezza
Stradale
organizzato
dall’Associazione
Culturale
Siciliamente e rivolto agli alunni
delle classi 5^C/D della Scuola
Elementare “Carlo Collodi”,
accompagnati dai genitori e dalle
insegnanti La Micela, Giuffrida e
Bonaviri.
Dopo i saluti iniziali del Parroco,
Salvatore Abbotto, che si è detto
molto felice di ospitare incontri
rivolti ai più piccoli e che abbiano
a tema la legalità, sono stati proiettati due filmati, uno realizzato da
Siciliamente ed uno dalla Polizia
Stradale, sulla visita fatta lo scorso
23 Febbraio al distaccamento della
Polizia Stradale di Caltagirone.
L’occasione voluta a culmine dell’anno scolastico e a completamento del progetto “Al centro
della legalità”, ha visto protagonisti gli alunni della Carlo Collodi, i
Leggete
e diffondete
quali oltre a raccontare dell’entusiasmo con il quale hanno svolto
l’appuntamento sulla Sicurezza
Stradale hanno espresso le proprie
riflessioni su quanto di importante
hanno imparato durante l’intero
progetto, dall’importanza di indossare il casco già da piccoli andando in bici al rispetto generale del
Codice Stradale. Progetto “Al centro della Legalità” organizzato
dalle insegnanti La Micela,
Giuffrida e Bonaviri del circolo
didattico Carlo Collodi che ha
visto oltre all’appuntamento con la
Polizia Stradale, anche quello con i
Carabinieri, il Museo Civico Etno
Antropologico di Scordia per un
incontro sul Bullismo ed arricchita
dalla giornata “Navi della
Legalità” svolta a Palermo nell’anniversario della morte del Giudice
Falcone. A conclusione dell’incontro Nicolo’ Ferro, tra i promotori
dell’incontro, oltre a portare i saluti della Dott.ssa Agnello Dirigente
della Polstrada e dell’ Avv. Rizzo
Presidente di Siciliamente, ha ringraziato insegnanti ed alunni, ma
anche i genitori, dicendo che “è
soprattutto merito loro se i propri
figli potranno continuare il proprio
cammino su una strada fatta di
legalità e rispetto delle norme”.
(co.sta)
La recente crisi finanziaria mondiale nata dalla rapida flessione
dei prezzi degli immobili in
America si e’ propagata come
un’epidemia in tutto il mondo.
Ma in Europa, dove il mercato
immobiliare è stato meno colpito
e i bilanci delle famiglie hanno
subito meno traumi, la recessione
è stata innescata soprattutto da una
brusca discesa della domanda
estera. In questo ha contribuito
sicuramente la forza dell’euro che
politica monetaria della FED, ma
al momento tre fattori mantengono il dollaro sotto pressione: a)
Bernanke non ha ancora fatto
cenno a rialzi dei tassi; b) la fine
del Qe2 cioe’ l’immissione di
liquidita’ per sostenere i mercati il
30 giugno prossimo non porterà a
una riduzione del bilancio della
FED; c) la FED ha l’opzione di
continuare il suo intervento sul
mercato dei bond anche dopo la
fine di giugno. Probabilmente ci
nel 2008, in piena crisi, si scambiava con 1,60 dollari Sebbene
questa recessione si distingue da
quelle passate per gravità e profondità, il movimento osservato
durante questo ciclo per gli Stati
Uniti e per l’area dell’euro è stato
relativamente simile all’esperienza storica. È importante, allora,
chiedersi se si prevede che durante la ripresa si manterranno le correlazioni storiche e se il recupero
statunitense sarà vigoroso come in
passato, con un ritardo dell’area
dell’euro. La svolta può venire
solo da un cambiamento della
vorranno ancora mesi, ma al
primo tentativo da parte della
FED di riportare i mercati monetari verso la normalità con livelli
dei tassi monetari più alti, assisteremo a un rapido apprezzamento
del dollaro contro la moneta
unica, che potrebbe anche andar
oltre il valore teorico che dovrebbe oggi avere la valuta, secondo il
modello della parità dei poteri di
acquisto, che vede un dollaro
attualmente sottovalutato di oltre
il 18% contro l’euro.
