marocco - Giornale dell`Isola
Transcript
marocco - Giornale dell`Isola
G I O R N A L E 9 D E L L ’ I S O L A Periodico d’informazione dei comuni fra l’Adda ed il Brembo Associazione Artigiani Bergamo Sede Centrale: Via Torretta 12 - Bergamo Tel. 035/274.111 - Fax 035/274.274 Delegazione di Calusco Via S. Lorenzo 355: Tel.035/790322 - Fax 035/793825 - Orario di apertura: 8.10-12.00/14.00-18.00 UFFICI DI ZONA Delegazione di Cisano Via Don Arrigoni 16/A - Tel. e Fax 035/783.707 - Orario di apertura: 8.30-12.00/ 14.00-17.00 Delegazione di Presezzo Piazza Facheris, 4 - Tel. e Fax 035/462541 - Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.10 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 il 2° sabato di ogni mese dalle 8.40 alle 12.00 Dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia un finanziamento straordinario agli autotrasportatori della Lactis Anche nella nostra provincia sono numerosi gli artigiani autotrasportatori messi in serie difficoltà dalla vicenda Parmalat. Sono infatti ben 43 le imprese bergamasche del settore che operano per la Lactis, su un totale di 79 autotrasportatori di varie province, rimaste danneggiate dalla mancata riscossione delle fatture dell’ultimo trimestre 2003 a causa dello stato di insolvenza Parmalat. Un danno notevole per i piccoli “padroncini” artigiani che, a seguito del congelamento dei pagamenti, non ricevono i propri compensi da tre mesi, nonostante l’azienda di Albano S. Alessandro possa essere considerata a tutti gli effetti un’impresa sana. Un danno anche per la stessa Lactis in quanto gli autotrasportatori sono da considerare un anello essenziale per la sopravvivenza dell’azienda. Per sostenere queste piccole imprese la Cooperativa Artigiana di Garanzia di Bergamo si è tempestivamente attivata, promuovendo incontri con gli autotrasportatori creditori e la direzione dell’azienda ed intavolando trattative con i principali istituti di credito della provincia, arrivando a realizzare un finanziamento straordinario per le aziende dell’autotrasporto fornitrici della Lactis, in collaborazione con il Credito Bergamasco e la Banca Popolare di Bergamo. Si è trattato di un prestito della durata di 24 mesi con rimborso a rate posticipate semestrali costanti volto a finanziare fino a concorrenza il credito in essere dell’autotrasportatore dovuto al blocco dei pagamenti, con un massimo di 8.000 euro salvo casi specifici, grazie ad una fideiussione della Cooperativa. Molto interessante il tasso effettivo applicato alle imprese, pari al 2,15%, ottenuto per merito di un contributo in conto interessi sostenuto per l’1% dalle banche e per l’1% dalla Cooperativa stessa che ha consentito di abbattere il tasso originario del 4,15%. In più la Cooperativa Artigiana di Garanzia ha rinunciato alle commissioni a proprio favore e quindi la pratica non avrà costi aggiuntivi. “Siamo purtroppo consci del fatto che non si tratta di una risposta risolutiva alla questione – ha dichiarato il presidente della Cooperativa Artigiana di Garanzia e dell’Associazione Artigiani, Italo Calegari – per la quale occorrerà aspettare ancora dei mesi. Tuttavia, grazie ai contributi in conto interessi che sia la Cooperativa sia le banche hanno voluto concedere, abbiamo potuto tamponare almeno l’emergenza, offrendo le condizioni più vantaggiose possibili per le imprese”. C AT E G O R I E AUTORIPARATORI Controllo gas di scarico e la Campagna 2004 “Bollino Blu” Nell’ambito dei provvedimenti adottati dalla Regione Lombardia in seno al “Piano d’azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico, la Giunta Regionale con delibera n. VD/I3857 ha disposto anche in merito alla campagna 2004 - Bollino Blu, il contrassegno che certifica l’avvenuto controllo dei gas di scarico, a cui sono soggetti gli autoveicoli a benzina, diesel, Gpl e gas immatricolati dal 1970 al 31 dicembre 1999 o quelli immatricolati successivamente che abbiano percorso più di 80.000 Km. Il compenso, per i titolari di officine che effettuano il servizio e rilasciano il contrassegno blu, è stato innalzato a 12,00 euro, mentre per i proprietari di veicoli che nel corso dell’anno effettuano la revisione, secondo le modalità previste dal codice della strada, l’analisi dei gas non comporterà costi aggiuntivi a quelli della revisione stessa. È con grande soddisfazione che recepiamo il provvedimento regionale, dal momento che, ormai da tempo, l’Unione Regionale Autoriparatori ed Elettrauto di Confartigianato Lombardia, anche a seguito delle pressanti richieste dell’Associazione Artigiani di Bergamo, si era impegnata a promuovere, presso l’Ammini- Revisione auto: al 31 marzo i termini per il protocollo