Locandina_Festival del Mediterraneo

Transcript

Locandina_Festival del Mediterraneo
foto Paolo Di Salvo
Programma
con il patrocinio di
Palazzo Tursi
Castello D’Albertis
Palazzo Ducale
Forte Begato
Palazzo Bianco
Chiostro di Sant’Agostino
Ingresso concerti
€ 10,00
Ridotto
€ 8,00
Abbonamenti
€ 50,00
Concerti in
centro storico
ingresso libero
Biglietteria
presso sede concerti
a partire da un’ora e mezza
prima dell’orario
di inizio spettacoli
Convegno e video
vedi info
Informazioni Festival
e iscrizioni workshop:
Associazione Echo Art
tel. +39 010 2542604
[email protected]
www.echoart.org
Direttore artistico e
organizzativo
Davide Ferrari
Produzione e
organizzazione generale
Associazione Echo Art
Coordinamento alla produzione
Sabrina Barbieri
Consulenza artistica e ricerca
Chiara Cipolli
Michele Ferrari
con la collaborazione di
Associazione MusicDo
Responsabile tecnico e audio
Daniele Adrianopoli
Assistente tecnico
Giulio Guidi
Progetto grafico
Roberto Rossini
Ufficio stampa
Studio Gardella, Paolo Nouvion
Staff tecnico e organizzativo
Guido Sarpero
Veronica Sodini
Alessandro Ferrari
Teresa Ferrari
Milena Fois
Zine El Abidine Larhfiri
Bassirou Sar
Relazioni esterne
Francesca Perrazzelli
Applicazione
Itsasoftware
Video
Hicham Idsid
Responsabili sicurezza
Francesco Caroli
Giuseppe Roccia
Festival e Media Partner
Festival Storici di Genova
LineaTrad
Celso
Stampa
Nuova ATA
Commissione Nazionale
Italiana per l’UNESCO
Organizzazione
delle Nazioni Unite
per l’Educazione,
la Scienza e la Cultura
maggior sostenitore
con il contributo di
con il sostegno di
con la collaborazione di:
25 anni di Festival significano almeno 3 generazioni: di musicisti, di
pubblico, in parte anche di organizzatori. È un’esperienza straordinaria riguardare indietro, per poi giungere al presente e, perché no,
immaginare un futuro. 25 anni fa non avremmo mai immaginato tutto
questo: rileggendo l’elenco di tutti i programmi delle 24 edizioni risultano oltre 300 concerti, il che significa migliaia di musicisti, strumenti,
decine di migliaia di spettatori, ore e ore di musica dai più remoti
angoli della terra. Un quarto di secolo di musiche dei popoli giunte
a Genova, talvolta mai uscite dai loro territori di origine, talvolta in
incontri improbabili con altre musiche.
Oggi, ed ormai da oltre un decennio, la world music non è più definibile, è concetto obsoleto: da quando iniziavano a diffondersi in Europa
musiche intercontinentali, rare, il tempo in musica è trascorso veloce e
si è modificato, con le migrazioni, le tecnologie, con gli incontri tra
musiche lontane e remote senza spostamento fisico.
Il Festival del Mediterraneo, in questo quarto di secolo, ha percorso la
ricerca, da nord a sud, est e ovest, espressioni tradizionali remote,
integre nella loro natura, o “snaturate” una volta giunte sul palcoscenico, o talvolta per avventurarsi in produzioni rivolte all’innovazione,
non tecnologica, ma nata dall’incontro “live” tra musicisti distanti, per
geografia, strumenti e generi musicali, lingue, religioni, abitudini.
Al Festival si sono incontrati Dogon con Aborigeni australiani, Dervisci
sufi turchi con musicisti e danzatori genovesi, monache nepalesi con
monaci tibetani, medioriente con il jazz, baschi con spagnoli, spagnoli
con indiani, pakistani con marocchini, indiani d’america con poeti
italiani, trallallero con i nuovi cittadini, e così via, senza confini, con
rispetto e discrezione.
Dopo 25 anni, è indubbia la difficoltà di trovare un nuovo focus su cui
elaborare il programma. E allora, osservando la società che si sposta
nel tempo, come un beat ritmico incessante, miracolosamente ogni
anno si delinea un area di interesse, non ancora percorsa.
Lo spunto arriva sempre da una miscela di elementi, siano essi musicali, personali o sociali.
FAMIGLIE SONORE nasce da una necessità e una realtà, specchio del
tempo contemporaneo occidentale: la musica nelle famiglie è presenza
rara. La musica nelle famiglie di tradizioni popolari, nel mondo, è presenza costante, momento di narrazione e condivisione quotidiana, momento di unione e trasmissione del sapere e del vivere di un villaggio,
di una cultura, di un popolo. Appartenenza e rappresentazione della
stessa, la musica nelle famiglie è spesso leit motiv di uno stile di vita,
fatto di pratica e crescita, fino in molti casi a divenire via professionale
tramandata da genitori a figli.
FAMIGLIE SONORE vuole raccontare quanto può essere più armoniosa
la vita se la musica è più presente nelle case, quanto sia facile portare
nel quotidiano qualcosa di gioioso e di meravigliosamente condivisibile
come solo la musica può fare.
FAMIGLIE SONORE porta in rassegna una selezione di performance musicali realizzate da famiglie di generazioni diverse, ensemble di sorelle
e fratelli, figli d’arte, e così via.
Buon ascolto, e buon compleanno a chi ha vissuto con noi questi 25 anni.
