Psicologia della Salute

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Psicologia della Salute
RELAZIONE ANNUALE 2011
Collegno, 15 aprile 2012
Direzione Integrata Interaziendale di Salute Mentale e delle Dipendenze
S.C. PSICOLOGIA
Direttore B. Tiranti
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
lNDICE
La Struttura Complessa di Psicologia
o La mission …………………….……...….
o L’organizzazione del Servizio …….……..
o Lo staff ………..…………………….
o Le sedi operative …………………...
o La popolazione target………………...
Le attività
o Psicologia dell’Età Evolutiva ………..
o Psicologia della Salute ........................
Progetti e collaborazioni ............................
Progetti regionali …………………………
L’integrazione esterna e interna ………….
La casistica e le prestazioni
o Casistica Psicologia dell’Età Evolutiva
o Casistica Psicologia della Salute ……
o Prestazioni Psicologia dell’Età Evolutiva
o Prestazioni Psicologia della Salute
o Prestazioni totali ………………………..
3
4
5
6
7
8
10
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13
14
15
16
17
18
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L’utenza, la domanda e l’intervento
o Psicologia Età Evolutiva
o Psicologia della Salute
Focus Adolescenza
Considerazioni sui flussi informativi
La Formazione interna
Contributi a congressi e seminari
L’Unità di Monitoraggio e Audit (UMA) ….
Note conclusive………………………………….
20
23
25
26
28
29
30
31
Relazione redatta dal Gruppo
di Lavoro UMA:
P. Chiadò , M. Barra, T. Levy, M.
Littizzetto, S. Zucchi.
Il presente documento intende assolvere la funzione di reporting aziendale alla Direzione
in merito alle attività svolte e alle risorse impegnate dalla S.C. di Psicologia nel corso del 2011.
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LA STRUTTURA COMPLESSA DI PSICOLOGIA - LA MISSION
La mission della S.C. di Psicologia, in sintonia con gli indirizzi espressi nella DGR 52 del 2000 e con la “Declaratoria
delle competenze” contenuta nel Piano di Organizzazione dell’ASLTO3, attiene ai seguenti aspetti:
•
Tutela e promozione del benessere psicologico della popolazione, in integrazione con le altre strutture sanitarie
aziendali, territoriali ed ospedaliere.
•
Programmazione, coordinamento ed erogazione di interventi di assistenza psicologica nell'area della psicologia
dell'età evolutiva e della psicologia della salute.
•
Promozione e adozione di profili assistenziali psicologici ispirati a criteri di efficacia, appropriatezza,
economicità ed equità sulla base di evidenze scientifiche ed epidemiologiche.
L'insieme delle attività della S.C Psicologia è articolato all'interno di due macro aree funzionali:
PSICOLOGIA dell’ ETA‘ EVOLUTIVA
PSICOLOGIA della SALUTE
In linea con le norme legislative e con i LEA vengono svolte:
• Attività cliniche di diagnosi e trattamento specialistico della
psicopatologia infantile, presso tutti gli ambulatori territoriali,
su invio di PLS e MMG.
• Interventi di tutela psico-sociale, diagnosi e cura, rivolti ai
minori in stato di pregiudizio e alle loro famiglie, su richiesta
dell‘Autorità Giudiziaria.
• Interventi in aree cliniche specifiche che necessitano di una
risposta altamente specialistica, sulla base dei PDTA
regionali.
Tutte le attività vengono svolte anche in integrazione con altri
Servizi Sanitari, i Consorzi e la Scuola.
In linea con le norme legislative e con i LEA vengono svolte:
• Attività cliniche di diagnosi e trattamento specialistico in
ambito territoriale (rivolti ad adolescenti, adulti e coppie) e
ospedaliero (disturbi del comportamento alimentare, patologie
oncologiche e patologie organiche ad alto impatto emozionale)
su invio dei PLS, MMG, equipe mediche ospedaliere o
consultoriali, in integrazione con tali interlocutori.
• Attività di Psicologia dell'Organizzazione Sanitaria e di
sviluppo organizzativo, di supporto alle equipe sanitarie e di
coaching, finalizzati all'implementazione di competenze
trasversali e del benessere lavorativo. Esse si erogano
attraverso percorsi formativi e di ricerca-intervento.
• Progetti di promozione della salute.
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
L’ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LO STAFF
16 Psicologi Dirigenti
Direttore
Dr. TIRANTI Bruno, Direttore S.C. Psicologia
Responsabili Unità Territoriali
Dr. BUTANO Concettina - Resp. U.T. Rivoli - Giaveno
Dr. CHIADO’ PIAT Paola - Resp. U.T. Collegno
Dr. GARDENGHI Roberto - Resp. U.T. Venaria
Dr. LAEZZA Antonella - Resp. U.T. Orbassano
Dr. MONDINO Donatella - Resp. U.T. Pinerolo
Dr. REVIGLIO Nadia - Resp. U.T. Susa
Dirigenti I° livello
Dr. BERTUZZI Emma
Dr. BORGARELLO M. Grazia
Dr. MATTA Alessandra
Dr. MONACI Paola*
Dr. MOTTURA Gabriella
Dr. ORLANDO Maria
Dr. RIDOLFI Enrica
Dr. RIGON Silvia
Dr. TURVANI Emma
* Distaccamento parziale da altri Servizi
27 Psicologi Convenzionati **
Dr. BADINO Elisa
Dr. BATTEZZATO Laura
Dr. BAUCHIERO Lara
Dr. CARROZZO Antonella
Dr. CASTAGNOLI Rossana
Dr. CAPPA Vanda
Dr. CHEMELLO Miriam
Dr. CIMMA Irene
Dr. CORIS Giorgia
Dr. FERRERO Mariangela
Dr. FRIGO Elisabetha
Dr. GALLICCHIO Giuliana
Dr. GIANNINI Barbara
Dr. LASAPONARA Marinella
Dr. LATERZA Paola
Dr. LEVY Tiziana
Dr. LITTIZZETTO Monica
Dr. MANTOVANI Barbara
Dr. PIZZIMENTI Daniela
Dr. PUCCIARINI Gabriella
Dr. SALOMONE Stefania
Dr. SCARPONI Sonia
Dr. SEIDITA Gasperina
Dr. SORBA Luciana
Dr. SPADARO Laura
Dr. SPADARO Patrizia
Dr. ZUCCHI Serena
Psicologi con incarico professionale
Dr. CRISTIANO Loredana (fino al 30/11/2011)
Dr. NEGRO Elisa (fino al 24/7/2011)
Dr. DI NOIA Chiara
Dr. ROCCA Anna Rita
Personale amministrativo
Sig.ra BAR Daniela
Sig.ra CATALANO Rosanna
Sig.ra GIORDANO Margherita
Sig.ra PORCHIA Patrizia *
Hanno inoltre collaborato alla realizzazione delle attività del
Servizio gli Psicologi Specializzandi delle Scuole di
Specializzazione in Psicoterapia convenzionate con l’ASL
TO 3.
