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INFO CUBA http://www.manux77.it CUBA (2012) - info generali: capitale Havana, lingua spagnolo. Esistono due valute: il peso cubano e il peso convertibile (CUC), che vale circa 1 dollaro (e circa 25 pesos cubani). In quanto turisti, userete praticamente solo i CUC. Potete procurarveli cambiando valuta straniera (i dollari USA non sono accettati) in banca, nelle casas de cambio (“Cadeca”) o in alcuni hotel (il tasso di cambio e’ identico dappertutto). Potete anche ottenere anticipi di contante sulla vostra carta di credito (Visa o Mastercard) a condizione che non sia emessa da una banca statunitense. Se avete una Visa, potete provare a trovare un bancomat funzionante oppure andare allo sportello in banca; se avete una Mastercard, dovete andare allo sportello; la tessera tipo bancomat invece non funziona. Ricordatevi di tenere da parte 25 CUC a persona per la tassa d’imbarco da pagare in aeroporto prima di partire (i bambini sotto i 2 anni che viaggiano come “infant” senza posto assegnato non pagano). Per entrare a Cuba bisogna avere una “carta turistica” da comprare al consolato (e in alcune agenzie di viaggi, ad esempio in belgio Connections) prima di partire mostrando il passaporto, la prenotazione aerea e un modulo da scaricare dal sito del consolato. Il prezzo e’ di 22 euro per carta turistica e ne serve una per persona, bambini compresi. Inoltre, e’ obbligatorio avere un’assicurazione sanitaria. Sul sito Asistur trovate la lista delle compagnie convenzionate (ovviamente niente compagnie statunitensi): se fate una polizza con una di queste compagnie (o ce l’avete compresa con la carta di credito), fatevi fare un documento che confermi che siete coperti per le spese mediche e l’evacuazione per via aerea. Se non avete una polizza e vi viene richiesta all’arrivo, potrete comprarla direttamente in aeroporto. Due ottimi siti con informazioni e articoli su Cuba sono Cuba Junky (http://www.cubajunky.com/ , che abbiamo usato anche come agenzia per prenotare la macchina e l’hotel a La Havana) e Cuba Absolutely (http://www.cubaabsolutely.com , che ha anche la lista degli eventi in programma a La Havana mese per mese, e un ottimo first timer itinerary (http://www.cubaabsolutely.com/articles/travel/article_travel.php?landa=43)). - spostarsi: per affittare una macchina, esistono 3 agenzie, tutte di proprieta’ del governo: Rex, Cubacar e Habanautos. Per prenotare, si passa da un’agenzia locale che fa da tramite con i noleggiatori. Se si prenota tramite Hertz, Avis, un’agenzia viaggi nel vostro paese ecc, loro devono comunque appoggiarsi ad agenzie locali che a loro volta fanno da tramite con i noleggiatori, e ovviamente tutto questo ha un impatto sul prezzo. Noi abbiamo prenotato via Internet direttamente con un’agenzia locale (Cuba Junky), risparmiando circa 250 euro rispetto a prenotare tramite un’agenzia belga. In generale affittare una macchina e’ costoso: abbiamo speso 35 CUC al giorno per una macchina di categoria medium (e a quanto pare e’ stato un mega-affare), in piu’ c’e’ da pagare un’assicurazione (cara) sul posto (minimo 15 CUC al giorno, in base al modello, e con tutta una serie di eccezioni, ad esempio i pneumatici e la radio non sono compresi) piu’ eventuali supplementi per guidatori aggiuntivi, cambio automatico ecc. Se vi serve un seggiolino per bambini, dovrete portarvelo da casa perche’ a Cuba non e’ obbligatorio e quindi gli autonoleggi non ce l’hanno. Le macchine a noleggio, anche quando sono quasi nuove, hanno sempre una serie di bolli, righe e pezzi mancanti (tipicamente l’antenna e le frecce laterali), quindi fate segnare bene tutti i danni sul modulo quando ritirate la macchina per evitare che ve li facciano pagare alla fine. Controllate bene di avere la ruota di scorta perche, viste le condizioni delle strade e il fatto che di solito le ruote vengono rappezzate anziche’ sostituite, puo’ darsi che prima o poi vi serva. Se bucate e dovete chiedere di qualcuno che rappezza le gomme, dovete chiedere del “ponchero” (a noi e’ servito due volte, e ha fatto un lavoro molto vecchio stile con un pezzo di un altro copertone e un ferro da stiro. Eravamo poco fiduciosi ma ha tenuto). 