Giovedì 01
Palazzo Tursi h. 20:30
Madou Zon Family Burkina Faso
Davide Ferrari
direttore Festival / Echo Art
Castello d’Albertis - Museo delle Musiche dei Popoli
Venerdì 02
Castello D’Albertis h. 20:30
Famiglia Giannuzzi +
Overtones Family
Vietnam, Francia, Italia
Sabato 03
Palazzo Ducale h. 21:00
Roger Eno Inghilterra
Domenica 04
Forte Begato h. 16:00
Henry Girls + Famiglia Parisi
+ Giona’s Brothers Irlanda, Italia
Martedi 06
Palazzo Tursi h. 20:30
Filippo Gambetta Group +
Fadda Family Rhythm Italia
Mercoledi 07
Palazzo Bianco h. 20:30
Trio Chemirani Iran
Giovedi 08
Chiostro di Sant’Agostino h. 20:30
Bisserov Family Bulgaria
Venerdi 09
Palazzo Ducale h. 21:00
Juan Carmona Group
Spagna
Sabato 10
Palazzo Ducale h. 21:00
Ahmad Alkhatib & Broucar Siria
Domenica 11
Palazzo Tursi h. 18:00
Tenores di Santa Sarbana
di Silanus Italia
- 01/03
Piazze e vie del Centro Storico dalle h. 18:00
Famiglia Giannuzzi Pizzica e taranta salentina
- 03
Castello d’Albertis h. 10:00/17:00
Tran Quang Hai ‘Il canto armonico’
Laboratorio
- 10
Palazzo Ducale h. 10:00/18:00
‘Famiglie sonore: musica come terapia
contro la dispersione scolastica’
Convegno
- dal 1° al 11
Castello d’Albertis h 10:00/18:00
25 anni di concerti al Festival del Mediterraneo
Videostory
- dal 1°
Strumenti per la musicoterapia extraeuropea
Esposizione
Madou Zon lead djembé, n’goni
Sinaly Zon n’goni, djembé, doumdoum
Kanazoé Diabaté balafon
Mamoudou Diarra balafon
Madou Zerbo n’goni
Joseph Abdoulaye Sanou djembe, bara, danza, acrobazie
Produzione Festival
Overtones Family
Famiglie tarantolate e armoniche
Figlio di un griot centrafricano, avendo iniziato all’età di 15 anni
l’attività professionale, il giovane e leader Madou ha già 21 anni
d’esperienza scenica con molti gruppi, tanto nella scena della
World Music, quanto nella scena del jazz, della danza e del teatro,
collaborando insieme a grandi artisti come Adama Dramé, Geoffrey
Oryema, Gilles Souleymane Laubert, Farafina. Insegna ed accompagna corsi di percussioni e danza tradizionale e contemporanea
in scuole africane ed europee. Attivo nei gruppi come “Somogo”,
“Konkoba”, nella compagnia di danza Donsen con il ballerino coreografo Alidou Yanogo, il gruppo Madou Zon Family è un insieme
di musicisti della stessa famiglia ed etnia proveniente dal famoso
gruppo Farafina e con i quali condivide i palchi dalla sua tenera età
in Burkina Faso.
Lo spettacolo è ritmo, vocalità e vorticose danze acrobatiche, con
strumenti della tradizione centroafricana come il balafon (uno
xilofono con zucche), le percussioni doum doum, il djembè, noto
tamburo a calice, e lo n’goni, cordofono centroafricano.
Dal canto overtones al didjeridoo, un incontro diretto tra il maestro dei maestri di canto armonico, Tran Quang Hai, insignito della
Legion d’Honneur in Francia per i suoi studi sulla voce, con Andrea
Ferroni, piemontese, costruttore e docente di didjeridoo, con
Adele B, sperimentatrice con lo strumento degli aborigeni australiani, e a Mandakh Daansuren, virtuoso di Morin Khuur, tradizionale strumento ad arco mongolo e di canto difonico della tradizione
siberiana.
Tran Quang Hai canto overtones, dan moi
Andrea Ferroni didjeridoo, canto armonico
Adele Blanchin didjeridoo, jew’s harp
Mandakh Daansuren canto overtones, morin khuur
+ Overtones Guests
Famiglia Giannuzzi
La Famiglia Giannuzzi, dal Salento, artefici di una ormai trentennale storia legata al Tarantismo, fondatori insieme all’etnomusicologo Giorgio Di Lecce del gruppo Arakne Mediterranea, porteranno
la gioia della pizzica sia al Castello d’Albertis che per le strade di
Genova.
Luigi Giannuzzi tamburello e chitarra
Imma Giannuzzi tamburello, voce e danza
Giovanna Giannuzzi voce e danza
Elisa Caricato violino
VENERDÌ 02
Italia, Vietnam, Francia
h. 20:30
Famiglia Giannuzzi +
Overtones Family
Castello D’Albertis
Burkina Faso
Famiglie africane
GIOVEDÌ 01
h. 20:30
Palazzo Tursi
Madou Zon Family
Roger Eno piano, fisarmonica, sound effect , visual
Come evoluzione di decenni dedicati al Karate e alla cultura
giapponese, con la guida del M° Luciano Parisi, nasce il progetto
Kyoshindo, per la pratica e la diffusione del tamburo taiko. I membri della Famiglia Parisi autocostruiscono i propri tamburi e, anche
in collaborazione con i loro sensei come Joji Hirota e Kurumaya
Masaaki, diffondono la via del taiko in Italia e in Europa. Il nucleo
originale è formato da gran parte della famiglia, ossia
Chiara Parisi, Stefano Parisi, Mirco Taddei e
Cristina Ottaggio Parisi al taiko
h. 15:45 Giona’s Brother Italia
Due fratelli, Francesca Sophie & Andrea Giona, uniti dalla passione
per le corde trasmessa dal padre Franco. Diplomata in pianoforte
lei e autodidatta lui, intraprendono individualmente anche strade
separate che portano Francesca ad una intensa attività da cantautrice nata dallo studio di strumenti a corda, e Andrea, chitarrista,
interessato invece ad un area più rock e pop. Il duo porta gli
ascoltatori in un viaggio sonoro leggero e divertente con chitarre,
ukulele, banjo, fisarmoniche, parole e canzoni folk-pop da entrambi composte.