** Il monte orario del personale ambulatoriale ammonta a
578,30 ore settimanali, corrispondenti a 15 unità equivalenti
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE SEDI OPERATIVE
U.T. e SEDI
AMBULATORI
TELEFONO
E-MAIL
DIREZIONE e
AMMINISTRAZIONE
COLLEGNO, Presidio “Villa Rosa”,
011 – 4017394
[email protected]
Via Torino ,1
011 - 4017346
[email protected]
FAX 011 -4017208
[email protected]
GRUGLIASCO, via Lanza, 52
011- 4017630/18
[email protected]
COLLEGNO, via Torino, 1
011- 4017872/07
[email protected]
RIVOLI, via Piave, 19
011- 95518827
[email protected] [email protected]
GIAVENO, via Seminario, 45
011- 9360273
U.T. ORBASSANO
ORBASSANO, str. Volvera, 21
011- 9015057/8593
[email protected]
U.T. SUSA
SUSA, pz.tta S. Francesco, 4
0122- 621218
[email protected]
AVIGLIANA, via Monte Pirchiriano, 5
011- 9764415
[email protected]
ALMESE, via Roma, 2
011- 93.59.797
[email protected]
S. ANTONINO, viale IV Novembre, 3
011- 9631600
PINEROLO, statale Fenestrelle, 72
0121- 2351/57/58/60
[email protected], [email protected]
TORRE PELLICE, c.so Lombardini, 2
0121- 235838
[email protected] , [email protected]
POMARETTO, via Maggiore Ribet, 2
0121- 233498
[email protected]
VENARIA, via Silva, 8
011- 4991218/51/76
[email protected]
ALPIGNANO, via Philips, 2
011- 9551680
[email protected]
PIANEZZA, via IV Novembre, 21
011- 9670504
COLLEGNO, via Antica di Grugliasco, 1/b
RIVOLI (presso PG di Collegno)
ORBASSANO, Strada Rivalta, 14
GIAVENO, via Maria Ausiliatrice 67
BUSSOLENO, Via Traforo, 62
PINEROLO, via Bignone, 40 (TAM TAM)
011- 7803749
011- 7803749
338- 6856967
011- 9377093
0122-48196
331- 5764439
U.T. COLLEGNO
U.T. RIVOLI- GIAVENO
U.T. PINEROLO
U.T. VENARIA
PUNTI GIOVANI e
SPAZI DEDICATI
[email protected]
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LA POPOLAZIONE TARGET
Fasce di
Collegno
Rivoli Orbassano Giaveno
Susa
Venaria Pinerolo
Età*
Val
Pellice
Valli Chisone e
Germanasca
ASL
TO 3
%
Stranieri
0-3 anni
2.965
1.790
3.695
1.065
3.191
3.160
3.375
871
604
20.716
8,35%
4-6 anni
2.313
1.490
2.956
823
2.552
2.498
2.482
596
485
16.195
6,30%
7-10 anni
3.153
1.970
3.841
1.128
3.276
3.248
3.327
791
630
21.364
5,54%
11-14 anni
3.038
1.895
3.667
1.098
3.273
3.248
3.369
780
643
21.011
5,39%
15-18 anni
2.989
1.872
3.506
1.073
3.136
3.061
3.194
780
663
20.274
5,29%
19-24 anni
4.674
3.227
5.190
1.597
5.003
4.990
4.940
1.175
962
31.758
8,64%
25-65 anni
50.446
32.751
55.081
17.528
52.434
50.833
52.717
12.913
11.211
335.914
5,52%
> 65 anni
18.431
12.591
18.421
6.242
18.702
16.315
19.970
5.791
5.071
121.534
0,42%
Totale
88.009
57.586
96.357
30.554
91.567
87.353
93.374
23.697
20.269
588.766
4,77%
Tab. 1 – Fasce di età per Unità territoriali
Continenti **
N
%
Africa
4.636
16,62
N.
%
Celibi / nubili
120.846
24,88
America
1.897
6,80
Coniugati
305.368
62,87
Asia
1.169
4,19
Divorziati
15.203
3,13
Europa
20.186
72,36
Vedovi
44.297
9,12
Oceania
8
0,03
485.714
100
Totale
27.897
100
Stato Civile**
Totale popolazione > 18 anni
Tab. 2 – Stato Civile
Tab. 3 – Provenienza Stranieri
* Fonte: S.C. Programmazione e Controllo di Gestione ASL TO3. Dati aggiornati al 31/12/2011
** Fonte: BDDE Regione Piemonte : dati aggiornati al 31/12/2010
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE ATTIVITA’ - Psicologia dell’Età Evolutiva ATTIVITA’
Assistenza Psicologica
Ambulatoriale
Descrizione
Servizi Coinvolti
CASISTICA
Diagnosi, supporto psicologico - clinico e
trattamenti psicoterapeutici rivolti ai minori e
alle loro famiglie, su invio dei MMG e PLS.
PLS, MMG, NPI,
Riabilitazione, Scuole,
Consultori Familiari,
Consultori Pediatrici.
Casi trattati: 1712
Integrazione Scolastica di
Minori Disabili
Diagnosi, consulenze per l'inserimento
scolastico, monitoraggio, sostegno psicologico e
interventi riabilitativi rivolti ai minori disabili e
alle loro famiglie.
PLS, MMG, NPI,
Riabilitazione, Scuole,
Servizio Sociale.
Casi trattati: 375
Maltrattamento ed Abuso
Presa in carico e trattamento psicologico ai
minori vittime di abuso e maltrattamento (fisico,
psicologico, sessuale). Rendicontazione
regionale.
PLS, MMG, NPI, Scuole,
Servizio Sociale, TM, TO,
SerT, DSM, Privato
Sociale.
Nuovi accessi: 119
Consultazione e assistenza psicologica rivolte ai
minori e alle loro famiglie come da PDTA
regionale (compresenza di diagnosi su asse 1 e
asse 5 ICD 10)
PLS, MMG, NPI, Scuole,
Casi trattati: 222
Servizio Sociale, TM, TO,
SerT, DSM, Privato Sociale.
Selezione delle famiglie affidatarie, valutazione
del progetto di affido e sostegno alle famiglie
affidatarie attraverso interventi individuali e di
gruppo.
Servizio Sociale, TM,
Scuole.
COORDINATORE: C. Butano
Minori a Rischio psicoevolutivo
Casi trattati nelle equipe
specialistiche: 128
COORDINATORE: G. Mottura
Affidamenti familiari
COORDINATORE: S. Rigon
Minori in affido: 95
Minori in attesa di famiglia: 27
Selez. Famiglie: 40 (di cui 25
idonee)
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE ATTIVITA’ - Psicologia dell’Età Evolutiva ATTIVITA’
Descrizione
Servizi Coinvolti
CASISTICA
Adozioni
Selezione ed assistenza psicologico-clinica alla
genitorialità adottiva. Percorsi di psicoterapia
familiare, gruppi di sostegno, incontri con le
coppie in attesa di selezione.
Servizio Sociale, TM, Scuole.
Nuove selezioni: 71
Attività sovra-distrettuale di consulenza,
diagnosi e trattamento psicologico rivolto alle
donne in gravidanza o a famiglie con minori di
0-3 anni.
NPI, Riabilitazione, MMG,
PLS, DSM, Ospedali,
Consultori Familiari,
Consultori Pediatrici.
