SUNGSIC YANG violinista “Il brillante violinista

“Premio Paganini”
SUNGSIC YANG
violinista
“Il brillante violinista coreano rivendica con fermezza il diritto all’attenzione
del pubblico con maestosa intensità, con accurata grandezza ed un carattere
tonale variegato”.
The Times
Vincitore della competizione internazionale di violino “Carl Flesch” di
Londra nel 1988, Sungsic Yang si è affermato come uno dei principali
violinisti della sua generazione. Su richiesta di Lorin Maazel, Sungsic Yang
ha tenuto il suo concerto di debutto a Parigi insieme all’Orchestre National
de France in occasione del primo concerto di Maazel in veste di direttore di
quell’orchestra. La carriera internazionale di Sungsic Yang comprende
esibizioni con la Royal Philarmonic Orchestra sotto la direzione di Sir Yehudi
Menuhin, la London BBC Symphony Orchestra sotto la direzione del maestro
Andrew Davis, la Scottish National Symphony, i London Mozart Players,
l’Orchestra Filarmonica Nazionale Irlandese, l’Orchestra da Camera di
Leningrado, l’Orchestra da Camera di Varsavia, la Gavleborgs Symphony
Orchestra in Svezia, l’Orchestra Filarmonica di Stravanger in Norvegia,
l’Orchestra Filarmonica di Montecarlo sotto la direzione di Lawrence Foster,
l’Orchestra Filarmonica di Mosca sotto la direzione di Dmitri Kitayenko con
cui eseguì i concerti di Mendelssohn e Čajkovskij di cui l’etichetta CBS
Korea ha pubblicato una registrazione live. In seguito al successo di questa
prima collaborazione, è stato nuovamente invitato ad esibirsi e registrare i
concerti per violino di Brahms e Sibelius per Sony Classical Korea a Mosca.
Ha inoltre vinto i concorsi internazionali “Premio Paganini”, Long-Thibaud,
Indianapolis e Lipzer ed è stato membro della giuria per i concorsi di
Belgrado, Long-Thibaud e Munetsugu. La sua registrazione “Le Streghe”,
opere di Paganini per violino e chitarra, ha avuto un enorme successo in
Corea e sta attualmente raccogliendo consensi anche all’estero. Attualmente
è professore presso il Dipartimento di Musica dell’Università Cattolica di
Daegu.
«The 26-year-old Korean had complete command of his instrument, and produced an
unusually tense, pure tone... The host of young virtuoso descending on the concert
world has increased by one.»
The New York Times
«Yang’s performance of the Sibelius Violin Concerto was immensely assured, pure in
tone, flawless in intonation, a delight to the ear.»
The Guardian
«A sensitive player with a strong vibrant tone»
The Strad
«His wistful, even plaintive tone, produced a perfectly suited Poème»
Indianapolis Star
«We enjoyed his clean, elegant and charming playing»
Le Figaro
«His precise and flexible technique enables him to produce real fireworks...
This young violinist has a brilliant future.»
Mainzer Allgemeine Zeitung
«Superbe poignancy and controle revealed an impressive range of expression... the
audience was left breathless»
The Salisbury Journal