h. 16:30 The Henry Girls Irlanda
Sono tre sorelle della Contea di Donegal, Irlanda. Sono state cresciute da genitori appassionati di musica, in mezzo ad una serie eclettica
di suoni come The Everly Brothers, Beatles, J. Cash ed E. Fitzgerald,
nonché da musica tradizionale irlandese. La loro musica unisce folk
tradizionale irlandese con note americane, bluegrass e blues. Presentano un repertorio disseminato da vecchio e nuovo, con influenze e gusti provenienti dalla tradizione irlandese e non solo.
Karen McLaughlin violino, voce
Lorna McLaughlin fisarmonica, voce
Joleen McLaughlin arpa, voce
DOMENICA 04
h. 15:00 La Famiglia Parisi alias Kyoshindo Italia
h. 15:00/18:00
Compositore inglese e fratello del noto musicista e produttore
Brian Eno, dopo essersi laureato al Colchester Institute ed aver
avviato numerosi lavori diversi, venne chiamato dal fratello Brian
per partecipare alle sessioni del suo album Apollo, uscito nel 1983.
A seguire avviò una carriera solista con Voices (1985), un disco per
solo pianoforte. I suoi lavori successivi videro la presenza di un
maggior numero di strumenti e sue composizioni vennero scelte
per film come Dune, Nove settimane e mezzo, Trainspotting, Opera,
e Warm Summer Rain. Con il suo stile, spesso paragonato all’impressionismo musicale di Debussy e Satie, influenzato dal minimalismo, Roger ha realizzato cd, installazioni sonore e collaborato
con musicisti quali Daniel Lanois, Peter Hammill e i Channel Light
Vessel (con la presenza di Bill Nelson, Kate St. John, e Laraaji)
La Famiglia Parisi alias Kyoshindo
Giona’s Brother + The Henry Girls
Forte Begato
Gran Bretagna
Ambient family music
SABATO 03
h. 21:00
Palazzo Ducale
Roger Eno
Una famiglia di percussionisti nata dall’incontro tra Marco Fadda,
Marika Pellegrini e la nascita di Manuel Fadda.
Marco Fadda Musicista e compositore specializzato nell’uso di una
grande varietà di percussioni, è considerato tra i percussionisti
più eclettici e interessanti della scena europea. Ha collaborato in
tournee e studio con Ivano Fossati, Mario Biondi, Eugenio Finardi,
Anna Oxa, Billy Cobham e Akim el Sikameya. Ha pubblicato recentemente un dvd didattico sul cajon e fondato l’Orchestra Cajon.
Marika Pellegrini Ha studiato percussioni afrocubane e brasiliane con i musicisti Corrado Sezzi e Gilson Silveira e all’ Havana,
percussione flamenca e mediorientale con Marco Fadda e canto
africano con Anita Daulne (Zap Mama). Insegna percussioni nelle
scuole elementari. Progetti con Tamtando, Anikè, Mitoka Samba,
Echo Art, Armando Corsi, Marco Cambri, Bandaneo Especial, Gilson
Silveira, Orchestra Bailam.
Filippo Gambetta Group
Figlio d’arte, inizia lo studio dello strumento a 13 anni sotto la guida
di Riccardo Tesi. Ha collaborato con La Rionda, Max Manfredi, Echo
Art, l’Orchestra Regionale Ligure di Strumenti a Plettro diretta da Carlo
Aonzo, con Oliver Schroer e Sandra Wong, con Vincenzo Caglioti e
Remy Boniface e con il padre Beppe Gambetta. Nel 2000 realizza il cd
“Stria” e nel 2003 il cd “Pria Goaea”, etichetta Felmay. Vince il primo
premio del Green Age Festival e il secondo premio al Kaustinen Folk
Festival. Si è esibito in numerosi festival europei tra cui a Edmonton
folk, Festival d’Eté, Calgary, Vancouver, Winnipeg ,Biberach, Aarhus e
in Italia. Compone musica per il Teatro della Tosse ed il Teatro Modena
di Genova, per la ballerina Aline Nari e Katreen Tufano.
Famiglie persiane
Fadda Family Rhythm
Djamchid Chemirani ha imparato a suonare in Iran con il grande maestro Hossein Teherani, il cui suonare ha rivoluzionato la
tendenza dando spazio a una dimensione solistica dello strumento oltre a quella dell’accompagnamento. Riconosciuto come un
maestro della scuola classica, Djamchid Chemirani è considerato
come un modernista, aperto a nuove idee e stili. Quando ha deciso
di lasciare l’Iran e trasferirsi in Francia, era già uno dei due maestri viventi dello Zarb nel mondo. Non solo un grande musicista,
ma anche un devoto insegnante, i suoi discepoli più promettenti
e stimolanti sono stati nientemeno che i suoi due figli, Keyvan e
Bijan. Questa nuova generazione amplia la portata musicale includendo altri tamburi a cornice mediorientale come il Daf, il Bendir
e l’Udhu. 40 anni dopo la sua prima registrazione per Harmonia
Mundi, Djamchid Chemirani (nato a Teheran nel 1942) ha continuato a sviluppare la sua carriera. Dawâr è il culmine di questo
viaggio, inciso con un suono limpido, nato dalla fusione stretta dei
loro ritmi percussivi: è attraverso la consapevolezza del suono che
creano insieme che raggiungono la trascendenza spirituale altamente considerata all’interno della cultura iraniana. Lo zarb è uno
degli strumenti a percussione più importanti del Medio Oriente,
considerato anche uno strumento melodico poiché viene suonato
dalle dita oltre che con il palmo della mano, creando illimitate
combinazioni tra melodia e ritmo.
