tour madagascar la costa della vaniglia programma

Programma di viaggio
Giorno 1 - Italia – Nosy Be
Partenza con volo diretto su Nosy Be.
Giorno 2 - Nosy Be - Ankify
Arrivo a Nosy Be. Accoglienza aeroportuale a Nosy Be e trasferimento al porto di Hellville per
imbarco su barca privata uso esclusivo per il trasferimento ad Ankify (30 minuti). Arrivo,
sistemazione in hotel sul mare. Pensione completa.
Giorno 3 - Ankify – Tsingy Rouge – Parco Ankarana
Partenza verso Nord attraverso paesaggi in continua evoluzione: dalle piantagioni di cacao, pepe,
vaniglia ed ananas di Ankify fino all’estesa savana malgascia, colli con foreste di “palme del
viaggiatore”, simbolo del Madagascar, risaie, villaggi, fino a raggiungere dopo circa 4 ore il sito degli
Tsingy Rouge. Attraverseremo risaie e piantagioni ricche di ogni genere fino al villaggio di Sahafary,
per poi continuare su una strada sterrata coloratissima del caratteristico colore rosso della terra
malgascia costeggiata da eucalipti, sino a scoprire un suggestivo panorama su: l’Oceano Indiano, la
« pianura alluvionale d’Irodo », la riserva d’Analamera e le Lavakas, enormi canyon suggestivi. La
visita prosegue attraverso un percorso pianeggiante, costeggiato da Litanie, per giungere ad un
paesaggio dantesco, di formazione geologica naturale, creato dalla combinazione di combustioni,
erosioni ed infiltrazioni: gli “Tsingy rouge” (in malgascio rocce appuntite rosse), costituiti da gres,
marmo e calcare, offrono in tutta la loro bellezza, le loro guglie effimere, al centro dell’unico bacino
sedimentario del Madagascar. Questo paesaggio maestoso ci offre la possibilità di ritrovarci in un
luogo mozzafiato surreale ed unico. Pranzo in ristorante creolo. Cena e pernottamento al Relais
dell’Ankarana.
Giorno 4 - Parco Ankarana
Al risveglio cominceremo la visita al parco, con guida certificata A.N.G.A.P. con un percorso di
circa 7 ore di camminata. Il massiccio dell’Ankarana, è costituito da un rilievo carsico, che si estende
per poco più di 20 km sulla costa ovest. L’Ankarana ospita 13 specie di roditori, 10 di lemuri e 92 di
uccelli endemici, ma molte altre specie animali hanno trovato dimora nella riserva, come il “fossa”,
unico predatore presente in Madagasca. . La visita guidata, di una parte della riserva dell’Ankarana,
comincia con l'esplorazione della “Perte de rivières”, gigantesco foro di 500 mt a strati sovrapposti,
contenente acque pluviali. Questo anfiteatro naturale, frutto di un processo di erosione, è ricco di
fossili e di Baobab.
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Proseguiremo con la scoperta dello Tsingy Rary fino al ponte sospeso, quindi con la visita alla
torretta dello Tsingy, seguendo un percorso di 3 ore di marcia tra andata e ritorno, su un tracciato
pianeggiante, all'ombra della savana. Pranzo pic nic all’interno del parco. Proseguiremo nel primo
pomeriggio con la visita alla Grotta dei Pipistrelli 1,5 ore di marcia tra andata e ritorno. Cena e
pernottamento al Relais de l’Ankarana.
