Spesso il linguaggio delle donne è più incomprensibile del

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Spesso il linguaggio delle donne è più incomprensibile del
Voci dal Sud
18
AnnoVI° nr. 9 Settembre 2010
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Impariamo a capire la lingua “femminese”
Spesso il linguaggio delle donne
è più incomprensibile del
“politichese”!
Il significato delle parole cambia completamente se alcune frasi
vengono pronunciate con non chalance da una donna
Domenico Messarini- Calabria Ora
E
’ vero, a volte le donne si sforzano a parlare una
lingua più incomprensibile dei Klingon di Star
Trek.
Niente paura, fa parte del loro essere strane.
E per evitarti brutti incidenti, non ci resta che offrirvi la
traduzione di qualche frase molto pericolose che il genere
femminile è solito pronunciare.
Occhio allora a ...: “Non ti assumi le tue responsabilità”
che tradotto equivale a: “Sei inutile ed inaffidabile”.
E’ la frase tipica con cui la donna cerca di farvi notare il
vostro disimpegno, la vostra tendenza a delegare o la vostra scarsa volontà di agire e prendere decisioni nella vita
quotidiana.
Si tratta, inoltre, di una frase molto tagliente e pericolosa
perché esprime una richiesta precisa.
Quale? Con questa frase la donna può alludere ad una
vasta gamma di responsabilità: vi sta accusando di non
portare fuori la spazzatura tutti i giorni o di non occuparvi
dei figli.
Per recuperare però, basta chiederle in che cosa crede
che voi siate poco responsabile o indecisi.
E ricordate, la condivisione delle scelte, piccole o grandi
che siano è il segreto per un buon rapporto.
Ed ancora: “Mi parli spesso dei tuoi amici, così ho
pensato di invitarli tutti a cena”. Vi sta dicendo: “Se non mi
presenti i tuoi amici, la nostra non è una storia seria”.
Ha preso l’iniziativa e cerca di consolidare il vostro rapporto e la sua situazione nel tuo mondo.
In una situazione come questa vi restano tre opzioni:
fuggire prima che sia troppo tardi, rispondere di sì se l’idea
vi garba oppure declinare l’invito in modo chiaro ma con
diplomazia: “E un’idea deliziosa, ma il mio branco maschile è veramente tremendo e non voglio darti in pasto
ai lupi”.
“Trovi sexy il mio nuovo tanga?”. Traduzione: “Trovi
sexy me o la mia costosa biancheria intima?”. La migliore
risposta è restare in silenzio e passare all’azione.
Quando una donna parla così, da un lato vi sta lanciando un invito, dall’altro esprime il chiaro desiderio di essere
amata e rassicurata.
Ed il temibile: “Vedi qualcuna delle tue ex?” equivale a:
“Hai chiuso veramente le tue vecchie storie o ti tenta ancora la minestra riscaldata?”.
La sua lingua è diabolica. Vuole capire se avete chiuso
fuori dalla vostra vita le altre donne con le quali hai avuto
una storia.
Il problema è che il passato non si chiude mai come una
porta, le donne amate, poco o tanto, restano un pezzo della
nostra vita ed è normale avere voglia di rivederle e scoprire
cosa fanno e come hanno dato una svolta alla loro ma, non
per questo i nostri intenti devono essere per forza maliziosi.
Perciò datele una risposta rassicurante e piuttosto evasiva, del tipo: “Adesso io sto con te”; poi però, bloccate
ogni suo tentativo di frugare nel passato. Dovrà rispettare
il vostro riserbo.
E poi, il temibile: “Trovi belle le mie amiche?”. E’ la
classica domanda che suona più o meno così: “Sono più
belle di me? Mi tradiresti con una di loro?”.
Il quesito risulta essere scivoloso come un pendìo ghiacciato.
Quando la sentirete pronunciare una domanda del genere i motivi sono due: o avete fatto la radiografia alle sue
amiche, e lei se n’è accorta oppure non sa fare a meno di
confrontarsi con le altre. Ebbene sì, la risposta strategicamente migliore è quella rassicurante: ‘Tesoro, le ho
guardate bene e tu resti sempre la più affascinante”.
E il suo: “Ma no che non sono arrabbiata?”, si traduce
con un: “Certo che lo sono, sono infuriata, inviperita
marcia”.
Di fronte a queste forme di comunicazione “a doppio
taglio” vale sempre la pena di cercare di capire verso chi o
cosa provano rabbia o risentimento.
Potete dirle: “Eppure mi sembri arrabbiata, parliamone, dimmi perché”. Farfinta di nulla non è un atteggiamento
produttivo per la coppia.
Ed il suo: “Ti vorrò sempre bene”? In realtà è un: “Non
ti amo più”. ‘Ti voglio bene” è una frase che si rivolge ad
un caro amico o ad un fratello.
Una donna innamorata non lo direbbe mai, tanto più che,
a differenza di molti uomini, sa esprimere il suo amore con
molta creatività e fantasia.
Quindi vi sta dicendo che non vi ama più e che il vostro
rapporto è agli sgoccioli, se non già finito.
Come replicare? Beh non c’è molto da dire. Non vi resta
che prendere atto di ciò che vi sta dicendo ed accettare che
non si senta più coinvolta.
Quanto all’idea di restare amici, rifletteteci prima di lanciarla!