MKFind rev 4.0

http://go.to/alice.cooper
Alice Cooper &
Xxman
Presentano :
MKF4 è l’evoluzione di MKFind 3.11 , è l’unico programma necessario per
MOSC su Schede SECA. MKF4 ingloba le caratteristiche delle versioni
precedenti implementando nuove funzionalità :
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Estrazione automatica delle chiavi (non è necessario “loggare”) ,
Ricerca “brute force” delle chiavi ,
Estrazione immediata della MK0 ( non necessita creazione di
“backdoor” ),
Estrazione delle chiavi/record semplicemente cliccando sopra con il
mouse,
PPUA, Nomi provider , Data diritti abbonamento ,Crediti PPV , possono
essere modificati con un semplice click del mouse ,
Cambio del BPM (bitmap) sezionando semplicemente i canali che
interessano ,
Scrittura delle chiavi semplicemente riportandole con “copia & incolla “
e premendo il tasto “WriteRecords” ,
Supporto per il programmatore “Elvis” , e settaggio automatico del
“Phoenix-mode”,
Controllo immediato della correttezza delle chiavi semplicemente
cliccando sul tasto “CheckKeys” ,
Aggiunta e cancellazione di provider con un click del mouse,
Modifica della data di attivazione con un click del mouse,
Modifica del Bit di StartUp / PPV records con un click del mouse,
Possibilità di inibire il cambio del BPM da parte dei providers.
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Segue adesso una panoramica generali sulle prestazioni adesso elencate e vedremo in modo
dettagliato come fare per :
1. Settaggi ( Logs , Porte Com , Velocità , Autoconnessione , Supporto per “Elvis” e
“Backdoor”.
2. Visualizzazione dettagliata dei dati della SC ( UA , Serial , Providers attivi , Data diritti
abbonamento , PPUA ).
3. Lettura della carta e dei record .
4. Estrazione delle MK (MasterKeys) , estrazione delle OK (OperationalKeys) , estrazione
di tutte le chiavi in modo completamente automatico , con metodo “MaxProv” (senza
sovrascrittura sulla carta ) , o con estrazione manuale.
5. Modifica del PPUA , modifica dei diritti di abbonamento , modifica del nome provider .
6. Modifica e scrittura delle chiavi che siano MK oppure OP.
7. Modifica del BPM .
8. BruteForce manuale.
9. Sezione programmi di utilità ( conversione e calcolo ).
Appena lanciato il programma ecco come appare la maschera principale :
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Settaggi : Le opzioni sono molto semplici da configurare …
Dopo aver configurato le opzioni cliccate su bottone
(connect) , dopo la risposta all’ATR
verranno visualizzati i dati della carta ( UA ) , cliccando su “Card Version” verrà visualizzata la
versione della v/s SC , cliccando su “Get Card Info” verranno visualizzate le informazioni
riferite agli IDENT presenti con i relativi PPUA e date scadenza diritti di abbonamento .
Controllate adesso quale versione di card è in vostro possesso ( nel nostro caso è una 4.1 ) .
Se la vostra card è diversa da una 4.0 / 4.1 non procedete oltre , questo programma non è
stato testato su altri revisioni di S.O. ATTENZIONE se proseguirete comunque all’estrazione
delle chiavi state attenti che esiste la possibilità che il processo di autoestrazione potrebbe
danneggiare irrimediabilmente la v/s SC , SIETE AVVISATI ….
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Adesso avete i dati di base della v/s SC , possiamo cominciare la lettura dei record :
Andate sulla sezione “Card Record” :
Cliccate su “Read Record” , il programma comincerà ad estrarre le vostre chiavi e verrà
visualizzata la tabella dettagliata dei record presenti.
I record vengono visualizzati in modo cryptato ( FF FF FF FF etc. etc. nascondono i reali valori )
, dopo la lettura vengono abilitate le caselle “MaxProvider” e “Overwrite” . A questo punto
l’estrazione delle chiavi può essere eseguita in TRE modi diversi : manuale ( se siete
abbastanza esperti da configurare da soli il “BruteForce” , con il metodo “MaxProvider”
(senza alcuna scrittura sulla v/s SC , ma viene richiesto il vostro intervento ) , ed infine con
l’estrazione completamente automatica ( MaxProvider e Overwrite assieme , sulla SC
vengono inserite ripetutamente diverse “backdoor” ed al termine cancellate ). Se usate
l’estrazione automatica vedrete comparire le chiavi in chiaro sotto i vostri occhi senza che vi
venga chiesto di fare NULLA ….