Casi trattati: 131
Consulenza e trattamento psicoterapico per
genitori separati o in fase di separazione in
presenza di minori con P.A.S. (Sindrome da
Alienazione Parentale) o con grave sofferenza
psicologica connessa alla separazione.
Servizio Sociale.
Casi in consulenza: 79
COORDINATORE: M. Orlando
Disturbi Relazionali Precoci
COORDINATORE: E. Bertuzzi
Mediazione Familiare e
Psicoterapia
COORDINATORE: D. Mondino
Disturbi Specifici
dell'Apprendimento
COORDINATORE: L. Battezzato
Diagnosi ed interventi riabilitativi individuali e
di gruppo dei DSA (Disturbi Specifici
dell'Apprendimento) .
Abbinam. adott. trattati: 77
Prese in carico indirette: 36
Casi mediaz. Fam: 48
Casi in psicoterapia fam: 84
Partecipanti gruppi di sostegno:
23
NPI, Riabilitazione, MMG,
PLS.
Casi trattati: 164
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE ATTIVITA’ - Psicologia della Salute ATTIVITA’
Descrizione
Servizi Coinvolti
CASISTICA
Disturbi del comportamento
alimentare
Prevenzione, diagnosi e psicoterapia.
Pediatria, DSM, NPI, PLS,
MMG, Dietologia.
Casi trattati: 57
Reparti di Ginecologia.
Casi trattati: 94
COORDINATORE: A. Carrozzo
Colloqui psicologico-clinici focali, counselling
psicologico, psicoterapia individuale rivolti a
pazienti affetti da patologie tumorali
(ginecologiche, urologiche) e ai loro familiari.
Patologie ad elevato carico
emozionale
Diagnosi e trattamento psicologico di
patologie mediche.
Gastroenterologia,
Ortopedia, Rianimazione e
Pediatria.
Casi trattati: 42
Supporto psicologico clinico in caso di IVG o ITG,
disturbi relazionali della coppia, maltrattamenti,
violenze e patologie del comportamento sessuale.
Consultori Familiari, DSM,
MMG, Servizi Sociali.
Casi trattati: 165
Consultazione psicologica rivolta ad adolescenti e
genitori nei Punti Giovani. Percorso clinicoassistenziale nelle richieste di IVG fino ai 21 anni.
Consultori Familiari,
Distretti, Servizi Sociali, TO,
Ser.T, DSM, Privato Sociale,
Continuità delle Cure.
Casi trattati: 183
COORDINATORE: G. Gallicchio
Psiconcologia
COORDINATORE: G. Coris
Area Assistenza Consultoriale
COORDINATORE: A. Matta
Assistenza psicologica
all'adolescente
COORDINATORE: M. Littizzetto
IVG minorenni: 14
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE ATTIVITA’ - Psicologia della Salute ATTIVITA’
Descrizione
Servizi Coinvolti
CASISTICA
Centro di Psicoterapia
Adolescenti e Giovani Adulti
Percorsi di psicodiagnosi e di psicoterapia
individuale e familiare congiunta.
Servizio di Psicologia, PLS,
MMG, Ser.T, DSM, Punti
Giovani, Ospedali.
Casi trattati: 65
Interventi psicologico-clinici rivolti alle vittime
(primaria, secondaria, terziaria) coinvolti in
situazioni di calamità e disastri o situazioni
altamente traumatiche .
EVENTO: abuso sex da parte
di un docente della scuola
primaria ai danni degli allievi
di una classe.
Casi trattati: 24 minori. 45
genitori, 3 docenti
Interventi di sviluppo organizzativo rivolti al
personale sanitario, tecnico e amministrativo
(formazione, coaching, gruppi di lavoro)
Direzione Sanitaria H di
Edizioni: 8
Rivoli, Distretti, S.C. Ricerca e Partecipanti: 210
Formazione, S.C.
Informazione Addestramento
e Sicurezza, Pronto Soccorso
H Rivoli.
COORDINATORE: M. Littizzetto
Psicologia dell'Emergenza
COORDINATORE: P. Chiadò Piat
Psicologia
dell’Organizzazione Sanitaria
COORDINATORE: S. Zucchi
Promozione della Salute
COORDINATORE: S. Zucchi
Cure primarie
COORDINATORE: A. Laezza
Attività di peer education rivolta ad S.S. Promozione Salute,
adolescenti di 14-17 anni nelle scuole superiori
Scuole.
del Territorio .
Classi coinvolte: 26
SEDI: Grugliasco, ITIS Vittorini; Rivoli ITI, LSTS
Natta; Pinerolo, IPSIA, ITIS, LST Porro;
Venaria, Liceo Juvarra; Pianezza, IPSIA Dalmasso
Partecipanti: 520
Dalla fine del 2011 avvio di sperimentazione MMG e PLS dell’ASL TO3.
con il gruppo dei MMG delle cure primarie di
Borgaretto e definizione di un protocollo di
intervento.
Casi trattati: 2
N. Peer educator: 75
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
PROGETTI E COLLABORAZIONI - Psicologia dell’Età Evolutiva PROGETTO
Descrizione
SERVIZI
COINVOLTI
CASISTICA
Gravi deficit della
genitorialità
Valutazione recuperabilità e trattamento delle funzioni
genitoriali in situazioni di maltrattamento, abuso e
rischio psico-evolutivo (casistica dell'U.T. di Susa).
Servizio Sociale, NPI,
DSM, SerT, TM, TO.
Casi trattati: 26
Interventi di psicoterapia di coppia, familiare e
individuale e consulenza psico-socio-educativa rivolti alle
famiglie per problematiche legate al ciclo di vita.
Servizio Sociale
(C.I.S.S.A.).
Casi trattati: 51
Unita Valutazione Minori
(U.M.V.D)
Presenza di membri titolari in ciascuna Commissione
Territoriale; presidenza nell'area TO3-Nord.
Distretti Sanitari , NPI,
Riabilitazione, S. Sociali.
Minori in carico: 1143
Disturbi pervasivi dello
sviluppo
Gruppo di lavoro rivolto alla programmazione di
interventi sanitari di diagnosi precoci e trattamenti.
Si prevede l’ integrazione Casi trattati: 26
con NPI, S.C. Recupero e
Riabilitazione funzionale.
Partecipazione all' “Equipe Giustizia Minorile” a seguito di
deliberazione regionale, per l’attivazione di interventi sanitari
rivolti a minorenni e giovani adulti che hanno compiuto reati.
NPI, SerT, SSM e
Dipartimento Materno
Infantile, TM, Servizio
Giustizia Minorile,
S.Sociale.
COORDINATORE: M. Orlando
Centro per la famiglia
Prese in carico indirette:
12
COORDINATORE: R. Gardenghi
COORDINATORE: B. Giannini
Equipe Giustizia Minorile
RAPPRESENTANTE S.C. Psicologia:
D. Mondino
Progetti approvati: 1026
Casi trattati: 5
Pag.
