CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!

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CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!
CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!
1.0: Siamo pronti per partire
Il momento tanto atteso sta per arrivare.
Stiamo preparando le valigie che sono piene di adrenalina quanto noi.
Siamo tutti un po' eccitati (anzi un po' troppo, stiamo per scoppiare!!!)
Ci stiamo preparando come tutti i viaggiatori che si rispettino.
Vogliamo raccontarvi la nostra avventura, ma prima ci informeremo al massimo sul posto in cui andremo.
Finalmente faremo un viaggio autentico dopo essere andati in posti lontani con la fantasia e le immagini di viaggio.
1.1: Notizie sul Galles
Il Galles ha una propria lingua che si chiama Cymreag, cioè il cimrico o gallese, in inglese la lingua è chiamata Welsh
che però significa "straniero" nelle lingue germaniche.
In Galles lo sport più praticato è il Rugby.
Ha anche una squadra di calcio che ha partecipato alla fase finale del mondiale del 1958, dove fu eliminato dal
Brasile.
La maggior parte della popolazione è cristiana medotista, il santo patrono del Galles è San David che si festeggia il
primo Marzo.
1.2: Geografia del Galles
Il Galles, situato a circa due ore da Londra ed un'ora da Birmingham e Manchester, fa parte del Regno Unito ma ha
radici e cultura celtica. La popolazione è di circa tre milioni di abitanti ed il simbolo nella bandiera del Galles è un
drago rosso.
Nel territorio del Galles ci sono vari parchi nazionali e paesaggi molto suggestivi, soprattutto per camminate lungo le
coste e le scogliere sul mare, si possono praticare escursioni in bicicletta, giri in Kayak in laghi, fiumi, al mare e la
pesca. D'estate le giornate sono lunghe ed a fine giugno c'è luce fino alle 10 di sera.
In the area of Wales there are
picturesque landscapes
Our suitcase
Questo testo è scritto in lingua
gallese ed è il più antico, si tratta
di una raccolta di poesie
intitolata "IL libro nero di
Carmarthern" scritto intorno
all'anno 1250 This text has
been written in Welsh and is the
oldest, is a collection of poems
entitled "THE Carmarthern black
books" written around the year
1250
1.3: Cosa mettere in valigia
Il clima del Galles ha le caratteristiche tipiche del clima oceanico, quindi è parecchio variabile ma mite, con le
giornate che presentano diverse caratteristiche che mutano e si ripetono nell'arco di poche ore, dal sole alla pioggia,
al vento sferzante lungo le coste. Sicuramente dovremo portarci un kway! Dovendo scegliere una stagione
tendenzialmente meno piovosa forse il periodo migliore per una visita può essere la primavera, anche se in nei mesi
primaverili di marzo ed aprile c'è sempre d'aspettarsi qualche giornataccia di tipo invernale. Il vantaggio è però dato
dalle lunghe giornate di luce che rendono poetici i tramonti di primavera inoltrata.
1.4: Alcunni accenni di storia
La storia del Galles ha radici antichissime, le montagne ricche di miniere richiamavano lavoratori durante l'età del
ferro. Alcune delle pietre di Stonehenge in Inghilterra provengono dalle montagne gallesi, segno dell'importanza che
aveva in quel periodo l'attività mineraria del Galles. I popoli autoctoni furono poi sottomessi dai celti, i quali furono
conquistati a loro volta dai romani che colonizzarono il territorio del Galles, per quasi 500 anni. le caratteristiche del
territorio ed il carattero fiero dei gallesi fecero sì che il Galles mantenne l'indipendenza dall'Inghilterra per moltissimo
tempo, ma alla fine il Galles capitolò con la battaglia di Cilmeri (1282) e la vittoria di Edoardo I d'Inghilterra;
nonostante tutto il Galles ha sempre mantenuto una sua autonomia ed indipendenza, testimoniata dall'uso ancora
radicato, delle lingua gallese (welsh), d'origine celtica.
1.5: Le più importanti città
Tra le città Gallesi le due più importanti sono Cardiff e Swansea, ma sono in totale 5 le località che hanno le
dimensioni per essere chiamate"City" e le altre tre sono Bangor, Newport e St. Davis. Cardiff è la capitale e la città
più popolosa del Galles, e ha più di 300.000 abitanti. Possiede un aspetto moderno ma anche attrazioni storiche di
valore, come numerosi castelli al punto che Cardiff si ritiene la città con la più alta concentrazione di castelli del
mondo.
Swansea è la seconda città del Galles ed una ridente località costiera circondata da spiagge.
Cardiff
Iron mine
Ocean climate
1.6: Houses in Wales
Look carefully at the houses in Dolgellau and Barmouth.
1.What are they made from?
They are made from stone.
2.Why is this?
There is a lot of stone in the area.
3.What are the roofs of the local houses made from?
Slate.
4.What are the roofs of houses in your town made from?
Ceramic tiles.
5.Why do you think that many houses in Norway and Sweden are made from wood?
There are many forest in Norway and Sweden.
2.0: Ci prepariamo alla
partenza
Evviva fra poco si va in Galles, abbiamo dovuto compilare così tanti moduli che ne abbiamo la casa piena!