1 INFO CUBA http://www.manux77.it Per parcheggiare la macchine, le casas particulares hanno sempre qualche gancio per farvela lasciare in un posto sicuro per un paio di CUC a notte, spesso davanti a casa loro o in un parcheggio custodito li’ vicino. Le strade sono abbastanza malmesse, e potete aspettarvi anche sulle strade principali e sull’autopista: buche giganti, biciclette, carretti trainati da cavalli, trattori, gente che va a piedi, animali vaganti, autostoppisti, venditori di formaggio/ananas/ecc, gente che fa inversione, che va contromano, che si ferma nella corsia di sorpasso...credo di aver reso l’idea. Quindi, e’ sconsigliato guidare di notte, e anche di giorno bisogna comunque fare parecchia attenzione. Anche volendo, e’ difficile andare veloce, tenetelo presente quando programmate gli spostamenti: direi che come media si puo’ contare max 80 km/h sull’autopista e 50 km/h sulle altre strade. Cuba e’ anche famosa per la mancanza di indicazioni stradali. Devo dire che pensavo peggio: i cartelli non sono molti ma li abbiamo quasi sempre trovati nei momenti cruciali, e anche quando abbiamo sbagliato strada ce ne siamo accorti praticamente subito. Il gps a Cuba e’ vietato. La mappa stradale migliore e’ un libretto rilegato a spirale con una cinquantina di mappe pieghevoli, che si puo’ comprare ad esempio al chiosco informazioni quando arrivate in aeroporto a La Havana (12 CUC). Non e’ il massimo (abbiamo visto strade piene di curve diventare completamente dritte sulla cartina...) ma pare sia il migliore disponibile. L’autostop e’ molto diffuso tra i cubani, e all’uscita delle citta’ ci sono dei punti apposta segnalati di “raccolta passeggeri” dove ci si puo’ fermare se si vuole dare un passaggio a qualcuno, con un omino vestito di giallo che regola le precedenze tra gli autostoppisti. Se volete evitare lo stress e il costo della macchina, l’alternativa migliore sono i bus Viazul da combinare eventualmente con qualche taxi per le escursioni. Esistono anche degli shuttle porta a porta, che possono essere comodi per evitare cambi di bus o tratte non coperte da Viazul. E il treno Havana-Santiago, pare poco confortevole e in ritardo cronico ma interessante per gli amanti dei treni! - dormire: assolutamente consigliate le casas particulares, l’equivalente cubano dei bed & breakfast. Nella nostra esperienza, le stanze sono solitamente pulitissime, munite di bagno privato, aria condizionata e frigorifero. I prezzi sono intorno ai 25 CUC per notte per stanza e, se volete mangiare nella casa, 10 CUC a persona per la cena e 4 CUC a persona per la colazione. Negli ultimi anni c’e’ stato un vero boom di casas particulares a Cuba, fate quindi attenzione ai procacciatori di affari che cercano di dirottarvi verso case illegali (magari dicendovi che la vostra e’ chiusa o piena): le case che possono ospitare legalmente stranieri hanno davanti un’ insegna speciale con un simbolo blu; quelle che possono ospitare solo cubani hanno la stessa insegna ma con il simbolo rosso, e quelle illegali non hanno l’insegna con il simbolo. Le casas particulares si possono prenotare in anticipo