Giorno 5 - Parco Ankarana - Daraina
Colazione epartenza in mattinata per Ambilobe. Visita della cittadina e del suo coloratissimo
mercato. Ci mescoleremo in mezzo alla popolazione locale per conoscere una parte di Madagascar
vergine, non toccato dal turismo: attraverso il mercato incroceremo sguardi incuriositi, sorrisi solari
e conosceremo persone affascinanti con una vita molto diversa dalla nostra. Cominceremo poi a
percorrere la strada sterrata per Daraina. Una serie di paesaggi unici in continua evoluzione ci farà
da sfondo nei 100 km di pista che affronteremo per arrivare da Ambilobe a Daraina. Circa 5 ore di
viaggio con un susseguirsi di villaggi e di paesaggi di natura selvaggia del tipico “brousse”
malgascio. Pranzo a pic nic in corso di trasferimento, cena e pernottamento al campo tendato fisso di
Tattersali. Il campo tendato è situato all’entrata della foresta e permette di vedere il lemure Sifaka
senza doversi spostare. E’ allestito con grandi tende confortevoli poste su piattaforme fabbricate con
materiali locali, bagni privati, gruppo elettrogeno, zona ristorante e con il massimo delle comodità
che un campo in mezzo alla foresta primaria può offrire. Sarà suggestivo passare una serata in
foresta sotto un cielo stellato e con il sibilo dei Sifaka che ci farà addormentare dolcemente. Cena e
pernottamento.
Giorno 6 - Daraina - Loky Manambato – Vohemar – Lac Vert
Visita all’area protetta “Loky Manambato” gestita dalla ONG malgascia Fanamby che sta lavorando
con le comunità locali per conservare la foresta ed il “Sifaka dalla corona dorata” (Propithecus
Tattersali), una delle specie più rare tra i lemuri, ed uno dei 25 primati più a rischio di estinzione.
Ciò che renderà la visita eccezionale è il fatto che sicuramente vedremo i Sifaka da vicino, privilegio
raro in quanto un “fady” li protegge, per questo non vengono cacciati dall’uomo. I sifaka sono
animali dal pelo bianco e dalla corona dorata, diurni ed arboricoli: vivono in nuclei familiari formati
al massimo da 10 esemplari (solitamente 5 o 6), con un maschio e una femmina dominanti che sono
teoricamente gli unici a riprodursi. Il sifaka ci sorprenderà per le sue dimensioni ed inoltre per la sua
sorprendente agilità che lo porta a compiere balzi di oltre 10 m da un albero all'altro alla ricerca di
frutta, fiori e foglie di cui cibarsi. L’Area protetta Loky-Manambato è delimitata dai fiumi Loky al
Nord, Manambato al Sud e dall’ Oceano Indiano ad Est: copre una superficie di 250.000 ettari di cui
71.000 di foresta primaria. Si tratta di una paesaggio in gran parte inesplorato, composto da foreste
secche simili a quelle dell’Ovest del paese, e nello stesso tempo di foreste umide come quelle dell’Est.
Circa l’84 % della flora presente è endemica ed è una delle poche zone del paese dove i baobab
possono ancora germogliare e crescere. Nella foresta avremo la possibilità di incontrare anche i
cercatori d’oro e pietre semi-preziose, questi incontri ci riporteranno indietro nel tempo, ed avremo
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l’occasione di ascoltare i loro racconti. Trasferimento a Vohemar . Pranzo in ristorante. Nel
pomeriggio visiteremo il lago “Andranotsara” (lac Vert) circondato dalle meravigliose colline verdi e
dalle dune di sabbia. Una leggenda racconta che un tempo ad Andranotsara sorgeva un villaggio.
Una notte giunse un terribile mostro a sette teste che, raggomitolatosi per riposare, con il suo peso
fece sprofondare il villaggio sotto terra. Seguirono sette giorni di pioggia, che colmarono d’acqua la
conca che si era formata, dando origine al lago. Gli abitanti della zona credono che i coccodrilli del
lago siano le reincarnazioni degli antichi del villaggio ed ancora oggi vigono diversi fady (tabù) al
riguardo. Arriveremo a raggiungere la spettacolare spiaggia dorata: il turbolento Oceano Africano
farà da cornice ad una romantica passeggiata sulla spiaggia.Sistemazione in hotel a Vohemar, cena e
pernottamento.
Giorno 7 - Vohemar – Sambava – Antalaha
Dopo colazione partenza per Sambava, città situata tra il mare e l’imponente massiccio del
Marojejy, sulla selvaggia costa nord orientale del Madagascar. Pranzo in ristorante.