In queste ultime settimane abbiamo dovuto comprare e cercare l'occorente necessario per questo fantastico viaggio.
Le nostre insegnanti ci hanno aiutato a conoscere meglio il Galles attraverso varie schede in inglese che abbiamo
dovuto imparare a memoria.
I nostri genitori hanno compilato i moduli e hanno comprato l'occorrente per partire:spazzolino, borraccia, pigiama,
vestiti,torce...
Abbiamo scoperto molte cose utili, l'unica cosa già ovvia è che in Galles ci divertiremo molto!
2.1: Our suitcases
Stiamo preparando le valigie per partire.
Ma cosa metto in valigia???
1) Abbigliamento sportivo (tuta, scarpe da ginnastica).
2) Abbigliamento per l'acqua (k-wait, pantavento).
3) Abbigliamento intimo (mutande, canottiere e calze).
4) Beauticase (shampoo, bagnoschiuma, balsamo,spazzolino, dentifricio...).
5) Altre cose che ci possono servire: torcia,borraccia,asciucapelli,zaino.
6) Materiale scolastico (astuccio completo, portalistini, taccuino).
Ora la valigia è pronta e possiamo partire :-).
Suitcase
A trip to Barmouth
2.2: Parole utili da sapere all'aereoporto
Ci sono alcune parole che ci aiutano in areoporto:
AEREO=plane
BIGLIETTO=ticket
PASSAPORTO=passaport
CONTROLLO=control
CABINA=cabin
EQUIPAGGIO=crew
CHECK IN=check in
SICUREZZA=security
CABINA=cabin
BIGLIETTO D'IMBARCO=boarding pass
BAGAGLIO=luggage
VIAGGIO=trip
BAGAGLIO A MANO=hand luggage
SEDILI=seat
CINTURA DI SICUREZZA=seat belt
Stay together
Quinta B ( departure from
school)
2.3: Malpensa airport: people walking and
goes
Sono attaccata alla mia amica Alessia perchè sono abbastanza emozionata per questo viaggio.
L'aeroporto è pieno di gente, alcune persone si vede chiaramente che sono di fretta perchè non fanno neanche caso
a noi e camminano con un passo svelto e il loro trolley dietro le gambe.
Altre persone si fermano stupite a guardarci e magari ci chiedono se siamo francesi (anche se mi chiedo il perchè)
oppure dove stiamo andando.
Camminando per quell' immenso aeroporto, troviamo un posto dove poterci sedere per pranzare.
Davanti a me c'è un signore abbastanza giovane, con i capelli neri e gli occhi non lo so , perchè indossa gli occhiali
da sole, tiene in mano il suo telefono che sembra osservare attentamente.
Girando lo sguardo intravedo, oltre le vetrate, immensi aerei pronti a decollare.
Avvicinandomi insieme alla mia classe restiamo ad ammirare la torre di controllo e dei piccoli omini che trasportano
delle valigie.
Ora siamo in coda al CHECK IN, quello che io definisco "il momento della verità"perchè non si sa mai se il peso
della tua valigia supererà il limite di venti chili.
Arrivato il mio turno porgo alla signorina (apparentemente tranquilla) i mie documenti e ... mi lasciano passare anche
se la mia valigia pesa troppo, così mia assegnano la carta d'imbarco.
Prima di anda...
2.4: A nice fly to Birmingham
Tra la paura dell'aereo, l'agitazione, l'emozione e la mia nostalgia ero lì sulla scala, per salire sull'aereo con dei
presagi un po' brutti sul volo, che mi passavano da un punto all'altro della testa.
Riuscii a sentire l'odore del motore che implorava di accendersi per partire e il vento provocato dalle pale degli altri
aerei che decollavano, quando fui in un punto abbastanza alto della scala potei vedere quanto fu vasto l'aereoporto,
quasi quasi faceva paura, sembrava che cadesse da un momento all'altro per il troppo peso degli aerei.
Quando fu il mio turno mostrai il mio tagliando, alle signore che si occupano dell'aereo e cercai il mio posto che
trovai con facilità, mi sedetti e attesi che il mio o la mia compagna di volo si facesse vivo o viva.
Dopo un po' di minuti arrivò il mio compagno di volo con un musone lungo, forse perchè voleva stare con qualcuno
della sua classe ma poi mi accorsi che anche quando scherzavamo la sua faccia tornava sempre la stessa.
Dopo un po' allacciammo le cinture e cominciammo a sentirci risucchiati in un tunnel perchè, senza che ce ne
accorgessimo, l'aereo stava decollando e ci trovammo a testa ribaltata e cominciavamo a vedere già il mondo più
piccolo e le orecchie già tappate dopo un'ora, durante la quale ...
Put your documents away
Whose suitcase is this?
Can I have your documents?
Finally we go on the plane
We are ready to fly
Our plane
La seguente narrazione è stata realizzata dai ragazzi della classe quinta A:
Camilla Borlotti
Valentina Carlino
Andrea Casali
Marcello Coltro
Davide Cristilli
Andrea Curcio
Laura De Maio
Gaia Drovandi
Sara Facchinetti
Fabio Ferotti
Federico Giberti
Alessio Lizza
Erika Manzoni
CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!
2.5: A wonderful fly
Oh oh!!! Si parte!
