Bollettino nuove acquisizioni

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Bollettino nuove acquisizioni
Biblioteca Casa di Khaoula
Bollettino nuove acquisizioni adulti e adolescenti
N.1/2015
A cura di:
Alfredo G. Boz
Orario
lunedì: 14-19
da martedì a venerdì: 8.30-19
sabato: 8.30-13.30
Tuti i servizi terminano un quarto d'ora prima della chiusura
Biblioteca Casa di Khaoula
via di Corticella 104 Bologna tel. 0516312721 fax 0514158463
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( : questo simbolo indica la NARRATIVA)
(GA : questo simbolo indica GIOVANI ADULTI)
1. Almond David
Topo, uccello, serpente, lupo  GA
BD 2014
Tanto tempo fa, molto molto lontano, esisteva un mondo pieno di meraviglie. Gli dèi lo avevano adornato
di oceani e montagne, animali sorprendenti e persone come noi. Poi, però, si erano stancati. E avevano
deciso di rimanere sdraiati sulle nuvole a mangiare dolci e fare pisolini. Tuttavia il loro mondo era ancora
incompleto, pieno di crepe, buchi e immensi spazi vuoti. Un giorno, Harry, Sue e il Piccolo Ben decidono di
occuparsi della situazione. Si guardano intorno e e cercano dentro se stessi tutto ciò che manca. Per prima
creano una cosina topolinosa che squittisce, poi una cosa uccellinosa piena di piume, infine una strana
cosa che striscia e sibila. Forse, si dicono Harry e Sue, dovrebbero creare anche una grande cosa che ulula
e ringhia! Ma il Piccolo Ben non è d'accordo, e gli dei, dalle nuvole, fissano quei ragazzi scuotendo la
testa, molto contrariati. Ma perché no? Insistono Harry e Sue. Quella sarà di certo una creatura
meravigliosa e bellissima. Sì, dovrebbero proprio creare un lupo.
(GA/NARRATIVA/ALMOND - INV. 20349)
2. Amurri Lorenzo
Perché non lo portate a Lourdes?

Fandango 2014
Capricorno. È il segno di Gesù Cristo. La Madonna sa riconoscerlo, e farà la grazia. Una donna
misteriosissima, tra gli invitati al Premio Strega, lascia che il messaggio raggiunga Lorenzo, perché si
convinca che la cosa più giusta per lui, tetraplegico, sia recarsi a Lourdes per chiedere il miracolo. Sono in
tanti a partire ogni anno per il pellegrinaggio. L'UNITALSI - Unione Nazionale Trasporto Ammalati a Lourdes
e Santuari Internazionali - si occupa dell'organizzazione, del treno bianco, del pernottamento,
dell'arruolamento dei volontari, della liturgia - non solo religiosa - da cui dipende tutto il viaggio. Se non
sei credente, dovresti restare a casa. Ma Lorenzo, che non lo è, decide di seguire il consiglio perché vuole
vedere e scriverne, al di là di quello che succederà nella Terra dei Miracoli. L'idea è di raccontare cosa
accade dentro e fuori quando dipendi dagli altri per qualsiasi cosa: muoverti, spostarti, stenderti,
mangiare, fare un giro nel corridoio di un barellato dopo tante ore di tragitto. Ma ciò che avviene
realmente è di sentirsi avvolti in una nuova dimensione in cui non conta davvero essere malati e avere
bisogno di cure, perché quello che vale, oltre la ritualità più esteriore, è la mercificazione della fede,
dovesse anche portarti più vicino alla divina provvidenza.
(K/NARRATIVA/AMURRI – INV. 20060)
3.
Antisemitismo, islamofobia e razzismo. Rappresentazioni, immaginari
e pratiche nella società italiana
F. Angeli 2014
Nel volume vengono discussi i caratteri sociali e storici del razzismo con un'attenzione particolare al
dibattito intorno alle vecchie e nuove forme con cui esso si è manifestato all'interno delle società
occidentali. Attraverso il contributo di riconosciuti studiosi internazionali viene evidenziato come sia
fuorviante parlare di razzismo al singolare, in quanto fenomeno che si caratterizza per una sorta di unicità
socio-storica, e di come divenga necessario ai fini della ricerca teorica ed empirica definire il razzismo al
plurale. Sulla base di questo indirizzo analitico sono introdotti i temi salienti dell'antisemitismo e
dell'islamofobia quali esempi di razzismi che implicano una riflessione volta a delineare le diverse e/o
simili, caratteristiche, rappresentazioni, immagini, mediante le quali prendono corpo storicamente e
sociologicamente nella società europea e, specificatamente, nella società italiana.
(MIGRA/305.89/ANTISEMITISMO - INV. 19882)
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4. Arditi Fiamma
Buongiorno Palestina
Fazi 2014
Perché della Palestina si tende a parlare sempre negli stessi termini e, soprattutto, solo ogni volta che il
conflitto arabo-israeliano raggiunge un nuovo picco di violenza, cui fanno eco le cronache di tutto il
mondo? L'idea di questo libro è che la Palestina meriti anche un altro tipo di racconto. Fiamma Arditi è
andata per anni alla ricerca del volto sconosciuto di questa terra. Da New York, dove il progetto ha avuto
origine, si è imbarcata in un emozionante viaggio di scoperta nel corso del quale è riuscita a entrare in
contatto con le vite di numerosi palestinesi. Tra questi ne ha selezionati ventuno: il direttore di un teatro
per ragazzi nel campo profughi di Jenin, il rapper in quello di Shuafat, una giornalista di Al Jazeera, una
sociologa palestinese, che insegna alla Hebrew University; un contatto ha portato all'altro. Tutti sono
legati dalla volontà di sfuggire alla logica della violenza, di resistere pacificamente all'occupazione
trovando strade alternative, che affermino la vita, in positivo. Ritratto corale inedito, allo stesso tempo
libro-intervista e reportage sul campo, "Buongiorno Palestina" riporta gli incontri unici fatti da Arditi tra
Gerusalemme, la West Bank, Gaza, e restituisce la fotografia di un popolo determinato e paziente, che ha
una legittima sete di giustizia ma che sa ancora gioire, amare, rispettare. Il filo conduttore di queste
storie è anche la passione per l'arte e la fiducia nella creatività come via di salvezza.
(ARABO/956.94/ARDITI - INV. 19860)
5. Balogh Mary
Signora del suo cuore

Mondadori 2014
È un abilissimo tiratore Sir Jocelyn Dudley, duca di Tresham, e sa che anche da questo duello uscirà
indenne. Ma le cose non vanno come ha previsto l'arrogante gentiluomo: quando sulla scena del duello
irrompe la giovane Jane Ingleby, Jocelyn si distrae e rimane ferito. Inferocito, decide di punire la ragazza
assumendola come infermiera: divideranno così le pene della convalescenza. Jane accetta ben volentieri,
anche perché è senza lavoro. Nessuno dei due immagina che di lì a poco l'assidua convivenza li
trasformerà: con la sua dolcezza, la sua anticonvenzionalità, Jane riesce a fare breccia nel cuore indurito
di Jocelyn, diventando sua confidente, amica e amante. Ma Jane è anche una donna in fuga dal proprio
passato, che tenta di nascondere all'uomo che ama. E quando lui scoprirà la menzogna, la felicità già
sfiorata apparirà per i due irrimediabilmente perduta?