Pag. 12
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
I PROGETTI REGIONALI
PDTA minori a rischio psicoevolutivo
Rete regionale Psicologia dell'Adolescenza
La S.C. Psicologia dell'ASL TO3 è stata chiamata a far parte
del gruppo di lavoro istituito dall'ARESS per la definizione
del percorso diagnostico terapeutico e assistenziale
(PDTA) per la presa in carico dei minori a rischio
psicoevolutivo recepito nella dgr. 101-13754 del
29.03.2010 che ha come oggetto l'approvazione e la
riorganizzazione dei LEA della Psicologia.
L'ASL TO3 è ente capofila, attraverso l’S.C. Psicologia, del
percorso di accreditamento tra pari attivato nel 2010
all'interno della Rete di Psicologia dell’Adolescenza. La
Rete, costituita nel 2005 da psicologi designati dalle
direzioni delle ASL piemontesi, ha la duplice finalità di
coordinare nel territorio piemontese la lettura delle
domande di salute nella popolazione di 12-24 anni e di
implementare interventi efficaci sull'intero territorio
regionale nei quattro ambiti di intervento della Psicologia
dell'Adolescenza:
A- promozione della salute;
B- consultazione psicologica negli Spazi Giovani;
C- diagnosi e psicoterapia;
D - rete e organizzazione.
Il percorso di accreditamento tra pari svolto nel 2011, a cui
hanno partecipato tutte le ASL piemontesi con 62 operatori
(psicologi, pediatri, neuropsichiatri, educatori), è esitato
nella pubblicazione del Manuale di Accreditamento tra pari
di Psicologia dell’Adolescenza oggi disponibile sul sito
www.regione.piemonte.it/sanita/cms/prevenzione-epromozione-della-salute
Nel 2011 è proseguito il corso di formazione, coordinato dal
Dr. B. Tiranti, finalizzato alla presentazione del PDTA a tutte
le figure professionali dei servizi delle ASL e dei Consorzi
Socio Assistenziali dell'intero territorio Regionale. Sono
state completate l’edizione I di Torino e l’edizione II di
Savigliano e sono stati realizzati il I° e II° incontro della
edizione III di Novara.
Il totale degli iscritti alle tre edizioni è stato di 108 tra
psicologi, neuropsichiatri infantili e assistenti sociali.
Pag.
Pag. 13
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
L’INTEGRAZIONE
Secondo la mission aziendale la S.C. Psicologia opera in integrazione con le strutture cliniche aziendali territoriali ed ospedaliere
nonché con le istituzioni non sanitarie. Si tratta di “prestazioni indirette” relative ai pazienti in carico (incontri con operatori
socio-sanitari, scolastici e degli Organi Giudiziari ) che sono essenziali per la programmazione di interventi psicologici efficaci ed
appropriati. Per il 2011 le prestazioni indirette hanno costituito il 29% dell’attività (v. dettaglio a pag. 20)
Sono state effettuate inoltre alcune attività specifiche di integrazione esterna, volte a migliorare l’appropriatezza degli invii
attraverso una migliore conoscenza del Servizio e una più proficua collaborazione.
Attività di
integrazione interna
Attività di
integrazione esterna
- PROGETTAZIONE ED
ATTUAZIONE DI INCONTRI CON I
COORDINATORI DEI PLS E MMG,
all’interno degli Uffici di
Direzione dei Distretti dell’ASL
- RIDEFINIZIONE DEGLI ACCORDI DI
COLLABORAZIONE CON GLI ORGANI
GIUDIZIARI (T.M., T.O), e
- PROGETTAZIONE DI UN INCONTRO
CON LA SEZIONE FASCE DEBOLI.
Dal 2009 il sito internet della S.C. Psicologia e la Webmail
di Servizio hanno consentito di migliorare la
comunicazione tra colleghi delle varie U.T. , l’integrazione
tra le diverse attività, la diffusione di informazioni di
Servizio, la condivisione dei materiali e della modulistica
www.psicologiaaslto3.it
STRUTTURE SANITARIE
STRUTTURE NON SANITARIE
Salute Mentale, Ser-t, Pronto
Soccorso, Pediatria, NPI, PLS,
MMG, Consultori Familiari,
Promoz. Salute, Reparti
Tribunale Ordinario, Tribunale
Minori, Scuola, Università,
Regione, Servizi Sociali,
Pag.
Pag. 14
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LA CASISTICA - Psicologia dell’Età Evolutiva N = Casi Nuovi
A = Casi Attivi*
C = Casi Chiusi
Unità
territoriali
Ambulatorio
Tutela Minori
Minori
adottivi
Selez Famiglie
adoz Affidat
N
A
C
N
A
C
N
A
N
N
COLLEGNO
117
308
43
29
117
14
7
9
5
RIVOLI
51
89
11
29
65
8
4
6
ORBASSANO
129
334
68
32
116
30
10
GIAVENO
50
128
35
13
36
5
SUSA
135
223
26
39
122
PINEROLO
161
380
34
36
VENARIA
125
250
25
Totale
768
1712
242
N
A
C
13
A
23
171
470
57
7
1
7
92
168
19
12
18
8
24
197
494
98
4
4
3
4
4
74
176
40
14
5
17
10
4
12
193
378
40
136
18
10
21
12
4
10
223
551
52
27
106
7
3
8
16
6
11
177
381
32
205
698
96
43
77
71
40
91
1127
2618
338
Tab. 4 – Tipologia della Casistica
* A differenza degli anni precedenti, per il
2011 si intendono come casi attivi quelli
che hanno ricevuto prestazioni nell’anno.
Totale
Unità territoriali
NUOVI
ATTIVI
COLLEGNO
8
67
RIVOLI
0
8
ORBASSANO
15
98
GIAVENO
4
24
SUSA
9
32
VENARIA
1
49
PINEROLO
8
97
Totale
45
375
Tab. 5 – Dettaglio minori disabili
Pag.
Pag. 15
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LA CASISTICA - Psicologia della Salute Unità
territoriali
Assist.
Territoriale
Adulti
Punti giovani
Psicoterapia
adolescenti
DCA
Psicologia
oncologica
Patologie ad
alto carico
emozionale
Totale
N
A
C
N
A
C
N
A
C
N
A
C
N
A
C
N
A
C
N
A
C
COLLEGNO
33
63
31
23
34
26
41
65
20
-
-
-
-
-
-
-
-
-
97
162
77
RIVOLI
14
16
14
16
18
15
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
30
34
29
ORBASSANO
38
44
22
27
35
18
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
65
79
40
GIAVENO
11
13
10
24
48
20
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
35
61
30
SUSA
12
13
7
8
8
3
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
20
21
10
PINEROLO
70
81
57
22
26
19
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
92
107
76
VENARIA
33
33
17
14
14
0
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
47
47
17
Ospedali
-
-
-
-
-
-
-
-
22
57
6
86
94
9
43
42
33
151
198
48
Totale
211
158
134
183
101
41
65
20
22
57
6
86
94
9
43
42
33
537
709
327
263
Tab. 6 – Tipologia della Casistica
N = Casi Nuovi
A = casi Attivi ( si intendono i casi che hanno ricevuto prestazioni nell’anno)
C = Casi Chiusi
Pag.
