L`archivio grigione – La „Fundaziun Capauliana“ di Coira

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L`archivio grigione – La „Fundaziun Capauliana“ di Coira
L’archivio grigione – La „Fundaziun Capauliana“ di Coira
L’archivio grigione della “Fundaziun Capauliana” di Coira comprende una singolare raccolta di opere d’arte
e di documenti storico-culturali del Canton Grigioni. Essa è opera dell’avvocato Duri Capaul (1923-2009)
nato a Lumbrein, che durante tutta la sua vita ha coltivato la passione della raccolta d’illustrazioni e
documenti
del
suo
Cantone
d’origine.
Nel
1986
Duri
Capaul
e
sua
moglie
Clara Capaul-Hunkeler (1926-2010) istituirono la „Fundaziun Capauliana“ allo scopo di mantenere, ampliare
e rendere accessibile al pubblico la loro raccolta e nell’intento di promuovere le attività dei giovani artisti
grigionesi.
L’archivio comprende oggi circa 30‘000 oggetti, di cui 6‘000 opere originali (dipinti a olio, acquarelli,
disegni) e 6000 stampe, 15'000 cartoline, numerose fotografie, carte geografiche, cartelloni pubblicitari,
volantini e libri. La raccolta è molto variata e di ampio respiro tematico. Le opere dai più svariati indirizzi
stilistici e dalle molteplici tecniche pittoriche coprono un periodo di cinque secoli, dalle incisioni medioevali
su rame fino alla fotografia moderna. L’elemento che lega i vari oggetti è la relazione con il Canton Grigioni,
sia attraverso i motivi rappresentati, sia attraverso gli artisti. Accanto a nomi famosi come Giovanni, Augusto
e Alberto Giacometti, Giovanni Segantini, Ernst Ludwig Kirchner, Alois Carigiet, Matias Spescha, Lenz
Klotz, Gaudenz Signorell, Elisabeth Arpagaus, ecc., sono rappresentati anche pittori dilettanti e molti artisti
anonimi. La maggior parte delle fotografie sono opera di Carl Lang e Albert Steiner.
I dipinti della „Fundaziun Capauliana“ rappresentano paesaggi, insediamenti, edifici, episodi della storia
grigione, ritratti di personalità importanti, nonché scene ispirate dalla vita quotidiana e dal mondo del
lavoro. Nelle opere non si colloca in primo piano la loro qualità artistica, ma anche il valore documentaristico
come fonte storico-culturale dei Grigioni. Pertanto l’archivio della fondazione si presta in particolare per
degli studi comparativi riguardanti i mutamenti intervenuti nel paesaggio, negli insediamenti e nello
sviluppo del traffico, della tecnica, dell’architettura e del turismo. Esso offre pure uno sguardo sulle diverse
tendenze delle singole epoche, con i loro motivi pittorici tipici e le tecniche predilette di volta in volta.
Negli ultimi anni la maggior parte della raccolta è stata inventariata e memorizzata in forma digitale. Grazie
al catalogo online disponibile nel sito internet, è stato raggiunto uno degli obiettivi della fondazione, ossia la
divulgazione delle immagini e dei documenti. Le opere in catalogo sono ordinate e accessibili secondo
precisi criteri, come il nome, la località, le regioni, i motivi, gli eventi e le indicazioni temporali. È pure
possibile acquistare dati digitali a scopi di ricerca e per interessi privati. La pubblicazione di opere e
documenti è possibile solo con esplicita autorizzazione. L’archivio può essere visitato a richiesta sia da
persone singole sia da gruppi. Le opere appartenenti alla fondazione possono essere messe a disposizione
anche per esposizioni temporanee.
Silvia Conzett
Fundaziun Capauliana, Rheinfelsstrasse 1, 7000 Coira
Tel. +41 81 284 02 02
E-mail: [email protected]
Altre informazioni e catalogo online: www.capauliana.ch
Pubblicazione: Graubünden im Bild – Die Fundaziun Capauliana, pubblicato da Marco Obrist, Casa
editrice Bündner Monatsblatt, Coira 2003.