(K/NARRATIVA/BALOGH - INV. 19867)
6. Bascomb Neal
Nazi Hunters

Giunti 2014
Nel 1945, alla fine della Seconda guerra mondiale, Adolf Eichmann, capo della campagna nazista
'Soluzione Finale', sparisce nel nulla. Sedici anni dopo viene rapito alla fermata di un autobus in Argentina
da un gruppo scelto di spie e trasportato di nascosto in Israele. Lì sarà oggetto di uno dei più importanti e
significativi processi contro criminali nazisti. Il libro narra come tutto ciò è avvenuto: il sopravvissuto
Simon Wiesenthal riapre il caso Eichmann, un argentino cieco e la figlia adolescente forniscono preziose
informazioni e, infine, un gruppo di agenti segreti, molti dei quali hanno perso familiari nell'Olocausto,
partono da Israele per effettuare il rapimento.
(K/NARRATIVA/BASCOMB - INV. 19762)
7. Belgrado Enrico
Ma sei di coccio? Tigelle, crescenti, piadine e focacce.. lungo la via emilia

Giunti 2014
Che siano tigelle o crescentine, testi o testaroli, spianate o gnocchi, gnocco fritto o torta fritta
l'importante è mangiare... e bene! La diatriba sui "nomi", sui termini corretti da usare è di solito terreno
di confronto di chi non ama eccessivamente la tavola... perché a tavola ci si capisce sempre. Ecco allora
una guida "dissacrante" ai pani poveri dell'Emilia-Romagna dove metodi e strumenti di cottura e prodotti
spesso hanno lo stesso nome e dove le ricette rispecchiano l'animo di chi le realizza. Un pratico
vademecum su come realizzare i "pani dei poveri" oggi ormai assunti al rango di street food se non
addirittura di prodotto tipico IGP. Quando non c'era il gas... sarebbe potuto essere un titolo alternativo
per questo libro, infatti scopriremo insieme che la differente distribuzione tra bassa e media pianura,
collina e montagna di queste eccellenze gastronomiche sia strettamente legata ai sistemi di cottura a
disposizione delle popolazioni nei diversi momenti dell'anno. Un libro racconto che intreccia riferimenti
storico-antropologici, con ricette e aneddoti più o meno fantasiosi. (K/NARRATIVA/BELGRADO - INV. 19868)
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8. Bignardi Daria
L'amore che ti meriti

Mondadori 2014
Come può l'amore essere insieme la forza più creatrice e più distruttrice? Cosa siamo disposti a perdere
per l'amore, cosa siamo disposti a mettere in gioco? È possibile che la completa felicità si riveli solo nella
assoluta infelicità? A Ferrara, Alma e Maio, due fratelli adolescenti, vivono in una reciproca, incantata
dipendenza. La loro famiglia è molto unita. La scuola è finita, l'estate inizia. Alma e Maio non lo sanno, di
essere felici. Per Alma è un gioco quando propone al fratello di provare l'eroina. Una sola volta, l'ultima
sera di libertà prima di raggiungere i genitori per le vacanze. Ma mentre lei passa indenne attraverso il
veleno, Maio resta segnato. E un giorno scompare. Bologna, trent'anni dopo. Antonia che tutti chiamano
Toni, è l'unica figlia di Alma. Vive con Leo, commissario di polizia conosciuto durante un sopralluogo per i
gialli che scrive. Ignora tutto di Maio, la madre non le ha mai raccontato nulla: forse per proteggerla o
forse troppo grande è il senso di colpa. Quando Alma viene a sapere che Antonia aspetta il suo primo
figlio, non riesce più a mantenere il silenzio di cui si è fatta scudo. Toni si misura con una vertigine
improvvisa: che cosa può fare di fronte a un segreto che ha cancellato ogni traccia del passato di sua
madre, e quindi anche del proprio?
(K/NARRATIVA/BIGNARDI - INV. 19984)
9. Boyle T.C.
Gli amici degli animali

Feltrinelli 2014
Amori più o meno felici, tragedie più o meno ridicole, nevrosi, frustrazioni, complotti e famiglie
squinternate: sono gli elementi che T. C. Boyle mette in scena sullo sfondo di un conflitto fra un gruppo di
ambientalisti radicali capitanati da un quarantenne post-fricchettone e la rappresentante dell'ente per la
protezione del parco naturale delle Channel Islands, al largo delle coste californiane. In un gioco
paradossale, in nome del ripristino di un teorico stato naturale, l'ente parco finisce per ingaggiare
cacciatori professionisti per sterminare specie non native presenti sulle isole, mentre gli ambientalisti vi
introducono di soppiatto predatori (crotali) per sabotare il programma. Intanto la natura, indifferente e
sovrana, fa il suo corso. Una storia che si snoda, secondo uno schema caro alla letteratura americana,
lungo tre generazioni di donne intraprendenti e determinate, correndo sotto lo sguardo ironico e
apparentemente distaccato di Boyle verso un finale inaspettato che recupera la dimensione privata della
vicenda adombrando imponderabili scenari futuri.
(K/NARRATIVA/BOYLE - INV. 20383)
10. Brierley Saroo
La lunga strada per tornare a casa

Fabbri 2014
Immagina di avere cinque anni, di conoscere a malapena il tuo nome e di non essere mai andato oltre i
confini del piccolo villaggio in cui vivi. Immagina di salire per sbaglio su un treno e che all'improvviso le
porte si chiudano. Immagina di viaggiare per un tempo che sembra infinito e, alla fine del viaggio, di
ritrovarti catapultato nella più povera, caotica e pericolosa metropoli del mondo, Calcutta. Ora, devi fare
una cosa sola: sopravvivere. Sembra un film, invece è la storia vera di Saroo. E ciò che la rende ancora più
straordinaria è quello che è successo venticinque anni più tardi, quando Saroo, cresciuto in Australia da
una famiglia adottiva, decide di provare a rintracciare sua madre e i suoi fratelli. Non sa il nome del suo
villaggio, ma si ricorda perfettamente una cisterna, un piccolo ponte e il fiume in cui andava a fare il
bagno. E passa tutte le sue serate, con pazienza e determinazione infinite, a esaminare attraverso Google
Earth ogni linea ferroviaria indiana, fino a trovare un luogo familiare. Ma per scoprire se quell'immagine
sfocata è veramente la sua casa c'è un solo modo. Andarci di persona. La lunga strada per tornare a casa è
una storia commovente e intensa, che racconta con gli occhi di un bambino la drammatica realtà di quelli
come lui, soli, per strada, nell'indifferenza di tutti.