Pag. 16
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE PRESTAZIONI - Psicologia dell’Età Evolutiva Tipologia Prestazione
Codice Collegno Rivoli Orbassano Giaveno Susa Pinerolo Venaria Totale
Visita Specialistica
89,7
151
83
152
62
166
162
140
916
Colloquio con anamnesi evolutiva
94,09
20
41
36
5
90
41
74
307
Valutazione Psicodiagnostica
94,08
697
324
522
144
338
346
500
2871
94,02.3
-
2
-
10
3
126
19
160
Colloquio psicologico-clinico
94,09
1263
520
1068
237
920
1389
1032
6429
Colloquio con genitori di pz. in carico
94,09
311
165
675
181
295
129
729
2485
Psicoterapia Individuale
94,3
560
202
344
22
609
360
451
2548
Psicoterapia Congiunta (madre-bambino)
94,42
1
3
25
2
45
1
48
125
Psicoterapia Familiare
94,42
265
20
118
31
473
156
153
1216
Psicoterapia di Gruppo
94,44
211
27
94
2
27
50
101
512
93,72.5/6
21
-
-
0
0
0
0
21
89,07
112
28
39
1
101
0
123
404
*
*
*
*
185
68
273
57
120
235
162
1100
196
89
65
22
234
127
194
927
376
322
537
74
544
450
492
2795
837
450
743
126
993
265
450
3864
5206
2344
4691
976
4958
3837
4668
26680
Valutazione Funzioni Cognitive
Rieducazione Cognitiva/comunic.
Consulto definito complesso
Scuola
Tribunale
Servizi Sociali
Servizi Sanitari
Totali
Tab. 7 – Le Prestazioni
* Prestazioni di rete, non tariffabili. Resta tuttora aperta la necessità di definire i criteri per la “valorizzazione” economica di tali attività.
Pag.
Pag. 17
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE PRESTAZIONI - Psicologia della Salute Tipologia Prestazione
Codice
Assistenza
psicologica
territoriale
Punti
Giovani
Centro
DCA
Psicoterapia
Adolescenti
Psiconcologia
Patologie ad alto
carico emozionale
Totale
89,7
180
134
41
28
98
40
521
Coll con anamnesi evolutiva
99,09.01
34
30
6
0
0
0
70
Valutaz Psicodiagnostica
94,06.7
61
0
25
51
0
43
180
Somministraz. Test Intelligenza
94,01.1
0
12
12
0
0
0
24
Somminstraz. Test Proiettivi
94,08.3
2
0
169
0
0
0
171
Colloquio Psicologico Clinico
94,09
337
397
49
191
174
32
1180
Colloquio con genit. pz carico
94,09.4
0
29
11
18
0
1
59
Psicoterapia Individuale
94,3
443
0
527
206
324
110
1610
Psicoterapia Familiare
94,42
13
0
57
24
0
3
97
Psicoterapia di Gruppo
94,44
0
0
0
95
0
0
95
Consulto definito Complesso
89,07
0
0
0
0
0
0
0
Scuola
*
0
0
0
0
0
0
0
Tribunale
*
0
6
0
0
0
0
6
Servizi Sociali
*
2
9
0
0
0
0
11
Servizi Sanitari
*
49
35
207
0
0
58
349
1121
652
1104
613
596
287
4373
Visita Specialistica
Totale
Tab. 8 – Le Prestazioni
* Prestazioni di rete, non tariffabili. Resta tuttora aperta la necessità di definire i criteri per la “valorizzazione” economica di tali attività..
Pag.
Pag. 18
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LE PRESTAZIONI TOTALI
Le prestazioni totali della S.C. Psicologia sono 31.053, delle quali 22.001 (71%) sono dirette e 9.052 (29%) sono prestazioni di
rete (grafico 1). Rispetto alle due macroaree, 26.680 (86%) si riferiscono all’attività della Psicologia dell’Età Evolutiva e 4.373
(14%) alla Psicologia della Salute.
Grafico 1 : Prestazioni totali dirette e indirette
Grafico 3: Dettaglio prestazioni totali dirette
Grafico 2: Prestazioni totali divise per macroarea
Grafico 4: Dettaglio prestazioni totali indirette
Pag.
Pag. 19
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
I PAZIENTI E LA DOMANDA - Psicologia dell’Età Evolutiva *
Tab. 9 - Stato familiare
0-3 anni
4-6 anni
7-10 anni
11-14 anni
15-18 anni
> 18 anni
Totale
N.
160
318
783
716
394
40
2411
Tab. 11 - Stato familiare
%
6,6
13,2
32,5
29,7
16,3
1,7
100
Tab. 10 – Genere
Maschi
Femmine
Totale
N.
1322
1089
2411
%
54,8
45, 2
100
Tab. 13 – Inviante
N.
%
Famiglia
561
23,3
Scuola
439
18,2
N.
%
Figlio
1699
70,5
T.M.
334
13,8
Genitori separati
463
19,3
M.M.G. - P.L.S.
274
11,4
Genitori divorziati
46
1,9
T. O.
209
8,8
Famiglia monoparentale
49
2
Servizi Sociali
160
6,6
Affidato
111
4,6
N.P.I.
130
5,4
Orfano di uno o entrambi i genitori
43
1,8
Specialista
116
4,8
2411
100
Ospedali
22
0,9
Tribunale Penale
4
0,2
Accesso diretto paziente
42
1,7
Altro
88
3,6
Dato non disponibile
32
1,3
2411
100
Totale
Tab. 12 - Collocazione socio-ambientale
N.
%
Affido familiare
119
5
Comunita'
101
4,1
Famiglia
2181
90,5
Altro
3
0,1
Totale
2411
100
Totale
* Dati
NPInet riferiti ai pazienti che hanno ricevuto almeno una
prestazione nell’anno, esclusi adozioni e affidamenti.
Pag.
Pag. 20
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
*
L’INTERVENTO
Psicologia
dell’Età
Evolutiva
LA TIPOLOGIA DELLA DOMANDA (ETA’
Tab. 14 - Motivo d' invio
N
%
Problematiche Familiari
595
24,7
Aspetti Emotivi
426
17,6
Disturbo dell'Apprendimento
443
18,4
Valutazione Psicodiagnostica Istituzionale
303
12,6
Disturbi Comportamento Condotta
350
14,5
Rischio Psico-evolutivo
118
4,9
Disturbo del Linguaggio
58
2,4
Disturbi Neurologici
19
0,8
Problematiche Alimentari
20
0,8
Disturbi Psicosomatici
33
1,4
Disturbi Psichiatrici
14
0,6
2411
100
Totale
Tab. 15 - Motivo chiusura Cartelle
Ambulatorio
Tutela minori
Dimissioni concordate
182
52
Dimissioni non concordate
32
8
Trasferimento
7
19
Decesso
0
0
Altro
16
13
Dato non disponibile
5
4
242
96
Totali chiusura
Grafico 5 - Numero di prestazioni annue per paziente
* Dati
NPInet riferiti ai pazienti che hanno ricevuto almeno una prestazione nell’anno, esclusi adozioni e affidamenti.
Pag.
Pag. 21
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
*
LE DIAGNOSI - Psicologia dell’Età Evolutiva Tab. 16 – Diagnosi prevalente
N.
%
Campo Zero **
316
13,1
Asse I
680
28,2
Asse II
239
9,9
Asse III
200
8,3
Asse IV
46
1,9
Asse V
740
30,7
Diagnosi in corso
190
7,9
Totale
2411
100
N.