Djamchid Chemirani zarb
Kevyan e Bijan Chemirani zarb e percussioni medio-orientali
Filippo Gambetta organetto
Riccardo Barbera contrabbasso
Claudio de Angeli chitarra
Co-organizzato con il Celso - Istituto di Studi Orientali
MERCOLEDI 07
Iran
Palazzo Bianco h. 20:30
Trio Chemirani
Italia
Famiglie genovesi
MARTEDI 06
h. 20:30
Palazzo Tursi
Filippo Gambetta Group +
Fadda Family Rhythm
Lyubimka Bisserova tarambuka (percussione), voce
Mitra Bisserova tambura (liuto), voce
Neda Bisserova daire (tamborine), voce
Vera Stefanova Ignatova voce
Prima Nazionale
Un progetto speciale dedicato a uno dei padri della chitarra del
900: Paco de Lucia.
Si chiama Juan Carmona, come i suoi parenti della dinastia degli
Habichuela di Granada, tutti musicisti da almeno quattro generazioni. I suoi antenati erano artigiani del ferro a Malaga ma la sua
famiglia emigrò in Africa del Nord e, conseguentemente alla guerra
di Algeria, si stabilì a Lione, dove Juan nacque nel 1963. Ad appena 10 anni suo padre gli regalò la prima chitarra. Il suo virtuosismo
attirò presto l’attenzione dei professionisti e non tardò a vincere
numerosi premi internazionali. Si diplomò in chitarra da concerto al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi e fu a 26 anni il
primo professore di ruolo di Chitarra flamenca. Juan Carmona sentì
presto la necessità di tornare nella terra dei suoi antenati, per
ritrovare le sue radici e per bere dalla fonte primordiale, quella di
Jerez de la Frontera, con l’enorme desiderio di imporre l’originalità
della sua arte nella culla prestigiosa del flamenco. Considerato uno
degli eredi di Paco De Lucia, il concerto di Juan Carmona viaggerà
tra tradizione gitana, composizioni personali e brani del grande
chitarrista spagnolo scomparso.
Juan Carmona chitarra
Kike Terron percussioni
El Bachi basso
Domingo Patricio flauto
VENERDI 09
Francia/Spagna
Palazzo Ducale h. 21:00
Parte dello straordinario progetto chiamato i Misteri delle Voci
Bulgare e del Trio Bulgarka, seguendo un’antica tradizione orale,
le Bisserov Sisters hanno imparato il loro repertorio ascoltando i
canti tradizionali delle generazioni precedenti. La loro madre, russa, e le sorelle, Mitra, Meda, Vikiya e Stoya, cantavano alle diverse
sagre e celebrazioni popolari. In questo modo, hanno mantenuto
vivo un repertorio tradizionale che è stato loro trasmesso e poi
cantato con le loro voci sottili e le memorie musicali dalla loro prima infanzia. Il repertorio delle Bisserov Sisters include le caratteristiche musicali più tipiche del dialetto popolare della regione dei
Monti Pirin, che presenta la combinazione di suoni peculiari di un
diafonia primitiva, con ritmica ricca e versatile .
Cantano musiche per matrimoni, ma anche canti di lavoro, mistici,
o dedicati alla famiglia, all’amore, alla religione, con ornamenti
tipici della tradizione vocale femminile dell’Est. Hanno registrato
oltre 350 canzoni in cassette, lp, cd e dal 1996 portano la tradizione bulgara in importanti eventi internazionali. I loro canti sono
parte del Golden Fund della televisione bulgara, come patrimonio
per le tradizioni future.
Juan Carmona Group
Tributo a Paco de Lucia
Bulgaria
I misteri delle voci bulgare
GIOVEDI 08
Chiostro di Sant’Agostino h. 20:30
Bisserov Family
Italia
Damasco è stata, prima della sua distruzione per la guerra tutt’oggi in corso, una delle capitali artistiche e culturali del Mondo Arabo, soprattutto nell’ambito della musica classica araba. Il gruppo
Broucar esibisce un repertorio di musica tradizionale e religiosa
con ispirazione Sufi. Fondato nel 2007 nella capitale siriana, dai
fratelli Taoufik Mirkhan e Hadil Mirkhan. Il gruppo è formato da 5
membri, tra cui un Derviscio, Ahmad Alkhatib, leader del gruppo, e
suo figlio di 10 anni. Insieme cercano di trasmettere la purezza della musica orientale da tutte le sue fonti e colori, facendo rinascere
il patrimonio musicale dell’Est. La cerimonia del Derviscio rappresenta un viaggio spirituale verso l’amore e il “Perfetto”: girando
intorno all’amore, il Derviscio annulla il suo ego e trova la verità.
Il rientro da questo viaggio spirituale è quello di un uomo che ha
maturato e sperimentato la perfezione, per essere al servizio di
tutti e tutte, senza limiti, confini e discriminazioni. Broucar è il
nome di una antica fabbrica artigianale di Damasco. I musicisti
sono tutti membri di diverse orchestre, insegnano Musica Araba e
hanno studiato in prestigiose scuole come l’Istituto di Alti Studi
Musicali di Damasco. Vivono in esilio.