(K/NARRATIVA/BRIERLEY - INV. 19801)
11. Brooks Kevin
L'estate del coniglio nero  GA
Piemme 2014
È un'estate torrida e Pete ha già passato diverse settimane senza fare altro che ciondolare per casa. Fino a
quando una telefonata gli cambia la vita per sempre. È Nicole, gli chiede di vedersi. Presto si separeranno,
ognuno per la propria strada, il college, Parigi... Sarebbe bello incontrarsi per l'ultima volta con il gruppo
dei vecchi amici, solo loro quattro: Pete, Nicole, Eric e Pauly. Pete le chiede di Raymond, anche lui è un
vecchio amico, fa parte del gruppo. È vero, è un tipo strano, sembra vivere in un mondo tutto suo al cui
centro c'è un coniglio nero; ma Pete gli è molto legato e vuole che sia con loro. Quella notte, però,
quando si trovano al luna park, Raymond scompare. E anche Stella Ross, una ragazza del loro liceo
diventata famosa. Tutti pensano che i due eventi siano collegati, che Raymond lo strano sia il colpevole.
Pete vuole dimostrare a ogni costo che si sbagliano, ma quando segreti, rancori e vecchie gelosie mettono
gli amici uno contro l'altro, anche le sue certezze cominciano a incrinarsi. (GA/NARRATIVA/BROOKS - INV. 20096)
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12. Browne Harry
The frontman: Bono (nel nome del potere)
Alegre 2014
Questo ironico e graffiante pamphlet lancia un vero e proprio atto di accusa al celebre cantante degli U2
da sempre considerato in prima fila per i diritti dei poveri nel terzo Mondo. Il libro descrive un Bono Vox
impegnato da una parte ad evitare di pagare le tasse irlandesi, e dall’altra ad ergersi a “volto premuroso
della tecnocrazia globale” assumendo, senza alcun tipo di mandato, il ruolo di portavoce per l’Africa e
fornendo “copertura umanitaria” ai leader del G8 e alle loro politiche liberiste. L’Associazione no profit
“One”, da lui fondata, sostiene di lavorare per conto dei poveri ma, ci svela l’autore, è composta in gran
parte da multimilionari, dirigenti d’azienda e politici statunitensi. Tra i suoi membri si scoprono
Condoleezza Rice (consigliere di George W. Bush che ha promosso la guerra in Iraq) e Larry Summers
(economista della Banca Mondiale che ha contribuito a deregolamentare Wall Street) e solo due membri
africani: un magnate dell’industria dei telefoni cellulari, e un ex amministratore delegato della Banca
Mondiale. Non proprio i migliori rappresentanti dei poveri.
(K/MUSICA/BROOKS - INV. 19731)
13. Caferri Francesca
Non chiamatemi straniero: viaggio fra gli italiani di domani
Mondadori 2014
Chi è italiano oggi? Solo chi nasce da genitori italiani o anche quei bambini e ragazzi, ormai oltre un
milione, che nel nostro Paese vivono, studiano e crescono respirandone sin dall'infanzia la cultura e le
tradizioni? Da questa domanda parte il viaggio di Francesca Caferri alla scoperta di quella che è stata
definita la "generazione Balotelli", i "nuovi italiani" di origine straniera. Una presenza sempre più
familiare, soprattutto nelle scuole: oltre l'8% degli studenti nell'anno scolastico 2011-2012, dato che
continua ad aumentare a ritmo vertiginoso. Da Treviso a Napoli, questi giovani raccontano in prima
persona l'esperienza quotidiana a cavallo fra due mondi: quello a cui appartengono stabilmente, ma che
fatica a dare loro spazio, e quello di provenienza, lontano, diverso, a volte oppressivo, che spesso li
rinnega. Ne scaturisce un ritratto abbastanza sorprendente e variegato. C'è la voglia di emergere, il
disincanto di chi in Italia continua a sentirsi un estraneo, il fiero senso di appartenenza alla nostra
nazione, e chi sdegnosamente contesta qualsiasi "etichetta".
(K/305.8/CAFERRI - INV. 19996)
14. Casati Modigliani S.
Il bacio di Giuda

Mondadori 2014
Milano, 1945. La guerra è finita, la città liberata, ma la vita quotidiana è segnata dalle ferite dei
bombardamenti, la penuria di tutto, gli strascichi di odi e regolamenti di conti. È lo scenario che circonda
la vita di Sveva ragazzina, protagonista di questo nuovo racconto autobiografico, dove piccoli fatti
quotidiani assumono ai suoi occhi infantili grande importanza. Curiosa e anche un po' ribelle, osserva le
dinamiche del mondo adulto e ne percepisce tutte le contraddizioni: convenzioni sociali, falsità, ipocrisie
dai risvolti talvolta dolorosi. Al centro di un racconto molto personale e senza pudori è il rapporto sofferto
con una madre severa e intransigente, che non esita a trattarla ingiustamente pur di salvaguardare la sua
idea di perbenismo. Ma vi è anche l'affetto sconfinato per il padre, un uomo dolce e attento che non esita
a proteggerla dalle piccole crudeltà della vita quotidiana. Dopo le prime pagine segnate dalle conseguenze
della guerra appena finita, il racconto assume un registro ironico e leggero, che rispecchia la ritrovata
serenità e la prospettiva di un benessere possibile. Il libro si chiude con un'appendice firmata dal fratello
Lucio, nato dieci anni dopo di lei, che descrive dal suo punto di vista la vita di famiglia e in particolare la
sorella, definita "la mia paladina".
(K/NARRATIVA/CASATI - INV. 19974)
15. Cavina Cristiano
La pizza per autodidatti

Marcos y Marcos 2014
Non l'ha scelto lui, il mestiere del pizzaiolo. È stato un matrimonio combinato e all'inizio eran dolori: gli
venivano le pizze con gli spigoli e niente discoteca il sabato sera. Dopo vent'anni, con un forno e una
pallina di impasto può fare quello che vuole, anche bendato. Sforna pizze buone e leggere come uno
sbuffo di farina. Con quattro o cinque foglie di tarassaco e altrettante fette di pancetta. Con santoreggia
e salame piccante, topinambur e salsiccia, squacquerane e rosmarino. Alla Pizzeria Il Farro di Casola
Valsenio, Cristiano è il 'pizzaiolo quando c'è'. I giorni che non scarica la legna, magari va a Roma per lo
Strega, o incontra Doris Lessing davanti a un buffet. Questo libro è come la sua vita, unisce mondi che
sembrano lontani, tra consigli preziosi sulla pizza e racconti esaltanti. Ha il calore del suo sangue
romagnolo, lo slancio delle sue avventure senza rete. Ha il gusto del lavoro ben fatto. E fa venire
l'acquolina in bocca. Per chi ama la pizza e chi la vuol fare.
