superlega, uno splendido vero volley sfiora l`impresa con la
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superlega, uno splendido vero volley sfiora l`impresa con la
Allegato a Tutto Volley Lombardia SEGUICI SU: www.facebook.com/Fipavlombardia 27 gennaio 2014 SUPERLEGA, UNO SPLENDIDO VERO VOLLEY SFIORA L’IMPRESA CON LA CAPOLISTA MODENA I BRIANZOLI DI ORESTE VACONDIO PERDONO I PRIMI DUE SET SOLO AI VANTAGGI, POI LASCIANO DEFINITVAMENTE VIA LIBERA AGLI EMLIANI Prosegue il cammino della Superlega giunta alla sedicesima giornata, cerca di scappare a metà secondo set grazie a Galliani (15-12). Vettori rimeterza di ritorno. Impegnata una sola squadra lombarda, il Vero Volley Mon- dia subito e si arriva così ancora appaiati a quota 22. All’ace di Elia e alla maza (12) che, pur sconfitto, esce a testa altissima dal match con Casa Mode- gia di Botto risponde sempre Petric (24-24), Monza ha una nuova occasione na mentre la Revivre Powervolley Milano (6) osserva il turno di riposo. per chiudere procurata dall’errore al servizio di Petric (25-24) ,a Ishikawa anAl PalaIper il Vero Volley non riesce a centrare la quarta vittoria consecutiva, nulla ancora (25-25). Tocca a Verhees ribaltare la situazione con Piano che ma dall’altra parte della rete c’è Casa Modena, nei pronostici generali una sigilla il 25-27 con un altro gran muro. Il Vero Volley continua a credere nella delle più accreditate pretendenti allo scudetto. rimonta e anche la terza frazione si sviluppa Davanti a quasi 3000 spettatori entusiasti la punto a punto fino al 17-16 di Botto. Vettori e formazione della Presidente Marzari disputa Ishikawa danno il vantaggio a Modena (19però una grandissima partita il cui valore non 20), Petric in attacco e Verhees a muro landeve essere assolutamente sminuito dall’asciano gli emiliani (20-23) che chiudono per il senza di Ngapeth tra gli emiliani (ben so20-25 con Ishikawa. stituito da Ishikawa). Primo e secondo set LA SITUAZIONE: giornata con una grande sono combattutissimi con il Vero Volley che sorpresa. Arriva da Molfetta dove l’ex capolisi affida alle giocate di un Padura Diaz in sta Energy T.I. Diatec Trentino (37) cade al serata molto positiva e di un Botto molto quinto set dando così via libera per salire sul incisivo. I modenesi rispondono con Petric trono a Casa Modena (39). Inseguono semIl Vero Volley Monza (MVP del match) e Vettori supportati dalla pre in coppia Macerata e Verona (31) che desolita regia ispirata di Bruninho. Monza può vono guardarsi dall’assalto di Perugia (29). In recriminare moltissimo sui due set-point non concretizzati nel set d’apertura prospettiva playoff sono praticamente sette le squadre che hanno già messo (24-22 di Botto). Modena li annulla con Petric e un gran muro di Piano prima più di una seria ipoteca sulla qualificazione: oltre alle cinque già citate, anche di sorpassare con un siluro di Ishikawa e sigillare il parziale con l’attaccante Ravenna (25) e Latina (24) affrontano lo sprint decisivo partendo con un picserbo (24-26). Monza non subisce il contraccolpo psicologico di un set perso colo vantaggio sulle inseguitrici. L’ottavo ed ultimo posto per i playoff è oggi quando sembrava davvero in cassaforte e, dopo una prima parte equilibrata, appannaggio di Molfetta (21) che allunga su Piacenza (18). SERIE A2, DOPPIO TIEBREAK PER LE LOMBARDE: CANTÙ SORRIDE, BRESCIA RECRIMINA Quindicesima giornata in serie A2 con due tiebreak per le squadre lombarde. Sorride la Cassa Rurale Cantù (28) che vince in casa con la Domar Matera mentre, sempre sul campo amico, la Centrale del Latte Mc Donald’s Brescia (14) finisce ko con il Caffè Aiello Corigliano. La Cassa Rurale si aggiudica una partita che sembra disputarsi