Tammam Mohamad Alramadan flauto nay
Tarek Alsayed Yahya liuto, oud
Abdulrahman Modawar voce e percussioni
Ahmad Alkhatib danzatore derviscio
Omar Alkhatib danzatore
Polifonie isolane
Prima Nazionale
Il canto a tenore nel 2005 è stato inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità ed è perciò considerato “Patrimonio intangibile dell’Umanità”, data la sua unicità è la sua bellezza.
Il gruppo è nato nel 1976 e nel 2016 celebra i 40 anni di attività
corale. Eseguendo il canto originale di Silanus, da sa oghe seria ai
balli, dai muttos ai gosos, il gruppo di cantori nel 1982 ha assunto il
nome di Santa Sarbana (Sabina), dalla chiesa romanico-bizantina e
dal nuraghe omonimi, situati a poca distanza da Silanus. Dal 1994 ha
dovuto, purtroppo, aggiungere il nome di Battista Morittu, “sa contra” del Tenore, venuto a mancare all’età di trentadue anni, mentre
erano in corso le prove di canto. Il loro impegno è quello di tramandare alle nuove generazioni una tradizione secolare per l’identità
musicale. Le 4 voci a tenore nascono come imitazione delle voci della
natura: su bassu imiterebbe il muggito del bue, sa contra il belato
della pecora e sa mesu hoche il verso dell’agnello, mentre il solista
sa boche impersona l’uomo stesso. Il “bassu” e la “contra” utilizzano
tecniche di “canto armonico” molto simili alle tuvane “Kargyraa” e
“Borbangnadyr”. Anche a Tuva, in Siberia, secondo leggende locali,
si cominciò a cantare utilizzando la tecnica Khoomei per stabilire un
contatto con le entità spirituali attraverso l’imitazione dei versi di
animali.
Angelo Cossu boghe
Franco Madau contra
Gavino Mura bassu
Giovanni Cossu mesa oghe
DOMENICA 11
Tenores di Santa Sarbana
“Battista Morittu” di Silanus
Palazzo Tursi h. 18:00
Siria
Sufi music & Dance from Syria
SABATO 10
Palazzo Ducale h. 21:00
Ahmad Alkhatib & Broucar
Palazzo Ducale h. 10:00/18:00
Castello d’Albertis h. 10:00/18:00
ingresso libero
Il canto armonico
Laboratorio
Una tecnica di emissione simultanea di due suoni, il bordone e
l’armonico, con origine siberiana e mongola, di cui Tran Quang
Hai,vietnamita, è considerato il maggior esperto mondiale,
insignito della Legion d’Honneur dal governo francese per la
sua ricerca sulla vocalità.
Castello d’Albertis Sala Nautica h. 10:00/17:00
informazioni e iscrizioni via mail [email protected]
tel. 0102542604
Castello d’Albertis
Castello d’Albertis h. 10:00/17:00
SABATO 10
Nelle vie e nelle piazze del centro storico ritmi e melodie
della pizzica salentina da uno dei gruppi più rappresentativi
del fenomeno del tarantismo.
Tran Quang Hai
SABATO 03
01/11
Italia
Pizzica e taranta salentina
01/11
Piazze e vie del Centro Storico dalle h. 18:00
01/03
Famiglia Giannuzzi
Famiglie sonore: musica come terapia
contro la dispersione scolastica
Convegno
Docenti, studiosi, ricercatori e terapeuti trattano il tema della musica
come possibile percorso di sostegno ai minori in ambito scolastico,
familiare ed evolutivo.
Programma a cura di Davide Ferrari
Palazzo Ducale Salone del Maggior Consiglio h. 10:00/17:00
ingresso con offerta libera
25 anni di concerti al
Festival del Mediterraneo
Videostory
Un viaggio nei video delle musiche del mondo passate per i palchi
del Festival del Mediterraneo, dal 1992 ad oggi.
Castello d’Albertis dal 1° al 11 settembre
Sala Museo delle Musiche dei Popoli
(orario Museo)
ingresso libero con biglietto Festival o
biglietto ingresso Museo
Strumenti per la musicoterapia
extraeuropea
Esposizione
Dalla collezione Echo Art che raccoglie oltre 300 strumenti da tutti i
continenti, una selezione di “oggetti sonori” utilizzati nelle diverse
culture per eventi a carattere terapeutico e rituale.