Nei primi tratti non sembrava vero, non sembrava vero il viaggio che stavamo per fare, non stavamo più guardando
le foto ma eravamo noi la macchina fotografica!.
L'aereo era della compagnia aerea FLY BE, io su questo aereo non ci sono mai stato anche se ho fatto solo un
viaggio in Spagna.
In aereo bisogna spegnere tutte le apparecchiature elettroniche perchè interferiscono con gli apparecchi aerei e poi
CIAO, si muore.
Però l'aereo non precipita quasi mai ma quando va va, e se qualcuno non vuole seguire le regole, come dice mia
nonna :"ciapum un pu de rat!!!.
Sugli aerei si può prendere il cibo e ci sono le fligth attendants che trasportano il carrellino.
E' stato molto emotivo, io ho trovato un abisso di emozioni dentro di me: stupore, ero agitato, mi tremavano le gambe
e poi avevo un po' di nostalgia per il mio paese di origine e gli amici molto vicini ma tanto sapevo che dove andavo
era molto bello e pulito.
Insieme a me e ai miei compagni c'erano altre persone e quindi non si poteva/(ma anche se si è soli) urlare e
gridare!!
In viaggio bisogna stare calmi e seduti se devi chiamare le assistenti si schiaccia un pulsante che si illumina in modo
che ti vedono e ti chiedono cosa vuoi o cosa hai bisogno.
Il viaggio è stato lungo e bello ci siamo divertiti e purtroppo poi, dopo u...
3.0: Min-Y-Don Christian
Adventure Center
Located on the southern edge of the Snowdonia National Park, Min y Don comprises a 13-acre estate of gardens and
woodland that provide a peaceful yet challenging environment in which to find Rest and Relaxation or Adventure and
Excitement!
Situato al margine meridionale del parco Nazionale di Snowdonia, il centro Min-Y-Don, comprende 13 ettari di
giardini e boschi che offrono un ambiente tranquillo ma stimolante nel quale trovare riposo e svago o avventura e
emozione.
3.1: know as "the full monti"
What are the ingredients of a "Full english breakfast" (also known as "the full monti ")?
Fried eggs
Eggs sunny side up
scrambled eggs
Bacon
Potatoes
Sausages
Mushrooms
Beans
marmelade=marmellata di arance
jam=marmellata di vari frutti
toast=pane tostato
ll Min-Y-Don è una struttura abbastanza grande costruita in legno.
All'interno della struttura c'è un lungo corridoio che porta alla sala dove ci si ritrova alla fine della serata, poi c'è la
mensa e infine ci sono le stanze
per dormire che in totale erano 12, situate al piano di sopra e a quello di sotto.Vicino alle stanze ci sono i bagni.
La cosa che ci ha colpito di più del centro è stata l'accoglienza delle persone che lavoravano e ci aiutavano all'interno
e al di fuori del Min-Y-Don per fare le attività.
Full english breakfast
We are greeting our parents
Min-y-don map
3.2: more Min-y-Don things
3.3: Mind your table manners
Ecco alcuni oggetti usati nel centro Min-y-Don:
Alcune frasi da imparare, e le buone maniere da seguire a tavola.
CRATES=cassete dell'acqua usate per l'arrampicata.
LIFE JACKET=giubbiotto di salvataggio usato per il kaiak.
MAP=mappa usata per l'orientamento.
COMPASS=bussola usata per l'orientamento.
LADDER=scala.
HELMET=elmetto.
BUCKLE=fibbia usata per la carrucola.
ROPE-LADDER=scala fatta di corde.
CLIMBING FRAME=parete per arrampicata.
HARNESS=imbragatura.
KNOT=nodo.
ROPE= corda
Help yoursels to food
3.4: goodnight or goodmorning
HURRY UP: muoviti
WAKEY WAKEY: sveglia sveglia
TIME TO GET UP: tempo di alzarsi
BEDTIME: ora di dormire
Eat up!
What type of fish is typically used in "fish and chips"?
The fish typically used in " fish and chips" is cod.
What do we put on fish and chips instead of ketchup?
We put salted winegard.
How is fish and chips traditionally eaten?
In paper
Le camere sono su due livelli di piano.
Al livello inferiore c'è la 5°C invece al livello più elevato ci siamo noi cioè 5°A. Nell'altro turno invece, la quinta D era
al pino superiore mentre la quinta B al piano inferiore.
Inoltre ci sono i punti per le camere più ordinate, le camere sono molto belle e molto accoglienti.
Ci piace stare in camera a chiacchierare con il proprio compagno (però a bassa voce) o se no giochiamo con le
carte.
Dobbiamo andare a letto alle 22:30 e si devono spegnere le luci, non si può restare a letto dopo un certo orario.
Inoltre dopo le 22:30 non si può parlare e quindi dobbiamo stare zitti.
When we "lay the table " where do we put the knives and forks, and desert spoons?
We put knives on the right and forks on the left, and desert spoons on the top of plate.
The main course usually includes meat or fish or some form of protein and potato or rice, with "two veg". Pasta is not
a first course, but might be "the dinner"! Meals are rarely "dry" and have sauces or "gravy".
Dessert can also be called pudding and these are often "hot" served with creamy custard.