su un’altalena. Primi a salire in alto sono gli ospiti che, dopo 6-8 di Cernic, allungano con Joventino (8-16). Il parziale è più che ipotecato e la Domar lo mette in cassaforte con Suglia (18-25). Il turno della Cassa Rurale arriva nella metà conclusiva della seconda frazione quando, spinta da Mercorio e Ippolito, allunga progressivamente fino al 25-19 di Bargi. Emozionante la terza frazione con i sestetti che non riescono mai a trovare l’allungo giusto tanto che la soluzione arriva ai vantaggi con Cernic che ricorre a tutta la sua esperienza per regalare alla Domar il 25-27. In fotocopia a quanto avvenuto nel secondo, anche il quarto set vive una prima parte in equilibrio per poi registrare l’allungo lombardo (21-16) con la Cassa che vince 25-20 (Tamburo). Il tiebreak vede la partenza bruciante degli ospiti (2-5di Joventino) ma Cantà recupera con Robbiati e sorpassa con Ippolito (10-9). Il break è di Mercorio (13-10), il sigillo di Ippolito (15-11). La Centrale del Latte si vede superare a domicilio dai calabresi della Caffè Aiello Corigliano. Dopo una prima frazione sempre controllata dai bresciani che trovano l’allungo decisivo dal 16-15 grazie a Paoletti (21-17), arriva la reazione ospite in una secondo set praticamente fotocopia di quello d’apertura anche se l’esito è diametralmente opposto (25-21 Centrale del Latte e poi 18-25 Corigliano per l’1-1). Nella terza partita, dopo un buon avvio ospite (6-8 di Banderò), i ragazzi di Zambonardi riprendono il controllo del gioco, ribaltano grazie a Rodella (16-13), allungano con Bellini (21-15) e chiudono con il solito Paoletti (25-20). BreLa Libertas Cassa Rurale Cantù scia in pratica non rientra in campo nel quarto parziale. Sotto i colpi di Hrazdira, Banderò e Mariano, i padroni di casa cedono di schianto e il 10-25 è punteggio più che eloquente. Anche l’avvio di tie-break è da incubo per la Centrale: Mariano propizia uno 0-5 che in pratica taglia le gambe ai lombardi. Paoletti riduce il gap (7-10) ma la speranza bresciana di agganciare i calabresi si spegne sui due muri di Signorelli a Mariano (11-13) perché poco dopo Banderò mette la sua firma sul match (12-15). LA SITUAZIONE: con i due punti di questo turno, la Cassa Rurale rimane agganciata al trenino di testa anche se come ultimo dei cinque “vagoni” che lo compongono. Locomotiva è la Sieco Service Ortona (35), seguita da Globo Banca Popolare del Frusinate Sora (34), Caffè Aiello Corigliano (32) e B-Chem Potenza Picena (31). Anche la Centrale del Latte Brescia, oggi decima a quota 14, in un campionato nel quale non sono previste retrocessioni, può fare addirittura un pensierino ai playoff. La Materdomini Castellana Grotte (16), oggi ottava ed ultima qualificata, è infatti solo due punti più alto. Anno 4 - Numero 14 TVL _ Tutto Volley Lombardia Aut. Trib. Milano nr. 528 del 30/09/02 Direttore Responsabile: Maurizio Trezzi Redazione: Mariella Caruso, Paolo Ambrosioni A1 FEMMINILE: BUSTO DOMINA IL DERBY CON MONTICHIARI, BERGAMO ANCORA KO, CASALMAGGIORE VINCE IN RIMONTA Quarta giornata di ritorno in serie A1 femminile. La Pomì Casalmaggiore (31) torna da Firenze con due punti dopo la vittoria per 3-2 ottenuta rimontando da 0-2. La Foppapedretti Bergamo (23) resta a mani vuote con l’Imoco Conegliano mentre la Unendo Yamamay Busto Arsizio (26) vince l’ennesimo derby lombardo con la Sanitars Metalleghe Montichiari (19). Proprio da questa sfida parte l’analisi di Tvl. Le “Farfalle” hanno davvero cambiato marcia e lo stanno dimostrando da due settimane. Ai successi con Conegliano e sul campo della capolista Novara si aggiunge ora questo nel derby con la Sanitars Metalleghe Montichiari al termine di un match mai in discussione e durato poco