Dr. A. Del Gatto
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Dr. A. Del Gatto
Progetto SUSCACE Potenzialità produttiva di Girasole, Colza e Brassica carinata per la produzione di biocarburanti (rete nazionale di sperimentazione 2009-2011) Dr. Andrea Del Gatto Bologna – 8 novembre 2012 Centro di Ricerca per le Colture Industriali Via Cagiata, Cagiata, 90 - 60027 Osimo (AN) Tel. 0039 071 7230768 – email: email: [email protected] Il Progetto nazionale SUSCACE (Supporto scientifico alla conversione agricola verso le colture energetiche), finanziato dal MIPAAF, nasce come risposta alle domande di ricerca formulate dalle proprietà industriali ERIDANIA, S.F.I.R., Co.Pro.B. Italia Zuccheri a supporto della conversione colturale della barbabietola da zucchero verso le colture energetiche per favorire la coltivazione di queste negli areali di approvvigionamento degli impianti bioenergetici derivanti dagli zuccherifici. Nel Sottoprogetto “Aggiornamento delle conoscenze inerenti la scelta varietale e l’agrotecnica delle principali colture erbacee dedicate alla produzione dei biocombustibili solidi (biomasse) e liquidi (biodiesel e bioetanolo)” è stato affrontato lo studio di alcuni aspetti di tecnica agronomica che possono risultare fondamentali nella riuscita delle colture di Brassica napus, Brassica carinata, girasole, girasole con particolare riferimento alla scelta delle varietà da adottare, alla loro adattabilità agli ambienti e ad alcuni elementi di tecnica di coltivazione. coltivazione Si è perciò ritenuto opportuno instaurare una rete nazionale di sperimentazione per le specie brassicacee e di ampliare, per il girasole, la già esistente rete di valutazione varietale afferente al Progetto “Qualità girasole” finanziato dall’ASSOSEMENTI. Girasole OBIETTIVO: Valutare adattamento e potenzialità produttiva delle principali varietà commercializzate sul territorio nazionale prevalente impiego dell’oleifera in ambienti il cui profilo pedoclimatico condiziona fortemente la già non elevata potenzialità produttiva ► le varietà attualmente disponibili sono per la quasi totalità di provenienza estera, selezionate perciò per ambienti diversi dai comprensori nei quali sono coltivate in Italia ► l’attività dei costitutori si presenta notevolmente intensa (168 varietà in prove di iscrizione al Registro: 88 al 1°, 79 al 2° 1 al 3°) , vivacizzando il ritmo del ricambio varietale e rendendo necessario un costante aggiornamento sulle attitudini del materiale proposto ► VALUTAZIONE VARIETALE 6 Località di sperimentazione 52 varietà (di cui 18 alto oleico) Disegno sperimentale: blocco randomizzato 3 ripetizioni Parcella sperimentale: superficie 15 m2 Superficie di raccolta: almeno 10 m2 Rilievi: date di emergenza, fioritura, maturazione agronomica, raccolta (giorno giuliano), altezza delle piante, presenza patogeni (es.: % piante peronosporate); allettamento, stroncamento (%) sul campione parcellare: investimento finale (n°piante/m 2), peso (g), umidità (%), peso di 1000 acheni s.s. (g), contenuto (%) di olio (NMR), resa ettariale (q/ha)in acheni (al 9% di umidità) ed olio (s.s.); caratterizzazione acidica dell’olio tramite gascromatografia dei metil-esteri degli acidi grassi • CRA-CIN • ARSIA • ASTRA • ARUSIA • DSPV Conselice (RA) •• Mandriole (RA) Cesa (Marciano della Chiana - AR) • • • Osimo (AN) Umbertide (PG) •• Montecastrilli (PG) Avigliano Umbro (PG) Gravina in Puglia (BA) • • Policoro (MT) Località di prova Conselice (RA) Località Cesa Marciano della Chiana (AR) Osimo (AN) Avigliano Umbro (PG) Gravina in Puglia (BA) Policoro (MT) Istituzione ASTRA Innovazione e Sviluppo Unità