(K/NARRATIVA/CAVINA - INV. 20055)
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16. Cobb Humphrey
Orizzonti di gloria

Castelvecchi 2014
Durante la Prima Guerra Mondiale, sul Fronte occidentale i soldati francesi ricevono l'ordine di assaltare il
"Formicaio", una roccaforte tedesca; la mossa appare subito azzardata, perché diretta contro un presidio
praticamente inespugnabile. Dopo il prevedibile fallimento dell'attacco, che causa ingenti perdite, viene
aperta un'inchiesta con lo scopo di trovare un capro espiatorio al disastro annunciato. Così, un piccolo
gruppo di uomini scelti a caso tra i ranghi inferiori viene trascinato dinanzi alla Corte Marziale con l'accusa
di codardia. Il processo che ne segue è la farsa agghiacciante di una pachidermica e impietosa macchina di
potere, che passa da una forma di orrore omicida a un'altra, guidata in realtà solo dagli astrusi interessi di
una minoranza. Scritto nel 1935 e adattato per il grande schermo nel 1957 da Stanley Kubrick, "Orizzonti
di gloria" è una storia di coraggio e sacrificio: un romanzo, scritto da un reduce e ispirato a fatti
realmente accaduti, che possiede sia il realismo viscerale del diario di guerra che il senso kafkiano
dell'allegoria.
(K/NARRATIVA/COBB - INV. 19871)
17. Cornwell Patricia
Carne e sangue 
Mondadori 2014
È una bella giornata di sole a Cambridge, Massachusetts, ed è anche il compleanno di Kay Scarpetta, che
sta per partire per una vacanza a Miami con il marito Benton Wesley. Mentre è nel patio di casa sua a
controllare la brace del barbecue, Kay nota sette centesimi di rame disposti in fila sul muro del giardino.
Si tratta forse di un gioco di bambini? Ma se così fosse, come mai quelle monetine sono tutte datate 1981
e risplendono come se fossero state appena coniate? Le squilla il telefono, è il detective Pete Marino che
la chiama per avvertirla che a poca distanza da lì c'è stato un omicidio: qualcuno ha sparato a un
professore di musica mentre stava prendendo la spesa nel bagagliaio della sua auto. Nessuno si è accorto
di nulla. Questo è solo il primo di una serie di omicidi commessi da un cecchino che spara con estrema
precisione, senza sbagliare un colpo, causando la morte istantanea di persone che non hanno nulla in
comune tra loro, senza contare che nessuno sa chi e dove il killer colpirà di nuovo. L'unica traccia che la
famosa anatomopatologa può seguire sono frammenti di rame... e saranno proprio questi a ricongiungerla
inspiegabilmente con quel genio informatico di sua nipote Lucy. "Carne e sangue" è il ventiduesimo caso di
Kay Scarpetta.
(K/NARRATIVA/CORNWELL - INV. 20143)
18. D'Avenia Alessandro
Ciò che inferno non è
 GA
Mondadori 2014
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La
scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si
prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano
così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a
dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il
passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante
comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere
scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati
da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo
comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da
Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa. Con
l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui
tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in
queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si
spense nemmeno di fronte al suo assassino.
(GA/NARRATIVA/D'AVENIA - INV. 20020)
6
19. Deaver Jeffery
L'ombra del collezionista 
Rizzoli 2014
Delle sue vittime lui non vuole il corpo, vuole solo la pelle: per marchiarla. È un novembre gelido, a New
York, e nelle strade spazzate dal vento e dalla neve si aggira un serial killer. È scaltro, feroce,
implacabile. Aggredisce donne e uomini nei seminterrati, li trascina nelle gallerie buie e umide che si
allargano labirintiche nel sottosuolo, li tatua con un inchiostro al veleno lasciando loro sulla pelle
incomprensibili messaggi fatti di numeri e lettere; poi li abbandona a un'agonia lenta e straziante. Chi è e
cosa vuole? E il tatuaggio che porta sul braccio, un centopiedi rosso con zanne e un volto umano, ha un
significato? A esaminare i primi indizi, il killer sembra ispirarsi al collezionista di ossa, il famigerato
criminale che più di dieci anni prima aveva gettato nel terrore la città e messo a dura prova il brillante
talento deduttivo di Lincoln Rhyme. Questa volta, spalleggiato dalla fidata Amelia Sachs e da tutta la
squadra, il criminologo più famoso d'America sarà costretto a districarsi in un oscuro ginepraio di false
piste e colpi di scena, in lotta contro il tempo per sventare un piano folle e diabolico. Perché il passato
non muore mai, e il nemico non è mai così lontano.
(K/NARRATIVA/DEAVER - INV. 20132)
20. De Cataldo Alessandro
Nell'ombra e nella luce

Einaudi 2014
Con il maldestro, coraggioso, contraddittorio Emiliano di Saint-Just, chiamato a investigare su efferate
uccisioni, opera di uno sfuggente criminale che somiglia a un diavolo, Giancarlo De Cataldo ci trasporta in
una Torino divisa tra slancio progressista e reazione, nuove tecnologie e vecchi pregiudizi, inconsueta per
l'occhio di oggi, ma nella quale è facile ambientarsi per la naturalezza e la precisione dei dettagli: da una
nuova grande piazza appena costruita alla mefitica paludosa Vanchiglia, a un gran ballo a Palazzo
Carignano, a un dinamicissimo Ghetto dove gli ebrei combattono per non diventare il capro espiatorio
della rabbia e della paura di tutti. E sotto i nostri occhi, mentre un Cavour infuriato rischia di esser preso
a bastonate dal reazionario duca di Pasquier, e le alte sfere consigliano al giovane carabiniere di cercare il
colpevole preferibilmente negli strati più bassi e "infami" della città, impartendogli una lezione di
modernissimo controllo sociale, si svolge una vorticosa, molto attuale commedia umana.
(K/NARRATIVA/DE CATALDO - INV. 19885)
21. Di Cesare Donatella
Crimini contro l'ospitalità: vita e violenza
nei centri per gli stranieri
Il Melangolo 2014
Tra denuncia politica e reportage filosofico, questo libro è un viaggio in un centro di identificazione e
espulsione, quell'Ade invisibile e nascosto dove vengono relegate le scorie umane della globalizzazione. Ma
il viaggio diventa occasione per riflettere sui campi per gli stranieri, sulla retorica ambigua dell'
accoglienza. Dove finisce la protezione umanitaria e dove comincia il controllo poliziesco? ho stato di
permanente emergenza ha sottratto gli stranieri al diritto e ha permesso che, in una continuità
inquietante con il passato, si materializzasse in Europa lo spettro del "campo". Il neorazzismo è la
convinzione che ciascuno debba vivere nel proprio paese, la reazione alla mobilità degli esseri umani, la
pretesa di bandire gli indesiderabili. Mentre mette allo scoperto il dispositivo dell'immigrazione, l'autrice
indica gli effetti perversi di una politica che fa appello alla paura e si interroga sui pericoli di una
democrazia che non conosce il valore della coabitazione.