di comunicazione MCTC Il Dipartimento dei Trasporti Terrestri del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con circolare n. 313/404 del 17 dicembre 2003 ha formalmente confermato lo slittamento al 31 marzo 2004 dei termini di applicazione del protocollo di comunicazione MCTC Net per tutte quelle officine autorizzate alla strazione regionale, azioni a sostegno di una tariffa in grado di “ripagare” almeno parzialmente gli operatori dalle spese che periodicamente sostengono per mantenere le proprie strumentazioni a norma di legge. A tale proposito è bene ricordare, che tutti gli autoriparatori autorizzati alla verifica delle emissioni dei gas di scarico, devono procedere alla taratura periodica, almeno annuale, degli strumenti utilizzati per il controllo dei gas ed a verificare la corretta compilazione del libretto metrologico e dei relativi moduli di registrazione della taratura, in conformità alla norma tecnica predisposta dall’Arpa e riportata nella delibera regionale. Da ultimo non dimentichiamo di sottolineare che, affinché l’operazione - Bollino Blu 2004 consegua i risultati voluti, è necessario, così come peraltro è previsto nella medesima delibera, promuovere un maggiore e più sistematico coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche locali al fine di attuare una puntuale operazione di controllo e sensibilizzazione degli automobilisti. I bollini sono disponibili presso la sede e tutte le delegazioni. Per procedere al ritiro è necessario riportare le schede ed i bollini residui del 2003 e sottoscrivere una nuova domanda di autorizzazione che attesti l’avvenuta taratura annuale e la corretta compilazione dei libretti metrologici (non sarà più possibile da quest’anno effettuare analisi con rilascio del bollino blu con apparecchiature prive di libretti metrologici). revisione dei veicoli che, entro il 31 dicembre 2003, hanno provveduto all’ordine delle attrezzature necessarie. Ai fini del suddetto accertamento le officine interessate dovranno fornire al competente Ufficio Provinciale formale dichiarazione, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa o consorzio, da cui si evinca anche la consapevolezza che il mancato adeguamento comporterà l’automatica sospensione dell’attività. Per ulteriori chiarimenti è possibile rivolgersi all’Ufficio Categorie, tel. 035.274.294 CARROZZIERI Disdetto l’accordo Ania Nel corso dell’incontro svoltosi lo scorso novembre a cui hanno presenziato i massimi dirigenti dell’Associazione Nazionale Carrozzieri e dell’Ania, è stato confermato che dal 1° gennaio 2004 la Convenzione ha terminato i suoi effetti. Le ragioni della disdetta da parte dell’Ania sono state attribuite ad una diffida verbale da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza, che riconosce nella convenzione un vero e proprio “cartello” e, quindi, una forma di forte condizionamento del mercato, in contrasto con la legge sulla libera concorrenza. Le tariffe di manodopera saranno quindi fissate liberamente in relazione alle leggi di mercato. A tal fine diventeranno importanti quelle già IMPIANTISTI Contratti servizio energia: essenziali i dieci requisiti L’Associazione Artigiani di Bergamo è intervenuta per fare chiarezza in merito a taluni aspetti del “contratto servizio energia”, accertando in modo inequivocabile che l’applicazione dell’aliquota agevolata dell’Iva al 10% è ammessa esclusivamente se ricorrono tutti i dieci requisiti minimali previsti dal Ministero delle Finanze. E, proprio per chiarire al meglio la materia, è utile ricordare che il Dpr 412/93 (art. 1, comma 1, lettera p) definisce il contratto servizio agenzia “l’atto contrattuale che disciplina l’erogazione dei beni e servizi necessari a mantenere le condizioni di comfort negli edifici nel rispetto delle vigenti Leggi in materia di uso razionale dell’energia, di sicurezza e di salvaguardia dell’ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e utilizzo dell’energia”. Evidente quindi che il rispetto integrale della definizione comporta l’adeguamento dell’esistente sistema edificio-impianto con interventi spesso onerosi; proprio al fine di incentivare questo adeguamento lo Stato ha concesso l’aliquota agevolata al 10%. Il Ministero delle Finanze, successivamente (con circolare n° 273/1998) ha fornito ulteriori precisazioni circa i requisiti minimali che il “contratto ser- comunicate dal sistema associativo alla Camera di Commercio, proprio come tariffe di riferimento, e che sono disponibili presso l’Ufficio Categorie (tel 035.274.294). Tuttavia le aziende dovranno valutare quelle precedentemente adottate, per non collocarsi fuori mercato rispetto ad una situazione