operativa "Mario Neri" Via Emilia Levante, 18 - 40026 Imola (BO) Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione nel settore Agricolo Forestale (ARSIA) Via Pietrapiana 30, 50121 Firenze Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Centro di ricerca per le Colture Industriali (CRA-CIN) Via Cagiata, 90, 60027 Osimo (AN) 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria Soc. Cons. a r.l. Area Innovazione e Ricerca Fraz. Pantalla - 06059 Todi (PG) Dipartimento Scienze Produzione Vegetali (DSPV) Facoltà di Agraria-Università degli Studi Via Amendola 165/A, 70126 Bari Responsabile Dr. Angelo Sarti Dr. Giovan Mario Ridoni Dr. Andrea Del Gatto (coordinatore) Dr. Luciano Concezzi Prof. Giuseppe De Mastro Elenco delle 52 varietà e delle ditte partecipanti alle prove N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 Varietà Arena PR Barolo RM Brasil Cartago DKF 2727 DKF3554* Doriana Heliagol HO Heliawin Inostarck Inotop Iolline LG 54.50 HO LG 56.68 LG 56.72 HO LG 56.35 Mas 83.R Mas 84.E Mas 88.OL Mas 89.OL Mas 90.T Mas 91.A Mas 91.IR Mas 92.B Mas 92.OL Mas 92.IR Ditta distributrice N. Syngenta KWS S.I.S. Semillas Fito Syngenta Monsanto KWS KWS KWS APSOVSEMENTI APSOVSEMENTI APSOVSEMENTI Limagrain Limagrain Limagrain Limagrain Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour Maisadour 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 Varietà Ditta distributrice Mas 93.IR Maisadour Mas 95.IR Maisadour Mas 97.A Maisadour Mas 97.OL Maisadour Mauro SIS Methasol KWS Montijo SIS NK Camen Syngenta NK Ferti Syngenta NK Rocky Syngenta NK Octava Syngenta Fortimi Syngenta NX 64005 Syngenta Oleko Syngenta Ollimi CL APSOV Orasole Monsanto Pacific SIS PR64H41 Pioneer Ruby Maisadour Rumbasol OR* Monsanto Sanbro MR Syngenta Sikllos CL APSOVSementi Sillouet APSOVSementi Sirena APSOVSementi Solaris S.I.S. Vidoc Maisadour varietà in prova da 3 o più anni varietà in prova da 2 anni In rosso le varietà alto oleico N.B.le varietà contrassegnate con * e distribuite all’epoca della prova da Monsanto sono attualmente distribuite da Syngenta Produzione di acheni nelle 5 località di prova nel triennio 2009-2011 45,0 40,0 acheni (q/ha) 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Cesa (AR) Gravina (BA) Conselice (RA) 2009 2010 2011 Osimo (AN) Avigliano U.(PG) Produzione di olio nelle 5 località di prova nel triennio 2009-2011 20,0 o lio (q/h a ) 15,0 10,0 5,0 0,0 Cesa (AR) Gravina (BA) Conselice (RA) 2009 2010 2011 Osimo (AN) Avigliano U.(PG) Produzione in acheni e olio (q/ha) dei migliori 20 ibridi nella media dei 3 anni e delle 5 località di prova Pacific Mas 84.E Mas 93.IR LG 56.35 Mas 91.A Mas 83.R Sirena Heliawin Doriana Inostarck Sillouet Rumbasol OR* LG 54.50 HO Brasil Fortimi NK Ferti Sikllos CL Mas 88.OL NK Rocky NK Octawa 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 ►La verifica delle attitudini produttive e qualitative delle varietà proposte dal mercato sementiero risulta un ausilio indispensabile per le scelte che devono operare gli imprenditori a causa del: •vasto panorama di cultivar in commercio •rapido e continua evoluzione dello stesso •significative differenziazioni tra le varietà proposte (fino al 50% della migliore produzione) ►La sperimentazione ha posto in evidenza le buone potenzialità produttive del girasole in tutti gli ambienti colturali ►La valutazione nel triennio ha evidenziato le buone potenzialità produttive del girasole in tutti gli ambienti di indagine, confermando le buone prestazioni di un nutrito gruppo di varietà in prova ormai da 3 o più anni, come Sillouet, Doriana e Pacific, accanto a Inostarck, Mas 84.E, Mas 83.R, tra