Dal 1° settembre 016
h. 10:00/18:00 lunedì chiuso
Sala Museo delle Musiche dei Popoli
ingresso con biglietto Museo
F ESTIVAL
PASSATE EDIZIONI DEL
LE
1992 - I edizione “Contaminazioni”
CHEB KHALED Algeria
ECHO ART ENSEMBLE Italia
ALMA DE NOCHE Francia, Spagna, Mali
THE MUSICIANS OF THE NILE Egitto
KUDSI ERGUNER Turchia
RABIH ABOU KHALIL GROUP Libano
SQ. TRALLALLERO V. POLCEVERA Italia
SUONATORI DELLE 4 PROVINCIE Italia
PERCUSSION D’AFRIQUE Senegal,
Tunisia
1993 - II edizione “Dialetti”
MALOU Spagna
MAU MAU Italia
ALI HASSAN KUBAN &
HIS NUBIAN ORCHESTRA Egitto
SHAALA ALAM Turchia
AHMED BEN DHIAB DUO Tunisia
ECHO ART NEOGEO ENSEMBLE Italia
1994 - II edizione “La musica delle
donne del Mediterraneo”
M. P. DE VITO e R. MARCOTULLI Italia
HOURIA AICHI Algeria
ROMANI MUZIKA ex Yugoslavia
COMPAGNIA DI FLAMENCO Spagna
ISABEL E ZYRIAB Marocco, Egitto,
Libano
ZUMRETA LJUBOJEVIC Bosnia
NOA Israele
1995 - IV edizione “Riti e danze”
ARACNE MEDITERRANEA Italia
STEPHAN MICUS Germania
TEKAMELI Francia
VILLAR GOMEZ Spagna
VOCAL SAMPLING Cuba
OLUBATÀ Italia
LE VOCI ATROCI Italia
PATUA, CHHAU BAUL India
GNAWA Marocco
1996 - V edizione “Strumenti”
I DERVISCI ROTANTI EL TANNURA Egitto
RADIO TARIFA Spagna
BNE’T HOUARRYAT Marocco, con
ECHO ART Italia
TENORES DI BITTI Italia
MUSTAFA AL KURD GROUP Palestina
KOCANI ORKESTAR
GYPSY BRASS BAND Macedonia
COLENSO ABAFANA BECONKELO
Sud Africa
1997 - VI edizione “Le vie dei Gitani”
AYUB OGADA Kenia
ECHO ART ENSEMBLE Italia
ORCHESTRA ARAGON Cuba
LA TANI & FAMILIA CORTES Spagna
MANDINO REINHARDT Francia
ZUHUR Egitto
ACQUARAGIA DROM Italia
LES GITANS DE PERPIGNAN Francia
EGSCHIGLEN Mongolia
KOCANI ORKESTAR Macedonia
MUSEFIR GYPSIES FROM RAJASTAN
India
1998 - VII edizione “Africa”
LES TAMBOURS DE BRAZZA Congo
LES TROMPES BANDA -LINDA
Mid. Africa Republic
HABIB KOITÉ e BAMADA Mali
ROKIA TRAORÉ Mali
RAI’ KUM Algeria
GNAWA Marocco
TUAREG DELL’AHAGGAR Algeria, Mali
SEMA ENSEMBLE GALATA MEVLEVI
Turchia
GULREZ TARI GROUP Pakistan
ECHO ART ENSEMBLE Italia
COMPAGNIA DI DANZA ARBALETE Italia
ZULU REAL HAPPY SINGERS Sud Africa
STELLA CHIWESHE Zimbabwe
1999 - VII edizione “Musiche, memorie
e libertà”
CHANTS TERMIQUES Francia
FAISAL TAHER Palestina
YUNGCHEN LHAMO Tibet
FARAUALLA Italia
SIMONA BARBERA Italia
CHEIKHA REMITTI Algeria
FAMILIA ALCANTARA CORAL Brasile
SALDANHA ROLIM & MAGRAO Brasile
LANCE HENSON Poeta Cheyenne
KLEZMATICS Usa
NAZE’ & ORIENTAL MOOD Kurdistan
BENAT ACHIARY Paesi Baschi
PEDRO SOLER Spagna
NESIDU I HUDA Bosnia
FAMILIA LELA Albania
KATHAK BHARATA - NATYAM &
FOLK DANCES India
FUEGO FLAMENCO Spagna
DOGON TRIBES Mali
KANDIRHANE Senegal
MASTER DRUMMERS OF
KATHMANDU Nepal
JUSTO PELLADITO GRUPO Cuba
2000 - IX edizione “Di voce in voce”
MONTSE CORTÈS Spagna
CUARTETO TIPICO ORIENTAL Cuba
TIHAREA Madagascar
FRANCIS BEBEY Camerun
RIM BANNA Palestina
VERA BILÁ & KALÉ Balcani
REPENTISTAS Brasile
PRINCESA DO AGRESTE Brasile
HERMINIA Capo Verde
TENORES SANTA SARBANA
DI SILANUS Italia
LADYSMITH BLACK MAMBAZO Sud
Africa
TRAN QUANG HAI Vietnam
SAINKHO Repubblica di Tuva
RABITA ANDALUSA Marocco
HOURIA AICHI Algeria
PEPPE BARRA Italia
SIRTOS Grecia
LUIS RIZZO QUINTETO Argentina
PURNA DAS BAULS & BAPI India
2001 - X edizione “Pelli, Popoli,
Percussioni”
HABIB YAMMINE Libano
BANDA DEL SURDO Spagna
MIRTA GONZÁLES Cuba
CHEMIRANI TRIO Iran
IKHWAN AL-HADRA Tunisia
TUAREG TARTIT Mali, Algeria
MONACI TIBETANI DI DREPUNG Tibet
BOTTARI DI PORTICO Italia
BUNGT & BANGT Italia
ARAMIRÉ Italia
JUAN CARLOS CACERES Argentina
MASTERDRUMMERS OF BURUNDI
Burundi
GNAWA SIDI MIMOUN Marocco
2002 - XI edizione “Migrazioni”
MAHARAJA India
TCHAVOLO GYPSY GROUP &