già consolidata. È presumibile che alcune compagnie decidano di ricorrere massicciamente alle “carrozzerie fiduciarie”, con la “promessa” di garantir loro la canalizzazione del lavoro e l’applicazione del Tempario e del pagamento diretto. È questo il pericolo più insidioso per i carrozzieri, perché implicherà una forte turbativa di mercato ed una diffusa concorrenza sleale: l’Associazione nazionale carrozzieri di Confartigianato mette in guardia i propri associati e li invita ad evitare scelte in tal senso. vizio energia” deve possedere, elencandone ben dieci, per accedere all’Iva agevolata. L’Associazione Artigiani, considerato che sul mercato bergamasco, e non solo, vengono stipulati simili contratti, per acquisire chiarezza e certezza, circa l’interpretazione delle disposizioni in materia, ha sottoposto un quesito all’Agenzia delle Entrate per sapere se è possibile applicare l’aliquota I.V.A. al 10% anche ai contratti servizio energia che non contengono tutti i dieci requisiti minimali di cui alla predetta circolare. La Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, ha affermato che un “contratto servizio energia” che non possiede tutti i requisiti minimali di cui alla succitata circolare, non può essere assoggettato all’applicazione I.V.A. agevolata al 10%, pertanto è da considerare come un generico contratto di manutenzione ordinaria e straordinaria ad un impianto di riscaldamento, a cui deve quindi essere applicata l’IVA con aliquota ordinaria del 20%. Un chiarimento necessario anche per evitare alle imprese eventuali conseguenze di carattere tributario. Pertanto l’invito che l’Associazione Artigiani rivolge alle proprie aziende associate è quello di redigere e far sottoscrivere le proposte contrattuali, unicamente se le stesse rispettano fedelmente la circolare riguardante i dieci requisiti minimali. M A R Z O / A P R I L E 2 0 0 4 Conferenza Organizzativa 2004 in MAROCCO (Agadir) VILLAGGIO VALTUR 26 Aprile - 3 Maggio Voli ROYAL AIR MAROC da Verona e Malpensa Per informazioni ed iscrizioni (aperte fino ad esaurimento posti) rivolgersi alla Segreteria operativa tel.035/274.312-236 fax 035/274.249 Associazione Artigiani di Bergamo Via Torretta 12 - Bergamo Organizzazione Tecnica: Agenzia Viaggi Destinazione Sole - Ranica Tour Operator: VALTUR ECOLOGIA Denuncia annuale rifiuti (M.U.D.) Entro il 30 aprile 2004 Ricordiamo a tutte le aziende interessate che, in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 11 del D.lgs 22/97 e per gli effetti della L. 70/94 i produttori, i trasportatori, i commercianti e gli intermediari di rifiuti speciali (assimilabili, non pericolosi, pericolosi, ex tossico nocivi, ecc.) in possesso di regolare registro dei rifiuti durante il 2003 (anche se solo per un breve periodo) sono tenuti alla compilazione delle schede di rilevamento annuale (M.U.D.) denunciando la qualità e quantità dei rifiuti prodotti e/o smaltiti e/o trasportati nel corso dello stesso anno 2003, da inoltrare poi alla Camera di Commercio entro e non oltre il 30 aprile 2004. Documenti base ed informazioni da fornire: - Registro dei rifiuti compilato ed aggiornato per l’anno di riferimento (2003). Chi nel corso del 2003 avesse cambiato il modello deve portarli entrambi; - Numero R.E.A. (ex numero registro ditte) e codice ISTAT (reperibili entrambi su certificati e/o visure camerali); - Formulari degli smaltimenti effettuati nel 2003 (suddivisi per rifiuto ed in ordine cronologico); - Certificati di analisi dei rifiuti smaltiti (se in possesso); - Numero totale di addetti (lavoranti in azienda) impiegati durante il 2003. L’Ufficio Ecologia (tel. 035.274.260 – 035.274.248 – 035.274.342 – 035.274.245) è a disposizione per programmare appuntamenti mirati per la raccolta dati. Chi invece desiderasse usufruire del servizio presso le sedi periferiche, deve contattare direttamente la propria delegazione di riferimento. In ogni caso raccomandiamo alla aziende di telefonare immediatamente, onde prenotare un appuntamento in tempo utile. L’importo, compresi i diritti camerali, andrà versato all’atto della raccolta dati. POLIECO Entro il 31 marzo il termine per associarsi Avvisiamo le imprese interessate, nel caso non avessero già provveduto, che le disposizioni dell’art.48 del D.lgs 22/97 (iscrizione al Consorzio), sono state prorogate dal D.L. 355/2003 al 31 marzo 2004. Le aziende interessate sono: produttori ed importatori di materie prime destinate alla produzione di beni; produttori ed importatori di beni; trasformatori, ed in particolare le imprese che effettuano raccolta, trasporto e recupero dei rifiuti di beni in polietilene. Per informazioni, tel. 035.274.231.