Proseguimento verso Antalaha. All’arrivo sistemazione in hotel e tempo per relax sulla
spiaggia. Cena e pernottamento.
Giorno 8 – Antalaha – Riserva Masindrano - Antalaha
Partiremo in direzione nord e giunti all’uscita della cittadina visiteremo la riserva privata
Masindrano: una passeggiata di circa 2 ore in questa magnifica collina ci porterà a scoprire
l’eccezionale natura di questi luoghi. A bordo di una piroga risaliremo un tratto di fiume fino a
raggiungere un piccolo villaggio, dove vedremo la fabbricazione artigianale del mattone da
costruzione. Discenderemo il fiume ancora in piroga, fino all’Oceano Indiano, dove sbarcheremo nel
villaggio di pescatori di Ambinany. Pranzo . Visiteremo nel pomeriggio la prosperosa cittadina di
Antalaha, arricchitasi con la produzione ed il commercio della vaniglia. La vaniglia è il prodotto di
maggior ricavo per il Madagascar che ne produce circa l’80% della produzione mondiale: questa
orchidacea originaria del Messico fu introdotta alla fine dell’Ottocento da piantatori delle isole
Rèunion, i quali scoprirono nella costa Est il clima caldo e umido ideale per la coltivazione. La
vaniglia ha fiori gialli e baccelli che possono raggiungere i 20 cm di lunghezza. Questi vengono
raccolti ancora verdi, immersi in acqua calda, lasciati essiccare al sole ed avvolti in coperte per farli
“traspirare” e fermentare. Gli impieghi della vaniglia sono molteplici: aromi per gelati, pasticceria,
profumeria, repellente per insetti, cucina, ecc. La vaniglia è ottima nel tè, nel caffè, per
aromatizzareliquori, ed i baccelli profumati possono essere messi nei cassetti per profumare vestiti e
biancheria. Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 9 – Antalaha – Piantagioni di vaniglia- Sambava
Ripartiremo poi in 4x4 fino a raggiungere il “Domaine d’Ambohimanitra”: una collina meravigliosa
che domina l’Oceano Indiano con terrazza panoramica dove pranzeremo con cibi cucinati ed
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aromatizzati alla vaniglia. Dopo pranzo visiteremo una parte dei 40 ettari della collina, per
ammirare le piantagioni del prezioso “oro nero” del Madagascar, di chiodi di garofano, cannella,
pepe rosa, ecc. Proseguiremo poi lungo la strada statale percorrendo i 45 km che ci separano da
Sambava. Visiteremo poi la più grande fabbrica di vaniglia del Madagascar. Una visita guidata di
circa 2 ore ci consentirà di comprendere al meglio tutti i vari passaggi della lavorazione della
vaniglia, fino alraggiungimento del prodotto finito. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 10 (mercoledì) – Sambava – Soavoanio - D. Suarez
Dalla lavorazione della vaniglia passeremo ad ammirare la selezione e la coltivazione delle palme di
cocco. La piantagione Soavoanio copre una superficie di 4846 ettari, e nel 2008 le noci di cocco
raccolte sono state più di 16.000.000 con un impiego di 950 lavoratori permanenti. “Dall’albero dei
100 utilizzi” non viene sprecato nulla: impareremo l’utilizzo delle noci di cocco, del tronco, delle
radici e delle foglie. Le palme vengono inseminate artificialmente con innesti per ottenere il miglior
risultato che viene chiamato “ibrido”.Pranzo. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo
Sambava - D. Suarez. Sistemazione in hotel, pernottamento.