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Se usate il metodo “MaxProvider” alla fine dell’estrazione bisognerà che interveniate voi
dicendo al programma cosa fare in ogni chiave incompleta :
Selezionate con il tasto destro del mouse le chiavi primarie incomplete ( in ordine : prima
quelle a cui manca solo un byte , poi quelle a cui mancano due byte , poi quelle a cui mancano
tre byte e così via ..) se mancano fino a quattro byte potete far eseguire un “BruteForce”
automatico , altrimenti selezionate l’opzione “Get Last 5 Bytes” come nell’esempio che segue :
ed infine riutilizzare l’opzione “BruteForce” per le chiavi divenute mancanti di quattro byte o
meno. Se durante l’estrazione dei record appare un messaggio che vi segnala che è stato
trovato un record PPV (terminante in Bx ) significa che poiché MKFv4 non è in grado di
ripristinarlo completamente è necessario cancellarlo. Se avete pagato in anticipo per eventi
PPV ed ancora non li avete ancora consumati ed non avete ancora intenzione di cambiare il
BPM , alla domanda NON CLICCATE SU “YES” , altrimenti perderete i crediti .
L’estrazione delle chiavi è terminata ora se volete potete salvarvi su disco le vostre chiavi
cliccando su “Save Records”.
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Al termine dell’estrazione i v/s dati possono essere automaticamente riportati nelle singole
sezione dei corrispettivi provider eseguendo l’operazione come in figura :
In ogni sezione provider sono presenti quattro sottosezioni :
a) Generale ( per la modifica del PPUA , modifica dei diritti di abbonamento , modifica
dei crediti per PPV ).
b) Keys (per la modifica e scrittura delle chiavi che siano MK oppure OK ).
c) PBM ( per la modifica del BitMapBackage ) .
d) Advanced ( Attenzione !!! Per la cancellazione del provider ).
Basta posizionarsi nella casella interessata , cambiare con i nuovi dati , verificare il check su
modify e cliccare sul tasto “Modify Selected”…. assolutamente niente di più facile .
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La sezione delle chiavi e composta da due sottosezioni : Management e Operational Keys ,nella
sezione Management vengono riportate le rispettive MK0 ed MK1 primarie e secondarie
estratte , è possibile cancellarle (Delete Keys) , scriverne di nuove (Write Keys) , comparare
quelle visualizzate on quelle attualmente presenti sulla vostra SC (Check Keys) , salvarle su un
file (Save Key File) oppure leggerne altre da un file precedentemente salvato (Load Keys). Vale
la stessa cosa anche per la sottosezione Operational Keys dove sono contenute le chiavi che
cambiano mensilmente (0C , 0D , 0E , etc.etc).
Vediamo adesso la sezione PBM , sono presenti otto sottosezioni dove è possibile selezionare i
pacchetti che interessano e modificarli sulla vostra SC premendo su “Modify PBM” . Se volete
selezionare tutti i pacchetti premete su “Select All” e poi su “Modify PBM” per scrivere il nuovo
PBM sulla vostra SC ( e’ possibile anche cancellarli tutti premendo “Clear All” ) .
E’ possibile anche bloccare il PBM in modo che il provider non possa più modificarlo , ma in
questo caso non verranno più aggiornate automaticamente le Operational Keys al cambio delle
chiavi mensili . Il tasto “Lock PBM” serve per bloccare il PBM , il tasto “Unlock PBM” serve per
sbloccarlo . Non è consigliabile bloccare il PBM , se il provider dovesse aggiungere un canale o
un pacchetto , non avreste modo di aggiornare la vostra SC.
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L’ultima sottosezione “Advanced” serve a cancellare i providers , Attenzione !!! Con “Provider
Records” si leggono i dati relativi al provider , con “Delete Provider” si cancellano tutti i record
relativi al provider selezionato.
Se volete aggiungere un provider è semplicissimo , selezionate la voce Add Provider ,Cliccate
su “Ident” e selezionate l’ident che vi interessa aggiungere , il nome del provider verrà
riportato automaticamente , sarà necessario solo cliccare su “Add New Provider” ed ecco
d’incanto aggiunto il nuovo provider. ATTENZIONE !!! quando inserirete i dati riguardanti la
PPUA non dovete inserire la PPUA ricavata da una wafer o da una gold poiché quelle PPUA
mancano di un Byte ( precisamente il “CustWP” ) pertanto la vostra SC non si autoaggiornerà
anche se inserite MK0 ed MK1 validi , dovete per forza di cose inserire una PPUA ricavata da
una SC originale.
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Nella sezione Tools è presente l’utility “BruteForce” da configurare manualmente , tale sezione
è dedicata agli esperti , pertanto non ne spiegherò il funzionamento .
Per ultimo una sezione d’utilità per la conversione HEX/ASCI , e per lo XOR .
Questo è quanto !!!
Spero di aver fatto cosa gradita agli amici Italiani di AliceCooper per questa traduzione del
manuale che è consultabile “on line” all’indirizzo : http://www.whatplace.co.uk/mkf4.html/ in
lingua originale . Questo validissimo programma e stato scritto da Raff , Xxman ne ha curato
esclusivamente la traduzione del manale in Italiano.
Un particolare ringraziamento è rivolto a Mal, Dasdl, Andmor, Pushkin, Alice , Jabo e Panda del
gruppo di DigitalForum senza il contributo dei quali molte MOSChe non avrebbero potuto
“volare”….
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