MANDINO REINHARDT Francia
LA TOLEA Spagna
SONA DIABATÉ Guinea
YEKEMBA Costa D’Avorio
B. GAMBETTA, M. COPPO, C. AONZO Italia
BUENOS AIRES TANGO Argentina
TUAREG TINARIWEN Mali
OMAR PÈNE &
SUPER DIAMONO DAKAR Senegal
YUNGCHEN LHAMO Tibet
ANI CHOYING DROLMA Nepal
ANUSHKA SHANKAR India
MAHAWASH &
ENSEMBLE KABOUL Afganistan
DOUNIA Italia, Palestina
KLEZROYM Italia
GNAWA SIDI MIMOUN Marocco
ADESA Ghana
BANDA DO PELÒ Brasile
2003 - XII edizione “Isole”
OMAR SOSA & TRIO Cuba
IMANI NGOMA Zanzibar
HAJAMADASCAR Madagascar
SAMIR & WISSAM JOUBRAN Palestina
DAUD KHAN DUO Afganistan
JOVENS DU HUNDU Angola
SIMENTERA Capo Verde
WOPSO! Guadalupe
TAMBURI GOREE Senegal
SAMBASUNDA Indonesia
TAMBURS SACRES Réunion
TRILOK GURTU India
JOI HIROTA Giappone
ABORIGENI WHITE COKATOO Australia
MARLENE DORCENA Haiti
ELENA LEDDA & QUARTET Italia
RITA BOTTO & QUARTET Italia
ALFIO ANTICO Italia
ZAMBALLARANA Corsica
AMINE AND HAMZA M’RAIHI Tunisia
FENOAMBY Madagascar
FESTIVAL MUSICALE
DEI BAMBINI DEL MONDO POPPET SHOW FROM RAJASTAN India
CIRCLE DRUM Germania
2004 - XIII edizione “Meeting,
melting, moving”
SIDI GOMA India
TTUKUNAK PALO FLAMENCO Spagna
TRILOK GURTU &
ARKE’ STRING PROJECT India, Italia
BOLLYWOOD BRASS BAND India,
Pakistan, Uk
MUSICHE DEI BAMBINI DEL MONDO
“BANDANEO ESPECIAL” Italia
ECHO ART MEETING - THE NIGHT OF
THE HUMAN RIGHTS
GANGBE BRASS BAND Benin
GIROTTO BIONDINI SILVESTRI ENSEMBLE
Italia, Argentina
TIMNA BRAUER & ELIAS MEIRI ENSEMBLE
Israele, Palestina, Austria
“Music for peace”
ORCHESTRA BAOBAB Senegal
SETU BANDH Germania, India, Georgia
DAVID MURRAY CREOLE PROJECT
Usa, Guadalupe
FUNDAMENTAL & MIGHTY ZULU NATION
Uk, Pakistan, Sud Africa
CONJUNTO FOLKLORICO
DE CAMAGUEY Cuba
DONA ROSA &LIVIA CARMIGNANI
Portogallo, Italia
MANU DIBANGO & RAY LEMA Camerun,
Zaire
2005 - XIV edizione “Verso Oriente”
DHOAD GITANI DEL RAJASTHAN India
BAUL DEL BENGALA India
KARUNKARAN KATHAKALI KERALA India
TASHI LHUNPO MONASTERY Tibet
NOHON Repubblica di Altai
TRAN QUANG HAI Vietnam
HUUN HUUR TU Repubblica di Tuva
BRUCE ROGERS Australia
ANDREA FERRONI Italia
FABIO GAGLIARDI Italia
JOSEPHINE Nuova Caledonia
ANY CHOYNG DROLMA Nepal
JOJI HIROTA & QUARTETTO D’ARCHI
Giappone, Italia
JOJI HIROTA & TAIKO DRUMMERS Giappone
FESTIVAL & ISTANTI SOSPESI DANZA BOBAN MARKOVIC ORKESTAR Serbia FRANK
LONDON’S KLETZEMER Usa
ALL STARS BRASS BAND Usa
AL SHEIKH NAIL KESOVA Turchia
ARAKNE MEDITERRANEA Italia
ALFIO ANTICO Italia
MUSICHE DELLA VIA DELLA SETA Asia
2006 - XV edizione “Verso le Americhe”
INDIANI MEHINAKU &
MARLUI MIRANDA Brasile
CABRUERA Brasile
LUIS DI MATTEO Uruguay
J. GIROTTO, D. BONAVENTURA & STRINGS
Argentina, Italia
QUETZAL Messico
BROTHER RESISTANCE Trinidad
PAOLO BONFANTI BLUES BAND Italia
ARDENBI EL GADARI, MICHELE FERRARI,
CATERINA LAZAGNA Marocco, Italia
BLACK VOICES Uk, Usa
BUFFALO SPIRIT Usa, Canada
OMARA PORTUONDO Cuba
TOMAS REYES MARTINEZ Cuba
MERCADONEGRO Colombia, Equador, Perù,
Cuba, Argentina
JAMAICA ALL STARS Giamaica
2007 - XVI edizione “La Musica che Danza”
KURUMAYA MASAAKI
& KURUMAYA GROUP Giappone
LIZ WALTERS Uk
KYOSHINDO Italia
JOJI HIROTA & GIOVANNI DI CICCO
Giappone, Italia
LA 33 Colombia
SAUDADES DO BRASIL Brasile, Italia
DERVISCI ROTANTI MEVLEVI Turchia
GNAWABAMBARA Marocco
AKI NAWAZ Pakistan
ALI SHAIGAN - RASHMI V. BHATT Iran, India
NACERA BELAZA Algeria
PIERA PAVANELLO Italia
BEPPE GRIFEO Italia
GIORGIO SCARAMUZZINO Italia
MASCARIMIRI’ Italia
LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO
5 Continenti
ARTANGO Argentina, Francia
KATHAK FLAMENCO MUSIC ENSEMBLE
OF BENARES India, Spagna
CHIARA CIPOLLI e NACERA BELAZA
Italia, Algeria