più di un’ora. Va comunque ricordato che le bresciane scendono in campo prive di Vindevoghel e Olivotto anche se la cosa non “intenerisce” la Yamamay che approccia il match al massimo della concentrazione. Il gioco è solido e la correlazione muro-difesa è davvero di altissimo livello: Michel, Pisani (come sempre si danno il cambio) e una super Lyubushkina (9 punti, 50% in attacco e 3 muti) toccano praticamente tutti gli attacchi favorendo così le difese di Leonardi e Marcon e, di conseguenza, la regia di Wolosz che sceglie Diuof (17) come terminale preferito. Dall’altra parte della rete bene Tomsia (13), l’ultima ad arrendersi nel 25-17, 25-21, 25-15 finale. La Foppapedretti cade per la seconda volta di fila in casa. Ad espugnare il PalaNorda questa volta è l’Imoco Conegliano che così si aggiudica il primo dei tre atti che le vedranno protagoniste in dieci giorni (Bergamo-Conegliano è infatti anche la sfida dei quarti di finale di Coppa Italia). L’avvio è all’insegna dell’equilibrio con Plak che martella implacabile ma le venete scappano 9-12 con Adams. Lavarini prova Loda per Sylla ma Barazza e Adams alzano il muro e Nikolova non si fa pregare per trasformare in punti le ricostruzioni di una buona Katic (18-25). Nel secondo set la Foppa riparte meglio, scappa 8-5 prima e 16-11 poi con le venete che provano anche ad inserire in regia la nuova arrivata Hancock ma la musica non cambia (25-20). L’altalena continua ed è nuovamente il turno dell’Imoco (2-8 di Oszoy). Tocca a Lavarini cambiare il direttore dell’orchestra (Mori per Radecka), provare a cambiare al centro (Deesing per Melandri) e anche in banda (Loda per Blagojevic). Conegliano resiste al tentativo di rientro bergamasco e chiude 21-25. Conegliano vuole chiudere il match e, ovviamente, Bergamo cerca di conquistare almeno il tiebreak. L’equilibrio si spezza dal 10-10 con Oszoy che lancia le venete (12-15), Nikolova che allunga (15-20) e Adams che chiude (17-25). A Firenze la Pomì parte meglio grazie ad una precisa Tirozzi e a una Bianchini pungente (2-5) con la formazione di casa che riesce a non farsi staccare in maniera più netta grazie a Pascucci e Turlea (10-13). Calloni , Mastrodicasa e Negrini mettono a segno un 4-0 che vale pareggio e sorpasso per il Bisonte (17-15) ma arriva immediata la risposta di Stevanovic (17-17). Turlea e Pascucci Berenika Tomsia (Montichiari) alzano ulteriormente il ritmo (24-19) con Negrini che chiude 25-19. Come nel set d’apertura l’avvio bruciante delle lombarde (3-6 di Gibbemeyer) è subito vanificato da Pascucci (8-6) con Turlea che costringe subito Casalmaggiore ad inseguire (11-7). La carica del Bisonte assume una veemenza incontrollabile per la Pomì (15-8 con un parziale di 12-2) e la grandinata termina solo sul 25-13 finale di Negrini. Anche l’uscita dai blocchi nella terza frazione premia la Pomì (1-5 di Stevanovic) e questa volta la formazione di Davide Mazzanti riesce a mantenere il vantaggio fino al 15-21 (Bianchini) quando un 5-0 toscano (Pascucci-Turlea) riapre il set. Il Bisonte ora ci crede e aggancia la Pomì a quota 22 (Mastrodicasa) ma Gibbemeyer e Tirozzi trovano il guizzo finale per riaprire la gara (23-25). Il quarto parziale si apre con la novità di una miglior partenza del Bisonte (6-2) ma Casalmaggiore non demorde e lentamente recupera tutto il ritardo (14-14) fino al sorpasso (16-17) e all’allungo (17-21). Poco dopo Tirozzi sigla il 20-25 che rinvia tutto al tiebreak nel quale la Pomì parte a razzo (2-8 al cambio di campo). La valanga lombarda passa dal 3-11 (Stevanovic) per finire nel definitivo 5-15. LA SITUAZIONE: Novara (39), dopo il ko di settimana scorsa con Busto (26), riprende subito la corsa e tiene i 5 punti di vantaggio