quelle al 2°anno e altre molto promettenti evidenziatesi fra quelle saggiate per un solo anno: NK Octava, NK Rocky, Mas 88.OL, Siklos CL, NK Ferti, Fortimi e Brasil, che necessitano di conferme in sperimentazioni successive ►Le varietà ad alto contenuto di acido oleico hanno confermato un elevato e oramai stabile contenuto di questo acido grasso nelle diverse località, in alcuni casi con valori superiori al 90%. •Hanno perso definitivamente quelle caratteristiche di taglia delle piante e tardività nel ciclo che le relegava ad essere etichettate come varietà di serie B, evidenziando invece, una più spiccata precocità di fioritura ed una altezza equivalente alle altre. •Raggiunta, o, addirittura, superata la produttività di riferimento delle varietà convenzionali e abbandonate tutte le caratteristiche negative (altezza elevata, tardività di ciclo, instabilità del tenore in acido oleico) per cui venivano considerate con diffidenza dagli operatori del settore agricolo, data la superiore versatilità di impiego connessa alla particolare composizione acidica dell’olio da esse estraibile, si profilano per queste varietà prospettive di mercato sempre più incoraggianti. Brassicacee: B. napus (colza) B. carinata VALUTAZIONE VARIETALE 6 Località di sperimentazione 50 varietà di B.napus; 7 di B. carinata Disegno sperimentale: blocco randomizzato 3 ripetizioni Parcella sperimentale: superficie 15 -18 m2 Superficie di raccolta: almeno 10 m2 Rilievi: Dopo la semina: data di semina (giorno giuliano); data di emergenza (giorno giuliano); investimento all'emergenza (n° piante/m2) Dopo l'inverno: precocità ripresa vegetativa (1 - 9, dove 1= più veloce ripresa nello sviluppo vegetativo dopo l'inverno); investimento fine inverno (n° piante/m2); data inizio fioritura (giorno giuliano); data fine fioritura (giorno giuliano);altezza pianta (cm); presenza patogeni (es.: % sclerotinia); allettamento (1 - 9, dove 1=migliore, piante ritte in piedi); deiscenza (1 - 5); data maturazione agronomica (giorno giuliano) Alla raccolta: data raccolta (giorno giuliano); investimento alla raccolta (n° piante/m2); data raccolta (giorno giuliano); superficie raccolta (m2); peso campione parcellare (g); umidità (%); olio (%); produzione parcellare (al 9% umidità); peso di 1.000 semi s.s. • • • Palazzolo dello • Stella (UD) • Anzola • CRA-CIN ERSA ARSIA AGRIS DSPV • dell’Emilia (BO) Cesa (Marciano della Chiana- AR) • • Osimo (AN) Gravina in Puglia (BA) • • Ussana (CA) Località di prova Palazzolo dello Stella (UD) Anzola dell’Emilia (BO) Località Cesa Marciano della Chiana (AR) Istituzione Agenzia regionale per lo Sviluppo rurale (ERSA) Via Montesanto,17, 34170 Gorizia Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Centro di ricerca per le Colture Industriali (CRA-CIN) Via di Corticella, 133, 40128 Bologna Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione nel settore Agricolo Forestale (ARSIA) Via Pietrapiana 30, 50121 Firenze Responsabile Dr. Marco Signor Dr. Mario Di Candilo Dr. Giovan Mario Ridoni Osimo (AN) Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Centro di ricerca per le Colture Industriali (CRA-CIN) Via Cagiata, 90, 60027 Osimo (AN) Dr. Andrea Del Gatto (coordinatore) Ussana (CA) Agris Sardegna – Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni Vegetali, V.le Trieste, 111, 09123 Cagliari Dr. Gianluca Carboni Gravina in Puglia (BA) Dipartimento Scienze Produzione Vegetali (DSPV) Facoltà di Agraria-Università degli Studi Via Amendola 165/A, 70126 Bari Prof. Giuseppe De Mastro Elenco dei materiali in valutazione e relativa ditta distributrice Brassica napus