Giorno 11 – D. Suarez – Montagne D’Ambre – D. Suarez
Dirigeremo verso Sud e devieremo poi verso Joffre Ville, piccola ex stazione militare a sud- ovest di
Diego, fondata all’inizio del secolo dal maresciallo Joffre. Località sinonimo di riposo e freschezza, a
più di 700 mt di altitudine, conosciuta per i suoi litchi e per la sua natura rigogliosa. Da qui,
proseguiremo poi fino all’ingresso del parco, al quale accederemo, attraverso un percorso immerso
nella foresta tropicale. Entreremo poi nel parco con una guida certificata ANGAP per un percorso a
piedi di circa 2,5 ore. Come visitatori beneficeremo di diverse attrattive: presenza di un microclima di
tipo tropicale umido, foresta sempreverde, percorsi forestali, laghi di crateri, sentieri botanici,
cascate, panorami, 7 specie lemuri e una varietà di specie terrestri endemiche che possono essere
osservate nel loro ambiente naturale, tra le quali 12 specie di micro- mammiferi, 75 di uccelli, di cui
35 sono anch’esse specie endemiche, 49 di rettili e 24 di batraci… Si può citare: il lemure coronato, la
Brookesia sp, uno dei più piccoli camaleonti del mondo, il Fossa, il più grande mammifero carnivoro
del Madagascar, farfalle, boa endemici, che con pazienza e con un po’ di fortuna potremo scorgere…
Il Massiccio ha un ruolo importante nell’approvvigionamento d’ acqua per tutta la regione del nord
Madagascar. Protetto dal 1920 come stazione forestale, nominato parco nazionale protetto nel 1958,
gestito dal WWF dal 1985 e oggi dall’A.N.G.A.P (Association Nationale des Aires Protégées), che
hanno permesso di salvaguardare la natura incontaminata del Madagascar.
La visita guidata del parco della Montagne d’Ambre, culmina a 1475 mt. La camminata, si svolge su
di un percorso forestale costeggiato da giganteschi alberi, felci arborescenti, fichi, muschi e licheni
per raggiungere il punto panoramico (alt. 965 m) della Grande Cascata, alta 82 mt, dove,
avvisteremo i lemuri. In seguito prenderemo il sentiero botanico, «la Voie des milles Arbres», dove
avremo il piacere di riconoscere, numerose specie d’alberi, di legni pregiati, di orchidee e di piante
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medicamentose. Alla fine del percorso scenderemo a Joffreville. Pranzo al ristorante tipico “Le relais
de la Montagne d’Ambre” ricavato in un’antica villa coloniale ristrutturata, immersa nel verde dove
potremo ammirare nel giardino piante di litchy, cacao, caffé, vaniglia e meravigliosi fiori. Inizieremo
poi il ritorno a Diego Suarez. Sosteremo lungo il tragitto presso un monastero di suore benedettine
dal quale godremo di un meraviglioso panorama immersi in un’atmosfera di assoluto relax. Potremo
qui visitare il loro curatissimo giardino di piante officinali e medicamentose, dalle quali vengono
ricavati oli essenziali che potremo acquistare.L’arrivo a Diego Suarez è previsto al tramonto.
Sistemazione in hotel, pernottamento.
Giorno 12 – Tour delle 3 baie (in quad o veicolo privato)
Ritrovo alle ore 8.30 all’hotel e trasferimento alla base quad in centro città. Briefing accurato in
merito al mezzo (nel caso di tour in Quad) e partenza lungo la strada per Ramena, attraverso il
villaggio d’Ankonrikakeli, fino alla Baia di Sakalava, che raggiungeremo in meno di 1 ora,
incontrando dune di sabbia bianca e Baobab bicentenari. Proseguiremo per la Baia dei Piccioni e per
la Baia delle Dune, da qui potremo godere di un incantevole panorama sull’Oceano Indiano: isolotti ,
Cap Miné, il “piccolo Passo” e il Mare di Smeraldo. Possibilità di immergersi nelle acque cristalline
delle baie, riparate dall’oceano da scogliere coralline. Proseguiremo con la visita delle rovine militari,
del faro, del villaggio d’Orangea, con la sua meravigliosa baia di sabbia bianca. Pranzo in ristorante
a Ramena, in una struttura caratteristica malgascia immersa in uno splendido giardino tropicale,
oasi al centro di “Ramena”: caratteristico villaggio di pescatori, di 2000 abitanti, con le tipiche
piroghe, la scuola e le sue spezie. Dopo la pausa pranzo è consigliata una passeggiata attraverso il
villaggio, costeggiato da 3 km di spiaggia bianca e da palme, dove osserveremo i pescatori impegnati
nella caratteristica riparazione delle reti e nelle loro attività quotidiane. Ritorneremo a Diego Suarez,
al calar del sole e lungo il percorso incontreremo l’isolotto “Pan di Zucchero”, e le splendide distese
di mangrovie. In dotazione : casco di protezione regolabile, ghiacciaia per acqua, bandana antipolvere
(facoltativa). L’escursione in quad è estremamente divertente ed alla portata di tutti, svolta in tutta
sicurezza per merito delle guide che assisteranno i clienti lungo tutto il percorso adattando
l’andatura in base al livello di guida del “gruppo”. Il quad permetterà loro di immergersi da veri
protagonisti nella natura incontaminata e nei piccoli sentieri che caratterizzano questa escursione.