su Modena (34) che fa bottino pieno su un campo difficile come Piacenza. Dai 31 punti di Casalmaggiore, terza, ai 19 di Montichiari, nona, troviamo ben sette squadre. Il ko nel derby con la Yamamay e la contemporanea vittoria di Scandicci, costerebbe oggi a Montichiari (19) il posto nei playoff playoff. Scandicci, Montichiari e Firenze sono in lotta non solo per il possibile ultimo posto negli spareggi scudetto, ma anche per evitare lo scomodo decimo posto che costringe ai playout salvezza. Staccate sul fondo della graduatoria (4 punti) ecco Forlì e Urbino che daranno vita ad un duello per evitare la retrocessione diretta e conquistare almeno il diritto a giocare i playout. A2 FEMMINILE: DOPPIETTA LOMBARDA! SAUGELLA E RISO SCOTTI: ECCO TRE PUNTI In A2 femminile, il calendario della quattordicesima vede la Saugella Team Monza (32) imporsi sulla Corpora Aversa. Davanti al pubblico amico, invece, la Riso Scotti Pavia (21) domina la Lardini Filottrano. Al PalaIper la Saugella supera, come da pronostico, la Corpora Aversa e continua l’inseguimento alla capolista Bolzano. La gara è molto equilibrata con la Corpora brava ad arrivare al time-out tecnico avanti 11-12 grazie ad un piccolo filotto di tre punti consecutivi di Cvetanovic. La corsa prosegue spalla a spalla fino al 22-22 quando le ospiti inciampano due volte (servizio fuori di Dekani e palla lunga da posto quattro di Donà) e così permettono a Bonetti di chiudere 25-22. Nel secondo set lo spartito è praticamente identico anche se è la Saugella a tagliare per prima il traguardo di metà corsa (12-10 con muro di Rossi Matuszkova). Al rientro in campo la Corpora è più reattiva e, grazie ad un break nel segno di Dekani e Cvetanovic, allunga 15-21 per poi pareggiare i conti con Donà che così riscatta l’errore nel finale del set precedente (17-25). Nel terzo Aversa si aggrappa agli attacchi della coppia Cvetanovic-Dekani ma Monza risponde con i gran muri di Devetag e con il “bazooka” di Rossi Matuszkova (24 punti finali). Fino al 12-12 è però ancora equilibrio, poi arriva un 6-0 brianzolo e la Saugella vola 18-12. Tocca ancora a Bonetti mettere la firma in calce al parziale (25-17). Nella quarta partita l’incertezza termina sul 7-7 quando le padrone di casa allungano con decisione portandosi fino al 17-13 dell’immarcabile Rossi Matuszkova la quale, con Bruno, è autrice anche degli ultimi tre punti che chiudono definitivamente la contesa (25-18). A Pavia basta poco più di un’ora per “vendicare” sportivamente il 2-3 subito all’andata ad Osimo. L’equilibrio si spezza infatti quasi subito con Catena che spinge le lombarde al 9-5. Flavia e Garavaglia aggiungono punti al gap (16-10) e ben presto Cogliandro chiude 25-16. La Riso Scotti è sempre decisa ed è Flavia ad indicare immediatamente la via per non correre pericoli (5-1). Filottrano però riduce le distanze grazie a Corazza (7-5) e riesce a non farsi staccare in maniera netta fino al 12-9 di Catena. Sale in cattedra anche Garavaglia e Pavia vola al 18-12 per poi controllare la reazione ospite fino al 25-18 concretizzato da Garavaglia. Qualche errore contraddistingue le fasi iniziali del terzo set, poi Cogliandro inizia a scavare il solco tra i due sestetti (12-9). Filottrano riesce a tenere questo distacco che, proprio sul traguardo finale, aumenta di una lunghezza grazie ad Assirelli (2521). LA SITUAZIONE: con la Volksbank Sudtirol Bolzano (34) che continua la fuga verso la promozione diretta, la Saugella (32) – che recupera un punto grazie al Club Italia – conferma di essere l’unica che può coltivare il sogno di un possibile aggancio. La sconfitta del Club Italia a Bolzano sul campo della capolista, permette alla Riso Scotti Pavia (21) di