N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Varietà' ACROBATE LSC 72 ALBATRO ALPAGA ARTOGA AVENIR BAGIRA BELANA CATALINA CHAMPLAIN COMPASS DANTE DC2949 DK EXPOWER ECARLATE ES ARTIST ES BETTY EXAGONE EXCALIBUR FACILE FORZA FREGAT HENRY HERCULES HORNET HYBRIGOLD Ditta distributrice SEMFOR LIMAGRAIN FLORISEM LIMAGRAIN SIS CARLAIMPORT - AGROQUALITA' CARLAIMPORT SEMENTI DEKALB MONSANTO LIMAGRAIN VENTUROLI (DSV) CARLAIMPORT SEMENTI MAISADOUR DEKALB SEMFOR APSOV - SEMENTI APSOV - SEMENTI DEKALB - AGROQUALITA' DEKALB MONSANTO FLORISEM MORETTI CEREALI SEMFOR PADANA SEMENTI ELETTE CARLAIMPORT SEMENTI VENTUROLI (DSV) MORETTI CEREALI N. Varietà' 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 HYBRISTAR HYBRISWING ILIA KUTIBA LIONESS MAKILA NK CARAVEL NK FORMULA NK PETROL NK TECNIC ORLANDO OSPREY PR45D04 PR46W10 PR46W14 PRIMUS PULSAR REMY SAVANNAH SHAKIRA TASSILO TOCCATA TRAVIATA VECTRA ZOOM Brassica carinata Ditta distributrice MORETTI CEREALI IVS-MORETTI AGROSERVICE - ISEA AGROSERVICE - ISEA VENTUROLI (DSV) MAISADOUR SYNGENTA SYNGENTA N. 1 2 3 4 5 6 7 Varietà' CT 207 CT 180 CT 204 ISCI 7 SERENA SINCRON CARINA Ditta distributrice CEREALTOSCANA CEREALTOSCANA CEREALTOSCANA CEREALTOSCANA PRO.SE.ME PRO.SE.ME SYNGENTA SYNGENTA SYNGENTA PADANA SEMENTI ELETTE MAISADOUR PIONEER - AGROQUALITA' PIONEER PIONEER SIS SIS (DSV) varietà in prova 3 anni varietà in prova 2 anni KWS Italia Spa LIMAGRAIN PADANA SEMENTI ELETTE KWS Italia Spa MAISADOUR KWS Italia Spa CARLAIMPORT SEMENTI FLORISEM * In grassetto le cultivar ibride (sottolineate quelle dwarf o semi-dwarf), in corsivo le varietà a libera impollinazione COLZA: produzione di seme nelle 6 località di prova nel triennio 2009-2011 45,0 40,0 35,0 sem e (q /h a) 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Anzola E. (BO) Cesa (AR) Gravina (BA) 2009 2010 Osimo (AN) 2011 Palazzolo (UD) Ussana (CA) COLZA: produzione di olio nelle 6 località di prova nel triennio 2009-2011 20,0 o lio (q /h a) 15,0 10,0 5,0 0,0 Anzola E. (BO) Cesa (AR) Gravina (BA) 2009 2010 Osimo (AN) 2011 Palazzolo (UD) Ussana (CA) COLZA: produzione in seme e olio (q/ha) delle migliori 20 costituzioni nella media dei 3 anni e delle 6 località di prova NK TECNIC DC2949 PR46W14 EXAGONE BAGIRA OSPREY FORZA PULSAR HORNET COMPASS ARTOGA DK EXPOWER NK CARAVEL ORLANDO PRIMUS EXCALIBUR TRAVIATA ALBATRO HYBRISWING FREGAT 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 B. CARINATA: produzione di seme nelle 6 località di prova nel triennio 2009-2011 35,0 30,0 sem e (q /h a) 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Anzola E. (BO) Cesa (AR) Gravina (BA) 2009 2010 Osimo (AN) 2011 Palazzolo (UD) Ussana (CA) B. CARINATA: produzione di olio nelle 6 località di prova nel triennio 2009-2011 15,0 olio (q/ha) 10,0 5,0 0,0 Anzola E. (BO) Cesa (AR) Gravina (BA) 2009 2010 Osimo (AN) 2011 Palazzolo (UD) Ussana (CA) B. CARINATA: produzione in seme e olio (q/ha) nella media dei 3 anni e delle 6 località di prova SINCRON CARINA ISCI 7 CT 204 SERENA CT 207 CT 180 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 La scelta varietale rappresenta uno dei nodi cruciali nell’ambito della tecnica agronomica per il colza: •le differenze tra genotipi sono state sostanziali (circa il 50% della migliore produzione); •rapido rinnovamento del panorama varietale •introduzione sul territorio nazionale di cultivar selezionate per ambienti diversi dal nostro. La sperimentazione ha evidenziato la suscettibilità della specie ai fattori climatici, che ne hanno penalizzato la produttività in ambienti tradizionalmente favorevoli, o esaltata in altri (Puglia) dove, invece, abitualmente non dispone di condizioni