Uhaaa!!!
Giulia is climbing on the crates
Fish and chips with winegar
3.5: Min-y-don instruction
Listen carefully and watch (me/ how i do it ).
Copy me.
Look out! Watch out! Mind! ( attento).
Mind ( your head), Be carefull of ( the hole).
Tie up ( the rope, belt) like this.
Unhook (the belt, the rope, this, it ).
Tie a knot in the (rope) like this.
Untie the ( knot, rope ).
Climb up the (crates, trees,the ladder, the rope...).
Swing ( across , over to the other side , on the rope ).
Don't ( look down, sit here, rock the boat).
You mustn't ( shout, frighten the animal).
You need to divide into ( pairs ) ( groups, teams) of (four, six).
Decide who the leader is.
3.6: English lessons
Le lezioni di inglese si tengono nella lounge e l'insegnante è Maureen.
Lei è molto divertente e certe volte ci fa spaventare.
La prima lezione consiste nel tirarsi una palla di gomma che si illumina, bisogna ripetere le parole corrette e fare i
gesti.
Chi fa i gesti corretti vince un bollino adesivo che puoi attaccare al tuo diary, Maureen ci ha fatto leggere a turno una
scheda su San David, se la leggi correttamente ti dice: "Brilliant!!"
Nella seconda lezione Maureen ci ha letto una storia molto spaventosa, parla di un castello oscuro pieno di fantasmi
e mostri.
3.7: In the lounge
Alla sera nella lounge ci ritrovavamo tutti per cantare, suonare, e chiacchierare e prima di andare a letto: cioccolata
calda con biscotti! Have a good night!
we are singing a song
The lounge
Climb up the rope
La seguente narrazione è stata realizzata dai ragazzi della classe quinta A:
Camilla Borlotti
Valentina Carlino
Andrea Casali
Marcello Coltro
Davide Cristilli
Andrea Curcio
Laura De Maio
Gaia Drovandi
Sara Facchinetti
Fabio Ferotti
Federico Giberti
Alessio Lizza
Erika Manzoni
CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!
4.0: Activities for those who
remain
Nella settimana in cui si andrà in Galles, alcuni bambini rimarranno a Bussero per vari motivi.
Anche se alcuni bambini rimarranno a Bussero, per loro ci sarà sempre un'avventura, perchè le maestre hanno
preparato delle attività diverse ma ugualmente divertenti.
4.1: in the morning
Dopo che Cinzia ci ha diviso i compiti (ci ha messo non più di mezz'ora) ci siamo dati al lavoro.
Ognuno faceva il proprio lavoro con grande allegria, c'era chi pitturava faticosamente le sedie fatte esclusivamente
con oggetti riciclati: giornali, sedie rotte, pezzi di plastica e stoffa...
C'era chi scriveva lunghi testi che servono per questo programma, c'era anche chi colorava le sedie o le costruiva,
chi era concentratissimo sul proprio lavoro, soprattutto per non sporcare.
Abbiamo lavorato duramente per tutto il giorno ed ognuno era concentrato sul proprio lavoro, tutti cercavano di
svolgerlo al meglio.
Ci siamo divertiti molto nonostante gli sforzi fatti.
Prima di fare tutti questi lavori di precisione abbiamo fatto una piccola lezione d'inglese con Cinzia, abbiamo
conosciuto parola nuove e abbiamo ripassato quelle che già sapevamo.
Quando il giorno scolastico stava per finire abbiamo fatto in tempo a concludere i nostri lavori facendo un altro
importante passo avanti nella narrazione di policultura.
English breakfast
4.2: English breakfast
Entrando a scuola, con l'acqua pure nelle scarpe, non eravamo tristi ma felici ( non perchè avevamo le scarpe
bagnate) perchè potevamo mangiare la colazione inglese quindi potevamo assaggiare nuovi alimenti (alcuni li
conoscevamo già).
Ci sono stati dei bambini a cui piaceva tutto ( ma proprio tutto!!!),se andiamo a chiedere ad alcuni bambini che cosa
hanno mangiato ti potranno rispondere:"Noi abbiamo mangiato il bacon un pò salato ma buono, uova strapazzate,
cereali e latte, the, succo d'arancia (aspro)biscotti, fette biscottate e burro, marmellata (all'albicocca o ciliegia).
I bambini erano entusiasti per la nuova colazione, lì regnava la felicità(per la fame,perchè alcuni bambini non
avevano fatto la colazione a casa).
Ora è tutto nel nostro stomaco (ventisei stomaci)!
The english breakfast now starts
Multimedial story
4.3: Fun in learning english with Sandra
Fox in the gym
Imparare l'inglese è importante, per questo una persona ci ha aiutato: SANDRA FOX. Abbiamo fatto una lezione cioè
una english lesson, ci siamo divertiti, ora vi racconteremo la nostra avventura, iniziamo.
Stamattina abbiamo ricevuto una lettera di Sandra Fox che diceva di incontrarci in palerstra con una matita e delle
calze antiscivolo, noi con entusiasmo, abbiamo preso il necessario e ci siamo diretti verso la palestra
ci siamo messi le calze e su per le scale, pronti per l'avventura, ovviamente ci ha detto di non fare rumore, il primo
gioco era formare lettere diverse (per esattezza erano la p,l,a,y che formano play), le lettere erano formate dai nostri
corpi.