(MIGRA/362.84/DI CESARE - INV. 19987)
22. Dobbs Michael
House of cards 
Fazi 2014
"La politica richiede sacrificio. Il sacrificio degli altri, ovviamente. Per quanto un uomo possa ottenere,
sacrificandosi per il suo paese, è comunque più conveniente lasciare che siano gli altri a farlo per primi. Il
tempismo, come dice sempre mia moglie, è tutto". Questa è una delle massime di Francis Urquhart, per
alcuni semplicemente FU, una specie di patrizio solitario, aristocratico molto vecchio stile, che ha passato
l'età della maturità, dopo aver dedicato la propria vita alla politica, all'ombra di Westminster. È arrivato ai
vertici del suo partito, pur incarnando un ruolo in apparenza lontano dai riflettori. È il più stretto
consigliere del primo ministro e anche il custode dei segreti degli uomini che gli siedono accanto. Segreti
molto personali, debolezze, fragilità, vizi: parole che nella carriera di un uomo politico rappresentano
pericoli mortali, perché incompatibili con il ruolo di potere che riveste. Ed è questo materiale che Francis
decide di sfruttare per raggiungere la sua vetta personale. Da dietro le quinte di una fase politica difficile
e incerta, questo regista impeccabile riesce a muovere tutti, pedine di un gioco spietato, dove il ricatto
diventa un raffinato intreccio narrativo.
(K/NARRATIVA/DOBBS - INV. 19887)
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23. Dobbs Michael
House of cards 2: scacco al re 
Fazi 2014
Dopo aver ordito la scalata al potere, il nuovo primo ministro Francis Urquhart, ormai noto come FU, sfida
il re in persona e minaccia l'intoccabile ruolo della monarchia inglese. Da poco in carica come lo stesso
primo ministro, il giovane sovrano contesta il programma di governo e la divergenza di pensiero presto
scivola in ostilità dichiarata. Il terreno di scontro è ampio, e la battaglia si combatte a suon di sondaggi
d'opinione truccati, prime pagine di quotidiani manipolate, scandali sessuali e calcolate strategie di
rischio: Francis Urquhart ha deciso di distruggere non solo l'immagine della Corona, ma del re in persona.
Se per il cinico architetto del potere non è ammissibile l'interferenza della casa reale nell'attività politica,
dall'altra parte si disapprovano le scelte nel campo delle politiche sociali, che sembrano aver acuito i
problemi di alcune aree metropolitane. Il conflitto presto si alza d'intensità e Urquhart decide di andare a
nuove elezioni. Durante l'arena elettorale entra in scena un personaggio chiave: un consigliere politico,
impersonato da una bella donna, impeccabile e brillante, Sally Quine, con la quale nascerà una relazione.
Con lo scorrere degli eventi le minacce alla casa reale diventano sempre più pericolose e il primo ministro
si spinge lungo un crinale vertiginoso.
(K/NARRATIVA/DOBBS - INV. 19851)
24. Donpasta
Artusi remix: viaggio nella cucina popolare italiana
Mondadori 2014
Dopo aver raccolto per più di un anno, grazie a un censimento promosso sul web, centinaia di ricette
provenienti da ogni angolo della penisola, Donpasta ha selezionato il meglio della cucina popolare del
nostro paese, servendo al lettore un panorama aggiornatissimo di ciò che si cucina nelle case degli
italiani, dal Trentino alla Sicilia. Daniele De Michele, in arte Donpasta, è un dj, economista, appassionato
di gastronomia. Per il New York Times, "uno (e per certi versi unico) dei più inventivi attivisti del cibo". Sul
palco usa vinili e pentole contemporaneamente, mixer e minipimer per frullare musica e veloutés, Una
consolle, un piano da cucina, fornelli e vinili, coltelli e Technics 1200. Il suo primo progetto, “Food sound
system” è divenuto un libro, edito da Kowalski, e uno spettacolo multimediale, in tournée in giro per il
mondo da ormai dieci anni. A questo ha fatto seguito nel 2009 “Wine Sound System” sempre edito da
Kowalski, tradotto anche in francese dal marzo 2011. Nel febbraio 2013 è stato pubblicato il suo terzo
libro: La Parmigiana e la Rivoluzione. Collabora tra gli altri con Paolo Fresu, David Riondino, Daniele di
Bonaventura. Scrive regolarmente per Slow Food, Repubblica, Left Avvenimenti e collabora con
Smemoranda, Alias, Fooding, l’Università del Gusto di Slow Food, CasArtusi e Cultura gastronomica.
Organizza a Roma il Festival Soul Food con Terreni Fertili e a Toulouse, dove vive, l'Academie des Cuisines
Metisses. Lavora attualmente sul progetto Artusi Remix con Casartusi, sulla cucina popolare italiana.
(K/641.5/DONPASTA - INV. 20144)
25. Dowswell Paul
Tra le mura del Cremlino  GA
Feltrinelli 2014
Ottobre 1940. Mikhail Petrov, detto Misha, ha 15 anni e una vita apparentemente fortunata: suo padre è
segretario particolare di Stalin e la sua famiglia è stata trasferita all'interno del Cremlino. Ma nessuno può
dirsi al sicuro neppure lì; infatti sua madre un giorno sparisce senza motivo e Misha sa che di questo non
può parlare neanche con suo padre. I mesi passano e la vita di Misha continua: c'è la scuola e ci sono le
attività del Komsomol (il gruppo dei giovani comunisti) ma l'atmosfera a Mosca, soprattutto tra le mura
protette del Cremlino, diventa sempre più pesante: eliminazioni di persone influenti, confessioni estorte,
paura diffusa e la voce ormai certa di un'invasione tedesca. Quando a giugno l'esercito tedesco invaderà il
territorio sovietico avanzando verso Mosca, per Misha e le persone attorno a lui la vita assumerà una piega
drammatica.