via e-mail o telefono, o tramite agenzie online; siccome viaggiavamo in bassa stagione e con piani molto vaghi, semplicemente prenotavamo telefonicamente volta per volta la casa nella tappa successiva. Da notare che in alcuni posti (quelli tipicamente dominio dei villaggi turistici, come i vari cayos) le casas particulares non sono permesse. Sono invece diventate legali a Varadero a fine 2011. Aggiungerei anche che i proprietari sembrano ossessionati dai commenti su Tripadvisor quindi se vi siete trovati bene magari fateli contenti lasciando un commento! Alcune casas in cui ci siamo trovati bene: A Vinales: Villa Jorge y Ana Luisa (20 CUC/notte) Calle Final del Policlinico, Vinales, Cuba Tel: +53 48 695524 2 INFO CUBA http://www.manux77.it A Cienfuegos: Angel e Isabel (sul mare - 35 CUC/notte) Calle 35 no 24 entre Litoral y 0, Punta Gorda, Cienfuegos, Cuba Tel + 53 43 511519 A Trinidad: Hostal Jose y Kirenia (25 CUC/notte) Anastacio Cardenas 369, Trinidad, Cuba Tel: +53 41 993143 / +53 53561898 A Santa Clara: Casa Mercy (25 CUC/notte) Eduardo Machado 4, Santa Clara, Cuba Tel: + 53 42 216941 A Camaguey: Casa Hospedaje Colonial Los Vitrales (splendido ex-monastero pieno di opere d’arte e pezzi di antiquariato – 25 CUC/notte) Calle Avellaneda 3, entre General Gomez y Marti, Camaguey, Cuba Tel. +53 32 295866 L’alternativa alle casas particulares sono gli hotel, e tra parentesi in teoria per la prima notte sarebbe obbligatorio avere una prenotazione in un hotel (non in una casa particular). In generale va molto il genere coloniale e sembrano essere abbastanza generosi con le stelle (toglietene pure una per avere il livello equivalente da noi), comunque ne abbiamo visti alcuni molto belli dove ci siamo fermati a volte per pranzo o per un drink. L’hotel Nacional a La Havana e’ un vero e proprio monumento dove abbiamo anche passato l’ultima notte e che consigliamo sicuramente (quando prenotate potete anche richiedere senza sovrapprezzo una delle stanze delle persone famose). Se non ci dormite, assolutamente obbligatorio almeno un drink nel giardino! - mangiare: avevo letto parecchi commenti negativi sul cibo cubano (poco saporito e sempre le stesse cose), invece abbiamo mangiato benissimo! Fondamentalmente per mangiare avete 3 opzioni: la vostra casa particular, i paladares, o i ristoranti. Nella casa particular trovate cibo casalingo solitamente ottimo e a prezzi molto convenienti: con circa 10 CUC avete una cena con minestra, insalata mista, pollo o pesce (a volte anche calamari o aragosta), patate e/o riso e/o frittelle di banana, frutta e/o dessert. I paladares sono piccoli ristoranti casalinghi che il governo cubano ha permesso di aprire negli ultimi anni. La qualita’ del cibo varia, dai baracchini che vendono una specie di pizza a 1 CUC, a posti spettacolari con cucina fusion e location da film – come il paladar La Guarida a La Havana (dove e’ stato girato il film Fresa y Chocolate), che consigliamo decisamente. I ristoranti sono gestiti dallo stato e di solito hanno prezzi comunque bassi, personale scazzato e cibo mediocre. - itinerario: La Havana - Vinales - Cienfuegos - Trinidad - Camaguey - Santiago - Santa Clara (+ gita a Cayo Las Brujas) – La Havana (19 giorni e circa 3000 km). Se dovessi rifarlo, per evitare le lunghe ore di guida fino a Santiago e ritorno sulla stessa identica strada, consiglierei di prendere un volo interno per Baracoa o Santiago, e da li’ risalire verso La Havana con auto a noleggio (da lasciare poi a La Havana) o bus. Il sito Cuba Absolutely ha un ottimo articolo con un “first timer itinerary” da fare in 3 settimane: http://www.cubaabsolutely.com/articles/travel/article_travel.php?landa=43 