%
449
66,0
166
24,4
26
3,8
16
2,4
10
1,5
F60-69 Disturbi della Personalità
11
1,6
Altri
2
0,3
680
100
Tab. 17 – Asse I
F90-98 Disturbi comportamentali
ed emozionali
F40-48 Sindromi nevrotiche legate
a stress e somatoformi
F84 Alterazione globale dello
sviluppo
F30-39 Malattie del Tono
dell’Umore
F50 Sindromi comportamentali
associate a Disturbi Fisiologici
Totale
*
Dati NPInet riferiti a pazienti che hanno ricevuto almeno una
prestazione nell’anno, esclusi adozioni e affidamenti.
**
Pazienti non diagnosticabili o con sintomatologia subclinica in carico.
Pag.
Pag. 22
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
*
TIPOLOGIA DEI PAZIENTI e DOMANDA - Psicologia della Salute
Tab. 18 - Genere
N.
%
Maschi
83
15,9
Femmine
438
84, 1
Totale
521
100
N.
%
Problematiche Familiari
79
36,9
Disturbi Emozionali
97
4,6
Disturbi psicosomatici
12
30
Disturbi psichiatrici
21
8
Disturbi della condotta
7
2,7
Problematiche alimentari
2
0,8
Problemi neurologici
1
0,4
IVG
22
8,4
ITG
1
0,4
Altro
21
8
Totale
263
100
Tab. 20 - Motivo d' invio
Tab. 19 - Fasce d'età
0-14 anni
15-18 anni
19-24 anni
25-65 ann i
> 65 anni
Totale
N.
37
46
89
325
24
521
%
7,1
8,8
17,1
62.4
4,6
100
Tab. 21 – Inviante
N.
%
Consultorio
97
36,9
Spontaneo
62
23,6
Ospedale
11
4,2
MMG
39
14,8
DSM
10
3,8
Psicologia
10
3,8
Servizi Sociali
19
7,2
NPI
3
1,1
Altro
12
4,6
Totale
263
100
-
* Tutti i pazienti in carico, esclusi utenti dei “Punti Giovani”.
Pag.
Pag. 23
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
*
L’INTERVENTO - Psicologia della salute
Tab. 22 – Tipologia dell’intervento
N.
%
Psicoterapia
260
49,9
Consultazione /Psicodiagnosi
261
50, 1
Totale
521
100
Tab. 24 - Durata Intervento Frequenza Percentuale
1 mese
58
25,5
2-6 mesi
98
43,2
7-12
46
20,3
>12 mesi
25
11
Totale
227
100
Esi
-
Frequenza
Percentuale
Dimissioni concordate
152
66,9
Dimissioni non concordate
65
28,7
Trasferimento
5
2,2
Decesso
1
0,4
Altro
4
1,8
227
100
Tab. 23 - Motivo chiusura Cartelle
Totali chiusura
* Tutti i pazienti in carico, esclusi gli utenti dei “Punti Giovani”.
Pag.
Pag. 24
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
FOCUS ADOLESCENZA
La S.C. Psicologia, in linea con il P.S.N. 2011-2013, con il P.S.R. 2012-2015 e con il Manuale di Accreditamento tra
Pari della Rete Regionale Piemontese di Psicologia dell'Adolescenza, ha predisposto specifici interventi di assistenza psicologica
per questa fascia di età, in quanto fondamentale ambito di investimento sanitario. Tali interventi clinici assumono infatti una
importante valenza preventiva sulla salute della futura popolazione adulta dal momento che circa il 50% dei disturbi mentali ha
origine proprio nell'adolescenza (“La salute mentale in Europa al centro dei riflettori”, 2008) e che raramente essi presentano
una remissione spontanea, se non precocemente diagnosticati e trattati (OMS).
I Punti Giovani presenti sul territorio dell'ASL TO3, distribuiti
nei vari distretti, sono 7. Nel 2011 è stato attivato, per quanto
riguarda la parte psicologica, il centro di Venaria.
Complessivamente sono stati effettuati 183 percorsi di
consultazione psicologica: l'85% (101) di essi si è stato concluso e
l'81% (86) di tali dimissioni sono state concordate, indicando un
basso numero di drop out da parte dei ragazzi.
I percorsi clinico assistenziali delle IVG minori sono stati 14, in
linea con i dati dello scorso anno. Si segnala che, grazie ad azioni
di integrazione con gli altri servizi, è stato possibile seguire IVG di
minori per la prima volta anche nei Punti Giovani di Bussoleno e
Giaveno, riconducendo quindi la domanda agli spazi
appositamente predisposti per gli adolescenti.
Il percorso di IVG minori del Punto Giovani di Orbassano è
stato inserito nel sistema di gestione qualità dei servizi del
Distretto attraverso la partecipazione al gruppo di miglioramento
per la “Costruzione di un percorso per l'analisi, la revisione ed il
riesame del SGQ dei servizi del Distretto di Orbassano”.
Presso il Centro di Psicoterapia per l'Adolescente e il
giovane adulto (14-24 anni) nel 2011 sono stati seguiti 65
utenti di cui 45 (69%) di sesso femminile. Per quanto
riguarda l'età, 29 (45%) di essi sono minorenni e 36 (55%)
maggiorenni. Il motivo di invio principale è "Aspetti
emotivi" , con una prevalenza di accesso spontaneo (N.23,
F.35%). La categoria diagnostica maggiormente trattata
(46 casi, pari al 71%) è quella delle "Sindromi nevrotiche
legate a stress e somatoformi ", con una prevalenza del
65% di sindromi ansiose (30 casi); a questa categoria
seguono gli "Episodi depressivi" (N.6, F.9%) e le "Sindromi
e disturbi comportamentali" (N.6,F.9%). Relativamente
all'intervento sono state effettuate 46 psicoterapie (di cui
39 individuali e 7 famigliari), 10 percorsi di consultazione e
9 di psicodiagnosi.
Nell'arco dell'anno 16 percorsi di psicoterapia sono
stati conclusi (14 per remissione del sintomo) con una
presa in carico media di 6 mesi con sedute a cadenza
quindicinale.
Pag.
Pag. 25
S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
CONSIDERAZIONI SUI FLUSSI INFORMATIVI
Dall’analisi dei flussi informativi della S.C. Psicologia del 2011 si può osservare che complessivamente sono state
svolte 31.053 prestazioni (71% dirette, 29% indirette) rivolte a 2945 pazienti. L’attività clinica di cura costituisce
il 74,2% delle prestazioni dirette, suddivise tra colloqui psicologici clinici per il 46,2% e psicoterapia (individuale,
familiare e di gruppo) per il 28%. Per quanto concerne le attività indirette, il 46,6% sono svolte in integrazione
con i Servizi Sanitari.
• Psicologia dell’Età Evolutiva
Dall'analisi dei flussi informativi dell' età evolutiva i dati raccolti rispecchiano quanto emerso per il 2010,
con una prevalenza di utenza nella fascia 7-10 anni e di una collocazione dei minori con i loro genitori coniugati
o conviventi (70%). I minori con i genitori separati continuano ad essere circa un quinto del totale, mentre
quelli collocati in affido familiare o comunità sono il 9%.