(GA/NARRATIVA/DOWSWELL - INV. 19875)
8
26. Drieu La Rochelle Pierre
La commedia di Charleroi 
Fazi 2014
"Sono partito, non sono più ritornato, questa volta". Così chiude l'ultimo racconto di questa raccolta,
scritta nel 1934, che ci svela il senso della guerra per Drieu La Rochelle: l'impossibilità di fare ritorno alle
commedie della vita civile dopo aver provato il disgusto e l'ebbrezza del grande conflitto del '14-'18, che
la tecnica ha reso ancor più disumano. Eroismo e viltà, esaltazione e disincanto, ideologia e cinismo si
confondono nei personaggi della "Commedia, che narrano la loro esperienza sapendo di non poter essere
creduti da chi nella pace è ansioso di ritrovare soprattutto le proprie illusioni. Come la signora Pragen, la
borghese arricchita del primo racconto, che cerca le tracce del figlio sul campo di Charleroi, ma fugge la
realtà di una guerra che, nei massacri di massa, ha perso anche le sue retoriche e le sue finzioni
romantiche. E gli uomini che hanno vissuto il furore delle trincee sono già quelli che, incapaci di
abbracciare una condizione diversa dallo stato d'eccezione, andranno a popolare le grandi mobilitazioni
totalitarie del Novecento. In questo senso "La commedia di Charleroi", con la sua lingua intensa, oscillante
tra lucidità e follia, è emblematica di uno scrittore che, al di là di ogni etichetta politica, ha fatto della
propria opera e della propria sofferenza la testimonianza tragica del disagio di un'intera generazione.
(K/NARRATIVA/DRIEU - INV. 19875)
27. Eggers Dave
Il cerchio 
Mondadori 2014
"Mio Dio, questo è un paradiso" pensa Mae Holland un assolato lunedì di giugno quando fa il suo ingresso al
Cerchio. Mai avrebbe pensato di lavorare in un posto simile: la più influente azienda al mondo nella
gestione di informazioni web, un asteroide lanciato nel futuro e pronto a imbarcare migliaia di giovani
menti. Mae adora tutto del Cerchio: gli open space avveniristici, le palestre e le piscine distribuite ai
piani, la zona riposo con i materassi per chi si trovasse a passare la notte al lavoro, i tavoli da ping pong
per scaricare la tensione, le feste organizzate, perfino l'acquario con rarissimi pesci tropicali. Pur di far
parte della comunità di eletti del Cerchio, Mae non esita ad acconsentire alla richiesta di rinunciare alla
propria privacy per un regime di trasparenza assoluta. "Se non sei trasparente, cos'hai da nascondere?" è
uno dei motti aziendali. Cioè, condividere sul web qualsiasi esperienza personale, trasmettere in
streaming la propria vita. Nessun problema per Mae, tanto la vita fuori dal Cerchio non è che un miraggio
sfocato e privo di fascino. Perlomeno fino a quando un ex collega non la fa riflettere: il progetto di usare i
social network per creare un mondo più sano e più sicuro è davvero privo di conseguenze o rende gli esseri
umani più esposti e fragili, alla fine più manipolabili?
(K/NARRATIVA/EGGERS - INV. 20058)
28. Fiandaca G., Lupo S.
La mafia non ha vinto : il labirinto della trattativa
Laterza 2014
Se la trattativa fosse un reato, se lo Stato avesse ceduto, se la mafia avesse tratto benefici, allora le
istituzioni sarebbero colpevoli. Ma non è così. Giovanni Fiandaca e Salvatore Lupo sostengono una tesi
sorprendente: l'impianto accusatorio del pool di magistrati di Palermo non regge, i comportamenti di cui
all'accusa non sono reato e Cosa Nostra non è stata salvata. Perché dunque si è scelto di celebrare questo
processo? Perché gli italiani hanno bisogno di pensare che la mafia abbia vinto (e debba sempre vincere)?
Uno sguardo nuovo su un processo ricco di ambiguità, di coni d'ombra, di nodi tecnici da sciogliere, nel
quale si fondono e si confondono tre piani: giudiziario, storico-politico, etico.
(K/364.106/FIANDACA - INV. 19810)
29.
GialloSvezia: racconti inediti dei maestri del giallo svedese 
Marsilio 2014
I successi editoriali degli ultimi anni hanno mostrato al mondo l'eccellenza del giallo scandinavo, con
autori che si sono imposti sulla scena internazionale con i loro personaggi, il sorprendente realismo, il
contrasto seducente tra un'immagine quasi idilliaca di quiete e benessere e l'efferatezza di crimini
incomprensibili. Dalle suggestive atmosfere di un nord selvaggio degli inizi del secolo scorso di Åsa Larsson
alla fantascienza di un giovanissimo Stieg Larsson, questa raccolta di storie inedite di alcuni dei maggiori
scrittori nordici di suspense fornisce un prezioso sguardo d'insieme sul giallo svedese. Dalla narrazione più
classica di Sjöwall e Wahlöö al delizioso metaracconto di due maestri come Henning Mankell e Håkan
Nesser - che ci accompagnano in una strana notte nella vita dei loro due più famosi protagonisti -, fino alla
vena mistica di Tove Alsterdal e alla magia dell'isola di Oland raccontata da Johan Theorin, troviamo in
queste pagine tutte le sfumature del genere. Autori noti e autori da scoprire compongono una raccolta che
svela il lato oscuro della Svezia con le sue ombre più profonde, a riprova del perché il giallo nordico ha
stregato milioni di lettori nel mondo.
(K/NARRATIVA/GIALLO - INV. 20057)
9
30. Grisham John
I segreti di Gray Mountain 
Mondadori 2014
Samantha Kofer, giovane e promettente avvocato associato da tre anni del più importante studio legale di
New York, ha davanti a sé una brillante carriera, o almeno così crede. Ma è il 2008 e con l'esplosione della
crisi finanziaria, le cui ripercussioni in tutto il mondo sono ben note, moltissimi professionisti restano
senza lavoro. Gli istituti bancari, gli hedge fund e i grandi studi legali ridimensionano drasticamente spese
e personale. E così, ad appena due settimane dal crollo di Lehman Brothers, Samantha perde il suo lavoro,
la sua sicurezza e il suo futuro. Al tempo stesso, però, è anche una delle poche persone a cui viene offerta
l'opportunità di lavorare gratuitamente per un anno in un piccolo studio di assistenza legale a Brady, una
sperduta cittadina di 2200 anime sui monti Appalachi, in attesa di tempi migliori. È un cambiamento di
vita radicale. Samantha si ritrova infatti in un mondo lontano anni luce da quello in cui ha sempre vissuto,
e grazie all'indomita Mattie Wyatt, capo della Mountain Legal Aid Clinic, e all'affascinante e misterioso
nipote di lei, l'avvocato Donovan Gray, capisce subito cosa significa doversi confrontare con veri clienti e
problemi reali.