Subito dopo abbiamo fatto delle schede (ovviamente in inglese) e dopo averle finite abbiamo formato dei gruppi ma
prima ci ha ricordato delle parole, per fare un gioco simile al gioco dell' oca .
Sandra explains the first game
4.4: English tea
Durante un pomeriggio di sole, mentre si svolgeva un divertente english tea, ragazzi e ragazze( le ragazze
sembravano più signorine perchè erano truccate, indossavano gioielli e portavano tacchi alti una spanna) si
prepararono per un nuovo evento.
Nell'aria si sentiva un odore di cannella e arancia, frutti rossi. I ragazzi come una mandria di elefanti corsero dalle
maestre a prendere il te, e le ragazze invece camminarono con grazia accompagnate dal ticchettio dei loro tacchi.
Quando bevvero il te il loro sorriso diventò una smorfia (perchè non eravamo abituati al the inglese ma scommetto
che se lo bevessimo più spesso, quindi saremmo abituati, ci piacerebbe).
Si sentirono delle voci erano delle ragazze che cantavano e ballavano con un sorriso sulle labbra,Cami, Gaia, Greta,
Francy.
Ad un certo punto vennero distribuiti i biscotti...una delizia per i palati perchè per un english tea ci vogliono biscotti.
Forse siamo stati un po' esagerati a fare continuamente smorfie e come ho detto prima era perchè non eravamo
abituati: il tè era buono e poi ci siamo divertiti moltissimo anche perché c'erano moltissimi biscotti da intingere.
4.5: Gaia and Camilla singing a song for
us
Per noi il viaggio in Galles è stato molto importante perché i nostri compagni sono partiti, ma un pò ci dispiaceva e
allora gli abbiamo dedicato una canzone. Per noi una canzone può descrivere tutto l'amore basato su una persona,
una persona a cui sei affezionato e per noi una canzone è un testo che viene dal nostro cuore.
Un abbraccio da Gaia e Camilla, in questa descrizione ci abbiamo messo tutto il nostro affetto e il nostro cuore
firmato
GAIA 8)
CAMILLA :B
REBECCA ;)
VALENTINA :b
We are ready for english tea
The rules
5.0: Activities
Salve ascoltatori!
Siamo Davide Cristilli e Fabio Ferotti i due radiocronisti di classe e adesso vi parleremo del grandioso viaggio fatto
dalle nostre classi: le stratosferiche quinte!.
A te la parola Fabio.
Innanzi tutto noi siamo qui per divertirvi e rallegrarvi non con le solite storielle del tg ma con i nostri racconti di viaggi.
(Fabio) di cosa stavamo parlando?
(Davide) la tua inteLligenza è pari ... forse intelligenza è una parola grossa...ma, adesso iniziamo questo SHOW.
Tutto inizia da un bellissimo ma lungo viaggio durato 10 ore e mezza, per giungere in Galles.
Ma alla fine ce l'abbiamo fatta siamo arrivati al Min-y-Don, quando siamo arrivati era ora di cena e da mangiare c'era
fish&chips.
Il giorno dopo sono iniziate le attività (Fabio) lo dico, allora abbiamo fatto canoa, investigazione, lezione di inglese,
arte, arrampicata... (Davide) stooop le cose vanno raccontate per bene raccontando e utilizzando il meglio di se non
fare un elenco veloce veloce sembra che tu stia imitando un computer impallato.
Bè ragazzi, seguiteci ancora e ne ascolterete delle belle, siamo stati coraggiosi...alla prossima. ciao.
5.1: MYD Agents
As trainee Min y Don Agents, your team are set a wide variety of problem solving/team building tasks around the
grounds. Complete as many as possible in the time.
Questo è Min-y-Don agents.
Inizia tutto quando ci riuniamo seduti su dei tronchi umidi per la pioggia, Hannah e James cominciano a spiegarci in
cosa consiste questa attività. Hannah ci spiega come mettere il casco e la benda; visto che questa attività si fa da
bendati. Dopo che tutti noi ci siamo messi il casco e la benda Hannah ci dice di mettere le dita nella cenere, poi le
appoggiamo sulle guance e abbiamo visto che tracciando due linee ci sporchiamo di nero. Dopo un po' finalmente, ci
dicono che dobbiamo seguirli e partiamo. Il gioco consiste nel seguire una corda ; noi non vediamo nulla e andiamo
avanti senza mai fermarci. Durante il percorso James e Hannah continuano a mettere e a sbatterci sul viso una
piccola pianta che potrebbe essere foglie o rami. Andando avanti la corda cambia continuamente direzione e nel
tragitto ci sono molti ostacoli, il primo è una specie di tubo in cui bisogna passare dentro, il secondo è molto
semplice, bisogna passare sotto una corda. Il terzo è bellissimo, consiste nel passare sopra un tronco e poi scivolare
giù da una specie di scivolo bagnato per la pioggia che scende a catinelle. Poi l'ultimo e il più...
Hannah and James explain to us
5.2: Zip Wire
A very popular activity with all our groups. Try stepping off...or running...or backwards...blindfolded!