entrare in zona playoff (si qualificano le squadre dalla seconda alla settima) ma il cammino è ancora lungo. Con quattro punti di ritardo sulla quintultima (Soverato a 15) sembra invece già definito il poker di squadre che lotterà per evitare le ultime due posizioni che significano retrocessione diretta (oggi sarebbero di Caserta e Filottrano) e conquistare almeno decimo e undicesimo posto (oggi di Piacenza e Olbia) che significano almeno playout. Anno 4 - Numero 14 B1 FEMMINILE, ULTIMA D’ANDATA FATALE ALLE PRIME TRE DEL GIRONE B, BRESCIA SEMPRE SECONDA L’undicesima giornata nel girone A di serie B1 maschile significa anche ultima di andata. Una coppia è in fuga con il miglior quoziente set che laurea “campione d’inverno” la Bruno Rent Mondovì (27) davanti all’Elmas Villas Chiusi (27) e alla Parella Torino (20). Proprio Mondovì, superando in questo turno la Caloni Agnelli Bergamo (18), fa perdere posizioni in classifica ai bergamaschi superati dalla VBA Olimpia Sant’Antioco (19) e dal Volley Segrate 1978 (19 e anche una partita da recuperare contro i Lupi Santa Croce sull’Arno vincendo la quale i “Leoni” salirebbero al terzo posto entrando nei playoff). Passaggio delicato in ottica salvezza per la Pallavolo Saronno (14) che lo supera brillantemente andando a vincere fuori casa con la Sant’Anna Tomcar Torino. Nel girone A di B1 femminile l’ultima di andata coincide invece con la dodicesima giornata e la classifica parla sempre più piemontese. I tre posti che danno diritto alla La Dag Pallavolo Castellanzese promozione diretta (il primo) e ai playoff (secondo e terzo) sembrano ormai ipotecati da Eurospin Ford Sara Pinerolo (37), Lilliput Settimo Torinese (34) e Fenera Chieri ’76 (29 e una partita da recuperare). L’avversaria più vicina è la lombarda Tecnoteam Albese con Cassano (quarta a quota 27), a sua volta insidiata dalla Dag Castellanza (quinta a 24) che recupera una posizione sorpassando la LPM Mondovì. La Properzi Lodi (settima a 17), rischia però un doppio sorpasso da parte di Igor Volley Trecate (17) e Cus Collegno (16) che hanno disputato una partita in meno. Cinque invece i punti di margine sulla zona pericolo per la Foppapedretti Bergamo (decima a 14) mentre sono in difficoltà le due squadre varesine costrette in questa giornata ad una sfida fratricida. La vittoria va alla Unendo Yamamay Busto Arsizio (terzultima a quota 9) che supera sul campo e in classifica il Progetto Volley Orago (penultimo con 8 punti). Entrambe però hanno disputato una gara in meno rispetto al primo obiettivo da agganciare per ottenere la salvezza (la Vigneti Roncati Vercelli, a quota 11). Nel girone B ultima giornata di andata da dimenticare per le prime tre della classifica, tutte sconfitte. Quindi il ko rimediato a Martignacco permette alla Millenium Brescia (28) di non perdere di vista la capolista modenese Emilbronzo 2000 Montale (30) e di non farsi superare dalla Domovit Porcia (27). Si avvicina così anche La Sportiva Ca’ dei Colli (25) che alimenta così il suo sogno di gloria. SERIE B2 FEMMINILE: RE MARCELLO FARMABIOS VIGEVANO CAMPIONE D’INVERNO IMBATTUTA Nel girone A di serie B2 maschile quattro squadre arrivano al giro di boa della sagione con un buon margine sulle altre e sembrano dunque le uniche a potersi giocare promozione diretta e playoff. Dietro alla capolista CRF Serrauto Fossano (32) perdono purtroppo terreno i Diavoli Rosa Brugherio (25, battuti proprio dalla capolista e ora scesi al quarto posto) che si in un sol colpo si vedono superare dalla Mangini Novi (27) e dalla Nuncas Sfoglia Chieri (26) entrambe vittoriose. Quinta e sesta ecco altre due lombarde: la Ticomm&Promaco Gorgonzola (quinta a 18) che, grazie ai tre punti ottenuti con