3 INFO CUBA http://www.manux77.it Cuba Junky ha itinerari suggeriti per 1, 2 o 3 settimane in auto o con i bus Viazul: http://www.cubajunky.com/cuba/basic-tours.htm Per chi non ama i resorts ma vuole passare qualche ora in spiaggia senza deviare troppo dal percorso, ecco alcune opzioni: le spiagge vicino a La Havana (playas de l’Este, playa Jibacoa) Cayo Levisa, gita in giornata da Vinales (da raggiungere in traghetto) Playa Ancon, a 15 km da Trinidad Cayo Las Brujas, gita in giornata da Santa Clara (da raggiungere su una strada costruita in mezzo all’acqua!). Nei posti tappezzati di resort strafighi, per usare la spiaggia attrezzata bisogna comprare un pass giornaliero per il resort (se non siete alloggiati li’) che costa parecchio (tipo 50 CUC a persona con drink e bevande comprese). Il piu’ ragionevole che abbiamo trovato e’ l’hotel Villa Las Brujas al Cayo Las Brujas: pass giornaliero a 15 CUC per la spiaggia dell’hotel che comprende 12 CUC di consumazione al ristorante. - baby stuff: il nostro piccolo viaggiatore aveva 1 anno e 8 mesi al momento del viaggio, e’ stato stra-coccolato da tutti e secondo noi si e’ divertito parecchio! Se viaggiate con un bimbo piccolo, sappiate che dovrete portarvi dietro tutta una serie di cose che a Cuba sono difficili da trovare, ad esempio: lettino da campeggio seggiolino per la macchina (non obbligatorio a Cuba e quindi non si puo’ affittare) passeggino, meglio se di quelli “4x4” (con le ruote grandi) perche’ vanno molto le strade a ciottoloni giganti pannolini (intravisti in alcuni negozi ma non saprei dire com’e’ la qualita’ o la disponibilita’ di taglie. Portateveli da casa e al ritorno avrete spazio per qualche bottiglia di rum :-)) crema solare e repellente per zanzare (si trovano in farmacia a cuba ma anche qui non giurerei sulla qualita’ e il fatto di trovarli sempre) medicine (noi avevamo quelle che usiamo di solito + un antibiotico a ampio spettro) Due cose che non usiamo piu’ ma che abbiamo notato che sono difficili da trovare sono: il latte per neonati, che i cubani ricevono come razione, e quindi voi dovete portarvi da casa. Il latte “normale” invece si trova, a volte a lunga conservazione, a volte evaporato, a volte in polvere. gli omogenizzati, avvistati in qualche negozio ma molto di rado. In generale consiglierei di portare un bimbo a Cuba quando puo’ mangiare cibo “normale” e bere latte “normale” per evitare di doversi portare dietro mezza casa! Se dovete comprare qualcosa, i negozi piu’ forniti (si fa per dire) sono di una catena che si chiama “Panamericana”, oppure potete provare negli hotel di lusso che spesso hanno dei negozietti interni (gli hotel sono anche utili per tutta una serie di cose: medico, cambiavalute, internet, uno snack quando non c’e’ l’ombra di un ristorante in giro...) Il cibo e’ molto semplice e non speziato quindi in generale i bimbi non dovrebbero fare storie (perlomeno il nostro si spazzolava tutto). Nelle casas particulares comunque sono sempre stati molto disponibili e ci hanno sempre chiesto se volevamo qualcosa di speciale per il bimbo, e anche se dicevamo di no arrivava sempre qualcosa: una minestra speciale, del pure’, un budino, dei biscotti, una banana...Da notare che non abbiamo mai pagato per i suoi pasti nelle casas particulares. In generale consiglio decisamente a chi viaggia con bambini di stare nelle casas particulares: riceveranno un sacco di coccole, un trattamento 5 stelle e magari la famiglia avra’ figli o nipoti con cui potranno giocare. E quando i bimbi vanno a nanna non siete bloccati nella vostra stanza di hotel ma potete sedervi in giardino a chiacchierare e bere qualcosa... 4