SETU - HANDSDANCEFEET
India, Ungheria, Germania
TADASHI ENDO BUTOH DANCE
Giappone
TUAREG ETRAN FINATAWA Niger
FESTALIG FESTA Italia, Africa
2008 - XVII edizione “Suoni Senti Vedi”
CARMEN con JUAN POLVILLO
& ALMA FLAMENCA Spagna
NIDI D’ARAC Italia
AIRTO MOREIRA Brasile
OLLI & the BOLLYWOOD ORCHESTRA India
TRILOK GURTU India
TUXEDO MOON Usa
SOKAN Burkina Faso
KURUMAYA MASAAKI Giappone
TADASHI ENDO Giappone
JOJI HIROTA Giappone
KYOSHINDO Italia
SQUADRA SPONTANEA
di TRALLALLERO Italia
CLUSTER Italia
LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO
5 Continenti
YUNGCHEN LHAMO Tibet
2009 - XVIII edizione “Delle donne il
canto”
STELLA CHIWESHE Zimbabwe
DOBET GNAHORE Costa D’Avorio
MARIA JOAO Portogallo
ASHAI NO ROOTS Italia, Sudan
FARAUALLA Italia
PURA FE’ Usa
OKAN Cuba
ESMERALDA SCIASCIA &
BARRIO ELETTRICO Italia
MYRLLA MUNIZ Brasile
SHEILA CHANDRA India
YUNGCHEN LHAMO
& MONACI DI SERA’ Tibet
ROXANNE BUTTERFLY Francia, Spagna
B’NET MEDINA Marocco
ANTONELLA RUGGIERO
& LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO
& CELIA MARA Brasile
2010 - IXX edizione “Suoni indigeni”
TI COCA & WANGA NEGES Haiti
MOKOOMBA Zimbabwe
MANOMANOUCHE
“Omaggio a Django Reinhardt” Italia
KING NAAT VELIOV &
ORIGINAL KOCANI ORKESTAR Macedonia
INDIOS TETAGUA GUARANÌ Paraguay
CELIA MARA Brasile
ADEL SALAMEH Palestina
TARANTA SOCIAL CLUB Italia
TUAREG AMANAR Mali
VOCAL SISTERS Italia, Burkina Faso
2011 - XX edizione “Vent’anni”
KAREYCE FOTSO Camerun
MOZULUART Sudafrica/Austria
ANDREA FERRONI Italia
MARIO INCUDINE Italia
ACQUARAGIA DROM Italia
KALAMU Italia
DONA ROSA Portogallo
JUAN CARLOS CACERES
& TANGO NEGRO TRIO Argentina
SHU HA RI Giappone
JOJI HIROTA & TAIKO ENSEMBLE
Giappone
KURUMAYA SENSEI GROUP Giappone
KYOSHINDO Italia
SHINOBU KIKUCHI Giappone
LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO
& GUEST 5 Continenti
2012 - XXI edizione
PAOLO ANGELI Italia
ROCIO MARQUEZ Spagna
PACO SECO Spagna
CADIRA Italia
RICICLATO CIRCO MUSICALE Italia
DANÇAS OCULTAS Portogallo
KANTU KORPU Grecia
MARIA ALATSATIANOU Grecia
NAZIHA AZZOUZ Algeria
ADEL SALAMEH Palestina
MOHAMMAD REZA MORTAZAVI Iran
ABDENBI EL GADARI Marocco
GNAWA BAMBARA Marocco
2013 - XXII edizione “Estasi e trance,
sacro e profano”
ARAKNE MEDITERRANEA Italia
AKI NAWAZ Pakistan/Gb
NACERA BELAZA Algeria
ABDENBI EL GADARI Marocco
CHICA FABRICA Spagna
MARTHA MAVROIDI Grecia
TAPA SUDANA Indonesia
STELLA CHIWESHE Zimbawe
ACHILLE AKAPKO Benin
FRIEDRICH GLORIAN Germania
ONTHEGROUND PROJECT Italia
TRAN QUANG HAI Vietnam
JULIEN RAOUT, FLORIAN DRAUSSIN Francia
KOFFI KÔKÔ Benin
OLU BATÀ Cuba/Italia
GALATA MEVLEVI SEMA ENSEMBLE Turchia
2014 - XXIII edizione “Delle donne i suoni”
LORRAINE MCCAULEY Irlanda
LORNA MCLAUGHLIN Irlanda
AKUTUK Camerun, Francia
ADELE B. Francia
KAMILYA JUBRAN Palestina
SARAH MURCIA Francia
LING LING YU Cina
GIOVANNA MARINI Italia
VIRGINIA CAMBUCI Brasile
CELIA REGGIANI Francia
PARVEEN KHAN India
TETRA Svezia
SAINKHO NAMTCHYLAK Rep. di Tuva
DONA ROSA Portogallo
D.D.WE.CO Italia
DZOG CHEN Tibet
ANURADHA PAL India
ANTONIA JIMENEZ Spagna
GEMA MONEO Spagna
MYEKO MYAZAKI Giappone
KYOSHINDO Giappone, Italia
2015 -XXIV edizione “Musiche degli déi”
PIGMEI NDIMA Congo
LORRAINE MCCAULEY Irlanda
RALI MARGALIT & SIVAN YONNA Israele
MUSIC ENSEMBLE OF BENARES India
B’NET HOURRAIYAT Marocco
NOREUM MACHI Corea del Sud
CORO ARKANSÈ Italia
GUO GAN Cina
EMI WATANABE Giappone
MONACI DI TASHI LHUNPO Tibet
INDIRA MELLOUL GROUP &
GALATA MEVLEVI SEMA ENSEMBLE Turchia
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in d i s C ip l ine a r t i s t i C he
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