Quando abbiamo visto quell' imponente struttura di legno alcuni sono rabbrividiti, vedendo la sua altezza e
avviandoci verso la struttura, due istruttrici ci hanno spiegato come si metteva l'imbragatura e il casco.
Gli animatori ci assegnavano i numeri, i primi tre dovevano salire uno alla volta sopra un palo di legno con delle
sporgenze su cui arrampicarsi.
Gli altri dovevano mettersi in una rientranza del boschetto, vicino ad una scala.
Quando il primo bambino era salito in cima doveva attraversare un tronco e poi arrivare su una piattaforma dove ti
legavano la corda della carrucola.
L'animatore ti spiegava che potevi metterti in diverse posizioni tranne a testa in giù, ti dovevi lanciare giù dalla
piattaforma, quando raggiungevi la molla che ti faceva ritornare indietro i bambini dovevano trasportare la scala in
mezzo al parchetto.
Il bambino saliva sulla scala e poi toglieva la corda della carrucola, poi scendeva e dava la corda a due bambini che
la riportavano all'animatore che era sulla piattaforma.
E' stato divertentissimo e se potessi lo rifarei ancora!
We are listening...
I'm Davide Cristilli
5.3: Safari
A range of Environmental Study activities, which may include elements of Woodland Investigation, Beach Study, Bird
Watching and Geology. All specific to our site and surrounding area.
Safari è stata un' altra attività che abbiamo fatto dove abbiamo imparato molte caratteristiche che appartengono a
molte specie di animali e piante.
Questa attività consiste nella ricerca di cose naturali di colori svariati che poi devi attaccare a un foglio adesivo, il
primo che finisce significa che è stato molto attento alla natura.
Inoltre abbiamo anche fatto un bel gioco dove ci si deve dividere in due gruppi, in seguito il primo gruppo si deve
nascondere come fanno gli animali dietro un masso, o dietro un albero, lasciando però tracce così il secondo gruppo
può trovare il primo.
Di questo gioco l'indizio più importante è un cerchio che indica in modo più preciso dove si nasconde il primo gruppo.
Infine per ultima cosa ci hanno portati a vedere tutto il parco spiegandoci varie caratteristiche di animali come il
tasso, e alcuni vegetali di cui uno è anche commestibile.
Questa attività per noi è stata molto creativa e molto piena di informazioni, molto utile.
5.4: Crate climbing
Build and climb towers that you make out of milk crates. Climb for fun or as a team competition to accumulate the
most crates.
Si tratta di un attività molto divertente in cui bisogna arrampicarsi sulle
cassette del latte.
Si inizia con tre cassette, e devi tenerti in equilibrio sbilanciando il tuo peso in avanti.
Quando i tuoi compagni non arrivano più a passarti le cassette ( perchè sei troppo in alto) l'istruttrice ti lancia una
cassetta alla volta e tu con il braccio teso devi afferrare la cassetta che ti è stata lanciata, per poi continuare la tua
arrampicata.
Ogni dieci cassette si mette una cassetta di un colore diverso. bisogna fare attenzione a non perdere l'equilibrio
perché...ciaoooooooo, si cade e si resta appesi come salami. E' divertentissimo!
5.5: Low ropes course
A new course rebuilt in 2006. Including rope swings, Cargo-Net, and the 'Buoy-Ahoy !' Challenge. Low-ropes
elements to test your physical and mental agility.
Ci siamo divisi in squadre costituite da tre bambini, un bambino di ogni squadra a turno deve fare tutto il percorso,
facendosi aiutare dagli altri due bambini.
Il percorso consiste nel superare camminando o correndo delle piattaforme, poi c'era la gabbia di corde dove era
molto difficile camminare, e poi il penultimo esercizio consisteva nell' abbracciare dei palloni giganti rossi senza
cadere se no si deve ricominciare da capo.
L'ultima prova consiste nel fare tarzan cioè bisogna urlare tenendosi aggrappati alla liana e saltare su una pedana
scivolosa e piena di altri amici che ti devono tenere, altrimenti...si cade nel fango!
it was very high
Federico in the cage of rope
We are looking for the colors of
nature
La seguente narrazione è stata realizzata dai ragazzi della classe quinta A:
Camilla Borlotti
Valentina Carlino
Andrea Casali
Marcello Coltro
Davide Cristilli
Andrea Curcio
Laura De Maio
Gaia Drovandi
Sara Facchinetti
Fabio Ferotti
Federico Giberti
Alessio Lizza
Erika Manzoni
CROESO Y CYMRU! WELCOME TO WALES!
5.6: Archery
With our own Archery range in the woods, you can learn the skills of this ancient sport, with plenty of fun along the
way!
Tra fango e alberi c'è un' attività che solo uno o due bambini l'hanno provata ma tutti l'hanno sentita nominare.
Questa attività è tiro con l'arco, che consiste nel colpire il centro del bersaglio con la freccia indirizzata dall'arco.
Il gruppo che deve fare l'attività si deve dividere in tre gruppi da quattro partecipanti con un nome per squadra .
Nella posizione giusta per tirare ci sono quattro archi e una squadra per volta li va ad utilizzare.