(K/NARRATIVA/GRISHAM - INV. 20315)
31. Gulik Robert Van
I delitti del labirinto cinese (I casi del giudice Dee) 
ObarraO 2014
Cina, 670 d. C. Il giudice Dee è stato da poco assegnato al distretto di Lan-fang, estremo avamposto sulla
frontiera occidentale del Celeste Impero. Questa sperduta cittadina costantemente minacciata di
invasione dalle tribù barbare degli uiguri è sotto il controllo del tiranno locale Chien Mow che, con la forza
e l'inganno, ha ridotto all'impotenza i precedenti magistrati. Riportare l'ordine è solo il primo dei problemi
cui dovrà far fronte il più famoso detective della Cina antica insieme ai suoi assistenti. Diversi enigmi
attendono una soluzione: come è stato assassinato il generale a riposo Ding Hoo-gwo? Chi ha rapito la
giovane Orchidea Bianca, e cosa racchiudono il dipinto-testamento e l'impenetrabile labirinto dell'ex
governatore Yoo Shou-Chien, acutissimo statista degno della totale ammirazione del giudice Dee?
(CINA/NARRATIVA/GULIK - INV. 19579)
32. Indridason Arnauld
Le notti di Reykjavik 
Guanda 2014
Un senzatetto viene trovato annegato alla periferia di Reykjavík. Un caso di poca importanza, che la
polizia archivia come morte accidentale. Nelle stesse ore, una donna sparisce nel nulla dopo aver
trascorso la serata in un locale del centro. Un anno dopo, Erlendur, poliziotto alle prime armi assegnato al
turno di notte della stradale, passa lunghe ore a pattugliare le vie di una città deserta, ore spezzate di
tanto in tanto da una rissa, un furto, un incidente d'auto, e non smette di pensare a quelle due persone
scomparse. Convinto che i due casi siano stati frettolosamente liquidati dai colleghi, Erlendur non resiste
alla tentazione di fare il detective: non solo si prende a cuore la vicenda del povero Hannibal, ma è ancor
più attratto dall'inspiegabile sparizione della donna. L'inesperta matricola inizia così la sua prima
indagine: raccoglie indizi, interroga i famigliari e le persone coinvolte... Due casi che riguardano due
mondi lontanissimi tra loro: il triste sotto-bosco umano della capitale, denso di miseria e sopraffazione, e
la borghesia islandese, con le sue ipocrisie e i suoi lati oscuri. In una Reykjavík descritta in un'insolita
versione notturna, Arnaldur Indriðson dipinge la figura di un Erlendur giovane e tormentato, ma già acuto
indagatore dell'animo umano e dei suoi angoli più nascosti.
(K/NARRATIVA/INDRIDASON - INV. 19986)
33.
Un inverno color noir 
Guanda 2014
Bianco come la neve, nero come il delitto: è l'inverno in cui s'inoltrano dieci autori noir italiani, mettendo
in campo i loro personaggi più amati, dall'ispettore Ferraro al commissario Bordelli, dal commissario
Soneri all'ispettrice Vergani. Tra fitte nebbie e pianure brulle sembra quasi inevitabile inciampare sulla
scena di un crimine: nel freddo di una stazione ferroviaria, nella piazza deserta di un paese o nelle
vicinanze di un campo da calcio. C'è chi deve affrontare la scomparsa di una figlia in una concitata notte
di neve e chi "semplicemente" un incontro con il padre per la visita al cimitero del due novembre. Per
tutti è difficile godersi le feste: una passeggiata al santuario per l'Immacolata si trasforma in un caso
poliziesco; il giorno di Natale ti può toccare di far da guardia del corpo a un banchiere che causa una rissa
all'ospizio; per non dire della notte di Capodanno, in cui un vecchio nemico può ricomparire dopo tanti
anni solo per rovinarti la serata... Perché la stagione del freddo è anche quella dei ricordi, il tempo che ci
costringe a fare i conti con i misteri grandi di quando si era bambini, con quelli pericolosi che hanno
rischiato di costarci l'anima da adulti. È il tempo giusto per raccontarsi storie, mentre le notti si allungano
e il buio s'infittisce, appena prima dell'alba.
(K/NARRATIVA/INVERNO - INV. 20313)
10
34. Jha Radhic
Confessioni di una vittima dello shopping 
Sellerio 2014
Una donna racconta la propria storia: si chiama Kayo, è sposata con il fidanzato del liceo che le è stato
presentato dall'amica Tomoko. Tomoko è tutto ciò che lei non può essere: alta, elegante, sexy, sofisticata,
mentre l'unica attrattiva di Kayo è quella di avere un seno prosperoso, inconsueto per una ragazza
giapponese. Kayo è felice di iniziare l'avventura di moglie, casalinga e madre accanto ad un uomo come
lei, anonimo e arrivista, il cui lavoro in una banca americana permetterà alla famiglia una crescita
economica costante e un'esistenza agiata per i due figli. Un giorno Kayo incontra di nuovo la sua vecchia
compagna di scuola. Sempre più raffinata, avvolta dal fascinoso mistero di una vita che sembra fluttuare
tra lusso e amanti, Tomoko la trascina a fare shopping. Kayo viene così introdotta in un "club" molto
particolare, "il club delle amanti della bellezza", composto da signore ossessionate dalla moda, dai vestiti,
dai gioielli, da tutto ciò che i soldi possono comprare per assicurarsi la seduzione, lo charme, il rispetto
sociale. La donna, i cui desideri sembrano anestetizzati dalla quotidianità ripetitiva, dalle soffocanti
consuetudini di un'esistenza ordinaria, si costruisce così una nuova identità fatta di abiti e accessori
costosi e meravigliosi, e scivola in una drammatica dipendenza. Le conseguenze saranno debiti e angoscia,
telefonate dalla banca, necessità di prestiti, fino a scelte sempre più estreme pur di non dover rinunciare
ai suoi sogni.
(K/NARRATIVA/JHA - INV. 19811)
35. Micheluzzi Attilio
Petra Cheriè
Comma 22 2013
Petra Cherie, l'eroina che dà il titolo al fumetto, è modellata sui tratti di Louise Brooks, protagonista del
cinema muto degli anni Venti, che è stata modello per un'altra icona del fumetto italiano, la Valentina di
Guido Crepax. Con il tratto elegante di Micheluzzi, Petra incarna il mito tragico e moderno della donna
fatale: si muove attraverso la prima guerra mondiale come una sorta di Mata Hari. Il volume inizia con un
escamotage narrativo; Petra, in prima persona, narra la sua storia per soddisfare la perentoria richiesta di
Micheluzzi (rappresentatosi seduto su una poltrona, probabilmente di vimini, con un lungo sigaro nella
mano sinistra), ma lo fa malvolentieri. Ciò nonostante parla. Petra appartiene a un mondo ben diverso da
quello che affonda nelle trincee, in qualche modo molto lontano dalla massa dei sofferenti provocata
dalla prima guerra mondiale. Parla sei lingue, è raffinata, ricca, spericolata, indipendente, moderna,
emancipata; sa pilotare l'aero, guida l'automobile, sa sparare (qualche volte uccide), incontra uomini
importanti e realmente esistiti. La narrazione di Micheluzzi è attenta e attendibile; appare evidente
l'accurato lavoro di documentazione sui mezzi, sugli abiti e, almeno in termini generali, sui luoghi. Nelle
tavole in bianco e nero, il tratto chiaro e limpido caratteristico dell'autore assume una grande carica
espressiva.