I motivi d'invio sono molteplici, con una prevalenza di accesso spontaneo (che necessita di impegnativa del
MMG o PLS). Le diagnosi prevalenti si riferiscono ai disturbi comportamentali ed emozionali (F90-98), con una
percentuale del 66%, seguite dalle sindromi nevrotiche, legate a stress e somatoformi (24%). Anche per il 2011
è presente una significativa percentuale (31%) di minori che non presentano attualmente una patologia
conclamata, ma che sono in carico al servizio per problematiche relative a situazioni psicosociali anomale.
Rimane costante il “campo zero” (13%) che ingloba pazienti non diagnosticabili o con sintomatologia subclinica
ai quali sono stati erogati interventi brevi consulenziali. Per ciò che riguarda il carico assistenziale il numero
medio di prestazioni annue ricevute da ciascun paziente continua ad essere 10: la maggior parte dei pazienti
(63%) riceve tra le tre e le diciassette prestazioni annue, il 22% una o due prestazioni, mentre il 15% ne riceve
più di diciotto. Nel 2011 sono diminuiti i casi per cui si è chiuso l'intervento, che si sono attestati al 14%; nel
69% dei casi la dimissione è stata concordata.
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
•
Psicologia della Salute
La casistica totale di quest'area ha registrato un incremento del 4%, con significative differenze all'interno
dei diversi ambiti. Infatti è notevolmente aumentata la casistica territoriale adulti (incremento del 98%, grazie
ad una riorganizzazione del personale già operante per l'età evolutiva e quella del Centro di Psicoterapia
Adolescenti (incremento del 51%), attraverso una capillare presentazione del progetto sul territorio. E' invece
sensibilmente diminuita la casistica degli ospedali (decremento del 42%) a causa del ridimensionamento delle
risorse previsto dal piano di rientro regionale. Per quanto riguarda le caratteristiche dell'utenza (esclusi coloro
che accedono ai punti giovani) è presente una netta prevalenza del genere femminile (84%); la maggior parte
dell'utenza appartiene alla fascia d'età 25-65 anni (62%). Relativamente alla casistica territoriale il motivo
d'invio principale è rappresentato dai “disturbi emozionali” (37%), seguiti dalle “problematiche familiari”
(30%). L'inviante prevalente è dato dal consultorio familiare (37%); per il 23,6% l'accesso al servizio avviene
spontaneamente. Il tipo di intervento erogato nell'ambito della casisitica totale è per la metà costituito da
interventi consulenziali/psicodiagnostici e per la restante metà da interventi psicoterapeutici (individuali,
familiari e di gruppo).
Tra i pazienti per i quali è stata chiusa la cartella, il 43% degli interventi ha avuto una durata compresa tra
2-6 mesi, mentre gli interventi di durata maggiore ai 12 mesi costituiscono l’11%. Mediamente ciascun
paziente riceve 6 prestazioni annue. Dei casi attivi in carico il 43% è stato chiuso nell'anno; la dimissione
risulta essere prevalentemente concordata (67%). La percentuale delle prestazioni indirette è decisamente
inferiore rispetto all'età evolutiva (8,3%).
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
LA FORMAZIONE INTERNA
EVENTO FORMATIVO
DESCRIZIONE CORSO - DOCENTI
ICF nella progettazione di interventi
assistenziali
Corso di formazione ECM per l’applicazione dell’ICF alla
casistica del Servizio di Psicologia.
PERIODO: maggio-dicembre 2011
DOCENTI: G. Fusaro, A. Laezza, S. Scarponi
Cartella clinica: aspetti medico-legali
Corso di aggiornamento sulla gestione della cartella
clinica.
PERIODO: novembre 2011
0RGANIZZATO DA
PARTECIPANTI
S.C. Psicologia, S.C. Servizi
territoriali Continuità delle
Cure, S.C. Ricerca e
Formazione
Edizioni: 3
S.C. Psicologia
Edizione: 1
Partecipanti: 54
Partecipanti: 54
DOCENTE: G. Droetto
Accesso all’attività ambulatoriale
della S.C. Psicologia – Modulo 1
PERIODO: novembre 2011- febbraio
2012
Corso di formazione ECM rivolto ai responsabili delle
Unità territoriali della S.C. Psicologia sulla accoglienza e
gestione della domanda psicologica negli ambulatori
territoriali finalizzato all’implementazione di un TRIAGE
psicologico.
S.C. Psicologia
Edizioni: 1
Partecipanti: 6
DOCENTE: B. Tiranti
Accesso all’attività ambulatoriale
della S.C. Psicologia – Modulo 2
PERIODO: novembre 2011- marzo
2012
Corso di formazione ECM rivolto al personale della S.C.
Psicologia sulla accoglienza e gestione della domanda
psicologica negli ambulatori territoriali.
S.C. Psicologia
Edizioni: 6
Partecipanti: 54
DOCENTI: Responsabili U.T. della S.C. Psicologia.
Sintesi dei lavori sull’utilizzo del
QFM27
Contributo alla valutazione delle’efficacia ed efficienza
della diagnosi in funzione dei progetti terapeutici nei
servizi per l’adolescenza.
PERIODO: dicembre 2011
DOCENTE: Prof. Albasi
S.C. Psicologia
Incontri: 1
Partecipanti: 12
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
CONTRIBUTI A CONGRESSI E SEMINARI
Evento
Provincia di Torino - Politiche Sociali. La tutela del
minore: chi fa che cosa.
Intervento
Relatore
Tutor nel orso di formazione in 6 moduli per assistenti
sociali, avvocati, psicologi.
C. Butano
Torino, maggio-ottobre 2011
Seminario ITFT . Il lavoro clinico con le famiglie.
Il lavoro clinico con le famiglie: le prese in carico diffuse.
R. Gardenghi
Torino, 10 giugno 2011
Regione Piemonte - Settore Sanità. Seminario
sulla scheda descrittiva per l’adozione.
Peculiarità cliniche della scheda descrittiva per l’adozione.
M. Orlando, R. Chiodo
Martinetto
Torino 29 settembre 2011
Provincia di Torino - Politiche Sociali. La tutela del
minore:chi fa che cosa.
Il progetto di tutela complessivo, la cura, la genitorialità.
R. Gardenghi
Torino, 4 ottobre 2011
Convegno ITFT . Il lutto: tra la vita e la morte.
La privatizzazione del lutto: gli effetti osservabili nella
clinica psicoterapeutic.
R. Gardenghi
Torino, 28-29 ottobre 2011
Provincia di Torino. Corso di formazione per
integrazione servizi e avvocatura.
Io parlo tu mi capisci. La costruzione di linguaggi condivisi.