Asti, supera il Gonzaga Milano (sesto a quota 16), battuto da Novi. La Spaggiari Bollate (14) è nona mentre il Volley Milano (10) è oggi in zona rossa (ma ha una gara da recuperare). In difficoltà il Sopra Group Bresso (8 e ultimo posto). Nel girone B l’OSGB United Service Reggio Emilia (35) allunga il passo nella sua fuga solitaria, inseguita da due squadre lombarde. Il secondo posto è infatti sempre della Lorini Montichiari (29 ma sconfitta in casa a sorpresa da Cantù) che però ora vede avvicinarsi sensibilmente la CBL Costa Volpino (25). Una vittoria in meno rispetto all’avversaria, fa chiudere l’andata al quinto posto alla Tempini Azzano (24) che è dunque preceduta dall’Akomag Busseto. La lotta per promozione diretta e playoff sembra ristretta a queste squadre anche se la Montepaschi Mantova (20) e l’E’ Più Viadana (20 ma una vittoria in meno rispetto ai cugini virgiliani) possono sperare di reinserirsi. Ottava, nona e decima ecco altre tre lombarde. Nell’ordine: Tipiesse Cisano (19), Cassa Rurale Cantù (18 grazie alla vittoria importantissima con la Lorini) e Polisportiva Besanese (18) con le posizioni di queste ultime decise dalla vittoria in più ottenuta dai canturini. Due invece le nostre rappresentanti che oggi sono in zona rossa: l’Imecon Offanengo (14) che, proprio in questo turno, ha superato la Pallavolo Villanuova sul Clisi (8) in una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva in chiave salvezza. Nel settore femminile, girone A, la Lombardia festeggia un altro “titolo d’inverno” con l’imbattuta Remarcello Farmabios Vigevano (35) che, pur avendo disputato una gara in meno rispetto alla Bre Banca Cuneo (seconda a 33), mantiene saldamente il comando del girone. Terza è la I Diavoli Rosa Brugherio Fin Group Bodio Lomnago (27) ma, alle sue spalle, l’Euro Hotel Monza (26) deve recuperare la sfida con Vigevano ed è quindi potenzialmente in grado di risalire sul podio. Il Volley 2001 Garlasco (23, sesto) si vede superare sul campo e in classifica dalla DKC Galliate. La classifica è già divisa in due tronconi e, nel secondo nel quale si lotta per la salvezza, troviamo l’Uniabita Cinisello Balsamo (17, nona) che ha quattro punti di margine sulla zona calda mentre la Bracco Pro Patria Milano (5, dodicesima) è in seria difficoltà con la permanenza in categoria che oggi è lontana ben nove lunghezze. Nel girone B il punto lasciato nel derby a Desio costa la leadership all’ABO Offanengo (32). Le cremonesi si vedono infatti agganciare in vetta dal Csi Clai Imola (32) per quanto riguarda i punti ma addirittura superare dalle emiliane a causa di un peggior quoziente set. La coppia di testa ha sei punti di vantaggio sulla terza, il Sanda Brugherio (26) che finisce ko proprio a Imola ed è ora insidiato da un terzetto emiliano-romagnono: Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (25), Gramsci Pool Reggio Emilia (23) e Riv Cesena (23 ma una vittoria in meno). Al comando del secondo gruppo di questo girone, quello cioè nel quale si lotta per la salvezza, ecco la Banca Lecchese Picco Lecco (settima a 19) con Pallavolo Volta Mantovana (17) ed Easy Volley Desio (16) appena sopra la zona retrocessione nella quale è coinvolta l’Alkim Banca Cremasca (15). Nel girone C la classifica è molto compatta al punto che, tra la zona playoff e quella retrocessione ci sono solo nove punti e, allargando ancora di più la prospettiva, tra la prima e la penultima solo dodici. L’equilibrio è testimoniato anche dall’ennesimo cambio al vertice con la Libera Fruvit Occhiobello (25) superata dalla Vivigas Arena Verona (26) e agganciata dalla Pallavolo Don Colleoni Trescore Balneario (25), oggi terza per aver ottenuto una vittoria in meno. La formazione