ottimali Il colza ha ottenuto risultati interessanti: ad Osimo e a Gravina si sono mediamente superate le 4 t/ha in granella Le cultivar ibride hanno confermato la loro superiorità (eccez.Osprey e Traviata in top 20). Si sono distinte, inoltre, PR46W14, Exagone, Pulsar, Hornet, Excalibur, fra quelle in prova per 3 anni, in grado di fornire sufficienti garanzie di stabilità, Forza, fra quelle saggiate 2 anni, Hybriswing e Fregat fra quelle in prova per un solo anno che necessitano di ulteriori conferme. La Brassica carinata ha denotato minori capacità produttive, non tanto relativamente alla resa in seme, dove, in alcuni casi (Ussana), ha superato il colza, quanto al tenore in olio, mediamente inferiore di oltre 8 punti percentuali Fra le varietà a confronto si sono distinte CT 180, fra le varietà in prova nel triennio e CT 207, fra quelle in prova nell’ultimo biennio che hanno evidenziato, in alcune località e nella media generale, risultati interessanti Rimane comunque una specie che, allo stato attuale, può essere utilmente impiegata per valorizzare efficacemente quegli ambienti che per cause ambientali non si confanno alla coltivazione del colza PROVA DI CONCIMAZIONE E DENSITA’ DI SEMINA 2 Località di sperimentazione 4 dosi di concimazione azotata: 0, 50, 100, 150, 200 distribuite in due frazioni in copertura a distanza di un mese l’una dall’altra a partire dall’uscita dall’inverno, ad inizio levata 2 densità di investimento: 50 e 100 semi germinabili/m2 2 varietà: NK FORMULA, ibrido di taglia normale AVENIR, ibrido semi-dwarf disegno sperimentale: parcella suddivisa con 3 ripetizioni con le varietà nelle parcelle, le densità di semina nelle sub parcelle e le dosi di concimazione azotata nelle sub-sub parcelle. Rilievi: vedi valutazione varietale • CRA-CIN • CRA-SCA • Osimo(AN) • Rutigliano (BA) Località di prova Osimo (AN) Rutigliano (BA) Istituzione Responsabile Consiglio per la Ricerca Dr. Andrea Del Gatto e la sperimentazione in Agricoltura (coordinatore) Centro di ricerca per le Colture Industriali (CRA-CIN) Via Cagiata, 90, 60027 Osimo (AN) Consiglio per la Ricerca Dr. Marcello Mastrorilli e la sperimentazione in Agricoltura) Unità di ricerca per i Sistemi Colturali degli Ambienti caldo aridi (CRA-SCA) Via Celso Ulpiani, 5, 70125 Bari COLZA: Effetto della concimazione azotata sulla produzione di seme 35,0 29,1 P ro d u zio n e sem e (q /h a) 30,0 25,0 27,3 21,8 32,2 a 32,6 a 24,2 c 23,1 cd b b d 20,0 18,1 13,6 e Rutigliano (BA) f Osimo (AN) 15,0 9,3 g 10,0 5,0 0,0 0 50 100 Unità di azoto (kg/ha) 150 200 COLZA: Effetto della concimazione azotata sulla produzione di olio P ro d u zio n e o lio (q /h a) 15,0 11,3 9,6 10,0 8,4 6,4 a 11,0 a b c d 5,0 0,0 .00 50 .50 100 .100 Unità di Azoto (kg/ha) 150 .150 200 .200 Effetto della densità di semina sulla produzione in granella e olio del colza 25,0 20,0 15,0 50 semi/mq 100 semi/mq 10,0 5,0 0,0 seme olio Differenti densità di investimento in fine inverno ad Osimo (20/02/2010) NK FORMULA 100 semi/m2 50 semi/m2 AVENIR 100 semi/m2 50 semi/m2 Riguardo la concimazione azotata non è conveniente spingersi oltre le 150 unità di N/ha: non si ottengono apprezzabili vantaggi dal punto di vista produttivo e aumenta il rischio di allettamento, oltre alla concreta possibilità di riduzione del tenore in olio dei semi. Con le nuove varietà ibride è inutile abbondare eccessivamente nella distribuzione di seme all’impianto della coltura. Questa, infatti, non ha mostrato alcun vantaggio passando dall’investimento di 50 a quello di 100 semi germinabili/m2 Un particolare ringraziamento al team di lavoro di Osimo: Sandro Pieri Lorella Mangoni