Pelletteria ANNA
La Notizia
*private banker
Banca Fideuram
Via Garibaldi,99 - Lentini (SR)
“TOUS” azienda leader spagnola propone anche in Italia
una vasta linea maschile -femminile di borse, cinture , guanti,
sciarpe, occhiali e profumi. Gli accessori “TOUS” hanno
come simbolo riconosciuto a livello internazionale , un simpatico e tenerissimo orsetto che sorride. Una lunga storia
famigliare che inizia nel 1920 a Manresa, nel cuore della
Catalogna, a 50 km. Da Barcellona. Nel 1985, alla giovane
signora Rosa Orion, moglie di Salvador TOUS, venne l’idea
dell’orsetto come marchio aziendale, e prese cosi’ il via un
processo produttivo che in pochi anni grazie anche all’ingresso delle quattro figlie Rosa, Alba, Laura , Marta, portera’
l’azienda Catalana alla leaderschip nel settore in Spagna e ad
una forte espansione a livello internazionale.
La linea “TOUS” produce anche profumi, foulard ecc
Rocco Barocco, è uno dei più affermati stilisti italiani
e il suo marchio è conosciuto ed esportato in tutto il
mondo. Presenta ogni anno le sue collezioni di pret à
porter uomo/donna a Milano durante la settimana
della moda e per lui, negli anni, hanno sfilato le top
models più famose e pagate al mondo tra cui: Naomi
Campbell, Eva Riccobono, Natalia Vodianova,
Mariacarla Boscono, Eva Herzigova, Isabelli
Fontana, carmen Kass, Gisele Bundchen, Natasha
Poly e molte altre. Miriade è l’azienda che produce la
linea accessori uomo-donna di borse, cinture, foulard,
portafogli ecc.. Rocco Barocco, nato Gennaro
Muscariello (Napoli, 1944) è uno stilista italiano. Il
suo nome di battesimo è Rocco Muscariello, ma dopo
i primi successi della moda decide di adottare, portando avanti le pratiche per cambiarlo anche all’anagrafe, dove oggi risulta chiamarsi Rocco Barocco.
La borsa ASTORE da’ grinta a chi la indossa e trasmette emozioni a chi la vede. ASTORE segue una filosofia progettuale
chiara e definita, l’esperienza nasce a Padova nel 1929, quando
PIETRO BERNACCO fonda una fra le prime imprese venete nel
settore della pelletteria. ASTORE affida la creazione stilistica dei
suoi articoli ad un unico team di design interno. I design, con
competenze specializzate per categoria di prodotto, sono fortemente integrati fra loro, cosi’ da permettere la creazione di un
prodotto che si rinnova continuamente, pur mantenendo nel
tempo la propria identita’ e riconoscibilita’. Nonostante le innumerevoli vicissitudini causate dal conflitto mondiale , la costanza,
la dedizione e la passione per il lavoro, permisero a PIETRO
BERTACCO di superare a testa alta ogni difficolta’, ripartendo
sempre con grande slancio e maggiore entusiasmo di prima.
Pietro continuo’ a ideare, progettare e vendere borse con uno stile
sempre nuovo e in linea con il gusto e la moda del tempo. Inoltre
possiamo affermare che, lo stile di ASTORE si e’ sempre saputo
imporre nel mercato sin dai suoi primi esordi di attivita’.
I prestigiosi marchi Tous, Rocco Barocco, Astore a Lentini sono proposti con eleganza
e raffinatezza da Fiorella Cormaci ‘Pelletteria Anna’ che, nel settore, rappresenta
un riferimento importante e sempre innovativo per la clientela
Via Garibaldi,99 - Lentini (SR)