Rientro a Diego nel tardo pomeriggio, prima del tramonto. Pernottamento in hotel
Giorno 13 – D. Suarez – Ankify – Nosy Be
Partenza direzione Ambilobe che raggiungeremo in 3 ore di auto dove sosteremo per un breve snak a
base di frutti locali, proseguiremo poi verso Ankify, attraversando paesaggi in continua evoluzione,
savana malgascia, colli con foreste di palme, risaie, villaggi fino a raggiungere Ambanja. Qui
devieremo imboccando una magnifica strada bianca dove potremo sostare ed ammirare le piantagioni
di cacao, vaniglia, ananas e banane. Arrivo al porto di Ankify intorno alle ore 12.30 ed imbarco per il
porto di Hellville in barca privata. Pranzo libero Trasferimento in hotel a Nosy Be, cena e
pernottamento.
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Giorno 14 – Nosy Be
Giornata di soggiorno balneare a Nosy Be. Sistemazione in hotel, mezza pensione.
Giorno 15 – Nosy Be - Italia
Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.
Quota base 4 Euro 2550
Quota base 6 Euro 2700 ( con 2 fuoristrada)
Suppl. singola Euro 915
La quota comprende: volo domestico incluse tasse aeroportuali – accoglienza in aeroporto – tutti i
trasferimenti – tour a bordo di veicoli 4x4 - guida locale parlante italiano – sistemazione nelle
strutture indicate – pasti come da programma – 1 bottiglia d’acqua minerale al giorno/persona
durante il tour – 1 soft drink a pranzo – visite, escursioni, tasse d’ingresso ai parchi – rangers
obbligatori nei parchi del Madagascar – 1 quad a coppia per l’escursione alle 3 Baie (in alternativa
4x4)
La quota non comprende: i voli intercontinentali – le tasse aeroportuali dei voli intercontinentali –
spese visto (€ 15 circa all’ingresso) – l’assicurazione con annullamento – bevande oltre a quelle
indicate, mance, extra personali e tutto quello non incluso nella quota comprende.
I voli intercontinentali non sono compresi poiché questo itinerario è programmato con il vettore
charter Air Italy. Il costo del biglietto verrà quindi riconfermato al momento della prenotazione, non
essendo quantificabile con esattezza in precedenza. L’utilizzo del volo charter anziché di un volo di
linea è data dalla maggiore comodità nel volare direttamente dall’Italia su Nosy Be, senza effettuare
scomodi scali che porterebbero un maggior disagio al viaggiatore. Inoltre, il volo domestico Sambava
– D. Suarez opera solo il mercoledì, adattandosi perfettamente all’operativo intercontinentale di Air
Italy. Qualora si volesse utilizzare un volo di linea come Air France o Air Madagascar, prego
rivolgersi ai nostri uffici .
Le strutture di questo viaggio
Ankify, Hotel Dauphin Bleu
Mahamasina, Relais de l’Ankarana
Daraina, Campo tendato Tattersali
Vohemar, hotel Baie d’Iharana
Antalaha, Hotel Ocean Momo
Sambava, Hotel Orchidea Beach II
D. Suarez, Hotel Allamanda o Grand Hotel
Nosy Be, Hotel Arc en Ciel
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