Finite le frecce a disposizione, si deve raggiungere una riga marchiata da una corda per poi aspettare
l'autorizzazione per scavalcarla e raccogliere le frecce tirate.
I ragazzi che ci aiutano nelle attività ci hanno sommato i punti nell'esercitazione e con i nostri punti aspettiamo il
nostro turno per la gara seduti su una panchina di legno.
La gara l'abbiamo eseguita con gli stessi comportamenti dell'esercitazione, finita la gara per tutte le squadre,
abbiamo ringraziato e siamo tornati al luogo dove ci hanno assegnato questa attività.
5.7: High ropes course
A Vertical Assault-course of poles & rope-ladders. Help a friend - or race them!
L'arrampicata sulle corde alte è distribuita in due sezioni: facile e media.
La sezione facile è divisa in due parti:il trapezio, che consiste nel saltare e afferrare una corda che forma un trapezio
e bisogna restare appesi per svariati secondi, la seconda consiste nel camminare su due legni traballanti oppure
saltare o camminare per attraversare uno spazio tra due legni distanti!
La parte media si suddivide in: una parte dove si deve salire su tre legni messi in orizzontale, sulla seconda parte si
deve salire sopra un legno messo in verticale con dei chiodi che ti servono per aggrapparti, dopo ci sono ancora tre
legni come i primi e per ultimo una corda intrecciata che forma un quadrato, per finire devi toccare un legno.
Quando hai finito lo dici al signore che ti tiene che piano piano ti tira giù.
Questa è stata un'attività molto interessante e divertente.
Per noi è stata l'attività più bella, emozionante, divertente e fantastica di tutte!!!
5.8: Open canoeing
Open Canoes, up to four people in a boat. (Guaranteed renditions of the Hawaii 5-0 theme by those who know it!).
Siamo di fianco al Min-y-don e dobbiamo metterci delle tute impermeabili, scarpe vecchie e cappelli per ripararsi dall'
acqua.
Dopo siamo scesi dalle scale e ci siamo diretti alla spiaggia, loro ci hanno spiegato come metterci i giubbotti di
salvataggio, ce l'hanno dato e ce lo siamo messo.
Ci hanno dato anche i remi, gli animatori del min-y-don ci hanno spiegato come si rema.
Ci siamo messi in fila e siamo andati sulla spiaggia, siamo arrivati al mare e ci siamo messi in gruppi per salire sulle
canoe.
Le canoe erano due, erano attaccate con corde, e su ogni canoa ci stavano tre bambini.
Siamo saliti sopra la canoa e gli animatori ci hanno trascinato in mare.
Abbiamo preso il remo e abbiamo cominciato a remare, la canoa tremava, e noi remavamo molto veloci.
Avevamo dei disagi perchè remavamo con la bassa marea quindi il nostro remo si incastrava nella sabbia del
fondale.
A metà strada abbiamo fatto un gioco, le animatrici dicevano tre cibi diversi e ci assegnavano il nome del cibo, loro lo
ripetevano e solo i bambini che avevano quel nome dovevano alzarsi e scambiare canoa.
Qualche bambino è caduto in mare e si è bagnato, però sono risaliti sulla canoa e abbiamo ricominciato a remare.
Siamo ritornati indietro, e...
this is a high ropes course
Ready!
Alessandro is shooting an arrow
5.9: Bike trail
Ultime raccomandazione e poi siamo potuti partire per fare il nostro giro in bicicletta tra i boschi e le strade asfaltate.
Tra salite, discese e pianure ci siamo divertiti pedalando a volte con fatica oppure con molta velocità, seguendo un
percorso già definito con delle persone avanti che ci indirizzavano e persone dietro che non permettevano di
perdersi.
Stiamo pedalando e non ce la facciamo più e abbiamo bisogno di molta acqua per dissetarci visto che abbiamo la
gola secca.
Guardando a destra sinistra possiamo ammirare un cielo lontano blu oltremare striato di celeste con vaporose nuvole
bianche e argento che sembrano panna montata, come uno specchio che riflette momenti speciali della tua vita.
Un attività divertente ma al tempo stesso vai alla scoperta di quello che è un nuovo mondo.
6.0: Others activities
La settimana in Galles è stata molto intensa, infatti oltre alle attività del centro Min-y-Don, ci sono state proposte
alcune uscite molto divertenti ed interessanti: vi faremo vedere una carrellata di foto!
6.1: Barmouth, the beach and fish & chips
Barmouth is one of the most picturesque resorts on the Welsh coast, flanked by the dramatically beautiful Mawddach
Estuary and surrounded by the splendour of Snowdonia National parck.
Uno dei tanti giorni della settimana siamo andati in spiaggia a Barmouth dove per tre ore ci siamo divertiti sulla
spiaggia.
Tra le colline di sabbia ci siamo accomodati per poi pranzare con i panini che abbiamo preparato al centro, mentre
aspettavamo la delizia cioè Fish and chips.
Finito di pranzare ci siamo diretti verso una zona pianeggiante di sabbia .dove ci siamo divertiti in diversi modi: chi
faceva castelli di sabbia, chi giocava a frisbee, chi a rugby, chi in diversi modi con la palla e l'ultimo gioco che è stato
fatto consisteva nel sotterrare le persone con la sabbia.