bergamasca è inseguita da ben tre bresciane. Nell’ordine: Iseo Serrature Pisogne (24), BSTZ Omsi Vobarno (23) e ABM Sossi Ospitaletto (22). Il gruppo “lombardo” di squadre del girone è chiuso invece da un altro terzetto, questa volta tutto bergamasco: Pneumax Lurano (19) e Lemen Volley Almenno San Bartolomeo (18) che oggi sono appena sopra la zona rossa aperta dal Brembo Volley Team (16). Anno 4 - Numero 14 VOLLEY BRIANZA EST, L’UNICA ANCORA IMBATTUTA IN SERIE D FEMMINILE Nel girone A di C femminile, titolo d’inverno alla capolista Gorla Vol- In serie D femminile perde l’imbattibilità il F.lli Trinca Bresso (girone A, 34 ley (35) che precede l’Adolescere Rivanazzano Volley (31). Completano punti). A superarla è la seconda della classe, il Lazzate (31), che in quequella che, al termine del girone d’ansto modo riapre la corsa al primo posto data sarebbe la zona playoff, Tomolpak nella quale si reinseriscono anche CaMarudo Riozzo (28) e Credito Cooperarimate (30) e Caronno Varesino (27). tivo Binasco (26). Il quartetto approfitta Rimane così unica imbattuta il Volley delle sconfitte di tutte le più immediate Brianza Est Pol. Bellusco (girone D, 36) inseguitrici per allungare (Binasco ha 4 anche se, curiosamente, non è riuscita punti di margine sulla Delta Engineering a staccare la più immediata inseguitriArgentia). In vetta al girone B troviamo ce (Cartiere dell’Adda Mandello, 34). Il una coppia in fuga: guida l’Union Volley divario maggiore tra prima e seconda (33) inseguita dall’Eldor Briacom (32). si registra sempre nel girone F dove la Perde terreno il Cagliero (26, terzo) con capolista Caseificio Paleni (37) ha setla zona playoff chiusa dalla Beretta Palte lunghezze di margine sulla seconda, Il Volley Brianza Est Pol. Bellusco lavolo Gardonese (24) che oggi esclul’OMZ Ramazzini Egidio Cortine (30). derebbe dagli spareggi promozione la Meccanica Pierre Fornaci (24) In D maschile, continua la situazione curiosa nel girone A. Guida la copaddirittura per il quoziente punti! Nel girone C le distanze al vertice, con pia Gs Junior Fino Mornasco (32), Universo In Volley Carbonara Ticino le prime cinque della classe tutte vincenti, rimangono invariate. Guida la (32) inseguita da un’altra coppia a quota 31: Cesano e Gallstaff Baboo Groupama Brembate (34), secondo il Ristorante Pizzeria Le Scuderie Mornago. Quest’ultima però, avendo giocato una gara in meno, potrebPorto Mantovano (32), terzo l’Omc Valpala (29), quarta la Tecnofuturo be operare un sorpasso “triplo” e guardare tutti dall’alto se vince la gara (28), quinta la Branchi Snc (25). In serie C maschile, nel Girone A, vola che deve recuperare. Nel girone B cambio al vertice dove ora siede la il Volley 2001 Garlasco (31) insidiato da un’altra formazione pavese: il Pallavolo Concorezzo (30) che, a pari punti con la Radici Tv Cazzago Vitaldent Cus (29). Alle loro spalle ecco Risvegli .eu Insubria Sumira- (30) ha una vittoria in più. La coppia al comando è incalzata dal Desio go (26) e Adolescere Voghera (25). Nel Girone B, prosegue la marcia Volley Brianza (29) e dal Capricorno Leonessa Brescia (28). Infine nel dell’imbattuta capolista Agliatese (34) che ha sei lunghezze di vantaggio girone C guida l’imbattuta Pallavolo Castelleone (34) con ben tre insesulla seconda: il P-Like Gorlago a quota 28, affiancato dal Volley Oreno. guitrici appaiate a quota 31: Volley Sabbio, Go Volley Dello Montirone e In piena lotta promozione anche Aurora Seriate (27) e Merate (26). Caldaie Melgari-Torneria F.B. B requirement. I PARTNER DEL COMITATO REGIONALE LOMBARDIA Pantone © System Yellow: Pantone 109C Blue: Reflex Blue C CMYK Yellow: Blue: C 0 M 10 Y 100 K 0 C 100 M 73 Y 0 K 2 2010.11.26 Anno 4 - Numero 14