(K/FUMETTO/ - INV. 19810)
36.
Milano d'autore 
Morellini 2014
Dai sotterranei della stazione Centrale a via Paolo Sarpi che sembra un canale, dalla panchina di San
Francesco a due passi da Brera alla Lambrate del palo dell'Ortica: una Milano spesso insolita, ma ricca di
storie e suggestioni, prende vita grazie alla penna di dodici autori e autrici. Mihai Mircea Butcovan,
Emmanuela Carbé, Giacomo Giossi, Fabrizio Guglielmini, Gabriella Kuruvilla, Massimo Laganà, Raul
Montanari, Gianluigi Ricuperati, Riccardo Romagnoli, Paolo Roversi, Massimo Scotti e Gianluca Vittorio
animano l'affresco collettivo di una metropoli in perenne mutamento, sospesa fra passato e futuro,
business e amori, vita e morte, delusioni e desideri. L'antologia "Milano d'Autore", curata dalla scrittrice e
pittrice Gabriella Kuruvilla, racconta la capitale meneghina, intrecciando viaggi urbani, passeggiate
letterarie e itinerari possibili, reali o sognati. Storie polifoniche, imbevute di sentimenti e visioni, ricordi
e speranze, a colori o in bianco e nero, pensate e scritte per condurre alla riscoperta delle mille Milano,
dal centro alla periferia, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in esterni e in interni, con in mano
cocktail anestetici o permessi di soggiorno, sostenuti da memorie del sottosuolo o covando speranze di
realizzazione. Una metropoli che non si stanca mai di stupire e rinnovarsi, tra sospiri, paure, progetti e
rimpianti, con il cuore nelle case di ringhiera e la mente che osserva dall'alto dei grattacieli.
(K/NARRATIVA/MILANO - INV. 20063)
11
37. Monk Thelonious
La filosofia di Monk o l'incredibile ricchezza del mondo
Mimesis 2014
Per Thelonious Monk la musica è sorpresa, riproduzione dell'incredibile ricchezza, varietà, imprevedibilità
del mondo. Il suo non è soltanto un nuovo linguaggio, per quanto profondamente radicato nella tradizione,
ma un linguaggio in grado di sorprendere se stesso a ogni passo, una sorta di innovazione di secondo
grado. In questo libro su Monk due pianisti jazz, Giacomo Franzoso e Arrigo Cappelletti (che è stato suo
docente al conservatorio di Venezia) ne discutono la figura e la musica in stile "monkiano", a frammenti e
piccoli paragrafi, con dialogo finale fra gli autori, e da una prospettiva sghemba e inusuale, che al posto
dei soliti stereotipi preferisce porre l'accento sulla consapevole apertura di Monk al futuro.
(K/MUSICA/MONK - INV. 19901)
38. Nesbo Jo
Il confessore 
Einaudi 2014
Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto,
morto suicida. Ha cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per
duplice omicidio. Eppure c'è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di
Staten i compagni lo considerano una specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è
ormai tutta lì, non ha più sogni né un'idea del futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre
è stato ucciso. In quel preciso istante Sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha
deciso di punire i colpevoli, uno alla volta.
(K/NARRATIVA/NESBO - INV. 20056)
39. Oates Joyce Carol
Una famiglia americana 
Il Saggiatore 2014
Tutti ammirano i Mulvaney, tutti li invidiano. Sono un clan chiassoso e allegro, una famiglia perfetta; la
loro fattoria nel nord dello stato di New York è una casa da fiaba abitata da uno stuolo di cani, gatti,
cavalli, mucche e pecore, sempre piena di amici e parenti. Michael, il padre, ha un'impresa edile ben
avviata, è conosciuto, rispettato, membro orgoglioso del country club. Sua moglie Corinne è una donna
"nervosamente allegra", visceralmente anticonformista, con una solida fede religiosa, la mente sempre in
fermento, la passione per l'antiquariato e la politica. I figli conoscono soltanto valori saldi e fiducia nella
vita: Mike junior è un campione di football, Patrick un genio in erba delle scienze naturali, il piccolo Judd
l'adorante mascotte dei fratelli maggiori. Poi c'è Marianne, bella, dolcissima, sempre attenta agli altri, che
si affaccia con un po' di ingenuità ai suoi sedici anni. Ma nel giorno di san Valentino del 1976, dopo il ballo
della scuola, le accade qualcosa di terribile.
(K/NARRATIVA/OATES - INV. 20327)
40. Rossetti Alessandra
Millennium tunneling 
Aracne 2012
Alle prime luci dell'alba del 22 agosto 1997, Megan Newmansi si sveglia da quello che crede sia stato
soltanto un terribile incubo. Il sollievo, però, è solo momentaneo e muta nuovamente in angoscia non
appena si accorge di non riconoscere nulla del luogo in cui si è risvegliata. Tutto le risulta estraneo,
finanche la sua immagine riflessa nello specchio. Si convince di essere ancora dentro l'incubo, ma deve
ricredersi immediatamente: ha un fidanzato che la ama perdutamente e con cui è in procinto di sposarsi,
una famiglia importante e un'enorme quantità di amici. In preda ad una terribile angoscia, cerca di capire
le ragioni per cui la sua memoria è stata completamente azzerata. Forse è diventata improvvisamente
pazza, o schizofrenica, oppure è vittima di un colossale complotto architettato, per qualche misteriosa
ragione, da una serie di sconosciuti contro di lei.
(K/NARRATIVA/ROSSETTI - INV. 20049)
41. Rossetti Alessandra
Reverse tunneling 
Aracne 2012
Mentre in ogni angolo della Terra impazzano i festeggiamenti per l'inizio del terzo millennio, Megan si
dirige in auto verso la terribile base militare della Monument Valley, dove tutto ha avuto inizio e
sperabilmente avrà anche fine. Ma Kruger, che trama di distruggere l'intero genere umano e di estendere il
proprio dominio su tutte le infinite dimensioni, è già sulle sue tracce e fa troncare sul nascere il primo
disperato tentativo di attacco della giovane donna. Da qui in poi è un continuo susseguirsi di azioni e colpi
di scena in una battaglia impari fra Megan e Kruger che si dipana attraverso lo spazio-tempo e prevede
viaggi non convenzionali fra gli universi. Kruger può contare sul suo esercito di uomini senza volto, Megan
soltanto su Gad, giovane Navajo dall'animo nobile e sulla protezione di Simon e del suo alter ego. In
sintonia col bizzarro mondo della Fisica quantistica, che fa da sfondo all'intera storia, sarà il lettore ad
interpretare il finale nel modo che preferisce.
(K/NARRATIVA/ROSSETTI - INV. 20050)
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