Anche stare sulla spiaggia è stato divertente specialmente in compagnia, come questo viaggio.
The original fish & chips
We are walking in Barmouth
We want to ride our bikes
6.2: Ysgol Friog
Dopo poco tempo di macchina siamo giunti davanti a un edificio cioè una casa.
Percorsa una stradina asfaltata ci siamo ritrovati davanti alla scuola che dobbiamo visitare per vedere le differenze.
Sorpassata la soglia della porta della scuola ci hanno fatto accomodare sul pavimento per rappresentarci ciò che ci
avevano preparato.
I bambini ci hanno preparato delle canzoni e ci hanno preparato delle frasi in inglese.
Noi poi gli abbiamo preparato un ballo e due canzoni che crediamo gli siano piaciute.
Scaduta l'ora durante la quale siamo stati con loro, abbiamo fatto una grande foto di gruppo e a piedi siamo andati a
pranzare.
Anche alla scuola è stato molto bello
6.3: Dollgellau
L'ultimo giorno della permanenza in Wales abbiamo fatto una gita a Dollgellau, un piccolo paesino.
Quando siamo arrivati, ci hanno diviso in quattro gruppi da quattro persone, dopo siamo andati nei negozi a fare delle
domande corrispondenti al gioco.
Il gioco consisteva nel completare un questionario aiutati dalle risposte dei negozianti e nel trovare delle case
indicate nel foglio(una non c'era).
Dopo la fine del gioco ci siamo ritrovati tutti in un parco dove abbiamo mangiato e aspettato un gruppo che ancora
non era arrivato.
Finito di mangiare con l'autorizzazione dei tutor abbiamo potuto giocare con i diversi giochi che c'erano nel parco:
c'era uno scivolo alto circa 7 metri e per raggiungere la discesa ci dovevamo arrampicare sopra dei ferri a forma di
triangolo con una base dove ti potevi appoggiare.
Poi c'era una piccola carrucola in confronto a quella che abbiamo fatto al centro, e poi c'erano degli attrezzi per
mantenersi in forma che noi usavamo come giochi.
E in fine c'era un' altalena bilancera che veniva spinta da una persona molto alta e consisteva nel sedersi sulle
gomme mentre ti attaccavi a delle catene.
Questo parco è stato l'ultimo divertimento che abbiamo provato in Galles.
6.4: The Fairbourne railway
Dating from 1895, this preserved railway takes you from the village of Fairbourne, in the shadow of Snowdonia, along
the beaches of Cardigan bay and the Mawddach estuary to the mouth of the Mawddach at Barmouth Ferry station.
Children love the journey!
Era un givedì nuvoloso e noi (5°A e 5°C) siamo andati sul trenino a vapore, egli era verde con porticine blu ed è
diviso in vagoni all'aperto e al chiuso.
Dopo qualche minuto è partito il trenino, poche parole per descriverlo lento ma divertente e un po' insicuro (senza
sicurezza).
Mentre andavamo delle persone ci continuano a fare delle foto o video:
SEMBRIAMO FAMOSI!!!
Fairbourne Station is the home
of Railway and has attractions
for all.
Ysgol Friog, the school of Friog
6.5: Free time
Nel tempo libero c'erano bambini che si arrampicavano sugli alberi o che giocavano a tennis, calcio o a basket.
Gli alberi erano tanti ma pochi quelli su cui ci potevamo arrampicare, nel tempo libero non potevamo uscire dai
cancelli e neanche allontanarci molto come andare in quella specie di "bosco" . C'era una stanza dei giochi fuori dal
centro dove potevamo andare solamente nel tempo libero, ma c'erano anche case di proprietà privata all'interno dei
cancelli del centro dove noi non potevamo entrare, non ce l'hanno detto ma siccome c'era scritto proprietà privata
l'abbiamo immaginato.
On the double-decker bus
6.6: the train to Barmouth
Il treno per Barmouth.
Appena visto il treno e capito che era il treno su cui dovevamo salire tutti, ma proprio tutti, eravamo entusiasti della
cosa.
Siamo saliti e ci siamo procurati i posti sedendoci a fianco dei nostri amici.
A parte qualche bambino che si era seduto vicino alla maestra che chiacchierava tranquillamente con degli inglesi
che chiedevano chi eravamo, e perchè eravamo in quel luogo.
Abbiamo gustato il viaggio (anche se molto corto) guardando il panorama che fu una delle cose migliori del viaggio.
Partendo con prati distesi e verdi sfumati dalla lanugine bianca delle pecore, si proseguì con una vista perfetta del
mare calmo che rifletteva il colore del cielo il quale prendeva il colore di un blu azzurro pallido che metteva un po'di
tristezza.
Il mare si avvicinava sempre più e quindi anche il ponte ed una volta oltrepassato, saremmo finalmente arrivati.
At the Morfa Mawddach Station
Playing golf
La seguente narrazione è stata realizzata dai ragazzi della classe quinta A:
Camilla Borlotti
Valentina Carlino
Andrea Casali
Marcello Coltro
Davide Cristilli
Andrea Curcio
Laura De Maio
Gaia Drovandi
Sara Facchinetti
Fabio Ferotti
Federico Giberti
Alessio Lizza
Erika Manzoni