C. Butano, C. Bellan, S.
Lorenzino
Torino, 8 novembre 2011
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
L’UNITA’ DI MONITORAGGIO E AUDIT (UMA)
L’Unità di Monitoraggio e Audit (UMA), costituita nel 2009 e coordinata dalla dott.ssa P. Chiadò, opera in staff alla Direzione
con l’obbiettivo di monitorare e migliorare la qualità, l’appropriatezza e l’efficacia degli interventi del Servizio sia sul versante
clinico, sia su quello organizzativo, secondo la metodologia dell’audit clinico, in linea con il Piano Sanitario Regionale e con il
decreto legislativo del 27/10/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni. Le attività principali del 2011 riguardano:
Gestione dei flussi informativi
Programmazione, raccolta ed elaborazione dei dati provenienti dall’intera S.C. Psicologia attraverso:
- Utilizzo dei principali sistemi regionali informatici di raccolta dati e di Consuntivazione (NPInet, Pegaso, Aurora)
- Creazione, implementazione e adozione di un unico data-base per la raccolta dei dati anagrafici e clinici per l’intera area della
Psdicologia della Salute
Analisi dell'utilizzo della nuova cartella clinica
- Valutazione n. 105 cartelle cliniche (dati anagrafici, genogramma, storia familiare, anamnesi personale, consenso informato)
- Programmazione del monitoraggio della seconda parte della cartella sulla diagnosi e l’intervento clinico.
Sono stati condivisi tra tutti i colleghi della S.C. gli obbiettivi terapeutici, le tipologie di intervento, e la durata dei trattamenti,
allo scopo di orientare l’attività clinica per obbiettivi attraverso percorsi definiti che consentano una valutazione degli esiti.
Attività all’interno di aree specifiche
-
Psicoterapia Adolescenza: valutazione dell'esito dell'intervento di psicoterapia, attraverso l'utilizzo del CBAve)
(Michelin et al., 1996, 2006; Sanavio et al., 1986);
Adozioni: realizzazione (in collaborazione con il team adozioni) di un questionario rivolto ai genitori adottivi
partecipanti ai gruppi di supporto nel primo anno di inserimento del bambino;
Minori a Rischio Psico-evolutivo: identificazione dei Minori in carico al Servizio che rientrano nel PDTA regionale.
Individuazione delle modalità di applicazione dell'EFQM e del CORE-COM (Clinical Outcome Routine EvaluationOutcome Measure) (Palmieri, 2005).
Stesura della relazione annuale di servizio
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011
NOTE CONCLUSIVE
L’attività clinico-assistenziale del servizio, nel corso del 2011, si caratterizza per un apprezzabile incremento della casistica seguita, pur a fronte di una modesta
riduzione dei nuovi casi: i pazienti in carico che hanno ricevuto interventi nell’anno sono stati 3.327 e i casi attivi al 31/12/11 risultano 2.662, con un incremento del
18,3% rispetto ai 2.251 dell’anno precedente; i nuovi casi ammontano invece a 1.664 rispetto ai 1.780 del 2010, con una riduzione pari al 6,5%. Si registra per
conseguenza un relativo aumento dei tempi di attesa, attribuibile al contenimento delle risorse professionali determinatosi nel tempo per i vincoli imposti dal piano di
rientro. Tali variazioni nei flussi di casistica sono stati affrontati introducendo due innovazioni nei processi assistenziali: l’adozione di criteri finalizzati alla “presa in
carico per obiettivi” e l’avvio sperimentale del “triage” per la domanda ambulatoriale, descritti nelle pagine che precedono.
Le prestazioni ambulatoriali erogate presso le diverse sedi territoriali del servizio ammontano complessivamente a 31.053, delle quali il 29% è rappresentato
da prestazioni “di rete” finalizzate ad assicurare un’adeguata integrazione sociosanitaria degli interventi.
Nell’area funzionale “Età Evolutiva”, in coerenza con la mission del servizio, oltre un quarto della casistica è rappresentato da minori in condizioni di rischio
psicoevolutivo che richiedono interventi di tutela disposti da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria; a questa casistica si aggiungono gli interventi di assistenza
psicologica rivolti, sempre a fini di tutela, ai minori in adozione o affidamento familiare. Il restante 65% circa dei casi è rappresentato dalla domanda ambulatoriale di
diagnosi e trattamento psicologico, su richiesta di PLS o MMG, per condizioni cliniche e problematiche descritte analiticamente alle pagg. 20-22 di questo report. Nel
corso del 2011 l’area “Età Evolutiva” ha prestato una specifica attenzione al miglioramento dell’appropriatezza degli invii e degli interventi; a tal fine è stata curata
l’implementazione del PDTA regionale per i “minori a rischio psicoevolutivo” e sono stati realizzati appositi incontri o seminari con i Giudici del Tribunale Minorile e
Civile e con i magistrati interessati alla casistica di maltrattamento e abuso minorile seguita dalla apposita equipe “Il melograno”.
Per l’area funzionale “Psicologia della Salute” l’impegno assistenziale più significativo ha riguardato l’adolescenza, le cure primarie e consultoriali, nonché
l’assistenza ospedaliera nelle patologie ad elevato carico emozionale, nei DCA e in psiconcologia. Gli interventi di promozione della salute in adolescenza hanno
coinvolto, con programmi di “peer education”, 520 partecipanti di 26 classi superiori; il “Centro di psicoterapia per gli adolescenti” ha consolidato la propria attività
registrando un incremento della casistica e avviando lo studio di follow-up. Anche nell’ambito delle cure primarie si è registrato un apprezzabile incremento della
casistica, è stato formalizzato il primo protocollo di intesa con il GCP di Beinasco e sono stati avviati incontri con i MMG presso tutti i Distretti.
In merito ai processi organizzativo-gestionali e al funzionamento interno della struttura riveste particolare interesse la definizione del piano di
razionalizzazione e riordino delle attività, presentato nel mese di ottobre e oggetto dell’obiettivo annuale assegnato dalla Direzione Aziendale. Il piano ha identificato
azioni di razionalizzazione sia strutturale che dei processi: le prime riguardano l’accorpamento di alcune sedi ambulatoriali, avviato o previsto nei distretti con
maggior numero di punti di erogazione; la razionalizzazione dei processi comprende invece l’introduzione del “Triage” per le richieste ambulatoriali, l’unificazione
delle unità ambulatoriali di Rivoli e Giaveno, la semplificazione delle equipe sovrazonali per le adozioni e gli affidamenti familiari, ed infine l’adozione di criteri di
“intervento per obiettivi assistenziali” nella casistica di tutela dei minori a rischio. L’Unità di Monitoraggio e Auditing (UMA) ha curato specificamente quest’ultimo
aspetto attraverso la revisione delle cartelle cliniche, mentre l’implementazione del sistema di triage è stata realizzata attraverso un apposito progetto di “formazione
sul campo” che ha permesso il recente avvio della fase di sperimentazione in tutto il territorio dell’Asl. Inoltre, nella prospettiva di razionalizzazione tracciata dal
Piano di Rientro aziendale, si è proceduto alla revisione dei piani biennali di attività riguardanti i diversi ambiti assistenziali già presentati nella relazione 2010.
Infine, il miglioramento del know-how e della qualità degli interventi professionali è stato curato attraverso l’organizzazione di altri tre corsi o seminari interni
di aggiornamento, nonché attraverso la preparazione di interventi ad alcuni convegni o corsi, tutti riguardanti tematiche di specifica rilevanza assistenziale e descritti
alle pagg. 28-29.
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S.C. PSICOLOGIA – RELAZIONE ANNUALE 2011